Sei il ragazzo sbagliato. O forse no?

di Panna_Deps
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo capitolo ***
Capitolo 2: *** Secondo capitolo ***
Capitolo 3: *** Terzo Capitolo ***
Capitolo 4: *** Quarto capitolo ***
Capitolo 5: *** Quinto capitolo ***
Capitolo 6: *** Sesto Capitolo ***
Capitolo 7: *** Settimo capitolo ***



Capitolo 1
*** Primo capitolo ***


Salve, mi presento. Sono Jessica ed ho 18 anni. Mi sono trasferita a Londra con la mia famiglia, per via del lavoro di mio padre, che è un architetto ed è stato chiamato, data la sua bravura, per la costruzione di una casa.

Sono figlia unica, e questo a volte è positivo, perché ottengo tutto quello che desidero dai miei genitori. Ma ci sono anche lati negativi nel non avere fratelli o sorelle. Mi spiego meglio, mamma e papà sono adorabili e ci tengo tanto a loro, ma a volte sono veramente iperprotettivi. Non mi lasciano i miei spazi, e questo mi irrita molto.

Comunque, cambiando discorso, sono venuta qui contro il mio volere, ed ho perso tutti gli amici che mi ero fatta in Italia. Non potrò più vedere la mia migliore amica, Eleonora, e nemmeno il ragazzo per cui avevo una cotta, Andrea.

Ma dopo le presentazioni, torniamo con i piedi per terra alla mia futura vita a Londra.

Devo andare a scuola, e sono già in ritardo.

Sto camminando molto di fretta, poiché la mia scuola, la London High School non è vicinissima a casa mia, quando mi scontro con un ragazzo. Sto per chiedergli scusa, ma mi perdo nei suoi occhi appena alzo il viso. Non sono di un colore particolare, ma di un semplice color nocciola, ma c'è qualcosa in loro che mi ha stregato.

"Sei viva? Tutto bene? Cosa stai guardando?"

Quelle domande ebbero il potere di risvegliarmi dalla mia trance, e distolsi i miei occhi dai suoi.

Devo ammettere che anche la sua voce era molto sexy. Roca, profonda, mi dava l'impressione di trovarmi di fronte ad un bad boy. E infatti, come notai appena lo squadrai da capo a piedi , era veramente un bad boy.

Giubbotto in pelle stile Fonzie di Happy Days , e rayban completavano il tutto.

"Sto bene, sto bene. Scusa se ti sono venuta addosso, ma avevo la testa da un altra parte. Comunque vorrei chiederti una cosa"

"Dimmi pure"

"Sono nuova di queste parti, e mi sono scordata come arrivare alla mia scuola, la London High School. Tu sai dove si trova?"

"Si certo, se vuoi posso accompagnarti. Tanto stavo andando anche io da quella parte, dato che frequento anche io quella scuola."

"Grazie mille! Comunque il mio nome è Jessica, piacere"

"Piacere, io sono Zayn. Sai che mi stavo chiedendo quando mi avresti detto il tuo nome? Ero curioso di sapere come si chiama questa bellezza"

Oddio, mi aveva appena definito una bellezza o avevo sentito male io? No, no, no, sto arrossendo. Ma possibile che io debba fare sempre questa figuracce con i bei ragazzi?

Ho deciso, non dirò più niente fino al nostro arrivo a scuola.

"Ehi, bellezza, come mai non parli più?"

No, di nuovo? Ma si diverte tanto a prendermi in giro? Adesso glielo chiedo.

"Zayn, posso farti una domanda? Ma ti diverti tanto a prendermi in giro?"

D'accordo, non sono orribile, ma da qua a definirmi una bellezza. Sono una ragazza nella norma. Capelli biondi lunghi fino a metàw della schiena, non troppo alta, magra ma con le curve al punto giusto, avevo degli occhi azzurro cielo.

E forse quella è la cosa più bella di me. Quindi mi chiedo come posso dire che sono bella.

"Scusa, solo che stavo pensando. Sai, mi sono trasferita qua per via del lavoro di mio padre, anche se non volevo. Ho perso tutti i miei amici, e anche il ragazzo per cui ho una cotta, e che stavo per conquistare. Perché la vita deve essere così ingiusta, Zayn? Perché quando sei felice c'è sempre qualcosa che ti cambia l'umore contro la tua volontà? Perché non riesco mai a vivere le cose come vorrei io, ma gli altri arrivano a rovinare tutto?"

Ma cosa mi è saltato in mente di fare? Avrò spaventato il ragazzo. Ci conosciamo da neanche 15 minuti e inizio già a porgli domande sui perché della vita. Aver perso la possibilità di stare con Andrea mi ha fatto male. 


Angolo autrice
Salve carissimi. Questo capitolo è orrendo. Non sono per niente contenta del mio lavoro. Ma questo non sta a me dirlo. Perché il mio parere è tutt'altro che oggettivo. Quindi gradirei molto che voi lasciate una recensione , giusto per capire i miei errori e per migliorarmi. Un bacione a tutte. Al prossimo capitolo.

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Capitolo 2
*** Secondo capitolo ***


 “Jessica, cosa succede? Come mai tutte queste domande? Ti senti bene?”

“Si, scusa, solo che, come ti ho detto, ho perso il ragazzo di cui mi ero innamorata, e non sto tanto bene”

Siamo arrivati a scuola, quindi non abbiamo l'occasione di dirci altro, ma Zayn mi promette che domani mattina ci rivedremo e rifaremo la strada per la scuola assieme. Mi piace molto il suo modo di fare.

Ma non ho il tempo di pensarci, perchè la campana sta per suonare e io devo andare in segreteria per farmi dare il foglio delle lezioni che devo seguire questa settimana.

“Salve,avrei bisogno del foglio con i miei corsi”

“Nome, prego”

“Jessica Morgan”

“Aspetta,aspetta... Ecco! L'ho trovato.Tieni,cara.Spero che ti troverai bene nellatua nuova scuola”

“Lo spero anche io.Arrivederci”

Esco dalla segreteria e mi dirigo verso l'aula dove si terrà il corso di scrittura creativa.Sono così contenta che quello sia il mio primo corso, perchè io amo scrivere ed ho molta immaginazione.

Comunque, lasciate che vi descriva la scuola.

E' un edificio enorme, in mattoni rossi.Il giardino è decorato con molti fiori.

Devo ammettero che viene curata molto, e che all'interno è molto pulita. Strano,tutte le scuole che ho frequentato (intendo elementari, medie e l'altra scuola superiore) non erano affatto pulite, e la mensa era disgustosa.

“Signorina Morgan, è qui con noi oppure in un altro mondo?”

Ecco,mi sono persa ancora nei miei pensieri.
Era ovvio che io non potessi iniziare l'anno in maniera decente. Sono già stata ripresa dal professore. E pensare che io amo scrittura creativa.

“Signorina Morgan! Mi sta ascoltando oppure no?La avviso che questa è l'ultima volta che la richiamo, la prossima la manderò direttamente dal preside, capito?E sono convinto che non le piacerebbe finirà dal preside il primo giorno di scuola.

