Piccoli pezzi di vita

di Elynnea
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La prima notte di nozze ***
Capitolo 2: *** Dolci pensieri ***
Capitolo 3: *** Incertezza ***
Capitolo 4: *** Un regalo inatteso [Gita al mare] ***



Capitolo 1
*** La prima notte di nozze ***


Ed eccomi. La mia shò (Yue) mi ha dato l'ispirazione per questa raccolta! Ho deciso di raccontarvi quello che succederà in casa Kurosaki-Kuchiki *-*. Si parte con la prima notte di nozze <3.


Durante la festa per il loro matrimonio, organizzata da Ishida, Orihime si era alzata dal suo posto, agitando un pacchetto avvolto in una carta da regalo di colore bianco, con il nastro blu. Si era avvicinata agli sposi, al loro tavolo, e aveva consegnato quella scatolina a Ichigo. Quando i due l'aprirono, si guardarono interrogativi, per poi spostare lo sguardo su Inoue, sorridente.
<< Kuchiki-san, Kurosaki-kun, questo è il regalo di nozze da parte di tutti noi! Ognuno ha messo una parte e siamo riusciti a comprarvi questa! >> Esclamò, raggiante.
Rukia tirò fuori un paio di chiavi dalla forma strana, ancora confusa. Anche Ichigo mostrava un'espressione stranita, mentre contemplava le chiavi.
<< Vi abbiamo comprato una villa a due piani, già arredata secondo ciò che più vi piace! E mentre noi siamo qui a festeggiare, ci sono delle persone che stanno portando la vostra roba in quella che sarà la vostra nuova casa, sotto l'occhio attento di Zaraki! >> Chiarì poi, Orihime.
Rukia spalancò la bocca, mentre Ichigo si trattenne dallo svenire. Tutti i presenti alzarono i loro calici pieni di spumante e una voce si levò da uno dei tavoli vicini.
<< Auguri agli sposi! >>

***


<< Ichigo, ce la fai? >>
<< Certo che ce la faccio! Và che non è che tu sia così pesante, eh. Non sono ancora vecchio! >>
<< Eh allora sbrigati ad aprire questa porta! >>
<< Se solo riuscissi a trovare la serratura... >>
Si sentì un sonoro rumore, proveniente dalla serratura della porta principale. La porta bianca si aprì, e i due novelli sposi poterono finalmente rifarsi gli occhi con quella che sarebbe stata la loro nuova dimora. Prima di entrare, erano passati per un meraviglioso giardino, illuminato da alcune lanterne e con una fontanella proprio alla loro destra.
<< E'... spettacolare! >> Esclamò Rukia, sgranando gli occhi.
Davanti a loro c'era un vasto salone con due scale ai lati e, in mezzo a queste, al piano terra, vi era una porta finestra che dava sul giardino dietro la villa. A destra vi era la cucina che, a vederla da lontano, dava l'impressione di essere decisamente ampia. Alla loro sinistra, invece, vi erano il bagno, il salone ed uno sgabuzzino. Al piano di sopra si estendeva un lungo corridoio con circa sei porte: due bagni, tre camere ed uno studio. Ichigo, preso dall'entusiasmo, chiuse la porta a chiave e, con Rukia in braccio, salì velocemente la scalinata. Su una delle porte c'era appeso un cartello.
<< Questa è la vostra camera, sposini. Divertitevi. >> Recitò Ichigo, sorridendo.
<< Hanno pensato proprio a tutto! >>
<< Certo. E noi penseremo a inaugurare il letto! >> Fece Ichigo, malizioso.
Aprì la porta. Spettacolo! Il letto era a forma di cuore e, sopra, c'erano dei cuscini bianchi e rossi, e su uno di quelli c'era scritto "Auguri". Avevano veramente superato sè stessi. L'alto armadio occidentale, poi, era un tocco di classe, così come la cassettiera e il lampadario in Swaroski! Ichigo quasi lanciò Rukia sul letto e, dopo essersi tolto il papillon, ci si buttò anche lui, gattonando verso Rukia che, dal canto suo, era arrossita in maniera molto vistosa.
<< I-Ichigo... non mi sembra il caso! Dai! >>
<< La prima notte di nozze si consuma così, eh. >>
<< Lo sò ma- >>
Prima che Rukia potesse finire la sua frase, un rumore decisamente ambiguo fece calare il silenzio e arrossire il povero Ichigo.
<< Ichigo... hai... >>
<< Non è come sembra! >> Esclamò, sgranando gli occhi.
Rukia scoppiò a ridere come una pazza, tenendosi la pancia e rotolandosi sul letto. Ichigo, dal canto suo, cercava di nascondere il viso fra i cuscini.
<< Suvvia, Ichigo! E' solo un po' d'aria! Mpff... spera solo che non puzzi! >> Disse la mora, soffocando le risate.
<< Taci... >>



