Pridelands Story

di FrancyZz
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Begin ***
Capitolo 2: *** Simba che fai? ***
Capitolo 3: *** Simba, che fai? (ancora?) ***
Capitolo 4: *** La zampa ***



Capitolo 1
*** Begin ***


Begin:
Il sole era ancora dietro una grande montagna, e si muoveva lentamente verso l'alto.
Dietro la grande montagna c'era un immensa pianura di erba secca, con pochi alberi sparsi qua e la: la savana.
Ora il Sole era più alto, e i primi raggi di luce gia si intravedevano. Una grossa roccia era la prima a essere illuminata, poiché era il punto più alto dell'immenso regno che si poteva osservare al completo dalla sommità di questa: quella roccia era la dimora dei leoni, che da secoli erano (e per secoli a venire lo saranno) gli incontrastati re di quei luoghi. Ora, dentro la roccia, completamente concava, vivevano questi. Un chiaro leone dalla rossa criniera era il primo ad alzarsi: si chiamava Simba, ed era il re. Si diresse fuori dalla caverna della roccia, soprannominata Rupe dei re, e guardò felice il cielo, ringraziandolo ancora una volta per avergli donato un nuovo e meraviglioso giorno, che rappresentava anche l'inizio di una nuova era. Si lasciò accarezzare la folta criniera dalla fievole brezza, che non era proprio tanto fievole: pur essendo in primavera, c'erano ancora tracce di freddo.
Ammirava il Sole che cresceva sull'orizzonte, proprio come il suo regno, sempre più numeroso. Questo non era solo composto dai leoni, ma da tutti gli animali che abitavano nelle sue terre, e che lui proteggeva.
Solitamente avrebbe svegliato i leoni e le leonesse con un ruggito, per poi preparare con loro i lavori che si sarebbero svolti in giornata, la caccia, eventuali cerimonie o altro, poi sarebbero tutti saliti sul culmine della roccia vicino a lui, e ruggendo tutti insieme avrebbero fatto da sveglia agli altri animali, ma il giorno gli lasciò dormire, erano tutti molto stanchi: il giorno prima i due branchi nemici che erano il suo e quello di Zira si erano riappacificati, il nemico non c'era più, e sua figlia, Kiara, aveva trovato l'amore,  Kovu.
Simba fece una passeggiata, perlustrò i confini, mangiò qualcosa. Quando fu ora, furono gli altri leoni stessi a svegliarsi. Nala aprì gli occhi, si stiracchio un po, poi uscì e andò da Simba.
- ciao caro.  Disse, e gli diede una leccata alla guancia.
Poco dopo si svegliò Kovu. Ma non si alzò, era parecchio stanco. Restò li coricato vicino a Kiara, ogni tanto la guardava sonnecchiare, poi si riappisolava un pò, si risvegliava, era in dormiveglia, ma di alzarsi neanche l'idea.
Quando si svegliò Kiara, la prima cosa che fece fu svegliare Kovu, anche se lui non dormiva, stava fingendo perché sapeva che era molto più dolce essere svegliato da un bacio, che da solo. E i suoi desideri divennero realtà, perché Kiara iniziò a leccargli la criniera, poi la guancia. E lui continuò a fingere di dormire; piano piano tutti gli altri leoni uscivano sulla roccia e iniziavano a parlare con Simba e Nala per avere i compiti del giorno, e mentre passavano davanti a Kiara e Kovu, chi ridacchiava scherzoso e felice del loro amore, e chi gli guardava male ringhiando un po Kovu: non tutti i leoni del branco lo avevano accettato a pieno. Kovu ancora fingeva di dormire, e Kiara ancora lo leccava, ma poi, accorgendosi del piano di lui per poltrire beato, quando Kovu stava gia pensando [che bello, un'altra leccatina ….], Kiara avvicinò delicata la faccia e lo strattonò un pochino. Kovu saltò in piedi fingendo di sbadigliare, poi disse: -Ciao Kiara, non mi ero proprio accorto che c'eri, potevi anche svegliarmi prima, mi avrebbe fatto piacere….- Poi fece un grande sorriso e la seguì fuori.
