emerald green eyes

di Can_You_Love_Me_Again
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1

*Flashback* 19/05/2010

*Jalisse*

Erano le 6.00 di mattina,il venticello della città arrivava sotto le mie lenzuola,stranamente non avevo sonno cosi mi alzai,misi una maglietta,e mi affacciai dalla mia piccola finestra.

Essi era una giornata calda nella città di Sidney..il silenzio regnava in quella piccola casetta di pietra,si sentivano solo i rumori dei clacson dei taxi in città,e il rumore della bicicletta di quella piccola bambina che stava giocando di fuori..mi guardò con i suoi occhi azzurri e io risposi accennando un sorriso.

Venne verso di me,frenando di colpo vedendo il gradino sull'uscio della finestra.

J:Ciao piccola!Che ci fai qui??sono le sei!La tua mamma dove sta?Dissi accarezzandola

B:E' li,mi sta guardando dalla finestra.

J:Ah capisco,e come ti chiami?

B:Coleen

J:Ma hai un bellissimo nome sai?

C:Grazie!Tu dovresti essere Jalisse vero?

J:Si!Come mai sai il mio nome?

C:oggi sono andata a fare un giro verso la fine della strada,ho incontrato il postino e mi ha detto se potevo darti questa
Coleen si girò prendendo dal cestino una lettera..

J:E' per me??Grazie mille piccola!

X:Coleen!Coleen!Dai rientra che e' arrivata la nonna!

C:La mamma mi aspetta!Ci vediamo Jalisse.

J:Ok Coleen!Grazie mille!

Salutai la bambina che ormai era rientrata in casa e mi buttai sul letto curiosa di sapere il contenuto della lettera
.
La apri' con delicatezza cercando di non rompere la busta,Aprii il foglio,era completamente scritto ma una frase mi saltò all'occhio:

''Informiamo la signorina Coner di aver superato il provino di entrata per la scuola Juilliard di New York

Ha 3 mesi di tempo per presentarsi..se non si presenta entra il 20/8/2010 sarà automaticamente esclusa dalla scuola.

Le lacrime cominciarono a rigare sul viso della ragazza,non ci poteva credere,Il suo SOGNO si era finalmente avverato.

Ballare era il suo unico sfogo per liberarsi dell'infanzia,un periodo per lei di dura sofferenza,segnata dalla morte dei suoi genitori in un incidente,quel Maledetto incidente.

Jalisse era figlia unica e cosi da 12 anni era rimasta da sola in quella casa,doveva andare via,via da quella costruzione piena di ricordi che ogni volta che rientrava in casa,sentiva,facendo di lei un anima triste.

Dopo molti anni di studio di danza contemporanea aveva deciso di iscriversi a questa accademia su consiglio della sua insegnante che da sempre gli diceva di avere delle gambe che potevano diventare delle farfalle in grado di comunicare grandi emozioni

E' si,secondo la signora Jonsonh Jalisse poteva diventare una ballerina con grande eleganza e stile,una ballerina conosciuta in tutti gli angoli del mondo.

Jalisse non immaginava Lei come una celebrità però un giorno la signora Jonsonh la iscrisse di sorpresa...e quel giorno, il 19/05/2013 Jalisse diede ragione alla sua insegnante e parti' cercando di raggiungere il suo sogno,ancora tutto lontano,ma sempre piu vicino.


FINE FLASHBACK

L'aereo sta per atterrare a New York preghiamo i gentili signori di alllacciare le cinture grazie.

*Jalisse*

Finalmente le ruote dell'aereo toccano terra,aspettai finche l'imbarcazione si fermasse dopodiche mi alzai a prendere i miei bagagli.
Proseguii seguendo la coda di gente verso l'uscita e dopo circa 5 minuti scesi dall'aereo alla ricerca di un taxi che potesse portarmi al mio albergo.
Camminai circa due minuti fino a quando vidi uno di quei taxi gialli tipici della città,con affianco quello che dovrebbe essere l'autista,una persona dall'aspetto spensierato,un ragazzo di colore che se ne stava appoggiato al palo fumando una sigaretta,la sua maglietta era bianca,sudata e sporca di non so che ma vedendo che nessun altro taxi era disponibile mi incamminai verso quell'uomo che appena mi vide mi fece un cenno come per dire che il taxi era libero,cosi che accellerai la camminata

X:Giorno bellezza!Aspetti che l'aiuto a caricare i bagagli di dietro

Accennai un sorriso,l'uomo chiuse il portabagagli e mi invitò a salire di dietro.

