I Dreamed a Dream

<< Ecco vi ho visto molto vicini ieri sera e stanotte… Uno dei miei ultimi ricordi della nottata è averti visto ballare abbracciata stretta a lui
mentre ti baciava sul collo >> Spiegò il ragazzo.

<< Davvero? Sinceramente non mi ricordo granchè della nottata. Dopo che siamo tornati da Times Quare, ho bevuto molto,
troppo probabilmente.. Stamattina mi sono risvegliata accanto a lui e vicino a noi c’erano Lea e Dianna, e poi.. bhè lo sai! >> Disse la ragazza, pensierosa.

<< Allora se c’erano loro, voi due non potete aver fatto.. >>Commentò Dare, a bassa voce.

<< Cosa? Oh Mio Dio! Non starai pensando che avremmo fatto sesso? Andiamo! Mi conosci!
Secondo te sarei andata a letto con il primo venuto? >> Chiese indignata la giovane.

<< No certo che no! Mi sono lasciato prendere dalle emozioni! >> Esclamò allora Dare.

<< Emozioni? A proposito di Dean e ieri sera.. La sceneggiata che hai fatto te la ricordi? Dopo il bacio? Povero Dean,
ho dovuto chiedergli scusa da parte tua .. Eri ubriaco fradicio ma non capisco cosa diavolo avessi.. >> Cominciò la ragazza per essere poi interrotta dal ragazzo che disse:

<< Immagino come gli avrai chiesto scusa .. Ti sarà anche dispiaciuto molto farlo. >>

<< Scusami? Parla quello che 10 minuti prima si stava slinguazzando Colfer! >> Esclamò allora alterata Fede.

<< Adesso basta! Smettiamola prima di cominciare a litigare senza motivo >>Ribattè il moro, mentre l’altra rispose:

<< Sono d’accordo e poi siamo entrambi single e liberi di fare come vogliamo .. tra l'altro siamo ridicoli.. neanche stessimo insieme poi ! >>

<< E perché? >> Domandò lui.

<< Perché cosa? >>Ribadì lei.

<< Perché non stiamo insieme? >> Chiese l’attore, guardando la ragazza seriamente.

<< Darren ma sei scemo? Sei ancora ubriaco da ieri? Che domanda è? >> Disse allora la giovane per cercare di sdrammatizzare la cosa..

Lo sguardo di Dare era troppo..intenso.. Stava succedendo qualcosa..lo sentiva..

<< Sono sobrissimo, ed è una domanda legittima! >> Disse nuovamente il riccio, e Federica rispose:

<< Legittima? Non è una domanda da fare.. specie quando sai la risposta >>

<< Io sono molto confuso, sui miei sentimenti … per te >> Esclamò , dopo qualche secondo di silenzio, lui.

<< Quali sentimenti? Di che stai parlando? Ora sono io ad essere confusa >> Iniziò l’amica.

Darren si avvicinò alla ragazza, prese la sua mano che accarezzò, per poi guardare Federica dritta negli occhi,
e baciarla dolcemente sulla bocca. Stettero così, senza muoversi, per un minuto e poi:

<< Ma che ti prende? Tu non stai bene! Devi smetterla di baciarmi quando e più ti fa comodo, solo perché sai che puoi farlo e io non te lo impedirei >> Se ne uscì la giovane allontanandosi dal ragazzo, portandosi una mano sul petto, vicino al cuore, che batteva, troppo, forte.

<< Tu non capisci! >> Continuò Darren, mentre l’altra rispose:

<< Evidentemente no! E vorrei davvero sapere che ti succede in questo periodo. Sei diverso nei miei confronti.. più…non so...affettuoso?
Di solito capisco ogni tuo singolo stato d’animo ma ora non riesco a entrarti nella testa e lo detesto. >>

<< E’ tutta colpa tua e dei miei sentimenti per te.. io non ci sto capendo più niente.. Mi confondi.. da quando sei arrivata.. ma soprattutto dal giorno del tuo compleanno.. quello che mi hai detto.. il modo in cui ti sei aperta con me..
Il nostro rapporto, è speciale… lo sappiamo.. è strano , ma è molto importante per me, e non voglio rovinarlo..
Lea mi ha detto di fare chiarezza nel mio cuore.. Ma non è cosi semplice la cosa.. >> Spiegò poi il riccio.

<< Io credevo fossimo buoni amici.. Cosa è cambiato? E perché non me ne hai parlato? >>

<< Non sono molto bravo a parlare dei miei sentimenti… Forse dovrei scriverti una canzone per esprimerti quello che provo per te >>
Continuò lui, guardando la ragazza intensamente, come solo lui sapeva fare, cercando di scherzarci su.

<< Bhè sforzati per favore, perché sto cominciando ad innervosirmi >> Se ne uscì Fede, evitando lo sguardo del moro e gesticolando.

<< Ieri sera ho esagerato, e volevo davvero picchiare Dean, perché era troppo vicino a te, ho cercato di calmarmi ma il solo pensare che voi due poteste stare insieme.. mi fà diventare matto.. pensare che qualcuno potrebbe rubarti da me… Io solo… è che non lo sopporto.. >>

E fu così che la ragazza , a quelle parole, partì in quinta, per poi calmarsi a fine discorso:

<< Cosa? Allora è questo di che si tratta? Non è gelosia perché hai sentimenti per me ma solo perché credi che il tuo giocattolino possa esserti portato via e quindi tu non saresti più il centro del mio universo!
.. Assurdo.. Mah.. Comunque..Dare.. Nessuno mi porterà mai via da te! >>

<< Sicura? >> Chiese lui, guardandola con il suo collaudato sguardo da cucciolo.

<< Potrei giurartelo su ciò che ho di più caro al mondo , ma non lo farò! Non è necessario!
Comunque questo non giustifica il tuo comportamento di ieri sera. >> Disse allora la giovane, severa.

<< No, è vero.. ma… è che..Sono geloso di te, e TANTO! Non ci vuole molto a capirlo , credo!
Non so ancora bene cosa provo per te ma so che non voglio che tu stia con qualcuno che non sono io e che non voglio perderti…>>
Iniziò il riccio, muovendosi, agitando le mani convulsamente, toccandosi i capelli, nervosamente.

<< Darren Everett Criss… Cosa devo fare con te? Lo sai.. Non mi perderai MAI!
Qualsiasi cosa succeda, ovunque saremo, non cambierà il nostro rapporto, non spezzerà il nostro legame.
Siamo io e te contro il mondo, no? >> Sussurrò la ragazza, avvicinandosi al moro, prendendogli entrambe le mani, e tenendolo fermo.

<< Per sempre >> Chiese lui.

<< Per sempre >>Rispose lei.

<< E’ una promessa? >>Domandò Dare. incerto e bisognoso di un ulteriore conferma.

<< E’ una promessa >> Ribadì sicura lei.

<< Che ne pensi di un bacio per suggellare la promessa? >> Chiese poi lui in tono giocoso.

<< Criss, Se vuoi baciarmi fallo e basta! Non hai bisogno di stupide scuse >> Disse Fede, sorridendo, punzecchiando l’amico,
convinta che l’altro stesse in quel momento giocando.

<< Ok >> Rispose Darren, prima di premere le sue labbra su quelle dell’ “ amica” che esclamò sorpresa:

<< Credevo stessi scherzando! >>

Dopodichè, la ragazza, stufa del comportamento dell’attore e desiderosa di un nuovo contatto con le morbide labbra del ragazzo ,
decise di riassaporarle di nuovo.

<< E questo per che cos’era? >> Chiese Dare, interdetto, mentre si riprendeva dal bacio.

<< Volevo farlo >> Disse la ragazza, sinceramente, mentre continuava a fissare la bocca dell altro.

<< Bene >> Mormorò lui.

Fede, guardando Darren, pensò che voleva davvero baciarlo di nuovo, ma veramente.. Non i bacetti a stampo che si erano dati fino a quel momento. Non le importava nemmeno se lui non provasse ciò che provava lei, e il suo amore non fosse ricambiato. Forse avrebbe rovinato la loro amicizia, ma non ce la faceva più. Era troppo tempo che sognava di baciare come si deve quel meraviglioso essere che aveva davanti , così si buttò. Non si rese nemmeno conto di stare baciando di nuovo il ragazzo, fino a quando sentì l altro tenerla stretta per la vita e chiederle l’accesso all’interno della sua bocca con la lingua. E in quel momento i due sentirono una scintilla, tipo i fuochi d’artificio. E quindi realizzò che stava baciando l’uomo dei suoi sogni, l’uomo che amava. Probabilmente ci sarebbero state alcune cose da chiarire…ma…in quel momento lei avrebbe solo voluto fermare il tempo e restare così, per sempre. Prima di perdere totalmente il controllo la ragazza pensò che avrebbe potuto baciare il ragazzo davanti a lei per tutta la vita, avrebbe potuto fare solo quello e le sarebbe bastato. Ma alla fine dopo un po’ sarebbero tornati alla realtà ..e allora? Cosa sarebbe sucesso? Federica non lo sapeva, e non voleva proprio pensarci, voleva solo godersi l’attimo.. Com’era il detto? “ Carpe Diem “ no? Glielo aveva detto anche Cerina, la madre di Dare. Ed era intenzionata a fare proprio quello, fanculo le conseguenze.

Nel frattempo Ilaria si era piazzata alla macchinetta del caffè, e se ne era presi uno dopo l’altro.
Era ansiosa, agitata, nervosa, timorosa. Rifletteva sul da farsi con Naya... Ma dov’era? Possibile che non era ancora arrivata?
Doveva arrivare, per forza..
Ed ora era anche isterica, più del solito, itrattabile.
Sbuffava e sbuffava... Camminava avanti ed indietro, fin quando la sua attenzione non fù rapita da una figura alta, magra, mora, lontana,
che immediatamente sparì.... Che se la fosse immaginata?
Possibile. Non l’aveva né sentita e né le era arrivato un messaggio di risposta, la stava evitando.
Era finita già? Sul nascere?...
E con Didi uguale, evidentemente si era schierata dalla parte della mora, ma entrambe sbagliavano; dovevano darle modo di spiegare. Soprattutto perché non era come si erano immaginate, e la latina non era la sola a soffrirci, così improvvisamente, si decise,
e senza ripeterselo due volte, partì in quinta, a passo svelto, determinata e sicura, verso il camerino della sua donna,
non sapendo neanche se ci fosse stata o meno...ma comunque doveva tentare.
Neanche bussò alla porta che le divideva, entrò direttamente, cercando subito con lo sguardo, silenziosamente...
Quattro occhi la guardarono curiosi e confusi...
Due erano quelli di Dianna, che la guardava inceneritrice, e gli altri due, erano queli che cercava: quelli di Naya...
La latina aveva un sopracciglio alzato e la fronte corrugata, ma Ilaria, non riusciva comunque a decifrare quello sguardo.
Chissà che si stavano dicendo prima che lei era piombata nella stanza, maleducatamente, interrompendole.
Gli occhi della mora però, durarono poco, e si distolsero subito.

<< Me ne vado! >> Sibilò di conseguenza, la latina, sentendo che le stava per mancare l’aria, alzandosi di scatto e riuscendo quasi a superare Ila, ed uscire di lì, ma prontamente, la giovane la bloccò allugando una mano, fermando l’avanzata, visto che si aspettava quella scenata simile dalla latina.

<< Naya dobbiamo parlare! >> Disse Ilaria, tentando di iniziare cautamente, con tono tenue e dolce.

<< Lasciami! Non ho tempo da perdere! >> Rispose invece l’altra, fredda, alzando anche la voce.

<< Finiscila e ascoltami, non è come sembra! >> Ribattè la giovane, esausta, stringendo la presa e strattonando la latina.

<< Non usare frasi standard con me, ragazzina! >> Fece Naya, alzando anche lei il tono, ringhiando e fulminandola con lo sguardo,
per poi riuscire a liberarsi, grazie a tutto quel suo dimenarsi, finendo con e spalle contro la porta.
Ilaria si spaventò e indietreggiò preoccupata.
Ma che stavano facendo? Perché non potevano parlare da persone mature?
Dianna che fino ad all’ora era rimasta in disparte ad osservarle, avanzò lentamente, con le mani in aria, in segno di resa...
L’ultima cosa che voleva, era peggiorare la situazione e magari, interrompere una loro possibile riappacificazione.