Adesso può venire qua e parlare un po' di lei alla classe?”

“Si,certo,arrivo subito.E scusi per la distrazione”

Tutta la classe sta ridendo per la mia distrazione.Mi sono già scavata la fossa.Comunque presentiamoci e togliamoci questo impegno.

“Ciao a tutti, mi chiamo Jessica e vengo da Bristol.Mi sono trasferita qui con la mia famigla per via del lavoro di mio padre.”

“Grazie signorina Morgan.Adesso continuiamo la lezione”

Oh, adesso posso seguire la lezione senza più interruzioni.

Ritiro quello che ho detto, non posso seguire la lezione, perchè il ragazzo dietro di me continua a lanciarmi pezzi di gomma, per attirare la mia attenzione,credo.

Cosa faccio, mi giro o faccio finta di niente?

Credo sia meglio se mi giro.

Appena lo faccio vedo gli occhi di Zayn fissarmi.

“Guarda chi si vede! Zayn, non credevo fossi tipo da frequentare le lezioni di scrittura creativa.”
“Credi bene, infatti. Io odio scrivere, ma sono stato costretto dai miei genitori a frequentare questo corso.”

“Ma come puoi odiare la scrittura creativa?Questo corso ti apre la mente,e amplia la tua immaginazione.Comunque adesso preferisco seguire,ci vediamo a pranzo

 

ZAYN

Non mi aspettavo proprio che Jessica seguisse questo corso. E' talmente noioso.Comunque sono contento di averla rivista.Devo dire che quella ragazza mi incuriosisce molto. Non è come le altre, e la cosa che mi stupisce di più è che lei si comporti in modo normale con me, e che non mi tratti con più rispetto solo perchè sono un membro degli One Direction.

Aspetta, non è che magari non conosce la band, ed è per quello che non sa chi sono? Bhe, sarebbe fantastico!

Potrei provare a conquistarla senza che il sui giudizio su di me sia alterato dalla mia fama.

Ma cosa vado a pensare! Ci conosciamo da stamattina e penso già a lei come una possibile ragazza? Devo essere impazzito.E poi io non sono tipo da relazioni serie, ma da una toccata e fuga.

 

 

 

 

Angolo autrice.

Allora, innanzitutto un ringraziamento a Greta Golden per aver recensito la mia storia ed averla aggiunta alle preferite.

Poi volevo dire, chissà se Jessica riuscirà a far innamorare Zayn.
Continuate a leggere per saperlo.

Pubblico il prossimo capitolo solo se ottengo una o due recensioni.

Un bacione, a presto :)

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Capitolo 3
*** Terzo Capitolo ***


Zayn

 

 

Le lezioni scorrono molto in fretta,ma mi dispiace, perchè non ho più avuto ore in comune con Jessica.

Adesso posso finalmente tornare a casa dai miei amici e parlare con loro della ragazza che ho conosciuto stamattina.

So che probabilmente conoscete già i membri degli One Direction, ma ve li descriverò comunque.

Il più grande è Louis, ha 22 anni e viene da Doncaster.E' un ragazzo alto, ed è molto spiritoso. Attualmente è fidanzato con Eleanor, ed a mio parere stanno benissimo insieme.

L'unico difetto di Louis è di essere infantile, a volte.

Ma chi di noi non lo è almeno una volta ogni tanto? Quindi non possiamo mica punirlo per questo.

Poi, dopo di lui,in ordine di età ci sarei io.

Beh, se volete posso dirvi qualcosa di me.

Sono un ragazzo un po' strano. Fino ad adesso ho avuto soltanto una storia importante,ed è stata quella con Perrie.

Stavo bene con lei, ma abbiamo avuto qualche problema ed abbiamo deciso che fosse opportuno chiudere la nostra storia. Ma adesso siamo ancora amici, e lei è una bella persona. E' molto piacevole la sua compagnia.

Vengo considerato un bad boy, perchè dopo Perrie ho avuto soltanto relazioncine da una botta e via.

Ma mi piacerebbe molto trovare una ragazza che mi faccia battere il cuore come faceva Perrie.

Comunque adesso basta parlare di me. Passiamo al prossimo componente degli One Direction in ordine di età.

Dopo Louis e me, il più grande è Liam.

Noi lo chiamiamo, ironicamente, Mamma.

Questo perchè è lui a prendersi cura di noi. Si preoccupa se noi non torniamo a casa una determinata ora, e ci sgrida se ci comportiamo in modo inappropriato.

Passiamo a Niall.Lui è un mangione, e il suo ristorante preferito è Nando's.

E' il più tenero tra di noi, ed è anche molto innocente. Tende ad arrossire ogni volta che una ragazza gli rivolge la parola.

Dulcis in fundo vi descriverò Harry. Lui è il più piccolo tra di noi, ma assieme a me è quello che combina più disastri.

Possiamo dire che c'è una sorta di gara tra noi.

Adesso che ve li ho descritti e presentati, posso tornare con i piedi per terra, a quello che stavo dicendo prima.

Sono arrivato a casa. E' una villa con piscina, e l'ha scelta Louis.Devo dire che ha fatto veramente una buona scelta, perchè è abbastanza grande per noi.

Ha un giardino enorme, e una piscina altrettanto grande.

Entro in casa, butto la mia giacca in pelle sulla prima sedia libera che trovo, mi stendo sul divano ed accendo la televisione.

Spero che facciano qualcosa di bello.Ma così non è, quindi decido che nell'attesa dei miei amici ascolterò un po' di mtv.Chissà che non mettano una nostra canzone. Non sarebbe qualcosa di strano, ma mi farebbe comunque molto piacere.

Dopo circa venti minuti sento la porta aprirsi e richiudersi.

Finalmente i ragazzi sono tornati.Adesso parlerò con loro.

“Ragazzi, so che siete stanchi, ma devo parlarvi di una persona che ho conosciuto stamattina mentre andavo a scuola.”

“Oh,il nostro Zayn si sta innamorando!Non ti è mai successo, se non con Perrie.”

“Vedi di stare attento. Magari lei ti ha rivolto la parola solo perchè è a conoscenza della tua fama, e vuole trarre benefici da questa.

“No, mio caro Liam.Perchè mi ha trattato come tratterebbe qualsiasi altro ragazzo. Non come se fossi una persona famosa. Credo che non sappia nemmeno chi siamo”

“Ragazzi, io ho fame.Mangiamo?”

E ti pareva che Niall dovesse interrompere il nostro discorso perchè vuole mangiare. Ma lo conosco, mi aspettavo una sua uscita del genere, e quindi prendersela non avrebbe senso. Ma sembra che qualcuno non la pensi come me, infatti Louis scatta subito e sgrida il povero affamato.

“Niall, ma ti sembra il momento? E' la “prima” volta che Zayn prova qualcosa per una ragazza e tu pensi solo a mangiare? Ma non ti vergogni?”

“Lou, non serve prendersela. Non è affatto un problema, ed anche io ho fame.”

“Tu sei troppo buono,Zayn.”

 

 

Jessica

 

Che tristezza. Oggi non sono più riuscita a vedere Zayn. Quel ragazzo mi ha veramente colpito.