X:Bhe dove vuole che la porto?

J:Qui!Presi la mappa e indicai il mio hotel
X:Subito!tra circa 15 minuti arriveremo
Ringraziai l'uomo e subito mi immersi nei pensieri
Durante il tragitto osservai la città dal finestrino,tutto mi sembrava enorme,movimentato,senza un punto di riferimento..Bhe certo,sono sempre vissuta in una casa silenziosa e questo cambiamento per me significava molto.

New York la città dei sogni di molte ragazzine,anche la mia,certo,una città da sogno..Città dello shopping,del divertimento,dei ricchi,di tutta quella gente spericolata,di giovani,e ragazze.

Si!Questa e' la mia città,potrei fare nuove amicizie conoscere gente di tutti i tipi e dedicarmi allo shopping 24 ore su 24.

La città e' contornata da enormi palazzi,forse alcuni arrivano anche a mille piani,Bha! che cosa brutta per una povera vecchia che soffre di vertigini abiatare lassu..pensai

X:A che cosa pensi signorina??che c'e le spaventa la città?

I miei pensieri furono interrotti dall'autista.
J:ahahaha!No!e' solo che e' tutto cosi nuovo per me..tutto cosi..bho... tutto cosi affascinante!

X:New York!prova a urlarlo..qui tutto sa di libertà e pazzia..Se urli ad un turista New York sicuramente urla scappando..ci prendono tutti per pazzi..pensano che non abbiamo niente da fare!Lo vede?guarda questo marciapiede!è pieno di donne uscite da negozi con minimo 100 maglie li dentro!Lei e' qui per una vacanza?

J:Nono!per studiare...

X:per studiare???per studiare che cosa?

J:Sono stata presa alla Jiulliard..una scuola di danza..una scuola di danza molto famosa

X:Si!e' famosa in tutto il mondo!Bhe ha avuto molta fortuna..Le ragazze entrano ragazze normali escono farfalle...capaci di fare ogni movimento!e' una scuola che richiede molto impegno ma uscita da li potresti essere una celebrità!

J:Impossibile che io ci diventi!
X:Niente e' impossibile signorina!poi e' giovane bella..e come vedo ha delle gambe belle lunghe..proprio come quelle di una grande ballerina!

J:Ma lei e' molto gentile signor...ehm..

X:George..

J:Signor George...ehm io sono Jalisse ma mi puo chiamare Jal se vuole!

G.Ok Jal!

G:Da dove viene?

J:Sidney....ma quella zona dove abito sembra tutto tranne Australia..

G:Bhe abita in perferia allora!

J:Si!

G:Bene Jalisse..e' stato un piacere conoscerla..siamo arrivati..il tuo hotel e' quello la
Indicò sull'altra parte della strada una struttura che da fuori appariva molto graziosa e tranquilla..tutto il contrario della città

G:Stia attenta ad attraversare...le ripeto qui sono tutti pazzi ahahahha

J:Ok..aprirò gli occhi allora..quanto le devo?

G:Per le ballerine come lei tutto e' gratis

J:Grazie mille allora..Ci vediamo Signor George!

Chiusi lo sportello e mi avviai verso l'hotel di fronte a me.

Dialogai per 15 minuti con la signorina alla porta
X:Your room is the number 69..

Mi disse per poi porgermi la chiave..

J:Thank you

Presi l'ascensore in cerca della misteriosa camera..

Quell'hotel era gigante,poteva anche contenere 2000 camere..

Dopo anni di ricerca il numero 69 apparve e cosi aprii.

