we all have wicked minds

di dhcfsbcfjsi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** dying - screaming ***
Capitolo 2: *** she was beautiful ***
Capitolo 3: *** le otto e venti minuti. ***
Capitolo 4: *** ce ne dobbiamo andare via tutti. ***



Capitolo 1
*** dying - screaming ***


//Hayley. 

Mi sono svegliata come al solito nel cuore della notte in tour bus, quanto mi manca casa..
Ogni volta il mio primo pensiero quando tocco a piedi nudi il pavimento gelido è Taylor. Perchè amare é cosí doloroso?  
Mi sa che devo tornarmene a letto.

//Taylor.

Sono le quattro del mattino e sono appena rientrato nel tour bus, Hayley e Jeremy dormono quindi cerco di non far casino ma la bionda che mi sono portato dietro non fa altro che ridere e far cadere tutto per terra.
Dio, quanto siamo ubriachi. 
Non riesco proprio a ricordare il suo nome, sarà Chanel o Chantal? So soltanto che è un gran pezzo di gnocca Svedese e non m'importa di non capire cosa dice, a letto parliamo tutti la stessa lingua, e che lingua. 

//Jeremy.

Non si può dormire con Taylor nella stanza accanto che si scopa qualcuna, si sentiranno anche fuori dal bus. 
Vado a controllare se Hayley riesce a dormire.
Busso due volte alla piccola porta della sua camera ed entro.
J:"Hayls, dormi?"
H:"Vorrei."
Mi siedo vicino a lei.
J:"Lo sai, lui é cosí. Per noi è solo T, ma quando è fuori è Taylor York, il chitarrista sexy dei Paramore. E lui ne approfitta per portarsi a casa bionde e more a giorni alterni."
H:"Socchiudi la porta, cosí quando va via vediamo com'è."
Vado, anche se so già che quando vedremo la ragazza di Taylor dovrò asciugare qualche lacrima dal viso di Hayley. 

Sentiamo dei passi, eccoli che escono.
Beh, era la solita ragazza di T.
Magra, alta quasi più di lui, con un bel davanzale. 
Mi giro per guardare Hayley, ma sembra che stia abbastanza bene, le accarezzo la testa e le do un bacio in fronte. 
H:"Sai, Jerm, non voglio più essere quella che piange sotto le lenzuola. Voglio essere una di quelle stronze lí che si scopa tutti senza impegno, una di quelle sicure di se, una tosta."
J:"Tu sei una tosta. Sai quante ragazzine lí fuori vorrebbero essere toste come te? Solo perchè non ti scopi mezzo mondo non significa che tu non sia tosta. L'unica cosa che ti manca sono due meloni e una testa bionda, ma poi non saresti Hayley."
H:"Hai ragione." mi guarda in un modo strano, e non mi piace per niente, qualcosa le sta passando per la mente "Se a T non piace Hayley, allora Hayley diventerà un'altra."
J:"Smettila di dire cazzate, torna a dormire." 
Ci abbracciamo forte.
H:"Buonanotte papi"
J:"Buonanotte bimba."
Esco dalla stanza un po' preoccupato, Hayley è sempre stata un po' folle e sopratutto testarda, speriamo non faccia stronzate.









//spazio scrittrice: Ciao a tutti C:
se avete letto fino a qui, good job guys! Ci tenevo a dire che è la prima ff che scrivo, quindi perdonatemi se non è un granchè(?)
lol btw, volevo scrivere qualcosa di diverso dal solito Taylor sfortunello innamorato di Hayley che non se lo caga, quindiii questa volta i ruoli si scambiano!
se volete leggere ancora, per favore recensite, (anche solo per dirmi che fa schifo, accetto pure le critiche!) anyway, basta, mi sto dilungando troppo, alla prossima(spero)💕
 

 

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Capitolo 2
*** she was beautiful ***


 //Hayley.

