Presente e futuro

di lady gaara
(/viewuser.php?uid=41749)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


Note dell’autrice:Premetto che questa fanfic è ambientata ai tempi dell’esame dei chunin e quindi per primo sarà un po raccontato l’esame…e poi ad un certo punto incomincia la mia invenzione…spero che la fanfic vi piaccia…

 

Finalmente avevano superato la penultima prova…ce l’aveva fatta, però povero Rock Lee, era preoccupato per lui. E se non sarebbe riuscito mai più ad essere un ninja? La cosa lo terrorizzava. Rock Lee , il ragazzo che era andato contro tutto e tutti per dimostrare che anche senza le arti magiche ma solo con quelle marziali, si poteva diventare un ottimo ninja. Lui aveva mantenuto questa convinzione fino alla fine, fino allo stremo. Era riuscito a tenere testa anche ad uno dei ninja più forti della sabbia: Sabaku no Gaara. Quel verme, come si era permesso. Ora il sogno di Lee poteva anche andare in frantumi, e lui era impotente. Ma ora basta, non poteva preoccuparsi per Lee. Era arrivato finalmente all’ultima prova e fra poco il jounin che aveva condotto gli scontri stava facendo pescare ad ognuno di loro i numeri che avrebbero deciso i prossimi scontri…Oh ecco, aveva pescato il numero 2, e in quel momento il jounin disse i nomi degli sfidanti.

“Neji Juga contro Nasuto Uzumaki”

Ho mamma, contro Neji. Questo proprio non ci voleva, era assurdo solo pensare di dargli un pugno, bhe, dopotutto se l’era chiamato. Dopo lo scontro con Hinata aveva giurato che un giorno si sarebbero scontrati e allora gliel’avrebbe fatta pagare. E ora gli era stata concessa quest’opportunità…ma si, ce l’avrebbe potuta fare, dopotutto avrebbero avuto un mese di tempo… il jounin disse la seconda coppia.

“I prossimi sono Sabaku no Gaara contro Sasuke Uchika”

O mio Dio. Sasuke no. Come avrebbe potuto sconfiggere quel mostro, date anche le sue condizioni fisiche. Però in fondo di Sasuke poteva fidarsi, forse ce l’avrebbe fatta e poi con se aveva anche lo sharingan, speriamo.

“La terza coppia è Sabaku no Kankuro contro Shino Haburame e per ultimi Shikamaru Nara contro Sabaku no Temari”.

Speriamo bene che Shikamaru e Shino ce la facciano. Bhe infondo loro erano forti. Bene aveva un mese di tempo e non l’avrebbe sprecato, anche perché il suo avversario non era un avversario qualunque, era Neji Juga.

 

 

Il mese era volato e quella notte Naruto non riuscì a dormire. D’altronde come poteva! Era giunta l’ora dello scontro, l’ora della verità. Se non avrebbe mantenuto la promessa fatta ad Hinata avrebbe fatto una grandissima figura oltre a subire il disprezzo dei suoi amici. Oltre alla preoccupazione del suo scontro poi, si aggiungeva anche quella per lo scontro di Sasuke contro quel Gaara. Vabbè come si dice? “Domani è un altro giorno”.

Dopo due ore agitate di sonno, Naruto si svegliò più agitato del giorno prima. Guardò l’orologio, erano ancora le 6. Si stupì anche lui. Da quando in qua Naruto Uzumaki si svegliava alle 6 di mattina. Bhe sarebbe stato il primo caso e forse, anche l’ultimo. (Speriamo nd Naruto). Con estrema lentezza scese dal letto, si fece una doccia, e si pettinò i bellissimi capelli color del grano e ,sempre molto lentamente, si infilò la tuta da combattimento. Finalmente era pronto. Il torneo sarebbe iniziato alle 8 ed erano le 7.30. Le 7.30! Oh cavolo, si doveva sbrigare, e meno male che si era svegliato alle 6.

 

 

Alla fine, inseguito da una mandria di tori inferociti, era arrivato a destinazione per le 8.15. Naturalmente erano già tutti lì e aspettavano solo lui. Così il fatidico scontro incominciò e dopo non poche difficoltà era riuscito a sconfiggere Neji Juga. Che bello! Almeno aveva la certezza che non sarebbe stato deriso da nessuno. Sasuke non si era ancora presentato e c’era il suo scontro. Dopo circa 20 minuti decisero di passare a quello dopo e di rimandare il suo. Con sua grande sorpresa Kankuro si era ritirato e quindi toccava a Shikamaru. Lo scontro si stava volgendo a suo favore ma poi, come si sarebbe potuto aspettare da un tipo come Shikamaru, abbandonò lo scontro. Finalmente Sasuke era arrivato e iniziò lo scontro. Entrambi erano fortissimi, non c’era che dire ma poi una specie di arte magica li aveva fatti addormentare tutti e in questo lasso di tempo era partito l’attacco dei ninja della sabbia. Dopo che Sakura li aveva svegliati, il maestro Kakashi aveva assegnato loro la prima missione di livello A. Di livello A!!!. Solo al suono di quella lettera gli venivano i brividi addosso per l’eccitazione. La missione era quella di sconfiggere i tre fratelli della sabbia mentre gli altri si sarebbero occupati del resto dei ninja della sabbia, anche perché assieme a loro era venuto Horochimaru. Subito Sakura, Naruto, Shikamaru e Shino partirono per la missione. Naruto arrivò di fronte Gaara proprio nel momento in cui aveva steso Sasuke  e Sakura. I suoi migliori amici. Non gliel’avrebbe perdonato. Prima Rock Lee, poi loro. Era ora di fargliela pagare a quel mostro.

 

Intanto nel campo di combattimento si stavano sfidando il terzo Hokage e Horochimaru. Alla fine il primo era morto ed il secondo aveva perso le braccia. Per Horochimaru perdere le braccia aveva segnato la fine del suo sogno e non sarebbe potuto più tornare indietro. Come aveva potuto quel lurido Hokage. No, non poteva essere vero, era finito tutto il suo sogno di conquista ed ora che avrebbe fatto? Avrebbe condotto solo una vita da perdente?