Era un appartamento piuttosto carino,rustico direi,con tende a fiori,un letto matrimoniale tutto mio,una vasca gigante.Su tutte le mura c'erano scritte frasi riferite alla vita,amore,amicizia e robbe varie.

Dopo aver osservato per bene la mia futura casa mi stesi sul letto presi la mappa..e mi accorsi che la scuola di danza e l'hotel non erano molto distanti...piu o meno 3 minuti di cammino,quindi decisi di farli a piedi anche per conoscere meglio la città e la gente che la popolava
.
Prima di scendere però mi fiondai nella doccia,aprii la valigia e misi un vestito azzurro,stretto all'inizio e largo dalla vita in giu..piu o meno lungo fino al ginocchio,presi la mia borsa un filo di trucco,tacchi e via.

Iniziai a camminare,aiutandomi sia con quella cartina che avevo con me,sia con le informazioni della gente,che a pelle sembrava molto gentile,cordiale e molto solare
Arrivai a destinazione quando vidi il nome ''Jiulliard'' scritto su un palazzo di legno,sorrisi soddisfatta di me stessa,e iniziai a salire le scale.

Mi voltai e proprio alle mie spalle mi accorsi dell'esistenza di un altra scuola.

J:E ora quale sarà delle due?

Provai a andare su una:le porti scorrevoli si aprirono per la mia vicinanza all'entrata e ad accogliermi fu un enorme salone arredato con lampadari pendenti penso molto costosi,poltroncine e gente che correva di qua e di la per non so cosa.

Immersa nei miei pensieri non mi accorsi di un ragazzo di fronte a me che mi stava fissando
X:Signorina le serve qualcosa??

J:Ehm..si...si..mi scusi..

X:Si e' svegliata dal mondo dei sogni..sono circa 10 minuti che la sto chiamando

Il ragazzo sorrise accennando delle fossette sulle guance..un ragazzo molto bello dagli occhi smeraldo e ricci castani..fisico magro..quello che piu mi saltò all'occhio di lui era la sua bocca..di un rosso che sembrava molto scuro venendo a contatto con la sua carnagione bianca e candida
J:Cercavo la scuola Jiulliard..e' questa
?
X:No questa e' una scuola di canto ..l'altra quella di fronte e' la..Jiu...Jiu..si vabbe quello che ha detto lei..

J:Jiulliard...dissi scoppiando poi in una risata...e' cosi semplice

X:Ah Jiulliard...a sentirlo per la prima volta sembra cosi difficile..disse per poi scoppiare a ridere

X:Ah comunque..che sbadato..Io sono Harry..Harry Styles..studio qui da piu di 5 anni ..tutti mi conoscono..cioe diciamo che tutti dicono che io sono il piu bravo qui dentro

J:Ah bene! fortunato!comunque io sono Jalisse Coren vengo da Sidney..mi hanno inviato la lettera dicendo di essere stata presa nella Jiulliard

Scoppiai a ridere ricordando l'accaduto.

H:Bene!Venga con me l'accompagno

J:Ok! ma che dici se ci diamo del tu?

H:ai suoi ordini...ah scusa ai tuoi ordini hahahaha

J:Feci un sorriso..le sue fossette erano cosi

 dolci..ok Jalisse non andare troppo avanti

Harry mi prese il braccio e iniziammo a camminare verso quello che era il mio futuro..

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


*Jalisse*
Harry mi accompagnò fino all'entrata,dopodiche mi lasciò da sola dicendo che era di fretta.

Quel ragazzo era davvero molto simpatico,un ragazzo particolare,non come i soliti,un ragazzo come diceva nonna di una volta.

Non come quelli di adesso che pensano solo a trovare una ragazza soltanto per dire ''sono fidanzato,ma quello che aspetta la donna giusta,la persona con cui potrà trascorrere tutta la vita.

Non lo conosco ancora molto bene ma mi ha dato questa impressione,premuroso,timido,solare,e gentile.

Andai a fare un giro per la scuola giusto per ambientarmi e cercare di trovare qualcuno a cui chiedere informazioni.