Anche se prima stava fingendo di essere stanco, ERA davvero stanco, anche perché era la prima notte che passava nella Rupe, e non era abituato a quel tipo di roccia, un pò più dura rispetto a quella del suo vecchio covo, di pietra vulcanica.
Quindi, appena usciti pure loro, Simba gli sgridò: - Kiara, Kovu, perché avete fatto così tardi!? Vi stavamo tutti aspettando ….- Fece poi il suo sorriso per intendere che era tutto ok, solo di svegliarsi prima la prossima volta. E il Sole? Se all'inizio era dietro le montagne, ora era a picco, come fosse mezzogiorno.
Tutti si apprestarono a svegliare gli animali, ruggendo insieme sulla rupe, ma essendo gia tardi, erano già tutti svegli … Ma va beh, ruggirono lo stesso, per festeggiare ancora un pò l'unione dei due branchi. Poi Simba affidò a tutti i loro compiti, soprattutto alla nuova parte di branco. Una decina di leonesse restarono con lui tutto ll giorno per assisterlo in cerimonie o altro, le altre andarono a caccia, comprese Nala, Kiara e Vitani. Anche Kovu. Ma lui non era una leonessa. Anzi fu il primo leone maschio che andò a caccia in branco della storia del regno. Quel giorno Kiara e Kovu si divertirono un sacco: - Wow, impari velocemente principessa …-
-grazie Kovu, ricorda che ho avuto un buon maestro …
Kovu era già tutto felice, poi Kiara terminò la frase:
-Papà mi ha insegnato tutto ciò che dovevo sapere! ( questa fu la faccia di Kovu Ó_Ó)-
Il gruppo non prese tanto il giorno, anche perché essendo di più facevano più rumore, e dovevano ancora sistemare la posizione, l'assetto d'attacco doveva essere modificato …. E tante altre cose tecniche. E in più erano stanchi il giorno.
Tornando dalla caccia, che aveva fruttato solo un piccolo di gazzella, Una leonessa coraggiosa disse a Simba:
- Ci spiace Simba, ma non abbiamo preso quasi niente, non ci potresti organizzare un pò meglio?
-Certo .Mi consulterò con Rafiki, vedrò di organizzare un po l'andamento di caccia …. E salutami Chumvi!
La leonessa sorrise e se ne andò ringraziando. Si chiamava Kula, era un amica di Nala e Simba.
 

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Capitolo 2
*** Simba che fai? ***


Nel mentre Kiara e Kovu non erano tornati a casa, e gia Simba era preoccupato. Stava per entrare nella caverna con il resto del branco per dormire, quando disse a Nala: - ….. Sono preoccupato per Kiara… Dove sarà finita? È tardi, spero non si sia cacciata in qualche guaio … Forse dovrei and … -:- no, non andrai da nessuna parte! Disse Nala mettendosi tra Simba e l'uscita - Non potrai proteggerla sempre … E Simba: Si, hai ragione tesoro, hai ragione…[Poi, facendo per entrare sorridente nella caverna] Oh no! Accidenti, mi stavo dimenticando di una questione importantissima! Le leonesse! Domani devono cacciare, ma hanno bisogno della mia strategia! Dovrò andare ora stesso, anche se è notte, a cercare Rakiki per programmare tutto … Va bene io vado ciaoooo! [invertì la direzione e si diresse verso la discesa che porta fuori dalla rupe]. -No Simba, vieni a dormire, c'è abbastanza cibo immagazzinato per domani e dopo domani ancora, non ce ne bisogno. - …… No tesoro, il branco è più importante di qualsiasi cosa per me, e il mio istinto mi dice di proteggerlo, non di condannarlo alla carestia! A dopo, o a domani stesso, se non facessi ritorno per oggi! E così dicendo se ne andò veloce. -Kiara e Kovu non potranno mai avere una serata romantica se lui farà spesso "riunioni per salvaguardare il branco contro la carestia"…- Disse Nala. - testardo come sempre, no?