 

 

Intanto in un altro tempo, in un altro luogo, Horochimaru stava ricordando questi eventi e forse, avrebbe potuto aggiustarli. Certo, tornando indietro nel tempo ed aggiustare le cose. Così aveva tramato con i suoi alleati e aveva creato una porta che portava in un mondo parallelo, in quello che doveva essere l’esame dei chunin. I nostri ninja della foglia e i tre fratelli della sabbia erano venuti a conoscenza del losco piano del loro nemico e forse, ne avrebbero potuto approfittare per salvare la vita al terzo Hokage…

 

TO BE CONTINUED

 Spero che l’inizio vi abbia attirato e, come avrete capito, i personaggi del presente e quelli del futuro si incontreranno. Sarà una lotta contro il tempo quelli che i nostri amici e il nostro nemico vogliono intraprendere. Quindi spero enormemente che vi stia piacendo e soprattutto recensite in molti…sarà un incentivo per scrivere la mia storia al meglio…ciao a tutti e al prossimo capitolo…

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Note dell’autrice: Per primo ringrazio Angel23 per la scorsa recenzione…comunque hai afferrato il concetto,cioè metterò molto in risalto le sensazioni che proveranno i personaggi del presente e del futuro quando si incontreranno. Ora vi lascio alla lettura del capitolo…

 

“Allora? È pronto il portale?”

“Quasi Orochimaru. Stiamo facendo gli ultimi ritocchi e poi saremo pronti per partire.”

“Bene. Non vedo l’ora. Finalmente, dopo anni, avrò la mia vendetta” disse, sorridendo malvagiamente.

Si trovavano in una grotta, fredda e buia, illuminata solo da qualche lampada. Era costituita da molti cunicoli e in uno di questi c’erano i nostri amici.

“Ehi ragazzi, siamo sicuri che il nostro piano funzionerà?” disse un ragazzo con dei segni rossi sul volto.

“Kiba, te lo ripeto, Jiraia ci ha assicurato che la tecnica dell’invisibilità Orochimaru non la conosce e quindi non ci scoprirà” rispose per l’ennesima volta un ragazzo dai capelli biondi.

“Jiraia? Sei sicuro che ci potremmo fidare di lui?

“Siii, te l’ho detto. E poi lui è uno dei ninja leggendari.”

“Si, è vero. Ma anche Orochimaru lo è”

“Bhe Naruto, forse Kiba non ha tutti i torti. È vero che la tecnica dell’invisibilità non la conoscono in molti, ma Orochimaru, essendo anche lui un ninja leggendario, dovrebbe conoscerla” affermò con convinzione un ragazzo dai capelli rossi.

“Ehi, ma invece di farci tutti questi problemi, perché non ce ne restiamo proprio a casa, senza andare da nessuna parte. Se l’hokage era destinato a morire, allora pace all’anima sua, no?” disse un annoiato Shikamaru.

Come se nessuno avesse sentito le parole dell’ultimo ragazzo, Naruto rispose alle parole del rosso.

“Senti Gaara, Jiraia mi ha assicurato che Orochimaru la tecnica dell’invisibilità non la conosce, quindi è inutile farci tutti questi problemi.”

“Ehm ragazzi…” disse un ragazzo dagli occhi bianchi”approposito di problemi, voi parlate e parlate, ma avete trascurato quello più grande”.

“E quale sarebbe?” chiesero in coro gli altri.

“Non pensate a “noi” del passato? Quando ci vedranno che reazione avranno?”

“Bhe, Neji ha ragione” rispose Gaara. “Pensate se mi vedrebbe il Gaara del passato. Oddio, non voglio pensarci. Non mi voglio rivedere nel passato. Ero orribile.”

“Ma no Gaara, mica eri male?” rispose maliziosamente una ragazza dai capelli rosa.

“E poi Sakura del passato si prenderà un colpo quando scoprirà che stiamo insieme” continuò il ragazzo.

“Questo discorso non riguarda solo voi. Si sono formate anche altre coppie: Neji con Ten Ten, Hinata con Naruto, io con Temari,  voi due ed infine Ino con Choshi, ma non credo che dovremmo preoccuparci più di tanto”.

 

“Orochimaru” disse un uomo “ il portale è pronto”.

“ Molto bene, allora partiamo subito.”

“Si signore”.

 

“Ehi ragazzi, preparatevi per la tecnica.”

Tutti fecero delle mosse con le mani per azionare la tecnica e in un attimo divennero invisibili.

 Intanto nella parete della roccia si aprì una specie di vortice in cui entrarono prima Orochimaru e tutti i loro alleati.”

“Ok ragazzi” disse Naruto “siete pronti per l’avventura?”

“Oh s-si N-naruto” rispose timidamente Hinata “sarà divertentissimo al tuo fianco”.

“Bene allora. Entriamo.”

Tutti si diedero la mano e con un salto saltarono nel portale, che si chiuse…

 

TO BE CONTINUED…

 

Ta ta ta tan. Finito anche il secondo cappy, piaciuto? Io spero di si, comunque come avrete capito, dal prossimo capitolo si fa sul serio e mi raccomando recensite in molti: complimenti, critiche, commenti, di tutto e di più .

Arrivederci al prossimo cappy…

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Note dell’autrice:Per primo ringrazio di cuore Stezietta e Jennie88 per le scorse recenzioni, grazie mille xD… ora vi lascio al cappy…

 

AHHHHHHHHHHHH…TENETEVI FOOORTEEEEEEE” gridò a tutti Naruto, mentre attraversavano il vortice che li avrebbe portati nel passato. “NARUTOOO” urlò Hinata “HO PAURAAA”.

“Sta tranquilla amore” la tranquillizzò Naruto “siamo quasi giunti al termine del vortice”.

“Ecco…ecco…vedo la luce, stiamo per arrivare” disse ansioso Kiba.

“Dio ragazzi, non vedo l’ora, che bello, che bello, stiamo per arrivare nel passato…” disse ancora più eccitato Neji.

“PASSATO ARRIVIAMOOOO” disse infine Naruto.

 

 

“Orochimaru, siamo arrivati” disse Kabuto.

