Konnichua!!Questa è una ficcy EnvyXEd,come saprete,spero che vi piaccia...fatemi sapere;-) kiss to all

Mi chiamo Edward Elric,ho 21 anni. Sono le dieci del mattino e mi sono appena alzato, così mi dirigo in cucina per farmi un caffè comunque, vi starete chiedendo cosa faccio nella vita(Veramente no...Noi vogliamo Envy!!! Nda).

Ebbene io sono un autore di romanza anche se non è la mia principale occupazione,infatti sono uno studente universitario ormai al termine della sua carriera scolastica.Sono quasi laureato in filosofia(Cosa?!Tu?! Scherzi,vero?! NdTutti) e nel frattempo faccio lezione ad alcuni studenti più giovani, per aiutare i professori.

La mia università è a Central City, ed è lì che mi sono trasferito circa tre anni fa per seguire meglio le lezioni. Prima vivevo a Rosembol,un piccolo peasino in campagna, qui sono nato e cresciuto, e ho conosciuto Winry Rockbell.Attualmente fidanzata di mio fratello ma fu il mio primo amore(Condoglianze! Nda)(Grazie infinitamente...NdEd),fortunatamente poi lei ha incominciato a ricambiare i sentimenti di mio fratello e si sono fidanzati.

Winry ha intenzione di trasferirsi al più presto qui a Central City per poter convivere con Al! Alphonse è mio fratello,ha un anno in meno di me ma siamo molto legati, forse per la difficile infanzia passata insieme. Nostra madre è morta di malattia quando eravamo molto piccoli e nostro padre l'abbiamo visto una volta sola in tutta la vita.

Non è mai stato un padre premuroso ma non si è presentato neanche dopo la morte della mamma. Non posso perdonarlo per tutto il male che ha inferto ad Al e me.

In seguito abbiamo vissuto con Winry e sua nonna Pinako,io fui preso molto presto in una scuola prestigiosa per le mie capacità,Al segui un normale corso di studi ma ora ha di certo una vita più soddisfacente della mia. Infatti lavora come bancario e ha un ottimo stipendio, è fidanzato e ha tutto quello che potrebbe desiderare.

Qui il problema sono io!

Recensite mi raccomando!ci vediamo alla prossima!kiss to all

Ciao a tutti! Buona lettura! e recensite...

Non so che ora sia ma so che mi sta scoppiando la testa e quel  maledetto campanello continua a suonare.                                                                             Mi alzo svogliatamente dal letto ed esco da camera mia, supero il corridoio e mi dirigo in cucina.

Apro la porta senza preoccuparmi del mio aspetto(Tanto tu non ne hai bisogno...hihiNda): sulla soglia c'è Alphonse con un enorme sorriso e la sua adorata borsa della palestra,tanto che ci ha fatto scrivere "I LOVE..." e poi c'è il disegno di un uomo tutto muscoli(Sembra una brutta cosaXD...Nda)(Ehm...ehm....Già^///^NdEd),in spalla.

Io capisco immediatamente le sue intenzioni(Non pensate male...hihiNda) così richiudo la porta. Lui incomincia a bussare e urlare:-Dai Ed! Solo una volta! Perchè no?-(HO DETTO NON PENSATE MALE!!!Nda) 

Io assonnato mi siedo al tavolo della cucina e ci appoggio stancamente la testa. Dopo dieci interminabili minuti il trabusto sembra cessare e io decido di controllare se la via è realmente libera. Al salta fuori da dietro un angolo, mi spinge in casa e chiude la porta: lì incomincia a saltare come un grillo e a tirarmi per la manica.

-Dai Ed! Vieni,vieniiii.....-

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Sbadiglio cercando in vano di tenere un occhio aperto, per pochi secondi cammino completamente al buio, Al è più avanti di me, cammina tutto saltellante e felice per il semplice fatto che io ho accettato di andare in palestra con lui(Chi me lo ha fatto fare!!!!NdEd).

Sto per riaprire gli occhi quando sbatto contro qualcosa,apro immediatamente gli occhi ma mi trovo stralunato in mezzo alla strada con di fianco Alphonse preoccupato.

