Quel maledettissimo giorno! di shurei (/viewuser.php?uid=47854)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap 1: Prologo... ***
Capitolo 2: *** cap 2: L'inizio del mio incubo ***
Capitolo 3: *** Cap 3: L'esame per diventare alchimista di stato ***
Capitolo 4: *** Cap 4: The mission ***
Capitolo 5: *** Cap 5: Donna!? ***
Capitolo 6: *** Cap 6: L'esame per mantenere il titolo di alchimista di stato! ***
Capitolo 7: *** Cap 7: In the Rain ***
Capitolo 1 *** Cap 1: Prologo... ***
f
Cap
1: Prologo
§§...Rezembool 1922...§§
Casa Elric-Rokbell, tutto è
tranquillo in questa abitazione, fino al SUO arrivo...
Una coppia con i suoi bambini fa
capolino, nella dolce tranquillità famigliare di questa
casa...
-No! Non vogliamo venire..
vogliamo rimanere con lo Zio!-
-Ma bambini è vostra
nonna!-
-Ed, amore, lasciamoli qui con tuo
fratello, visto che ci tengono tanto!-
-Figlio d'una mignotta! Non che mi
dispiaccia... ma detto da lui... mi innervosisce!- pensa il giovane
Zio
-Allora ci vediamo dopo!-
-Esci da casa mia immonda
creatura!- pensa di nuovo il giovane
I bambini si avvicinano allo zio,
lo abbracciano e ricevono tanti complimenti da lui, poi alzano lo
sguardo e sorridendo gli chiedono..
-Zio Al! Raccontaci come mamma e
papà si sono incontrati!-
Il ragazzo impreca e sbianca... e
pensa
-Me Misero! Odio ricordarmi di
quello stramaledettissimo giorno! Mi chiamo Alphonse Elric... ho 21
anni e sono un'alchimista di stato! Il motivo della mia
disperazione!?... lui.. quel maledettissimo ROY MUSTANG! Come si è
permesso di portarmi via la mia dolce e adorata sorellina!-
-Al, se i bambini ti danno
fastidio, li porto via con me!- dice una voce femminile
-No Ed! Lasciali qui e vai
tranquilla!-
-Sicuro!?-
-Vai, vai!-
-Allora ci vediamo dopo!-
Salutata la sorella, Al rimane
solo con i suoi nipotini.. che sono seduti accanto a lui, con la
testolina appoggiata sul suo petto da ambo i lati...
-Eccoli, i miei nipotini!.. 2
splendidi gemellini... che adesso hanno 6 anni e che mia sorella ha
avuti a 16! Quel maledetto, non ha perso tempo!.. e me l'ha fatta
diventare una ragazza madre... senza contare il fatto che tra loro,
c'è un'abissale differenza di età! Scusatemi!
Ritorniamo ai miei nipotini.. la femminuccia si chiama Trisha, come
nostra madre, e il maschietto si chiama Rei, e tutti e due portano il
cognome Mustang! Sono biondi come la mamma, e hanno gli occhi neri,
come quello stronzo mal cagato del loro papà!... Li tengo
volentieri.. ma oggi mi hanno fatto una richiesta del tutto
impossibile! Raccontar loro, come Ed e Roy si sono incontrati!- pensa
Al
I bambini alzano lo sguardo verso
lo zio, e l'osservano con occhi dolci, ma talmente dolci e poi gli
chiedono
-Dai Zio, per favore!-
Quegli occhietti e quella vocina
dolce, fanno riprendere il ragazzo a pensare...
-Se fanno quegl'occhietti.. non so
resistere... e anche questo l'hanno preso da Edward! Ah, si è
il nome di mia sorella! Beh, nostro padre voleva chiamare a tutti i
costi il Edward, primogenito della famiglia, fosse stato maschio o
femmina... e così.. mia sorella convive col nome da ragazzo...
a volte mi chiedo, cosa sia venuto in mente a papà quel
giorno! Mah!-
-Allora zio!?- dicono i bimbi,
facendo ritornare Al alla realtà!
-Perchè mi fate questa
domanda bambini!? Non fareste meglio, a chiederlo direttamente ai
vostri genitori!?-
I bimbi diventano mogi mogi... e
poi dicono..
-Beh.. la mamma ce lo direbbe
volentieri... ma papà non vuole.. ci dice sempre.. “Chiedete
a zio Al!”-
-Bastardo! Anche questa te la
metto in conto! Prima o poi me le pagherai tutte... garantito come
l'oro!- pensa Al, con una venina che gli pulsa sulla fronte
-Allora zio Al!-
-Eh.. dunque da dove comincio!...-
Per ora stop!
Sorry ma vi lascio in supance! ^_^
Al momento devo proprio
fermarmi... Ed, Al e Roy vogliono fare due chiacchiere con me ..
riguardo a questo nuovo copione.... e credo che non possano aspettare
oltre...
Torno presto...
Ammesso che riesca a tornare...
ç_ç
Mi raccomando commentate!
Baci, baci
Shurei
|
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Capitolo 2 *** cap 2: L'inizio del mio incubo ***
f
Cap
2: L'inizio del mio incubo!
Al
inizia a raccontare...
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Rezembool 1911
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Dopo aver preso lezioni
dall'insegnate a Dublith, Ed e Al... tornano a Rezemboll, per tentare
la trasmutazione della mamma...
-Al, come mai siamo venuti in
cantina!?-
-Tu non dovevi venirci!-
-Ma Al...-
-Non preoccuparti... adesso va da
zia Pinako, e resta da lei.. adesso, devo farti una sorpresa..-
-Ok.. come vuoi Al!-
(Fa uno strano effetto, vedere Ed
che ha un carattere affabile e gentile... e Al del tutto identico a
Ed della versione Originale... ndShurei)
Edward.. si avvia a casa di zia
Pinako.. e non appena arriva, viene accolta a braccia aperte da
Winry...
-Ed! Ma quando siete tornati...-
chiedono Pinako e Winry
-Pochi minuti fa...-
-E Al!?- domanda Pinako
-E' a casa nostra! Ha detto che
vuole farmi una sorpresa...-
-Non vorrà mica...- dice
Pinako ricordandosi della trasmutazione umana..
Troppo tardi! Dalla casa di Ed e
Al.. si sente un urlo... Edward subito, corre fuori
dall'abitazione... ma viene fermata da Pinako e Winry, ma la ragazza,
preoccupata per il fratello, si scrolla dalla presa delle due e corre
a casa sua...
-AL! DOVE SEI... RISPONDI! AL! La
cantina.. -
La giovane corre subito in
cantina, dove aveva lasciato il fratello...
-AL!-
Ed vede il fratello senza un
braccio e una gamba...
-Al! Che cos'è successo...
rispondimi.. Al!-
-E....e.... Ed...-
-Al! Fatti forza.. adesso ti porto
da zia Pinako... ti curerà lei.. ma che cos'hai fatto!?-
-Volevo... volevo... riportare in
vita la mamma.. però...-
-Però...-
-Ci ho provato.. ma purtroppo...
lei.. non era.. u..umana...-
-Ma cosa dici...-
La giovane si guarda intorno e...
e vede una massa di carne ed ossa informi... lo spavento da parte sua
era inevitabile... spaventata.. la ragazza.. strappa parte del suo
vestito, per avvolgere le ferite riportate dal fratello...
-Ed.. ma che stai..-
-STAI ZITTO! Adesso andiamo da zia
Pinako... ti proibisco di morirmi per strada! Capito!?-
-Ok..-
Edward prende il fratello in
spalla.. e va dritta a casa della Zia.. correndo sotto la pioggia...
e non appena vi giunge..
-Zia! Salvalo.. salva mio
fratello!-
-Al.. ma cosa...- domanda Winry,
vedendo tutto quel sangue
-Non avrai tentato, quel folle
esperimento, per riportare in vita vostra madre!- chiede Pinako...
poi la donna, non avendo nessuna risposta, da parte di Al, continua
-Bah.. non importa.. Winry... dai un vestito pulito ad Ed... e poi
vieni a darmi una mano..-
-Ok..!-
Winry..segue le direttive della
nonna, e da ad Ed, un vestito pulito, e degli asciugamani per andare
a farsi un bagno, visto che è sporca di sangue... poi va ad
aiutare la nonna, nella medicazione di Al..
La giovane, si fa un bagno... poi
va a trovare il fratello....
-Come ti senti Al..-
-Sto meglio..-
-Che ti è saltato in
mente!?-
-Volevo, rivederti sorridere!...
da quando è morta la mamma, sei sempre così triste..-
-Sei.. sei.. sei.. il solito...
stupido..- dice Ed.. iniziando a piangere
-Non piangere...-
-Piango... perché sei uno
stupido!-
-Scusami..-
-Potevi dirmi, che avevi in mente,
di fare una cosa del genere!-
-Pensavo di farcela.. avevo letto
gli appunti di papà.. riguardo la trasmutazione umana.. e ho
voluto provare...-
-Al...-
Ed.. salta al collo del fratello
piangendo...
-Dai.. andrà tutto bene!-
I due giovani si addormentano..
l'uno sdraiato a letto ferito.. l'altra inginocchiata vicino al
letto, con le braccia appoggiate al materasso e il viso appoggiato a
sua volta su di esse... Winry, entrando, li nota uniti anche in quel
profondo dolore.. e copre la ragazza con una coperta e mette un panno
umido sulla fronte del ragazzo..
L'indomani... a Rezemboll, arriva
un militare, che si dirige subito a casa Elric.. notando il sangue
sulla porta entra, e scopre i segni di una trasmutazione umana..
chieste informazioni a dei passanti, su dove potessero essere i
fratelli Elric, il giovane militare, si dirige verso casa Rookbell...
Intanto a casa Rookbell
-Come sta Al, zia!?-
-Stai tranquilla piccola, se la
caverà!-
-Sia ringraziato il cielo! Vado a
prendergli le mele del tuo albero! Ad Al piacciono tanto!-
-Aspetta.. potresti farti male..-
Ma Edward, era già uscita..
e non aveva sentito le raccomandazioni della zia.. così tocca
a Winry seguirla..
-ED! E' PERICOLOSO SCENDI,
SUBITO!- urla Winry.. dal basso.
-Non ti preoccupare.. solo un
momento.. il tempo di prendere almeno due o tre mele!-
-Ehi.. Ed.. già pipante e
piena di vita di prima mattina!- dice Al, mettendosi a sedere sul
letto, perché vede la sorella, sull'albero..
(Notiamo bene... vicino a casa
Rookbell ci sono degli alberi.. beh.. io li ho cambiati con dei
meli!.. a pensarci bene.. è da un po' che non mangio una bella
fetta di torta di mele... NdShurei)
-Ciao Al!- dice lei..
-Stai attenta..-
-Tempo 5 minuti e son da te, con
queste belle mele, rosse.. ti piacciono vero!-
-Si.. ma stai attenta-
Non fa a tempo a dirlo, che Ed,
nel scendere, non si accorge che il ramo, è malandato e cade
di sotto..
-EEDDDDD!-
Dopo essersi sollevato quel
polverone, ecco la scena che si presenta davanti agli occhi di Al..
sua sorella a cavalcioni su UN PERFETTO SCONOSCIUTO!...
-Stai bene!?-
-S...s..si..-
-Meno male... e poi.. ho pensato
che fosse caduto un angelo dal cielo..-
§§§§§§
Ritorniamo un attimo alla realtà... §§§§§§
^^”
-AAAH!
E'VERO, QUELLO E' STATO IL LORO PRIMO INCONTRO!..... MA CHE ANGELO
AAH! CHE SCHIFO!... ANCHE SE IN REALTA' EDWARD E' DAVVERO CARINA COME
UN ANGELO!- Dice Al, spaventando un po' i bambini
§§§§
Ritorniamo nel mondo dei ricordi di Al!§§§§
Alphonse Elric, 10 anni..
pressione sanguigna pari a 200! mi correggo, pari a 250, aumenta ogni
minuto che passa.. nel veder la sua dolce adorata sorellina, accanto
ad un altro uomo... Winry, notato il volto di Al...
(Cose da matti, con una pressione
così, una persona normale sarebbe da ricovero! ndShurei),
-Ahi.. Al ha una faccia atroce
che vuole dire... o mollala, o ti faccio secco.. darei anche l'altro
braccio e l'altra gamba pur di staccarvi... devo intervenire...-
Intanto il giovane militare, ci
sta inesorabilmente provando, con l'undicenne.. mancava un
centimetro.. all'unione delle loro labbra.. fin quando Winry, non
prende la ragazza, portandola via, facendo riacquistare ad Al, la sua
pressione normale...
Il giovane militare, entra in casa
della signora Pinako, cercando i fratelli Elric...
-E' permesso...- dice il militare
mostrando un distintivo..