“Ah ah ah ah ah” rise malignamente Orochimaru “ presto il mio sogno di conquista si realizzerà e quando questo avverrà tutto il villaggio della foglia sarà al MIO comando…ah ah ah ah ah, quei 12 ragazzini non riusciranno più a fermarmi ah ah ah”

 

 

“Ehi ragazzi, dove siamo finiti?” chiese Kiba.

I ragazzi si guardarono attorno e ci misero un po’ di tempo per capire dove si trovavano.

“Credo che siamo arrivati dietro l’arena del campo dove si terranno gli incontri”disse Gaara

“GLI INCONTRI…” dissero tutti in coro.

“Vi ricordate? Naruto riuscì a vincere Neji”.

“Si infatti, e poi fu buffo l’incontro di Temari e Shikamaru e, come volevasi dimostrare, Shika si è ritirato con la vittoria in pugno perché si era scocciato”.

“Ah ah ah, si che begli anni”.

“Ah” sospirò Gaara “ ricordate anche il mio incontro? Fu orribile…sono sempre stato orribile”.

“E dai Gaara” lo consolò Naruto” su con la vita! E poi rivederti nel passato sarà meglio. Lo vedrai faccia a faccia e chiarirai le idee, supererai le tue paure e poi farai vedere a tutti che sei cambiato, che hai degli amici e anche la fidanzata, eh? Pensa come saranno contenti i tuoi fratelli quando chiamerai Kankuro fratellone e pensa come sarà contento TE  del passato, quando vedrà che hai degli amici”

Gaara a queste parole fu un po’ più sollevato.

“Naruto?” chiese Neji “ sei sicuro che non avranno paura quando ci vedranno? Non tutti i giorni ci si incontra con te del futuro. Non sarebbe meglio metterci delle maschere, quelle della squadra AMBU?”

“Si, forse hai ragione” rispose Naruto “però a me piacerebbe anche farci vedere”.

“Allora facciamo così” iniziò Neji “ andiamo al combattimento con le maschere AMBU e quando avremo finito di combattere ci faremo vedere, che ne dite?”

Tutti annuirono e, prese una a testa delle maschere AMBU, entrarono a sedersi nello stadio.

Ed eccoli lì. Erano tutti nel campo. Il cuore dei ragazzi del futuro incominciò a battere forte, chi per la paura, chi per l’ansia, chi per l’emozione… tutte sensazioni mescolate alla speranza di vincere Orochimaru e soprattutto, alla paura di perdere contro di lui.

Iniziarono i combattimenti. Il primo scontro:Neji contro Naruto. Vedendoli combattere, Neji e Naruto rivissero le sensazioni provate. Il primo orgoglio, sicurezza di vincere, pena per l’avversario. Il secondo paura di perdere, voglia di mantenere la promessa, fatta a quella che ora era la sua ragazza, ed infine l’emozione della vittoria per Naruto, cambiamento per Neji.

Il secondo incontro venne rimandato, terzo incontro la resa di Kankuro e la vittoria di Shino.

E poi, l’ora della verità. Incontro fra Gaara e Sasuke. Gaara del futuro tremava, il cuore batteva a mille, gli occhi pieni di lacrime. Ecco che il Gaara del passato si chiudeva nello scudo di sabbia, e poi subito dopo il pugno di Sasuke ed infine… il demone.

Il cuore si fermò di un battito, il dolore di quella vista era immenso, lui era spaventoso, orribile, il suo passato era orribile.

I suoi pensieri furono interrotti dall’arte magica, l’attacco di Orochimaru.

Erano pronti per intervenire, era il loro momento.

“Ok ragazzi” disse Naruto “con me vengono Gaara e Neji e Shikamaru, invece Sakura,Temari, Ten Ten ed Hinata,voi andrete nella foresta e bloccherete lo scontro di Gaara contro Sasuke Sakura e me. Ed infine, Rock Lee, Kankuro, Shino, Kiba e Choshi, voi resterete qui ed interverrete se siamo in difficoltà, tutto chiaro?

“Si” risposero in coro.

“Bene, Neji, Gaara, Shika, utilizziamo nuovamente la tecnica dell’invisibilità ed andiamo vicino ad Orochimaru, prima che crei quei muri invisibili attorno a se. Forza sbrighiamoci.”

Rifecero le famose mosse della tecnica dell’invisibilità e si precipitarono accanto ad Orochiamru.

“State tranquillo Hokage” pensò Naruto “vi salveremo, e in quanto a te brutto verme, tu scomparirai dalla faccia della terra prima che te ne renda conto.”

Mentre le ragazze erano riuscite con successo a fermare lo scontro dei quattro ninja facendoli addormentare, Orochimaru del futuro si fece finalmente avanti.

“Orochimaru, mi riconosci?”

“Eh, ma tu.. tu.. tu sei.. ME?

“Si Orochimaru, ora lascia che ti spieghi. Io provengo dal futuro, sono venuto qui attraverso un portale per cambiarlo. Nel combattimento che stai per fare l’Hokage perderà la vita e tu le braccia e non sarai più capace di essere un ninja. Così sono ritornato nel passato per sistemare le cose ed insieme conquisteremo il villaggio della foglia e nessuno riuscirà a vincerci.”

“Ah ah ah ah, ma bene, allora saremo in due, benissimo, conquisteremo finalmente il villaggio della foglia.”

“Non ne essere tanto sicuro Orochiamru”.

“Chi ha parlato?” Chiese Orochiamru del passato

“Oh no, non è possibile, non dirmi che…”Orochimaru del futuro si bloccò vedendo dietro di se i quattro ragazzi provenienti dal suo stesso tempo dinanzi a lui.

“Noooo, non ci voleva, e va bene, non fa niente, non fa proprio niente, non riuscirete mai a batterci entrambi, ah ah ah ah ah, ora che siamo in due.”

“Non ne essere così sicuro” rispose prontamente Naruto “ti batteremo comunque”. E poi disse rivolto all’Hokage”In quanto a voi Hokage, i nostri amici vi porteranno al sicuro,  questo posto è troppo pericoloso per voi, ci penseremo noi a battere questi due. “Eh no ragazzi, è vero che sono vecchio, ma sono pur sempre l’hokage e quindi ho il dovere di aiutarvi.”

