Il torneo dei sedici
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sedici chiamate- 1°Parte ***
Capitolo 2: *** Sedici chiamate- 2°parte ***
Capitolo 3: *** Gli sfavoriti ***
Capitolo 4: *** Sedici chiamate- 3°parte ***
Capitolo 5: *** Arrivi e scontri ***
Capitolo 6: *** Il primo turno ***
Capitolo 7: *** Mi ritiro! ***
Capitolo 8: *** Perchè? ***
Capitolo 9: *** Le squadre ***
Capitolo 10: *** Il castello del re spettro- 1°parte ***
Capitolo 11: *** Il castello del re spettro- 2°parte ***
Capitolo 12: *** Il castello del re spetto- 3°parte ***
Capitolo 13: *** Votazione ***
Capitolo 1
*** Sedici chiamate- 1°Parte ***
| POV Misty (Pokemon) Sento le lacrime scendermi sulle guance. Non sono abituata a farlo, sono sempre stata un maschiaccio e non un ragazzina piagnucolosa. Ma non riesco a smettere e dato che non voglio essere vista da nessuno preferisco farlo qui dove di solito non viene nessuno. Salvo qualche coppietta di innamorati… No. Non devo pensare ad Ash. Sono stata io a decidere di non viaggiare più insieme, non ho avuto altra scelta. -Perché piangi? – Dice una voce cristallina. -Non sto piangendo! – Gridò. Ma mi fermo quando vedo il mio interlocutore. Si tratta di una donna fatta interamente d’acqua che mi guarda incuriosita. –D’accordo non stai piangendo. Sei tu Misty Williams capopalestra di Celestopoli? – Resto immobile per alcuni secondi e poi rispondo. –Si sono io. Posso sapere chi sei e cosa vuoi da me. – -Certo. Io sono la ninfa dei laghi. Sono cui per comunicarti che sei stata scelta per partecipare al Torneo dei Sedici. Se sarai la vincitrice potrai esprimere un desiderio, senza alcuna condizione. – Questo sì che sarebbe bello. Con quel desiderio potrei realizzare il mio sogno di diventare la più grande allenatrice di pokemon acqua o magari far sparire in una nuvola di fumo le mie sorella. Ma la cosa che vorrei di più è continuare il mio viaggio con Ash. -Accetto. – Dico mentre il volto della ninfa si illumina di gioia. Sembra quasi che credesse che avrei rifiutato. -Perfetto il trasporto avverrà a mezzanotte. Potrai portare con te solo i tuoi pokemon. Mi raccomando scegli con cura. – Dice svanendo nel nulla lasciandomi sola con i miei pensieri. POV Cersei (Game of thrones) Probabilmente nessuno mi crederebbe se dicessi che in realtà questa guerra non mi piace per niente. In questo periodo sono successo troppe cose e sono davvero stanca. La novità del giorno è stato l’esito del matrimonio tra Edmund Tully e Roslin Frey. Un massacro in cui ha perso la vita Robb Stark, re del nord, uno dei nostri nemici. Sospiro pensando a quanto mi manca Jamie, quando improvvisamente tutti i membri del concilio ristretto ammutolire. Alzo lo sguardo e vedo una donna volteggiare luminosa volteggiare sul tavolo. -Sei tu Cersei Lannister? Io sono la ninfa dell’oro e sono qui per comunicarti che sei una dei sedici prescelti per il grande torneo che avverrà nel limbo. Il vincitore avrà diritto a farsi esaudire un desiderio senza alcuna limitazione. – Nessuno riesce a parlare. Ma è mio padre a rompere il silenzio. –Si, accetta di partecipare. – -Dovrebbe essere lei a parlare. - Dice la ninfa in tono severo. -Certo che lo voglio. – -Molto bene verrai prelevata stasera a mezzanotte. Buonagiornata. – La vedo sparire dal nulla nello stesso modo in cui è apparsa e inizio a chiedermi cosa potrei desiderare. -Ovviamente userai il tuo desiderio per aiutare la famiglia. –Ordina mio padre. -Ovvio. – Mento, logicamente lo userò per aiutare me stessa. -E mi raccomando Cersei, tu devi vincere. Solamente così avremmo il dominio incontrastato – -Io non voglio essere un guastafeste, ma di questo torneo non sappiamo nulla e non abbiamo la certezza che la regina possa vincere. – Dice Ditocorto. Non ci avevo proprio pensato ma ormai quello che è fatto è fatto, non devo pensarci, tanto scoprirò tutto molto presto. POV Katniss (Hunger Games) Dopo la ribellione ho bisogno di cacciare, solo così riesco a distrarmi dal mio dolore. Oggi sono stata fortunata, sono riuscita a vedere un cervo. Non ne vedevo una da quando sono stata mietuta la prima volta. Quante cose sono cambiate da allora. Prendo la mira è sto per scoccare la freccia quando sento una voce che non conosco, provenire da dietro di me. -Sapevo che ti avrei trovata qui. – Mi giro di scatto e vedo una donna bellissima, con la pelle verde e un vestito di fiori. –Ciao, tu sei Katniss Everdeen giusto? – Incocco una freccia e prendo la mira. – Non so cosa tu sia, ti do due secondi per scappare, altrimenti ti ammazzo. – -Sono la ninfa delle foreste! Che domanda sciocca. Sono qui per farti una proposta. – Dice lei ridacchiando. -Che proposta? – Le chiedo senza abbassare l’arco. -Di partecipare al torneo dei sedici prescelti. Se vinc… - Inizia a dire lei. -No! Mi rifiuto categoricamente. – Non posso credermi che abbia avuto il coraggio di propormi una cosa del genere. -Scusami, immagino che per te sembri orribile. Ma stai tranquilla in questo torneo non devi uccidere nessuno e se vincerai potrai esprimere un desiderio a tua scelta, che verrà esaudito. – -Posso chiedere qualunque cosa? Anche di riportare in vita qualcuno? – Chiedo incredula. -Certamente tutti quelli che vuoi. Non dovrei dirtelo ma basta che metti tutto nello stesso desiderio. – Dice lei sorridendo. -Allora accetto. – Dico. Pensando a Prim, a mio padre, a Rue, a Finnick, a Cinna, al distretto dodici e a tutte le persone che ho perso a causa di Capitol City. -Perfetto allora verrai prelevata a mezzanotte. – -Prelevata per venire portata dove? – Chiedo, ma ormai la ninfa è scomparsa e io penso di essere definitivamente impazzito. POV Percy (Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo) Quando sono in acqua mi sento realmente vivo, probabilmente perché mio padre è Poseidone, il dio del mare, ma personalmente la ragione non mi importa. Intanto, sento Annabeth dalla riva che mi chiama per dirmi che è arrivato un messaggio iride da Talia. Allora mi immergo un’ultima volta e faccio per uscire quando davanti a me compare una ninfa. -Salve, sei tu Percy Jackson? – mi chiede. -Si sono io e tu invece chi sei? – -Una ninfa del mare, ma questo non è importante. Sono qui per informati della tua selezione per il Torneo dei sedici. Se vincerai avrai diritto a chiedere qualunque cosa tu vorrai. – - Accetto sicuramente, ho qualche desiderio da esprimere. – Dico spavaldamente. -Ottimo, verrà prelevato stasera a mezzanotte. Arrivederci. – Sorrise lei prima di dissolversi nelle correnti. Quando esco dall’acqua, Annabeth mi chiede. – Chi era quella? – -Una ninfa che mi ha chiesto di partecipare ad un torneo, in cui se vinco potrò esaudire un desiderio. - -Sul serio? E che cosa chiederai? – Dice lei sorpresa. -Ci penserò quando vincerò. Tu invece cosa chiederesti? – Sul suo volto compare un’ombra. Sono stato stupido. So bene cosa chiederebbe lei. -Scusa, non ci pensiamo più. – -Va bene testa d’alghe. A proposito mi sono dimenticati di dirti il messaggio di Talia. Prima di tutto saluto e ringrazio tutti quelli che hanno letto questa storia. Non so se lo sapete ma io scrivo già una storia simile si chiama Death Games, una sorta di Hunger Games tra personaggi morti di varie serie per potere tornare in vita. Stavolta invece tutti i miei personaggi saranno vivi e non moriranno al seguito della loro eliminazione. Detto questo nei prossimi capitoli compariranno gli altri dodici concorrenti, per i quali sono aperto a suggerimenti. Detto questo spero che recensiate in tanti! A presto, Dragone97 |
Capitolo 2
*** Sedici chiamate- 2°parte ***
| POV Legolas (Il signore degli anelli) Mi mancano i miei boschi, ormai sono mesi che non li vedo. Certo per un elfo cosa sono pochi mesi in confronto all’eternità? Ho fatto ciò che andava fatto, anche cose che un normale elfo non si sarebbe mai immaginato di fare. Così adesso mentre passeggio per Minas Tirith mi sento soddisfatto me e mi sorprende quante cose siano cambiate in così poco tempo… -Legolas Thranduilion? – Chiede una voce femminile dietro di me. -Sono io. Chi mi chiama? – Dico, voltandomi verso la mia interlocutrice. -Una ninfa. Ma dubito che conosca il mio nome. – Risponde timidamente. Ha i capelli rossicci e indossa un abito di foglie secche. La trovo molto bella, ma ha un’aria profondamente triste, che la rende molto misteriosa. -Magari si, perché non me lo dice? – -Sono la ninfa dell’autunno. Ma non è per fare conoscenza che sono venuta qui. Ma per una proposta. – -Che proposta? – Chiedo incuriosito. -Di partecipare al grande torneo dei sedici. Se vincerà potrà esprimere un qualsiasi desiderio. – -Interessante. E in cosa consiste questo torneo? – -I partecipanti dovranno sottoporsi a varie prove. In ognuno di esse il peggiore verrà rispedito a casa. – -E in cosa consistono le prove? – -Non posso rispondere mi spiace. – Dice rabbuiandosi. -Allora mia cara ninfa, si vede che lo scoprirò quando sarò lì. – -Vuol dire che accetta? – -Certamente. – -Verrò