Sono all'inferno e tu sei un angelo al citofono

di Megan_amoloro
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***



Ciao a tutti, io sono Crystal, e vivo a Napoli, ho occhi color ghiaccio e capelli lunghi, lisci e castani.
Sono nata di preciso in Irlanda, ho vissuto un anno lì, poi i miei genitori, mi portarono a Napoli, e mi rinchiusero in un orfanotrofio, beh a dire la verità, non ricordo i volti dei miei genitori, mi ricordo solo i suoi nomi: Marco e Sofia.
Ogni giorno una nuova coppia viene ad adottare uno di noi, beh spero che un giorno andrò anche io via da questo orribile posto.
Erano le 7:30 circa, venne suor Carmela.
"Ragazze e ragazzi svegliatevi oggi ci saranno 5 nuove coppie e 3 nuovi arrivi" disse
"Chi sono i 3 nuovi arrivati?" dissi
Suor Carmela si avvicinò a me e si sedette sulla sedia che stava accanto al mio letto
"Crystal sono 3 ragazzi che vengono dalla strada, sono stati tolti dai loro genitori, hanno 4 o 5 anni" disse
"Che ingiustizia"
"Si.. ora alzati, e vatti a lavare che tra poco arrivano le coppie"
"Dice che oggi c'è qualcuno che mi adotterà?" dissi
"Oh piccola, non so risponderti, ma sono sicura che ti adotteranno"
"Spero.. vorrei avere anche io una famiglia come l'hanno tutti"
"E l'avrai, te lo prometto"
Abbracciai suor Carmela, le suore di quel collegio erano una più brava di un'altra, ma suor Carmela era la mia preferita.
Andai in bagno, feci una doccia, mi vestì semplice, misi un pantalone di Jeans stretto, una felpa, e le mie blazer ai piedi.
Pettinai bene i capelli, e feci una treccia che andava sul lato sinistro. 
Bussarono alla porta del bagno. 
"Ho quasi fatto" dissi
"Crystal sono suor Carmela, sono venute due coppie, su andiamo"
Aprì la porta e feci un sospiro.
"Come sto?" dissi
"Stai benissimo, andiamo in giardino, mettiti il cappotto su"
"Un secondo"
Misi il cappottino, sciarpa,cappello e i guanti, a Gennaio faceva abbastanza freddo, e visto che eravamo a molti di noi, dovevamo metterci in giardino. Arrivammo in giardino, e mi misi al mio posto accanto a Luca.
"Buongiorno Crystal" disse Luca baciandomi la guancia
"Buongiorno"
"Spero che oggi me ne andrò da qui"
"Anche io"
"Che io vada via?"
"Che andiamo entrambi via"
"Dopo però ci separeremo"
"Dai ci sentiremo comunque a telefono"
"Hahah diciamo tutto ancora prima di essere scelti"
"Hahah giah"
Iniziarono a fare l'appello e oguno di noi rispose "Presente" appena finito l'appello una della due coppie iniziò a scegliere. Iniziò la coppia Felton e il fortunato fu Luca, fece un sorriso.
"Luca vieni qua" disse suor Giulia. 
Luca annuì, e prima di avvicinarsi a loro venne vicino a me.
"Prometto che ti chiamerò sempre, promesso" disse
Mi scappò un lacrima e dissi "Ti vorrò sempre bene Luca, sono super contenta per te" dissi e lo abbracciai, lui mi strinse a se e io cercai di non piangere, sapevo che un giorno tutto questo accadeva, e quel giorno è arrivato, eravamo cresciuti insieme, e stato e lo sarò ancora il mio migliore amico. Mi staccai da lui, e lo guardai negli occhi.