xDDD Ho riso troppo per scrivere 'sta one-shot. Ho immaginato la loro prima notte di nozze così, non sò perchè :ghgh:. Comunque ringrazio le persone che hanno recensito "Dubbi" *_______*. Affie <3.

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Capitolo 2
*** Dolci pensieri ***


Ohayou! Oggi stò postando troppo xD. E' solo che se rimando, l'ispirazione che mi viene, se ne và. Mentre guardavo la partita e scleravo con una mia amica, mi è venuta l'ispirazione per il nuovo capitolo! Già ci pensavo a fare un capitolo del genere, però non sapevo dove ambientarlo, nè tantomeno come impostarlo °-°. Spero vi piaccia lo stesso *0*. E perdonatemi gli errori grammaticali e/o di battitura xD.


<< Ichigo... >> Lo chiamò Rukia, mentre tagliava la carota che aveva fra le mani.
<< Sì? >> Rispose lui, mettendo le bistecche appena girate nel pangrattato sulla padella.
<< Non sapevo che cucinassi. Pensavo fosse Yuzu a preparare da mangiare, in casa vostra. >>
<< Sono tante, le cose che non sai di me, cara. Scusa eh, come credi che mi sia nutrito quando Yuzu era a scuola?>>
Rukia posò il coltello, raccolse i pezzi della carota appena tagliata e li mise in un pentolino, facendole andare a fuoco lento. Prese l'aglio e, con cura e precisione, cominciò a tagliarlo in piccoli cubetti.
<< Beh, pensavo mangiassi cibo in scatola, o comunque roba già pronta. >> Fece lei, pensierosa.
Ichigo sgranò gli occhi, guardandola. << Rukia, quanto credi che possa resistere mangiando ogni singolo giorno cibi in scatola? Che schifo! >>
Rukia rise, finendo di tagliare l'aglio. Mise anche quello nel pentolino, per poi dedicarsi alla disposizione della tavola. Orihime, Ishida, Tatsuki e Renji avevano colto al volo l'occasione di una cena a sei. Erano passati quasi quattro mesi dall'ultima volta che si erano visti, cioè dal loro matrimonio, quindi una rimpatriata non avrebbe fatto male a nessuno. Ichigo, mentre la sua amata metteva apposto la tavola, controllava le bistecche, la pasta, le carote e il tacchino, sperando di non fare disastri.
<< Ichigo! >> Urlò Rukia, sistemando bene le posate.
<< Dimmi! >>
<< Stanotte ho pensato molto al nostro futuro insieme. Sai, le vacanze, le uscite romantiche, le lunghe notti passate in bianco per via del rubinetto che perde... >>
<< Il rubinetto perde? >> Ichigo sgranò gli occhi, mentre dell'olio bollente lo beccò proprio sul pollice.
<< No, testone. Senti... >> Rukia finì di sistemare il tavolo e si diresse di nuovo in cucina. << E se... mettessimo sù famiglia? >>
<< Che vuoi dire? >> Chiese lui, mettendo il pollice sotto l'acqua fredda.
<< Sì, insomma... Ichigo. Voglio un bambino! >>
A quelle parole, Ichigo prima sbiancò completamente, immobile davanti al lavandino, poi svenne, dopo aver ripetuto piano la parola "bambino".


