The sunset of a story

di LeeFarAway
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Start of something new. ***
Capitolo 2: *** Partenza. ***
Capitolo 3: *** Selena Gomez ***
Capitolo 4: *** Brother. ***



Capitolo 1
*** Start of something new. ***


Primo Capitolo.

Sono una ragazza di diciott'anni, di nome Vanessa ma tutti i miei amici mi chiamano Vane.
Finalmente sto per realizzare un mio grande sogno, andare a studiare a Londra, uno dei posti più magici del pianeta.
Dopo tanta fatica sono riuscita a convincere i mie genitori ad iscrivermi in una,delle molteplici,scuole di Londra per continuare i miei studi,ma,vista la mia partenza in estate ho solo 3 mesi per visitare tutta Londra.

Mamma: Vanessa, sono venute le tue amiche *urlò mamma dalla porta d'ingresso facendole entrare*
Io: ciaoooo ragazze *gridai tutta felice di vederle* 
Demi e Mara: ciaooo 
*le corsi incontro per poi abbracciarle forte* 
Io: mi mancherete tanto
Ragazze: anche tu piccola 

Demi e Mara, sono due ragazze fantastiche, sono le mie migliori amiche.

Mara: comunque verrai a trovarci ogni estate vero?
Io: si quindi vi vedrò tra un anno *feci il musetto* 
Demi: però possiamo sempre sentirci su fb, whatsapp o skype
Io: già..però non è la stessa cosa, non potrò mica abbracciarvi attraverso uno schermo
Demi: vero ahah non abbatterti scema, pensa positivo! potresti anche incontrare i One Direction!
Mara: giusto!
Io: magari *sorrisi* 
Mara: ahh aspetta abbiamo un piccolo regalo per te
Demi: giusto stavamo quasi per dimenticarcene
Mara: ma parla per te Demi *scoppiammo a ridere qualche istante poi le vidi avvicinare a me con un pacchetto in mano*
io: uhh ma non dovevate 
Mara: sese, sappiamo che sei sempre stra felice di ricevere un regalo pft
Io: ehii..*risi e aprì il regalo, era una foto di noi tre con una dedica dietro, mi sedetti sul letto e iniziai a leggere la lunghissima dedica, mentre leggevo delle lacrime iniziarono a scivolare lungo le mie guance arrivando fino al mento. le ragazze mi guardarono e si sedettero accanto a me chiedendomi se stavo piangendo veramente..senza dire una parola le abbracciai forte forte come se non le volessi più lasciare* 
Ragazze: ehi..piccola
Io: è....è..non ho parole, giuro,vi voglio un mondo di bene e mi mancherete più di ogni altra persona al mondo..
*all'improvviso entrò in camera mia madre,interrompendo uno dei nostri momenti smielati,aveva udito ciò che avevo detto,portando le mani sui fianchi mi guardò seriamente e disse: 'anche più di me?' rise per poi continuare: 'hai preparato tutto, vanessa?'*si mamma, ora usciamo un po *dissi facendo cenno,alle altre,di alzarsi*

Mentre camminavamo…

Mara: ti rendi conto? studierai in inglese, visiterai tutti quei musei..
Demi: incontrerai i ragazzi più belli del mondo!
Mara: non cambierai mai Demi..*scosse la testa ridendo* 
Demi: ma è vero! i ragazzi di londra sono indescrivibili
io: quant'è vero ahah
Demi: ci farai sapere se incontri qualche bel ragazzo..speciale..
io:non ce ne saranno..
Demi: ma zitta 

Continuammo a parlare e fare pazzie come non mai per tutta la città.
 
 
 

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Capitolo 2
*** Partenza. ***


