il mio migliore amico...?

di DrewLifesaver
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** he save me. ***
Capitolo 2: *** he's so sweet. ***
Capitolo 3: *** his home ***
Capitolo 4: *** he cried for me ***
Capitolo 5: *** sure, baby ***
Capitolo 6: *** the kiss ***
Capitolo 7: *** live with him ***
Capitolo 8: *** the dress ***
Capitolo 9: *** the party ***
Capitolo 10: *** i love you ♥ ***



Capitolo 1
*** he save me. ***


Ero a terra rannicchiata il più possibile. 

Non potevo credere a quello che mi era appena successo. 

Ero stravolta

 Mia madre mi aveva sempre messo in guardia da tutti, 

ma non avrebbe mai pensato che quel"caro amico di famiglia" 

avrebbe potuto violentarmi.

 A un certo punto vedo le luci di una grossa macchina 

puntate verso la mia direzione. 

Da questa esce un ragazzo abbastanza alto, 

da quello che riuscii a vedere perché c'era pochissima luce. 

Quel ragazzo veniva proprio da me.

 Si abbassò sulle ginocchia per provare a parlarmi. 

Io alzai il viso che era ormai pieno di lacrime e lo vidi meglio. 

Aveva i capelli biondi e gli occhi color nocciola. 

Lui guardava dritto nei miei.


So che questo capitolo é molto corto ma prometto che i prossimi saranno più lunghi e più belli :)

se vi ho incuriosito recensite!

 É la mia prima storia...continuo a due recensioni  ;)

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Capitolo 2
*** he's so sweet. ***



Capitolo 2- He's so sweet.



"Hey hey che succede?" Mi chiese lui con aria preoccupata. 

Io non riuscivo a parlare, ero troppo scossa. 

"Ok, me lo dirai quando ne avrai voglia. Adesso andiamo, ti accompagno a casa, comunque io sono justin" 

Ero perplessa... perché uno sconosciuto dovrebbe interessarsi di me? 

Salii in macchina senza dire una parola. 

Si vedeva che era un tipo affidabile.

 Io non ero in grado di dire niente ma dentro di me ero molto grata a lui per quello che stava facendo. 

Prima di partire Justin disse: "allora,  ti porto a casa"

 Io risposi con un secco "NO" non volevo che i miei genitori mi vedessero in quello stato perché avrebbero cominciato a dirmi cose tipo:" te l'avevamo detto che non dovevi uscire da sola di sera" e non ero in vena di certo.


Allora Justin mi guardò e mi disse (ora con tono più serio):"che è successo? Me lo dici adesso? "

 io lo guardai e scoppiai a piangere.

Justin mi fissava aspettando una risposta. 

 Gli dissi quello che mi era successo e i suoi occhi trattennero le lacrime.

"Io ho sempre odiato chi tocca le donne anche solo con un dito"

Io non avevo smesso di piangere. 

"Ti porto a casa mia, ok?" 

"Ok " risposi, non so perché ma mi fidavo di lui;  comunque da quel giorno mi promisi che mai piu' mi sarei messa con un uomo a meno che non avrebbe dimostrato di non essere come gli altri. Adesso tutti,  a parte questo ragazzo così disponibile, mi facevano ribrezzo. 

 Durante il viaggio nessuno dei due disse una parola. 

 Io ogni tanto guardavo il viso di Justin e vedevo la rabbia dentro lui. 

Ero contenta che qualcuno si preoccupasse di me anche ridotta in quello stato. Arrivammo dopo venti minuti e Justin mi venne ad aprire lo sportello della macchina.  Non sapevo come ringraziarlo per tutto quello che aveva fatto per me fino a quel momento. 

Lui mi aveva "salvato".








Grazie per le recensioni del primo capitolo. Spero che anche questo vi piacerà ;) se è così recensite!  Continuo a due recensioni ;) nei prossimi capitoli ci sarà anche il punto di vista di Justin ;);) 

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Capitolo 3
*** his home ***


Capitolo 3-his home 



Entrammo nella sua casa che non era in condominio quindi non c'era nessuno,viveva da solo.

