There is so Much that I have to Love of You Yet

di Hinata_S_I_TT 4EVER
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo: La mia Entrata in Discoteca nd Hinata ***
Capitolo 2: *** La mia attesa senza senso nd Sakura ***
Capitolo 3: *** La mia caliente bachata nd Hinata ***
Capitolo 4: *** La mia minacciosa puntualizzazione nd Ino ***
Capitolo 5: *** Il mio pessimo incontro nd Hinata ***
Capitolo 6: *** La mia crescente preoccupazione nd Sakura ***
Capitolo 7: *** La mia notte insonne nd Hinata ***
Capitolo 8: *** La mia conclusione condivisa nd Ino ***
Capitolo 9: *** La mia lampadina in testa nd Sakura ***
Capitolo 10: *** Il mio strano pomeriggio nd Hinata ***
Capitolo 11: *** La mia sfortuna nera nd Ino ***
Capitolo 12: *** La mia notte da brivido nd Sakura ***
Capitolo 13: *** La mia prima imbarazzante ora in palestra nd Hinata ***
Capitolo 14: *** La mia eccitante pausa pranzo nd Ino ***
Capitolo 15: *** Il mio sobrio drink superalcolico nd Hinata ***
Capitolo 16: *** Il mio essere amica ndSakura ***
Capitolo 17: *** La mia cioccolata amara ndIno ***
Capitolo 18: *** La mia tortura cinese (nd Hinata) ***
Capitolo 19: *** La mia pessima/fantastica figura nd Sakura ***
Capitolo 20: *** La mia dolce follia nd Ino ***
Capitolo 21: *** La mia iniezione d'amore e di stanchezza Nd Hinata ***
Capitolo 22: *** Il mio...ops! Il nostro lieto fine nd Sakura ***
Capitolo 23: *** La loro storia Nd Shikamaru, Sasuke e Naruto ***



Capitolo 1
*** Prologo: La mia Entrata in Discoteca nd Hinata ***


Eccoci io e una delle mie best key_chan autrici per la prima volta insieme e per la prima volta con un rating rosso, per cui siate clementi please. Useremo comunque solo il mio account per pubblicare poichè lei ha dei piccoli problemi tecnici. Scriveremo un capitolo ciascuna circa da inserire nella storia, a me i pezzi romantici, a lei quelli sensuali. Speriamo che la storia vi piaccia e che lascerete tante recensioni e commenti. Glassie e buona lettura a tutti!

La mia entrata in discoteca (nd Hinata)

Non impedirmi l'accesso, non lasciarmi qui fuori a palpitare, ad agitarmi inutilmente, fammi sentire il tuo respiro, il tuo profumo, c'è così tanto di te che devo ancora amare, non lasciarmi qui fuori a morire.

Ti vedo arrivare bello come il primo raggio del sole che colpisce l'orizzonte del mare, ti vedo arrivare con quell'aria di colui che si crede superiore, quell'aria di colui che ha ancora tanto da dare. Tu come mi vedi arrivare? Io che sono sempre avvolta da una nebbia di timidezza che nessuno è mai riuscito neanche a tagliare, chissà che faccia avrò avuto in quel momento, era la prima volta per me, era la prima volta che entravo in una discoteca. Io non so come ci si comporta in una discoteca, la timidezza mi impedirebbe di ballare, riuscirò a divertirmi?

È stata Sakura a consigliarmi su come vestirmi, alla fine, dopo l'ennesima prova mi ha convinta a mettere un vestito bianco con ricamati dei fiori lilla e la gonna a palloncino, uno paio di sandali neri col tacco alto, lasciando i capelli sciolti sulla schiena. Tu invece, che sei sempre bellissimo qualsiasi cosa ti metta, una semplice camicia nera sopra ai jeans, i capelli scompigliati dal vento che sembravano catturare la luce del sole, mi sono sentita mancare solo a vederti, per fortuna Ino mi ha sorretta impedendomi di svenire.

-Ciao ragazze! Come mai qui?

-Volevamo divertirci un pò!

-Quindi entrerete a fare quattro salti?

-Certo!

Notai che Ino aveva fatto l'occhiolino a Shikamaru, perchè? Che cosa avevano in mente quei due?

Entrare al Guadalahare si è rivelato più facile del previsto

-Grazie per averci fatte passare avanti Sasuke

dentro la musica era bellissima ma assordante, ma a chi ce l'aveva nel sangue il volume non importava, per gli amanti della bachata e della salsa cubana che si rispettino, passare almeno una sera al Guadalahare era d'obbligo, io mi sentii obbligata per principio a rispettare queste usanze e quindi passare almeno un paio d'ore al Guadalahare.

Entrai a passo lento seguita solo da Ino poichè Sakura si era fermata a parlare col fidanzato, di fianco all'entrata c'era il bancone del bar, i muri dipinti di rosso-arancio davano un tono di solarità all'ambiente, la pista per ballare era circondata a cerchio da tavolini in legno con panchine, sul soffitto luci soffuse a basso voltaggio probabilmente per donare quel tocco in più all'atmosfera.

È vero, so ballare bene il caraibico, ma non in una discoteca e il mio partner decisamente non aveva intenzione di sedurmi. Mentre Ino e Shikamaru andarono a ballare ai lati della pista, un ragazzo probabilmente di origine cubana che indossava una canottiera che lo rendeva super sexy, mi afferrò il polso e mi fece avvicinare a sé, con l'altra mano afferrò la mia destra e iniziò a prendere il ritmo. Per me era un contatto nuovo, non sono mai stata così vicina a un ragazzo, non avevo mai ballato così, potevo sentire ogni suo muscolo contrarsi, sentivo sulla pelle ogni movimento.

Tempo fa avevo sentito da qualche parte che nelle discoteche, quando si trova qualcuno che ci piace e a cui si piace, si salta la parte del “Piacere, io sono...” e ci si fa direttamente, poi magari si va nei privè e si va oltre al bacio, ma c'è senz'altro un fondo di bugia, quel ragazzo non tentò di baciarmi, ma mi fece eseguire un paio di figure molto particolari avvicinando il suo viso al mio collo e alla parte alta del decolletè sfrusciandoci il naso. Però più o meno non si faceva niente di così scandaloso e ben presto questo gioco di movimenti cominciò a piacermi, ci presi decisamente gusto, così iniziai anche io a fare del mio meglio.

-Sakura! Sakura! Guarda Hinata come si dà da fare!

-Whoooo! Vai Hina!

Risi un poco sentendo le mie amiche mentre mi incitavano, le cercai con lo sguardo, stavano ballando poco distanti da me e dal mio amico cubano, certo, erano un po' rigidi nei movimenti ma anche loro se la cavavano bene!

Poi cercai te, eri un po' più distante rispetto a loro, ti vedevo ballare unito ad una ragazza mai vista prima, ti vedevo mentre lei ti agitava i capelli sul viso, vedevo le tue mani percorrerle tutto il corpo, una morsa mi stringeva il cuore, lo soffocava.

Il mio compagno alzò leggermente le nostre mani congiunte per segnalarmi un nuovo cross, stavolta quello con carezza, una delle mie figure preferite, caricai il giro e mi voltai dall'altra parte, la sua mano mi fermò tenendomi per la spalla, poi mi sollevò la mano permettendomi di fare un giro completo, e mentre stavo girando sentii un'altra mano, un altro braccio, circondarmi i fianchi, fermandomi.

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Capitolo 2
*** La mia attesa senza senso nd Sakura ***


La mia attesa senza senso (nd Sakura)

Quanto sono fiera del mio amore! Però da quando fa il buttafuori non lo vedo più spesso come prima, un giorno è libero e i successivi sei non lo è più!

E che cavolo esisto anch'io!

Ora l'unico modo per vederlo un po' più spesso è andarlo trovare mentre lavora.

E finalmente ho convinto Hinata e Ino a venire con me, Sasuke mi aveva accennato che sarebbero venuti anche Naruto e Shikamaru ma non ci feci caso, poi quando sabato sera siamo andate al Guadalahare mi accorsi anche della loro presenza perchè la temperatura corporea di Hinata era salita ad almeno 40°C, che stava a significare che Naruto era nei paraggi. Dio che lotta è stata vestire quella benedetta ragazza! Però anche la sfortuna si è messa in mezzo, il giorno più brutto della mia vita,...fino ad ora!

//FLASHBACK//

Quello era probabilmente il giorno più caldo dell'anno, io le sisters avevamo deciso di andare a fare shopping pre-disco, siamo andate in corso Buenos Aires e dopo aver camminato per una decina di minuti siamo entrate in un negozio a caso, bè non proprio a caso, avevo visto un grazioso abitino nero che su Hinata sarebbe stato perfetto, afferrai le altre due per le braccia e le trascinai dentro al negozio. Senza guardare quello che mi stava intorno afferrai il vestito dall'appendiabiti spingendo Hinata nel camerino a provarlo.

Dopo dieci minuti non era ancora uscita.

-Hina? Va tutto bene lì dentro?

-Sì sì,...anzi penso di poter dire no per niente!

Nel frattempo c'era Ino che sì guardava intorno senza dire una parola, dopo un paio di minuti si fermò anche lei davanti al camerino.

-Dai Hina esci, vogliamo vedere come ti stà!

-Tu non hai capito, mi rifiuto categoricamente di uscire di qui!

-Dai Hina! Non può essere così tremendo!

-Ho detto no!

-Hina, o esci di tua spontanea volontà o vengo dentro e ti prendo per i capelli!

-Va bene, esco, ma guai a voi se dite una parola.

-Saremo mute come dei pesci.

La ragazza uscì dal camerino.

Non avevo la più pallida idea dell'espressione che aveva assunto la mia faccia in quel momento, ma sono quasi sicura che la mia mascella stava toccando terra. Mi voltai verso Ino, era rimasta leggermente shokkata, e la capisco.

-Oddio!

-Sakura! Avevi detto che non avresti proferito parola!

-Scusa! Ma è così, ...così...

-Nudo?

-Sul manichino sembrava più bello, e meno sgambato.

-Il manichino era nero!

-Dai Ino andiamo a cercarne uno meno trasparente dove non si veda la biancheria.

Mentre la corvina si rivestiva io e Ino girammo un po' il negozio, era allucinante, c'erano dei costumi da infermiera e da pompiere, reggicalze e decine di scarpe da strip-club.

-Sakura?

-Che c'è?

Mi voltai verso la mia amica e vidi che teneva gli occhi ben chiusi e coperti dalla mano, evidentemente imbarazzata.

-Ti prego dimmi che quelli non sono dei vibratori.

Mi voltai nel punto che mi aveva indicato, c'era di tutto e di più!

-Va bene, non te lo dirò!

-Ma in che razza di posto ci hai portate!

-Non lo so neanche io.

-Andiamo al bancone a vedere i biglietti da visita.

Ci avvicinammo alla cassa, notai che la commessa aveva i capelli metà biondo platino e metà verde prato, una specie di Crudelia Demon venuta male, i biglietti da visita erano proprio accanto ad un barattolo che conteneva, non ci credo! La faccia di Ino cambiò colore.

-“Lo Zoccolaio?!?”

Di corsa riafferrai le mie amiche per le braccia e le trascinai fuori dal sexy-shop, sorbendomi anche le loro critiche.

-Ma come ti è saltato in mente?

-Non lo sapevo neanche io! Però anche voi avreste potuto accorgervene e bloccarmi!

-Veramente no! Ci hai trascinate dentro di corsa, non capivo più niente!

-Vabbò dai cambiamo negozio!

-Stavolta però lo scegliamo noi!

// FINE FLASHBACK//

Camminavo lentamente a causa dei tacchi alti che sicuramente mi avrebbero fatta cadere da un momento all'altro, Sasuke era davanti all'ingresso a controllare i documenti, Dio quant'è sexy quando lavora, se non fosse che altrimenti lo licenzierebbero in tronco lo trascinerei nel privè. Saluto le altre che vanno a ballare e mi avvicino al moro.

-Ciao amore.

-Ciao piccola.

Gli schiocco rapidamente un bacio e lo aiuto con i documenti, così avremmo finito prima e avrebbe potuto prendersi una pausa.

-Vedo che sei riuscita a trascinare dentro anche Hinata. Devo farti i complimenti.

-Pensavi che non ci sarei riuscita?

-Affatto! Ora che ci penso non ti ho controllato la carta d'identità, dovrei assicurarmi che tu possa entrare!

Lo guardai maliziosa.

-Potrai farmi un controllo molto approfondito quando avrai finito qui.

-Va bene.

-Io entro e ti aspetto.

-A dopo.

Scesi gli scalini e andai ad accomodarmi su un divanetto accompagnata da un bel margarita fatto come si deve. I minuti passavano, e Sasuke non accennava ad entrare, ma non me ne preoccupavo, la solita fila di ritardatari, intanto c'era Hinata che si stava divertendo con un cubano, per altro ci tengo a dire che particolarmente sexy, mentre Ino e Shiakamaru si divertivano a dare scandalo.

Ma perchè cavolo rimango qui senza fare niente? Anche se non c'è Sasuke questo non toglie che mi potrei divertire anche io! Scesi in pista e nel giro di qualche secondo un ragazzo probabilmente brasiliano, anche lui molto sexy, mi circondò i fianchi con le braccia, potevo sentire il suo bacino premere contro il tessuto dei miei pantaloncini. Però! Ballava niente male! Sentivo il suo respiro caldo sul collo, le mani saldamente appoggiate ai miei fianchi nudi. Finita la canzone tornai all'ingresso del locale, Sasuke aveva finalmente dichiarato il locale pieno e stava tornando dentro, mi venne incontro e mi baciò mettendoci dentro tutta la passione che aveva in corpo. Mi mancava così tanto, lo presi per mano e lo trascinai in mezzo alla pista dove ballavano anche Ino e Shikamaru, gli intrecciai le dita dietro al collo e cominciammo a ballare stretti.

Mentre ballavamo notai che Hinata aveva cambiato compagno.

Come si evolverà la serata? Chi è il nuovo compagno di Hinata?

Ringraziamo

HinaNaru

mart

per le recensioni che hanno lasciato

E si ringraziano coloro che hanno messo questa fic fra i preferiti.

1 - hinagirl

2 - HINATA_LOVE

3 - Nariko

ringraziamo inoltre anche coloro che leggono e basta, scusate il breve commento ma siamo di fretta.

Leggete e porfavor lasciate l'indelebile impronta del vostro passaggio!

Kiss by key_chan and Hinata_S_I_TT 4EVER!

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Capitolo 3
*** La mia caliente bachata nd Hinata ***


La mia caliente bachata (nd Hinata)

Le forti e nude braccia scure erano sparite, al loro posto una manica nera di cotone avvolgeva un braccio chiaro, una massa di capelli color del sole si avvicinò al mio viso, potei vedere i suoi occhi, i suoi bellissimi occhi azzurri in cui più di una volta annegai, e che ora sensualmente mi fissavano. Il mio Naruto voleva ballare con me, ma perchè? Questo mi spaventò tantissimo, mi allontanai da lui quanto me lo permetteva lo spazio a disposizione, e non era molto.

-Come mai mi hai separata dal mio amico?

-Volevo ballare con te.

-E come mai volevi ballare proprio con me?

La mia voce era calma, anche se mi ero spaventata volevo stuzzicarlo un po'.

-Volevo vedere come te la cavavi.

-Non potevi vedere “come me la cavavo” mentre ballavo col mio amico?

-No, fai vedere a me come te la cavi.

-A te?

-Mmhm.

-Perchè pensi che non sia brava?

-Non ho pensato questo.

-E cosa hai pensato allora?

Ok, stavo andando un po' oltre per i miei gusti, ma che cavolo stavo facendo?

-Balliamo e basta.

La musica cambiò genere, da caliente salsa cubana ad ancora più caliente bachata, partì una canzone degli anni '90, e anche se era vecchia rimaneva sempre bellissima e immutabile nel tempo, Te estrano, te olvido, te amo.

-L' hai voluto tu.

-Hinata che stai dicendo?

-Io mi sento a casa, questo è il mio habitat naturale, non il tuo.

Mi avvicinai a lui così tanto da poter sentire quasi tutto il suo corpo premuto sulla pelle, mi circondò i fianchi con la destra e mi prese la mano con la sinistra, invece la mia mano si muoveva da sola, e andò a posizionarsi sulla parte alta del suo magnifico torace. I bacini a stretto contatto, forse troppo stretto, ondeggiavano e si scontravano sfiorandosi, sentivo l'odore che emanava la sua pelle, il suo odore, in quel momento inebriante quanto...quanto...una bottiglia di liquore alla ciliegia. Dio quanto amo l'odore della sua pelle, ma è un peccato averlo scoperto in un momento del genere, da romantica quale sono mi immaginavo un caldo abbraccio, o un ballo lento, non una gara in cui molto probabilmente avrei vinto io senza tanta fatica. A un certo punto della canzone, di mia iniziativa, decisi di cambiare partner, non perchè Naruto ballasse male, anzi; perchè sentivo che avrei finito col commettere qualche sciocchezza di cui avrei potuto pentirmene, credevo che avrei potuto saltargli addosso da un momento all'altro davanti a tutti senza troppi complimenti.

Mi teneva la mano. Lui voleva continuare lo stesso, che testardo.

-Vuoi scappare?

-No

-Allora perchè te ne vai?

Dirgli quello che mi frullava i quel momento nella testa avrebbe significato la mia vergogna e la perdita di quel gioco, la timidezza aveva ricominciato a prendere posto in me, ad annebbiarmi la mente come aveva sempre fatto, non potevo farmi sopraffare adesso, anche se percepivo la pelle del viso che cominciava a surriscaldarsi, in un'altra occasione sarei cascata a terra svenuta, ma questa non era una di quelle.

-Non vado da nessuna parte.

Mi tirò a sé, il suo petto premuto contro la mia schiena, mi appoggiò una mano aperta sul ventre, con l'altra mano mollò leggermente la presa sulla mia e la lasciava dolcemente scivolare sul palmo, le mie gambe si muovevano da sole senza che io lo volessi, le mie dita scivolavano sfiorandogli il collo, il gomito piegato verso l'alto, il mio corpo aveva iniziato a giocare. La mia testa era poggiata sulla sua spalla, il suo viso che sfrusciava delicatamente sui miei capelli così scuri e opposti in confronto ai suoi, che bella sensazione, potevo sentire ogni suo respiro, ogni suo battito.

-Oddio, guardate quei due come ci danno dentro!

-Naruto rischi di impazzire se vai avanti così!

-Così si fa Hinata!

Non era più un semplice gioco di corpi che sinuosamente si muovevano l'uno contro all'altro, per lui quella situazione poteva essere paragonata a un corteggiamento bello e buono, ma per me non era così, per me era dimostrargli, fargli vedere cosa si era perso fino a quel momento, non avrebbe avuto nient'altro da me, quello che stavo facendo era già troppo oltre il mio coraggio.

Ormai era una gara a chi sarebbe riuscito a resistere di più, conoscendo Naruto avrei dovuto immaginare che non avrebbe potuto resistere più di cinque minuti e che avrebbe miseramente perso, del resto era anche lui un uomo, e come ogni altro non è capace di calmare i bollenti spiriti.

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Angolo delle Autrici

Rieccoci, scusate il ritardo, ma abbiamo una comunicazione da fare, oltre a me e a key_chan si è aggiunta un'altra nostra amica che si è registrata da poco ad efp, diamo il benvenuto ad Aching4perfection!

Ma passiamo ai ringraziamenti!

1 - Aching4perfection

2 - hinagirl

3 - HINATA_LOVE

4 - LalyBlackangel

5 - Mat Hyuga

6 - Nariko

Per aver messo la storia fra i preferiti, ringraziamo anche coloro che hanno lasciato delle recensioni e coloro che leggono e basta.

Scriveteci per qualsiasi cosa, chiarimenti o curiosità o anche solo per dire se vi è piaciuta.

Kiss By Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 4
*** La mia minacciosa puntualizzazione nd Ino ***


La mia minacciosa puntualizzazione nd Ino

Stiamo ballando tranquilli, troppo tranquilli, io sono in vena di far cazzate.

Faccio salire la mano dalla sua spalla fino ad accarezzargli il collo, con l'altra gli massaggio il petto finchè lui non capisce che voglio essere baciata, insomma diciamocelo, sarà anche un genio ma certe cose persino Naruto le capisce prima e meglio di lui.

Lentamente accosta le labbra sulle mie, e io senza neanche aspettare tre secondi mi aggrappo intorno al suo collo facendogli roteare a mille la lingua in bocca, accarezzandogli il palato, sento le sue calde mani avvolgermi i fianchi, poi risalire su per la schiena, stava rispondendo al bacio, ora anche lui si era deciso a partecipare un po'.

Ma non mi sarei mica fermata a così poco! Quando dico che sono in vena di far cazzate vado fino in fondo, infatti faccio in modo di avvicinare le gambe il più possibile al suo bacino, sfiorandolo appena ogni tanto, quel tanto che bastava, insieme al bacio, per farlo avvampare. Poi, molto lentamente, quando mai sono stata lenta, abbassai la mano che prima gli massaggiava il petto fino all'orlo dei jeans, afferrai per l'appunto l'orlo e lo trascinai nel privè sotto gli sguardi allibiti di Sakura e Sasuke, Hinata invece stava facendo andare su di giri Naruto, per cui non si accorse della nostra fuga.

I privè di quella discoteca erano particolari, non erano tanti divanetti ammassati insieme, no erano degli sgabuzzini e ognuno conteneva un divanetto bianco, certo che avevano pensato a tutto! Adoro questo posto!

Trascinai il mio pigrone dentro il primo sgabuzzino vuoto e lo scaraventai contro il divanetto, lasciandolo sdraiato di traverso, camminai sensualmente verso di lui sui miei tacchi 10 ancheggiando quanto basta, poi gli salii lentamente sul bacino, cominciando a lasciargli dei piccoli morsi sul collo, ma lui non faceva niente, non reagiva, com'è possibile! Finchè non aprì bocca.

-Cosa hai intenzione di fare?

Come cos'ho intenzione di fare???? Gli salto addosso nel privè di una discoteca e lui ha il coraggio di chiedermi cos'ho intenzione di fare, oooohhh ma ora lo provoco per bene. Gli risposi leggermente incazzata.

-Cosa vogliamo fare! Sono una ragazza arrapata in una discoteca piena di strafighi, allora cosa vogliamo fare?

-Ino, mi stai minacciando?

-No, puntualizzo una cosa! Sono una bella ragazza, e le belle ragazze non sono MAI sole!

Rimase in silenzio per circa un minuto.

-Quindi lo vuoi fare qui?

-Ma come sei sagace! E sono solo le undici e mezza!

-No, dai amo non ne ho voglia.

