A Magic Love 2

di IEatBooks
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** NON È UN CAPITOLO ***
Capitolo 5: *** EPILOGO ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


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CAPITOLO 1

Eravamo ancora tutti nel’ufficio del professor Silente, attendevamo le ultime informazioni.
- Come dicevo, Bellatrix vuole attaccare Hogwarts e noi dobbiamo impedirglielo e manderò tutti voi alla ricerca degli Horcrux –
- Ehm.. Horcrux? – chiese Niall confuso mentre con una mano si grattava appena il capo.
- Ah.. si. Un Horcrux è un oggetto o essere vivente contenente un pezzo di anima separato dal corpo originario; se la persona che ha creato l'Horcrux subisce una ferita mortale, non muore: infatti il frammento d'anima imprigionato nell'Horcrux le impedisce di abbandonare il mondo. Oltre a ciò la perdita di un frammento della propria anima conduce ad una perdita di umanità per il mago che ha attuato un rituale tanto malvagio. L'unico modo per ricostruire l'anima del creatore di un horcrux e' il profondo rimorso, e si dice che si possa impazzire dal dolore. Si tratta di un argomento proibito ad Hogwarts, infatti non è reperibile alcun libro che ne menzioni il funzionamento. In totale gli horcrux sono sei: Il Diario di Bellatrix Lastrange , L'Anello di Orvoloson Gaunt, Il Medaglione di Serpeverde, La Coppa di Tassorosso, Il Diadema di Corvonero e infine un artiglio d’argento marchiato Serpeverde. –
- Professore ma come faremo… tra un po’ inizia il Torneo Tre Maghi … -
- Coloro che parteciperanno al Torneo resteranno al castello e affronteranno le prove e contemporaneamente cercheranno nel castello il diadema di Corvonero e la coppa di Tassorosso che si trovano qui al castello, ah.. dimenticavo vi dividerò in squadre… Altrimenti non riusciremo a trovarli in tempo.. -
 