- Ahahah! Rispose Tama (per chi non lo sapesse, è un'amica d'infanzia di Nala) - Io ti dicevo che non era adatto a te! - Sai, a me piace comunque, e anche di più se è testardo così...- Nel mentre Kiara e Kovu erano in giro, si erano coricati a farsi le fusa nell'erba alta. Era stata una lunga e stancante giornata di lavoro, e questo era il modo migliore di riposarsi. Simba li sentiva, era molto vicino a loro. Gli stava cercando, e finalmente gli aveva trovati. li ascoltava :- Sai, sei ancora più bella al chiaro di Luna… Disse Kovu ammirandola - Oh Kovu …- Fa Kiara leccandogli il muso. -Ferma!- Dice Kovu mettendole la zampa sul muso e alzando un orecchio -Ho sentito uno strano rumore … - -Tu dici? Io non sento niente … Ti sarai sbagliato. Su vieni qui … - e si riavvicinò a lui -ok, se lo dici tu …- Poi si avvicinò e si leccarono a vicenda. Ma Kovu si allontanò di scatto da lei e ripetè: -No, stavolta sono sicuro, c'è qualcosa vicino a noi… - -si, forse hai ragione, pure io ho sentito qualcosa … Che dici? Torniamo a casa?- -Mi sa proprio di si. Dice Kovu con aria seccata. E si avviarono a passo veloce verso la rupe; avrebbero preferito stare un altro po da soli, ma in fondo erano stanchi. Ma non avevano torto, si sentiva davvero uno strano rumore tra l'erba: era Simba, che, anche se stava cercando di fare silenzio, non poteva trattenersi dal ringhiare a Kovu. Non era colpa sua, ma dell'istinto. Voleva proteggere Kiara, anche se sapeva che Kovu era buono, non toglieva che aveva tanta voglia di graffiargli quel muso, che effettivamente aveva una faccia da schiaffi, con quel sorrisetto soddisfatto… Comunque, anche stavolta aveva compiuto ciò che sapeva fare meglio: stare dietro la figlia. Stava anche lui tornando verso la rupe, mentre pensava:[Kovu… Se ci riprova, è morto! Beh, forse ha ragione…. In fondo è giusto…. È un bravo leone… In ogni caso, sono soddisfatto! Anzi, sono quasi definibile geniale! Con la scusa del gruppo caccia disordinato, sono riuscito a proteg… NOOO è vero il gruppo caccia è ancora disordinato! Non posso dire alle leonesse di non cacciare… Moriremo di fame… Devo correre] Veloce si diresse all'albero di Rafiki e lo scosse. Allora Rafiki uscì e disse: -Simba ti sembra l'ora di andare a svegliare gli altri? Che cos'hai? Gli incubi? Non riesci a dormire?- -No, non ho problemi di sonno … Ma non c'è tempo per spiegare! Seguimi e basta! Si mise a correre, ma Rafiki andava troppo lento, così lo prese e se l'ho buttò in spalla. Poi andò alla rupe e, in punta di zampe, andò da Zazu, e Rafiki lo prese e lo mise dietro di lui, sulla schiena di Simba. Sempre in punta di zampe, si addentrò tra i leoni e le leonesse, coricati tutti vicini per il vento ancora freddo e tipicamente invernale che persisteva anche in primavera. Stava cercando Ohogri, il suo ufficiale. Poi lo vide e andò verso di lui, anche se era difficile raggiungerlo: doveva camminare tra i leoni non facendo il minimo rumore. Alla fine lo raggiunse, ma dormiva profondamente, e conoscendo il suo modo di camminare (cioè molto rumorosamente e scuotendo la terra ad ogni passo) disse a rafiki di scendere e di prendere in braccio Zazu, che ancora dormiva come un leoncino piccino piccino, così si caricò Ohogri sulle spalle e lo portò fuori dalla grotta. Era davvero pesantissimo, ad un certo punto stava anche per cadere, ma poi si resse, per fortuna, se no avrebbe svegliato tutto il branco! Come arrivò fuori, scese ancora così dalla rupe, e quando fu abbastanza lontano, potè buttarsi a terra senza il problema di svegliare gli altri. Cadendo svegliò Ohogri, che, spaventandosi non poco, urlò ad alta voce: - CHI è?? CHE VOLETE? ANDATE VIAAA!!!