Ma che cavolo, quanto è di coccio questo ragazzo, se penso che quando siamo a casa sono io a dire che non ne ho voglia adesso sono qui a supplicarlo! Ma tanto mancava poco prima che cedesse, anzi, che mi saltasse addosso lui, bastava dargli il cosiddetto colpo di grazia, così tirai fuori uno dei miei sorrisi più innocenti.

Ma amore, e pensare che mi sono messa le tue mutandine preferite!

Gli si illuminarono gli occhi, e si sentiva chiaramente che cominciava a gonfiarsi, EVVAI! Avrei avuto il mio sesso in disco!

-Eeehh, quelle con le nuvole?

Così alzai rapidamente la gonna del vestito.

-E sììì!

Come previsto, gli uomini possono essere intelligenti quanto vuoi, ma di fronte alla loro debolezza sono più fragili della carta velina. Di fatti mi ribaltò salendomi sopra, adesso era lui a farmi i succhiotti sul collo, velocemente mi tolse il costoso vestito blu lasciandomi in reggiseno, e altrettanto velocemente io gli tolsi la camicia e i jeans lasciandolo in boxer a petto nudo.

Amo non ce la faccio più, io vado.

Ma adesso era lui che voleva condurre il gioco, ennò caro mio, mia idea, mio l'inizio!

Lo feci nuovamente sedere ed io sopra di lui, anche le mutandine e il reggiseno ebbero vita breve, poi gli afferrai il membro eretto da dentro i boxer e lo guidai dentro la mia femminilità senza aggiungere altri preliminari, per quanto mi riguarda quello che gli avevo fatto mentre ballavamo bastano e avanzano, infatti stava già godendo, e io con lui. Cominciai a muovermi lentamente su e giù, Dio che bello, ogni volta come la prima, solo molto più piacevole, mi lasciai scappare dei gemiti di piacere, ma non ero capace di trattenermi, sentii lei sue mani afferrarmi il sedere e avvicinarmi di più facendolo entrare completamente in me, e io per aiutarlo nel suo intento inarcai la schiena gettandomi all'indietro. Stavo andando sempre più veloce e ora lui con me, la temperatura saliva, l'eccitazione di entrambi cresceva, poi con una spinta mi fece tornare sotto di lui, meno male stavo cominciando a stancarmi di fare io tutta la fatica. Mi afferrai saldamente alla sua schiena mentre lui ricominciava a riaffondare la lingua nella mia bocca accarezzandomi i denti e continuando a far andare il bacino avanti e indietro, ora i colpi si erano fatti più forti e precisi, avevo la mente annebbiata e non capivo più niente. Dopo una ventina di minuti non resistevo più e venni, e lui dopo di me urlando...mi era venuto dentro. CHE COSA???

Era appena uscito quando, sul punto di scoppiare gli chiesi ancora ansimante.

-Amore, ma mi sei venuto dentro?

Non mi guardò neanche, anzi, si limitò a dire.

-Amore ci starebbe troppo...una sizza.

-Niente sizza! Ti fa male fumare! Quante volte te lo devo dire? Vuoi morire a vent'anni?

-Io ho vent'anni, ma amore, una sigaretta non ci mette così poco ad ucciderti!

Nel frattempo facevo schioccare minacciosamente le nocche pronta a prenderlo a pugni.

-La sigaretta no...io sì. Comunque, come stavo dicendo, mi sei venuto dentro? Prometto che non mi arrabbierò.

-Dh...

-LO SAPEVO RAZZA D'IDIOTA! ORA OLTRE A MORIRE DI CANCRO VUOI ANCHE DIVENTARE PADRE ??? EH?

Stavo per scagliargli un pugno di quelli che si sarebbe ricordato anche nella tomba, quando un urlo che proveniva fuori dalla discoteca squarciò l'aria lasciando tutti in silenzio.

Chi ha urlato? Cosa è successo fuori dalla discoteca? Lo stupido gesto di Shikamaru avrà conseguenze?

Leggete, recensite e lo scoprirete!

Mi dispiace tantissimo per il ritardo, ma come ho già scritto nelle altre storie io e anche le mie amiche abbiamo una marea di impegni, però speriamo di essere riuscite a farci perdonare con questo chappy veramente hot!

Ringraziamo tantissimoKirachan95 and Princess Hina per le recensioni, e naturalmente le 9 persone le l'hanno messa tra i preferiti!

Un bacio a tutti color che recensiranno e anche a color che leggeranno e basta.

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 5
*** Il mio pessimo incontro nd Hinata ***


Il mio pessimo incontro (nd Hinata)

E senza che lo potessi prevedere, le sue labbra si incollarono alle mie, la sua lingua che sinuosamente si muoveva con la mia, ma solo per un attimo, giusto il tempo di farmi tornare alla realtà e senza pensarci due volte gli lasciai il segno delle cinque dita sulla guancia.

-Ahia! Ma che ti salta in testa?

-No! Tu che ti salta in testa!?

-Non è chiaro forse?

Ero sconvolta, in altre occasioni probabilmente gli sarei saltata addosso a baciarlo senza guardare in faccia nessuno, ma questa non era una di quelle occasioni, qui c'era in gioco il mio orgoglio e il rispetto nei miei confronti, poi le parole mi uscirono dalla bocca d'istinto.

-Ah aha ah, allora fammi capire una cosa. Tu non mi hai mai guardata da quando ci siamo conosciuti, e per una volta che balliamo la bachata tu pensi, anzi pretendi che ci sia qualcosa tra di noi?

-Bè, non la metterei proprio in questi termini...

-Ma è così non è vero?

-Sì.

-Ah! Questo è davvero troppo!

-La ragazza si incamminò a passo rapido verso l'uscita.

-Hinata aspetta!

-Certo che tu hai capito ben poco della vita! Te lo vuoi far entrare in testa che io non sono come tutte le ragazze che ti porti a letto?

Stavo salendo gli scalini dell'uscita, quando mi sentii afferrare per il polso, mi voltai, Naruto mi osservava dal basso verso l'alto, gli occhi che brillavano, quante volte mi sono persa nel bagliore dei suoi occhi, ma stavolta non mi sarei incantata.

-Lasciami!

-Hinata...

-Ho detto lasciami subito!

Lui mollò la presa ubbidiente, e io sparii dalla sua vista nel buio della notte.

Cominciai a camminare a passo spedito per vie ormai completamente buie, il rumore dei tacchi che risuonava ad ogni passo sul cemento freddo del marciapiede, poi altri passi si aggiunsero ai miei, me ne accorsi e cominciai a correre -Naruto smettila, tanto è inutile, avevi una possibilità, ma l'hai persa- pensai tra me e me.

Ma i passi non accennavano a fermarsi, e io mi ero anche stufata di correre perchè le scarpe cominciavano a farmi male, così mi fermai voltandomi di scatto

-Naruto per l'amor del cielo smett...

Una mano sporca e viscida quanto la pelle di un rospo mi tappò la bocca impedendomi di urlare, una viscida lingua mi passò sopra al collo, sentii una lama appoggiata alla gola, poi una voce cominciò a parlare, era rozza, il suo alito mi investì soffocandomi.

-Nessuno ti ha detto di non girovagare da sola di notte?

L'uomo mi mostrò la lama di un coltellino arrugginito e me la avvicinò agli occhi, la vedevo fin troppo bene, e la cosa mi spaventò a morte, quel tizio poteva farmi quello che voleva, anche se avessi urlato nessuno avrebbe potuto sentirmi.

-Molto bene, finalmente adesso mi diverto un pò!

Cominciai ad urlare disperata in preda al terrore, ma dalla mia bocca non uscirono altro che rumori soffocati.

Una mano gelida e sporca mi entrò nella scollatura del vestito cominciando a giocare col mio seno, le lacrime partirono calde e copiose rigandomi le guance a cadendo dal naso fino a finirmi sul mento.

-Non ti preoccupare tesoro, tra poco ti lascerò andare, basta che tu faccia la brava e non ti accadrà niente di irreversibile.

Per sollevarmi la gonna del vestito fu costretto a togliermi la mano dalla bocca, allora raccolsi tutta la voce che avevo in corpo e la feci uscire tutta d'un colpo

-AAAAAAAAHHHHHHHHHHHH

La mano tornò a coprirmi le labbra, strinse più forte, il coltellino che premeva sulla pelle, lo sentivo tremare dalla rabbia, sentivo la sua eccitazione crescere.

-Non avresti dovuto farlo, mi vedi costretto a farti tacere.

Le mie urla vennero soffocate ancora, ci fu un momento in cui le mie labbra vennero liberate da quella lercia stretta, ma fu solo per un secondo, infatti la mano sudicia venne sostituita da un panno altrettanto sudicio. Era bagnato, sapevo che qualunque fosse la sostanza di cui era impregnato non avrei dovuto respirare, andai lentamente in apnea, lui rimase lì immobile, aspettando che mi addormentassi, lentamente soffocavo, lentamente morivo, ma preferivo morire soffocata che vivere con un trauma del genere impresso a fuoco sul corpo e nella mente. L'ultima immagine che mi si parò davanti agli occhi era solo un'ombra, solo una sagoma o forse più di una, che andavano lentamente sfocandosi, poi il buio.

Si salverà Hinata? Le ombre che ha visto sono reali? Il suo urlo è giunto alle orecchie dei compagni che erano ancora dentro al locale? Leggete, recensite e lo scoprirete!

Lo sappiamo che è corto, ma spesso si dice che i capitoli più corti sono quelli più importanti!

Dopo una bellissima serata all'insegna del divertimento e della vodka alla pesca, io e le mie amiche abbiamo avuto un attacco di idee e abbiamo scritto tre capitoli tutti d'un fiato.

Allora, ringraziamo coloro che hanno lasciato le recensioni e le 9 persone che hanno messo questa storia tra i preferiti.

Kiss By Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan, Aching4perfection!

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Capitolo 6
*** La mia crescente preoccupazione nd Sakura ***


La mia crescente preoccupazione (nd Sakura)

Era tutto perfetto. La musica era bella, le luci soffuse, il mio Sasuke bello come il sole...e io più provocante di Catwoman. Ma proprio mentre pensavo che le cose non avrebbero potuto andare meglio (Sasuke stava per cedere alle mie provocazioni), vidi Ino correre verso di me spingendo via a gomitate tutti quelli che la intralciavano, seguita a ruota da Shika che si scusava imbarazzato con tutte quelle persone.

-Sakura!

-Che c'è?

-Io e Shika eravamo nel privet...

-Ah brava! E cosa combinavate? No aspetta! Non lo voglio sapere!

-Non è questo il punto! È che abbiamo sentito qualcuno urlare!

-Mi girai a guardare la mia amica

-Come probabilmente avrai notato, non è così insolito sentire qualcuno che...ehm...urla...in discoteca...

-Smettila di fare l'idiota! Ho paura che sia successo qualcosa di brutto...

-E come fai a dirlo scusa?

-Lo sai che ho un sesto senso per queste cose!

Ino si bloccò di colpo e si diede un'occhiata intorno sempre più preoccupata, come me.

-Dov'è Hinata?

Nel giro di dieci secondi eravamo tutti ammassati l'uno sull'altro, scapicollandoci fuori dalla discoteca, ed io mi portavo dietro Naruto tirandolo per un orecchio, dopo averlo strappato alle grinfie di una rossa vogliosa...TROIA!

Corremmo lungo la stretta e sporca via, inciampando più volte nel buio, seguendo le sagome di Naruto e Sasuke che correvano avanti a noi. Poi aumentarono ancora, poi Naruto aveva urlato.

-Lasciala bastardo!

Non nascondo che pensai al peggio, lo schock di quella sera, l'avere visto una delle mie migliori amiche inerme e priva di sensi tra le mani di quel viscidone è un ricordo, un incubo, che mi perseguiterà per tutta la vita.

E mi perseguiterà anche il ricordo di come il mio migliore amico si scaraventava addosso a quel tizio, di come l'avesse spinta priva di sensi tra il petto mio e di Ino, di come lui e Sasuke e Shika anche, lo pestarono fino a fargli uscire il sangue dalla faccia.

La paura che avesse fatto in tempo a farti qualcosa mi pervase tutta dentro, ora quello che volevo era riuscire a proteggerti con Ino.

-Come stai?

-S-sto bene...

La debolezza e la fragilità della tua voce, completamente priva della forza di piangere, mi aveva fatto capire che anche se fisicamente grazie al cielo non ti aveva violentata, aveva comunque sbriciolato la tua psiche, rendendo la tua libidine ormai cadaverica, il tuo morale sottoterra, e i miei nervi a fior di pelle, a cui ora non era consigliato avvicinarsi più del necessario, e tutte queste cose fecero ingigantire la mia preoccupazione.

-Ti portiamo a casa.

Poi Sasuke intervenne alle mie spalle.

-Sakura, è sconvolta, forse stanotte non dovrebbe rimanere da sola.

Aveva ragione, perfettamente ragione, ma non poteva stare da noi, non perchè me ne frego, anzi, è l'esatto contrario, se venisse da noi l'assalirei con le mie preoccupazioni e le mie cure da medico, e l'essere assalita era proprio l'ultima cosa di cui avesse bisogno. Da Ino magari? No, stesso risultato.

-È vero! Naruto andrà a dormire da Hina e le farà da guardia.

Il diretto interessato spalancò gli occhi.

-Cosa?!

-Hai sentito benissimo, e vedi di non crearle disturbo.

In quel momento ero quasi certa di avere delle fiamme negli occhi, infatti Naruto non si azzardò ad opporre altra futile resistenza, conscio che avrebbe solo scatenato la mia furia di cui aveva un gran terrore dai tempi delle medie.

-O-ok. Andiamo?

I due si allontanarono nel buio, Hinata non reagiva, sembrava un fantasma, camminava accanto al biondo tenendo la testa bassa. A questo punto spero solo che lo superi presto e che vada tutto bene, Hinata non è come le altre, lei è particolare, è fragile, mi auguro che Naruto lo capisca e che non faccia sciocchezze che potrebbero degenerare la situazione.

Mentre Shikamaru e Sasuke si erano allontanati per fumare una sana sigaretta in santa pace, io mi ero seduta sul ciglio del marciapiede poggiando le ginocchia al petto, cercando disperatamente di darmi una calmata, non rimasi seduta da sola a lungo, infatti Ino si era accucciata accanto a me, come prevedibile, aveva un'infinita tristezza negli occhi, era preoccupata quanto me, ma lei era di sicuro più brava a non darlo a vedere.

-Sakura?

-Sì?

-Ti senti bene?

Scossi la testa piano.

-No, per niente. Sono preoccupata.

-Si vede, comunque puoi stare tranquilla, è con Naruto.

-Proprio perchè è con Naruto che la mia ansia aumenta di secondo in secondo!

Ino era rimasta senza parole, l'avevo lasciata senza parole.

-Ma...è stata una tua idea!

-E non sai quanto me ne stia pentendo.

Ed era vero.

Come passerà la notte Hinata? Ino e Sakura come affronteranno l'inevitabile cambiamento che sarebbe scaturito dopo quella notte?

Ciao a tutti! Abbiamo notato un drastico calo delle recensioni... per caso non piace la storia?

Guardate che quello di prima era l'unico capitolo veramente drammatico previsto, anzi nei prossimi ci sarà da morire dal ridere. Comunque ditecelo se non vi è piaciuto qualcosa, perchè così ci confondiamo,... e parecchio anche.

Anche perchè è aumentato di picco il numero delle persone che hanno messo la storia tra i preferiti, che ringraziamo moltissimo.

Ne approfittiamo per fare le congratulazioni ad Aching4perfection per aver pubblicato la sua prima storia, ottenendo in meno di un giorno un discreto successo, per chi volesse leggerla

Boom Demografico

Kiss By Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 7
*** La mia notte insonne nd Hinata ***


La mia notte insonne (nd Hinata)

Siamo arrivati.

Io e Naruto ci ritroviamo davanti alla porta di casa mia, ed io ero talmente fuori di me che mi ero già dimenticata come ci eravamo arrivati.

Cercai le chiavi nella borsa e quando le tirai fuori notai che le mie mani tremavano facendole tintinnare. Con non poca difficoltà le infilai nella serratura ed aprii lentamente la porta.

Poi aspettai.

-Vogliamo entrare?

Mi chiese cauto Naruto

-Vai avanti tu...e accendi la luce.

La mi voce era flebile e rotta nell'ammettere che, come da bambina, il buio mi faceva paura. Una volta entrati lasciammo le nostre cose in silenzio, tenendo gli occhi bassi. Feci tutto quello che facevo ogni sera, ogni più piccolo gesto lo svolgevo esattamente come tutte le altre volte.

L'unica differenza fu che non mi guardai allo specchio. Non ne ebbi il coraggio. Infine fui finalmente pronta per andare a letto, così mi incamminai lentamente verso la mia camera, e una volta raggiunto il letto mi infilai sotto il piumone, sentendomi un po' sollevata, come quando ci si butta l'asciugamano addosso dopo un bagno freddo.

Lasciai passare solo pochi secondi, poi mi alzai di scatto e andai di filato in bagno. Aprii l'acqua, velocemente mi spogliai e mi gettai sotto la doccia. Presi a strofinarmi violentemente con la spugna, cercando di lavarmi di dosso quell'orrore così viscido e appiccicoso. Strofinai forte, sempre più forte, fino a quando non mi feci male. Allora gettai a terra la spugna e piansi, piansi tutte le lacrime che fino ad allora avevo trattenuto, le versai lì, rannicchiata sotto l'incessante cadere dell'acqua.

Non so quanto restai lì, 5, 10, 20 minuti...forse anche ore. Quando tornai a letto mi sentivo distrutta, il pianto, anziché aiutarmi a sfogarmi, mi aveva messo i nervi ulteriormente in subbuglio.

Dopo pochi minuti Naruto aprì un poco la porta della stanza.

-Si può?

Non risposi. Lui si avvicinò e cominciò a rimboccarmi le coperte

-Hai tutti i capelli bagnati, ti prenderai un raffreddore

Mi portai una ciocca dietro l'orecchio, imbarazzata.

-Bene...qui ho finito. Buonanotte, per qualsiasi cosa io sono di là in sala ok?

Sogni d'oro...

Si chinò e cercò di darmi un bacio sulla fronte, ma io mi spaventai e istintivamente mi ritrassi.

Naruto si bloccò e rimase immobile per un attimo, poi si risollevò ed uscì lentamente dalla camera.

Rimasi sveglia quasi tutta la notte. Ripensai a quanto era successo ed immaginai tutte le ragazze a cui era andata peggio di me, ripensai a quanto era stato sporco e umiliante e realizzai che tutti gli uomini erano sporchi.

In quel momento decisi. O forse solo lo capii.

Io non mi sarei mai più fidata di un uomo in vita mia.

Come reagirà ora Naruto? E Hinata come continuerà a vivere la sua vita?

Leggete, recensite, e lo scoprirete!

Rieccoci con un nuovo, lo sappiamo, corto...ma cruciale capitolo!

Intanto ringraziamo coloro che hanno lasciato le recensioni!

Ember4NaruHina93 = Dai, Naru stanotte è stato bravo...se guardiamo dai punti di vista, insomma, non poteva sapere che Hinata avrebbe reagito così! Grazie ancora e speriamo che ti sia piaciuto anche questo chappy! Kissoli!

littlehinata= Wow, grazie mille per i complimenti, l'idea di scrivere ogni capitolo in prima persona con i suoi pensieri e sensazioni ci è venuta guardando Scrubs (si sentono i pensieri e le fantasie del protagonista) e così, visto che le protagoniste sono tre, abbiamo deciso di andare a rotazione. Grazie ancora e kiss!

e le persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno e basta.

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 8
*** La mia conclusione condivisa nd Ino ***


La mia conclusione condivisa (nd Ino)

Quella mattina, quando mi alzai, il sole splendeva con particolare intensità e mi negò ogni possibilità di rimanere a sonnecchiare fra le lenzuola con il mio Shika, che come al solito dormiva ancora come un sasso ed ignorava bellamente il Sol-leone che bussava alla finestra.

Mi alzai e guardai la sveglia per controllare l'ora e la data.

Era già passato un mese, da quella notte orribile. Sospirai e mi trascinai ciabattando in bagno davanti allo specchio, e mentre mi lavavo cercai di riorganizzare i miei impegni ed i miei pensieri.

Quel giorno dovevo: incontrare Sakura a colazione, poi dovevamo andare a pranzo con tutti gli altri ed infine andare a prendere Hinata dalla psicologa.

Mi fissai per un attimo allo specchio.

Hinata faceva davvero fatica a riprendersi, la terapia la aiutava ed i suoi progressi erano costanti...ma così lenti...Era diffidente nei confronti di tutti gli uomini, gli unici con i quali si sentiva a proprio agio erano Sasuke e Shikamaru, forse perchè erano i fidanzati delle sue amiche, forse perchè avevano contribuito a salvarla...non lo so.

Mi stupiva invece che non si fidasse completamente di Naruto: in fondo lui era quello che si era gettato con più slancio addosso a quel bastardo. Forse era proprio per questo, perchè le era rimasto impresso il ricordo della sua rabbia e della sua violenza, oppure perchè sapeva dei sentimenti che provava per lei e temeva che un giorno lui avrebbe voluto qualcosa di più.

Mi gettai un po' d'acqua fredda in faccia e mi lavai dalla mente quelle preoccupazioni.

Era solo questione di tempo, poi tutto si sarebbe sistemato.

Sollevata da questa mia conclusione finii in fretta di lavarmi e vestirmi, mi passai un filo di trucco ed andai in camera da letto. Presi la borsa e guardai la mia testa d'ananas che pisolava senza ritegno. Gli poggiai un dito sul naso sorridente.

-Ci vediamo a pranzo amore.

Un quarto d'ora dopo, facevo il mio ingresso nel bar del centro che mi piaceva tanto, e nel quale ero solita ritrovarmi con le mie amiche. Sakura era già lì e mi aspettava con lo sguardo perso nel vuoto mentre giocherellava con una cannuccia.

-Terra chiama Sakura!

La schernii sedendomici di fronte.

-oh..Ino! Scusa, mi ero addormentata.

-Ti capisco, è troppo presto anche per me.

-Vabbè, consoliamoci con brioches e caffeina.

-È per questo che sei la mia amica!

Subito ordinammo quello che desideravamo e andammo avanti a parlare del più e del meno finchè non avemmo finito di mangiare. Poi l'atmosfera si fece più seria ed affrontammo l'argomento per il quale avevamo organizzato quell'incontro.

-Hinata non sta andando affatto bene.

Cominciò schietta come sempre Sakura.

-Progredisce lentamente e rimane chiusa in se stessa in maniera preoccupante, insomma...quello che le è successo è terribile, ma c'è chi subisce di peggio e si riprende nel giro di poco!

-Lo so...

Chinai il capo e cominciai a giocherellare col cucchiaino

-Hai ragione...ma bisogna capirla. Lei è sempre stata timida, pudica, riservata...e poi le succede questo...sembra quasi che il destino abbia voluto prenderla in giro...