No… Non può farlo. Maledizione.
- Zayn,Jade,Liam e Pam faranno parte della prima squadra – un tono di lamentela riecheggiò nella gola di Zayn ma non poté protestare. Quindi significa che io starò in squadre con Harry,Niall e Louis non potrebbe andare meglio.
- Quindi la prima squadra cercherà la coppa di Tassorosso, Il Diario di Bellatrix Lastrange e Il Medaglione di Serpeverde. La seconda le restanti: L'Anello di Orvoloson Gaunt, Il Diadema di Corvonero e l’artiglio d’argento. Il Torneo inizierà fra due giorni quindi i campioni rimarranno qui e raggiungeranno gli altri non appena il torneo avrà termine nonché 6 giorni dopo. In questi 6 giorni oltre a concentrarvi sul torneo dovrete anche iniziare la ricerca agli horcrux, come ho già detto prima. Bene penso sia tutto. C’è qualcuno che ha intenzione di ritirarsi? –
Tutti dissentirono.
- Professore ma cosa diremo alle nostre famiglie … Ai nostri amici..? – chiesi io.
- Per quello non dovrete preoccuparvi provvederò a tutto io stesso. Bene andate a fare le valigie, domani si parte – Con molta riluttanza lasciai la stanza in compagni di Niall. Nessuno osò proferire parola durante il tragitto e quando stavamo per salire le scale per raggiungere le nostre stanze Harry fu bloccato da Zayn. Rimasi un po’ perplessa ma non mi andava di origliare quindi corsi in camera mia e non appena feci un incantesimo estensivo irriconoscibile a una mia borsetta iniziai a prendere il necessario.
POV ZAYN
Presi Harry dalla maglietta e lo trascinai in una stanza là vicino.
- Ma che cavolo ti prende? – disse irritato Harry mentre con una mano si aggiustava il ciuffo.
- Mary starà in squadra con te e se le succede qualcosa giuro ritieniti un morto che cammina e se ti azzardi solo a toccarla.. io … io – fui bloccato.
- Zayn, a Mary non accadrà niente, te lo prometto e poi tu sai che lei prova qualcosa per me… Ma non ne approfitterei mai. Fin quando non prenderà una decisione riguardo a noi due potremo solo aspettare. –
Quelle parole arrivarono direttamente al mio cuore e una lacrima scese sul mio viso, mentre con la mano mi sorreggevo aggrappandomi al muro ruvido e grigio. Harry si avvicinò a me e poggiò la sua mano sulla mia spalla. Dal quel tocco tutti i ricordi, i momenti passati insieme scivolarono davanti ai miei occhi. Ed io rimanevo lì impalato, incapace di muovermi. Mi girai appena verso di lui.
- Harry.. Ma come hai fatto?- Lui mi sorrise semplicemente ed io sorrisi di ricambio e lo abbracciai.
- Mi sei mancato, amico mio – Disse lui. La nostra amicizia era qualcosa di intramontabile e sarebbe durata per sempre e Harry mi ha fatto capire che qualunque decisione Mary prenderà lui mi rimarrà sempre accanto ed io farò lo stesso per lui. Sciogliemmo l’abbraccio e uscimmo da quella stanza.
- Non dire a nessuno che ho pianto –
- No, non ti preoccupare lo dirò solo a tutti quelli Grifondoro –
Mi girai verso di lui e una scintilla attraversò i nostri occhi – Non ti permettere! – gli dissi mentre mi accingevo a rincorrerlo per tutto il castello.
POV MARY
Avevo finito di riporre tutte le mie cose nella borsa che la porta si spalancò ed entrò Pam. Seguivo con gli occhi tutti i suoi movimenti poi però Zayn si precipitò nella camera.
- Hai finito di prepararti? – mi chiese frettoloso. Io annuì e successivamente mi prese per mano e disse – Bene, possiamo andare – Corrugai la fronte.
- Dove, scusa? –
- Sulla Torre – All’inizio mi morsi il labbro che si trasformò molto velocemente in un sorriso. Lì avevamo condiviso i nostri primi incontri ed lì che ci saremmo dovuti salutare. Mentre pensavo a tutto questo gli occhi si facevano lucidi. Non avrei rivisto Zayn per un lungo periodo e il solo pensiero mi distruggeva. Giunti lì intrecciò entrambe le mani alle mie.
- Prometti che qualunque cosa accada resterai forte e che sarai egoista in qualunque momento, se le vite delle vostra squadra saranno in pericolo tu penserai a salvare te stessa non guardarti mai indietro – mi allontanai di colpo.
- Dico, ma sei impazzito o cosa?! –
- Voglio rivederti e se ti succedesse qualcosa non so come farei senza di te –
Mi riavvicinai.
- Zayn starò attenta ma non abbandonerei mai Harry, Niall e Louis –
- Okay, va bene –
- Piuttosto, tu che devi partecipare al Torneo come potrò sapere che sei ancora vivo –
- Ecco perché ti ho portata qua sopra, per poterti dire addio per qualunque cosa accada voglio salutarti –
- Zayn, tu rimarrai vivo, promettimelo –
- Non posso fare una promessa che non potrei mantenere. È tardi Mary dobbiamo salutarci, devi andare a riposare.  Non ho mai detto addio a nessuno. Non ho mai lasciato che le persone a cui voglio bene se ne andassero. Sì, perché le porto con me dovunque io vada. Nel mio cuore. Ed è così che farò con te. – Disse questo e mi baciò avvicinandomi a lui il più possibile. Il bacio finì e appoggiò la sua fronte sulla mia e rimanemmo a contemplarci per qualche secondo poi mi lasciò andare.
 
Ecco il primo capitolo spero vi piaccia, recensite e fatemi sapere ..Ciauu xx :)