a prenderla a mezzanotte. Fino ad allora la saluto. – Sorride e sparisce. POV Susan (Le cronache di Narnia) Tutti morti. Un treno deragliato e perdo in un solo colpo tutta la mia famiglia. Peter, Edmund, Lucy, mamma e papà. Mi chiedo come sia potuto succedere e ormai dopo aver versato tutte le mie lacrime non riesco più a piangere. Resto immobile e guardo dalla finestra della mia nuova casa in America. Improvvisamente, vedo comparire dal nulla come se niente fosse una ragazza luminescente. Indossa un abito rosa molto carino e ha i capelli con fiori intrecciati. -Tu sei Susan Pevensie? Io sono la ninfa della primavera. – Dice in tono allegro. Mi ricorda una delle creature fantastiche che ci immaginavamo da bambini. Quando dicevamo di essere i re di una nazione immaginaria. Come si chiamava? Proprio non ricordo. -Si sono io. Che cosa desidera da me signorina? – Chiedo educatamente. -Che lei partecipi al torneo dei sedici. Credo proprio che una come lei abbia molte probabilità di vittoria. – -Io in un torneo? Non credo proprio… - -Secondo me sì. Lei vincerà e avrà diritto di esprimere il desiderio illimitato e …- -Aspetti! Desiderio illimitato? – -Proprio così. – Dice lei sorridendo. Il mondo intorno a me sembra girare. So che probabilmente si tratta solo la mia mente incapace di elaborare il lutto, ma riavere la mia famiglia sarebbe bellissimo e se anche si tratta solo di un sogno dovrò provarci. –Penso che accetterò. – -Perfetto tornerò stanotte per prelevarla! – Esulta sparendo in un raggio di luce, POV Luna (Harry Potter) Sono stanca. La battaglia è stata dura e molti miei amici sono morti. Penso che mi mancheranno come è stato per mamma. Di certo non li dimenticherò mai. Mi fa uno strano effetto stare sulle macerie di quella che una volta era la mia scuola. -Scusi signorina, lei è Luna Lovegood? – chiede una donna con lunghi capelli bianchi e un bellissimo vestito azzurro. Sembra emanare luce propria. Non credo che sia un fantasma o un patronus e non penso di essere stata confusa dai nargilli quindi le chiedo. –Si, sono io e se non sono indiscreto posso chiedere che cosa è lei? Sa mio padre dirige il cavillo è sarebbe bello se per una volta avessimo le prove dell’esistenza di una nuova specie. – -Oh. – Pare un po’ sdegnata. –Ma sono la ninfa dell’inverno! Che domanda sciocca! – -Le chiedo scusa. – -Non importa signorina Lovegood. Sono qui per chiederle di partecipare al torneo dei sedici che… - -Il torneo dei sedici? Come il torneo tremaghi? Ma non ricordo di essermi iscritta. Certo potrei averlo fatto mentre dormivo… sono sonnambula sa? – -No lei ovviamente non si è iscritta, ma è stata scelta per partecipare al torneo. – -Scelta da chi? – -Non posso rispondere a questa domanda. Comunque non si preoccupi. Come dicevo se lei sarà la vincitrice potrà esprimere un desiderio. Qualunque desiderio signorina Lovegood. Le interesserebbe? – Restò a rifletterci per pochi secondi e poi dichiarò. –Si sarebbe bello, ma dove si svolgerà il torneo? – -In un posto speciale. Ora devo andare, ci rivedremo stasera a mezzanotte e mi raccomando porti la sua bacchetta. – -Certo non me la dimenticherò! A presto signora ninfa. POV William (Code Lyoko) Tiro un calcio ad un sasso. Sono furente, sono stato a Lyoko solo una volta e sono stato catturato e schiavizzato da X.A.N.A e ora Yumi si è così avvicinata a Ulrich… non riesco a smettere di pensare a lei, nemmeno per un secondo. Come ai suoi capelli neri, a i suoi occhi e al suo viso. Come vorrei poter stare con lei. -Perché sei così arrabbiato? – Chiede una donna che irradia luce rossa. -Io beh… Ma lei chi è? Da dove viene? È uno scherzo di X.A.N.A? – -Non centro nulla con quel programma per computer arrogante. Io sono la ninfa dell’estate! – -Ah bene! Ma io non ho idea di chi tu sia. – -Questo non è importante. Io conosco te! Sei William Dunbar! Uno dei sedici prescelti che potranno partecipare al grande torneo! – -Io non partecipo a nessun torneo! – Urlò a gran voce. -Ti ho detto che il vincitore potrà esprimere un desiderio senza alcuna limitazione? – Dice lei con voce suadente. –Come ad esempio far innamorare perdutamente di te quella ragazza che ti piaccia tanto… - Sobbalzò. Sarebbe un sogno. –Va bene. Parteciperò. Dimmi solo quando e dove. – -A mezzanotte verro a prelevarti per portarti nel limbo! Addio William! – Dice sparendo nel nulla. -Non vedo l’ora. – Dichiaro sottovoce. Ed è la verità in fondo. Buonasera a tutti! Con questo capitolo siamo arrivati a otto partecipanti. Ne manca ancora la metà, a riguardo accetto suggerimenti. Aspetto tante recensioni! Dragone 97 |
Capitolo 3
*** Gli sfavoriti ***
| POV Dubhe (Mondo Emerso) Ero morta. Di questo sono abbastanza certa. Ora non lo so. Mi trovo in una stanza tutta bianca e senza mobili. L’unica cosa che sembra stonare è la donna vestita di nero. -Dove sono? – Chiedo confusa. -Da qualche parte. – -Non hai risposto alla mia domanda. – -Si, invece. – -Almeno puoi dirmi cosa ci faccio qui? – Chiedo spazientita. -Per farlo devo raccontarti una storia. – -Spero sia breve. – -Sei sempre così scocciata? – -E se anche fosse? Ti vuoi muovere! – -Tanto tempo fa in un mondo lontano, c’era il paese delle ninfe, esseri che… – -So cosa è una ninfa. Esistono anche nel Mondo Emerso. – -Non è la stessa cosa. Noi siamo più potenti, più sagge e più belle. – -Hai dimenticato più modeste. – -No lo ho escluso volontariamente. – -Voleva essere una battuta. – -Davvero? Comunque vivevamo nel nostro regno in pace. Fino a che… - -Fino a che? – -Una ninfa lasciò il paese per i Mondi Sconosciuti. Quando tornò porto in dono cose che non avevamo mai visto né sentito. Ne fummo felici ma lei era cambiata. Parlava di governarci… di scegliere una regina delle ninfe. Allora, presentò la sua candidatura e come lei fecero altre dodici ninfe. Scoppiò uno scontro tremendo, che sfociò nell’omicidio di otto delle candidate… - Restai in silenzio fino a che la mia interlocutrice non aggiunse. –Le quattro superstiti vennero punite per ciò che fecero… la ninfa del silenzio, la più vecchia tra tutte ci maledisse. –Ogni anno avremmo sostenuto un torneo per stabilire la regina. Dodici giovani ninfe sceglieranno un campioni tra gli abitanti dei Mondi Sconosciuti affinché sostengano le prove al posto loro. – -Scusami ma non vedo la maledizione… ogni anno sostenete un torneo ed eleggete la vostra regina. Non avete ottenuto quello che volevate? – -Vedi noi veniamo sorteggiate per partecipare e sai perché? No? Te lo dico io: è una condanna a morte. Se il tuo campione viene eliminato, pagherai con la morte. Se ti va bene. Perché vedi, dato che quattro ninfe hanno commesso crimini atroci, alle dodici pretendenti se ne aggiungono quattro, tra le sconfitte di ogni edizioni. Ci chiamano le sfavorite. Possiamo scegliere i nostri campioni tra persone particolari… io sono la ninfa della morte e quindi i miei campioni sono deceduti riportati in vita. – -Capisco. Perché vuoi che partecipi a questo torneo? – -Il vincitore otterrà la possibilità di esaudire qualunque suo desiderio. Accetti? – -Penso di sì… - POV Elizabeth (Pirati dei Caraibi) Fisso il mare, aspettando il suo ritorno. Ormai, lo faccio tutti i giorni senza accorgermene. – -Pensi a qualcuno? – Chiede una donna anziana vestita di grigio. – -Lei chi è? – -La ninfa della memoria… una delle sfavorite, posso scegliere i miei candidati tra persone che non siano più al centro della vita del loro universo… come te… - Credo sia completamente fuori di testa, quindi cerco di essere gentile. –Immagino di sì, signora… - -Tu sei Elizabeth Turner… lui ti manca… vorresti rivederlo? – -Certo, ma posso farlo raramente. – -Se ci fosse un modo per rompere la maledizione… - -Ne dubito, non mi piacerebbe baciarlo con i tentacoli in mezzo… - -Niente tentacoli cara. Dovrai solo fare una cosa per me… - -Cioè? Immaginavo ci sarebbe stato il trucco. - - Nessun trucco… devi solo rappresentarmi in un torneo… se vincerai potrai chiedere tutto quello che vorrai. – -Tutto? – -Tutto. Accetti? – -Si, ma come faccio con mio figlio? – -Non preoccuparti di questo. Tornerò a prenderti a mezzanotte. – -Va bene. La saluto. – POV Erik (X-Men L’inizio) Sono furioso. Semplicemente furioso, non capisco Charles e probabilmente non lo farò mai. Ormai lui ha fatto la sua scelta, come io del resto ho fatto la mia. -Buona sera, Magneto. Sono la ninfa delle alternative. - Dice una donna completamente trasparente. -Emh buonasera… – -Una delle sfavorite, scelgo i miei candidati tra coloro che esistano in più universi. – -Mi fa piacere. Cosa vuole da me? – -Esaudire i suoi desideri più sfrenati e diventare regina… - -Non ho capito. – -Certo mi scusi, non sono stata chiara. Le sto proponendo di divenire il mio campione per il torneo dei sedici. Se vinceremo potrà esprimere qualunque desiderio: riportare sua madre in vita? Rendere ogni umano sulla Terra un mutante? Annullare l’olocausto nazista? Avere un cucciolo