"Ti auguro tutta la felicità di questo mondo, sei la persona più importante che ho nella vita, e anche se ci allontaneremo io ti vorrò sempre bene e continuerò a romperti sempre" dissi
"Oh Crystal, ti auguro tutta la felicità dell'universo e mi romperai con piacere, e logicamente lo farò anche io con te, sei la mia migliore amica e lo sarai anche tu per sempre. Ti voglio bene piccola"
"Anche io.. ora vai"
"A presto" mi diede un bacio sulla guancia e si diresse con suor Alessandra in presidenza. 
Venne il turno della coppia Horan.
"Crystal Potter, che ne dici di diventare nostra figlia?" disse il marito di quella signora, sorrisi.
"Certo" dissi con un sorriso
"Crystal vieni" disse suor Carmela.
Annuì e ci dirigemmo anche noi in presidenza, e gli altri tornarono in camera.
"Lucaaaa" 
"Crystaal sei stata scelta?"
"Sii"
"Che bello, ci sentiremo sempre ok? ok"
"Hahah okei"
"Ora dobbiamo andare Luca" disse la signora
"Si.. Crystal ti voglio bene, a presto, chiamami sempre, non dimenticarti di me, se hai qualcosa dillo a me, ci vedremo presto, te lo prometto" disse Luca abbracciandomi
"Si Luca, le stesse cose valgono per te, ti voglio bene"
Ci staccammo, mi diede un bacio sulla guancia, glielo diedi anche io e se ne andò.
Firmarono tutti i documenti e suor Maria mi portò la valigia.
"Grazie" dissi
"Ci mancherai" disse
"Anche voi"
Suor Carmela per po piangeva, andai da lei e l'abbracciai.
"Ti vorrò sempre bene" dissi
"Anche io, ora vai e mi raccomando, fa la brava e non farti mettere i piedi in testa da nessuno"
"Lo farò, te lo prometto"
Salì in macchina, e tutti mi salutarno, lasciai quel collegio con un po di tristezza, lì avevo passato metà della mia vita, e mi mancheranno tutti.
"A casa c'è una persona che ti aspetta.." disse Maura.
"Chi è?" dissi curiosa
"Tuo fratello" disse Bobby
"Sono curiosa di conoscerlo" dissi
"E lo conoscerai presto... siamo arrivati" disse Bobby
Era una grande casa color panna, con un giardino, due alberi e un artalena, entrai e un ragazzo biondo con occhi azzurri mi accolse subito con un sorriso.
"Sei mia sorella?" disse
"S.si"
"Io sono Niall tu?"
"Crystal"
Mi abbracciò e io ricambiai l'abbraccio.
"Niall che ne dici di aiutarla a sistemare la stanza?" disse Maura
"Si mamma"
Mi prese per mano e andammo nella sua camera.
"Per ora starai nella mia camera, poi andremo in Irlanda e avrai una camera tutta tua" disse
"Grazie.. bella camera" dissi
"Eh si... con te diventerà più bella.."
Sorrisi non sapendo che rispondere.
"Bene all'opera" disse
Iniziammo a sistemare le mie cose e mi aiutò, era un ragazzo molto simpatico e allegro, con lui fin ora ero stata un po fredda, mentre lui era stato dolcissimo, così decisi di addolcirmi con lui, non volevo che pensasse che io ero fredda e antipatica, io ero l'esatto opposto, e volevo solo essere me stessa.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***



