1° capitolo

La ciurma di cappello di paglia e Trafalgar Law erano in viaggio nel grande blu. Ad un certo punto Usopp iniziò  a gridare

- terra!! C'è un'isola davanti a noi!!

Tutta la ciurma sentite quelle parole corsero a vedere.

- sì!!! Una nuova avventura!! Disse Rufy

Approdati su quell'isola, decisero di esplorarla e Nami fece i gruppi.

- Law, Zoro, Usopp sono il primo gruppo. Io, Rufy e Franky siamo il secondo; Brook, Robin e Sanji saranno il terzo,  Chopper farà la guardi alla Sunny.

L'isola è completamente ricoperta da foresta e sembrava inabitata. Ad un certo punto il primo gruppo sentirono un urlo che non era tanto lontano da dove si trovavano e iniziarono a correre, videro due ragazze; una era svenuta e l'altra aveva il piede incastrato in una fossa, c'era un enorme animale che le stava attaccando, ma Zoro lo uccise prima che poteva ferirle. Usopp aiutò la ragazza che aveva il piede incastrato

- chi sei? Chiese Usupp con lavoce tremolante.

-Mi chiamo Reiko e lei è mia sorella Saori...

La ragazza si girò verso l'altra

...o cavolo è vero! Per caso conoscete un medico, mia sorella ha la febbre e è svenuta!

- Bhe sì, lui è un dottore... disse Usopp indicando Law

... ma vi conviene venire sulla nostra nave!

Allora Zoro prese in braccio Saori, mentre Law dopo aver visitato Reiko e vedendo che si era slogata la caviglia le diede una mano per camminare, e si diressero alla nave per portare le 2 ragazze da Chopper visto che non si fida vano di Law in campo medico, anche se aveva salvato la vita a Rufy. Quando arrivarono sulla nave c'erano tutti, mancavano solo loro; quando li vide nami disse:

-era ora che arrivaste... però solo dopo si accorse di Reiko e Saori

-... e loro chi sono?

Law chiamò Chopper

- Chopper bisogna visitare queste ragazze

Chopper dopo averle portate in infermeria le visito e notò che Saori aveva la febbre altissima; le diede una medicina e fasciò la caviglia di Reiko. Mentre Saori era in una camera a riposare con Zoro che le faceva "la guardia", Reiko era sul ponte con gli altri. 

- siete solo voi ad abitare su questa isola? Chiese Rufy a Reiko con un dito nel naso

- si, noi siamo le uniche abitanti di questa isola

- ma cosa ci fate qui tutte sole visto che ci sono degli animali feroci e non c'è nessun altro. chiese Usopp;

- io sono arrivata qua solo due anni fa, mentre Saori è qua da 4 anni e quando arrivai lei mi prese come sorella. disse Reiko

-quindi voi due non siete sorelle. disse Robin

- si! vedete Saori ha avuto un'infanzia difficile, perchè quando era bambina dei pirati uccisero la sua famiglia e la rapirono maltrattandola, tutto ciò in più successe sotto gli occhi dei marine che non fecero nulla per aiutarla; quindi lei dovette crescere sola,  perciò lei odia sia la marine che i pirati, mentre io non mi ricordo niente del mio passato so solo che due anni fa dopo una tempesta mi sono ritrovata su questa isola. Quindi vi avverto, se si dovrebbe sveglire quando siamo ancora sulla nave protrebbe fare dei danni, perciò non appena riusciro a camminare ce ne andremo 

-ma non potete vivere da sole su qest'isola. disse Sanji 

-allora è deciso voi rimarrete con noi, tanto dobbiamo gia portare Law. disse Rufy

-ma se mia sor...." Reiko non fece intempo a finire la frase che Zoro sparo furi dalla stanza di Saori.

-ma che succede" dissero tutti in coro. Dopo di che videro Saori uscire dalla stanza infuriata nera perchè non riusciva a capire cosa ci faceva su una nave di pirati.

