Love chatting

Erano circa le dieci in casa Son, l'aria era, come al solito, tranquilla si sentivano solo il cinguettare degli uccelli, il muoversi delle foglie e le urla provenienti dalla casa si fianco. Chichi gridava sempre, in ogni momento e in ogni circostanza soprattutto verso il secondogenito: Goten, un ragazzo di circa 19 anni, simpatico, bonaccione, sempre disponibile ad ogni evenienza, grande dormiglione..non da meno la nipote, Pan, che proprio quella mattina rifiutava di alzarsi da quel soffice letto che la invitava a rimanere tra le braccia di Morfeo.

- Pan, sveglia! È tardi!!-

- Mmmh…no dai…altri cinque minuti!!

- E va bene…ma solo cinque…

Pan annuì con il capo sotto le coperte, ma a Videl bastò il silenzio e anche solo conoscere la figlia per sapere che aveva acconsentito.

Improvvisamente si sentì la suoneria di un cellulare, era quello di Pan

- Cavoli no! Ho dimenticato il telefono acceso!!- Si alzò di controvoglia dal letto e, con la faccia stanca e la voce impastata dal sonno, rispose al telefono.

- Pronto…?

Dall’altra parte invece la voce era molto sveglia e impaziente di parlare all’amica

- Hey Pan…sono Bra!

- Oi Bra, dimmi!- Rispose la mora con la testa ancora nei sogni.

- Oi, ma stavi a dormì?- La voce squillante della turchina era scesa di tono, come anche il suo capo che Pan non poteva vedere.

- Io?- Pan si guardò intorno- No no…sono sveglia, dimmi!-

- Sicura? Ti sento…strana!!

- Si lo so…è che sono solo un po’ stanca…ieri ho fatto abbastanza tardi…-

- Vabbè comunque connettiti su msn…devo dirti una cosa

La mora ora sembrava stranita. – Scusa eh? Ma non puoi dirmelo ora?!-

- No, è che…- cominciò la turchina – ora non posso parlare…- completò subito dopo abbassando notevolmente il tono della voce.

- Cosa? Non ho capito??- disse quasi urlando la mora

- Uffa!! Ma sei sorda!! Connettiti ad msn e basta!!- la turchina chiuse la telefonata e salì le scale diretta nella sua camera aspettando la connessione dell’amica.

Pan si alzò dal letto, gettò il telefono poco distante da lei e accese il pc, si connesse e vide sulla barra delle applicazioni lampeggiare una finestra, Bra la stava trillando.

Hai ricevuto un trillo da Pricess of Sayan.

Pan_Son scrive: Si può sapere cosa vuoi, visto che ho perso le ore più belle del sonno?

Princess of Sayan scrive: Dai calmati, non è poi la fine del mondo!! J

Pan_Son scrive: e invece sì…ma cosa dovevi dirmi?

Princess of Sayan scrive: Non posso dirtelo qui…

Pan_Son scrive: e allora perché mi hai fatto connettere?

Princess of Sayan scrive: dai non ti arrabbiare…parliamo un po’

Pan_Son scrive: e di cosa vorresti parlare?

Princess of Sayan scrive: di tuo nonno…

Pan_Son scrive: mio nonno? E cosa centra mio nonno?

Princess of Sayan scrive: è un bell’uomo non trovi?

Pan_Son: Cosa? Bra ma cosa stai dicendo? Dì la verità quanti vodka alla fragola hai bevuto ieri sera?

Princess of Sayan: nessuno…vabbè forse uno, ma questo non centra e poi un’altra cosa

Pan_Son scrive: Cos’altro hai da dire su mio nonno? Magari che ha un bel culo?

Princess of Sayan scrive: Bhè quello anche, ma avevo notato anche un’altra cosa: non vedi anche tu che tuo nonno è identico a Goten…?

Pan_Son scrive: Sì, lo vedo..e con questo? Bra dove vuoi arrivare?