<< Io toglierei il disturbo! >> Disse Didi, cautamente, alzando lo sguardo verso le due amiche, e in risposta ricevette un flebilissimo “grazie” da parte di Ila. Uscì e si richiuse la porta alle spalle; ora, le Gagliera erano da sole, in quella stanza in cui improvvisamente era piombato un silenzio assordante...Era inquietante!

<< E’ la verità! >> Soffiò dopo minuti in calcolati, Ilaria, avendo avuto il coraggio di rompere il ghiaccio.
Ilaria, anche se non aveva alzato il volto, poteva sentire perfettamente gli occhi di Naya bruciarle addosso.

<< ...Non uso frasi fatte... >> Continuò per riprendere il filo conduttore, del discorso.

A quel punto, anche Naya decise di fare un “passo”, e così la guardò dritta negli occhi.
Sussultarono entrambe... Entrambe con gli occhi lucidi...

<< Non con te, Naya... >> Aggiunse la giovane, avvicinandosi lentamente, con timore.

<< Non sono stata a letto con Mark! Naya, devi credermi... >> Provò giustamente, a dare spiegazioni, ma la latina,
scosse la testa violentemente, e si tappò le orecchie con le mani, avendo percepito quella frase, come un boato incontrollato.

<< Ilaria, no... >> Naya non voleva sapere nulla.

<< Fammi parlare, ti prego! >> La implorò, Ila.

<< Non ce la faccio! >> Rispose tremando l’altra, mordendosi violentemente il labbro per non scoppiare a piangerle davanti.

<< Devi! Puoi... >> Ribadì Ila, afferrandole le mani, costringendola a a guardarla, visto che, stava rievitando il suo sguardo.
<< Io ti amo...e niente e nessuno cambierà questo! Mettitelo bene in testa! Non ti libererai di me... Non così facilmente! >> Disse Ilaria, sorridendo appena, cercando di buttarla sul “giocoso”, giusto per allentare un poco la tensione che si era andata a formare, cosa che a Naya, non dispiacque per nulla, anzi.

.<< Si, sono lesbica, e ne sono convintissima, amo le ragazze nel modo in cui dovrei amare i ragazzi, ma a volte...
Non so il motivo e neanche lo voglio sapere, però alcuni uomini risvegliano, se così si può dire, la mia vene eterosessuale,
ma ciò non significa che io ti tradisca. MAI. Non succederà mai! E lo ammetto perché io con te sono e sarò sempre sincera...
Mark mi ha fatto...vibrare...qualcosa, internamente, ma il mio cuore appartiene a te, Nay. Ho avuto la tentazione, ma è normale, no?
Siamo umani e la carne è debole, ma la cosa che davvero importa è che non ho ceduto, giusto? Non avrei mai voluto farti soffrire.
Io voglio te, Naya... Voglio che tu sia... >> Ilaria si fermò improvvisamente, sentendo le guance andarle a fuoco per via del concetto
che stava per finire... Si stava esponendo in tutto e per tutto, di fronte al suo amore, e non si sarebbe ritirata proprio ora, anche se si vergognava terribilmente... Boccheggiò un paio di volte, per poi annuire, a se stessa, e continuare..

<< ...La prima... per me... >>

Avrebbe tanto voluto che in quel preciso momento, il terreno le si fosse aperto sotto i piedi e l’avrebbe inghiottita;
si sentiva così...piccola, così divera, dalle altre.
...Che vergogna.
Naya però, non la pensava così.
Stava tremando invece. Tremando per l’emozione!
Ilaria aveva scelto lei, e non stava affatto mentendo; i suoi occhi, quelle parole, la sua timidezza, nulla era preparato, era palesemente sincera.

<< La prima e l’unica a cui...voglio donare la cosa più importante che ho...oltre al mio cuore! >> Continuò sentendosi ustionante;
sembrava perfettamente una grigli; se qualcuno le avesse posato addosso un uovo o un pezzo di carne,
si sarebbero cotti in un batter d’occhio.

Naya non aprì bocca, era rimasta pietrificata, a bocca aperta, occhi sbarrati fuori dalle orbite, pelle d’oca su tutto il suo corpo,
e sentì il cuore esploderle nel petto, dalla felicità...
Si sentì importante come non mai. Nessuno si era mai comportato così con lei; l’avevano sempre trattata come un giocattolo, d’oro…
un giocattolo con cui divertirsi!
L’avevano sempre trattata in un certo modo per via del suo fisico scolpito, e lei ne era consapevole, ma la cosa era piuttosto squallida, deludente, e non le faceva affatto onore, tanto meno la rendeva fiera di sé, anzi, il contrario.

<< ...Cioè... non ti sto costringendo a...a...insomma...Sempre se...vorrai... Caspisco se non ti è neanche...passata l’idea... Voglio dire...
A nessuno, quindi... >> Non avendo ricevuto risposta da Naya, Ilaria, entrò nel panico, e di conseguenza cominciò a parlare a macchinetta, nervosamente, sentendosi una vera e propria idiota!

Una come Naya, come poteva avere voglia di una come...lei?!

<< Lo voglio! Sul serio! >> Esclamò diretta, l’attrice, con tono roco e basso, abbozzando anche uno sguardo divertito e tenero,
fermando così, quello sclero...
Ilaria sentì delle scariche elettriche attraversarla, finchè il mondo intorno a lei si bloccò, come se qualcuno cliccasse il tasto Stop,
di un telecomando, quando sentii le labbra della mora, sulle sue. Fu un bacio lungo, inizialmente lento, dolce e passionale, salato,
per via delle lacrime, ma anche liberatorio... Con quel bacio si dissero tutto, anche le parole non dette!

<< ...Non...pensavo che...ti piacessi...in quel senso... Non ti avrei biasimata. >> Bofonchiò a fiato corto e pesante, Ilaria,
attaccando la sua fronte a quella dell’altra.

<< Shh, basta piccola! Tu non ti immagini come mi...fai... >> Naya decise di fermarsi e non continuare la frase,
tanto Ila aveva sicuramente cpaito dove volesse arrivare e cosa intendesse, ma anche lei si vergognava... con lei.

<< ...Mi hai stregata. >> Ilaria sorrise imbarazzata, stringendosi alla latina.

<< Dio... Odio litigare con te, mi distrugge! Ma d’ora in poi, non ti lascerò bere, mai più, soprattutto se nei dintorni c’è quel Moaicano da strapazzo. Non voglio rischiare... Meglio essere prudenti! E poi...se devono esserci dei privilegi, li devo avere solo io... >> Fece la mora, arrossendo.

Ilaria ridacchiò e alzò lo sguardo, accerezzandole il volto.

<< Anche a me non piace affatto! …Privilegi, eh?! >> Rispose Ila, con aria maliziosa.

<< Sai...a...cosa mi...riferisco... >> Balbettò l’attrice.

Naya, e anche Ilaria, senza volerlo, avevano ripensato a quei balli proibiti che c’erano stati la notte di Capodanno,e alla Latina la disorientarono.

<< Ricordi...?! >> Aggiunse la mora, avvicinandosi pericolosamente all’orecchio della giovane, posandole le mani sui suoi fianchi,
facendole scorrere con troppa lentezza, lungo il corpo. Ilaria annuii di conseguenza, senza però, emettere una parola.
Le mancavano l’aria e le facoltà mentali necessarie!

<< ...You’re the best thing , that’s ever been mine! >> Sussurrò la giovane, con successo, sorridendole dolcemente,
rubadole un bacio sulla guania, alzandosi sulle punte, per la differenza d’altezza.

<< ...Non dimentiarlo! >> Avrebbe volute canticchiarglielo, ma in quel preciso momento, non ce l’avrbebe proprio potuta fare.
Nay capì che Ila stava cercando un autocontrollo abbastanza forte per non cederle ora, sarebbe stato strano,
visto che avevano appena fatto pace. Le diede un bacio sulla fronte e si staccò da lei, prendendola per meno, chiedendo se volevano andare, notando però, la confusione nell’altra.

<< ...E’ anche ora di fare la nostra entrata insieme, non credi?! >> Fece dolcemente, spiegandole, con un sorriso che la diceva lunga; era fiera e tranquilla.

<< Ma...N-Naya? No devi farlo per forza, non voglio costringerti! Ti avevo promesso che... >> Ilaria aveva paura.
Paura che lo stava facendo per accontentarla, per zittirla, per pena, ma l’altra scosse la testa, sorridendo, e annuii abbassandola.

<< Lo so cosa mi avevi promesso e...ti ringrazio, amore. Ma sono pronta! Sono pronta a farlo sapere qui sul set!...
Non sarà un granchè come passo, e ti chiedo scusa, scusa se non sono ancora pronta a dirlo ai miei e ad uscire allo scoperto...
Ma è comunque un inizio, giusto? E poi...perdonami per la mia mancata fiducia. >> Disse la latina,
non distogliendo per nulla i suoi occhi da quelli di Ila, che annuì, commossa. Non c’erano bisogno di altre parole.

<< Facciamo vedere di che pasta sono fatte le Gagliera, dai! >> Aggiunse scherzosamente, Naya, aprendo la porta,
e dirigendosi sul set con Ilaria, mano nella mano.

I ragazzi quella sera al pre party e poi alla festa si divertirono molto insieme a cantare ,
ballare e a farsi foto buffe , e a raccontarsi aneddoti , riguardando vecchi video e le tante performance fatte.
La mattina dopo, sul tardi, le Fedila e Dianna, si diedero appuntamento da Starbuck per fare colazione insieme e discutere su alcuni punti importanti... tipo :

<< Allora che diamine ci inventiamo per stasera? Voi avete idee? >> Domandò Ila,
mentre sorseggiava lentamente la sua spremuta d’arancia.

<< Io dopo la sorpresa per il compleanno, a Dare, ho fatto il tutto esaurito! >> Esclamò
Federica, addentando il suo cornetto al cioccolato.

<< A chi lo dici... >> Concordò ancora Ila, annuendo esausta.

<< Su, non demordiamo! Troveremo qualcosa da fare, però...non so neanche se posso invitare Lea... Il nostro rapporto è...complicato, ancora... Andiamo molto a rilento devo dire! >>
Disse Dianna, zuccherando la sua tisana.

<< ...Che trio, stiamo messe proprio bene! >> Esordì sarcasticamente Federica.

<< Dai Didi, tutto si sistemerà... Avete solo bisogno di tempo, ne sono sicura. >> Tentò di incoraggiarla Ila, il capitano delle Achele, sorridendole e prendendole una mano, accarezzandogliela.

Federica annuii dando ragione alla sua Soulmate.

<< Btw... credo che dovrebbero essere loro ad organizzare qualcosa per noi una volta tanto...
o no? >> Disse il suo pensiero, l’Ippoliti, guardando le altre, in modo serio.

<< Ovvio, loro sono...loro... I CrissRiverchele! >> Se ne uscì Ilaria, tentennando un poco,
giusto il tempo di riflettere sull’unione dei cognomi dei tre Partner, scaturendo una risata di gruppo.

<< Questa mi è piaciuta! >> Commentò divertita Fede,dando il 5 all’amica.

<< E comunque, secondo me, tu sai qualcosa! >> Disse Ilaria, seria, puntando lo sguardo sull’amica mora.

<< Io? De che? >> Chiese Federica, trovandosi presa alla sprovvista.

<< ...Lea sta organizzando o ha già organizzato qualcosa a Didi? >> La Sceneggiatrice andò dritta al punto, lasciando anche l’attrice bionda, ad occhi sgranati.
Ammise a se stessa che anche lei lo aveva per un attimo pensato, visto che le Leica potevano essere definite una persona sola, però...nel contempo, poteva capire benissimo se Federica avesse custodito gelosamente quel ‘segreto’.

<< Stavolta non so nulla, davvero! >> Rispose portando le mani in segno di resa, l’interpellata, che però era a conoscenza del piano della Michele per la serata di san Valentino.

<< Ah beh...allora boh, non lo so... >> Fece demoralizzata Ilaria, accasciandosi sul tavolo,
posizionando il volto sulle braccia...
Tutte e tre le ragazze sbuffarono contemporaneamente, prendendosi i minuti seguenti per finire le loro ordinazioni, ed una volta fatto, come se si fossero messe d’accordo, all’unisono esclamarono:

<< Che amarezza!! >>

Un’altra risata di gruppo risuonò nel locale e…

<< Ci dobbiamo far sempre riconoscere. >> Commentò Federica, divertita.

<< Naaah, oramai si sono abituati! >> Precisò l’amica.

<< Beh, ragazze...riguardo stasera….. lo scopriremo solo vivendo! >> Terminò Dianna, chiudendo poi, quella mattinata in compagnia.

