Half A Heart

PROLOGO

"Si prega i gentili passegeri di allacciare le cinture. L'aereo per Londra sta per decollare"
La voce metallica aveva attirato l'attenzione di Sam. Era 2 anni che non vedeva la sua famiglia, era 2 anni che era 'scappata' in America dopo quella maledetta estate dove aveva perso la metà di lei. Era agitata. Triste. Aveva paura. Sapeva che i suioi. 'ex' amici avevano , dopo il liceo , dopo quell'estate , intrapreso strade diverse. Zayn e Liam erano entrati all'università di Oxford. Harry era andato a lavorare in una panetteria ad Homels Chapel , dove era nato prima di andare a vivere a Londra. Niall... Niall era tornato in Irlanda subito dopo l 'accaduto dell' estate del 2011. Dicono che stia lavorando nell'agienzia del padre.
Ma Madison era più che sicura che avesse coltivato la sua passione per la musica. Un tempo . I ragazzi erano un gruppo 'I one direction' cantavano in un pub lì a Londra dove lei e la sua migliore amica , nonchè anche amica dei ragazzi , li vedevano ogni sera suonare. Louis, il suo 'fratellone' non erano veri fratelli ma era come se lo fossero. Faceva il calciatore nella squadra della sua citta. Doncaster.. Infine lei...Mia chiamata semplicemente. Gamblut dagli amici non sapevamo cosa volesse dire , ma a lei piaceva essere chiamata così.. Faceva Beneficenza in Africa a soli 20 anni. In estate andava in Africa e per il resto dell'anno viveva a Parigi.
Appena ricordò Mia un forte dolore la prevalse ricordando come se fosse ieri tutto il dolore provocatogli. Il forte dolore che aveva procurato agli amici.
Era di nuovo a Londra, non sapeva di preciso perchè. Non poteva tornare indietro. Il tempo era passato Ma il dolore era rimasto e questo lei lo sapeva.

*Hey leggimi*
Ciao, questa è la mia nuova fan fiction.
Ne avevo iniziata una ma poi l'ho cancellata perchè la trovavo troppo "infantile"
I ragazzi in questa storia non saranno famosi , è vero ho parlato di loro come gruppo ma non avrà questo molta importanza.
Capirete molto di più dal capitolo prossimo , ciò che accadde la notte dell'estate del 2011 verrà raccontata più in là , magari con un flashback.
Ciaoo..

