I Can't Give Up

di Shawelf
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I Hate History ***
Capitolo 2: *** Study and Job ***
Capitolo 3: *** Crystal Doll ***
Capitolo 4: *** Red And White ***
Capitolo 5: *** Saranghae ***



Capitolo 1
*** I Hate History ***


POV Zelo 
La sveglia suono' proprio mentre concludevo il mio compiti di italiano ,erano gia' le sei, che palle,non avevo proprio voglia di andare a scuola oltretutto avevo un mal di testa cosi' forte che avevo paura mi scoppiasse.All'inizio si sentivano solo i leggeri brontolii venire dalle stanze dei miei Hyung poco dopo scoppio' il putiferio, sentii le grida di Himchan che protestava contro Yongup che lo stava trascinando giu' dal letto mentre Daeyhun prendeva a cuscinate Yongjae, quando vidi Bang,con il suo solito sguardo "Adesso ti uccido" di quando si svegliava, che veniva verso di me.
"Buongiorno Hyung.." lo salutai mentre preparavo la cartella
Mi fisso' per un bel po' fino a quando non scosse la testa contrariato, probabilmente aveva deciso di non darmi fastidio visto che erano le 5.30 del mattino, anche se non ne ero sicuro aveva uno sguardo strano,preoccupato.Lo vidi avvicinarsi alla cucina ,prese l'occorrente per fare un buon caffe' e si mise a preparare la colazione, era strano visto che Bang non prendeva mai il caffe' apparte quando era estremamente stanco.
Ci credo, questa notte è rimasto sveglio per fasciarmi il braccio,spero solo non sia troppo stanco per colpa mia...
Presi la cartella velocemente e andai a sbattere accidentalmente contro Bang, lui si infurio' con me e inizio' a urlarmi dietro.
"Brutto moccioso, fai attenzione che cazzo!" mi urlo' Bang
"M-mi dispiace Hyung non l'ho fatto apposta..." farfugliai qualche scusa e corsi via dal dormitorio verso la scuola
Non avevo la minima voglia di andarci ma mi toccava, cosi' corsi verso la scuola di trenta minuti in anticipo come facevo sempre mi misi le cuffie alle orecchie e aspettai che fosse abbastanza tardi  per presentarmi nel cortilw della scuola.Evitai le occhiate che mi mandavano i ragazzi del quinto anno...erano gelosi anche se non capivo il perchè.Le prime dure ore passarono abbastanza lentamente, il male alla testa mi stava letteralmente uccidendo, passai il compito in classe con molta facilita' molto probabilmente avrei preso il massimo del punteggio,anche la verifica di koreano era abbastanza facile...poi arrivo' l'ora di storia l'ora piu' facile non avevo avuto nessuna difficolta' a studiarla,mi diressi verso la cattedra.Il cuore batteva troppo velocemente,il respiro anche e la testa inzio' a pulsare, sentii il cuore "esplodermi" nel petto, troppo dolore ...non me ne resi neanche conto che la vista si offusco' e caddi a terra.


Spazio Autrice: ho voluto basare il secondo capitolo sui quei "......" (vi prego non uccidetemi) ho ricevuto delle recensioni che mi hanno reso molto molto felice.Percui ho deciso di pubblicare questo piccolo capitolo che raccontasse quel lasso di tempo.SORRY.Un grosso grazie a Nik vi vioglio bene amici <3.Se avete voglia recensite grazie grazie.Questo era un piccolo dono da parte mia come GRAZIE.Basta che tra poco è piu lungo questo che la FF.Ciao ^_-

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Capitolo 2
*** Study and Job ***


