Princess

di _hejstyles
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** First Chapter ***
Capitolo 2: *** Second Chapter ***
Capitolo 3: *** Third Chapter ***
Capitolo 4: *** Fourth Chapter ***
Capitolo 5: *** Fifth Chapter ***
Capitolo 6: *** Sixth Chapter ***
Capitolo 7: *** Seventh Chapter ***
Capitolo 8: *** Eighth Chapter ***
Capitolo 9: *** Ninth Chapter ***
Capitolo 10: *** Tenth Chapter ***
Capitolo 11: *** Eleventh Chapter ***
Capitolo 12: *** Twelfth Chapter ***
Capitolo 13: *** Thirteenth Chapter ***
Capitolo 14: *** Fourteenth Chapter ***



Capitolo 1
*** First Chapter ***


Prologo

Questa storia racconta la vita di Nicole Anderson, una ragazza di diciasette anni.
Nicole ora era diventata una ragazza solare, gentile e studiosa, ma prima cioè un anno fa era tutto l’opposto, a causa delle compagnie che frequentava.
Era la tipica ragazza che faceva impazzire i genitori: tornando a casa tardi, ubriacandosi e fumando di nascosto. Una volta si era anche fatta un tatuaggio sul ventre senza farsi scoprire da nessuno, nemmeno dal suo “migliore amico”.
Il suo “migliore amico” si chiamava Harry e loro due erano cresciuti  insieme, ma un giorno la loro amicizia svanì.
Tutto cambiò dopo l’incidente dei genitori di Nicole.
Era un normale sabato pomeriggio, Nicole e i suoi genitori stavano andando a far visita a i suoi nonni che vivevano a Clavers un paesino sperduto su una montagna, erano quasi a dieci minuti di macchina da loro, che all’improvviso sull’autostrada un camionista perse la guida del camion e uscì fuori strada. Nicole si salvò perché era seduta sui sedili posteriori. Dopo l’incidente ricordava solo che subito era arrivata l’ambulanza e li aveva portati all’ospedale, poi non ricordava più niente. Dopo tre giorni di coma si svegliò e l’assistente sociale la informò che aveva perso entrambi i genitori. L’unico parente che poteva occuparsi di lei era suo zio John solo che viveva a Los Angeles  e lei ci voleva andare con tutto il cuore solo che doveva cambiare scuola, così l’ assistente sociale  decise  di mandarla in una casa famiglia e per un mese cambiò sempre casa.
Un giorno due cari amici dei genitori, Beth e Greg vennero a sapere della tragedia e decisero di adottarla.
Da li per Nicole iniziò un’altra vita, lei  promise a se stessa di diventare una ragazza gentile e studiosa come ogni madre avrebbe desiderato, ma Nicole riuscirà a mantenere la promessa?

 
First chapter

Come tutte le mattine la sveglia suona alle 6:30 precise. Era una vera tortura svegliarsi ogni mattina a quell’ora per andare a scuola.
Ogni mattina tranne il sabato e la domenica, mi dovevo svegliare sempre presto per non perdere il bus che portava alla mia scuola, la “Second School Bid”, che si trovava distante 30 minuti da casa, quindi per non perdere l’autobus dovevo affrettarmi a prepararmi. Mi andai a lavare, pettinare e incominciai a vestirmi, come sempre, mi misi un jeans, felpa e le mie amatissime converse bianche, infine misi giusto un filo di matita sugli occhi e scesi giù per la colazione.
<< Giorno Beth, dormito bene? >> - gli chiesi prima di dargli un bacio sulla guancia.
<< Si, e tu? >> - mi chiese
<< Si ho dormito bene, ma Greg già è uscito? >> -gli chiesi prendendo un bicchiere di succo d’arancia
<< si è andato a comprare il giornale >> -disse.
Beth era un amore, ogni mattina preparava una colazione che poteva sfamare tutto il quartiere, anche se non aveva tempo la preparava sempre.
Finii di bere il mio succo, mangiai un biscotto poi andai a salutare Beth e andai alla fermata dell’autobus.
***
Arrivata a scuola andai a prendere i libri delle prime ore nell’armadietto.
Mentre prendevo i libri delle prime due materie cioè il libro di matematica e letteratura latina -che palle- pensai, mi sentii qualcuno afferrarmi per i fianchi.      
<< Ehi... piccola mi hai fatto i compiti? >> - disse dandomi un bacio sulla guancia. Era inconfondibile la sua voce roca e il suo profumo stupendo, Nicole cosa stai pensando tu lo odi.
<< non chiamarmi così non sono la tua piccola. >> -dissi scocciata
<< invece lo sei >> - disse sbattendomi agli armadietti.
<< no non lo sarò mai >> -dissi dandogli i compiti che gli dovevo fare e allontanandomi da lui.
Non ce la facevo più a essere trattata cosi da Harry, tutti i santi giorni mi trattava come una puttanella che doveva stare ai suoi giochetti ma ancora non l’aveva capito che non sarò mai sua, mai. Visto che era più grande di me di due anni si credeva che poteva trattarmi così.
Harry era il solito puttaniere che si era  -scusate il linguaggio-  scopato tutta la scuola. Io non avevo ancora capito il motivo per cui mi trattasse così, io non gli avevo fatto niente, o almeno credevo. Io e Harry ci conoscevamo da quando eravamo piccoli ed eravamo anche migliori amici una volta, poi siamo cresciuti e addio. Ci siamo allontanati due anni fa quando è successo l’incidente ai miei genitori, lui invece di starmi vicino e aiutarmi a superare quel momento difficilissimo,  che aveva fatto mi aveva abbandonato e con quei quattro amichetti aveva incominciato a trattarmi come una puttanella, perciò lo odiavo cosi tanto e questo non glielo perdonerò mai perché si era comportato veramente male nei miei confronti. Lui quell'anno era stato anche bocciato per la seconda volta forse era anche  questo il motivo però se mi avesse parlato io lo avrei aiutato, invece lui  continuava a ignorarmi. Precisamente ci siamo allontanati dopo il ballo di fine anno, al cui io non avevo mai partecipato, perché era il sabato dell’incidente, Harry mi aveva invitato però come amici, io al quel ballo non ci ero mai arrivata. Quando ero tornata a scuola, dopo essere stata per tipo una settimana in ospedale, lui non mi rivolgeva più la parola, io avevo i miei problemi e anche lui aveva i suoi quindi ci siamo allontanati e ora mi tratta così.
Due volte alla settimana gli dovevo fare i compiti di matematica perché la prof mi aveva chiesto se lo potevo aiutare un po’, così lui mi costringeva a fargli i compiti. Non mi dispiaceva fargli i compiti perché lo volevo aiutare anche se lui non ricambiava ma mi piaceva fare del bene alle persone.
***
Dopo le prime due ore di lezione, andai a mensa a mangiare qualcosa con la mia migliore amica Holly. Holly era il mio opposto, io ero timida lei era sfacciata, ci conoscevamo da tipo...dalla nascita , solo di aspetto fisico ci somigliavamo tantissimo infatti tutti ci chiedevano se eravamo gemelle. Io Harry e Holly stavamo sempre insieme, giocavamo insieme, mangiavamo, dormivamo insieme poi dopo Harry è cambiato e ci siamo distaccati. Harry e Holly non erano molto amici e quindi quando lui era cambiato e si era allontanato da noi a lei non faceva ne caldo ne freddo pero era dispiaciuta per me perché io ci ero stata veramente male. Holly mi era stata vicina mi aveva confortato e la volevo un mondo di bene. Anche se dopo quel famoso ballo anche lei si era comportata un po’ strana con me, ora siamo ritornate migliori amiche. Quando gli chiedevo di raccontarmi cosa fosse successo a quel ballo, dice – non è successo niente di importante - io non le credevo molto però non volevo ricordare quel giorno quindi cambiavo discorso e andavo avanti.
Io e Holly avevamo sempre frequentato le stesse scuole e eravamo sempre state nella stessa classe ma quest'anno avevamo dei corsi diversi e ci eravamo dovute separare un po’ ma quando veniva l’ora di pranzo stavamo comunque insieme e ci raccontavamo quello che avevamo fatto, dei ragazzi e tutte le altre cose .
<< Ehi… vieni sabato sera? >>- mi chiese Holly
<< Dove? >> - dissi confusa
<< Come dove al ballo >>
<< non penso di venite >>- dissi un po’ triste
<< dai perché non vieni, ci divertiremo tantissimo >> - disse per riuscirmi a convincere
<< non ho nemmeno un vestito >>- si era vero non avevo un vestito adatto ad un ballo in maschera.
<< ti aiuto io a trovarlo, domani andiamo a fare shopping >>
<< va bene mi hai convinta, ci verrò >>
<< Sii che bello >> - disse dandomi un bacio sulla guancia
 << scusa ma ora devo andare perché tra poco ho lezione ci sentiamo oggi >> - disse dispiaciuta
<< ok ci sentiamo, ciao >> - dissi .
In quel preciso istante la campanella suonò e andai a prendere i libri delle ultime ore.            
***
Tornata a casa, dopo pranzo Holly mi chiamò e stemmo tutto il pomeriggio a parlare da cosa ci dovevamo mascherare alla festa. Holly mi disse che lei aveva pensato di farselo lei il vestito, infatti voleva un vestito da vampira e strega perché lei doveva fare una cosa originale che nessuno avrebbe mai il coraggio di fare. Io invece non avevo la più pallida idea di cosa mettermi, perché non ero mai stata ad un ballo in maschera anzi non ero mai stata ad un ballo. 

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Capitolo 2
*** Second Chapter ***


Second Chapter

<< Nichy, vieni a vedere questo! >> -disse molto sorpresa.
Eravamo da un ora in quel negozio e non avevamo ancora trovato niente. Holly era disperata perché mi aveva promesso che avrebbe trovato un abito bellissimo.
<< Eccomi, che c'è? >>- dissi avvicinandomi a lei.
<< Guarda >> - disse alzando i vestiti.
<< Sono stupendi >> - dissi meravigliata, erano due vestitini cortissimi uno aveva un corsetto bianco con i ricami neri e una gonna stile tutù tutta di veli nera, mentre l’altro era sempre lo stesso modello solo che i ricami sul corsetto erano rossi e la gonna a stile tutù era rossa, erano entrambi belli e molto sexy.
<< Ho un idea >> - disse tutta entusiasta.
<< mi devo preoccupare? >> - dissi scherzosamente perché quando Holly aveva qualche idea sono sempre molto strane.
<< no scemina, prendi il vestito rosso e andiamo in camerino così ti spiego >>- disse
<< no voglio quello bianco e nero, questo rosso è troppo acceso >> -dissi
<< ok prendi tu quello bianco e nero, io prenderò questo con il rosso >> - disse
<< ma non te lo dovevi fare tu il vestito? >> - gli chiesi
<< no ci vuole troppo tempo preferisco questo >> - disse
<< ok >> - dissi ridendo mentre ci dirigevamo verso i camerini.
Mi provai il vestito e uscii dal camerino.
<< No Holly non fa per me, guarda è cortissimo >>- dissi indicandomi.
<< No Nichy tu lo prendi, guarda come ti rende più femminile, sexy >>-disse.
<< ma non è vero che dici Holly >>- dissi dandogli un piccolo schiaffo su braccio.
Poi continuai a fissarmi allo specchio. Holly aveva proprio ragione quel vestito mi rendeva così femminile che con una maschera nessuno mi avrebbe riconosciuto alla festa.
Infine mi convinse e li  comprammo entrambi anche se costavano un po’ troppo poi comprammo anche due paia di scarpe con  tacco 12 uno nere per me e l’altro rosso per Holly.
Uscite dalla Boutique andammo in un negozietto lì vicino che vendeva maschere, costumi tinte e maschere per Halloween, lì comprammo due maschere entrambe erano bianche con i ricami neri come quelli dei vestiti.  Con quei vestiti, quelle maschere e con tacco 12 eravamo proprio irriconoscibili. Finito di fare shopping Holly mi accompagnò a casa e dopo cena mi misi sul divano e dopo solo 5 minuti di TV mi addormentai lì.
***
Il giorno dopo solita routine, sveglia alle 6:30, vestire, truccare, colazione e poi dritto verso la fermata del bus, che come sempre  faceva tardi e quindi arrivavo sempre tardi a scuola.
<< Ehi...Nicole fermati >>- disse qualcuno alle mie spalle, già sapevo chi era.
<< Harry che c'è? >> -dissi scocciata.
<< ieri non mi hai fatto la ricerca e quella stronza si è incazzata e ha detto che stasera prima della festa gliela devo portare >> - disse tutto d'un fiato.
<< io non te la faccio >> -dissi.
<< mi devo preparare per il ballo >> -aggiunsi.
<< aa.. perché qualcuno ti ha pure invitato!! Poverino >> -disse
Mi girai e me ne andai .
<< dai aspetta, stavo scherzando >> - disse afferrandomi per il braccio.
<< a stavi scherzando come tutte le volte che mi hai offeso e chiamato stronza e puttana?! >> - dissi rinfacciandogli tutto.
Non rispose.
<< Dammi te la faccio >> - dissi
<< grazie >> -disse sussurrando.
Per fortuna la giornata finì presto, perché era venerdi e poi stasera c'era anche il ballo.
Fuori scuola vidi Holly.
<< Ehi a che ora mi passi a prendere? >>
<< alle 8:30 ok? >>
<< ok, ci vediamo stasera ciao >> - dissi salutandola con la mano.
***
Tornata a casa andai in cucina e vidi un bigliettino di Beth e Greg sulla tavola

Nicole oggi io e Greg non ci siamo, perché il nostro capo ci ha affidato un lavoro importantissimo e si fida di noi due, però stasera torniamo per cena.
Ti vogliamo bene…
                                                              Beth e Greg
P.S. buona fortuna per il ballo!

 
Beth e Greg lavoravano in un banca e avevano sempre degli incarichi molto impegnativi, forse perché erano gli unici in tutto quel palazzo a capirci qualcosa degli affari.
Presi un succo d’arancia dal freezer e andai nella mia stanza, presi il pc e iniziai a fare la ricerca.
All'improvviso il rumore del cellulare mi svegliò
<< si pronto >> - dissi mezza addormentata.
<< stavi dormendo? >>- mi chiese Holly.
<< si mi ero appisolata mentre facevo la ricerca...dio la ricerca >>- dissi mentre iniziavo a correre per tutta la stanza.
<< senti Nichy la macchina si è rotta e non posso venirti a prendere per portarti a casa >> -disse dispiaciuta.
<< Holly non ti preoccupare troverò un passaggio >>- dissi.
Holly mi aveva invitata ad andare prima a casa sua e poi andavamo al ballo insieme, così ci saremo preparate insieme.
<< ok, ci vediamo tra poco >>
<< ok ciao >>.
Suonarono al citofono e andai ad aprire.
<< Chi è? >>
<< sono Harry >>
<< vieni entra >>
<< la ricerca la devo solo stampare aspetta un minuto >> -dissi. 
Mentre stavo vicino al pc a stampare la ricerca, Harry mi afferrò per i fianchi.
<< lo sai sei proprio sexy in tuta, dovresti venire sempre vestita così a scuola >>- disse con sguardo malizioso.
<< Harry smettila >> -dissi allontanandomi.
<< Ecco la ricerca >>- aggiunsi qualche minuto dopo.
<< Oh...grazie mille >> -disse sorridendo
<< allora io vado >> - aggiunse.
<< senti Harry mi potresti fare un favore? >>.
<< Si dici >>
<< mi puoi accompagnare da Holly? >> non sapevo cosa mi era passato per la testa ma dovevo andare da Holly e Harry era l'unico che mi poteva accompagnare.
<< ok , andiamo >>
<< no aspetta mi devo cambiare, tu fai come se fossi a casa tua, io vengo subito >>.
<< ok, ti aspetto giù >>

Harry's Pov
Mentre l'aspettavo mi sedetti sul divano a cazzeggiare con il mio iphone.
Mi arrivò un messaggio di Zayn lo aprii
- Dove cazzo sei finito? - sempre molto gentile il ragazzo pensai.
- Sto da Nicole - gli risposi
- E perché? - marò che palle quel ragazzo non si faceva mai i cazzi suoi doveva sempre rompere le palle.
- cazzi tuoi no ee? - gli risposi
- comunque perché sono andato a prendere la ricerca di matematica - aggiunsi.
- muoviti che abbiamo un lavoretto da sbrigare  - mi scrisse.
Sbuffai e posai il cellulare sul tavolino, non potevo mai stare in pace.
iniziai a girovagare per il salone, quando all'improvviso vidi una foto, era una foto di me e Nicole da piccoli.
Eravamo al parco con le nostre madri, come tutti i pomeriggi d’estate, io e Nicole stavamo sempre insieme eravamo inseparabili.

Flashback
<< Nicole, Harry venite a farvi una bella foto vicino alla fontana >>
<< ok mamma veniamo subito >> -disse Nicole.
Andammo vicino la fontana.
<< Harry mettiti più vicino a Nicole cosi sembrate due stranieri >> -disse mia madre.
<< fate un bel sorriso!!! >>-disse la madre di Nicole, poi mia madre scatto la foto.
 << ok è venuta benissimo >>- disse
<< Nicxs andiamo a giocare sull'altalena?? >>- dissi rivolto verso Nicole
<< no aspetta prima di andare  dobbiamo esprimere un desiderio con questa monetina >>- disse prendendo una monetina dalla tasca.
<< e che desiderio esprimiamo? >> - dissi confuso
<< che ne dici di amici per sempre? >> - disse
<< ok ci sto>> - dissi con un sorriso a 32 denti.
Fine flashback

<< che bei ricordi >>- pensai e a quel pensiero mi scese una lacrima che subito asciugai.
<< Harry ho fatto andiamo! >>- disse Nicole scendendo dalle scale.
Wuau era davvero bella, indossava un semplice pantaloncino di jeans con strass una maglietta stretta e sopra un gilet con le borchie, era bellissima...lei è sempre stata così bella anche da piccola, peccato me la sono fatta sfuggire.
<< Harry ti sei incantato? >>-disse
<< no andiamo >> - dissi andando a prendere il cellulare e le chiavi sul tavolo nel salone.
Nicole chiuse la porta e ci avviammo verso la macchina.
<< dove l’hai parcheggiata ? >> - mi chiese
<< vicino al parco >> - gli risposi.
Arrivammo vicino al parco e vidi che Nicole guardava i bambini che giocavano ed era soprappensiero, forse stava pensando a quando ci andavamo noi da piccoli.
<< come sono felici quei bambini >> - disse sottovoce.
<< che? >> - dissi facendo finta di non aver sentito ma avevo sentito bene.
<< no niente andiamo >>  
Si vedeva che le mancavo come amico, forse gli mancava anche essere piccoli e senza responsabilità, forse il parco gli ricordava anche la madre e il padre che ce la portava tutte le domeniche mattine.
A pensare a quel periodo mi sentivo una merda perché ero stato davvero uno stronzo a lasciarla sola, lei in una notte aveva perso tutta la sua famiglia e io invece di starle vicino avevo pensato solo ai miei problemi e mi ero lasciato trasportare da i miei amici, che mi hanno portato a fare scelte sbagliate e a frequentare gente sbagliate, in due anni ho perso la mia personalità, il mio carattere, la mia migliore amica, la mia famiglia e i miei vecchi amici.
Voglio bene ai ragazzi solo penso che mi sono fatto un po’ troppo trasportare da loro.
Con Nicole vorrei tanto che le cose tornassero come erano una volta, so che sarà impossibile far tornare tutto come prima, perché la ferita nel cuore rimane sempre però spero con tutto il cuore che lei mi possa capire e ritornare di nuovo amici, perché io senza di lei non vivo e mi manca tantissimo io le voglio un mondo di bene, pero non sapevo perché ogni giorno la trattavo male come quelle stronze che mi scopavo.
In quei pochi minuti capii che io volevo bene a Nicxs ma qualcosa mi tratteneva a parlarle, a spiegargli la mia situazione, e a scusarmi. Forse avevo paura...