Le Fedila una volta tornate a casa insieme, pranzarono velocemente e riuscirono di nuovo, passarono tutto il pomeriggio in giro per negozi, sperando di tenersi occupate mentalmente,
fino a quando i loro telefonini, a distanza di poco tempo, squillarono, avvisandole dell’arrivo di un messaggio...

<< E’ lui! >> << E’ lei! >> Dissero contemporaneamente!

I messaggi dicevano che alle ore 20.00, i loro corrispondenti fidanzati/e, si sarebbero fatti vivi.
A quel punto, partirono i loro scleri più totali.
A casa cominciarono a svaligiare completamente il loro armadio e le varie valigie, assatanate,
in cerca di un ‘qualcosa di adatto’ da mettersi.
Chiunque fosse entrato in quella stanza quel giorno, avrebbe giurato che di lì fosse passato un uragano;era tutto per aria.

Qualche ora dopo……

*DIN DON*

<< E’ arrivato l’arrotino! >> Esclamò ridendo Ilaria, facendo la linguaccia all’amica,
che si affacciò solamente con la testolina, dal bagno.

<< No, non può essere lui! Io sono ancora in accappatoio! >> Sclerò Federica,
capendo a chi si riferisse la Soulmate, entrando nel panico più totale.

<< Dai forza, sbrigati, lo tengo occupato! >> Disse tranquillamente la Gagliardi,
andando ad aprire la porta, trovandoselo davanti.

<< Ehi! >> Salutò gentilmente il moro.

<< Hobbit! La signorina Ippoliti sta finendo di prepararsi, quindi, prego, si accomodi! >>
Fece scherzosamente la ragazza, ma con estrema ‘professionalità’ ed educazione,
ricevendo un ‘grazie’, da parte del riccio, che seguì il suo consiglio.

<< Posso offrirti qualcosa nel frattempo che aspetti? >> Chiese Ilaria, tranquillamente.

<< No no, grazie, sto bene così. >> Rispose sorridente, Criss.

10, 15 minuti dopo, Federica fece la sua uscita dal bagno, preparata ed eccitata per quella serata.

<< Wow! >> Esclamò Ilaria, squadrando l’amica che era bellissima.

Darren non commentò, rimanendo sbalordito da tanta bellezza.

Fede aveva i capelli boccolati ma raccolti, con una ciocca che le ricadeva davanti.
Aveva un trucco leggero e una collana di Swaroski con una stella come ciondolo ,che si adattava perfettamente sia alle scarpe argentate col tacco 12 che con il braccialetto con i delfini regalatole dall’unica nonna che le era rimasta.
Il vestito era invece blu , corto , che risaltava le sue curve, aveva un corpetto ed era
leggermente scollato dietro:

http://www.newsgab.com/attachment.php?attachmentid=408782&d=1308623984

Il ragazzo dopo essersi ripreso borbottò un “sei stupenda”. prese per mano la sua compagna,le diede un bacio veloce e i due poi si avviarono insieme per le scale e poi alla macchina, sentendo però in lontananza Ilaria dire :

<< Beh, divertitevi allora! >> augurandogli il meglio mentre si richiudeva la porta alle spalle.

A quel punto la giovane sospirò e decise di andarsi a preparare anche lei.
Dopo una mezz’ora di tribolazioni, decise di mettersi un paio di leggins, talmente fini che potevano essere equiparati a delle calze, con pezzi di rete alternati alla stoffa nera lucida,
un vestitino blu scuro, morbido, col collo largo sul celestino, con una scollatura sulla schiena, tacchi alti col doppio fondo dello stesso colore ed infine, un copri spalle a maniche lunghe.

-SMS-
“Scendi!”

Un nuovo messaggio da parte della latina la intimò di scendere di sotto, e così, tutta contenta,
prese il giaccone, (in stile Rachel Berry, con i bottoni grandi, ma di color grigio chiaro, prestatole dall’amica), le chiavi ed il portafogli e fece come le era stato detto.

<< ...Ma che diavolo... >> Bofonchiò sgranando gli occhi, confusa, aggrottando la fronte.
Quello che si ritrovò di fronte la sorprese...

<< Prego Signorina! >> Fece improvvisamente , spuntando dal nulla,
un uomo con la faccia simpatica ma di una certa età, vista la sua fisionomia;
un Babbo Natale moderno, con la barba più corta e vestito da pinguino.
Sicuramente doveva essere l’autista di quell’incredibile Limousine bianca, splendente,
che le si era parata davanti.

<< Mrs Rivera la sta aspettando... >> Aggiunse poi lui, aprendole la portiera da perfetto chauffere.
Ilaria a quel punto, si riprese un poco da quella trans in cui era piombata, e gli sorrise
entrando poi nell’auto di lusso.
Una volta dentro, si guardò sbalordita; non aveva mai visto una Limousine in vita sua,
almeno non da così vicino, e soprattutto, non dall’interno, e se prima pensava fosse bellissima,
ora ne era perfettamente convinta.

<< Mi scusi... Signor...?! >> Iniziò imbarazzata Ilaria.

<< Dammi del tu! Chiamami Achille! >> Rispose l’uomo, interrompendola,
ma in maniera estremamente gentile ed educata.

<< Oh, okay, Achille! Dove stiamo andando? >> Accettò e chiese la ragazza, sorridendogli,
rimanendo spiazzata anche da quella reazione amichevole.

<< Questo non posso dirtelo, mi dispiace Signorina Ilaria. Ordini della Rivera! >> Spiegò lui, facendo spallucce,guardandola dallo specchietto in alto.
Ilaria annuì semplicemente, senza dire altro, sconsolata e curiosa.
Aveva l’adrenalina a duemila e non riusciva a calmarsi.

Secondo messaggio della Latina

-SMS-
“Sweetheart, te gusta la prima sorpresa? Non vedo l’ora di vederti, è da stamani che fremo...
Btw... davanti a te, in un angoletto a sinistra, dovrebbe esserci una specie di scatolone... Aprilo!”

Ilaria si soffermò ancora più titubante sulle parole: ‘prima sorpresa’ e su ‘scatolone... Aprilo’.
Con estrema lentezza ed insicurezza, si affacciò verso quello scatolone:
c’era davvero, lo osservò per qualche secondo, e poi lo scoperchiò...

<< Tranquilla, non morde! >> Commentò divertito lo chauffere, ridacchiando scherzosamente.

...Un mazzo di 100 rose rosse, ne occupavano l’interno, ma come se non bastasse, non solo,
ad un lato notò anche un’altra scatoletta rettangolare più fina, che afferrò in un secondo momento.
Ed ecco lì una scatola di cioccolatini, di vari gusti, tra cui: cioccolato al latte, cioccolato fondente, e alle nocciole, ovviamente a forma di cuori.
La ragazza non riuscì a proferire neanche una parola; aveva persino smesso di respirare da tempo,
senza essersene accorta; Naya l’aveva del tutto allibita.
...Aveva davvero pensato ad ogni minimo dettaglio.

-SMS-
“Deduco che ti ho lasciata a bocca aperta! Ehehehe ;-) “
Le scrisse l’attrice, non avendo avuto più risposta dall’amata.

-SMS-
“E deduci bene, Rivera. Mi hai totalmente...non ho più parole...Non dovevi disturbarti così...”
Scrisse Ilaria, ancora scioccata da quelle sorprese.

-SMS-
“ Smettila, sciocchina! Ho pianificato tutto perché speravo in questo risultato,
e l’ho fatto con tutta me stessa!
Voglio rendere questo San Valentino indimenticabile! Ti meriti tutto, Honey...
A questo punto, sicuramente sei quasi arrivata, and so... see you soon, love!”

Ultimo mex di Naya ed Ilaria dovette tirare su col naso e strofinarsi gli occhi, con calma,
non rovinando ovviamente il trucco, evitando che le lacrime le solcarono il viso.

<< Sembra dura e...sulle sue, ma se la si conosce bene, e soprattutto, se le si ruba il cuore...
E’ un’inguaribile romanticona! >> Si azzardò a dire, ridacchiando, Achille, che si era goduto,
sempre tramite lo specchietto, le reazioni della sceneggiatrice.

Ila non fece in tempo a rispondere, che la Limousine si fermò ed Achille scese dall’auto.
Poco dopo le aprì la porta, ma le bloccò la fuoriuscita.

<< So che può sembrar strano, ma...dovreste mettervi questa, Signorina Ilaria! >> Esclamò lo Chauffere, porgendole una mascherina nera, per coprirsi gli occhi.
A quel punto, la ragazza rimase ancora di più interdetta.

<< Fa sempre parte degli ordini del Capo! >> Aggiunse lui, tentandola di tranquillizzare,
e riuscendo nel suo compito, così Ila fece come le era stato chiesto.

<< Fatto Achille, sono pronta! >> Lo avvisò, Ilaria, sentendo che il cuore cominciò a batterle all’impazzata.
Sapeva che sarebbe mancato poco, infatti l’uomo l’aiutò ad uscire, con delicatezza,
per poi accompagnarla dentro un qualcosa; dedusse che forse era un ascensore;
purtroppo non solo non vedeva più nulla adesso, ma anche gli altri sensi sembrarono diminuire, però da quel poco che poteva intuire, in quel preciso momento, stava scalando dei piani...
Chissà cosa aveva combinato ancora la sua donna.
Quando le porte scorrevoli si aprirono, Achille, lentamente, con una mano, spinse dalla schiena la ragazza, facendola avanzare.
Naya silenziosamente le si avvicinò sorridendo, anche se l’altra non poteva vederla e le afferrò
le mani, trascinandosela a sé; mentre nel frattempo Achille, senza dar fastidio alla coppietta,
in completo silenzio, posò i fiori ed i cioccolatini di Ilaria, sul tavolo lì accanto,
per poi dileguarsi subito dopo nel nulla.

<< Naya? >> Chiamò insicura la ragazza, sapendo però, che fosse lei.

<< Buon San Valentino, amore! Il primo di una lunga serie! >> Disse la latina,
sporgendosi leggermente per posarle un tenero bacio sulla fronte, per poi aggiungere:

<< ...Sono qui, aspettami un attimo! >> e così si allontanò per continuare i suoi piani,
non dando il tempo necessario all’altra di ricambiare l’augurio.

... Improvvisamente, ecco che nelle orecchie della Gagliardi risuonò una canzone a lei ben nota: “Reality” di Richard Sanderson, ovvero, la colonna sonora del film: “Il tempo delle mele”.
Naya le aveva fatto indossare un paio di cuffie, proprio come aveva fatto ‘Mattew a Vicky’
nella scena cinematografica, con l’esatto intento di dedicargliela e di inscenare di nuovo
quel lento.
La fece voltare delicatamente e la liberò almeno della maschera che ancora portava,
per poterla finalmente guardare negli occhi, perdendocisi completamente e godendosi a pieno
quel momento.
Quello fu un incontro importante per le loro anime, più intimo, paragonato a quello fisico.

<< Auguri anche a te, tesoro mio! >> Rispose Ilaria, emozionata, con la poca voce rimasta,
per poi farsi guidare dall’attrice in quel ballo romantico.
Aveva realmente pensato a tutto.

https://www.youtube.com/watch?v=OL2FazadHoQ

A fine canzone, le due non si staccarono subito, ma rimasero a fissarsi, sorridendo.

<< Sei dannatamente favolosa! >> Commentò la latina, accarezzando il volto della più piccola.

<< No, tu lo sei di più. Sei il mio Paradiso senza fine... >> Ribattè Ila, facendo le fusa.

<< Il mio futuro non avrebbe senso se non ti avessi accanto, lo sai, vero? >> Esordì di nuovo Naya, facendo sbalordire Ilaria, per l’ennesima volta, togliendole anche le cuffie...

<< Lo so, ma...tu vuoi farmi piangere questa sera? >> Ridacchiò imbarazzata, Ila,
abbassando leggermente lo sguardo, non volendosi far vedere, sentendo alcune lacrimucce scenderle lungo le gote.
Naya, colpita da tutta quella dolcezza, sorrise e le fece alzare il viso, posandole dolcemente due dita sotto il mento, ritrovando il contatto visivo...