                            Mary

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


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CAPITOLO 2
La mattina seguente mi alzai molto presto, ero elettrizzata ma allo stesso tempo impaurita per quello che avremmo dovuto affrontare di là in poi. Quindi, come era mio solito fare, scostai le coperte, mi stiracchiai un po’ e dopo feci una doccia veloce. Al mio ritorno vidi che Pam non era più nel suo letto, pensai: “ Beh sta prendendo seriamente la faccenda degli horcrux “ . Dopo essermi vestita e aver preso la mia borsa, guardai per un ultima volta la mia camera che non avrei mai e poi mai voluto lasciare, successivamente richiusi la porta alle mie spalle e andai giù a fare colazione. Mi sedetti accanto a Harry e lo salutai con un semplice sorriso.   
- Oggi è il grande giorno.. – mi disse lui, inizialmente guardandomi negli occhi poi posò nuovamente lo sguardo nel piatto.
- Eh già… -
- Ma come faremo a incontrarci? – Chiese lui preoccupato, divorando gli ultimi bocconi di bacon rimasti.
- Vi verremo a prendere a Diagon Alley, perché da lì poi ci indirizzeremo alla ex residenza dei Gaunt, spero che ora sia disabitata, da quando Bellatrix uccise tutta la sua famiglia non so se altre persone hanno ottenuto il permesso di soggiornare lì… - detto questo, ci alzammo perché entrambi avevamo terminato di mangiare.
- Harry promettimi che cercherai in ogni modo di rimanere vivo nella gara… Ma non farlo soltanto per vincere… Fallo soprattutto perché te l’ho chiesto io –
- Si, te lo prometto Mary, perché io ho bisogno di rivederti, perché tu sei mia e nessuno potrà impedirmi di rivedere il tuo sorriso –
- Io non sono  tua! –
- Anche in questi momenti devi metterti a litigare?! Taci… - e un istante dopo era sulle mie labbra. Harry mi faceva sempre questo effetto, non potevi mai predire cosa sarebbe accaduto quando passavi del tempo con lui. Al contrario di Zayn, Harry mi aveva promesso che sarebbe rimasto in vita e che avrebbe fatto di tutto pur di rivedermi… Lo apprezzavo  molto, ma almeno Zayn era più realista e non voleva darmi false speranze. Prima di lasciarmi andare completamente mi circondò in un abbraccio e mi sussurrò – Mi mancherai, ti amo – . A quell’affermazione mi agitai un po’. Harry non mi aveva mai detto, prima di allora, di amarmi. Sentivo le guance andare in fiamme e il calore del suo corpo pervadere il mio. Mi lasciò un ultimo bacio e sciolse l’abbraccio. Vidi che era tardi così corsi a salutare tutti gli altri, poi andai in camera di Niall.
- Niall, ma hai finito? –Aprii la porta e lo vidi con una ciambella in bocca e nella mano un pacco di patatine.
- Oh Niall sei un caso impossibile! Lascia subito le patatine e andiamocene! –
- Scusa capo – disse lui, io sorrisi e lo trascinai fuori dal castello. Quel giorno era più caldo del solito. Iniziammo a inoltrarci nei boschi, però non avevo la più pallida idea di dove si trovasse Grimauld Place, sapevo solo che si trovava a sud della foresta Proibita.
Ormai era da quasi un’ora che camminavamo e non avevamo ancora raggiunto Diagon Alley. I miei pensieri s’interruppero da un rumore strano, mi girai verso Niall e lo vidi con lo stesso pacco di patatine di sta mattina. Niall si riparò le orecchie e disse
- Ti prego non arrabbiarti, avevo fame – Io risi, era troppo tenero.
- No, non mi arrabbio però lo devi condividere con me – ci pensò un po’ su e dopo acconsentì. Pensai che, in fondo, quel viaggio non sarebbe stato così male. Nel corso della mattinata ci fermammo parecchie volte perché non eravamo abituati a camminare così a lungo. Dopo un po’ fummo costretti a fermarci definitivamente perché davanti a noi si presentò un precipizio, quindi significava che avevamo preso la strada sbagliata, ma avremmo deciso il giorno seguente se scendere dal precipizio o cambiare strada. Eravamo stanchi morti e per di più il sole stava calando.
Dalla mia borsa uscii fuori una tenda da campeggio e con l’aiuto di Niall la fissai a terra.
- Non pensi sia un po’ piccola per due persone? – chiese stranito Niall. Io scossi la testa, entrai nella tenda e lo tirai dentro.
- Ti sembra piccola? – Ma Niall non mi rispose. Era troppo impegnato a curiosare qua e là. La tenda era illuminata dalla poca luce che emanavano le candele. Essa era divisa in due stanze: nella prima c’era un piccolo tavolo posto al centro della stanza con una o due sedie, nell’angolo c’era una scrivania con dei fogli bianchi, dell’inchiostro e una piuma. Il resto della stanza era spoglio. Nella seconda erano disposti tre letti paralleli l’uno dall’altro con una stufa all’angolo della stanza. Io e Niall non perdemmo tempo e ci catapultammo su di essi. Spegnemmo tutte le candele e ci addormentammo molto velocemente.    