(Guarda che sei già entrato
Roy.. ^^” ndShurei) (Oh.. mia dolce Shurei.. XD vieni qui.. dal tuo
Roy... ndRoy) (Piantala.. -.- e poi non sono di tua proprietà,
è chiaro! >_< Ma vedo che non demordi mai... ndShurei)
(Non demordo.. ^_^ sei la mia nuova preda... quindi.. ^.^ ndRoy) (Si,
si aspetti tardi con me! -.-” NdShurei) (Ti conquisterò
stanne certa.. XD ndRoy) (Convito te!.. ndShurei)
-Sto cercano i fratelli Elric..-
-Io sono Alphonse... mio fratello
al momento non è qui...-
-Capisco.. dunque.. sono stato a
casa vostra.. qualche minuto fa... per parlare con voi... e ho notato
delle stranezze.. tipo un semi-essere umano.. e adesso ho la conferma
delle mie supposizioni... le tue ferite.. hai tentato una
trasmutazione.. umana..-
-Si, sbaglia il ragazzo non ha
fatto niente del genere! E poi cosa vuole l'esercito da noi!?- dice
Pinako
-Mi hanno consegnato questa..-
-E' una delle lettere che abbiamo
spedito ai conoscenti di papà...-
-Anche noi, da tempo siamo
cercando l'Alchimista Hohenhime, che è vostro padre giusto!?-
-Capisco, ma noi non sapiamo nulla
di lui... e abbiamo dei feriti da curare... quindi se ne vada per
favore!-
-Questo ragazzo è
sopravvissuto nonostante abbia tentato una trasmutazione umana,
quindi m'interessa.. e anche più di suo padre..-
-Glielo ripeto.. il sbaglia il
ragazzo non ha fatto niente del genere! Quindi se ne vada!-
-Sono il tenente colonnello Roy
Mustang, alchimista di stato.. mi troverete a Central City...-
E detto questo se ne va..
(Senti Roy, come pensi di sapere
che verranno!... ndShurei) (Sei tu l'autrice!.. ndRoy) (Già, è
vero!.. ndShurei) (Comunque.. hai della biancheria niente male!..
davvero sensuale.. ndRoy)(Chi ti ha detto di sbottonarmi la camicia
porco! ndShurei+Pugno in testa) (E' un peccato che tu la indossi per
acciaio!..ndRoy) (Finiscila Idiota!... ndShurei)
Intanto Winry, stà ancora
correndo con Ed appresso..
-Winry.. fermati.. siamo
abbastanza lontane!-
Infatti le due.. sono finite,
davanti alla casa dei due fratelli.. e notano che è aperta..
-Senti, Ed.. se torniamo indietro
e c'è ancora quel tocco di figo.. Al, minimo mi ammazza...-
-Sta tranquilla, ho un'idea!?-
-Cioè!?-
Le due giovani entrano in casa..
dove, Ed, rovista tra le bende che ci sono in casa... e gli abiti
vecchi che Al, non mette più..
-Che stai facendo..!?-
-Se mi vesto da ragazzo, Al, non
avrà nulla da obbiettare!-
-Giusto buona idea!-
Infatti ecco Edward, vestirsi da
ragazzo.. (Il classico abbigliamento che indossa.. ndShurei) così
le due ragazze tornano, a casa..
-Siamo tornate!..- dicono tutte e
due entrando in camera di Al
-Winry finalmente!.. e quel
ragazzo chi è!?- chiede Pinako
-E tu.. sei un amico di.. di..
Winry..-
-UAH! UAH..UAH.. ce l'ho fatta
sono stata fantastica!-
-Porca boia, Ed!-
-Mi sono travestita per non farmi
notare, dal tipo di prima..-
-Chi era a proposito..- domanda
Winry
-Un tenente colonnello,
dell'esercito! Si chiama Roy.. e ho tutte le intenzioni d'incontrarlo
di nuovo!.. zia.. voglio che tu m'impianti degli auto-mail.. non
posso certo incontrarlo in questo stato!?-
-Non avrai intenzione di diventare
un'alchimista di stato!?-
-Si.. l'insegnate ha detto che se
si diventa alchimista di stato.. si ha accesso, ai documenti rari
conservati dall'esercito..-
-Se è così
fratellino, vengo con te!-
-No..-
-Se non ci sono io che ti
controllo, fai il lavativo!-
-NON TI PERMETTERO' DI VENIRE A
CENTRAL CITY!-
-PERCHE'!-
-Ci sono troppi maschi
nell'esercito!-
-Ma io ci vengo travestita!-
E così... Al, viene munito
di due splendidi Auto-mail, e con l'intento di proteggere la sorella,
dal tenente colonnello, Mustang.. e di recuperare quello che ha
perso.. parte per Central City.. col primo treno disponibile..
§§§§ Ritorniamo alla realtà §§§§
-Zio Al.. ma tu non vuoi bene al
papà..- chiedono i bimbi
-A Roy.!?-
-Si!-
-Si.. diciamo di si..- poi pensa..
-Enormissima balla! LO ODIO!-
Si conclude, il secondo capitolo..
Premetto che in questa ficcy.. la
mia fantasia è partita del tutto! E si è permessa, di
apportare alcuni “Piccoli” cambiamenti.. alla storia.. spero che
i/le fan di Fullmetal Alchemist.. possano perdonarmi.. ^_^”
e soprattutto che vi piaccia. Sono
ancora viva... Ed.. Al.. e Roy.. hanno capito.. quando è
lavoro.. è lavoro..
Buona lettura.. attendo commenti
Baci
Shurei
|
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Capitolo 3 *** Cap 3: L'esame per diventare alchimista di stato ***
fhrd
Cap
3: L'esame per diventare alchimista di stato..
§§§§§
Continuano i ricordi di Alphonse §§§§§§
Dopo
essere partiti, dalla loro città natale, Edward e Alphonse,
giungono finalmente a Central City.. e con l'aiuto delle indicazioni
dei passanti.. arrivano di fronte al quartier generale, ma la loro
attenzione viene distolta da un fatto.. che sta accadendo proprio..
poco lontano da lì..
Un
ladruncolo sta minacciando una donna gestante, mentre chiede al
marito, un'alchimista di stato, di sganciargli la grana...
-Che
verme!- dice Ed partendo alla carica..
-Ed
fermati.. -.-” Eh! Qualcuno dovrebbe incollare i piedi di quella
ragazza...- pensa Al mentre la raggiunge..
Edward
non perde tempo, e molla un calcio in faccia al malvivente,
mettendosi davanti alla donna..
-E
tu, che vuoi moccioso!-
-Non
lo sa che è maleducazione, prendersela con una signora!?
Dovrebbe andare a scuola di galateo.. -Ed sta per mollargli un calcio
ben assestato nei santissimi..- Credo che lei non lo sappia, ma le
DONNE NON VANNO TOCCATE NEMMENO CON UN FIORE.. VILLANO!!!- Edward
assesta il colpo e il ladruncolo finisce a terra dolorante.. che poi
viene ammanettato del marito della donna.. salvata da Ed..
-Va
tutto bene signora!?.-
-Si
è tutto apposto.. paura a parte.. ^^-
-Sono
contento!!-
-EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEED!-
-Al!
Ciao..-
-Ciao
un corno razza di stupido!!! Non avevi visto che quello aveva un
coltello!!!-
-Si..
MA SECONTO TE AVREI DOVUTO LASCIARE QUESTA SIGNORA, TRA LE ALTRE COSE
INCINTA, NELLE SUE SPORCHE MANACCHIE!!-
-Ragazzi
calmatevi..- interviene la donna sorridendo
-Le
chiedo scusa per il comportamento, iperprotettivo di mio fratello..-
-Nulla..
allora tu sei il fratello minore..-
-No!
Sono io il maggiore.. ^^”-
-Davvero..
sei un po' piccolino.. ma tanto carino..-
-Grazie..-
Poi
ecco che arriva il marito..
-Graciel
tutto bene!?-
-Si
caro.. dobbiamo ringraziare questo giovanotto!-
-Non
saprò mai come ringraziarti...-
-Di
nulla si figuri!!-
-Ditemi
ragazzi qual buon vento, vi porta qui a Central City!?- domanda
Graciel
-Beh,
noi.. vorremmo sostenere l'esame per diventare alchimista di stato..-
dice Al
-Bene!
Allora siete venuti dalla persona giusta.. sono io che prendo le
iscrizioni..- interviene Hughes
-O.O
davvero..-
-Mi
presento, sono il maggiore Maes Hughes, chi avrò il piacere
d'iscrivere...-
-Beh,
noi.. siamo i..-
Proprio
in quel preciso istante, ecco che inizia a piovere.. e
-Ragazzi..
casa nostra, non è lontana da qui! Venite!- dicono i due
coniugi
-Grazie..-
Arrivati
alla casa del signor Hughes, i quattro sono tutti bagnati fradici..
-Amore..
io vado su a cambiarmi!- esclama la donna
-Vai
pure tesoro! ^_^- dice il Sig Hughes
-Vengo
con lei signora.. - dice Ed dimenticandosi del fatto, che adesso,
tutti la considerano un ragazzo, e Al, di conseguenza, gli pesta il
piede..
-AHI!
MA DICO! STAI ANDANDO GIU' DI MATTO!!-
-Ti
ricordo che per tutti in questa città sei un ragazzo!!-
sussurra il fratello
-E'
vero.. ma...-
-Ma
cosa...-
-Volevo
rendermi utile con la Signora.. ç_ç-
-Vieni
pure..-
-Ma
tesoro.. è un ragazzo..- dice Hughes sconcertato
-Si
caro.. un ragazzo gentile, che non mi toccherebbe nemmeno con un
fiore... voi due andate a cambiarvi nell'altra stanza.. e fate il
bagno..-
-Ti
proibisco di farlo con lui..-
-Si..
si.. a lui.. do quello della stana di fianco.. vieni.. come ti
chiami!?-
-Io
mi chiamo Edward Elric e lui è mio fratello Alphonse..-
-Bene..
vieni con me Ed...-
Allora
le due coppie si dividono.. e gli uomini hanno degli strani
pensieri..
-Graciel
Amore.. se ti fa qualcosa.. lo riduco in polpette..- pensa Hughes
-Ed,
sorellina.. spero che la signora non ti veda senza le bende..
sennò... -.-” Addio copertura...- pensa Al preoccupato
Nella
stanza delle donne..
-Ed
allora, mi daresti una mano con la lampo!?- domanda la signora
-Certo..
ecco fatto.. Le prendo degli asciugamani, non vorrei che si
ammalasse!! ^^-
-Sei
gentile.. ma anche tu devi toglierti quei vestiti bagnati, se non
vuoi ammalarti..-
-Prima
lei.. è gestante, e non va bene..-
-Ok..
vado a farmi un bagno caldo, ma tu... metti questo.. -
La
signora Graciel, porge al ragazzo un accappatoio.. e, Ed aspettando
che la donna fosse sotto immersa nella vasca, la ragazza inizia a
spogliarsi, ma proprio mentre si sta togliendo la benda, ecco che la
signora esce dal bagno, dicendo
-Ed
ascolta mi passeresti quella...- la donna si blocca perchè
vede che quel ragazzo, non è quello che sembra, ma è
una bella ragazza..
-La
prego non urli..-
-Perchè
dovrei! Vieni che facciamo il bagno insieme!!-
-No..
no.. se entra suo marito sono fritta..-
-Vieni
tranquilla..-
-Ok..
^_^-
La
ragazza segue la donna.. e fanno un bel bagno caldo..
-Che
bello ci voleva proprio. ^^- dice la ragazza uscendo dalla vasca e
mettendosi l'accappatoio
-Ed,
mi dici il tuo vero nome!?- Domanda la donna
-Io
mi chiamo veramente Edward, mio padre, voleva che il primogenito, si
chiamasse così, fosse stato maschio o femmina.. ^^”-
-Povera
cara.. e così vivi con questo nome...-
-Già!-
-E
come mai eri vestita come un ragazzo!?-
-Beh,
mio fratello, vuole diventare alchimista di stato, e io vorrei
stargli accanto! Sa anche io so usare l'alchimia.. però lui
non vuole, dice che nell'esercito ci sono un sacco di uomini, e..
l'unica cosa che ho potuto fare era travestirmi da ragazzo.. ^^ per
favore non dica nulla a suo marito..-
E
proprio in quel momento.. ecco il signor Hughes, entrare nel bagno
delle due fanciulle...
-Graciel...
che significa- domanda l'uomo leggermente adirato..
-Oh..
no..- pensa la ragazza...
-Amore
posso spiegarti tutto..-
-Ehi..
tu!- Hughes prende Ed per l'accappatoio.. -E' inutile che fai quella
faccia sofferente tanto non attacca..-
-Caro
lasciala.. -
-Buona
Graciel.. hai detto “lasciala”!?-
-Non
è un ragazzo è una ragazza... Scusami cara -
-Fa
nulla.. -.-”- dice Ed con una faccia da funerale, non tanto per
l'essere stata scoperta.., ma perchè si sente strana...
-Cara
tutto bene!?- dice la donna abbracciandola..
-Nulla..-
-No..
tu non stai bene..- la donna prende la giovane e la fa sedere sul
letto-dimmi cosa ti fa male..-
-E'
la pancia..-
-Ih..
non preoccuparti.. piccola.. ma è normale.. dovrai solo andare
in bagno..- dice Hughes per sdrammatizzare..