Finimmo dopo circa 10 minuti, non avevo tanti vestiti, non avevo poster, foto o roba simile. Venne Maura e si avvicinò a noi.
"Niall, perché non andate a fare shopping? mi raccomando comprate tante cose belle"
"Si mamma" disse Niall
"Grazie mielle" disse con un sorriso
Maura mi accarezzò e scese giù, misi la giacca e andammo nel centro commerciale, comprammo tanti vestiti e schifezze da mangiare. 
"Niall non pensi che di cibo basterebbe?" dissi ridendo
"Hm... no" disse ridendo
"Hahahahah e un maiale non si accontenta mai" disse un ragazzo, aveva una giaccha nera, pantaloni neri e larghi, e piercing. Niall abbassò la testa dispiaciuto. Mi innervosì.
"Senti tu, coglione di merda, lascialo stare, sennò ti do un pugno e ti rompo tutti i denti fracidi che hai in bocca" dissi
"Crystal lascia stare" disse Niall prendendo il braccio
Quello rise e continuò a offendere Niall
"COGLIONE DI MERDA LASCIA STARE MIO FRATELLO" Dissi arrabbiata e urlando, e lui iniziò a ridere, io era più che nervosa, e gli diedi uno schiaffio in faccia. Smise di ridere, e Niall fece un sorriso.
"Grazie Crystal, sei una sorella perfetta" disse Niall, io lo abbracciai, e ce ne andammo
Andammo a casa, e ci sedemmo sul divano
"Crystal perché hai la mano rossa? che e successo?" disse Maura
"Crystal mi ha difeso" Niall.
"Sei mio fratello è normale che ti difendo"
"Mamma hai sentito? ha detto che sono suo fratello" fece un sorriso e mi abbracciò strettissimo.
"Niall domani sera tu e Crystal andate da soli a Londra" disse Bobby
"Perché soli?" Dissi
"Noi qui abbiamo trovato lavoro, e lì ci sono studi migliori" disse sempre Bobby
"Ci hai iscritto a scuola?" disse Niall
"No, lo stavo per fare... che tipo di istituto volete andare?" Bobby.
"Crystal dove vorresti andare?" Niall
"Ehm.. non saprei" 
"Ce qualcosa che ti piace?" Maura
"Beh.. a me piace la fotografia"
"Papà andiamo alla Colbray" Niall.
"Eh? che scuola è?"
"Musica e fotografia" Niall
"Sii"
Bobby ci iscrisse, noi salimmo sopra e sistemammo i vestiti che avevamo comprato, poi scendemmo giù, ci sedemmo sul divano e guardammo un film.
Erano le 21:00 e suonò il telefono, Maura rispose, parlavano di un ricevimento o una cosa del genere, staccò e ci spiegò tutto.
Domani mattina dovevamo andare ad un ricevimento, e cera molta gente. Con Maura salimmo sopra, e scelsi con lei i vestiti che dovevo mettermi per il ricevimento.
Ognuno prese qualcosa che potevo mettermi, lei mi scelse un vestitino panna con un corpetto nero e tacchi... io presi un pantalone di Jeans, una felpa e le scarpe da ginnastica. 
"Hahah ma dai è un ricevimento non una passeggiata Cry"
"Beh è il mio stile ahahah"
"Hahah metti questo, fammi vedere come ti sta" 
Presi il vestitino, andai in bagno e lo provai.
Uscì dal bagno.
"Amore sei bellissima, mettiti i tacchi" disse Maura
"Ehm.. ho difficoltà a portarli" dissi
"Ti insegnerò io, mettili"
Misi i tacchi, mi alzai barcollando un po...
"Amore sei perfetta"
"Grazie mamma" dissi
Lei sorrise, quasi commossa, mi abbracciò
"Mi hai chiamata mamma"
"Si, perché lo sei"
Mi tolsi il vestitino e misi un pantalone e una felpa, poi passammo tutta la serata a imparare i tacchi, e dopo varie cadute e risate ci riuscì ad impararli.
"Che odore di buono" dissi
"Hm.. si"
Tolsi i tacchi, e misi le scarpe e scesi giu.
"Cheee si mangiaa?" dissi
"Pollo al fornoo" disse Niall sorridendo e fissando il forno
"Si ma se lo guardi così dopo lo finisci con gli occhi"
Mi guardò e scoppiò a ridere.
Andammo in giardino e mi sedetti sulla panchina.
"Mi parli un po di te, da quando sei nata, dove ecc? voglio conoscerti meglio.." disse Niall
"hm.. sono nata in Irlanda, quando avevo un anno, mi abbandonarono qui a Napoli, ho 16 anni e non so più che dirti" dissi
"Hahah anche io sono nato in Irlanda"
Ci chiamarono per cena, entrammo, mangiammo e scherzammo.
Alle 23:00 andammo a letto.
"Crystal... puoi dormire nel letto con me?" disse Niall con un vocino dolcioso
"Certo" dissi sorridendo.
Mi fece spazio nel suo letto, mi sdraiai, e mi fece mettere la testa sopra al suo petto, gli batteva forte il cuore,, mi stinse, gli diedi un bacio sulla guancia e dissi "Buonanotte"
"Buonanotte piccola" mi baciò la fronte e ci addormentammo.
-
"Svegliaaa" disse papà.
"Hm..." dimmo io e Niall
"Crystal, Niall, su svegliatevi. dobbiamo prepararci per il ricevimento" disse mamma
"Buongiorno mamma, buongiorno papà, buongiorno Crystal"
"Giorno" io.
Mi alzai dal letto, e andai in bagno, mi preparai, mi truccai, e stirai i capelli, poi feci una treccia.
"Ohw sei bellissima Cry" disse Niall
"Anche tuu" dissi
"Ohi ohi che belli" disse mamma
"Sii, stupendi i miei figli" disse papà
"Grazie mamma, grazie papà" dissi
Loro sorrisero.
Andammo a quel ricevimento, e fu abbastanza noioso.
Alle 15:00 tornammo a casa, mi cambiai, e preparammo le valigie. Alle 17:00 andammo in aereoporto e ci dirigemmo nella città dei sogni realizzabili; LONDRA! 

 

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