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


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CAPITOLO 3

Il mattino successivo fui svegliata da dei rumori che, sicuramente generava Niall cercando qualcosa da mangiare.
- Niall, smettila … - cercai di pronunciare con la voce impastata dal sonno.
- Scusami, ma comunque è un po’ tardi… Sono le 8 –
- Non potevi svegliarmi prima?! – dissi irritata io.
- Devo ancora abituarmi, scusa – disse con la faccia da cucciolo-
- La smetti di scusarti? –
- Tu la smetti di rimproverarmi? –
- Si, ha ragione scusa… Che si mangia? – chiesi io.
- Latte, accontentati …. –
Dopo aver fatto colazione e aver sistemato il tutto nella mia borsa, ci affacciammo dal precipizio.
-Beh quindi che facciamo? Ci buttiamo? – dissi senza distogliere lo sguardo dall’immensa distesa di acqua di fronte a noi.
- Ma che sei impazzita? Saranno minimo 5OO metri –
- Potremmo trasfigurarci … Qual è il tuo Animagus? Sai … Un Animagus non viene scelto dal mago ma è determinato dalla sua personalità e dai suoi tratti innati. Inoltre, ogni Animagus, quando assume la forma animale, è contraddistinto da un “marchio di identificazione” che è causato da un tratto caratteristico del suo corpo umano. Il mio è una aquila e significa successo, prosperità e ricchezza. –
- Grazie della tua lezione, molto istruttiva … - disse lui in senso ironico.
- Comunque il mio è un gufo … -
- Bene, prova a trasformarti, anche se non ti riesce completamente, ti servono almeno le ali… -
Niall si concentrò al massimo, ma ne venne fuori mezza ala.
- Okay, non fa niente ci abbiamo provato siamo costretti a prendere un’altra strada – Niall fece  ‘Sì’ con il capo, un po’ dispiaciuto. Sussurrai ‘Animaleus Nobody ’  e l’ala di Niall si ritrasformò in un braccio.
Impiegammo tutta la mattinata per arrivare a Grimmauld Place, invece, se Niall fosse stato più attento alle lezioni di Trasfigurazioni, ad adesso saremmo già arrivati da un pezzo.  La casa era desolata e abbandonata, però era gigantesca.
- Niall, lo sai perché la chiamano casa spettrale? – Niall deglutì rumorosamente e dissentì.
- Perché Bellatrix mandò uno dei suoi più potenti Mangiamorte ad eseguire una Fattura Orcovolante. Riempie, la stanza in questione, piena di esseri svolazzanti simili a spettri. Quindi non ti deve influenzare minimamente , sappi solo che servono a spaventare e non sono reali – dissi saggiamente, Niall si limitò ad annuire. Ci avvicinammo sempre di più alla casa ma arrivati ad un certo punto fummo scaraventati con violenza contro un albero. Debolmente cercammo di alzarci ma Niall stava gemendo dal dolore.
- Niall, va tutto bene? – Lui era disteso per terra mentre con una mano si palpava la spalla.
- Ti sembra che vada tutto bene?! – disse particolarmente irritato.
- Scusa, non volevo … -
- Mi fa male la spalla in modo atroce – Io velocemente presi un libro di incantesimi che mi ero portata dietro e andai velocemente a trovare qualcosa che potesse aiutare Niall.
- Ok ho trovato qualcosa … Ma non so se potrebbe funzionare … Agitai la bacchetta sulla zona interessata e pronunciai ‘ Epismendo ‘ .
- Come ti senti? – chiesi speranzosa.
- Nello stesso identico modo –
- Non lo so proviamo con questo … - dissi mentre sfogliavo le pagine. ‘Brackium Emendo ’ . In quel momento realizzai di aver fatto una terribile grossa grossissima stupidaggine. Le ossa della spalla scomparvero totalmente.
- Mi sento meglio, credo che abbia funzionato – disse allegro Niall.
- Niall … - Non riuscii a continuare perché scoppiai a piangere.
- Hey mi sento meglio, perché piangi? –
- Ti ho fatto sparire le ossa della tua spalla – dissi tra i singhiozzi.
Niall riuscì solo a pronunciare ‘ Oh mio Dio’ .
- Scusami e tutta colpa mia non sono brava a nulla … -
- Ormai il danno è fatto ora bisogna capire solo come far ricrescere le ossa … Sono necessarie un sacco di erbe … Dubito che qui riusciremo a trovarle –
- Le faremo portare da Harry e Louis quando verranno qui – dissi io.
- Si, ma mancano quattro giorni ancora –
- Fino ad allora ci inventeremo qualcosa, per adesso riposiamo –

Sistemai la tenda, feci un incantesimo di protezione e poi aiutai Niall ad entrare e infine lo adagiai sul letto. Poi mi sistemai sulla scrivania e iniziai a scrivere la lettere che avrei dovuto consegnare al gufo di Harry quando sarebbe arrivato.

Scrissi tutto quello che era successo, di quanto mi sentissi in colpa per Niall e per quanto mi mancasse. Mi mancava Harry, Zayn, Pam, Liam e Louis. In fondo anche Jade mi mancava un po’. Infine scrissi di portare le cose necessarie: provviste e medicine . La notte non mi andava di dormire così mi studiai il libro degli incantesimi e cercai qualche pozione per aiutare Niall. Pensai anche a come superare la barriera che ci aveva spinti via dalla casa.

 

Questo capitolo è orrendo scusatemi.