POV Scrittrice
Zelo andava avanti e indietro per il dormitorio con il libro di trigonometria in mano.
"Considerato un sistema di riferimento cartesiano si definisce circonferenza goniometrica la circonferenza avente centro nell’origine e raggio unitario.Il punto A(1,0) è detto origine degli archi,  il verso di percorrenza positivo è quello antiorario." continuava a ripetere le formule di trigonometria.Da quando era tornato a casa ,alle due, si era messo in cucina a fare i compiti fino alle quattro.Poi aveva iniziato a girare per tutto il dormitorio,come faceva sempre quando studiava, non si era neanche fermato per mangiare.Non aveva toccato cibo quel giorno e gli venne l'acquolina quando vide gli altri membri che facevano merenda,Bang lo noto' e si chiese come mai quel ragazzino in quei giorni non gli stava piu' rompendo le palle.
"Zelo,vieni a mangiare!" urlo'
"...positivo è quello antiorario....Non posso Hyung,mi dispiace, devo studiare...ripetiamo.." farfuglio' il minore come risposta
"Zelo, muovi il culo e vieni a mangiare!!" urlo' Bang arrabbiato
A volte Zelo aveva paura del suo Hyung quindi corse in cucina e si sedette con loro, senza pero' posare il libro di scuola.Prese veloce una mela dal cestino e fece per andarsene quando la mano di Himchan gli afferro' il braccio.
"Zelo..perche' non ti fermi un secondo qui con noi?E' tutto il giorno che studi,ha mangiato?" chiese Himchan preoccupato per il maknae
Zelo diede un morso alla mela.
"Adesso si!" scherzo' "Seriamente Himchan-hyung ho un sacco di cose da studiare per domani: ho due verifiche, tre interrogazioni e un compito in classe.Non posso proprio fermarmi!" spiego' con un velo di stanchezza nel suo tono di voce.Detto questo se ne ando'.
"Non pensate che Zelo stia lavorando troppo in questi giorni?" chiese Himchan
"Himchan...Zelo studia come studiano tutti gli altri ragazzi!" rispose Bang
"Si,ho capito hyung, ma Zelo è un Idol e ha molto da fare anche con il ballo!" ribbatte' Himchan
Ogni volta che si parlava di Zelo, Bang diventava uno stronzo.Himchan non capiva il perche' ,visto che Zelo era il piu' piccolo del gruppo, Bang era l'unico che si comportava da vero stronzo con il povero Zelo.
"Zelo!!Muoviti che dobbiamo andare alle prove!!!" urlo' Bang dalla cucina
Zelo controllo' l'ora,erano gia' le sei, si vesti' velocemente e corse all'entrata.Mentre correva la testa inizio' a girargli e ando' a sbattere contro la parete del corridoio, provocandosi un piccolo livido.Penso' che fosse la stanchezza e corse verso il furgoncino dove erano gia' saliti tutti.
"Zelo sei sempre il solito!Muoviti e sali ì, razza di imbranato!" gli urlo' contro Bang.
Zelo sbuffo',Bang non faceva altro che dargli fastidio o urlargli contro tutto il giorno, proprio non capiva che cosa gli avesse fatto di male.Sali' sul furgoncino e inizio a massaggiarsi il braccio che gli aveva attutito la caduta,pulsava, dopo si sarebbe messo un po' di ghiaccio.Arrivarono alla sala prove abbastanza velocemente,corsero ai camerini e si divisero due in ogni camerino,Zelo fini' nello spogliatoio con Bang.
Che palle,proprio con lui dovevo finire...,penso' Zelo.
Si giro' verso il muro e si sfilo' bruscamente la maglietta, mossa errata , il braccio inizio' a pulsare e Zelo sussulto' per il dolore.Bang lo noto' e corrugo' la fronte, avrebbe controllato piu' tardi, non voleva certo  che il maknae si fosse fatto male.Di solito quando si preoccupava per Zelo usava come scusa il gruppo,se il maknae si fosse fatto male non si sarebbero piu' potuti esibire per tutto il mese,scaccio' via quei pensieri e inizio' a svestirsi.Zelo invece passo' qualche secondo a massaggiarsi il braccio.
Cavolo,c'è il liviso, che male...
Piano piano si mise la maglia comoda per il ballo, attento a non farsi male, era una maglia larga con sopra la scritta "We Are B.A.P We Are Invincible".Zelo si mise a fantasticare sul significato di quelle parole, quando Bang lo spintono' verso la sala prove, facendogli pulsare il livido.Dovevano provare la coreografia di One Shot dove Zelo doveva fare un Trick abbastanza complicato.
"Bene ragazzi, iniziamo a ripassare i punti piu' difficili della coreografia" la voce di Bang tuono' in tutta la sala e i ragazzi si ammutolirono all'istante "Il pezzo in cui Youngjae allarga le braccia dobbiamo cadere tutti contemporaneamente,quindi,al lavoro!"
Si misero in cerchio e provarono quel pezzo per circa mezz'ora,fino a quando non ci riuscirono.Zelo sapeva che adesso toccava a lui,sospiro'.
"Bene,Zelo ora tocca a te..." annuncio' Bang
 Zelo sospiro' nuovamente e dopo un paio di cadute molto dolorose per il suo braccio, dopo circa venti minuti riusci a farlo senza cadere,ormai era tardi.
"Bene ragazzi,è tardi, adesso torniamo tutti al dormitorio e ci facciamo una bella dormita che domani si lavora,apparte Zelo che va a scuola, per noi domani sara' una giornata terribile.Andiamo!" fece il suo solito discorso e quando pronuncio' le parole "Apparte Zelo che va a scuola" Zelo ebbe un sussulto.
Come si permette quel brutto stronzo di parlare così,anche io ho le mie giornate pesanti!Anzi io restero' a studiare tutta la notte mentre tu dormirai!Vai....
Zelo si infurio' come una bestia e non parlo' per tutto il tragitto verso il dormitorio,appena arrivati si rintanarono tutti nelle loro stanze a dormire mentre Zelo si rintano' in cucina a studiare.Verso le tre di notte Bang si alzo' per andare a prendere un bicchiere d'acqua e si spavento' quando vide Zelo che scriveva e ripeteva a bassa voce parole matematiche  incomprensibili.
"Cosa ci fai sveglio a quest'ora?" chiese Bang a Zelo che lo guardo' confuso
"H-Hyung...Studio...non ho avuto tempo di fare il compito di italiano e di studiare per bene tutte le materie.Se ti da fastidio la luce mi spostero' nello sgabuzzino..." mormoro' Zelo avendo paura di avere svegliato il suo Hyung, sapeva benissimo che quando qualcuno svegliava Bang non avrebbe avuto l'esistenza facile e non scherzava quando diceva che sarebbe andato a studiare nello sgabuzzino.
"No,moccioso, continua pure non mi dai fastidio quando non ti vedo." disse in mode scherzoso,forse dolce.Zelo gli faceva tenerezza a quell'ora della notte stanchissimo a studiare dopo essersi allenato cosi' duramente.Gli diede una pacca sulla braccio,.Zelo fece un gemito soffocato e si tocco' il livido che pulsava molto forte.
"Cos'hai!?!Ti ho fatto male?!" chiese Bang preoccupato
"No..cioe' si..." sospiro' "Prima sono andato a sbattere contro la parete e mi sono procurato un piccolo livido.."
"Moccioso incapace..." lo rimprovero' il maggiore "Vieni con me che ti fascio il braccio"
Bang prese Zelo per il braccio sano e lo condusse in bagno.Gli mise una pomata, lo fascio' e gli disse di andare a letto visto che erano ormai le quattro del mattino.
"Non posso, devo studiare e finire un compito...Buonanotte Yong Guk-Hyung"  gli rispose Zelo in modo dolce e assonnato "...e grazie..."
Bang fece un cenno con la testa e guardo' le sue occhiaie preoccupato.Poi ando' a dormire.
.......
Il telefono di Bang squillo'...uno...due..tre squilli..
"Pronto?" rispose Bang
"....all'improvviso è sbiancato ed è svenuto....è all'ospedale di Seoul adesso...." si sentivano poche parole dall'altra linea
Bang sbianco' e lascio' cadere il telefono a terra.
Quel moccioso...se gli è successo qualcosa....Zelo resisti sto arrivando...
 