-io ve lo avevo detto........... comunque adesso ci parlo io; Saori ti vuoi femare!!!" disse Reiko. Saori sentita la voce di Reiko si fermò un attimo, ma appena vide la caviglia fasciata esclamo -Reiko che cosa ti è successo e cosa ti hanno fatto, giuro che se sono stati loro a farti del male...

-tranquillizati loro non mi hanno fatto niente, anzi mi hanno curato e inoltre...-

-e inoltre cosa?  Chiese Saori con voce un po'alterata

-si sono offerti di accompagnarci fino alla prossima isola. In quel momento Saori sveni e tutti si misero attorno a lei e Chopper con la zampa sulla sua fronte esclamò:

-oh no! si è rialzata la febbre, ma tu Zoro non dove farle la "guardia" eh?

-ma se è stata lei ad aggredirmi. disse Zoro rialzandosi da terra,

-non ti preoccupare Zoro non è colpa tua, adesso andrò io in camera con lei tranquillo. disse Reiko che con l'aiuto di Law si mise in piedi e si fece accompagnare in infermeria insieme alla sorella Saori, che la portava Chopper.

Ormai i pirati avevano deciso di salpare e infatti così fecero.

 Il pomeriggio passò e Sanji portò la cena a Reiko.

- Si è svegliata?  Chiese Sanji appoggiando il pasto della ragazza sulla scrivania.

- No, non ancora. Grazie mille per la cena, Sanji!

La mattina del giorno dopo, Saori non si era ancora sveglia, Reiko però voleva farsi un bagno allora chiese a Zoro: -potresti stare accanto a mia sorella intanto che io vado a farmi una bagno?

-non ci penso nemmeno, così se si risveglia se la prende di nuovo con me. gli urlò addosso Zoro 

-dai ti prego ho davvero bisogno di quel bagno, non vorrai negare un bagnetto a una dolce ragazza, vero?  disse Reiko facendo la faccia dolce.

Allora Zoro si arrese e la lasciò andare. Zoro si sedette davanti alla porta, mentre Reiko andò a farsi un bagno.

Reiko si era appena messa nella vasca quando la porta si aprì ed entrò Law che anche lui aveva deciso di farsi un bagno caldo. Ma prima che poteva accorgersi della presenza della ragazza chise a chiave. Reiko stava per mettersi ad urlare quando vide Law. Law si girò per vadere chi aveva appena urlato, vide Reiko nella vasca da bagno.

-Scusi non l'avevo vista. disse Law con un po' di sensualita nella voce.

-La prego esca!  rispose Reiko

Law si girò cercando di aprire la porta chiusa a chiave, ma si era bloccata

- dispiace ma la porta è bloccata, e comunque la vasca è grande ci stanno 4 persone, e visto che ero venuto per quello, vorrei farmi il bagno

dicendo questo si avvicino alla vasca spostando con un gesto della mano Reiko (che nel frattempo era diventata un pomodoro maturo) e si immerse.

 Dopo svariati minuti di silenzio imbarazzante Law chiese

-  come va la caviglia?

Reiko rispose che era tutto a posto Law approfittò di quel momento che la ragazza era girata che si avvicinò inquietamente a lei e inizio a massaggiarle le spalle,

- Ti disturba? chiese Law con un tono di voce sensuale

-No, non ti preoccupare.  da li nacque un filling tra i due.

Reiko si era messa dei vestiti che Nami le aveva prestato: erano un top rosso, una mini gonna nera e dei sandali col tacco neri. Quando Sanji e Brook la videro con il loro modo da pervertiti le andarono addosso e lei poverina si sentì imbarazzata; quando li vide Law, non poté fare altro che mettersi a discutere con Sanji e Brook

 -ma che modi sono di trattare una ragazza, cuoco non dici di essere un gentil'uomo e tu scheletro non ti vergogni per come ti comporti? Disse Law

-io sono e sarò sempre un gentil'uomo. disse Sanji con la voce un po' alterata per il fatto che Law aveva detto che lui non era un gentil'uomo

.mi spezzi il cuore offendendomi così, anche se io il cuore non ce l'ho, yohohohoh. disse Brook.