Però non ho nessuno con cui parlarne qui a Londra, perchè con mia mamma non parlerei mai di un ragazzo.

L'ho fatto quando ho iniziato a frequentarmi con Andrea, e me ne sono subito pentita, perchè lei l'ha praticamente gridato ai quattro venti.

Quindi decido di chiamare la mia migliore amica,Erica.

Non ci sentiamo da tanto. In realtà qualche giorno, ma per me è strano, dato che eravamo abituate a vederci tutti i giorni. Non l'ho mai chiamata perchè so che poi sentirei la mancanza dell' Italia, e di Erica ed Andrea.

Ecco, ho pensato troppo, e adesso i miei pensieri vagano al ragazzo di cui sono innamorata persa.

Non so se chiamare prima lei o prima lui.Ma dato che si dice che le amiche sono per sempre, ed Erica è la mia migliore amica, decido di sentire lei per prima.

Ma prima ve la descrivo un po'. E' una ragazza, a mio parere, molto bella. Ha la mia età.Capelli rossi ed occhi verdi. Siamo completamente diverse, ed è anche per questo che ci troviamo così bene assieme.

- Pronto, chi parla?

-Non lo so, dimmelo tu chi può chiamarti perchè le sei mancata.

-Non ci credo, Jessica sei proprio tu? Mi sei mancata tantissimo.

-Anche tu, Erica. Ti ho chiamato per parlarti di un ragazzo che ho conosciuto oggi.

-Hai già dimenticato Andrea? Non pensavo che potessi dimenticarlo così in fretta, dato che

ti sei sempre definita innamoratissima di lui.

-Erica, non mi va di litigare, quindi mettiamo le cose in chiaro. Non ho dimenticato Andrea.

Non è che se parlo con un ragazzo, mi devo per forza innamorare di lui.

-Ma stavo scherzando! Perchè devi prendertela per così poco?

-Perchè entrambe sappiamo che non scherzavi. Comunque ritorniamo a questo ragazzo.

Si chiama Zayn, ed ha 20 anni. Mi incuriosisce molto come ragazzo.

-Ma come vi siete conosciuti?

-Beh, diciamo che gli sono caduta addosso. Stamattina, mentre andavo a scuola.

-Ahhhhahahah, non ci credo.Gli sei caduta addosso? Non cambierai mai. Ti adoro, Jessica.

Ma ti ha lasciato un numero di telefono o qualcosa del genere?

-No, ma abbiamo deciso che andremo sempre a scuola insieme la mattina, quindi domani

ci vediamo.

-Che bello! Senti,J,adesso devo lasciarti che mia mamma vuole portarmi a fare compere.

Ci sentiamo al più presto possibile.Mi manchi. Un bacione.

-Mi manchi anche tu. Ciao, Erica.
Sono ancora più triste di prima.
Certo, ho parlato con la mia migliore amica, ma questo non ha fatto che aumentare la mia nostalgia dell' Italia, della mia città, Milano e di Erica e Andrea.

Vorrei tanto poter tornare da loro, ma non credo che i miei mi lascino. Potrei provare lo stesso a chiederglielo, però.

Comunque credo sia il caso di chiamare Andrea. Voglio sentire la sua voce.

C'è, in realtà vorrei sentire le sue labbra sulle mie, ma data la distanza non è possible, quindi mi accontento della sua voce.

-Ciao Andrea

-Ciao Jessica. Era da tanto che aspettavo una tua chiamata. Mi manchi tantissimo.

-Anche tu, Andrea. Sebbene non stessimo insieme,io mi sono innamorata di te.

-Ecco, proprio di questo volevo parlarti. Anche io mi stavo innamorando di te, ma poi tu te

ne sei andata.

E adesso tu sei a Londra ed io a Milano.

Capisci che questa storia non può andare avanti? Io non voglio portare avanti una relazione a distanza,tramite telefono o skype.

Ovviamente sempre che il nostro rapporto si possa definire una relazione. Perchè non stavamo insieme quando te ne sei andata.

-Ma cosa dici? E io che volevo chiedere ai miei di tornare in Italia per qualche giorno prima di Natale, per stare con te e Erica. Che stupida che sono stata, a pensare che il nostro amore potesse resistere alla distanza.

-Avresti veramente fatto una cosa del genere, per stare un po' con me?

-Si.Ma visto quello che mi hai detto, credo che se lo farò sarà solo per Erica. Comunque ti credevo una persona diversa. Mi hai veramente delusa, Andrea.

-Lo so. Sono il lo stupido della situazione. Ma spero che mi capirai.

Io sono convinto che le storie a distanza, anche se basate su un sentimento reale e profondo, non possano durare.

-D'accordo. Allora ciao, Andrea

-Mi dispiace. Ti amo. Ma dobbiamo guardare avanti, al futuro.

 

Ma solo io posso essere così sfigata.

Era meglio se non chiamavo Andrea.

Ma cosa sto dicendo? Invece ho fatto bene a chiamarlo.

Almeno adesso so com'era fatta la persona con cui avevo a che fare.

Scoppiai in lacrime.

Mi alzo dal letto e vado in bagno, dove mi chiudo dentro. Vedo una lametta, lasciata l' in bella vista, come se chi è stato in bagno prima di me sapesse che probabilmente ne avrei avuto bisogno.

Vorrei prenderla e tagliarmi, per dimenticare il dolore che Andrea mi ha causato.

Ma decido di non farlo. Non voglio farmi del male, perchè mi rendo conto che in fin dei conti non avrebbe alcun senso.

 

 

 


Questa è Jessica . per chi non la conoscesse, è l'attrice di The Vampire Diaries.
Questa è la migliore amica di Jessica, Erica 

Angolo Autrice

Allora, qualche chiarimento. I dialoghi tra gli one direction cambiano scrittura in base a colui che parla. Ho impostato la scrittura nella presentazione che ho scritto su di loro.

Spero veramente che vi piaccia, ci ho messo molto impegno.

Pubblicherò il prossimo capitolo quando otterò almeno 5 recensioni.

Un bacione, alla prossima :)

 

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Capitolo 4
*** Quarto capitolo ***


JESSICA'S POV

Ma decido di non farlo. Non voglio farmi del male, perchè mi rendo conto che in fin dei conti non avrebbe alcun senso.
Quindi esco dal bagno e mi dirigo verso la mia camera. Sono tentata di chiamare di nuovo Erica, ma non voglio disturbarla con i miei problemi. Lo so che siamo amiche, ma non mi piace l'idea di far gravare le mie debolezze sulle sue spalle. 
Come se non ne avesse già abbastanza di problemi, dopo il divorzio dei suoi. 
L'idea migliore che mi viene in mente è quella di prendere il mio diario e di scrivere fino a quando non avrò i crampi alla mano.
Questo mi ha sempre aiutato, perchè è un modo per sfogarsi, senza però dover correre il rischio che la persona davanti a te non ti capisca.
Prendo il diario, che è un quaderno, in realtà, e lo osservo per qualche secondo. 
Finalmente mi decido ad aprirlo.
Lo sfoglio un po' e mi soffermo a leggere le cose più importanti e significative del mio passato.