-È vero ed io la capisco. Ma così non va. Bisogna che si riprenda e alla svelta, o la cosa andrà troppo per le lunghe e lei rischierà d compromettersi.

-Quello che dici tu è giusto, ma cosa dovremmo fare noi?

-Non ne ho la minima idea!

Mi tirai una mano sulla faccia.

-Vabbè, se avessi saputo cosa fare non ti avrei chiamata no?

-In effetti...quindi devo idearlo io un piano

-Esattamente!

-Ok...allora oggi parleremo con Naruto e vedremo di farci venire qualche idea ok?

-Andata!

Io e Sakura ci alzammo soddisfatte dal tavolino, ma io mi dovetti fermare un attimo ed aggrappare alla sedia perchè mi girava la testa. Meno male che Sakura non se ne era accorta, altrimenti con le sue manie da medico... non oso immaginare a cosa mi avrebbe sottoposta! Il fatto è che questi episodi mi capitavano sempre più spesso....ma chissenefrega! L'importante è che cominciavo a capire come aiutare Hina!

Già ci avviavamo raggianti verso l'uscita quando una voce ci fermò

-Ehi! Non avete pagato il conto!

Cosa hanno in mente Sakura e Ino?

Leggete, recensite, e lo scoprirete!

Rieccoci con un nuovo capitolo, allora, è passato un mese, e ora Ino e Sakura, stufe di vedere l'amica che si chiude progressivamente a riccio, decidono di aiutarla, ma servirà davvero?

Comunque, i problemi sono appena iniziati, credevate che quello di Hina fosse l'unico? Nooo, ce ne sono anche altri....

Intanto ringraziamo coloro che hanno lasciato le recensioni!

Ember4NaruHina93 = (by key_chan)grazie per la recensione...ma povera Sakurina, te lo chiedo in ginocchio non mi toccare Sasuke, puoi dire che è emo, che è insensibile, impotente (non esageriamo...nd Sasuke)(zitto tu! Stò cercando di salvarti la faccia! Nd A)(se se...nd Sasu)(molto bene, visto che hai insultato la mia intelligenza, vedo nel tuo futuro una bella malattia...nd A incazzata)(che tipo? nd Sasu impaurito e coi sudori freddi)(vedrai, vedrai nd A) Comunque tornando alla risposta...ma non che è frocio! Così ci smonti tutta la storia!*key_chan in lacrime* *mamma mia, questa ragazza manca completamente di amor proprio! (Aching4perfection)* *Concordo! (Hinata_S_I_TT 4EVER)*

A presto, speriamo che ti sia piaciuto anche questo chappy! kisses

littlehinata= Infatti Naruto non è come gli altri...ci manca solo questo! Cmq grazie mille per la recensione! Facci sapere se ti è piaciuto anche questo capitolo! Domanda: per caso sai come si mettono le immagini nell'account? (Hinata_S_I_TT 4EVER), perchè io sono imbranata a livello patologico per queste cose. Help me please! Kiss!

Anche agli altri, aiutate un povera donzella in pericolo...(ma va va! Sei solo impedita con il pc! Nd key_chan)(tuscè nd Hinata_S_I_TT 4EVER)

Inoltre ringraziamo anche le 25 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno e basta.

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 9
*** La mia lampadina in testa nd Sakura ***


La mia lampadina in testa (nd Sakura)

-Sasuke muoviti! Entro due minuti ti voglio fuori di qua!

Eravamo ancora una volta in ritardo. Il fatto è che questa volta io mi ero messa d'impegno per essere puntuale, ed eravamo pronti...un'ora fa... Però...ecco...quando se ne è uscito in completo...era così carino! Insomma una cosa tira l'altra e ci siamo ritrovati a doverci rilavare, rivestire, ripettinare e ritruccare!

-Ecco sono pronto!

-Alleluia!

-È inutile che te la prendi con me! Sei tu che mi sei saltata addosso!

-Appunto! Prima mi provochi, poi non ti muovi nemmeno! Sei una disgrazia...

Sasuke sospirò rassegnato ed uscì.

Dopo 20 minuti di viaggio in macchina passati a darci reciprocamente la colpa per il ritardo, arrivammo finalmente alla casa di Hinata. Per fortuna, una volta entrati nell'appartamento, constatammo che, per quanto ci eravamo impegnati, non eravamo riusciti ad arrivare più tardi di Ino e Shika, che fecero il loro ingresso solo un quarto d'ora dopo. Mangiammo in allegria gli squisiti piatti di Hinata, che in cucina tirava sempre fuori il meglio di sé, la quale alla fine del pranzo andò in cucina a prendere il gelato...che non trovò.

-Ragazzi...è molto strano...ero convinta di avere del gelato, ma non lo trovo.

-Che strano!

Naruto recitava malissimo. Lo fulminai con lo sguardo e lui grazie a Dio si zittì.

-Vabbè, se volete vado a comprarlo, ci metto solo due minuti.

-Oh grazie mille Hina!

-Sì ma...

Il suo sguardo si rabbuiò per un attimo.

-Qualcuno potrebbe accompagnarmi?

Ino reagì prontamente afferrando la maglietta di Shika.

-Ma certo! Shika sarà felicissimo di accompagnarti!

-Ma ho appena mangiato!

-Non discutere! Prendila come una buona occasione di farti una sigaretta!

Sasuke scoppiò a ridere additando il povero ragazzo che si alzava sconsolato.

-Cosa ridi tu?

Ma io lo stroncai subito.

-Guarda che vai con lui.

-Ma ti prego! Che ho fatto di male?

-Come sarebbe a dire cosa hai fatto? È colpa tua e della tua sfacciataggine se abbiamo fatto tardi! La prossima volta ci penserai due volte prima di metterti la cravatta!

Così nel giro di due minuti io, Ino e Naruto ci ritrovammo da soli in casa, il piano del gelato aveva perfettamente funzionato. Ma riflettendoci meglio mi sorse un dubbio.

-Naruto? Come hai fatto a sbarazzarti del gelato?

Lui mi rispose con un sorriso.

­-Naruto, erano due chili di gelato! Non te lo sarai mica mangiato voglio sperare!

Naruto mi rispose con un altro sorriso.

-Questo ragazzo morirà di diabete prima dei 30...

Poi saltò fuori Ino.

-Ma ora passiamo ad argomenti più seri! Ho un piano.

Vidi una lampadina illuminarsi sulla testa della mia amica, e le chiesi ansiosa di che cosa si trattasse, ci serviva un buon piano, e ci serviva alla svelta, pregai che in quel momento Ino avesse avuto un'illuminazione divina....

-Dunque- cominciò con l'aria di un detective da telefilm- sono giunta alla conclusione che ciò che ha più traumatizzato Hinata è stata la consapevolezza di non essere riuscita a cavarsela da sola, quindi tutto quello che dobbiamo fare è farle riacquistare fiducia in se stessa...il problema è capire come!

...ma quella ragazza era in grado di smontare in pochi secondi ogni pensiero positivo che avevo su di lei, a volte perfino facendomi dubitare della sua intelligenza, e la cosa capitava piuttosto spesso.

Ebbi un'illuminazione, e in quel momento Naruto mi puntò l'indice contro.

-Sakura! Ti è spuntata una lampadina come quella di Ino!

Ma anche Naruto non era da meno.

-Taci Naruto! Ho trovato il modo! Dobbiamo far fare ad Hinata un altro po' di terapia, così riacquisterà un po' di sicurezza, e poi, quando sarà il momento, simuleremo un'aggressione, e così avrà la sua rivincita!

Naruto azzardò una domanda.

-E cosa succede se non funziona?

-Entrerà ancora di più in crisi! Ma tantovale provare!

-E come risolviamo la sua diffidenza col genere maschile?

-Naruto!

-Cosa? Che ho fatto?

-Lei ti piace da un sacco di tempo, e non osare negarlo perchè tanto lo sanno tutti, sarà tuo compito aiutarla dal quel punto...

-E cosa dovrei fare?

-Stabilisci un contatto, parlale un po', invitala a cena fuori...ovviamente non da soli perchè rifiuterebbe subito, ma a quattro...però devi essere tu ad invitarla...poi procederai lentamente passo dopo passo...

Così discutemmo per bene tutti i dettagli e quando Hinata fu tornata con gli altri finimmo il pranzo.

L'indomani avremmo cominciato a mettere in atto il nostro piano.

Cosa hanno in mente Sakura e Ino? Più che altro Sakura, andrà tutto a buon fine?

Leggete, recensite, e lo scoprirete!

Ci dispiace un mondo per il ritardo, dal momento che Aching4perfection è in vacanza, key_chan è senza pc e io o aggiorno dalla biblioteca e spendo soldini, o devo andare in ditta dai miei...ed è una vera rottura....cmq rieccoci con un nuovo capitolo, allora, Ino e Sakura schiavizzano Naruto per i loro scopi, ma anche le loro vite saranno tutte rose e fiori? O ci sarà qualche altra ehmm..catastrofe che si abbatterà funesta sulle loro vite?

Intanto ringraziamo coloro che hanno lasciato le recensioni!

CrAzYtEn = (by key_chan) beh...sì effettivamente hai ragione....(ehi! Ma da che parte stai?! NdSasu) (dalla mia! Profano! Nd Key_chan)(questa poi...nd Sasu)(ma...la pianti o preferisci andare avanti ancora un po'? Guarda che ne ho fino a stasera se vuoi continuare! ndSasu)(guastafeste! Nd Sasu)

(dici che dobbiamo fare qualcosa? Perchè io stò cominciando a preoccuparmi...nd Hinata_S_I_TT 4EVER)(No, no, magari guarisce da sola nd Aching4perfection)

A presto, speriamo che ti sia piaciuto anche questo chappy! kisses

littlehinata= Davvero ti aspettavi qualcos'altro? No, noi invece abbiamo intenzione di fare le cose con calma, senza fretta, ogni cosa a suo tempo. Cmq grazie mille per la recensione e facci sapere se ti è piaciuto anche questo chappy! kissoli

Anche agli altri, aiutate un povera donzella in pericolo...PLEASE!!!i'm desperate!

Inoltre ringraziamo anche le 25 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno e basta.

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 10
*** Il mio strano pomeriggio nd Hinata ***


Il mio strano pomeriggio (nd Hinata)

Il giorno che seguì il mio pranzo, per la precisione la mattina dopo, potei constatare di essere ancore nel bel mezzo della digestione della faraona in salsa di funghi. Ora basta! Oggi insalatina scondita e succo d'arancia! Erano le 15.30, me lo ricordo perchè avevo appena finito di guardare Nana alla tv quando suonò il campanello, andai ad aprire la porta che avevo fatto blindare in un attacco di paura.

-Ino. Ciao!

-Hina!

Ino mi si lanciò addosso aggrappandomisi al collo, non l'avevo mai vista così allegra.

-Oddio che hai?

Ino si staccò evidentemente indispettita.

-Come che ho? Sono contenta di vederti! Sai che stai una favola!

-Ma...ci siamo viste ieri

Ci fu un piccolo e imbarazzato silenzio.

-...e comunque oggi stai una favola! Dovresti fare un bel coso di fit boxe in palestra!

Altro piccolo imbarazzato silenzio, non è da Ino fare complimenti, cioè...di solito li riceve e basta.

-Ino ti droghi?

-Assolutamente no!

-Allora hai bevuto!

-Questo sì, mi pare ovvio.

-Ah ecco, lo dicevo io.

Erano le 15.30, ora del nostro rito del caffè pomeridiano, e mentre la caffettiera scaldava sul fornello elettrico, io e la mia amica brilla ci sedemmo sul divano, Ino si sedette poggiando pesantemente le gambe sul puffo imbottito.

-Hina mi fai un favore? Accendi il condizionatore che sto morendo di caldo?

In casa c'erano 26 gradi centigradi, come faceva ad avere caldo? Era decisamente brilla. Nei cinque minuti seguenti in cui aspettavo che il caffè cominciasse a fare quell'adorabile rumorino quando riempie la caffettiera, Ino continuava a ripetermi che dovrei frequentare un corso di fit boxe per tenermi in forma, però non capisco, il medico mi aveva detto che stavo benissimo così.

Era brilla, meglio non contraddirla, non si sa mai. Verso le 16.00 Ino se ne andò, ma non feci in tempo a mettere le tazzine in lavastoviglie che suonò di nuovo il campanello. Era Sakura.

-Ciao Hina come va? Sono passata a salutarti

-Vedo...ma...sono quasi le quattro e un quarto, non dovresti andare al lavoro?

Se c'era una persona che lavorava di Domenica, quella era Sakura.

-Oh andiamo, è Domenica! E poi volevo almeno prendermi un caffè prima di andarci.

-Ok siediti...io vado a preparare la caffettiera...di nuovo.

Mentre attendevo il secondo giro di caffè, già prevedevo che il mio sonno mancato mi avrebbe fatto passare la notte in bianco, facendomi venire delle occhiaie da procione e costringendomi a usare chili di correttore per potermi presentare in negozio con l'aspetto di un vivente. Sakura intanto era sdraiata sul divano e si era appoggiata un braccio sulla fronte mentre con l'altro abbassava la temperatura del condizionatore.

-Sakura...hai bevuto?

Ormai non avevo più bisogno che mi rispondesse, quella povera crista non aveva mai retto l'alcol, e al primo sorso di bacardi comincia già a deragliare di testa.

-Solo mezzo bicchiere di vino a pranzo.

-Ma lo sai che effetto ti fa! Prendi dell'acqua.

-Grazie.

Mentre rientravo in cucina, Sakura ricominciò a parlare.

-Sai Hina? Sei in forma smagliante...mai pensato di fare un corso di judo?

Ok. Che me lo dicesse Ino potevo prenderla sullo scherzo...ma anche Sakura..allora sono veramente dimagrita!

-Pensa che venti minuti fa Ino mi ha ripetuto la stessa cosa una cinquantina di volte almeno!

Sakura sollevò gli occhi dal suo caffè.

-Beh...ci credo che l'abbia fatto! Ha ragione!

Quando Sakura si accorse che era in ritardo e che doveva andare al lavoro erano le 16.25, e finalmente potei far partire la lavastoviglie, e andare così sul terrazzo ad annaffiare le piante. Ed ecco che suonò di nuovo il campanello. Ma riuscirò a passare due ore in santa pace?

-Shika! Che ci fai qui?

Shikamaru entrò nel salotto con fare da automa, sembrava che non reagisse a niente, poi si voltò di scatto facendomi venire un colpo, mi porgeva un dvd.

-Ino mi ha chiesto di darti questo è un dvd che tratta dell'autostima e nel credere in sé stessi a proposito sei dimagrita dovresti andare in palestra.

Aveva parlato tutto d'un fiato, e non è da lui, quindi o qualcuno gli aveva preraccomandato che cosa dire, o...

-Nuova marca di sigarette?

-Pesanti...ja.

-Vuoi un caffè?

-No grazie.

Sai Shika che ti voglio tanto bene?

Il mio sonno era stato parzialmente risparmiato. Shikamaru se ne andò com'era venuto, il tutto in tre minuti esatti. Quando rientrai dal terrazzo dopo venti minuti, era perchè qualcun'altro aveva osato suonare il campanello scatenando tutta la mia ira...ma a chi voglio darla a bere, non sono mai riuscita ad alzare la voce con nessuno in vita mia, figuriamoci con chi mi viene a trovare.

E vedere Naruto sulla soglia...non lo so, ho sentito le gambe cedere, la sensazione che mi mancasse la terra sotto i piedi, sensazione tra l'altro ben nota perchè mi ha accompagnata fin dall'adolescenza.

Ma adesso avevo paura.

-Oh..c-ciao.

E come se non bastasse, avevo ricominciato a balbettare, cosa che credevo di avere smesso di fare almeno in terza media, lui invece mi sorrideva tranquillamente.

-Ciao Hina! Che hai? Guarda che se è per il tappeto voglio che tu sappia che Shikamaru non c'entra nulla

-Cos'è successo al tappeto?

-Devo andare ora...comunque ti trovo in gran forma!

Ricevere tutti quei complimenti da persone diverse, in quel lasso di tempo per giunta, aveva fatto senz'altro bene al mio amor proprio, ma vedere la macchia di vino rosso sul tappeto del salotto mi fece venire voglia di affogarmi con l'orzata pura e togliermi la vita soffocandomi di mandorle caramellate, e mandare così la linea a ....

Ci dispiace un mondo per il ritardo, ma purtroppo quella che doveva essere una settimana di vacanza sono diventate due, e come se non bastasse sono riuscita anche a prendermi un bel virus coi controfiocchi e a svenire per strada per ben 3 volte (roba che augureresti soltanto al tuo peggior nemico), Aching4perfection tornerà dalle vacanze fra tre giorni, e key_chan è sempre senza pc, c'è di buono che io ho riavuto il mio....cmq rieccoci con un nuovo capitolo, allora, Ino e Sakura...e anche Shikamaru e Naruto, sono passati da Hinata ricoprendola di complimenti e ad incoraggiarla ad iscriversi in palestra, chi con più chi con meno enfasi, ma anche le loro vite saranno tutte rose e fiori? O ci sarà qualche altra ehmm..catastrofe che si abbatterà funesta sulle loro vite?

Intanto ringraziamo coloro che hanno lasciato le recensioni!

CrAzYtEn = Grazie mille per la recensione, ci ha fatto davvero piacere.

A presto, speriamo che ti sia piaciuto anche questo chappy! kisses

Hinata_S_I_TT 4EVER è sempre disperata perchè non capisce come cavolo si mettono le immagini sugli account, se qualche anima pia è disposta ad aiutarla le saremo molto riconoscenti. Glassie.

Inoltre ringraziamo anche le 25 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno e basta.

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 11
*** La mia sfortuna nera nd Ino ***


La mia sfortuna nera (nd Ino)

Ora basta, non era umanamente possibile continuare a vivere così!

Adesso vomito pure il caffè rendiamocene conto...il caffè! Passi l'abbondante pranzo di Hinata di avevo evidentemente fatto indigestione...ma il caffè proprio no! E nel più o meno pieno delle mie facoltà mentali cominciai a stilare mentalmente una lista di possibili cause, arrivando anche ad includere il rapimento alieno (rendiamoci conto della mia disperazione!), cominciando poi miseramente a scartarle una dopo l'altra...allergia? No...mai avuto allergie, sono sempre stata bene. Cibo scadente? Ma figuriamoci...Hinata è la prima a stare attenta ai cibi sani, e comunque a casa ho digiunato...percui...forma virale? Nooo, la forma che c'è in giro prevede solo la dissenteria e la pressione molto bassa...gravidanza? Impossibile! Non ho mai....oh noo...

-NOOOOO!

E come un razzo mi catapultai giù per le scale del palazzo, cominciando a correre una volta sul marciapiede alla ricerca della farmacia più vicina. Ma porca miseria, mandatemi un'invasione di zanzare tigre, un'epidemia di dissenteria, sono persino disposta a sopportare dei ragni dentro casa, tutto ma non questo! Afferrai il primo test che mi si presentò sotto mano, e dimenticandomi il resto alla cassa corsi d nuovo verso casa per poi maledirmi per avere messo i tacchi.

Ed eccomi qui...in piedi appoggiata al bordo del lavandino, il test in attesa sulla lavatrice...manca ancora un minuto, intanto che aspetto decido di andare in cucina a versarmi un bicchiere di vino, e mentre lo bevevo tornai in bagno... e ora il vino precedentemente contenuto nel bicchiere ricopre a pois il tappeto bianco del bagno.

-Puttana ladra!

La mia vita era ufficialmente finita! Poi pregai di non avere svegliato Shika, perchè se non fosse così...o si sarebbe messo a ridere credendolo uno scherzo, o avrebbe mormorato uno dei suoi tanti “che seccatura”, o gli sarebbe venuto un collasso cardiaco e avrei dovuto anche portarlo in ospedale...cercai di essere ottimista.

-Che hai da urlare?

Ma porca miseria! In quel momento sollevai gli occhi al cielo.

-Cos'è? Lassù ti annoi?

Il nervosismo mischiato alla tensione e all'angoscia si impossessarono della mia mente costringendomi a mordermi le unghie come non facevo da anni.

-Ino che hai?

-Voglio una sigaretta!

Mi gettai sul letto in direzione del cassetto del suo comodino, dove trovai mezzo pacchetto di Marlboro pesanti, dico mezzo perchè, metà se l'era già fumato lui, ne tirai fuori una insieme all'accendino.

-Ma scusa...mica dicevi che fumare fa male e che mi avresti ucciso prima tu del cancro?

-Senti Shika...per una volta che non rompo le palle, ti sarei grata se non le rompessi tu!

Riuscii a fare un paio di tiri prima che mi levasse la sigaretta di bocca e la gettasse nel water.

-Ehi! La stavo fumando!

-Tu non fumi! Accidenti ma si può sapere che cavolo hai?

Non avendo il benchè minimo coraggio di proferir parola lo accompagnai in bagno tenendolo per mano, mostrandogli con molta cautela il test bianco.

-Oh cazzo.

Beh...l'ha presa meglio di quanto mi aspettassi.

-E tu avevi intenzione di farti una sigaretta nelle tue condizioni?

Ok... l'ha presa fin troppo bene.

-Ah bene, adesso la colpa è mia? Guarda che è tutta colpa tua!

-Non ti stò mica accusando, anzi, era pure ora.

-Ma vaffanculo! Tu volevi un figlio? Informarmi prima no eh, così magari, e sottolineo MAGARI, avremmo raggiunto un accordo?

Ecco perchè l'aveva presa così bene. Brutto infame.

-Se non sbaglio anche tu dicevi di volere un bambino.

-Sì, ma non adesso! Almeno dopo i trenta! Cavolo, ho solo vent'anni, e come tale volevo godermi un po' di libertà.

Shikamaru si appoggiò con la spalla allo stipite della porta e mi fissò con quell'aria da “non dire cazzate”, Dio quanto l'avrei ucciso quando fa così!

-Dopo i trenta?

-Sì! problemi?

-Direi di sì dal momento che il rischio di malformazioni genetiche è quadruplicato.

-E prima dei 25 il rischio di morte prematura del padre è decuplicata! Lo sapevi?

Però c'ha ragione cavolo! Però non posso abortire...ho sempre avuto una paura folle di queste cose, vabbè, tanto vale che lo tenga.

-Benissimo allora, presto saremo in tre!

-Già.

-Ma ti giuro che se salta fuori anche solo una smagliatura...la mia ira si abbatterà funesta su di te.

Ciao a tutti! Rieccoci con un nuovo capitolo, allora, Ino scopre di essere incinta, cosa più che prevedibile dal momento che in discoteca si erano più che “divertiti”, quindi possiamo dire che non fosse una novità. E salta anche fuori che Shika alla fine l'aveva fatto anche apposta. (Se uno mi dovesse giocare un tiro del genere, non so voi ma io come minimo lo prenderei a sprangate o gli augurerei un paio di settimane piegato in due per la dissenteria! Nd Hinata_S_I_TT 4EVER)

Ringraziamo anche le 25 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno e basta.

