Something Missing di Stray cat Eyes
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** BREATHLESS - (Bathing) ***
Capitolo 2: *** MEMORYLESS - (Photograph) ***
Capitolo 3: *** BONDLESS - (Painting our Nearness) ***
Capitolo 4: *** FRIENDLESS - (Just like a Brother) ***
Capitolo 5: *** SLEEPLESS - (In my mind) ***
Capitolo 6: *** PAINLESS - (Resting on His Chest) ***
Capitolo 7: *** TEARLESS - (Not allowed to see Them) ***
Capitolo 8: *** TRUSTLESS - (Liars) ***
Capitolo 9: *** SKINLESS - (Longing for His Touch) ***
Capitolo 10: *** NAMELESS - (Tea) ***
Capitolo 11: *** WARLESS - (Me too. All of a sudden) ***
Capitolo 12: *** ENDLESS - (Geometries) ***
Capitolo 13: *** LOVELESS - (Seeing through Mistakes) ***
Capitolo 1
*** BREATHLESS - (Bathing) ***
Salve! ^^
Bon, quella che seguirà è una raccolta di tredici capitoli (già completi), sia Drabble che Flashfic. Sono componimenti che prendono il titolo dagli episodi dell'anime di Loveless, presi in quell'ordine; per questo, i capitoli non seguono l'ordine cronologico degli eventi, ma sono sviluppati in base al tema indicato nel titolo stesso. C'è poi, affiancato al titolo, un sottotitolo inserito da me che si riferisce alla drabble/flashfic in sé.
A proposito, fanno riferimento solo ed esclusivamente all'anime (tranne in un caso in cui il riferimento al manga sarà specificato).
Bene, non posso che lasciarvi alla lettura!
[E se vi state chiedendo come mai i capitoli siano tredici quando invece, seguendo gli episodi, dovrebbero essere dodici.. Abbiate pazienza, e alla fine scoprirete la mia piccola magagna! -_^]
Breathless
- Bathing -
Dolcemente, s'immerse nella vasca. Dell'acqua ricadde dall'orlo lungo i bordi, fin sul pavimento.
Ritsuka osservò distrattamente la schiuma nivea scivolare via dalle sue braccia, e ondeggiare sulla superficie.
Soubi..
Uno scatto repentino, e anche la testa finì sott'acqua.
Soubi..
Le guance scottavano e i polmoni reclamavano aria, ma non riusciva ancora a risalire.
Chissà perché, ogni volta che pensava a lui la gola gli si chiudeva, e allora diventava incapace di respirare.
Gli mancava il fiato.
Soubi..
Ritsuka riemerse, un vivace scarlatto a tingergli il viso - ma non per il caldo.
Scosse la testa. Doveva smettere di pensare a quel pervertito dai modi assurdi.
***
Grazie per aver letto fin qui! ^^
Alla prossima! |
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Capitolo 2
*** MEMORYLESS - (Photograph) ***
Salve! ^^
E con questa fanno due. Beh, ammetto che non è niente di che, ma se non altro conta 100 parole esatte, quindi per una volta posso dire di aver scritto una drabble pura.
Spero che Ritsuka non risulti eccessivamente OOC! ^^
[A proposito: grazie mille a tutti i lettori!]
Memoryless
- Photograph -
Ritsuka dischiuse gli occhi, incontrando lo sguardo immobile di una foto appesa alla parete.
Si alzò, stiracchiandosi, e la fissò attento.
Non capiva.
Quelle fotografie.. quel ragazzo.. Credeva impossibile poter ricordare di Lui.
Ma non era stato così.
Stranamente, qualcosa gli diceva che avrebbe conservato memoria di Lui anche senza una sola immagine.
E non capiva.
Qualunque cosa pensasse, non riusciva a fare a meno di tornare con la mente a Lui.
Il che era strano, perché prima d'allora non si era mai sentito così.
Prima d'allora, era sempre stato.. privo di memoria. Su chiunque incontrasse.
Eppure..
« Soubi.. Perché tu? »
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Capitolo 3
*** BONDLESS - (Painting our Nearness) ***
Ed eccoci alla terza. Questa è una flashfic, non più una drabble, e sinceramente è quella che preferisco in tutta la raccolta (anche se voi non avete potuto ancora leggere le altre.. ^^). E' anche una delle ultime che ho scritto, e ci è voluto un po' perché avessi l'ispirazione giusta.. Ma, alla fine, l'atmosfera di questo capitolo mi piace molto. Mi da' l'idea di qualcosa di dolce, di unico e soprattutto condiviso.. anche se non so se voi riuscirete a percepire le stesse cose che sento io: ultimamente scrivo in maniera un tantino chiusa, diciamo così.. criptica, forse.