Era mezzogiorno, dormivano ancora tutti cosí ne ho approfittato per chiamare il mio stylist e vederci all'istante da lui.
Ho deciso, cambierò look
Quando sono arrivata da lui e gli ho spiegato cosa avevo in mente è rimasto spiazzato. Non si aspettava che arrivassi a tanto solo per Taylor, che sciocco, io farei di tutto per conquistarlo. 
Erano ormai le quattro del pomeriggio ed eravamo ancora lí a combinare pasticci con i miei capelli, squilla il telefono : è Taylor.
H:"Pro.."
T:"HAYLEY! Dove diavolo sei?"
H:"Sono da.."
T:"SEI COSA?!? Ti pare che esci senza dire niente a nessuno?!"
H:"Non volevo svegliarvi..."
T:"Ma cosa cavolo dici? Torna subito a casa, Jeremy è arrabbiatissimo."
H:"Okay.."

//Taylor.

Hayley a volte non capisce proprio la gravità delle cose che fa. Non può uscire cosí di nascosto, senza nemmeno avvisare, mi fa salire i nervi a +2000.
Bussano alla porta, è Hayley. Entra e non mi guarda neanche in faccia, 'Dio è ridicola, ma dove è andata con quel cappellino in testa? Non posso fare a meno di riderle in faccia. 
T:"Ma dove sei andata conciata cosí, ad un raduno di nerd?"
H:"Maybe being uncool is cool." dice facendomi l'occhiolino.
Che stronza, sa sempre come zittirmi, come diamine fa? 
Si chiude nella sua stanza con Jeremy, vado ad origliare
J:"Dove cazzo sei andata Hayls?"
H:"Sono andata da Brian.." 
J:"Oh dio santissimo Hayley che hai combinato?!" lo sento ridere come un pazzo, probabilmente avrà cambiato di nuovo colore di capelli, ma sta volta avrà esagerato.
H:"Cosa c'è? Sto male?"
J:"No, anzi, sei bellissima. Solo che.. wow, sono lunghissimi, non sono tuoi vero?" aiuto, quanto vorrei entrare di colpo e vedere cosa ha combinato.
H:"Certo che no, non sono miei. Dici che gli piacerò cosí? Guarda, ho anche comprato qualcosa di sexy per stasera." ah, ecco spiegato tutto, le piace un ragazzo.
J:"Hayley, non ti metterai niente di queste cose stasera, sono troppo volgari!"
H:"Non m'interessa, se è questo il tipo di donna che piace a Taylor allora mi vestirò cosí." cosa?? le piaccio io? sono il Taylor di cui parlava?? sento dei passi, stanno uscendo, è meglio che vada a prepararmi per stasera. Cazzo. 

//Jeremy.

Hayley è completamente fuori, questa volta ha esagerato davvero. È bellissima, ovvio, ma non è più lei. 
Vado da Taylor a prepararmi. 
J:"Hey T!"
T:"Hey Jerm.." com'è strano. 
J:"Che hai, oh?"
T:"Sono solo stanco."
J:"Beh, se la notte dormissi invece di scopare forse saresti bello attivo a quest'ora."
T:"E questo è quello che dici tu o quello che dice Hayley?" cosa? ma che sta dicendo?!?
J:"Ma sei fuori? Come ti vengono queste cose in mente?"
T:"Ricorda che non sono stupido."
Si alza e va via, cazzo, mi sa che ha capito tutto.
Devo andare assolutamente da Hayley e dirle che sta esagerando e sta passando solo per un'idiota. 
Busso alla porta del suo camerino ed entro.
H:"Hey, Jerm, che succede?" Ma dove crede di andare tutta truccata cosí? Ma poi cos'ha addosso? Con quei pantaloncini inguinali bianchi e quella mini canottiera nera, è impazzita davvero.
H:"Allora? Cosa fissi?" mi guarda con quel fare da stronza che si vede da mille metri che sta sforzando. 
J:"Niente, sei troppo svestita per me."
H:"Svestita? Questo si chiama essere sexy." mi fa l'occhiolino, ma con chi crede di parlare?
J:"Vestiti, e smettila di fare la cretina." 
Non mi sembrava il caso di parlarle adesso, le parlerò dopo lo show. 









