Presente e futuro di lady gaara (/viewuser.php?uid=41749)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 1 *** capitolo 1 ***
Note
dell’autrice:Premetto
che questa fanfic è ambientata ai tempi dell’esame
dei chunin e quindi per
primo sarà un po raccontato l’esame…e
poi ad un certo punto incomincia la mia
invenzione…spero che la fanfic vi piaccia…
Finalmente
avevano superato la penultima prova…ce l’aveva
fatta,
però povero Rock Lee, era preoccupato per lui. E se non
sarebbe riuscito mai
più ad essere un ninja? La cosa lo terrorizzava. Rock Lee ,
il ragazzo che era
andato contro tutto e tutti per dimostrare che anche senza le arti
magiche ma
solo con quelle marziali, si poteva diventare un ottimo ninja. Lui
aveva
mantenuto questa convinzione fino alla fine, fino allo stremo. Era
riuscito a
tenere testa anche ad uno dei ninja più forti della sabbia:
Sabaku no Gaara. Quel
verme, come si era permesso. Ora il sogno di Lee poteva anche andare in
frantumi, e lui era impotente. Ma ora basta, non poteva preoccuparsi
per Lee.
Era arrivato finalmente all’ultima prova e fra poco il jounin
che aveva
condotto gli scontri stava facendo pescare ad ognuno di loro i numeri
che
avrebbero deciso i prossimi scontri…Oh ecco, aveva pescato
il numero 2, e in
quel momento il jounin disse i nomi degli sfidanti.
“Neji
Juga contro Nasuto Uzumaki”
Ho
mamma, contro Neji. Questo proprio non ci voleva, era assurdo
solo pensare di dargli un pugno, bhe, dopotutto se l’era
chiamato. Dopo lo
scontro con Hinata aveva giurato che un giorno si sarebbero scontrati e
allora
gliel’avrebbe fatta pagare. E ora gli era stata concessa
quest’opportunità…ma
si, ce l’avrebbe potuta fare, dopotutto avrebbero avuto un
mese di tempo… il
jounin disse la seconda coppia.
“I
prossimi sono Sabaku no Gaara contro Sasuke Uchika”
O
mio Dio. Sasuke no. Come avrebbe potuto sconfiggere quel mostro,
date anche le sue condizioni fisiche. Però in fondo di
Sasuke poteva fidarsi,
forse ce l’avrebbe fatta e poi con se aveva anche lo
sharingan, speriamo.
“La
terza coppia è Sabaku no Kankuro contro Shino Haburame e per
ultimi Shikamaru Nara contro Sabaku no Temari”.
Speriamo
bene che Shikamaru e Shino ce la facciano. Bhe infondo
loro erano forti. Bene aveva un mese di tempo e non l’avrebbe
sprecato, anche perché
il suo avversario non era un avversario qualunque, era Neji Juga.
Il mese era volato e quella notte Naruto non riuscì a
dormire. D’altronde come poteva! Era giunta l’ora
dello scontro, l’ora della
verità. Se non avrebbe mantenuto la promessa fatta ad Hinata
avrebbe fatto una
grandissima figura oltre a subire il disprezzo dei suoi amici. Oltre
alla
preoccupazione del suo scontro poi, si aggiungeva anche quella per lo
scontro
di Sasuke contro quel Gaara. Vabbè come si dice?
“Domani è un altro giorno”.
Dopo
due ore agitate di sonno, Naruto si svegliò più
agitato del
giorno prima. Guardò l’orologio, erano ancora le
6. Si stupì anche lui. Da
quando in qua Naruto Uzumaki si svegliava alle 6 di mattina. Bhe
sarebbe stato
il primo caso e forse, anche l’ultimo. (Speriamo nd Naruto).
Con estrema lentezza
scese dal letto, si fece una doccia, e si pettinò i
bellissimi capelli color
del grano e ,sempre molto lentamente, si infilò la tuta da
combattimento.
Finalmente era pronto. Il torneo sarebbe iniziato alle 8 ed erano le
7.30. Le
7.30! Oh cavolo, si doveva sbrigare, e meno male che si era svegliato
alle 6.
Alla
fine, inseguito da una mandria di tori inferociti, era
arrivato a destinazione per le 8.15. Naturalmente erano già
tutti lì e
aspettavano solo lui. Così il fatidico scontro
incominciò e dopo non poche
difficoltà era riuscito a sconfiggere Neji Juga. Che bello!
Almeno aveva la
certezza che non sarebbe stato deriso da nessuno. Sasuke non si era
ancora
presentato e c’era il suo scontro. Dopo circa 20 minuti
decisero di passare a
quello dopo e di rimandare il suo. Con sua grande sorpresa Kankuro si
era
ritirato e quindi toccava a Shikamaru. Lo scontro si stava volgendo a
suo
favore ma poi, come si sarebbe potuto aspettare da un tipo come
Shikamaru,
abbandonò lo scontro. Finalmente Sasuke era arrivato e
iniziò lo scontro. Entrambi
erano fortissimi, non c’era che dire ma poi una specie di
arte magica li aveva fatti
addormentare tutti e in questo lasso di tempo era partito
l’attacco dei ninja
della sabbia. Dopo che Sakura li aveva svegliati, il maestro Kakashi
aveva
assegnato loro la prima missione di livello A. Di livello A!!!. Solo al
suono
di quella lettera gli venivano i brividi addosso per
l’eccitazione. La missione
era quella di sconfiggere i tre fratelli della sabbia mentre gli altri
si
sarebbero occupati del resto dei ninja della sabbia, anche
perché assieme a
loro era venuto Horochimaru. Subito Sakura, Naruto, Shikamaru e Shino
partirono
per la missione. Naruto arrivò di fronte Gaara proprio nel
momento in cui aveva
steso Sasuke e
Sakura. I suoi migliori
amici. Non gliel’avrebbe perdonato. Prima Rock Lee, poi loro.
Era ora di
fargliela pagare a quel mostro.
Intanto
nel campo di combattimento si stavano sfidando il terzo
Hokage e Horochimaru. Alla fine il primo era morto ed il secondo aveva
perso le
braccia. Per Horochimaru perdere le braccia aveva segnato la fine del
suo sogno
e non sarebbe potuto più tornare indietro. Come aveva potuto
quel lurido
Hokage. No, non poteva essere vero, era finito tutto il suo sogno di
conquista
ed ora che avrebbe fatto? Avrebbe condotto solo una vita da perdente?