 
 
 
*Hyung= usato dai ragazzi piu' piccoli in Corea come forma di rispetto verso i piu' grandi
*Bang abbreviazione di Bang Yong Guk
*Maknae= membro piu' giovane del gruppo
*Seoul=  capitale della Corea del Sud
 
 
 
Spazzio Autrice: Mi scuso per eventuali errori ortografici è la mia prima fanfiction e non sono molto esperta.Spero vi piaccia.Se ne avete voglia recensite!Volevo solo avvertire che nel prossimo capitolo ci sara' il racconto del lasso di tempo che qui viene rappresentato con "....." <3 <3 un grazie particolare al mio migliore amico "N**" che mi ha ispirato senza saperlo ti voglio bene.ORA BASTA sentimentalismi e alla prossima! <3 <3 <3 

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Capitolo 3
*** Crystal Doll ***


POV YongGuk
Dopo aver ricevuto quella telefonata ,visto che ero da solo in casa, mi vestii in tutta  fretta, corsi fuori senza dare spiegazioni e salii in macchina.Non aspettai neanche che la macchina si riscaldasse ,come facevo sempre per paura che essa si rovinasse, ma partii subito in fretta e furia verso l'ospedale dove la scuola portava sempre gli alunni che stavano male anche se questo non succedeva quasi mai.Cercai un parcheggio e scesi velocemente dalla macchina, non pensavo a niente solo a quel piccoletto dai capelli ricci, ero veramente preoccupato cosi' feci una delle corse piu' veloci della mia vita, non mi fermai neanche quando arrivai all'entrata dell'ospedale  mi lancia subitop verso la signorina che stava alla recepsion.
"Mi scusi,sono Bang Yong Guk, sono venuto per un ragazzino di nome Junhong che è stato portato qui dalla scuola" spiegai con evidente fretta
"Oh..ma certo.La sua professoressa di storia ha chiamato un'ambulanza e l'hanno port..." inizio'
"Mi scusi,io vorrei vedere subito Junhong potrebbe indicarmi la stanza?" chiesi cortesemente,anche se ero irritato
"Ma..." 
"Mi spiegherete come è successo,certo,ma dopo!" contrattaccai arrabbiato
"....Stanza 227 secondo piano..." farfuglio' qualcosa ma a me interessava sapere solo dove si trovava Zelo
Percorsi le scale in due secondi e mi ritrovai in un lungo corridoio,solo a questo punto rallentai, controllai le stanze una a una poiche' i numeri erano scritti veramente piccoli e le gambe mi facevano un male cane.
Quel piccoletto...cosa...io...dannazione devo trovare quella stanza...
Dopo circa cinque minuti trovai la stanza 227 e aprii la porta lentamente, lo spettacolo che mi ritrovai davanti non fu dei piu' piacevoli.Zelo era addormentato immobile bianco come un cadavere, avrei pensato fosse morto se non per i battiti regolari che segnava la macchina collegata al suo corpicino,rimasi fermo immobile avevo paura che gli fosse successo qualcosa di grave.Ad un certo punto entro' nella stanza un dottore che mi fece un cenno di saluto.
"Lei deve essere Bang Yong Guk, un amico di Junhong vero?" domando'
"Si" annuii "Gli è successo qualcosa di grave..cioe' si è svegliato..." stavo farfugliando cose senza senso e me ne resi conto
"Si calmi.Non sappiamo cosa abbia causato lo svenimento di Junhong le analisi dovrebbero essere pronte verso le nove di questa sera.La professoressa di storia di Junhong ci ha chiamati dicendoci che un suo alunno era svenuto cosi' abbiamo subito mandato un ambulanza e l'abbiamo portato qua....adesso si sieda vedo che è molto preoccupato non voglio peggiorare la situazione..." annuii e mi sedetti anche se ero ancora piu' agitato...era grave?Perche' mi dovevo sedere?
"Quando siamo arrivati il ragazzo non respirava piu', fortunatamente siamo arrivati in tempo all'ospedalee gli abbiamo attaccato le macchine per l'ossigeno da quando siamo arrivati non si è ancora svegliato ma è assolutamente normale.Non si preoccupi, anche se non sappiamo ancora la causa del malessere di Junhong crediamo che si svegliera' nel giro di pochissimo tempo." il dottore mi spiego' la situazione.
Impallidii al pensiero di Junhong che sveniva,cadeva a terra e che non respirava piu'...se...se i medici non fossero arrivati in tempo Zelo sarebbe potuto morire?Non potevo sopportare quel pensiero,Zelo era il piu' piccolo del gruppo non si meritava di stare male o avere qualsiasi altra cosa,mi stavo torturando mentre poteva tranquillamente essere un semplice calo di zuccheri o un attacco d'asma.Poi mi ricordai degli altri membri cosi' presi il cellulare e digitai il numero di Himchan, sapevo benissimo che erano tutti insieme e visto che Himchan era il piu' grande chiamai lui.Uno squillo.Due squilli.Tre squilli.