27/Agosto/2012

Caro diario.
Oggi sono stata con Andrea.
Stamattina siamo andati a vedere un film, mentre nel pomeriggio abbiamo bevuto qualcosa in un bar, ed abbiamo parlato tanto.
Ma non di cose di poco conto.
Ci siamo concentrati su noi due e su quello che proviamo. 
Mi ha detto che si sta innamorando di me. Sono così contenta, e chiaramente io ho risposto che per me è lo stesso.
E poi ci siamo baciati.
Il nostro primo bacio. Vorrei fosse stato anche il primo, poiché è stato bellissimo.
Il miglior bacio che io abbia mai riceuto. Mi sembrava di essere in paradiso, e lui è stato dolcissimo.
Da quel momento mi ha tenuto per mano fino a che non siamo tornati ognuno a casa propria. 
Mi ha accompagnato sotto casa, e mi ha dato il bacio della buonanotte.

Mi ricordo benissimo di quel episodio. Da quel giorno è come se le sue labbra fossero diventate la mia droga. Certo, un bacio non stava a significare che stessimo insieme.
Mi ricordo che dopo quel bacio ce ne furono molti altri. Ufficialmente non eravamo una coppia, ma tra di noi c'era qualcosa di vero.
Okay, mi sto facendo del male inutilmente, devo smetterla di pensare ad Andrea e devo concentrarmi sui miei sentimenti, per scrivere cosa provo.

23/Settembre/2013
Caro diario.
Sono a Londra da una settimana, ormai. Mi trovo molto bene qua ed ho incontrato un ragazzo che mi incuriosisce molto. Il suo nome è Zayn.
E' veramente molto dolce, ed abbiamo iniziato a fare amicizia.
Ma non è di questo che voglio parlarti.
Oggi ho chiamato Andrea
D'accordo, non mi aspettavo che la nostra storia durasse molto dopo il mio trasferimento, ma nemmeno credevo potesse finire una settimana dopo la nostra separazione.
E pensare che io volevo tornare in Italia per stare un po' con lui e Erica, prima delle vacanze di Natale.
Con lui e grazie a lui ho passato un bellissimo anno e mezzo. Riusciva a farmi divertire, a farmi scordare i miei problemi,che erano legati alla scuola e ai litigi in famiglia. Era il mio rifugio dal mondo. Ma adesso non è più così. Ed io sono in balia di quello che succede attorno a me. Non ho più una difesa.
Non voglio sembrare una persona debole, ma questa è la realtà. 
Ciao Andrea.

Smetto di scrivere, e la pagina inizia a bagnarsi delle mie lacrime.
Queste iniziano a scorrere copiose.
Forse scrivere così tanto non mi ha fatto bene.

1 SETTIMANA DOPO    
Passo una settimana nella disperazione più totale.
Non ho le forze per andare a scuola, e i miei genitori sono molto preoccupati per questo. 
Non mangio, non voglio parlare con nessuno e passo la maggior parte del mio tempo dormendo o piangendo. 
Non rispondo ai messaggi e alle chiamate di Erica. 
Chissà come sta Andrea. Sono tentata di scrivergli, o magari di chiamarlo. Ma quel poco orgoglio che mi è rimasto mi frena dal farlo. 

ZAYN'S POV
Okay, adesso mi sto preoccupando sul serio. 
Jessica non viene a scuola da una settimana. 
Lo so che ci conosciamo poco, ma non riesco a fare a meno di preoccuparmi per lei.
Quella ragazza mi incuriosisce molto, e vorrei conoscerla meglio. Ma adesso è il caso che vada a chiedere il suo indirizzo in segreteria. 
Devo però inventarmi una scusa plausibile.
-”Salve, sono Zayn Malik. Avrei bisogno dell'indirizzo di Jessica Morgan, perchè le devo portare i compiti di scrittura creativa di questa settimana.”
-”Caro, di solito non facciamo queste cose per via della privacy, ma oggi chiuderò un occhio. In cambio tu puoi farmi avere una tua foto autografata? Mia figlia ti adora, e volevo farle questa sorpresa per il suo compleanno.”
-”Certo, nessun problema. Domani le farò avere la mia foto migliore, con autografo.”
-”Grazie mille. Adesso ti cerco l'indirizzo.”
Ma guarda te se devo stare a questi trucchetti, per avere un indirizzo.Ma vabbè,adesso devo mantenere la promessa che ho fatto. Mi dispiacerebbe spezzare il cuore ad una fan. 
-”Ecco, ho trovato l'indirizzo. Jessica Morgan, giusto?”
Faccio un segno di assenso con la testa, e la donna si appresta a darmi questo stramaledetto indirizzo.
Decido però di non saltare scuola. Ho già abbastanza problemi, e anche se sono molto preoccupato per Jessica, non voglio correre il rischio di un espulsione, o di una sospensione. 
Perchè se i professori vengono a sapere che sono stato in segreteria ma non ho frequentato le lezioni, succederà proprio così.
Mi affretto ad entrare in classe. 
La prima ora ho, appunto, scrittura creativa.
Il professore fa l'appello, e non presta la minima attenzione al fatto che Jessica non ci sia neppure oggi.
-”Professore, mi scusi, ma non le interessa niente delle continue assenze di Jessica? In fin dei conti è una delle poche persone veramente interessate alla sua materia.”
-”Signorino Malik, io sono abituato alle vostre assenze. Se la signorina Morgan è assente significa che sta male. E poi, anche se fossi preoccupato,cosa potrei fare? Io non posso chiamare la sua famiglia, quello lo può fare solo il preside, e lui lo fa se a chiederlo sono più insegnanti. Comunque bando alle ciance e concentriamoci sulla lezione di oggi.”
Le spiegazioni dei professori mi entrano da un orecchio e mi escono dall'altro, e le ore passano velocemente.
La fine delle lezioni arriva senza che io me ne renda conto. Ma appena l'ultima campanella suona mi sbrigo a prendere le mie cose e mi avvio verso casa di Jessica. Mentre sto camminando decido essere opportuno avvertire gli altri che non torno per pranzo, ma che ci vediamo direttamente in sala prove.
-Louis, ho da fare, e quindi non torno per pranzo. Ci vediamo direttamente per provare, oggi pomeriggio.-
Arrivo davanti a casa di Jessica in pochissimo tempo. 
E' davvero molto bella. Ha anche una piscina, ed il giardino è enorme. 
Ma basta pensare a questo. Suono il campanello, e dopo qualche secondo Jessica viene ad aprirmi. E' veramente distrutta,sciupata, come se non mangiasse.
Ha gli occhi rossi, e deduco che abbia pianto. 
Se scopro di chi è colpa giuro che lo riempio di botte. Nessuno può permettersi di ridurla così