di foca verde fosforescente? Bene io potrò esaudire tutti i suoi desideri. Se accetterà, ovviamente. – -Certo che accetterò. Dove devo recarmi e quando? – -Da nessuna parte e stasera a mezzanotte. La saluto. – Dice prima di scomparire. – POV Spencer (Criminal Minds) Il jet della nostra squadra sta per atterrare a Quantico. Finalmente, ritorniamo dopo un altro caso faticoso. Sono stanco e quando sono in queste condizioni penso a Maeve anche se è passato molto tempo. Anche se so che non dovrei… Un momento devo essere davvero stanco se vedo una donna vestita interamente di rosso seduta nel sedile accanto al mio. -Ciao! Tu sei Spencer vero? Io sono la ninfa dei sogni… vorrei proporti di essere il mio campione nel torneo dei sedici. Lo so, sono una sfavorita ma penso che potresti comunque prendermi in considerazione… - Mi giro verso J.J. e le chiedo. –La vedi anche tu? – Lei risponde annuendo. -Si, si. Lei può vedermi. Ora torniamo a noi. Dove eravamo? Se accetterai potrai esprimere un qualunque tuo desiderio. Si qualunque desiderio… allora accetti? Ti prego dimmi di sì! – -Emh va bene… - -Perfetto passo a prenderti a mezzanotte! Vestiti carino che voglio fare bella figura! Sono certa che Maeve sarebbe fiera di te! Resto in silenzio sperando che sia vero. Prima di tutto dopo una lunga assenza vi saluto! Con questo capitolo sono stati svelati gli ultimi quattro personaggi (che sono stati difficili da scegliere) spero vi siano piaciuti! Cosa ne pensate della storia dietro al torneo? Chi pensate vincerà e chi sarà il primo a venire eliminato? Lo scopriremo domani quando pubblicherò la prima sfida. |
Capitolo 4
*** Sedici chiamate- 3°parte ***
| POV Elsa (Frozen) Sono felice. Non ho paura dei miei poteri e non ne dovrò avere mai più. Sono una parte di me. Forse i miei genitori non sarebbero d’accordo, ma penso che fosse perché prima non riuscivo a controllarli. Mi mancano tanto. Per lo meno non sono sola, ho mia sorella Anna, che per me è la persona più importante del mondo. Nonostante, questo stasera non riesco a dormire, ormai avrò fatto il giro della mia stanza almeno cinquanta volte, ma niente, mi chiedo perché. -Regina Elsa di Aldernelle? – Chiede una donna fatta interamente di ghiaccio che mi si para davanti. -Sono io e tu chi sei? Ti ho fatto io? – Le chiedo. -No certo che no. Io sono la ninfa del ghiaccio e sono qui per farle una proposta. – -Immagino che sia importante per comparire nella mia stanza in piena notte. – -Lo è. Sono venuta per comunicarle che lei è stata scelta per essere una partecipante al torneo dei sedici. – -Cos’è il torneo dei sedici? – -Una competizione tra prescelti, il vincitore potrà chiedere qualunque cosa. – -Qualunque cosa? – Esclamo. – Per esempio? – -Qualunque cosa vuol dire qualunque cosa. Le interessa? – Dice in tono malizioso. -In effetti si. Dove si svolgerà questo torneo? – -Nel limbo, una dimensione intermedia. – -Non lo conosco. – -Non mi sorprende. Intende accettare? – -Si, penso proprio che sarò dei vostri. – -Molto bene ripasserò a mezzanotte per prelevarla, non manca molto… Oh cielo devo andare! - Dice prima di sparire nel nulla. Se posso chiedere qualsiasi cosa potrei riportare in vita i miei genitori? Spero di sì, tanto ormai è tardi per rifiutarmi di partecipare. Il mio sguardo si posa sull’orologio. POV Murtagh (Eragon) Castigo sta per atterrare. Mi è piaciuto volare insieme, liberi per la prima volta… non lo sono mai stato e adesso mi sento benissimo… forse troppo dato che di fronte a me si sta materializzando una donna luminosa con ali da insetto. –Ciao! Io sono la ninfa dell’aria! Tu sei Murtagh Morzansson vero? – Resto sorpreso e non so cosa rispondere. Dubito che questa specie di vespa fosforescente sia pericolosa ma ho imparato a non fidarmi delle apparenze. -Beh perché te ne stai lì impalato! Non hai mai visto una ninfa del limbo? – Urla lei! -Emh… veramente… no. – -Ah! Scusa. – -Perché sei qui? – -Dovevo farti una proposta ma mi è passata la voglia… - -Cosa? – -Beh sono la ninfa dell’aria, sono molto volubile e tu mi hai offesa. – Dice lei mettendo le mani sui fianchi. -Scusa. – Dico imbarazzato. – -Non mi bastano le tue scuse! Dovrai battermi con il tuo drago ad una gara di volo e poi forse e ripeto forse, ti proferirò il messaggio. – -Sfida accettata. – Dice Castigo nella mia testa. – Per me va bene. – Aggiungo io. La ninfa inizia a sfrecciare velocissima e Castigo parte al suo inseguimento. Alla fine riusciamo a raggiungerla e lei dice. –Va bene hai vinto tu! – -Questo messaggio allora? – -Sei stato scelto per partecipare al torneo dei sedici, se vincerai potrai chiedere qualsiasi cosa, persino delle ali belle come le mie. – -Posso chiedere tutto quello che voglio? -Certo che sì. – -Allora accetto. – -Perfetto, stasera a mezzanotte ti preleverò per portarti nel limbo. Mi spiace ma il tuo drago non potrà venire con te fisicamente, ma sarà trasferito nella tua mente. POV Fabio (La ragazza drago) Cammino tra le strade di Roma, mano nella mano con Sofia. Vedo che il cielo si sta rannuvolando. -No non può piovere! Non durante il nostro primo vero appuntamento! – Piagnucola lei. -Tranquilla sono solo nuvole passeggere. – Dice una donna fatta d’acqua. –Io sono la ninfa della pioggia me ne intendo di queste cose. – -Emh… bene. – Dico io e faccio per allontanarmi quando lei chiede – Tu sei Fabio vero? – -Proprio così e lei che vuole da me? – -Farti una proposta. – -Non ci provare Fabio è il mio ragazzo. – La minaccia Sofia. -Non quel genere di proposta. – Si corregge lei. – Parlavo di partecipare ad un torneo. – -Uno non so di cosa lei stia parlando. Due stia lontana da noi. – -Forse mi sono dimenticata di accennare al premio per il vincitore… - -Non mi interessa! – Replicò facendo per allontanarmi. -Neanche un desiderio senza alcun limite? – Mi fermò. –Potrebbe anche interessarmi. Ma vorrei saperne di più. -Chi saranno gli altri partecipanti? Vince il più bravo a combattere o sono richieste altre abilità? Posso portare Sofia con me? -Altri prescelti come lei. Sono richieste altre abilità e no. – -Allora non so se parteciperò. – -Se ne è proprio sicuro… - -Fabio partecipa! Vinci per me. – Mi chiedo Sofia. -Va bene accetto! – -Grande verrò a prenderla a mezzanotte! – -In che razza di guaio mi hai cacciato Sofia? – POV Lief (Deltora) Mi alzò dal letto e come prima cosa mi vesto infilandomi la cintura. Sto per uscire dalla stanza quando di fronte a me compare una donna di sabbia. –Tu sei Lief il re di Deltora? – -Si sono io e lei chi è? – -La ninfa del deserto. Ma non è questo l’importante! Lei è uno dei prescelti che parteciperanno al grande torneo dei sedici! Se vincerà potrà esprimere un qualunque desiderio. Potrebbe eliminare il vostro nemico, darvi grandi ricchezze, riportare in vita i morti eccetera, eccetera… - -Sembra interessante… Ma come faccio a non sapere che non si tratta di una trappola? – -Si riferisce al gioiellino che porta in vita? Non si preoccupi per tutto il tempo in cui starà nel limbo non passerà neanche un secondo nel suo mondo! – Lief guardò la cintura, il rubino e lo smeraldo non sembravano impallidire quindi la donna non era malvagia, semplicemente era strana… -Molto bene allora accetta oppure no? – -Emh si! – -Ottimo la preleveremo a mezzanotte! A proposito qualche domanda prima che me ne vada? – -Emh il torneo come sarà strutturato? – -I partecipanti prenderanno parte a varie prove a eliminazione diretta. – -I partecipanti di dove saranno? – -Di vari universi di cui non avrà certamente sentito parlare. - -Quanti saranno? – -Sedici. Otto maschi e otto femmine. -Ho finito le domande. – -Mi fa piacere! Adesso svanisco! – Ciao a tutti! E così i nostri personaggi ora sono dodici. Ne mancano ancora quattro e sono aperto a suggerimenti! Intanto, vi chiedo chi sono i vostri personaggi preferiti? Spero che recensiate in molti. |
Capitolo 5
