Eccolo la, Johnny Depp, che veniva verso di me, più sexy che mai, mi prese la mano e stava per baciarmi... Mio dio.. Quegli occhi... Eccoci.. Il bacio.. Le nostre labbra stavano per toccarsi... QUANDO... . 
Qualcuno mi sveglio dal mio bellissimo e fighissimo sogno.! 
H:isobel..isobel.. - mi tocco la spalla I:umhhhh 
H:isobel siamo arrivati.... 
MI SVEGLIAI DI COLPO 
I:dove siamo - chiesi ancora assonnata 
H:a casa mia, non sapevo dove abitassi, è visto che dormivi, o deciso di portarti  qui. - disse tranquillamente 
I:oh-ero stranita-, be grazie - sorrisi.

Casa sua o meglio casa dei one direction era bellissima e spaziossissima al contrario del mio monolocale super orribile.. C'erano tantissime stanze e grandi ambienti  e poi vie era un patio all'esterno.

H: puoi restare qui stanotte.. 
I:grazie harry - lo abbracciai 
H:di niente.. - disse ricambiandomi 
Fece per andarsene in quella che credo fosse la sua camera, vicino alla mia, quando senza accorgermene esclamai :cazzo, non ho il pigiama..!!! 
Harry si giro di scatto con un ghigno sul viso, CHE Strano QUEL RAGAZZO, ''aspetta in camera.. Arrivo fra un secondo''-disse scomparendo nel corridoio.

Dopo pochi minuti harry fece ritorno con un pantalone di una tuta e una maglietta che a me stava molto lunga.. Arrivava quasi a metà coscia.. 
I:grazie harry.. Ma non c'era bisogno, seriamente, avresti potuto svegliarmi e sarei tornata a casa mia.. 
H:ma figurati.. E poi a cosa servono gli amici sennò.. 
già! pensai io tra me e me. Amici. quella parola risuonava nel mio cervello incostantemente.  Mi fece venire l'emicrania o era quello o era stato l'alcool.. Probabilmente il secondo. 
Faticai ad addormentarmi.. Ma dopo vari tentativi di prendere sonno. Finalmente... Mi addormentai.. 
...................... Il giorno dopo.... 
Mi svegliai con tutti gli effetti della sbornia possibili e immaginabili.. Avevo bisogno di una doccia. Ovviamente nella mia camera c'era un bagno privato.. Bellissimo ovviamente.. Così entrai e ci rimasi x più di un ora... Di harry neanche l'ombra.. Pensai stesse dormendo. 
Uscita dal bagno decisi di indossare solo la maglietta visto Che faceva caldo  ed era abbastanza lunga e larga da coprire le parti ''vietate ai minori '' XD. Scesi di sotto e andai verso il frigo e preso del latte da accompagnare con dei cereali.. Non penso che ai ragazzi avrebbe dato fastidio.. Ad ogni modo mo sarei sdebitata.. 
Andai dietro al bancone E presi un cucchiaio di cereali quando senti la porta aprirsi.. Pensando fosse harry mi girai esclamando: '' ehyy.. Harry grazie per stanotte... '' 
INVECE DI HARRY, VIDI SULL'USCIO DELLA PORTA LIAM E NIALL ALQUANTO SCIOCCATI E STRANITI. 
subito mi resi conto di essere praticamente nuda così, come una bambina, mi nascosi dietro il bancone.

Ero nascosta dietro il bancone e non avevo nessuna intenzione di alzarmi da li, volevo scomparire per magia, diventare invisibile. CAZZO DOV'È IL MANTELLO DELL'INVISIBILTA QUANDO SERVE. Stavo pregando qualunque tipo di divinità sperando che non mi avessero visto(cosa improbabile) o almeno non mi avessero riconosciuta. No. Non successe. 
L:isy, potresti uscire da dietro il bancone, non mangiamo tranquilla 
I:lo sooo... Ma sono impresentabile - soffocai una risata 
N:andiamo...tranquilla.. Noi ci giriamo e tu sali ok? 
I: Okok.. Voi giratevi.. 
N&L:siamo girati e abbiamo gli occhi chiusi.. Via libera!! 
Mi presi di coraggio e mi alzai per dirigermi verso le scale. Ma eccoli li. Ne girati ne con gli occhi chiusi che se la ridevano come pazzi. 
I:ohhh... Molto maturo da parte vostra- iniziai a ridere anche io mentre salivo al piano superiore..

Mentre salivo le scale, mi voltai verso di loro facendo la linguaccia visto che continuavano a ridere sonoramente di me quando.. BUM! SBATTEI CONTRO HARRY NUDO CON INDOSSO SOLO I BOXER NERI CHE PROBABILMENTE SI ERA APPENA SVEGLIATO.

Dioo, ma perchéeeee.. Umhhhh. Stupida, stupida, stupida... Perché non presti più attenzione Isobel!!!! 
PENSAI TRA ME E ME.

Dobbiamo smetterla di incontrarci  così - disse harry mentre si alzava da terra e mi aiutava ad alzarmi
I:LO SO.-dissi forte diventando rossa in faccia alla vista di lui praticamente nudo davanti a me. 
I:ohhh.. E maglio che vada.. Mi vesto e me ne vado.. Grazie ancora.. - dissi mentre mi precipitavo correndo nella mia camera.. Mia.. Per Una notte.