Giravo..quella scuola era enorme,si sentiva musica da tutte le parti e ragazze da 16 in su andare in giro con tutù e corde.Una scuola davvero organizzata.

Ad un tratto senti la melodia di una danza contemporanea,il mio sogno..cercai di seguire le note del pianoforte e mi trovai davanti una stanza vuota,con solo una ragazza dal fisico esile che seguiva le note muovendo il suo corpo.

Di scatto si girò,mi aveva vista..subito mi venne incontro.

X:Ha bisogno di qualcosa?

J:Ehm..veramente sono stata presa in questa scuola e cercavo la signora Eden.

X:Ah-disse annoiata-sei Jalisse vero?La signora ha detto di dirle che puo benissimo iniziare gli allenamenti con me,lei arriverà a minuti.

X:Comunque io sono Denise,studio qui da 1 anno e vengo dalla Francia.

J:Piacere Jalisse..dissi iniziando a fare allenamento...vengo da Sidney.

D:Sidney..meraviglioso..

D:che ne dici di iniziare a ballare?

J:Ottima idea!

Denise era molto magra,statura media,occhi color marrone cioccolato e capelli lisci lunghi fino al fondoschiena,una delle mie prime conoscenze dopo Styles.

La musica aveva un andamento lento,mi iniziai a muovere per sciogliere i muscoli e rilassarmi,infondo era quello che ci voleva,in questi giorni mi sono stancata molto.

Denise mi seguiva nei movimenti,devo dire che era molto in gamba.

J:Com'è la scuola qui?

D:Bhe....ha delle insegnanti molto severe,soprattuto Eden,non ho mai conosciuto una signora piu acida di quella,per lei qui siamo tutti cani,durante la sua lezione ti consiglio di non parlare altrimenti ti prolunga gli orari di allenamento e non ne esci piu..come ha fatto con me

J:Ah,quindi da come capito e' simpatica e solare...

Denise scoppio in una risata..

D:sisi,anche molto attraente..non si farà la ceretta da piu di 10 anni..

E:Signorina Denise,come si permette di dire cose del genere?Chi si crede di essere!

Eden apparse dalla porta e noi purtroppo stando di spalle non ci accorgemmo della sua presenza..indossava una coda di cavallo molto rigida.

Occhiali gonna e maglietta aderente,capelli castani e occhi castani,la osservai per bene fino ad arrivare alle sue gambe..Denise aveva ragione,chissà da quanto tempo non si faceva la ceretta!

Solo a pensarlo scoppiai a ridere

E:Jalisse che cosa ti prende???Forse nessuno ti ha insegnato l'educazione da piccola..Che prepotente!

J:Mi scusi

E:Le scuse non bastano! Per oggi lavorerai un ora in piu insieme alla tua amica Denise.

Lanciai uno sguardo scocciato a Denise che subito rispose sbuffando

E:Testa dritta e spalle alte!

La sua voce era cosi stridula da far male alle orecchie,cercai di slanciare la gamba piu in alto ma quello era il mio massimo.

Eden si avvicinò a me,mi prese la gamba e la tirò in alto

Il dolore iniziò a prendersi gioco in me,sopportai finche potei dopodiche lanciai un gemito di dolore.

J:Mi sta facendo male!

E:Sopporti!i suoi muscoli alla fine di questa settimana devono essere forti e morbidi!

D:ma signora nessun essere umano riesce a portare la gamba a quel livello!

E:Lei stia zitta!Tutte e due avete buone possibilità sul mondo della danza,il dolore non e' niente.

J:Fino a quanto devo stare in questa posizione?

Denise appena senti la domanda mi lancio un sorriso molto divertito

E:Ancora un minuto signorina!