//spazio scrittrice: ho cercato di scrivere di più perchè il primo capitolo era un po' corto.. beh, spero vi piaccia! recensite cosí mi dite le vostre opinioni (: alla prossima, spero!! (:

  

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Capitolo 3
*** le otto e venti minuti. ***


//spazio autrice: dopo mesi ho finalmente aggiunto il  nuovo capitolo, yayy! Il fatto è che sono triste-depressa-incazzata per la Parahoy e quindi mi sento ispirata lol Anyway, da adesso scriverò solo dal punto di vista di Hayley perchè sinceramente mi risulta un po' difficile pensarla come un ragazzo (T e Jerm) ^^ beh, vi lascio, buona lettura <33

 

Erano le otto e venti minuti quando sentii la voce angelica e quasi ovattata di Taylor che mi chiamava, aprii gli occhi e lo vidi lí accanto a me, aveva dei piccoli raggi di sole tra i capelli e sulle ciglia. 
Cercai di ricordare per quale assurdo motivo fui cosí masochista da lasciarmi amare quella notte, perché volevo a tutti i costi vincere questa battaglia con me stessa, ma in quel momento non mi interessava piu di tanto. Avevo solo una paura tremenda che in quel momento tutto potesse finire, avevo paura che il nostro futuro insieme sarebbe stato solo quello di alzarci dallo stesso letto e poi andare in due bagni diversi e condurre due vite diverse. 
Alla fine c
osa me ne faccio di questa altalena di giorni perfetti e giorni infernali? Vorrei fermarla, vorrei scendere, vorrei trovare un modo.. Ma nel momento esatto in cui l’altalena sta per toccare terra una piccola spinta la fa risalire e siamo da capo. Con Taylor è così. Cosa me ne faccio di un complimento una volta al mese? Di una coccola una volta a settimana? Sarò pure cogliona o stupida, ma io preferisco definirmi ancora come una che non molla. 

{Quello che ricordo della sera precedente è che dopo lo show siamo andati in un bar perchè la mattina dopo saremmo dovuti partire per l'Italia e tra quanto ci sarebbe ricapitata l'occasione di bere una birra svedese? 
Faceva troppo freddo e non mi ero curata neanche di mettere una giacca, e ricordo di aver mandato Jeremy al diavolo un bel po' di volte quella sera e dovevo chiedergli scusa per questo.
Mi sedetti ad un tavolo da sola cercando non sentire Taylor e Jeremy parlare chiaramente di me, e allora come ci era finito nel mio letto? 
Ah, certo, ora ricordo: ero troppo ubriaca e Lui mi chiese di tornare in bus con lui perché si era stancato tanto e voleva dormire. Ricordo anche che non emisi nessun suono, risposi solo accennando un sì con la testa. Taylor mi prese per mano e a me tremavano le dita, forse dal freddo o forse dall'agitazione. 
Mentre camminavamo per la strada del ritorno lzai gli occhi per guardarlo, aveva gli occhi luminosi ed era dannatamente bello quella sera.}


Presi coraggio e aprii bocca: -"Dimentica questa notte, Taylor.", vidi i suoi occhi coprirsi di delusione.
-"Credevo ti fidassi di me." 
-"Io sono tua, Taylor Benjamin York, tua. Ma ho paura ed ho bisogno di proteggermi."
-"Proteggerti da cosa?"
-"Proteggermi dalla tua assenza, che arriverà prima o poi."



//spazio autrice: lo so, è molto corto ma purtroppo ad una certa mi viene il blocco e sono a corto di idee, chiedo venia. Ah, ed as always se vi è piaciuto (spero tanto) fatemelo sapere! (: 
Un para-bacio a tutti! Alla prossima ^^
💕 
 

 

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Capitolo 4
*** ce ne dobbiamo andare via tutti. ***


04:30 pm, tour bus; in viaggio verso l'Italia. 