 La casa era a due piani, molto grande e bella.

 "Puoi restare a dormire qui se vuoi" disse lui 

"GRAZIE" risposi e lui sorrise. Sorrisi di seguito. 

"Comunque non mi hai ancora detto come ti chiami

Che maleducata sono stata "Federica" dico.

"Ok, Federica. Io vado un'attimo su...ti preparo la camera"

"Grazie" risposi. 

Mi sorrise di nuovo,ma stavolta era diverso. 

Vedevo che nel suo sguardo c'era qualcosa di strano, qualcosa che non andava.

Quando Justin salì al piano di sopra, ne approfittai per guardare un'po' la casa. 

C'erano molte foto di Justin con i suoi amici. 

Sembravano simpatici. Ad un tratto sentii un rumore che veniva da sopra così salii. 



So che fino a ora non è tanto interessante la storia ma nei prossimi capitoli Justin sarà molto carinoo aww e questo é l'ultimo capitolo così corto i prossimi saranno lunghi (ho finito la storia e'di 10 capitoli) ^-^ nel prossimo capitolo Justin piangera'... ditemi sinceramente se fa schifo la tolgo...

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Capitolo 4
*** he cried for me ***


Capitolo 4-he cried for me.




Aprì la porta dove andò Justin e lo trovai seduto sul letto con la testa tra le mani che piangeva. Perché lui piangeva?? Mi vide e si asciugo' subito le lacrime ma ormai lo avevo visto, non poteva negare l'evidenza.

 "Ho fatto qualcosa di male? " chiesi.

 "No, non sei tu, sono io...se solo fossi arrivato prima!" Urlò.

 Mi si bloccò il cuore a quelle parole. Quel ragazzo, poco prima uno sconosciuto, stava piangendo per me? Mai nessuno che non fossero i miei genitori o krystal, la mia migliore amica, si era preoccupato per me. Mi avvicinai e lo abbracciai. Mi venne naturale.  Sembrava che ci conoscessimo già da tempo. 

"Dai, vieni qui" gli dissi, lui si alzò in piedi e ci abbracciamo forte. 

Poi scese giù e io intanto inviai un messaggio ai miei genitori con scritto:"stasera resto da krystal a dormire, ciao"

 A lei avrei raccontato tutto il giorno dopo. Scesi giù e Justin stava ordinando da mangiare. 

"Per cena va bene pizza? "

 "scusa ma io non ho fame stasera" dissi io 

"come vuoi" replicò. 

"Allora vuoi andare a dormire così subito? " 

"Se vuoi possiamo parlare, ci conosciamo meglio" 

"per me va benissimo" e fece un mezzo sorriso. Ci sedemmo sul divano e lui disse:"parliamo prima di te"

 "non ho molto da dire su di me...ho 17 anni, ho una migliore amica di nome krystal, ho avuto solo un fidanzato, Lorenzo, che mi ha lasciato un mese fa...facevo una vita normale fino a oggi pomeriggio, fino a quando..." 

"non parliamo di questo adesso"disse Justin

 "adesso parliamo di te"dissi io

"Io ho 18 anni, il mio cognome è Bieber..."

 "chi sono quelli nella foto? " 

"Ah, loro sono i miei amici:"Chaz, Ryan, Alfredo e Christian...diciamo che io sono il più tranquillo del gruppo...adesso andiamo a dormire"

 "tu dove dormi?"

 "Nella stanza qui giù"

 "ok...buonanotte" 

"buonanotte fede"

 



Questo é il quarto capitolo...spero che vi piaccia e che recensiate :)

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Capitolo 5
*** sure, baby ***


Capitolo 5-sure, baby



JUSTIN'S POV


I miei occhi si persero nei suoi che erano di un colore verde scuro. 