Intanto
in un altro tempo, in un altro luogo, Horochimaru stava
ricordando questi eventi e forse, avrebbe potuto aggiustarli. Certo,
tornando indietro
nel tempo ed aggiustare le cose. Così aveva tramato con i
suoi alleati e aveva
creato una porta che portava in un mondo parallelo, in quello che
doveva essere
l’esame dei chunin. I nostri ninja della foglia e i tre
fratelli della sabbia
erano venuti a conoscenza del losco piano del loro nemico e forse, ne
avrebbero
potuto approfittare per salvare la vita al terzo Hokage…
TO
BE CONTINUED
Spero
che l’inizio vi abbia
attirato e, come avrete capito, i personaggi del presente e quelli del
futuro
si incontreranno. Sarà una lotta contro il tempo quelli che
i nostri amici e il
nostro nemico vogliono intraprendere. Quindi spero enormemente che vi
stia
piacendo e soprattutto recensite in molti…sarà un
incentivo per scrivere la mia
storia al meglio…ciao a tutti e al prossimo
capitolo…
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Capitolo 2 *** Capitolo 2 ***
Note
dell’autrice: Per
primo ringrazio Angel23 per la scorsa recenzione…comunque
hai
afferrato il concetto,cioè metterò molto in
risalto le sensazioni che
proveranno i personaggi del presente e del futuro quando si
incontreranno. Ora
vi lascio alla lettura del capitolo…
“Allora?
È pronto il portale?”
“Quasi
Orochimaru. Stiamo facendo gli ultimi ritocchi e poi saremo
pronti per partire.”
“Bene.
Non vedo l’ora. Finalmente, dopo anni, avrò la mia
vendetta”
disse, sorridendo malvagiamente.
Si
trovavano in una grotta, fredda e buia, illuminata solo da
qualche lampada. Era costituita da molti cunicoli e in uno di questi
c’erano i
nostri amici.
“Ehi
ragazzi, siamo sicuri che il nostro piano
funzionerà?” disse
un ragazzo con dei segni rossi sul volto.
“Kiba,
te lo ripeto, Jiraia ci ha assicurato che la tecnica
dell’invisibilità
Orochimaru non la conosce e quindi non ci
scoprirà” rispose per l’ennesima
volta un ragazzo dai capelli biondi.
“Jiraia?
Sei sicuro che ci potremmo fidare di lui?
“Siii,
te l’ho detto. E poi lui è uno dei ninja
leggendari.”
“Si,
è vero. Ma anche Orochimaru lo è”
“Bhe
Naruto, forse Kiba non ha tutti i torti. È vero che la
tecnica dell’invisibilità non la conoscono in
molti, ma Orochimaru, essendo
anche lui un ninja leggendario, dovrebbe conoscerla”
affermò con convinzione un
ragazzo dai capelli rossi.
“Ehi,
ma invece di farci tutti questi problemi, perché non ce ne
restiamo proprio a casa, senza andare da nessuna parte. Se
l’hokage era
destinato a morire, allora pace all’anima sua, no?”
disse un annoiato
Shikamaru.
Come
se nessuno avesse sentito le parole dell’ultimo ragazzo,
Naruto rispose alle parole del rosso.
“Senti
Gaara, Jiraia mi ha assicurato che Orochimaru la tecnica
dell’invisibilità non la conosce, quindi
è inutile farci tutti questi problemi.”
“Ehm
ragazzi…” disse un ragazzo dagli occhi
bianchi”approposito di
problemi, voi parlate e parlate, ma avete trascurato quello
più grande”.
“E
quale sarebbe?” chiesero in coro gli altri.
“Non
pensate a “noi” del passato? Quando ci vedranno che
reazione
avranno?”
“Bhe,
Neji ha ragione” rispose Gaara. “Pensate se mi
vedrebbe il
Gaara del passato. Oddio, non voglio pensarci. Non mi voglio rivedere
nel
passato. Ero orribile.”
“Ma
no Gaara, mica eri male?” rispose maliziosamente una ragazza
dai capelli rosa.
“E
poi Sakura del passato si prenderà un colpo quando
scoprirà che
stiamo insieme” continuò il ragazzo.
“Questo
discorso non riguarda solo voi. Si sono formate anche
altre coppie: Neji con Ten Ten, Hinata con Naruto, io con Temari, voi due ed infine Ino con
Choshi, ma non credo
che dovremmo preoccuparci più di tanto”.
“Orochimaru”
disse un uomo “ il portale è pronto”.
“
Molto bene, allora partiamo subito.”
“Si
signore”.
“Ehi
ragazzi, preparatevi per la tecnica.”
Tutti
fecero delle mosse con le mani per azionare la tecnica e in
un attimo divennero invisibili.
Intanto nella parete della
roccia si aprì una specie di vortice in cui entrarono prima
Orochimaru e tutti
i loro alleati.”
“Ok
ragazzi” disse Naruto “siete pronti per
l’avventura?”
“Oh
s-si N-naruto” rispose timidamente Hinata
“sarà
divertentissimo al tuo fianco”.
“Bene
allora. Entriamo.”
Tutti
si diedero la mano e con un salto saltarono nel portale, che
si chiuse…
TO
BE CONTINUED…
Ta
ta ta tan. Finito anche il secondo cappy, piaciuto? Io spero di si,
comunque
come avrete capito, dal prossimo capitolo si fa sul serio e mi
raccomando
recensite in molti: complimenti, critiche, commenti, di tutto e di
più .
Arrivederci
al prossimo cappy…
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Capitolo 3 *** Capitolo 3 ***
Note
dell’autrice:Per
primo ringrazio di cuore Stezietta e Jennie88 per le scorse
recenzioni, grazie mille xD… ora vi lascio al
cappy…
“AHHHHHHHHHHHH…TENETEVI
FOOORTEEEEEEE” gridò a tutti Naruto, mentre
attraversavano il vortice che li
avrebbe portati nel passato. “NARUTOOO”
urlò Hinata “HO PAURAAA”.
“Sta
tranquilla amore” la tranquillizzò Naruto
“siamo quasi giunti
al termine del vortice”.
“Ecco…ecco…vedo
la luce, stiamo per arrivare” disse ansioso Kiba.
“Dio
ragazzi, non vedo l’ora, che bello, che bello, stiamo per
arrivare nel passato…” disse ancora più
eccitato Neji.
“PASSATO
ARRIVIAMOOOO” disse infine Naruto.
“Orochimaru,
siamo arrivati” disse Kabuto.