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Capitolo 3
*** Third Chapter ***


Third Chaplter

Nicole's pov

Durante il viaggio nessuno dei due disse niente, non aprimmo nessun discorso ascoltavamo soltanto la radio. Harry iniziò a cambiare  frequenza , si fermò all'improvviso quando sentì Just give me a reason di Pink e Nate Ruess la mia canzone preferita. Iniziai a cantare
<< Right from the start 
You were a thief 
You stole my heart 
And I your willing victim 
I let you see the parts of me 
That weren't all that pretty 
And with every touch you fixed them 
Now you've been talking in your sleep oh oh 
Things you never say to me oh oh 
Tell me that you've had enough 
Of our love, our love >>
<< la sai tutta a memoria? >> - mi chiese sorpreso.
<< sisi >>- dissi ridendo.
 << Just give me a reason
Just a little bit’s enough
Just a second we’re not broken just bent
And we can learn to love again
It’s in the stars
It’s been written in the scars on our hearts
We’re not broken just bent
And we can learn to love again >> -vidi che anche lui la sapeva a memoria infatti iniziò a cantare la parte di Nate e io continuai a cantare la parte di Pink.
<< I’m sorry I don’t understand
Where all of this is coming from
I thought that we were fine >>
<< Oh we had everything >>
 << Your head is running wild again
My dear we still have everythin’
And it’s all in your mind >>
<< Yeah but this is happenin’ >>
<< You’ve been havin’ real bad dreams oh oh
You used to lie so close to me oh oh
There’s nothing more than empty sheets
Between our love, our love
Oh our love, our love >> - stavamo facendo un vero e proprio duetto, Harry aveva sempre avuto una bella voce, ma adesso era più roca, più matur, una voce che quando la senti ti sciogli dall'emozione.
Durante tutta la canzone continuammo a scambiarci sguardi e sorrisi, era un momento magico, mi era mancato il vero Harry quello che consideravo il mio migliore amico e il mio "bff"  come ci chiamavamo da piccoli cioè best friend forever.
<< la sai anche tu tutta a memoria? >>- dissi sorpresa non pensavo avessimo gli stessi gusti musicali, avevo sempre pensato che a lui piacesse il rock.
<< si è bellissima, è la mia canzone preferita >>-disse
<< concordo, e poi sono bravissimi Pink e Nate Ruess, mi piacerebbe tantissimo vederla live questa canzone >>-dissi.
<< si anch’io, perché già ascoltandola in radio ti fa emozionare figuriamoci live >>-disse
<< infatti si >> - dissi sorridendo.
Avevo una voglia matta di chiedergli perché quando stava con gli altri mi trattava male, mentre ora che stavamo da soli era diverso, molto diverso.
Era ritornato al suo carattere, era ritornato il vero Harry, quello premuroso e dolce allo stesso tempo.
<< ecco siamo arrivati >>-dissi
<< grazie per il passaggio >>-aggiunsi.
<< grazie a te Nicxs >>-disse sorridendo
<< Nicxs? mi chiamavi cosi da piccola >>-dissi sorpresa.
<< io non dimentico, ho solo perso l'abitudine >>.
<< anche io, ciao >>-dissi prima di uscire dalla macchina, ma mi prese per un braccio e mi bloccò.
<< ci vai alla festa vero? >>-disse.
<< sii se riusciamo a trovare qualcuno che ci accompagna >>
<< ok allora se vieni cercami che ti devo dire una cosa >>.
<< ok ti cercherò >>-dissi, poi mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla guancia. Oddio non sapevo più cosa stavo facendo io lo odiavo, i suoi sorrisi mi stavano mandando in tilt.
<< grazie di tutto Nicxs >>- disse con un altro dei suoi sorrisi stupendi.
<< prego >>- dissi allontanandomi da lui e scendendo dalla macchina.
 
Harry's Pov
Oddio era stupenda e dolcissima, stasera le devo parlare, dobbiamo chiarire non può più andare avanti così, non voglio più fargli del male al diavolo il passato voglio dimenticare tutto e tutti soprattutto quei quattro coglioni dei miei amici che mi mandano solo a fare scelte sbagliate, per colpa loro sono arrivato a trattare male Nicole e a essere un ragazzo cattivo.
Ma ora basta il vero Harry deve tornare.
Presi il cellulare e chiamai Zayn.
<< Zayn cosa è successo?  >>- gli chiese.
<< metà refurtiva di ieri sera è scomparsa >> - disse nervoso.
<< non mi dire che hanno preso anche la collana! >> -gli chiesi.
<< si l'hanno presa >>
<< Cazzo, chi puo essere stato?! >>- gli chiesi.
<< non lo sappiamo >>- disse.
Ci pensai un po’ sopra
<< Sono sicuro che è stato Bil ne sono certo >>- dissi.
<< anche se fosse stato lui come facciamo con Tony? >> -mi chiese.
<< con Tony ci parlo io, per oggi lasciamo tutto come è >> - dissi
<< e con Bil come facciamo a scoprire che è stato lui? >> - mi chiese
<< domani sera andremo a fagli visita >> gli dissi con sorriso malizioso.
<< ok ciao >> - disse attaccando il telefono.
Anche se il vecchio me stava per tornare, il nuovo c'era sempre faceva parte della mia vita ormai e non lo potevo cancellare  lo potevo solo migliorare.

Nicole's pov
<< ciao Holly, allora chi ci accompagna al ballo? >>-dissi con un sorriso a 32 denti.
<< ti ha accompagnata Harry?!!? Gli hai dato un bacio, non negarlo vi ho visto??!! >>- disse tutta arrabbiata.
<< è venuto da me a prendere la ricerca e gli ho chiesto un passaggio, poi in macchina abbiamo cantato insieme Just give me a reason, la conosce anche lui, poi mi ha chiamata Nicxs, ti ricordi mi chiamava cosi da piccola, ha detto che mi vuole parlare stasera al ballo e tutti i suoi sguardi i suoi fottuti sorrisi e sue stupende fossette mi hanno fatto addolcire e infine non so cosa mi è passato per la testa e gli ho dato un bacio sulla guancia >>.- dissi tutto d'un fiato.
<< ho capito però non ti scordare quello che ti ha fatto >>-disse Holly.
<< no non me lo scorderò mai >> -la rassicurai.
<< allora ci prepariamo? >>
<< si chi ci accompagna? >>
<< mio padre ha detto che ci può accompagnare >>
<< ok >>
Un ora e mezza dopo.
<< Siamo pronte! >>-disse.
<< wuau siamo davvero molto sexy >> - dissi.
<< hahah sisi andiamo a fare stragi di cuore >>.

Harry's pov
Ero appena arrivato alla festa e di Nicxs nessuna traccia, come un coglione mi sono scordato di chiedergli da cosa si mascherava. Andai vicino al tavolino dei ragazzi.
<< hey ciao ragazzi >>- dissi rivolto verso i ragazzi
<< ciao bro >>-disse Louis
<< amico abbiamo una scommessa per te >> - disse Zayn.
<< ok spara! >>-dissi eccitato
<< vedi quella ragazza con quel vestito rosso ?>>
<< si e allora? >>
<< fagli credere che il mitico Harry Styles le ha parlato e chiesto di ballare e poi le dai un palo >>
<< non lo so, che ci guadagno? >>- dissi
<< allora se te la fai entro la mezzanotte, ci guadagni 1.000 euro, va bene?? >> - disse Zayn.
<< va be ci sto, mi servirebbero proprio 1.000 euro in più e poi mi piace vederti senza soldi >> - dissi ridendo.
<< Amico non è detto che vinci, se non l'hai capito bene gareggio anche io >> - disse Niall.
<< a bene e chi dovresti  farti entro la mezzanotte? >>- dissi
Niall si guardò intorno
<< quella lì >> - disse ridendo
Era una ragazza con un vestito bianco devo dire la verità molto carina.
<< Che la partita abbia inizio >> - dissi  con sguardo duro.
Mi avvicinai  alla ragazza con il vestitino rosso.
<< Ciao...vuoi ballare? >> - gli dissi sfacciatamente.
<< ok >> -mi rispose la ragazza.
Iniziammo a ballare un lento.
<< vogliamo andare un po’ fuori? >> - le chiesi lei accetto subito, era proprio una ragazza facile.
La portai fuori e iniziammo a parlare.
<< come ti chiami? >>- le chiesi
<< È meglio non dirtelo >> - disse sorridendo
<< e tu come ti chiami? >> - mi chiese.
<< Harry >> - dissi
<< bel nome >> - disse sorridendo


Nicole's Pov
 Eravamo arrivate da cinque minuti e già avevo perso Holly.
 << Ciao, vuoi ballare? >> - mi chiese qualcuno alle mie spalle. Mi voltai.
<< Niall? >>- dissi confusa.
<< Nicole??  wuau stasera sei...sexy >>- disse sorpreso prima di girare i tacchi e andarsene.
Andai a cercare Holly ma non la trovai.
<< scusa hai visto una ragazza con un vestitino rosso? >> - chiesi a un ragazzo.
<< si l'ho vista andare fuori >>
<< ok grazie >>- dissi sorridendo.
Andai fuori e cosa vedevano i miei occhi, Holly stava baciando un ragazzo,  con i capelli ricci, aspetta ma quello è Harry.
Iniziai a piangere e corsi nel bagno, presi il cellulare e chiamai Beth e le chiesi se mi poteva venire a prendere.
Andai fuori la palestra e aspettai che Beth arrivasse.
<< Hey amore cosa è successo? >>- mi chiese
<< no niente ho solo mal di testa quindi voglio tornare a casa >>- le dissi.
<< ok andiamo >>- disse prima di mettere in moto.
Per tutto il viaggio non mi chiese niente, sapeva che quando gliene volevo parlare lei c'era.
Tornata a casa mi chiusi nella mia stanza senza nemmeno mangiare e mi addormentai con le lacrime agli occhi.

 

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Capitolo 4
*** Fourth Chapter ***


Fouth Chapter

 << Nichy fermati ti devo parlare, perché te ne sei andata prima, perché non rispondi a telefono, che è successo?? >> - mi chiese Holly afferrandomi il braccio.
<< lo sai benissimo cosa è successo! >> - dissi andandomene via.
Dopo essermi calmata andai a prendere i libri delle prime ore nell'armadietto.
<< Buongiorno Nicxs >> - disse prendendomi per i fianchi e dandomi un bacio sulla guancia.
Io mi scostai
<< che c'è, che ho fatto? >> - aggiunse confuso. Si credeva che con quattro sorrisetti avrebbe messo tutto in ordine e poi prima mi dice di cercarlo alla festa e dopo lo trovo limonare con la mia migliore amica.
<< lo sai benissimo >>- gli dissi chiudendo l'armadietto.
La campanella suonò e andai in classe.
***
<< Signorina Anderson, non va affatto bene, sta sbagliando tutti i compiti in classe alle interrogazione diciamo la verità signorina va una schifezza, con la sua preparazione non so proprio dove vuole andare >> - disse la professoressa, ora ci voleva pure lei già mi andava tutto storto poi si metteva pure lei con i suoi insulti e rimproveri.
 Che poi avevo 5.5 nella sua materia non è che andavo proprio male.
Non ce la facevo più, uscii dalla classe piangendo e con gli occhi annebbiati dalle lacrime, andai a sbattere vicino qualcuno, alzai gli occhi verso l'alto ed era Harry, non so perché lo abbracciai.
<< ti prego portami via >> - gli dissi singhiozzando.
<< Nicxs calmati ci sono io con te >> - mi rassicuro.
<< vieni andiamo un po’ fuori, mi spieghi cosa è successo >> - aggiunse.
Andammo fuori e ci sedemmo sul prato.
<< allora cosa è successo? >> - mi chiese.
<< la professoressa mi odia, mi tratta sempre male >> - gli dissi.
<< quella è una stronza non la pensare >> - mi disse abbracciandomi.
<< dovrei essere arrabbiata con te, ma non ci riesco >> - gli dissi mentre ci abbracciavamo.
<< perché che ho fatto, ti prego spiegamelo perché non ho la minima idea di cosa ho fatto >> - disse sciogliendo l'abbraccio.
<< ieri alla festa, stavo cercando Holly e l'ho trovata fuori che baciava un ragazzo... >>
<< e allora?? >> - mi chiese confuso
<< quel ragazzo eri tu >> - dissi triste.
<< era Holly la ragazza della scommessa allora quella vestita di bianco eri tu? >>
<< si ero io >>
<< Nicxs era solo una scommessa lo sappiamo entrambi che non ho mai provato niente per Holly >> - disse
<< strano Holly lo sapeva che ero io eppure  non si è fermata >>- aggiunse
<< Holly ha sempre avuto un debole per te, l'ho sempre sospettato >> - gli risposi
<< aspetta allora tu hai baciato Niall? >> - disse
<< No, nemmeno nei suoi sogni >> - dissi ridendo.
<< quel bugiardo >> - disse ridendo.
Poi stemmo per dieci minuti in silenzio, poi all'improvviso Harry si volto.
<< Scusa...scusa per tutte le volte che ti ho ferito, scusa per averti trattato male, scusa per non esserci stato quando avevi bisogno di un amico, scusa per non aver mantenuto la promessa, scusa >> - disse con gli occhi lucidi.
<< Harry lo sai bene io ti ho già perdonato >> - dissi sorridendo.
<< vieni qua >>- disse con le braccia aperte.
Ci abbracciammo
<< mi sei mancata, tantissimo >> - mi sussurrò all'orecchio.
<< anche tu >> - gli sussurrai con una lacrima sul viso.
Ci staccammo e mi diede un bacio sulla fronte, mi asciugò la lacrima con il pollice.
Ci guardammo negli occhi, i suoi occhi verdi smeraldo, ti facevano andare in tilt.
All'improvviso non capii più niente, non sapevo cosa stava succedendo, Harry mi aveva baciata a stampo.
<< scusa, non so cosa mi sia preso >> - disse dispiaciuto.
<< no, non ti preoccupare >> - gli dissi
<< sono contento che abbiamo fatto pace mi mancava la mia migliore amica >> - disse abbracciandomi
<< si anche a me è mancato il mio migliore amico >> - dissi sorridendo
<< che ore sono? >>- gli chiesi
Stando con Harry il tempo volava è sempre stato cosi anche da piccoli perdevamo sempre la cognizione del tempo.
<< sta per suonare andiamo >> - disse
Ci alzammo e mi prese la mano come ai vecchi tempi, tutti si credevano che eravamo fidanzati, ma per Harry il simbolo di tenersi per mano,era più di affetto che un simbolo da fidanzatini.
<< hai matematica vero? >> - gli chiesi
<< sisi, a mi ha fatto i compiti? >> - mi chiese
<< si eccoli >>- gli dissi prendendo il quaderno dalla borsa.
<< grazie Nicxs  >>- disse dandomi un bacio sulla guancia.
<< prego, pero dopo a mensa non sparire >> - gli dissi
<< non mi abbandonare >> - aggiunsi con occhi dolci.
<< non ti abbandonerò mai, te lo giuro >> - mi disse.
<< lo spero >>.
Ci salutammo con un abbraccio, io entrai in classe e lui andò vicino il suo armadietto.

Harry's Pov
Oggi è il giorno più bello della mia vita,  finalmente avevamo chiarito ora poteva ritornare tutto come prima, solo mi sembra strano che mi abbia già perdonato è stato troppo facile, dopo tutto quello che gli ho fatto passare. Che importa l'importante era che avessimo fatto pace. Mi avvicinai all’armadietto per prendere i libri delle ore successive.
<< Hey bro, cosa ci facevi con quella secchiona? >> - disse Zayn
<< Non chiamarla così >>- gli dissi convinto
<< ora te la metti pure a difendere? >> - disse Niall
<< tu statti zitto bugiardo >>- dissi prendendo i libri e dirigendomi verso la mia classe.
<< non mi dire che il vecchio  Harry Styles è ritornato >>- disse Zayn
<< Zayn non sono cazzi tuoi, ora scusa ma ho lezione >> - gli risposi prendendo i libri e chiudendo l'armadietto.
<< comunque non sto con Nicole siamo solo buoni amici >>- aggiunsi.
<< non ci credo, vi ho visto camminare mano nella mano,  se stai con quella sei fuori dal gruppo >> - disse Zayn serio.
<< amico qui l'unico che ci va a perdere sei tu, non io >> - dissi infuriato.
<< e poi la sto soltanto usando un po’, così mi fa i compiti. >> - aggiunsi
<< Ok, amico ti staremo al gioco basta che lei non interferisca su i nostri affari >> - disse Zayn.
<< non vi preoccupate non interferirà sui nostri affari >> - dissi
<< ora parliamo di affari! >> - aggiunsi
<< Ora!? Non hai lezione? >> - mi chiese Liam.
<< si pero dopo a mensa non ho tempo >>- gli risposi.
<< ehh dove la devi portare >>- disse Louis.
<< in un posto >> -gli risposi sorridendo.
<< torniamo agli affari >>- disse Zayn con tono severo.
<< si infatti andiamo in giardino cosi possiamo parlare tranquilli >> - dissi.