In quel momento arrivò Nami che vide Reiko un po' a disagio,  allora diede un pugno ben assestato a entrambi dicendo: -

così fate spaventare Reiko, allora non vi scusate!?. "scusaci" dissero in coro, "non volevamo spaventarti" dissero il cuoco e il musicista

-Reiko vedo che i miei vestiti ti stanno benissimo. disse Nami con un sorriso sul volto

"O si grazie" disse Reiko tranquillizzata da Nami.

Ad un certo punto Nami notò che il cielo stava cambiando in fatti venì giu un fulmine a ciel sereno e si sentì un urlo agghiacciante provenire dalle stanze di Saori.

"o no è mia sorella" disse Reiko che si stava dirigendo verso le stanze insieme agli altri. Reiko spalanco la porta e disse:

-saori stai bene??  entro nella  stanza e vide Saori spaventata e sudata, allora Reiko che sapeva bene che cosa gli era successo disse a tutti di uscire dalla stanza di non  preoccuparsi; appena tutti uscirono dalla stanza Reiko si girò a guardare Saori e disse calorosamente, abbracciandola:

-Saori tranquilla non c'è nessuno che ti può fare del male, è stato solo un incubo

Saori era li ferma spaventata con le lacrime agli occhi, abbracciata a sua sorella, si senti un po' tranquillizzata da Reiko, con voce tremolante disse

-Reiko sempre lo stesso sogno, quel maledetto sogno, il ricordo dei mie familiari, in quel maledetto giorno. Promettimi che starai sempre con me!

-Si, te lo prometto.

3° capitolo

Arrivò la notte quando Saori non riuscendo a dormire andò sul ponte a pensare, quella notte neanche Zoro riuscì a dormire e andò anche lui sul ponte per fare una passeggiata, infatti vide la ragazza
-hei neanche tu non riesci a dormire-
-oh sei tu Zoro, no non ho sonno; però vedo che anche tu non sei a dormire come mai?-
-Neanch'io ho sonno -
-em io ti volevo dire….- Disse lei imbarazzata
-non c’è ne è bisogno, sai ho capito perché te ne sei andata prima oggi!-
-e dimmi perché?-
-per questo.- disse dandogli un bacio.
In quel momento capì tutto, non tutti i pirati erano cattivi. E allora disse:
-beh allora sei più intelligente di quanto pensassi.- Rispose ridandogli un bacio, ma in quel momento ci fu un momento di silenzio e Saori pensò "ma che diavolo ha fatto lui è un pirata" e poi per tutta quella agitazione vide anche un lampo in una serata così limpida
-scusami Zoro, ma ora devo tornare in camera.- Gli disse dandogli un bacio sulla guancia. Quando fu in camere pensò "Oh no lo rifatto che cretina, e in più ho perso il controllo di nuovo" solo dopo vide che Reiko non c’era ma non ci fece tanta attenzione perché aveva altro per la testa.
Quando arrivò la mattina Saori decise di vedere l’alba, come faceva con i suoi tre fratelli. Ad un certo punto sentì una porta chiudersi andò a vedere ed era Reiko che usciva dalla stanza di Law e capì che quella notte la sua cara sorellina la passo con il suo amato. Ma non gli diede molto fastidio, nonostante lei era protettiva con sua sorella. Dopo un po’ iniziarono a svegliarsi tutti
-oh buongiorno Nami, dormito bene?- Gli chiese Saori
- o si, vedo che tu sei mattiniera!- disse stiracchiandosi
-oggi sono stranamente più felice del solito.- Gli rispose Saori con un sorriso a 32 denti
-Nami-san, Saori-san vi preparo subito la colazione.- Disse Sanji con gli occhi a forma di cuore
-hei Saori come stai oggi?- Le chiese Chopper
-tutto bene Chopperino oggi sto meravigliosamente.-
in quel momento arrivava anche Reiko e la prese in disparte e le disse con sguardo protettivo,ma anche curioso
-allora Reiko ti dei divertita stanotte?-
-ma tu come fai a saperlo dormivi!!!!- Le rispose imbarazzata
-lo sai io so tutto di tutti.- Disse ridendo, mentre Reiko diventava sempre più rossa. -Ma c'è un'altra cosa...- disse diventando un po' scura in viso -...Nami stava per
scoprire il mio segreto-
-e tu glielo hai detto.- Disse diventando di colpo seria
-non volevo lo sai che non riesco a controllarlo-
-va bene non ti preoccupare ora fai come se nulla fosse ok. Ah comunque e il discorso dell'altra sera.-
-e va bene te lo dico... lui è Zoro-
-sai non mi stupisco, non so il perchè ma un po' lo sospettavo-
-in più ieri sera mi ha baciata, e io ho ricambito sono stata una stupida vero!?-
-questo non me lo aspettavo, dai su non ti preoccupare torniamo dagli altri se no si insospettiscono.-
-ok va bene.-