“Ah
ah ah ah ah” rise malignamente Orochimaru “ presto
il mio
sogno di conquista si realizzerà e quando questo
avverrà tutto il villaggio
della foglia sarà al MIO comando…ah ah ah ah ah,
quei 12 ragazzini non
riusciranno più a fermarmi ah ah ah”
“Ehi
ragazzi, dove siamo finiti?” chiese Kiba.
I
ragazzi si guardarono attorno e ci misero un po’ di tempo per
capire dove si trovavano.
“Credo
che siamo arrivati dietro l’arena del campo dove si terranno
gli incontri”disse Gaara
“GLI
INCONTRI…” dissero tutti in coro.
“Vi
ricordate? Naruto riuscì a vincere Neji”.
“Si
infatti, e poi fu buffo l’incontro di Temari e Shikamaru e,
come volevasi dimostrare, Shika si è ritirato con la
vittoria in pugno perché
si era scocciato”.
“Ah
ah ah, si che begli anni”.
“Ah”
sospirò Gaara “ ricordate anche il mio incontro?
Fu
orribile…sono sempre stato orribile”.
“E
dai Gaara” lo consolò Naruto” su con la
vita! E poi rivederti
nel passato sarà meglio. Lo vedrai faccia a faccia e
chiarirai le idee,
supererai le tue paure e poi farai vedere a tutti che sei cambiato, che
hai
degli amici e anche la fidanzata, eh? Pensa come saranno contenti i
tuoi
fratelli quando chiamerai Kankuro fratellone e pensa come
sarà contento TE del
passato, quando vedrà che hai degli
amici”
Gaara
a queste parole fu un po’ più sollevato.
“Naruto?”
chiese Neji “ sei sicuro che non avranno paura quando ci
vedranno? Non tutti i giorni ci si incontra con te del futuro. Non
sarebbe
meglio metterci delle maschere, quelle della squadra AMBU?”
“Si,
forse hai ragione” rispose Naruto “però
a me piacerebbe anche
farci vedere”.
“Allora
facciamo così” iniziò Neji “
andiamo al combattimento con
le maschere AMBU e quando avremo finito di combattere ci faremo vedere,
che ne
dite?”
Tutti
annuirono e, prese una a testa delle maschere AMBU,
entrarono a sedersi nello stadio.
Ed
eccoli lì. Erano tutti nel campo. Il cuore dei ragazzi del
futuro incominciò a battere forte, chi per la paura, chi per
l’ansia, chi per
l’emozione… tutte sensazioni mescolate alla
speranza di vincere Orochimaru e
soprattutto, alla paura di perdere contro di lui.
Iniziarono
i combattimenti. Il primo scontro:Neji contro Naruto.
Vedendoli combattere, Neji e Naruto rivissero le sensazioni provate. Il
primo
orgoglio, sicurezza di vincere, pena per l’avversario. Il
secondo paura di
perdere, voglia di mantenere la promessa, fatta a quella che ora era la
sua
ragazza, ed infine l’emozione della vittoria per Naruto,
cambiamento per Neji.
Il
secondo incontro venne rimandato, terzo incontro la resa di
Kankuro e la vittoria di Shino.
E
poi, l’ora della verità. Incontro fra Gaara e
Sasuke. Gaara del
futuro tremava, il cuore batteva a mille, gli occhi pieni di lacrime.
Ecco che
il Gaara del passato si chiudeva nello scudo di sabbia, e poi subito
dopo il
pugno di Sasuke ed infine… il demone.
Il
cuore si fermò di un battito, il dolore di quella vista era
immenso, lui era spaventoso, orribile, il suo passato era orribile.
I
suoi pensieri furono interrotti dall’arte magica,
l’attacco di
Orochimaru.
Erano
pronti per intervenire, era il loro momento.
“Ok
ragazzi” disse Naruto “con me vengono Gaara e Neji
e
Shikamaru, invece Sakura,Temari, Ten Ten ed Hinata,voi andrete nella
foresta e
bloccherete lo scontro di Gaara contro Sasuke Sakura e me. Ed infine,
Rock Lee,
Kankuro, Shino, Kiba e Choshi, voi resterete qui ed interverrete se
siamo in
difficoltà, tutto chiaro?
“Si”
risposero in coro.
“Bene,
Neji, Gaara, Shika, utilizziamo nuovamente la tecnica
dell’invisibilità ed andiamo vicino ad Orochimaru,
prima che crei quei muri
invisibili attorno a se. Forza sbrighiamoci.”
Rifecero
le famose mosse della tecnica dell’invisibilità e
si
precipitarono accanto ad Orochiamru.
“State
tranquillo Hokage” pensò Naruto “vi
salveremo, e in quanto
a te brutto verme, tu scomparirai dalla faccia della terra prima che te
ne
renda conto.”
Mentre
le ragazze erano riuscite con successo a fermare lo scontro
dei quattro ninja facendoli addormentare, Orochimaru del futuro si fece
finalmente avanti.
“Orochimaru,
mi riconosci?”
“Eh,
ma tu.. tu.. tu sei.. ME?
“Si
Orochimaru, ora lascia che ti spieghi. Io provengo dal futuro,
sono venuto qui attraverso un portale per cambiarlo. Nel combattimento
che stai
per fare l’Hokage perderà la vita e tu le braccia
e non sarai più capace di
essere un ninja. Così sono ritornato nel passato per
sistemare le cose ed
insieme conquisteremo il villaggio della foglia e nessuno
riuscirà a vincerci.”
“Ah
ah ah ah, ma bene, allora saremo in due, benissimo,
conquisteremo finalmente il villaggio della foglia.”
“Non
ne essere tanto sicuro Orochiamru”.
“Chi
ha parlato?” Chiese Orochiamru del passato
“Oh
no, non è possibile, non dirmi
che…”Orochimaru del futuro si
bloccò vedendo dietro di se i quattro ragazzi provenienti
dal suo stesso tempo
dinanzi a lui.
“Noooo,
non ci voleva, e va bene, non fa niente, non fa proprio
niente, non riuscirete mai a batterci entrambi, ah ah ah ah ah, ora che
siamo
in due.”
“Non
ne essere così sicuro” rispose prontamente Naruto
“ti
batteremo comunque”. E poi disse rivolto
all’Hokage”In quanto a voi Hokage, i
nostri amici vi porteranno al sicuro,
questo posto è troppo pericoloso per voi, ci
penseremo noi a battere
questi due. “Eh no ragazzi, è vero che sono
vecchio, ma sono pur sempre
l’hokage e quindi ho il dovere di aiutarvi.”