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 12
*** La mia notte da brivido nd Sakura ***


La mia notte da brivido (nd Sakura)

Oggi, dopo il lavoro avevo l'appuntamento dal ginecologo per il check-up, il migliore della zona e mio grande amico, ragion per cui da lui ci andavo più che volentieri, e poi si spettegolava che era una meraviglia. Sì, è gay. Mentre era impegnato a visitarmi di solito ero intenta a mandare messaggi col cellulare.

-Mmmh...

-Lee, non mi piace quando fai mmmh...

-Sakura...da quanto tempo le hai?-la sua domanda mi fece sollevare il viso dallo schermo del cellulare.

-Ho che cosa? Io non ho niente. Sono qui solo per il tagliando dei cinquemila chilometri.- gli scherzai divertita.

-Beh...sai la pallottola che sei riuscita a schivare per tutti questi mesi?

Oddio...

-Di quale parli? La gonorrea?...L' herpes? LA SIFILIDE?- lo vidi scuotere la testa lateralmente...cavolo!

Poco dopo, a casa, non ero ancora riuscita a levarmi lo shock di dosso.

-Piattole?!- Sasuke era dieci volte più scioccato di me....esagerato...

-Calmati! Farò bollire tutte le lenzuola e gli asciugamani! Poi useremo lo shampoo speciale...ed entro tre giorni...il circo farà i bagagli e lascerà la città!- esclamai lanciandogli il flacone in mano..

-Mah...speriamo! E come le hai prese?- era stralunato.

-E non guardarmi così! So benissimo come le ho prese...ho usato il lettino abbronzante dopo Karin...quella sgualdrina.- continuava a guardarmi sospettoso...guarda che avresti potuto benissimo anche avermele attaccate tu amore mio, ma se fosse così vorrebbe dire che vai con un'altra e in quel caso mi vedrei costretta ad eliminare definitivamente il tuo strumento di procreazione. Per cui smettila di guardarmi così!

-Bhhhleah...puzza come liquirizia bruciata!- disse poi tirando una sniffata al flacone...ben ti stà!

-Andiamo in bagno...ti mostro...come si usa questo.

Dissi passando l'unghia su un piccolo pettine di metallo, volevo spaventarlo, e quel sottile pettinino faceva al caso mio...quanto mi diverto!

-C-credo di arrivarci da solo.

-La cosa buona è che abbiamo una relazione fissa...altrimenti avremmo dovuto fare una serie di telefonate quantomeno imbarazzanti! Ahhh...

E mentre rientravo in bagno a far fare la centrifuga alla lavatrice per i panni scuri, non mi accorsi che Sasuke mi aveva seguita avvolgendomi i fianchi con le braccia e partendo in quarta cominciando a darmi tanti piccoli baci sul collo.

-Dimmi una cosa...

-Cosa?

-Il medico ti ha detto se possiamo fare sesso?- sempre schietto eh?

-Non me l'ha proprio detto, ma lo prendo come un sì!

Veramente Lee mi aveva detto che sarebbe stato preferibile “contenere” la diffusione dei parassiti, ma io e Sasuke abbiamo una relazione seria, percui non mi preoccupo più di tanto, e poi, per una volta che era lui a prendere l'iniziativa...una persona normale manderebbe al diavolo tutto in meno di due secondi! Io non sono una persona normale ma mando comunque al diavolo tutto... Mi chinai verso la lavatrice per fare partire la centrifuga, poi mi voltai verso il mio amore cominciando a baciarlo sul collo e poi passando a mordicchiargli i lobi...

Mezz'ora dopo, la lavatrice aveva terminato il suo giro di centrifuga...anche se non si poteva dire lo stesso di noi che ci siamo trasferiti nella camera da letto..era da una settimana che volevo provare a farlo sulla lavatrice! 10 minuti dopo, mentre guardavo il mio amore rivestirsi dandomi le spalle e di conseguenza facendomi lavare con la fantasia mentre fissavo il suo...la sua schiena...pensavo, e mi convincevo, che in fondo non mi è successo nulla di grave...certo, un po' di prurito ogni tanto, ma era una cosa perfettamente gestibile. Quella sera, mentre Sasuke faceva il suo turno in discoteca, io mi tenevo impegnata sul terrazzo in compagnia di un bicchiere di vino, comodamente sdraiata sul lettino a guardare le stelle. Ero quasi sul punto di addormentarmi col bicchiere in mano quando avvertii delle voci provenienti dal terrazzo accanto al nostro...ora che ci facevo caso non erano voci in sé...erano gemiti!

-Ma che...

A quel punto, spinta (lo ammetto) da una curiosità un po' perversa, mi alzai dal lettino per affacciarmi al parapetto...per poi scoprire che i due amanti non avevano tirato le tende facendo così bella mostra di sé. Ed erano lì, seduti su un puffo nero davanti al letto l'una sopra all'altro, la ragazza era bionda ossigenata e di spalle, ed era lei a fare tutta la fatica! Non la vedevo in faccia, ma vedevo lui e...e...sembrava un dio greco sceso in terra: bello, castano, occhi da condor, i capelli ondulati con un fisico che trovi solamente in un concorso di bellezza mondiale.

Continuai a fissarli sbalordita, poi, ad un certo punto lui la sollevò, appoggiandola di schiena al vetro che dava al terrazzo; io dallo spavento mi abbassai di colpo, certa che mi avessero beccata in pieno.

E invece andavano avanti! Grazie a Dio non avevano sentito il piccolo urlo che avevo emesso dal colpo, mi raddrizzai lentamente, e potevo vedere il viso di lui contratto dal piacere...porca puttana che strafigo..ci sapeva fare! Quanti anni avrà avuto? 25...massimo 29 anni

E come se fossi al cinema, dieci minuti dopo ero ancora appoggiata al parapetto del terrazzo a fumarmi una sigaretta, a sorseggiare il vino direttamente dalla bottiglia e a sbocconcellare cioccolatini con la ciliegia al maraschino...un tentativo di suicidio lo ammetto. Certo..non era una cosa normale...ma fu così che seppi di avere un nuovo vicino, e la cosa non m dispiaceva per niente! Lo so, sono fidanzata e tutto, ma così come il mio adorato Sasuke guarda inebetito le tette delle clienti che entravano nel locale, così io mi permetto di guardare quello di un uomo... a prescindere che fosse nudo o meno!

Insomma, io e Sasuke ci amiamo, non abbiamo niente da invidiare a nessuno... e di questo sono assolutamente convinta.

E questa mia convinzione andò a farsi fottere nello stesso momento in cui mi accorsi che quiei due ci davano dentro come animali da quasi un'ora e mezza, che schifo il mondo...per la serie a chi troppo a chi niente, ed io ero quella con il niente.

Solo dopo un'altra ora di show, incredibile lo so, da spettatrice, mi accorsi che quelli erano il riflesso di come volevo fosse la mia vita di coppia, che invece era fiacca ed insignificante come una medusa spiaggiata...che tristezza, ecco perchè li guardo con così tanto entusiasmo, vorrei essere io al posto loro! Di colpo, le piattole e i loro fastidi erano scesi di grado, divenendo così il mio secondo problema in ordine di importanza, il primo lo avevo davanti agli occhi.

Invidia o no, da quel momento, notte dopo notte, mentre il mio amore faceva il turno al Guadalahare, io trovai qualcosa di molto più interessante da guardare della tv digitale.

Ciao a tutti! Rieccoci! Finalmente siamo tornate in pista! Scusateci questa lunghissima assenza, ma avevamo deciso di fare un storia alla volta...storia lunga.

Ringraziamo anche le 25 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti e che non ci hanno abbandonate durante la nostra assenza!

Ringraziamo inoltre coloro che hanno recensito, coloro che recensiranno e coloro che leggeranno e basta.

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Capitolo 13
*** La mia prima imbarazzante ora in palestra nd Hinata ***


La mia prima imbarazzante ora in palestra ( nd Hinata)

Ok, se in quel pomeriggio l'amica ti dice che sei dimagrita un po', pensi che si stata cordiale, e la cosa funziona, ti sta bene e ti fa spuntare un bel sorriso per il resto della giornata. Ma se sono quattro persone diverse e tutte nel giro di un'ora...è ben strano. E contro ogni mio giuramento, ogni mia convinzione di non avere bisogno di una palestra, martedì mi presentai per compilare il modulo di iscrizione con il borsone lilla già pronto appeso ad una spalla. Ma probabilmente, la cosa che più mi spronò quel pomeriggio ad andare in palestra, fu l'arrivo della partecipazione al matrimonio di mia sorella...come se nella vita non ci fossero già abbastanza disgrazie. Mia sorella...che si sposa...gli do sei mesi al massimo. Se la conosco abbastanza bene se ne stuferàcome se fosse l'ennesimo vestito da 800 euro che mette una volta sola e già non ne vuole più sapere. Il problema è che la conosco meglio io di chiunque altro. Ergo, avevo bisogno di sfogarmi, e la palestra non mi poteva capitare in un momento migliore.

Optai con buone speranze per il corso di boxe, quello di judo e, volendo unire l'utile al dilettevole, al corso avanzato di latino americano.

Per arrivare all'aula del primo corso dovevo passare di fianco alla sala attrezzi, mi sorpresi nel vedere quante donne e ragazze più grandi di me si davano da fare con pesetti e cyclette. Ero talmente immersa nel mio stadio incantato e nel contemplare la vastità di quella sala che non mi accorsi della mano che mi si era appoggiata sulla spalla. Allungare e tendere la mano stretta a pugno mentre mi giravo fu un istinto, pugno che finì col colpire l'occhio sinistro del malcapitato mandandolo a terra. Naruto si coprì l'occhio col braccio, io ero ancora sotto shock dallo spavento, ma vedere Naruto mentre scoppiava ridere mi confuse parecchio.

-Mano pesante eh?

Io nel frattempo, dal magone mi ero ingoiata la lingua. Faccio più danni io della tempesta, come quando ho messo la schiuma da bagno nella vasca a idromassaggio.

-Mi hai messo paura! Non dovresti comparirmi alle spalle in questo modo!

A quanto pare avevo confuso pure lui.

-Ma...veramente era già la terza volta che ti chiamavo.

-Oh! ….scusa.

Solo dopo notai il rossore sullo zigomo, credendo di avergli fatto davvero male mi avvicinai scostandogli la mano dal viso.

-Oddio scusa...ti fa molto male?

-Non tanto.

-E meglio metterci del ghiaccio.

Mi accucciai di fronte al borsone estraendone un sacchetto di ghiaccio istantaneo, e dopo averlo spezzato gli tamponai il viso, ogni tanto faceva qualche smorfia, ma stava fermo e in piedi lasciando che gli poggiassi delicatamente il ghiaccio sulla guancia. Poi mi resi conto che c'era troppo silenzio imbarazzato, e se c'è una cosa che odio, oltre alla cucina piccante, è il silenzio imbarazzato.

-Che ci fai qui?

-Tengo il corso di boxe.

Non capii subito il significato di quelle parole.

-Che?

-Sono l'insegnante di boxe.

-...oh.

Ora l'avevo capito eccome.

-Non ne sapevo niente.

-Beh, non me lo hai mai chiesto perciò....a quali corsi ti sei iscritta?

Esitai un attimo, il tempo sufficiente per prendere fiato.

-Latino americano...judo e boxe.

Lui sorrise compiaciuto.

-Quindi sarai una mia allieva, ma dopo questo pugno...sei sicura di averne bisogno? Mi sembri abbastanza ferrata in materia.

Mentre quel familiare senso di angoscia e oppressione che mi inseguiva da più di un mese, prendeva libero possesso della mia mente, mi chinai a raccogliere il borsone per rimettermelo in spalla.

-Evidentemente non abbastanza.

Mi chiesi se si fosse già dimenticato di quella sera, probabilmente se fossi stata più forte e meno fragile, forse sarei addirittura riuscita a scappare. Ma quel pensiero, nonostante fosse carico di angoscia e terrore, in quel momento fu come la carezza di una piuma che mi scivolava sulla pelle, finendo di nuovo dispersa nell'aria com'era venuta. Appena un carezza, non me ne sono neanche accorta. Naruto mi accompagnò dentro la sala per cominciare il corso. Essendo la mia prima lezione ero alquanto spossata e scoordinata, e devo ammettere che Naruto fu molto paziente.

Alla fine dell'ora, sarà stata l'adrenalina che avevo ancora in circolo, sarà stata l'emozione, ero fiera di me stessa, niente e nessuno avrebbe potuto smontare il mio buonumore.

Mentre raccoglievo le mie cose per uscire dalla palestra, stavolta sentii chiaramente Naruto che mi chiamava e mi veniva incontro.

-Ehi!

-Sì?

-Ehm...oddio non sono molto bravo in queste cose.

-In cosa?

-A chiedere alle ragazze i uscire.

-Beh, provarci non costa nulla.

-Beh...mi chiedevo che cosa facessi venerdì sera.

-Uscire...venerdì sera...con te?

-Pensavo di andare al bar che c'è vicino a casa tua per bere qualcosa.

Non mi sentivo ancora pronta per uscire la sera, già raramente esco di casa dopo il lavoro.

-Ecco...n-non mi sembra il caso.

Mi guardò con occhi supplichevoli.

-Eddai, prometto che ti starò sempre vicino e che non ti lascerò mai da sola.

-O....o-ok.

Mi resi conto, non subito e non so perchè, che era proprio di questo che avevo paura...o forse sì?

Ciao a tutti! Scusate il ritardo, si lo sappiamo, questo capitolo è un po' cortino, ma serviva da introduzione per il seguito!

Ringraziamo anche le 28 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti.

Ringraziamo inoltre coloro che hanno recensito, coloro che recensiranno e coloro che leggeranno e basta.

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Capitolo 14
*** La mia eccitante pausa pranzo nd Ino ***


La mia eccitante pausa pranzo (nd Ino)

Ho sempre temuto la gravidanza più dell'influenza intestinale, insomma, un minuto prima sei felice e spensierata che fai tutto quello che vuoi e quando vuoi...e un minuto dopo ti ritrovi dipendente dal bagno, in balia di voglie, smagliature e crisi isteriche per i successivi nove mesi...e senza libertà per i successivi 18 anni. La prospettiva che mi si parava davanti non era delle più rosee...però c'era una cosa positiva in tutto questo, siccome di tutto il casino la mia dolce metà si sarebbe presa i 15 minuti più divertenti mentre io mi sarei dovuta sorbire ore di dolore e di agonia, decisi che dovevo compensare subito.

Cominciai a pareggiare i conti trasformandolo nel mio schiavetto privato, a cui ad ogni lamento sarebbe stata sottratta un'ora di sonno. Mi considero momentaneamente appagata.

Quel giorno andai al ristorante a pranzare con le altre, mi sentivo particolarmente allegra e solare, non tanto per la gravidanza di cui le mie amiche non erano ancora a conoscenza, ma per il potere che potevo esercitare nella mia vita di coppia, un sogno che si avvera. Sakura e Hinata si accorsero subito della mia incontenibile gioia, e come un effetto placebo, anche loro si fecero subito più allegre.

-Come mai così solare? Hai finalmente capito come funzia la lavastoviglie?- e come sempre Sakura è in grado di smontarmi in meno di due secondi.

-Veramente non ancora, devo ancora capire a cosa serve la lucina gialla....comunque...No Sakura, molto meglio...o peggio, non ho ancora deciso se la cosa mi rende felice o angosciata!

-Sei incinta!- la voce di Hinata si era alzata di almeno tre ottave, la fissai sbalordita...cavolo! Addio sorpresa.

-C-come l'hai capito?!

-AAHHHH!- ma confrontato allo strillo di Sakura che rieccheggiò in tutto il ristorante, la domanda di Hinata fu pressochè un sussurro.

-E ora sono anche sorda.

-SONO COSÌ ECCITATA!

-Ci stanno guardando tutti...- e com'era prevedibile, il viso della mia amica dai cappelli color della notte divenne bordeaux, e cominciò a guardarsi intorno imbarazzatissima.

-Sakura calmati...-i suoi tentativi fallivano miseramente.

-Ho letteralmente un cicalino nelle orecchie.

-Dopo aver sbollito l'eccitazione, Sakura parve calmarsi.

-Scusa scusa scusa, è che sono così felice per te!

-Grazie, l'ho scoperto l'altro giorno.

-E Shikamaru?- cavolo, è veramente una bambina davanti a un Luna park.

-E....Shikamaru niente...

-Come sarebbe a dire niente?

-Sarebbe a dire che lo ha fatto apposta il bastardo! Comunque tranquille, ne sta già pagando le conseguenze.

-Ma perchè non sai se essere felice o angosciata?- ogni tanto se ne esce con queste espressioni a sorpresa, ma del resto la domanda di Hina era lecita, perchè in quel momento...nemmeno io sapevo darmi una risposta.

-È che...non lo soo, oscillo tra queste due emozioni contrastanti, mi sembra di essere su un'altalena emozionale...un'attimo prima sono felice, poi, il tempo di mettermi gli orecchini e BUM! Rieccomi depressa e con la libido ormai cadaverica.

-Tutto questo è nuovo per te, è che non sai come affrontarlo, anche io mi sento così!- un momento...ma Hinata perchè...

-Perchè dovresti sentirti così?

La vidi arrossire di nuovo, più imbarazzata che mai, che nel linguaggio del corpo Hinatiano significava roba grossa.

-Naruto mi ha invitata fuori. A prendere un drink, niente di che. E in parte sono felice perchè dopo la rottura con Iruka non sono uscita con nessun'altro, ma in parte...mi rende infelice perchè non credo di essere ancora pronta ad abbassare e difese in questo modo- non lo menzionò, ma sia io che Sakura capimmo lo stesso, il mese scorso era tabù.

-Ma tesoro, ormai è assato tanto tempo- stava per interrompermi, ma io la ignorai- e lo so, Iruka ti ha distrutta, ma quel ragazzo stravede per te! E che cavolo, sono due settimane che voleva chiederti di uscire!- Hinata mi fissò sbalordita, colpita e affondata.

-E tu come lo sai?- sia io che Saku la guardammo serissime.

-Quando avrai un fidanzato che invita a casa gli amici per la partita capirai, ma il punto è: escici!

-Davvero lo dovrei fare?

Sakura mi anticipò.

-Assolutamente sì!- e fece in modo di scandire bene le parole.

Dopodichè cambiammo argomento, e Sakura mi raccontò una cosa che, tuttora e nelle mie condizioni, avrei preferito non sentire. Anche il viso purpureo di Hina sembrava dello stesso parere, ma lei provava vergogna...io invidia, e che cazzo, a parte le piattole, tutte le fortune se le beca lei! Invidia, per lei che aveva questo omaggio della natura a portata di terrazzo, e vederla coi gomiti appoggiati al tavolo con lo sguardo sognante non aiutava affatto. E Hiinata poi? Secondo me fa tanto la timida, ma anche lei cova un certo mostro dagli occhi verdi. Ma la differenza tra l'invidia in generale e quella che provavamo noi, sta nel fatto che noi eravamo le sue migliori amiche, e le buone amicizie fanno di tutto per nasconderla.

Buona Domenica! D'ora in poi abbiamo deciso che aggiorneremo di domenica appunto, soprattutto perchè il sabato non abbiamo un secondo libero. Ma vabbè, l'imprtante è la puntualità.

Allora, Ringraziamo moltissimo le 29 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti.

Ringraziamo inoltre coloro che hanno recensito, coloro che recensiranno e coloro che leggeranno e basta.

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Capitolo 15
*** Il mio sobrio drink superalcolico nd Hinata ***


Il mio sobrio drink superalcolico (nd Hinata)

Ancora venerdì sera, mentre mi vestivo per uscire con il mio primo ragazzo da più di tre mesi, mi resi conto mi resi conto che non avevo ancora realizzato il fatto che Ino avrebbe avuto un bambino...non lo so, forse me lo aspettavo, o forse non ne avevamo mai parlato in modo serio; di un futuro con figli intendo.

E Sakura si è trovata un passatempo..insolito, certo, sarebbe veramente bello se mi dovesse accadere una cosa del genere, o strano...ma con la fortuna che mi ritrovo non credo. Oddio, non è proprio da me pensare a cose del genere, però farlo mi distrae dal terrore che ho di uscire di casa; però Naruto ha detto che avrebbe citofonato...ho deciso: se mi sento svenire quando mi passa a prendere rimango a casa. Stop.

Ho deciso di non mettermi in tiro, sarebbe esagerato; invece una gonna a vita alta di jeans e una canotta bianca, penso che sia più che appropriato. E quando aprii l'armadio per prendere le scarpe...mi ritrovai davanti il vestito con la fascia nera in vita. Mi venne una fitta alla testa, seguita da una attacco di panico in cui vomitai nel lavandino, essendo troppo lontana dal water. Tornai davanti all'armadio improvvisamente affaticata, e mi accorsi di avere strappato il vestito dalla stampella e di averlo gettato sul pavimento. Ormai credevo di stare bene, quantomeno meglio... gli incubi non li avevo più da qualche giorno e la dottoressa aveva detto che potevo smettere con gli antidepressivi, ma allora perchè stavo così male? In quel momento, senz'altro il meno opportuno, suonò il campanello e io stavo peggio di prima, ma una parte di me soffriva perchè avevo bisogno di uscire, ed era troppo tempo che non accadeva.

Decisi di soddisfare quel lato di me invece di sopprimerlo ancora.

Naruto era sugli scalini dell'ingresso, allegro e solare come sempre. Mi portò nel bar del country club, l'ultimo posto in cui mi aspettavo di essere portata. Meno male che doveva essere il bar dietro l'angolo.

-Sei molto bella- mi sussurrò quando ci sedemmo davanti al bancone.

-G-grazie.

-Allora. Ordiniamo?

-Per me un Cosmopolitan molto secco- dissi rivolgendomi al barista.

-Per me invece un Appletini, grazie.

Appletini? Ma esiste un drink con questo nome? Ebbi la mia risposta quando il barista porse a Naruto un bicchiere con un liquido verde chiaro e uno spicchio di mela bloccato sul bordo di vetro.

-Carino, in versione etero c'è?

-Sì, ma non mi piace. Critichiamo i drink?

-Sì, sono in vena- quella battuta l'avevo copiata da non so più quale telefilm, mi sembrava carina.

-Bene allora, sappi che il Cosmopolitan è il drink preferito delle single disperate.

Purtroppo per lui, avevo già la battuta per smontarlo.

-Quando sei una donna single il mondo è il tuo buffet personale.

-Così mi svirilizzi...e io che volevo fare tanto il cavalier che salva le fanciulle.