SAM

Mia

I RAGAZZI

Sam si trovava di fronte alla porta di casa sua , della sua vera casa , dove aveva abbandonato la madre e il padre da soli senza dire dov’era ma lasciandogli comunque un biglietto d’addio.
Suonò anche se dentro di se non voleva , pensava che ormai tutti si fossero fatti una ragione della sua assenza e che ritornando abbia sconvolto di nuovo la loro vita.. ma troppo tardi per ritirarsi , ormai era lì. Di fronte aveva sua madre , era paralizzata , Sam fece un mezzo sorriso , la madre sussurrò il suo nome, sembrava che lo avesse sussurrato più a lei che a Sam. Samantha notò il viso sciupato, pieno di rughe e di occhiaie della madre , cosa le aveva fatto? Cosa aveva fatto alla sua adorata mamma. Le aveva fatto del male, vederla così le fece tornare in mente i ricordi di quando lei preparava la merenda per lei e i ragazzi, abbracciò sua mamma , Dio solo sa quanto le fosse mancata lei e suo padre Bob.
“Mamma”
Le sussurrò Sam. La madre piangeva e Sam cercava di essere forte. Il padre venne a vedere chi fosse e vedendo la figlia non poté che piangere ed abbracciarla soltanto.
“Samantha!”
Finalmente la madre la fece entrare in casa , Luna , la cagnolina di Sam , arrivò scodinzolandole la coda e buttarsi a pancia in su riconoscendo la sua padrona , Sam le fece le coccole.
“Mamma, la mia camera è sempre sopra?”
“si tesoro, non è cambiato nulla..”
Sapeva che in realtà tutto era cambiato , era cambiata perfino lei. Era più alta , i capelli mori erano più lunghi e più mossi , si vestiva diversamente , diversamente da quando aveva 14 anni e metteva jeans strappati e magliettine , si truccava , era cambiata davvero , non solo l’aspetto , era come se in quei 2 anni dove ne a Natale , ne il giorno del Ringraziamento , ne in qualunque altra festa era tornata a casa , lei fosse diventata un'altra persona. Salì le scale a chiocciola accompagnata dalla sua cagnolina e in mano le 2 valigie , nella sua camera. Appena l’aprì un perse un battito , è vero la mamma aveva ragione , niente della sua camera era cambiata. C’erano gli stessi poster del gruppo di cui andava pazza , c’era anche un poster dei “one direction” l’aveva fatta lei quella foto , aveva sempre amato fare fotografie , da grande pensava di fare la fotografa. In America aveva un piccolo lavoro come fotografa di paesaggi , lei lavorava per fare fotografie di Manhattan e poi metterle come cartoline. Poi sopra il letto c’era un quadro con tutte le foto di lei e dei ragazzi , c’era proprio tutto. Questa la fece stare male e ben nello stesso momento. Sistemò i vestiti nei rispettivi cassetti. Non sapeva cosa fare , non sapeva se sarebbe rimasta a Londra , forse stavolta se ne andava in Italia oppure in Germania. O forse sarebbe rimasta qua , una volta per tutte , ad affrontare la realtà. Si fece una doccia , prese dei vestiti puliti l’indossò : http://weheartit.com/entry/80491486 . Scese sotto , sua madre stava cucinando un po’ di cose per lei , la sua torta preferita e il suo cibo preferito mentre il padre stava apparecchiando la tavola. Sam sorrise vedendoli così felici … davvero il suo ritorno poteva far felice due persone a lei molto importanti? Beh si…
“Allora tesoro che ci racconti cos’hai fatto?”
“Niente di che”
stavano pranzando , il padre posò il bicchiere con l’acqua nel tavolo facendo cadere un po’ di acqua.
“Niente? Niente? Sei stata due anni , due fottuti anni , Dio solo sa dov’eri , lasciandoci un bigliettino , cos’è successo Samantha! Cosa ti ha fatto scappare , perché Mia l’indomani che sei partita anche lei è partita a Parigi? Perché Niall è tornato a Mullingar! Perché Louis e Harry sono tornati nella loro città natale?! Vogliamo sapete tutti cos’è successo!”
Bob stava ormai urlando , la madre cercò di calmarlo.
“Scusatemi”
sussurrò Sam alzandosi dalla tavola e uscendo.
“Scappi sempre dai problemi!”
Urlò per ultimo il padre . Camminava silenziosamente verso il parco dove 2 anni prima . Lei. Insieme ai suoi 7 migliori amici passavano tutti i pomeriggi della loro vita d'adolescente. E in quel momento. In quel preciso istante poté riuscire a sentire i schiamazzi , le risate che riempivano il parco ogni pomeriggio.Era il loro ritrovo... Prima che tutto accadde...
Perché? Perché lo aveva fatto. Perché si era innamorata del ragazzo della sua migliore amica. Perché si era innamorata di Niall!.
Flash Back
*3 anni prima dell’ estate del 2011*
“Sam è una cosa stupenda , io e Niall stiamo insieme da 2 anni. Lo amo così tanto!”
Erano nella camera di Mia , le stava riempendo la testa sull’amore che prova per Niall. Questo a lei , le faceva più che male , la distruggeva. Era innamorata del ragazzo della sua migliore amica. Era innamorata di Niall , lo era da 1 anno la cosa buffa è che fu proprio lei a farli mettere quando avevano 14 anni.
“ehi Sam , ci sei?”
“eh? Mh si si”
“Allora ti stavo dicendo , stasera io e Niall per la prima volta faremo l’amore”
“Cosa?!”
quasi cadde dal letto.
“Siamo pronti!”
“Sei sicura che beh… che Niall è quello giusto?”
“scherzi vero? È quello perfetto , ci sposeremo , avremo dei figli!”
“Non credi di andare troppo in fretta? Cioè… il matrimonio , i figli… davvero?”
“che c’è Samantha sei invidiosa?”
disse scherzando l’amica.
“figurati Gamblut!”
“Tu stasera uscirai con Jay?”
“non lo so!”
Jay era il ragazzo che aveva inventato di avere per non essere considerata la ragazza che non aveva mai avuto neanche un ragazzo. Uscì di casa Smith arrabbiata , arrivò al loro parco e rimase lì tutto il pomeriggio , Aveva iniziato a piovere quando potè intravedere una figura maschile , era Niall.
“ehi Sam , è un pomeriggio che ti cerchiamo , problemi con Gamblut?”
“niente lascia stare”
“raccontami”
“non è importante”
“se ti ha fatto scappare, si lo è… Sam tu scappi solo quando la cosa è davvero importante , cos’è successo?”.
Era pronta , glie lo stava per dire , anche se questo significava tradire la sua amica , si sentiva stanca di tenere un peso così enorme.
“Mi sono innamorata del suo ragazzo”
Niall era confuso , ma capì , capì che lei si era innamorata di Lui , Lui era il suo Jay.
“so che è sbagliato , so che non è giusto perché tu ami Gamblut , probabilmente è solo una cotta o non lo so… credo di amarti mah… “
non riuscì a continuare , era attaccata alle labbra di Niall , l’aveva baciata… lui l’aveva baciata… c’era tutto.
La pioggia , le parole , i baci , loro due… eppure era così triste , triste di aver tradito la sua amica…
Fine Flash Back.
E come poteva essere certa che da un bacio ne potessero nascere altri 100…
Era immersa nei suoi pensieri quando ecco la persona che.. ne lei .. ne chiunque altro avrebbe mai immaginato di incontrare qua…