<< Non nasconderti, piccola! Non vergognarti con me, e di me, non devi.
Hai tutto quello che dovrebbe avere una fidanzata perfetta; e credimi quando ti dico che io mi reputo davvero fortunata ad averti solo per me!
Sei una persona speciale, da non perdere! Tu che amore dai e in cambio niente vuoi...
Tu che sei ingenua e nello stesso tempo, maliziosa; poi dolce e contemporaneamente forte,
determinata e debole, tu che metti tutta te stessa in quello che fai, come ti impegni sempre di più, volendo superare i tuoi limiti... Il tuo essere pudica, ma basta che prendi il via, e mi fai impazzire.
Io amo tutto di te, pregi e difetti, e di certo non voglio cambiarti...o forse, una cosa si:
la tua autostima!
Amore, vorrei che la facessi aumentare, ed io sono qui e ti aiuterò, sempre e comunque,
perché non ti manca niente, devi soltanto essere fiera per quello che sei:
una ragazza meravigliosa, sei unica, Ilaria! Sei il mio Angelo disteso al sole! >>
Naya quella sera si era superata, tra sorprese e parole.
Non sapeva neanche lei il motivo, ma voleva e doveva far capire all’altra, che lei andava bene così com’era, doveva esserne fiera, e soprattutto, doveva vivere, non sopravvivere.

Ilaria non riuscì a trattenersi e l’abbracciò di rimando, respirando a pieni polmoni il profumo della sua donna, lasciando che quel suo odore, che le sue carezze, ed il battito del suo cuore,
la cullassero dolcemente, tranquillizzandola.

<< Ti Amo come non ho mai amato nessuno in 29 anni. Nessuno è e sarà mai come te!
Ti ho tatuato sul mio cuore e sulla mia anima...resterai indelebile per il resto della mia vita,
non potrò mai dimenticarti, Ila... >> Sussurrò ancora Naya, commuovendosi anche lei stessa, stringendosela stretta a sé, come se avesse paura di perderla da un momento all’altro...

<< Il nostro amore è vero, e andrà oltre tutto e tutti! Non finirà mai! >> Aggiunse ancora,
sentendosi però strana, come se qualcosa non andasse secondo i piani...ma cosa?!
Cos’era quel magone allo stomaco che la stava...disturbando?!

Dopo minuti in cui aspettarono di riprendersi entrambe, l’attrice le fece l’occhiolino,
sciogliendo quella ‘tensione’ e la tirò verso il cornicione, mostrandole così,
il posto in cui si trovavano; cosa a cui la ragazza ancora non aveva fatto caso, a causa di tutto quello che era accaduto.

<< Btw...Benvenuta sulla cima dell’Empire State Building! >> Fece la più grande,
godendosi a pieno anche quella reazione della fidanzata, che a poco, sarebbe realmente svenuta.

<< Oh mio Dio...Tu sei pazza, Rivera!! >> Se ne uscì spontaneamente Ila, contemplando il paesaggio che le offriva quell’altezza, ridacchiando nervosamente.

<< Si, ma di te! >> Rispose l’altra, sussurrandolo con tono roco e dolce, all’orecchio di Ila,
facendola rabbrividire.
Il paesaggio regalava tutto ciò che un essere umano vorrebbe vedere prima di morire.
Le luci della città riempivano quella distesa di cielo blu scuro, che quella notte,
non era disturbato neanche da una minimissima nuvola, ma che anzi, era ricoperto di stelle.

<< ...La stella più luminosa, ha il tuo nome! >> Aggiunse la latina, guardando Ila,
baciandole la guancia, per poi continuare dicendo:

<< Ora però, una capiente, elegante e squisitissima cenetta a base di pesce, ci aspetta.
E per iniziare bene... brindiamo con dell’ottimo champagne... >> spostandosi verso il tavolinetto rotondo posizionato al centro del mega terrazzo, tutto addobbato con candele profumate,
ma anche la tavola era perfettamente addobbata per una cena romantica a lume di candela...
Mentre Naya versava il liquido nei loro due calici, Ilaria l’anticipò, alzando il suo al cielo:

<< A noi! >> disse quest’ultima, sorridendole amorevolmente, facendo scontrare i bicchieri,
per poi accorgersi solo ora, che accanto avevano addirittura un tavolino rettangolare,
con sopra tutte le pietanze e le bevande disponibili per la cena.

<< A noi, amore mio! >> Sottolineò la latina, ricambiando il gesto, per poi cominciare a sorseggiare lo champagne.

<< Ti Amo, Nay! >> Esordì Ilaria, seria, sentendo quelle parole scoppiarle dal petto.
<< Ti Amo di più io, Sweetheart! >> Rispose a tono, la 29enne.
<< ...If you say so! >> Terminò quindi l’altra, facendole la linguaccia, per poi ridacchiare entrambe ed iniziare quell’appetitosa cena...

...Mai e poi mai, si sarebbero potute immaginare di non essere sole quella sera e di avere compagnie inaspettate...

La serata stava andando alla grande sia per i Farren che per le Gagliera.
Federica e Darren avevano fatto un giro in macchina,ammirando la città, erano stati a Serendipity, dove Fede era sempre voluta andare ma non aveva avuto occasione..
Avevano preso una coppa di gelato enorme.. avevano fatto una passeggiata romantica ,con il sottofondo manco a fallo apposta di “Bella Notte”e poi si erano diretti al ristorante che Darren aveva prenotato giorni prima.. il “Little Italy”…dove i ragazzi erano stati il giorno in cui la ragazza era arrivata.
Il giovane aveva prenotato un’intera sala per non essere disturbati.
Peccato che qualcun altro avesse avuto la sua stessa idea.. Infatti poco dopo l’inizio della cena , i Farren videro arrivare e passare poi davanti a loro per sederti qualche tavolo più avanti,in un’altra sala, i Chill.
Il moro passò gran parte della serata a fissare il suo collega/amico/ex, cercando di non farsi beccare ne da Chris , nè da fede.
Entrambi però avevano notato il comportamento dell’attore e ne erano, seppur in modi diversi, infastiditi.
I 4 si salutarono all’uscita del ristorante e ognuno riprese il proprio appuntamento.
Il moro cercò di essere allegro,romantico e dolce come sempre ma Fede sentiva che c’era qualcosa che non andava..però probabilmente agendo da egoista e non volendo rovinarsi la serata decise di far finta di niente e concludere la serata a casa Criss, dove i due cantarono ,ballarono e bevettero, tra carezze e baci, e dopo essersi scambiati i rispettivi regali, fino ad addormentarsi l’uno delle braccia dell’altra, cosa che ormai era diventata una loro abitudine.

La mattina dopo sul Set...

“Ho bisogno di te.. Ho fatto un casino, Aiutami “
Scrisse così il Criss ,mentre arrivava sul set, leggermente in ritardo, mandando un sms all’amica Michele, con cui aveva un disperato bisogno di parlare.
Dopo qualche minuto ricevette risposta e si diresse nel camerino dell’attrice che si stava preparando a girare una scena.

<< Si può sapere che cavolo hai combinato stavolta? >> Domandò brusca e preoccupata Lea chiudendo la porta, e guardando di traverso il ragazzo che ripose sincero, sedendosi su una poltrona:

<< Ho fatto un casino… e non so come uscirne.. sono molto confuso.. Non avrei dovevo farlo >>

<< Fare cosa? >> Chiese la Sarfati cercando di comprendere lo sproloquio dell’amico e il suo problema

<< Andare da Chris >> Esclamò il Criss, coprendosi la faccia con le mani.. segno che si vergognava parecchio

<< Andare da Chris… E perché ci sei andato? E dammi una buona ragione.. Ti prego >>

<< Ho fatto una cazzata.. ieri sera abbiamo incontrato Chris e Will..e io..non so..mi sono sentito diverso..un po’ geloso… e credo che anche Fede abbia capito che qualcosa che non andava...ma non sono riuscito a controllarmi.. era troppo forte quello che provavo, così stamattina mi sono svegliato, ripensando alla sera scorsa e ho deciso di andare a parlare con Chris….
Sapevo di trovarlo ancora a casa >>

<< E poi? >> Domandò Lea, mentre di lì passava una sconcertata Federica che si era alzata di cattivo umore e soprattutto da sola
Sentendo le voci dei Learren , la giovane decise di ascoltare la conversazione e poi entrare cogliendoli di sorpresa, ma….

<< E poi niente.. L’ho baciato.. è stato un impulso..non avrei dovuto lo so..
Me ne sono pentito dopo, ma mi è servito..io dovevo capire il perché della mia gelosia..
dovevo capire se era perchè provo ancora qualcosa per lui .. >>

<< Ed è così? Lo provi? >>

<< Io…Non… onestamente Non ne ho idea.. credevo che quella storia fosse finita..
e che avessi voltato pagina anche grazie a Fede >>

<< Con cui devi parlare al più presto btw >>Se ne uscì Lea, con torio serioso e sbrigativo

<< Cosa? No !! Perché dovrei? Rovinerei tutto e non voglio.. Posso gestire la situazione.
Credimi! Scoprirò il motivo del mio gesto e… >>

<< Ma Chris cosa ha detto? >>

<< Inizialmente ha risposto al bacio..poi si è scostato e mi ha chiesto se fossi ubriaco, impazzito o entrambe le cose.. C’era Will che dormiva in camera sua, tra l'altro. >>

<< Bhè.. è una faccenda complicata..Ti sei cacciato in un gran bel guaio..Ma te l’avevo detto che dovevi essere sicuro dei tuoi sentimenti per Federica e per Chris prima di andare avanti con la vostra storia.
Ma adesso devo farti una domanda e voglio che tu mi risponda sinceramente: Sicuro di non essere ancora innamorato di lui?
Ma che ti avevo detto io però..dannazione! Non voglio che tu soffra o faccia soffrire Fede e Chris..
Non puoi mentirle…non sarebbe giusto..non ora che ci siete dentro fino al collo! >>

<< E cosa dovrei dirle eh? >> Chiese serio e preoccupato Darren, sul punto di piangere,alzando la voce per poi guardare l’amica, in cerca di conforto.

Per Federica fù abbastanza.
Ciò che aveva appena sentito l’aveva devastata..
Non riusciva a respirare..l’unica cosa che riusciva a fare era piangere …
le lacrime scendevano da sole.. e proprio in quel momento una canzone partì dallo stereo della
sala auditorium..
qualcuno stava ascoltando CRY…

https://www.youtube.com/watch?v=j2y2xvNR3ac

“ …Is it over yet?
Can I open my eyes?
Is this as hard as it gets?
Is this what it feels like to really cry?
Cry .. “

“tempismo perfetto “ pensò Fede mentre pian piano raggiungeva l’uscita.
Aveva davvero bisogno di una boccata d’aria.
I suoi sogni si erano appena infranti.

Mentre tentava di metabolizzare ciò che aveva appena sentito, la giovane decise di schiarirsi le idee cercando la sua migliore amica per potersi sfogare:

<< Ti devo parlare. Dove sei? >> Scrisse così Fede a Ila, la quale rispose velocemente solo con una parola:

<< Camerino >>

La ragazza arrivò come un uragano, spalancando la porta della stanza che condivideva con la sua Soulmate. Ilaria si girò sentendo il rumore e:

<< Che è successo? Dal tono del tuo messaggio non mi sembrano buone notizie! >> Chiese la Gagliardi, guardando il viso sconvolto dell’amica che non proferiva ancora parola.

<< Devo preoccuparmi? >> Insistette allora Ila, avvicinandosi cautamente all’altra che a quel punto sclerò come non aveva mai fatto in vita sua:

<< Quel bastardo…. Son of a bitch, con tutto il rispetto per la mamma... >> Se ne uscì Federica,
con poche parole, riassumendo il concetto con questa frase.

<< Che ha rifatto,l’ Hobbit? >> Domandò Ilaria, incrociando le braccia al petto e accigliandosi,
avendo capito benissimo di chi parlasse l’amica e di chi fosse la colpa.

<< Non ti ho mai vista...così sconvolta! >> Aggiunse pensando a quel nano da giardino e cominciando a maledirlo in tutte le lingue che conosceva.

<< Quello stronzo non me lo devi neanche nominare… lo detesto…se me lo trovo davanti giuro che lo prendo a pizze in faccia.. Ipocrita, coglione e stupido >> Cominciò Fede, arrabbiata.

<< Vuoi calmarti,per piacere? >> Domandò Ila, ansiosa.

<< Sono calmissima adesso! >>Rispose urlando l’amica, mentre agitata faceva su e giù per
la stanza.

<< Meno male.. btw.. ti siedi e mi spieghi meglio? >>Domandò l’altra gentilmente.