Mi vesti in men che non si dica e mi fiondai verso la porta. Liam, niall, harry e zayn erano seduti in cucina a fare colazione. Dovevo salutarli non potevo sgattiolare via come al solito. 
I:ciaoo - dissi un po imbarazzata 
Z:ehii.. E tu che ci fai qui? 
I:lunga storia ahah - cercai di buttarla sul comico - Cmnq,  grazie per l'ospitalità ma adesso devo andare. 
H:isobel aspetta ti accompagno.. 
I:no davvero harry non c'è ne bisogno, chiamerò un taxi o prenderò un autobus. Tranquillo - dissi mentre li salutato e uscivo dal portone. 
Neanche dieci passi che senti il rumore degli stivali di harry seguirmi. 
H:non avrai pensato davvero che ti avrei lasciato tornare da sola. 
I:harry.. Non sono una bambina.. Posso anche tornare da sola. 
H:nono.. Muoviti sali in macchina - disse categorico e prendendomi per il polso, inutilmente io cercavo di dimenarmi e impormi. INUTILMENTE APPUNTO.

Harry e io passammo i primi cinque minuti in macchina in totale, superinbarazzante e strano silenzio. Dopo un po sbottai: perché fai così? 
H:così come? 
I:così.. Ti prendi cura di me, anche se mi conosci appena, anzi non mi conosci affatto.. Io non ti conosco affatto.. Eppure... 
H:eppure ti senti stranamente a tuo agio con me.. Come se ci conoscessimo da una vita . lo so. Anche per me è strano ma be... a me vabene così.

CAZZO MI AVEVA TOLTO LE PAROLE DI BOCCA.

Il tragitto per arrivare a casa mia sembrava infinito. Harry segui le mie direzioni e arrivammo al mio appartamento. Un silenzio tombale era calato nell'abitacolo dopo la nostra imbarazzante conversazione. 
I:grazie per il passaggio. - dissi scendendo 
H:figurati, per così poco. 
Sorrise mostrando quelle adorabili fossette. 
I:sali, di offro una tazza di caffè, visto che non hai neanche fatto colazione. 
Scendemmo dalla macchina  e ci incamminammo verso il portone Abitavo in un appartamento al secondo piano, non era difficile arrivarci con le scale, ma non sono un tipo atletico e fare due rampe di scale sarebbe stato per me estremamente faticoso quindi optai per l'ascensore che implicava ancora una volta un imbarazzante momento d'attesa. DIO.

H:bell'edificio..e bei vicini-sussurro al mio orecchio soffocando una risata.Un uomo di mezz'eta con la maglietta fin troppo corta che lasciava intravedere la pancia uscì dal suo appartamento con una bottiglia di whisky in mano senza riuscire a reggersi in piedi. LA FINEZZA FATTA PERSONA IN PAROLE POVERE. 
I:be non abitiamo tutti in una zona super lussuosa - dissi ridendo - inoltre per tutto questo devo ringraziare i miei genitori che hanno messo un limite alle mie carte di credito perché credono che tutto ciò sia formativo. "DEVI IMPARARE A CAVARTELA DA SOLA ISOBEL" feci per imitare mio padre facendo scoppiare harry in una fragorosa risata. 
I:ohhh.. E Cmnq preparati al peggio.. Mi sono trasferita da poco e ancora la casa è sottosopra.. Quindi non spaventarti. 
H:sono preparato al peggio, capitano - sorrisi.

L'appartamento non era molto grande, non era un vero e proprio monolocale ma poco mancava appena entrati vi era un piccolo salotto e in fondo l'angolo cottura sul lato vi era una porta che portava al bagno abbastanza grande, sempre sul lato vi era delle scale attaccate al muro che portavano al piano di sopra, alla camera da letto  e a un piccolo balcone pieno di piante. 
I:mettiti comodo- dissi mentre andavo a preparare il caffè. 
H:non è poi così male. 
I:no ma devo pitturare tutto... - feci la faccina triste. Mentre gli porgevo la tazza fumante di caffè e mi sedevo nel divanetto.

Passammo due ore a ridere e scherzare su quel divanetto di pelle bianco.. Estremamente scomodo.. Ma estremamente comodo  in compagnia di harry. Avevo gusti molto simili in molti campi dalla musica ai vestiti.. Era strano.. Ma bello. 
Dopo un po venimmo interrotti dalla suoneria del cellulare di harry. "hey amico..." - fece per alzarsi - "sono a casa di una amica dimmi tutto.." 
Un tonfo al cuore. Amica. Mi aveva appena chiamata amica. Ma perché mi sorprendo? E felicemente fidanzato con una super modella voglio dire non è che posso piacergli io, ragazza semplicissima, se non come amica. 
Dopo aver chiuso la chiamata mi saluto con un bacio sulla guancia e disse che doveva vedersi con un suo amico, Mike, e che ci saremmo sentiti più tardi. Io visto che ancora indossavo i vestiti della sera precedente, decisi di farmi un bagno. Mi spogliai ed entrai nella vasca piena di acqua calda e bagnoschiuma profumatissimo. Mi immersi sott'acqua e ci rimasi per un periodo lunghissimo per togliermi di dosso tutta la stanchezza che avevo accumulato negli ultimi tempi.. Soprattutto per prendermi una pausa dal turbinio di emozioni che si erano succedute grazie all'incontro con lui. Uscita dalla vasca, presi un asciugamano e lo avvolsi intorno al mio corpo.. Asciugai i capelli col phon e li lasciai morbidi e sciolti in tutta la loro lunghezza. Presi dei vestiti comodi e mi vesti...presi le chiavi di casa e mi diressi verso il negozio all'angolo molto svogliatamente per comprare la pittura per casa. Ebbene si. Mi avrebbe aspettato un bellissimo sabato nel quale avrei dovuto iniziare a pittura casa. Non avevo proprio voglia. Riuscivo solo a pensare al fatto che avevo appena trascorso un casino di tempo in compagnia di harry styles. 
........................................... 
Ciao a tutte spero che la FF piaccia..  recensite  se vi va. :**