Dal primo momento in cui l'ho vista mi sono innamorato.  Non so perché ma quel viso, quegli occhi, quei capelli lunghi e castani...mi fanno impazzire. ..non so come abbia fatto quel bastardo a...


FEDERICA'S POV


Justin è stato così gentile con me..credo di aver trovato un vero amico...

Verso le tre e mezza della notte mi svegliai di scatto per colpa di un incubo che qualcuno potrebbe farmi ancora del male...

Justin mi sentì piangere e corse subito da me.

 Aveva solo il pezzo sotto del pigiama di colore grigio e sopra niente ma io non gli diedi importanza

J:"Qualcosa non va?"

 "Justin ho paura" dissi 

J:"Non ti preoccupare, ci sono io"

"resta a dormire qui con me ti prego" 

J:"certo piccola"

Justin venne nel mio letto e mi abbraccio' da dietro. 

Io con lui mi sentivo al sicuro da tutti. 

I suoi muscoli mi stringevano a lui.


Sentivo il calore che Justin mi trasmetteva attraverso il suo corpo. 

Era mattina e io mi svegliai accanto a lui.

 Fu la sensazione più bella della mia vita avere qualcuno che sta sempre al tuo fianco anche di notte.

 "Sveglia" disse Justin con la voce un'po' roca. 

"Buongiorno" dissi io. Mi sorrise. Devo ammettere che quel sorriso era bellissimo. Ma io vedevo Justin solo come amico. 


JUSTIN'S POV 


Mi svegliai dieci minuti prima di lei. Mi misi a guardarla in tutto il suo splendore. Era bellissima. Il mio istinto era quello di baciarla ma non volevo farla scappare. Poi la svegliai.

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Questo era il quinto capitolo :)


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Capitolo 6
*** the kiss ***


Capitolo 6-the kiss



Era ora di pranzo e mandai un messaggio a mia madre per dirgli che rimanevo tutto il giorno da krystal. Justin disse che voleva andare a mangiare fuori e io accettai. 


JUSTIN'S POV 


Dovevo farla divertire, dovevo vedere il suo sorriso.

 "Justin, sei sicuro che non ti do' fastidio?" 

"Sicurissimo"




FEDERICA'S POV


Andammo in giro tutto il pomeriggio. 

Prima pranzammo in una pizzeria poi andammo in un parco lì vicino. Ci sedemmo sul prato e io feci una domanda a Justin:" che ne dici di diventare migliori amici? " 



JUSTIN' S POV 


Migliori amici?  Ero al settimo cielo. Da sconosciuti a migliori amici. Le cose non potevano andare meglio, o forse si...

Mi avvicinai sempre di più a lei, volevo baciarla ma lei mi respinse. Fino a ieri notte pensavo che potesse nascere qualcosa tra noi, o forse solo amicizia...NO! 

Lei deve essere MIA e di nessun altro, perché io DEVO proteggerla ma per adesso sarò solo un amico... Merita il meglio dopo quello che le è successo. Devo essere suo amico anche se vorrei essere di più...



FEDERICA'S POV 


Justin ha provato a baciarmi.

Io non volevo. Per me lui é solo e soltanto un amico. 

"Justin...io vorrei essere SOLO tua amica...non so se per te è lo stesso" 

"Si si è solo che mi era sembrato che avessi un insetto sui capelli,così mi sono avvicinato..." mi disse

Tutti e due scoppiammo a ridere perché sapevamo che erano tutte cavolate, lo aveva detto per rompere quella tensione che si era creata...fecimo come se non fosse successo niente. 