Nicole's Pov

Non vedevo l'ora che la campanella suonasse volevo andare da Harry, ero contentissima di aver chiarito con lui, infondo mi era mancato tantissimo il mio migliore amico
Con Holly ancora non avevo chiarito perché da quello che ho capito lei sapeva che quel ragazzo era Harry eppure non si è fermata, mi aveva tradito, lei sapeva che a me poteva dare fastidio eppure non si era fermata.
<< Nicole possiamo parlare? >> - disse durante l’ora di matematica, era l’unico posto libero quindi mi ero dovuta sedere vicino a lei.
<< ok >> - dissi fredda.
<< che è successo? >> - mi chiese
<< ieri alla festa ti cercavo e ti ho trovata… >> - dissi
<< che ti baciavi Harry >> - aggiunsi tutta d’un fiato.
<< ma io non lo sapevo che era Harry >> - disse giustificandosi
<< non è vero lo sapevi benissimo, non mentire >> - dissi
<< ok si lo sapevo, però pensavo che a te non importasse più niente di lui quindi l’ho baciato >> - disse
<< come pensavi che a me non importasse più niente di lui! Mi hai vista ieri quando sono scesa dalla macchina, hai visto che ci tengo ancora a lui, io...io gli voglio tanto bene e non so perché ma sono gelosa. >> - dissi tutto d'un fiato.
Per tutta l'ora Holly non disse più una parola sapeva di avermi fatto del male.
Finalmente la campanella suonò, uscii dalla classe e vidi Harry che mi aspettava appoggiato vicino all’armadietto.
<< Hey…>> -mi disse.
<< ciao >> - gli dissi saltandogli addosso, come ai vecchi tempi
Con la coda dell’occhio vidi Holly che ci stava guardando, mi staccai da Harry e le andai incontro.
<< che c’è? >> - dissi scocciata
<< non ci posso credere dopo tutto quello che ti ha fatto, ti ha trattato come una puttana, ti ha portato a feste dove ti faceva ubriacare quando avevi sono 14 anni e tu lo perdoni dopo che ti dice due parole dolci, non vedi che ti sfrutta soltanto?? Ti usa per farti fare i suoi compiti e tu come una cretina ci stai pure cascando >> - disse dispiaciuta.
Dopo aver detto quelle parole se ne andò.
Holly un po’ aveva ragione, l’avevo perdonato troppo velocemente, Harry non mi aveva mai costretta ad andare  a quelle feste  o a bere, ero sempre stata io a volerci andare.
<< Hey…andiamo ti porto in un posto che ti piacerà sicuramente! >>- disse, svegliandomi dai miei pensieri.
<< Dove mi porti ? >> - gli chiesi.
<< sorpresa >>
<< dai dimmelo!! >>
Ci prendemmo per mano e ci incamminammo verso la mensa per poi scavalcare il muretto e andare dove diceva Harry.

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Capitolo 5
*** Fifth Chapter ***


Fifth Chapter

<< Harry, dove stiamo andando? >> - gli chiesi curiosa.
<< è una sorpresa >> - disse.
<< dai dimmelo, lo sai che non vado matta per le sorprese >> - gli dissi facendo il broncio.
<< Si lo so, pero mi piace farle, quindi non ti dirò niente >> - disse
Quanto mi dava fastidio quando faceva così, mi dava sui nervi, però infondo le sue sorprese erano sempre belle.
Arrivammo vicino la sua auto e mi fermai.
<< che c'è? >>- mi chiese.
<< Harry non posso ne saltare ne arrivare tardi alla lezione successiva >> - gli dissi.
<< ecco ritornata la secchiona >> - disse scherzosamente.
Lo guardai imbronciata.
<< scusa...ti prometto che torneremo in tempo >> - disse.
<< ok ti credo >> - dissi sorridendogli
<< ora sali in macchina >> - disse
Salii in macchina, Harry mise in moto e io accesi la radio, come sua abitudine durante il viaggio non aprii bocca e nemmeno io lo feci, ad Harry non piaceva avere conversazioni in macchina, il perché ancora non lo avevo capito.
Io mi persi nei miei pensieri, pensavo a se avevo fatto la cosa giusta perdonarlo cosi velocemente poi pensai anche a Holly se la dovevo perdonare, ma il pensiero che mi turbava di più era se fosse vero il fatto che Harry mi stesse solo usando.
Dopo alcuni minuti…
<< Eccoci siamo arrivati >> - disse contento.
<< Harry ma siamo al parco >> - dissi confusa.
Scendemmo dalla macchina e mi avvicinai vicino a lui, mi prese per mano.
<< vedi ti ho portato qui perché in questo posto abbiamo tantissimi ricordi >> - disse guardandomi negli occhi.
<< si mi ricordo, qui abbiamo passato dei momenti bellissimi da piccoli  >> - gli dissi sorridendo.
<< dai andiamo sull'altalena come una volta >> - disse.
<< si andiamo >> - dissi.
Andammo sull'altalena e  Harry iniziò a spingermi.
Mentre guardavo nel vuoto, il mio sguardo si blocco verso la fontana, li io e Harry c'eravamo fatti una promessa, quella di essere amici per sempre ecco a cosa si riferiva quando mi aveva chiesto scusa.
<< Harry fermami! >> - gli dissi.
Scesi dall'altalena e lo presi per il braccio e lo trascinai vicino la fontana.
<< Aspetta ma qui è dove avevamo fatto la nostra promessa?! >> - disse
<< Si si è proprio qui >> - dissi ripensando a quella promessa
<< non è cambiato niente >> - aggiunsi guardandomi intorno
<< qualcosa si >> - disse rivolgendosi a me
<< Harry le persone crescono e maturano, io l’ho fatto pero non significa che sono cambiata, sono sempre Nicole >> - dissi dispiaciuta
<< si però io rivoglio la mia migliore amica, quella scherzosa, sempre felice, allegra, un po’ pazzerella, quella che si metteva un chilo di eyeliner sull’occhio, che si cacciava nei guai… >> - disse con malinconia.
<< Harry sono cresciuta non ho più quattordici anni >> - gli dissi
<< hai ragione scusa… >> - disse
<< Scusa per averti trattato in quel modo, di non esserci stato nel momento in cui avevi bisogno di un vero amico… scusa per tutto Nicxs >> - aggiunse dispiaciuto
<< Harry io ti ho già perdonato >> - gli dissi
Ci abbracciammo e quando ci staccammo non capii più niente mi aveva buttate nella fontana. Quando risalii in superfice.
<< Cretino >> - dissi.
Lui mi guardò sbalordito.
<< Cretino?! Non sai dire nemmeno più le parolacce >> - disse sconvolto. Stavo quasi per uscire dalla fontana, quando Harry mi spinse di nuovo in acqua, ritornai in superficie.
<< Stronzo di merda che non sei altro! >> - dissi arrabbiata.
<< Ora si che va bene >> - disse ridendo.
<< Stronzo >>
<< Stronza >> - disse, mi arrabbiai e stavo quasi per andarmene.
<< Ah è questo quello che pensi di me?! >>- dissi molto ma molto arrabbiata.
Stavo per uscire dalla fontana, ma Harry mi afferro per i fianchi e mi abbraccio da dietro, era troppo bello quando ti abbracciava da dietro lo adoravo tantissimo e lui lo sapeva che quando mi abbracciava così gli perdonavo tutto.
<< Scusa non volevo lo sai che stavo scherzando >>- mi sussurro all'orecchio.
Mi voltai e lo abbracciai stingendolo forte.
<< mi sei mancato tantissimo >> - dissi con la voce smorzata.
<< lo so anche tu mi sei mancata tantissimo, mi sentivo vuoto senza di te >> - disse.
<< Guarda che carini che sono... >> -sentimmo dire da un anziana seduta su una panchina con il marito.
<< ma andate a scuola >> - urlò il marito della signore.
Io e Harry scoppiammo a ridere, ci staccammo e uscimmo dalla fontana.
<< Da quanto state insieme ? >>- ci chiese la signore.
<< no...noi...non...>> -dissi, ma la signora non mi fece finire la frase.
<< siete una bellissima coppia, è bellissimo come vi guardate, si vede proprio che si amano vero? >> disse quest'ultima frase rivolgendosi  verso il marito.
<< si è vero, si guardano con uno sguardo di desiderio >> - disse il marito.
A questa frase io e Harry scoppiammo a ridere, poi li salutammo con gentilezza e ce ne andammo.
<< Sarà vero quello che ha detto? infondo io e te...bè hai capito >>- disse
Si avevo capito perfettamente a cosa si riferiva, stava parlando della nostra mezza storiella tanto tempo fà.
Eravamo ad una festa, quelle feste tutte droga, alcool e con ragazze puttane e ragazzi stronzi quel genere là...

Flashback
<< Balliamo! >>- mi disse Harry.
Annuii senza capire niente a causa dell'alcool, mi ero bevuta tipo...sette drink di non so cosa, perchè ero arrabbiata con Harry, perchè stava ballando con quella puttanella di Trecy, quanto la odiavo.
Iniziammo a ballare, poi il dj mise un tango, stavo per andarmene perche Harry sapeva che quel genere non mi piaceva, ma lui mi prese per un braccio e mi tirò verso di lui.
I nostri corpi combaciavano perfettamente.
Harry incominciò a fare alcuni passettini di tango e io lo seguii, tutti sulla pista si spostarono ed eravamo noi al centro dell'attenzione.
Mentre ballavamo quel ballo sexy, vidi tutte quelle che andavano dietro a Harry che guardavano sbalordite.
<< Harry tutte le tue puttanelle ci stanno guardando! >> - gli dissi scherzosa.
<< si lo so, ma io ne voglio solo una >> - disse
<< chi? >> - gli chiesi confusa.
<< tu, tu sei la mia puttanella >> - disse scherzoso.
Il quel preciso instante non mi importava che mi avesse chiamata puttanella, ma mi fermai sul "tu", lui voleva me.
La canzone stava quasi per finire.
<< Chiudiamo come si deve questo ballo! >>- disse
Non mi diede il tempo di replicare che mi ritrovai le sue labbra sulle mie.
Inizio come un bacio finto a stampo, poi tutto all'improvviso divenne un bacio pieno di desiderio e di passione, mi mise una mano sulla guancia e continuo a baciarmi con la lingua sotto gli occhi di tutti, io gli misi una mano nei capelli.
Io non lo fermai perché infondo lo volevo un po' e poi ero ubriaca non capivo niente.
La canzone finii, ci staccammo e mi prese per mano.
Mentre uscimmo da quella casa vidi tutte le ragazze compresa Trecy con le facce piene di invidia.
Harry mi porto vicino la sua macchina.
<< Dove mi porti? >> - gli chiesi
<< Nicxs sei ubriaca e se non ti porto a casa adesso, ti scopo nella mia macchina e non posso perché sei ubriaca >> - disse serio.
Lo presi per il colletto della sua camicia bianca e lo spinsi verso di me, lo baciai con passione e lui ricambiò.
Aprii la porta dei sedili posteriori e spinsi Harry dentro mentre ci continuavamo a baciare.
<< Nicxs fermati non possiamo >>- disse fermandomi.
<< Dai scopami, ti voglio...ora >> -dissi ubriaca
<< non possiamo sei ubriaca >> - disse, poi scese dalla macchina e sali nel lato del passeggero, mise in moto e mi porto a casa.
Durante il viaggio mi addormentai.
<< Nicxs..nicxs svegliati siamo arrivati...siamo a casa tua >> -mi sentii sussurrare all'orecchio, mi svegliai.
<< Harry non ho le chiavi devo salire per la scala >> - dissi.
<< Vieni scendi  ti do una mano >> - mi fece scendere dall'auto e poi mi aiutò a salire la scala.
Entrammo nella mia stanza mi sedetti sul letto, Harry si mise vicino a me.
<< Come ti senti? >> - mi chiese.
<< una merda >> - gli disse.
<< Bene >> - disse ridendo.
<< Senti Nicxs...io...io...ti... >> - aggiunse.
Gli misi un dito sulle labbra.
<< Shh...non dirlo...non dire niente >> - gli dissi, poi mi prese il volto tra le mani e mi baciò ancora con più passione di prima, ricambiai...all'improvviso la porta si spalancò...Cazzo mia madre.
Io e Harry ci staccammo.
<< Harry che ci fai qui? >> - chiese rivolta verso Harry, poi entro più nella stanza e mi guardo.
<< che gli hai fatto, l’hai drogata l’hai fatta bere di nuovo? >> - disse mia madre
<< No signora Anderson non gli ho fatto niente di male >> - disse Harry giustificandosi.
<< Fuori da casa mia...adesso>> - disse mia madre arrabbiata.
<< Mamma non centra niente Harry è colpa mia>> - intanto Harry se ne andò per la scala dalla finestra.
Mi ricordo che quella sera discussi allungo con mia madre e mi beccai una punizione di due mesi e non potevo vedere mai più Harry, ma lui era la mia vita, il mio migliore amico, comunque ci vedevamo a scuola e chiarimmo che non potevamo frequentarci ma dovevamo essere solo migliori amici perché entrambi tiravamo fuori il lato peggiore di se stessi.
Fine Flashback

<< che ricordi >> - pensai.
<< chi lo sa >>- dissi a Harry
<< che ore sono! >> - gli chiesi ritornando alla vita reale.
<< cazzo dobbiamo tornare a scuola! Come faccio sono tutta bagnata >> - dissi agitandomi, non potevo saltare quell’ora.
<< Ecco ritornata! non ti preoccupare ora andiamo a casa mia e ti asciughi, abito qui vicino >> - disse
<< ma hai cambiato casa? >> - gli chiesi
<< si abito con i ragazzi, pero loro sono a scuola ora >> - disse
<< ok andiamo se no facciamo tardi >> - aggiunse.

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Capitolo 6
*** Sixth Chapter ***


Sixth chapter

Il viaggio in macchina non durò molto, dopo una decina di minuti girò in una traversa e davanti a noi appari un cancello nero.
Harry prese un telecomando e apri il cancello, oddio quella era casa sua...era enorme, era una villa gigantesca.
<< Wuau, tu vivi qui? >> - dissi sbalordita.
<< si vivo qui, ti piace? >> - mi chiese.
<< oddio Harry è stupenda...è bellissima >>  -dissi.
<< lo sai ha anche una piscina >> - disse.
<<  io adora nuotare, come fate a mantenere questa casa? >>  - gli chiesi.
Quella casa era troppo grande, bella e lussuosa per cinque ragazzi che andavano ancora a scuola...di sicuro ci sarà qualcosa sotto.
<< con qualche lavoretto nei weekend e con l'aiuto di qualche genitore >> -disse.
<< Dai entriamo! >> - aggiunse qualche secondo dopo.
Entrammo in casa ed era veramente come una reggia, solo che l'arredamento era moderno.
 
Harry's Pov
Vidi Nicole molto scioccata, penso che non aveva mai visto una casa così, poi la vidi anche un po’ turbata forse perché non era sicura di come ci procuravamo i soldi per mantenere la casa, lo so gli ho mentito, però non volevo rovinare la giornata dicendogli la verità sul mio lavoro.
<< Allora visto cha abbiamo poco tempo, tu vai al secondo piano e vai nella prima stanza sulla destra, li ti puoi asciugare >> - gli dissi.
<< ok >> - disse, poi si guardò in torno << dove sono le scale >> - mi chiese.
<< non ci sono >> - dissi ridendo, la trascinai vicino una porta, cioè l’ascensore << c'è questo! >>- dissi sorridendo.
<< wuau un ascensore in casa, è stupenda Harry, oddio adoro questa casa>> - disse poi mi abbraccio.
Oddio mi erano mancati tantissimo i suoi abbracci.
Nicole salii nell'ascensore e prima che si chiudessero le porte mi salutò con la mano.
Oddio quanto era carina...e sexy, era tutta bagnata e la maglietta era bianca si vedeva tutto il reggiseno nero...quanto era bella " Harry scaccia questi pensieri, è la tua migliore amica" mi ricordò la vocina nel mio cervello.
Intanto andai nella parte di casa di Tony, lo trovai seduto sul divano a leggere dei fogli. Tony era come dire tipo un padre per noi cinque ma in realtà era quello che gestiva gli affari, però per noi ragazzi ci è sempre stato.
<< Hey Tony! >> - dissi.
<< Harry?! che ci fai qui, dovresti essere a scuola e poi sei pure bagnato >> - disse.
<< poi ti spiego, ti hanno detto che Bil ha rubato metà refurtiva dal garage?  >> -gli chiesi.
<< si l'ho saputo, e ho saputo anche gli vuoi fare una visitina e... >> non fini la frase e questo mi preoccupò un po’.
<< e...?! >>
<< e sono pienamente d'accordo con te, anche io penso che sia stato lui >>- mi disse, wuau per la prima volta Tony era d'accordo con me.
<< Ok, più tardi verrò e organizziamo la cosa >> - dissi per poi abbandonare quella stanza.
<< Harry >> - mi sentii chiamare alle spalle.
<< Si >>
<< mica è un pericolo per noi! >> - disse preoccupato sapevo che si stesse riferendo a Nicole.
<< non ti preoccupare non sa niente >> - gli dissi rassicurandolo.
Uscii dalla stanza di Tony e andai nella mia per cambiarmi.
 