“Bhe,
di Hokage ora ce n’è un altro, e
c’è anche un Kazekage, quindi
non dovete preoccuparvi” disse Naruto.
“Non
dirmi che…Naruto, oh Naruto”.
“Forza
Hokage, ora andate.”
“Come
desidera, Hokage del futuro.”
Così
sbucarono gli amici dei quattro che portarono via l’Hokage e
si rincontrarono con le ragazze.
“Ehi
ragazze, ora Naruto e gli altri si batteranno, noi dobbiamo
mantenere l’Hokage con noi e, loro?”
“Per
ora siamo riusciti ad addormentarli ma credo che si
sveglieranno tra una ventina di minuti, il tempo che i ragazzi
impiegheranno
per sconfiggere Orochimaru e poi si sveglieranno.” disse
Sakura, che era
diventata uno dei più grandi ninja medico.
“Bene,
non ci resta che aspettare allora”.
Intanto
lo scontro con gli Orochimaru si era rivelato, come
previsto, molto complicato, ma alla fine ce l’avevano fatta.
Era tutto finito.
I
quattro ninja ritornarono vicino agli altri ed in quel momento i
ragazzi si svegliarono.
“E
voi chi siete?” chiese un assonnato Naruto del passato.
Come
promesso, i ragazzi del futuro si tolsero le maschere AMBU
e...”Oh dio mio, non ci posso credere,
voi…voi…voi… voi siete…
TO
BE CONTINUED…
Eh
eh eh, come sono cattivaaaaaaaaa… Ho bloccato il cappy nel
momento più bello,
ma questo solo per incitarvi a leggere e mi raccomando come sempre
recensite in
molti, così avrò un incoraggiamento per scrivere
bene il quarto cappy… Cercherò
di aggiornare al più presto e che dirvi, arrivederci al
prossimo
cappy…ciaoooooo. XD…
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Capitolo 4 *** Capitolo 4 ***
Note
dell’autrice:
ringrazio di cuore stezietta e Jennie88 per le scorse
recenzioni…ebbene si,
sono cattiva…no dai, scherzo…comunque, vedendo le
vostre recenzioni ho deciso
di aggiornare subito, contente? Bene, ora vi lascio alla lettura del
cappy…
“Oh
mio Dio…voi… voi… voi… voi
siete… siete N-NOI??” disse Naruto
del passato, con un tono di spavento e allo stesso tempo di stupore.
“Oddio
ragazzi, voi… voi vedete quello che vedo io? Li
vedete?”
disse Kiba agli altri, come per autoconvincersi che non fossero
fantasmi.
“Si
Kiba” rispose prontamente il Kiba del futuro “ci
vedono,
eccome se ci vedono”.
“Vi
prego ragazzi” disse Neji del futuro “non
spaventatevi. Siamo
solo voi, più grandi.”
“Cavoli
Neji” disse Shikamaru del futuro “gli hai detto
niente!!
Quelli fra poco non morivano, quando ci hanno visti, ma hai visto le
loro facce?”
Quelli
del passato erano ammutoliti. Sulle loro facce si leggeva
di tutto: stupore, paura, ansia, eccitazione, e molto altro
ancora…
C’erano
solo due di loro, mentre gli altri continuavano a
conversare tra di loro, con i ragazzi del passato eccitati ed impauriti
più che
mai. Solo due, che si limitavano semplicemente a guardarsi negli occhi,
trasmettendosi sensazioni mai provate. I due Gaara. Quello del futuro
provava
una paura folle, nel vedersi nel passato. Come era cambiato, in tutti
quegli
anni. Non se ne era nemmeno tanto accorto del cambiamento,
perché era avvenuto
poco alla volta. Ma ora la differenza era notevole, c’era un
abisso sconfinato
tra loro. Ora capiva anche perché gli altri avevano avuto
sempre paura di lui,
di quello sguardo, uno sguardo che ti attirava anche se non volevi, ti
incollava ai suoi occhi e in quella frazione di secondo che li
osservavi,
potevi accorgerti del dolore, della paura, del rancore, della tristezza
accumulatesi durante tutta la vita di quel ragazzo… Ora
capiva. Ma doveva
reagire, doveva seguire il consiglio di Naruto. Affrontarlo faccia a
faccia e
superare le sue paure. Solo allora il ragazzo cominciò a
parlare.
“Ciao”
disse, con un tono insicuro. Appena parlò, tutti gli altri
ammutolirono. Bhe… per loro, è vero che
c’era il distacco dell’età, ma poi era
stato facile per quelli del passato superare la paura del momento.
Perché anche
se erano cambiati di aspetto, il carattere più o meno era
rimasto lo stesso e
tutti erano riusciti a parlare,
dopo
qualche minuto, animatamente tra loro. Le ragazze del passato avevano
incominciato con l’ammirare loro stesse nel futuro, mentre i
ragazzi avevano
incominciato subito a chiedere a che livello di combattimento erano
arrivati,
ma… loro due, i due Gaara, loro si che si differenziavano,
sia d’aspetto che di
carattere.
Con
quel silenzio creatisi, Gaara del futuro si sentì
più
sollevato.
“Bhe…
che dire” incominciò con una nota di insicurezza
nella voce
“sono Gaara, sono te del futuro, e… oh mamma,
scusate, e che è un po’ difficile
per me”.
Si
voltò verso gli amici, ed un sorriso dolce di Sakura
riuscì a
farlo continuare.
“Come
dicevo prima, sono te del futuro, e volevo iniziare con il
dirti che la mia vita è cambiata, adesso. Io…
sono il Kazekage del mio
villaggio e… ho degli amici che mi vogliono bene e a cui io
voglio bene.”
Gaara
del passato lo ascoltava con una nuova luce negli occhi.
Quando gli aveva detto che aveva degli amici, quasi stava per svenire.
Suo
fratello lo stava fissando. Sicuramente voleva vedere un cambiamento
nel suo
sguardo, quella luce che ora aveva. Era strano da come sia cambiato, in
qualche
minuto. Era sicuro che la sua vita fosse stata deprimente, per tutta la
sua
lunga durata. Ed invece… doveva ricredersi.
“E
con tuo fratello” si azzardò a chiedere Kankuro
del passato
con
le lacrime agli occhi per la gioia del cambiamento del
fratello in futuro “con tuo fratello, che rapporto avete
instaurato?”