*** Arrivi e scontri ***
| POV Susan Manca solo un minuto a mezzanotte. Temo proprio di essermi immaginata tutto e che stasera nessuna creatura fantastica mi trasportare in universo parallelo per combattere in un torneo e soprattutto nessuno riporterà in vita i miei familiari. Forse farei meglio a tornare a dormire, ma se ho almeno una possibilità una possibilità devo sfruttarla. -Sono pronta! – Urlò a gran voce. Improvvisamente, il mondo intorno a me inizia a girare e i miei occhi si chiudono. POV Cersei Apro gli occhi e mi risveglio su un letto che non è il mio. -Buon giorno e Benvenuta nel limbo Cersei Lannister. – Dice la ninfa dell’oro. –Comunque le ho fatto recapitare solo per oggi la colazione in camera. Le consiglio di mangiare la prima prova inizia fra due ore e se non si presenterà verremo entrambe eliminate. -Grazie. Ma vorrei sapere in che cosa consisterà. – -Mi scusi non posseggo questa informazione, so soltanto che consisterà in una valutazione. Oh a proposito! Mi ero completamente dimenticata di consegnarle l’uniforme! – -L’uniforme? – Chiedo sconcertata. -Proprio così, ogni candidato dovrà indossarne una eccola lì. – Dichiara indicandomi un giacca blu e dei pantaloni dello stesso colore. Non mi piacciono per niente. Innanzitutto solo i maschi dovrebbero portare i pantaloni e poi il blu non è mai stato il mio colore preferito. – Devo proprio indossarla? – -Forse non ha ascoltato quello che le ho appena detto. – -Ho capito! Almeno posso averne una rossa? – -Solo i maschi le indossano di quel colore! – Replica lei. – E poi le regole non le ho fatte io! – Che rabbia! Questa ninfa non mi ubbidisce come dovrebbe. Sospirò pensando al premio e aggiungo. – D’accordo la indosserò. – -Mi fa piacere. Ora mangi tornerò più tardi. – POV Percy Dopo essermi infilato l’uniforme esco dalla mia stanza e mi faccio guidare dalla ninfa del mare fino alla sala delle prove. Mentre, mi descrive le stanze del castello non presto molta attenzione ma mi concentro su quale possa essere il desiderio da esprimere. Una volta entrato vedo una zona che sembra chiaramente un campo di battaglia e degli spalti su cui sono già seduti alcuni candidati: una donna bionda con gli occhi verdi dall’aria arrogante, una ragazzina coi capelli rossi, un uomo biondo con le orecchie a punta e un ragazzino con i capelli scuri e l’aria imbronciata. Mi siedo accanto alla ragazza con i capelli rossi e le chiedo il suo nome. Lei mi risponde di chiamarsi Misty e di essere la capopalestra di Celestopoli. Come se io sapessi cosa vuol dire! Comunque, alla fine facciamo amicizia mentre piano piano arrivano tutti i candidati. -Manca un tributo. – Mi fa notare la ninfa del mare. – Speriamo arrivi in ritardo. – -Già speriamo. – Commenta la ninfa di Misty. -Scusatemi perché mai dovreste volerlo? – Chiedo confuso. -Così verrebbe eliminato dal torneo. – Mi spiega. -Capisco che tu voglia aiutarmi ad esaudire il mio desiderio ma… - -Non glielo hai detto vero? – Dice sorpresa l’altra ninfa. – -No, non ne ho avuto l’occasione. Percy ascoltami. Se tu perdessi questo torneo torneresti semplicemente nel tuo mondo. Ma per noi ninfe e diverso… se perdiamo il prezzo è la vita. – -Perché? – -Non ho il tempo di spiegartelo ma tanto la regina lo farà per me. – In quel momento entro nella stanza l’ultimo tributo, una ragazza bionda con l’aria stralunata, provocando l’ira delle altre ninfe. Che vengono zittite quando, improvvisamente al centro del campo di battaglia si è materializzata una ninfa bellissima e infuocata. -Cari candidati, care pretendenti. Benvenute al torneo dei sedici! Non so se conoscete la nostra storia così ve la racconterò. – POV Legolas La regina delle ninfe inizia a raccontarci la storia del torneo, provocando il pianto di tutte le ninfe in sala. Poi le zittisce dicendo. – Non ci rattristiamo sorelle! È ora di iniziare la prima prova: la valutazione. Vi spiego il funzionamento. In questo sacchetto sono contenuti i nomi dei vostri tributi, io provvederò a sorteggiarli per indicarvi le coppie che si sfideranno nei vari turni. In ognuno dei quali sarà valutata una caratteristica diversa, nel primo turno l’abilità nel combattimento. Alla fine della giornata l’unico a non aver vinto nessuna sfida verrà eliminato e la sua pretendente uccisa. Ora iniziamo!- Dal nulla comparvero sedici medaglione ed ognuno di essi finì in direzione di un campione. -Questi sono i vostri Amuleti del legame! Indicano che siete i campioni della vostra ninfa. Se essi si infrangono o vengono rimossi volontariamente dal loro proprietario, procederemo con l’eliminazione della ninfa in questione, indipendentemente dai risultati ottenuti nella gara. Detto questo primi due campioni a sfidarsi saranno Elizabeth Turner e Legolas Thranduillon! – Mi alzò in piedi e fisso la mia avversaria. Sarà difficile da eliminare ma farò del mio meglio. POV Elizabeth Così sono stata sorteggiata per il primo scontro? Che fortuna! Scruto il mio avversario e non riesco a capire perché mi ricordi qualcuno. -Molto bene. Prima di iniziare il combattimento ve ne spiego il funzionamento: in pratica ogni danno virtuale inflitto al vostro avversario abbasserà il suoi punti vita. Se riuscite a farli scendere a zero vincerete. Tutto chiaro? – -Si. – Dichiaro. -Molto bene. Vi ricordo che gli sfavoriti come Elizabeth Turner hanno diritto alla metà dei punti vita. – -Cosa ma non è giusto! – Replico. -Già io voglio vincere grazie alla mia abilità non per favoritismi. – -Mi spiace ma le regole sono regole. Ora cominciate il combattimento! – Mi metto in posizione di battaglia e aspetto il via. Quando arriva vedo l’arena mutare in una giungla intricata. In cui non riesco a scorgere il mio avversario. Cammino per alcuni minuti nella boscaglia quando una freccia si dirige nella mia direzione colpendomi alla spalla. Una volta individuato il luogo da cui proveniva, corro in quella direzione lanciandomi contro il nemico che estrae una spada. Tra di noi scoppia un duello emozionate. Il mio avversario è uno spadaccino provetto ma riesco a disarmarlo. Finalmente ho capito chi mi ricorda: Will. In effetti, gli somiglia parecchio forse non ho bisogno del desiderio per riaverlo. Mentre esito su questo pensiero lui estrae un coltello dalla cintura e mi colpisce. Parte il colpo di cannone che indica la mia sconfitta e la sua vittoria. POV Regina delle ninfe Sono felice che lo scontro appena concluso abbia dettato la sconfitta della sfavorita. Non voglio che sia una di loro a vincere, ogni volta che è successo sono successe cose orribili al nostro regno, pertanto farò in modo che vengano eliminati tutti. Lo scontro seguente tra la regina Elsa di Aldernelle e Spencer Reid termina con una vittoria schiacciante della prima. Ma non sono stata così fortunata con Dubhe e Erik Lensherr: entrambi hanno passato il turno rispettivamente contro Susan Pevensie e Lief di Deltora. Ma troverò il modo di sbarazzarmi di loro nella prossima prova, intanto aspetterò i risultati degli altri quattro scontri e agirò di conseguenza. Riepilogo capitolo Coppie in gara: 16 Salvi: Legolas Thranduillon, Elsa di Aldernelle, Dubhe ed Erik Lensherr A rischio eliminazione: Elizabeth Turner, Spencer Reid, Susan Pevensie e Lief di Deltora Spazio autore Ciao a tutti, prima di tutto mi scuso per aver postato in ritardo questo nuovo capitolo, ma avendo avuto problemi con il pc non ho potuto fare altrimenti. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e intanto vi anticipo i prossimi scontri: Cersei Lannister VS Luna Lovegood William Dunbar VS Fabio Misty VS Katniss Everdeen Percy Jackson VS Murtagh Morzansson Cosa ne pensate? Chi vincerà? A presto, Dragone97 |
Capitolo 6
*** Il primo turno ***
POV Luna Per fortuna sono riuscita ad arrivare in tempo! Altrimenti saremmo state eliminate dal torneo cosa che non deve succedere assolutamente! Non tanto per me quanto per la mia ninfa. Mi dispiacerebbe che morisse! Comunque il pericolo non sembra essere ancora scampato: devo superare la prova di valutazione. -La prossima sfida avverrà tra Cersei Lannister e Luna Lovegood. – Oh! Tocca a me. Sembra che il sorteggio sia andato bene, non sono una guerriera ma non lo è neanche la mia avversaria. Anche se dalle occhiate con cui scruta tutti non si direbbe. Entro nell’arena: si tratta di un enorme castello completamente deserto. Cammino per i corridoi per alcuni minuti finché non mi imbatto nella mia avversaria. Lei si lancia verso di me con un coltello in mano, ma io sono più veloce e riesco a colpirla con un stupeficium. Così vengo dichiarata vincitrice della sfida e la mia ninfa sarà salva! Così torno a sedermi e ad aspettare il termine degli scontri. -Il prossimo scontro vedrà scontrarsi saranno William Dunbar e Fabio. – Sono due ragazzini, il primo hai capelli scuri e un’aria tenebrosa e attraente mentre il secondo è castano ed è…beh decisamente meno attraente. La loro arena è la bocca di un vulcano attivo, un posto per uno scontro infuocato. Entrambi i contendenti combattono al meglio delle loro forze, ma alla fine il vincitore è William Dunbar che essendo arrivato alle spalle del suo avversario lo colpisce con la spada eliminandolo. Sospirò. Mancano due scontri ma sono comunque stanca. Quanto vorrei che la regina esaudisse direttamente il mio desiderio… POV Katniss -Adesso tocca a Misty Williams e Katniss Everdeen! – Dichiara a gran voce la regina. Finalmente è arrivato il momento che aspettavo! Ero davvero stanca di starmene seduta a guardare gli altri combattere. Mi giro in direzione della mia avversaria è poco più che una ragazzina. Ha i capelli rossi e gli occhi verdi. Sembra decisamente un maschiaccio ma comunque credo sia semplice da eliminare. Entro nell’arena e mi ritrovo in una terreno roccioso, sembra un campo di battaglia, la mia avversaria risulta essere scoperta. Sarà semplice eliminarla con una freccia ben assestata. -Vai Starmie! – Urla lei lanciando una sfera da cui fuoriesce una specie di stella marina viola. Non ho idea di cosa sia. Forse è un ibrido? Non lo