Alla fine è venuto molto corto, lo sò, ma è una one-shot che raccoglie solo piccoli momenti, non aspettatevi chissà cosa xD. Comunque, devo ringraziare le persone che hanno recensito e aggiunto ai preferiti "Dubbi" e "Piccoli Pezzi di Vita" *-*.
Hyuga_Girl: Affie padroncina *-*. Sì, in effetti ho subito pensato a te, per Ichigo xDDD. Ho detto "se lo legge la padroncina, si fà un sacco di risate per la figuraccia" XD.
Emo Girl: Sì, mi hai dato proprio una bella idea, e mi stò divertendo tanto *______*. Secondo me non faranno nulla :bohahahahaha: Si vedrà <3
Lou Asakura: Onee-san, i figli arriveranno, credimi xD. Ho già in mente qualcosa *O*. Vedremo quali casini gli farò combinare *_____*.
Alfakein: ahahahaha Anche io vorrei una casa così! *ç* Ichigo deve fare sempre qualche figuraccia, sennò non sono contenta xD. Grazie per la recenzione *-*.
Ino_Chan: Grazie! Sì, Zaraki è il puntino sulla i, proprio xD. Spero ti piaccia anche questo capitolo *-*
Riguardo a Zaraki: no, non ha rotto niente in casa, anzi ho deciso di mettere in mezzo lui così se qualcuno di quelli che trasportavano la roba cercava di rubare o fare chissà cosa, con la sua presenza non ci avrebbe nemmeno provato xDDD.


Lynne

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Capitolo 3
*** Incertezza ***


Ohayou! Rieccomi con il terzo capitolo! Oggi mi sento particolarmente... giù di morale XD. Non sembra, ma è così. Non chiedetemi il perchè ù_ù. Ho provato a fare un capitolo serio (che parolone :lol:), ma non penso di esserci riuscita xD. A voi la linea *-*.