Nicole's Pov
Gli dovevo chiedere che tipo di lavoretti facesse perché mi sembrava strano che Harry lavorasse è sempre stato un tipo pigro e scansafatiche, ma visto che siamo in ritardo non gliel’ho potuto chiedere.
Seguii le sue indicazioni e mi ritrovai in una stanza penso fosse la sua perché c'erano palloni da basket e cd dei Coldplay una delle sue band preferite. La sua camera era grandissima, iniziai a girovagare e vidi delle foto, erano di lui da piccolo con sua sorella e con la famiglia, poi ce ne erano due con me da piccolini ero contenta che le avesse ancora.
In un angolo c'era anche una chitarra, chi sa quante canzoni avrà scritto in questi due anni, pensai. Harry era bravissimo sia a scrivere che a cantare aveva  una voce stupenda, con quella voce e quei occhi mi ipnotizzava.
Finii di guardare la stanza e andai in bagno, mi tolsi il pantaloncino bagnato e anche la maglietta presi un accappatoio e me lo misi poi iniziai ad asciugarmi i capelli, dopo circa quindici minuto avevo finito con i capelli e passai ad asciugare il pantaloncino.
Quando finii uscii dal bagno e andai nella stanza per prendere il mio iphone che avevo appoggiato sul mobile.
Entrai nella stanza e trovai Harry  a dorso nudo senza la maglietta, oddio era.... aveva i muscoli ora hahah due anni fa no, si girò e si bloccò e in quel momento mi ricordai che ero in reggiseno e mutandine, ritornai in bagno e presi un accappatoio, poi ritornai in camera.
<< Sei andato in palestra? >>- gli chiesi
<< si, vuoi toccare? >> -  disse indicando gli addominali scolpiti.
<< Harry lo sai se ti tocco cosa succede! >> - gli dissi.
<< si lo so perciò voglio che mi tocchi >>- disse, poi si avvicinò e prese le mie mani.
<< Harry che stai facendo? >> - gli chiesi.
Non mi rispose, continuo a prendermi la mano e piano piano la passo sui suoi addominali scolpiti.
<< Sono belli vero >> - disse con tono seducente.
<< Si...ma ora smettila >> - dissi.
Mi tirò più vicino a lui e mi baciò, io all’inizio lo spinsi e non ricambiai, ci staccammo un po’ e ci guardammo negli occhi, affogai nei suoi occhi color smeraldo e ci baciammo appassionatamente, così inizio una battaglia tra le nostre lingue che si rincorrevano.
<< Harry no..noi...non.. >> - non riuscivo a parlare perché quando aprivo bocca Harry mi baciava.
<< Shh.. >> - disse
<< al diavolo tutti, ti voglio anche io >> - dissi travolta dal desiderio.
<< così mi piaci Nicxs >> - disse.
Poi mi prese in braccio, mi tolse l'accappatoio e mi spinse con forza al muro, io intrecciai le gambe al suo bacino e già sentivo la sua erezione dura, oddio io lo volevo tantissimo, ma ero pronta? Harry mi voleva veramente? tante erano le domande che mi turbavano ma no ci pensai.
Mi iniziò a baciare sul collo, iniziò a succhiare, oddio era bellissimo ed eccitante. Realizzai che mi stava per fare un succhiotto, no non poteva farmelo, non era il caso, non ora.
<< Ha..harr...harry...fermati no non farmi i succhiotti >> - dissi ma era troppo tardi.
<< scusa non ti piacciono? >> - disse alzandosi e guardandomi negli occhi.
<< li adoro >>- gli dissi sopraffatta dal desiderio.
Ci baciammo con passione poi ci staccammo e mi prese e mi spinse sul letto, si mise su di me e incomincio a baciarmi di nuovo dal collo fino in giù, senza togliermi il reggiseno.
All'improvviso si bloccò.
<< Che c'è? >> - gli chiesi, alzandomi e mantenendomi sui gomiti.
<< Da quanto hai un tatuaggio? >> -mi chiese con un tono strano.
<< Non sei l'unico a potersi fare i tatuaggi! tu invece ne hai fatti altri a quanto vedo! >> -dissi
<< si ne ho fatti una decina, ma il tuo è bellissimo >> - disse,  io gli sorrisi.
<< Fall down...seven times, stand  up eight >> - lesse il mio tatuaggio e con un dito percorse tutta la scritta mentre io godevo sotto il suo tocco.
<< Oddio Nicxs è una frase stupenda >> - disse poi inizio a baciarmi ogni lettera del tatuaggio, poi lo afferrai per i capelli e lo costrinsi a guardarmi negli occhi, ci guardammo per qualche secondo e vidi nei suoi occhi tanto desiderio poi ci baciammo, un bacio più passionale diverso dagli altri.
Mi stava quasi per togliere il reggiseno quando il mio iphone iniziò a squillare.
<< Harry fermati devo rispondere potrebbe essere importante >>
<< si hai ragione rispondi >>
Presi il cellulare e c'erano tre chiamate perse e cinque messaggi da parte di Holly, aprii un messaggio di Holly.
- Dove cazzo sei? la prof vuole chiamare a casa perché stamattina ti ha visto a scuola-
- Ti prego Holly fa che non chiami a casa ti prego -
<< Cazzo Harry la prof vuole chiamare a casa e se chiama sono fottutamente fottuta lo sai >>- dissi iniziando a correre per la stanza alla ricerca dei miei vestiti poi mi ricordai che stavano in bagno.
<< Nicxs calmati ti accompagno subito a scuola >>- disse, poi si iniziò a vestire anche lui si mise una T-shirt bianca e un jeans con le sue amatissime converse bianche, quanto era sexy pensai ma scacciai subito quel pensiero.
Presi tutta la mia roba e entrammo nell'ascensore.
<< Harry?! >> - dissi.
<< si dimmi >> - disse con un sorriso a 32 denti.
<< È meglio se quello che è successo sopra rimanga lì, no? >> - gli dissi.
<< perché dici così, non ti è piaciuto? >> - disse bloccandomi alla parete dell'ascensore, mi pentii subito di quello che avevo detto.
Mi incomincio ad accarezzare la guancia e poi il collo.
<< Harry smettila lo sai che eff...  >>- non finii la frase che mi ritrovai le sue labbra sulle mie e ci perdemmo in un bacio intenso. Ci staccammo e finii la frase.
<< ...effetto mi fai, Harry non possiamo noi due cacciamo i lati peggiori di entrambi, guarda ora sono da meno di due giorni con te di nuovo come prima e già sono nei guai >> - gli dissi con un nodo in gola, non volevo dirgli quelle cose ma infondo dovevo.
<< Hai ragione, rimaniamo amici e ti prometto che non ti caccerò in nessun guaio >> - disse dispiaciuto.
<< ok ora andiamo se no quella mi uccide >> - gli dissi.
Uscimmo da casa e entrammo in macchina, diretti verso scuola.

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Capitolo 7
*** Seventh Chapter ***


Seventh Chapter

Dopo alcuni minuti arrivammo a scuola, per tutto il tragitto Harry non disse una parola e capii che era arrabbiato con me, presumo per quello che gli avevo detto prima in ascensore, un po' lo capivo.
Arrivati vicino la scuola, si fermò vicino l'entrata principale.
<< Tu non vieni? >> -gli chiesi.
<< No devo andare a fare una cosa >>-disse freddo.
<< ok ciao >> - dissi uscendo dalla macchina, anche io un po' arrabbiata.
Scesi e lui subito mise in moto, mi pentii tantissimo di quello che gli avevo detto nell'ascensore, perche io ero ancora confusa su me e lui, non sapevo se credergli. Una volta avevamo chiarito e ci eravamo messi insieme, ma il giorno dopo lo trovai a filtrare con una tizia, quindi persi tutta la fiducia, ora non so più cosa fare, non voglio perderlo di nuovo, si ma stavolta dovrà venire lui a scusarsi, non mi interessa.
Entrai a scuola e i corridoi erano tutti isolati, faceva un po' paura, andai vicino la mia classe, l'aula 22, e contai fino a cinque prima di entrare...bussai e sentii la voce della prof che tanto odiavo dire un "Avanti", entrai.
<< Buongiorno...scusate per il ritardo non mi sono sentita tanto bene >>- dissi
<< si si certo si vada a sedere signorina Anderson >> - disse con un po di rabbia.
Balbettai un ok e mi andai a sedere vicino a Holly, l'unico posto libero.
All'improvviso la prof…
<< Anderson i suoi tutori saranno avvisati di questo suo malore >> -disse.
<< Cazzo >> -mimai con la bocca.
<< Mi scusi cosa ha detto >>
<< no niente >>- dissi non sapendogli cosa dire.
<< Bene iniziamo una volta per tutte questa lezione >> - disse.
Oddio ora come facevo?! Di sicuro mi metteranno in punizione e non mi faranno ne usare imac, iphone e ipod, come farò a vivere?!
Speriamo che si dimentica di chiamare se no sono fottuta.
All'improvviso Holly mi passò un fogliettino, lo aprii.
- Eri con lui vero? -
Uffi ora si metteva anche lei, già mi sentivo io in colpa.
- Si ero con lui - gli scrissi sul fogliettino.
Dopo Holly non scrisse più niente.
L'ora passo quasi velocemente, uscii dalla classe velocemente perché sapevo che Holly mi voleva parlare, infatti...
<< Nicole, Nichy...fermati >> - mi sentivo chiamare da lei, decisi di fermarmi, così mi raggiunse.
<< Che c'è? >>- gli chiesi.
<< hai visto, te l'avevo detto! >> - disse.
<< ti prego Holly non mi dire niente, lo so che è sbagliato frequentarlo, ma... >>
<< ma a te piace vero? >> - mi chiese
Non risposi perché non lo sapevo nemmeno io, io ad Harry lo avevo sempre visto come il migliore amico che ti protegge e difende ma no come fidanzato, e poi non lo so cosa provo per lui.
<< Si ti piace Nichy e anche tanto, tipo prima eri così....raggiante contenta allegra si vedeva da lontano. >> - disse.
<< Oh Holly non so che fare >> - dissi, per poi abbracciarla. Avevo bisogno di un'amica con cui parlare e lei era l'unica di cui mi fidavo.
<< dai Nichy raccontami cosa è successo >> - disse
Andammo in bagno e gli raccontai cosa era successo oggi, gli raccontai della sorpresa, il bagno nella fontana, degli anziani, della sua nuova casa, la sua stanza, le mie foto nella sua stanza, del nostro bacio, gli raccontai che se non era stato per lei a quel tempo sarei andata a letto con Harry, infine gli raccontai delle cose che gli avevo detto nell’ascensore.
<< Oh... Nichy che giornata hai passato >> - disse meravigliata
<< si lo so infatti non vedo l’ora di andare a casa >> - dissi
Uscimmo dal bagno e andammo in classe ora dovevamo fare biologia nell’aula 32, per fortuna ero la preferita del professore quindi nella sua ora mi  “riposavo”.
Entrammo in classe, e io e Holly ci andammo a sedere al terzo banco come sempre.
<< Hey tu... >> - sentii dire da qualcuno dietro di me.
Mi girai e vidi che era Bil Tannel, mi ricordo che era amico di Harry una volta, poi per un anno sparì e quest’anno è ritornato in città.
<< si ?! >> - dissi confusa
<< il tuo fidanzato non viene a lezione? Ha paura?! >> -disse
<< Primo Harry non è il mio fidanzato e secondo non penso che lui ha paura di qualcosa, o qualcuno, soprattutto uno come te >> - dissi, ma non sapevo di cosa stesse parlando, di cosa aveva Harry.
<< A si mo ti faccio vedere di cosa deve avere paura il tuo Harry >> - disse.
Cazzo mi ero cacciata in un brutto guaio, di nuovo.
Bil si alzò e mi stava per venire più vicino, ma per fortuna il professore ci annució che la lezione stesse per iniziare, cosi Bil si fermo e ritornó al suo posto.
<< Non finisce qui >>- disse con uno sguardo minaccioso.
Io abbassai la testa sul banco e non gli dissi niente.
Per fortuna l'ultima ora volo, fuori scuola salutai Holly poi andai a prendere il pullman.
Tornata a casa, e per fortuna era tutto normale questo significava che ancora non aveva chiamato la prof.
<< Ciao Nichy, com'è andata oggi a scuola? >> - disse Beth quando entrai in cucina.
<< tutto normale >> -  gli  risposi, ma di normale non c'era niente un questa giornata, la salutai con un bacio sulla guancia e me ne andai nella mia stanza, dove mi immersi nella musica e facebook.

Harry's Pov
<< Ma a che ora stasera? >> - chiesi a Tony.
<< Harry presto verso le 8 perche voi avete scuola domani e ci dovete andare >> - disse.
<< Che palle Tony se saltiamo un giorno non ci bocciano >> - gli dissi.
<< ci dovete andare non discutiamo >> - disse.
<< tra mezz'ora raduna tutti dobbiamo parlare >> - aggiunse mentre uscivo dalla stanza.
Andai in salone.
<< Ragazzi chiamate tutti, tra mezz'ora a raduno >> -dissi vicino Zayn e Liam che cazzeggiavano sul divano.
<< Ok Boss >> -disse Liam scherzosamente.
Poi presi l'ascensore e andai in camera mia.
Trovai sul pavimento l'accappatoio che prima aveva indossato Nicxs, lo raccolsi e sentii ancora il suo profumo, come era dolce, lo appoggiai su letto poi mi andai a fare una doccia velocemente e per tutto il tempo pensai a quello che era successo con Nicxs, avevo sbagliato? Forse un po’ si infondo lei ha ragione io la metto sempre nei guai, dopo gli devo scrivere un messaggio non voglio litigare con lei, le voglio troppo bene e poi mi sento in colpa se la faccio soffrire.
Finii la doccia e mi andai a vestire, mi misi un jeans scuro e una maglia nero, poi mi misi anche la collana con l'aeroplano di carta e l'anello che mettevo sempre, infine misi le converse bianche e scesi giù da gli altri.

***

<< Harry ti stavamo giusto aspettando >> - disse Tony.
<< Eccomi sono qui >> -gli dissi.
Ci andammo a sedere tutti nella stanza "degli affari", veniva chiamata così, perché in quella stanza c'era un tavolo enorme e dava l'impressione di una sala di riunioni per discutere di affari.
A capo tavola c’era Tony che comandava tutto poi c’ero io e affianco  a me c’era liam, di fronte a me c’era Louis e affianco a lui c’era Niall, all’altro capo tavola c’era zayn.
<< Ragazzi, allora stasera andrete a fare una visitina al garage di Bil, per vedere se è stato lui >> - disse Tony
<< ok, come dobbiamo agire? >>- gli chiese Zayn
<< Una cosa normale, non vi fate vedere da nessuno, rompete la porta e entrate nel garage >> - disse Tony
<< ok e poi? >> - chiese Niall.
<< poi vedete se è stato lui, se è stato lui un altro durante la notte andrete a riprendere quello che è vostro >> - disse Tony
<< ok possiamo andare? >> - chiesi a Tony
<< si, mi raccomando niente armi, Harry >>- disse Tony
<< come niente armi? >> - dissi alzando un po’ la voce, non ci potevamo presentare da un pazzo, perché lui è pazzo, senza armi, era una cosa folle.
<< Hai capito bene, non voglio andare a nessun funerale, o andare in prigione, per colpa di un ragazzino che non sa tenere a freno la voglia di sparare >> - disse
<< io sarei il ragazzino? >>- dissi con sguardo minaccioso, quanto lo schifavo quando faceva così mi dava su i nervi.
<< dai basta dobbiamo andare >> - disse Liam.
Uscimmo dal stanza e ci recammo nel garage per prendere le attrezzature e la macchina, io di nascosto presi anche la pistola che infondo la portavo sempre con me.

***

Arrivammo al garage di Bil, e come sempre non c’era un anima viva, scendemmo dal macchina con molta cautela, andammo vicino la porta e Niall iniziò a scassinare la serratura, lui era un genio in queste cose.
Aprimmo la porta e iniziammo a girovagare per il magazzino, all’improvviso la luce della mia pila si fermò su una persona, su Bil.
<< Bene guarda chi si rivede! >> - dissi
<< Oh, il mitico Harry Styles e la sua banda, nel mio magazzino, sono onorato >> - disse
<< Stai zitto e dicci dove sta la nostra refurtiva >> - dissi
<< Credevi veramente che io l’avrei nascosta qui! Ahhaha perdente >> - disse
<< che hai detto ? >> - dissi
<< perdente, sei un perdente Harry, e di alla tua fidanzata che è vero che tu hai paura e sei un perdente >> - disse
Alle parole “ la tua fidanzata “ capii che stava parlando di Nicole, oddio gli aveva parlata, cosa gli avrà detto speriamo niente.
<< Stronzo che le hai detto? >>- gli chiesi
<< gli ho detto soltanto che hai paura di me >> - disse
<< stronzo io no ho paura di te >> - dissi poi gli frecciai un pugno, mi buttai su di lui e lo inizia a picchiare, sentivo i ragazzi che dicevano “Harry smettila non ne vale la pena”, invece si, quello stronzo stava rovinando la vita di tutti, quindi ne vale la pena. Mi diete un pugno, però subito ripresi la situazione in mano e gliene sfrecciai uno anche io, Zayn e gli altri cercavano di separarci, alla fine ci staccammo.
<< non parlare più con Nicole, stronzo! >> - gli dissi, poi uscimmo dal garage e ce ne andammo.
<< Harry come facciamo la refurtiva non era lì >> - disse Liam
<< dopo ne parliamo con Tony >> - dissi
Cazzo in quel momento non mi importava niente della refurtiva, mi interessava solo che quello stronzo avesse parlato con Nicole ero preoccupato, per accertarmi che stesse bene gli scrissi un messaggio. 
 
Nicole’s Pov
Erano quasi le undici e mi andai a mettere nel letto, all’improvviso sentii il cellulare vibrare, lo presi e vidi che era un messaggio da parte di Harry, lo aprii.
-Buonanotte Nicxs <3  -
Oddio che carino, anche se ero arrabbiata sapevo che con quel messaggio non lo era più così lo risposi.
-Buonanotte anche a te <3 -
 
 

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Capitolo 8
*** Eighth Chapter ***


Eighth Chapter

Il giorno dopo solita ruotine. Mi svegliai presto, andai a scuola, speravo di incontrare Harry per parlargli.
Oggi era sabato e avevamo due corsi insieme, quello di matematica la mattina e di pomeriggio quello di biologia, ma non si presentò a nessuno dei due e mi iniziai a preoccupare un po', anche perché ieri Bil mi aveva detto che doveva avere paura, poi Harry non mi invio nemmeno un messaggio, a mensa non c'era ne lui ne i suoi amici, e la preoccupazione saliva.
Era quasi finita l'ultima ora, quella di Biologia, non vedevo l'ora che finisse.
<< Hey tutto bene? >> - mi chiese Holly.
<< diciamo di si >>- gli risposi.
<< stai pensando di nuovo a lui? >>
<< si sono preoccupata >>
<< Nicole sta bene è sicuro >>- disse cercando di tranquillizzarmi.
<< speriamo >>- dissi
<< che fai stasera? >>-mi chiese
<< dopo scuola vado dai miei nonni e dormo lá, sto per un giorno. >> - dissi.
<< A peccato c'era una festa >>- disse.