so e nell’indecisione incocco l’arco. -Starmie usa Pistolacqua! – Un getto d’acqua vola nella mia direzione facendomi crollare a terra. Tento di rialzarmi ma la mia avversaria ordina al suo ibrido un nuovo attacco. –Colpiscila con psichico! – Mi sento stordita e ricado al suolo. -Starmie finiscila con rapigiro! - La stella marina inizia a ruotare laciandomi violentemente contro di me. Poi tutto si fa buio. Quando riapro gli occhi scopro di essere stata sconfitta in un modo piuttosto imbarazzante e la cosa mi brucia. -Molto bene signore e signori! Siamo arrivati all’ultimo scontro Percy Jackson sfiderà Murtagh Morzansson! Non seguo molto lo scontro. Ma alla fine il vincitore risulta essere il secondo grazie ad alcune magie, nonostante Percy avesse tentato di eliminarlo provocando uno tsunami. -Molto bene con questo ultimo scontro conosciamo in nomi di otto dei concorrenti che saranno presenti nella prossima fase del torneo: Legolas Thranduillon, Elsa di Aldernelle, Dubhe della Terra del Sole, Erik Lensherr, Luna Lovegood, William Dunbar, Misty Williams e Murtagh Morzansson! – Un applauso generale si diffonde per la platea. -Molto bene care sorelle e cari campioni! Ora è il momento di andare a pranzo. Ci rivedremo alle quattro del pomeriggio. Mi raccomandando se uno degli otto non ammessi non si presentasse sarebbe automaticamente eliminato dal torneo! – -Figurati se mi faccio eliminare per una cosa così stupida. – Penso. Riepilogo capitolo Coppie rimaste: 16 Coppie ammesse: 8 Coppie da valutare: 8 Spazio autore Come sempre saluto tutti coloro che leggono questa storia! Spero che questo capitolo anche se breve vi sia piaciuto. Secondo voi chi si salverà al prossimo turno? Chi invece verrà eliminato? Come andrà avanti il torneo? Chi sarà il vincitore? Restate con me per scoprirlo ma nel frattempo aspetto le vostre recensioni per sapere la vostra opinione. Dragone97 |
Capitolo 7
*** Mi ritiro! ***
| POV Spencer Il combattimento fisico non è mai stato il mio forte, pertanto non sono affatto sorpreso o dispiaciuto della mia sconfitta. -La seconda prova inizia a momenti Spence. Dobbiamo recarci nella sala di valutazione. – Mi avverte la mia ninfa. -Mancano ancora venti minuti. Abbiamo tutto il tempo del mondo. – Replicò io. -Sai non è mai troppo presto… - comincia lei. -D’accordo. Sai in che cosa consiste la seconda prova? – -Purtroppo no. – -Credevo che avendo già partecipato nella scorsa edizione tu… - -La ninfa dei sogni è la prima ninfa non sfavorita a venire eliminata. L’anno scorso era una ninfa delle rocce, sai credevo che io e il mio compagno avremmo avuto la vittoria in pugno, ma… ci presentammo in ritardo e io venni ... – -Oh! Beh credo che allora sia il caso di non replicare. Andiamo? – -Tranquillo anche se non arrivassimo in tempo non tornerei la ninfa dei sogni. Noi sfavorite possiamo essere tali solo per un’edizione. -Ma senti non è un po’ … strano eliminare candidati per un ritardo? – -Già… ma vedi noi ninfe vorremo che questo torneo duri il meno possibile. Così abbiamo inventato molti modi per eliminare i campioni… - POV Elsa Ho vinto il mio primo scontro. Non è stato particolarmente difficile grazie ai miei poteri e ora anche se non sono in gara mi sono presentata alla sala di valutazione per assistere alla prova. Non sono stata l’unica ad avere quest’idea, infatti a parte l’uomo che controlla il metallo si son presentati tutti. -Molto bene. Care sorelle. Vi state per sottoporre alla seconda prova. Perché questa non sarà una sfida solo tra i vostri campioni ma anche tra di voi! -Il primo scontro avverrà tra Fiamma, la ninfa della memoria e Petra, la ninfa dei sogni. – Le ninfe hanno un nome? Non lo sapevo, devo chiedere alla mia quale è il suo. -Entrambe siete due sfavorite e come tali partirete con solo metà dei punti vita. – Poso il mio sguardo su entrambe. Fiamma ha l’aspetto di una donna anziana vestita di grigio mentre Petra è una ragazza molto bella vestita di rosso, credo che sia la ninfa dell’uomo che ho sconfitto. -Come sapete per questa prova dovrete usare il vostro incantesimo base. L’unico che siate in grado di usare da sole. Colei che lo eseguirà meglio passerà il turno. – POV Lief Così è questa la seconda prova. Beh in un certo senso mi fa stare meglio poiché se perderemo non sarà certamente colpa mia. Fiamma è la prima delle due ninfe ad esibirsi creando una sfera di fuoco. Invece, Petra crea dal nulla un enorme masso che viene scagliato con grande forza. Venendo decretata vincitrice. Molto bene ora tocca a Fiore, ninfa della primavera esibirsi contro Arena, ninfa del deserto. Tocca a noi e fortunatamente riusciamo a passare il turno generando una tempesta di sabbia dorata. La ninfa avversaria stringe la mano ad Arena, ma la sua compagna non sembra essere molto felice. Un po’ mi dispiace per lei ma il vincitore sarà solo uno di noi. Dopo aver preso posto tra gli spettatori assisto ad altri due scontri: Doretta contro Raina e Green contro Ondine. Il primo è una vittoria schiacciante della ninfa dell’oro che crea un raggio di luce arcobaleno quando la sua avversario è riuscita a malapena a fare piovere, provocando l’ira del suo compagno di squadra Fabio. Il secondo scontro si risolve a favore della ninfa dei boschi che evoca un enorme albero guerriero, nonostante il suo avversario avesse evocato uno tsunami molto potente. -Molto bene. – Dichiara la regina. Che le quattro coppe sconfitte salgano sulla pedana. – POV Susan Durante la prova mi sono resa ridicola davanti a tutti. Ovviamente sapevo di non essere una guerriera ma ho voluto provarci lo stesso e ovviamente ho dimostrato di avere ragione. La mia avversaria mi aveva già accoltellato dodici volte prima che il cannone suonasse. Mi chiedo perché non mi sia già ritirata sapendo di non poter competere con gli altri. Quanto vorrei poter tornare a casa. POV Fabio Stringo i denti. Ho perso la mia sfida e questo devo ammetterlo. Ma almeno lo ho fatto con onore! La mia compagna di squadra ha perso in una maniera imbarazzante. Non vedo per quale ragione dovrei restare, in fondo la mia nuova vita mi piaceva. POV Elizabeth E così rischio l’eliminazione. Non mi sorprende sono stata sconfitta da Legolas così facilmente, ma lui mi ricorda così tanto il mio Will… Certe volte vorrei restare qui con lui per sempre ma poi mi ricordo che lui non è Will. Forse dovrei ritirarmi. POV Percy La regina mi scruta. Lo fa anche con gli altri quattro a dire il vero, ma è comunque inquietante. -Molto bene. Voi quattro siete stati ritenuti i peggiori e uno di voi lascerà la gara per sempre. Per decidere chi verrete inseriti in un’arena particolare, in cui la magia delle ninfe alimentata dal medaglione che portate al collo diventano letali. Il più debole di voi ovvero colui che per primo vedrà il suo medaglione infranto da un’altra ninfa verrà eliminato. – -Non c’è ne sarà il bisogno. – Dice uno dei miei avversari. –Mi ritiro. Riepilogo Capitolo Coppie rimaste: 16 Coppie a rischio: Elizabeth e Fiamma, Susan e Fiore e Fabio e Raina Spazio autore Secondo voi chi si ritirerà dalla competizione? Elizabeth per il suo nascente amore per Legolas? Susan per la sua insicurezza? Fabio per la sua rabbia? Lo scoprirete presto! Spero vi sia piaciuta la storia di Petra, ninfa della memoria. Credetemi tutte le ninfe sfavorite hanno una storia tragica. Presto conosceremo quella delle altre. Nel caso siate interessati ho indetto un contest a turni multifandom ambientato nell'universo di Harry Potter, contattemi a riguardo. Come sempre vi saluto e aspetto le vostre recensioni. Dragone97 |
Capitolo 8
*** Perchè? ***
| POV Regina delle ninfe -Mi ritiro! – Dichiara Susan Pevensie. La guardo malissimo. -Non è possibile ritirarsi da questo torneo signorina Pevensie. – -Io credevo… - -Non mi importa cosa credeva. Ora posso spiegare le regole? – -Certo vostra maestà. – -Molto bene. Allora essendo voi le quattro coppie peggiori di oggi, dovrete sostenere una prova per passare il turno. Viene chiamata la mietitura. – -Mietitura? – Chiede una ragazza sugli spalti, Katniss Everdeen se non mi ricordo male. -Esatto. Fate entrare la sfera del silenzio! In essa sono contenuti i nomi delle quattro coppie a rischio eliminazione. Adesso io userò i miei poteri per estrarre i nomi delle due coppie che andranno al ballottaggio. Dopo che avrò pronunciato ogni nome chiederò se ci saranno dei volontari per sostituirli. – POV Elizabeth La regina delle ninfe si alza in piedi. Resto in silenzio mentre tocca la sfera, che improvvisamente si illumina di bianco. -La prima coppia ad andare al ballottaggio sarà composta da Elizabeth Turner e Fiamma, ninfa sfavorita della memoria. Ci sono volontari? -Mi offro volontaria al suo posto! – Urla Susan. Mi girò verso di lei. Mi ha appena salvato e le sono grata ma… perché? -Molto bene. Susan Pevensie e Fiore, ninfa favorita della primavera sono chiamate a entrare nell’arena. -La seconda coppia che competerà sarà composta