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Capitolo 7
*** live with him ***


Capitolo7-live with him


"Che ne dici di andare da krystal? " dissi io 
"ok, mi piacerebbe conoscere la tua migliore amica" rispose Justin.
Gli indicai la strada per andare a casa di krystal. 
 Non sapevo come avrebbe reagito lei quando gli avrei raccontato quell'episodio che mi ha segnato per tutta la vita.
 Arrivati dissi a Justin "all'inizio potrebbe sembrare un'po' fredda perché è molto possessiva nei miei confronti...ma poi conoscendola è una persona fantastica che per me ci è stata sempre, come credo che farai anche tu perchè quando ti ho conosciuto ho avuto la stessa sensazione"
 " certo, ci sarò sempre per te" 
"andiamo". 
Justin mi seguii. Suonai e quando krystal aprì la porta, la abbracciai. 
"Fede!  Ma che fine avevi fatto! Ti avrò telefonato centinaia di volte!"
 " ti devo raccontare una cosa molto importante...comunque lui è Justin" 
" ah scusa Justin"disse lei. 
Justin diede la mano a krystal molto timidamente.
 "Entrate."
Entrammo e tutti e tre ci misimo sul divano. Cominciai a raccontare e a me e a Justin diventarono gli occhi lucidi e gonfi ma non versammo una lacrima perché ne avevamo versate già troppe. 
"...e lui,Justin, mi ha subito accolta a casa sua". 
Krystal non ci poteva credere; si alzò di scatto e mi abbraccio', ne avevo proprio bisogno.
"Come lo dirai ai tuoi genitori??" Oh cavolo.  Me ne ero proprio dimenticata. Justin mi faceva sentire veramente a casa mia.
 "Non lo so" risposi. Era veramente un problema.
 "Grazie per avermi fatto sapere dove eri finita Fede" disse
krystal. 
 "Grazie a te per avermi ascoltata". 
Io e Justin salimmo in macchina.
 "Come faccio?" interpellai Justin 
"Forse é meglio che dai tuoi ci vai da sola, non perché non voglio accompagnarti ma secondo me è meglio così" 
"mi farò coraggio...e poi ci sarai sempre tu al mio fianco se ne avrò bisogno,  Grazie" Justin mi sorrise e mi diede il suo numero di cellulare. Mi lasciò davanti casa mia. Avevo paura di entrare. Guardai Justin e lui mi fece l'occhiolino. 《È solo un amico》continuavo a ripetermi. Poteva essere come tutti gli altri. 
Finalmente bussai. Mia madre mi aprì e mi urlò"ma dove sei stata?!? Si può sapere?!?" Io dissi "vieni di là e chiama anche papà che vi devo parlare"
lei lo fece perché aveva capito che era importante. 
Non trovavo le parole per dirlo ma dovevo farlo. 
Alla fine dissi:"però Justin mi ha subito accolta a casa sua" pensai che usare le stesse parole che usai per krystal avrebbero funzionato ma i miei genitori erano sempre stati molto duri con me già da bambina. Si guardarono e mio padre sbraito':"Allora se questo Justin è cosi più importante di noi, PERCHÉ NON VAI A VIVERE DA LUI?!?" Non credevo a quello che avevo sentito l'attimo prima. 
Mi avevano praticamente cacciato di casa. Non avevo mai avuto un buon rapporto con loro.
 Infatti quella sera ero uscita perché non ne potevo più delle loro ramanzine.
 Urlavano sempre e mi avevano stancato. 
Uscii di casa infuriata..invece di accogliere la loro figlia cosa fanno? La buttano fuori di casa?

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Capitolo 8
*** the dress ***


Capitolo 8-the dress




Feci meccanicamente il numero di Justin. 

Rispose subito e gli dissi se poteva venirmi a prendere. Non pensai di andare da krystal perché lei viveva con la sua famiglia e io sarei stata sicuramente un peso. 

In meno di 10 minuti Justin fu lì.

"Sapevo che saresti venuto. Grazie"

J: "Sarei venuto anche in capo al mondo"

Arrivammo in quella bellissima casa che mi sembrava molto più familiare di quella in cui ero cresciuta. 

Mi misi sul divano. Avevo un forte mal di testa, stava succedendo tutto così velocemente.

 Justin posò le chiavi della macchina e si giro' verso di me. Si mise vicino a me.

 "So che adesso non é proprio il momento per parlare di questo ma domenica c'è una festa in cui ci saranno molti di questa città e ci saranno anche i miei amici, ricordi quelli delle foto? Vuoi venire?"