Sono confuso, lo vedo salutare qualcuno dietro di me, mi giro giusto in tempo per incrociare il mio sguardo con quello dello sconosciuto. I suoi occhi sono intensi, sono la prima cosa che mi colpisce, viola ma non di un'unico colore, le sfumature sono immense come a voler significare ognuna un suo pensiero. Poi nei pochissimi secondi successivi, che mi rimangono prima che mio fratello mi scrolli agitato, lo vedo interamente: ha i capelli verde scuro e le ombre li rendono ancora più scuri quasi neri, non ha un fisico niente male...(Edward Elric! Trattieniti...Nda).

Come avevo previsto Al inizia ad agitarmi:- Ed!Stai bene?Ed!-

-Si!Si! Sto benissimmo,stai tranquillo...-gli rispondo.

-Uf...meno male,mi ero preoccupato(E quando mai?!NdEd).-

-Scusa Al, chi era quel ragazzo di prima?-

-Il ragazzo di prima? Ah, Si! Envy...è un ragazzo che incontro spesso in palestra...-

Ma Edward non lo stava più ascoltando...

Sono le 13.30, sono in cucina a prepararmi qualcosa per pranzo, ho appena fatto la doccia(WoW!Nda)(Non sono mica nudo!NdEd)(Si, ma non sei niente male lo stesso...Ndtutte).

Al mi ha fatto vedere la sua palestra e devo ammettere che non è niente male. Ci sono moltissimi corsi e gli istruttori sono simpatici, comunque non credo che mi iscriverò.

Finalmente decido cosa mangiare,insalata di riso, oggi fa abbastanza caldo quindi penso che qualcosa di fresco non sarà male.

Improvvisamente mi appare davanti agli occhi l'immagine di un volto, rimango paralizzato, continuo a guardare quel viso che a quanto pare non riesco a dimenticare.

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antote: penso che scoprire esattamente il significato di quella frase non si scoprirà così velocemente. Ma se vuoi toglierti la curiosità il prima possibile avvertami che ti darò qualche indizio...kiss to all

Sasori Deidara : spero che questa continuzione sia di tuo gradimentoXD fammi sapere cosa ne pensi...ai shite imas!kiss to all

Konniochua a tutti! Ecco il nuovo chappy! Spero di sorprendervi con un finale un pò particolare...hihi...Buona Lettura!Kiss to all

Ciao! Scusate il ritardo ma l'ispirazione non voleva proprio venire fuori, comunque questo capitolo non credo sia il migliore mai scritto, forse avrei potuto fare di meglio, ma almeno per sta volta scusatemi, se ci riuscite. Il 2 di Agosto parto per il mare ma spero di riuscire ad aggiornare prima. Buone Vacanze a quelli che devono ancora partire ma anche a quelli che, purtroppo, sono già tornati. Kiss to All

Ero curioso e così, imbarazzato chiesi:- Com'è Break Dance?-sperando che non capissero la mia vera fonte di interessamento.

- Bello!-rispose una voce alle mie spalle

La riconobbi subito e per poco non svennì, ma fortunatamente Armstrong mi precedette.

-Ciao Envy!- a sentire quel nome il mio cuore incominciò a battere troppo forte, senza che riuscissi a controllarmi- Cosa fai qui? Non eri malato?-

-Già, e lo sono ancora, però sono dovuto passare per recuperare il cd con le musiche della gara. Ma forse qualcosa di positivo c'è.- finì dandomi un'occhiata, e io arrossì di conseguenza.

- É stato un piacere vederti però è meglio se vai a riposarti....- gli consigliò Roy.

- Riposarmi?! Con la gara da qui a meno di due settimane?! Avrò il tempo di riposarmi quando sarò sul podio al primo posto!- disse sia per scherzare ma anche per far capire il suo obbiettivo.

Roy e Armstrong annuirono capendo la sua determinazione.

- Ora vado,- continuò Envy dirigendosi verso gli spogliatoi degli insegnanti- potrei parlarti un attimo?- chiese rivolgendosi a me, che ancora confuso annuì, per non fare figure peggiori aprendo bocca.

Dopo averlo seguito senza proferire parola, arrivammo agli spogliatoi, me li aspettavo diversi, non di certo così spaziosi, ordinati e puliti. Ma un armadietto mi colpì subito, era pieno di adesivi e fogli attaccati. E con mio stupore Envy si diresse proprio lì.

-Mi potresti dire il tuo nome? Per incominciare...- mi disse.

-Certo...io son...sono- cazzo Edward! Smettila di balbettare come un deficiente!- Edward.- riuscì a rispondere infine.

- Bel nome...- si complimentò lui, al quale io sussurrai un flebile grazie.