J:Iniziai a contare,non ne potevo piu,avevo come l'impressione che il muscolo si potesse stuccare da un momento all'altro

Quel minuto fu una vita per me ma alla fine Eden lasciò la presa facendomi cadere a terra

Sospirai a quella caduta,Denise prese il mio posto per fare lo stesso esercizio,io invece feci come mi aveva ordinato la signora se cosi si poteva chiamare,andai alla sbarra per rilassare i piedi

E:appena Denise avrà finito l'esercizio alla sbarra vi do 30 minuti di ballo libero,vorrei vedere se Jalisse e' veramente quella che tutti dicono,e anche se Denise e' migliorata..

I minuti passarono in fretta Denise fece per la 10a e ultima volta l'esercizio cosi che parti la musica..

Dovevo dimostrare a Eden che Jalisse Coren era la ballerina con eleganza,stile,e finezza,quella in grado di trasmettere grandi emozioni con i suoi salti a ritmo di musica.

Feci passare 2 secondi giusto per capire il tipo di melodia dopodiche mi lasciai andare nei miei pensieri incominciando a muovermi

Era ormai 1 ora che danzavo,senza disconcentrarmi,ad un certo punto sentii la porta aprirsi ma essendo concentrata non badai a chi fosse pensando solo alla melodia

2 ore di ballo..

La musica si interruppe e io stanca mi buttai a terra e Denise cascò sopra di me..

E:bene per oggi e' tutto per me potete andare!

Salutammo Eden

Denise si avvicinò al mio orecchio e disse..

D:Guarda alle tue spalle c'è Styles il ragazzo piu bello della città...non ha smesso di fissarti neache per un secondo mentre ballavi

Mi voltai di scatto..Lui era li ..mi guardava..appena incontrò i miei occhi sorrise mostrando le sue fossette magnifiche.

J;Come mai qui?

H:La mia lezione e' finita un 40 minuti prima oggi e cosi mi sono ricordato di te e...sono venuto a vederti...sei magnifica quando balli,stavo quasi per scoppiare a piangere,hai talento Jal

Ho sentito bene?Quel ragazzo ha appena detto ''Mi sono ricordato di te e sono venuto a vederti sei magnifica quando balli,stavo quasi per scoppiare a piangere,hai talento Jal???!!!

Un ragazzo magnifico..mi nota??Strano

Lasciai perdere i pensieri e mi limitai a rispondere con un semplice
 
J:Grazie!

H:e' tutto vero...senti ora devo andare!che ne dici di vederci domani alle 20.00 qui fuori?Andiamo a cena insieme?

Mostrai il sorriso piu bello che ho fatto in 17 anni della mia vita!

J:Come no!

H:Ok allora ci vediamo domani!

Rimasi a guardarlo fino a quando non chiuse la porta dopodiche mi fiondai dentro lo spogliatoio per raccontare tutto a Denise che rimase scioccata e mi abbracciò all'istante..mi disse che Harry era un ragazzo favoloso...era per tutte le ragazze di New York un principe..un sogno

*Jalisse*

Il mattino seguente la sveglia suonò alle 7.30,mi preparai e sistemai la borsa dopodiche mi diressi verso la scuola,era una mattina molto calda a New York il sole spiccava tra gli alberi,non c'era molta gente in giro,forse per l'orario.

Il telefono squillò,lessi la scritta sul display,sconosciuto...risposi

J:Chi e'?

X:Buongiorno,lei e' la signorina Jalisse Coren vero?

J:Si sono io,mi dica

X:Sono la rappresentante della scuola,mi e' stato riferito dalla signora Eden di dirti che nei primi 3 anni di studio alla scuola,si imparano tutti i generi di danza:hip hop,classica,contemporanea ecc..Finiti questi 3 anni ci si può concentrare solo su un tipo che viene scelto da lei.
Dal 3 anno iniziano degli esami,sono in tutto 20 dopo averli passati gli sarà consegnato il diploma.

J:Ah ok grazie dell'informazione,Oggi che lezioni avrò?

X:oggi..vediamo un po...Hip Hop..che però verra fatto con la signora Eden visto che l'insegnante Smith in questo periodo non si puo presentare per motivi famigliari.

J:OkOk,a minuti sarò davanti alla scuola,ci vediamo e grazie ancora.