Quel pomeriggio non ci furono parole, nessuno dei tre emise un suono e il tour bus era un cimitero. La scusa della stanchezza non reggeva piú ed io mi sentivo esplodere, quel silenzio mi uccideva. 
Facciamo una pausa per uscire a prendere un po' d'aria, mi raccolgo su e chiedo a Taylor di raggiungermi un attimo dentro mentre tutti sono fuori per parlare da soli. 
-"Dio, le fitte alle costole mi vengono solo se penso che le mie labbra ti hanno baciata, che le mie mani ti hanno toccata e che i miei occhi ti hanno guardato in quel modo." mi anticipó come al solito ed io in quel momento non sapevo cosa dire.
-"Tu eri lí, ti sei voltato e mi hai guardato. Ci siamo fissati per un minuto. Il minuto più lungo, pieno e bello della mia vita. In un solo minuto mi è passata d’avanti tutta la nostra vita, tutte le tue parole, tutte le tue promesse. E poi è successo quello che è successo.
Ti amo? Non lo so.
 So solo che, nonostante tutto, appena ti guardo, il cuore comincia a battermi forte, le gambe a tremare e gli occhi a brillare. E’ questo che si prova quando si è innamorati?"
-"Ti amo anch'io, rossa." 
Non riuscivo a reggermi in piedi dopo quelle parole, era tutto surreale per me. 
Ci baciammo, e non uno di quei semplici baci che si danno due fidanzati al parco. Fu un bacio piccolo, lento e breve. Come due dodicenni alle prime armi, come nei cartoni animati. 
{Quando ci rimettemmo in viaggio tutti avevano già capito, quindi l'unica che cosa che mi restava da fare era chiedere scusa a Jeremy. Ma l'avrei fatto il giorno seguente, era troppo presto e non sapevo da dove iniziare e stavano succedendo troppe cose insieme.}

08:00 am, Hotel Magestic; Italia. 

Arrivati a destinazione andammo subito in Hotel. Io presi la suit per me da sola, che tristezza, specialmente quella notte era impensabile che stessi da sola. 
Salendo le scale per raggiungere la mia camera notai che un uomo abbastanza adulto si incamminava verso Taylor nella hall, pensavo stesse chiedendo un autografo, ma non fece nulla. Mentre andavo cercai di origliare la conversazione, senza farlo capire

-"È bellissima..." disse l'uomo.

Taylor si girò -"Come scusa?"
-"La ragazza.. è molto bella."
T sospiró -"Si, lo è." 
{Non potei fare altro che sorridere come una bambina davanti ad un pacchetto di Smarties, lui sapeva che stavo ascoltando e quello era stato un suo modo di farmi un complimento. Il primo dopo quella notte
Mi voltai e lui mi stava già guardando, con il sorriso di chi ha tutto sotto controllo.}

05:00 pm, Estragon; Italia. 

Stavamo provando e tutto sembrava perfetto per lo show. Subito dopo avrei chiesto scusa a Jeremy, sarebbe stato piú rilassato e avrebbe avuto il tempo di sfogarsi suonando.
Il suo cellulare squillò, era vicino a me, controllai chi era e poi glielo passai. Era Kat.
-"Pronto, fatina mia! Tutto bene?"
...
-"Come?? Mi prendi per il culo??"
Silenzio.



//spazio autrice: eeeeh anche questa è fatta lol
cosa sarà successo a Jeremy e Kat? E Taylor ed Hayley renderanno la cosa pubblica? Hayley chiederà scusa a Jeremy? eheheh lo scoprirete solo leggendo (anche se nel titolo vi ho lasciato una piccola anticipazione) ;) 
ahahah, tralasciando quessssto... spero vi piaccia! ho provato a scrivere di più (aia) e nieeente, come sempre fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione (: un parakiss a tttttttttt :*



 

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