Il giorno dopo mi svegliai alle otto, andai in bagno e mi feci una bella doccia, dopo mezz'ora ritornai nella stanza e scelsi un vestito da mettermi. Frugando tra i vari cassetti,finalmente,riuscì a trovare l'abito perfetto,una volta indossato corsi di sotto per far colazione e subito sentii suonare campanello, erano le ragazze. Ragazze: ciaoo Vane Io: ciao ragazze Mara: sei pronta? Io: intendi mentalmente o fisicamente(?) Mara: entrambi Io: ho preparato tutto, ma mentalmente ancora non sono pronta.. Demi: dai su con la vita, non è la fine del mondo Io: lo so ma.. Demi: niente ma questo è solo un arrivederci mica un addio Io: giusto Demi hai ragione u.u Mara: Vane, sicura di aver preso tutto? Io: si ho preso tutto tranquilla *le sorrisi per rassicurarla* ragazze..vi voglio bene Ragazze: anche noi Vane *mio padre si avvicinò a noi e mi chiese se ero pronta, annui abbracciandolo* Mamma: è ora di partire siete pronte? Ragazze: siiii Io: ccosa? Demi: ti accompagneremo fino a all'aereo porto Io: ah e perchè nessuno me l'ha detto prima?! stavo già iniziando a piangere pft *scoppiammo a ridere,qualche istante dopo ero già carica di bagagli che caricai in macchina,una volta tutte nell'auto partimmo per roma, dove avrei preso il mio aereo* Passammo tre ore a chiacchierare in macchina,ore indimenticabili,purtroppo..molto brevi.. Arrivò l'ora di salutarci. Io: allora..è arrivato il momento.. Ragazze: già.. ci mancherai molto Io: anche voi ragazze *ci abbracciamo forte,mentre le stringevo pensai tra me e me che nessuno,mai, riuscirà a sostituirle* Mara: dai piccola, sorridi, non voglio ricordarti con questa faccia Demi: già..perchè non sei per niente carina u.u io: ehiii tu sempre cosi gentile eh? *scoppiai a ridere e abbracciai Demi, un abbraccio pieno d'affetto* dopo averle salutate, andai dai miei genitori, li abbracciai forte,mi accorsi che mamma sembrava disperata..come se non volesse la mia partenza per Londra, come se mi stesse perdendo per sempre..cosi la strinsi forte a me dicendole che sarei tornata molto presto con ottimi voti,ciò la fece ridere, e che le volevo un casino di bene. Salì sull'aereo, avevo il posto vicino alla finestrina accanto ad una ragazza, non sembrava italiana, aveva dei capelli lunghi,mossi,la osservavo,sentendosi osservata si voltò verso di me e mi sorrise salutandomi, ricambiai il saluto guardandole quei suoi occhi color cioccolato Io: non sembri italiana.. X: infatti sono nata a Grand Prairie però ora vivo a Los Angeles,con i miei fratelli Io: ah wau, come mai ti trovavi qui? X: perchè qui vivono i miei genitori, so anche l'italiano,naturalmente io: wauu X: you?..umh..tu non sembri tanto italiana.. io: infatti me lo dicono in tanti,ma sono italiana X: capisco..stai andando a Londra per le vacanze? così iniziò la nostra conversazione che ci aiutò a conoscerci meglio X: che scema! non mi sono presentata ancora, sono Selena, Selena Gomez, piacere io: piacere mio, io sono Vanessa Hudgens

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Capitolo 3
*** Selena Gomez ***


Dopo un po senza accorgermene, ascoltando la musica mi addormentai. Qualche ora dopo l'aereo atterrò ma io continuai a dormire per la stanchezza della notte precedente passata a pensare cosa avrei fatto una volta arrivata a Londra, non mi accorsi di nulla finché una mano si appoggiò sulla mia spalla svegliandomi,aprì gli occhi e mi ritrovai Selena davanti che mi disse 'ehi preparati siamo arrivati' Per un secondo mi sentì persa, spensi l'ipod e guardai fuori dal finestrino. Selena mi fissò per un po, poi mi disse guardandomi con dolcezza 'Ti senti persa, vero?' io annuì. Selena: tranquilla, anch'io la prima volta che ho viaggiato da sola mi sentivo esattamente come ti senti ora tu, è normale,ma vedrai che ti passerà..su.anche perchè Londra è un posto stupendo! Qui non c'è tempo per deprimersi! Riuscii a farmi sorridere con quelle parole,passarono un paio di minuti poi scendemmo dall'aereo.. Arrivò il tempo di salutare anche lei e di ritrovarmi di nuovo sola. Prima di salutarci,ci scambiammo i numeri,almeno,se mi sarei messa nei guai potevo contare su di lei, in fin dei conti è una ragazza molto simpatica e dolce..chissà se qui troverò altre amiche come lei. Presi un taxi che mi portò nell'albergo dove sarei rimasta per l'estate. Entrai in camera e iniziai a sistemare i vesti,verso le 20 scesi di sotto per fare cena. Appena finì di mangiare ritornai nella mia stanza ed entrai su facebook, le mie amiche erano in linea cosi le raccontai della mia prima giornata qui a Londra. Il giorno dopo mi svegliai verso le dieci e decisi che dopo colazione sarei andata a visitare i posti più vicini all'albergo. Raggiunsi il piano inferiore per fare colazione, una volta finita uscii dall'albergo. Mentre passeggiavo mi squillò il cell, era mamma, cosi risposi tutta contenta. Io: mamma! Mamma: ehi bellissima, come stai? Io: bene anche se mi sento un po sola.. Mentre parlavo mi sedetti su una panchina li vicino e iniziai a raccontarle di Selena e altro. Mamma: ahh prima che mi dimentichi..devi andare a Doncaster Io: perché? Ma: quando sarai li, lo capirai Io: quando devo andare andarci? Ma: il più presto possibile Io: anche..tipo adesso? Ma: se non hai altro da fare si Io: allora vado adesso..prendo il primo treno per doncaster Ma: va bene. ora ti invio l'indirizzo per sms Mentre aspettavo l'sms e mi dirigevo verso la stazione, l'unico mio pensiero era perchè dovevo andare a Doncaster. Scusate per gli eventuali errori e volevo dire che i primi capitoli sono scritti un po male): anche perchè è la prima fan fiction che scrivo, spero che vi piaccia e vorrei anche sapere che ne pensate u.u