- Spaventò Zazu che, svegliandosi fece una specie di sgraziato cinguettio (tipo cornacchia o corvo) Quando Ooghri si guardò meglio attorno, vedendo Zazu tremante di paura, Rafiki che lo guardava sbattendo le palpebre e Simba a terra che respirava ancora affannosamente per la camminata, disse :- D..-dove siamo? - E Rafiki rispose : siamo giu dalla rupe dei re, cerca di fare silenzio per favore, gli altri dormono- -E ci credo che dormono! - ribadì Zazu - ma che ore sono??? - - ok, ma che ci facciamo qui? - disse confuso Ohogri -non lo sappiamo…- - Simba ci ha portato qui senza dirci il motivo… Perché siamo qui? - disse quindi Rafiki; -….h…. - emettè Simba - pensavo che… [Si misi seduto] … Sarebbe bello fare per le cacciatrici... E per Kovu… Un programma di caccia in modo che si riesca a prendere almeno uno gnu al giorno, e mi sembrava carino organizzare per l'occasione… Uhm… Una sorta di… Ecco… Pigiama party!...Si … Gia … Carino no? Gli altri lo guardarono con aria da giudizio… - No, non è per niente CARINO! Carino era dormire…- Disse seccatissimo Ohogri…. -Sire, non mi piace certo contraddirla, ma non pensa che sarebbe stato meglio trovare un orario un po più… Flessibile?.. Non so, qualcosa tipo… Di giorno?- Disse stiracchiandosi Zazu. - Se fosse per me andrebbe bene, ma… Siamo in uno stato di allarme! - disse Simba tutto serio. -Allarme??? Oh dio no! L'ultimo vero allarme del regno aveva portato a Scar….!- -Come allarme? Che problemi ci sono, va tutto a meraviglia! - Beh- Disse Simba - facciamo che non è proprio un allarme… Il branco è più grande e non riesce a cacciare, inoltre le scorte di cibo finiranno presto…- -OOOOOK è un allarme quindi… - - Ma non potevi contattarci prima? Magari prima di entrare in stato di allerta? O ancora meglio di giorno???- -è che è un emergenza seria…- Ok, finiamola di lamentarci, sarà stupido ma è il nostro re…. Ok sire, ai tuo servizi- Disse Rafiki. -Fingerò di non aver sentito .-. il problema è che il branco è troppo grande, ormai siamo poco più di venti, e le gazzelle si spaventano facilmente e per il minimo rumore, e visto che è abbastanza facile vedere una 20na di leoni che si avvicinano nell'erba, scappano subito. Oggi abbiamo preso solo un cucciolo di gazzella, e solo perché non sapeva ancora camminare bene… Avevamo stipulato un patto con le gazzelle dove promettevamo di non prendere i cuccioli… Se continuiamo così, ha detto la mamma del cucciolo catturato, il gruppo migrerà!- -Sire, lasci che ci pensi io, sono il mago della caccia- Disse con un sorriso inquietante Ohogri (e chi poteva essere se no, Zazu? Lol time ) - non è tanto difficile… mmh…. Fatemi pensare…[si grattò la barbetta]…. Ecco… Ah trovato! Il problema sono le gazzelle! E se cacciassimo gli gnu? Sono difficili da atterrare, ma noi siamo 20 e ci riusciamo! In più, è più difficile fargli scappare e corrono meno velocemente! PRoblema risolto! - Disse soddisfatto. - e per le gazzelle arrabbiate, gli spiegherò io che non abbiamo cattive intenzioni e di restare nelle terre del branco, mi ascolteranno, io so parlare al popolo- Disse Zazu Sorridente. -Wow. DOvrei consultarmi più spesso con voi… -Disse Simba. - OOOOk, scusate se vi ho disturbato, tornate a letto - -Ok ciaooo- Disse Rafiki -A domani Sire - Gracchiò Zazu, volando verso la rupe. Simba e Ohogri tornarono a casa camminando insieme. -Sai Simba, mi piace molto lavorare per te- -E a me piacciono le tue idee brillanti - -Si, grazie, ma dovrei parlargli di una piccola questione… RIguarda Kovu….- -Si Kovu, che vuoi dirmi?