Tatsuki allungò le mani sul tacchino, prendendone un pezzo e, con ben poca delicatezza, cominciò a prenderlo a morsi, abbuffandosi.
<< Come mai avete pensato proprio ad una vacanza al mare, Kuchiki-san? >>
Orihime, come al solito dolcissima e fine, stava mangiando, a piccoli bocconi, la bistecca impanata, distogliendo lo sguardo da Tatsuki. Ishida, al contrario, guardava l'amica con occhi sgranati: sembrava non mangiasse da anni. Renji se ne fregava altamente e continuava a mangiare la sua insalata.
<< Beh, volevamo un posto dove passare una bella settimana in tranquillità, e abbiamo pensato subito al mare. Giusto, Ichigo? >> Disse Rukia, sorridendo verso il marito. Ichigo aveva ancora un colorito pallido, e sembrava che non riuscisse a mangiare nulla. Fissava il tacchino, ormai mezzo spappolato, nel piatto, che punzecchiava con la forchetta che aveva nella mano destra.
<< Ichigo? >>
<< Eh? Ah... sìsì, giustissimo. >> Fece, poi.
Tatsuki si sporse, brandendo una coscia di tacchino mezza mangiucchiata.
<< Lo mangi quello, Ichigo? >> Domandò, con la bocca piena.
<< No, perc-...>>
A Tatsuki le si illuminarono gli occhi e, prima che Ichigo potesse finire la domanda, si avventò sul suo piatto, per poi rimettersi seduta e continuare a mangiare, sotto gli occhi increduli dei presenti.
<< Hai un appetito incredibile, Tatsuki! >> Esclamò Rukia, ridacchiando.
<< Effì! Fai... >> Mandò giù il pezzo di tacchino battendosi un pugno sul petto e continuò. << ... da quando sono incinta, non faccio che mangiare, dormire... >>
<< E lamentarti di quanto sei ingrassata- Ahia! >>
Renji ricevette una gomitata da una Tatsuki molto irritata. Orihime rise leggermente, mentre Ishida si massaggiò le tempie, scuotendo leggermente il capo.
<< Kurosaki-kun, stasera ti trovo più apatico del solito. E decisamente eburneo... Successo qualcosa? >> Chiese Inoue, con espressione preoccupata.
<< E-eburneo? Se è una parola che ti sei appena inventata... >>
<< Baka! Eburneo significa che è d'avorio, o del colore dell'avorio... In pratica, bianco. >> Lo riprese Rukia, alzando gli occhi al soffitto.
<< Ah... ma no, Inoue. Non è nulla, veramente. Ho... avuto dei problemi in cucina. >> Disse, lanciando un'occhiata indignata a Rukia, la quale aggrottò le sopracciglia e abbassò la testa sul piatto.
Il silenzio cadde nella sala da pranzo, rotto solo dal continuo mangiucchiare di Tatsuki e dal rumore delle posate. Orihime, in quel momento, si pentì di aver fatto una domanda del genere, pensando fosse tutta colpa sua.
<< Ishida... dobbiamo andare. >>
<< Ma non abbiamo ancora finito. >>
<< Non fà nulla, andiamo. Non lo vedi che siamo di troppo? >>
Ishida fissò per un attimo lo sguardo su Rukia e Ichigo, completamente immobili. Annuì, e si alzò, ringraziando per la cena. Lui e Orihime si diressero alla porta, facendo capire a Renji e Tatsuki di imitarli, anche se, quest'ultima, fù portata via di peso, poichè voleva finire di mangiare ciò che le rimaneva nel piatto. La porta si chiuse alle spalle dei quattro ragazzi, lasciando la casa vuota. Ichigo aveva la guancia destra appoggiata sul palmo della mano [destra], con noncuranza, mentre Rukia faceva rotolare il pezzo di tacchino nel piatto, con la testa ancora abbassata. Pochi minuti dopo, il rumore della sedia che si spostava, fece tornare Ichigo alla realtà, alzando finalmente il viso, e trovando Rukia in piedi, con i capelli che le coprivano il viso.
<< Non ho più fame. Vado in camera. >> Disse, freddamente.
Si diresse velocemente al salone di ingresso, salì le scale e sbattè la porta della loro camera, quasi con rabbia. Ichigo non ebbe nemmeno il tempo di dire qualcosa: era rimasto impalato a guardare la lacrima che, con quella che a lui era sembrata una lentezza quasi surreale, scese, andando a frantumarsi sulla tovaglia in stoffa bianca.
<< Dannazione... >>
Si alzò, e, aumentando la velocità del passo, seguì Rukia, al piano di sopra. Salì le scale di corsa, saltando qualche gradino, e, man mano che si avvicinava alla loro camera, i singhiozzii si facevano più forti. Quando aprì la porta della stanza, la trovò lì, seduta per terra, vicino al letto. Tra le le mani, una fotografia veniva bagnata dalle lacrime che scendevano [copiose] sul viso di Rukia. Le fece una gran tenerezza, in quel momento. Sembrava una bambina, vista da dietro, e non alludeva certo all'altezza della ragazza, bensì alla sua minutezza, alla sua gracilità apparente. Era veramente così grande la voglia di avere un bambino? Lui si avvicinò, inginocchiandosi dietro di lei e cingendole le spalle. Era una loro foto, quella che teneva in mano. Li ritraeva poco dopo la fine del loro primo anno alle scuole medie inferiori.
<< Siamo cambiati veramente tanto... >> Disse Rukia, con voce sommessa dal pianto.
<< Già... ma tu rimani quella di sempre, dentro. >>
<< No, Ichigo. Prima ero forte. Guardami ora, invece... Me ne stò qui, seduta sul tappeto, a piangere, come una bambina. >>
<< Ma che stai dicendo? Tu piangi perchè... sono stato un cretino. Rukia, perdonami. E' che... non lo sò. >> Cominciò lui, incerto.
Non era mai stato bravo con le parole.
<< Un figlio, ora come ora, mi sembra... troppo- >>
<< Stupido? >> Lo interruppe Rukia, tirando sù con il naso.
<< No... E' troppo presto. Hai ventun'anni, Rukia! Sai quanto tempo c'è per avere un figlio? >>
<< Lo sò, ma... è più forte di me! Ho bisogno di riversare il mio istinto materno su qualcuno. Mica posso cambiare i pannolini a te! >>
<< Aspetta aspetta... Muori dalla voglia di cambiare pannolini? >> Chiese Ichigo, sconvolto.
Rukia rise, posando la foto in una scatola rossa, che, sul fianco, aveva scritto "Ricordi". Ichigo smise di cingerla, la prese per le spalle e la girò verso di lui, asciugandole le lacrime.
<< Avremo un figlio, questa è una promessa. Solo... non ora. Io, personalmente, non sono pronto. >>
Rukia annuì, poggiando la testa sul suo petto. Ichigo prese ad accarezzarle i capelli, guardando fuori dalla finestra: la luna era più splendente che mai. Finalmente si era calmata e, grazie alle carezze di Ichigo, si era addormentata, stringendo la sua maglia nella mancina.
<< Grazie, Ichigo. >> Mormorò Rukia, nel sonno.
Lui sorrise, dandole un leggero bacio sulla fronte. Si appoggiò con la schiena al letto e rimase così, addormentandosi.