Princess of Sayan scrive: Oh insomma, ma proprio non ci arrivi?

Pan_Son scrive: ehmmm…no?

Princess of Sayan scrive: senti non posso dirtelo esplicitamente, ne parliamo oggi da me alle 4, ok?

Pan_Son: Ok ok, ciao!!

Finita la conversazione, Pan decise di entrare con un altro account, che aveva prima creato e poi messo su un sito da cui si potevano prendere altri contatti, nessuno sapeva né aveva quell’account e lì aveva contatti di numerose persone che aveva conosciute in chat.

Si connesse e vide che lo aveva aggiunto un certo “presidentCc”, decise di aggiungerlo, ma non era in linea.

Spense il computer e si vestì, aveva fame e poi…era giunto il momento di allenarsi.

Scese rumorosamente le scale, spesso non sembrava una donna, ma bastava guardarla per cambiare opinione: alta, snella, gambe che le invidiavano tutti, capelli neri come la pece, soffici come la seta che le scendevano fin sotto le spalle quasi sempre decorati con un semplice frontino Hello Kitty, due grandi occhi neri e profondi che brillavano o erano spenti a seconda del sentimento che essi celavano, vestiva di semplici abiti, ma che le davano quel tocco di classe fine e femminile.

Terminò quei nove scalini di legno in noce e si precipitò a salutare il padre seduto comodamente sulla poltrona a leggere il giornale e la madre impegnata dietro i fornelli.

Era domenica, adorava quel giorno della settimana, non solo perché non andava a scuola visto che oramai erano iniziate le vacanze estive, ma anche perché la famiglia era sempre riunita e spesso a pranzo si aggregavano anche i suoi nonni…già, i suoi nonni, quanto li adorava, si allenava sempre con Goku e, da quando lui era partito, si allenava con suo zio, Goten, ma non era la stessa cosa, sapeva che però un giorno Goku sarebbe tornato e che avrebbero ripreso gli allenamenti come quando aveva solo 14 anni.

Salve a tutti, dopo una lunga assenza da efp, sono tornata con un’altra fic (nooooo ndVoi).

Spero che la fic vi interessi e che vogliate che continui, se non è così ditemelo che io la cancello.

Aspetto le vostre rece eh!!

Un bacione azzccus azzccus Gokussola4ever –kya-

P.S= Quasi dimenticavo, questo chappy è dedicato a Vegeta4ever, ele…grazie di tutto!!

Love Chatting

2° capitolo.

[…sapeva che però un giorno Goku sarebbe tornato e che avrebbero ripreso gli allenamenti come quando aveva solo 14 anni...].

Dopo aver salutato con due baci sulla guancia sia il padre sia la madre, si accomodò a tavola, la quale era bandita di ogni genere di leccornie.

- Uh…quasi dimenticavo…- sospirò la moretta

- Cosa c’è tesoro?- rispose Videl, la madre, curiosa di sapere cosa avesse dimenticato, questa volta, la figlia.

- C’è zio Goten che mi aspetta…devo andare!!- Pan afferrò una brioche e salì di fretta in camera per vestirsi, in quanto, come tutti i sayan, fremeva dalla voglia di allenarsi.

Risalì i nove gradini di noce in modo forsennato, aprì sgarbatamente le ante dell’armadio, agguantò frettolosamente la tuta bianca e la indossò quasi come se la stessero inseguendo. Scese ancora una volta la lunga scalinata, pronta per uscire.

- Ciao mà, ciao pà…io vado!- disse velocemente la mora, sfrecciando via sotto lo sguardo attonito dei due genitori.

Ci vollero solo pochi metri e Pan giunse presso la casa dei nonni quasi in perfetto orario. Si guardò intorno alla ricerca di qualcosa, o meglio di qualcuno, ma senza trovare nessuno: suo zio Goten non c’era…dove era finito?

Busso alla porta della piccola casa dei Son, ad aprirla fu sua nonna, Chichi.