JESSICA'S POV
Sono tranquilla nel mio letto, immersa nei miei pensieri, ma qualcuno suona il campanello. Chi potrebbe venire a disturbare all'ora di pranzo?
I miei genitori sono al lavoro, quindi di certo non sono loro.
Comunque vado ad aprire e mi ritrovo davanti Zayn.
Ma proprio oggi che sono così deve venire a trovarmi? 
Vabbè che nell'ultima settimana ero sempre inguardabile.
-”Come mai sei venuto a casa mia?”
-”Beh, è da una settimana che non vieni a scuola, e io mi stavo preoccupando. Cosa succede? Ti va di parlarne?”
Che carino, si preoccupa per me. Forse è il caso che lo faccia entrare in casa.
-”Entra,entra. Comunque,no. Adesso come adesso non mi va di parlare di cosa mi sta succedendo. Forse più avanti, ma adesso proprio no. La ferita è ancora aperta.”
-”Va bene, Jessica. Posso capirti, perchè anche io a volte mi sento così. 
Ma ti consiglio di reagire. Non ha senso che ti butti giù, perchè poi stai solo peggio. Devi reagire, e combattere. Sei abbastanza forte per superare qualsiasi cosa ti sia successa.”
Non faccio in tempo a rispondergli perchè il campanello suona di nuovo.
E appena vado ad aprire mi ritrovo davanti l'ultima persona che vorrei vedere.
-”Ciao, Jessica.” 


Angolo autrice.
Allora, scusate per l'attesa, ma sono veramente molto impegnata con la scuola. Spero che il capitolo vi piaccia. Il prossimo lo aggiungo quando questo avrà 10 recensioni. E di sicuro il prossimo weekend.
Un bacione :)
Intanto se volete potete passare a leggere le altre storie che ho scritto :) 
La villa nella foto è la casa di Jessica.



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Capitolo 5
*** Quinto capitolo ***


Jessica's Pov

 

-”Ciao Jessica.”

Sento che il cuore mi sta battendo più forte del normale.

Si può sapere perchè Andrea è qua?

-”Si può sapere perchè sei venuto a Londra, Andrea?”

-”Ecco, vedi, Jessica, Erica è venuta da me, preoccupata, perchè non le rispondevi da una settimana. E quindi io ho deciso di venire qua, per vedere come stavi.”

-”E dimmi, da quando ti interessa di me? Questa cosa mi è nuova.2

-”Dio mi, non dirmi che te la sei presa solo perchè ti ho lasciato!”

-”Ma ti rendi conto delle cose che stai dicendo? Ma vuoi prendermi in giro? Ti diverti tanto? Come se non fossi già stata presa in giro abbastanza!”

Ma guarda se devo essere presa in giro anche dal ragazzo che amo da una vita!

-”Jessica, cosa succede? E chi è questo individuo sulla porta?”

Cavolo, mi ero dimenticata di Zayn. E adesso cosa gli dico? Di certo non può rimanere qua adesso che è arrivato Andrea.

-”Nessuno, Zayn, non è nessuno. Adesso però è il caso che tu te ne vada. Grazie per tutto.”

-”Si, Jessica, adesso mi tolgo dalle scatole. Non sapevo di essere d'impiccio.

Ci vediamo domani a scuola, sempre che tu abbia intenzione di venirci.”

Ma perchè deve prendersela? Come se non avessi già abbastanza problemi. Ma vabbè, non mi interessa.

-”Ah, è così? Io non sarei nessuno per te? Bene,allora me ne vado anche io!”

-”Andrea, per favore, non andartene.Io ho bisogno di parlare con te. Ti prego.”

-” Ma tanto non sono nessuno. Perchè vuoi che resti,allora?”

-”Non intendevo dire che non sei nessuno. Volevo soltanto che Zayn se ne andasse via.”

-”D'accordo. Cosa devi dirmi?”

-” Ma si può sapere cosa diavolo ti succede? Mi hai trattato malissimo quando ti ho chiamato, e adesso che sei qui ti permetti anche di chiedermi cosa devo dirti? Ti consiglio vivamente di darti una calmata!”

-”Jessica, sono venuto qui anche per chiederti scusa per i miei comportamenti. Ma devi capire che quel giorno avevo litigato con Luca, e tu sai benissimo quanto amici siamo, io e lui. Quindi sono stato influenzato da quello, la sera della nostra chiamata. Poi ho chiarito con il mio amico, e sia io che lui abbiamo concordato sul fatto che io sia uno stupido. Per quello sono qua, perchè voglio chiederti scusa, e perchè vorrei una nuova opportunità con te. Che ne dici di darmela?”

-”Allora, farmi capire bene, tu ti presenti qua dopo una settimana e pretendi che io ti perdoni e dimentichi tutto quello che è successo? Ma mi stai prendendo in giro, vero?

Io ho passato una settimana orribile, senza mangiare. Non ho fatto altro che dormire. E tu credi che presentandoti qua io possa far finta di niente.

Z-Andrea, io non posso farlo.”

-”Scusami, mi hai appena chiamato Zayn?”

-”E anche se fosse? Lui si è preoccupato per me! Non sapeva il mio indirizzo, ma è andato a chiederlo in segreteria. Tu invece non ti sei nemmeno preoccupato di mandarmi un messaggio. Certo, come non ho risposto ad Erica non avrei risposto nemmeno a te, ma almeno avrei saputo che mi hai pensata.”

-”Invece ti ho pensata solo che non avevo il coraggio di scriverti, avevo paura di essere rifiutato. Ti prego, dammi un altra possibilità. Ti prometto che non te ne pentirai.”

-” Non lo so, Andrea, ho bisogno di pensarci.”

-”Va bene, ma prima fammi fare una cosa. Voglio che tu sia sicura di quello che dici.”

Okay, e adesso cosa vuole fare?

Le sue labbra si poggiano sulle mie, e la sua lingua chiede l'accesso alla mia bocca. Ed io glielo concedo. Da quelo momento in poi è un continuo rincorrersi tra le nostre lingue.

Devo ammettere che Andrea mi fa ancora qualche effetto.

Ma mi dispiace per Zayn, perchè lui si è preoccupato di venire a vedere come stavo, e io l'ho cacciato in malo modo appena ho visto il ragazzo con cui stavo.
Ma cosa vado mai a pensare? Forse in fin dei conti non sono così innamorata di Andrea. O forse è perchè mi ha trattato male e ho solo bisogno di tempo.

 

 

Zayn's Pov

 

Ma cosa diavolo sto facendo? Okay, Jessica mi ha chiesto di andare via, ma potevo fare finta di non averla sentita, e restare lì. In fin dei conti io ci tengo a lei.

E poi il suo umore è cambiato appena ha visto quel ragazzo. Ma chissà chi è. Potrei tornare indietro a chiederglielo. In fin dei conti però potrei andare da lei di nuovo.

Mi metto a correre per raggiungere casa sua il più veloce possibile, ma quando arrivo quello che vedo mi lascia senza parole

Angolo autrice

Allora, vi ho messo un pò di foto di Andrea e Jessica  ( io adoro quei due attori insieme) 
QUesto capitolo non mi soddisfa per niente, ma non importa. Spero di ricevere qualche recensione. 
Vi prometto che il prossimo capitolo sarà migliore. Lo pubblicherò quando questo otterrà almeno 5 recensioni ( mi tocca abbassare il numero, perchè quello precedente ne ha ricevute 8)
Un bacione, alla prossima :) 

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Capitolo 6
*** Sesto Capitolo ***


Jessica's Pov

 

Ma cosa sto facendo? Io mi sono stufata di Andrea, e non voglio più avere niente a che fare con lui.