"...basta ragazzi...pronto?" rispose Himchan dall'altra linea
"Himchan senti, non ti spaventare tropppo, devi subito correre all'ospedale di Seoul,si tratta di Zelo...si è sentito male..non ti posso spiegare tutto adesso.Fai infretta." dall'altra parte si sentiva solo il respiro sempre piu' veloce di Channie.
"Arrivo." disse con voce ferma e riattacco'
Mi ritrovai solo in quella stanza ,non priprio solo visto che c'era Zelo, lui era disteso lì nel letto quasi fosse di scristallo, la pelle bianchissima, la faccia inespressiva , cosa che mi spavento' non avevo mai visto Zelo inespressivo, era sempre con il sorriso sulla faccia.Ripensai a quello che aveva detto il dottore, Zelo si sarebbe svegliato poco dopo e io dovevo essere assolutamente li', mi avvicinai al letto e iniziai a accarezzare piano il volte di Zelo,era freddo, mi sedetti vicino a lui con cautela quasi avessi paura di romperlo e iniziai a accarezzargli i suo ricci ,erano cosi' morbidi e setosi proprio come quelli di un bambino.All'improvviso la porta della stanza si apri' e si precipitarono dentro gli altri membri.
"Oh....Mio....Dio...cosa...cosa gli è successo?" chiese Himchan
"E' svenuto durante la lezione di storia i dottori hanno detto che non respirava piu' ma che per fortuna sono arrivati in tempo e gli hanno attaccato l'ossigeno.Non si è ancora svegliato ma hanno detto che è normale e che nel giro di poco di dovrebbe svegliare..." spiegai con la voce tremante
"Zelo...." mormoro' Daehyun mentre si avvicinava al letto, gli accarezzo' un braccio e sussulto'm"E' freddissimo...."
"Su questo non mi hanno detto niente e non sanno neanche loro che cosa abbia avuto Zelo,verso le nove dovrebbero arrivare le analisi..." aggiunsi
"H-hy..hyu...hyung..." sentii mormorare.
Gi girammo tutti, Zelo ci stava guardando terrorizzato,vidi che cercava di togliersi i tubi dell'ossigeno e subito lo fermai.
"Zelo...Zelo.." non mi ascoltava continuava ad agitarsi "Zelo!Guardami!E' tutto apposto siamo in ospedale, non ti agitare..stai calmo.."
"Io..io...perche'...cosa sono questi t-tubi?" chiese con la voce tremante, quel ragazzo era terrorizzato
"Zelo sei svenuto e adesso sei all'ospedale..."  inizio' Himchan
"Ma perche' ho tutti questi tubi..."
"Zelo quando ti hanno portato via...tu..tu" Himchan si blocco' "Non respiravi piu'..."
Zelo inizio' a singhiozzare, non l'avevo mai visto in quelle condizioni, aveva inziato anche a tremare cosi' senza pensarci due volte lo strinsi forte a me, all'inizio il piccolo rimase rigido ma poi ricambio' la mia stretta e nascose la testa nell'incavo del mi collo, nonostante tutto tremava ancora.
"Zelo,Zelo...calmati mon è successo niente..." iniziai
"No, non è vero....io prima di svenire ho sentito come se il cuore mi stesse esplodendo....e poi...poi mi sono ritrovato a terra e non riuscivo...non riuscivo a respirare ne' a farte nient'altro..io" disse con voce strozzata dai singhiozzi
"Zelo, adesso ci siamo qui noi con te e ti vogliamo bene vedrai che non è niente di grave Zelo....Dio non punisce le persone buone e dolci come te.." spiego' Yongup che si uni' all'abbraccio
"E non ti lasceremo mai" dissero Himchan e Yongjae
"Resteremo sempre con te...non ti accadra' nulla..." concluse Daehyun
Tucci ci riunimmo in un caloroso abbraccio e parlammo scherzammo e giocammo fino alle nove quando entro' il dottore che stringeva una vartella clinica in mano.
"Junhong abbiamo i risultati delle analisi...dovete stare tutti tranquilli è stato un attacco d'asma molto pesante tutto qui.Potrai tornare a casa domani mattina..." spiego' il dottore.
Allora non era nulla di grave, Zelo non era malato, quel piccoletto mi aveva fatto prendere un bello spavento, ma era sano quella era la cosa che piu' contava per me.Zelo era sano ma allora perche' era comunque pallido?
"Mi scusi dottore,ma se Ze..Junhong sta bene perche' è cosi' pallido?" chiesi
"...bhe'...Junhong ha subito comunque un grave trauma percui tra lo spavento e l'improvviso svenimento è normale che non si senta troppo bene..." farfuglio' anche se non mi convinceva molto.