*Hey Leggimi sono importante*
Allora ecco il 2/1 capitolo in ritardo.. ma ho avuto problemi al computer.
Allora , questo è un capitolo importante visto che qui c'è il primo flash back di tanti.
Qui racconta 3 anni fa , prima dell'estate del famoso 2011 . Racconta il primo bacio tra Niall e Sam
Vi aspettavate che Sam aveva tradito la sua migliore amica?.
Vi piace la storia?
Recensite?
Leggete le domande?
Vi chiedo , in ginocchio , di recensire sperando sempre che la storia vi piaccia , accetto critiche.
Vi voglio bene ragazze che non recensite.
Vi amo ragazze che recensite.
Adesso mi dileguo. Ciao <3.

"Ragazzi... è morta"
E' Morta
E' morta.
rimbombava nella testa queste due parole. Allison era morta , Harry era distrutto come d'altronde tutti gli altri , la signora Anne e Gemma piangevano , ma erano forti per Harry . I funerali sarebbero stati tra due giorni e naturlamente tutti i ragazzi sarebbero stati presenti , per Harry e per la nonna Allison. Sam era distrutta , voleva fare qualcosa , avrebbe voluto fare qualunque cosa per non far soffrire la famiglia di Harry ed Harry. Lei c'era stata quando Harry era scappato di casa perchè i genitori stavano divorziando , lei lo ritrovò nel parco mentre piangeva disperato , lei gli aveva promesso che non l'avrebbe fatto più soffrire. Per questo Harry era innamorato di lei , lo era sempre stato , solo che come Sam , non voleva rovinare la loro amicizia. Harry bloccò il polso di Sam per costringerla a guardarlo intensamente negli occhi.
"Grazie Sam ... mi sei mancata"
"Mi sei mancato anche tu"
Sam abbassò lo sguardo , lo rialzò e gli sorrise , uscì di casa e insieme a lei anche Niall , ma lei non voleva parlare con Niall in quel momente , lei voleva parlare con Mia...
"Mia..."
Lei si girò , la guardava freddamente , per lei , Sam , era solo una vecchia conoscenza.
"Samantha"
Sam le voleva dire così tante cose , voleva chiederle com'era Parigi e cosa faceva in Africa , se aveva trovato qualche ragazzo , voleva che lei si aprisse e parlasse con lei liberamente di tutto.
"Come stai?"
Però riuscì solo a dire questo , perchè dopotutto , lei gli lo aveva detto chiaramente quella notta , gli aveva detto quanto potesso odiarla,
"Come posso stare? una parte della mia adolscenza se n'è appena andata?!"
"Fa male"
"Non credi? logico che fa male! ma sai cosa ha detto prima che morisse? quando tu e Niall eravate fuori? ha detto che almeno stava morendo rivedendo i suoi nipotini tutti uniti , Samantha lei ha sbagliato , non saremo mai più uniti come prima!"
Glie lo aveva detto con così tanto disprezzo che aveva letteralmente rotto in frantumi il cuore di Sam. Mia la lasciò lì da sola , voleva andarsene di nuovo , è così , lei scappa in continuazione dai problemi.
"Ti va di prendere un caffè Sam?"
si girò e vide Niall in tutta la sua bellezza , gli sorrise.
"Abbiamo 20 anni , ma il caffe a me non continua a piacere"
"beh allora andiamo a prendere un gelato?"
"in pieno inverno?"
"cazzo Sam , voglio passare del tempo con te lo capisci? smettila di trovare una scusa per tutto , sei stata in America per 2 anni , mi sei mancata , andiamo a prenderci quello che cazzo vuoi basta che stiamo insieme!"
Era abbastanza arrabbiato , non riconosceva il vecchio Niall in quell'.. in quell'uomo. Niall non avrebbe reagito così , ma che poteva fare in quel momente dove la donna che incontravamo ogni minuto della nostra giornata era morta!. S'incamminarono verso Strambacks , entrambi in silenzio , troppo arrabbiati , troppo tristi , troppo per dire qualcosa , erano entrambi troppo...
"2 cioccolate calde"
"arrivono subito"