- -Solo che, non lo so, Sei sicuro? Voglio dire, il figlio di Zira… è stato cresciuto col pensiero fisso della vostra morte… Insomma, non penso che in due giorni sia il vostro migliore amico… No? E poi, potrebbe anche essere il continuo del suo piano…Chi dice che Zira sia morta? E che il suo piano sia cessato? E se fosse tutto programmato?- -… Non penso sia cattivo… E se lo fosse, verrebbe cacciato. Non mi lascio uccidere così facilmente, sono attento. Anche se è vero, è un leone un po… "alternativo" all'erede che mi aspettavo io [E smise di camminare]… Non sempre tutto va per il meglio. Ma lui fa sorridere mia figlia e la rende felice. E così rende fiero anche me.- Sire, ne è sicuro?- - ciò che dico è legge ed è sicuro- -Ma se invec….- - Ho detto basta! E il discorso è chiuso. Ora sono stanco, andiamo si o no a casa? Su vai, veloce - disse Simba con tono seccato e digrignando i denti. -Certo maestà, scusi maestà- Disse abbassandosi Ohogri e assumendo un tono da Zazu. Poi si accellerò la velocità e corse verso la rupe. -Simba invece camminò. Sentendo ciò che aveva detto Ohogri su Kovu gli aveva fatto capire il contrario, che non era cattivo, e che faceva davvero felice Kiara, e che forse farebbe meglio a lasciarli da soli se non voleva far finire li la generazione a causa delle sue interruzioni. Poi foderò le unghie e le strofino a Terra, palpando il terreno. Fece una piccola risate e pensò, tra se e se [ma si, gli scoccerò ancora un po…]. Poi si diresse a passo veloce alla rupe.

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Capitolo 3
*** Simba, che fai? (ancora?) ***


Quella notte Kovu non riusciva a dormire, quindi uscì dalla rupe e si mise a passeggiare avanti e indietro. Non stava pensando a nulla, solo non aveva sonno. Kiara sbadigliò e si guardò intorno, avendo sentito dei rumori. Poi vide che Kovu non c'era e andò a cercarlo, trovandolo giu dalla rupe a camminare. -Ehi, che ci fai qui a quest'ora? - disse Kovu, preoccupandosi -Niente, seguivo te, e tu piuttosto?- -Niente, non ho molto sonno- -Beh io si, ma prima, ora sono sveglia e non mi riaddormento facilmente… Ti va di andare un po in giro?- -Si certo!- -Bene, seguimi!- Kovu camminò a lungo con Kiara a fianco, poi ad un certo punto lei si fermo e gli disse: -… Ma… Si misero a passeggiare. Poi dopo un po Kovu disse: -SIstemiamoci in un bel posticino, potremmo passare li la notte… Che dici? -Ok- Kiara si mise a seguire il leone, ma poi si fermò di scatto: -Ma no… li si va per le terre di nessuno…- -Lo so, e allora?- Kiara non voleva offenderlo, visto che fino al giorno prime era casa sua, ma non gli piaceva proprio il posto da dove veniva, anche se a lui sembrava più che normale addenstrarsi in un posto fatto di scheletri di elefante e sassi…. -No, niente… Solo non allontaniamoci troppo… Ok?- -Tranquilla, leoncina spaventata…..Guarda come tremi, poverina, hai paura?- Disse Kovu scherzando -Smettila, il codardo qui sei tu!- Poi si mise a ridere e a dire - acchiappami!- metre correva addentrandosi sempre di più in quell'orribile parte di mondo. -Certo che ti acchiappo! EHeheh- Poi si mise all'inseguimento della preda. Alla fine la raggiunse, fece un balzo per saltarle addosso ma nel frattempo non si era accprtp di un sasso, che, mentre Kiara saltò con facilità, lui beccò in piena faccia -AAAH che dolorechedolorechedolore….. Oddio chemalechemalechemale….- -E poi sarei la codarda e la piagnona- Disse Kiara sorridendo al suo leone puccioso. Poi gli diede una leccata e lui tornò a sorridere. -Guarda- disse Kovu - non mi ero accorto, ma siamo arrivati proprio dove volevo andare [indicò verso una struttura di pietra vulcanica] la casa di Zira e Scar, ma ora non ci abita nessuno, quindi è "il rifugio di Kovu". Andiamo, che aspetti [guardò Kiara, che restava esitante]? E su….