Il riferimento mi giunse rapido come uno schiaffo, solo più doloroso, divenni seria, ma non scoppiai a piangere, l'alcol aveva già inibito la parte emotiva del mio cervello.

-Forse...voglio imparare a salvarmi da sola.

-Oh...scusa.

-Non fa niente, è per questo che mi sono iscritta in palestra dopotutto. -

Beh, ti prometto che diventerai un carro armato!-Certo che con i paragoni non ci sapeva proprio fare...

-Grazie.

Rimanemmo a parlare davanti a quel bancone per due ore, faceva delle battute strane...e per la prima volta dopo giorni mi sorpresi a sorridere, ero...felice? Avevo paura di non essere più in grado di ridere, mi sbagliavo, ridevo ai suoi aneddoti come avrei fatto davanti ad un episodio di Desperate Housewives.

Mi riaccompagnò a casa in macchina e mi fece compagnia fino alla porta del mio appartamento. Gentile.

-Allora...

-Sì?- ma a quel punto ero curiosa.

-Scommetto che dopo quello che ti ho raccontato stasera non vorrai più rivolgermi la parola!

-Ma perchè? È stato divertente!- è lo è stato davvero.

-Allora usciresti ancora con me?

-...o-ok.

-Ottimo, ti porto a cena...facciamo Sabato prossimo? Sarò impegnato per tutta la settimana.

-Oh, certo, a-anche io sarò fuori città...aiuto mia sorella a trovare un abito per il suo matrimonio- non era vero, ci sarei dovuta andare il mese prossimo.

-Oh, e mi inviterai?- stava scherzando, forse, lo spero proprio.

-Non so nemmeno se ci andrò io....allora...buonanotte.

-Buonanotte.

-Cercò di avvicinarmisi col viso: occhi chiusi, espressione rilassata. Voleva baciarmi...di nuovo.

Prima che si avvicinasse troppo gli schioccai un bacio sulla guancia.

-Grazie.

Era il massimo che mi potessi permettere.

Ciaooo! Scusate il ritardo ma abbiamo avuto dei problemi con l'organizzazione del capitolo!

Allora, Ringraziamo moltissimo le 31 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti.

Sorby= Grazie! Ci fa molto piacere che ti sia piaciuta. Ora, aspetta solo di leggere cosa accadrà dopo, ce ne saranno di tutti i colori! Grazie ancora, kiss!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno.

P.s. È stata appena postata la nuova fic “Mi hanno detto che ne vale la pena”. Sakura, Ino, Hinata, TenTen e Temari divideranno un alloggio nella loro scuola, ognuna con le sue manie e le sue ossessioni che creeranno problemi al resto del gruppo, e ognuna di loro custodisce un passato che pochi vorrebbero conoscere. Soddisferà ogni fun di quasi ogni pairing, persino yaoi e probabilmente ci scapperà anche una yuri. Buona lettura!

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Capitolo 16
*** Il mio essere amica ndSakura ***


Il mio essere amica (nd Sakura)

La cosa migliore del lavorare in una grande boutique di marca, è senz'ombra di dubbio che quando vengono a trovarti le amiche per parlare, tu puoi fingere che siano delle clienti, e mentre le “aiuti” a trovarsi dei vestiti che non compreranno mai, potete parlare di quello che volete. Il che è magnifico se anche loro non lavorassero...cazzo.

E così, la maggior parte dei giorni in cui non possiamo vederci dobbiamo accontentarci di lunghissime telefonate la sera ognuna a casa sua, e casa mia è l'unico posto in cui non voglio rimanere da sola. Percui, composi ormai a memoria il numero di Ino e mi cimentai in una conversazione che mi aiutasse a non pensare ai miei problemi...in cui al primo posto primeggiava il mio vicino...le piattole erano vecchia storia ormai. E dopo venti minuti full immersion mi ero realmente scordata di lui, si era trasferito in un angolo talmente remoto della mia mente che mi scordai persino di non andare sul terrazzo. E ora ero lì col telefono in mano a mandarmi delle serie maledizioni per quanto ero stata imbecille.

-Sakura?

-...ehm...sì?

-Sei distratta, non mi stai neanche ascoltando.

-Nono, ti stavo ascoltando invece! Parla avanti!

Adesso no, percui dimmi che cosa ti frulla in testa che così la facciamo finita!

Mi voltai verso il terrazzo di fianco, appoggiandomi con la mano libera al parapettoe presi un bel respiro profondo.

-È il mio vicino di casa spruzzasesso, non riesco a smettere di guardarlo!

-Ancora?! È da più di due settimane che va avanti questa storia!

-Ogni sera è con una ragazza diversa, è come...-poi realizzai-...me! Due anni fa! Solo sostituisci le ragazze diverse con Sasuke.

-Questo mi pare ovvio, sono incinta mica scema!

-Ino non ne posso più! Andava tutto bene finchè non è arrivato sto qui!

-Allora: uno, non puoi dargli la colpa, non è mica per causa sua se ha una vicina di casa arrapata a livelli astronomici!

-Sèèè, aspetta di vederlo coi tuoi occhi e poi vedremo chi è l'arrapata!

-E due! Hai provato a parlarne con Sasuke?

-Sì, quando? E in ogni caso anche se avessi il tempo di parlargliene non lo farei! Quello che ci siamo dette rimane fra noi!

-Ok, ok, ora che abbiamo chiuso questa parentesi possiamo andare avanti?

-Sì.

-Bene! Allora, il piano procede...lentamente ma procede. Hinata continua a frequentare il corso di autodifesa, il che indica che è motivata.

-E la cena dell'altra settimana con quel pezzo di baka è andata bene.

-Sì, lo so. Quel baka le ha proposto di vederla per cena stasera...vanno Da Choji.

-Dio mio! Sta facendo sul serio. È da un mese che aspetto di permettermi anche solo un salatino in quel posto!

-Altro che piano, ci da dentro sul serio.

A quel punto, una fantastica idea mi folgorò la mente.

-E se...stasera uscissimo anche noi?- rimasi in attesa, gli occhi sbarrati e le dita incrociate.

-Va bene! Però...se ci beccano è tutta colpa tua!

-Ti passo a prendere alle nove!- e detto questo riappesi il ricevitore, dopodichè andai a farmi una doccia in attesa di dover andare a prendere Ino.

Parcheggiai davanti al Da Choji, e mentre io e Ino varcammo la soglia di quel posto, mi accorsi che il portafoglio nella mia borsetta ebbe un tonfo al cuore, perchè compresi che per spiare Hinata come si deve avremmo dovuto mescolarci tra la folla; il che significa soldini da spendere! A quel punto dovevo solo sperare di riuscire a prendere le ricevute della carta di credito prima di Sasuke se ci tenevo alla pelle.

-Oddio!- Ino era più sconvolta di me...un momento...per cosa?

-Cosa?

-Come è possibile che un Cosmopolitan costi 15 euro! Ma che è, lo fanno con l'oro?

-Dal momento che siamo qui è probabile. Ma a te che importa, sei incinta!

Ino sospirò rassegnata -Già, è vero...ehi, guarda là.- il suo sguardo stava vagando al'interno della sala ristorante -Naruto e Hinata non si tengono neanche per mano!

-Cosa?!- altro che Cosmopolitan! Ino aveva ragione! Naruto aveva entrambe le mani occupate dalle posate, e Hinata le teneva serrate l'una nell'altra sul bordo del tavolo. Ma che tristezza.

-Mi serve un drink!- stavo già per ordinare quando Ino mi tirò un pizzicotto sul braccio.

-Ehi! Ma che fai!

-Se osi bermi davanti un gustosissimo superalcolico quando io non ne potrò toccare uno per il prossimo anno e mezzo...giuro che ti ucciderò col primo oggetto che mi capiterà tra le mani..- la sua voce era un sibilo che mi fece venire i brividi....certo che l'ha presa proprio male la gravidanza.

-Ok ok, calmati!

Rimanemmo sedute al bancone, io guardavo Mtv sullo schermo vicino all'ingresso, e Ino invece si guardava intorno senza un soggetto preciso.

-Sai cosa pensavo?- mi disse ad un certo punto.

-Cosa?

-Che prima di quello che è successo...col maniaco intendo...Hinata stravedeva per Naruto, invece adesso...guardala, lo tratta come un semplice conoscente...è come se ripartisse da zero.

-Con tutto quello che le è successo ci credo! Prima Iruka la pianta a un passo dal matrimonio, poi passano tre mesi è a momenti viene violentata... io probabilmente reagirei nello stesso modo!

-Però bisogna dire che anche a noi ne stanno accadendo di tutti i colori! Ti ricordi come eravamo solo qualche anno fa? Tre single felici che passavano le sere a girare per locali e a fare le notti bianche. Adesso siamo così...fra qualche mese come saremo?- era da un pezzo che non la vedevo sorridere senza sforzarsi.

-Beh, tu sarai mamma. E io e Hinata litigheremo continuamente per decidere chi deve fare da baby-sitter al piccolo.

Ino scoppiò a ridere, e io con lei.

Poi mi accorsi che, per un'oretta buona, ritornammo ad essere quelle che eravamo qualche anno fa. Felici e senza problemi ridevamo del più e del meno, commentavamo il culo del ragazzo strafigo che ci passava di fianco e ci strozzavamo di salatini senza pensare troppo a quanto saremmo ingrassate. C'eravamo solo noi.

Poi tornò tutto come se n'era andato. Il bambino di Ino, il trauma di Hinata, la mia relazione sull'orlo del crollo. Tornò tutto.

-Ehi! Ci siamo dimenticate di controllare come va!- Ino saltò giù dallo sgabello e corse a nascondersi dietro la voluminosa pianta della sala facendomi segno di raggiungerla.

-Guarda!

Naruto stava aiutando Hinata ad alzarsi dalla sedia, e poggiandole un braccio attorno ai fianchi l'accompagnò fuori dal ristorante. Per fortuna non ci ha viste!

Poco fuori dall'ingresso c'era un taxi che li aspettava, poi li vidi. Il mio migliore amico e la mia migliore amica che si baciavano.

Ino mi tirò un colpetto col gomito.

-Certo che la giornata si sta rischiarando eh?

-Sono le undici di sera!

-Mmmh che nervoso che mi fai venire certe volte! In senso filosofico.

-Ah, già.

Sì, aveva ragione.

Ciao tutti! Come vi è sembrato il capitolo? Abbiamo cercato di creare un chappy flash-back per cercare di riassumere in poche frasi tutto quello che era successo è che sta succedendo che poi servirà da introduzione a quello che verrà dopo.

Allora, Ringraziamo moltissimo le 33 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti.

Sorby= Grazie mille! Speriamo che la tua curiosità sia stata soddisfatta almeno un po'! Facci sapere se ti è piaciuto, abbiamo cercato di mettere in risalto l'amicizia che c'era tra le tre ragazze. Kiss!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno.

P.s. “Mi hanno detto che ne vale la pena” è stata modificata in “Extraordinary girls, il segreti dell'appartamento 302”. Buona lettura!

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 17
*** La mia cioccolata amara ndIno ***


La mia cioccolata amara (nd Ino)

Sono una donna di 23 anni, incinta e mi sento seriamente presa per il culo dal mio fidanzato/schiavo a cui ho categoricamente e castralmente proibito di fumare. E lui cosa fa? Pensa di fregarmi nascondendo le sigarette nella scatola del caffè che per nove e passa mesi non potrò più neanche sniffare...quoziente intellettivo 200 un paio di palle! E che mi dite della birra e dell'alcol che si scola di nascosto quando arrivano i suoi amici a vedere la partita? L'ho beccato mentre lo riponeva nell'armadio delle pulizie...lo ha fatto perchè sa perfettamente che l'unica donna avente il coraggio di aprire quell'armadio è la ragazza che viene due volte a settimana, io l'unica volta che ho provato a fare le pulizie ho invertito i detersivi di lavatrice e lavastoviglie...faccio più danni io della tempesta e da allora al massimo passo la scopa...anche se anche con quella sono riuscita a rompere tutti i vetri che c'erano su una mensola mentre ballavo col manico una coreografia alla tv....calcolatore...

Comunque grazie a Dio oggi vengono Sakura e Hinata a trovarmi, Shikamaru è persino più felice di me all'idea che ci siano loro a distrarmi...anche se è solo perchè così lui può andare fuori a fumare. Ancora venti minuti di attesa e le sentii suonare al citofono. Salirono le scale sollevando due buste del supermercato...evviva portano cioccolato!!!!

-Eccoci! Abbiamo appena comprato l'equivalente in dolci di un paio di Carrera....ehi!

Prima che avessero il tempo di appoggiare le buste a terra gliele strappai di mano tuffandomi sulla prima barretta di cioccolato della Nestlè che mi capitò tra le dita. Hinata si stupì di me...e come non poteva-Ingorda!

- Ino ma fai schifo!- Sakura invece mi guardava disgustata.

-Senti da che pulpito viene la predica- le dissi con la voce impastata -tu fai ancora più schifo.

-...Tuscè.

Hinata mi si avvicinò cominciando a riordinare nella credenza il contenuto delle buste...è proprio una casalinga.

-Ma si può sapere che ti prende?- mi chiese mentre metteva al loro posto l'altro cioccolato.

-Non è evidente?- e nel dirlo mordevo un altro pezzo di fondente – sono in crisi d'astinenza.

-Di che?- mi chiese Sakura ingenuamente, io stavo per scoppiare a piangere.

-Di tutto! Mi manca il fumo di una sana sigaretta, mi manca la tequila, mi manca il caffè e mi manca fare sesso! Tutto quello che contava nella mia vita ha fatto improvvisamente puff!- Dio, mi faccio pena da sola.

-Ma tesoro, è normale...aspetti un bambino, tutto ciò a cui eri abituata è dannoso per la sua salute.

-Com'è possibile che fare sesso gli faccia male?

Hinata all'inizio mi guardò interrogativa, poi Sakura mi diede due colpetti sulla schiena- forse è meglio se vai a fare una piccola ricerca su Google.

-Ho anche proibito a Shika di fumare e bere in casa, è per questo che se l'è filata appena siete arrivate voi.

Hinata e Sakura si scambiarono uno sguardo tra di loro per poi puntarne un altro colmo di speranza a me.

-Eee, voi proibire anche a noi di bere qui?

-Che domande! È ovvio no? Se io non posso allora qui dentro nessuna di voi può!

-Opps.

- Opps cosa Sakura?

-….ehm...è che volevamo brindare...e così abbiamo portato una bottiglia di vodka.- I miei occhi si accesero di false speranze.

-Non ditemi che è quello al melone...vi supplico...

A quel punto vidi Hina scappare in cucina e infilare una bottiglia di VODKA AL MELONE dentro una busta di carta, dopodichè, sotto il mi sguardo metà stupito e metà incazzato, ritornò da noi e lo mise in braccio a Sakura. Voglio morire.

-Perfavore uccidetemi!

Hinata mi accompagnò sul divano dove mi diede dell'altra cioccolata per consolarmi, solo che questa sapeva di tradimento.

-Ino tesoro, ci dispiace tanto che tu soffra e...anche se non possiamo capirti...voglio che tu sappia che , anche se non puoi più fare un po' di cose... guarda il lato positivo! Puoi mangiare quasi tutto quello che vuoi e avere anche una scusa per farlo!

-Guarda che non funziona...

-Ehm...ok...allora, fra qualche mese potrai ricominciare a fare l'amore con Shika, anche se fino ad allora dovrai contenerti un po'.

-La giornata mi si sta rischiarando.

-Ok, allora...io adesso devo andare in palestra...Sakura, qui continui tu?

Ci voltammo a cercare Sakura all'interno del salotto.

-Sakura...dove sei?

La mia ex-migliore amica era bella beata sul davanzale della finestra della cucina a guardare fuori mentre si scolava quella che doveva essere la nostra bottiglia di vodka.

-SAKURA!

-Eh?! che c'è?

-Cosa stai facendo!?

-Stò solo notando che tu non hai problemi di vicini dipendenti dal sesso! Io sono disperata! E bere è l'unica cosa che mi faccia sentire meglio.

-Se non nascondi subito quella bottiglia ti assicuro che avrai una dipendenza da antidolorifici a vita!

Poco dopo anche Sakura si dileguò da casa mia. E senza che neanche me ne accorgessi, l'aria cominciava già ad imbrunire, e mentre l'orologio sul mio comodino spostava le lancette sulle 21:00 in punto, il mio orologio biologico cominciava ad urlare: è ora di fare sesso!

Uscii dalla mia camera con lo sguardo da pantera...e il completino da infermiera che mi ero regalata per Natale, approfittando dell'unica vera gioia della gravidanza: le mie tette straordinariamente grandi!

Avanzai lentamente verso la sala ancheggiando sinuosamente, preparandomi a conquistare la mia preda. Mi affacciai all'ingresso della grande stanza e sussurrai con voce tremendamente sexy

-Ehy...

Shika, bellamente svaccato sul divano (tanto per cambiare), alzò lo sguardo, e, se all'inizio la sua reazione fu esattamente quella che speravo...ciò che disse poi prese la mia libido e la demolì crudelmente.

-Fanno la signora in giallo in tv, vuoi vederlo con me?

In una frazione di secondo abbandonai la mia posa da vamp e per poco non caddi per terra.

-Cosa?!

-È la nuova serie!

Sentii un'incazzatura di proporzioni titaniche crescere dentro il mio povero corpo insoddisfatto e in men che non si dica mi scagliai addosso a quel bastardo negasesso con la testa ad ananas e lo afferrai per il bavero.

-Ti stai rifiutando di fare sesso forse?

-Ecco...io

-Ti conviene fornirmi un buon motivo, o dovrai fare i conti con una donna incinta in crisi di astinenza da tutto, arrapata e incazzata nera!

Shika sbiancò e cominciò a boccheggiare come una triglia.

-B,b...beh....io....ho lavorato tutto il giorno! Sono stanco...

-È DOMENICA!

I miei ormoni mi spingevano sempre più all'omicidio.

-...appunto! Sto accumulando tutta la stanchezza della settimana!

Omicidio con tortura.

-Shika, amore...

Mi dipinsi un dolce e falsissimo sorriso sulle labbra e mi sedetti in braccio a lui. Restammo a guardarci per una decina di secondi.

-Ok, che succede?

-Cosa, chi...a me? Niente...

-Ceeerto...la tecnica del sedermi in braccio a te ha funzionato anche dopo che sei tornato da quel viaggio di lavoro dove non hai dormito per tre giorni...

-Ma lui niente, interpretava tranquillamente la parte dello gnorri come se niente fosse, ma lo conosco bene il mio probabile ex-fidanzato, ed è durato infatti 5 minuti prima che crollasse...orgoglio maschile un emerito cazzo!

-È che....io...io ho...p-paura di fare qualcosa che non va...di fargli male.

Cretino.

-Tesoro...il bambino è poco più piccolo di un pinolo...è impossibile che senta qualcosa non credi?

-Ah...davvero?

Dopodichè cominciai a spiegargli molte cose sulla gravidanza che lui non sapeva...ed erano tante...e mano a mano che andavo avanti vedevo la sua espressione sempre più meravigliata che mi guardava pieno di interesse e con tanta voglia di imparare...andai avanti così per mezz'ora.

-...ora hai capito tesoro?

-Wow...non sapevo che fosse così...

-Eh già...le meraviglie della natura....

-Ma tu come fai a sapere tutte queste cose?

-Ho fatto una piccola ricerca su Google...ora possiamo completare il programmino che avevo fatto per noi due?

Lui mi fissò negli occhi per una paio di secondi...stava cercando le parole adatte... spero per lui per dirmi di sì.

-Lo sai...tutto questo imparare mi ha fatto venire sonno! Io me ne vado a dormire...buonanotte amore!

Mi diede un bacio sullo zigomo mentre io cercavo il modo migliore per ucciderlo procurandogli più dolore possibile...mi lasciò seduta sul divano mentre ero vestita da infermierina da film porno a guardare la fine della puntata della signora in giallo....Dio, odio la vita!

Ciao tutti! Scusate il ritardo clamoroso, ma stavamo aspettando il pezzo di Aching4perfection che ci serviva per continuare, e ora finalmente ce l'abbiamo fatta!

Allora, Ringraziamo moltissimo le 35 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti, e ora passiamo alle recensioni.

Sorby= Grazie, non avevamo la più pallida idea di che nome dare al ristorante...dopo ci è venuta l'ispirazione..è già è ormai vicino!

HinaNaru= Grazie! Speriamo che ti piaccia anche questo capitolo! Facci sapere!

Aching4perfection= Teso....ce ne hai messo di tempo a darmi il pezzo! Che tra l'altro ho dovuto finire io...però vabbè...dai, ci vediamo oggi tanto...ciao amo!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno.

P.s. Ho appena cominciato la fic Let us live...please, che è il seguito di Due settimane per incontrare l'amore....ditemi che ne pensate!

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 18
*** La mia tortura cinese (nd Hinata) ***


La mia tortura cinese (nd Hinata)

Per una che detesta mettersi in mostra e apparire, mi ero cacciata nella peggior situazione possibile...damigella d'onore, cavolo! Mi si azzera la pressione solo a pensarci. Mia sorella è la sposa più viziata e volubile che si sia mai vista in questo mondo e quell'altro, mi viene un tuffo al cuore ogni volta che penso a quel poveraccio del suo fidanzato e per colui che dovrà aiutarla nell'organizzazione. Se dovessi rimanere da sola con lei anche solo per un minuto per pura e non richiesta sfiga, sono certa che cercherebbe ogni modo possibile per mettermi in imbarazzo, ragion per cui ho chiesto (praticamente obbligato) la neo moglie di nostro cugino Neji TenTen, di accompagnarmi. Sarebbe dovuta venire comunque dal momento che lei è l'altra damigella che come me dovrà sottoporsi a quella tortura cinese comunemente definita scelta dell'abito nuziale e prova di quelli da damigella. Solo che lei ci era già passata...da sposa.

Il viaggio fu tutto sommato breve, poi TenTen è una che trova subito qualcosa da farti fare per distrarti, annoiarsi con lei è pressochè impossibile.

Hanabi ci aspettava nel salone di nozze di Vera Wang ( a Ten scappò un “egocentrica” piano, ma abbastanza forte perchè lo sentissi solo io), seduta su una delle poltroncine di broccato beige circondata da abiti, ognuno più eccentrico e costoso dell'altro. Intorno a lei svolazzava impazzito quello che si rivelò essere l'organizzatore del suo matrimonio, Gustavo. Poveretto. Credo che anche lui speri che questa tortura cinese che mi sorella gli impone abbia fine al più presto e senza spargimenti di sangue.

-Ragazze!!! Come state?

Ci corse incontro abbracciandoci una alla volta, sia a me che a Ten mancavano le parole, per cui ci limitammo a mormorare un “tutto bene” buttato lì.

-Ottimo! I vestiti da damigella sono nei camerini! Su, provateli!