***

Tornata a casa, iniziai a preparare la borsa, ci misi le cose essenziali per passare un giorno dai miei nonni che non vedevo da un po'.
<< Nicole sei pronta? >> - disse Beth dalle scale.
<< si eccomi >>- dissi prendendo la borsa per poi scendere le scale.
<< ok andiamo >> - disse.
In macchina come mia abitudine accesi la radio e misi la mia frequenza preferita.
All'improvviso sentii Just Give Me A Reason e come di impulso guardai il cellulare alla ricerca di qualche notizia di Harry, ma non c'era niente.
Il viaggio non durò molto, arrivata da i miei nonni, bussai alla porta, mi apri il nonno.
<< Nicole… >> - disse poi mi abbraccio.
<< nonno da quanto tempo!! >> - dissi ricambiando l’abbraccio
<< vieni entra, andiamo dalla nonna in cucina >> - disse
Entrai in cucina e subito andai ad abbracciare la nonna che non vedevo da un sacco di tempo.
<< Nicole come sei crescita >> - disse
<< si lo so >>
<< vieni ti mostro la tua camera >> - disse, poi mi guidò al piano di sopra, mi fece vedere la stanza.
<< ok tu iniziati a sistemare, tra poco ti chiamo per la cena >> - disse
<< ok nonna >> - gli dissi, poi usci dalla stanza e io iniziai a disfare la borsa.

***

<< Allora come va a scuola? >> -mi chiese il nonno a cena
<< tutto bene >> - gli risposi
<< Nicole quest’anno avevamo pensato di andare in vacanza a Los Angeles, il nonno a degli amici là, e li vorrebbe andare a trovare, e poi c’è anche tuo zio Jack, che ne dici vuoi venire con noi? >> - disse
<< certo che voglio venire, ho sempre desiderato andare in America soprattutto a L.A >> - dissi tutta contenta
Dopo la cena salutai il nonno e la nonna e andai nella mia stanza.
Guardai il cellulare e ancora niente, ne chiamate ne messaggi che gli costava un messaggio?? Mi misi il pigiama e andai a dormire.
Mi svegliai verso le sei di mattina, presi il mio iphone e scesi giù in cucina perché non avevo sonno. In cucina mi versai un bicchiere di latte e mi sedetti su uno sgabello e appoggiai il bicchiere e il cellulare sul tavolo.
<< Hey già sveglia? >> - mi sentii dire alle mie spalle, mi girai era la nonna.
<< hey che c’è sei pensierosa, che è successo? >> - mi chiese
<< non niente, non ti preoccupare >> - gli risposi.
<< chi è lui? >> - mi chiese, oddio già aveva capito tutto, come faceva forse era una maga?
<< no nessuno veramente >> - gli risposi, non potevo parlargli di Harry perché mia nonna lo conosceva, poiché conosceva i nonni di Harry, a dir la verità erano più che conoscenti facevano sempre tutto insieme i suoi nonni con i miei, forse è anche grazie a loro che ci conosciamo.
<< ok lo scoprirò da sola >> - disse poi usci dalla stanza.
Verso le dieci aiutai mia nonna a fare la spesa e verso le undici e mezza eravamo di ritorno a casa.
Tornate a casa andai nella mia stanza e mi misi a leggere un libro.

***

Verso l’una meno venti la nonna mi chiamò e mi avviso di scendere.
Scesi e andai in salone vidi la tavola apparecchiata per sei e iniziai a pensare a chi potessero essere quegli altri tre, ma non mi venne in mente niente.
<< nonna ci sono ospiti? >> - gli chiesi
<< oh si cara, mi sono scordata di parlartene vengono… >> - disse, ma mente finiva la frase il campanello suonò.
Andò ad aprire e io la segui.
<< Trecy, Brad che piacere rivedervi da quanto tempo! >>- disse mia nonna, erano i nonni di Harry, oddio capii tutto di sicuro c’era  pure Harry.
<< Il piacere e tutto nostro >> - disse Trecy rivolta a mia nonna.
<< Harry come sei cresciuto >> - disse mia nonna rivolta verso Harry.
<< Nicole vieni qua! >> - mi chiamò mia nonna.
Andai nell'atrio.
<< Oh buongiorno signora e signor Styles >>- dissi molto educatamente, nascondendo tutta la rabbia che provavo verso il nipote.
<< oh Nicole come sei cresciuta >>- disse.
<< Ciao Nicole >>- disse Harry con un sorriso a 32 denti.
Io gli risposi con un freddissimo "Ciao", poi la nonna ci invitò tutti ad andare in salone per iniziare il pranzo.
Io e Harry ci trovammo seduti di fronte e per quasi tutto il pranzo vedevo Harry con la coda dell'occhio che mi fissava io per tutto il tempo stavo con la testa abbassata non volevo incrociare il suo sguardo.
<< Harry come va con le ragazze? >>- chiese mio nonno a Harry.
<< diciamo bene >>- io alzai lo sguardo poi lui mi guardò.
<< e a te con i ragazzi Nicole come va ? >>- mi chiese la nonna di Harry.
<< benissimo >>- dissi facendo un finto sorriso poi guardai Harry, non ce la facevo più stavo per scoppiare.
<< Scusatemi vado un attimo in cucina >>- dissi.
Andai in cucina e mentre stavo per prendermi un bicchiere d'acqua con il ghiaccio, qualcuno mi prese per i fianchi. io sobbalzai dallo spavento e mi girai mi ritrovai Harry davanti e mi persi nei sui bellissimi occhi.
<< Che hai Nicxs? >>-disse guardandomi negli occhi.
<< come che ho? allora mi invii un messaggio dolcissimo poi non ti fai vivo per un intero giorno, infine ti presenti a casa dei miei nonni e ti metti a discutere con loro di ragazze!! >> - dissi, oddio finalmente mi ero liberata.
<< Nicole calmati, non ti ho potuto inviare sms perché  dopo che ti avevo inviato quel sms ho perso il cellulare e non lo trovato più, scusa se ti ho fatto preoccupare >>- disse.
<< oh Harry mi sono spaventata >> - gli dissi saltandogli a dosso, ci abbracciamo poi ci staccammo e Harry mi prese il mento lo alzo e mi baciò, oddio mi era mancato, stavolta non lo bloccai. Harry mi prese in braccio e mi fece sedere sul piano della cucina e ci continuammo a baciare. Ci staccammo dopo un po'.
<< scusami piccola, non volevo farti preoccupare >>- disse.
<< lo so, lo so >> - gli dissi.
<< perché stavolta non hai rifiutato il bacio? >>- mi chiese.
<< non lo so, forse lo volevo anche io >>- dissi.
<< Oh Nicxs >>- disse poi ci baciammo di nuovo, pero stavolta con più passione.
<< dai ora andiamo a mangiare! >>- dissi fermandolo.
<< lo sai penso che i nostri nonni ci vogliono far mettere insieme >>-disse.
<< lo penso anch'io ahaha >> -dissi ridendo.
<< non lo sanno che ci sono già riusciti >>- disse.
<< non è vero >>
<< invece si ahaha >>- disse dandomi uno schiaffetto sul sedere.
<< Harry! >> - dissi ammonendolo subito << andiamo ja >> -aggiunsi dopo.
Ritornammo in salone e ci andammo a sedere ai nostri posti, la nonna mi chiese se andasse tutto bene io le mimai un si.
Tra un boccone e l'altro io e Harry ci lanciavamo occhiate e sorrisi, il pranzo passo  velocemente e dopo la nonna chiese a me e Harry se volevamo andare con loro in taverna a bere qualcosa di fresco, io gli risposi di no.
<< Hai fatto bene a dire di no, non vedevo l’ora di stare solo con te >> - disse intrecciandomi la pancia con le sue braccia.
<< andiamo sopra? >> - gli chiesi
<< ok >> - disse
Salimmo le scale e andammo nella mia stanza, ora era il momento per farmi spiegare la storia di Bil.
<< Harry ti devo parlare >> - gli dissi
<< dai ora, io volevo fare qualcos’altro >> - disse abbracciandomi di nuovo come prima.
<< Harry è una cosa seria >>
<< va be parla >> -disse poi si sede sul letto
<< ieri a scuola, nell’ora di biologia, Bil Tannel mi ha detto che tu devi avere paura di lui >> - gli dissi
<< cosi ti ha detto quello stronzo >> - disse
<< si perché mi ha detto così? >>
<< per niente non ti preoccupare è tutto sistemato >> - disse
<< Harry!!  Parla mi fai stare in pensiero, sai come sono fatta >>
<< tutto a posto piccola non ti preoccupare >> - disse sorridendomi 
<< dai vieni qui >> - mi tirò per il braccio e mi fece sdraiare sul letto vicino a lui.
Iniziò a toccarmi i capelli, poi mi accarezzo la guancia, quando faceva così il mio cuore perdeva qualche battito.
<< Harry perché non riusciamo a stare insieme, come due persone normali? >>- gli chiesi.
<< Non lo so Nicxs però prometto che ci proverò >> - capii che quella promessa era rivolta al fatto di non cacciarmi più nei guai.
All’improvviso il suo cellulare vibro, lo prese e rispose.
<< Pronto >> - disse, poi all’improvviso si alzò dal letto e iniziò a girovagare per la stanza un po’ preoccupato.
<< Ok, ho capito torno subito tra 3 ore sarò lì >> - disse poi attacco il telefono
<< Nicxs me ne devo andare, è successo un problema a lavoro, poi ti spiego tutto quando torni in città >> - disse, si chinò e mi diede un bacio, e io ricambiai
<< ok però fatti sentire, mi raccomando >>
<< certo piccola >> - disse, poi ci scambiammo un altro bacio.
Scendemmo giù nella taverna e Harry salutò tutti, poi lo accompagnai alla porta e ci salutammo con un bacio.

***

Erano quasi le nove e mezza, ma non avevo sonno , Harry mi scriveva ogni cinque minuti.
<< Hey che fai ancora qui? >> - mi chiese mia nonna
<< niente pensavo! >>-  dissi
<< ti sei innamorata di lui vero? >> - disse
<< oh nonna non lo so cosa provo >> - gli dissi poi la abbracciai.

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Capitolo 9
*** Ninth Chapter ***


Ninth Chapter

<< Hey com’è andata da i tuoi nonni? >> - mi chiese Holly durante l’ora di matematica.
<< Bene >> - gli dissi, non disse più niente  perché sapeva che non potevo fare niente di interessante da i miei nonni.
<< Harry si è presentato a casa dei miei nonni >> - aggiunsi, così attirai la sua attenzione
<< Harry che?? … >> - disse alzando un po’ la voce
<< Shhh >> -dissi
<< Signorina Anderson e Thorne, silenzio grazie! >>- ci rimproverò il professore.
<< si professore >> - dicemmo insieme io e Holly.
<< dai racconta!! >> - disse a bassa voce.
<< Praticamente è venuto a pranzo con i suoi nonni da noi >> -gli dissi
<< e che vi siete detti ! >> - mi chiese.
<< Ha visto che ero arrabbiata con lui perché non si era fatto sentire e mi ha chiesto il perché, io gli ho spiegato il motivo e poi mi ha chiesto scusa >> - dissi
<< aww… che carino e poi? >>
<< e poi niente >> -dissi
<< dai che è successo dopo >>
<< va be te lo dico, però non lo dire a nessuno >>- dissi
<< si, non ti preoccupare dici !! >>- disse tutta eccitata. Holly era sempre così quando si trattava di ragazzi.
<< ok, te lo dico ci siamo baciati >> -dissi
<< vi siete baciati !! >> - disse un po’ ad alta voce, tutti la guardarono strana
<< Holly!! >>
<< ma un bacio a stampo o…. >>-  mi chiese
<< Holly sai com’è Harry, non è il tipo da bacio a stampo >> - dissi ripensando a lui e ai nostri baci
<< ma una volta vi siete baciati ? >> - mi chiese
<< no >>
<< no e quante volte.... >>-disse imbarazzata
<< molte volte >> - dissi più imbarazzata di lei.
<< Nicole!! Sai che lui non va bene per te, e cadi sempre nella sua trappola >>
<< lo so Holly ma che ci devo fare non c’è la faccio a resistere, sai quando lo vedo ho le farfalle nello stomaco e vado in tilt, mi perdo nei suoi occhi smeraldo, poi quando mi dice quelle frasi dolci aww.... io mi sciolgo tutta >> -dissi con gli occhi lucidi.
<< Ti sei innamorata sul serio Nicole >>- disse.
Finimmo la nostra conversazione perché il professore ci guardava.
Dopo l’ora di matematica andammo a mensa, pensavo di vedere Harry, ma niente nessuna traccia di Harry, dopo aver preso il vassoio con il pranzo, mi andai a sedere con Holly, mi guardai intorno e vidi gli amici di Harry con le Barbie, cioè quelle bionde ossigenate.
Erano quattro ragazze tutte bionde che venivano a scuola vestite come delle puttane, ops forse lo sono, sempre tacchi alti minigonne e borsetta, quanto le odiavo.
Guardai bene e vidi che c’era anche Harry lì, cosa vedevano i miei occhi, una bionda, cioè Paris, se non mi sbaglio così si chiamava, gli stava addosso come una cozza e gli iniziava a baciargli il collo, e per di più Harry non gli diceva niente, che stronzo.
Lo guardai schifata, avevo le lacrime agli occhi che minacciavano di uscire, ma non potevo piangere, non qui, non davanti a tutti. Harry incrociò il mio sguardo, mi vide, io corsi in bagno.

Harry’s Pov
Incrociai lo sguardo di Nicole, stava per piangere, oddioo no cosa cazzo stavo facendo? Vidi Nicole correre in bagno, no non la dovevo far soffrire non di nuovo e non in questo modo. No, gli stavo spezzando il cuore, io ci tengo a lei, ma perchè continuo a fare lo stronzo?
<< Ragazzi vado un attimo in bagno >> - dissi poi mi scrollai da dosso Paris oddio quanto la schifavo, era solo brava in una cosa...e avete capito cosa.
Uscii dalla mensa e inizia a correre per i corridoi, per raggiungerla, poi la vidi che correva e entrò nel bagno delle ragazze, non potevo entrare lì, ma non me ne importai io dovevo parlare con lei, lei è importante per me.
Entrai e sentii dei singhiozzi, povera Nicxs, stava piangendo per colpa mia che stronzo che sono.

Nicole’s Pov

Sentii qualcuno entrare in bagno.
<< Nicxs, ti prego esci dal bagno >>- disse Harry
<< Stronzo, vattene subito e non chiamarmi così >> - dissi
<< Hai ragione Nicole sono uno stronzo e questo lo so bene, però ti prego apri la porta, fammi almeno spiegare. >> - disse
Uscii dal bagno.
<< e cosa mi dovresti spiegare, come quella puttana ti bacia? >> - dissi, sbattendogli la porta quasi in faccia.
<< non mi stava baciando >>- disse
<< noo ti stava solo baciando il collo >> -dissi
<< Nicole ti prego, mi devi credere io non provo niente per lei, mi devi credere >>- disse
<< Harry me ne hai dette troppe, ora non so più a cosa credere >> -dissi
<< Nicole devi credermi io ci tengo a te >> -disse afferrandomi per un braccio e attirandomi verso di lui, i nostri corpi erano come due calamite che si attiravano l’un l’altro e combaciavano perfettamente.
<< dici di tenerci a me e poi guarda che hai fatto >> - dissi non so con quale coraggio ma glielo dissi, poi me ne andai e lo lasciai là.
Uscii e andai nella mensa, tutti mi guardavano, oddio odiavo stare al centro dell’attenzione, andai verso Holly.
<< Basta è finita >>- dissi
<< hai fatto bene Nicole, hai fatto la cosa giusta per entrambi >> - disse
Forse era vero era la cosa giusta per entrambi, ormai io e lui avevamo preso strade diverse.

***

Era l’ultima ora e io non facevo altro che pensare a lui.
Era l’ora di letterature classica ed ero nello stesso corso di quelle puttanelle, sentii dire da Paris vicino all’amica, “ Il mitico Harry Styles non poteva mica stare con una come quella sfigata” che stronza che era, una grande stronza.
All’improvviso qualcuno bussò alla porta, sbucò Harry.
<< Scusi professoressa, potrebbe uscire un attimo Nicole Anderson ? >> - chiese.
Uffi e mo che voleva?.
<< Si puo andare signorina Anderson, però faccia presto. >>- disse.
Prima di uscire vidi Paris leggermente irritata, così mi venne un idea.
Uscii dalla classe e saltai  addosso  a Harry poi lo baciai.
Fu un bacio normale un po' distaccato all'inizio poi Harry ricambiò, ci staccammo.
<< Nicole che cazzo ti prende perché mi hai baciando? >>-disse.
<< ti ho baciato perché Paris stava guardando! >>- dissi
<< Che stronza che sei! >> - disse.
<< Oh grazie ho imparato da un vero maestro >>- dissi indicandolo.
<< Nicole smettila di fare la lunatica, ti prego >>- disse
<< io lunatica?! Che vuoi Harry !? >>- dissi.
<< ti volevo chiedere scusa! >>- disse.
<< Ancora Harry  ti ho detto che è finita >>-dissi poi rientrai nella classe.
Vidi Paris tutta arrabbiata, haha poverina però quando si trattava di Harry la sapevo fare bene la stronza.
Ritornai al mio posto.
<< Perché l'hai baciato?! >>- mi chiese Holly, cazzo lo aveva visto anche lei.
<< perché ci stava guardando Paris >>
<< che stronza che sei >>- disse.
<< si lo so ahaha >>

***

Tornata a casa entrai e c'era qualcosa di strano, andai in cucina e trovai Beth seduta vicino al tavolo.
<< Ciao che è successo ? >>- gli chiesi.
<< Ha chiamato la scuola, mi hanno detto che Venerdì di mattina eri a scuola e di pomeriggio hai fatto piú di mezz'ora di ritardo!! che fine avevi fatto?? >>- disse.
<< Posso spiegare Beth, vedi… io… >> - dissi
<< tu cosa? >>
<< non mi sono sentita bene >> - dissi, oddio era la prima volta che dicevo una bugia a Beth .
<< ora come stai? >> - mi chiese preoccupata
<< bene, grazie era solo un po’ di mal di pancia >>

***

Erano le 10:30 e non avevo sonno presi  l'iphone e iniziai a cazzeggiare su facebook, mi arrivo un messaggio di Holly su Whatsapp lo aprii.
-Hey alle 11 vanno tutti alla festa di Ed, tu vieni vero? -
-Holly non mi fanno uscite a quest'ora! - gli scrissi.
-dai ti pregoo, tanto sai uscire di nascosto! -
- ok vengo -
-ok ti passo a prendere con l'auto di mio padre tra mezz'ora -
-tu guidi?! -
-si un po' ahhaha ;) -
- come mai sei così pazza stasera?! -
- Sai da due giorni ho una cotta per Ed e stasera ci ho parlato e ci ha invitate alla festaaaa -
- wuau poi mi racconti, ora vado a prepararmi -
-idem ciau <3 -
Scesi dal letto e andai a prendere i vestiti, scelsi una gonna di jeans leggermente corta e un top, andai ad aprire la scatola dei bracciali orecchini ecc... e vidi il piercing, quello all'ombelico che non mettevo da due anni.
Dopo l'incidente promisi a me stessa di diventare una brava ragazze e di studiare, ma stasera volevo far ritornare un po' della vecchia Nicole, stasera volevo divertirmi e cercare di non pensare a lui.
Presi il piercing e me lo misi, poi passai al trucco e come ai vecchi tempi mi misi un chilo di eyeliner.
Ero pronta scesi dalla scala anti incendio e andai nella macchina del padre di Holly.
<< Wuau sei uno schianto baby >>- disse Holly quando mi vide.
<< si lo so baby, anche tu stai bene >> - dissi.
<< Dai sali andiamo a divertirci e a fare le pazze Uhhhhh >> - disse gridando.
<< Sei strana stasera >> - dissi
<< si lo so, ora sali >>- disse, poi salii in auto e Holly mise in moto e volammo verso la festa.