Spero che non vi causi problemi! -_^
Grazie a tutti i lettori!
Bondless
- Painting our Nearness -
« Perché quello sguardo triste? »
Il colore intrise la tela bianca, ammassandosi, come un acquerello troppo diluito.
« Noi.. non siamo legati, Soubi. Siamo come.. come due estranei. »
Il pennello scivolò per tessere con cura una sottile ragnatela di tinte rosso-dorate, come le foglie in autunno.
« Un legame non si basa solo su di un nome, Ritsuka. »
Le stesse foglie che cadevano, leggere, oltre la grande finestra.
« Un legame è fatto di piccole cose. Cose a cui non penseresti, che troveresti futili o irrilevanti. »
Lui ascoltò, osservando le sfumature assumere forma propria.
« Un legame è quotidianità, è intimità nel compiere determinati gesti che non faresti con nessun altro. »
E un ricciolo di fumo divenne nuvola, che si aprì in un fiore, che si trasformò in farfalla.
« Quei gesti che non permetteresti a nessun altro di intravedere e imparare a distinguere, a conoscere, a memorizzare. »
Un ultimo, sinuoso arco, e il pennello fu poggiato accanto all'opera.
« Hai capito, adesso? »
Ritsuka annuì, silenzioso. E fu felice di aver creato un altro, piccolo legame, nell'osservarlo e lasciarsi osservare.
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Capitolo 4
*** FRIENDLESS - (Just like a Brother) ***
Ecco un'altra flashfic. ^^
Questa è decisamente ispirata al manga (anche se io ne ho letto solo una minima parte.. sigh.. -_-''), visto e considerato che va oltre (direi un bel po' oltre) il punto in cui si ferma l'ultimo episodio dell'anime; diciamo così, prende spunto dal momento in cui Seimei si rivela, e le sue intenzioni si fanno un pochino.. ambigue, diciamo così.
Spero questo non vi faccia difficoltà. ^^ E spero di non essere andata eccessivamente nell'OOC con Soubi.. ^///^ Nel caso, perdono!
Friendless
- Just like a Brother -
La strada era deserta; solo un micio zampettava tra le foglie secche spazzate da un vento leggero.
« Soubi, com'è avere un amico? »
Il gattino rimase a fissarli incerto per un istante, per poi fuggire al loro passaggio.
« Possibile che tu non ne abbia? »
« Ritsuka ne aveva. Ma quando sono subentrato io, ogni amicizia è finita in un soffio. »
Qualche attimo trascorse in silenzio, mentre le foglie gracchiavano sull'asfalto.
« Allora? »
« Avere un amico è quasi come avere un fratello. Anzi, a volte gli amici sono più affidabili dei fratelli stessi. »
Lui si fermò, gli occhi appena spalancati.
« Dici? »
« Certo. Credi che Yuiko o Yayoi farebbero quel che ha fatto Seimei? »
Una frazione di secondo, parole connesse ai propri significati, e tutto fu più chiaro.
« No. Forse.. forse hai ragione. »
Soubi sorrise.
« Cominci a considerarli come amici, e non te ne sei neanche accorto. »
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Capitolo 5
*** SLEEPLESS - (In my mind) ***
Ok, e con questa fanno cinque; ormai siamo quasi a metà della raccolta! ^^ Contenti? Così vi libererete di me! XDDD
Beh, in ogni caso, quella che segue è una drabble pura, come la prima, quindi di cento parole esatte.
Non credo di essermi data eccessivamente alla pazza gioia, quindi i due personaggi non dovrebbero risultarvi OOC.. almeno in teoria. Spero comunque che possa piacervi! -_^
Oh, e mille grazie ai lettori! Ultimamente siete un po' aumentati, non me l'aspettavo! Continuate così! -_^
Sleepless
- In my mind -
Buio, perfido nemico, che non intendeva affatto aiutarlo.
La spia rossa del cellulare, che gli feriva gli occhi dischiusi.
Lenzuola calde, attorcigliate alle gambe, che lo bloccavano.
Ritsuka non riusciva a prendere sonno.
E ancor più sveglio lo tenne il cigolio della finestra, socchiusa anche di notte.
« Non dormi ancora? »
Respinse la mano che, gentile, aveva trovato la sua fronte.