<< Ok.. In poche parole??… Darren è ancora innamorato di Chris! Stamattina mi sono svegliata,
Darren era già uscito…così sono arrivata da sola qui sul set e per caso ho sentito una sua conversazione con Lea in camerino >>

<< e allora? >>

<< Dare….. lui ha detto che era stato a parlare con Chris prima di venire a lavoro..
Ieri sera abbiamo incontrato Chris e Will e Darren è stato agitato tutto il tempo ..e anche a cena dopo che se ne erano andati, lui era strano,ma gli ho dato poco peso…invece avrei dovuto fidarmi del mio istinto .. L’ha baciato capisci… ha detto a Lea che era geloso di lui e che è confuso…credevo che finalmente le cose si stessero mettendo apposto…
Ti giuro che abbiamo passato un mese bellissimo insieme….una favola, per non parlare della nostra prima volta.. “Ma Le favole non hanno sempre il lieto fine, ce l’hanno? “
Credevo che i suoi sentimenti per Chris fossero spariti o che li avesse accantonati, invece gli è bastato vederlo con un altro…ed è tornato tutto…. Quei due non stavano facendo niente..
eppure lui era geloso..
io non pretendo che smetta di provare il sentimento che prova..è normale.
.neanche io ho mai dimenticato il mio primo amore.. credo sia impossibile non provare più niente per qualcuno con cui si è stati insieme e che si è amati, se è stato davvero importante, ma credevo avesse la decenza di raccontarmelo. Il fatto che l’abbia detto a Lea e non a me, e noi dovremmo dirci tutto visto che ce lo siamo promessi mi fa arrabbiare da morire, ancora di più del fatto che abbia baciato Colfer ..e mi abbia in un cero senso tradito.
Sono davvero delusa.. Gli ho dato il mio cuore.. ed ora non credo di potermi fidare più di lui..
Ho bisogno di una pausa.. Credo di non poter neanche guardarlo in faccia senza scoppiare in crisi di rabbia o pianto..e odio che le mie emozioni siano così incontrollabili, quindi …
credo che tornerò a casa per un po’..a leccarmi le ferite. .stare lontana mi farà bene… spero !
è la cosa migliore da fare >>

<< Seriamente? Vuoi che quel dannato hobbit ti rovini il soggiorno qui a NY?
Hai una vita ora qui.. Comunque glielo avevo detto che avrebbe passato le pene dell’inferno
se ti avesse fatto soffrire e che l’avrei seppellito vivo.. Aspetta che mi capiti a tiro e rimpiangerà
di essere nato : nano avvisato, mezzo salvato >> Esordì incazzata nera la sceneggiatrice,che mentre parlò, si tirò su le maniche del golfino blu scuro, partendo in quinta verso la porta, pronta realmente, a mantenere la sua parola per prendere le difese della sua migliore amica, ma purtroppo per lei, la Soulmate la bloccò, afferrandole la mano, negandole quella fame di vendetta.

<< Lascia stare.. Grazie ma... è una questione fra me e Dare...
Comunque ora non voglio neanche più pensarci..
Mi scoppia la testa, vado a casa.. cerco un volo il prima possibile…
Se vuoi accompagnarmi all’aereoporto.. non mi sento molto bene in questo momento >>
Disse decisa e risoluta la più grande.

<< Ma sei sicura di volerlo fare davvero? >> Chiese Ila, incerta.

<< No…Non lo so…. Non vorrei andare …. ma non sono certa di poter restare..
non dopo tutto quello che ho passato a causa sua.. non dipende da me..
credo ci sia poco che posso fare >> Finì Federica, avvilita,sedendosi sul divanetto, sfinita.

Ilaria non sicura che la questione dovesse ‘morire’ così, e non potendo soddisfare quel suo massacro, annuì comunque, facendolo per l’amica, ma proprio in quel momento, il suo cellulare l’avvisò che le era arrivato un messaggio, lo aprì e… :

“...Mi dispiace... Ci hanno beccate, ieri sera, e sono usciti Gossip poco...carini...
Non sono così forte come credevo, Ila... non volevo ferirti, credimi, ma non posso permetterlo...
Sapevo nel profondo che questo giorno sarebbe arrivato, ma... ho voluto provarci,
però non ce la faccio ad espormi e ad andare avanti.
Non credo sia più giusto continuare! Perdonami, Ilaria...quando e se potrai... “

… il mondo le crollò addosso!

<< Credo che …. Parto con te! >> Disse quest’ultima con voce tremante e gli occhi lucidi,
segno che si stava sforzando a trattenere un pianto imminente …

Poco tempo prima….

...Nel camerino della Rivera , Dianna aveva fatto la sua entrata irrompendo,
più preoccupata ed agitata che mai.

<< Mi spieghi queste? >> Fece nervosa la bionda, lanciando un giornale arrotolato,
addosso alla mora, che si trovava completamente pietrificata davanti al suo televisore,
con occhi sbarrati e lucidi e con mascella a terra...
Naya, forse per la prima volta, non reagì a quell’ ‘attacco’ e con molta lentezza,
afferrò l’oggetto, guardando con estrema e palese paura, l’amica.

<< Vai a pagina 38! >> Precisò l’Agron, incrociando le braccia al petto.
La latina le obbedì come un cagnolino, immaginandosi già cosa potesse esserci all’interno.
Come si aspettava; quella mattina ogni tipo di giornale e sui telegiornali delle varie reti,
mostravano foto in cui la Rivera e la sua nuova fiamma, nonché Co-Sceneggiatrice di Glee,
di Origini Italiane, Ilaria Gagliardi, si trovavano in atteggiamenti poco amichevoli...

“...che la latina della Serie si fosse immedesimata fin troppo nel personaggio di Santana Lopez?”

“ Santana Lopez o Naya Rivera?”

“ Show o Realtà?”

Sembrarono essere lo scoop del millennio!

<< Come hai fatto a farti beccare? Dimmelo! Ilaria potrà non sapere bene come funzionano queste cose, ma tu... hai ancora un briciolo di cervello lì dentro? >> L’aggredì ancora, Didi.

“ ...Possibili sveltine con le sue colleghe sul set?
Che la Morris, a suo tempo, fosse una sua ‘vittima’? ”

“ Naya Rivera: Outing!”

<< ...che ti è saltato in mente? Okay, non ti sto dicendo di vivere nell’ombra, sai che,
per quanto io possa capire, sappiamo entrambe che per far funzionare una relazione bisogna mettersi a nudo, sotto la luce del sole, ma... >> La bionda, per la troppa preoccupazione verso le sue due amiche, non si era minimamente accorta di star esagerando ad incolpare la latina...

Quei titoli, quegli articoli, tutte quelle foto di lei ed Ilaria, durante la sera di San Valentino, avevano sconvolto l’attrice...erano autentiche e in nessuna di quelle mandate in onda ed usate,
era stati usati programmi del calibro di ‘photoshoop’.
...Naya non riusciva a credere ai suoi occhi...
Come avevano potuto trovarle i paparazzi e nascondersi chissà dove, senza essere scoperti?
Erano inspiegabili.
Come ci erano arrivati fin lassù?
Al contrario di come aveva appena detto l’altra, aveva sempre cercato di fare le cose cautamente
al di fuori dal set, ma a quanto pare..tutto...era stato invano!
Una delle poche risposte che Naya riuscì a darsi, fu che qualcuno le avesse fatto la spia,
e sicuramente, in cambio di denaro.. .ma chi?

<< Ed ora? Non dici nulla? Come vorrai affrontare tutto ciò con i tuoi managers?
La carriera adesso?...Ilaria che ne pensa? Ha qualche idea? Sa ora, a cosa andate incontro? >> Dianna in preda al panico cominciò a tartassare l’amica con tutte le domande che le passarono per la mente, impanicando enormemente Naya, senza però, farlo apposta.
Nella Latina, milioni di sentimenti contrastanti si accumularono uno sopra all’altro, soffocandola...
Non sapeva dove mettere le mani in una situazione simile.

<< Vuoi stare zitta, Dianna? >> L’ammutolì la Rivera, di netto.

<< Credo che Ilaria ancora non lo sappia, altrimenti si sarebbe fatta sentire...sicuramente...
Per quanto lei sia...così premurosa...la conosco troppo bene; ma da quando siamo arrivate sul set
e ci siamo divise, non l’ho né più vista e né sentita... E NO, non so come fare e cosa...
Anzi, credo di non essere più sicura di niente... >>
Quell’ultima frasetta, la latina la pronunciò sconsolata, triste, lasciandosi andare debole sulla poltroncina dietro di lei, passandosi stancamente le mani sul volto; asciugandosi ogni scia umida che aveva lasciato prima, lacrime silenziose; come se fosse quasi costretta a fare qualcosa che non avrebbe voluto assolutamente fare.

<< ...Che vuoi...dire, Naya? >> Domandò quasi insicura la bionda, sperando che avesse sbagliato nelle sue intuizioni...

<< VOGLIO DIRE CHE E’ FINITA, CHE MI SONO STUFATA DI LEI E DI TUTTO QUELL’AMORE...MI DAVA LA NAUSEA! NON VOGLIO PIU’ RISCHIARE, DIDI!
IO TORNO ALLE MIE ORIGINI, ALLE MIE GIORNATE DI SEMPRE: LAVORO, CONTRATTI, FESTE , ALCOOL, FINTI FIDANZATI E... >>
La mora se ne uscì totalmente di testa,dando di matto, alzandosi addirittura violentemente, rivolgendosi all’altra, come un cane rabbioso, facendo sussultare l’altra, impaurita.

<< Nay...calmati adesso... Non volevo allarmarti e... io... >> Tentò la Agron, con tono lento, scandendo perfettamente ogni parola, cercando però, di mantenere, (inutilmente) un certo ‘profilo’.

<< DIANNA NON HAI CAPITO! HO DECISO CAZZO, HO FINALMENTE APERTO GLI OCCHI ED HO CAPITO COSA DIAVOLO VOGLIO FARE DI QUESTA MALEDETTA VITA!
VOGLIO VIVERLA AL MASSIMO... >> Ma la Rivera stavolta fù bloccata.

<< STAI ZITTA TU, CRETINA! TI RENDI CONTO DI QUELLO CHE STAI DICENDO?
ED ILARIA CHE FINE HA FATTO? IN CHE POSIZIONE L’HAI MESSA,
NELLA TUA NUOVA ESISTENZA ? >> Le urlò contro Dianna, mettendocisi faccia a faccia, sfidandola.

<< ..E chi dice che c’è!? >> Rispose in un sibilo,l’attrice mora, mostrandole un ghigno da stronza.
Era una situazione da non credere... Sembrava irreale!

<< E TU VORRESTI FARMI CREDERE, ADESSO, DOPO TUTTI QUESTI MESI,
DOPO TUTTO QUELLO CHE AVETE CONDIVISO CHE...
CHE ILARIA TE LA SEI DIMENTICATA CON UN CLIC? ..
O MEGLIO, CHE PER TE NON SIA MAI ESISTITA? >>
Fece ancora più incazzata nera, l’attrice bionda, rimanendo delusa da quella che credeva sua migliore amica.

<< Esatto! E’ bastato spegnare il bottoncino delle emozioni, proprio come i vampiri!
Io non sono fatta per amare... ed essere amata... >> Esclamò così, la latina, dura, decisa, nostalgica e risoluta.

<< E’ la tua risposta definitiva, Naya? Vuoi scappare invece che restare? >> Domandò cercando di trovare un autocontrollo, Dianna.

<< Si, vedo che finalmente te lo sei messo in testa... >> Rispose l’altra con nonchalance,
con noncuranza, inghiottendo pesantemente quel rospo, ma non sarebbe bastato mandarlo giù ogni volta che si ricreava, dentro di sé, stava maledendo se stessa.

Dianna in quei pochi minuti che fece passare prima di continuare a parlare,
si potè paragonare ad un Vulcano: sarebbe potuto eruttare da un momento all’altro...
E Naya lo percepì.
Infatti, così fù: la bionda caricò il braccio e schiaffeggiò pesantemente la mora,
sfogandosi come voleva.

<< ...Questo è per Ilaria! >> Soffiò con affanno, sentendo pizzicarle ancora la mano;
segno che non le era passata la rabbia.

L’amica era rimasta immobile, senza altro da dire, con una parte del viso dolorante,
ma quel tipo di dolore non era nulla a confronto con quello che sentiva dilaniarla nel petto...
Non potè e non volle neanche ribattere, perché nonostante tutto, anche Naya sapeva che si trovava dalla parte del torto.