- Oh ciao tesoro! Cerchi tuo zio?

- Bhè sì…dovevamo allenarci!- ammise la giovane mezzosangue alzando le sopracciglia.

- Quello scansafatiche sta ancora dormendo…vieni, entra!- l’ormai anziana Chichi si scostò dalla porta d’ingresso facendo entrare la nipote Pan.

- Lo vado a chiamare, o vuoi aspettarlo qui?

- No lascia nonna…vado io, devo dirgli qualche cosa!

Pan salì le scale rumorosamente affinché lo zio la sentisse e preferisse svegliarsi di sua spontanea volontà invece di essere buttato giù dal letto.

Non ci pensò su due volte e, appena giunta davanti alla porta della stanza dello zio, la aprì tanto violentemente che per poco non la gettò a terra.

- Sveglia dormiglione!!- urlò Pan aprendo le tende e la finestra.

- Mmmmmh…mmmh…- Mugolò il giovane Son, la luce ora regnava nella stanza e non gli permetteva di dormire tranquillamente.

- Avanti muoviti!!- lo incitò ancora di più la nipote

- Uffa Pan…che vuoi?- disse finalmente il giovane alzandosi per metà dal letto e coprendosi gli occhi per la troppa luce.

- Che cosa voglio? Ti ricordo che sono le dieci e mezza…- gli ricordò la Sayan con tono canzonatorio posando le mani sui fianchi sinuosi.

- E allora…lasciami dormire, torna oggi…-

- Ma come? E i nostri allenamenti?- le disse ora Pan con tono quasi supplichevole.

Il Son non rispose e Pan andò via più arrabbiata che mai, sbattè violentemente la porta e, salutando velocemente la nonna, uscì dalla porta, sbattendo anche quella.

Erano appena le 10:40, ormai gli allenamenti erano saltati e aveva appuntamento con Bra alle quattro del pomeriggio; non sapendo cosa fare, decise di tornare a casa e di vedere se quel famoso “PresidentCc” che l’aveva aggiunta quella mattina, fosse in linea.

Entrò in casa e salutò nuovamente i genitori.

- Come Pan…già di ritorno?!- le chiese il padre sorpreso di vederla già a casa.

- Sì!!- rispose secca Pan.

- E gli allenamenti? Ripeté il padre ancora più curioso

- Papà…vogliamo mettere il coltello nella piaga? E mettiamolo: quello stronzo di tuo fratello- disse mentre con le mani faceva segno di strafogarlo - …mmh meglio che non parlo!!- disse infine salendo le scale e chiudendo rumorosamente la porta della camera.

Accese il computer e il suono di Windows la fece distrarre, attese che il pc caricasse bene tutte le impostazioni, dopodiché aprì Messenger e digitò il segreto contatto.

- Eccolo qui…- disse sottovoce Pan indicando con il puntatore del mouse un punto sul monitor.

- PresidentCc…chissà chi sarà, vediamo un po’- cliccò due volte sul nome evidenziato con un viola in grassetto e si aprì una piccola finestra.

Crazy90 scrive: Ciao…chi sei?

PresidenCc scrive: Ciao…

Crazy90 scrive: posso sapere chi sei?

PresidentCc scrive: bhè veramente no…vorrei che il mio nome restasse segreto

Crazy90 scive: come mai?

Il ragazzo non rispondeva…

Hai appena inviato un trillo

Crazy90 scrive: Oi..ci sei?

PresidentCc scrive: sisi, ci sono

Crazy90 scrive: allora? Perché non vuoi dirmi come ti chiami…??

PresidentCc scrive: bhè perché…

Hai appena inviato un trillo

PresidentCc scrive: perché è meglio così^^^

Crazy90 scrive: ma mi conosci?

PresidentCc: nono, ho preso il tuo contatto su un sito…

Crazy90 scrive: ah ok e…di dove sei?

PresidentCc scrive: sono della città dell’Ovest…e tu?