Ad un certo punto Usopp urlo terra.
Saori e Reiko si guardarono negli occhi e divennero un po’ tristi, perché sapevano che dovevano andarsene. Quando approdarono a Saori quell’isola sembrava familiare decisero di visitarla e si divisero a coppie Reiko volle andare con Law, mentre Saori disse
-se non vi dispiace vorrei andare con Zoro-
-heeeee.- Urlarono tutti in coro
-qualcuno mi ha detto che non ha uno spiccato senso dell’orientamento, e poi quest’isola mi sembra molto familiare.-
Mentre Saori e Zoro, molto vicini, camminavano Saori disse diventando scura in viso.
-Senti Zoro ho bisogno di dirti una cosa-
Zoro noto la sua preoccupazione me non riuscì a dirle niente perchè venne interrotto da lei che disse
-Io un giorno mentre ero prigioniera mi hanno costretto a mangiare un frutto del mare che si chiama Meteo-Meteo posso controllare il tempo meteorologico ma non ne sono in grado perchè non mi sono mai allenata per controllarlo, e mi sfugge il controllo sopratutto quando provo emozioni forti-
-hei tranquilla.- disse abbracciandola, allora lei si lasciò cullare dal dolce calore del suo petto. Dopo qualche minuto arrivò un uomo che disse
-tu ti chiami Saori, vero?-
-si, ma io non so chi sia.- Allora al’uomo vennero le lacrime agli occhi e la abbraccio. E Zoro con la faccia imbronciata disse
-ehi che stai facendo?-
-davvero non ti ricordi di me, Sari.- Quel nomignolo era lo stesso che usavano i suoi fratelli, ma era impossibile che lu lo fosse, erano morti
-Sari lo so che non ci puoi credere ma sono io Zein mi sono salvato da quel’incidente, sono passati così tanti anni.- Allora capì, pianse anche lei e lo abbracciò.Zoro non riuscì a capire niente.
-Zoro lui è mio fratello, Zein. Lui invece è un mio amico-
Zein prese sua sorella per un braccio e la trascinò dietro di lui e disse
-Saori lui è un pirata non ti puoi fidare…..-
-fratellino tranquillo lui e i suoi compagni sono miei ottimi amici-
-va bene, ma ti terrò d'occhio Zoro!-
Ad un certo punto quando tutto sembrava andasse per il meglio si senti un'esplosione vicino al porto allora tutti corsero a vedere cos'era successo.
Ed era la in piedi che guardava l'esplosione quel pirata, Stich, lo stesso che 7 anni fa' fecce una strage sempre su quell'isola. Infatti appena lo vide Saori strinse la mano di Zoro e del fratello che disse:
-no, non è possibile.-
nel frattempo arrivarono anche tutti gli altri membri della ciurma compresi Law e Reiko.
Sentita quella voce Stich si giro:
-guarda un po' chi c'è, quella ragazzina che tento di uccidermi e poi scappò.- Disse con un ghigno maligno
-Saori stai indietro non lascerò che ti porti di nuovo via da me.- Disse Zein nascondendola dietro di sè
-SAORI. Urlò Reiko correndo verso di lei-
-Reiko stai lontana non voglio che ti succeda qualcosa.-
sentite queste parole Stich corse velocemente verso Reiko, ma nessuno lo vide perchè lui aveva mangiato il frutto del mare Speedy-Speedy.
-ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh.- urlò Reiko con la lama della sciabola sulla gola. Allora tutti si girarono
-LASCIALA IMMEDIATAMENTE BRUTTO CEFFO.- Gli urlò Saori
-Saori non ti devi preoccupare io starò bene tu devi scappare-.Le disse con fatica.