Mi allontano da lui.

-”Andrea, io non voglio che ci sia altro tra noi.

-”Perchè? Cosa ti succede adesso?

-”Siamo stati insieme, ma adesso basta. Non può più esserci niente tra noi. Mi sono stufata.

Vedo che Zayn è tornato indietro.

Forse ha visto il bacio tra me e il mio ex.

Adesso cosa faccio?

-”Andrea, adesso puoi andartene. Ci vedremo, forse, quando torno in Italia.

Finalmente riesco anche a liberarmi di questo impiccio.

-”Zayn, cosa hai visto?

-”Niente, solamente il bacio tra te e quel ragazzo. Chi è lui per te? Cosa è successo tra voi?

-”Lui è il mio ex. Stavamo insieme prima che arrivassi qui a Londra. E' per lui che sono stata male una settimana intera.

-”E perchè è venuto qui. Scusami, ma se sei stata male tutta la settimana per colpa sua, perchè vi stavate baciando?

-”Non lo so, non so nemmeno cosa sia successo. Non me ne sono resa conto. L'unica cosa che posso dire è che è stato uno sbaglio. Mi dispiace veramente.”

-”Non serve che ti scusi con me. Per me l'importante è che tu sia felice. Non voglio altro.

Che ragazzo premuroso. Adesso si preoccupa anche per me e la mia felicità. Ho trovato veramente una bella persona. E l'ho anche fatto stare male. Sono una stupida.”

-”Grazie, Zayn. Sei veramente gentile. Adesso ho bisogno di riposarmi. Vuoi venire a casa mia?

-”Certo, più che volentieri. Grazie per l'invito.

Non provo nessun senso di colpa per avere cacciato via Andrea in quel modo. Mi dispiace soltanto che Zayn abbia visto tutta la scena. Non se lo merita. Lui si è preoccupato per me, quando nessuno si era accorto che non fossi a scuola. A proposito di scuola, credo sia ora tornarci. Devo recuperare tutto il programma svolto mentre ero assente, e portare anche la giustificazione. Spero che durante questi giorni non abbiano fatto verifiche, perchè altrimenti sono veramente nei casini.

Bon, speriamo bene.

 

Zayn's Pov

 

Sono riuscito, almeno in parte, a chiarire con Jessica. Almeno adesso so che per lei quel bacio non ha avuto alcun significato.

Potrei provare a chiederle di fare un picnic.

Giusto per sfogarci un po', e per divertirci.

-”Jessica,che ne dici di andare al parco a fare un picnic? Sai, giusto per svagarci un po'. E poi oggi è anche una bella giornata. Conosco un parco veramente bello, qui vicino.

Ci vado spesso, e c'è un particolare posto, veramente stupendo, di cui solo io sono a conoscenza.”

-”Va bene, più che volentieri, non vedo perchè no. In fin dei conti oggi non ho altro da fare, e poi, come hai detto tu, è anche una giornata veramente stupenda.”

Ci incamminiamo verso il parco. Jessica ha preparato diversi panini, e aveva anche una torta in frigorifero. Abbiamo portato con noi la solita e prevedibile tovaglia a quadri bianca e rossa, e un cestino in vimini.

Prospetto un bellissimo pomeriggio.

Arriviamo al parco.

E' un oasi verde in una città grigia. Una specie di central park, soltanto che non siamo a New York, ma a Londra.

Ci ritroviamo immersi nella natura, ed è una sensazione meravigliosa. Al parco ci sono molte famiglie con bambini, ed anche qualche cane, che giocano.

Ci sono anche degli scoiattoli, che si avvicinano alle persone, se attirati con qualcosa da mangiare.

Sono presenti anche altri animali, come oche e cigni.

E' veramente un parco stupendo

Vedo anche ragazze con i loro fidanzati che si rilassano e si divertono.

Quindi io e Jessica non siamo gli unici che vogliono stare in pace senza nessun contatto con la civiltà.

Ho trovato il nome adatto a questo parco.

Oasi della pace.

Perchè è proprio un'oasi della pace, dove le persone possono estraniarsi dai loro problemi.

-”Zayn, mi dici dove stiamo andando? Siamo già arrivati al parco, dove mi stai portando? Devo spaventarmi?”

-”No, stai tranquilla. Ti sto portando nella mia parte preferita del parco. Ecco, è quella lì.”

-”Ma è veramente stupenda! Hai veramente dei buoni gusti. E da quello che vedo, credo che ti piaccia rilassarti.”

Si è fatta veramente una buona idea su di me. E dire che ci conosciamo da poco tempo.

Jessica è veramente una bella persona. Si fida degli altri, anche se li ha visti poche volte,

e riesce sempre a vedere il lato positivo in ogni cosa.

E' una persona sincera, e da quel che posso dire , anche forte. Ma adesso basta pensare a questo. Devo pensare a divertirmi e rilassarmi con lei.

 

Jessica's Pov

 

Sono molto contenta che Zayn abbia deciso di portarmi qui. E' veramente un bel posto.

E Zayn è un buon amico.

Ma sono sicura di volere che sia solo un amico?

Okay, ci conosciamo da poco, ma a volte questo poco basta.

-”Zayn, posso farti una domanda?”

-”Me ne hai già fatta una. Comunque si.”

Che spiritoso!

-”Ahahahahaha, troppo simpatico. Comunque volevo dirti che tu mi piaci. Lo so che ci conosciamo da poso tempo, ma questo è quello che provo per te.”

Ecco, l'ho detto. Adesso non posso più tornare indietro.

Perchè Zayn non mi risponde? Forse ho sbagliato qualcosa. Cosa devo fare?

-”Finalmente l'hai detto! Anche tu mi piaci, e molto anche. Per questo prima,quando ti ho visto con quel tipo, e tu mi hai mandato via, sono tornato indietro. Perchè ero preoccupato per te.”

E adesso per me il tempo si ferma. Non potrei essere più contenta.

 

 

Zayn's Pov

 

 

Jessica mi ha detto che le piaccio. Sto provando veramente una bella sensazione. Però vorrei qualcos' altro.

-”Jessica, siamo qui da ormai una decina di minuti, ed io ho fame. Che ne dici di stendere la tovaglia e iniziare a mangiare?”

-”Certo, perchè no.”

Stendiamo la tovaglia e tiriamo fuori le pietanze che abbiamo preparato.

-Zayn, con cosa vuoi iniziare? Abbiamo qualche panino con il salame, qualche hamburger, qualche hot-dog. Ah, e per dolce abbiamo una buonissima red velvet.”

-”Io inizierei mangiando te. Mi sembri molto più buona dei piatti che abbiamo portato. Comunque io mi prenderò uno o due hot-dog”

Passiamo tutto il pomeriggio così, ridendo e divertendoci. Ma questo ancora non mi basta.

Siamo quasi al tramonto. Quasi tutte le persone se ne sono andate. Rimane soltanto qualche coppia di fidanzati, e poi ci siamo io e Jessica.