Entrammo terrorizzate nei camerini.

Io sbiancai, Ten la sentii rantolare angosciata dall'altro camerino. Erano orrendi! Un insulto al buon gusto santo cielo! Verde brillante con chilometri di tulle e un nastro blu i vita. Mi cade la prima lacrima. Ma Vera Wang mica era una stilista di fama mondiale? C'è anche da dire che mia sorella ha sempre avuto un gusto pessimo per gli abiti.

Dopo tre minuti eravamo davanti a lei che ci guardava estasiata.

-Allora? Che ne pensate?

TenTen mi tirò un pizzicotto su un fianco.

-Beh..io, non credo di aver mai visto questa sfumatura di verde!-a quella risposta TenTen mi rifilò un “vigliacca” molto soffocato e meritato da dietro la schiena.

-Si intonerà perfettamente con la mia carnagione!- mi rispose lei ancora più felice.

-Certo! È proprio perfetto!- dissi io.

TenTen invece emise un ringhio basso vicino al mio orecchio- Per chi ha la tua carnagione!- fui io a tirarle il pizzicotto questa volta, anche se non aveva per niente torto, sembravamo due meringhe alla menta cosparse di salsa ai mirtilli.

-Vedrete, di fianco ai testimoni spiccherete!

-Chi sono i testimoni di Kankuro?- di sicuro suo fratello Gaara, ma sapevo che Kankuro ne voleva tre. Per la serie non siamo mai abbastanza troppo esagerati. Vai a capire.

-Neji e...chi è l'altro?- domandò TenTen.

-Vi ricordate di Iruka?

-Come potrei?- sapevo che il mio in quel momento non era un sorriso ma una smorfia di dolore.

-Beh...è lui!

Mi partì un colpo di tosse...come faceva...

-Come fa Iruka a conoscere Kankuro?- l'unica più stupita di me era Ten.

-Si sono incontrati in un ristorante circa tre mesi fa, e da allora sono sempre insieme, dovreste vederli! Sembrano due bambini! Per Temari è l'acquisizione di un nuovo fratello minore.

-Perchè?

Vedendo le nostre facce sbigottite ed incredule, mi sorella si fece all'istante più invadente.

-Eddai! Ditemi che avete! Oh, no aspettate, ho dimenticato di farvi vedere i cappelli! GUSTAVOOO! PORCA PUTTANA PERCHè NON ME LO HAI RICORDATO!

Bonjour finez! Altro che Kankuro o Iruka... era lei la bambina!..un momento...cappelli?

-Cappelli?!

TenTen sembrava una caldaia a cui avevano sigillato la valvola di sfogo...sarebbe potuta scoppiare da un momento all'altro.

-Ok, giuro che se ci concia come delle bambole di porcellana vengo al matrimonio con la tuta della palestra! Neanche quella seria nera, mi metto quella coi Puffi!

-TenTen, ti prego. Credimi, i vestiti non sono il nostro unico problema.

-Ah già. Certo che tutte le sfighe te le becchi sempre tu!

-Vai a capire, manco fossi masochista.

-Insomma, prima ti scarica una settimana prima del matrimonio, e adesso te lo devi sorbire di fianco all'altare di tua sorella!

-Grazie per la consolazione cara.

-Scusa, è che cerco di essere realista.

-Infatti sto pensando di non andarci al matrimonio, mia sorella dovrà trovarsi un'altra ragazza da torturare. Chissà se riuscirà a costringere Temari a mettersi uno di questi cosi.

-Scordatelo! Non mi abbandonerai vestita così! Ma scusa, fatti furba. Tu mica stai con l'istruttore? Come si chiama....Naruto Uzumaki?

-Non stiamo insieme, ci stiamo solo frequentando.- risposi io decisa.

-Sarà, Sakura mi ha raccontato che la settimana scorsa è andata alla grande.- mi sorrise maliziosa, io di colpo avvampai.

-Ecco...io...e-ero ubriaca.

-Ma non dire cazzate, per te è il massimo della trasgressione baciare qualcuno con cui ti frequenti da quasi due settimane? Scusa, ma sei un po' indietro!

-Ma insomma TenTen! Iruka mi ha lasciata col cuore a pezzi, e dopo quello che è successo due mesi fa è normale che ci vada piano!

-Andare piano non vuole dire che devi sembrare una che ha appena fatto l'amore con un ghiacciolo! Ma cazzo, lasciati andare un po'! E in ogni caso, portati lui al matrimonio!

-Ci sto pensando infatti. Il punto è che non credo di riuscire a sopportare la sua presenza, di Iruka ovviamente. Mi fa venire da vomitare.

-Eccola che torna.

-Mia sorella si presentò con due ammassi di piume verdi e blu, e io che credevo che i vestiti fossero già di per sé improponibili, ma i cappelli erano veramente indecenti!

-Sopportare cosa?- e ora che le avremmo detto? Fra me e la mia cara sorellina c'era già abbastanza tensione di per sé, se adesso ci avremmo aggiunto anche questa...dannazione!

-Beh, v-vedi Hanabi...- non credo di avere mai visto la moglie di mio cugino balbettare.

-Cosa?

-Bisognava dirglielo- Questi vestiti sono orrendi....- la voce mi uscì in un lamento.

-Oh.

Un'ora dopo, io e TenTen eravamo dirette sulla strada del ritorno. Ce l'eravamo cavata.

-Grazie a Dio, sei riuscita a convincerla a farci mettere qualcosa di decente.

-Alla fine mi pare che i vestiti li abbia scelti tu!- la guardai in tono di rimprovero, ma almeno ero di buon umore.

-E ti lamenti anche? Rosso bordeaux attillato e scollato. Siamo più sexy noi di Sharon Stone in Basic Instinct!

-Io non voglio essere sexy Ten! E soprattutto non come Sharon Stone in Basic Instinct!

-Fidati, dopo che quel coglione di Iruka ti avrà vista con quel vestito e di fianco al tuo aitante istruttore andrà a buttarsi giù da un ponte!

-Speriamo che ne valga la pena...sai però a cosa stavo pensando prima?

-Prima quando?

-Prima, quando ti aggiravi tra i vestiti come un tornado impazzito...che quando eri tu che ti dovevi sposare...non eri stata così terribile.

-Lo credo, i vestiti da damigella li ho lasciati scegliere subito a te!

-E non ne sei fiera?- in quel momento ero in vena di stuzzicarla.

-Dai parti, piuttosto, pensa a farmi conoscere il tuo istruttore.

-Lo porterò al matrimonio, lo conoscerai lì.

-Allora hai deciso di venire!

-Ho pagato quasi un mese di affitto per quel vestito, verrò al matrimonio e pretendo di essere fotografata almeno una volta e mezzo in più degli sposi!- dissi più che convinta, e lo ero davvero.

-Più i complimenti dei single che saranno presenti e di Iruka.

Le sorrisi ammiccando e alzando il volume della musica.-Questo mi pareva già scontato.

********Angolo delle autrici*******

Ciao a tutti! Ed ecco un nuovo capitolo concluso, in cui notiamo che il filo conduttore della storia comincia ad attorcigliarsi anche intorno al matrimonio di quella scassapalle di Hanabi! Nel prossimo continueremo e, forse, concluderemo il filo di Sakura e del suo fantastico vicino.(eh eh, si spiegheranno tante cose...noi sadiche!) E vi anticipiamo che il capitolo si intitolerà La mia pessima/fantastica figura nd Sakura.

Allora, Ringraziamo moltissimo le 36 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti, e ora passiamo alle recensioni.

HinaNaru= Grazie mille! Tranqui, Ino Scoperà con Shika...prima o poi....(si lo sappiamo, siamo delle stronze!)Grazie ancora! Baci!

Aching4perfection= Ciao ammmmmmmmore mio! Ma che cavolo non abbiamo combinato ieri pomeriggio! E cmq i soldi ci sono riuscita a farmeli restituire neh! Baci cipollina!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno.(Com'è possibile che abbiamo 36 persone tra i preferiti e ce ne sono solo 2 che recensiscono nonostante siano in tanti a leggerla? Andiamo! Fatevi sentire anche voi! Dopo pensiamo che la storia non piaccia!!!)

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 19
*** La mia pessima/fantastica figura nd Sakura ***


La mia pessima/fantastica figura (nd Sakura)

Se c'è una cosa che adoro della vita, a parte stare con il mio amore e lo shopping come ogni ragazza ventitreenne che si rispetti, è lo stare sdraiata sul divano nei pomeriggi domenicali a guardare un telefilm demenziale scofanando cioccolato e magari anche in compagnia di una rivista stile zabettopoli. In un qualche altro pomeriggio domenicale ci sarebbe stato anche Sasuke con me, ma come mi dice sempre lui “il lavoro è lavoro!”...see disse il principe cavalcando verso l'orizzonte, il cinema ha perso un grande attore! E lui puntualmente se ne salta fuori con un “Sei troppo tesa, dovresti andare in palestra o a fare shopping, trova un modo per rilassarti!” Bravo! La domenica è tutto chiuso!! E siccome le mie amiche hanno di meglio da fare che stare con me (tipo stare con il loro compagno o il ragazzo che si frequentano!!!) io mi rassegno ad un pomeriggio di noia e far nulla.

Suona il campanello.

Io in quel momento alzai gli occhi al cielo in atto di ringraziamento verso il santo o l'angelo a cui avevo fatto tanta tristezza dal volermi graziare.

-Arrivooo!- la voce mi uscì quasi isterica dall'emozione.

La mano mi tremava dal nervosismo mentre andavo ad aprire la porta, girai istantaneamente il pomello e...

-Ciao, ho finito le lampadine, non è che ne avresti una in più?

...la mascella mi piombò a terra, chissà per quanto sono rimasta a fissarlo sbalordita, da vicino è 10, anzi 100, ma che dico...1000 volte più figo che dalla distanza sul terrazzo. Lunghi e leggermente arruffati capelli scuri gli ricadevano lungo il viso legati con una coda, gli occhi segnati da due rughe che semplicemente lo rendevano fantastico...l'unica cosa che mi impedì di saltargli addosso all'istante pregandolo di sposarmi era quella fottuta cosa chiamata relazione, seguita dalla fedeltà. Cercai di aprire bocca ma non mi uscì alcun suono, avevo le gambe molli e per un secondo credetti che mi fossero esplosi i collant. E siccome la voce non accennava a tornare feci un cenno d'assenso con la testa e lo invitai ad entrare con un pigro gesto del braccio.

-Tutto bene?- mi chiese lui con aria preoccupata, devo sembrargli pazza.

-Una favola...- sussurrai io con voce acuta e soffocata. Mio Dio, ma si può essere così dannatamente belli?

-Dove trovo le lampadine?- mi chiede con la voce vellutata come un marsh mellow, io al confronto sembravo un Chiuahua isterico.

-Nello sgabuzzino sulla mensola in alto!- lui svelto e sinuoso si volta in direzione dello sgabuzzino mentre io mi chino per guardargli meglio il retrotreno, ebbi uno sbalzo termico di almeno cinque gradi associato ad un giramento di testa dovuto alla coscienza che io quel corpo lo posso solo guardare e sognarmelo la notte.

Mentre stavo per accingermi a chiudere la porta di casa vidi quelle scorrevoli dell'ascensore aprirsi e uscirne Sasuke....ma porca...

-Ciao amore sono tornato!- mi esclamò mostrando un sorriso a 36 denti, gli sorrisi anche io ma il mio più che altro era un tick nervoso, gli gettai le braccia al collo dandogli un bacio a fior di labbra, dopodichè gli sussurrai all'orecchio

-Non mi far fare figure di merda che c'è il vicino!

-Eh? Che vicino?

-Quello bello da far schifo che fa sesso ad ogni ora della notte e del giorno!

Sasuke mi guardò come un commissario di polizia guarderebbe un sospettato, ed io in tutta risposta abbassai lo sguardo.

-Che c'è? Non riesco a dormire per colpa sua!- è anche vero!

Sasuke mi guarda torvo per una manciata di secondi, dopodichè con un braccio mi scosta per poter entrare in casa, lo vedo abbandonare la giacca sull'attaccapanni e allentarsi la cravatta, per poi irrigidirsi alla comparsa del nostro vicino ancora senza nome. E mentre io mi facevo piccola piccola dall'angoscia della reazione di gelosia che il mio fidanzato avrebbe probabilmente anzi sicuramente avuto, l' “adone” di fronte a noi si illuminò di gioia.

-Fratellino!

-Cosa?!

I miei occhi spalancati per lo stupore si posarono prima su Sasuke che non accennava a batter ciglio, poi sull'altro che si avvicinava a grandi falcate per abbracciarlo, poi di nuovo su Sasuke che si lasciava stringere inerte come un cucciolo di peluche.

-Ciao Itachi! Mi stai strozzando!

-Ops! Scusa!

Quando i due si separarono, io ero ancora impalata a fissarli e a cercare di realizzare ancora il fatto, per poi poggiare l'indice sulla spalla del mio fidanzato e dargli due colpetti per attirare l'attenzione.

-Qualcuno mi vorrebbe cortesemente spiegare?

-Sas'ke non mi avevi mica detto di esserti accampato! Come fratello minore sei una vergogna!

-Vedi cara, non ti ho mai detto di mio fratello perchè non ci parliamo ne vediamo da almeno quattro anni, da quando è scappato di casa con la sua ragazza del momento. Capito?

Avrei voluto dire sì, ma la mia testa che si girava di lato affermava il contrario. Non avevo capito più niente dopo fratello.

-Comunque lei è Sakura! Ci siamo fidanzati tre anni fa.

Itachi, faticavo ancora a chiamarlo così, mi allungò amichevolmente il braccio con la mano tesa.

-Piacere!

Io l'allungai a mia volta e l'afferrai timidamente stringendola appena.

-E così...siete fratelli! Chi lo avrebbe mai detto eh ehe eh!....scusa tesoro devo uscire che ho un appuntamento con Hinata! Ci vediamo più tardi eh!

Ovviamente non era affatto vero che avessi un appuntamento con Hinata che tra l'altro in quel momento era in palestra a fare autodifesa, ma avevo bisogno di sfogarmi con qualcuno e dal momento che Ino non si da pace con Shikamaru...probabilmente se la disturbassi nei suoi intenti mi romperebbe il collo come si fa con i polli.

Arrivai davanti alla sua aula d'allenamento venti minuti dopo.

-Sakura! Che ci fai qui?- mi chiese lei madida di di sudore mentre beveva qualche sorso d'acqua.

-Avevo voglia di venirti a vedere mentre ti alleni!... Che c'è? Non posso per caso?- lei mi guardava torva, segno che ovviamente non si era bevuta la mia balla...di recente nessuno lo fa e io cedo subito.

-Ok, ho appena scoperto che il mio vicino spruzzasesso è anche il fratello maggiore di cui non sapevo niente di Sasuke, e ora sto andando in palla!- la sua reazione fu probabilmente la stessa che ebbi io, occhi spalancati da gufo e mascella improvvisamente di piombo.

-Non ci credo!

-Credici invece, si somigliano a far schifo!

Caddi di peso sulla panchina dello spogliatoio femminile mentre aspettavo Hinata che si faceva la doccia.

-Scusa ma qual'è il problema? Hai un motivo in più per stare bene con te stessa e lasciarlo finalmente perdere smettendo inoltre di correre il rischio di mettere le corna a Sasuke!

-Hai ragione, in effetti questa notizia mi ha sollevata.

-Ma allora perchè ti fai questi problemi?

-Perchè vorrei sapere perchè la notizia mi ha sollevata.

-Se non lo sai tu! Io non posso aiutarti!

-Ma almeno provaci! Dai...fai delle ipotesi e io ti dico se sono possibili o meno.

-Ahhh, ok va bene...allora...ti ha sollevata perchè adesso hai un parente di Sasuke con cui andare a lamentarti perchè lavora troppo?

-Ottima ipotesi... ma non è proprio quella! Ritenta!

-C'entra per caso il fatto che ora hai una ragione in più per non mettergli le corna?

-Sì! Sìsìsì. Continua.

-Hai detto che si somigliano moltissimo no?

-Sì.

-Mmm, ho un'idea.- mi disse mentre usciva pensierosa dalla doccia avvolgendosi nell'accappatoio di spugna blu.

-Non è che magari eri molto attratta da lui perchè inconsciamente sapevi che era identico al tuo fidanzato, magari avresti voluto saltargli addosso perchè ti sarebbe sembrato di fare l'amore proprio con Sasuke. E sapere che tra i due c'è in effetti un grado di parentela ti ha provocato la reazione opposta, tornando a preferire di netto il tuo fidanzato anziché il fratello.

Io rimasi interdetta per qualche secondo nel tentativo di rielaborare tutto quello che mi aveva appena detto...cavolo...ci ha preso...ma come ha fatto?

-Quella psicologa sta avendo degli effetti molto negativi sulla tua psiche! Mi hai appena psicanalizzata!

Lei si limitò a sorridermi divertita mentre si rivestiva - Diciamo solo che ti conosco molto bene!

-Nono, tu mi fai paura!

-Guarda il lato positivo! Adesso puoi tornare a casa e guardare il tuo vicino senza più il desiderio irrefrenabile di saltargli addosso!

-Ciò non toglie il fatto che è uno strafigo!...del resto è il fratello del mio amore!- le dissi stronzissima.

-Come te la meni!

-Lo so! E la cosa mi piace!- ammisi fregandole un po' di profumo e mettendomelo sui polsi.

-Cosa fai stasera?- le chiesi con nonchalance e col cuore più leggero di cinque chili.

-Naruto mi porta al cinema e poi gelato.

-Ci hai fatto qualcosa almeno?

Nessuna risposta, mi cadono le braccia.

-Hina! Lo conosci da quando avevamo 12 anni e lo frequenti da un mese! Vorresti prima sposartelo per caso?

Arrossisce...ci sta pensando davvero per caso????

-Nooo...-grazie a Dio!

-Lo sai che ci vado piano.

-Tesoro, tu neanche vai piano...vai in retromarcia! E che cavolo, è bello, disponibile e non ha occhi che per te! Io gli sarei già saltata addosso da un pezzo!

Lei si voltò verso di me con lo sguardo di chi la sapeva lunga...l'ho sparata grossa.

-Tu gli sei già saltata addosso quando avevamo sedici anni! E non fare finta di non ricordartelo!

-A sedici anni si è noti per essere particolarmente stupidi e dipendenti dagli ormoni!- mi giustificai io.

-Sìsì, comunque mi accompagnerà al matrimonio di mia sorella fra un paio di settimane. Staremo in albergo e probabilmente...dico probabilmente, e non mi guardare con quella faccia perchè non sono sicura, dormiremo nella stessa camera.

Sentii un senso di vittoria invadermi dalla punta dei piedi fino a quella delle mani, senso di vittoria che ovviamente non avrei potuto manifestare perchè avrei sputtanato tutto il piano. Ma alla fine...ho notato che non ce ne sarebbe stato più bisogno...mi parla serenamente, le lezioni stanno dando i suoi frutti...e anche se adesso non lo ammetterebbe mai...stare con qualcuno che è sicura che l'avrebbe protetta la fa sentire meglio...sì...le cose stavano cominciando a prendere una piega positiva!

********Angolo delle autrici*******

Buonasera a tutti cari lettori! Scusate immensamente il ritardo ma speriamo di essere riuscite a farci perdonare con questo capitolo. Siamo morte dal ridere scrivendolo e speriamo che sia piaciuto a voi tanto quanto lo è stato per noi! Nel prossimo capitolo: La mia dolce follia (nd Ino) vedremo Ino e Sakura che si imbucano al matrimonio di Hanabi e che ne combineranno di tutti i colori.

Allora, Ringraziamo moltissimo le 36 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti, e ora passiamo alle recensioni.

HinaNaru= Ma no dai povera Sakura! È con lei che mi vengono le scene più belle! E a proposito di Kankuro e Hanabi....Kankuro l'ho scelto andando per esclusione, e siccome dovevo giustificare un matrimonio fuori città...mi è venuto in mente lui! Fammi sapere per questo chappy! Ciao e kiss!

Aching4perfection= Ciao ammmmmmmmore mio! Non vedo l'ora che arrivi sabato che così facciamo le matte! Baci

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno inchinandoci profondamente.

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfectio

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Capitolo 20
*** La mia dolce follia nd Ino ***


La mia dolce follia ( nd Ino)

la situazione a casa era diventata davvero insostenibile, da quando Shika aveva deciso di fare il super papà e di mantenersi casto puro fino al parto io avevo cominciato a detestarlo: non solo mi aveva messa incinta, ma ora pretendeva anche di ignorarmi e lasciarmi in balia dei miei nuovi, terribili ormoni potenziati....ormai ero capace di farmi fantasie anche con la vibrazione della paperella massaggiante per il bagno! Avevo bisogno di una distrazione, e ormai nemmeno le puntate della melevisione riuscivano a sedarmi! Ma ecco che un pomeriggio arrivò: l'illuminazione! Avevo trovato il modo di farla pagare a quel bastardo ingravidatore puritano....forse qualcuno lassù mi voleva bene dopotutto...o forse qualcuno odiava Shika almeno quanto me!

Aprii l'armadio e scelsi il più bello e sfolgorante (e corto) dei miei vestiti (grazie a dio la gravidanza non mi aveva ancora fatto scofanare):la folgore dell'ispirazione mi aveva illuminata, e non avevo tempo da perdere!

Una mezzoretta dopo ero sotto casa di Sakura a strombazzare col clacson della macchina del mio amore (che gli ho sottratto mentre dormiva).

-Ehi Ino ma sei impazzita?! Cos'hai da fare questo casino?!

-E tu cos'hai da fare nel tuo immediato futuro?

Sakura mi guardò attonita affacciata alla finestra

-Niente...

-Sbagliato-le urlai-dobbiamo andare ad un matrimonio!

Il piano era semplice e geniale, riflettevo mentre viaggiavo con Sakura, la quale si rotolava sul sedile posteriore cercando di cambiarsi d'abito: ci saremmo imbucate al matrimonio della sorella di Hinata, e così mi sarei ripresa la mia libertà, e Shika avrebbe dovuto alzare le sue pigre chiappe dal materasso e venire a recuperarmi sperando di trovarmi ancora addosso le mutande! E poi voglio vedere se ha ancora il coraggio di rifiutarmi! Ad un certo punto però mi resi conto di aver formulato questi pensieri ad alta voce, e guardando nello specchietto retrovisore vidi Sakura che mi fissava interdetta. Dopo un attimo di smarrimento mi domandò

-Ino, e col tuo bambino come la metti?

-Sono dettagli!-gridai, e detto questo schiacciai pericolosamente sull' acceleratore, destinazione: la perdizione!