- Si mise dietro di lei e la spinse con la testa. Ma niente. Poi la spinse di peso che tutto il corpo, ma era irrimovibile. Cercò di muoverla un po, la tirò per la coda, ma ancora nulla, non c'era modo. Poi vide una cosa poco distante da li, sorrise cattivo e gliela portò: -Aaaah- fece Kiara: era una lucertola (lei le odia). Scappò un pochino, poi disse:- Va bene, vengo con te, ma sono molto offesa [facendo la permalosa] sono una principessa, mica una semplice leonessa, impara a rispettare la futura regina- Kovu gli si avvicinò (senza quella cosa) e gli disse: -Dai… L'ho uccisa io un paio di giorni fa, non fa schifo… E poi… Se tu sei la rutura regina, io sono il futuro re! [Fece un sorriso da beota] giuuusto?- Kiara sorrise dolcemente, poi pietrificò il suo sguardo e disse con aria fredda: - se quella lucertola sparisce dalla mia vista entro 5 secondi forse puoi metterti in fila- Kovu smise di sorridere. I due compagni si avvicinarono alla struttura e ci si addentrarono. Il giovane leone gli fece vedere tutte le stanze, dalla mensa, alla sala dove si pianificava… - insomma, lo sai che si pianificava qui…..- Disse Kovu un po imbarazzato… - non non lo so- disse Kiara. -Ok cambiamo stanza- E così dicendo Kovu tornò indietro e indicò felice: -Ecco, andiamo li: è la camera da letto [Kiara seguì Kovu fino alla stanza]…. Guarda, questo è il mio lettino… Ci dormivo da piccolo…. Mi ricordo che mia mamma mi cantava sempre una canzone prima di andare a letto… Ti va di sentirla? -Certo,- disse Kiara - Anche Nala mi cantava sempre una canzoncina: Dormiiii leoncinaaaa, faaaa tantiiii sogniiiiiii…… Ti piace?- Carina, ma aspetta di sentire quella che mi cantava Zira: ….[Kovu salì sullle rocce e fece la sceneggiata che gli faceva la mamma per metterlo a letto] Che dici? Ti piace???- Fece gli occhietti pucciosi -…………..- Kiara non rispose. -…..- Non rispose di nuovo. Poi pensò [si, avrà i suoi difetti, ma è un gran fico….] - Si è bellissima amore, devo ammettere che non mi è piaciuta tanto dove parlavi della morte di mio padre o giu di li…- -Ah certo, scusa [arrossisce] non ho intonato bene……. Lalalalalalalaaaaa……- Poi si guardò intorno - Kiara? Dove sei? Vuoi giocare di nuovo ad acchiappachiappa?.... Kiara….- Nel frattempo, Kiara diceva -corricorricorricorricorricorriviaaaaaaaa- Tornando velocemente alla rupe. Poi capì che era un po cattiva a mollarlo così e tornò indietro e disse: -Dai non mi acchiappi? Ehehe….. Gia… Dai acchiappami! - -…Mh veramente inizio ad essere un po stanco… Perché non restiamo qui a passare la notte?- -Eeheh. OOoook!- Si sdraiò vicino a lui e iniziò a leccarlo. Fu una bella serata per i due. Nel frattempo, da qualche parte nelle terre del branco: -Simba, io non sono sicuro…. Penso che non dovremmo spaventargli così…- -EEEEH dai sarà divertente Malka….. Su …. Diglielo anche tu Chumvi …..- -è vero Malka, ti divertirai alla fine!- -Ok, ok….. Forse avete ragione eheheh è da un po che non faccio "il cattivo"- -Secondo me sei diventato troppo sedentario, non fai più niente come una volta…. Ricordi quando eravamo piccoli? Ti divertivi sempre, eri forte… Che ti è successo?- -E che ne so! Vedrò di riscattarmi stanotte muahahahah!- -OOOoook ora siamo psicologicamente tutti pronti: andiamo al cimitero degli elefanti-Disse Simba. I tre camminarono fino al cimitero, dove iniziarono a smontare scheletri di bufali: -Che ne dici di questo?