 "Ok, svagarmi non mi farà pensare per un'po', ma ci sono alcuni problemi...

1) non conosco nessuno;

2) non ho niente da mettermi, i miei genitori mi hanno lasciata senza niente..."


"Dai fede! Per prima cosa starò sempre con te quindi non sarai da sola,  e poi domani andremo a comprare un bellissimo vestito e tutto quello che ti serve."

 "Come potrò mai ringraziarti??" domandai io.


JUSTIN' S POV


Bhe un modo ci sarebbe...ma se faccio quello che vorrei fare la allontanerei solamente. Questa amicizia mi sta uccidendo...almeno posso starle più vicino adesso che vive con me.


"Non mi devi ringraziare :) "dissi io.

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La sera mangiammo qualcosa a casa e poi ci addormentammo. 

Io al piano di sopra e lui a quello sotto.


JUSTIN' S POV


Federica dormiva di sopra. Prima quando gli preparavo la camera avevo voglia di dirgli tutto quello che sentivo e dormire insieme, svegliarci insieme ma NON POTEVO. 

Non ce la faccio più. Più la conosco e più mi piace,non solo fisicamente:la sua dolcezza, la sua timidezza che la rende buffa come me in fondo...ma stanotte devo dormire da solo, a meno che lei non mi chiami. Adesso io ero il suo punto di riferimento. 


FEDERICA'S POV


Justin sta facendo tutto per me. Lui ora è la mia famiglia

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"Buongiorno" disse Justin entrando nella camera che adesso si potrebbe definire "mia". "Buongiorno" risposi. Aww che carino, mi ha portato la colazione. Che amico ho trovato! Lo invitai a sedersi vicino a me e fecimo colazione. 

Poi lui scese in cucina e io mi preparai per andare a comprare il vestito che Justin mi aveva promesso. 

Uscimmo e lui si era messo un jeans e una felpa. Che carino. Carino?!? Ma cosa dico. Oggettivamente si è carino.

 Trovai un vestito nero con dei particolari argento, e nello stesso negozio trovai anche le scarpe nere con un tacco 10. Me lo provai.

 J:"W-wow. Ti sta benissimo fede." 

"Grazie Justin"

 ...Ma non so...costa troppo non posso" 

J:"Non ti preoccupare per i soldi. Se ti sta così bene spenderemo tutti i soldi che servono" 

"Te l'ho già detto che ti voglio bene?"

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Capitolo 9
*** the party ***


Capitolo 9-the party 



Era domenica. Stasera c'era l'attesissima festa. Avevo un'po' di ansia perché avrei conosciuto gli amici di Justin.


Tra un ora c'era la festa e quindi mi cominciai a preparare e anche Justin. Dopo mezz'ora scesi giù. 


JUSTIN' S POV

Federica scendeva dalle scale proprio quando io ero uscito dalla mia camera. Dio quant'è bella. La amo. Gli sorrido.


FEDERICA'S POV


Vedo Justin che mi sorride da giù. Il suo sorriso mi fa arrossire ogni volta...no no scherzavo.

 Per arrivare al locale della festa ci volevano venti minuti quindi Justin mise il cd "bangerz" perché avevamo scoperto che a tutte e due piaceva miley cyrus. 

Arrivati ci vennero incontro quelli che sicuramente dovevano essere gli amici di Justin, e non mi sbagliavo.

J:"Fede, questi sono Ryan, Chaz, Christian e Alfredo"

 "Piacere" dissi io

 "Il piacere é tutto nostro" disse Ryan. 

Quel ragazzo aveva degli occhi blu che erano spettacolari. Justin notò come guardavo gli occhi di Ryan e disse :"Entriamo? "

 "Si" risposero Alfredo, Chaz e Christian. Ryan mi fissava ma io lo lasciai perdere. Mi dava fastidio come mi guardava.