-Tesoro
non essere maleducato!!- aggiunge la signora..
-Scusate..
-.-” vado un minuto al bagno.. -
-Vai
cara..-
-Tesoro
non credo che lui sia una ragazza..- sussurra Hughes alla consorte..
-Metti
in dubbio le mie parole..-
Edward
si ferma difronte alla porta del bagno.. e pensa.. -Che mi
succede!?.. il basso ventre lo sento gonfio.. e poi mi fa tanto
male.. dev'essere lo stress...-
-Cara
che ti prende..- domanda la donnaa vedendola impalata
Dall'accappatoio
della ragazza spunta un equivocabile riga di sangue, sulla gamba,
destra..
-Accidenti..
NOOOOOOOOOOOOOOOO AAAAAAAAAAAAAAAL!-
Il
giovane, sentendo l'urlo della sorella, si fionda subito nella stana
da cui c'è la ragazza.. e immediatamente l'abbraccia
-Ed..
sorellina va tutto bene!?- domanda il ragazzo preoccupato
-Fratellino..
perdonami..-
-CHE
E' SUCCESSO!?-
-Perdonami..
ma credo che per me.. sia finita.. perdo sangue..-
-COOOOOOOOOOOOOOOOME!?-
-Tranquilla
cara.. non è nulla di grave..- aggiunge Graciel
-Come
fa a dirlo..- dice la ragazza
-Semplice..
sei solo diventata una donna...-
-Una
donna..-
-Hai
il ciclo..-
-C-COSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA?!-
dicono in coro i due fratelli
-Cara
quanti anni hai..!?- chiede la donna
-Fra
qualche giorno ne faccio 12..-
-Sei
leggermente in anticipo.. ma poi dipende da tante cose.. vieni con
me.. allora tieni questo..- dice la signora dandole un'assorbente
-Oddio..
addio copertura..- dicono i due fratelli -.-”
-Tranquilli
mio marito non farà la spia.. e per evitare che lo faccia..
gli parlo io..-
-Grazie..
^_^-
Così
il segreto dei dei due giovani è al sicuro, nelle mani del
sig. Hughes, e il giorno seguente.. eccoli iscriversi per dare,
l'esame da alchimista di stato..
-Bene
ragazzi.. ora.. dovete far firmare la ricevuta, al tenente colonnello
Roy Mustang!- conclude il sig Hughes
-Proprio
lui..- dice Al scocciato, al pensiero che avrebbe potuto riconoscere
la sorella..
Hughes
prende il ragazzo da parte.. e gli sussurra.. -Tranquillo.. Ed è
vestita da Uomo, e ti assicuro, che a Roy non gli piacciono gli
uomini..-
-Sarà,
ma di quel tizio non mi fido..-
-Vai
tranquillo!-
Ed
ecco Ed e Al, accompagnati da Hughes, all'ufficio di Roy.. bussano e
entrano..
-Roy..
allora te la sei trovata una moglie!-
Al
pesta un piede a Hughes
-Ahio..
scherzavo dai..- sussurra l'uomo dolorante
-Si..
sta a Rezembool.. è una dolce creatura dai capelli biondi e
gli occhi dorati.. - dice il tenente colonnello
O.O
-Oddio sta parlando di mia sorella..-pensa Al
-Davvero..-
Roy
nota Edward e subito dice..
-E'
identica a quel tappetto.. solo che lei è un angelo..- dice
Roy
Edward
ripensa alle parole del fratellino – Ed... tu hai la statura di una
ragazza, un ragazzo non è così “piccolo” quindi se
qualcuno ti dice: piccoletto o tappetto o qualcosa che abbia a che
fare con questo.. arrabbiati!! chiaro!?- così la ragazza..
-CHI
SAREBBE LA PULCE ULTRAMINUSCOLA..-
-Io
non ho detto nulla del genere.. e calmati..-
-Amico
mio guarda chi ti ho portato!! I famosi Fratelli Elric- dice Hughes
-Bene!
Allora siete venuti per sostenere l'esame per diventare alchimista di
stato.. bene date qua che firmo..-
-Ecco..-
Ed porge i fogli.. al tenente colonnello e arrossendo pensa.. -Com'è
bello..-
-Che
hai..!?- domanda Roy
-Nulla..-
-Allora
presentatevi alle 8 del giorno 16, per la prima prova e fino a quel
giorno, studiate sodo.. sono proprio curioso di vedere dove
arriverete fratelli Eric-
-Ci
conti ce la faremo!! Ma quante prove ci sono!?- domanda Alphonse
-Sono
tre! Una prova scritta, una orale che può anche essere una
visita medica... e la prova pratica-
Edward
e Alphonse alla parola VISITA MEDICA sbiancano..
-Accidenti..
scopriranno subito che sono una ragazza.. -.-”- pensa Ed
-Merda..
merda.. merda!!!! E adesso.. pure la visita medica.. spero che non
tocchi a lei!!-
Dopo
queste precisazioni ecco i due fratelli uscire con Hughes, con facce
a dir poco funeree..
-Ragazzi..
non è detto che tocchi proprio a Ed la visita medica.. e poi
sono anni che non la fanno..- precisa Hughes
-Si..
e la sfiga tocca a noi!!!- aggiunge Al
-Ammazza
che ottimismo..-
-Al..
-.-” mi vien da vomitare..- dice Ed con una faccia da funerale..
-Ah..
colonnello dov'è il bagno.. -
-Veramente
sono un maggiore.. - precisa Hughes
-Va
beh... dov'è il cesso..-
-Infondo
a Destra...-
-Ok..-
Al
prende in groppa Ed e parte in quarta verso bagno..
-Al
non in quello degli uomini..-
-E'
per copertura..-
-Ma
ci saranno tutti coi.. fratellini del piano di sotto.... -///////-
fuori..-
-Si
e se ti porto in quello delle donne ti scambino per un maniaco..
daaaaaaaaai!-
Al
porta la sorella nel bagno degli uomini.. e..
-Forza
resisti.. Via via largo.. Ed forza vomita.. non farti pregare..-
-Che
bell'incoraggiamento...- La ragazza vomita..
-Vedi
a mangiare qualcosa di andato a male.. non cambi mai!!-
-Grazie
fratellino, sempre molto gentile..-
I
due ragazzi dopo aver dato spettacolo, ecco che escono dicendo..
-Che
vergogna -/////- e che figura di Merda!!!-
Poi,
nell'attesa del giorno dell'esame, i due fratelli vengono ospitati da
Hughes e dalla signora Graciel. Tra intensi giorni di studio, e
scherzi tra loro e il sig Hughes, al compleanno di Ed, si aggiunge
anche la nascita della piccola Elysia, figlia di Hughes e della
signora Graciel, nata per puro miracolo all'ospedale perchè la
donna aveva già iniziato il travaglio in casa.. Poi ecco il
giorno dell'esame e la prima prova.. brillantemente superata da
entrambi...
-Allora
ragazzi siete stati bravissimi!!- dice Graciel
-Grazie..
^_^-
-Allora
domani tocca l'orale..- Esulta Hughes
-O
alla visita medica..- Aggiunge El scocciata
-Dai
Ed non fare così!-
-Scopriranno
immediatamente che sono una donna..-
-Caro
non puoi dare una buona parla per Ed!?- chiede Graciel
-Ok
lasciam perdere sarà quel che sarà!- dice Ed..
Ed
ecco il fatidico giorno.. Mustang chiama gli esaminandi che devono
sottoporsi alla visita medica.. e
-Allora
Dedeth Brims- chiama Roy
-Non
io, non io.. - pensa la ragazza
-Edward
Elric..-
-Nooooo!
Ma che ho fatto di male!-
-Ed
vai.. sei il primo.. perchè sei il più giovane!-
-Che
culo.. signor tenente colonnello!-
-Già!
Entra.. -
La
ragazza entra nell'infermeria.. e trova un medico..
-Edward
Elric!?-
-Si..-
-Spogliati!-
-Cazzo!
Merda! Puttana troia! Porca miseria! Che ho fatto di male..- impreca
la ragazza mentre si toglie i vestiti e il medico nota subito le
bende..
-Allora..
come mai.. hai queste bende.. ^^-
-Ehm..
mi hanno operato di recente al cuore..-
-Fammi
vedere...-
-Ok..-
la ragazza imbarazzatissima toglie le bende..
-Ma
tu.. sei..-
-Io..
per favore non dica che sono una ragazza!-
-Tranquilla..-
-Davvero..-
-Segreto
tra me e te.. ma ad una condizione..-
-Mi
dica..-
-Cerca
di non farti abbindolare da nessuno qui al quartier generale..ok!?.-
-Allora
vieni che ti visito..-
Il
medico visita la giovane e nota che è sana come un
pesciolino..
-Bene!
Sei sana come un pesce.. allora Edward Elric, 12 anni, maschio..
idoneo!-
-Grazie!!
^_^-
-Nulla...
avanti il prossimo..-
Al,
era fuori dall'edificio, lui a differenza della sorella aveva
sostenuto la prova orale.. e quando la vede..
-Allora!?-
-Il
medico mi ha coperto!!!-
-Grandioso..-
-Allora
ora ci basta solo la prova pratica..-
-Si!-
Passano
altri giorni.. e tutti gli esaminandi passati, vengono convocati per
essere sottoposti all'ultima prova, la pratica!
-Bene!
Utilizzate tutta la materia messa in dotazione intorno a voi..- dice
il tenente colonnello Mustang (Nb incaricato dell'esame ndShurei)
Gli
esaminandi si ritrovano, davanti un sacco, di materie prime da poter
trasmutare.. e via via, tutti hanno il loro momento.. e Ed e Al,
utilizzando la loro alchimia in extremis, per salvare un giovane, la
cui trasmutazione lo stava letteralmente per travolgere e
schiacciare.. lo salvano trasmutando la materia, in una pioggia di
fiori.. e questo loro gesto, li decreta nuovi alchimisti..
-Bene!
La prova è finita.. siete tutti promossi.. -
-Si!
Ce l'abbiamo fatta fratellino!-
-Si
Ed!-
Da
allora i fratelli Elric sono cani dell'esercito al servizio dei
poveri e dei più deboli.. e tutti coloro che sono stati
salvati da loro.. sono tutti sorpresi del fatto, che Ed sia una
donna.. per i pochi che l'hanno scoperto, Al li ha minacciati di
morte se spifferano tutto!!
Eccomi!!
Salve
a tutti sono la vostra Shurei! Spero che questo capitolo vi piaccia..
e vi anticipo una cosuccia.. piccola piccola.. Red Robin tu mi hai
già capito.. ih ih ih! Nel prossimo capitolo il colonnello..
stoooooooop! Basta ho già detto anche troppo!
Allora
continuate a seguirmi.. vi amo tanto amori miei!!
bacioni
Shurei
|
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Capitolo 4 *** Cap 4: The mission ***
fhrd
Cap
4: The mission...
§§§§§
Torniamo un attimo alla realtà... §§§§§
-Va
bene zio Al! Abbiamo capito, come mamma e papà si sono
incontrati, ma papà, come ha fatto a scoprire che mamma era
donna!?- chiedono i due Gemellini
-Ehm...
durante una missione... credo...- risponde Al sudando le 7 camicie
-Credi!?
ç_ç-
-Scherzavo
bambini! Durante una missione!- poi pensa... -Altro tasto dolente!
Odio ricordarmi dei momenti Roy-Ed! Dio mio dammi la forza!-
Dopo
aver preso fiato, colore e voglia di vivere, Alphonse Elric 21 anni,
ricomincia a raccontare...
§§§§
Ritorniamo nel mondo dei ricordi di Al... §§§§§
Sono
passati 5 anni da quando, Edward e Alphonse sono diventati alchimisti
di stato; tra le altre cose, sono molto conosciuti e famosi,
nell'ambiente in cui operano e anche i loro superiori se ne sono
accorti...
-Certo
che... quei due ne hanno fatta di strada!- dice Havoc a tutti i suoi
compagni, nell'ufficio di Mustang.
-Già!
Secondo me... fra un po' diventeranno più famosi del
colonnello!- aggiunge ridacchiando Breda
-Non
dite stupidaggini! Io sono l'eroe di Ishibar, l'alchimista di
Fuoco... l'eccelso Roy Mustang!- delira Roy.
-Eccolo
che riattacca con le manie di grandezza!- pensano i suoi sottoposti.
Dopo
quell'intervento nell'ufficio tutto tace; ma il silenzio creatosi,
non dura molto, infatti Havoc ha qualcosa di maligno, con cui
attaccare il colonnello, che sta per andare in missione con Edward...
-Colonnello
posso chiederle una cosa!?- domanda il sottotenente
-Dimmi
Havoc!- dice Mustang scocciato
-Che
cosa ne pensa di Edward Elric!?- chiede Havoc
-Come
mai una simile domanda?-
-Lei
risponda!-
-Havoc,
davvero vuoi dirglielo!?- esclama Fury terrorizzato
-Certo,
devo metterlo in guardia!- conclude Havoc
-Direi...