“Bhe, di Hokage ora ce n’è un altro, e c’è anche un Kazekage, quindi non dovete preoccuparvi” disse Naruto.

“Non dirmi che…Naruto, oh Naruto”.

“Forza Hokage, ora andate.”

“Come desidera, Hokage del futuro.”

Così sbucarono gli amici dei quattro che portarono via l’Hokage e si rincontrarono con le ragazze.

“Ehi ragazze, ora Naruto e gli altri si batteranno, noi dobbiamo mantenere l’Hokage con noi e, loro?”

“Per ora siamo riusciti ad addormentarli ma credo che si sveglieranno tra una ventina di minuti, il tempo che i ragazzi impiegheranno per sconfiggere Orochimaru e poi si sveglieranno.” disse Sakura, che era diventata uno dei più grandi ninja medico.

“Bene, non ci resta che aspettare allora”.

 

 

Intanto lo scontro con gli Orochimaru si era rivelato, come previsto, molto complicato, ma alla fine ce l’avevano fatta. Era tutto finito.

I quattro ninja ritornarono vicino agli altri ed in quel momento i ragazzi si svegliarono.

“E voi chi siete?” chiese un assonnato Naruto del passato.

Come promesso, i ragazzi del futuro si tolsero le maschere AMBU e...”Oh dio mio, non ci posso credere, voi…voi…voi… voi siete…

 

TO BE CONTINUED…

 

Eh eh eh, come sono cattivaaaaaaaaa… Ho bloccato il cappy nel momento più bello, ma questo solo per incitarvi a leggere e mi raccomando come sempre recensite in molti, così avrò un incoraggiamento per scrivere bene il quarto cappy… Cercherò di aggiornare al più presto e che dirvi, arrivederci al prossimo cappy…ciaoooooo. XD…

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Note dell’autrice: ringrazio di cuore stezietta e Jennie88 per le scorse recenzioni…ebbene si, sono cattiva…no dai, scherzo…comunque, vedendo le vostre recenzioni ho deciso di aggiornare subito, contente? Bene, ora vi lascio alla lettura del cappy…

 

“Oh mio Dio…voi… voi… voi… voi siete… siete N-NOI??” disse Naruto del passato, con un tono di spavento e allo stesso tempo di stupore.

“Oddio ragazzi, voi… voi vedete quello che vedo io? Li vedete?” disse Kiba agli altri, come per autoconvincersi che non fossero fantasmi.

“Si Kiba” rispose prontamente il Kiba del futuro “ci vedono, eccome se ci vedono”.

“Vi prego ragazzi” disse Neji del futuro “non spaventatevi. Siamo solo voi, più grandi.”

“Cavoli Neji” disse Shikamaru del futuro “gli hai detto niente!! Quelli fra poco non morivano, quando ci hanno visti, ma hai visto le loro facce?”

Quelli del passato erano ammutoliti. Sulle loro facce si leggeva di tutto: stupore, paura, ansia, eccitazione, e molto altro ancora…

C’erano solo due di loro, mentre gli altri continuavano a conversare tra di loro, con i ragazzi del passato eccitati ed impauriti più che mai. Solo due, che si limitavano semplicemente a guardarsi negli occhi, trasmettendosi sensazioni mai provate. I due Gaara. Quello del futuro provava una paura folle, nel vedersi nel passato. Come era cambiato, in tutti quegli anni. Non se ne era nemmeno tanto accorto del cambiamento, perché era avvenuto poco alla volta. Ma ora la differenza era notevole, c’era un abisso sconfinato tra loro. Ora capiva anche perché gli altri avevano avuto sempre paura di lui, di quello sguardo, uno sguardo che ti attirava anche se non volevi, ti incollava ai suoi occhi e in quella frazione di secondo che li osservavi, potevi accorgerti del dolore, della paura, del rancore, della tristezza accumulatesi durante tutta la vita di quel ragazzo… Ora capiva. Ma doveva reagire, doveva seguire il consiglio di Naruto. Affrontarlo faccia a faccia e superare le sue paure. Solo allora il ragazzo cominciò a parlare.

“Ciao” disse, con un tono insicuro. Appena parlò, tutti gli altri ammutolirono. Bhe… per loro, è vero che c’era il distacco dell’età, ma poi era stato facile per quelli del passato superare la paura del momento. Perché anche se erano cambiati di aspetto, il carattere più o meno era rimasto lo stesso e tutti erano riusciti a  parlare, dopo qualche minuto, animatamente tra loro. Le ragazze del passato avevano incominciato con l’ammirare loro stesse nel futuro, mentre i ragazzi avevano incominciato subito a chiedere a che livello di combattimento erano arrivati, ma… loro due, i due Gaara, loro si che si differenziavano, sia d’aspetto che di carattere.

Con quel silenzio creatisi, Gaara del futuro si sentì più sollevato.

“Bhe… che dire” incominciò con una nota di insicurezza nella voce “sono Gaara, sono te del futuro, e… oh mamma, scusate, e che è un po’ difficile per me”.

Si voltò verso gli amici, ed un sorriso dolce di Sakura riuscì a farlo continuare.

“Come dicevo prima, sono te del futuro, e volevo iniziare con il dirti che la mia vita è cambiata, adesso. Io… sono il Kazekage del mio villaggio e… ho degli amici che mi vogliono bene e a cui io voglio bene.”

Gaara del passato lo ascoltava con una nuova luce negli occhi. Quando gli aveva detto che aveva degli amici, quasi stava per svenire. Suo fratello lo stava fissando. Sicuramente voleva vedere un cambiamento nel suo sguardo, quella luce che ora aveva. Era strano da come sia cambiato, in qualche minuto. Era sicuro che la sua vita fosse stata deprimente, per tutta la sua lunga durata. Ed invece… doveva ricredersi.

“E con tuo fratello” si azzardò a chiedere Kankuro del passato

con le lacrime agli occhi per la gioia del cambiamento del fratello in futuro “con tuo fratello, che rapporto avete instaurato?”