 Entrammo e c'era un sacco di gente. Justin stava con me. Vedendo che ero nuova della città, si avvicinò una ragazza(non molto vestita) e si presentò; si chiamava Elena e Justin gia' la conosceva...tutti ballavano ma io mi ero seduta...ballare non mi è mai piaciuto. 


Ad un certo punto Ryan si avvicinò e mi disse:"Che fai qui tutta sola?"

 "Non mi piace ballare..." 

"Vieni con me"mi disse lui. 



Ci andai perche' Justin mi aveva detto che si ci poteva fidare di lui. 

Mi strinse la mano e mi portò fuori. Mi stava facendo male.

 "Perché mi hai portato qui?" chiesi io scocciata. 

"Adesso lo capirai"disse con un tono molto diverso da quello di prima. 


Mi cominciò a mettere le mani addosso, prima sotto il vestito e poi sotto il reggiseno. Mi baciava sul collo.Mi tornò in mente tutta la scena di quella sera. Piangevo e chiamavo Justin, non riuscivo a liberarmi dalla presa di Ryan, ma dove era Justin?

 Aveva promesso di stare con me tutta la sera, e adesso? Urlavo a più non posso;eravamo lontani dal locale, ma abbastanza vicini da poter vedere Justin che si baciava con elena.

Poi vidi Justin che finalmente arrivava da lontano. 

Tirò un pugno dritto in faccia a quello schifo e mi guardava con il senso di colpa stampato in faccia. 


"Ti odio!-gli urlai-dove eri quando avevo bisogno di te? Stavi con quella invece che con me come mi avevi promesso!"


 Le lacrime attraversavano il mio viso. E ora anche il suo. 






Grazie per le recensioni del capitolo sette e otto :-* 









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Capitolo 10
*** i love you ♥ ***


Capitolo 10-i love you



J:"Scusa! Ma è stata lei a baciarmi! Io amo solo te, ecco te l'ho detto. Ora vieni. Ce ne andiamo" lo seguii.

Salimmo in macchina e tornammo subito a casa. 

Durante il ritorno Justin non la smetteva di piangere anche se non si faceva sentire.

 Io allora cosa dovevo dire?

 Avevo sbagliato a dirgli quelle cose ma...un attimo...lui mi AMAVA?? Cavolo non avevo pensato per niente a quello che mi aveva detto.

 Scesi dalla macchina e corsi dentro casa. Ormai anche io avevo le chiavi. Mi chiusi in camera mia immediatamente. 

In casa regnava il silenzio totale. Sentivo solo Justin che piangeva disperatamente...mi dispiaceva ma non era niente in confronto a quello che stava per succedere a me per la seconda volta. 

Mi misi sotto la doccia e piansi tutte le lacrime che trattenni per tutto quel periodo. Uscii, mi misi il pigiama e andai a dormire. Dovevo riposare e togliere dalla mia mente tutti quei pensieri.


 La mattina seguente scesi giù. "Justin..." "Justin..." Justin non mi rispondeva. 

Guardai in camera, in cucina, in bagno dappertutto ma non c'era. 

Allora uscii in giardino anche se li non era molto probabile perché faceva proprio freddo.  Uscii e ed era lì Justin, dietro un albero, dove avevamo fatto le conversazioni più intime da migliori amici. Andai da lui. Mi dava le spalle. Lo chiamai toccandolo sulla spalla.

 Si girò e vidi il suo viso con gli occhi gonfi dalle lacrime e stravolto.  Poi guardai le sue mani, aveva un coltello!! Glielo presi subito dalle mani.

 "Cosa cavolo avevi in mente??"