Un bravo ragazzo! Perchè!?- domanda Roy perplesso
-Colonnello...
per me, anzi per noi... Edward è GAY!-
Riza
alla semplice frase “Edward è gay” rabbrividisce. Lei
involontariamente aveva già scoperto da tempo, la verità
su Ed, ma non l'aveva mai rivelato né al colonnello, né
alla squadra, né tanto meno ad Alphonse, per evitare inutili
discussioni.
-Havoc
che te lo fa pensare!?- chiede il tenente Hawkeye
-Cosa
me lo fa pensare!? È logico! Il fatto che a lui interessi lei
colonnello!- risponde il sottotenente con un sorrisetto malizioso
-O.O
Havoc! Stai scherzando spero!? Te lo dico, chiaro e tondo io
amo le donne! Possibilmente bionde, con un seno
prosperoso, minimo una 4, ma se sono più abbondanti è
meglio, naturalmente di bell'aspetto...-
-Colonnello
abbiamo capito una Gnocca!- esclamano i sottoposti guardandolo, con
la tipica gocciolina sulla testa.
-Tipo
il tenente Hawkeye o la bella biondina di Rezembool- termina Mustang,
L'uomo
non sa, che così dicendo si sarebbe ritrovato con le spalle al
muro, con tanto di mitragliata di colpi di pistola, da parte del
tenente!
-Scu...
scusi tenente... io... non... non volevo offenderla...- dice Mustang
balbettando
-Non
mi ha offesa! Ma la prossima volta i suoi commenti da porco, se li
tenga per lei!- dice scocciata la donna mentre ripone la pistola.
-Ritorniamo
al discorso di prima Havoc, spiegati meglio!- chiede il tenente
Hawkeye
-Tenente
ma non lo vede!? Ogni volta che entra, fa gli occhi dolci al
colonnello; gli sorride come non so cosa, fa un sorriso a
trecentosessanta denti; arrossisce; se il colonnello gli si avvicina
fa delle strane smorfie... questo non lo definisce alquanto ambiguo!?
Io questo lo definisco un comportamento da Gay!?- spiega Havoc
Mustang
a quelle spiegazioni rabbrividisce ancor più di prima, e gli
sta venendo voglia, di andare dal comandante supremo, per farsi
cambiare il partner, dato che deve andare proprio in missione con
Edward...
-Havoc,
mai sentito parlare di ammirazione!?- domanda Riza cercando di
rimanere sul vago.
-Certo!
E allora!?- chiede il sottotenente
-Voglio
dire, che Ed potrebbe fare tutto quello che hai detto semplicemente
perchè ammira molto il suo superiore!-
-Non
dica stupidaggini! Quello è un FINOCCHIO!!! FI-NOC-CHI-O!!!-
-Eh!
Mamma mia, quanto la fate lunga Ed è solo un ragazzino!-
-Come
no!-
Mentre
Havoc e il tenente Hawkeye continuano il loro discorso, Fury si
prepara a fare le pulizie, dato che è il suo turno. Il ragazzo
si avvicina alla finestra, per lavare i vetri e mentre sta per farlo,
si accorge della presenza di Edward Elric in giardino. Proprio in
quel momento, la discussione tra Havoc e Riza termina e Fury urla a
squarciagola attirando l'attenzione di tutti, che si avvicinano
immediatamente a lui. Non appena vede Havoc, gli si fionda tra le
braccia del tutto terrorizzato, sembra quasi che abbia visto un
fantasma, è pallido come un cencio...
-Che
hai da urlare Fury!- domanda Havoc spaesato
-E'...
è lì... lì in giardino... so... sotto l'albero!-
spiega il giovane balbettando
-Chi!?-
chiedono tutti alquanto disorientati
-QUEL
FINOCCHIO, E' SOTTO L'ALBERO! QUELLO E' PIU' TERRIFICANTE DEL FAMOSO
MAGAZZINO NUMERO 13!- delucida il se
-Quant'è
tenero!- dice il tenente Hawkeye
-Tenero!?
Ma dico tenente sta scherzando! Quello è uno dell'altra
sponda! Come può definirlo carino?- chiedono tutti in coro.
-Ripeto
il concetto Edward non è gay! A me a confessato chi gli
piace!-
-Davvero
e chi!?- domandano sempre in coro tutti quanti
-E'
una persona che lavora al quartier generale, ma non è il
colonnello Mustang!-
-E
allora quegli atteggiamenti, come li spiega!?-
-Semplice
ammirazione. Nulla di più!-
Così
dicendo, Riza esce dall'ufficio di Roy per andare in giardino, per
andare in giardino da Edward. Arrivata in prossimità
dell'albero, la donna cammina a passo felpato per non svegliare la
giovane, che dorme pacifica alla sua ombra, tutta rannicchiata, con
le labbra increspaste, con i capelli dorati che le scendono morbidi
sul viso, che si riempiono di riflessi d'oro quando le foglie
filtrano la luce.
-Ehi...
non puoi dormire qui!- sussurra Riza avvicinandosi al suo orecchio.
Di
tutta risposta la ragazza mugola e si rannicchia ancor di più.
Riza tenta invano di svegliarla, ma non ci riesce. Ma in suo aiuto
arriva una persona inaspettata...
-Qualcosa
non va, tenente Hawkeye!?- chiede un uomo tutto muscoli mentre le si
mette accanto.
-Oh!
Maggiore Amstrong, quanto tempo!- esclama il tenente
-Già!
Quella missione è stata dura! -Amstrong si accorge della
ragazza dormiente- E questa bella signorina!?-
Ha
detto signorina!? Come ha fatto a capire che è una ragazza!-
-Come
ben sa tenente, nella mia famiglia da generazioni ci sono grandi e
abili pittori e scultori, che capiscono i segreti dell'animo umano.
Quindi non è stato difficile comprendere la natura di tanta
bellezza.-
-Eh...
eh... ho capito! Mi scusi maggiore, potrebbe farmi una cortesia!?-
-Mi
dica! ^_^-
-Potrebbe
darmi una mano a portarla nel mio ufficio!-
-Nell'ufficio
del colonnello Mustang!?-
-No,
nel mio!-
-Nessun
problema!-
Per
il maggiore Amostrong è un vero scherzo, sollevare il copicino
delicato della fanciulla, per portarlo nel luogo chiesto dalla
collega. Arrivati sul posto, con estrema delicatezza la sdraia sul
divanetto, per non vegliarla, poi viene assalito da un dubbio...
-Mi
scusi tenente!- dice Amstrong attirando l'attenzione della donna
-Mi
dica maggiore!- esclama Riza
-Come
mai questa fanciulla è vestita come un ragazzo!?-
-Ehm...
ecco....-
E'
risaputo che quando un tipo come Amstrong ti marca stretto, l'unica
via d'uscita è raccontare tutto... e così Riza racconta
la storia dei fratelli Elric al maggiore... e al risveglio della
ragazza...
-Ma
dove sono!?- chiede Ed disorientata
-Buongiorno
signorina Elric!- dice il maggiore Amstrong
-Signorina!?
Io sono un uomo!-
-Non
dica sciocchezze, lei è una splendida fanciulla!-
-Ma...
ma...-
-Ed,
scusa!- interviene il tenente.
-Tenente
da lei non me l'aspettavo! Ha la lingua un po' troppo lunga!- dice Ed
delusa
-Scusa,
lo so che non avrei dovuto... ma vedi... quando un tipo come lui,
prende a marcarti stretto per sapere qualcosa, l'unica cosa è
spifferare tutto!-
-Eh!
Fa nulla! Ma la prego signor... signor...-
-Sono
Alex Luis Amostrong per servirla!-
-La
prego signor Amostrong, non dica a nessuno che sono una ragazza.-
-Stia
certa che non trapelerà nulla dalle mie labbra!^^ Ora io vado
arrivederci!-
Il
maggiore Amstrong toglie il disturbo lasciando sole le due fanciulle,
che si siedono entrambe sul divenetto a parlare...
-Come
mai dormivi sotto l'albero!?- chiede Riza
-Eh!
Sono giorni che Al non mi fa dormire, per il fatto della missione!-
spiega Ed
-Come
mai!?-
-Eh!
Come ben sa tenente, io sono il partner del colonnello Mustang, e Al,
ha paura che mi scopra! Si fa tanti di quei viaggi mentali...-
-Del
tipo!?-
-Del
tipo... aspetti che me ne venga in mente uno... a eccolo...:
“Edward
vieni qui non far la timida!”
“Colonnello
che sta dicendo io sono un uomo!”
“Non
è vero! Ho scoperto la verità... sei una splendida
fanciulla... e io ti voglio!”
“No
colonnello non voglio...”
“Tranquilla
sono molto bravo!”
Ecco
questi sono i sogni di Al! Ogni notte ne fa a raffica... mamma mia!-
-Ih!
Ih! Ih! Certo che tuo fratello ne ha d'immaginazione!-
-Troppa!-
-Ed
posso farti una domanda!?-
-Prego!
^_^-
-Ma a
te piace il colonnello Mustang!?-
-Ehm...
beh... non mi sta certo indifferente perchè!?-
-Sai...
ci sono in giro delle strane voci...-
-Voci!?-
-Già
secondo cui, tu sei omosessuale!-
-COOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOSA!
Ma è ridicolo!-
-Lo
so, ma in molti hanno notato il tuo comportamento, nei confronti del
Taisa! Per questo di recente ho iniziato a guardarti male, per farti
capire che non devi comportarti così!-
-Scusi
tenente!-
-Tranquilla!-
-Ora
doveri andare dal colonnello Mustang per i dettagli della
missione...-
-Ok!
Ma non comportarti come al solito... sii più virile!-
-D'accordo!-
Le
due donne escono dall'ufficio e percorrono il lungo corridoio che
conduce nell'ufficio del taisa... e intanto Riza guadando la ragazza
di spalle ripensa a come ha scoperto il suo segreto...
Flashback
Riza
dopo essersi allenata la poligono della base militare, con pistole e
fucili vari, decide di farsi una doccia, e li scorge la figura di
Edward nei bagni femminili...
-Edward!-
chiama Riza scocciata
La
ragazza sussulta...
-Buona
tenente!- risponde lei con un sorrisino sforzato
-Che
cosa ci fai nei bagni delle donne?-
-Nulla,
nulla, visto che quelli degli uomini sono tutti occupati, ho pensato
di venire qui!-
-BALLE!
DIMMI IL VERO MOTIVO!- dice la donna costringendo il ragazzo con le
spalle al muro...
-Gliel'ho
detto, i bagni degli uomini sono venuto qui, perchè non c'era
nessuno...- spiega Ed che non sa più che dire..
-Balle!-
continua la donna mettendogli una mano sul petto...
D'improvviso,
il volto del ragazzo diventa rosso e imbarazzato, poi, la donna si
accorge che il posto in cui ha appoggiato la mano è
estremamente morbido al tatto, e così spinta dal dubbio e
dalla curiosità, senza neanche dare il tempo al ragazzo di
protestare, apre la camicia che indossa e nota una cosa molto
strana... la donna spalanca gli occhi incapace di parlare e perde
l'equilibrio cadendo...
-IL
SENO!?- urla lei sconcertata
-Mph!
Non mi fissi in quel modo tenente! Lei è abituata a vederle
no!?- dice la ragazza ricomponendosi
-Seno,
petto, tette, donna!?- pensa il tenente
-Non
ho fatto in tempo a mettere la fascia, va beh, fa lo stesso!-
pronuncia Ed
-Il
famoso Edward Elric, l'alchimista di stato definito dalla stampa come
uno dei più bei ragazzi in circolazione... è una
donna?!? Non ci credo!- continua a pensare il tenente poi trova il
coraggio per chiedere -Ma perchè questo travestimento!-
-Io
volevo solo stare vicino a mio fratello, ma lui non voleva che
venissi nelle mie fattezze, perchè qui, nell'esercito... si
sono troppi porci secondo lui...- delucida la giovane...
-Capisco...
non posso dargli torto! Comunque stai tranquilla, non dirò a
nessuno quello che ho visto e sentito! Sarà il nostro
segreto!-
-La
ringrazio tenente!-
Fine
Flashback
Così
ecco ritornare Riza alla realtà, mentre entrambe varcano la
soglia dell'ufficio di Mustang. Tutti non appena Ed entra, lo guarda
male...
-Che
avete da guardare!?- chiede Ed scocciato
-Nulla,
nulla!- rispondono gli altri
-Ah!
Lasciamo stare! Colonnello Mustang, vorrei delle delucidazioni sulla
missione di domani!- domanda Ed
-Dunque,
domani mattina alle 5,30 alla stazione! Vestiti casual. Siamo
fratello maggiore e fratello minore, il nostro compito è
quello di cercare informazioni su un'alchimista traditore! Inoltre
dobbiamo stare attenti perchè è armato!- delucida
Mustang
-D'accordo!-
afferma Ed
Dopo
aver annotato i dettagli della missione, Edward si congeda dal
colonnello e va nel suo appartamento, per sistemare le ultime cose,
sempre sopportando i deliri del fratello minore riguardanti Mustang.