- Come mai ti interessa la Break Dance?- ecco! Colpito nel segno! E adesso cosa rispondo?

- Non so, ho voluto informarmi un pò su tutte le attività.-

- Ah...- sembri deluso, cosa avrei dovuto dire? Che mi sono informato solo per poterti conoscere, perchè sei uno gnocco da paura?!- Comunque se ti fa piacere provare il corso puoi venire tutti i martedì e i giovedì alle 17.30.-

-Grazie, sei stato molto gentile.- risposi davvero grato.

-Scusa, ora devo proprio andare...-

Così uscimmo e ci dirigemmo di nuovo verso la reception, Armstrong e Roy ci guardavano incuriositi, ed io ero tutto rosso in volto e scosso dai brividi perchè Envy non aveva ancora tolto la mano dalla mia schiena da quando mi aveva spinto per uscire dagli spogliatoi.

Ma una parte di me sperava non la togliesse, quel contatto era estremamente piacevole, Envy ha le mani grandi e calde. Ed io ne sono rimasto affascinato, non solo delle sue mani, a parte l'aspetto fisico, che non ha niente da invidiare a nessuno, sembra molto gentile ma allo stesso tempo con un temperamento non da tutti.

Immersi in tutti questi pensieri non mi ero accorto che Envy era di fronte a me che mi sventolava una mano, e probabilmente da un pò contando la sua faccia scocciata. Sbattei gli occhi un paio di volte quando sentì un forte crampo allo stomaco e le gambe farsi sempre più deboli. Poi solo buio.

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Scusatemi se avete trovato troppo corto il capitolo!

FeEChAn:Ti ringrazio molto! Spero ti sia piaciuto questo chappy!

SCUSATE!!!! Non pensavo di metterci così tanto....è solo che l'ispirazione non voleva proprio farsi sentire...spero di potermi scusare, anche se in minima parte, con questo capitolo che ho scritto mentre ero sotto l'ombrellone^^ Buon rientro a chi purtroppo è già tornato e Buone vacanze a chi si può permettere ancora qualche giorno di ferie...Kiss to all

Riaprì gli occhi, mentre la testa ancora mi doleva, una luce accecante mi colpì ed incerto cercai di alzarmi. Ma fui sopraffatto da un prepotente senso di nausea e da un forte pulsare alla fronte.

Poco dopo una figura si stagliò di fronte a me, dovette stringere gli occhi per capire chi era.

Il mio cuore perse un battito e all’improvviso ricordai tutto: il senso di vertigini, i piedi che si staccano da terra, le braccia decise che mi soressero, ed infine il petto caldo a cui mi lasciai andare.

Envy

La mia mente produsse solo questo pensiero.

Mi mise una mano sul petto e ridistese delicatamente, il suo tocco mi elettrizzò ma allo stesso tempo mi riempì di un’incredibile pace interna.

-Non è successo niente di grave, solo un calo di zuccheri…Cosa hai mangiato prima di allenarti?-

Cercando di rispondere avvertì un bruciore alla gola, che mi mancò il fiato.

-Aspetta…-disse Envy allontanandosi e dirigendosi verso il suo armadietto, prese un bicchiere e versò un po’ d’acqua.

Poco dopo, mi porse il bicchiere alle labbra, mentre con l’altra mano mi sorreggeva la testa.

Bevendo quell’acqua fresca i miei occhi si soffermarono sulle sue labbra, semi aperte, come ad imitare il mio gesto. Quando le richiuse per riaprirle poco dopo mi mancò il fiato e finì per strozzarmi.

Così alzatomi troppo velocemente, scosso dai colpi di tosse, la testa prese fortemente a girarmi.

Chiusi gli occhi cercando con le mani chissà quale ancora, ma fui sorpreso ad un certo punto di sentire calore alla mano destra.

Envy si era avvicinato porgendomi prima solo il braccio, poi lo cinse dietro la mia schiena a sorreggermi e rassicurarmi. Non lo so ancora se la sua vicinanza mi facesse così bene! Perché appena avvertì il suo braccio stretto a me mi sentì svenire.

Lui mi porse un pezzetto di cioccolato, preso dalla tasca, e dopo qualche minuto mi sentì già molto meglio.

-Ehm…io…- balbettai, non sapendo cosa dire.

Envy mi guardò, nei suoi occhi vidi divertimento.

Divertimento?! Per cosa? Stavo per chiederglielo quando lui scoppiò a ridere.