Gaara gli sorrise dolcemente, come ad un bambino che spera che dopo aver fatto tutti i compiti, abbia la bella cosa.

“Con Kankuro?” disse con un tono di felicità nelle voce .“Bhe, dico solamente che è il miglior fratellone che si possa avere. Non c’è uno come lui: lui è… è… è unico e io lo amo.” Poi guardò il fratello del futuro, che aveva il volta rigato da qualche lacrimuccia. Prima gli sorrise, poi davanti a tutti lo abbracciò come non aveva mai fatto prima, per dimostrare a tutti quanto era importante per lui.

“E Kankuro” disse invece vicino a quello del passato “ ricordi quando ti ho detto che non ti avevo mai considerato come parte della famiglia? Bhe.. non ci credere. Perché ti ho sempre voluto bene, solo che ero troppo orgoglioso per ammetterlo.

“Non è che ora non lo sia eh?” disse in tono scherzoso Sakura.

Solo allora le ragazze si resero conto del ciondolo che aveva al collo: era lo stesso simbolo che portava Gaara sulla fronte. Questo significava solo una cosa.

“Sakura?” chiese la Sakura del passato a quella del futuro.”Ti posso fare una domanda?”

“Si, dimmi tutto.” Rispose l’altra dolcemente.

“Tu e Gaara state insieme, vero?”

“L’hai capito dal ciondolo, vero?” chiese Sakura.

L’altra annuì e lei riprese a parlare.

“Bhe, questo ciondolo me lo regalò la prima volta che, insomma, avete capito no?” disse arrossendo.

Tutti risero consapevoli.

“E quando me l’ha regalato ha detto che da piccolo si era  impresso quel simbolo sulla fronte, che significa amore, per far capire a tutti che lui provava amore solo per se stesso. Poi, quando ci siamo innamorati, si è fatto fare un ciondolo identico al tatuaggio della fronte e mi ha detto che ora quel simbolo non rappresenta amore solo per se stesso, ma è il legame che lo unisce a me, l’amore che prova verso di me.” Disse sospirando Sakura.

Mentre tutte le ragazze piangevano a dirotto Sakura disse, piangendo assieme alle altre:” Oh, com’è romantico”.

Tutte acconsentirono e quindi Sakura si girò verso Gaara e lo baciò appassionatamente.

Il Gaara del passato arrossì tutto d’un botto, dopodichè sorrise. Era incominciato il primo capitolo della sua nuova vita.

 

 

“Questi siete voi? Ah ah ah, che buffi” disse Temari del passato ridendo ad una foto raffigurante Neji, Naruto e Gaara, mentre indossavano dei cappelli spagnoli. (Quelli con la coppa lunga.)

“Che buffi che siete”.

“Si, me lo ricordo” disse ridendo Naruto F. “Qui eravamo andati in Spagna per una vacanza, dopo un anno di missione. In quella vacanza Gaara si era talmente abbronzato che quando tornò a casa i fratelli quasi non lo riconobbero e ci dissero anche “Ma questo è un vostro amico” ah ah ah, che bei ricordi.

Passarono alla foto successiva.

“Nuoooooooooo” disse Kankuro “questa si che è bella” .

Quella foto raffigurava Naruto e Gaara, ma c’era un particolare.

Gaara si era disegnato i baffetti sulla faccia, mentre Naruto si era disegnato le occhiaie attorno agli occhi e il primo aveva indossato una parrucca bionda ed il secondo ne aveva indossata una rossa. Non c’erano parole. All’inizio i ragazzi non si erano nemmeno accorti che l’uno era mascherato dell’altro, talmente erano uguali.

Dopo varie e varie foto in cui ne usciva di tutto e di più, come per esempio in una raffigurante Neji e Gaara travestiti da donne. “Qui, dato che era la festa delle donne e in un locale dove si teneva facevano entrare solo le donne, abbiamo ideato di far travestire i ragazzi da donne, e ci hanno fatto pure entrare, ah ah ah “ dissero le ragazze, che avevano pensato loro al trucco e all’abbigliamento. Altre foto raffiguravano le coppie che si baciavano, e quelle relative a quelle foto, arrossivano, consapevoli che un giorno si sarebbero fidanzati.

Dopo una serata passata tra i divertimenti, i ragazzi del futuro furono contattati dai cellulari trasmittenti, cellulari speciali con cui potevano comunicare con i maestri, che erano rimasti nel futuro.

“Ehm, ciao a tutti ragazzi” disse in tono amichevole il maestro Kakashi.

“Eilà, maestro Kakashi” disse allegramente Naruto P “è invecchiato parecchio, eh?”. A quell’affermazione ricevette un pugno in testa da Sakura. “Ahia Sakura”.

“Che deve dirci, maestro Kakashi?” disse sbrigativo Neji, avendo subito sentito il tono un po’ ansioso di Kakashi nella voce, segno che  qualcosa di non troppo allegro era successo.

“Bhe ragazzi, sono contento che siete riusciti a sconfiggere Orochimaru, ma… ecco, come dirvi?”

“Maestro, arrivi al punto” disse Gaara.

“E vabbene. Allora, come sapete Orochimaru solo conosceva la formula per passare avanti e indietro nel tempo, quindi ora siete rimasti bloccati nel passato e credo che la cosa durerà per qualche mese, il tempo che riusciamo a scoprire la formula. Intanto voi restate lì e organizzatevi un po’ dove dovrete stare”.

“Che bello, allora resterete con noi” chiese tutto eccitato Naruto del passato.

“Così sembra” disse infine Gaara F.

“Allora facciamo così” disse Sakura. “Ognuno di noi se ne andrà con la propria persona del passato, non creeremo problemi, che ne dite? Chiese agli altri.

“Si però, chi è fidanzato si porta anche la fidanzata o il fidanzato con sé, no? “ chiese in tono speranzoso Temari F.

“Ok” rispose Neji. “io ci stò”.

“Bene” ricominciò Sakura “allora ci organizzeremo così. Gaara, Kankuro, Temari,io e Shikamaru andremo con i tre fratelli della  sabbia, dato che la loro casa è grande. Poi, Naruto, Hinata, Neji e Ten Ten andranno a casa Juga, sempre per lo stesso motivo. Per quanto riguarda Ino e Choshi, poi deciderete dove andare, se con la prima o con il secondo, mentre Kiba e Rock Lee, voi andrete con voi del passato, tutto chiaro o devo ripetere?” chiese agli altri.