Siamo stesi sulla tovaglia.

Credo sia giunta l'ora di dare una svolta a questa storia.

Così mi avvicino a Jessica e poggio le mie labbra alle sue.

E la sensazione che provo in questo preciso momento è forse più bella di quella che ho provato a inizio giornata, quando Jessica mi ha rivelato i suoi sentimenti.

Quello che ci diamo dopo è un bacio dolcissimo, in cui è racchiusa la voglia che abbiamo l'uno dell'altra.

 

 

Jessica's Pov

 

Zayn poggia le sue labbra sulle mie.

Provo una sensazione meravigliosa.

Mi sento in un altro pianeta, e il tempo si ferma. Mi sento veramente in un altra dimensione e non mi rendo conto di quello che sta succedendo. L'unica cosa che sento è il bisogno delle labbra di Zayn sulle mie.

Ma questo momento idiliaco viene interroto da qualcuno di esterno. Apro gli occhi e vedo Zayn piegato in due, con le mani sull'addome, e vicino a lui c'è Andrea.

Quest'ultimo sta continuando a tirare pugni e calci a Zayn, ormai steso a terra,che sta perdendo i sensi.

Mi metto in mezzo per fermare il pestaggio, ma Andrea non se ne rende conto, e mi tira un pugno in pieno viso, spaccandomi il naso.

Inizio a perdere sangue, e svengo.

 

 

 

 

Angolo autrice

 

Ma salve a tutti.

Scusate per il tempo che ci ho messo per scrivere questo capitolo, che per giunta è veramente orrendo. Ma io ce l'ho messa tutta, e ho riscritto il capitolo più di una volta. Comunque vi ho aggiunto una foto del parco.

Il prossimo capitolo lo pubblico quando otterò circa 10 recensioni.

Vi voglio bene,e grazie per l'attesa. Un bacione
.

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Capitolo 7
*** Settimo capitolo ***


Jessica's Pov

 

Vedo tutto nero.

Inizio ad aprire gli occhi ma la luce mi da molto fastidio.

Cosa mi è successo? Perchè mi trovo qui?

Non riesco a ricordarmi niente.

Forse sono in ospedale.

E' l'ipotesi più plausibile, dato che l'aria è satura di disinfettante e la cromia del posto spazia da un bianco sporco ad un bianco panna.

Potrei chiamare l'infermiera per capire cosa succede. In teoria tutti i letti sono forniti di un campanello. Quindi mi metto a cercarlo, e lo trovo praticamente subito. Suono e dopo qualche istante mi si presenta davanti una ragazzo sulla trentina, mora con dei fantastici occhi azzurri.

Sembra molto gentile.

-”Scusami, cosa mi è successo? Perchè mi trovo qui?

-”Ecco, vedi, un ragazzo ti ha tirato un pugno in pieno volto, spaccandoti il naso. Sei qui da due giorni, ed è la prima volta che ti svegli. Abbiamo dovuto farti un intervento molto pericoloso, ma siamo riusciti a metterti a posto il naso, che è praticamente identico a prima. Sappi che dovrai stare in ospedale ancora per qualche giorno, perchè dopo la tua operazione hai bisogno di riposarti.”

-”Okay, ascolterò i suoi consigli, forse. Ma adesso non voglio parlare di questo. Che fine ha fatto il ragazzo che era con me? E' anche lui qui in ospedale?”

-”Scusami, ma di che ragazzo parli? Quando l'ambulanza è venuta a prenderti, c'eri soltanto tu al parco, e le informazioni su i fatti che sono successi ci sono state date dalle poche persone ancora presenti.”

Oh mio Dio. Che fine ha fatto Zayn? Di certo non si è allontanato da solo. Era praticamente svenuto. Secondo me in questa storia c'è lo zampino di Andrea. Devo saperne di più.

-”No, si sbaglia. Io non ero sola. Ero al parco con un altro ragazzo. Si chiama Zayn Malik.”

-”Aspetta, stai parlando di Zayn Malik il cantante degli One Direction? Perchè se è di lui che parli allora credo sia il caso di avvertire immediatamente la polizia. Dobbiamo ritrovare il ragazzo.”

-”Si infatti. Sono davvero molto preoccupata, signorina, perchè quel ragazzo era messo peggio di me. Era steso a terra senza sensi.”

Ma cos'è questa storia che il mio Zayn è un cantante? Se così fosse me lo avrebbe già detto. Comunque adesso non è questo l'importante.

-”Ragazzina, ho una foto del cantante. Adesso te la mostro, così mi dirai se è lui il ragazzo che intendi. Speriamo bene.”

-”Mi scusi se mi permetto. Lei mi sta dicendo che nel caso in cui il Zayn di cui io parlo non fosse il cantante, lei non chiamerebbe la polizia? Ma è fuori di testa? Solo perchè una persona non è famosa, deve rimanere in fin di vita chissà in che topaia?”

Quella stupida dell'infermiera mi mostra una foto del cantante degli One Direction.

Si, è proprio il mio Zayn. Ma perchè non mi ha detto di essere un cantante? Io mi fidavo di lui, ma a quanto pare lui non di me. Comunque adesso è il caso di chiamare la polizia.

-”Si, è proprio lui.”

-”Okay, quindi adesso chiamiamo i poliziotti e vediamo cosa possono fare per il tuo “Amico” “

Ma come si permette questa? Io la prendo a sberle, adesso.

Comunque credo che Andrea sia responsabile di questo sparimento, quindi adesso lo chiamerò. Però forse non è il caso di avvertire l'infermiera. Appena si toglierà dai piedi scapperò da questo maledettissimo ospedale.

-”Andrea, sono Jessica. Dove diavolo hai portato Zayn?”

-”Non preoccuparti, tesoro. Lui è qui con me. Ma se lo vorrai rivedere ntegro, dovrai stare alle mie regole.”

Sapevo che Andrea, meschino com'è, aveva organizzato tutto. Ma per vedere Zayn libero e in salute farei di tutto. E in questo tutto è compreso anche lo stare ai piani del mio ex ragazzo.

-”Ma dimmi, Zayn sta bene? Lo hai portato in ospedale? Cosa ti hanno detto?”

-”Si, non preoccuparti, l'ho portato anche in ospedale. Sono pur sempre umano. Comunque hanno detto che ha due costole rotte. Ma gliele hanno messe a posto. Quindi non devi preoccuparti.”

Non devo preoccuparmi? Lui ha pestato Zayn praticamente a sangue ed ha anche il coraggio di dirmi di non preoccuparmi? Appena lo vedo di nuovo mi sente.

-”Va bene, comunque arriva al sodo e dimmi cosa vuoi che io faccia.”

-”Se sei così impaziente, va bene, te lo dirò. Voglio che tu torni con me. Se lo farai, rivedrai il tuo caro amico sano e salvo. In caso contrario inizia a preparare il funerale.”

-”Va bene, starò alle tue regole. Dimmi soltanto dove sei.”

-”Sono all' Empire Hotel. Sbrigati ad arrivare.”

-”Okay. Adesso fammi parlare un attimo con Zayn.”

