Magia Babbana

di Holliexx
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 - Dove Draco Mafloy fa uno strano incontro. ***
Capitolo 2: *** 2 – Dove si chiarisce cos’è Hogwarts, dove a Draco viene un attacco di cuore e dove Marta libera la sua parlantina. ***



Capitolo 1
*** 1 - Dove Draco Mafloy fa uno strano incontro. ***


MAGIA BABBANA.

1 - Dove Draco Malfoy fa uno strano incontro.
 
Draco Lucius Malfoy, 19 anni, capelli biondo platino e occhi grigi stava tranquillamente camminando per le strade di una semplice cittadinella babbana. Ok, forse non proprio tranquillamente. Ma almeno un po’ di ragione ce l’aveva, no? Insomma, suo padre era ad Azkaban, sua madre depressa e quella era una cittadinella babbana. Perché, anche dopo la guerra, la sua repulsione per i babbani c’era ancora. Molta meno, ovviamente, ma c’era. Ormai, dopo solo un anno e mezzo dalla fine della Seconda Guerra Magica, riusciva a convivere perfettamente con mezzosangue, nati babbani e quelli che un tempo defniva “traditori del loro sangue”. [ogni riferimento a Harry James Potter, Hermione Jean Granger e Ronald Bilius Weasley è puramente casuale] Con i babbani era più difficile. Insomma, provate voi dopo quasi diciotto anni di un’educazione completamente purosanguista a mettervi a conversare tranquillamente con chi non sa assolutamente nulla di magia. NULLA. Non ci riuscireste, soprattutto se siete Draco.
Marta Dalia Crockford, 16 anni, capelli castano chiaro e occhi castani/biondi(?) stava tranquillamente leggendo, per l’ennesima volta, uno dei suoi libri preferiti, Harry Potter e i Doni della Morte. Ok, forse non proprio tranquillamente. Ma aveva tutte le ragioni del mondo! Insomma, quel libro era pieno di terribili e tragiche morti, e eventi toccanti, e … ok, ok, si è capito. Comunque, amava da morire quel libro, ed era quasi all’ennesima, lacrimosa, tremenda e meravigliosa fine.
Draco era tranquillamente seduto quando una babbana a telefono gli passò davanti, parlando ininterrottamente. Gli parve di sentire il nome “Draco”, ma non era sicuro. Poteva tranquillamente essersi sbagliato. La cosa si fece, però, un po’ più sospetta quando lei gli ripassò ancora davanti, e lui udì “Draco” molto più distintamente. Si alzò in piedi, sorpreso, mentre si diceva che il nome Draco doveva essere entrato nel mondo babbano. Ma “Hogwards” no, vero? I babbani non potevano saperlo. E allora perché la babbana ne stava parlando? 

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Capitolo 2
*** 2 – Dove si chiarisce cos’è Hogwarts, dove a Draco viene un attacco di cuore e dove Marta libera la sua parlantina. ***


MAGIA BABBANA.
Salve gente!
Allora, siccome non l'ho detto nell'altro capitolo, questa storia è dedicata a 
ThisIsKevin_, che ha ispirato il personaggio di Marta.
2 – Dove si chiarisce cos’è Hogwarts, dove a Draco viene un attacco di cuore e dove Marta libera la sua parlantina.

Con un gran respiro, Draco si alzò dallo sgabello del bar dove era seduto e andò  incontro alla babbana. Dopodiché si sistemò, con un’espressione ridicola dura in volto, davanti a lei, che aveva appena chiuso quella diavoleria babbana chiamata pelluclare chelluclare celluclare cellulare.
-ehi tu!- la babbana alzò lo sguardo e incontrò quello di Draco. 
–si?- chiese, tranquilla.
-cos’è Hogwarts?- dopo averci pochissimo a lungo riflettuto, Draco era arrivato alla conclusione che quella fosse la domanda giusta.
-COS’È HOGWARTS? COS’È HOGWARTS?- No, si era decisamente sbagliato. –COME SI FA A NON SAPERE COS’È HOGWARTS? EH? COME SI FA?- Draco era spaventato. Taaanto spaventato. Temeva che la babbana gli sarebbe saltata addosso da un momento all’altro per ucciderlo.
-fai sul serio?- aveva chiesto poi, improvvisamente calma.
-ehm … no, assolutamente no. Era per metterti alla prova, sai, ti ho sentito parlare ...-
-e allora dillo. Dimmi cos’è. -
- … e se non lo sapessi?- chiese in un sussurro. Incredibile, aveva paura di una babbana! Era caduto proprio in basso.
Lei alzò le spalle. –te lo spiegherei, no?- Draco era sbalordito. Sul serio? Sul serio non lo avrebbe … bho, ucciso? –una scuola di magia e stregoneria … no?- la sua risposta era stata solo un mormorio, ma lei lo aveva sentito, aveva annuito e sorriso.
–bravo! A proposito, come ti chiami?-
-D … - ma lui era trasfigurato! Ora che ci pensava, non aveva il suo solito aspetto, si era trasfigurato prima di entrare nel bar. Non era più Draco, ma …  -… aniel …? Daniel, si.-
-piacere, Daniel. Io sono Marta.-
-p … piacere.- era ancora sbalordito.
-ti piace Harry Potter?- la domanda lo aveva colto di sorpresa. Ti piace Harry Potter? Ti piace Harry Potter? Ti  piace Harry Potter? HARRY POTTER! Come poteva piacergli Harry Potter?
- Harry … Potter?- Marta aveva sbuffato.
- si, Harry Potter, uno dei più grandi fenomeni letterari dell’ultimo secolo, sette libri, otto film, scritto da J. K  Rowling … - e aveva iniziato a blaterare cose senza senso. Cioè, a Draco sembravano senza senso. Marta parlava ad una velocità incredibile, ed era impossibile capirla.
... due settimane dopo
Draco si guardò un’ultima volta nella vetrina del negozio, contemplando il suo amato aspetto, prima di cacciare la bacchetta e trasfigurarsi. I capelli diventarono biondo scuro, e gli caddero sulla fronte. Gli occhi divennero azzurro intenso e la pelle si scurì. Sospirò per l’ennesima volta. Era diventato Daniel.
 
-Daniel! – Marta era seduta al solito bar, e vicino a lei, come al solito, c’era Hollie.
-Ciao Marta. Hollie.- Hollie gli aveva sorriso. Sorrideva sempre, quella ragazza.
-Sei arrivato più tardi di Hollie. Come si fa ad arrivare più tardi di Hollie?-
-Ehi! Io non sono così ritardataria! – sbuffo di Marta. Voleva davvero bene a Hollie, ma se era ritardataria era ritardataria. Draco si sedette vicino a Marta, come al solito.
-Si, lo sei.- commentò. Lei scosse la testa, stufa, e bofonchiò qualcosa che somigliava a “idioti”. Draco ridacchiò. Marta sbatté forte la testa contro il tavolino, prima di alzarsi e dire: - forza Daniel, andiamo.-
-Dove?-
-A vedere una cosa. Ciao, Hollie. – Hollie aveva agitato la mano, contenta. Ma lei era sempre contenta, no? 

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