Spazio autrice: Buongiorno a tutti!!!Piaciuto il capitolo?Troppo deprimente, non mi ha aiutato il fatto che lo scrivevo con Haru Haru di sottofondo T.T...di nuovo grazie al mio migliore amico Nik e a tutti i miei amici e quelli che leggono la mia saga deprimente....se ne avete voglia recensite (?)
Cosa succedera' quando Zelo tornera' a casa?
Perche' l'analisi del dotto non convincono YongGuk
Quanto sono schifosa per farvi tenere il piccolo Zelo cosi'?
Mi dileguo.
Bye Bye 
KunfuPandaTao

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Capitolo 4
*** Red And White ***


POV ZELO
Finalmente potevo tornare a casa,avevo passato solo una notte in ospedale ma mi ero sentito estremamente solo quella notte, nessuno dei miei Hyungs si poteva fermare di notte in ospedale visto che stavo bene.I dottori dicevano cosi', pero' io continuavo ad avere quella dannata emicrania ,YongGuk aveva deciso che sarei dovuto stare a riposo per almeno due giorni anche se io ero completamente contrariato.Ero seduto all'entrata dell'ospedale mentre Bang prendeva alcuni fogli in cui erano prescritte le medicine che dovevo prendere,avevo un odore terribile e il sapore non era meglio, il male alla testa pero' continuava a torturarmi e non aveva intenzione di andarsene.Ero completamente immerso nei miei pensieri quando arrivarono Daehyun,Yonjae, Himchan e Yongup.
"Yha piccoletto, come stai?" domando' Yongjae
"Abbastanza bene, ho solo mal di testa" risposi
"Vedrai che ti passera', il dottore ha detto che è normale, con le medicine ti passerà sicuramente..." mi tranquilizzo' Yongup
Vidi che YongGuk aveva finito con tutti quei fogli, probabilmente aveva dovuto anche firmare qualcos'altro di cui non mi aveva parlato poiche' era troppo complicato,mi alzai immediatamente non vedevo l'ora di andare via da quell'inferno.Gli ospedali non mi erano mai piaciuti perche' negli ospedali si muore, avevo un brutto ricordo degli ospedali visto che l'ultima volta che ci ero stato era per la morte dei miei genitori in un incidente stradale, io li andavo a trovare ogni giorni raccotando loro quello che mi succedeva durante i giorni di scuola, poi un giorno i miei zii avevano deciso di staccare le macchine che li tenevano in vita da quel giorno non sono mai tornato in un ospedale, solo al pensiero rabbrividii.Ecco perche' ero rimasto cosi' sconvolto quando mi ero trovato disteso su un letto di ospedale con tutti quei tubi attaccati al corpo, tutti i ricordi di quel giorno si erano riversati nella mia mente e io non riuscivo a sopportarli.
"Yha,Zelo sei qui con noi?" chiese Himchan dandomi un buffetto nella guancia
"Si..si possiamo andare?" chiesi
YongGuk annui' e io mi alzai subito dalla sedia come un matto quando sentii la testa pulsare me ne pentii e Himchan subito mi lancio' un occhiata preoccupata, a cui io risposi con un occhiolino per tranquilizzarlo.Iniziai a correre quando la mano di Yongup mi afferro'.
"Non devi fare sforzi Zelo..." mi raccomando'
"Ma Yongup-hyung io voglio muovermi e riprendere subito a ballare!Il dottore ha detto che non è stato niente di grave." dissi malinconico
"Non importa Zelo, hai comunque delle medicine da prendere e per almeno due giorni ,come ha detto YongGuk, non potrai allenarti." 
"Non è giusto..la musica mi fa sentire vivo!" replicai
"Devi fare come ti diciamo Zelo, non è stata una cosa da prendere alla leggere quella che ti è successo.."
"Si..va bene,mi arrendo!" sbuffai "Ma solo due giorni..."
Yongup si avvicino' e mi diede un buffetto sulla testa spettinandomi tutto, feci finta di mettergli il broncio e gli lanciai occhiate arrabbiate mentre lui rideva sotto i baffi.
"Se smetti di tenermi il broncio andiamo a prendere il gelato..." disse Yongup
"Non ho cinque anni Yongup-hyung..." risposi ridendo sotto i baffi
"....al cioccolato..." mormoro' YongGuk
"Ti perdono per avermi scompigliato i capelli, andiamo a prendere il gelato!" esclamai ridendo
YongGuk si avvicino' e mi mise una mano sulla schiena ridendo e mi spinse dentro la macchina.Viaggiammo per circa venti minuti verso il bar mentre io ero immerso nei miei pensieri,pensavo a come fossi felice di lasciare quell'ospedale vivo, ero vivo, ero sempre stato convinto che quando una persona entra in un ospedale essa non sarebbe mai morta in pace nella sua casa ,ma sarebbe morta in quello stesso ospedale di malattia.La gente muore ogni giorno nel mondo, molti pensano che la gente buona non morira' mai ma io sapevo che non era assolutamente vero, i miei genitori erano delle persone buone eppure Dio le ha portate via, le ha chiamate a se lasciandomi solo per un lungo periodo di tempo, poi ho incontrato cinque ragazzi che mi hanno salvato dall'oscurita', pima di incontrarli ero sempre triste e non  avevo mai fatto amicizia con nessuno, incontrandorli mi aveva dato la spinta giusta per andare avanti e sorridere sempre.Non sarei mai riuscito a ringraziarli abbastanza in quel lasso di tempo che viene comunemente chiamato vita e che è abbastanza lunga per fare molto cose, ma i miei Hyungs erano la mia vita.Venni portato alla realta' da Himchan.