Gaara
gli sorrise dolcemente, come ad un bambino che spera che
dopo aver fatto tutti i compiti, abbia la bella cosa.
“Con
Kankuro?” disse con un tono di felicità nelle voce
.“Bhe,
dico solamente che è il miglior fratellone che si possa
avere. Non c’è uno come
lui: lui è… è… è
unico e io lo amo.” Poi guardò il fratello del
futuro, che
aveva il volta rigato da qualche lacrimuccia. Prima gli sorrise, poi
davanti a
tutti lo abbracciò come non aveva mai fatto prima, per
dimostrare a tutti
quanto era importante per lui.
“E
Kankuro” disse invece vicino a quello del passato “
ricordi
quando ti ho detto che non ti avevo mai considerato come parte della
famiglia?
Bhe.. non ci credere. Perché ti ho sempre voluto bene, solo
che ero troppo
orgoglioso per ammetterlo.
“Non
è che ora non lo sia eh?” disse in tono scherzoso
Sakura.
Solo
allora le ragazze si resero conto del ciondolo che aveva al
collo: era lo stesso simbolo che portava Gaara sulla fronte. Questo
significava
solo una cosa.
“Sakura?”
chiese la
Sakura del passato a quella del
futuro.”Ti posso fare una
domanda?”
“Si,
dimmi tutto.” Rispose l’altra dolcemente.
“Tu
e Gaara state insieme, vero?”
“L’hai
capito dal ciondolo, vero?” chiese Sakura.
L’altra
annuì e lei riprese a parlare.
“Bhe,
questo ciondolo me lo regalò la prima volta che, insomma,
avete capito no?” disse arrossendo.
Tutti
risero consapevoli.
“E
quando me l’ha regalato ha detto che da piccolo si era impresso quel simbolo
sulla fronte, che
significa amore, per far capire a tutti che lui provava amore solo per
se
stesso. Poi, quando ci siamo innamorati, si è fatto fare un
ciondolo identico
al tatuaggio della fronte e mi ha detto che ora quel simbolo non
rappresenta
amore solo per se stesso, ma è il legame che lo unisce a me,
l’amore che prova
verso di me.” Disse sospirando Sakura.
Mentre
tutte le ragazze piangevano a dirotto Sakura disse,
piangendo assieme alle altre:” Oh, com’è
romantico”.
Tutte
acconsentirono e quindi Sakura si girò verso Gaara e lo
baciò appassionatamente.
Il
Gaara del passato arrossì tutto d’un botto,
dopodichè sorrise.
Era incominciato il primo capitolo della sua nuova vita.
“Questi
siete voi? Ah ah ah, che buffi” disse Temari del passato
ridendo ad una foto raffigurante Neji, Naruto e Gaara, mentre
indossavano dei
cappelli spagnoli. (Quelli con la coppa lunga.)
“Che
buffi che siete”.
“Si,
me lo ricordo” disse ridendo Naruto F. “Qui eravamo
andati in
Spagna per una vacanza, dopo un anno di missione. In quella vacanza
Gaara si
era talmente abbronzato che quando tornò a casa i fratelli
quasi non lo
riconobbero e ci dissero anche “Ma questo è un
vostro amico” ah ah ah, che bei
ricordi.
Passarono
alla foto successiva.
“Nuoooooooooo”
disse Kankuro “questa si che è bella” .
Quella
foto raffigurava Naruto e Gaara, ma c’era un particolare.
Gaara
si era disegnato i baffetti sulla faccia, mentre Naruto si
era disegnato le occhiaie attorno agli occhi e il primo aveva indossato
una
parrucca bionda ed il secondo ne aveva indossata una rossa. Non
c’erano parole.
All’inizio i ragazzi non si erano nemmeno accorti che
l’uno era mascherato
dell’altro, talmente erano uguali.
Dopo
varie e varie foto in cui ne usciva di tutto e di più, come
per esempio in una raffigurante Neji e Gaara travestiti da donne.
“Qui, dato
che era la festa delle donne e in un locale dove si teneva facevano
entrare
solo le donne, abbiamo ideato di far travestire i ragazzi da donne, e
ci hanno
fatto pure entrare, ah ah ah “ dissero le ragazze, che
avevano pensato loro al
trucco e all’abbigliamento. Altre foto raffiguravano le
coppie che si
baciavano, e quelle relative a quelle foto, arrossivano, consapevoli
che un
giorno si sarebbero fidanzati.
Dopo
una serata passata tra i divertimenti, i ragazzi del futuro
furono contattati dai cellulari trasmittenti, cellulari speciali con
cui
potevano comunicare con i maestri, che erano rimasti nel futuro.
“Ehm,
ciao a tutti ragazzi” disse in tono amichevole il maestro
Kakashi.
“Eilà,
maestro Kakashi” disse allegramente Naruto P
“è invecchiato
parecchio, eh?”. A quell’affermazione ricevette un
pugno in testa da Sakura.
“Ahia Sakura”.
“Che
deve dirci, maestro Kakashi?” disse sbrigativo Neji, avendo
subito sentito il tono un po’ ansioso di Kakashi nella voce,
segno che qualcosa
di non troppo allegro era successo.
“Bhe
ragazzi, sono contento che siete riusciti a sconfiggere
Orochimaru, ma… ecco, come dirvi?”
“Maestro,
arrivi al punto” disse Gaara.
“E
vabbene. Allora, come sapete Orochimaru solo conosceva la
formula per passare avanti e indietro nel tempo, quindi ora siete
rimasti
bloccati nel passato e credo che la cosa durerà per qualche
mese, il tempo che
riusciamo a scoprire la formula. Intanto voi restate lì e
organizzatevi un po’
dove dovrete stare”.
“Che
bello, allora resterete con noi” chiese tutto eccitato Naruto
del passato.
“Così
sembra” disse infine Gaara F.
“Allora
facciamo così” disse Sakura. “Ognuno di
noi se ne andrà
con la propria persona del passato, non creeremo problemi, che ne dite?
Chiese
agli altri.
“Si
però, chi è fidanzato si porta anche la fidanzata
o il
fidanzato con sé, no? “ chiese in tono speranzoso
Temari F.
“Ok”
rispose Neji. “io ci stò”.
“Bene”
ricominciò Sakura “allora ci organizzeremo
così. Gaara,
Kankuro, Temari,io e Shikamaru andremo con i tre fratelli della sabbia, dato che la loro
casa è grande. Poi,
Naruto, Hinata, Neji e Ten Ten andranno a casa Juga, sempre per lo
stesso motivo.