<< Mi fai schifo, Rivera! Sei un mostro! Tu non hai un cuore, tu non sai amare nessuno al di sopra di te stessa... e sai che ti dico? Ilaria è stata sfortunata ad incontrarti e ad innamorarsi di te,
non riesco neanche a capire come abbia fatto a stare con te, e non accorgersi di quanto tu sia egoista ed ipocrita; se stai bene tu, è tutto risolto, vero? Che razza di persona sei...
Non ho parole, solo insulti... ti sputerei in faccia, e neanche ti puoi immaginare cosa vorrei farti
in questo preciso istante, ma... >>
Cercò di respirare profondamente, l’Agron, stringendo i denti.

<< ...Ilaria si merita di meglio, ed oggi, lasciandola libera, le stai facendo un favore...
Si sta liberando di una palla al piede! Sei come un virus contagioso, Naya: rovini tutto quello che ti sta vicino, ed Ila non meritava un trattamento tale...
Sei il Diavolo in persona...e sappi anche, che da ora in poi, tu con me hai chiuso!
Sei solamente una patetica codarda, che ha paura di amare, di affrontare le difficoltà che le si presentano davanti, per paura di poter perdere popolarità e fama!
Sei vuota, sei la prima ad aver paura dei giudizi della gente; sei solamente una... >>

Dianna aveva perso il controllo della sua lingua e della ragione; vedeva tutto appannato.
Non riusciva a capire come aveva fatto la latina a comportarsi in quel modo, a dire quelle cose...
Le sembrava impossibile!
Naya sapeva perfettamente che tutto ciò che la bionda le stava urlando addosso, fosse reale,
ne era consapevole, come darle torto?
Ma era andata così, aveva recitato quella parte, anche in quel momento, aveva deciso di indossare di nuovo quella sua vecchia maschera da stronza senz’ anima.
Era stata istintiva, non ci aveva neanche riflettuto per un paio di minuti, ed aveva sbagliato,
aveva aperto bocca e le aveva dato fiato, ma non erano vere quelle parole che aveva detto
Nei confronti di Ila.
Lo aveva fatto per solo un motivo che... adesso, era irrilevante, non importava più a nessuno.
...Esattamente proprio come di lei!

<< Fai come ti pare, di te non mi interessa...meriti di rimanere sola, però spero soltanto che Ilaria non soffra troppo a causa tua, ripeto: Non ne vale la pena!! >> E dicendo così ,Dianna terminò lo sfogo, lasciando la mora nel camerino, in completo silenzio, nella solitudine più totale...
Ora i suoi pensieri le rimbombavano violentemente nella testa, prendendo forma, e...che fossero i famosi: sensi di colpa???
Tanto oramai, il cazziatone per proteggere la migliore amica, Dianna glielo aveva fatto e portato a termine, addirittura con la lode; a Naya non rimaneva altro che...dirlo ad Ilaria.
Per paura della reazione della Gagliardi , codarda come l’aveva definita la Agron , optò di mandarle un messaggio e non parlarci face to face.

Tornando alla Fedila…

Entrambe le ragazze, arrivate a casa , iniziarono le telefonate di lavoro.
Inutile descrivere le parole minacciose ma dispiaciute del Murphy, una volta saputo delle dimissioni della Gagliardi e la chiacchierata , andata però a buon fine , tra Federica e Suzanne, responsabile della L’oreal .. Infatti le due avevano concordato che la Ippoliti non avrebbe sciolto il contratto ma avrebbe comunque continuato a lavorare per la Marca , in Italia.
Federica sentì squillare il suo telefono che era ancora in borsa e quando lo prese in mano vide che era Lea .. rispose e :

<< Hei Fè..dove sei ? Ti sto cercando da quasi un’ora ? Non eri sul set poco fa? >> Esordì la Michele, incuriosita.

<< Sì ma… ora siamo a casa! >> Esclamò Fede

<< Siamo ? >> Chiese allora Lea

<< Io e Ilaria..stiamo facendo le valigie..torniamo a casa >> Spiegò l’amica , con tono sbrigativo

<< Cosa? Perché? >> Domandò quindi, sorpresa e agitata, la Sarfati.

<< Lo sai… il perché >> Commentò la più piccola delle due.

<< No ti giuro..non ne ho idea.. Stanno tutti bene da te? È successo qualcosa? >> Fece preoccupata l’attrice.

<< Sì.. ho finalmente capito che il mio posto non è qui! >>Rispose la ragazza , con tono basso

<< Ma di che diavolo stai parlando? >> Se ne uscì poi la cantante, incredula.

<< Vuoi proprio che te lo dica? DARREN! Vi ho sentito..
ho sentito tutto ciò che ti ha raccontato … quasi tutto ..
non posso credere di essermi fatta prendere per il culo così ..E TU!
Tu avresti dovuto chiamarmi e non fare la finta tonta come invece stai facendo,
Sei Mia amica ,cazzo! >> Disse l’ Ippoliti, alzando il tono di voce, arrabbiata.

<< è vero..ma sono anche amica sua..e comunque se hai sentito tutto, ma ne dubito..
saprai che gli ho risposto di parlare con te >> Esclamò Lea, abbattuta e sincera.

<<< Sì .. l’ ho sentito.. >> Bofonchiò Fede continuando con un :

<< Ti giuro che credevo davvero che le cose fossero cambiate e che non provasse ….. >>

<< Non so che cosa dire.. l’ho rimproverato ma al cuor non si comanda no?? >> Interruppe la donna

<< Credo di no… Lui è il motivo principale per cui io sono venuta qui e poi sono rimasta …
e ora mi sento alla deriva, vuota.. >> Confessò la più giovane all’amica che chiese :

<< …. E per quanto riguarda il lavoro ? Noi? >>

<< Per quello non c’è niente da preoccuparsi.. il posto ce l’ho ancora ma lavorerò in Italia..
e noi.. bhè noi in qualche modo faremo no? >> Rassicurò l’altra ,Federica.

<< Capisco che tu voglia andare via e non ti biasimo per questo , ma.. >> Insistette la Sarfati, cercando di fare ragionare l’amica.

<< Lè ormai ho deciso… ed è la decisione migliore .. per me , adesso! >>
Esclamò convinta la Ippoliti.

<< Okay.. so di non poterti convincere.. ma almeno lascia che vi accompagni io all’aeroporto,così posso salutarvi! >> Continuò la più grande, sperando in una risposta affermativa che non tardò ad arrivare, infatti:

<< Okay.. mi dispiacerebbe non salutarti prima di partire.. chissà quando ci potremmo
rivedere >>

<< Così mi fai piangere però, finisco di girare questa scena e sono da voi >>
Commentò allora la Michele, tirando su col naso ,mentre si portava la mano sul viso.

<< Va bene.. l’aereo parte fra qualche ora.. Ti aspettiamo >> Concluse così dicendo Fede.

Lea subito dopo aver attaccato il telefono , chiamò Darren per raccontargli il tutto e intimargli/ ordinargli di andare a parlare con l’amica.
Non poteva e non doveva assolutamente finire così, non era giusto.
Chiusa la breve telefonata con il moro, con l’umore sotto i piedi, pensò bene di avvertire anche la sua compagna, visto che Ilaria, era sua amica:

-SMS-
“Abbiamo un enorme problema!”     -Lea

“...Penso di sapere a cosa ti riferisci...”    -Didi

“Federica ed Ilaria stanno per tornare in Italia...   -Lea

“Anche Federica? Addirittura?..” -Didi

“Già... sto per venirti a prendere, così ti spiego tutto, dobbiamo cercare di farle ragionare!” -Lea

“Okay, sono a metà strada tra Starbucks e il Set...
Ovvio,ma...vabbè dai, incrociamo le dita!” -Didi

“A tra poco, Di!”   -Lea

Nel frattempo …

Le ragazze sentirono una scampanellata…e mentre Ilaria era ancora in bagno a racimolare le sue cose, Fede rimase pietrificata, già sapendo chi era alla porta, insicura se aprire e vedere il ragazzo oppure no.
Sentì l’amica dire : << Ma non vai a vedere chi è ? >> si riprese così dallo stato di shock , ma prima di avvicinarsi alla porta, per paura di un attacco da parte dell’amica decise di chiuderla in bagno, udendo le urla della sua soulmate che non riusciva a capire il motivo di quel gesto.
Fede voleva evitare una sua intromissione e soprattutto che qualcuno si facesse male..
La questione la doveva risolvere da sola.. con Darren.

<< Ma che succede? >> Chiese Darren, sorpreso e confuso, una volta aperta la porta, ricevendo uno schiaffo in pieno stile Rachel Berry 5x08 da parte dell’ex.

<< E lo chiedi a me? Dovrei fartela io questa domanda.. Ma sai cosa? Non mi interessa più..
Ho finito.. Chiuso… Mi sono stancata ….Ho smesso di correre dietro alle persone..
Non è così che funziona! >> Fece Federica, richiudendosi la porta alle spalle, dopo aver
trattenuto il respiro.

<< Sei arrabbiata con me l’ho capito.. Ma … Perché?
Poco fa mi ha chiamato Lea, tutta arrabbiata.. Mi ha urlato contro qualcosa che non ho capito..
ed ho pensato che o è impazzita oppure ho fatto qualcosa che non so…
Ha detto tipo : “ Sei un coglione.. Corri da Fede NOW “ !
Quindi ho pensato che anche tu ce l’avessi con me !So…eccomi qui…. Qual è il problema? >> Disse il moro , alzando la voce per farsi sentire.

<< Bhè..sei perspicace. Bravo.. Vuoi un medaglia o un applauso adesso? >> Domandò la ragazza riaprendo velocemente la porta,in modo brusco

<< Non mi piace il tono che stai usando.. Di solito usi il sarcasmo,l’ironia e l’essere acida con le altre persone..Non l’hai mai fatto con me..
Cosa c’è che non và? Non mi guardi neanche in faccia, non è da te! ..
Mi stai spaventando! >> Esordì il Criss.

<< Non sei degno neanche di ricevere una risposta … Sei solo un ipocrita..
ma visto che io non agisco alle spalle come qualcun altro ti dico solo 3 parole:
“Lea, camerino, Chris” … Ora lasciami andare .. Devo andare a fare i bagagli >>

<> Chiese l’attore, confuso

<< Non che siano affari tuoi ma torno a casa mia .. Io non appartengo a questo posto..
Ora l’ho capito …io e te non saremmo mai dovuto stare insieme.. era una storia a senso unico dall’inizio! Maaaa… meglio tardi che mai no? >>
Disse la ragazza mentre spingeva il ragazzo fuori dalla porta che era aperta.

A quel punto, chiusa da dentro il bagno, Ilaria, che ancora non aveva capito la causa di quel gesto, si era spiaccicata alla porta, per sentire meglio cosa stesse accadendo nella stanza adiacente,
e sommare quegli avvenimenti...subito poco dopo però, riconobbe la voce maschile:

<< SOULMATE...E’ DARRENO, Vè? CHE DIAMINE E’ VENUTO A FARE?
CHE FACCIA COME IL CULO...
FAMMI SUBITO USCIRE DI QUI CHE LO DISINTEGRO!!!
COSAS MALAS, TU ERES LOCO... NANO DEI MIEI STIVALI!!
COME OSI?
DARREN EVERETT CRISS, PREGA IDDIO O CHI PER TE, CHE IO NON RIESCA AD USCIRE PRIMA CHE TU TE NE VADA... ALTRIMENTI SEI MORTO! >>
Urlò Ilaria a squarcia gola,impazzita e minacciosa, sbattendo i pugni con forza e veemenza, alternando di volta in volta, anche con dei calci.
Rabbia e dolore represso, sommati insieme, non davano un bel risultato.

<< ...Ehm...è...è la voce di Ilaria? E’ chiusa in bagno? Le serve una mano? >>
Domandò il moro, avanzando verso la stanza, non avendo captato le frasi minatorie della ragazza.
Se fosse stata morsa una vipera, sarebbe stata lei ad avvelenare l’animale, e non il contrario..

<< No! Fermo! Vuoi vivere o cosa?!?! >> Bofonchiò Federica, parandosi tra lui e la porta
del bagno.

<< Comunque no.. è la radio...non ci fare caso... >> Aggiunse mentendo spudoratamente,Fede.

<> Esclamò Darren mentre Fede gli rispondeva seria:

<< Adesso devi andartene! Addio Dare... Buona vita!
Spero che tu possa trovare quello che stai cercando >>
richiudendosi, stavolta per sempre, la porta alle spalle, a cui si appoggiò sfinita , mentre una
sola lacrima solcava la guancia sinistra.

... pochi minuti dopo, suonarono di nuovo, quello però fù il segno che Lea era arrivata...
ma quando la ragazza aprì, vide che non era sola, infatti insieme a lei c’era Dianna.