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Capitolo 4
*** Brother. ***


Seduta sul treno non facevo altro che pensare al perché mia madre vuolesse,in tutta fretta,la mia partenza per Doncaster,non era molto normale..ricordai che la famiglia di Louis abitava lì,magari incontrarlo.. Arrivai alla fermata, andai all'indirizzo che mi aveva fornito mia madre e suonai il campanello, una donna venne ad aprirmi X: Vanessa? Io: si, sono io X: vieni dentro *entrai nella casa ammirandone la bellezza* siediti *disse lei lasciandomi accomodare sul divano,si unì a noi un'uomo, mi guardò e sorrise salutandomi dolcemente.senza capire cosa stesse succedendo li salutai e chiesi chi fossero, 'siamo i tuoi genitori' dissero loro, restai immobile,senza muovere un solo muscolo,senza dire nulla, scoppiai,di botto, a ridere* X: perchè ridi? io: perchè non ci credo, non ci crederò mai. X: mh..sei davvero legata ai tuoi genitori eh? io: si, e ora posso sapere perchè sono qui? X: è vero, non siamo i tuoi genitori ma..i tuoi zii, sono la sorella di tuo padre *mentre ascoltavo la donna,un ragazzo scese correndo dalle scale,si sentii un tonfo,sembrava fosse anche caduto. piombò nella stanza e senza che potessi dire una parola riguardo a quello che la donna mi aveva appena detto, quel ragazzo mi abbracciò dicendo 'finalmente ti incontro'*la vera ragione per cui sei qui..è lui, è tuo fratello e questa volta non stiamo scherzando *concluse lei,il ragazzo mi strinse forte per poi prendere il mio viso tra le mani:'ciao sorellina mia'aggiunse, spalancai gli occhi guardandolo bene,lo squadrai accertandomi che fosse reale,non ci potevo credere, era lui, si, quel ragazzo con gli occhi color blu che ammiravo tanto era davanti a me:quel viso che guardavo ogni giorno sui poster,sul cellulare,sul pc! si io:L-Louis T-Tomlinson?*annuì sorridendo*c-cosa?*continuai*ma..come? aspettate...questa è la casa Tomlinson?! Louis: si sorellina, loro sono i miei genitori..anzi ora dovrei dire che sono i miei genitori adottivi e i nostri zii io: q-quindi tu saresti figlio dei miei genitori*deglutì*..e-e quindi mio fratello..allora perchè non sapevo nulla di te? e di loro? e perchè vivi qui? Louis: ehi! vedo che fai tante domande come me*rise e circondando un braccio attorno alle mie spalle iniziò a spiegarmi tutto* _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Ciaao, scusate il ritardo ma tanto non credo abbia importanza visto che credo che nessuno lo legga..ma fa nulla. Vanessa ha capito il motivo per cui si trova in quella casa ed è felicissima di scoprire che il suo idolo è suo fratello

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