J:"Fede. Io ti ho deluso. Dovevo stare con te e invece ti ho lasciato da sola con quello. Io voglio farla finita. Non ce la faccio a vivere senza di te, senza il tuo sorriso, le tue battute, la tua fiducia. So che non mi ami, l'ho sempre saputo e io voglio morire se non ti ho" 
Ascoltai quelle parole incredula.  Erano le parole più belle che qualcuno mi aveva mai detto, l'amore che Justin provava per me non era comparabile con quello di Lorenzo, mi ha lasciata per un'altra, cosa che Justin non farebbe mai. 
"Justin...tu mi sei sempre piaciuto dalla prima volta che ti ho visto, ma non volevo una storia perché non ero pronta. Tu ci sei sempre stato per me e io ci sarò per te. Scusa non volevo dirti "ti odio" perché  io non ti odio affatto anzi io TI AMO con tutta me stessa e non potrò mai ringraziarti.  Questo è quello che sento davvero." 
Justin mi guardava con quegli occhi nocciola adesso pieni di gioia. Era una visione inesplicabile. 
 Lui, i suoi capelli, i suoi occhi, il suo fisico, ma sopratutto il suo CUORE era quello che mi aveva conquistato. 
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Mi guardò poi guardò la mia bocca, poi mi riguardo'come se chiedesse il permesso per baciarmi. Gli feci un cenno con il capo e mi bacio'. 
Credo che quello fu il bacio più dolce e sincero. Dopo mi abbraccio' e mi disse:"Finalmente dopo 2 mesi ho fatto quello che più desideravo" la sua dolcezza mi stupiva ogni volta di più.
 Entrammo in casa..
J:."adesso dovremmo unire i letti, no? " 
F:"certo :) ". 

Unimmo i letti e Justin mi disse prendendomi per i fianchi :"stasera ti porto a cena fuori" aww che carino
 "quanto ti amo io? " gli dissi e gli diedi un bacio sulla guancia. 
La sera mi misi un vestito che Justin mi aveva regalato una volta dicendo che era "per le occasioni speciali". Era lungo nero con gli strass. I capelli li avevo sciolti e ricci, mi ero messo solo il mascara e solo un filo di matita nera sotto gli occhi. 
Scesi e vidi Justin appoggiato al divano che mi aspettava. Aveva un jeans e una camicia bianca con la giacca elegante nera e le sue supra nere. Finalmente non mentivo a me stessa e potevo dire di amarlo. 
Andammo al ristorante e Justin disse :"ho prenotato per due, Bieber".
 Ci sedemmo e cenammo in tutta tranquillita'. 
Finita la cena Justin mi prese la mano e mi portò fuori.
J: "Andiamo a casa? " 
"Si...comunque grazie" 
J:"smettila di ringraziarmi, quello che é mio è tuo; noi abbiamo la nostra macchina, la nostra casa, la nostra VITA e il nostro AMORE" 
Arrivati a casa mi spogliai, mi misi il pigiama e mi misi sul letto. Anche Justin fece lo stesso però lui non si mise la maglietta (come era sua abitudine ^-^) e si mise sotto le coperte. 
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Fecimo finta di dormire per due minuti ma poi Justin si avvicinava sempre di piu', il suo viso sempre più vicino al mio, la sua BOCCA sempre più vicina alla mia e i suoi addominali sempre più vicini a me;
 Justin mi bacio' sempre delicatamente come solo lui sapeva fare, si mise pian piano sopra di me, 

Io gli toccai gli addominali e lui sussulto' per un attimo e poi continuo' a baciarmi e piano piano mi mise la mano sotto la maglietta e me la sfilò, io gli toglievo intanto i pantaloni, lui mi slaccio' il reggiseno e poi...il suo corpo dentro al mio...ma Justin non mi fece tornare in mente nessun ricordo né di quell'amico di mio padre né di Ryan. ..mi aveva dato un'altra visione della parola AMORE ♥ 
Dopo io restai in reggiseno e mutande e lui in boxer...ci addormentammo così io su di lui abbracciati come una cosa sola.
 Io lo amo
Lui mi ama
Questo è TUTTO CIÒ CHE CONTA.




Questo era l'ultimo capitolo...:( vi è piaciuta? Ho fatto un' altra storia che si chiama "our passion" se volete passate :):)grazie per le recensioni! :-*"



















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