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Capitolo 4
*** NON È UN CAPITOLO ***


NON È UN CAPITOLO.
Questa storia direi che forse non piace molto alla gente. Quindi credo che però un po' interromperò questa FF per iniziarne un' altra. Grazie a tutte le persone che hanno recensito e che hanno aggiunto la storia tra le preferite/ricordate.
Ciau a tutti xx
                                                                  Mary:)

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Capitolo 5
*** EPILOGO ***


EPILOGO
Dopo 5 anni …
- Mary sei pronta?! Non puoi fare tardi, è il grande giorno!- Mi sento chiamare da giù, dal salotto. Era Pam. Oggi è il giorno del mio matrimonio. Non ero ancora pronta, mi guardai un ultima volta allo specchio e infine guardai la mia pancia. Eh già, ero incinta per la seconda volta, con Harry succede tutto all’improvviso, mi sorprende sempre ed ogni giorno che passa lo amo sempre di più. Pensai a 5 anni fa, durante la guerra contro Bellatrix e i Mangiamorte. È stata dura. È stata dura per tutti. Abbiamo dovuto affrontare un sacco di lutti, quello di Tom, quello di mio padre, quello del professor Lupin e… Quello di Zayn, il più importante. Mi ha devastato. Lo vidi morire davanti ai miei occhi, è stato orribile. Nei mesi successivi non riuscivo ad accettare la sua morte. I ricordi di quell’anno sono notti insonne, pianti e urla. Presi delicatamente la fotografia di Zayn appesa sullo specchio e posai le mie labbra su di esso. Pam aveva appena assistito a tutta la scena e corse verso di me, abbracciandomi.
- Non ci pensare più, questo deve essere il giorno più felice della tua vita e se Zayn fosse ancora qui sarebbe stato contento per te, sarebbe contento che ti sposi con un uomo che ti rende felice ogni giorno, ogni ora ed ogni minuto. Sarebbe stato felice per Harry, perché ha trovato un donna che lo ama, come nessun’altra abbia mai fatto, sarebbe stato felice per entrambi. Lui ti ha amato, ti ama e ti amerà per sempre, anche se non è più con noi. Ficcatelo in testa – Da quando Pam è diventata così saggia? È riuscita a risollevarmi il morale ed io l’amo per questo, e non solo.
- Grazie Pam, ti voglio bene. Forse è meglio se… corriamo nella Sala Grande, ci staranno aspettando tutti – Come si può notare abbiamo deciso di sposarci ad Hogwarts, Quale posto migliore!? La nostra vita è qui, al castello e non riuscirei ad andarmene. Percorremmo tutte le scale velocemente, dopo tutti questi anni non si erano ancora decisi a mettere un specie di ascensore magico o qualcosa di simile, che barba!
Davanti all’ingresso mi aspettava Liam, più bello che mai. Pam mi salutò e si ricongiunse con Niall, ai primi banchi, erano i miei testimoni come Louis, Eleonor, Liam e purtroppo Jade.  Dopo alcuni anni Niall maturò e si rese conto che Pam lo voleva veramente e così nacque una nuova coppia.
Liam mi prese per mano e mi sussurrò – Oggi sei proprio uno schianto, farai emergere il lato violento di Harry – Io sorrisi e gli diedi un piccolo pugnetto mentre tutti i nostri amici, erano in piedi e ci osservavano. Davanti a me c’era il mio piccolo angioletto che buttava piume di fenice, tutto felice. Lo chiamammo Walter in onore di mio padre. Il giorno del suo primo compleanno gli regalammo una bacchetta finta e si divertiva a tirare incantesimi dalle parole incomprensibili e non faceva altro che giocare, beh d’altronde come il padre. Harry Styles. Un mago strano, bizzarro, affascinante, giocoso, lunatico… Amo tutto di lui e non cambierei niente. Ed ora era lì davanti a me, era cresciuto in tutti questi anni ed era più bello che mai, con i capelli tirati all’indietro e tutta la sua testa riccioluta. Mi aveva stregato, senza alcun incantesimo e a pochi minuti da lì sarebbe diventato mio marito, solo mio.
Arrivata all’altare salutai Liam con un bacio sulla guancia e poi mi lasciò per andare dal suo bel marito, nonché Louis, amavo quella coppia. Harry mi prese per mano e sussurrò – Wow, mai vista donna più bella, ti amo – E mentre tenevo l’altra mano sulla pancia, risposi - Anche tu stai benissimo ed anche io ti amo – Sorridemmo entrambi e prima che la cerimonia iniziasse e che Silente ci dichiarasse marito e moglie rivolsi lo sguardo all’insù e pensai.
- Anche io ti ho amato Zayn, ti amo e ti amerò per sempre - .

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