Per quanto riguarda Ino e Choshi, poi deciderete dove andare, se con la
prima o
con il secondo, mentre Kiba e Rock Lee, voi andrete con voi del
passato, tutto
chiaro o devo ripetere?” chiese agli altri.
“Tutto
registrato, mio capitano” disse Gaara F mettendosi in posa
di ubbidienza, con una mano sulla fronte.
“Bene,
allora possiamo dirigerci a casa”.
Piaciuto
lo scherzettoooooooooo, XD XD, ora resteranno lì e ne
succederanno di tutti i
colori, non temete. Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto
come gli
altri e, come sempre, mi serve il carburante per scrivere il prossimo
cappy.
Indovinate un po’ cos’è, o meglio cosa
sono? Bene, qualcuno di voi ha vinto un
euro, perché si, sono loro, sono le recenzioni.
XD… Bene, allora arrivederci al
prossimo cappy, ciaooooooooooooooo…
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Capitolo 5 *** Capitolo 5 ***
Note
dell’autrice: Ringrazio infinitamente per le scorse
recenzioni Angel23 e Jennie88, sono troppo felice che la storia vi stia
piacendo però vedendo il numero delle recenzioni ed il
numero dei lettori la ff
non stà piacendo molto…vi prego per i pochi che
leggono…recenziteeeeeeeeeeee…ueeeeeeee…ho
bisogno di qualche altra piccola recenzioncina, piccola piccola,
grazieeeeeeee
XD…vabbè ora vi lascio al cappy…
Casa
Sabaku no
Dopo
che tutti i ragazzi si erano trasferiti assieme ai fidanzati
con i rispettivi “loro” del passato, incominciarono
a convivere.
Vediamo
cosa succede a casa Sabaku no…
Dopo
che i fratelli del passato avevano passato una notte
abbastanza agitata, venne finalmente il mattino.
“Buongiornoooooooooo”
disse con un tono pimpante il Kankuro del
futuro.
“Kankuro,
per favore, non incominciare a rompere dalla mattina,
eh?” disse uno scocciato Gaara F
“Ehi,
fratellino, ma fino a ieri, quando hai parlato con il
Kankuro del passato hai detto che ero il fretellone migliore che si
possa avere
e poi mi tratti così? Ueeeeeeeee non è giustoooo.
Lo sapevo che era tutta una
farsa. Uffa.”
“Kankuro,
non ti lamentare. Ti ho detto anche troppo. E poi non è
vero che era tutta una farsa. Io mi diverto a sfotterti XD”
“Ah,
brutto… faccia di cavolo”
“Zitellone”
“Cadavere”
“Testa
quadra”
“Eh
no Gaara, questa era riservata a Naruto XD.”
“Sta
zitto imbecille”.
“Ehi,
stai parlando con me, Elton Jhon?”
“Ma
stà zitto, questo bidè coi capelli”
“GAARAAAAAAAAAAA”
Kankuro
e Gaara continuarono a battibbeccarsi per un bel po’, con
Kankuro che inseguiva e Gaara che scappava.
“Ehi
Kankuro, aspetta un attimo, da quanto sono le donne che
inseguono gli uomini?”
“COSA
HAI DETTOOOOOOOOOOOOOO? BRUTTO….”
“Ehm
ragazzi” disse Temari
F rivolto agli altri “ non ci fate caso, sono sempre
così. Poi ci farete l’abitudine
-.-“. “
“Ehi
ragazzi” disse in tono pimpante Sakura, dopo che Kankuro e
Gaara avevano finito di rincorrersi ed erano vicino aloro
“perché non ce ne
andiamo a fare un pick-nick, eh?”
“Si
daiiiiii” disse Kankuro P “così Kankuro
mi fa vedere come si
usano dieci marionette contemporaneamente. Vero Kankuro?”
“Certo
piccolo, ti insegnerò tutti i segreti”.
“Evvai”
disse tutto contento Kankuro P.
“Si
però, per fare tutto le coppie a completo, facciamo venire
anche Sakura e Shikamaru del passato?” chiese speranzosa
Temari F.
“Si
si, daiiiiii” disse tutta contenta Sakura F. Poi disse
all’orecchio
di Temari:” Così magari si fidanzano
già da mo”.
E
Temari rispondeva:” è proprio quello che voglio
ottenere,,uhauhauha”.
Mentre
le ragazze complottavano tra loro, i due Gaara , Temari P e
Shikamaru F incominciarono a preparare gli zaini con i vari cibi da
portare,
con Kankuro che gironzolava come una zanzara attorno a loro per avere
qualche
cosa da mangiare. “Pietà, pietà ad un
povero ragazzo” diceva lui.
“Togli
le tue sporche manacce da qui, Kankuro” urlavano i due
fratelli.
(Bastaaaaaaaaa…ma
perché mi tratti così, non è giusto
ueeeeeeeeee
nd Kankuro) (Perché non mi sei mai piaciuto come
personaggio, ah, quindi sarai
zitello e pure scemo nd me) (Nuooooooooooo come sei malvagiaaaaaaa nd
Kankuro)
(Vabbè ho capito, magari ti faccio fare qualche parte lemon
con una ragazza, ma
solo se fai il bravo nd me)(Si signora, farò il bravo nd
Kankuro)(Ma perché Kankuro
ce l’ha il pisello? Nd Gaara XD) (GAARAAAAAAAAAA nd
Kankuro)(Vabbè, basta con
questi discorsi fuori luogo, continuiamo al storia nd me).
Dopo
essere andati a prendere una Sakura P più eccitata che mai
ed
un Shikamaru P più scocciato che mai, partirono per una
pineta, dove più avanti
avrebbero trovato anche il mare, con la sabbia bianca.
“Eccoci
ragazzi, allora che ne dite? Ho fatto bene a scegliere
questo posto?” disse con tono orgoglioso Temari F.
“Oh
si mon amour, è bellissimo questo posto.” Disse
intono
romantico Shikamaru. (Noooooooooo, ma che schifo, sono romantico?? Nd
Shikamaru)(Ma
no, Shikamaru, aspetta a parlare nd me).
“è
buonissimo per fare un bel riposino” dissero in tono allegro
Shikamaru P e F.
(Aaaaaaaaaaa
eccoooooo mi sembrava strano che mi facevi romantico
nd Shikamaru) (Eh eh poi vedi Eh eh nd me).
“Ehi
Sakura” disse ad un orecchio della ragazza Gaara F
“perché non
andiamo a farci un giro sulla spiaggia. Eh?” le chiese in
tono dolce.