X:Arrivederci.

Attaccai il telefono e subito chiamai Denise

D:Pronto

J:Denise,Denise sono io...oggi e' la morte abbiamo la lezione di Hip Hop con Eden!

D:Cosa???Oddio mi sta salendo la febbre non posso venire..

J:Dai scema,raggiungimi sono già nello spogliatoio!

D:Ok 1 minuto e sono li..

Iniziai a prepararmi,apri l'acqua del lavandino e mi rinfrescai la faccia.

D:Jalisseee!Urlò Denise venendomi ad abbracciare.
J:Dove la trovi tutta questa felicità alle 7.50 di mattino anche dopo aver saputo che la lezione verrà sostituita da Eden?

D:Perche penso a te stasera a cena con Styles!Che c'è ti sei scordata dell'invito?

J:Ma secondo te...Come faccio a dimenticarlo???Subito al pensiero mi venne un sorriso..

D:Che vestito ti metterai?

J:Oddio non parlare di questo!Non ne ho la minima idea...Che ne dici se pranzi a casa mia cosi mi aiuti a prepararmi??

D:Ok...ora andiamo...che quella vecchiaccia a gia iniziato ad urlare!

Ci incamminammo verso la stanza di Hip hop..
Le 4 ore di lezione passarono molto velocemente dopo urli e sgridate da parte di Eden a Denise che non smetteva di ridere.

Dopo una doccia ci incamminammo verso casa,Denise mi raccontò un po di lei,aveva 2 sorelle piu piccole e abitava al centro di New York,io...per ora gli dissi solo che abitavo nella periferia di Sidney,non al centro,e ero figlia unica,purtroppo.

Arrivammo a casa,iniziammo a cucinare,il nostro menù era piuttosto semplice visto che ai fornelli eravamo un disastro:Pasta al sugo,insalata,e dopo come dolce avevamo deciso di uscire a prendere un gelato cosi che,potevamo anche dare un occhiata ai negozi,visto che nel mio armadio c'erano solo cose da indossare in giornata,molto semplici.

Mangiammo in fretta,ci lavammo e eravamo pronte per uscire.

La gelateria si trovava proprio sotto l'hotel,era grande,con molta scelta nei gusti,c'erano anche granite,frappè e molte altre cose.

La gelataia ci lanciò un'occhiata per farci capire che era il nostro turno..cosi iniziai a scegliere.

J:Per me una granita alla menta,grazie.

D:Per me invece un cono medio con stracciatella,menta e crema.

Dopo aver pagato ci incamminammo per le vie del centro,piene di negozi.

Iniziammo a vedere le vetrine.

D:Che ne dici di quello?

J:Troppo corto!

D:Oddio...gia inizi con il troppo corto?

J:Chissà cosa penserà Harry,Denise mi copre a malapena il fondoschiena,per favore!

D:Ok hai ragione,forse quello e' troppo!

Passammo 45 minuti con Denise che proponeva,e io che rispondevo ''No non mi piace,mi fascia troppo,troppo acceso,troppo largo''insomma nessuno mi aveva colpito..

Denise accellerò la camminata mentre io rimasi indietro rimanendo incantata da un vestito in vetrina..

D:Jalisse ti vuoi muovere?

J:Vieni qui?

La ragazza si voltò e iniziò a correre verso di me,che restavo con lo sguardo fisso su quel magnifico vestito.

Era blu,blu scuro,arrivava poco sopra al ginocchio,a monospalla,sulla vita aveva una piccola cinta che serviva per non farlo cadere troppo morbido sul ginocchio,il blu veniva spezzato con delle sfumature di azzurro qua e la e all'altezza del seno aveva una piccola rosa.

Denise sconvolta accennò un sorriso per poi farmi cenno di entrare.

Presi la taglia giusta,e lo provai,mi stava a pennello,era semplicemente perfetto.

D:Oddio!vai alla cassa immediatamente!e' magnifico..Disse urlando

J:Sta zitta stupida!Tutto New York ti avrà sentito.