- Disse Simba con in mano uno scheletro un po piccolo -Perfetto!- Fece Chumvi mettendoselo tipo a maschera e ridendo -che ne dite di questo? Mi andrebbe bene?- -Ma scherzi? Ahahah quello è troppo piccolo per te Malka, hai una testa grande così! Ahahah- -Ohoho si è vero!! Malka testone, Malka testone!- -Okk calmatevi… Proverò questo….- Disse un po offeso. -Ok quello va meglio- disse Simba -ora venite qui: ripassiamo ancora una volta il piano- Chumvi e malka si avvicinarono - Vi mettete quei cosi tipo maschera, poi andate senza farvi sentire da Kiara e Kovu e ruggite o fate suoni spaventosi, poi il divertimento viene da solo! - Poi Simba sbuffò -Uff… Quanto mi piacerebbe poter venire con voi….- -Lo sappiamo, ma ti riconoscerebbero, a noi invece non ci hanno mai visto…. O no aspetta [Così dicendo Chumvi buttò Malka nella polvere] Ecco ora sei perfetto- Poi prende e inizia a rotolarsi anche lui nella terra polverosa. -Ma che fai? - Disse Simba confuso -Ovvio direi: Se il nostro corpo non è bianco, loro si accorgono che siamo leoni, ma se siamo impolverati sembreremo scheletri perché è notte e non si vede bene, e poi questa cosa maschera il nostro odore. LOGICA ecco come si chiama, stupido- Simba si rattristò: era la seconda volta in un solo giorno che lo maltrattavano, e iniziava a sentirsi un re perdente. -Ok andate e basta .-. - Kovu e Kiara si stavano coccolando, erano abbracciati e facevano le fusa, nella camera da letto della fortezza di Scar. -Eheheh Oh Kovu…….- disse dolcemente Kiara -ehehehehmaudabhahahahaha……..- -Hai sentito?- Fece lei terrorizzata anche solo per il fatto di stare nella fortezza abbandonata -Si… Ho sentito- Poi Kovu si alzò e si guardò intorno, vide qualcosa dietro una roccia e si avvicinò lentamente quando ad un certo punto -AAAAAAAAAAAHHHH- Uno scheletro salta fuori dalla roccia, cercando di mordere il giovane leone. Questo si girò e sentì l'urlo di Kiara, anche lei aggredita da una altra misteriosa figura -Kiara… Noooooo!- Poi corse verso di lei, strattonò lo scheletro, poi si mise a correre, seguito da Kiara, e a sua volta dai due loschi figuri. Corsero fino alle terre del branco, dove si buttarono senza neanche guardare nella valle di un fiume ora vuoto. Kiara riuscì ad atterrare bene, ma il povero Kovu si fece male alla zampa. -Fregati!- Fecero Malka e Chumvi togliendosi la maschera. Poi scomparvero nel nulla senza dare spiegazioni. Anzi, dal punto di vista di Kiara e Kovu scomparvero, perché in realtà stavano andando da Simba, che gli osservava da lontano. -Kovu deve stare lontano dalla mia bambina, e questo lo deve capire con le buone o le cattive- -A me sembri un po duro….- -Io me ne vado, devo dormire- -Gia, pure io…. Ciao- Così dicendo Chumvi e Malka andarono via. Anche Simba tornò alla rupe, ma prima: -Kovu!- disse Kiara -Kiara…… uh….. La zampa….- Kovu si era ferito, e ora zoppicava -No…. Vieni, ti aiuto io….- Riesce a prenderlo sul dorso e lo porta via. -Kiara! CHe fai? Kovu… Cos'è successo!- Disse Simba, fingendosi allarmato (non vedetelo come cattivo, è che come ogni padre vuole proteggere la figlia per più tempo possibile) -Papà, che bello vederti! Due leoni… Travestiti da scheletro … E … E … Il burrone, e lui ….- -Ok, ora non importa, torniamo solo a casa- -Ahhh…- Kovu iniziava a perdere conoscenza. Simba lo appoggiò dentro la rupe e lo fece riposare. Io lascio uno spazio, vado a capo, per dire, tra una frase parlata e l'altra.... Ma non lo visualizza O.o se sapete come fare a sistemare questa faccenda, per favore me lo potreste dire? Perchè mi da fastidio...