Per la ragazza è l'ennesima notte in bianco e alle 5 del
mattino è già pronta per uscire e piano piano si dirige
alla stazione. Arrivata, nota che il suo superiore è già
li ad aspettarla...
-Buon
giorno colonnello!- dice Ed col tipico saluto militare.
-Giorno
acciaio! Mattiniero!- esclama Mustang
-Non
ho dormito! Al non stava bene!-
-Poveretto!
Saliamo!?-
-Certo!-
Poco
dopo essere saliti, al finestrino del posto di Edward e Roy batte la
mano gentile di Hughes...
-Maes!-
esclama Roy
-Tenente
colonnello Hughes!- pronuncia Ed
-Sono
venuto a salutarvi! Così gli altri cretini si calmeranno!-
mette in chiaro Hughes
-Ed
ho messaggio da parte di Al!-
-Da
mio fratello...-
-Cerca
di non farti violentare da quel colonnello di merda!- sussurra Hughes
-Dica
a mio fratello, che non mi farò toccare nemmeno con un dito!-
sussurra la ragazza con i nervi a fior di pelle.
Dopo
i saluti la partenza.
Edward
date le innumerevoli notti in bianco, si addormenta dolcemente e
involontariamente appoggiato alla spalla del superiore, che lo guarda
all'inizio stranito a schifato, ma poi, nel vedere quell'aria
innocente sul viso del ragazzo, gli fa sparire tutti i dubbi e le
dicerie dette dai sottoposti: ai suoi occhi, accanto a lui non c'è
un gay, ma un ragazzo come tanti, un piccolo angioletto che dorme.
Dopo
circa tre ore di viaggio di due alchimisti giungono a Totocanta*,
dove prendono alloggio in una locanda, ma qui iniziano le prime
divergenze...
-Mi
spiace signori! Al momento dispongo solo di una camera matrimoniale!-
dice il gestore
-Capisco...
visto che le altre locande sono al completo, ci accontentiamo di
questa va bene fratellino!-
-Ok..-
dice Ed ripensando agli incubi del fratello, che in quel momento
stavano quasi per prendere vita....
Dopo
aver sistemato le loro cose, i due alchimisti si dividono e cercano
informazioni utili dagli abitanti del posto, stando attenti a non dar
troppo nell'occhio.
Al
termine della giornata i due colleghi se ne ritornano alla locanda,
cenano con un menu tipico della cittadina e poi vanno nella loro
stanza...
-Trovato
informazioni utili acciaio!?- chiede il colonnello
-No,
sono solo venuto a sapere, che nel quartiere a est, c'è
qualche movimento sospetto!- spiega il ragazzo
-Bene!
Ora io vado a farmi la doccia, vuoi venire anche tu!?-
-No,
grazie, vengo dopo!-
-Acciaio
non essere timido, hai paura che il mio sia più grosso del
tuo!?-
-Non
centra, io voglio la mia intimità! Quindi lei vada per primo!-
Così
dopo aver deciso i turni per il bagno, uno alla volta si rinfrescano
e poi si coricano, entrambi coi loro pensieri, disturbati però
dalle dicerie di Havoc e co nel caso di Mustang, mentre da quelli di
Al e dai tuoni nel caso di Ed.
-Dannati
stupidi! Ora temo che mi salti addosso! Ma lo incenerirò se ci
prova!- pensa Roy a lato destro del materasso.
-Mamma!
Ci mancavano solo i tuoni, oltre alle stupidaggini di Al! Odio i
tuoni!- pensa la ragazza a lato sinistro del materasso...
Il
taisa si accorge subito del tremolio e girandosi sul fianco sinistro,
appoggia una mano sulla spalla di Ed facendola sussultare...
-Perchè
stai tremando!?- domanda Mustang
-Co..
colonnello!- esclama il ragazzo balbettando
-Ho
capito hia paura di tuoni! Vuoi che ti stringa me!?-
-Ma
che dice!? Io sto benissimo da solo! Lei rimanga pure dov'è...
perchè io..-
La
ragazza non termina il discorso, perchè un rombo di tuono si
avverte e lei si fionda tra le braccia del superiore.
-Ecco
lo sapevo! Ah! Ah! Ah! Sembri un bambino!- ridacchia Roy
-Perchè..
perchè quando ero piccolo, sono svenuto dopo che un fulmine è
caduto su un albero proprio di fronte a me!- mette in chiaro Edward
-Ah,
si! Però se stai così non hai paura! Cerca di stare
tranquillo!-
-Grazie!-
Mustang
stringe quel corpicino a se, sentendo qualcosa di morbido premergli
sul petto... di conseguenza pensa...
-Naaa!
Acciaio non è una femmina! Accidenti! Astinenza da donne...
spero finisca presto questa missione!-
Il
mattino seguente, i due si sistemano e fanno colazione dopo di che,
entrambi vanno insieme nella zona est...
-Accidenti...
quel bastardo si nasconde bene!- mormora Mustang
Edward
all'affermazione del superiore annuisce...
Gli
alchimisti camminano per tutto il quartiere est, scrutati dal tizio
misterioso che devono cercare. Il fuggiasco riconosce Mustang, l'uomo
per cui la sua carriera è miseramente sfumata e fallita, per
lui è una fortuna, che fosse proprio lui e cercarlo, così
si sarebbe vendicato.
Dopo
tanto vagare Edward e Roy giungono in una radura, dove il ricercato
si rivela dinnanzi a loro...
-Da
quanto tempo Roy- dice il fuggitivo
-Si
può sapere chi sei!?- domanda il colonnello
-Ti
sei dimenticato di me! Io no! Non posso dimenticare quel gran
bastardo, che per farsi promuovere di grado, mi ha umiliato davanti
al comandante supremo!- spiega l'uomo con la barba e i capelli
incolti.
-Possibile
che tu sia Jhon! Guarda che non ti ho umiliato, sei tu che hai fatto
tutto da solo!- domanda mestamente Mustang
-Bravo
risposta esatta! Ma sei stato tu io non avevo sbagliato...-
Così
dicendo l'uomo estrae la pistola, che aveva nascosta nella manica e
spara un colpo, senza lasciar il tempo al colonnello di muoversi.
Edward, che non può permettersi, che il suo amato superiore
venga ferito, lo spinge a terra rimanendo ferita al posto suo... in
pochi istanti il suo corpo finisce sull'erba ancora bagnata per la
pioggia della nottata e il taisa la prende subito tra le braccia...
-Acciaio!
Ehi.. rispondi!- chiama il colonnello
-Ta...
taisa...- mormora la ragazza, con un filo di voce prima di perdere i
sensi.
Roy
Mustang rimasto per un attimo in silenzio, nel più completo e
assoluto silenzio per l'accaduto, riesce a sentire distintamente il
rumore della pistola che viene caricata e senza dar il tempo al suo
avversario di attaccare, schiocca le dita coi suoi guanti
d'accensione e booom! L'uomo viene abbrustolito e cade a terra.
Roy
dal canto suo, non può permettere, che Ed muoia, sennò
chi l'avrebbe sentito Alphonse. Con delicatezza sfila la maglia al
giovane, per cercare di tamponare la ferita, e portarlo all'ospedale
più vicino, ma rimane letteralmente di stucco: davanti al suoi
occhi, non ci sono i pettorali scolpiti di un ragazzo, ma il seno
armonioso di una donna....
Eccoci
qua!!!
scusate
il ritardo, ma io sono la regina dei ritardi!!!
Premetto che non ho una cartina
del mondo di FMA, quindi le località me le invento! Come quella di
Totocanta...^_^
Spero
che questo capitolo vi piaccia...
Bacioni
Shurei
|
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Capitolo 5 *** Cap 5: Donna!? ***
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Cap
5: Donna!?
Roy
dal canto suo, non può permettere, che Ed muoia, sennò
chi l'avrebbe sentito Alphonse. Con delicatezza sfila la maglia al
giovane, per cercare di tamponare la ferita, e portarlo all'ospedale
più vicino, ma rimane letteralmente di stucco: davanti al suoi
occhi, non ci sono i pettorali scolpiti di un ragazzo, ma il seno
armonioso di una donna....
-Non...
non può essere! Sarà sicuramente la mia astinenza da
donne a provocarmi queste allucinazioni! E se invece fosse davvero
una donna... testiamo! Dunque... spero non di svegliarti...
acciaio... devo fare un piccolo test...- mormora Mustang
L'uomo
dal canto suo, ha un unico modo per capire la verità...
toccare!
Per
la prima volta Roy Mustang prova vergogna per quello che sta per
fare, con la mano destra, si avvicina al seno della giovane
sfiorandolo leggermente, ottenendo un mugolio dalla fanciulla.
-Il
seno è senz'altro quello di una donna, ma là... cosa ci
sarà... continuiamo il test!- pensa il colonnello.
Mustang
con altrettanta vergogna, da una toccatina veloce solo per sentire se
la ragazza è piatta o ha sporgenze. E di fatti è
piatta.
-Non
posso crederci! Edward è una donna!!!! E io, il re dei
donnaioli non me ne sono minimamente accorto! Ora la porto in
ospedale, poi sarà meglio chiamare Al! Per quanto riguarda
questa bruschetta, non si riprenderà prima di domani! Quindi
ho tutto il tempo necessario!- pensa nuovamente il colonnello.
Detto
questo, Roy prende in braccio la fanciulla, non accorgendosi che il
codino, che tiene legata la treccia si è rotto e lascia i
morbidi capelli biondi sciogliersi a poco a poco, rivelando al
colonnello la vara identità di acciaio... la bella biondina
che ha conosciuto 5 anni prima a Rezemboll e di cui si è
perdutamente innamorato.
Con
passo deciso si dirige all'ospedale più vicino e poi
all'entrata del pronto soccorso, informa il personale medico delle
condizioni della giovane...
-Nome..?-
domanda il medico
-Edward
Elric...- risponde prontamente Roy
-NON
IL TUO; IL SUO!-
-Infatti...
Edward Elric...-
Il
medico rimane allibito dalla risposta... non si aspettava che quella
fanciulla portasse un nome mascolino.
Mentre
i medici visitano e medicano la ragazza, Roy ne approfitta per
chiamare nel suo ufficio, dove sa che avrebbe trovato Alphonse. Poi
dopo tanto squillare ecco che qualcuno risponde al telefono...
-Buon
giorno ufficio del colonnello Mustang!- dice la voce di Al dall'altra
parte dell'apparecchio
-Al!?
Sono il colonnello Mustang!- esclama Roy
-Colonnello!-
Tutti
alla parola colonnello si avvicinano all'apparecchio e Havoc, prende
la cornetta dalle mani di Al dicendo...
-Allora
colonnello come è andata col Gay?-
-Havoc
non dire stronzate e passami Al!- impone il taisa
-Ah!
Com'è stato prenderlo nel culo!? Fatto male!?-
-Finiscila!
Passami Al! O trovo il modo d'incenerirti a telefono!-
-Tieni
Al!- conclude Havoc terrorizzato, porgendo la cornetta al ragazzo
-Mi
dica colonnello!- esclama il giovane
-Tuo
fratello è stato ferito!- spiega brevemente Mustang
-Cosa!
Dove siete ora!?-
-Siamo
nel primo ospedale del quartiere est di Totocanta!-
-Totocanta!
Ok prendo il primo treno e arrivo!-
Così
dicendo termina la comunicazione, perchè Al butta giù
il telefono al superiore, per mollarsi di corsa verso la stazione,
seguito da tutti gli altri, dove prende per puro culo, il treno già
in partenza.
Nel
frattempo, Edward continua a dormire pacificamente, tra le candide
lenzuola del letto in cui si trova. Mustang ammira la sua bellezza e
con gesti delicati le accarezza i capelli e il viso pensando...
-Sono
uno stupido, tre me e lei c'è una differenza di 13 anni!
Potrebbe essere mia sorella... eppure... io la amo tanto!-
Circa
un'ora dopo, sempre coccolata dalle carezze gentili del taisa, Edward
apre gli occhi, trovando accanto a se la figura del superiore...
-Ta...
taisa...- dice flebile la giovane
-Tranquilla!
È tutto apposto!- aggiunge Roy
-Tranquilla!?
Io sono un ragazzo!-
-Non
fingere più, lo so che sei una ragazza! E per giunta, quella
che ho cercato da sempre!- termina Mustang abbracciandola
-Co...
colonnello! Ma...-
-Non
sono il colonnello, ora!-
-Come?-
-Nemmeno
tu... sei acciaio. Io sono semplicemente Roy... e tu soltanto Edward.
Sono soltanto un uomo... e tu sei soltanto una donna!- conclude Roy
baciandola appassionatamente. Poi alla scissione del bacio...
-Edward...
io ti amo!- esclama il colonnello
-A....-
Proprio
nel momento, Al fa il suo ingresso nella stanza scaraventando
Mustang a terra...
-Fratellone
stai bene!- domanda il ragazzo preoccupato
-Ehm...