Non trucidatemi, vi prego xD. Non ho il vizio di rileggere quello che scrivo, quindi chiedo ancora umilmente scusa se ci sono errori o orrori T3T. Alla fine l'ho fatta piangere anche io, a Rukia! Poverina... stà diventando una moda XDDDD. Beh beh... passiamo alle recensioni *O*. Me ne avete scritte davvero tante! Grazie mille <3
Hyuga_Girl: Eh lo sò, padroncina. E' davvero shockante xD. Riguardo a Renji, lo credo anche io :bohahahahaha:. Sai che bello? *__* Andando avanti con la storia magari aggiungerò il chap dedicato al momento del parto *0*.
Alfakein: Sììì xD. Volevo far cadere Ichigo sull'olio bollente, però poi ho pensato che stavo esagerando... dopotutto lui è il mio pupillo insieme a Renji <3.
Lou Asakura: Sìsì, ti ha sentita e ha deciso di avere figli xD. Certo che Iccho casalingo mette i brividi... Te lo immagini con il grembiulino rosa a fiori? X°°°
Emo Girl: No, vabbè, morire no xD. Sennò come la mando avanti, la storia? ù_ù Son sadica fino a un certo punto xD. Ho già preso in considerazione la gita al mare *-*.
Ino_Chan: XDDDD Sììì! Troppo dolsi *-*. Il figlio penso che, di questo passo, arriverà quando Rukia compierà 60 anni :ghgh:.
Grazie a tutti per le recensioni, son commossa *____*. Vi adowo <3.


Lynne

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Capitolo 4
*** Un regalo inatteso [Gita al mare] ***


Ohayou! Arieccomi con il nuovo capitolo xD. Vi avverto, non è il massimo perchè non ho ispirazione da giorni T___T. Spero comunque di non ricevere lapidate °0° xD. A voi ^-^.