Ci rimasi malissimo! E prima di tutto non capivo.

Quando smise  di ridere, io iniziai a vergognarmi da morire, un lieve rossore mi invase il viso e inconsapevolmente incassai le spalle.

Lui dovette capire, dal mio sguardo, che c’era qualcosa che non andava perché subito dopo mi disse:- Scusa…È che sei troppo tenero…-

Spalancai gli occhi dallo stupore e mentre diventavo ancora più rosso, se possibile, non riuscì a trattenere un timido sorriso.

I suoi occhi si posarono nei miei, lo sguardo divenne sempre più intenso, fece un passo e capì quello che stava per accadere.

I miei occhi incominciarono a vagare per la stanza, il cuore a battere più del solito e io terrorizzato non riuscivo a muovermi.

“Edward Elric ! Datti una calmata…”

Ora potevo sentire il suo respiro sulle mie labbra, caldo. Socchiusi gli occhi, in attesa del suo tocco gentile…

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Spero che il cap. vi sia piaciuto, alla prossima...

Vi voglio bene

 Bianfre: Visto che alla fine a Ed non è successo niente di grave e poi c'è Envy che lo conforta...hihi...Baci

Rinesango93: Non importa se non hai recensito prima^^...sono contenta che ti piaccia, continua a seguire le avventure di Ed, mi raccomando! Grazie... Alla prossima

FeEChAn: Mi dispiace di averci messo tanto...ma spero che il capitolo ti abbia soddisfatto^^Baci

Shikadance:WoW! Quanto entusiasmo! Sono contenta che ti piaccia...hai davvero delle grande idee e molta fantasia! Complimenti e baci

Grazie a chi recensisce e a chi segue semplicemente...Baci a tutti!

Ciao a tutti!!!!!!Come sono andate le vacanze?Allora, ecco il nuovo capitolo,l'ho scritto dopo aver visto "Step Up 2", quindi siamo in tema:-). Il modo di scrivere è leggermente diverso, ditemi cosa ne pensate...kiss to all...

"Ora potevo sentire il suo respiro sulle mie labbra, caldo. Socchiusi gli occhi, in attesa del suo tocco gentile…"

Ci misi un pò a capire, ma dopo alcuni secondi le mie orecchie, che fino a poco prima non sentivano altro se non il suo respiro, riconobbero quello che doveva essere il suono di una sirena. Mi riscossi, e vidi un riflesso di preoccupazione negli splendidi occhi di Envy.

-É l'allarme antincendio...- disse, non fece in tempo a finire in tempo a finire la frase che una leggera pioggia ci investì, diventando sempre più forte.

Ebbi ben pochi secondi per guardarlo, ma ugualmente riuscì a farmi mancare il fiato: aveva i pantaloncini, da basket, e la canotta completamente attaccati al suo corpo, per la troppa acqua. Vidi benissimo i pettorali e il fisico snello e muscoloso insieme, i capelli bagnati che ricadevano sulle spalle con qualche ciocca, più corta, sul volto a nascondere il suo sguardo. (Edward!!! Ti sembra il momento?! Nda)(Ehhh...^///^...per questo c'è sempre il momento!hihi...NdEd)(Cosa?! Nda)(Edward sta scappando dalla furia omicida dell'autrice...comunque io apprezzo! ;-) NdEnvy)

Mentre ancora io dovevo prendere atto di quello che stava succedendo lui mi prese per mano e velocemente si diresse in corridoio. La confusione ci travolse, urla e gente che spingeva e correva spaventata verso l'uscita, prima di seguire la corrente Envy puntò i suoi occhi nei miei, a darmi rassicurazione e rimasi scioccato dalla gentilezza che esprimeva quel gesto. (Che tenero! NdEd)

In un secondo eravamo schiacciati nella folla, Envy si muoveva sinuoso ed elegante, (E per di più con i vestiti bagnati addosso! Che mito...Nda)(Già - bava alla bocca- sbavv.. NdEd) superava senza difficoltà le persone, io, invece, mi accorsi di essere impacciato e distratto in confronto a lui.

Strinsi più forte la sua mano, che in qualche modo mi invadeva sicurezza e coraggio, ma quando lui ricambiò la stretta il mio cuore accelerò il battito, ma non per la situazione, per quanto essa possa essere pericolosa, ma perchè il suo calore seppe agitarmi incredibilmente.