D:Si signori lei e' Jalisse,stasera alle 20.00 ha un appuntamento con Harry,Harry Styles

Ed ecco con le sue figure di merda,appena la sentii urlare mi rinchiusi nel camerino e iniziai a cambiarmi

Pagammo e ora era il momento degli accessori!

Presi una borsa non abbastanza grande,che richiamava il colore del vestito e una collana lunga

J:Oddio sono le 19.00 Merda!Denise muoviti!

Appena arrivate in hotel accesi l'acqua della doccia,appena finito Denise iniziò con il trucco,poi i capelli e infine indossai il vestito.

Mi specchiai,il trucco era uno sfumato che andava dal blu all'argento,i miei capelli erano raccolti mentre i ciuffi davanti,piu mossi erano sciolti.

In 17 anni non ero mai stata cosi bella..

D:Dai vai che mancano 10 minuti..

Stavo per chiudere la porta quando diedi un ultimo sguardo a Denise che rispose con un occhiolino mimando con le labbra un ''SEI PERFETTA''.

Feci un sorriso e dopo chiusi la porta,ero molto agitata,tremavo tutta,il mio primo appuntamento a New York con un ragazzo stupendo.

Arrivai davanti a la scuola,lo vidi da lontano,era gia li,seduto sull'erba,i suoi occhi verdi smeraldo erano fissi su un punto,era molto pensieroso.

J:Ehy Harry

Il suo sguardo pensieroso fu interrotto dalle mie parole,Harry mi guardò per poi sorridere.
Si alzò in piedi e venne verso di me.

Indossava dei jeans lunghi una maglietta bianca semplice con sopra un gilet di jeans lo stesso colore dei jeans e delle converse bianche..Molto sportivo..mi faceva impazzire!

H:Buonasera principessa!Stasera e' semplicemente magnifica,disse guardandomi dalla testa ai piedi

J:Non esagerare-dissi ridendo-anche lei e' molto bello..dissi contenendomi

A quella frase le mie guance arrossirono e Harry se ne accorse..purtroppo.

H:sei molto tesa...stai tranquilla..ti ho appena detto che sei magnifica..c'era da preoccuparsi se ti dicevo il contrario!

risi dopo la sua affermazione poi il riccio riprese a parlare


H:Dai andiamo!disse porgendomi il suo braccio
Quel ragazzo mi stupiva ogni giorno di piu,era cosi dolce..

Arrivammo al ristorante..quel posto aveva un panorama magnifico,dal nostro tavolo si vedeva molto bene la Statua della Libertà,il mare,e tutti i palazzi di New York..

Ordinammo,il piatto arrivò subitissimo,Iniziammo a mangiare

Harry non faceva altro che fissarmi,I suoi occhi erano in grado di ipnotizzarti..sembravano dei cioccolatini ripieni..molto duri all'inizio ma poi se riesci a morderli tutto il ripieno esce senza smettere ed e' molto buono...cosi i suoi occhi,il loro colore era un colore freddo difficile da capire,pero se conosci bene la persona,Harry,riesci ad andare al loro interno e non ne esci piu.

H:Com'è andata oggi a danza?

J:Bhe,ho fatto Hip Hop con la signora Eden,quella donna e' insopportabile,l'altra volta stava per stuccarmi la gamba..

H:Che ti ha fatto??-Disse lui nervoso-

J:Ma niente di che-dissi tranquillizzandolo vedendo la sua reazione-L'ha solamente alzata un po tanto.

H:E..ti ha fatto male?

J:No,non cosi tanto-dissi mentendo.

Harry tirò un sospiro di sollievo a quelle parole,era molto protettivo,mi piaceva.

La serata passò tra una chiacchierata e l'altra, e io, finalmente riuscii a tranquillizzarmi,non c'era nulla da preoccuparsi con lui,mi sentivo protetta e sicura.

H:Vieni ti porto in un posto.

Si alzò dal tavolo e lo stesso feci io.

Dopo una 10 di minuti,arrivammo sotto una grande quercia e ci sedemmo sulle sue radici.