Al... non c'è più bisogno, di fingere, il colonnello ha
scoperto tutto!- risponde la fanciulla
-E te
pareva!-
Tutti
gli altri, rimangono ad un palmo di naso, Edward aveva parlato con
una voce femminile...
-Ho
sentito bene, o ho sentito male! Ha la voce da donna!- dice Havoc
tremando
-Havoc
Ed è, ed ed è sempre stata una ragazza! Solo che si
travestiva per non farsi notare come donna...- spiega Riza
E
così, il sogno di Al, di sperare che nessuno scoprisse la
sorella, si è amaramente infranto...
-Al
posso dirti una cosa!- chiede Mustang
-Mi
dica colonnello di merda!- dice Al nervosetto...
-Te
lo dico chiaro e tondo... io mi prenderò tua sorella che ti
piaccia o no!- sussurra l'uomo...
§§§§§ Torniamo alla Realtà
§§§§§
-Zio
Al senti...- chiamano i bimbi
-Ditemi
bambini...- annuisce il ragazzo sorridendo
-Ma
mamma e papà in quell'occasione non hanno fatto ginnastica!?-
-Ginnastica..?
O.o-
-Si,
mamma e papà fanno sempre ginnastica durante la notte, e poi
papà ci ha spiegato che loro l'hanno fatto prima che
nascessimo noi!! ^_^ così nascono i bambini!-
-O.O...
non in questa occasione...- termina Al prima di pensare -Pure questo
devo dirgli... qualcuno mi dica che ho fatto di male!-
Ecco
anche questo capitolo è finito
spero
vi piaccia!
Bacioni
la vostra Shurei^^
|
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Capitolo 6 *** Cap 6: L'esame per mantenere il titolo di alchimista di stato! ***
fhrd
Cap
6: L'esame per mantenere il titolo di alchimista di stato.
§§
Torniamo un attimo al presente §§
-Poi
zio Al cos'è successo!?- chiedono i bimbi speranzosi nella
loro precedente domanda
-Un
attimo di pazienza, bambini!- dice lui riprendendo a raccontare
§§
Ritorniamo nel mondo dei ricordi di Alphonse §§
E
così, il sogno di Al, di sperare che nessuno scoprisse la
sorella, si è amaramente infranto...
-Al
posso dirti una cosa!- chiede Mustang
-Mi
dica colonnello di merda!- dice Al nervosetto...
-Te
lo dico chiaro e tondo... io mi prenderò tua sorella che ti
piaccia o no!- sussurra l'uomo...
-Lei
se lo scorda di toccare mia sorella!-
-Spiacente
sono anni che la cerco!-
-Chissene
frega!-
-La
conquisterò stanne certo!-
-Non
ci provi! Tenga giù quelle sue sporche manaccie!-
-Guarda
che l'ho già baciata!-
-CHE
COS'HA FATTO!?- Il giovane Elric è furibondo, non riesce a
trattenere la sua collera ma viene prontamente bloccato dal
sottotenente Havoc e dal Maggiore Amstrong continuando a sbraitare...
- IO LA POLVERIZZO! SI TENGA BEN A MENTE DI NON TOCCARLA DI NUOVO! E'
CHIARO!?-
-Calmati
fratellino, non è successo nulla...- interviene timidamente
Edward
-UN
BACIO TU LO CHIAMI NULLA!- sottolinea Alphonse
-Ma...
ma... Al -////- -
-NON
AGGIUNGERE ALTRO OPPURE...-
-Oppure
cosa giovane Alphonse Elric...- domanda la voce di un uomo che entra
nella stanza.
Il
discussione si ferma, tutti conoscono bene quella voce, calma e
pacata, ma allo stesso tempo virile più delle altre, e per
tutti è estremamente famigliare. Nessuno di loro esita a
voltarsi verso la porta, spinti da un'irrefrenabile curiosità:
una divisa blu come la loro, pelle ambrata, capelli neri, perenne
sorriso sulle labbra, almeno quando non deve dare ordini ufficiali...
e poi la sua inconfondibile benda sull'occhio sinistro...
-Co...
comandante supremo!- esclamano tutti con grande stupore
-Come
mai da queste parti signore!?- domanda incuriosito Roy
-Ho
saputo dell'incidente dell'alchimista d'acciaio e sono venuto a
fargli visita!-
-Buona
sera signore! -dice la ragazza, porgendo al superiore il saluto
militare, ma la ferita le concede ben poco e quindi...- Ahi... le
chiedo scusa!-
-Riposo!
Riposo!- le consiglia benevolo il comandante, mentre si accorge di
piccole, anzi grandi rotondità sul suo petto.
L'uomo
è esterrefatto. Nonostante sia stato tutto il tempo fuori
dalla porta, ad origliare per capirci qualcosa di questa faccenda,
non aveva mai sentito che Edward Elric è una ragazza. Forse
perchè lui è arrivato, quando la discussione era già
molto animata...
-Permetti!?-
domanda imbarazzato Breadley
-Eh!?
Si prego...- risponde con un velo di vergogna l'alchimista d'acciaio
Il
comandante apre bene i palmi della mani, e con cautela, osservato da
tutti, tocca il seno della ragazza per verificare che la sua non sia
un'allucinazione... e infatti, le sue mani toccano qualcosa di
estremamente morbido al tatto, con la conseguente deduzione che
l'alchimista d'acciaio non è un ragazzo, ma una ragazza.
Tuttavia questo suo gesto, provoca le immediate urla di quest'ultima
e la rabbia alle stelle del fratello, che per l'onta subita, carica
bene un pel pugno, con suo fidato auto-mail colpendo in pieno il
comandante.
-COME
DIAVOLO SI E' PERMESSO!?- urla Al
-AL!-
dicono tutti sconcertati
-Se
l'è meritato! Non si tocca il seno di una giovane donna, come
se niente fosse!!!!-
-Ti
chiedo scusa... ma volevo capire cosa fossero quelle rotondità!
Avevo pensato che avesse un gonfiore al petto...- si giustifica
dolorante Breadley
-Non
deve chiedere scusa a me, ma a mia sorella!- esclama Alphonse
-Ti
chiedo scusa Edward.- dice pentito l'uomo con un enorme bernoccolo in
testa
-Scuse
accettate comandante... le fa molto male!?- chiede titubate Ed
-No...
no... Ah! Comunque domani vieni...-
-QUANDO
LA DIMETTERANNO!- interrompono Al e Roy
-Va
bene, è la stessa cosa!-
-NON
E' LA STESSA COSA!-
-Va
bene! Dicevo, quando tornerai al quartier generale, mettiti degli
abiti più consoni ad una ragazza, visto che tu e tuo fratello
non indossate la divisa.- gli sussurra l'uomo senza farsi sentire dal
fratello minore della giovane.
-Va...
va bene...- mormora la ragazza
Così
dopo gironi e giorni in un letto di ospedale, con le litigate di Al e
Roy all'ordine del giorno, i medici e i loro controlli del cavolo e
l'assunzione dei farmaci, Edward viene finalmente dimessa e sta
benone... e una mattina come tante, poche ore prima del suo ritorno
al quartier generale, si prepara per uscire...
-Ed
dove vai!?- chiede Al sospettoso
-A
comprare una cosa!- risponde vaga la sorella
-Dove!?
Con chi!? Quando e perchè!?-
-Al,
stai tranquillo! Ci vediamo nell'ufficio del colonnello Mustang!-
-Perchè
proprio lì!?-
-Devo
firmare il rapporto!-
-Ma
allora ti ha davvero...- (non riesce a pensare ad altro! NdShurei)
-MA
CHE DIAVOLO DICI! Devo firmare il rapporto della missione, scemo! A
dopo ciao!-
La
ragazza esce dall'appartamento sconcertata. Mentre si dirige in
centro, si ricorda che lei non ha più abiti femminili a parte
le mutandine. La sua femminilità è bruciata insieme
alla loro casa, per questo, indossava solo abiti maschili, tra le
altre cose, i vecchi vestiti del fratellino... e pensa...
-Non
ho più una fascia decente, quello che usavo per appiattire il
seno, erano le bende che mi ha dato zia Pinako. Tra le altre cose,
non ho più un vestito o delle gonne e delle magliette come si
deve... mamma... mi tocca rifarmi l'intero guardaroba! E poi come gli
è venuta in mente questa uscita la comandante! Uffa!-
Edward
con calma e pazienza gira per negozi, alla ricerca di abiti al quanto
femminili e adatti a lei, e dopo averne trovati di carini, li prende
e ne indossa subito uno. Il resto invece, lo ripone delle borse per
poi portarlo a casa, dove non c'è nessuno....
-Meno
male che Al è già uscito!- mormora la ragazza entrando
e sistemando accuratamente tutto dentro l'armadio.
Poi
piano piano si dirige al quartier generale. Arrivataci, tutti i
militari la osservano con occhi a cuoricini, rimanendo estasiati e
beatificati, dalla presenza di quella soave fanciulla.
Nel
frattempo Al è nell'ufficio del colonnello Mustang, dove i due
stanno discutendo nuovamente su Edward...
-Al!-
chiama Roy
-Che
diavolo vuole!?- domanda scocciato Al
-Dov'è
tua sorella!?-
-Anche
se lo sapessi non glielo direi!-
-Vuoi
che ti sbatta davanti alla corte marziale!?-
-Io
preferisco sbatterla attaccato al muro!-
Il
loro battibecco continua, fin quando una ragazza entra nell'ufficio
di Roy, lasciando tutti con esterrefatti...
-E'
permesso...- chiede gentilmente
Tutti
sono estasiati da quella visione: un volto dal lineamenti gentili,
lunghi capelli color dell'oro, occhi dolci color del miele, un fisico
esile ma formoso. Le sue forme fatte risaltare da una minigonna di
pelle nera, da degli stivaletti lunghi fino al ginocchio dello stesso
colore e una maglietta scollata rossa. Attaccata alla cintura della
gonna, la catenella d'argento in cui è attaccato l'orologio,
simbolo della sua appartenenza all'esercito... ma chi è questa
fanciulla.
-Che
carina!- pensano tutti
-Dicci
cara, cosa possiamo fare per te!?- chiede gentilmente Riza
-Ecco
veramente io...- mormora la giovane
Al la
scruta per bene, come se l'avesse già vista da qualche parte,
(C'è l'ha sott'occhio tutti i giorni ndShurei) poi dopo
essersi svegliato dal trans... si mette a sbraitare...
-CHE
DIAVOLO E' QUELL'ABBIGLIAMENTO!-
-Sapevo
che si sarebbe arrabbiato!- pensa Edward
-QUELLA
GONNA E' TROPPO CORTA! LASCIA INTRAVEDERE LE GAMBE!-
-Al
sta zitto! È una gran bella visuale!- esclama Roy
beatificandosi
-LEI
NON DICA NULLA E SI METTA LE MANI SUGLI OCCHI! LO STESSO VALE PER
VOI!!!! STAMMI BENE A SENTIRE, QUI DENTRO CI LAVORANO TROPPI E
SOTTOLINEO TROPPI UOMINI, CAPITO UOMINI! VEDI DI VESTIRTI IN MODO
ADEGUATO, SE NON VUOI APPARIRE COME UNA SCOSTUMATA! CAPITO!?-
-Dai
Al! Non arrabbiarti così!- esclama la ragazza dolcemente
-Vi
conoscete! O.O- esclamano tutti sorpresi, arrivando ad una triste e
amara conclusione. Così interrogano il ragazzo -Al non dirmi
che è la tua ragazza!-
-No!
Non vedete che è Edward!-
Tutti
osservano bene quella bellissima biondina, e notano che i lineamenti
combaciano...
-Edward!-
esclamano sorpresi tutti
La
ragazza sorride teneramente ammaliando i presenti, più di
tutti Roy, che le si avvicina mettendole una mano attorno alla vita,
invitandola a seguirlo, alla sua scrivania...
-Cosa
fai lì in piedi, vieni vieni!- dice Roy alla ragazza in piedi,
accanto alla sua poltrona.
Così
dicendo Al, lo guarda male, anzi malissimo.
-Dai,
siediti qui, non farti pregare!- dice Roy con un sorrisetto malizioso
sulle labbra.
-Dove!?-
chiede la giovane
-Ovvio
sulle mie ginocchia!-
Edward
arrossisce timidamente, mentre Al carico di rabbia, si prepara a
trasmutare il suo fidato auto-mail, per infilzare Mustang e ridurlo
in mille piccolo brandelli di carne.
-ORA
E' MORTO!- sbraita il ragazzo
Tuttavia
il giovane alchimista, viene preso da Havoc e Breda e portato furi
dalla porta. I due militari gli tappano la bocca... ma il ragazzo si
libera continuando a sbraitare...
-LASCIATEMI
MALEDETTI! SIETE DEGLI SPORCHI TRADITORI!-
-Sta
zitto Al! Se succede qualcosa sarai il primo ad entrare!- mormorano
tutti rassicurandolo
-OK!!!
MA QUESTA... VE LA FACCIO PAGARE CARA! MOOOOLTO CARA!-
-E te
pareva!- pensano amaramente gli altri mentre cominciano ad
origliare...