“Tutto registrato, mio capitano” disse Gaara F mettendosi in posa di ubbidienza, con una mano sulla fronte.

“Bene, allora possiamo dirigerci a casa”.

 

Piaciuto lo scherzettoooooooooo, XD XD, ora resteranno lì e ne succederanno di tutti i colori, non temete. Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto come gli altri e, come sempre, mi serve il carburante per scrivere il prossimo cappy. Indovinate un po’ cos’è, o meglio cosa sono? Bene, qualcuno di voi ha vinto un euro, perché si, sono loro, sono le recenzioni. XD… Bene, allora arrivederci al prossimo cappy, ciaooooooooooooooo…

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Note dell’autrice: Ringrazio infinitamente per le scorse recenzioni Angel23 e Jennie88, sono troppo felice che la storia vi stia piacendo però vedendo il numero delle recenzioni ed il numero dei lettori la ff non stà piacendo molto…vi prego per i pochi che leggono…recenziteeeeeeeeeeee…ueeeeeeee…ho bisogno di qualche altra piccola recenzioncina, piccola piccola, grazieeeeeeee XD…vabbè ora vi lascio al cappy…

 

 

                           Casa Sabaku no

 

Dopo che tutti i ragazzi si erano trasferiti assieme ai fidanzati con i rispettivi “loro” del passato, incominciarono a convivere.

Vediamo cosa succede a casa Sabaku no…

 

Dopo che i fratelli del passato avevano passato una notte abbastanza agitata, venne finalmente il mattino.

“Buongiornoooooooooo” disse con un tono pimpante il Kankuro del futuro.

“Kankuro, per favore, non incominciare a rompere dalla mattina, eh?” disse uno scocciato Gaara F

“Ehi, fratellino, ma fino a ieri, quando hai parlato con il Kankuro del passato hai detto che ero il fretellone migliore che si possa avere e poi mi tratti così? Ueeeeeeeee non è giustoooo. Lo sapevo che era tutta una farsa. Uffa.”

“Kankuro, non ti lamentare. Ti ho detto anche troppo. E poi non è vero che era tutta una farsa. Io mi diverto a sfotterti XD”

“Ah, brutto… faccia di cavolo”

“Zitellone”

“Cadavere”

“Testa quadra”

“Eh no Gaara, questa era riservata a Naruto XD.”

“Sta zitto imbecille”.

“Ehi, stai parlando con me, Elton Jhon?”

“Ma stà zitto, questo bidè coi capelli”

“GAARAAAAAAAAAAA”

Kankuro e Gaara continuarono a battibbeccarsi per un bel po’, con Kankuro che inseguiva e Gaara che scappava.

“Ehi Kankuro, aspetta un attimo, da quanto sono le donne che inseguono gli uomini?”

“COSA HAI DETTOOOOOOOOOOOOOO? BRUTTO….”

 “Ehm ragazzi” disse Temari F rivolto agli altri “ non ci fate caso, sono sempre così. Poi ci farete l’abitudine -.-“. “

“Ehi ragazzi” disse in tono pimpante Sakura, dopo che Kankuro e Gaara avevano finito di rincorrersi ed erano vicino aloro “perché non ce ne andiamo a fare un pick-nick, eh?”

“Si daiiiiii” disse Kankuro P “così Kankuro mi fa vedere come si usano dieci marionette contemporaneamente. Vero Kankuro?”

“Certo piccolo, ti insegnerò tutti i segreti”.

“Evvai” disse tutto contento Kankuro P.

“Si però, per fare tutto le coppie a completo, facciamo venire anche Sakura e Shikamaru del passato?” chiese speranzosa Temari F.

“Si si, daiiiiii” disse tutta contenta Sakura F. Poi disse all’orecchio di Temari:” Così magari si fidanzano già da mo”.

E Temari rispondeva:” è proprio quello che voglio ottenere,,uhauhauha”.

Mentre le ragazze complottavano tra loro, i due Gaara , Temari P e Shikamaru F incominciarono a preparare gli zaini con i vari cibi da portare, con Kankuro che gironzolava come una zanzara attorno a loro per avere qualche cosa da mangiare. “Pietà, pietà ad un povero ragazzo” diceva lui.

“Togli le tue sporche manacce da qui, Kankuro” urlavano i due fratelli.

(Bastaaaaaaaaa…ma perché mi tratti così, non è giusto ueeeeeeeeee nd Kankuro) (Perché non mi sei mai piaciuto come personaggio, ah, quindi sarai zitello e pure scemo nd me) (Nuooooooooooo come sei malvagiaaaaaaa nd Kankuro) (Vabbè ho capito, magari ti faccio fare qualche parte lemon con una ragazza, ma solo se fai il bravo nd me)(Si signora, farò il bravo nd Kankuro)(Ma perché Kankuro ce l’ha il pisello? Nd Gaara XD) (GAARAAAAAAAAAA nd Kankuro)(Vabbè, basta con questi discorsi fuori luogo, continuiamo al storia nd me).

 

Dopo essere andati a prendere una Sakura P più eccitata che mai ed un Shikamaru P più scocciato che mai, partirono per una pineta, dove più avanti avrebbero trovato anche il mare, con la sabbia bianca.

“Eccoci ragazzi, allora che ne dite? Ho fatto bene a scegliere questo posto?” disse con tono orgoglioso Temari F.

“Oh si mon amour, è bellissimo questo posto.” Disse intono romantico Shikamaru. (Noooooooooo, ma che schifo, sono romantico?? Nd Shikamaru)(Ma no, Shikamaru, aspetta a parlare nd me).

“è buonissimo per fare un bel riposino” dissero in tono allegro Shikamaru P e F.

(Aaaaaaaaaaa eccoooooo mi sembrava strano che mi facevi romantico nd Shikamaru) (Eh eh poi vedi Eh eh nd me).