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Capitolo 4
*** La zampa ***


Il giorno dopo come si svegliò Lasciò riposare Kiara e Kovu e fece alzare gli altri.
Kiara non dormiva, assisteva Kovu, che lentamente riprendeva conoscenza:
-Cosa… Kiara… Dove sono…?- Fece balbettando. Poi tentò di alzarsi, ma scivolò e cadde.
-AHi….-
-Lascia stare amore, pensa solo a riposarti, non alzarti, ti porto qualcosa da mangiare [Torna con una coscia di Zebra] Su, anche se non hai fame, per guarire devi mangiare qualcosa, no?-
-Gia,- fece Kovu con la bocca gia piena - Ma penso che la fame non sarà un problema!-   
Non andarono a caccia ne Kiara ne Kovu, e piano piano la zampa del leone iniziò a stare meglio, tanto che ogni tanto Kiara lo trovava in piedi come tornava dal fare le scorte di cibo, e lo sgridava:
-Ma sei pazzo? Vuoi guarire o no?-
-Si che voglio guarire, ed è per questo che mi muovo …. -
- Uff …. Fai come credi-
Rakiki andava spesso a trovarlo nella roccia perché era lo sciamano mago della savana:
-Complimenti, ti stai rimettendo velocemente, per caso muovi la zampa o cerchi di camminare?-
-Si, prova sempre a stare in piedi, io lo sgrido ma lui continua!-
-E perché dovresti sgridarlo? Fa benissimo……-
-Visto che dice Rakiki Kiara? Faccio benissimo! E ora, se volete scusarmi, vado a prendere il cibo da solo fuori dalla roccia!-
-Non esagerare Kovu, fa bene si, ma non sei ancora pronto, limitati a camminare nella rupe, e non affacciarti fuori!-
-Ok…..- E così dicendo tornò indietro zoppicando. Si sentiva come quando era piccolo: [non fare quello, non uscire da solo, non sforzarti, non sai camminare, mangia la pappa gnam gnam] Pensava. Però gli era anche servito stare un po dentro, ora conosceva tutti i leoni della rupe, dai cuccioli che giocavano con lui a fare la lotta, agli anziani che gli insegnavano come cacciare meglio, tutti i luoghi della pridelands, la storia di Scar e Mufasa:
-Sai Kovu- Diceva Rombu (un vecchio leone) - Quando ero giovane giocavo sempre con Scar e Mufasa….. Erano molto diversi, Mufasa aveva sempre voglia di imparare, un po come anche te o Simba da cucciolo, mentre Scar era più chiuso …. Ma adorava la sua mamma, questo è certo: lo chiamavamo "il mammone" "scrinierato" "il leone-iena" o altre cose così ….. A ripensarci è stata anche colpa nostra se ha fatto quel che ha fatto, ma ai tempi era divertente! E poi, era ANCHE colpa nostra, non solo colpa nostra, perché fin da piccolo era…. Era un po strano, ecco… Diverso direi…-
-Interessante ….- Faceva Kovu, che aveva sempre sentito storie di Scar in un altro modo.
Conosceva la storia sentimentale della rupe:
-Sai Kovu- Faceva una leonessa -ho sentito che il compagno di Sceila esce con altra leonessa!-
-Oh God! Ma questo è il pettegolezzo del mese!- Faceva Kovu "strano" (infemminato :/).
Piano piano quasi tutti si convinsero che non era cattivo, e quando di nuovo potè andare a caccia, tutti si complimentarono con lui della rapida guarigione, e lui soprattutto fu felicissimo. No nulla, microcapitolo per far capire che ho capito come funziona l'html... Ciau!

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