« Come mai? »
E, all'insistenza di Soubi, rispose con un'occhiataccia.
« Per colpa tua! » Sbottò.
« Ma sono arrivato ora! »
Ritsuka spostò lo sguardo imbarazzato al telefono cellulare.
Fisicamente, Soubi era appena arrivato. Ma, cosa alquanto trascendentale, era nei suoi pensieri da giorni..
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Capitolo 6
*** PAINLESS - (Resting on His Chest) ***
Salve a tutti! ^^
Bene, anche questa è una drabble pura (cento parole esatte, e non mi stancherò mai di ripeterlo *__*); a volte mi meraviglio di come sia riuscita, dopo tanti sforzi, a scrivere qualcosa di "sole" cento parole, perché sembra facile, ma in realtà si rivela ogni volta più complicato del previsto. Si rischia sempre di dire poco, o in maniera sbagliata, o di non centrare l'obiettivo.. ma non starò qui a lamentarmi!
Grazie ancora ai lettori (vi amoooo! *__*)! Spero non sia una drabble troppo OOC (in effetti, a me non sembra, ma l'ho scritta io e quindi non sono poi così obiettiva come vorrei XD), in ogni caso, insieme a Bondless una delle mie preferite! ^^
Alla prossima! -_^
Painless
- Resting on His Chest -
Era bello, stare lì.
Era bello restare fra le sue braccia, fingendo magari di dormire.
Era bello riposarsi sul suo cuore.
Gli piaceva da morire. Anzi, più semplicemente lo adorava.
Ma non c'era un motivo particolare, per quello.
« Ritsuka..? »
Forse gli piaceva perché la stretta di Soubi era gentile.
O forse era per la luce rosata del tramonto.
« Ritsuka.. sei sveglio? »
Forse era perché così si sentiva meno solo.
Impudente, il ragazzino scosse il capo, affondandogli il viso nella camicia.
« No! »
Soubi sorrise, stringendolo di più a sé.
Forse era solo perché, tra le sue braccia, non sentiva più dolore.
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Capitolo 7
*** TEARLESS - (Not allowed to see Them) ***
Hello! ^^
Bon, ieri era domenica, e siccome avevo finalmente un po' di tempo per staccare dallo studio (pochissimo tempo, in verità) me ne sono andata in giro e non ho postato nulla; poco male, mi rifaccio oggi. ^__^
Questa è una drabble (ancora pura, ancora sole 100 parole! XD), e spero vorrete coglierne il significato: perché può sembrare banalissima, ma in realtà c'è dietro tutto un ragionamento (che non comprenderà mai nessuno, lo so, visto che è un ragionamento mio e come tale è astruso.. XDDD); in ogni caso, spero non sia troppo orripilante! -_^
A proposito: grazie a tutti i lettori!
Tearless
- Not allowed to see Them -
« Ritsuka.. non piangere. »
No che non piangeva. Ma ne aveva una voglia matta.
« Non sto piangendo! »
O, almeno, pareva che non lo facesse.
« Solo perché hai il viso asciutto, non significa che tu non pianga. »
In un impeto irrazionale, il ragazzino pensò che avesse tremendamente ragione.
Anche se senza lacrime, lui stava piangendo.
« Credevo che il pianto comportasse anche quello, però. »
Soubi si mosse.
« Forse le tue lacrime sono un po' timide, e non si lasciano intravedere facilmente. »
Ritsuka esitò al suo sorriso, mesto.
« No, non si lasciano intravedere, Soubi. »
Almeno, non da te.
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Capitolo 8
*** TRUSTLESS - (Liars) ***
Salve, gente! ^^
Ieri ero così confusa dagli ultimi ripassi di letteratura francese e italiana che mi sono letteralmente dimenticata di postare.. ^///^ Beh, tanto nessuno se ne sarà accorto, quindi fa niente! XD
Beh, questa è una drabble di 110 parole (quindi sfiora il limite, ma in ogni caso, anche se non pura, è considerabile una drabble anche questa), ed è piuttosto strana. Non vorrei dirlo, ma mi sa tanto che è anche incomprensibile.. spero sinceramente di no! Anyway, è comunque una semplice ipotesi, nulla che sia già accaduto realmente.. una mera fantasia! E spero non troppo melensa! XDD
Beh, in ogni caso grazie a tutti i lettori! -_^
Trustless
- Liars -
« Ti amo. » Bugia.
« Menti! » Altra bugia. Nessuno mente fino infondo.
« Ti amo. » Non sembra sincero.