da Fabio e Raina, ninfa favorita della pioggia. Ci sono volontari? – Nessuna risposta. –Molto bene. - POV Susan Perché? Io non sono una guerriera. I miei fratelli credevano di essere i re di una nazione immaginaria, ma io sono una persona normale, non sono fatta per queste cose, tanto vale lasciare il posto a chi se lo merita. -Vi ricordo che solo le ninfe possono attaccare, utilizzando gli incantesimi conosciuti dal vostro campione. Lo scontro termine con la distruzione del medaglione di una delle due parti. – Incantesimi? Quali incantesimi? Non capisco. -Susan ma tu volevi ritirarti sul serio oppure non conoscevi il termine usato per definire un volontario? – Chiede Fiore. -Volevo ritirarmi? – -Perché? Ho forse sbagliato qualcosa? – -Tu non c’entri… sono io che non sono adatta a queste cose. – -Non è vero. – -Invece sì. – -Che fine ha fatto la regina di Narnia? – Narnia? Che parola strana… Che cosa vuol dire? Non ho tempo per pensarci: l’arena si sta trasformando in un bosco -Non so di cosa tu stia parlando e comunque non abbiamo tempo. – -Purtroppo hai ragione. Ricordati che i nostri nemici controllano i temporali. – -E noi cosa controlliamo? – -I fiori. – -I fiori? Come si fa a combattere un temporale con i fiori? – Esclamo incredula. -Di questo non preoccuparti. Ricordati che gli incantesimi sono stipati nella tua mente e che aumenteranno in base al tuo livello di forza. – È vero. Nella mia testa ci sono le istruzioni per usare quattro incantesimi, ma questo vorrà dire che sarò in grado di usarli? -Ira dei venti. – Urla Fabio, facendomi cadere a terra. – -Fulmine minore! – Vengo colpita. Provo un forte dolore. -Fulmine minore! – Un altro colpo. Chiudo gli occhi. Io non sono una regina. Io sono normale e le persone normali non combattono. -Fulmine minore! – Un’altra fitta. Ripenso alla mia vita. Quando sono nata, la guerra, la villa del professore, Narnia… - Narnia? -E ora di finirla! Fulmine maggiore! – Narnia esiste. Come ho fatto a dimenticarlo? E perché lo ricordo solo adesso che sto per essere sconfitta. -Bocciolo di rosa! – Urlò con tutte le mie forze. Riapro gli occhi. Sono avvolta da un rosa rossa che mi ha difesa dal fulmine di Fabio. -Fioritura della rosa! – Mi sento di nuovo forte, mentre i petali si schiudono e mi ritrovo a fissare il mio nemico e la sua ninfa. -Polline velenoso! – Fabio tossisce e si accascia al suolo. -Frusta di spine. – Dalle mani di fiore si sprigiona una viticcio spinoso che usa per distruggere il medaglione di Fabio. – -No! Raina. – Piange Fabio guardando la sua ninfa scomparire per sempre. – -Non piangere Fabio. Ricorda che io sono fiera di te. – -Aspetta se io fossi stata sconfitta… - -Sarei morta. – Ammette Fiore con l’aria triste. -Perché non me lo hai detto? – -Che differenza fa. Lo avresti scoperto comunque. – -Ma non mi sarei offerta per il ballottaggio sapendolo! – -Forse ti serviva uno shock per tornare te stessa. – Vorrei ribattere ma so che ha ragione. -Molto bene. Fabio sei pregato di abbandonare il limbo. – POV Regina Mentre il campione sconfitto abbandona il campo, accompagnato dagli applausi di coloro che sono rimasti in gara, mi appresto a fare l’annuncio della composizione delle squadre. Sono state composte secondo attenti criteri e sono certa che movimenteranno il gioco. Riepilogo Capitolo Coppia eliminata: Fabio e Raina Coppie rimaste: 15 Spazio Autore Prima di tutto vi chiedo scusa per averci messo così tanto tempo ad aggiornare la storia. Ma vi prometto che cercherò di recuperare pubblicando un capitolo al giorno per un bel po' (quando ci riuscirò si intende :) ) Spero che siate soddisfatti da questo capitolo. Secondo voi chi sarà il vincitore? Da chi saranno composte le squadre (che saranno 3)? Cosa succederà nella prossima sfida? Spero che recensiate in tanti, a presto, Dragone97 |
Capitolo 9
*** Le squadre ***
| POV Regina -Ora verrete divisi in tre squadre, composte in base al punteggio ottenuto nella valutazione di oggi, con cui sosterrete le varie prove dei campioni. Al termine di ogni prova due membri della squadra peggiore verrano mandati al ballottaggio e uno di loro verrà eliminato. Tutto chiaro? – I campioni e le ninfe confabulano tra di loro. -Spero sia un sì. Le squadre prendono il nome da un colore. La prima è…. La squadra Verde (Dubhe, Legolas, Lief, Katniss ed Elizabeth)      La squadra Blu (Elsa, Erik, Misty, Spencer e Percy)      Squadra Rossa (William, Luna, Murtagh, Cersei e Susan)      Dopo aver dichiarato la composizione delle squadre osservo i campioni tornare nelle loro stanze per riposare. POV Dubhe Mi sdraio sul letto e auguro la buonanotte a Trista, la mia ninfa, che esce dalla stanza silenziosamente. In un certo senso è inquietante essere la campionessa della ninfa della morte, ma non mi spaventa: ormai dovrei esserci abituata. Sono riuscita a passare il turno senza alcuna difficoltà, come del resto non ne avrò per vincere questo torneo. Anche se non sono contenta della scelta di trasformarlo in una sfida a squadra. Che senso ha allearti con qualcuno se alla fine dovremmo tutti pugnalarci alle spalle? POV Legolas Guardo dalla finestra il bosco che circonda il castello in cui ci troviamo. Beatrix dice che prima o poi potrò recarmi lì per la sfida. Devo dire che la cosa mi solleva: temevo di restare chiuso qui dentro per mesi. Chissà come saranno i miei compagni di squadra? La guerriera che ho sconfitto oggi, l’assassina, il re e l’arciera. Mi fa piacere che avrò delle persone con cui condividere questo viaggio. POV Lief Sono felice di non essere stato eliminato e per questo devo soltanto ringraziare Arena. Penso che saremo una bella squadra io e lei. Spero sia così anche con i miei nuovi compagni. Mi alzò perché, non riesco a dormire: sono troppo agitato per la prova di domani. Cosa accadrà? La fine del Signore dell’Ombra dipende unicamente da questo. C’è troppo in gioco perché io possa perdere. POV Katniss Oggi è andata malissimo. Ho perso in una maniera vergognosa. Ma come facevo a sapere che Misty mi avrebbe lanciato contro un ibrido-stella? Ora tutti penseranno che sono debole. Non che sia uno svantaggio: potrei utilizzare la tattica di Johanna. In fondo, devo essere disposta a tutto per riottenere i mie cari… POV Elizabeth Sono confusa. Ho partecipato a questo torneo per riavere Will con me. Ma Legolas li somiglia tanto… In effetti, se non lo avesse fatto Susan, probabilmente mi sarei offerta io per il ballottaggio. In un certo senso mi ha salvato la vita, almeno ora anche se perderò, potrò passare un po’ di tempo con Will… POV Elsa Sono nella squadra blu, insieme ad Erik Lensherr, Misty Wiliams, Spencer Reid e Percy Jackson. Non sono tenuta a conoscere i loro nomi, ma mi sembrava importante. A proposito di nomi, ho chiesto alla mia ninfa il suo e mi ha detto che il suo nome è Cristal. Mi piace. Sia come ninfa che come persona. Forse è un po’ fredda ma credo di essere la persona meno indicata per giudicarla. POV Erik Ho passato il turno. Ovviamente aggiungerei. Nessuno dei miei avversari è alla mia altezza. Non ho dubbi sulla mia vittoria, anche se forse Elsa potrebbe essere un ostacolo. È davvero magnifica. Credo che sia una mutante, ma non sono riuscito a parlare. POV Misty Poggio le mie pokeball sul tavolino della mia stanza e mi buttò sul letto. Oggi sono successe tante cose: ho superato il primo turno e mi sono fatta un amico, Percy, che sarà nella mia squadra. Saremo la squadra blu! In effetti, è proprio un colore che mi piace. Penso proprio che vincerò. POV Spencer Vorrei avere qualcosa da leggere per passare la notte, ma purtroppo Petra dice che non potrò accedere alla biblioteca fino a domani mattina. Un vero peccato. Le mie possibilità di vittoria sono davvero esigue: non sono bravo a combattere e sono il campione di una ninfa sfavorita. Ma non posso permettermi di demoralizzarmi, non se voglio riavere con me la mia Maeve. POV Percy Sono salvo! Lo so non è molto, ma è già un inizio. Comunque, il passato è passato e quindi non posso sapere come me la caverò in questo torneo. Comunque, sarò nella squadra blu. Perfetta per un figlio di Poseidone! Gli altri membri non li conosco molto bene. A parte per Misty ho prestato poca attenzione agli scontri, colpa della mia iperattività, ma spero comunque che tutto vada per il meglio. POV William Chissà cosa starà facendo Yumi in questo momento? Probabilmente nemmeno si immagina che sto partecipando a questo torneo per lei. Oggi è andata bene, però il tizio che ho sconfitto nella prima prova è stato eliminato. Poveraccio… Comunque io devo vincere e farò del mio meglio per riuscirci! POV Luna Ho passato il turno. Sono felice! Non ho molto da dire, quindi penso che andrò a dormire… POV Murtagh Questa prima giornata mi ha dato dei riscontri positivi: sono uno dei migliori in gara. Starei meglio se Castigo fosse qui con me, non siamo mai stati separati prima d’ora, quindi mi sento un po’ strano. La mia partner adesso è