“Ehi Sakura” disse ad un orecchio della ragazza Gaara F “perché non andiamo a farci un giro sulla spiaggia. Eh?” le chiese in tono dolce.

“Si andiamo”.

“Ehi ragazzi” disse Gaara F “ noi andiamo un po’ sulla spiaggia ok?”

“Ok Gaara, andate pure” disse Temari facendo un occhiolino a Sakura F, che arrossì violentemente.

“Veniamo anche noi” dissero in tono allegro i due Kankuro.

“No, voi restate qui” disse una Temari F arrabbiata, facendo capire a Kankuro che dovevano andare solo loro due.

“Ah si, ok Temari, restiamo qui” disse con un tono d’intesa Kankuro.

(Che bello, non mi hai fatto scemo nd Kankuro)( Ecco, contento? O stai zitto per il resto della giornata nd me).

 

Gaara e Sakura camminavano sulla spiaggia bianca tenendosi per mano. Gaara ogni tanto guardava Sakura. Era veramente bellissima. I suoi capelli rosa, unici al mondo, che si scompigliavano al vento, il suo nasino con una curva perfetta, le sue labbra.

“Vieni qui” le disse in tono dolce

Le loro labbra presto si persero in un dolce ed avvincente bacio.

Gaara pian piano depositava piccoli e teneri baci sulla pelle di Sakura che emetteva un gemito ogni volta che Gaara la baciava. Scese giù per il collo, le sbottonò sensualmente tutti i bottoni della camicetta ed il reggiseno, fino a scoprire il bellissimo seno della ragazza. Incominciò a torturare un capezzolo con le labbra mentre con una mano torturava l’altro. Quando pensò che quella zona era stata soddisfatta, passò sul suo ventre, e poi più giù sfilandole i pantaloncini e poi gli slip. Si fermò un attimo per ammirare la sua ragazza, nuda e sudata sulla candida sabbia, con i capelli sparsi qua e la.

“Sakura sei bellissima…Ti amo”.

“Anche io ti amo Gaara. Ti prego, diventiamo una cosa sola.”

Gaara non se lo fece ripetere due volte e si fece sfilare i vestiti da Sakura, poi entrò dolcemente in lei, baciandola appassionatamente sulle labbra.

“Sa-Sa-kura ti amo, ti amo tanto”.

Con un’ultima spinta venne abbondantemente in lei, e cadde stremato ma felice sulla sabbia.

“Ti amo, luce dei miei occhi” e dicendo questo baciò la collana che portava Sakura e lei fece lo stesso con il tatuaggio sulla fronte di Gaara.

“Anche io ti amo Gaara”disse infine Sakura, e si addormentarono uno nelle braccia dell’altro, cullati dal rumore delle onde.

Intanto sulla pineta…

“Che bello, si mangia” disse tutto contento Kankuro.

“Kankuro, fai mangiare anche gli altri” disse arrabbiata Temari F.

“Ehi, ma quei due che fine hanno fatto?” Chiese in tono scocciato Shikamaru P. “ Io sono venuto qui solo per dormire e mangiare.”

“Ah non cambierai mai” disse in tono di resa Temari P.

“Ehi perché non andate voi due a chiamarli?” disse Temari, rivolta a Sakura e Gaara P.

“Ok” dissero all’unisono.

Camminarono per un bel po’ di tempo, e Sakura cercò di aprire un discorso.

“Ehm, quindi io e te un giorno staremo insieme?”

“Così sembra”

“è così strano, noi due siamo diversissimi e mi sembra quasi impossibile come noi due un giorno potremmo stare insieme”.

Gaara non disse nulla. Si girò semplicemente verso di lei e la fissò. Che stupido che era stato, solo ora si accorgeva di come era bella. I suoi bellissimi occhi verdi, il suo naso, al sua bocca…

La sua bocca. Se ci pensava un attimo, non aveva mai baciato una ragazza in vita sua. Chissà come poteva essere. Mentre faceva questi pensieri vide Sakura un po’ scossa. Si girò nella direzione in cui stava guardando la ragazza ed anche lui rimase alquanto stupito: c’erano lei e il Gaara del futuro che si stavano baciando appassionatamente. Forse poteva approfittarne. Si girò verso Sakura, rossissimo in viso. Lei pensò che quel rossore era la cosa più dolce che avesse mai visto, lui pensò che quella bocca doveva essere sua, così pian piano si avvicinò a quelle labbra tanto desiderate e all’inizio le sfiorò con le proprie e subito si ritirò, avendo ricevuto un brivido dietro al schiena. Sakura gli sorrise dolcemente e questo bastò a Gaara per avvicinarsi nuovamente a lei e baciarla, questa volta prima dolcemente, poi sempre con più foga.

Dalla spiaggia due innamorati guardavano compiaciuti la scena.

“Hai visto amore mio? Si sono sbrigati prima del tempo” disse Sakura vicino al fidanzato.

“Si Sakura, ho visto. Bhe, credo che dovremmo prenderli come esempio” disse malizioso Gaara.

“Cioè” disse Sakura facendo finta di non aver capito.

“Vieni qui” le disse dolcemente Gaara.

Infine le loro labbra e i loro corpi si unirono di nuovo.

 

 

 

Ecco finito anche il quinto capitolo, spero vi sia piaciuto. Dopo questo capitolo dedicato alla coppia Saku/Gaa mi dedicherò al resto delle coppie. Mi raccomando, voglio tante tante recenzioni ok? La scrittrice punta un fucile contro i lettori. Sono stata chiara o devo ripetere? Bene… Scherzooooooooo…vi voglio bene (se recensite) Baciiiiiiii,…arrivederci al prossimo cappy…

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Casa Hyuuga

Durante la bella giornata passata in pineta per la famiglia Sabaku no, vediamo cosa succedeva intanto in casa Hyuuga…

 

“Ah, ragazzi che dormita” disse Naruto appena svegliato “Buongiorno amore della mia vita” continuò dando un bacio sulla fronte di Hinata che si era già svegliata da un bel po’ ma era rimasta a letto.

“Giorno anche a te. Dormito bene?”

“Sicuramente. Era il minimo dopo la bella serotina che abbiamo passato ieri hihi” disse divertito Naruto.