Mare limpido, sole cocente e spiagge da capogiro; cosa si può volere di più? Ichigo, Rukia, Ishida, Orihime e tutti gli altri "familiari" si erano riuniti per fare una vacanza alle Hawaii. Perchè familiari? Semplice: ormai erano tutti parte di una grande famiglia. Rukia e Ichigo avevano deciso di staccare dalla vita di tutti i giorni più o meno un anno prima, ma vari imprevisti erano sorti. Il lavoro, i soldi, le visite improvvise di Isshin e Byakuya... quei due erano veramente delle sanguisughe. Gli facevano visite ogni santissima settimana per assicurarsi che Rukia fosse ancora intera.
<< Mà, che faccio? Metto il costume a due pezzi tigrato o quello intero e bianco? >> Chiese Kimiko, agitando i due indumenti davanti alla madre.
<< Tigrato? BIANCO?! Non hai qualcosa di più normale, dentro quella borsa? Chessò... un costume come quello di tua sorella! E' a due pezzi ma non è volgare! >> Fece Urahara, strabuzzando gli occhi.
<< Ho quello nero a due pezzi, ma è a perizoma. >>
<< Yoruichi! Ma che cosa hai messo nella valigia di tua figlia? >>
<< E' anche tua figlia, pezzo d'ingrato! Tesoro, metti quello nero, così tuo padre rimane più sicuro. >> Disse Yoruichi, togliendosi il copricostume e sfoggiando un costumino rosso piuttosto sexy.
<< Ora ho capito da chi ha preso... >>
Due lettini più in là, Haru, il figlio di Orihime e Ishida -tre mesi-, stava ridendo alle smorfie di Ishida. Orihime era rimasta incinta circa una settimana dopo la loro cena con Ichigo, Rukia, Renji e Tatsuki. Volendo tenere il segreto fino alla prossima riunione, aveva cominciato ad indossare maglie larghe e nere. Alcuni si erano anche spaventati per questo suo cambiamento improvviso. Alla fine dei nove mesi, Rukia ricevette una chiamata a casa, alle tre di notte, e la voce squillante di Ishida urlava "Orihime stà partorendo! Orihime stà partorendo!". Lì per lì pensavano ad uno scherzo, ma quando sentirono l'urlo della ragazza, presero la macchina di Ichigo e partirono a razzo. Fù una notte veramente lunga.
<< Ma quanto sei bello! Ma dimmelo! Ma shì che sei bello! >>
<< Ehm... tesoro, è un bambino, non è scemo. >> Fece Orihime, ridendo.
<< BYAKUSHIIIIII! >>
La voce di Yachiru, di anni tredici, non era cambiata poi molto con il passare del tempo: era sempre stridula. Byakuya venne interrotto proprio durante il suo pisolino pomeridiano e, quasi d'istinto, si buttò via dalla sdraio, mettendosi in posizione di difesa. Yachiru rise.
<< Ahahahah! Come sei buffo, Byakushi! Volevo solo chiederti se ti andrebbe di venire a prendere un gelato con noi. >> Con il pollice della mancina, indicò alle sue spalle.
Zaraki, Renji, Tatsuki, Matsumoto, Grimmjow e Neliel erano in attesa di risposta, tutti a braccia incrociate -a parte Tatsuki che teneva in braccio sua figlia, Emiko-. Byakuya si ricompose e, con la sua solita espressione impassibile, aprì bocca.
<< Che ore sono? >>
<< Le tre e mezza! >>
<< D'accordo. Andiamo. >>
Yachiru si attaccò al braccio di Byakuya sfoggiando un sorriso a trentadue denti e cominciò a trascinarlo verso il chiosco lì vicino.
<< Ehi, Rukia. >>
Ichigo se ne stava tranquillamente seduto sul lettino, facendosi spalmare la protezione sulla schiena da sua moglie.
<< Dimmi. >>
<< Che ne dici se andiamo al Luna Park, stasera? >>
<< Fanno il Luna Park? >> Chiese lei, pensierosa.
<< Certo! Ne parlava poco fà Yuzu. >>
<< Beh, mi sembra una bella idea! Perchè no? >>
Rukia sorrise e, dopo aver dato una sonora pacca sulla schiena di Ichigo, inseguita da quest'ultimo, corse in acqua.

