Life in Day.... AXH

di maty345
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I'll always be here for you ***
Capitolo 2: *** You've hijacked my heart ***
Capitolo 3: *** Un beso pequeno pequeno? ***
Capitolo 4: *** Don't tell lies ***
Capitolo 5: *** Merry Christmas ***



Capitolo 1
*** I'll always be here for you ***


~I'll always be here for you~
 
Mi trovo in una stanza bianca. 
Pareti, pavimento, tutto è di quel medesimo colore.
Cammino in questa camera, che all'apparenza sembra non avere una conclusione.
Mi sanguinano i piedi, quando lo vedo.

Alejandro, appoggiato ad un muro.
Non da solo. 
Sta limonando con quella sgauldrina, Bridgette.
I nervi cominciano a pulsare, la faccia diventa rossa per la rabbia.
Non era ritornata da Geoff la surfista?
Mi avvicino alla coppietta e cerco di levare la bionda dalle grinfie del latino.
Tutto inutile.  Vengo catapultata dall'altra parte della stanza, come se fossero circondati da una barriera invisibile, che m'impedisce di toccarlli.
-Bridgette! Spostati! Lui ti usa! TI USA!-
urlo, ma quei due continuano a baciarsi, inermi dalle mie grida.
Quando si fermano per prendere fiato, mi rivolgono un'ochhiataccia grottesca.
-Heather, non guardarmi così. Sei stata tu l'artefice di questo destino.-
Sghignazza la surfista.
-Chi potrebbe mai amarti? Sei subdola, perfida, calcolatrice... Per fortuna me ne sono reso conto alla svelta...-
Ghigna Alejandro, per poi riappropriarsi le labbra di Bridgette.
-Fermi!! Basta! Smettela di limonare voi due! Non potete farlo!-
Continuo io, ma niente. restano appiccicati come due sanguisughe, mentre il mio cuore si spezza in due...


Mi sveglio di soprassalto. 
Sono fradicia del mio sudore, e respiro a fatica.
Per fortuna, era solo un incubo.
Una mano calda m'accarezza la schiena, provocandomi i brividi.
-Mi amor, hai fatto un incubo?-
mi giro e vedo il mio fidanzato  visibilmente preoccupato.
Si, fidanzato. Ancora non riesco a crederci.
Dopo All-stars ci siamo rifrequentati, e dopo varie peripizie e disavventure mi ha chiesto di essere la sua fidanzata.
Ed alla quinta volta per sbaglio  gl'ho detto di si.
-Si. Solo un incubo.-
Dico affanosamente, sdraiandomi di fianco a lui sul materasso.
S'avvicna al mio corpo distrutto e mi abbraccia, sussurrandomi all'orecchio:

-Per te io ci sarò sempre-
Gli rivolgo un mezzo sorriso e affondo la mia testa sul suo petto.
-Promesso o lo dici per dire?-
-Promesso-
bisbiglia, baciandomi la nuca.
-Sempre-

 
faccio pena.
ma anche tanto....
Che cazzo ho fatto?
Forse non la pubblico...
Ma no dai, facciamo questo espirimento....
Raccolta di AXH... 
Lo desideravo TANTISSIMO.
Be', l'importante è crederci, no? Voglio compiere un'impresa... riuscirò a mantenere l'IC dei personaggi? Amo le sfide impossibili
maty345

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Capitolo 2
*** You've hijacked my heart ***


~You've hijacked my heart~

-Io non ti amo! Io amo...- 

Guardo con riluttanza questa scena dallo schermo della mia tv. Alejandro aveva ghignato, quando pronunciai quelle parole al mondo intero.

-So cosa volevi dire...- Aveva detto, prendendomi il viso con la mano, mentre io, arrossivo -E ammetto che all'inizio era solo strategia, ma adesso..-

Mi aveva stretto le braccia con le mani, e mi aveva avvicinato a se.

-Hai preso in ostaggio il mio cuore-

Mi ricordo alla perfezione cosa stessi provando  in  quel momento. Rabbia, perchè pensavo che mi avrebbe lasciata per poi prendersi i soldi.

Ma c'avevo anche un pizzico di un sentimento strano, che solo poi avevo capito che si trattava di amore.

Ma in quel preciso istante, non l'avevo lasciato trapelare.

-La nostra intesa va ben oltre ad un semplice gioco... Noi insieme possiamo conquistare l'universo!-

 Avevo sostenuto che stesse fingendo, e  orgogliosa come sono avrei potuto mollare la dichiarazione lì, con una risposta sfacciata, magari.

Ma questioni del genere io non le prendo alla leggera, se devo fare una cosa, facciamola in grande stile no?

-Splendido... Be' effettivamente potrei provare...Chissà, qualcosa?-

-mi amor-

dette quelle parole, lui mi aveva baciata.

Abbasso lo sguardo sulla moquete, non voglio vedere la scena seguente.

-Chica, stai guardando la mia prima dichiarazione  eh?-

Mi dice Alejandro dietro di me, abbracciandomi.