Una mezzora dopo raggiungemmo la nostra destinazione:non stavo più nelle scarpe dall'emozione, fremevo di piacere nel pregustare la faccia che avrebbe fatto Shika quando mi avrebbe sorpresa a fare uno streep su un tavolo tracannando tequila!...vabbè dai facciamo succo di frutta(il mio Junior non ha colpa della demenza del padre). Parcheggiai in tempo record 2 secondi (rischiando la morte almeno 24 volte e facendo viaggiare per qualche secondo la macchina su due ruote sole, Sakura mi imprecò addosso per tutto il tempo), e non appena ebbi spento il motore mi fiondai giù dall'auto come un'isterica, mentre la povera Sakura mi seguiva ancora un po' smarrita. Entrare non fu difficile, poiché io ero molto sexy, ed il buttafuori era evidentemente in astinenza da lungo tempo: ci aprì il cancello e ci fece entrare con un bell'inchino.

Allora entrai scalpitante nella sala da ballo, lasciandomi dietro Sakura che incespicava cercando di infilarsi le scarpe, ed individuai subito Hinata e Ten in un angolo della stanza; le raggiunsi con infinita nonchalance, tanto che nemmeno loro, inizialmente, si resero conto della situazione

-Ah ciao Ino come va?...aspetta: Ino?!

-Buongiorno buongiorno!

Hinata mi squadrò allibita...se lo sarebbe dovuta aspettare da me! Comunque meglio così, ho sempre avuto un debole per gli effetti a sorpresa...

-Che cosa ci fai qui? E soprattutto: che cosa ci fai qui con una gonna così corta?!

-Beh, tesoro, -spiegai io in tono conciliante- mettiamola così: avevo bisogno di farmi un' iniezione di vita prima che la mia libido si suicidasse

-E quest'iniezione comprende...?- chiese Ten abbastanza spaventata

-Credimi, farei prima a dirti cosa NON comprende, ossia fare la brava

- Ma cosa dirò agli invitati?! “ciao a tutti vi presento la mia amica casinista e pazza da rinchiudere?!”

-Ma certo che no..-la rassicurai-puoi dire semplicemente che sono una tua cugina, una tua cugina che è incinta, e che quindi non può più fare nulla: niente fumo, niente alcol, niente scarpe, nulla! Non può nemmeno più fare sesso col bastardo che le ha fatto questo!

In quel preciso momento arrivò Sakura ansimante, ed allora Hinata mi guardò interrogativa indicandola

-E siccome non può più fare sesso col suo fidanzato è diventata lesbica ed è venuta a presentarti la sua nuova ragazza!

Ten inarcò un sopracciglio e si rivolse stupita all'amica

-Non mi avevi detto che tua...hem...cugina...era COSI' fuori di testa...

-Ora basta parlare di me! Piuttosto dimmi Hina...quello là in fondo alla sala non è Iruka?

-Già...

-E non sta parlando con Naruto?-aggiunse Sakura

-Gi...c,che cosa?!

Ten scoppiò in una fragorosa risata canzonatoria

-Hina qui finisce che stasera ti piantano tutti e due! Ti conviene scegliere in fretta!

-Scusa un secondo!-sbottai allibita-fammi capire: tu stai ancora perdendo tempo con quel cretino di Iruka quando Naruto ti fa il filo come un disperato da quasi due mesi?!

Anche TenTen, che ancora non conoscevo molto bene, si unì alla mia causa guardando meglio Naruto per studiarlo fisicamente, fortuna volle che in quel momento esatto il nostro baka si voltasse verso di noi alla ricerca della sua bella...che porca miseria, oggi è sexy quasi quanto me!

Devo ringraziare l'anima che è riuscita a farle mettere quel vestito. TenTen, come se avesse colto al volo il mio pensiero, mi fece l'occhiolino. Io adoro questa ragazza!!!

Comunque dicevo, Naruto si voltò per cercare Hinata e appena la trovò allungò le labbra in un sorriso mentre Iruka dietro di lui (quel bastardo infame che però rimane sempre un strafigo e questo non lo posso negare!) si fece leggermente scuro in volto.

-Ino ha ragione! Perchè sprecare altri 10 secondi con quel coglione quando “Mr fammi quello che vuoi” è dall'altra parte del giardino che aspetta solo te? Seriamente, non me ne capacito...io gli sarei già saltata addosso da un pezzo!- Ok, se fossi veramente lesbica penso che la mia donna ideale sarebbe TenTen...siamo sulla stessa lunghezza d'onda!! Peccato che io sia una etero convinta e che lei si sia già sposata!

-Beh..no...cioè...ecco io....oh insomma ma si può sapere come avete fatto ad entrare?!

-Beh, io e fronte spaziosa-Sakura mi guardò male-abbiamo fatto amicizia col buttafuori quindi non avete nemmeno la possibilità di liberarvi di noi!

Hinata ridusse gli occhi ad una fessura con aria accusatoria

-Hai messo in mostra il sedere vero?

-Hina!-le risposi offesa -non potrei mai!...è solo che mi era caduta la borsa...

-Bastarda....è la prima volta che te lo dico ma te lo meriti tutto

-Lo so anche io mi stimo, ora vieni Sakura, questa festa è troppo monotona ed i drink aspettano solo noi!

Sakura sgranò gli occhi e mi puntò un dito sulla pancia

-Vorrai dire:aspettano solo me

-Devi per forza ricordarmelo ogni volta?!ok m limiterò agli analcolici, ma sta tranquilla:se ho deciso di andare fuori di testa andrò fuori di testa, a qualunque costo mi avvicinai di più al suo viso e socchiusi le palpebre

-A qualunque costo...

Precisato questo mi girai e mi incamminai sorridente verso il bar gridando: E' QUI LA FESTA?!

********Angolo delle autrici*******

Buonasera a tutti cari lettori! Finalmente abbiamo trovato il tempo di poter aggiornare la storia e dobbiamo dirvi che noi c siamo divertite un casino a scrivere questo chappy!! Nel prossimo capitolo: La mia iniezione d'amore e di stanchezza (nd Hinata) vedremo Hinata costretta a rincorrere le sue amiche che ne combineranno di tutti i colori sfinendola, e in albergo....ma ora basta! Ci vediamo al prossimo chappy!

Allora, Ringraziamo moltissimo le 38 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti, e ora passiamo alle recensioni.

Aching4perfection=Sìsì, c'hai ragione amo! Cmq quanto ridere alla festa né? Peccato che sia finita così presto! Baci cipollina!

HinaNaru=Quello è anche vero, e in effetti c'hai ragione...ma non mi ispiravano quei due assieme....hai notato che stiamo avendo delle vere discussioni botta e risposta con le recensioni? Cmq grazie mille! Facci sapere per questo chappy! Kissoli

lovecoffee= Cipollina finalmente ci sei anche tu!!! Non vedevo l'ora sai? Cmq adesso sì che sono felice!! Ecco, questo capitolo lo dedico a te e alla tua follia che mi ha tanto ispirata! Ti voglio bene! Kiss

vevvi= Grazie mille! Ci fa davvero piacere che ti piaccia così tanto!! Ci vediamo al prossimo capitolo, grazie ancora! Kiss!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno inchinandoci profondamente.

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 21
*** La mia iniezione d'amore e di stanchezza Nd Hinata ***


La mia iniezione d'amore e di stanchezza (nd Hinata)

Giuro, su tutti i santi e gli angeli di questo mondo e quell'altro, che mai più finchè avrò le capacità di intendere e di volere, mi farò fregare da Ino. La cerimonia è stata così dolce e tranquilla, ho percorso la navata della chiesa camminando dietro a TenTen (Temari si era categoricamente rifiutata di fare da damigella) mentre mio padre reggeva il polso ad Hanabi che tutta sorridente saltellava come un coniglietto incontro al suo Kankuro...mi faceva quasi quasi tenerezza.

I vestiti scelti da Ten furono apprezzati da tutti i rappresentanti dell'universo maschile presenti in chiesa... Naruto e Neji la presero molto male...erano rimasti a braccia conserte l'uno di fianco all'altro fermi digrignando i denti dalla gelosia mentre io e la mia cognatina ce la ridevamo di gusto. Appena fuori dalla chiesa, venni sollevata in aria da Naruto che, sempre tenendomi stretta a sé, mi sorprese baciandomi davanti a tutti...e poi mi diceva di non essere affatto geloso degli altri uomini, questa gliela rinfaccerò per anni...anche se in quel momento non pensavo nemmeno alla gente che ci fissava, sentivo di più la morbidezza delle sue labbra sulle mie. Quando lo presi sottobraccio incamminandoci verso la nostra macchina per andare al ricevimento, notai un paio di famosi occhi scuri che mi fissavano quasi furenti...erano quelli di Iruka ed istintivamente mi strinsi di più a Naruto che sembrò apprezzare questo mio gesto senza motivo. E qui si concluse la parte tranquilla della giornata....o meglio...si concluse quando Ino mi si parò davanti salutandomi tutta allegra con Sakura al seguito, in quel momento capì che mi potevo scordare la giornata di relax che mi ero promessa. Ma questa volta mi ero giurata che avrei fatto finta di non conoscerle...ed è qui che ben presto mi accorsi di aver commesso un errore madornale.

Mentre ero seduta al tavolo del ricevimento di fianco a Naruto che più che mangiare sembrava stesse facendo provviste per l'inverno, vidi Ino allungare (probabilmente senza neanche rendersene conto) una banconota da 200 euro al barista che tutto contento lasciò la sua postazione per cederla alle sue due benefattrici...e qui cominciarono i guai...per me. Ino e Sakura salirono in piedi sul bancone, poi non so come convinsero la band ingaggiata per la musica a suonare un pezzo stile la Pantera Rosa, e sopra a quella base cominciarono a ballare sul piano bar servendo i cocktails agli ospiti...sono basita, e butto giù il primo e sicuramente non ultimo bicchiere di vino della giornata. Dopo appena dieci minuti quelle due si erano già stufate di far la lap dance preferendo cantare al karaoke sul palco della band delle storpiature delle sigle dei cartoni animati, ma dopo cinque minuti abbandonarono anche quell'attività, mi sono detta: finchè non cominciano a denudarsi posso stare tranquilla e lasciarle divertire. Come se mi avessero letto nel pensiero.

Le mie ex-migliori amiche si piazzarono davanti al microfono, Ino che faceva la finta ubriaca e Sakura che invece lo era per davvero, e davanti agli sguardi dilatati dal testosterone degli ospiti di sesso maschile cominciarono a illustrare le loro intenzioni.

-Salve a tutti...noi siamo....beh, adesso non mi ricordo bene...ma siamo amiche di Hinata – specificò Ino puntandomi il dito contro, e io in meno di mezzo secondo mi infilai sotto il tavolo fingendo che mi fosse caduto un orecchino mentre Naruto mi versava il terzo bicchiere di vino, appena saremo tornate in città le uccido -... e adesso, io e Sakura andremo a imboscarci!....cosa che dovreste fare anche voi...beh ciao!

A quel punto abbandonarono il palco mentre metà degli ospiti scoppiava a ridere, dopo neanche cinque minuti Ino riprese possesso del microfono mentre io mi spalmavo una mano in faccia coprendomi la vista.

-Ho appena scoperto...che non abbiamo gli strumenti per imboscarci...- a quel punto si avvicinò di più al microfono abbassando la voce – Sakura è poco dotata...

-Ehi! Non è che sei tu quella scarsa?- la sentii dire offesa ad un paio di metri di distanza...questo era davvero troppo.

Naruto mi guardò complice della mia sofferenza... probabilmente gli facevano pena esattamente come a me, mi fece un cenno d'assenso mentre mi alzai correndo incontro la Yamanaka che era anche quella più alla mia portata, l'afferrai per il gomito e mentre la trascinavo in disparte presi contemporaneamente anche Sakura mentre stavolta TUTTI erano scoppiati a ridere, giurerei di avere anche visto qualcuno cadere dalla sedia. Loro mi guardarono offese e io le feci sedere sull'erba per farle ripigliare, subito dopo ci raggiunse anche Hanabi seguita da TenTen che era ancora piegata in due dal ridere.

-Sorellona le tue amiche sono uno spasso! Dovresti scioglierti un po' anche tu come loro sai? Sei sempre seria come se avessi appena fatto sesso con un cubetto di ghiaccio!- a quell'ultima frase TenTen si ribaltò da ferma e cadde anche lei sull'erba, io invece sembravo una marionetta...avevo la mascella appesa per due fili al resto della faccia....come scusa??!!

-Subito dopo grazie a Dio, Naruto ci raggiunse col cellulare in mano tutto sorridente servendomi un bicchiere stracolmo di vino.

-Grazie ne avevo bisogno! -gli sorrisi svuotandolo tutto in un sorso, sembrerò un'alcolizzata, ma mi serve per dimenticare e per cancellare tutta la vergogna che proverei nei giorni seguenti andando in giro con loro.

-Lo vedo! Dici che ce l'avrà già un nome la loro patologia?- mi chiese mentre le guardava perplesso le loro espressioni perse.

-No, ma a me piace chiamarla “Metodo per perdere un'amica in un giorno!”

-Ho già chiamato Shikamaru... si è messo in viaggio ora.

-Grazie!- mi allungai circondandogli il collo con le braccia e baciandolo mentre lo ringraziavo dal profondo del cuore per avermi salvato la giornata.

Un'ora dopo potevo vedere Ino tirare giù tutti i santi dal paradiso contro Shikamaru che se la portava via in spalle mentre quest'ultimo aveva incaricato Naruto di portare Sakura che era collassata sul tavolo del buffet mentre ci dava giù con la tequila e i muffins al cioccolato...ammetto che quella scena fece sorridere anche me.

Erano ormai le otto di sera, e in quel momento ero completamente persa a ballare Sway di Michael Bublè con Naruto che mi faceva volteggiare rigirandomi fra le sue braccia, e anche se ormai il mio corpo era composto dall'80% di vino mi ricordai tutto...è stato bellissimo. Ci fu solo un minuto in cui, senza che me ne accorgessi, Iruka mi aveva tolta dal mio partner prendendomi per i gomiti e appiccicandomi al suo petto. E per la prima volta da quando mi aveva mollata a una settimana prima del nostro matrimonio, lasciandomi vuota e distrutta per settimane, ebbi il coraggio di fare una cosa.

-MA CHE CAZZO FAI?!!- mi urlò dopo avere imprecato. Io gli risposi con l'espressione più pacata e serena che avessi.

-Ti ho finalmente dato ciò che ti meriti! E ringrazia che non ho scelto di tirarti una ginocchiata!- lo vidi sbiancare mentre lasciava la pista da ballo, poi mugugnò un “puttana” piano ma abbastanza forte perchè lo sentissi.

Credo che il destro che gli tirai gli lasciò il segno per quasi un mese. Subito dopo tornai da colui che sul serio mi aveva protetta, che sul serio mi amava incondizionatamente.

Quando tornammo nell'albergo che avevamo prenotato eravamo talmente stanchi che nessuno dei due ebbe la forza di farsi la doccia prima di andare a dormire, diretto: via i vestiti, su il pigiama!

-Vieni qui!- non feci in tempo ad infilarmi sotto le coperte che Naruto mi prese per i fianchi stringendomi a lui che era lìlì per crollare da un momento all'altro, mi diede solo un veloce bacio a fior di labbra prima che aggiungesse.

-Bella si dorme!- ed ero perfettamente d'accordo con lui.

Quanto tempo passò? A me sembrarono venti secondi.

-Hinata?

-Mh?

-Sei sveglia?- è vero che sa essere romantico e tenero come Babby l'orsetto quando vuole, ma a volte mi fa davvero cadere le braccia.

-Ora sì...

-Senti...

-Dimmi.

-Tu...cosa provi per me?- ma ti sembrano domande da fare alle due del mattino?! Io a quell'ora ero perfettamente in grado di fare una dichiarazione d'amore alla abat jour! Mi dovetti mettere a sedere sul materasso per darmi una ripigliata e per impedirmi di rispondere con parole biascicate.

-Cosa intendi?- gli chiesi quando fui sicura di essere lucida. A quel punto si mise a sedere pure lui abbracciandomi.

-Che voglio sapere se ci tieni a me quanto io tengo a te, insomma...da quel famoso sabato sera tu non mi hai neanche più guardato e pensavo che mi odiassi, poi quando ti chiedo di uscire alla palestra accetti e adesso ci frequentiamo da due mesi...io sono un po' confuso a dire il vero.

Ne rimasi un po' spiazzata, lo ammetto.

-Naruto..io ora ci tengo moltissimo a te, ma tu devi capire che quella volta mi ha lasciato un segno che andato via solo con settimane di psicanalisi e antidepressivi, e credimi ho visto che tu tentavi di starmi vicino....e per questo te ne sarò grata a vita! Ma ora i miei sentimenti sono ben diversi perchè mi sento veramente legata a te...anche se sono ancora un po' fredda....capisci ora?

-Lui mi fece un cenno d'assenso con la testa mentre mi dava un bacio sul collo e ci si appoggiava col mento, poi ad un certo punto scoppiò a ridere.

-Che hai?

-No niente...e solo che... non ti sei mai chiesta perchè il pomeriggio dopo la cena che avevi dato tutti si sono messi a farti i complimenti?- in effetti no, però mi è sempre sembrato strano...

-No...perchè?

Nei tre minuti che seguirono Naruto mi illustrò ogni più stupida ed inutile fase del loro psichedelico “piano” per farmi di nuovo avvicinare al sesso maschile, alla fine ci rimasi un po' male, soprattutto perchè?

-Ma allora tu mi hai chiesto di uscire solo per seguire il vostro stupido piano?- lo vidi sbiancare, per un attimo ebbi paura.

-No...no, certo che no, io era da un sacco di tempo che volevo chiederti di uscire...solo che l'occasione non era mai quella giusta! Prima Iruka ti molla e non ne vuoi più sapere degli uomini, poi finisci nelle mani di quel tizio e cadi in depressione...i tempi non erano di migliori! Comunque è da un sacco di tempo che i muoio dietro... e ho aspettato che te ne accorgessi anche tu!

In quel momento scoppiai a ridere io!

-Se penso che fino ai sedici anni ero io quella che ti moriva dietro e che appena accennavo parlare cominciavo ad incepparmi con le frasi e a balbettare! Ci siamo rincorsi per anni e solo ora ci ritroviamo a stare insieme alla veneranda età di 23 anni a testa! Facciamoci schifo da soli!

Ridemmo insieme per minuti interi, dopodichè avevo dei ricordi un po' sfuocati... mi ricordo solo lui che mi bacia e io che avvolgendogli le braccia intorno al collo lo faccio ridistendere sul materasso, poi noi due che ci leviamo i pigiami a vicenda, e infine...lui che mi sussurra un “Ti amo” all'orecchio pensando che stessi dormendo, ma ero sveglissima e anche se ero ancora inebriata dal piacere avevo sentito...quella notte dormimmo si e no un paio d'ore. Se ci fosse qui davanti a me Ten, le direi che ho finalmente la forza per scegliere di buttarmi tutto quello che rimane dei mesi scorsi alle spalle e ricominciare da qui.

********Angolo delle autrici*******

Buongiorno e soprattutto Buona Pasqua a voi tutti cari lettori! Finalmente possiamo dichiarare formata l'ultima coppia della storia e, nel prossimo capitolo, avremo un salto temporale di circa sei mesi. Vi comunichiamo che questo era il penultimo capitolo della fiction, la settimana prossima pubblicheremo l'ultimo e forse ci sarà un capitolo extra su un argomento a sorpresa. Nel prossimo capitolo: Il mio...ops! Il nostro lieto fine (nd Sakura) vedremo...ma lasciamo a voi la sorpresa, cosa accadrà fra sei mesi?

Allora, Ringraziamo moltissimo le 34 persone che hanno aggiunto la storia tra i preferiti, e ora passiamo alle recensioni.

Aching4perfection=Amoo ce l'abbiamo quasi fatta! Vero che ci da un senso di crescente soddisfazione? Mio dio che bello! E adesso aspetto il tuo pezzo per l'ultimo capitolo!

HinaNaru=Sìsì, c'hai ragione lo penso anch'io. Ino qui è particolarmente creativa nelle vendette, noi autrici per prime la adoriamo e abbiamo cercato di darle un carattere molto più autorevole d quello che ha nell' anime. Grazie mille! Fammi sapere se ti è piaciuto questo capitolo che è il penultimo! Kiss

lovecoffee= Cipollina grazie!! Ti voglio un mondo di bene anche io! Oh, ieri sera abbiamo fatto le pazze come promesso! E adesso ci aiuti a scrivere il capitolo extra che già qualche idea ce l'abbiamo! T.v.b!

vevvi= Ti ringraziamo infinitamente per la recensione! Adesso Ino ne ha combinate di tutti i colori per vendicarsi, e Hinata ha finalmente capito come ricominciare d'accapo e soprattutto da chi ricominciare daccapo! Speriamo che questo chappy ti sia piaciuto come gli altri! Baci!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno inchinandoci profondamente.

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 22
*** Il mio...ops! Il nostro lieto fine nd Sakura ***


Il mio...ops! Il nostro lieto fine (nd Sakura)

-Spiegami ancora perchè siamo qui prima che mi senta male!- chiesi per la terza volta ormai quasi al livello dell'esasperazione più totale che stava per mutare e trasformarsi in puro panico. Hinata mi guardò apprensiva ed un filo ammonitiva mentre si sistemava i guanti bianchi sulle dita delle mani e mi allacciava i fili del camice verde da dietro la schiena.

-Perchè sua madre è fuori città, e suo padre non può perchè l'ultima volta è stato ricoverato pure lui perchè è collassato sul pavimento e le infermiere hanno dovuto portarlo fuori per la pelle delle ginocchia....e poi teme che Shikamaru faccia la stessa fine....-sospirò infine mentre mi seguiva in uno dei tanti corridoi esageratamente illuminati per i miei gusti.

-Va bene...lo farò! Ma giuro che è la prima e l'ultima volta che lo farò...quando toccherà a te non contare sul mio aiuto perchè io mi chiamerò fuori!- le dissi mezza isterica ma più decisa che mai mentre mi infilavo anche io i guanti bianchi camminando più velocemente. Hinata mi sorrise.

-Tranquilla non penso che accadrà molto presto!- detto questo Hinata abbassò la maniglia della stanza illuminata di bianco, non fece neanche in tempo ad aprire completamente la porta che un urlo che niente aveva di umano giunse alle nostre orecchie come una schioppettata, seguito poi da varie imprecazioni di varia estensione vocale...la maggior parte rivolte verso Shikamaru.

-Ino siamo qui...ora stai tranquilla!- esclamò Hinata andandole incontro mentre a me si era improvvisamente seccata la gola...lì dentro sembrava uno dei quartieri di Baghdad dopo, anzi, durante un attacco. Ino stesa sul lettino aveva il viso rosso come il vino Barolo (neanche come il pomodoro) e stringeva con entrambe le mani le sbarre del letto non avendo altro a cui aggrapparsi completamente madida di sudore e con la camiciola che le si era completamente appiccicata alla pelle, ma cosa che mi fece più rabbrividire era il fatto che fosse aperta in due come una quaglia da farcire e con l'ostetrica lì in mezzo che trafficava nel macello, sbiancai....aiuto!