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Capitolo 10
*** Tenth Chapter ***


Tenth Chapter

La festa era tutto un casino, persone ubriache dappertutto, io e Holly iniziammo a ballare, poi arrivò Ed che se la portò via, Holly era al settimo cielo. Io continuai a ballare con dei ragazzi, poi iniziai a bere, un drink tirava l’altro, e dopo solo dieci minuti ero fuori di testa, ed ero a centro dell’attenzione, tutti i ragazzi mi guardavano e ballavano con me, mi ero fatta leggermente trasportare da quei cretini, non capivo più niente.
<< Nicole, che stai facendo ? >> - disse
<< mi divertooo, vieni anche tu Holly >> - dissi tutta ubriaca
 << dai vieni qui >>- disse Holly tirandomi per il braccio.
Mi portò in cucina e mi fece sedere su uno sgabello.
<< Dammi il cellulare >>- disse Holly.
<< Perché il tuo si è rotto, stronza!-dissi,oddio avevo appena chiamato stronza la mia migliore amica.
<< dai dammi! >> - disse prendendosi il cellulare.
Compose un numero e chiamo.
<< Harry! >>- disse Holly al telefono.
Oddio stava chiamando Harry perché?
<< Si sono Holly....ti prego vieni alla festa di Ed, Nicole si è ubriacata >> -disse.
<< ok grazie >>- disse riagganciando il cellulare e me lo diede.
<< Stronza hai chiamato Harry così potrete continuare quello che non avete fatto alla festa? >>- dissi
<< Nicole calmati non sai quello che dici >>
Dopo una decina di minuti arrivò Harry.
<< Che vuoi? >>- gli dissi.
<< Holly mi ha chiamato >>- disse.
<< Oh grazie Harry di essere venuto, guardala è ubriaca fradicia come faccio a portarla a casa >>- disse Holly.
<< Non ti preoccupare me ne occupo io >>- disse rivolta verso Holly, poi si girò verso di me  
<< Vieni andiamo >> - disse.
<< No io non vado da nessuna parte >>- dissi
<< dai non fare storie e andiamo >> - disse
<< no ti ho detto di no >>- dissi, lui mi guardo e all'improvviso mi prese in braccio.
<< Harry mettimi giù subito >>- dissi dandogli dei pugni sulla schiena.
Mi porto fino la sua auto e poi mi fece salire sui sedili posteriori.
<< Sono contenta che sei venuto >>- dissi afferrandolo per il colletto della camicia.
<< Io sono contento che Holly mi abbia chiamato >>- disse.
<< Eccoci come ai vecchi tempi >>- dissi.
<< Si come i vecchi tempi >> - disse, poi chiuse la porta e andò dal lato del guidatore, mise in moto e io piano piano caddi in un sonno profondo.

***

Mi faceva malissimo la testa e mi svegliai, aprii gli occhi e non ero nella mia stanza, mi ricordavo solo che ieri ero andata a una festa con Holly.
Iniziai ad osservare la stanza e capii che era la stanza di Harry, all'improvviso sentii del formicolio sui fianchi era Harry che mi stava abbracciando.
<< Hey dormito bene? >>- mi sussurrò all'orecchio.
<< Che ci faccio qui? >>- gli chiesi.
<< Bhe ieri sera ti sei divertita e Holly mi ha chiamato, eri troppo ubriaca per andare a casa, quindi ti ho portato qui >>- disse.
<< grazie Harry >>- dissi, poi mi alzai e mi accorsi che ero in intimo e con una T-shirt di Harry.
<< Harry! ma io e te mica....?? >>- gli chiesi.
<< Nicole non sono uno stronzo che ne approfitta, non ti preoccupare ti ho solo messo a letto >>- disse.
<< grazie Harry >>- dissi.
<< Nicxs non devi ringraziarmi penso che è stata colpa mia se ieri sera ti sei ubriacata >>- disse.
Si infatti era stata colpa sua.
<< Scusami, tu sai che non provo nulla per Paris, io voglio solo te e devi credermi, ti prego >>- disse.
<< Non lo so, se crederti Harry >>- dissi.
<< Scusa scusa scusa all'infinito >>- disse. Poi si alzo dal letto e si avvicinò a me, mi rubò un bacio, un bacio casto e si stacco, non lo respinsi anzi lo avvicinai di più a me e lo bacia, stavolta con la molta più passione.
<< Mi hai perdonato? >>- chiese.
<< No, ma mi mancava baciarti >>- dissi.
<< anche a me.... vieni qua piccola >>- disse facendomi avvicinare a lui e baciandomi di nuovo, i nostri corpi combaciavano perfettamente.
<< Harry ma oggi è Martedì, cazzo c'è scuola >>- dissi agitandomi.
<< Sono le dieci ormai è tardi, dai restiamo qui a coccolarci >>- disse con la faccia da cucciolo.
<< Cazzo non mi potevi svegliare prima! >>- dissi.
<< dormivi così bene non ce l'ho fatta a svegliarti, scusa >>- disse.
<< ecco siamo di nuovi come prima, sempre io nei guai, come cazzo faccio con Beth e Greg se lo scoprono mi rinchiudono in casa per settimane >>- dissi
<< scusa >>- disse con occhi da cucciolo.
<< Cazzo al diavolo tutto e tutti,  chi se ne fotte della scuola >>- dissi.
Ci baciammo di nuovo, eravamo sdraiati sul letto, Harry stava su di me però si manteneva sui gomiti per non schiacciarmi, cazzo lo volevo così tanto che lasciai stare tutti i problemi tra di noi.
Mi inizio a baciare il collo, mi tolse la maglietta e io feci la stessa con la sua, gli iniziai a baciare i pettorali, dopo lui mi inizio a toccare il mio seno.
<< Vedo che ti sono crescite! >>- disse scherzosamente.
<< Zitto e baciami >>- dissi, fece come gli avevo detto e mi bacio con foga.
All'improvviso qualcosa suono e poi si sentiva una voce.
<< Cazzo no eravamo sul più bello >>- si alzò e andò vicino a una specie di telefono.
<< Che c'è Tony >>- disse.
<< Harry vieni subito giù >>- disse una persona dal quella specie di telefono.
Harry rispose un si e poi attacco.
<< chi era? >>- gli chiesi.
<< É Tony, per me e i ragazzi è come un padre, lui gestisce tutto, più tardi te lo faccio conoscere. >>- disse.
<< ok >>- dissi sorridendo.
<< ora devo andare un attimo giù vengo subito amore >> - disse.
<< tu puoi farti una doccia e se ti serve lì c'è il computer >>- disse indicando la scrivania.
<< ok >>
<< vado >>- disse dandomi un bacio e poi uscii dalla stanza.
Oddio lo stavo per fare di nuovo ma come sempre qualcuno ci interrompeva, erano tutti contro di noi?!

Harry's Pov

Che rompi palle lo stavamo per fare, uffi c'era sempre qualcuno che rompeva.
Scesi al piano terra e trovai Tony seduto sullo sgabello vicino al tavolo.
<< Che c'è? >>- gli chiesi scocciato.
<< perché non sei a scuola? >> - chiese.
<< No tu mi disturbi sul più bello per chiedermi perché non sono a scuola?!?! >>- gli dissi irritato.
<< Scusa non sapevo che avevi compagnia...chi è? >>- disse
<< Nicole, Tony avevo pensato di presentartela dopo, che ne dici? >>- chiesi.
<< certo per me va bene, però avverti i ragazzi >>- disse.
<< ma non sono a scuola? >>
<< tornano per pranzo >>
<< a ok >>- dissi.
Poi presi il cellulare e inviai un sms a Zayn, quello che mi preoccupava di piú.
- Nicole sta da noi a pranzo, quindi di a tutti di comportarsi bene, grazie - gli scrissi.
Dopo qualche minuto mi arrivò la risposta.
- Non ti preoccupare faremo i bravi - scrisse.
Speriamo che faranno i bravi.
Ritornai nella mia stanza.
<< Hey >>- dissi, ma trovai Nicxs sdraiata sul letto a dormire, mi sdraiai accanto a lei e la abbracciai da dietro.
<< dopo a pranzo ti faccio conoscere tutti >>- gli sussurrai nell'orecchio.
<< okay >> - disse girandosi e dandomi un bacio a stampo, ma io lo trasformai in più intenso.
<< non sei il tipo da baci a stampo! >>- disse ridendo.
<< no non mi piacciono, preferisco questi >>- dissi poi la ribaciai.
<< Prima stavo guardando la tua chitarra e pensavo a quante canzoni avrai scritto in due anni >>- disse.
<< ti sbagli non ne ho scritte molte....in realtà ne ho scritta solo una, ma non ne voglio parlare >>- dissi
<< dai la voglio ascoltare >>- disse.
<< no non è il caso ora, un giorno te la farò sentire >> - dissi, non volevo fargli ascoltare la canzone era troppo triste per ora.
<< ok, senti dopo pranzo mi accompagni a casa? >>-mi chiese.
<< certo, ora che vorresti fare di bello? >>- gli chiesi
<< non lo so vedi tu >>
<< che ne dici di un bel bagno in piscina >>-dissi.
<< Harry non ho il costume! >>- disse.
<< lo possiamo andare a comprare, tanto il pranzo è all'una e mezza e sono solo le nove abbiamo tempo >>- dissi.
<< ok andiamo >>

Nicole's Pov
Mi andai a vestire, mi aggiustai un po’ i capelli e scesi giù dove Harry mi stava aspettando sul divano.
<< Wuau ieri eri vestita proprio..... >>- disse squadrandomi.
<< Harry! >> - dissi
<< scusa dai andiamo a comprare il costume >>- disse.
Poi uscimmo di casa e andammo in macchina.

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Capitolo 11
*** Eleventh Chapter ***


Eleventh Chapter

Eravamo arrivati in città e iniziammo a girovagare per i negozi.
Entrammo in un negozio di costumi.
<< Salve posso aiutarvi >> - ci chiese la commessa.
<< Ci servirebbero dei costumi >>- disse Harry.
<< Prego venite da questa parte >>
Seguimmo la commessa nel lato dei costumi, ci mostrò alcuni modelli ma solo due mi piacevano, così Harry mi accompagnò nel camerino a provarli.
Andammo in camerino, Harry manteneva la tenda chiusa e io iniziai a provarmi un costume.
<< Professoressa Buongiorno >>- disse Harry.
<< Che ci fai qui, dovresti stare... >>- disse una voce femminile.
<< Harry che ne dici va bene? >>- dissi aprendo la tenda.
Cazzo mi ritrovai la professoressa di inglese davanti.
<< Professoressa >>- dissi scioccata.
<< A bene ci siete entrambi, complimenti, le vostre famiglie saranno avvisate >>- disse, poi se ne andò.
<< Cazzo come faccio ora >>- dissi
<< Ecco giornata rovinata >>- disse Harry.
<< Aspetta che ore sono >>- gli chiesi.
<< le dieci e trenta perché? >>
<< dovrebbe stare a scuola >>- dissi.
<< si hai ragione non può chiamare nessuno >> - disse con un sorrisi a 32 denti.
<< Quindi la giornata non è rovinata >>- dissi mettendogli le mani intorno al collo.
<< no infatti non è rovinata >>- disse, poi ci baciammo.
<< Ti sta benissimo questo costume >>- disse poi ci baciammo a stampo.
<< o grazie, penso che lo prenderò >> - dissi, ora ci baciammo con passione.
<< dai andiamo a farci il bagno in piscina >>- disse.

***

Arrivammo a casa e io corsi dentro, non vedevo l'ora di farmi il bagno.
<< Hey aspettami >>- sentii dire alle mie spalle.
Presi l'ascensore e andai nel bagno della stanza di Harry, mi cambiai e mi misi il costume.
<< Pronta >>- dissi.
Uscii dalla stanza e iniziai a correre, presi l'ascensore e vidi Harry.
<< Giá hai fatto?! veloce la ragazza >>- disse, poi corse verso di me, mi prese sulle spalle.
<< Harry mettimi giù >>- dissi dandogli dei piccoli colpi sulla schiena.
Arrivammo vicino alla piscina.
<< e...1...2... >>- inizio a contare.
<< dai é freddaa >>
<< ...3 >> - disse poi mi butto in acqua, non era fredda anzi era il contrario.
<< Wuau è calda e bellissima, dai vieni anche tu >>- dissi.
<< Asp vado alla ricerca del costume >>- disse.
<< Dai vieni un attimo qua >>- dissi.
Harry si avvicinò a me, io lo presi per il collo della maglietta e lo baciai, ma dopo lo spinsi in acqua con tutti i vestiti.
<< Stronza >>- disse.
<< Ho preso da te >> - dissi
Harry si avvicinò vicino a me, ci abbracciammo.
<< Ti riesce bene la stronza, però sappiamo entrambi che non lo sei >>- disse.
<< Invece tu lo sei, stronzo >>-dissi schizzandogli dell'acqua sul viso.
Così iniziammo una gara a chi schizzava di più.
Vinse Harry, che mi bloccò al muro dove mi iniziò a baciare con foga, ci desideravamo tantissimo, solo ogni volta che stavamo per farlo, qualcuno doveva  sempre interromperci.
Sarà un segno del destino?
<< si può fare in piscina? >>- gli chiesi un po’ imbarazzata.
<< cosa? >>- disse.
<< lo sai cosa >>- dissi diventando rossa come un peperone
<< si certo, lo sai sei troppo tenera quando diventi tutta rossa >>- disse poi ci continuammo a baciare.
<< Ciaoo ragazzii ! >> - disse qualcuno, io e Harry ci girammo.
<< Di nuovo >>- disse, capii subito a cosa si riferiva, quindi mi misi a ridere.
<< Louis che ci fai qui! >> - disse Harry
<< Siamo tornati un po’ prima da scuola, oggi si moriva di caldo >> - disse
<< Dai ragazzi facciamoci il bagno >> - disse Zayn vicino a gli altri.
Tutti si tuffarono in piscina
<< Uffi si stava così bene! >>- disse Harry vicino a me
<< dai non fa niente >> -dissi sorridendogli
<< Ragazzi! >> - Harry li chiamò
<< Lei è Nicole >> - disse
<< Allora lui è Louis, Niall, Zayn e Liam >> - disse indicandomeli
<< Ciao ragazzi >>- dissi con un cenno di mano.
<< Tu sei Nicole? Nicole Anderson? Wuau Harry che ne hai fatto della secchiona! >> - disse Zayn
<< Zayn zitto >> - disse Harry.
Io non dissi niente non sapevo che dire, quindi uscii dalla piscina e entrai in casa, sentii Harry dire a Zayn “ Stronzo” e Zayn rispondergli “ che ho detto? “ , poi sentii Harry rincorrermi.
<< Nicole aspettami! >>
<< a è questo che pensi di me, vero?? >>- dissi
<< no, Nicxs non l’ho mai pensato >> - disse
<< lo sai è stronzo, l’ha detto per provocare, non lo devi ascoltare è fatto così >>- aggiunse
<< scusa Nicxs >>
<< ok, pero ora mi vado a vestire, ci vediamo dopo >> - dissi dandogli un bacio a stampo.
 
Harry’s Pov.
Che cazzo quello stronzo di merda, ritornai in piscina.
<< Stronzo dopo le chiedi scusa, hai capito >> - gli dissi
<< ok le chiedo scusa >>- disse
<< Harry non ti sarai veramente innamorato di quella!! Dai ti prego ritorna in te fratello! >> - disse Zayn
<< non lo so che provo >>- dissi
<< Si si ti sei innamorato fratello >>- disse Louis.
<< Mi piace Nicole è una brava ragazza >>- disse Liam
<< Liam non fare complimenti alla mia ragazza lei è mia >>- dissi
<< si ora ho la prova tu sei innamorato perso >>- disse Niall.
Forse avevano ragione mi ero perdutamente innamorato di Nicole, ma in realtà io lo ero sempre stato da quando eravamo piccoli.
<< Harry te l’ha detto Tony che hanno trovato dove Bil nasconde la refurtiva? >> - disse Zayn
<< No dove la tiene quello stronzo >> - dissi
<< in un magazzino nascosto nel bosco, ha detto Tony che stasera ne dovremmo parlare >> - disse
<< ok >>- disse

***

Nicole’s Pov.
Mi andai ad asciugare poi mi vestii e scesi giù.
<< Hey  vieni il pranzo è pronto >>- disse Harry
Entrammo in cucina, c’era una donna sui cinquant’anni, che serviva il cibo ai ragazzi già seduti a mangiare.
<< Nicole questa è Greta, ci prepara da mangiare e si occupa delle faccende di casa >> - disse
<< piacere Nicole >> - dissi
<< piacere >>
<< poi lui è Tony >> -disse
<< piacere Nicole >>- dissi
<< Sono felice di poter finalmente conoscere la ragazza che ha rubato il cuore del nostro Harry >>- disse
Tutti scoppiarono a ridere e anche io, mentre Harry era diventato tutto rosso.