si sedettero nel l'ultimo tavolo isolati da tutti , Sam guardava fuori , Londra era ricoperta dalla neve , in quel periodo di sicuro lei e i ragazzi avrebbero incominciato a giocare a palle di neve , sorrise , vedendo un gruppo di 7 ragazzini dell'età di 14 anni che giocavano a tirarsi la neve , gli ricordavano tanto loro , erano così uniti , 5 ragazzi contro 2 ragazze.
"A che pensi?"
"ti ricordi quando giocavamo anche noi come quel gruppetto di ragazzi? mi mancano quei giorni"
Ed era vero , gli mancavano davvero.
"anche a me"
sussurrò Niall , stanco di questa situazione , stanco di essere considerato un traditore dai suoi amici , stanco di essersi allontanato da Sam.
"cos'hai fatto in America?"
"Ho lavorato come fotografa di paesaggi per le cartoline .. a Manhattan tu? a Mullingar?"
"Facevo lezioni di chitarra"
Ne era sicura Sam che lui aveva continuato il percorso della musica.
"Scusami per prima"
"no no scusami tu , sono stata stupida , stavo impedendo a una parte di me di non fare più parte di me.."
"mi sei mancata"
"mi sei mancato anche tu Niall!"
Niall l'accompagnò a casa , Sam si ricordò della litigata con i genitori la mattina , ritrò la madre che piangeva e il padre che era in disparte.
"scusatemi"
"tesoro"
la madre l'appracciò.
"shhh mamma , va tutto bene ok?"
"tesoro è morta la nonna di Harry"
"lo so"
sussurrò con voce triste.
"Scusami piccola , sono stato esagerato"
"no scusami tu , sono andata in America perchè tra me e i ragazzi le cose si erano complicate , sono solamente scappata dal problema e mi pento di tutto , scuasatemi!".
-2 GIORNI DOPO-
Sam si stava preparando per il funerale di Allison , indossò un vestito nero con un giacca di sopra , i tacchi neri e aveva legato i capelli si era truccata molto leggera http://weheartit.com/entry/62729252 quella sera aveva pianto tantissimo e Anne aveva costretto a far scrivere ad ognuno di loro un piccolo discorso , quindi non era neanche sicura di poter leggere le parole che aveva scritto.
Era arrivata al funerale , molte persone conoscevano Allison , era diagonessa della chiesa dove frequentava , raggiunse la famiglia Styles e fece le condoglianze a tutti , quando arrivò ad Harry l'abbracciò. Lui la strinse a se e le sussurrò un "grazie" Niall era lì che parlava con dei ragazzi , poi sigirò nella sua direzione e con la mano le fece ciao.
La cerimonia era iniziata , tutti e 6 avevano parlato e lei non aveva smesso di piangere , sopratutto nel discorso di Harry , adesso toccava a lei , si alzò e andò nel pulpito.
"Emm ciao a tutti , io sono Samantha O'connor... emm..."
guardò i fogli per l'ultima volta, poi guardò Harry e gli altri , fece un lungo respiro e incominciò.
"Conoscevo la nonna di Harry da 4 anni , mi ricordo che ogni giorno , dopo la scuola , i ragazzi ed io andavamo a casa di Allison , per studiare , ma alla fine non facevamo mai questo..."
soffrise ricordando quei momenti.
"Ci parlava di tutto , ci raccontava di quello che faceva qua in chiesa , ci raccontava di come aveva conosciuto suo marito , ci preparava la meranda... era come una miglire amica per me , la stimavo molto , sapevamo che era malata di cancro , ma era una donna così forte che combatteva ogni giorno per andare avanti e che confidava sempre in Dio , la ricordo col sorriso sulle labbra , perchè vi assicuro che rideva sempre , anche l'ultimo istante della sua vita , per lei anche in quel momento stava andando tutto bene perchè sapeva che tra pochi minuti sarebbe stata insieme a Dio , con lui , e avrebbe vissuto per sempre in pace. Mi manca . Mi manca tanto , ma se lei è felice lassù , io sono felice qua giù perchè lei mi sta guardando e mi proteggerà sempre. Addio Nonna Allison , riposa in pace"
Tutti le applaudirono , lei si asciugò la lacrima e vide tuti e 6 i suoi "ex" amici piangere.