-Uf, si, problemi?-

Mi giro verso di lui, e vedo un ghigno strafottente.

-No, ma non preferiresti di viverla di nuovo invece di limitarti a vederla sulla tv?-

Mi sussurra in tono caliente.

-Sei il solito-

-Anche tu, e sappi che hai Ancora preso in ostaggio il mio cuore, quando me lo vuoi ridare?-

E detto ciò mi bacia.

Vuole rivivere l'espierenza? Chi sono io per fermarlo?

Lascio che si compiacia questi ultimi istanti, per poi tirargli una ginocchiata sulle parti basse.

-Aoh...-

-E no, non mi ricordo questo momento di sofferenza alla nostra prima dichiarazione, mi ricordo solo il NOO! soffoccato che hai fatto quando ho vinto...-

Mi sorride dolorante.

-Sei sempre la solita-

-Anche tu...-


Yaooooohi!

Che ve ne pare???

EH?

EHEHEHEH?

A voi il voto, siete liberi di votare!

Kiss kiss

maty

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 3
*** Un beso pequeno pequeno? ***


~¿Un beso pequeño pequeño?~

 

 

-No Alejandro! Sono troppa piccola per un bacio!- urlo, la mia mamma dice che a cinque anni non si devono fare queste cose.

-Ti prego Heather, un beso pequeño pequeño...- dice il bambinetto spagnolo che abita di fianco a casa mia.

-Mia mamma dice che son troppo piccola per dare dei baci!-

Alejandro s'avvicina a me,  mi prende la mano e la riscalda con il suo calore.

Le mie gote dal rosa pallido arrossiscono lievemente.

Mi tira a se e mi sussurra:

-Non potremmo fare un eccezzione alla regola?-

Lo guardo con un'occhiataccia che di solito rivolgo a mio fratello quando mi fa fastidio, e gli esclamo:

-Te lo puoi scordare! Piuttosto, ascolta quello che ti dicono i tuoi genitori e lasciami impace!-

Gl'occhi del bambino latino s'inumidiscono, che gl'abbia detto qualcosa di molto brutto?

Mi lascia delicatamente la mano e si siede sul prato verde, accarezzando qualche ciuffo d'erba.

Vedo che una lacrimuccia gli scorre sulla guancia.

-Ho detto qualcosa di cattivo?-

-No... Niente di sbagliato, è solo...-

-Solo cosa?- dico sbuffando.

-Che i miei genitori mi dicono tante cose cattive.-

Lo guardo con indifferenza, sedondomi intanto di fianco a lui.

-Avrai fatto qualcosa di molto brutto...-

Posa i suoi occhi sui miei e con un po' di rabbia in volto aggiunge:

-No! Non gl'ho fatto niente... solo che mi trovo nel luogo sbagliato al momento sbagliato...-

-Ti puoi spiegare meglio? Se non hai fatto niente allora perchè...-

-Sai, non lo so. Li sento sempre litigare e litigare... Mio papà da tante botte a mia mamma perchè dice che ha baciato un'altro uomo... E quando vedono

che son con loro le sberle me le tocco io.-

Lo guardo perplessa, non pensavo che lo picchiassero.

Mi avvicno alla sua guancia e gli do un bacio piccolo piccolo, per tirarlo su di morale.

Lui mi sorride con occhi vivi e pieni di speranza, e mi risponde:

-Gracias, per il beso pequeño pequeño...-

 

 

 


 

 

Che SCHIFO!!!!!!

FACCIO PENA!

GRAMMATICA 0

ORIGINALITA' 0

DESCRIZIONE 0

PUNTEGGIO 0.

maty

 

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Capitolo 4
*** Don't tell lies ***


~Don't tell lies!~



- Allora... Juan Burromuerto, sei stato tu a rompere il computer? -

Il bambino dalla pelle abbronzata si gira verso l'aggeggio elettronico, completamente distrutto, con il fumo grigiastro che si propaga ancora nella stanza.
Si morde istintivamente il labbro, le pupille si rimpiccioliscono, comincia a tremare.
Povero insulso. Mio figlio credeva seriamente di svigniarsela così?

-Non sono stato io, mamà -
- Interessante... E chi è stato, se non sei stato tu?-
- E 'stato... papà... si, esatto proprio lui.-


Juan, da prima terrorizzato dalla situazione, annuisce fiero. So per certo che non è stato Alejandro... ma so che è lui se ora mio
figlio mi racconta baggianate a bizzeffe. E chi sennò?
Ma per ora voglio stare al gioco di Juan.

- Va bene, se sei proprio convinto... Alejandro?-

La porta della camera da letto si apre, riuscendo così a vedere mio marito... Cavoli, mi fa senso definirlo così.
Ma è la verità: alla fine io e Cascamuerto ci siamo sposati... Che umiliazione. E che umiliazione fu quando scoprì di essere rimasta incinta de latino

Sarebbe il caso di non ricordare tutto oggi le mie disavventure.