"Yha Zelo,siamo arrivati!" esclamo'
Scendemm0 dalla macchina tutti contenti e li presi il gelato piu' buono della mia vita,il suo gusto mi sarebbe rimasto impresso nella mente per tutta la vita.Quando tornammo al dormitorio ero distrutto, avrei potuto addormentarmi in piedi , cosi' quando rientrammo a casa verso le tre del pomeriggio mi buttai sul divano e mi addormentai.A svegliarmi fu la voce di YongGuk.
"Yha piccoletto, svegliati è pronta la cena" mi disse dolcemente passandomi una mano tra i capelli.
Farfugliai un "mmmh" e mi stropicciai gli occhi, mi alza e andai in bagno a lavarmi la faccia, guardandomi notai di essere troppo pallido.Uscii in fretta dal bagno e mi sedetti a tavola.Come primo c'era il Ramen e non potei non ridere vendo la faccia di YongGuk illuminarsi,il Ramen era la sua energia*.Quando finimmo il secondo Daehyun si alzo' all'improvviso dalla sedia e chiese la nostra attenzione.
"Ragazzi, oggi siamo tutti molto allegri per la notizia positiva sulla salute di Zelo e per mostrartiquanto tutti noi ti vogliamo bene e quanto ci siamo spaventati quando abbiamo scoperto quello che ti è successo, ti ho preparato una torta" fece il suo discorso quando venne interrotto a Himchan
"Razza di idiota, quest'idiota non ha preparato nessuna torta l'ho preparata io!" urlo' Himchan "Se ti prendo!!"
Himchan salto' giu' dalla sedia e rincorse Daehyun come un matto finche' non gli fini' sopra ,cosa che divento' ancora piu' divertente quando Yongjae e Yongup ebbero un attacco di gelosia e li separarono, io scoppiai in una risata fragorosa e non riuscivo a fermarmi.I miei Hyungs mi  guardarono male e mi tennero il broncio cosa che duro' poco visto che dopo poco iniziarono a ridere a crepapelle pure loro.Sapevo benissimo che c'era qualcosa di piu' che semplice amicizia tra Daehyun e Yongjae come tra Himchan e Yongup e questo non mi dispiaceva affatto ,anzi, teneva il gruppo piu' unito che mai, i B.A.P sarebbero stati per sempre.Mangiammo la torta con calma ovviamente non potevamo mangiarla senza fare uno di quei stupidi scherzi da bambini di sei anni, quindi decidemmo di fare uno scherzo a YongGuk lanciandogli una torta in pieni faccia, inutile dire che lui si incavolo' come una ieni e inizio' a inseguirci per tutto il dormitorio fino a quando non iniziai a stancarmi e mi fermai, allora si fermo' pure lui e decidemmo di guardare un film horror.A meta' film mi ero coperto dalla testa ai piedi e avevo una paura terribile, quello sarebbe stato il film che mi sarebb rimastoimpresso per tutta la vita di chiamava THE GRUDGE.Andammo a dormire verso le due di notte,YongGuk mi accompagno' in camera per darmi le medicine.
"Dai Zelo adesso devi prendere le medicine..." mi disse mentre scrivevo il fatto che ora stavo bene su Twitter
"YongGuk-hyung...ma se sto bene perche' le devo prendere'" chiesi al ricordo del sapore orrendo di quelle medicine
"Zelo,hai detto di avere mal di testa giusto?Bhe' queste servono per fartelo passare...." 
"Eh va bene..." mi arresi e presi le medicine, facendo una smorfia di disgusto erano davvero schifose.Quando Bang fece per andarsene lo trattenni per un braccio, non volevo dormire da solo dopo quella spaventosa notte in ospedale volevo qualcuno con me, qualcuno di cui mi fidavo.
"YongGuk-hyung perfavore dormi con me?" quasi implorai
"Zelo cosa stai..." inizio' Bang
"YongGuk-Hyung ti prego mi sono sentito cosi' solo ieri notte..."
"Va bene,dormiro' con te." disse Bang
Quella fu' la notte piu' bella e rilassante della mia vita.Il giorno dopo venimmo svegliati da Himchan che entro' nella stenza urlando.
"Buongiorno Zeluccio...oh..." esclamo' Himchan prima allegro poi sorpreso
Mi venne incontro e inizio' a saltare nel letto, avevo un terribile mal di testa e un po' di nausea, che cosa mi prendeva.Andammo a fare colazione, ma io non avevo fame avevo una nausea terribile ma preferii non dire niente, forse mi sarebbe passato entro poco tempo.Passai tutta la mattina a guardare MV con YongGuk e mi divertii a fare l'idiota facendo finta di essere una spia.Era mezzogiorno e Himchan ci chiamo' per il pranzo, ovviamente c'era il Ramen quindi decisi di mangiarlo visto che la nausea era diminuita, quello fu il sapore che mi sarei ricordato per tutta la vita.Sentiii il dolore partire dall'intestino, fino ai polmoni per poi spostarsi al cuore e mi piegai in due dal dolore cadendo dalla sedia,sentii tutti che urlavano il mio nome quando del liquidi mi risali' fino alla bocca iniziai a sputarlo e non riuscii a fermarmi continuava a uscire e il dolore era isopportabile.Lo strano liquido si era riversato sulle piastrelle bianche della cucina.I due colori che risaltavo meglio insieme.Rosso e Bianco.Rosso.Rosso sangue.