In quel momento intervenne Law che aiutò Reiko. Quando Reiko fu libera corse ad abbracciare Saori e le disse:
-Te lo detto io non ti abbandonerò mai.-
in quel momento si sentì uno sparo, era stato il pirata che ancora una volta aveva sparato a Zein
-Zeinnnn.- gridò -non ancora no non mi puoi lasciare di nuovo ora che ti ho ritrovato-
allora Zoro,incavolato nero,attaccò Stich con un colpo di spada e poi si aggiunsero tutti gli altri. Mentre Chopper stava portando Reiko e Zein in un posto sicuro,per operare il ragazzo, prese il braccio a Saori per portarla via,ma lei non si muoveva,infatti disse:
-Chopper porta via mio fratello e mia sorella-
-ma tu Saori- Disse Reiko preoccupata
-è ora- disse guardano Reiko negli occhi
Allora Saori aspettò che Chopper li portò via e si rinchiuse in una colonna d'aria che lei stessa aveva creato dalla collona uscivano fulmini a non finire e si avvicinò
sempre di più al pirata mentre disse:
-Zoro ti ricordi che ti avevo detto che non lo so controllare-
-si!-
-allora scappa porta via tutti e scappate il più lontano possibile-
-ma tu-
-io..io me la caverò non ti preoccupare.- Disse a malincuore -fallo ti prego-
-ok lo farò solo per te-
-addio-
e mentre tutti se ne stavano andando il pirata venne risucchiato dalla colonna d'aria
Dopo un po' di tempo non si sentivì più niente il cielo era tornato azzuro come prima, e allora decisero di andare a vedere come stava Saori, era lì sul porto senuta e del pirata nessuna traccia. Zoro corse per vedere come stava, visto che la ragazza sembrava non respirasse più, ma aveva uno strano sorriso sulla faccia che le illuminava il viso, allora la portò da Chopper. Lui si fece aiutare da Law perchè la ragazza era piena di sangue. Nessuno sapeva cosa era successo, ma si sapeva solo che la minaccia era svanita. Dopo 2 ore Chopper e Law uscirono dell'infermeria
-Allora come sta Saori- chiesero in coro Zoro e Reiko
-sta bene non vi preoccupate, domani in teoria dovrebbe svegliarsi.- Disse Law mettendo le mani sulle spalle di Reiko
-o grazie al cielo-. disse Zoro,anche se tutti lo guardavano straniti visto che due giorni prima si odiavano
La mattina del giorno seguente il primo che si svegliò fu Law che andò subito da Saori e Zein per vedere se almeno uno dei due si era svegliato, infatti quando entro si svegliò Zein che era preocupatissimo perchè non sapeva dove si trovava e perchè vide Saori su lettino accanto a lei e disse, ad alta voce, prendendo Law per la felpa:
-COSA AVETE FATTO A MIA SORELLA? BRUTTI IDIOTI.-
Law lo colpì in testa, senza fargli male, e disse:
-stai calmo tua sorella sta bene e in più dovresti esserle grato perchè ti ha salvato la vita.
in quel momento entrarono anche Reiko e gli altri per vedere se Saori si era svegliata, ma con triste sorpresa non era così. Dopo poco però Reiko cambiò colore divenne bianca, quando la vide Law le ando dietro per sorreggierla per non farla cadere e la mise a sedere, aveva saputo che sua sorella aveva perso molto sangue e si era offerta volontaria come donatrice. In quel momento si svegliò Sari, allora tutti la stavano per abbracciare, quando Law urlò
-ANDATE TUTTI FUORI-
 