***

<< harry sono quasi le sei, dovrei uscire da scuola, mi puoi accompagnare a casa!! >> - dissi
<< certo, vieni >>- disse
Salutai tutti e Harry mi accompagnò a casa.
Arrivammo vicino casa mia.
<< devi entrare dalla finestra? >> -mi chiese
<< si , devo prendere lo zaino e cambiarmi e poi aspetto che passa il bus, così non si accorgeranno di niente >>- dissi
<< wuau sei un genio >> - disse
<< si lo so >>- dissi poi ci scambiammo un bacio.
Uscimmo dalla macchina, e salimmo le scale, entrai nella mia camera e sentii delle voci, era Beth che stava parlando a telefono.
Chiusi la porta della stanza, e iniziai a prendere i vestiti, un jeans e una maglietta.
<< come sei bella >> - disse Harry, abbracciandomi da dietro, ero in intimo.
<< Harry dai ci dobbiamo muovere >>- dissi, poi mi girai e lo baciai.
<< io ti preparo lo zaino >>- disse
<< ok grazie >> - dissi
Mi vestii, mi tolsi il piercing e un chilo di eyeliner ormai tutta sbavata.
<< no ti preferivo prima eri più sexy >>- disse
<< scemo >>
<< non scherzo sei sempre stupenda, anche nei panni di una secchiona imbranata >> -disse
 << io non sono imbranata! >>- dissi.
<< un po si >>- disse iniziandomi a fare il solletico.
<< Harry smettila non possiamo fare rumore >>-dissi
<< c'è nessuno!! >>- sentii una voce che chiamava.
<< Cazzo andiamo via se Beth mi scopre sono fottuta >> - dissi.
Uscimmo dalla finestra e scendemmo le scale.
Dopo alcuni minuti ecco arrivò il pullman.
<< Ecco il pullman, vado ciao >>- dissi
<< cosi mi saluti...vieni qua >>- disse poi mi tirò per un braccio e mi fece avvicinare a lui, cosi mi baciò.
Il pullman passo e tutti ci stavano guardando.
<< Grazie è stata una giornata bellissima >>- gli dissi.
<< anche se ti ho messo nei guai? >>- chiese.
<< sii è stata  sempre una giornata bellissima >>- dissi, poi ci scambiammo un ultimo bacio.
Andai vicino all'autobus, tutti mi guardavano strani, c'era anche Holly , la vidi un po' triste, gli mimai "dopo ti chiamo" e lei mi rispose con un freddo "ok".
Di sicuro sarà successo qualcosa con Ed.
Entrai in casa.
<< Buonaseraa >>- dissi contenta.
<< Nicole cos'è tutta questa felicità ? >>- disse.
<< niente niente >>- dissi.
<< conosco quello sguardo si tratterà sicuramente di ragazzi! >>- disse.
Cazzo come facevano erano delle maghe mia nonna e Beth? Capivano tutto dallo sguardo, vorrei imparare a farlo pure io.
Andaii in camera mia e presi il cellulare, chiusi la porta a chiave e poi presi da dentro un cassetto un pacchetto di sigarette, il mio anti stress, nessuno lo sapeva, penso nemmeno Harry, a lui non piaceva tanto fumare.
Chiamai Holly.
<< Hey ti ho vista strana prima che hai? >>- gli chiesi.
<< No niente >>
<< holly ti conosco racconta >>- dissi
<< ieri alla festa Ed mi ha tradito, cioe ha limonato con me poi si è fatto un'altra solo perche io gli ho detto di no >>- disse piangendo.
<< oddio che stronzo lascialo perdere è solamente uno stronzo >> -dissi.
<< Vuoi venire a dormire da me? >>- gli chiesi.
<< aspetta chiedo hai miei >>- disse
Aspettai alcuni minuti.
<< Hanno detto di si >>- disse.
<< perfetto ci vediamo tra un po' >>- dissi.
<< ok ciao >>- disse.
Attaccai la telefonata, spensi la sigaretta e andai giu ad avvisare Beth.
<< Beth, Holly starà a dormire qui è distrutta, quel cretino di Ed l'ha tradita >>- dissi.
Beth era come un amica per noi , sapeva alcune cose, ma di me e Harry sapeva solo che eravamo migliori amici ma adesso non più.
<< Oh poverina, mi dispiace tantissimo >>- disse.

***

<< Hey andiamo a dormire! >>- disse Holly uscendo dal bagno.
<< Da quanto fumi! >>- mi chiese.
Oggi non so perchè ma avevo bisogno di fumare, forse perchè Harry non si era fatto sentire da qualche oretta, va be forse sono un po' esagerata, ma mi preoccupo perchè non mi piacciono molto gli amici che ha.
<< da un po, vuoi? >>- dissi
<< no non fumo >>- disse.
Il telefono vibrò, lo presi e vidi che c'era un messaggio da Harry.
- Buonanotte cucciola tenera <3<3 -mi spuntò il sorriso sulle labbra.
Aww..che carino pensai.
<< Harry?! >>- chiese Holly.
<< Si >> - dissi.
- notte stronzo tenero e dolce <3<3-
Posai il cellulare sulla scrivania, spensi la sigaretta e andammo a dormire.
Un po’ della vecchia me stava tornando, ma non potevo farla tornare, perché avevo fatto una promessa ai miei genitori ma non riuscivo a comportarmi bene, Harry ormai mi aveva di nuovo sconvolto la vita o migliorata questo non lo so, lo scoprirò.

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Capitolo 12
*** Twelfth Chapter ***


Twelfth Chapter

<< hey svegliatii >>-disse Holly.
<< ohi che ore sono? >>- disse mezza addormentata.
<< le sette e mezza >>- disse.
<< è tardi >>- dissi, poi mi alzai dal letto e mi iniziai a vestire.
Dopo una quindicina di minuti eravamo pronte, andammo a fare colazione e poi prendemmo il bus.
Arrivammo a scuola e corremmi subito nella mensa con Holly perché alla prima ora dovevamo falsificare le firme.
<< Holly dai sbrigati se no facciamo tardi! >>- dissi correndo verso la mensa.
<< Hey >>- qualcuno mi tirò per un braccio.
<< Ohi >>- dissi.
Harry mi baciò, io ricambiai.
<< Buongiorno piccola >>- disse quando ci staccammo.
<< Che bel Buongiorno >>- dissi.
<< Ciao Holly >> - disse vedendo Holly.
<< venite andiamo nella mensa Louis ci sta aspettando >>- aggiunse.
Poi ci prendemmo per mano e andammo nella mensa.
<< Ciao Louis >>- dissi.
<< lei è Holly >> - dissi indicandola.
<< piacere Holly >>- disse Holly.
<< Piacere Louis >>- disse Louis.
<< Allora Nicole dammi il libretto che ti faccio la firma >>- disse Louis
<< tieni >>- dissi dandogli il libretto.
Iniziò a scrivere...
<< Wow è identica >>- dissi sbalordita.
<< modestamente sono un genio >>- disse Louis.
<< Si lo sei >>- disse Holly.
<< va be andiamo in classe! >>- disse Harry.
<< si andiamo >>- dissi.
Ci prendemmo per mano e andammo in classe, dietro di noi c'erano Holly e Louis che chiacchieravano.
<< Quei due non la contano giusta >>-disse Harry.
<< No infatti >>- dissi ridendo.
<< Ci sediamo vicino in classe? >>- mi chiese.
<< Si si così quei due si conoscono >>- dissi.
Poi mi girai verso di lui e gli intrecciai le braccia al collo.
<< e poi noi ci dobbiamo fare le coccole >>- dissi poi lo baciai.
<< Avete finito di fare i piccioncini >>- disse Louis mentre Holly rideva.
Entrammo in classe, cazzo me ne ero dimenticata c'era anche Paris a letteratura, va be meglio così capisce che Harry è mio.
Entrammo e io e Harry ci andammo a sedere all'ultimo banco.
<< Nicole e io? >>-mi chiese Holly.
<< Vieni ti faccio compagnia io >>- disse Louis.
Feci un occhiolino a Holly.
Passarono tipo 5 minuti e della prof nessuna traccia.
Entrò un ragazzo in classe.
<< Ragazzi ho due notizie una buona e una cattiva >>
<< la buona è che manca la prof >>-disse e a quella affermazione tutti a gridare, Harry e Louis che si davano il cinque, di sicuro non avevano studiato.
<< ma la cattiva è che verrà a sostituire quella di inglese >>- disse e tutta la classe si ammutolì.
<< Cazzo >>- dicemmo insieme io e Harry.
<< non possiamo stare vicini >>- dissi.
<< si hai ragione >>- disse.
Mi alzai, presi la borsa e mentre stavo per andarmene vicino a Holly, Harry mi bloccò e mi baciò a stampo ma io lo trasformai in "bacio con passione", quando ci scostammo girai lo sguardo e vidi entrare Paris e le sue amiche, avevano tutte delle facce strane, tra schifate e invidiose.
Ribaciai Harry.
<< Non fare la stronza >>- mi sussurrò, aveva capito tutto.
Gli sorrisi mordendomi il labbro senza dirgli niente e andai a sedermi vicino a Holly.
<< Cazzo Nicole quando me lo volevi presentare>>- disse.
<< we calmati >>
<< è così carino ha gli occhi come il mare >>- disse.
<< Buongiorno >>- disse la professoressa entrando in classe.
<< Buongiorno >>- dicemmo tutti in coro.
<< Allora vediamo chi deve giustificare >>- disse.
Cazzo avevo il cuore che batteva.
<< Allora...Anderson, Mcdown e Styles >>- disse.
Ci alzammo Harry mi fece un sorriso per tranquillizzarmi ma non ci riuscì.
Andammo vicino la cattedra e prese prima la giustifica di Mcdown che non controllò nemmeno poi controllò quella di Harry che ormai se le firmava lui da solo visto che era maggiorenne.
Infine prese la mia, la guardò…
<< Motivi di salute… si certo, vorresti farmi credere che questa firma è vera?>> - disse
<< professoressa è vera, controllatela con le altre >> -dissi, cazzo cazzo  stavo tremando.
Guardò e riguardò anche le altre firme  ma alla fine non disse niente e mi fece andare a posto. Feci un sospiro di sollievo, incontrai lo sguardo di Harry e gli sorrisi.

***

Le prime ore volarono, ora eravamo a mensa io e Holly ci andammo a sedere e speravo che Harry venisse con noi, ma lo vidi con i suoi amici e quelle stronze che scherzavano e ridevano.
Che stronzo doveva stare con me no con quelle se stavamo insieme.
<< Hey ragazze venite a sedervi con noi! >>- disse Louis avvicinandosi a noi.
Che stronzo aveva mandato l'amico a sistemare le cose.
<< Holly io vado in bagno >>- le dissi, lasciandola sola con Louis.
Andaii in bagno mi sedetti sulla panchina degli spogliatoi e mi accesi una sigaretta, stavo di nuovo cominciando a fumare non dovevo fumare il fumo fa male.
Sentii qualcuno entrare in bagno.
<< Nicxs...che ho fatto ora? >>- disse.
<< Da quando fumi? >>- mi chiese scioccato.
<< da sempre ma tu non lo sapevi >>- dissi.
<< lo sai che fa male e non lo devi fare? >>- disse.
<< si lo so ma mi fa star bene >>- dissi.
<< Perchè non sei venuta a sederti con noi? >>- mi chiese
<< non potevi venire tu da me e poi stavi facendo il cretino con quelle >>- gli dissi.
<< io non stavo facendo il cretino con quelle stavamo solo scherzando e ridendo >> -disse
<< ok hai ragione dovevo venire io da te >>- aggiunse
<< ti prego Nicxs smettila di fumare >>- disse.
<< e tu smettila di fare lo stronzo >>- dissi.
Harry si sedette affianco a me e restammo per alcuni minuti in silenzio.
<< Scusa ho un po' esagerato >>- dissi.
<< solo che quando ti vedo con quella mi saltano i nervi >>- aggiunsi.
<< si lo so scusa >>- disse.
<< sei gelosa lo capisco >>- aggiunse.
<< no io non sono gelosa >>- dissi.
<< invece si >>- disse.
Ci baciammo.
<< non fumare più ti prego >>- disse.
<< ok te lo prometto >>- dissi, ci ribaciammo.
Poi uscimmo dal bagno mano nella mano e ritornammo nella mensa.
Vedemmo Holly e Louis che parlavano a un tavolo e gli altri amici i Harry con le Barbie da un altra parte.
Io mi lasciai guidare da Harry e mi portò da Holly e Louis.
<< Hey ragazzi ho un idea stasera vogliamo andare in discoteca noi quattro >>- disse Louis.
<< per me va be, per te >>- mi chiese Harry.
<< ok, per te Holly >>- dissi.
<< ok dico che vengo a dormire da te Nichy >>- disse.
<< ok >>- dissi.
<< Perfetto vi passiamo a prendere alle 10:30? >>- disse.
<< ok >>- dicemmo io e Holly.
Poi continuammo a pranzare.
Nel resto della giornata non ci vedemmo più perché avevamo corsi diversi.
Ci incontrammo solo fuori scuola.
<< Piccola sicuro che per te va bene per stasera o ti sto mettendo nei guai? >>- disse.
<< No va bene non mi stai mettendo nei guai >>- dissi.
<< ok ci vediamo stasera >>- disse, poi ci baciammo e andai verso il bus, ma una macchina familiare si fermò, era Beth.
<< Nicole ! >>- disse.
<< Beth che ci fai qui >>- dissi.
<< sono uscita prima da lavoro e ti sono passata a prendere >>- disse
<< oh grazie >>- dissi salendo in macchina.
<< chi era quel ragazzo? >>- mi chiese.
<< È Harry >>- dissi.
<< quel famoso Harry? >>- disse.
<< si lui >>- dissi
<< Nicole stai attenta >>- disse.

***

Arrivammo a casa
<< Beth ti volevo chiedere una cosa >>- dissi.
<< si dimmi >>- disse
<< stasera posso uscire con Harry >>- dissi
<< si pero alle 11:30 devi stare a casa >>- disse
<< graziee >>-dissi poi la abbracciai.
Andai nella mia camera  e inviai un messaggio a Harry.
- Hey posso uscire fino le 11:30 - scrissi.
- Allora vogliamo uscire solo io e te e poi per le 11:30 ti porto a casa? -
- per me va bene <3 -
- ok ti passo a prendere alle 8 cosi ci andiamo a mangiare una pizza da Nando’s come hai vecchi tempi -
-si da quanto tempo non vado da Nando’s -
Nando’s era il nostro ristorante preferito ci andavamo tutti i sabati quando eravamo migliori amici.
Poi avvisai Holly del nuovo programma.
- Holly io e Harry usciamo prima-
-si lo so me l'ha detto Louis –
- ti piaceeeeee! –
-chi Louis? –
- si lui –
- penso di si, è cosi dolce e carino molto carino-
-  hahahah ci sentiamo più tardi <3 -
-oki <3 -

***

Erano le 7:50 qualcuno suonò alla porta, mi precipitai ad aprire.
<< Andiamo >>- dissi.
<< Wow sei bellissima come sempre >>- disse Harry
<< Mi raccomando per le 11:30 a casa >>- disse Beth
<< Si Beth >>- dissi.
Uscii di casa e andammo in macchina.

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Capitolo 13
*** Thirteenth Chapter ***


Thirteenth Chapter

Arrivammo da Nando’s.
<< Da quanto tempo non ci andavo, non è cambiato niente da come vedo >> - dissi guardandomi intorno.
<< no non è cambiato niente >> -disse
<< Harry!! >>- disse un signore avvicinandosi a noi.
<< Cristian >> -disse Harry
Oddio quello era Cristian, oddio com’era cambiato. Cristian è il proprietario di Nando’s.
<< chi è questa giovane donzella >> - disse rivolgendosi a me.
<< come non l’hai riconosciuta è Nicole >> -disse Harry
<< Nicole? Nicole Anderson? >> - disse
<< si sono io >> - dissi.
<< come sei cresciuta, non sei venuta più. >>-disse.
Ci portò al tavolo.
<< Nicole lo sai tutti i sabato Harry viene qui solo soletto e si siede al vostro tavolo >>- disse Cris.
Wuau non ci credevo lui aveva mantenuto la promessa.

Flashback.
<< Nicxs facciamo una promessa >>- disse.
<< che promessa >>- dissi.
<< ogni sabato andremo a mangiare da Nando's fino a quando non decideremo di non andarci più >>- disse.
<< io ci sto >>- dissi sorridendogli.
Fine Flashback

Cris se ne andò.
<< Hai mantenuto la promessa >>- dissi
<< che promessa? >>- disse confuso.
<< quella di venire qui ogni sabato >>- dissi
<< ci vengo tutti i sabati perché mi piace come si mangia qui, della promessa mi ero dimenticato >>- disse.
<< a ok >>-dissi.
<< dai ordiniamo >>- disse, poi chiamò il cameriere.
<< Buonasera cosa vi posso portare >>- disse il cameriere.
<< una coca e una pizza margherita per te Nicxs? >>- disse
<< lo stesso >>- dissi sorridendogli.
<< ok allora due coche e due pizze >>- disse.
<< ok >>- disse il cameriere, poi se ne andò.
 
Dopo mangiato la pizza andammo a farci una passeggiata e già erano le 10:30.
<< Nicxs vieni al ballo con me? >>- mi chiese.
<< certo che vengo e stavolta deve andare tutto liscio >>- dissi.
<< speriamo >>- disse.
<< Dove andiamo? >> - aggiunse.
<< andiamo sulla spiaggia, è bellissima la sera >>- dissi.
<< sii lo so, soprattutto farsi il bagno di notte >>- disse.
All'improvviso mi prese sulle spalle e capii tutto mi voleva buttare in acqua.
<< no Harry mettimi giù è fredda l'acqua a quest'ora >>- dissi dandogli dei colpetti sulla schiena.
<< no è il contrario è caldissima a quest'ora >>- disse.
<< no daii non mi.. >>- non finii la frase che mi trovai già in acqua.
Ritornai in superficie.
<< Wuau è bellissima >>- dissi aggrappandomi a lui, avevo un po' paura.
<< si lo so >>- disse poi mi baciò.
Ci staccammo e ci guardammo negli occhi e capimmo cosa volevamo.
<< Vieni andiamo da me >>- disse.
<< ok >>- dissi sorridendogli.