Vanessa, che nonostante sia un po’ esuberante è molto brava e merita di diventare regina. In fondo non potrà essere peggiore di Galbatorix o almeno lo spero… POV Cersei Questo torneo è molto diverso da come me lo immaginavo… Oggi non me la sono cavata un granché, ma sono decisa a non buttarmi giù. Troverò un modo per vincere… come ha fatto Susan Pevensie. Ha finto di volersi ritirare così che il suo avversario abbassasse la guardia e poi lo ha eliminato quando meno se lo aspettava. Sarà davvero un’avversaria ostica, forse la più pericolosa del torneo… POV Susan Ora tutti pensano che io sia malvagia per quello che ho fatto a Fabio. Non conoscendo la mia situazione del resto non possono capire cosa mi sia successo. Ma ora mi ricordo di Narnia, di Aslan, della Strega Bianca, di Caspian, i castori, Ripicì, Miraz e di tutti gli altri. Come ho fatto a dimenticare? Non ha importanza, riporterò i miei fratelli da me e troveremo un modo per ritornare in quel mondo da favola. POV ??? Miei cari campioni vi auguro buona fortuna, ne avrete bisogno nel castello del re spettro… Riepilogo squadre Verde: Dubhe, Legolas, Lief, Katniss e Elizabeth Blu: Elsa, Erik, Misty, Spencer e Percy Rossa: William, Luna, Murtagh, Cersei e Susan Spazio autore Non sono riuscito a pubblicare ieri, ma per oggi ho fatto il possibile! Questo è il primo capitolo in cui io abbia mai utilizzato le immagini, quindi non so come verrano... vi sono piaciute le squadre che ho formato? Qual'è la vostra favorita? Quale avrà le maggiori probabilità di vincere? Cosa accadrà nel castello del re spettro? Aspetto le vostre recensioni per saperlo, Dragone97 |
Capitolo 10
*** Il castello del re spettro- 1°parte ***
| POV Misty La sala da pranzo è molto diversa da ieri, infatti, ora ci sono tre tavoli di forma circolare decorati con tovaglie colorate. Mi dirigo subito nella tavola blu dove alcuni dei miei compagni di squadra sono già seduti. -Ciao io sono Misty Williams, piacere di conoscervi. – -Io sono Percy Jackson e ci siamo già salutati ieri. – Risponde il ragazzo coi capelli neri. -Io sono il dottor Spencer Reid. – Saluta timidamente un uomo dall’aria stravagante. -Piacere. Gli altri non sono ancora arrivati? – Chiedo. -No ancora no… - Dice Percy. –Ma arriveranno presto… non vorranno mica perdere la prima sfida. – -A proposito sapete in cosa consisterà? – -La regina lo annuncerà dopo la colazione se ho capito bene. – Risponde il dottore. -Ah bene e non ha fatto nessuna anticipazione? – -Purtroppo no. – -Un vero peccato. Non trovate? – -Già ma forse è meglio non sapere che cosa ci aspetta. – Dice una donna dietro di me. –Io sono la regina Elsa di Aldernelle e sono lieta di conoscervi. – -In che senso scusi? – Le chiedo. -Dammi pure del tu: qui siamo tutti sulla stessa barca. Comunque intendevo che magari la prima prova è così terribile che è meglio non conoscerla per non farci divorare dall’ansia. – -Io sono ansioso comunque. – Dice Percy scrollando le spalle. –Tanto vale conoscere la prova. – -Su questo hai ragione. – Per colazione possiamo chiedere tutto quello che vogliamo, quindi dopo aver ordinato (e notato quanto è fico il cameriere) iniziamo a chiacchierare. -Spencer tu sei un medico? – -No. – -Allora perché ti fari chiamare dottore? – -Perché ho una laurea in psicologia e una in sociologia… una lunga storia. – -E cosa fai di professione. – -Lavoro come profiler, in pratica analizziamo il comportamento dei criminali. – -Ah capisco… - -Percy come fai a controllare l’acqua come hai fatto ieri? – -Mio padre è Poseidone, il dio del mare, quindi per me è una cosa normale. -E tu Elsa? – -Io non so da dove vengono i miei poteri… ci sono nata e basta. – -Non devi vergognarti del tuo dono. Tu sei una vera dea. Mi chiamo Erik Lensherr ma voi chiamatemi pure Magneto. – -D’accordo lo faremo. – Dico io. È decisamente un pallone gonfiato, spero che venga eliminato presto. POV Cersei Per tutti gli dei… li odio da morire. Luna Lovegood è una psicolabile fuori di testa, Murtagh e William sono convinti di essere attraenti soltanto perché sono “problematici” e preferisco non rivelare che cosa penso di Susan… -Molto bene, Cari campioni, oggi avrà luogo la prima prova e domani a quest’ora due di voi saranno eliminati. – Due? Magari nella mia squadra? Sarebbe un sogno! -Oggi dovrete recarvi nel castello del re spettro, dove dovrete passare la notte… la squadra che all’alba avrà ancora con sé il maggior numero di concorrenti sarà la vincitrice di oggi. Un consiglio: non dividetevi per nessuna ragione. – Certo come no… -Tutto chiaro? Molto bene, le carrozze vi attendono all’esterno, sarà un viaggio molto lungo. Buona fortuna. – Poi la signora-molto-bene decide di smaterializzarsi in una nuvola di fumo. POV Katniss Dopo alcune ore di viaggio scendiamo dalla carrozza e ci ritroviamo a fissare un castello dall’aria tetra. -Bel posticino. – Commenta Elizabeth. -In effetti… Dove sono gli altri? – -Immagino che ci saranno altri ingressi… - Commenta Legolas. -Non vedo perché dovrebbe importarci. – Risponde causticamente Dubhe. –Entriamo. – -Secondo voi che cosa intendeva la regina con la squadra che avrà ancora il maggior numero di concorrenti? –Chiede Lief. -Non penso che parlasse di un’eliminazione se è questo che intendi. Ci saranno solo due eliminazioni. – -Ma allora cosa intendeva? – -Beh è molto semplice… questo castello di notte cambia radicalmente. – Dice una voce. -Chi parla? – -Qualcuno. Nessuno. Tutti. – -Fatti vedere! – Nessuna risposta. POV Spencer Un braccio mi afferra e mi trascina in una stanza vuota. -Ehi che stai facendo Erik! – Urlò. -Ti spiego come funziona il gioco… tu ed io ci dobbiamo alleare. – -Cosa? Perché? – -Perché siamo diversi da loro. – -Ma di che stai parlando? – -Siamo entrambi sfavoriti. Sappiamo entrambi che è solo questione di tempo. – -Che accada cosa? – -Che si alleino contro di noi! Ovvio no? – -In realtà siamo una squadra, quindi anche se ognuno di noi vuole vincere, deve imparare collaborare con i suoi compagni. – Erik ride. –Dici sul serio? Sei ridicolo! – -Lo sei tu. Ora lasciami in pace! – -Come vuoi stupido umano… - Guardo dalla finestra e mi accorgo che il sole sta tramontando, qualunque cosa debba accadere sta per succedere. POV William Okay il castello è inquietante. Lo abbiamo capito tutti. Ora non dovrebbe succedere qualcosa? Improvvisamente, la luce si spegne e un urlo terribile scuote il palazzo. -Lo avete sentito anche voi vero? – Chiedo. -Murtagh e Luna voi che avete le torce accendetele. – Dice Susan. – Mentre tu Cersei... Dov’è finita? -Non lo so. Sarà entrata in quel corridoio. – Propone Luna. -Che facciamo? La cerchiamo? – -Credo che dovremmo. – Dice Susan. –Sempre meglio che restare qui aspettando che succeda qualcosa. – -Sono d’accordo. – Risponde Murtagh. -Anch’io. – Dichiara Luna. -Andiamo allora. – Ci avventuriamo nelle tenebre per alcuni minuti fino a quando sentiamo il clangore di delle catene… POV Legolas La luce si è spenta. Siamo completamente al buio e siamo certi che non siamo soli in questo palazzo. Le condizioni non sembrano essere delle migliori. Riepilogo capitolo POV: Misty, Cersei, Katniss, Spence, Erik, William, Legolas Coppie rimaste: 15 Spazio autore Siamo entrati nel vivo della prima prova... che cosa succederà adesso? Che fine ha fatto Cersei? Ha fatto bene Reid ha rifiutare l'alleanza con Erik? Presto conoscerete la risposta. A presto, Dragone97 |
Capitolo 11
*** Il castello del re spettro- 2°parte ***
| POV Lief Non mi piace per niente la situazione in cui ci siamo ritrovati… Il castello è talmente buio che a malapena riesco a vedere Legolas che è soltanto a pochi metri da me. -Andiamo a destra. – Dichiara Katniss Everdeeen. -Perché scusa? – Chiede Dubhe. -Perché mi sembra la strada migliore. – -Perché dici questo? – -Intuito. – -Qualche motivazione più seria? – -Mi fido del mio intuito. – -Allora ti fidi delle cose sbagliate: lì ci siamo già passati mezz’ora fa e porta ad un salone vuoto. – -Come fai a dirlo? – -Quella statua decapitata. – Indica lei. – -Oh beh… in effetti… - -Allora in che direzione andiamo? – Chiede Elizabeth spazientita. Clang. Clang. Clang. Un rumore metallico, come di qualcosa che viene trascinato. Tutti noi tacciamo. -Non mi piace per niente… propongo di affrettare il passo prima che… - Non riesco a finire la frase che li vedo. Scheletri, scheletri umani con indosso pezzi di armatura. Sono un’infinità e ci hanno circondato. Io ed Elizabeth estraiamo la spada e iniziamo a combattere, mentre Legolas e Katniss iniziano a scagliare frecce e Dubhe fa danzare il suo coltello. Che la festa cominci. POV Elsa Da quanto gli scheletri ci hanno circondato non siamo messi benissimo: certo Erik sta distruggendo i nemici usando il metallo delle loro armature, mentre Misty ha chiamato la sua stella marina viola che spara getti d’acqua insieme a Percy, ma il Dottor Reid sta retrocedendo, come del resto tutti noi… C’è solo una cosa da fare: devo