Fuori dall'edificio vi erano già i vigili del fuoco, Envy mi accompagnò a una ventina di metri dalla palestra e guardandomi seppe dirmi ciò che a parole sarebbe stato impossibile dire, lasciatami la mano si diresse verso Roy e Armstrong.

Entrambi alquanto fradici, ma Alex Sembrava non farci caso, anzi, si era liberato della maglietta e senza alcun pudore mostrava orgoglioso i suoi muscoli mentre un mucchio di stelline gli giravano attorno. (Eddd...Perchè non lo fai anche tu? NdEnvy)(Cosa? NdEd)(Per favore!! NdEnvy)(D'accordo...^//^ NdEd)(-scena censurata- Ragazzi!!!Almeno aspettate la fine del capitolo! Nda)

Passarono una decina di minuti prima che Envy tornasse, e guardai i pochi che ancora uscivano dall'edificio, tutti ovviamente zuppi d'acqua, ma per lo meno la situazione sembrava essersi calmata.

Dopo aver chiesto cosa fosse accaduto, Envy mi si avvicinò e intrecciò la sua mano con la mia, cercai il suo sguardo  ma lui guardava da un'altra parte anche se iniziò a parlare.

-Hanno detto che non c'è traccia di incendio e che probabilmente è stato un falso allarme...-

-Un falso allarme?- chiesi curioso.

-Bè...qui si viene spesso ad allenare un ragazzo biondo di nome Havoc, un tipo normale, credo, l'unico suo problema è che fuma molto e non sarebbe la prima volta ad essere beccato in bagno a fumare. Gli allarmi antincendio si attivano automaticamente e nel frattempo chiama i vigili del fuoco, comunque la prima volta che si attiva quindi non siamo ancora sicuri che sia colpa sua.-

Finito di parlare si girò verso di me, ed io mi sentì arrossire mentre mi squadrava interessato.

In quel momento Havoc uscì dalla porta, con la faccia sbattuta, ma fu subito intercettato da Roy che lo raggiunse ad ampi passi.

-Cosa hai fatto?!Lo sai che casino hai combinato sta volta?!- Havoc già implorava pietà ma il direttore continuò senza neanche ascoltarlo- Questa volta te la faccio pagare!!- disse Roy MOLTO arrabbiato.

-No, scusa non volevo! Ma mi hanno lasciato di nuovo!- piagnucolò il biondo.

Envy ed io assistemmo alla scena, era quasi comica, così non riuscì a trattenere una leggera risata, il ballerino mi guardò e un piccolo sorriso gli illuminò il volto, e io mi sentì pieno di gioia.

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FeEChAn :Grazie...ti aspettavi continuasse così?Spero ti sia piaciuto il seguito...kiss to all

Bianfre :Ciao^^Allora che ne pensi?Kiss to all...

Shikadance :Che qualcuno li interrompesse è stata la mia prima idea ma poi ho pensato che fosse troppo banale^^sei soddisfatta del seguito?Kiss to All

Grazie a tutti! E in particolar modo a:

1 - Bad Girl
2 - FeEChAn
3 - LadyDrago88
4 - naru_sasu_fan
5 - okami the best
6 - Sasori Deidara
7 - shikadance
8 - YUMIKO

Baci! Alla prossima...p.s.:buon rinizio scuola;-)

Ciao! Mi scuso immensamente per il ritardo, il mio pc si è rotto di nuovo e se non ci fosse stato mio fratello, il quale ringrazio tanto, che ha studiato informatica per 5 anni sarei impazzita....Grazie, inoltre, a tutti voi che mi seguite....chu(=bacio)^^

Il cielo è splendido oggi, è proprio una bella giornata. Sbadiglio ancora assonnato, mi alzo dal letto stiracchiandomi e dirigendomi in cucina.

 I pensieri si affollano ricordando la giornata precedente, il ricordo del suo respiro sulle mie labbra mi impedisce di muovermi oltre, un brivido lungo la schiena mi percuote e il cuore non riesce più a controllare i suoi battiti.

Dopo pochi secondi la mia mente sembra essere riuscita a riprendere il controllo del mio corpo. Faccio un sospiro e riprendo a camminare, lentamente mi preparo la colazione a base di succo di frutta e croissant calde. Istintivamente ne scaldo due ma non mi pongo il problema sono ancora troppo imbambolato per capire esattamente cosa faccio.