“Si
andiamo”.
“Ehi
ragazzi” disse Gaara F “ noi andiamo un
po’ sulla spiaggia
ok?”
“Ok
Gaara, andate pure” disse Temari
facendo un occhiolino a Sakura F, che arrossì violentemente.
“Veniamo
anche noi” dissero in tono
allegro i due Kankuro.
“No,
voi restate qui” disse una Temari
F arrabbiata, facendo capire a Kankuro che dovevano andare solo loro
due.
“Ah
si, ok Temari, restiamo qui” disse
con un tono d’intesa Kankuro.
(Che
bello, non mi hai fatto scemo nd
Kankuro)( Ecco, contento? O stai zitto per il resto della giornata nd
me).
Gaara
e Sakura camminavano sulla
spiaggia bianca tenendosi per mano. Gaara ogni tanto guardava Sakura.
Era
veramente bellissima. I suoi capelli rosa, unici al mondo, che si
scompigliavano al vento, il suo nasino con una curva perfetta, le sue
labbra.
“Vieni
qui” le disse in tono dolce
Le
loro labbra presto si persero in un
dolce ed avvincente bacio.
Gaara
pian piano depositava piccoli e
teneri baci sulla pelle di Sakura che emetteva un gemito ogni volta che
Gaara
la baciava. Scese giù per il collo, le sbottonò
sensualmente tutti i bottoni
della camicetta ed il reggiseno, fino a scoprire il bellissimo seno
della
ragazza. Incominciò a torturare un capezzolo con le labbra
mentre con una mano
torturava l’altro. Quando pensò che quella zona
era stata soddisfatta, passò
sul suo ventre, e poi più giù sfilandole i
pantaloncini e poi gli slip. Si
fermò un attimo per ammirare la sua ragazza, nuda e sudata
sulla candida
sabbia, con i capelli sparsi qua e la.
“Sakura
sei bellissima…Ti amo”.
“Anche
io ti amo Gaara. Ti prego,
diventiamo una cosa sola.”
Gaara
non se lo fece ripetere due
volte e si fece sfilare i vestiti da Sakura, poi entrò
dolcemente in lei,
baciandola appassionatamente sulle labbra.
“Sa-Sa-kura
ti amo, ti amo tanto”.
Con
un’ultima spinta venne
abbondantemente in lei, e cadde stremato ma felice sulla sabbia.
“Ti
amo, luce dei miei occhi” e
dicendo questo baciò la collana che portava Sakura e lei
fece lo stesso con il
tatuaggio sulla fronte di Gaara.
“Anche
io ti amo Gaara”disse infine
Sakura, e si addormentarono uno nelle braccia dell’altro,
cullati dal rumore
delle onde.
Intanto
sulla pineta…
“Che
bello, si mangia” disse tutto
contento Kankuro.
“Kankuro,
fai mangiare anche gli altri”
disse arrabbiata Temari F.
“Ehi,
ma quei due che fine hanno
fatto?” Chiese in tono scocciato Shikamaru P. “ Io
sono venuto qui solo per dormire
e mangiare.”
“Ah
non cambierai mai” disse in tono
di resa Temari P.
“Ehi
perché non andate voi due a
chiamarli?” disse Temari, rivolta a Sakura e Gaara P.
“Ok”
dissero all’unisono.
Camminarono
per un bel po’ di tempo, e
Sakura cercò di aprire un discorso.
“Ehm,
quindi io e te un giorno staremo
insieme?”
“Così
sembra”
“è
così strano, noi due siamo
diversissimi e mi sembra quasi impossibile come noi due un giorno
potremmo
stare insieme”.
Gaara
non disse nulla. Si girò semplicemente
verso di lei e la fissò. Che stupido che era stato, solo ora
si accorgeva di
come era bella. I suoi bellissimi occhi verdi, il suo naso, al sua
bocca…
La
sua bocca. Se ci pensava un attimo,
non aveva mai baciato una ragazza in vita sua. Chissà come
poteva essere.
Mentre faceva questi pensieri vide Sakura un po’ scossa. Si
girò nella
direzione in cui stava guardando la ragazza ed anche lui rimase
alquanto
stupito: c’erano lei e il Gaara del futuro che si stavano
baciando
appassionatamente. Forse poteva approfittarne. Si girò verso
Sakura, rossissimo
in viso. Lei pensò che quel rossore era la cosa
più dolce che avesse mai visto,
lui pensò che quella bocca doveva essere sua,
così pian piano si avvicinò a quelle
labbra tanto desiderate e all’inizio le sfiorò con
le proprie e subito si
ritirò, avendo ricevuto un brivido dietro al schiena. Sakura
gli sorrise
dolcemente e questo bastò a Gaara per avvicinarsi nuovamente
a lei e baciarla,
questa volta prima dolcemente, poi sempre con più foga.
Dalla
spiaggia due innamorati
guardavano compiaciuti la scena.
“Hai
visto amore mio? Si sono sbrigati
prima del tempo” disse Sakura vicino al fidanzato.
“Si
Sakura, ho visto. Bhe, credo che
dovremmo prenderli come esempio” disse malizioso Gaara.
“Cioè”
disse Sakura facendo finta
di non aver capito.
“Vieni
qui” le disse dolcemente Gaara.
Infine
le loro labbra e i loro corpi
si unirono di nuovo.
Ecco
finito anche il quinto
capitolo, spero vi sia piaciuto. Dopo questo capitolo dedicato alla
coppia
Saku/Gaa mi dedicherò al resto delle coppie. Mi raccomando,
voglio tante tante
recenzioni ok? La scrittrice punta un fucile contro i lettori. Sono
stata
chiara o devo ripetere? Bene… Scherzooooooooo…vi
voglio bene (se recensite)
Baciiiiiiii,…arrivederci al prossimo cappy…
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Capitolo 6 *** Capitolo 6 ***
Casa
Hyuuga
Durante
la bella giornata passata in
pineta per la famiglia Sabaku no, vediamo cosa succedeva intanto in
casa Hyuuga…
“Ah,
ragazzi che dormita” disse Naruto
appena svegliato “Buongiorno amore della mia vita”
continuò dando un bacio
sulla fronte di Hinata che si era già svegliata da un bel
po’ ma era rimasta a
letto.
“Giorno
anche a te. Dormito bene?”
“Sicuramente.
Era il minimo dopo la
bella serotina che abbiamo passato ieri hihi” disse divertito
Naruto.