« Io ti odio! » E non ti crederesti nemmeno guardandoti allo specchio.
« Ti amo. » Pare così confuso..
« Smettila di dirlo! » Ma mai quanto te.
« ... » Esegue. Obbedisce a te e solo a te, lui.
« .. Ti amo. » E tu? Obbedisci almeno al tuo cuore?
« Ritsuka..?» E' così reale, la sua voce, così.. vera.
« Ma non mi fido di te. » Allora sei tu che stai mentendo.
« Posso rimediare? » E' sincero, adesso.
« Solo se smetti di mentirmi. » E tu altrettanto.
« Allora non impedirmi di dirtelo. » Sorride. Te l'aspettavi?
« Cosa? » Sì, stupido. E ci speravi.
« Che ti amo. » Bugia?.. Nah.
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Capitolo 9
*** SKINLESS - (Longing for His Touch) ***
Salve! ^^
Oggi pubblico un po' in ritardo, ma se non altro stavolta non me ne sono dimenticata! -_^
Beh, la seguente è una drabble (sono cento parole), ed è effettivamente una delle prime che ho scritto per questa raccolta. Mi è molto piaciuto scriverla, anche se - fosse stato per me - mi sarei dilungata molto di più.. ma siccome mi ero posta dei limiti, ho pensato di doverli anche rispettare. Dopotutto, se sono io la prima a calpestare le mie stesse regole.. dove andrò a finire?! XDDD
Grazie mille a tutti i lettori! Siete fantastici! Vi amo!
Skinless
- Longing for His Touch -
Bruciava.
Il suo tocco bruciava.
Si sentiva come se, al solo essere da lui sfiorato, la sua pelle ardesse per poi dissolversi.
Quello era male?
Non lo sapeva. Era molto confuso, al riguardo.
Ma, che fosse giusto o sbagliato, non poteva fare a meno di sentirsi così.
Quando avevano un minimo contatto fisico, le sue terminazioni nervose prendevano fuoco, si annullavano.
E Ritsuka dimenticava tutto il resto, inesorabilmente.
Perché accadeva?
Ovvio, perché Soubi era un dannato bugiardo.
Lo stesso dannato bugiardo per cui, a volte, il suo cuore perdeva un battito.
Lo stesso bugiardo che i suoi occhi bramavano rivedere.
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Capitolo 10
*** NAMELESS - (Tea) ***
Salut! ^^
A quanto pare, questo è il decimo capitolo. Ancora tre e poi via.. finita la raccolta. Uffa, mi ci ero affezionata! ç_ç
E va beh, intanto è meglio non pensarci.
Questa di oggi - sarò sincera - non so esattamente cosa sia. Mi spiego meglio: non è una drabble, in quanto ci sono diciotto parole di troppo, eppure mi sembra troppo breve per essere considerata una flashfic. Beh, spero la cosa non vi disturbi.. non più di tanto, almeno! ^^
Il tema trattato ruota attorno ad una domanda che io stessa mi sono posta.. Ma non vi anticipo niente.
Grazie a tutti i lettori! ^^
Nameless
- Tea -
Il the vorticava nella sua tazza, liquido di un indicibile color prugna in cui si erano persi già quattro cucchiaini di zucchero.
« Ritsuka. »
Ridestato dai suoi pensieri, il ragazzino versò dell'altro zucchero nel the senza guardare.
« Sì? »
Soubi poggiò i palmi sul tavolo, serio.
« Cos'hai? »
Lui sospirò. Tanto, prima o poi gliel'avrebbe chiesto comunque.
« Yamato dice che.. tutti hanno il proprio nome.. inciso sul corpo. »
Soubi chinò la testa di lato, interessato.
« E tu non trovi il tuo? »
Silenzio.
« Magari è in un posto in cui non puoi vederlo. »
Ritsuka sussultò, arrossendo furiosamente.
« Soubi..! »
Il giovane gli si avvicinò, poggiandogli una mano sul cuore.
« Io intendevo qui. Qui dentro. »
Lui si voltò, quasi viola dall'imbarazzo.
Stupido, stupido Soubi!
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Capitolo 11
*** WARLESS - (Me too. All of a sudden) ***
Hallo! ^^
E con questa, siamo a quota undici. Wow, quasi non ci credo. Non mi è mai successo di arrivare all'undicesimo capitolo di una fanfiction (eccetto una volta, ma si è fermata lì, poi), e anche se questa è solo una raccolta mi fa un certo effetto comunque. Wow! *__*
Beh, quella di oggi è una drabble pura (cento parole! Cento parole!), ed è la terzultima; spero possa piacervi! ^^
Grazie ancora a tutti i lettori! Siete davvero la mia salvezza! -_^
Warless
- Me too. All of a sudden -
Era successo all'improvviso.