“Ah, sei sempre il solito. Sei proprio un pazzo.”

“Si mia piccola Hinata. Pazzo d’amore, per te”disse dolcemente Naruto, dopodichè diede un bacio appassionato alla sua amata.

Con molto sforzo Hinata si scostò dal bacio.

“Forza Naruto, andiamo giù. Abbiamo promesso a Neji e Ten Ten che oggi passavamo una giornata fuori con i ragazzi. Abbiamo tante cose da raccontare. Dai scendiamo”

“E va bene, ma solo se mi dai un altro bacio” disse Naruto sorridendo.

 

“Caspita Ten Ten, sei diventata proprio una grandissima cuoca” disse entusiasto Nrauto P. “Mmm…questo ramen è squisito. Neanche il ristorante dove vado di solito lo fa così buono. Hai delle mani da angelo.”

“Eh no Naruto” lo interruppe Neji F. Poi rivolgendosi a Ten Ten le disse dolcemente “lei è un angelo” dopodichè le diede un dolce bacio sul naso.

In risposta Ten Ten lo baciò appassionatamente sulle labbra, cosa che fece arrossire di botto i due ragazzi del passato.

“Ehi ma che fate ragazzi” disse Naruto scendendo le scale rivolto ai due piccioncini “ci sono i ragazzini davanti”

“Tu non parlare caro, che appena ti si presenta l’occasione tu mi salti addosso, in qualsiasi posto siamo” disse scherzosamente Hinata.

Naruto si limitò a ridacchiare.

“Ecco” disse con un finto tono di accusa Neji.

“Ok ragazzi, basta con tanti preamboli. Dopo volete andare piccoli?” disse Hinata rivolta ai quattro ragazzi più giovani.

“Ecco, noi… non sappiamo dove andare, cioè…decidete voi, per noi è uguale.”

“Allora che ne dite di andare alla pineta? Quella lì dove si trova più in là anche il mare?” propose Ten Ten F.

Tutti acconsentirono e prepararono le cose necessarie.

 

Dopo circa un’oretta di preparativi gli otto ragazzi si avviarono verso la pineta, dove trovarono una grande sorpresa…

“Hei Sakura, ci siete anche voi” disse tutta contenta Ten Ten sbraitando le braccia verso l’amica.

“Ten Ten, che bello. Dovevamo ancora iniziare a mangiare. Perché non mangiamo insieme?”

Intanto Shikamaru F disse tra sé e sé “ Uffà, ed ora come faccio a riposare con tutte queste oche. Cioè, quasi tutte. La mia Temari non è un’oca” pensò guardandola. Quindi si avvicinò a lei e le sussurrò all’orecchio “Ti amo”, accompagnato da un bacio appassionato.

“Anche io ti amo. Mi sorprendi sempre lo sai?”

“Si, lo so”

“Ma guarda il signore, fa anche il modesto ora” disse scherzosamente Temari.

Shikamaru sorrise, appoggiando poi la testa sulle gambe della ragazza.

 

“Tutti a tavola” annunciarono Ten Ten e Sakura.

Tutti quanti si precipitarono a mangiare.

Durante il pranzo…

“Allora ragazzi” disse Naruto P rivolto ai più grandi “ perché non ci raccontate un po’ cosa è successo dopo l’esame dei chunin”

“Bhe Naruto, non so se possiamo” disse Naruto F guardando Gaara F.

Quest’ultimo fece un gesto come per dire di non preoccuparsi.

Allora Naruto iniziò a raccontare.

“Bene ragazzi, diciamo che dopo l’esame dei chunin abbiamo fatto moltissime missioni, d’altronde quella che fanno tutti i ninja… Poi vi sarete accorti del perché Sasuke non era con noi quando siamo venuti nel passato…” poi si fermò dando un occhiata ai ragazzi del passato che pendevano dalle sue labbra.

Vedendo che restavano in silenzio, continuò a raccontare “ Come sapete Sasuke è stato marchiato sul collo da Orochimaru…bhe, vi posso dire che la parte più brutta viene dopo, perché Sasuke tradirà il nostro villaggio e si alleerà con Orochimaru. Io stesso ho tentato in tutti i modi di riportarlo a casa ma non è servito a niente. L’ultima missione compiuta per andare a riprenderlo è stata quella fatale per Sasuke: eravamo arrivati al punto in cui uno dei due doveva morire e come potete vedere ora ci sono io qui quindi la battaglia si è svolta a mio favore… Ma ora non parliamo di questo ragazzi, oggi ci dobbiamo soltanto divertire” disse Naruto F tutto d’un fiato con gli occhi bassi.

Quando li alzò Naruto P era andato alla riva del mare.

Avvicinatosi a lui gli parlò, gli fece capire che così era il destino, che non potevano fare niente loro. Dopo circa un paio d’ore gli altri li videro ritornare, entrambi con il volto sereno. Quindi  tutti tirarono un sospiro di sollievo e continuarono la giornata divertendosi come non mai.

“Ehi ragazzi, sono ancora le cinque di pomeriggio, ci andiamo a fare un bagno?” chiese speranzoso Naruto F agli altri.

Tutti acconsentirono felici, e si misero in costume.

Intanto oscurò notte senza che i ragazzi se ne accorgessero, presi dal divertimento.

“Ragazzi, credo che dobbiamo ritirarci” dissero malinconiche le ragazze.

“Eh eh, fortunatamente per voi la mia grande intelligenza ha pensato di portarsi delle tende appresso, nel caso ce ne fosse bisogno” disse tutto orgoglioso Naruto F.

“AAAAAAAAAAAAA, Naruto Uzumaki, lo sia che ti amo?

“Si Hinata,lo so lo so” disse Naruto F baciandola appassionatamente.

Tutti sistemarono le tende e si prepararono a passare la notte…

 

 

Ecco a tutti ladys e gentlement che anche questo capitolo finisce…scusatemi se oggi non ho fatto tanto, però già come si capisce dal finale il prossimo sarà un gran bel capitolo dato che i ragazzi si preparano a passare la notte…alla prossima e soprattutto recensite in tantissimi...è il mio carburante XDXD

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=237499