-”Come vuoi tu.”

Sono veramente preoccupata. Non mi fido affatto di quello che è stato il mio ragazzo.

-”Jessica? Pronto? Ci sei ancora?”

-”Si, scusami, mi sono un attimo incantata. Tu come stai?”

-”Jessi, tu non devi preoccuparti per me. Non fare sciocchezze. Non stare alle richieste di Andrea. Io mi libererò in qualsiasi caso. E poi vedrai che fine che farà il mio aguzzino. Quindi adesso devi pensare a te stessa, e non a me. Ascoltami. Ti prego. Non metterti nei guai.”

-”Zayn, tu non capisci che io non posso. Io voglio vederti libero adesso! Non tra una ventina di giorni, ma adesso. Quindi mi toccherà stare a qualsiasi richiesta mi verrà fatta. Mi dispiace, ma non posso farci niente. Ti prometto, però, che ti tirerò fuori da lì. Adesso, però, devi darmi il tuo indirizzo. Devo parlare con i tuoi amici.

Si, so tutto sulla tua fama, e sul fatto che sei un cantante. Ma di questo parleremo più avanti, adesso non c'è tempo. Verrò a salvarti. Ciao”

Le lacrime stavano iniziando a scorrere copiose sul mio viso. E' mai possibile che io non riesca MAI ad essere felice? C'è sempre qualcosa, o qualcuno, che rovina le cose.

Quando Zayn finisce di dettarmi il suo indirizzo, inizio a pensare ad un modo per scappare da questo ospedale. Mi rendo conto di essere al piano terra, quindi mi tolgo tutti i tubicini che ho addosso ed esco dalla finestra. Chissà quanto tempo ci metteranno a rendersi conto che sono scappata.

Fortunatamente la casa, anzi villa, della band è molto vicina all'ospedale, e non devo camminare molto. Appena arrivo mi fermo un attimo ad osservare quella fantastica villa in tutta la sua suntuosità.

E' molto più grande della mia, ed anche la piscina è enorme. Intravedo anche un lago.

Devo dire che si trattano molto bene. Perchè Zayn mi ha nascosto tutto questo? Quando avrò tempo glielo chiederò.

Mi avvicino alla porta, e suono il campanello. Dopo quella che mi sembra una vita, la porta si apre, e mi ritrovo davanti un ragazzo biondo, con dei bellissimi occhi azzurri, che sembrano contenere l'oceano in tutta la sua magneficenza.

Mi rendo conto di essermi incantata a guardare quando il ragazzo mi richiama su questo pianeta.

-”Ragazza, ci sei? Tutto bene? Sei ancora viva?”

-”Si, scusami, mi ero incantata un attimo.”

-”Eh, lo so, faccio questo effetto a tutte le ragazze.”

In un altra occasione mi sarei messa a ridere, ma questo non è proprio il momento adatto.

-”Sei ancora tra noi, carissima? Ma sei sicura che vada tutto bene?”

Ecco, mi sono incantata di nuovo. Comunque è il caso di dire a Questo ragazzo la verità su Zayn.

-”Adesso ci sono. Hanno rapito Zayn.”

-”Oh Dio. E chi è stato?”

-”Ecco, questo ti lascierà un po' basito. E' stato il mio ex ragazzo. Ha visto un bacio tra me e Zayn, si è ingelosito ed ha incominciato a pestare il tuo amico. Io mi sono messa in mezzo e mi sono beccata un pugno in pieno naso. Comunque adesso dobbiamo andare a riprendere Zayn. So l'indirizzo. Prendi la giacca ed andiamo.”
-”Aspetta, chiamo i miei amici, così ci difenderemo meglio. Louis, Harry, Liam venite, dobbiamo andare a riprendere Zayn. Lo hanno rapito. Non c'è tempo per parlare, quindi muoviamoci.

-”Okay, Niall, andiamo pure. Ma chi è questa ragazza?”

-”Beh, ecco, vedete, sono un amica un po' speciale di Zayn. Comunque non importa. Muoviamoci che abbiamo una persona da salvare.

 

Zayn's Pov

 

Ho appena finito di parlare con Jessica. Sono veramente preoccupato per lei. Non so quali sono le sue intenzioni, ma so soltanto che non posso permetterle di fare quello che vuole Andrea. Tanto io mi libererei comunque, e lei non dovrebbe stare ai patti di quel maiale.

Passano altri venti minuti in cui sono fermo e non ho assolutamente niente da fare.

Poi sento la porta della camera d'albergo aprirsi e delle voci conosciute.

Tra queste voci, che capisco essere di Louis, Niall, Harry e Liam, riconosco anche quella di Jessica. Ma si può sapere perchè diavolo è venuta qua? Le avevo chiaramente detto che sarei scappata anche senza di lei. Poteva mandare i miei amici, e starsene al sicuro.

E' davvero troppo testarda, e questa storia non finirà bene. Ne sono sicuro.

Le voci si avvicinano, e Louis mi aiuta ad alzarmi per portarmi fuori da questo posto.

Mentre sto uscendo vedo Andrea steso a terra, senza sensi. Deve averne prese veramente tante, per essere ridotto così.

 

 

Jessica's Pov

 

Siamo andati a prendere Zayn. Lo abbiamo trovato in condizioni pietose, tanto che Louis ha dovuto aiutarlo a camminare. Credo che la cosa migliore da fare sia mantenera la promessa fatta ad Andrea. Non vorrei rischiare di vedere Zayn ridotto peggio.

-”Ragazzi, mi dispiace, ma io resto qui. Ho fatto un patto con Andrea, per proteggere Zayn, e visto com'è ridotto adesso, credo sia meglio mantenere questo patto.

Non vorrei che succedesse ancora qualcosa del genere per colpa mia.

Mi raccomando di portare il vostro amico all'ospedale. Ci vediamo.”

-”D'accordo, Jessica. Speriamo veramente che la tua scelta sia giusta. Grazie per quello che fai per il nostro amico. Nessuno, nemmeno Perrie, avrebbe mai fatto una cosa del genere per lui. Adesso dobbiamo andarcene. Ci vediamo presto.”

Detto questo, se ne andarano e io rimasi sola con Andrea. E' messo male, ma non ha niente di rotto. Lo medico e lo faccio stendere sul letto, sdraiandomi vicino a lui.

-”Ecco, Andrea, adesso hai ottenuto quello che desideravi tanto. Sono qui per te.

Mentre parlavo le lacrime scorrevano copiose sulle mie guance, ma Andrea non se ne curò, e fece del mio corpo quello che voleva, mentre io continuavo a piangere, e lui soddisfava i suoi bisogni carnali.

Angolo autrice.

Allora, so che è presto, che non ho ottenuto le recensioni richieste, ma voglio pubblicare il prossimo capitolo, dato che c'è l'ho già pronto.

Chissà cosa succederà nel prossimo capitolo.
Jessica riuscirà ad uscire da questa situazione? Continuate a leggere per saperlo.

Mi farebbe piacere conoscere il vostro parere attraverso una recensione.

Oggi niente immagini.

Un bacione, alla prossima. 

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