“Ah,
sei sempre il solito. Sei proprio
un pazzo.”
“Si
mia piccola Hinata. Pazzo d’amore,
per te”disse dolcemente Naruto, dopodichè diede un
bacio appassionato alla sua
amata.
Con
molto sforzo Hinata si scostò dal
bacio.
“Forza
Naruto, andiamo giù. Abbiamo promesso
a Neji e Ten Ten che oggi passavamo una giornata fuori con i ragazzi.
Abbiamo
tante cose da raccontare. Dai scendiamo”
“E
va bene, ma solo se mi dai un altro
bacio” disse Naruto sorridendo.
“Caspita
Ten Ten, sei diventata
proprio una grandissima cuoca” disse entusiasto Nrauto P.
“Mmm…questo ramen è
squisito. Neanche il ristorante dove vado di solito lo fa
così buono. Hai delle
mani da angelo.”
“Eh
no Naruto” lo interruppe Neji F. Poi
rivolgendosi a Ten Ten le disse dolcemente “lei è
un angelo” dopodichè le diede
un dolce bacio sul naso.
In
risposta Ten Ten lo baciò
appassionatamente sulle labbra, cosa che fece arrossire di botto i due
ragazzi
del passato.
“Ehi
ma che fate ragazzi” disse Naruto
scendendo le scale rivolto ai due piccioncini “ci sono i
ragazzini davanti”
“Tu
non parlare caro, che appena ti si
presenta l’occasione tu mi salti addosso, in qualsiasi posto
siamo” disse
scherzosamente Hinata.
Naruto
si limitò a ridacchiare.
“Ecco”
disse con un finto tono di
accusa Neji.
“Ok
ragazzi, basta con tanti
preamboli. Dopo volete andare piccoli?” disse Hinata rivolta
ai quattro ragazzi
più giovani.
“Ecco,
noi… non sappiamo dove andare,
cioè…decidete voi, per noi è
uguale.”
“Allora
che ne dite di andare alla
pineta? Quella lì dove si trova più in
là anche il mare?” propose Ten Ten F.
Tutti
acconsentirono e prepararono le
cose necessarie.
Dopo
circa un’oretta di preparativi
gli otto ragazzi si avviarono verso la pineta, dove trovarono una
grande
sorpresa…
“Hei
Sakura, ci siete anche voi” disse
tutta contenta Ten Ten sbraitando le braccia verso l’amica.
“Ten
Ten, che bello. Dovevamo ancora
iniziare a mangiare. Perché non mangiamo insieme?”
Intanto
Shikamaru F disse tra sé e sé “
Uffà, ed ora come faccio a riposare con tutte queste oche.
Cioè, quasi tutte.
La mia Temari non è un’oca”
pensò guardandola. Quindi si avvicinò a lei e le
sussurrò all’orecchio “Ti
amo”, accompagnato da un bacio appassionato.
“Anche
io ti amo. Mi sorprendi sempre
lo sai?”
“Si,
lo so”
“Ma
guarda il signore, fa anche il
modesto ora” disse scherzosamente Temari.
Shikamaru
sorrise, appoggiando poi la
testa sulle gambe della ragazza.
“Tutti
a tavola” annunciarono Ten Ten
e Sakura.
Tutti
quanti si precipitarono a
mangiare.
Durante
il pranzo…
“Allora
ragazzi” disse Naruto P
rivolto ai più grandi “ perché non ci
raccontate un po’ cosa è successo dopo
l’esame
dei chunin”
“Bhe
Naruto, non so se possiamo” disse
Naruto F guardando Gaara F.
Quest’ultimo
fece un gesto come per
dire di non preoccuparsi.
Allora
Naruto iniziò a raccontare.
“Bene
ragazzi, diciamo che dopo l’esame
dei chunin abbiamo fatto moltissime missioni, d’altronde
quella che fanno tutti
i ninja… Poi vi sarete accorti del perché Sasuke
non era con noi quando siamo
venuti nel passato…” poi si fermò dando
un occhiata ai ragazzi del passato che
pendevano dalle sue labbra.
Vedendo
che restavano in silenzio,
continuò a raccontare “ Come sapete Sasuke
è stato marchiato sul collo da
Orochimaru…bhe, vi posso dire che la parte più
brutta viene dopo, perché Sasuke
tradirà il nostro villaggio e si alleerà con
Orochimaru. Io stesso ho tentato
in tutti i modi di riportarlo a casa ma non è servito a
niente. L’ultima
missione compiuta per andare a riprenderlo è stata quella
fatale per Sasuke: eravamo
arrivati al punto in cui uno dei due doveva morire e come potete vedere
ora ci
sono io qui quindi la battaglia si è svolta a mio
favore… Ma ora non parliamo
di questo ragazzi, oggi ci dobbiamo soltanto divertire” disse
Naruto F tutto d’un
fiato con gli occhi bassi.
Quando
li alzò Naruto P era andato
alla riva del mare.
Avvicinatosi
a lui gli parlò, gli fece
capire che così era il destino, che non potevano fare niente
loro. Dopo circa
un paio d’ore gli altri li videro ritornare, entrambi con il
volto sereno. Quindi
tutti tirarono un
sospiro di sollievo e continuarono
la giornata divertendosi come non mai.
“Ehi
ragazzi, sono ancora le cinque di
pomeriggio, ci andiamo a fare un bagno?” chiese speranzoso
Naruto F agli altri.
Tutti
acconsentirono felici, e si
misero in costume.
Intanto
oscurò notte senza che i
ragazzi se ne accorgessero, presi dal divertimento.
“Ragazzi,
credo che dobbiamo ritirarci”
dissero malinconiche le ragazze.
“Eh
eh, fortunatamente per voi la mia
grande intelligenza ha pensato di portarsi delle tende appresso, nel
caso ce ne
fosse bisogno” disse tutto orgoglioso Naruto F.
“AAAAAAAAAAAAA,
Naruto Uzumaki, lo sia
che ti amo?
“Si
Hinata,lo so lo so” disse Naruto F
baciandola appassionatamente.
Tutti
sistemarono le tende e si
prepararono a passare la notte…
Ecco
a
tutti ladys e gentlement che anche questo capitolo
finisce…scusatemi se oggi
non ho fatto tanto, però già come si capisce dal
finale il prossimo sarà un
gran bel capitolo dato che i ragazzi si preparano a passare la
notte…alla
prossima e soprattutto recensite in tantissimi...è il mio carburante XDXD
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