Seasons di pandamito
(/viewuser.php?uid=96719)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Spring ***
Capitolo 2: *** Summer ***
Capitolo 3: *** Autmn ***
Capitolo 4: *** Winter ***
Capitolo 1
*** Spring ***
|
|
Forse perché era la città del sole, ma a Corona si stava sempre bene e Rapunzel in anni non aveva patito molte volte il freddo. Beh, effettivamente Madre Gothiel al suo tempo faceva di tutto per non farla ammalare, ma questa è un'altra storia.
Rapunzel intinse il pennello nel colore e prese a dipingere direttamente sul muro, ricordando i motivi floreali che un tempo vi erano nella stanza della sua torre. Pascal la osservava sul davanzale e Punzie, coi suoi corti capelli castani, sapeva di doversi sbrigare, o Eugene al suo ritorno si sarebbe arrabbiato di nuovo per aver ridipinto la loro stanza senza la sua approvazione.
|
PANDABITCH.
Ma se tipo facessi la stessa cosa ma con i semi delle carte?
Rapunzel come denari, Merida come... coppe? Hiccup come bastoni e Jack come spade. Però Jack dovrebbe avere i bastoni, anche se come figura ci vedo meglio le spade.
Va bé lasciamo perdere, proviamo con le altre: Rapunzel i fiori, Jack picche... sì, credo. O Merida. Anche per i cuori sono indecisa fra Merida e Hiccup. Perché tipo i quadri non capisco cosa possa c'entrare con Hiccup se lo taglio fuori, mentre magari Merida ci sta per il telo che aveva strappato.
#problemidascrittrici
Metterò le note d'autore solo qui ed alla fine, che tanto pubblicherò tipo ora. (E fu così...)
Quindi ricordare @pandamito su twitter e Come una bestemmia. su facebook.
Baci e panda, Mito.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Summer ***
|
Non che in Scozia facesse poi così caldo d'estate, era pur sempre una terra umida e piovosa, ma Merida ci era nata in quel clima e non ne aveva mai visto uno differente. Avevano abbandonato da un po' le pelli d'orso per proteggersi dal freddo e Merida in quella stagione poteva permettersi di andare scalza - quando non la vedeva la madre - e di farsi il bagno nel fiume senza tante preoccupazioni.
In sella ad Angus, nella foresta, impugnava il suo arco e nella corsa tirava le frecce contro i fuochi blu che comparivano di sorpresa.
Quando una lieve pioggerellina iniziò a battere attraverso i rami del bosco, però, Merida sapeva che era l'ora di tornare a casa.
|
@pandamito su twitter.
Come una bestemmia. su facebook.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** Autmn ***
|
L'autunno, effettivamente, era la sua stagione preferita. Non per un motivo particolare, ma Hiccup questo l'aveva capito dalle piccole cose. In realtà era difficile distinguere le stagioni a Berk, perché si moriva sempre di freddo, su dodici mesi, nove nevicava e nei restanti tre c'era la grandine. Sarebbe sembrato un inverno perenne, sempre a portare quelle pesanti e calde pelli addosso.
Ma l'autunno, quando la pioggia portava via la neve, Hiccup riusciva a vedere le sfumature delle foglie degli alberi che si stavano appassendo, gli animali che si costruivano il nido per la stagione seguente, i draghi intenti a tenere al caldo le proprie uova e Sdentato che giocava libero fra i cumuli di foglie cadute. E quest'ultima cosa lo faceva sorridere come non mai.
|
@pandamito su twitter.
Come una bestemmia. su facebook.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4
*** Winter ***
|
Jack Frost non aveva mai visto una stagione che non fosse stata l'inverno, in realtà. Non per qualcosa, ma come poteva vedere la primavera, l'estate o l'autunno, se il suo compito era portare freddo e neve ovunque andasse? Per questo metà anno se ne stava a nord, in Europa, Russia, o nel Nord America, e l'altra metà si dirigeva a sud, come in Oceania; e quando nessuno sembrava il posto adatto dove stare, allora andava a far visita ai pinguini o a Babbo Natale.
Avrebbe voluto vedere le altre stagioni, effettivamente, anche se sapeva che poteva. Ma non si sarebbe mai divertito così tanto come con la neve e se la luna gli aveva donato il ghiaccio un motivo c'era.
|
PANDABITCH.
Avevo detto "e fu così..." ed è stato veramente così.
Sono dovuta fuggire e non avevo potuto postare l'ultima drabble. Ci sono rimasta male.
Volevo dire qualcosa, ma non guferò, quindi... quindi non so che dire, effettivamente.
Tornerò nel fandom, questo è certo, ma nel frattempo vado a vedere Game of Thrones.
So, bao, copia-incolla is the way.
Quindi ricordare @pandamito su twitter e Come una bestemmia. su facebook.
Baci e panda, Mito.
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=2425600
|