"Piccole mie, lo sapete che non posso tenere un cane. Sono in giro per tutto il mondo con i ragazzi..." disse il ragazzo abbracciando le gemelle.
Chloe li guardò con tenerezza. Pure lei aveva un fratellino a cui voleva molto bene. Chissà che fine avesse fatto. Abbaiò per attirare la loro attensione e si sdraiò sul tappeto, attirando l'attensione del ragazzo moro di prima che aveva ascoltato tutta la conversazione.
"E dai Louis! Almeno parliamone, potrebbe diventare il cane della band. Non so perchè ma sento che in questo bel cane c'è qualcosa di speciale." disse il moro chinandosi verso Chloe che abbaiò felice.
"In effetti non hai tutti i torti... Sapessi che storia che ho alle spalle!" pensò Chloe mentre il ragazzo la accarezzava.
"Beh, sarà più difficile convincere Liam, lo sai com'è lui.!" disse scherzando Louis. Prese le due sorelline in collo e le abbracciò. Zayn invece si alzò e si diresse verso la cucina, e Chloe fu tentata nel seguirlo. Il ragazzo le aprì la porta e le disse:" Vai piccola, fai una bella corsa in giardino e poi torna quando sarai stanca." Le parlava come se fosse un umano, e a lei questo piaceva. Beh, alla fine essere diventata una bella meticcia di un anno, giocherellona e piena di vita, non era stato male. Uscì dalla porta e iniziò a correre per tutto il viale, ricoperto di ghiaia ed ai lati, si trovavano enormi pini. Il sole di estate, quel giorno, era delicato. Chloe iniziò a correre per il prato, sentendo l'erba color verde smeraldo solleticarle le zampe. Le ricordava quando era bambina.
Poco lontano, vide un enorme piscina, vicino alla veranda della cucina. Non esitò e prendendo la rincorsa, si tuffò. Si sentiva libera e felice. Per la prima volta da quando era un cane. Nuotò verso la parte più bassa di quell'enorme piscina. Appena fu fuori, si scuote, per potersi asciugare. Il suo pelo lungo e a macchie era tutto disordinato, ma di un bianco splendente. Camminò verso il prato e si sdraiò lì addormentandosi in sonno tranquillo e rilassato.
"E' fuori discussione!" disse Liam, incrociando le braccia e alzandosi dalla sedia del tavolo dove la band si era riunita.
"E dai Liam! Almeno vediamo come si comporta." rispose Harry incrociando a sua volta le braccia.
"Guarda che noi domani partiamo per Parigi! Dove diamine lo mettiamo?" domandò furioso il castano appogiando la mano sinistra sul tavolo.
"Liam, a quanto sembra sei l'unico di tutti e cinque che non lo vuole."lo interruppe Niall. "Comunque sono d'accordo con Harry, diamogli una possiilità." continuò il biondo.
Liam non potè fare a meno che annuire. "Ma mi dovete promettere che ORA andrete a comprare tutto il necessario per farlo stare bene."
"Sì, ma intanto scopriamo se è maschio o femmina..." esclamò malizioso Zayn ridacchiando con Harry.
"Zayn, ti vorrei ricordare che è un cane." rise Louis.
I cinque uscirono nel giardino e cercarono l'animale.
Chloe si svegliò sentendo delle persone urlare cose tipo "Ehy bello dove sei?" o "Vieni piccolo"
Chloe si alzò sbuffando e corse verso i cinque. Sperava che le avrebbero detto che sarebbe rimasta con loro. Sennò sarebbe stata sicura che l'avrebbero portata in canile, come del resto tutte le volte che l'avevano rifiutata.
Quattro di loro gli corsero incontro e la accarezzarono. Sentì in quelle carezze molto affetto. Il moro sollevò la gamba della cagnolina, per vedere se era maschio o femmina. Chloe fu molto infastidita da quel gesto, ma poi si ricordò che dopotutto era un cane.
"E' una femmina!" disse Zayn accarezzando sulla testa Chloe. Il moro guardò i ragazzi che in quel momento erano pensierosi.
"A me piace Rose." disse Harry, guardando la cagnolina. Chloe si sdraiò e mise il muso in mezzo alle zampe. Harru intuì che non fosse piaciuto.
"Holly." disse Zayn, ma la reazione della cagnolina fu la stessa.
"Lola?" si rivolse Niall alla cagnolina, ma intuì che anche quello non gli fosse piaciuto.
"Flora?" chiese Louis. Chloe sbuffò e si sdraiò nuovamente sull'uscio della cucina.
"Secondo me le dona Chloe." disse per ultimo Liam, inginocchiandosi e accarezzandole la testa. Finalmente qualcuno lo aveva capito! Abbaiò felice e saltò in faccia a Liam, che cadde all'indietro.
"Allora benvenuta nella famiglia 1D, Chloe!" esclamarono tutti e cinque felici, accarezzandola. Chloe era felice. Finalmente era stata accettata, qualcuno l'aveva voluta con sè. E sentiva che quei cinque, le avrebbero donato tutto l'affetto che quei due anni, era venuto a mancare.
Zayn, Louis, Niall e Harry erano a giro per Londra diretti verso il negozio di animali più famoso di quella città. Liam era rimasto a casa con Chloe. Erano tutti e quattro incappucciati, cercando di non farsi riconoscere dai paparazzi.
"Ragazzi, secondo voi, come reagirà Chloe nei confronti dei paparazzi e delle fans?" chiese Niall.