***

Arrivammo a casa sua in un lampo.
<< Wuau sei veloce >>- dissi.
<< C'è qualcuno in casa? >>- gli chiesi.
<< penso che stanno tutti a dormire, ti prometto che stavolta non ci disturberà nessuno >>- disse.
Poi entrammo in casa non c'era nessuno, così andammo velocemente a prendere l'ascensore.
Oddio ogni volta che prendevo quel ascensore con lui,  si sentiva un energia che ci attirava non la so descrivere era bellissima.
<< la senti? >>- disse
<< si >>- dissi.
Gli saltai addosso e lo iniziai a baciare con foga lui ricambio, finalmente arrivammo al secondo piano e andammo nella sua stanza.
Mi prese in braccio, mi spinse al muro, mi inizio a baciare su tutto il collo, poi mi mise a terra e mi sfilò la maglia, feci lo stesso con la sua. Oddio quanto era bello.
Mi appoggio sul letto e continuo a baciarmi, il collo, poi scese più giù e arrivò al seno.
Mi guardò prima negli occhi e capii che mi stava chiedendo il permesso per togliermelo, io acconsentii.
Così mi tolse il reggiseno e lo butto per terra.
Continuò con i baci, scese ai capezzoli, poi scese all'ombelico e infine baciò tutte le lettere del tatuaggio. Penso che gli piaceva tantissimo quel tatuaggio.
<< Ti piace? >>- gli chiesi.
<< cosa? >>- disse confuso.
<< il tatuaggio >>- dissi.
<< si lo adoro >>- disse.
Poi mi sbottonò i bottoni del jeans e me li sfilò.
Rimasi solo con gli slip ma subito dolse anche quelli.
Ero completamente nuda sotto di lui.
Inizio a baciare l'interno coscia e poi arrivò lì, bacio prima sopra poi con un dito tocco il clitoride, oddio ero super eccitata e mi stava mandando letteralmente in tilt con il suo tocco.
Continuò a giocare con il clitoride mentre io gemevo sotto il suo tocco.
All'improvviso lo tirai delicatamente per i capelli e lo feci alzare, avevo bisogno di un suo bacio, lo baciai con foga, poi mi aggrappai con le gambe al suo busto e gli iniziai a toccare tutto il petto, toccando tutti i suoi bellissimi addominali scolpiti.
Gli sfilai il jeans lui mi aiutò poi si tolse anche i boxer.
<< Harry >>- dissi staccandomi dal bacio.
<< è la prima volta >>- dissi
<< si lo so, non ti preoccupare fa male un pochino all'inizio ma dopo si trasforma in piacere >>- disse.
Poi si mise il preservativo e inizio a giocare con il clitoride poi infilò un dito poi due mentre io morivo dal piacere.
Infine mi guardo un attimo e capii che era arrivato il momento, gli sorrisi per rassicurarlo di stare bene.
Entrò dentro di me, e faceva un po' male ma era un dolore sopportabile e poi la sensazione era stupenda.
<< Tutto bene? >>- mi chiese.
Feci un si con la testa, ero avvolta dal piacere non ce la facevo a parlare.
Harry incominciò a muoversi su e giù e io lo seguii in quel ritmo.
Infine arrivai al culmine e venni, poco dopo venne anche lui.
Ci abbracciammo e io caddi in un sonno profondo.
Mi svegliai con un suono di chitarra.
Aprii gli occhi e vidi Harry che suonava sul letto.
<< Hey già ti sei svegliato? >>- gli chiesi.
<< si è bellissimo guardarti dormire >>- disse, poi ci baciammo.
<< mi fai sentire la canzone che hai scritto? >>- gli chiesi con gli occhi dolci.
<< sicura di volerla sentire è un po depressa >>- disse.
<< Si la voglio sentire >>- dissi.
<< ok >>- disse.
Prese la chitarra e inizio a pizzicare le corde.
<< Now you were standing there right in front of me
I hold on scared and harder to breath
All of a sudden these lights are blinding me
I never noticed how bright they would be >>
<< continua è... stupendaa continua >>- dissi sorridendogli.
<< ok >>- disse sorridendo, poi inizio di nuovo a suonare.
<< I saw in the corner there is a photograph
No doubt in my mind it's a picture of you
It lies there alone on its bed of broken glass
This bed was never made for two >>
<< I'll keep my eyes wide open
I'll keep my arms wide open >>
<< Don't let me
Don't let me
Don't let me go
'Cause I'm tired of feeling alone >>
<< Oddio Harry è bellissima >>- dissi saltandogli a dosso e baciandolo
<< e poi tu sei bravissimo a cantare e a suonare >>- dissi poi ci ribaciammo.
Ci staccammo
<< dai andiamo a dormire >>- disse
<< si pero devi venire pure tu >>- dissi.
<< ok >>- disse poi posò la chitarra.
<< dai andiamo a nanna >>- disse.
Si sdraiò affianco a me e mi abbraccio da dietro.
<< ti posso chiedere una cosa? >>- gli chiesi.
<< si dimmi piccola >>- disse.
<< quando l'hai scritta? >>- dissi.
<< la canzone? >>- chiese
<< si >>- dissi.
<< ti ricordi quando ti ho dato il passaggio per andare da Holly? >>- disse.
<< si e allora? >>-dissi.
<< il giorno prima l'ho scritta >>- disse.
Poi iniziò a raccontare.
<< Stavo riordinando la camera e avevo trovato un album di foto e c'eri anche tu in alcune e poi mi misi a suonare e ho scritto la canzone >>- disse.
<< È stupenda lo sai, le parole, il ritmo, le note è qualcosa di stupendo >>- dissi.
<< come te >>- disse.
Aww..che carino, mi girai e lo baciai, si mise sopra di me.
<< hai sonno? Sei stanca? >>- mi chiese staccandosi dal bacio
<< no per niente >>- disse.
Ci continuammo a baciare.
<< Nicxs lo sai penso di amarti >>- disse.
Oddio le sue parole, mi aveva detto che mi amava.
<< si lo penso anche io >>- dissi.
Ci baciammo con foga e facemmo di nuovo l'amore, diventammo di nuovo due corpi e un anima che batteva con un solo cuore.
Anche se entrambi tiravamo fuori il peggio, noi due insieme ci completavamo perchè senza l'uno dell'altra ci sentivamo vuoti e persi in un bosco buio senza luci.

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Capitolo 14
*** Fourteenth Chapter ***


Fourteenth Chapter.

Aprii gli occhi e vidi Harry con un vassoio pieno di cose da mangiare.
<< Buongiorno amore >>- disse, poi appoggiò il vassoio sulla scrivania e venne vicino a me, mi baciò.
<< Mm.. Che dolce buongiorno >>- dissi dopo esserci baciati.
<< come hai dormito? >>- mi chiese
<< benissimo >>-dissi sorridendogli
<< ma Beth lo sa che dormivi qua? >>- mi chiese
<< Cazzo Beth me ne sono dimenticata, oddio ora che le dico mi metteranno di sicuro in punizione, oddio ero così presa da… >>-dissi
<< da?! >>-mi chiese
<< te >>-dissi poi lo baciai.
<< capisci dovevo tornare alle 11.30, oddio sarà preoccupatissima, ora mi vesto e mi accompagni a casa ok? >>-dissi
<< no, dai volevo un po’ di coccole >>-disse con gli occhi dolci.
<< Harry dai tanto ci vediamo più tardi a scuola, a proposito che ore sono? >>-gli chiesi
<< sono le 7.30 >>-disse
<< cazzo manca mezz’ora >>-dissi
Mi alzai dal letto e mi iniziai a vestire.
In cinque minuti mi preparai e Harry mi accompagnò a casa.
<< da dove entri? >>-mi chiese
<< non lo so >> - dissi
<< io entrerei dalla porta principale >>-disse
<< si entro da lì >>-dissi
Parcheggio la macchina, scese e mi venne ad aprire la porta
<< Harry è stata una notte stupenda la migliore della mia vita >>-dissi
<< si anche per me >>-disse
Ci baciammo
<< Nicxs… >>-disse
<< si? >>-dissi
<< Ti amo >>-disse
<< anch’io >>-dissi ci ribaciammo, poi entrai in casa.
<< Sono tornata >>- dissi entrando in casa.
<< Nicole vieni un attimo in cucina >>- disse fredda
Andaii in cucina e mi ritrovaii la professoressa di inglese a bere il té con Beth, oddio gli aveva detto tutto, già ero fottuta poi si metteva pure lei.
<< Buongiorno professoressa >>- dissi.
<< lei non dovrebbe essere a scuola? >>- mi chiese.
<< ci sto andando >>- dissi.
Salii di fretta le scale e andai in camera mia, poi mi cambiai.
- Harry mi puoi passare a prendere? - gli scrissi perche avevo perso il bus.
- si vengo subito -scrisse.
- grazie  <3 -
- prego principessa -
- principessa? -
- si la mia principessa -scrisse
Oddioo che dolce il mio Harry.
Oggi mi aveva detto anche ti amo e so che per lui non è una parola che dice a tutte.
Mi preparaii poi scesi giù.
<< Nicole dopo scuola subito a casa ti dobbiamo parlare >>-disse.
Oddio di sicuro mi toglieranno tutto.
<< ok, arriverderci prof. >>- dissi.
Quella stronza puttana troia di una prof doveva rovinarmi la vita.
Uscii di casa e dopo un po' arrivò Harry, salii in macchina.
<< hey com'è andata? >>- mi chiese.
<< quella stronza troia puttana della professoressa sta raccontando tutto a Beth >>- dissi tutto d'un fiato.
<< calmati!! Ma quella d'inglese? >>- disse
<< si >>- dissi
<< cazzo >>- disse.
<< ora di sicuro mi metteranno in punizione, dopo come faremo a vederci? >>- dissi.
<< troveremo sempre un modo per vederci >>- disse, poi ci baciammo.
<< andiamo a scuola >>- dissi
Mise in moto e andammo a scuola.

***

All'ora di pranzo io e Holly ci andammo a sedere a mensa.
<< Dai racconta che avete fatto? >>- mi chiese Holly.
<< siamo andati a mangiare una pizza poi siamo andati sulla spiaggia... >>- dissi.
<< e poi? >>- mi chiese
<< siamo andati a casa sua >>- dissi.
<< l'avete fatto??? >>- mi chiese.
<< si >>- dissi a bassa voce.
Ora Holly iniziava con il suo quinto grado.
<< raccontaa daii >>- disse tutta eccitata.
<< è stato...stupendo >>- dissi ricordando.
<< lui è stupendo >>- aggiunsi.
<< aww... >>
<< però ora sono nei guai, sono tornata a casa stamattina invece dovevo tornare alle 11:30 >>- dissi triste.
<< cazzo >>- disse.
<< non è finita qui, mi sono trovata quella stronza della professoressa di inglese in cucina con Beth >>- dissi.
<< cazzo >>- disse.
<< si sono proprio fottuta >>- dissi.
<< tu invece che hai fatto con Louis? >>- gli chiesi.
<< Nicolee è troppo dolce, carino, bello... Ci siamo baciati, pero ora non lo so se stiamo insieme >>- disse.
<< sai se vengono a pranzo? >>- mi chiese.
<< penso di si >>- dissi.
Harry ancora non l'avevo visto, guardai l'iphone e mi arrivò un messaggio da Harry.
- Piccola vengo tra 10 minuti <3 - scrisse.
- okay <3 -
 
Harry's Pov
Inviai un messaggio a Nicxs, non volevo che si preoccupasse.
<< Harry vuoi posare quel cazzo di telefono e ci vieni ad aiutare! >>- disse Zayn arrabbiato.
Stavamo nel bagno dei maschi a cercare di far parlare Drew, che sarebbe uno del gruppo di Bil, di sicuro saprà tutto.
<< Se ci dici quello che sai, non ti succederà niente >>- dissi con tono severo.
Mentre Zayn lo teneva per il collo.
<< Cazzo parla >>- dissi.
Zayn fece un po di pressione.
<< okok parlo però non dovete dire che sono stato io >>- disse.
<< ok parla >>- dissi.
<< la vostra roba sta nel bosco >>- disse.
<< questo già lo sapevamo, vogliamo sapere il posto >>- dissi.
<< vicino al lago c'è una piccola casa, lì c'è tutto >>- disse.
<< Bravo ragazzo ci voleva tanto >>- dissi.
<< Zayn lascialo >>- aggiunsi.
Come Zayn lasciò la presa Drew se ne andò.
Io presi il cellulare e chiamai Tony.
<< Abbiamo le informazioni >>- dissi.
<< Bene, quando tornate parleremo del piano >>- disse Tony.
<< ok >>- dissi.
<< Che ha detto? >>- mi chiese Niall.
<< ha detto che dopo ci organizziamo >>- dissi
<< ok ora andiamo a mangiare >>- disse Niall.
<< Sempre il solito >>- disse Louis.
Scoppiammo tutti a ridere.
<< Hey Harry, quando me la volevi presentare a Holly?! >>- disse Louis.
Gli altri si avviarono a mensa.
<< ti piace Holly?! >>- gli chiesi.
<< è carina >>
Andammo anche noi a mensa.
<< Hey venite con noi al tavolo nostro e delle Barbie? >>- ci chiese Zayn.
<< no devo andare da Nicole >>- dissi.
<< vengo con te >>- disse Louis.
<< eh l'amore vi sta leggermente rincoglionendo >>- disse Liam.
Li salutammo e andammo da Nicxs e Holly.
 
Nicole's Pov
Sentii qualcuno abbracciarmi da dietro, era Harry si riconosceva dal profumo.
<< Ciao >>- dissi, mi girai e ci baciammo.
Poi salutai Louis, che poi andò a salutare Holly la baciò, io e Harry rimanemmo confusi.
<< Voi state ... >>- chiese Harry.
<< si >>- disse Louis.
<< sono contentissimo per voi, così potremo uscire insieme >>- dissi.
<< sisi >>- disse Holly.
All'improvviso squillò il mio cellulare.
Lo presi e mi allontanai un po' dagli altri.
<< Pronto >>- dissi.
<< Nicole sono Beth >>
<< Ciao è successo qualcosa >>- dissi confusa.
<< io e Greg dobbiamo partire però non sappiamo quando torniamo >>- disse.
<< a ok >>- dissi
<< scusa non ci siamo mai >>- disse.
<< Beth non ti preoccupare voi già fate tanto per me >>- dissi.
<< ok, ora vai a lezione >>- disse.
<< ok ciao >>- dissi
<< Nicole ricorda che sei in punizione non puoi uscire mi raccomando nessuno a casa, e attenta la vicina ti controlla >>- disse
<< ok >>- dissi, poi attaccai la telefonata e tornai dagli altri.
<< Chi era? >>- mi chiese  Harry.
<< Beth ha detto che sono partiti e sto sola a casa >>- dissi.
<< Holly stasera dormi da me? >>- gli chiesi.
<< non posso sono impegnata >>- disse poi guardò Louis e gli sorrise.
<< Harry tu puoi passare non voglio stare tutta la sera sola >>- dissi con gli occhi dolci.
<< certo che vengo >>- disse poi mi abbracciò.
<< ricordati di entrare per la scala perche starei in punizione e la vicina mi controlla >>- dissi.
<< ok >>- disse, poi ci scambiammo un bacio.

***

Tornata a casa andai in camera e misi la musica a palla e aspettai Harry.
 
Harry's Pov
Tornai a casa e io e i ragazzi andammo a parlare con Tony.
<< Ragazzi stanotte precisamente alle 2 di notte andrete nel bosco, preparatevi le attrezzature >>- disse.
<< ok >>- dissi.
<< ragazzi fate attenzione il bosco è grande e oscuro >>- disse.
Andaii in salone.
<< che fate stasera? >>- chiese Niall.
<< io non ci sto >>- dissi.
<< Scommetto devi uscire con Nicole? >>- chiese.
<< si >>
<< nemmeno io ci sto >>- disse Louis.
<< perche? >>
<< devo uscire con Holly >>- disse.
<< Holly cioe la sfigata dell'amica sfigata? >>- chiese
 << Niall >>- gridammo io e Louis.
 << io vado ci vediamo dopo >>- dissi
Uscii di casa e andai da Nicole.
 
Nicole's Pov
- dove stai? - scrissi a harry.
- sto venendo -
- non parcheggiare davanti casa se no la vicina ci scopre -
<< Già fatto >>- disse qualcuno.
Mi girai e trovai Harry fuori sul balcone.
Lo aiutai ad entrare.
Lo baciai a stampo ma lui intensificò il bacio.
<< mi sei mancata >>- disse staccandosi di poco.
Ci baciammo di nuovo.
<< anche tu >>- dissi.
Mi iniziò a baciare il collo.
<< c'è qualcuno in casa? >>- mi chiese.
<< no pero aspetta fammi chiudere la porta non si sa mai >>- dissi
Chiusi la porta e baciai Harry poi lo spinsi sul letto gli tolsi la maglietta poi gli iniziai a baciare il petto scendendo sempre più giù.
<< no io sopra >>- disse
Non ebbi il tempo di replicare che già si  era messo su di me, mi baciò per non farmi parlare.
Mi tolse la maglietta poi il reggiseno, inizio a baciarmi dal collo fino a scendere giù.
Ogni volta che lasciava sulla mia pelle quei baci io gemevo.
Lo afferrai per i capelli e lo tirai verso di me per guardarlo negli occhi. Dove mi persi in quei suoi occhi verdi smeraldo.
Ci baciammo con foga, io mi aggrappai al suo bacino con le gambe e gli tolsi i pantaloni e poi anche i boxer e lui mi tolse le mutandine visto che avevo solo la maglietta.
Si mise il preservativo e poi entrò in me.
Prese il ritmo e io lo segui.
<< Ha...har..harry >>- dissi ansimando.
<< Si >>- disse.
<< sto...venendo >>- dissi ansimando.
Venni e poi venne anche lui.
Ci abbracciammo e mi bacio a stampo poi mi appoggiai con la testa sul suo petto.
<< Ti amo >>- dissi
<< anche io ti amo  piccola >>- disse.
Poi mi girai e mi addormentai.

***

Mi svegliai all'improvviso nella notte, toccai il lato dove stava dormendo Harry ma non c'era, mi guardai intorno.
<< Hey è presto dormi >>- mi disse, si era rivestito e se ne stava andando.
<< dormi qua >>- dissi
<< devo fare una cosa domani ti spiego >>- disse.
<< ok >>- dissi.
<< buona notte piccola >>- disse poi mi diede un bacio.
<< buona notte >>- dissi.
Poi ritornai a dormire.
 

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