Mustang
intanto è finalmente solo con la ragazza...
-Dai
siediti, non mordo sai...- dice lui invitandola
-D'accordo...-
mormora lei timidamente
La
ragazza di siede sulle ginocchia del ventinovenne, appoggiando la sua
testolina sul suo petto, facendo in modo che Roy l'abbracciasse
dolcemente.
-Finalmente
soli!- sussurra il moro
-Co...
colonnello...- balbetta Edward
-Mi
sei mancata tanto...-
**I
ragazzi fuori, hanno tutti la tipica gocciolina sulla testa e pensano
-Ma
se manco state insieme!-**
-Co...
colonnello... io...-
-Ti
amo...- le sussurra all'orecchio
-Colonnello...
io...-
-Ti
voglio...- continua a sussurrarle, mentre le mette una mano sotto la
maglietta
-NO!-
**I
ragazzi fuori trattengono Al, mentre tenta di entrare...
-Ora
entro e lo ammazzo...- mormora Al trattenuto
-Aspetta
Al...- dicono Havoc e Breda
-Aspetta
un corno!-**
-No...
colonnello!-
-Chiamami
Roy...-
-Ah...
d'accordo... sono lusingata dai suoi sentimenti... ma...-
-Ma...-
-Io...
non me la sento di avere una storia d'amore...-
**Alphonse
si mette a piangere dalla felicità...
-Sei
grande sorellina...- ç_ç**
-Alzati
un attimo...- dice Roy
-Si...-
mormora la giovane alzandosi e mettendosi di fronte a lui
-Guardami!
Ti ho cercata tanto... non voglio perderti, per nessun motivo!-
continua il moro accarezzandole il viso
-Colonnello
Mu....-
La
ragazza viene zittita dal bacio del superiore... abbandonandosi tra
le sue braccia.
**Gli
spioni fuori dalla porta, non sentono più nulla, a parte
qualche lieve mugolio, Al a quel punto, si mette in allerta...
-Ora
entro...- dice lui con l'auto-mail trasmutato e pronto all'uso
-Tenetelo
fermo!- ordina Riza allarmata**
I
loro sguardi s'incrociano e proprio in quel momento, mentre stanno
per scambiarsi un altro bacio, entra il comandante supremo con la sua
solita e contagiosa allegria...
-Buon
giorno!- dice lui
Edward
sussulta aggrappandosi alla divisa del moro
-Oh!-
esclama Breadly
-Mi...
mi scusi colonnello...- mormora la ragazza diventando di tutti i
colori
-Non
preoccuparti acciaio.- pronuncia chiaramente il moro
-Vi
ho disturbato!?- chiede il superiore
-No,
no... stavamo firmando il rapporto da consegnarle, signore!- risponde
prontamente Roy
King
Breadley osserva da capo a piedi la biondina, che il colonnello
Mustang ha chiamato acciaio, e nota un corpo davvero fantastico...
-Non
c'è che dire! Stai davvero bene così Edward!- dice il
comandante supremo
-La
ringrazio comandante.- risponde flebile la ragazza
-Gli
angeli esistono comandante!- aggiunge Roy
-Vero!-
conferma Breadley
Edward
arrossisce paurosamente, nascondendosi il più possibile dietro
al colonnello Mustang. Notato forte disagio della giovane, il
comandante si ricorda del motivo per cui è andato nell'ufficio
di Roy...
-Comunque
sono qui per informare i due fratelli d'acciaio, che a breve si terrà
il nuovo esame per mantenere il titolo.- spiega il comandante
-Vero!-
esclama Roy
-Me
ne ero scordata!- afferma Ed
-Sarà
un'esame molto particolare! Ve l'assicuro!- aggiunge il comandante
supremo
-E
quando si terrà?- chiede fremente Edward
-Domani
alle 9 alla piazza d'armi! Preparatevi bene!- conclude l'uomo
andandosene
Al
aveva ascoltato tutto, e poi, non appena i due fratelli arrivano a
casa...
-Ed,
l'esame tu non lo fai!- esclama il minore
-Ma
Al!- protesta la maggiore
-Da
domani sarò solo io l'alchimista d'acciaio, il duetto
d'acciaio si scioglie!-
-Al,
guarda che non ho la benchè minima intenzione, di stare qui ad
aspettarti ogni volta che te ne vai! Io voglio venire con te per
aiutarti!-
-Scordatelo!
Pur di tenerti lontana da lui, farei di tutto!-
-Guarda
che se mi lasci qui... il colonnello avrà più campo
libero!-
-O.O
Santo cielo è vero! Non ci avevo pensato! Fai quell'esame e
passalo ad ogni costo!-
--.^
la persuasione funziona sempre...-
Durante
la notte, Alphonse ha il sonno agitato, mentre Edward dorme
tranquilla e beata. Si alza dal suo letto, e si siede su quello della
sorella, la osserva pensando che per nessun motivo, quel porco di
Mustang, avesse dovuto metterle le mani addosso... non se lo sarebbe
mai perdonato. Poi... si mette sotto le coperte accanto a lei come
facevano da bambini... e si accoccola accanto a lei; anche se però,
loro ormai non sono più bambini, ma vorrebbe tanto che in quel
momento, il tempo tornasse indietro. L'indomani la ragazza prepara
un'abbondate colazione, e subito dopo tutti e due, vanno alla piazza
d'armi, dove ad attenderli, c'è l'intero esercito e il
comandante supremo.
-Siamo
pronti quando si comincia!- esclama fremente Al
-Bene!
L'esame sarà svolto dai fratello Elric, Alphonse tu dovrai
lottare contro il il Generale Bask Gran, per sottrargli la pergamena
che tiene accanto al suo orologio d'argento. Per poi darla a tua
sorella che terminerà il percorso.- spiega Breadley
Lo
scontro comincia. L'alchimista di ferro e sangue ha una grande
difesa, impenetrabile per Al, e, dopo parecchie difficoltà, ma
soprattutto con grande astuzia il ragazzo utilizzando varie tecniche
alchemiche, riesce a sconfiggere l'odiato nemico. Prende così
la pergamena e la porge nelle mani gentili della sorella maggiore. La
bionda apre la pergamena e ne legge il contenuto a voce alta...
-Per
conseguire la vittoria, un bacio ad un superiore dovrai rubare...-
-o.O
MA DICO SCHERZIAMO!- sbraita Al
-No,
Al! Questo è l'esame per le reclute donne!- spiega il tenente
Hawkeye
-ED!-
-Siiiii!-
cantilena la sorella
-RIFIUTATI!-
-L'esame
è cominciato, quindi non si può tornare indietro!-
rimprovera Breadley
Alphonse
Elric è nervoso come non mai. In cuor suo, spera che sua
sorella non debba baciare l'odiato Mustang, ma presto il sipario in
cui si nascondono i superiori candidati al bacio, si alza. Al nota
che uno di loro è proprio il colonnello dei suoi stivali...
seguito dal tenente colonnello Hughes e dal maggiore Amstrong...
La
ragazza non appena vede Roy inizia a credere che sia il destino a
farli incontrare ogni volta, o forse una fortuita coincidenza, chi lo
sa! Ma i suoi pensieri si estendono oltre...
-Allora
se bacio il colonnello Mustang ^////^... Al minimo lo uccide, massimo
lo riduce a brandelli... ma è troppo bello per non farlo!
Amstrong non ci riuscirei di mio... quindi la mia scelta ricade sul
sig. Hughes.-
La
bionda si volta verso il tenente colonnello, ma lui, senza farsi
notare da nessuno incrocia le mani al petto, quasi a formare una X.
Per lui è un modo come un altro per non farsi incenerire da
Roy.
-Non
voglio baciare Amstrong...- continua a pensare.
Poi
rassegnata si gira nella sua direzione, non appena lui incrocia gli
occhi dorati della ragazza, assume senza farsi notare, la stessa posa
di Highes, per lo stesso medesimo motivo... ad Edward rimane solo una
persona allora... Roy...
-Allora
acciaio, chi è il fortunato!?- chiede il comandante supremo
King Breadley
Edward
guarda il fratello pensando
-Al
perdonami...-
La
ragazza inizia a correre verso il palco... con fare deciso afferra il
colletto del superiore dandogli un casto bacio sulle labbra.
Al
spalanca gli occhi. Sua sorella sta baciando quella carogna
patentata di Mustang... e dallo spavento si ritrova nonché dal
cuore che sta per prendersi un infarto, si ritrova a terra, privo di
conoscenza, non tanto per la decisione presa dalla sorella, ma più
per il fatto che a Roy Mustang non basta un casto bacio sulle labbra,
lui ci stava mettendo la lingua e la sta pure abbracciando... infatti
il ragazzo viene portato d'urgenza all'ospedale, mentre il comandante
decreta che i fratelli Elric hanno brillantemente superato l'esame.
Intanto
il bacio tra il colonnello e l'alchimista d'acciaio termina... loro
malgrado per la mancanza d'ossigeno...
-Edward...-
-Non
dire nulla Roy... io non posso vivere senza di te!-
Un
grande applauso da parte di tutti... un nuovo amore sta nascendo tra
le fila dell'esercito, ma Alphonse non deve saperlo...
§§
ritorniamo al presente... §§
-Senti
zio Al!- chiamano i bimbi
-Ditemi...-
-Ti
sei sbagliato, qui mamma e papà non fanno ginnastica, si
baciano e basta!- dicono delusi i gemellini
-Lo
so bimbi, ma le cose vanno raccontate con calma... ^^''-
-UFFA!-
-Ma
porca di quella puttana, vacca troia che si chiama Eva! Perchè
cazzo devo raccontargli questo, manco io so, quando lo hanno fatto...
si forse lo so... ma... non voglio pensarci... mi vien da
vomitare!!!- pensa il ventunenne
-Dopo
ce lo racconti però!-
-D'accordo
-.-'' -
-Bambini
perchè ci tenete tanto a saperlo!?-
-Perchè
papà dice che la ginnastica è FONDAMENTALE!-
Alphonse
è allibito e pensa
-Quel
maiale, ha una pessima influenza sui piccoli... devo parlarne a
Edward-
-Dai
zioooo!!!- dicono loro con occhi supplichevoli
-Ok
-.-'' -
Eccoci
giunti alla fine di questo capitolo
mamma
mia ce ne ho messo di tempo a scriverlo... ^^
un
bacione a tutti quanti...
ciao
Shurei
|
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Capitolo 7 *** Cap 7: In the Rain ***
fhrd
Cap
7: In the Rain
§§
Ritorniamo al presente... §§
-Senti
zio Al!- chiamano i bimbi
-Ditemi...-
-Questa
volta vedi di non imbrogliarci…- dice Trisha
-Già
devi raccontarci tutto!- aggiunge Rei
Alphonse
Elric 21 anni maggiore dell’esercito, conosciuto col nome di
alchimista d’acciaio, e, sposo di Winry Rockbell (che tra le altre
cose è al 4 mese di gravidanza), sta entrando nella
disperazione e nella depressione più totale… La sua pelle,
minuto dopo minuto, assume un colorito biancastro, i suoi battiti
cardiaci diminuiscono e la pressione sanguigna è in enorme
calo, questa… è la 4 volta che si sente così. Non che
gli dispiaccia ricordarsi, del giorno in cui sono stati concepiti i
suoi nipoti, ma per lui è un trauma, visto che Roy ha portato
a letto la sua dolce e amata sorellina…
-Zio
Al… va tutto bene!?- chiedono i bimbi, vedendolo sbiancare ogni
minuto di più.
-ZIA
WINRY! LO ZIO NON STA BENE!- urlano i bimbi attirando l’attenzione
della ragazza nell’altra stanza.
Immediatamente
la giovane, si precipita nel salotto e notando le condizioni del
marito, lo fa subito stendere.
In
questo preciso momento non da segni di vita.
-Bambini
cos’è successo!?- interroga Winry spaventata
-Noi
abbiamo solo chiesto a zio Al, di raccontarci come mamma e papà
si sono conosciuti…- spiegano di bimbi
-Ho
capito! E gli avete chiesto altro!?-
-Si…
quando mamma e papà hanno fatto ginnastica! ^_^-
-Ginnastica!?-
-Si…
mamma e papà fanno sempre ginnastica durante la notte! Papà
dice che è fondamentale! In più ci ha detto che così
nascono i bambini!- spiegano Trisha e Rei
-Ah
ora ho capito! ^^'' Credo che zio Al sarà fuori combattimento
per un po'!-
-E
no… doveva raccontarci di quando mamma e papà hanno fatto
ginnastica la prima volta! -.-''-
-Se
volete bambini vi racconto io, com’è successo!?-
-E
tu lo sai zia Winry?!!! O.O-
-Si!
So molte cose che vostro zio, non conosce!-
-SIIIIIIIIIIIIIIIIIII!
Grazie zia Winry!!!!…- esultano i due gemelli abbracciandola
-Dunque
l’ultima cosa che vi ha raccontato Al!?- chiede Winry, sedendosi
sulla comoda poltrona in pelle del loro salotto.