"Spero si abitui bene. Non possiamo portare in giro per il mondo un cane che ringhia e abbaia a tutti." rispose Harry. Ci teneva alla sua reputazione, e non voleva che la loro cagnolina gliela rovinasse.
"Eccoci ragazzi." disse Louis indicando il negozio davanti a loro. Entrarono e si guardarono intorno. Era molto ordinato, e il commesso era un anziano signore che, dall'abbigliamento, poteva sembrare un uomo del 1800.
"Salve. Come posso aiutarvi?" chiese l'uomo formando un grosso sorriso sotto un paio di baffi bianchi.
"Noi stiamo cercando degli oggetti per il nostro cane. Ci può aiutare?" chiese gentilmente Niall.
"Certo. Ma... mi sembra di avervi già visto da qualche parte." il signore fece una piccola pausa poi continuò." Ah ma certo! Voi siete quella band che ha fatto impazzire mia nipote. Beh, allora per me è un onore avervi qui nel mio negozio."
"Stia tranquillo, dopotutto, noi siamo dei semplici ragazzi." disse Harry sorridendo.
"Oh, certo. Iniziamo dalle cuccie. Di che taglia è il vostro cane?"
"Di taglia medio-grande." rispose Zayn.
Il signore fece segno ai ragazzi di seguirlo, che fecero come indicato da lui. Li portò in un altra stanza, dove c'erano cucce, ciotole e giocattili di tutti i tipi. Il commesso si fermò davanti ad una cuccia in legno, una di quelle classiche.
"Eccovela qui. Vi piace?" chiese l'uomo.I ragazzi annuirono sorridendo, e decisero di comprarla. Piano piano presero tutto il necessario per la nuova arrivata: cibo, ciotole, pupazzi, cuccia, un piccolo puff che avrebbero tenuto in casa, un guinzaglio di tessuto nero, e una museruola (per sicurezza).
Ma il momento più bello per tutti e quattro, fu quando dovettero decidere il collare. Con quello avrebbe rappresantato Chloe, mostrando il suo carattere solo scegliendo il colore. Optarono per un collare marrone in pelle, morbido e confortevole. Quando fecero la medaglietta, erano tutti contenti.
"Come si chiama il vostro cane?" chiese l'uomo sorridedo nuovamente sistemandosi gli occhiali sul naso.
"Chloe." esclamarono felici tutti e quattro. L'uomo sorrise e entrò in una stanza, dove avrebbe stampato sulla medaglietta a forma di osso, il nome della cagnolina e i numeri di telefono dei cinque. Dopo pochi minuti, tornò con la medaglietta in mano e la porse a Louis che la afferrò e la mise in tasca.
"E' stato un piacere conoscervi. Tornate se avete bisogno di qualcosa." disse l'anziano signore salutandoli.
"Il piacere è stato nostro. Arrivederci."
Chloe era accoccolata sul tappeto, vicino alle gambe di Liam. Tra i cinque, lui sembrava quello che volesse tenere le distanze con lei. In quel momento, la porta si spalancò e Chloe si alzò. Si avvicinò alla porta ringhiando, così se fosse stato un ladro lo avrebbe fatto scappare. Ma appena vide affacciarsi Harry, si tranquillizzò e tornò a sedersi tranquilla vicino a Liam, che le accarezzò la testa. Fu felice di quel contatto. I quattro ragazzi entrarono in casa con molte borse tra le braccia. Quello che portava il peso maggiore, era Louis, che trasportava la cuccia in legno di Chloe, aiutato da Niall. Daisy e Phoebe scesero a corsa dalle scale e si buttarono sul divano, accarezzando e abbracciando Chloe.
La cuccia in legno fu sistemata in giardino, il puff vicino al camino, le ciotole in cucina e i giochi in una cesta. Le gemelline di Louis erano tornate a casa con la madre e Chloe si rattristì. Dopotutto, era grazie a loro che lei aveva trovato una casa e una famiglia. Liam era sul divano che sorseggiava una tazza di tè con Harry, Zayn parlava al telefono con la sua ragazza, e Niall e Louis, a turno, lanciavano una pallina da tennis a Chloe. Correva velocemente per tutto il salotto, e prendeva sempre la palla al volo, spiccando un enorme salto. Non si era mai sentita così felice. Però, quando riportò a Niall la palla, lui non gliela prese. Vide che lui e gli altri quattro si alzarono e si avviarono in cucina. Lei si sedette con la palla in bocca, attendendo che i ragazzi tornassero. Tutti e cinque si avviarono verso di lei, e si inginocchiarono. Liam, da dietro la schiena tirò fuori una piccola scatoletta, che scartò, mostrando al suo interno un collare. Chloe lo osservò, poi vide che Liam lo prese e glielo allacciò al collo.
"Ed ora sei ufficialmente la benvenuta nella famiglia 1D." esclamarono i ragazzi accarezzandola.
Quello fu il giorno da cane, più bello di Chloe.
Ciao bellissime!!! GRAZIE MILLE!!!! Sono felicissima delle tre recensioni che mi avete lasciato!! Grazie mille a Simonetta99
NinaMalik1D
medirectioner_ .
Come avete notato, Chloe è stata adottata dai nostri 1D. Sembra che il primo giorno della protagonista sia stao il più bello di tutti e due gli anni che aveva passato da cagnolina randagia. Ma che ne è stato della sua famiglia? Eh eh, non posso mica dirvi tutto ora ;). Lo scoprirete continuando a leggere. Accetto anche critiche, mi aiutano a migliorarmi.
Al prossimo capitolo ;) <3
Je Je xx
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