Angolo autrice
scusatemi per il piccolo ritardo ho avuto un po' da fare 
baci e buona lettutura

4° capitolo

-io posso restare.- chiese con un filo di voce Reiko
-Si! ma non sforzarti troppo.- detto questo tuti compreso Law andarono fuori per lasciare i fratelli da soli
-Zein lei è reiko l'ho incontrata sull'isola quando sono scappata da Stich e da allora è diventata mia sorella-
-è bello conoscerti, grazie per aver aiutato Sari in tutto questo tempo.- disse inchinandosi
-non ho fatto niente, anzi erano più le volte che mi salvava lei-
e si misero tutti e tre a ridere - ora vi lascio un po' soli ok ci vediamo dopo-
-va bene riguardati-
quando Reiko se ne andò Zein si mise a piangere a dirotto e abbracciò la sua dolce sorellina che non potè fare altro che abbracciarlo calorosamente.
-hei tranquillo.- disse accarezandogli i capelli. Allora si ricompose e disse
-sei proprio come nostra madre-
-in che senso?-
-anche nelle difficolta sai sempre sorridere- A quelle parole delle lacrime molto dolci scesero dagli occhi di Saori.

Durante la giornata Zein si sentiva molto meglio e volle andare a ringraziare di persona il comandate e i due medici. Reiko aveva visto che Zein era sul ponte e allora andò da Zoro a diglielo. Allora Zoro andò subito a salutare la sua amata, ma quando entrò c'era Law ce faceva delle ultime visite, allora visto che Law aveva capito tutto se ne andò lasciandoli soli. E appena se ne andò Saori si alzò in piedi e andò ad abbracciare Zoro che la prese e la alzò di qualche centrimetro e le diede un bacio nel quale Saori si lasciò ammorbidire come se quel bacio le levasse tutte le sue preoccupazioni.
-Mi hai fatto preoccupare tantissimo.- La sgridò lui
-Ti prego non dire niente abbracciami soltanto.- Disse lei. Ci furono dei minutisi silenzio e Zoro disse
-Ora rimettiti seduta che se ti vede Law mi uccide.- Disse ridendo
-Va bene-
Rimasero per un po' a parlare poi lui se ne andò, e lo fece giusto in tempo perchè poco dopo arrivò il fratelo che di sicuro avrebbe provocato una lite. quando entrò disse:
-Law mi ha detto che ora poi camminare allora ho chiesto al capitano se potevi venire con me a casa, così conosci anche la mia famiglia, poi loro ci raggingeranno per cena che festeggiamo da ti aiuto a preparare le tue cose.-
La sorella non potè dire niente perchè sapeva che lui era molto testardo. 
*a casa di Zein
-amore sono tornato-
-Zein, em chi è lei, e dove sei stato?-
-sono stato ferito e mi hanno curato, e lei amore e mia sorella-
-tua sorella?-
-si, mi presento mi chiamo Saori-
-non sai quanto hai reso felice mio marito- disse abbraciandola -comunque io sono Yumi-
-mamma è arrivato papà?- arrivarono delle vocine nell'altra stanza
-si venite-
-Papà- urlarono 2 bambine
-ciao piccole- disse prendendole in braccio -Saori loro sono i miei due diavoletti-
-papà ma lei si chiama come me- disse la più piccola
-Zein l'hai chiamata come me-
-oviamente-
Arrivò la sera dove tutti si divertirono, ma a fine serata quando tutti se ne andarono Saori decise di parlare al fratello di una cosa molto importante
-Zein ho bisogno di parlarti di una cosa molto seria-
-si dimmi tutto-
-ho deciso di andare con la ciurma di cappello di paglia-