- Si Querida?-
- Tuo figlio... -
- Nostro, figlio, Heather.-
- Si giusto. Nostro figlio sostiene che tu abbia rotto il computer.. è vero?-

Alejandro lancia una rapida occhiata a Juan, che, intanto, è sbiancato dal terrore. Il latino gli sorride, e riposa i suoi occhi su di me, assumendoun aria colpevole.

- Si, nuestro niño dice la verità. Avrei voluto dirtelo prima ma avevo sonno... -

Rimango basita dalla risposta, ma tengo su lamia maschera di rabbia. Intanto Juan mostra un sorriso a trentadue denti, e sospira un "grazie!"
a suo padre. Quell'emerito coglione. Il bambinetto, tutto contento, esce dalla stanza, lasciando me e Alejandro soli.

- Senti Alejandro... so che mi hai mentito per salvare il culo a tuo figlio, ma devi capire che deve accettare le sconfitte, e sopratutto prendersi le colpe per ciò che fa ! -
- Suvvia Heather... Ha solo sei anni...-
- Non deve raccontarmi bugie!-
- Ah, quindi solo a te non deve?-
-Esatto! con gl'altri può fare quello che vuole, ma con me deve rigare dritto!-
- Ti amo tanto, lo sai? -

Sospiro, rendendomi conto che i nostri litigi finiscono sempre così. Mi prende per i fianchi e mi bacia appassionamente.
Le nostre lingue s'intrecciano e si mescolano più volte,finchè alla fine non rimane più aria per entrambi.

- Si, lo so.-



 


Yee son tornata a scrivere codesta storia!
Mh... che ritardo.
vi giuro che non lascierò sta storia così in sospeso...appena avrò ispirazione allora mi troverete a scrivere!
Sperosolo che ci siaqualcuno a recensire... ma aimè, tanto sicura non sono.
Ciaoo
maty



 

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Capitolo 5
*** Merry Christmas ***


  • ~ Merry Christmas  ~


    Stringo una tazza rossa piena di cioccolata calda.
    E' da un po' di tempo che la tengo tra le mani, forse per sentire il piacevole calore sulla pelle, o forse per il semplice fatto che se l'avessi bevuta cinque minuti fa mi sarei scottata la lingua. Dettagli.
    Son seduta sul divano di casa mia. Mi correggo, casa nostra. Da quando stiamo insieme fatico ad usare il plurare. Chissà il perchè...
    Guardo l'albero di Natale situato accanto al camino. Un pensiero mi viene in mente:
    "alzati e metti sotto l'abete i regali."
    Bevo un sorso di cioccolata calda per dissetare la mia gola e appoggio la tazza sul tavolo affianco al sofà.
    Mi stiracchio gl'arti, metto le pantofole coordinate alla camicia da notte, ed entro in camera nostra per svegliare Alejandro...
    Eccolo lì, tutto appisolato nel letto. Lo scuoto legggermente da quella posizione, per svegliarlo.
    Niente.
    Rimane fermo nella sua posizione da beota.  Son stata fin troppo gentile.
    -
    Alejandro! Svegliati!- urlo inferocita.
    - Mh.. Ancora cinco minuti ma' - sussurra lui, con una voce ancora impastata dal sonno.
    - Non sono tua madre! Sono Heather! E se vuoi che tu... Nostro figlio abbia dei regali questo natale, ti devi svegliare! -
    Alejandro apre un occhio smeraldino, con un misto di odio e stanchezza.
    La mia espressione deve essere buffa, perchè Alejandro abbozza un sorriso, trattenendosi nel dimostrarlo. Quel povero coglione...
    Si alza con degli scatti repentini, e mi segue verso il salotto.
    - Ok Heather... dove sono i regali?-
    - Nel sottotetto. Dato che io non c'arrivo, devi andarci tu. -
    - Mhp.... d'accordo mi amor. -
    Dopo svariati minuti, a depositare sotto l'albero i regali, ci sediamo sul divano, distrutti.
    - Se  a Juan non le gustan i regali.... lo ammazzo. - sussurra Alejandro, con delle goccioline di sudore che gli scorrono sulle tempie.
    - Concordo...-
    Alejandro deposita il suo sguardo latino sopra l'orologio a pendolo, per sapere l'ora.
    Mezzanotte spaccata.
    Attorciglia un braccio sulla mia vita e mi stringe a se, in modo molto dolce.
    Molto smielato.
    - Buon Natale -
    Cerco di sembrare abbastanza carina verso i suoi confronti, almeno per questo giorno.
    - Anche a te - dico tutto d'un fiato, cercando di ingoiare la mia acidità.
    Alejandro sorride. Non so perchè gli sembro buffa, o perchè forse veramente l'ho convinto.
    So solo che mi basta.


     
    Angolino:
    stavolta ho aggiornato molto presto:
    a tema natalizio!
    Non potevo non superare questo campo che tutti stanno affrontando!
    Ah, cosa molto importante: ho un computer tutto mio!
    Potrò aggiornare con moltaaaa più velocità!
    Eh si, sarete disperati ^_^
    A be', buon natale!

    maty345

    E ricordatevi di pregare l'alther.

     

     

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