In tutto quel disastro non mi accorsi della presenza di Shikamaru di fianco alla compagna che tirava giù tutti i santi dal paradiso mentre lui le accarezzava amorevolmente la fronte con un cubetto di ghiaccio...alternativa migliore del tenerle la mano...probabilmente gliela avrebbe strappata dal resto del braccio in meno di cinque secondi.

Più o meno dopo tre secondi la vidi voltarsi furente verso il compagno con voce acutissima e prevalentemente isterica che neanche nel film di Psycho.

-Non mi toccare, non mi toccare...smettila di toccarmi! Se tu non mi avessi toccata così tanto ora non saremmo tutti qui!- in altre circostanze probabilmente sarei scoppiata a ridere, ma in quel momento avevo solo voglia di aggrapparmi con le unghie al vetro della porta cominciando a graffiarlo come i gatti pregando che qualcuno mi facesse uscire di lì e al più presto anche!

-Sakura! Vieni subito qui!- Hinata mi richiamò dal mio stato di angoscia, mi si era avvicinata e in tempo record mi aveva presa per un gomito e mi aveva trascinata di fianco al letto di Ino mentre quel culattone di Shika lasciava la sala parto per andare a fumarsi una sigaretta.

Mi posizionai accanto alla mia amica in preda alle doglie, presi la caraffa contenente i cubetti di ghiaccio e cominciai a passarglieli sulla fronte e sulle labbra secche mentre lei respirava affannosamente in attesa della prossima contrazione che ormai avveniva ogni trenta secondi.

-AAARRGHH!- dallo spavento urlai anche io insieme a lei, anche perchè mi aveva afferrato la mano sinistra senza che me ne fossi accorta e nel pieno della contrazione aveva cominciato a stringerla come se al posto delle dita avesse avuto una tenaglia...ho avuto tanta paura che me la staccasse davvero. Hinata invece era in prima linea, ossia accanto all'ostetrica che indicava all'amica quando respirare velocemente e quando cominciare a spingere. Improvvisamente una Ino completamente diversa da quella che conoscevo, con lo sguardo rosso ed allucinato si voltò verso di me e mi fissò negli occhi.

-SAKURA TI PREGO UCCIDIMI!! NON CE LA FACCIO PIÙ!!- poi la vidi scoppiare a piangere. A quel punto capii che avevo il dovere come amica di starle accanto esattamente come lei lo era stata con me in altri momenti, così mi chinai e la guardai anche io dritta negli occhi.

-Ok Ino, ora stai tranquilla...fra poco finirà tutto..-lei mi guardava continuando a piangere

-...ora devi solo fare quello che ti dice la dottoressa e vedrai che prima di quanto tu pensi sarai di nuovo a casa tua nel tuo letto...- a quel punto la vidi calmarsi, mi annuì trattenendo il respiro e con gli occhi ridotti a due fessure -...no no no...respira... brava così! Bravissima tesoro!

Infatti mi diede retta, e da quel momento in poi mi sentii meglio pure io.

Dopo quella che mi parve un eternità vidi il viso sadicamente estasiato della dottoressa ricomparire dal sopra le gambe di Ino mentre pronunciava la fatidica frase.

-Ci siamo! Vedo la testa! Una bella testolina chiara!

-Brava Ino continua così!- Hinata la raggiunse dall'altra parte del letto, e poggiandole una mano sulla spalla cominciò ad incoraggiarla.

-Dai...sei bravissima, ci siamo quasi...- le disse sorridente.

Il viso della dottoressa ricomparve un'altra volta...non per fare la sarcastica ma mi ricordava uno di quei giochi in cui dovevi colpire le teste di talpa che sbucavano fuori con un martello di plastica.

-Ok...ora mi serve che spinga! Uno, due, tre....ora!

Sentii non solo la mano, ma tutto il braccio della mia amica irrigidirsi e bloccare la circolazione mentre si sforzava cercando di non urlare...e dopo i primi cinque secondi di apnea non ce la fece più e urlò di nuovo...stavolta più forte delle altre volte.

-Ok...ci siamo quasi...ancora!

-NON... NON CE LA FACCIO!- urlò tutto d'un fiato.

-È l'ultima...mi devi fare un ultimo sforzo e ce l'abbiamo fatta!- insistette il medico.

-Dai, ce la puoi fare! -le dissi io emozionata come non mai, ad Hinata invece stavano già cadendo le prime lacrime di gioia. Ed Ino si sforzò di nuovo provando ancora dolore. E dopo finì tutto.

Cominciò invece l'acuto pianto liberatorio caratteristico dei neonati, che invase la sala parto sostituendosi a quelli della madre.

-Congratulazioni mamma!

Hinata si avvicinò alla dottoressa che stava proprio in quel momento tagliando un cordone viola e sanguinolento, e l'aiutò a pulire il neonato bagnato e sporco di sangue. Dopo qualche minuto ci raggiunse sorridente mentre teneva fra le braccia un fagottino avvolto in una copertina gialla.

-L'abbiamo pulita così l'odore non ti farà venire la nausea – disse con la voce già rotta dal pianto, molto delicatamente porse il fagottino ad Ino che aveva le braccia tese verso l'alto e lo sguardo pieno d'ansia, in attesa di vedere la sua creatura. A quel punto mi tolsi la bandana verde dai capelli, gettandola a terra da qualche parte nella stanza, e mi sporsi un po' di più per vederla.

-La mia bambina...- Ino, ancora rossa in viso dalla fatica e con gli occhi gonfi, guardò sua figlia con le lacrime che le colavano sulle guance e se la strinse al seno posandole un delicato bacio sulla fronte.

-Ciao piccolina!

La bella bimba bionda di Ino non aveva smesso un attimo di piangere, e dopo averla cullata un altro paio di minuti arrivò il momento per avere anche io la possibilità di tenerla un po' in braccio.

-La porto di là a farla vedere agli altri? Che ne pensi?- Ino mi sorrise e lentamente me la porse, io per paura di farla cadere la strinsi fra le braccia facendomi accompagnare da Hinata mentre avrebbero riportato Ino nella sua camera per riprendere fiato. Hinata mi aprì la porta di vetro facendomi passare per prima e seguendomi a presentare al Nara la sua primogenita. Nella sala d'attesa ad aspettare c'erano lui che mi venne subito incontro, Sasuke che mi fissava sbalordito e Naruto che corse incontro ad Hinata sollevandola in aria per baciarla tutto contento. Dall'altra parte della saletta invece c'era Neji che sosteneva per un braccio la moglie al quinto mese che aveva le lacrime agli occhi. Io mi avvicinai al papà della mia nipotina porgendogliela mentre lui non sapeva cosa dire.

-Eccola...- sospirai aiutandolo a tenerla. Ci furono vari attimi di silenzio in cui Shika continuò a fissare sorridente ed incredulo la sua bambina, finchè Naruto non lo interruppe.

-Ehi Shika! Ora avrai un'altra donna che ti proibirà di fumare!- e nella risata generale si levò anche un applauso dai presenti a cui fui la prima a partecipare con tutta la gioia che possedevo in corpo mentre correvo incontro a Sasuke che mi attendeva in attesa di potermi abbracciare.

Poco dopo rientrammo nella stanza di Ino seguendo Shikamaru che le porgeva la bambina, mentre noi altri circondammo il letto, io e Sasuke alla sua sinistra che ci tenevamo per mano, Naruto e Hinata che si sostenevano a vicenda per i fianchi e che continuavano a passarsi delle occhiate strane, e per ultimi Neji che aveva fatto sedere Ten per non affaticarla.

-Allora? Come la chiamerete?- chiesi io ad un certo punto.

-Io pensavo...Chai...- mi disse lei continuando a cullare la piccola.

-Ma tesoro...io credevo che l'avremmo chiamata...- venne zittito da Ino che lo interruppe subito.

-Senti un po', io ho patito per nove mesi finendo incurvata in avanti con la schiena a causa del peso della pancia e delle tette e sopportato altre otto ore di tortura e dolori lancinanti, e tu di tutto questo ti sei preso solo i 15 minuti più divertenti! Percui la chiameremo Chai e basta! E guai a te se mi fa un altro scherzo del genere sono stata chiara?! - quanto amo quella donna lo sa solo lei! Shikamru rimase muto davanti a quella serie di affermazioni mentre io e gli altri scoppiammo a ridere, ma solo per poco perchè non rischiassimo di far di nuovo scoppiare a piangere la piccola Chai. Non potevo sentirmi più felice di così, ero lì...con i miei amici ed il mio amore di sempre...tutti insieme a festeggiare quel nuovo arrivo. A quel punto mi voltai verso i presenti notando che Naruto e Hinata continuavano a bisbigliare fra di loro.

-Che avete da confabulare voi due?- chiese TenTen e con un tono che non ammetteva repliche. Hinata sobbalzò sul posto diventando tutta rossa mentre Naruto faceva un sorriso a seimila denti dei suoi.

-Oh.... ma niente! Niente da dire in questo momento!- si giustificò lei agitando velocemente le mani davanti a sé.

-Avanti! Tanto vi abbiamo sentito tutti, ora racconta!- la incitai io con le fiamme agli occhi.

Beh...ecco...- a quel punto Naruto circondò un braccio attorno ai fianchi della compagna stringendola un poco.

-Oh andiamo tesoro! Tanto lo sapranno tutti comunque quando arriveranno le partecipazioni! Tanto vale dirglielo ora!

-Ecco! Ascolta Naruto che ha ragione per una volta!- esclamò felice e curiosissima Ino. Hinata ci guardò un po' confusa e indecisa sul da farsi, ma in quel momento cominciò a sorridere anche lei

-Beh...ecco...io..noi...voleva essere una sorpresa e non volevamo attirare l'attenzione su di noi!- e poi, senza aggiungere altre inutili parole di scuse e giustifiche, tirò fuori dalla tasca del vestito di seta azzurra un sottile anello di oro bianco che Naruto prese e le infilò delicatamente all'anulare sinistro mostrando a tutti il bel diamante dai mille colori.

The End

********Angolo delle autrici*******

Buonasera carissimi lettori! In questo giorno pieno di sole dichiariamo conclusa questa fanfiction che abbiamo scritto e riletto con amore e grazie al quale noi tre autrici già amiche ci siamo legate ancora di più. Siamo molto orgogliose di ciò e siamo molto felici del fatto che la storia sia stata così apprezzata da voi, mille grazie!

Alla fine abbiamo deciso di fare un capitolo extra con argomento a sorpresa, ma la fiction in sé è davvero conclusa...consideratelo come un...un chiarimento ecco! Non troviamo un altro termine.

Allora, Ringraziamo moltissimo coloro che hanno aggiunto la storia tra i preferiti e che l'hanno seguita dalle origini! Grazie davvero a:

- Aching4perfection

- barbiny jn

- CrAzYtEn

- Dark Slayer

- dark_angel_7

- Elythebest96

- Ember4NaruHina93

- HinaNaru

- Ilaria_px

- Kirachan95

- kitty1995

- klomyself

- LadyG

- ladysakura

- littlehinata

- lovecoffee

- Mat Hyuga

- missmokkorina

- Nariko

- piccola992

- Princess Hina

- puwe

- sasukina90

- Sorby

- sorelline xsv

- starsoul

- Sumire 90

- titti92

E ora passiamo alle recensioni dello scorso capitolo:

Aching4perfection= Nooo ammooo, l'abbiamo praticamente finita ma ci credi?? Io non ancora, ma aspettiamo a commuoverci che abbiamo ancora il capitolo extra da aggiungere dai! Baci

CrAzYtEn= Wow grazie davvero! Siamo rimaste molto colpite dal tuo grado di apprezzamento della storia e ci teniamo a ringraziarti davvero! Sì, ci siamo sentite molto fiere di noi stesse soprattutto perchè è la nostra prima ff scritta in gruppo, percui capisci che la cosa acquista molto più fascino! Puoi tranquillamente confidare sul capitolo extra che verrà postato a breve. Grazie ancora! Kiss!

lovecoffee= Grazie amoreeee! Sìsì, è abbiamo già un'altra ideuzza da sviluppare...cipollina ti voglio bene grazie ancora! Baci.

vevvi= Grazie Davvero. Comuqne non hai azzeccato, era Ino che da lì a sei mesi avrebbe partorito. Per il resto crediamo che troverai tutto nel capitolo extra! Grazie mille ancora per il gradimento che hai mostrato in questa fiction! Kiss!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno inchinandoci profondamente.

Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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Capitolo 23
*** La loro storia Nd Shikamaru, Sasuke e Naruto ***


La loro storia (Nd Shikamaru, Sasuke e Naruto)

Sono stati... i nove mesi... più lunghi della mia vita. Già...quando abbiamo scoperto il sesso del bambino, mentre la mia dolce metà era tutta felice, a me la pressione era piombata sotto terra e ho rischiato il collasso: il pensiero che Ino avesse una doppia dose di ormoni ed isteria femminile dentro di sé mi ha fatto rizzare i peli sulla schiena e non mangiai per due giorni. Già lei se l'era legata al dito giurandomi odio profondo...e ancora adesso che è finalmente nata la bambina ne pago le conseguenze. Giusto qualche giorno fa che la piccola aveva le coliche, mi costrinse ad inginocchiarmi sui pisellini primavera congelati e a prometterle di non combinare più una cazzata di quel genere (dove cazzata è il termine chiave). Mi sa che d'ora in poi eviteremo di parlare se non usando un preservativo integrale.
Una cosa positiva in tutto ciò che è successo quest'anno c'è stata: giusto una settimana dopo la nascita di Chai finalmente abbiamo ricominciato a fare del sano sesso coniugale...Dio solo, e il mio fornitore di Playboy sanno quanto mi era mancato!
E ora, per ovviare al fatto che non ci entusiasma farlo con in casa presenze innocenti, abbiamo deciso all'unanimità di pagare proficuamente Sakura e Sasuke affinchè si occupino di lei un paio di sere a settimana...loro erano tutti felici così avrebbero potuto fare un po' di pratica da genitori...se se aspetta solo che le arrivino di nuovo le coliche poi ne riparliamo!
Ino è diventata talmente sadica da farmi pensare che in qualche modo satana stesso sia riuscito ad impossessarsi della sua psiche. Un motivo che mi faccia pensare e credere in questa teoria c'è ed è anche molto valido. Ora, l'amore della mia vita aspetta solo che io torni la sera dal lavoro dopo otto ore passate dietro ad una scrivania, mi fa trovare la bambina sdraiata sul fasciatoio e poi si siede in poltrona con un pezzo di cioccolato in mano ed un succo di frutta nell'altra ed un sorriso che niente ha di buono per godersi lo spettacolo: io che cerco (anche se di recente continua a ripetermi che è solo mia) di non farmi venire il cancro ai polmoni mentre cambio il pannolino alla nostra creatura....mai nella mia vita avrei creduto che una bambina così piccola potesse tirare certe zaffate radioattive!
Quanto amo quella donna lo sa solo lei!
In fondo me la sono cercata, l'ho voluta mia figlia e le voglio un bene dell'anima... ora ha occupato la prima posizione nella classifica delle persone più importanti della mia vita spodestando sua madre!

Personalmente, per me quest'anno è stato particolarmente tranquillo....finchè Sakura non mi fece notare che stavamo diventando piatti e noiosi come una coppietta di pensionati...in senso lato.
In effetti c'è stato un periodo in cui la vedevo con la testa perennemente da un'altra parte, la notte la vedevo uscire sul terrazzo dove passava ore intere a guardare chissà cosa....
Qualche tempo dopo, esattamente il giorno dopo che mio fratello si trasferì lasciando l'appartamento accanto al nostro, Sakura cambiò improvvisamente atteggiamento diventando tutta allegra e felice e poi mi chiese di trovarmi un lavoro che ci permettesse di passare più tempo insieme.
Non ci volle molto, ma la cosa che più mi sconvolse fu quando Naruto mi raccontò di tutta la poltiglia che c'era sotto pensando che io lo sapessi già...dovrei raccomandare Hinata di tenerlo lontano dal Rhum d'ora in poi....quell'uomo ha le capacità comunicative di una portinaia di cinquant'anni, il matrimonio l'ha reso solo più attaccato ad Hinata di quanto non lo fosse già. All'inizio non collegai subito, dopodichè scoppiai a ridere così forte che svegliai la figlia Nara beccandomi un coppino in testa da parte del padre. Sapere che la mia fidanzata si sia scervellata davanti all'immagine di mio fratello ricordandosi in lui...da un lato mi fece schifo perchè ho sempre pensato e saputo che mio fratello fosse uno che cambia la donna come sa cambiasse i calzini, e non a torto; da un lato mi fece scompisciare perchè mi illustrava a quale livello di disperazione fosse arrivata Sakura...poveretta! Ma riconobbi che in parte era anche colpa mia, percui mi misi d'impegno e feci il possibile per farmi perdonare affittando la sweet di un albergo solo per noi e per un intero week-end...mi perdonò subito! Ed ora che abbiamo finalmente sistemato quel lato della nostra vita, adesso quando è arrabbiata con me per qualcosa si è inventata la sua tattica speciale per punirmi. Prima mi fa eccitare chiudendoci...che ne so, nello sgabuzzino del mio nuovo ufficio, poi mi mostra un po' di danza del ventre...e poi ecco che mi arriva la gradne sberla psicologica
“...questo era perchè ieri ti sei dimenticato del compleanno di mia madre!” e poi se ne va tutta serena lasciandomi da solo nello sgabuzzino. Ma la cosa pazzesca è che ci casco ancora tutte le volte!
Che ci posso fare, io la amo così com'è, ho accettato di prendere tutto il pacchetto con tutte le sue nevrosi al seguito!

Devo dirlo, l'anno era iniziato veramente di merda, e poi c'è stato un salto di qualità di quelli che si vedono solo nei circhi circensi, ed ora sono qui tutto felice a godermi la mia futura mogliettina che mi rende felice come un bambino a Natale. E poi il bello è che lei sa esattamente come rendermi felice! Preparandomi il mio ramen preferito due volte a settimana, e lo sa fare anche bene!
Shikamaru e Sasuke dicono che mi sto rimbecillendo, poi si correggono fra di loro ricordandosi a vicenda che sono sempre stato così...e a quel punto non so se offendermi o ridere con loro. Non so più se li voglio a farmi da testimoni al mio matrimonio.
Ma poco mi importa. La parte più bella della nostra relazione è la sera quando torno a casa dall'ufficio, lei torna spesso a casa prima di me e si diverte a meravigliarmi con quello che sa fare in cucina, mi corre incontro con addosso il grembiule ed un cucchiaio di legno in mano, mi circonda il collo con le braccia baciandomi a lungo. È troppo bella.
È talmente bella che il più delle volte non le do il tempo di finire la cena, la prendo in braccio mentre ride come una matta e la porto in camera finendo col fare l'amore.
Spesso invece, dopo cena ci sediamo sul divano davanti ad un mucchio di raccoglitori e cataloghi illustrati, e decidiamo insieme i dettagli del matrimonio....o meglio, è lei che decide, il mio unico compito è quello di sorridere ed annuire ad ogni sua decisione. Aveva le idee ben chiare su come voleva fosse il nostro giorno speciale...in meno di un mese aveva già pensato a tutto e me lo aveva già mostrato. Solo l'abito mi è rimasto precluso ovviamente.
Quando la vidi attraversare la navata della chiesa, accompagnata dalle sue amiche di tutta una vita ed avvolta da quel tessuto liscio e piatto che le arrivava sotto i piedi, credetti di morire sul posto tanto ero rimasto abbagliato.
I suoi occhi mi incatenarono per tutto il rito, brillavano di luce bianca.
Alla fine le alzai lentamente il velo che le offuscava leggermente il viso, e mi chinai su di lei mentre mi mi cingeva il collo con le braccia. Appena fuori dalla chiesa le prime persone che abbracciò furono Ino, Sakura e TenTen che lacrimavano commosse. Alla fine mi prese sottobraccio, seguendomi dentro la macchina che Sasuke ci aveva prestato dall'azienda in cui lavorava. Il resto della giornata lo passammo in un bellissimo giardino, circondati dalle persone che ci stavano più a cuore...avrei voluto che i miei genitori fossero stati lì con noi, ma non importa...alla fine quello che contava era che ci fossimo noi due e che fossimo insieme.

ED È UFFICIALMENTE F-I-N-I-T-A!

Buongiorno a tutti! Scusate il nostro vergognoso ritardo ma il capitolo extra richiedeva una cura molto speciale, speriamo che lo abbiate apprezzato come lo abbiamo fatto noi scrivendolo. Grazie mille per aver seguito la storia dagli inizi fino ad ora, e soprattutto un grazie speciale a coloro che hanno dimostrato di apprezzare la storia aggiungendola fra i preferiti e recensendo i vari capitoli!

Allora, grazie davvero a:

- Aching4perfection

- barbiny jn

- CrAzYtEn

- Dark Slayer

- dark_angel_7

- dubhe93

- Elythebest96

- Ember4NaruHina93

- HinaNaru

- Ilaria_px

- Kirachan95

- kitty1995

- klomyself

- LadyG

- ladysakura

- littlehinata

- lovecoffee

- Mat Hyuga

- missmokkorina

- Nariko

- piccola992

- Princess Hina

- puwe

- sasukina90

- Sorby

- sorelline xsv

- starsoul

- Sumire 90

- titti92

E ora passiamo alle recensioni del capitolo finale:

Aching4perfection= Nooo ammooo, l'abbiamo l'abbiamo terminata! Io sono ancora basita non ci credo! Dobbiamo assolutamente cominciare la prossima! Baci cipollina!

CrAzYtEn= E noi ti ringraziamo dal più profondo, sperando che questo capitolo extra ti sia piaciuto tanto quanto gli altri! Bac!

vevvi= No, niente baby Uzumaki nella fic. Abbiamo preferito invece mettere la parentesi sul loro matrimonio, ci ispirava di più per chiudere definitivamente la storia! Grazie mille! kiss

HinaNaru=Grazie mille, siamo molto contente che ti sia piaciuto il capitolo. Facci sapere per questo che è l'ultimo e lo consideriamo speciale rispetto agli altri! Kiss!

dark_angel_7=wow grazie mille! Ci fa davvero piacere che ti sia piaciuta la ff, Facci sapere se ti è piaciuto il capitolo extra!

Ringraziamo inoltre coloro che recensiranno e coloro che leggeranno inchinandoci profondamente e per l'ultima volta in questa nostra prima storia insieme.

Non per l'ultima volta insieme: Kiss by Hinata_S_I_TT 4EVER, key_chan and Aching4perfection!

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