 

Angolo Autrice: ciao ciao è da sta mattina che lavoro a sto capitolo *si passa una mano sulla fronte* che ne pensate?Quanto sono cattiva...crudele...odiatemi se volete.
Tanti auguri di buon San Valentino a Nik ....anyway odiatemi  cos'avra' il piccolo Zelo :O eeeh sapessi
Al prossimo capitolo se volete recensite scusate gli errori capitemi ci sto da questa mattina su sto capitolo perdono T_T ciao ciao

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Capitolo 5
*** Saranghae ***


POV YongGuk    
All'improvviso Zelo cadde a terra ,stringendosi la pancia e inizio' a tossire, solo alcuni secondi dopo mi accorsi che Zelo stava vomitando sangue.Corsi immediatamente da lui per sorreggerlo, fu tutto inutile,Zelo non smetteva di sputare sangue, vidi che Himchan stava chiamando l'ambulanza e cercai di traquillizzare Zelo che intanto aveva smesso di agitarsi , anche se il suo sguardo era assente e sofferente.
"Yha piccolino, guardami...Zelo!Ti prego  piccolo tieni gli occhi fissi nei miei!" urlai, Himchan aveva chiamato l'ambulanza e subito dopo si avvicino' anche lui a Zelo per calmarlo.
"Oh mio Dio Zelo, resta con noi, respira piccolino, ti prego, respira!" grido' Himchan in preda al panico.
Zelo non dava segno di vederci o comunque non riusciva nemmeno a muovere gli occhi, era scosso da piccoli spasmi, Yongup non riusci' a sopportare quella scena e cadde in ginocchio con la testa tra le mani, gli lanciai un occhiata veloce, ma in quel momento mi interessava solo di Zelo.
"Quando arriva quella cazzo di ambulanza!?!?" urlo' Daehyun in preda a una crisi isterica.
Anche Daehyun e Youngjae  si avvicinarono a Zelo con la speranxa di tenerlo lucido, era evidente che il piccolo cercava di tenere disperatamente gli occhi aperti anche se probabilmente aveva perso la capacita' di muovere gli arti.Ero a dir poco sconvolto dalla situazione, non capivo perche' Zelo stesse di nuovo male dopo che i medici gli avevano assicurato che fosse stato solo un attacco d'asma, Zelo era steso nel tappeto con la testa sopra le mie gambe, gli occhi di ghiaccio e il volto pallido sporco di sangue, le mie stesse mani erano sporche del sangue di Zelo, era una cosa terrificante.
"Zelo ti prego..guardami!Piccolo devi rimanere sveglio, farlo per noi, tra pochi minuti arrivera' l'ambulanza resisti!" continuavo a urlargli.Quel ragazzino aveva un'immensa voglia di vivere e si vedeva, stava lottando per tenere gli occhi aperti.Subito dopo arrivo' l'ambulanza davanti al dormitorio, si precipitarono dentro dei medici con una barella su cui caricarono il piccolo Zelo, feci per salire quando mi bloccarono.
"Mi dispiace signore, ma temo che lei non posso salire sull'ambulanza con il suo amico...raggiungeteci all'ospedale di Seoul.." disse velocemente una dottoressa, detto' questo parti'.
"Ragazzi, montate subito in macchina!" urlai in preda al panico
Neanche Himchan era riuscito a mantenere la calma in quella situazione e Yongup era sotto shock, si teneva la testa tra le mani e piangeva, Himchan cercava disperatamente di calmarlo anche se sapevamo tutti che saremmo potuti crollare in qualsiasi fottuto momento.Dopo circa dieci minuti arrivammo in ospedale e corremmo subito a chiedere informazioni a una dottoressa.
"Mi sa dire dove hanno portato un ragazzino che è appena stato trasportato qui in ambulanza?Si chiama Jun..." iniziai tutto di un fiato 
"...t-terzo piano.." disse con un velo di tristezza
Iniziammo a correre come dei matti su per le scale, una rampata, due rampate,tre rampate, eravamo arrivati al terzo piano, non sapevamo che cosa dovessimo fare, quando vedemmo un dottore passare di li chiedemmo subito a lui, che quando si giro' scoprimmo che era lo stesso dottore che aveva visitato Zelo per la prima volta.
"Mi scusi, sa dove possiamo trovare JunHong?" chiese Youngjae  precedendomi
"In questo momento gli stanno facendo degli esami...temo che dovrete aspettare ancora un'ora...." disse molto sfuggitivo
"....sa qualcosa?" chiese Himchan
"Purtroppo no, so solo che l'hanno portato in sala operatoria per fare delle analisi, tranquilli non è un intervento ma dovranno fare...come spiegarvelo...vedranno cosa c'è che non va all'interno del corpo di Junhong..." cerco' di spiegarsi il dottore
In quel momento mi sentii solevato perche' Zelo era vivo, ma allo stesso tempo uno schifo ero ancora sporco del suo sangue e poi non papevamo quali fossero stati i risultati delle analisi e questo mi metteva ansia.Andai in bagno a lavarmi e tutti cercammo di tranquillizzare Yongup che era rimasto zitto e immobile tutto il tempo, sapevo benissimo che Yongup era rimasto shockato da quella terribile visione di Zelo.Passammo un ora a parlare con Yongup e a tranquilizzarlo, la cosa che sembrava tranquillizzarlo di piu' era credere che chiunque ci fosse stato lassu' non avrebbe di certo fatto del male a un ragazzino di 17 anni appena compiuti.Questo aveva dato conforto pure a Zelo quando gliel'avevano detto, perche' non crederci?Il piccolo era cosi' bravo, non aveva mai fatto male a una mosca anche se aveva sofferto davvero molto, troppo per un ragazzino, non parlava mai dei suoi genitori che erano morti quando lui era appena un bambino, ormai i B.A.P eranola sua famiglia dopo la morte di suo zio.Ormai Zelo era diventato tutto per me, non sarei sopravvissuto senza di lui ed ero sicuro che non gli potesse succedere niente, era troppo buono eppure stava succedendo, Zelo si era sentito male gia' due volte e non poteva essere una cosa da prendere alla leggera.I suoi pensieri vennero interrotti dallo vibrare del suo cellulare, era un messaggio:
From: Channie                                                                                                                                                          To: Bang
YongGuk-hyung dobbiamo parlare,da soli, andiamo a prendere qualcosa alle macchinette? 
Sapevo benissimo che Himchan gli voleva parlare di Zelo, infondo erano i piu' maturi del gruppo ed era loro dovere doverne parlare, cosi' fece un cenno di assenso.
"Ragazzi, noi andiamo un attimo a prendere la roba da bere per tutti...torniamo subito" annunciai
Io e Himchan prendemmo a camminare velocemente verso la macchinetta.
"Himchan....che cosa mi volevi dire?" iniziai
"YongGuk, credo che quello che ha Zelo non sia una cosa da due soldi...."
"Lo so benissimo, ma Channie quel piccoletto non ha mai fatto del male a nessuno e poi ha la forza di un leone, riuscira' a cavarsela ne sono piu' che sicuro..."
"Si, questo lo penso anche io, ma non credo che Yongup possa sopportare di vedere Zelo cosi'...." inzio' Himchan
"Non se ne parla nemmeno, nessuno abbandonera' Zelo in questa situazione...il piccolo ha bisogno di noi!" gli urlai quasi in faccia
"Hai ragione" prese a singhiozzare "Mi dispiace...."
Lo abbracciai instintivamente, si sentiva una merda per tutto quello che stava succedendo, dopo che ci fummo tranquillizzati prendemmo la cioccolata calda per tutti e la portammo agli altri membri.Nel momento in cui arrivammo una dottoressa venne verso di noi,
"Siete gli amici di Junhong, vero'" chiese
"Si,siamo noi.Ci dica...come sta??" chiesi subito
"Bhe'...venite..." fu una risposta molto vaga ma la seguimmo fino ad una camera.
Quando apri' la porta mostro' che all'interno c'era Zelo, pallidissimo e ridotto veramente male, la dottoressa ci fece segno di entrare e tutti ci precipitammo da lui.
"H-h-y-u-n-n-g..." balbetto' molto debolmentre
"Siamo qui Zelo...." disse Dehyung
Una lacrima rigo' il volto di Daehyung quando Zelo trovo' fatica solo a mettersi seduto.Era possibile che le sue condizioni fossero peggiorate da un momento all'altro'
"Junhong abbiamo i risultati delle analisi, ve li faccio vedere con calma e poi ritorno accompagnata dal dottore...." sembrava che ci fosse un velo di malinconia nella sua voce
Mi porse la busta gialla ed usci' silenziosamente dalla stanza.A mia volta la porsi a Zelo, che si fece improvvisamente serio, prima di aprirlo pero' rivolse uno sguardo ad ognuno di noi e poi, piano piano senza dire una parola, la apri'.