<< ...Non potevo mancare! >> Esordì la bionda, come se le avesse letto nel pensiero,
con tono serio.

Così Federica annuì e decise che fosse il momento di liberare finalmente la Soulmate che
era ancora rinchiusa..

<< MI SPIEGHI PERCHE’ NON HAI VOLUTO... >> Iniziò a sclerare Ilaria,
vedendo il volto severo e cupo dell’amica, che la fece azzittire subito.

<< Ci sono Lea e Dianna... sono arrivate! >> Disse la sua Soulmate, facendole capire che
il momento era arrivato.

Le due amiche si guardarono solamente, e quegli sguardi parlarono più di mille parole,
non volevano ma dovevano, oramai avevano deciso, così finirono di mettere le cose nelle valigie, aiutate dalla Achele, una volta salutate, in completo silenzio.
Nessuna di loro si azzardò a dire una parola fuori posto.
Non era il momento giusto... ma esisteva un momento adatto per parlarne?!

Caricata l’auto con tutti i loro bagagli, nei posti davanti ci si sedettero, le Leica,
con Lea al posto del guidatore, mentre dietro, le Diaria, che iniziarono a parlare,

al contrario delle due ragazze davanti, che si evitarono quasi, anche con lo sguardo.

<< Ehm... allora tornate a casa... Come mai? >> Iniziò la bionda, con scarsi risultati.

<< Davvero non lo sai?! ...Non fare la finta tonta, Dianna, non abbocco! So che lo sai! >>
Fece Ila, continuando a guardare il paesaggio fuori dal finestrino che scorreva veloce.
L’altra annuì e si scusò per la gaffe...

<< Come te l’ha detto? >> Domandò seria stavolta, evitando di dire il nome,
tanto entrambe sapevano di chi stessero parlando.
Ilaria si guardò intorno interdetta sul da farsi, neanche la sua Soulmate sapeva perché aveva improvvisamente deciso di seguirla, ed ora si sentiva a disagio.
Se avesse parlato, anche Lea e Federica avrebbero saputo di quell’ennesima...sconfitta.
Ma tanto...era successo, inutile cercare di nasconderlo.
Non sarebbe cambiato nulla.

<< ...Con un messaggio! Nulla di più, nulla di meno! >> Rispose la mora, tirando fuori il suo cellulare, per poi passarlo all’amica bionda, che lo lesse ad altra voce.

<< Vigliacca! >> Esclamò schifata, l’Agron, scuotendo la testa, sospirando.

Ilaria non rispose e come se fosse premeditato, ecco che dalla radio, partì in sottofondo una canzone italiana, ben conosciuta da Ilaria, che immediatamente la fece pensare a Naya,
facendole rivivere tutti i bei momenti passati insieme durante il soggiorno a NY:
“Un’altra te” di “Eros Ramazzotti”.

<< ...Haha, giusto in tempo no?! >> Fece sarcasticamente, la Gagliardi.

<< L’ho sempre detto che non è destino che io sia felice... Non è destino che io trovi l’amore... Sono e resterò sola... Era troppo bello per essere vero... >> Continuò la più piccola,
sorridendo amaramente, con la voce rotta e tremante a causa del pianto...che anche stavolta però, rimandò indietro.

<< Ma andateve Vaffanculo tutte quante.. che giornata di merda! >> Commentò Fede, appoggiandosi al finestrino, sfinita.

<< Ila, lei... >> Tentò la Sarfati, non sapendo neanche cosa dire senza peggiorare la situazione,
ma fortunatamente, Ilaria la sovrastò:

<< E’ tutto normale...davvero... Una come me... di certo non potevo mirare ad una del suo calibro... >>

<< Tesoro, no! Tu non c’entri niente, è soltanto sua la colpa! >> Sottolineò Dianna,
avvicinandosi all’amica, prendendole le mani, sperando di esserle d’aiuto.

<< Ma perché che cazzo ha detto quella stronza? >> Se ne uscì Fede, che era stata in silenzio e ad ascoltare il discorso fino a quel momento.

<< No, ragazze. Non è mai colpa delle altre, ma mia! E’ sempre stato così, e sempre lo sarà!
Dovrei essere abituata al dolore, invece... ogni volta fa sempre più male... e sento che col tempo, non riesco a sopportarlo... Stavolta mi ha davvero... mi sento un guscio vuoto! >>
Ribattè Ila, evitando il commento della sua soulmate e gli sguardi delle amiche e che erano tristi e preoccupate, e ovviamente, arrabbiate con la latina.

<< Ilaria,.. Naya... >> Lea stette per cercare di rincuorarla, ma sbagliò dicendo quel nome,
ricevendo occhiate fulminanti dalle Diaria.

Oramai la Rivera era paragonabile a Voldemort, l’innominabile.

<< ...L’amore vero non esiste... Avevo proprio ragione! >> Esordì terminando Ila,
ricevendo una risposta dalla Soulmate, che concordava con lei.

<< Ma tralasciando lei... Vuoi davvero andartene e abbandonare tutti noi?
Hai fatto tanto in questo periodo, ti sei creata i tuoi giri nel tuo ambito e chissà quante altre cose potresti fare ancora! Perché tapparti le ali in questo modo? A causa di una...!?! >>
Si fermò in tempo la bionda.

<< Lo so...ed hai ragione, Didi, ma... Sul set la vedrei sempre e...ora sono io a non essere pronta per un passo simile, ho bisogno della mia famiglia, della mia...solita vita...
Ho bisogno di tornare con i piedi per terra, alla mia normalità, credo che solo così e con lo... scorrere del tempo, io possa superare.. Naya... >>
Ilaria senza volerlo pronunciò il suo nome, e quasi soffocò, una volta accorta...

<< ... con lei ho...avuto la mia prima volta, ho capito realmente il significato della parola amore e... sarà difficile dimenticarla...credo quasi impossibile, ma...devo provarci. >>
Si aprì Ilaria, con tono maturo e ragionevole, facendo rimanere senza parole l’attrice, che annuì solamente, sapendo che la ragazzina aveva ragione.

<< Ti capisco soulmate >> Disse fede ,a bassa voce, scambiandosi un veloce sguardo con la Sarfati che la stava osservando da un po’.

<< Mi mancherai, sappilo! >> Commentò di colpo, poco dopo, Dianna.

<< Ovviamente anche tu mi mancherai, Di. Sei stata indispensabile per me! Grazie! >>
Sussurrò in risposta Ila, commossa, stringendole la mano ancora di più.

Contemporaneamente, le Achele presero i loro I-Phone in mano, e digitarono qualcosa:

-SMS-
“ Vergognati, l’hai costretta ad andarsene! L’hai persa...”           -Dianna a Naya
“La sto accompagnando all’aeroporto, sei contento adesso?!”     -Lea a Darren

Le Fedila erano arrivate all’aeroporto in perfetto orario..accompagnate dalle loro inseparabili migliore amiche
L’unica cosa brutta, o comunque la più brutta in quella situazione era proprio lasciare quelle due donne , da cui le ragazze avevano imparato tanto.
Incontrarle, diventare loro amiche intime era stata la cosa più bella che potesse capitare loro. Almeno qualcosa di bello se lo sarebbero portato dietro.
La mancanza delle Achele si sarebbe di certo fatta sentire.
Le due attrici tra un pianto e l’altro avevano cercato quindi di far ragionare le amiche , senza successo. Soprattutto la Agron che non ne voleva sapere di arrendersi ma avevano compreso che la situazione era troppo grave e poi testarde com’erano quelle due, una volta presa una decisione quella era e quella restava.
Le 4 si erano però ripromesse di sentirsi spesso e di farsi visita a vicenda, quando e se sarebbe stato possibile. Non si potevano certo buttare via delle amicizie del genere, non lo avrebbero permesso.

All’aeroporto...

<< Allora...siete sicure!? E’ arrivato il momento dei saluti!? >> Domandò Dianna,
trovandosi di fronte alle Fedila, essendo quella più forte, visto che Lea stava grondando
come un fiume in piena e non riusciva a smettere di piangere.
Entrambe annuirono e Federica rispose anche per l’amica,

<< Dai Lea...non fare così, il nostro non è un addio, ma un arrivederci! >>

cercando di sdrammatizzare e avvicinandosi intenerita dall’amica Sarfati, che mostrò la sua sensibilità senza trattenersi.
I voli furono annunciati a breve dalle voce degli altoparlanti, e così le Leica e le Diaria si strinsero in dei calorosi abbracci silenziosi.
Poco prima di fare il check in ecco che di corsa arrivarono i CrissVera, affannati e sconvolti in volto , che correndo e urlando riuscirono a raggiungere le ragazze , le quali si girarono
sentendosi chiamare.

<< Meno male siamo arrivati in tempo..temevo non ce l’avremmo fatta >> Disse Darren ,col fiatone, mentre guardava con la coda dell’occhio la sua ormai ex ragazza.

<< Che diamine stai facendo? >> Se ne uscì Naya avvicinandosi ad Ilaria, alzando anche il tono di voce, vedendo Dianna affiancare la sua ex ragazza, mentre Lea, naturalmente,
andò ad affiancare nello stesso momento, Federica, con davanti Dare.
Ci fù una specie di schieramento delle coppie!

<< Hello Bitch, Goodbye Bitch >> Commentò acida l’ Ippoliti , guardando inviperita la Rivera.

<< Vado via di qua! >> Rispose risoluta, Ilaria, sforzandosi ancora a trattenere tutto dentro.

La latina non sapeva che dire, si sentiva in colpa, aveva una terribile paura e soprattutto,
era consapevole del fatto che tra loro fosse finita.
Ilaria non la degnava di uno sguardo, la evitava appositamente e questo le stava facendo male;
vedere quelle differenze in lei, nei suoi confronti, la stavano sgretolando il cuore.

<< Ilaria...ascolta... >> Tentò l’attrice, che però fu bloccata sul nascere.

<< No, ascoltami bene tu, Naya: è inutile che parli, che cerchi di farmi cambiare idea,
perché io ho preso la mia decisione, esattamente come te.
nonostante mi avessi promesso che saremmo rimaste insieme mi hai lasciata,scegliendo la via di fuga, che ti è sembrata più facile.

Tra poco partirò e sparirò dalla tua vita per sempre. Dimenticherò te e tutto il male che mi hai fatto... >> Disse con rabbia, cominciando a tremare e a versare lacrime.

<< Brava >> Borbottò Fede, fiera delle parole dell’amica

<< ...Mi dispiace... Io non... >> Naya provò a scusarsi, una seconda volta,
con la coda tra le gambe, sentendo però, che le sue difese stessero per crollare.

<< Non me ne faccio nulla delle tue scuse.
Mi hai chiesto di capirti, di aspettarti e l’ho fatto, ma ora non chiedermi di perdonarti
perché non è facile... Non posso e...non so se mai lo farò!
Hai mandato in pezzi il mio cuore e pretendi di potertela cavare così...
Sono buona, non stupida...
O forse lo sono anche stata visto che ci sono cascata con tutte le scarpe...illudendomi di poter essere amata da...te. >>
Continuò dura, la Ex Sceneggiatrice, non stando a pensare al pianto liberatorio che
finalmente stava tirando fuori.

<< ...Lo so, infatti... ma io non ti ho mentito, non l’ho mai fatto, te lo giuro.
Ti prego, so che ti sto chiedendo troppo, però... Io ho paura, Ilaria, non sono pronta, ma...
Cerchiamo di superarla insieme, pian piano, cerchiamo di riavvicinarci... Riproviamoci! >>
Naya scattò in avanti, afferrando la ragazza per le spalle, facendola sussultare.
Anche la latina sentiva gli occhi bruciare; brutto segno.

<< Lo hai detto sul serio? Ti rendi conto di come ti stai comportando?
Come puoi dirmi una cosa simile? Con quale faccia ti sei presentata qui?
Falsa..Ipocrita.. Bugiarda… Perché?
Ora vuoi che tutto torni come prima? Come se nulla fosse successo?
Non sono una pedina degli scacchi, Naya, non puoi muovermi a tuo piacimento,
non sono una bambola , non puoi rimettermi dentro la scatola dopo avermi usata,
E se tu sei abituata così con le persone che ti circondano, beh...buono a sapersi >> Sbottò Ilaria, liberandosi da quella presa, dimenandosi in modo secco.

<< ...Mi costerebbe la carriera ammettere che….. >> Sibilò l’attrice mora,
non finendo la frase, abbassando lo sguardo, non riuscendo a tener testa a quegli occhi scuri pieni di rancore.