***



<< Ma è una figata unica! Voglio andare sulle montagne russe, Ken-chan! >> Esclamò Yachiru, entusiasta.
<< Certo, ora ci andiamo. Andiamo, Byakushi! >>
<< Eh?! Ma te sei completamente andato! Io non ci salgo lì sopr- Ehi! Mettimi giù, brutto ammasso di muscoli! >>
Prima che Byakuya potesse protestare oltre, Kenpachi lo prese in spalla e, ignorando completamente ciò che diceva il povero Kuchiki -minacce di morte comprese-, salì sulle montagne russe. Ishida e Orihime si precipitarono alla bancarella dei souvenir, per comprare qualcosa al piccolo.
<< Ehi, Ichigo. Guarda là! >> Disse Rukia.
Davanti a loro vi era uno spiazzo con alcuni animali in gabbia: se riuscivi a fare un tot di punti, potevi permettertene uno. Ichigo sorrise quando vide lo sguardo di Rukia illuminarsi. << Rukia! Vieni! C'è una svendita di vestiti, qui! >> Urlò Neliel, facendole segno di raggiungerla.
Rukia fece spallucce verso Ichigo e corse in direzione dell'amica, cominciando a rovistare tra gli abiti.

***



Rukia allungò la mano destra alla bottiglietta d'acqua, la prese e ne bevve un sorso, alzando lo sguardo verso le stelle. Era seduta su una sedia, nella terrazza dell'hotel.
<< Ehi. >>
La voce di Ichigo la fece girare e sorridere.
<< Ehi. Che ci fai qui? >>
<< Ho un regalo per te... >> Disse, cercando di tenere qualcosa a bada dietro la schiena.
Rukia inclinò leggermente la testa verso sinistra, cercando di capire cosa c'era lì dietro. Ichigo mormorò uno "stà buono" e lo tirò fuori. Era un bellissimo cucciolo di volpino italiano, femmina, dal pelo bianco. Rukia saltò in piedi, strabuzzando gli occhi. Si avvicinò ad Ichigo e prese il cucciolo fra le mani, cominciando a coccolarlo; aveva gli occhi lucidi, colmi di gioia.
<< Sò che non è quello che volevi. Non potrai cambiargli il pannolino, ma almeno potrai coccolarlo come se fosse un bambino. >> Fece Ichigo, sorridendo.
<< Io... Oddio, Ichigo. Grazie! >> Gli stampò un bacio sulle labbra.
<< Come la chiamerai? >>
<< Credo che... Sì, la chiamerò Laika. >>



XD Ecco. Allora, non ho commenti da fare visto che... guardate, è obbrobbrioso ù_ù. Sarà che voglio andare anche io al mare T____T. Ma passiamo alle recensioni xD.
Ino_Chan: In effetti vedere Tatsuki che si ingozza è uan bella scena xD. Riguardo a Rukia, l'ho detto io che stà diventando una moda :ghgh:. E poi noi vogliamo il bambino ù_ù.
AllegraRagazzaMorta: Neanche io ce lo vedo padre xDDD. Rukia col pancione la vedrete presto :bohahaha:. Ho già in mente qualcosina ^-^.
Alfakein: Renji padre è più anormale di quanto credessi xDDDDD. Ma durante i vari spezzoni vedremo anche lui alle prese con i pannolini! La creaturina urlante arriverà presto xD.
Hyuga_Girl: Alla fin fine Orihime ha partorito xDDDD. Noooo Rukia con le bambole no, dai! Sarebbe troppo brutto :lol:. E sì, Renji è super dotato ù_ù. Non ci stupiamo, nè? xDDDDD
Lilithkyubi: Grazie *__*. Spero che continui a piacerti *O*. Andando avanti credo che metterò più scene comiche... xD. Sono in vena di risate HOHO XD.
Angel jenny: Affie, Angel! Spero continuerai a leggerla, la raccolta *OOOOO*. Sarà tutto più incasinato quando arriverà la creatura XD.
Beh, che dirvi? Grazie a tutti per le recensioni *_______*. Vi amoH <3.


Lynne

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