POV ZELO
Quando la aprii non ci potevo credere, chiusi gli occhi pensando fosse un sogno, ma non mi svegliai, allora lasciai che delle stupide gocce d'acqua partite dai miei occhi sgorgassero senza fine, silenziose come quello che mi aspettava.Tutti mi guardarono preoccupati , quando  alzai lo sguardo e loro videro che delle lacrime mi rigavano il viso, mi decisi a parlare, ma era come se ne avessi perso la possibilita', solo dopo un lungo periodo di pausa ci riuscii.
"A quanto pare, ormai somo di troppo in questo stupido mondo," dissi sospirando "A quanto pare una stupida pallina all'interno del mio cuore...mi impedira' di sentire di nuovo le vostre voci, vedere i vostri volti e respirare il vostro odore, anche se a volte non molto piacevole" risi "A quanto pare sono destinato a raggiungere i miei genitori, non potro' vedere la neve un'ultima volta, non potro' ballare un'ultima volta.." sorrisi tristemente "Se ripenso a tutte le cose che abbiamo fatto insieme..ti ricordi Channie-hyung?Quella volta  che abbiamo nascosto i pantaloncini preferiti a Bang.Quel ricordo è vivido nei miei ricordi...mi hanno...mi hanno diagnosticato un tumore al cuore...quasi incurabile" tirai fuori di un colpo
I miei hyungs avevano iniziato a singhiozzare.Yonguk si passava una mano nei capelli.Yongup aveva nascosto il volte nelle mani.Daehyung continuava a tirare su con in naso.Youngjae ripeteva continuamente "Non è possibile ".E Himchan si era seduto su una sedia in posizione fetale.Il tumore non era del tutto incurabile, c'era un operazione che pero' a cui si sarebbe dovuto sottopore quel pomeriggio, la probabilita' di morte erano altissime, ma dopotutto non volevo morire lentamente e sopratutto avrei avuto anche solo una possibilita' di vita,dopotutto anche io avevo un angelo custode, no?Decisi di dirlo ai miei compagni perche' mi sarei sottoposto a quell'intervento, continuavo a pensare alla questione sugli angeli custodi, i miei genitori lo erano?Mi avrebbero aiutato?
"Ragazzi..." iniziai attirando l'attenzione di tutti "Il tumore non è incurabile...cioe' il mio è in una forma particolarmente aggressiva ma c'e' una piccola possibilita', un intervento a cui mi dovrei sottoporre questo pomeriggio, con quello ci sarebbe una piccola possibilita' di cura.Non voglio morire senza avere lottato prima, anche se non sopravvivro' almeno sapro' di averci provato, ho deciso di sottopormi a questo intervento!" annunciai
YongGuk si avvicino' senza dire una parola e mi abbraccio', un abbraccio' cosi' caloroso che ricambia immediatamente rincominciando a piangere.Perche' era successo tutto a me?Proprio non capivo, io non avevo mai fatto niente di male e non mi meritavo tutto questo dolore.
"Piccolo perche' tutto questo doveva succedere proprio a te?" mi sussurro' all'orecchio "Tu sei la mia vita, non ti meriti di soffrire neanche per amore, figuriamoci per uno stupido tumore.Un tumore che ti portera' via da me, come da tutti gli altri, che non  ci permettera' piu' di sentire la tua voce.Ma tu sei forte!Devi promettermi che ci proverai a tutti i costo ad uscire da quella sala operatoria!!" quasi si mise ad urlare.
"Ci puoi contare.." gli dissi sorridendo 
Tutti i membri della band mi vennero incontro e mi abbracciarono, a quel punto scoppia.
"Perche' doveva succedere a me??Io non ho mai fatto nulla di male nella vita..." iniziai a singhiozzare
"Tu non hai fatto assolutamente niente Junhong...." mi dissero.Era la prima volta che mi chiamavano per nome.
In quel momento entro' l'infermiera, che sembrava veramente dispiaciuta.
"Voglio provarci, voglio fare l'intervento." annunciai all'infermiera che con la testa bassa ci comunico' che l'intervento sarebbe iniziato quattro ore dopo.Quattro ore e sarei stato sospedo tra la vita e la morte, a soli dicciassette anni, era tutto sbagliato.Le quattro ore le passai con i B.A.P: la mia famiglia.Piangemmo per tutto il pomeriggio ma parlando e scherzando tra di noi, viaggiando tra i piacevoli ricordi che avevamo vissuto insieme, a tutte le volte che YongGuk lo sgridava senza motivo e a tutte le piccole cose che avevo vissuto nella mia vita, che era ricominciata quando avevo incontrato i B.A.P.Presto si fecero le quattra e tutti si incupirono e i singhiozzi si fecero sempre piu' forti, ormai neanche io riuscivo piu' a trattenere i singhiozzi.
"Himchan-hyung se non dovessi piu' uscire da quella sala operatoria" singhiozzai "dovrei essere forte e cercate di non allotanarvi, ci tengo.Sopratutto tu e Yongup vi dovete fare forza.Ti Voglio Tanto Tanto Bene Himchan..." feci per aggiungere Hyung ma lui mi tappo' la bocca.
"In questo momento sei il piu' grande di noi ,piccolino, il piu' coraggioso" mi abbraccio' "Cerca di uscire...Ti Voglio Troppo Bene Junhong"
"Daehyung, tu e Youngjae  siete davvero belli insieme.Vi Voglio Troppo Bene." singhiozzai piano
"Yongup tu devi stare con Himchan, hai capito?Puo' darsi che mi rivedrai come puo' darsi che non lo farai..." ci abbracciammo "Sei stato fantastico!Ti Voglio Troppo bene"
"..YongGuk...io mi faro' forza per te..per gli altri.Io sono particolarmente attaccato a te..." signhiozzo e ci sbbracciamo, per un attimo nascosi la testa nell'incavo del suo collo e aspirai il suo odore, poi sussurrai  "Saranghae YongGuk..."
"Saranghae Zelo..." mi sussurro' dolcemente mentre venivo portato su una barella, i miei amici, la mia famiglia, piangevano guardandomi andare via nella barella.Mi anestetizzarono tutto il corpo anche se la mente era ancora libero e potevo muovere gli occhi.Pensai alle persone che amavo.Himchan..avevo sempre pensato fosse una specie di extraterrestre bellissimo venuto dallo spazio, mi faceva questo effetto.Sempre premuroso e gentile con tutti, innamorato pazzo di Yongup, ah si se mi piacevano quei due insieme erano la dolcezza.Yongup era sempre sorridente come me, passavamo molto tempo insieme e avevamo imparato a conoscerci bene, era un ragazzo d'oro.Daehyung aveva un viso strano che secondo me completava il viso di Youngjae  , si amavano e stavano insieme da sempre anche senza averlo detto direttamente, glielo si vedeva negli occhi...Youngjae  il burlone del gruppo, faceva sempre scherzi e alla fine venivo coinvolto pure io.E alla fine YongGuk - un piccolo sorriso ando' a crearsi sul mi volto, non sentivo piu' dolore, ero ormai sotto i ferri e l'anestesia aveva fatto effetto- lui era il ragazzo piu' carino, dolce, sensibile e divertente del mondo, anche se a volte mi sgridava lo faceva perche' ci teneva a me,lo amavo e quella vita ingiusta gli aveva impedito di avere del tempo per stare insieme.Ripensai a quelle ultime parole - ormai le forze mi stavano abbandonando, anche se cercavo di resistere non ci riuscivo, due parole mi diedero il coraggio di affrontare tutto con coraggio...
                                                                                                                                                                                    Saranghae Zelo - mormoro' YongGuk

  -Saranghae YongGuk

Un ultima lacrime mi rigo' il viso prima che diventasse tutto nero.Questa è la mia storia, la storia di un ragazzino di diciassette anni che ha perso la vita per una stupida pallina all'interno del suo cuore.Bhe' sappiate che quel ragazzino ha continuato a rimanere accanto a Bang, come angelo custode.



Spazio Autrice
Ok.Non sapete quanto mi sento cattiva in questo momento...piangevo pure io mentre scrivevo il capitolo....T_T
Quanto sono cattiva da 1a10 *preparo lo scudo per i pomodori* so di non aver proprio fatto un finale strappalacrime, ma spero di avervi fatto commuovere almeno un poco.OK.ODIATEMI.Un grazie al mio Migliore Amico Nik.E a due ragazze in particolare che hanno recensito questa saga: _Mary99_ e key2690
Un grazie di <3 <3 a tutti i lettori sileziosi.Va bene odiatemi scusate tanto tanto tanto.Vabbe mi dileguo.
Bye Bye 
KunfuPandaTao

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