In qualche modo, Soubi l'aveva stretto piano nell'oscurità della sua stanza.
Erano così vicini che sembrava potessero ascoltare l'uno i pensieri dell'altro.
« Ritsuka. »
Nella mente vorticarono veloci mille e più immagini, nel cuore scorrevano emozioni come confuse da una dolce nebbia.
« Quando sono con te, mi sento in pace. »
Ritsuka poté percepire il sangue imporporargli il volto, e qualcosa bloccargli inspiegabilmente il respiro nel petto.
« A.. anch'io.. a volte.. »
Le labbra di Soubi si posarono leggere nell'angolo della sua bocca.
« Ti amo, Ritsuka. »
Lui si nascose contro il suo collo, col cuore che batteva più forte.
Anch'io..
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Capitolo 12
*** ENDLESS - (Geometries) ***
Ah.. La penultima drabble. Già, perché è una drabble anche questa.
Le parole di Soubi (non ve le anticipo, tranquilli) potete prenderle come una delle sue enigmatiche frasi all'inizio della storia; dunque non date loro molto peso, anche se sono imbarazzanti.
Piuttosto aspettate il prossimo (nonché ultimo.. sigh) capitolo; quello sì che sarà vero.. *___*
Grazie a tutti i lettori! Siete unici come sempre! -_^
Oh, e grazie infinite Francesca Akira89 per la recensione! Grazie mille, ti voglio bene! ^^ E non credere che sia una bugia! XD
Endless
- Geometries -
L'incantevole azzurro del cielo estivo li sovrastava.
Ritsuka sospirò.
« Soubi, cos'è l'infinito? »
« Qualcosa che non ha fine. »
« Sì, beh.. quello lo sapevo. »
« Infinito.. Il cielo, per esempio. Potresti cercare di misurarlo senza mai terminare. »
Lui annuì lentamente, cercando qualcosa di altrettanto vero.
« In geometria, le rette sono infinite. »
Disse poco dopo, gustando quel sottile sapore di vittoria.
« Il mio amore per te lo è. »
Peccato dovesse saltar su e avvampare ferocemente.
« Non essere stupido! »
« Non lo sono. Ragiona: considera me come un punto, e l'amore come una retta. Mi segui? »
« .. Sì. »
« Quante rette passano per un punto? »
« Infinite!.. Ah.. »
« Visto?! »
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Capitolo 13
*** LOVELESS - (Seeing through Mistakes) ***
E questa è davvero l'ultima.
Perdonatemi se non ho resistito alla tentazione e sono caduta in questo imbarazzante cliché, ma non ho potuto fare a meno di sentirmi ispirata dal titolo di quest'opera, di questa magnificenza! *__* Adoro Loveless, adoro Ritsuka e Soubi e tutta l'infinità di personaggi incontrati di volta in volta tra le pagine (o meglio, tra le scanlations XDDD) di questo manga stupendo! *___* Li amoooooooo!
Voglio cogliere l'occasione per ringraziare tutti i lettori che mi hanno seguita fin qui: siete invisibili per chiunque altro, ma per il mio account no di certo.. AH! -_^ Un doppio ringraziamento va alle dolcissime e deliziose due personcine che hanno inserito questa raccolta tra i loro preferiti; e poi, naturalmente, a colei che ha avuto abbastanza fegato e gentilezza da lasciarmi una recensione: vi voglio tantissimo bene! ^^
Arrivederci! -_^
Loveless
- Seeing through Mistakes -
Uno, due, tre passi ovattati nella sua stanza.
Una sensazione familiare alla bocca dello stomaco, mentre il vento scostava incurante le tende.
« Ritsuka. »
Un guizzo, e il computer avvertì che stava per spegnersi.
« Credevo di essere Loveless, per te. »
La schermata blu s'incupì.
« Non da quando ho capito. »
Ritsuka si voltò, sprezzante. Un raro sorriso addolciva le labbra di Soubi.
« Capito..? »
Occhi negli occhi, dita leggere sul suo viso ancora bambino, lame di speranza a trafiggergli il cuore.
« Capito, sì. Capito che non è il nome giusto per te. »
Uno scatto, un tremito; l'apparecchio si spense, e chiuse ogni distanza.
- Owari - |
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