<< Certo, sarebbe un passo esagerato per te... Essere etichettata per quello che sei realmente...
è fin troppo per Naya Marie Rivera, la Star!
LA verità è che per te è stato solo un gioco, uno stupidissimo affare da poco, ma io ero sincera quando dicevo di essere innamorata di te. >>
Ilaria tirò fuori tutti i suoi sentimenti, sbattendoglieli letteralmente in faccia, e dimostrandosi,
forse per la prima volta, più matura della donna più grande.

<< ...Te ne penti? >> Chiesi in un soffiò Naya, schiarendosi la voce.

<< Forse no..ma tu sicuramente sì ! >> Rispose la ragazza più piccola

<< Tornerai? >> Domandò con la voce tremante, la latina.
Anche lei adesso, aveva lasciato che le lacrime avessero il via libera.

<< Non lo so... un giorno... o forse mai... >> Rispose l’altra, sospirando.

<< Quindi...è un Addio? >> Chiese ancora Naya, sembrando di non voler demordere.

<< Si... penso proprio di si... Non tornerò...e il più lontano da qui sarò! >> Ilaria senti che a breve, se la sua ex donna avrebbe continuato così, avrebbe ceduto..
.ma non poteva dargliela vinta, non stavolta.

<< Almeno... dimmi che... ti porterai dietro un qualcosa di noi... >> Disse la Rivera,
con uno sguardo implorante, quasi bisognoso, non avendo risposta dalla Gagliardi,
che era rimasta senza fiato e senza parole da dire.
Era confusa, sbalordita, ma...la cosa migliore, era non pensare troppo:
avrebbe giovato alla sua salute...

<< Sappi che non mi arrenderò... Io ti aspetterò... >>
Azzardò Naya, con un filo di voce che neanche lei sapeva di avere ancora in riserbo,
riuscendolo però, a tirare fuori,mordendosi nervosamente il labbro inferiore.

<< ...E’ tardi per tornare indietro, Naya...
Non vale più la pena oramai... Spero per te che ti sarai divertita... >>
Un ultimo sforzo per Ilaria, che inghiottì pesantemente quello che sembrò il veleno più amaro!

Nel frattempo …. A pochi passi da loro..

<< Tesoro aspetta..dobbiamo parlare.. >> Disse Darren in quel momento di silenzio tra le Gagliera guardando Fede, con gli occhi lucidi

<< Non abbiamo niente da dirci..ho capito tutto..e non chiamarmi mai più in quel modo..
Grazie di avermi guarito dalla mia ridicola ossessione nei tuoi confronti..
Ora vedo le cose con chiarezza..Tu non hai mai meritato i miei sentimenti per te..
Mi hai usata probabilmente..
Non so cosa ti passasse per quella sottospecie di cervello che ti ritrovi.
Mi viene da pensare che tu non sia mai stato sincero con i tuoi sentimenti..
forse neanche con te stesso…. Alla fine avevo ragione io..
Quella che soffre è sempre la sottoscritta >> Rispose Federica , facendo una smorfia ed evitando il contatto visivo con il ragazzo

<< Non dire così .. dammi un’opportunità per farti capire quanto voglio stare con te..
Il bacio con Chris non ha significato niente.. Te lo giuro >> Fece il Criss, cercando di rimediare al danno e far capire quanto tenesse a lei che dapprima rispose calma e sarcasticamente:

<< Darren andiamo.. Vuoi fare come capodanno? E poi…
Un bacio significa sempre qualcosa! >>

Poi alzando la voce:

<< NON è STATO QUELLO A DISTURBARMI E A FARMI INFURIARE..
MI fa ARRABBIARE IL FATTO CHE TU NON CI SIA ANCORA ARRIVATO AL VERO PROBLEmA! >>

e infine riprese dicendo :
<< Ti ho sentito parlare con Lea.. eri confuso sui tuoi sentimenti …
Se non avessi voluto farlo non lo avresti baciato.. non ti saresti precipitato da lui appena sveglio..saresti rimasto con me, ma non l’ho hai fatto e non possiamo cambiare le cose..
ed io non posso cambiare quello che provo per te adesso >>
Continuò esausta la ragazza , che stava cominciando a spazientirsi.
Tutto il dolore che aveva patito in quelle ore e che stava man mano scemando era tornato, e provava troppe emozioni per lo più negative nei confronti dell’uomo che amava.. o aveva amato

<< Cosa provi in questo momento per me? >> Azzardò il moro, ricevendo poi una risposta
che non si aspettava:

<< Disgusto..disprezzo.. ma alla fine sono soprattutto delusa..da te e da me stessa..
Ti ho permesso di entrare in me..di sconvolgermi la vita e renderla più bella..
ma ora devo farci i conti e non posso farlo vedendoti tutti i giorni magari con Chris…
non posso cercare di andare avanti se continuo a vederti o a incontrarti.. >>

<< Dammi un’ altra possibilità..ho sbagliato..avrei dovuto parlarne con te prima..
ma ero confuso e spaventato dai miei sentimenti, non volevo che tu ti preoccupassi e pensassi
che io non sia innamorato di t.. >> Insistette il giovane, avvicinandosi e portando le sue braccia intorno al bacino di Fede, per tenerla ferma.

<< Non dirlo..non lo pensi davvero..altrimenti non avresti fatto ciò che hai fatto..
Ma non ti biasimo..il problema è che ora come ora non riesco nemmeno a guardarti in faccia,
senza pensare a ciò che hai fatto..hai tradito la mia fiducia e io non so come fare ad andare avanti..
non posso stare con qualcuno che prova ancora qualcosa per il suo ex..o qualsiasi cosa Chris sia per te. Io non gioco più..Ti ho aspettato fin troppo..
Evidentemente non eri così pronto a lasciarlo andare come credevi..
E ancora una volta la ragazza intelligente si è rivelata davvero stupida >> Disse lei, con la voce ammorbidita, tremolante e gli occhi lucidi ma ancora rabbiosi e pieni di rancore

<< Mi dispiace.. Devi credermi ..Ferirti è l’ultima cosa al mondo che avrei voluto fare e..
Vorrei dirti che non accadrà mai più ma… >> Continuò lui venendo interrotto :

<< Sai qual è la parte buffa di tutta questa storia?
Io non credo in molte cose, anzi dubito su tutto ma.. ho creduto,ho voluto credere disperatamente
in noi..mi dispiace che tu non abbia fatto lo stesso. >>
Se ne uscì avvilita e sincera Fede , mentre l’attore ribadì dicendo:

<< Io ho creduto in noi.. e ci credo ancora >>

<< Evidentemente non abbastanza e ti odio per questo >> Esclamò la ventiduenne.

<< Mi odi eh? Bhè.. Mi sembra l’inizio di una storia d’amore , non la fine! >>
Fece il Criss quotando il personaggio preferito di una serie tv amata dalla ragazza.

<< Oh Ti prego, non citarmi Katherine..non siamo in The vampire Diaries!
... e non stiamo giocando >> Iniziò la giovane per poi continuare :

<< Noi saremmo potuto essere straordinari insieme.. Lo eravamo, Dannazione
e tu ….Tu hai rovinato tutto … in un secondo >>

<< Possiamo ancora esserlo.. possiamo ancora stare insieme …
Non adesso magari, ma prima o poi capirai che stai sbagliando e tornerai da me >>
Esordì allora Darren, che non aveva ancora perso le speranze.
Il loro era un grande amore, avevano un forte legame..
Non si poteva guastare tutto solo per un stupido errore.

<< Io non credo >> Commentò di getto la ragazza.. davvero convinta che non potesse esserci altra soluzione.

In quel momento il volo per Roma venne annunciato e le Fedila si guardarono tra di loro, capendosi e avvicinandosi dicendo contemporaneamente : “ It’s time ”.
Presero i bagagli ma entrambe vennero fermate dai rispettivi ex partners che dissero allo stesso tempo : “ Don’t leave me this way “

“ You’re the best thing that’s ever been mine”
Iniziò Naya , utilizzando la frase della loro canzone, cercando di trattenere la sua amata, afferrandone il braccio.
<< Well, I've been afraid of changin'
Cause I've built my life around you …but “

Rispose Ilaria che si ammutolì di colpo per poi riprendere il discorso e il controllo sul suo pensiero
e terminare con un mezzo sorriso scrollandosi le spalle ,dicendo quasi sconfitta dalla verità e dalla profondità dei suoi sentimenti :

<< ti amo ancora e non mi spiego il perché >>

Dopo questa dichiarazione , il silenzio calò e poi :

<< Non voglio lasciarti andare >> Disse Darren,che fino a qual momento era stato zitto, avvicinandosi e prendendo la mano di Federica che si scostò e rispose,acida e ferita,
guardandolo negli occhi:

<< L’hai già fatto! E comunque puoi farti consolare da Chris se proprio no? >>

La ragazza si allontanò dal Criss per andare ad abbracciare Lea e poi Dianna.
Stessa cosa fece Ilaria.
Le Fedila guardarono solo per un breve momento i Crissvera e poi, mentre si stavano allontanando, dopo l’ennesima ma ultima chiamata del volo sentirono qualcuno gridare :

<< Ti Amo! >>

Era Darren… che per la prima volta aveva detto a Fede quelle 3 parole che lei avrebbe tanto voluto sentirsi dire molto tempo prima.
Lei era rimasta immobile sul momento ma, facendosi forza,si girò pensando che ciò che il suo ex aveva appena detto contava ben poco.
Quelle erano ormai soltanto parole e si sà se le porta via il vento.

<< Evidentemente non abbastanza ….. Goodbye >> Se ne uscì gelida la giovane guardandolo di lato per poi riprendere a camminare mentre diceva sussurrando, quasi per non farsi sentire, addio.

<> Finì Dare, che l’aveva però sentita.

E fù in quell’istante che i due capirono che tra loro era finita davvero.. per sempre.

Ilaria ,mentre lei e l’amica prendevano posto a sedere sull’aereo ,si mise le cuffiette per sentire un po’ di musica e distrarsi ,ma udì una canzone che stava a pennello con la situazione…
Cominciò così a canticchiare “ The Scientist “ mentre le guance iniziarono a bagnarsi di lacrime.

<< No one ever said it would be this hard.
Oh, Take me back to the start >>

https://www.youtube.com/watch?v=yaILnVZFjTU

Cantò Ila ad alta voce , facendo girare la sua soulmate che stava guardando di fuori e cercava di non pensare a cosa stava lasciando e al dolore che in quel momento stava provando.
La più grande vide così l’amica piangere e afferrò una delle 2 cuffiette.
Dopo un po’. dopo aver cercato di essere forte non ce la fece e cominciò a piangere
anche lei, mentre stringeva la mano dell’amica.
Nello stesso momento le Achele e i Crissvera erano in macchina sulla via del ritorno a casa e mentre le attrici discutevano di ciò che era successo, sentendo di già la mancanza delle loro migliori amiche, Darren e Naya erano in completo silenzio, ricordando i momenti passati con le loro ex , con la radio in sottofondo, che stava dando , guarda caso proprio “The scientist”

<< Nobody said it was easy >> Cantarono in coro le Fedila,
seguite dai Crissvera :

<< Oh, it’s such a shame for us to part. >>

Per poi concludere insieme :

<< Nobody said it was easy >>

<< Soulmate? >> La richiamò poi, la più grande, con tono basso e dolce, riuscendo nel suo intento, cioè quello di attirare la sua attenzione per poi continuare :

<< Come stai? >>

<< I don’t have idea. E tu? >> Commentò la più piccola, scuotendo la testa e appoggiandosi allo schienale, sfinita

<< Yeah… same here >> Se ne uscì l’altra , ripetendo il gesto dell’amica.

<< ...Nonostante tutto quello che mi ha fatto e quello che è successo... Boh, sento che non sarà facile per me dimenticarla... Non riesco ad odiarla neanche adesso, quindi... >> Iniziò Ilaria

<< I know what i feel >> Concluse Fede,

Sarebbe stato difficile ma ce l’avrebbero fatta. Insieme…… come sempre.

                                                        THE END ?

                    ( This was the end or maybe was just the beginning of all )

NOTA DELLE AUTRICI :

Piaciuto il capitolo???
Grazie a tutti quelli che hanno recensito , seguito e amato la storia.
Siamo arrivati alla “ fine “ di questo viaggio e siamo un po’ tristi… ma….

A breve ci sarà un sequel che si chiamerà “ I love New York .. New York New York “quindi..
STAY TUNED!