A mangiare da solo seduto al tavolo della cucina una strana tristezza mi avvolge, mi stringe il petto e mi offusca i pensieri. Non riesco a capire cos’è ma decido di dovermela scrollare di dosso. Quindi accendo lo stereo e faccio partire il mio cd preferito. Finisco la colazione un po’ più tranquillo  di come l’avevo iniziata, non ho il tempo di dirigermi in camera che il campanello della porta d’ingresso suona.

Dall’occhiello vedo Al che mi sorride, e non preoccupandomi di ciò che indosso (Boxer neri,figo…Nda)(Mi sa che allora passo di lì…hihi…NdEnvy) apro la porta. Mentre invito il mio caro fratellino ad entrare, la porta dell’ascensore si apre lasciandomi di stucco.

Ok, immaginatevi la scena: io sulla porta in boxer con gli occhi e la bocca spalancati dallo stupore. Un Envy a dir poco pazzesco che mi fissa!( Io avevo avvertito…NdEnvy) Divento tutto rosso incapace di dire qualsiasi parola di senso compiuto.

- Ciao…- mi dice sorridendomi.

-Oh, mio Dio, quanto sei bello!- sussurro senza accorgermene.

-Cosa?- chiede stupito.

Cazz...

In quel momento interviene Al: - Ed, perchè non ti vai a vestire? Envy accomodati...-

Io fuggo in camera mia, e mentre Alphonse parla amorevolmente con Envy io prendo a testate il muro. Dopo cinque minuti buoni esco e arrivo in cucina, indosso un jeans e una camicia nera,  il suo sguardo si posa sulla mia figura e sento un calore invadermi il viso.

-Ed, ora io devo andare, sono solo passato a vedere come stavi dopo quel casino che è successo ieri in palestra...- dice mio fratello. Annuisco ma torno a fissare quei meravigliosi occhi color ametista che ricambiano con intensità.

Al saluta ed esce ma io non lo sento neanche, mi risveglio quando sento la sua dolce voce giungermi come una carezza:- Allora, come stai?-

-Bene, grazie. Tu?-

-Me la cavo...-

Passiamo alcuni minuti in silenzio ed Envy sembra perfettamente a suo agio mentre io non sopporto tutto questo silenzio. - Scusa per prima.- dico abbassando lo sguardo e diventando tutto rosso.

- Di cosa ti stai scusando? È casa tua, puoi stare vestito come meglio credi. E poi non mi è mica dispiaciuto...- rispose alzandosi e raggiungendomi. (^///^ NdEd) (Hihi ^^ NdEnvy)

Mi alza il viso con un dito, e io mi perdo in tutte quelle emozioni: il suo sguardo, il suo sorriso e i suoi occhi mi fanno impazzire.

Chiudo gli occhi mentre lui si avvicina di più, come l'ultima volta sento il suo respiro e mi sembra di essere in paradiso. Avverto le sue labbra sulle mie, in un tocco dolce. Il suo sapore è speciale, calmo ed elettrizzante insieme. Mi circonda la vita con un braccio e io crogiolo in quel abbraccio, per me irresistibile, approfondisce il bacio e non riesco ad opporre resistenza, non che io voglia, sia chiaro. (Ovvio... NdTutti)

Quando ci lasciamo io sono ancora più imbarazzato di prima, invece lui sorride dolce. Tutto ciò mi sembra un sogno impossibile e bellissimo ma pur sempre un sogno, alzando il volto, però, vedo il tuo sorriso e capisco che non è così.

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Bianfre: Scusa per il ritardo...Grazie per avermi seguito fin qui...Alla prossima

FeEChAn: Già...povero Havoc...dimmi cosa ne pensi di questo nuovo chappy

Shikadance: Sono contenta che ti piaccia...

Grazie a tutti!!!

Ora vado a scrivere il prossimo capitolo, visto che mi è venuta in mente un'ideuccia niente male...hihi(O.o NdEnvy e NdEd)

Ciao!!! Non dico niente per scusarmi del ritardo perchè niente potrebbe giustificarlo...però ho scritto un capitolino niente male...hihi...Mi siete mancate/i...

In poco tempo la mia vita è veramente cambiata: Alphonse mi ha convinto ad andare in palestra (Vittoria!^^ NdAl)(Baka...--'NdEd), lì ho conosciuto un ragazzo davvero straordinario, ora è qui in casa mia e ci siamo appena baciati, per la prima volta.