H:Vedi questo e' un posto speciale per me,sei la prima persona che porto qui,qui ci venivo spesso con mio nonno e ci divertivamo a scrivere le nostre iniziali con un sasso sul tronco della quercia.

J:Bhe allora sono speciale per te?

Harry mi guardò con un sorriso divertito alla mia domanda,lo stavo mettendo a dura prova e questo mi piaceva.

H:Bhe..vedi..

Vedendolo in difficoltà della risposta mi tolsi i tacchi ormai scomodi..mi avvicinai a lui e gli strinsi la mano e mi avvicinai al suo orecchio..

J:Stai tranquillo-dissi per poi mostrare il sorriso piu sincero che mi poteva venire in quel momento.

H:Si sei molto speciale per me..ecco vedi quando sto con te mi sento felice,dimentico tutto,in quel momento nel mondo e' come se esistessimo solo IO E TE

-Disse sottolineando le ultime due parole-

Era cosi dolce..decisi di dire qualcosa io..

J:Bhe lo stesso e' per me,non so che mi prende,insieme a te si elimina tutto,amo le tue fossette,il tuo sorriso,e i tuoi occhi mi sento cosi protetta,sicura di me..

I Suoi occhi brillarono sentendo le mie parole,tirò la mia mano verso di se,cosi che mi ritrovai con la testa sopra le sue gambe,spinse le sue dita sulle mie guance si avvicinò a me facendo scoccare le mie labbra con le sue in un bacio a stampo.

Un semplice bacio a stampo durato pochi secondi,secondi in cui sentii il mio cuore battere molto forte come se volesse uscire da me,sorrisi a quella sensazione.

Incrociai le mie braccia sul suo bacino girando il mio corpo di fianco,cosi per sentirmi piu vicino a lui che intanto mi accarezzava i capelli con le sue dita.

Ci furono attimi di silenzio tra noi,attimi in cui ci guardammo negli occhi..

H:Sei venuta a New york da sola?

J:Si.Dissi pensando al perche della mia risposta..mi rimisi a pancia in su.

H:E i tuoi genitori?

J:Bhe loro non ci sono piu,un incidente li ha portati via da me,e' per questo che sono venuta a New York quella casa mi lasciava molti ricordi quindi ho deciso di trasferirmi.

Dicendo quelle parole mi venne fuori una lacrima,che subito Harry asciugò dolcemente.

Si sentiva in colpa per avermi fatto quella domanda

H:Oddio scusami piccola,non lo sapevo disse guardandomi negli occhi

J:Sono cose passate,tranquillo-dissi con un sorriso,cosi per riassicurarlo

H:Jalisse stai tremando!

J:Sento leggermente freddo,tranquillo non muoio mica.
H:Harry sorrise per poi togliersi il gilet dalle sue braccia e metterlo sulle mie..

J:Ma no Harry!Congelerai cosi!

H:Shhhh!Disse portando il suo indice alla bocca.

J:Harry...sei cosi dolce...

H:Bhe per te questo e altro!

J:Senti quelle cose che ti ho detto prima,riguardo alla mia famiglia,le ho dette solo a te,sei l'unico qui che le sa,non dirle a nessun altro.

*Harry*
Le aveva dette solo a me!quella ragazza si fidava di me!era cosi magnifica,i suoi ricci coprivano i suoi occhi cosi li spostai delicatamente,quel verde cosi vero,delle sue pupille mi trasmetteva emozioni mai provate prima.

H:Tranquilla poi fidarti di me,dissi con voce calda e dolce

Lei si alzò,il suo viso era davanti ai miei occhi,annullai la distanza tra di noi,strinsi i suoi fianchi per poi chiudere gli occhi e baciarla,un bacio senza fine per me,un bacio pieno di sentimenti

*Jalisse*
Ci stavamo baciando,Harry portò la mia mano al suo cuore,sentivo come batteva,voleva esplodere,come il mio..Quel bacio mi fece capire che io per lui provavo dei sentimenti non un semplice ''Mi piace'.

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