Crazy90 scrive: anch’io dalla città dell’Ovest…- mentì Pan.

PresidentCc scrive: e…quanti anni hai?

Crazy90 scrive: 18…tu?

PresidentCc: io quasi 19…

Crazy90 scrive: ah okok…

PresidenCc scrive: senti…che ne dici se ci vediamo?

Crazy90 scrive: bhè per me andrebbe bene…ma quando?

PresidentCc scrive: che ne dici di: tra dieci minuti davanti all’entrata del parco?

Crazy90 scrive: sì, va benissimo^^ allora a dopo…ciao

PresidentCc scrive: ok…ciao

Pan chiuse la conversazione felice quasi come una bambina nel momento in cui vede il regalo sotto l’albero di Natale. Aprì l’armadio e ne estrasse un pantaloncino a strisce bianche e rosse e una maglia rossa con uno stemma bianco sul petto; indossò le ballerine bianche e scese in cucina.

- Mamma io sto uscendo…-

- E dove vai?- chiese Videl.

- Vado…vado…vado a correre, sì a correre…sai per smaltire un po’- disse Pan seguito da una risata non molto convincente per lei ma che riuscì invece a persuadere la madre.

- Ok…torni per pranzo?

- Sì sì…ciao!!-

Chiuse la porta alle sue spalle e prese il volo, meta: il parco della città dell’Ovest.

Era quasi arrivata in città e decise di atterrare, nel caso che qualcuno l’avesse vista. Percorse qualche metro, quando vide Trunks in lontananza.

- Hey Trunks!!- urlò la mora agitando la mano e alzandosi sulle punte per farsi vedere dal lilla.

Il diretto interessato si girò:- hey, ciao Pan..tutto bene?

- Sì sì grazie, che ci fai qui..?

- Ehm…io, niente…facevo un giro…e tu?

- Io? Bhè ecco io…giravo un po’ per i negozi…- mentì Pan.

- Vabbè allora io vado…- disse infine Pan.

- Sì, anch’io devo andare…ciao!-

Pan si allontanò dalla vista del lilla, non sapendo che tra pochi minuti lo avrebbe rivisto all’entrata del Parco.

Continua…

Salve bella gente…come va la vita? Spero bene eheh…allora vi è piaciuto questo capitolo? Spero di aver scritto bene la parte della conversazione in chat…non potendo descrivere molto la scena mi sono trovata un po’ in difficoltà.

Mi raccomando rece…intanto ringrazio chi l’ha fatto lo scorso chappy…ah e poi volevo dire che mi dispiace che alcune persona che hanno messo la fic tra i preferiti non abbiano recensito…spero che lo facciano adesso. Ecco chi ha rece…

Vegeta4ever: tesòòò!! Tu non devi preoccuparti di niente…non mi sono mica offesa eh!! Spero che questo chappy ti sia piaciuto e che me lo faccia sapere tramite una rece…un bacione

Cicochan: ciao cara!! Sono contenta che ti interessi la mia storia, spero di non averti deluso con questo capitolo…aspetto un tuo commento, baci

Dolcepuffa: Ciao, grazie per la rece, mi rende felice che tu voglia che io continui…spero che proseguirai col seguirmi…tvb

Sexxxychichi: Ciao tesora…hai ragione, certo che Bra la fa proprio lunga eh? Ihihi. Spero che ti piaccia questo chappy…un bacione

Fede8755: Ciao cara, sono felice che la storia ti interessi…continua a seguirmi, un bacio!

Carol2112: tesoro mioo!! Sono molto contenta che la mia storia ti piaccia, davvero!! Ecco il mio aggiornamento, spero di non averti delusa…fammi sapè ti lovvo

Infine grazie anche a chi legge soltanto ovvero 105 persone, a chi l’ha messa tra i preferiti: carol2112, sakurahanurox92 e super vegetina.

Un bacione azzccus azzccus a tutti dalla vostra Gokussola4ever –Kya-