Lui si chiama Envy, è alto e ha una fisico pazzesco. Ha gli occhi ametista, un colore insolito ma che a lui dona moltissimo, i lunghi capelli neri hanno sfumature verdi e sono solitamente tenuti da una fascia.                                                         A parte tutto, è dolce e sensibile, e per essere arrivato a parlare da solo devo essere proprio cotto!

Apre bocca per dire qualcosa, ma il suo stomaco parla prima di lui brontolando sonoramente. Mi sfugge una breve risata e lui mi fa la lingua, gli faccio segno di seguirmi in cucina.

- Ho una brioche ancora tiepida, se ti fa piacere...-

- Grazie, ci vorrebbe proprio...-

Sorridi e io mi sciolgo come un gelato al sole, ci vorrebbe Al che mi raccoglie col cucchiaino.

Gli porgo la brioche in un piattino, mentre lui si siede al tavolo, e mi viene in mente l'umore che avevo neanche un'ora fa: basta la sua presenza.

Così delicata e silenziosa ma capace di scaldarmi il cuore...

- Succo o latte?- domando aprendo il frigo (Mi sono raccolto da solo col cucchiaino!XD NdEd)

- Caffè, se è possibile...- mi rispondi.

- Certo!-

Mi sento felice: questa situazione la sento indescrivibile, piena di quel calore e di quell'affetto che poche volte ho potuto provare.

Mentre preparo il caffè un leggero profumo si diffonde per la casa. Tu mi guardi, non dici nulla e io faccio altrettanto per non rovinare questo momento a dir poco perfetto.

Ma ovviamente sarebbe troppo bello non riuscire a rovinare tutto come al solito. (Tranquillo che va bene così...vedrai -sorriso inquietante- Nda)

Nel tragitto dai fornelli al tavolo, tragitto molto breve, inciampo nel rotolo di scottex, caduto accidentalmente, per terra.

Prima che finisca a terra, Envy mi mette le mani sui fianchi impedendomi così di cadere. Però, mi scivolano le tazzine di mano, andando a macchiare la sua canotta nera.

- Oh, mio Dio! (Chi mi nomina invano? NdArmstrong)Scusami...Accidenti!-

dico guardando il disastro che solo io sono in grado di fare.

- Non ti preoccupare,- dice alzandosi- posso solamente andare a sciacquarmi?- (Come no?! Nda)

Annuisco- il bagno è in fondo al corridoio, io intanto preparo dell'altro caffè.- sorrido imbarazzato.

Mentre metto su dell'altro caffè, sento il rumore dell'acqua e scrollo la testa cercando di non pensare a te e all'acqua insieme!

Passano pochi minuti e sento la porta del bagno aprirsi distraendomi dai miei pensieri. Mi giro e appoggio le tazzine appena in tempo prima di spostare lo sguardo su di te. Se no mi sarebbero cadute di nuovo...

Sei al centro della stanza con la canotta in mano, piccole goccioline perccorrono il tuo petto e io mi sento andare in fiamme mentre un brivido mi percorre la schiena.

Tu sembri aver capito e mi sorridi un po malizioso mentre io divento ancora più rosso.  Così, per nascondere il mio imbarazzo sempre più forte mi giro verso il piano di lavoro, cercando qualcosa da fare.

Prendo in mano una spugnetta e incomincio a passarla sui fornelli che in realtà sono perfettamente puliti. Nonostante ciò il mio corpo non smette di tremare.

Se pur la stanza sia immersa nel silenzio non mi accorgo di te se non quando sento il tuo corpo premere leggero contro il mio. Spalanco gli occhi dallo stupore e il cuore sembra volermi uscire dal petto. (Posizione inequivocabile...hihi Nda)

Le tue mani mi stringono i fianchi e risalgono il mio petto, sospiro non riuscendo a trattenermi. Avverto le tue dita sulle mie labbra in una carezza dolce ma allo stesso tempo provocante prima che mi giri verso di te. Mi perdo nella profondità dei tuoi occhi mentre tu mi baci, di nuovo. Non credo che riuscirò mai a saziarmi dei tuoi baci, del tuo sapore, tutto di te mi è diventato essenziale, vitale.

Hai gli occhi chiusi, ciò dimostra la tua serenità? Pian piano che approfondiamo il bacio chiudo gli occhi e mi stringo più forte a te. Accarezzo il tuo petto e spettino i tuoi capelli cercando di imprimerti nella mia mente.

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Allora cosa ne pensate? Bacioni