lasciare andare il mio potere… POV Erik Armature di metallo? Niente di più facile. Queste creature sono semplici da uccidere, però hanno un vantaggio: sono centinaia. Una di loro è riuscita a venirmi alle spalle e mi avrebbe colpito se Elsa non avesse liberato il suo potere. Penso che sia una mutante. Di certo il suo potere è prodigioso: in un colpo solo a sconfitto tutti i nostri nemici. POV Luna -Reducto! – Gli scheletri esplodono. -Ottimo lavoro Luna! – Mi incita Murtagh. -Incendio! – -Stupeficium! – -Reducto – I miei incantesimi volano nell’aria abbattendosi sui nemici come il falco con la preda. -Ora tocca a me! – Urla William trasformandosi in una nuvola di fumo. Una risata aleggia nell’aria. Alzò gli occhi e vedo un’orribile fantasma incappucciato lanciarsi su William e graffiarlo con gli artigli. William urla e scompare nel nulla. La creatura grida di nuovo e si avventa su Susan. A nulla servono i miei tentativi di schiantarla e quindi anche lei svanisce. Restiamo soltanto io e Murtagh adesso... POV Cersei Okay abbandonare i miei compagni di squadra non si è rivelata un’idea molto intelligente. Ora devo escogitare un modo per ritrovarli sopravvivendo ai non-morti. Mi sono nascosta in quello che sembra un sala da ballo vuota. Mi chiedo cosa sia successo qui ma probabilmente è meglio non saperlo. Sento delle voci. Che siano i membri della mia squadra? No non sono loro: si tratta di tre membri della squadra verde. -Che ci fai qui rossa? – -Sopravvivo. – -Dove sono gli altri della tua squadra? – -Dove sono quelli della vostra? Se ricordo bene anche voi eravate in cinque… -Ci siamo divisi durante il combattimento e abbiamo perso di vista Legolas ed Elizabeth. Ora rispondi alla mia domanda. -Ci siamo divisi e li ho persi di vista. – -Umh capisco… - Per alcuni secondi, io e il loro capo ci scrutiamo e il silenzio viene rotto soltanto da un rumore ripetuto simile ad un tonfo… come dei passi di una creatura gigantesca. POV Elizabeth Legolas colpisce l’ultimo scheletro. -È fatta! Sono tutti morti. – -Non abbassare la guardia. Sono certo che questo posto sia pieno di insidie… - Mi allerta lui. -Si immagino che tu abbia ragione. – -Sai dove sono gli altri? - -No. – -Maledizione! Questa non ci voleva. – -E così spiacevole la mia compagnia? – -Non intendevo dire assolutamente questo. – -Voglio crederti. – -Allora orecchie a punta, parlami di te. – -Sono un elfo silvano. – -Oh affascinante! E che mestiere fai tra i tuoi simili? - -Sono il principe di Bosco Atro, però sono anche un abile arciere. – -Addirittura un principe? Io sono una regina. – -Davvero? – -Beh per un po’ sono stata la regina dei pirati. – -Non è propriamente una cosa buona… - -Dipende dai punti di vista. – -E come sei diventata una piratessa? – -Per amore. – -Chiunque lui sia è una persona fortunata. Di cosa si occupava? – -Prima produceva armi, ma poi si è dato alla pirateria, mentre adesso... diciamo che si occupa di trasporti. – -Trasporti? – -Persone morte in mare, in realtà…- -Oh beh e lei lo aiuta in questa sua… professione? – -Purtroppo no… possiamo vederci solo una volta ogni dieci anni. – -Una storia tragica… - -Purtroppo si e non mi piace parlarne. – -Tu sei sposato? – -No, per il momento no. – -Capisco… - Dico sorridendo a trentasei denti. -Che strana statua non trovi? – Mi chiede lui dopo qualche minuto. – La guardo: si tratta di un golem di pietra enorme, con due occhi che luccicano nell’oscurità. -Si decisamente sì. – -Roar! – Ruggisce l’essere saltando addosso a Legolas, facendolo sparire nel nulla. Urlo mentre la creatura mi viene addosso. POV Regina -A quanto risulta l’ultimo bilancio? – - Sono stati sconfitti quattro campioni: due verdi e due rossi. – -Molto bene. Il golem e il mietitore sono attivi? – -Si e anche lui… - Riepilogo capitolo Coppie rimaste: 15 Campioni in gioco: Verde: 3/5 Blu 5/5 Rosso 3/5 Riusciranno i rossi a sopravvivere al mietitore e a riunirsi con Cersei? I blu manterrano il vantaggio? E i verdi riusciranno a superare gli scontri Dubhe/Katniss? Chi sarà il temuto Lui? Restate con me per scoprirlo Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e vi prometto che aggiornerò il prima possibile. A presto, Dragone97 |
Capitolo 12
*** Il castello del re spetto- 3°parte ***
~~POV Misty Non posso credere che sarebbe disposto a sacrificare Spencer usando come base solamente la sua teoria, per quanto probabile sia. -Di lasciare il dottore al suo destino liberandosi del peso morto. – risponde lui guardandomi con i suoi gelidi occhi azzurri. Elsa resta in silenzio, ma neanche lei sembra essere molto d’accordo. -Volete vincere questo torneo? .– ci chiede. Dall’oscurità emerge una donna vestita con un abito da sposa bianco e il volto coperto di sangue che mormora. -Uno spettro… soltanto questo e voglio dirvi che il tuo amico ha ragione: se volete uscire da questo castello dovrete consegnarmi il vostro amichetto.- Sono infuriata con Erik e non posso assolutamente fidarmi di questa “sposa”. Cosa succederà? POV Dubhe Questa creatura mostruosa è alta più di tre metri e indossa pezzi di un’armatura nera, ma è un cadavere che cammina: la sua pelle è grigia e butterata e in alcuni punti la sua carne è strappata e si possono chiaramente vedere i muscoli e le ossa sotto di essa. Estraggo immediatamente i miei pugnali e mi preparo al combattimento, ma il “cavaliere” lancia un urlo talmente assordante che non rimango paralizzata e cado a terra per il dolore.
Ritengo di essere la persona giusta per guidare questa strada vista la mia esperienza come assassina, ladra e regina, ma c’è un piccolo problema che si può riassumere in due parole: Katniss Everdeen. -Io sono il capo di questa squadra. – Dichiara l’ochetta sguaiatamente. Improvvisamente, sento montare dentro di me una fortissima rabbia. Chi si crede di essere questa sciacquetta? Che cosa potrà mai avere patito? È forse una bambina della morte come me? Ha perso anche lei il suo maestro ed è stata maledetta e costretta ad uccidere dal suo assassino? Aveva mai avuto la “bestia” dentro di sé? Aveva perso Learco e tutto quello che le era più chiaro, per colpa di un tradimento totalmente inaspettato? -Non mi fare ridere… alla peggio ti si sarà spezzata un’unghia. – dico sghignazzando. POV Murtagh -Dove è andata? – chiedo. E da poco tempo che conosco Luna, ma da quel che ho capito è una ragazza con la testa fra le nuvole sempre alla ricerca di creature straordinarie. Probabilmente la aiuta a dissociarsi dalla realtà, perché non mi sembra che abbia avuto una vita felice, nonostante la sua giovane età. Anche se quest’ultima cosa può essere riferita anche a me. -Oh! Eccovi qua! Ma dove eravate finiti tutti? Mi avete lasciata sola in questo posto maledetto! – Ho inquadrato Cersei dal primo momento in cui la ho vista e pertanto, non mi sconvolge che non sia affatto preoccupata della sorte dei nostri compagni, ma mi infastidisce che mi abbia chiamato “Morzansson”. -Beh è successo. Potrebbe accadere a chiunque una cosa del genere. Magari pure a te… mia regina. – Le replicò facendo un inchino. – Spero solo che Luna non faccia niente di troppo stupido. |
Capitolo 13
*** Votazione ***
POV Elsa Resto in silenzio, mentre entriamo in una sala con degli specchi appesi alle pareti. Il fantasma in abito da sposa guarda malissimo Elsa. –Beh dato che dubito che questi due abbiano gli attributi per decidere. – disse indicando lei e Percy. –Accolgo la proposta ben volentieri, amico mio. La creatura supera Percy e aggredisce Misty e io la colpisco con un raggio ghiacciato. In fondo se può colpire la ragazza, allora è di nuovo tangibile, no? -Ahi! Che freddo… - -Perfetto la sala del trono è di là. – indica l’essere. Stringo i pugni: per ben due volte i miei compagni sono stati in pericolo e io non sono stata in grado di salvarli. A cosa servono dei poteri se non riesci ad usarli per aiutare le persone? POV Lief -Aaaah! – gridò l’arciera. – Ho capito che l’essere dove avere stregato in qualche modo Dubhe e Katniss, ma non ho idea di come liberarle dal suo malefico influsso. Katniss estrae un coltellino e lo lancia sulla gamba destra di Dubhe che cade in ginocchio mugulando. –Dovrai fare meglio di così se vuoi vincere! – La ghiandaia imitatrice avanza verso la nemica, però dopo pochi passi cade al suolo. –Aaaaaaah! Estraggo la spada, ma lui è molto più veloce e mi colpisce con un fendente. Apro gli occhi e mi ritrovo nella sala dove siamo stati valutati e vedo Legolas, Elizabeth, Katniss, Dubhe, due blu e due rossi stesi a terra. POV Luna Una volta dentro la sala vediamo due troni vuoti e tre dei membri della squadra blu. Tiro un sospiro di sollievo: si trattava solo di una prova. Tutto diventa bianco e ci ritroviamo nella sala delle prove dove la regina dichiara: - Il popolo voterà chi salvare tra gli sconfitti. I tre con meno voti andranno al ballottaggio e solo uno di loro si salverà. Buona fortuna. –
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