-NO, TE LO PROIBISCO.- Iniziò ad urlare lui
-NON PUOI-. Susseguirono le urla si le
-O SI CHE POSSO-
-è VERO SARAI MIO FRATELLO MA NON HAI IL DIRITTO-
-SI SONO TUO FRATELLO E SO COSA è BENE PER TE HAI VISTO COSA TI è SUCCESSO IERI, IO NON POTREI MAI ACCETTARE SE TU.....SE TU...-
-SE IO COSA-
-SE TI CAPITASSE QUALCOSA DI VERAMENTE BRUTTO-
-LORO SONO UN'OTTIMA CIURMA E NON LO PERMETTERANNO MAI-
-QUESTO NO LO PUOI SAPERE ERO FILA IN CAMERA TUA-
-NO-
In quel momento le tirò uno schiaffo e lei corse in camera piangendo. Arrivò la notte e Zein satava dormendo, lei prese le sue cose e andò al porto da Zoro, salì sulla nave e andò diritta senza fare rumore dal suo amato. aprì la porta ed salì sul letto, e disse sapendo che Zoro a un sonno leggero:
-Zoro sei sveglio-
-Saori cosa ci fai qui-
-Mi mancavi-
-Dimmi la verità-
-A te non ti sfugge niente vero-
-No se si tratta di te-
-O litigato con mio fratello-
-Perchè?- Le chiese mettendola tra le sue braccia muscolose
-Perchè io voglio venire con voi mentre lui vuole che resto qua-
-Ma tu devi fare ciò che vuoi-
-Si lo so, ma lui è così cocciuto.- disse mettendosi seduta e abbandonando il dolce calore dei pettorali di Zoro
-Hei non scaldarti non vorrei che mi colpisse un fulmine!!- disse scherzando ritornado ad abbracciarla e dandole un bacio sul suo dolce e delicato collo
-hei ma che fai Roronoa Zoro-
-Bhe che ho fatto- disse facendo il finto tonto
-non mi provocare-
-perchè?-
-perchè potri cedere alle tue attenzioni-
-fallo-
Così arrivò la mattina seguente quando Sanji apri la porta della stanza di Zoro molto bruscamente e vide Saori sotto le coperte nuda con su solo le mutande che svegliata dal colpo di porta e vedendo Sanji urlò, svegliando così Zoro.
-Non potevi bussare sopracciglio a ricciolo.- Disse scocciato -hai fatto spavertare Saori-
-V..v..voi due.- Rimase sconcertato
-La voi piantare e uscire così posso vestirmi!- disse Saori scocciata il doppio perchè avrebbe voluto stare tra le sue braccia ancora un po'
-Comunque Law se ne sta andando.- Disse andandosene imbarazzato ma anche furibondo, "e quind amche Reiko" pensò lei vestendosi velocemente. Quando Saori arrivò sentì Law e Reiko che stavano discutendo
-Ti prego vieni con me.
-Non posso ho fatto una promessa
-Reiko- disse Saori interrompendola -cosa stai facendo?-
-ho fatto una promessa e devo mantenerla-
-cosa diavolo diavolo stai dicendo!?- disse tirandogli un leggero pugno sulla testa -ora muoviti e vai con Law-
-Saori, grazie di tutto.- Disse Reiko abbracciandola
-Ah Law se so che le è successo qualcosa di brutto vengo personalmente a farti fuori hai capito.- Lo guardò con uno sguardo agghicciante
Dopo quelle parole Law e Reiko salparono via ad una nuova avventura da quelle parole però Saori capì anche cosa volesse dire Zein. Lui però sentì il discorso di Saori e disse
-Saori, non ti posso lasciare andare, ma.....-
Non fece in tempo a dire altro che Saori disse -ti capisco se non vuoi-
-ferma, fammi parlare, non posso lasciarti andare ma ho capito che devo farlo non posso costringerti a restare ora va!-
-grazie, grazie mille- disse abbraciandolo 
alla fine tutti trovarono la felicità anche quando si lascia una persona amata perchè si sa che un giorno la si rincontrerà.