-Quando
lui e la mamma hanno sostenuto l’esame per mantenere il titolo da
alchimista di stato, e sono stati promossi!- enunciano i
biondini, sedendosi ai lati della poltrona, per
farsi abbracciare dalla zia.
-Bene!
Ho inquadrato la situazione…-
-E
ci manca molto…- chiede Rei
-Zio
Al dice che le cose vanno raccontate con calma!- pronuncia Trisha
-Si...
zio Al ha ragione! Comunque non manca molto…-
-Davvero!?-
-Si!
Dovete sapere che dopo quell’avvenimento… vostro zio ha
praticamente costretto vostra madre a seguirlo in uno dei loro
viaggi…-
-Quindi
mamma e papà non di sono visti per un po’!-
-Esatto…
per essere precisi per un mese!-
-Eh!
Così tanto, papà doveva essere triste, molto triste! Ma
cos’hanno fatto per un mese mamma e zio Al!? Anche loro facevano
ginnastica!?-
-Ma
no! Loro viaggiavano alla ricerca della pietra filosofale!-
-Zia
che cos’è?-
-Lo
zio non ve l’ha detto?-
-No!-
-E’
una pietra particolare, che serve agli alchimisti per eseguire
trasmutazioni, senza il principio dello scambio equivalente!-
-Bello!
E così cercavano quella…-
-Si…
ma non l’hanno trovata subito! Hanno superato mille difficoltà
per trovarla!-
-Che
bravi!-
-Infatti
vostro zio e vostra madre sono tra i migliori alchimisti di questo
mondo!-
-E
papà?-
-Si
anche vostro padre!-
-Allora
zia raccontaci tutto!-
-Prima
di raccontare, devo dirvi che in quella notte, voi siete stati
concepiti!-
-Ovvero?-
-Questo ve lo
spiegherà il vostro padre!
-Va bene!-
-Ok allora io
comincio a raccontare….-
§§
Ritorniamo al passato §§
Dopo aver preso atto della loro promozione,
Alphonse si arma di bagagli alla mano e prende Edward per portarla in
stazione, in modo da poter salire sul primo treno disponibile,
ovviamente, contro il volere del colonnello, e, partono per chissà
dove, alla ricerca della pietra filosofale. Durante il periodo
antecedente al loro esame, Al ha consultato molti testi della
biblioteca centrale, per documentarsi ulteriormente sulla pietra
filosofale dato che, col suo aiuto, potrebbe tornare come prima.
Dopo tanto viaggiare trovano molti accenni e dati
sulla suddetta pietra, documentati passo dopo passo, come da accordo
con Mustang. Hanno scoperto diversi falsi questo è vero, ma
sanno che piano piano, si stanno avvicinando, sempre di più
alla verità e a quello che cercano.
Così dopo circa un mese di ricerche i
fratelli Elric tornano a Central City.
Alphonse scende a malincuore dal treno: uno
perché non vuole vedere quel colonnello di merda, due si è
appena ricordato delle parole sue parole…
-Al,
qualunque progresso sulla pietra filosofale, dovrai comunicarmelo,
oppure i fondi dell’esercito, messi a tua disposizione, ti saranno
tolti in e men che non si dica!-
Risuonano
nella sua mente, quelle parole dette con da una voce odiosa…
-Ah, che
nervi! Devo anche dal colonnello!- dice Al funereo,
-Dai
fratellino! Non è poi così malvagio! Se non vuoi andare
tu a portargli il rapporto della missione, ci vado io!- propone
gentilmente Edward
-Eh, si
buona idea…-
-Ok allora a
dopo.-
Detto questo
Ed si dirige verso il quartier generale. Arrivata, sale le scale che
portano all’ufficio, del suo amato colonnello. Con estrema
delicatezza apre la porta, con passo felpato e lento entra di
soppiatto e lo guarda. Proprio in quel momento, Roy è seduto
sulla sua comoda poltrona, girato verso la finestra. Ancor più
lentamente, Edward si avvicina alla poltrona di pelle nera e
rapidamente chiude gli occhi al moro, per poi chiedere…
-Indovina
chi è?-
Il moro,
toglie le mani dai suoi occhi, per poi voltarsi e perdersi negli
occhi color del miele, dell’angelo che lo sta guardando.
-Dovevi
rispondere!- dice lei guadandolo con un tenerissimo broncio
-Perché
avrei dovuto rispondere, quando sapevo benissimo che eri tu!- termina
il colonnello
-Ti ho porto
il rapporto, del mio fratellino…-
-Ho notato!-
Roy prende
il braccio della bionda, per poi portarla davanti a se. Il colonnello
finalmente si sta beatificando della sua presenza… sta guardando un
angelo dai lunghi capelli color dell’oro, occhi fatti d’ambra,
labbra rosee e pelle candida. Vede inoltre quel bellissima camicetta
rossa e quel vestitino di seta bianca avvolgere il suo corpo: un
vestito estremamente semplice, ma che sul corpo della giovane che ha
davanti, assume un fascino tutto suo.
Roy
la tira verso di se, abbracciandola…
-Mi
sei mancata tanto!- mormora Roy
-Anche
tu!- sussurra Ed
Il
colonnello la stringe forte a se, notando che la bionda non può
fare a meno di non contraccambiare. Il moro le scosta la camicia, le
sue labbra scendono a poco a poco, sul collo delicato di lei,
facendola timidamente arrossire.
-Ro…
Roy…- mormora la ragazza con un filo di voce
-Tranquilla
va tutto bene!- la rassicura il moro
-Roy…
fermo aspetta…-
-Io
non posso più aspettare…-
-Roy…
ti prego… -il moro si ferma e guarda la ragazza negli occhi – Per
favore, dimostra a mio fratello che ci amiamo, non possiamo stare
perennemente rintanati nel tuo ufficio, ogni volta! Io vorrei una
storia alla luce del sole, non solo qui… così… non mi fai
sentire amata, anche se conosco i tuoi sentimenti!-
-Ed…
tuo fratello, non approverà mai, il fatto che noi due stiamo
insieme!-
-E
tu vorresti farlo così! Senza la sua benedizione!-
-Si!-
-Sei
cattivo! –Edward da uno schiaffo a Roy e poi continua -Sei un
mostro! Mai visto uno più insensibile di te! Disgraziato!
Verme!-
-Buona...non
fare così! Ti prometto che lo farò… ma adesso…-
Il
moro guarda intensamente la ragazza che gli sta davanti...
-Roy…
ho paura…- dice la ragazza con un filo di voce
-Ti
prometto che sarò delicato...- conclude il giovane posando le
sue labbra sulle sue.
Roy
prende in braccio la ragazza e la sdraia dolcemente sul suo divanetto
iniziando a baciare quelle dolci labbra, e mettendole una mano sotto
la gonna del vestito, accarezzando le cosce, approfondendo sempre più
il contatto col suo corpo, mentre continua a baciarla.
Nel
frattempo Al è nella sala d’aspetto della base militare,
seduto in una delle tante sedie vuote, mentre aspetta il ritorno
della sorella, stranamente in ritardo…
-Ma
che fine ha fatto Ed?- pensa il ragazzo
-Ehilà,
Al! Tutto bene!?- domanda Hughes raggiungendo il ragazzo
-Tenente
colonnello Hughes, si, tutto bene!- risponde Alphonse
-Guarda!
-Hughes mostra le foto della sua piccola dolce adorabile Elisia-
Guardala in costume... oppure qui... sul triciclo, o anche questa col
cucciolo...-
-Tenente
colonnello... ma...-
-No,
no... guardala non è bellissima!-
-Si
è adorabile... ma... al momento ho altri pensieri...-
-Di
che tipo!?-
-Beh
mia sorella è andata dal colonnello Mustang, a portagli il
rapporto di questa missione e non è ancora tornata. È
dalle 10 che sono qui!-
-Uhm...
infondo sono passati solo venti minuti! Se contiamo il tempo dei
preliminari e quello per rimettersi i vestiti, ci vorrà almeno
un'ora...- dice Hughes guardando l'orologio
-Di
che diavolo sta parlando!?-
-Niente,
niente lascia stare!-
Alphonse
pensa con attenzione, alle parole dette poco prima dal tenente
colonnello, e, dopo aver afferrato il concetto, con uno sguardo
assatanato, che non promette nulla di buono, si precipita su per le
scale. Dopo aver corso come un forsennato per due corridoi, raggiunge
la porta dell'ufficio del colonnello e senza pensarci due volte la
spalanca urlando...
-EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEED-
I due
amanti che fino a quel momento, stavano cercando di combinare
qualcosa, vengono sorpresi seminudi dal ragazzo, mentre Roy sta
affogando il suo viso nel seno della bionda. Lo sguardo di Alphonse
muta i men che non si dica: se prima era assatanato, ora è del
tutto in collera, sembra quello di un lupo inferocito, pronto a
sbranare chi gli sta davanti: ovvero in questo caso, il colonnello
Roy Mustang.
Con
estrema velocità da un calcio bel assestato al superiore,
prendendo e cingendo accanto a se la sorella...
-Fratellino...
ma...- balbetta la ragazza
-ZITTA!
ORA VIENI VIA!- ordina Al
-Ma
Al! Perchè ti comporti in questo modo!-
-NON
AGGIUNGERE ALTRO! QUELLO E' UN PORCO, UN MAIALE! A LUI NON GLIENE
FREGA NIENTE DEI TUOI SENTIMENTI, LUI VUOLE SOLO PORTARTI A LETTO!
NON L'HAI ANCORA CAPITO!-
-Ma
tu non conosci nemmeno quello che lui prova per me!-
-NON
C'E' BISOGNO DI SAPERLO! LUI E' ATTRATTO DA TE E BASTA!-
-Al
non dire queste cose! Il colonnello mi ama, mi vuole bene!-
-EDWARD
SMETTILA DI FARE L'INGENUA, PER UNA VOLTA! NON VEDI CHE CORPO
PROROMPENTE CHE TI RITROVI! FAI GIRARE LA TESTA A TUTTI I MEMBRI
DELL'ESERCITO, E NON SOLO A LUI... GUARDA IN FACCIA LA REALTA', PER
LUI SEI SOLO UN GIOCATTOLO UN PASSATEMPO NON LO CAPISCI, NON TI ENTRA
NELLA ZUCCA! E DIRE CHE NON SEI STUPIDA!-
-Al...
smettila di parlare così...- pronuncia la ragazza mettendosi a
piangere
Alphonse
non considera minimamente le lacrime della sorella, si toglie il suo
soprabito e glielo mette sulle spalle, però lei cerca di
allontanarlo disperatamente per andare da Roy.
-E
sta buona...- dice Al tenendola a se
-Lasciami...
lasciami... voglio andare dal... dal colonnello!- singhiozza la
bionda
-No!
Tu non vai da nessuna parte...-
-Al...
aspetta... io la amo davvero!- interviene Roy riprendendosi
-Si
certo come no!! Ma vada ad incantare qualcun altra!- risponde Al
-Al
non sono mai stato così sincero!-
-E SI
ASPETTA CHE IO LE CREDA!? CONOSCO LA SUA FAMA DI DONNAIOLO
SCIUPA-FEMMINE CHE SI RITROVA! QUINDI LASCI IN PACE MIA SORELLA, O
GIURO CHE LA INFILZO COL MIO AUTO-MAIL!-
-Aspetta
Al!-
-NON
ABBIAMO NIENTE DA DIRCI!-
Detto
questo, Alphonse trascina via Edward dando non poco spettacolo nella
base: la bella biondina piange, mentre il ragazzo dallo sguardo
ricolmo di collera, le sta urlando di non piangere, per “Lui”,
dato che non l'avrebbe mai resa felice. Chiunque li intravedesse, si
chiede chi è questo famoso “Lui”.
Anche
per strada è la stessa musica, lo spettacolo prosegue fin
quando i due fratelli, non arrivano al loro appartamento.
Il
giovane Elric apre la porta luogo in cui lui e lei risiedono,
spalancando anche quella della stanza di Edward e la scaraventa con
violenza sul letto...
-Dimmi
che ti è passato per la testa!?- dice il minore furibondo
-Al...
ma... ma perchè!? Perchè ti comporti... così!-
replica la maggiore in preda alle lacrime
-IN
CHE LINGUA DEVO DIRTELO! NON MI FIDO DI LUI! NON PENSI ALLE
CONSEGUENZE!? SE DOVESSI RIMANERE INCINTA CHE COSA FARESTI EH!?
DIMMELO CORAGGIO!-
-Te...
terrei il bambino comunque... anche... anche se lui non mi volesse
più!-
-SI
CHE BELLA STRONZATA! ED FINISCILA DI COSTRUIRE CASTELLI IN ARIA...
DEVI GUARDARE LA REALTA'! IL COLONNELLO E' MOLTO PIU' GRANDE! SECONDO
TE, UNA RAGAZZINA GIOVANE QUALE SEI TU, POTRA' MAI AVERE FUTURO CON
UN INDIVIDUO SIMILE!?-
-Ma
tu non lo conosci neanche!-
-Conoscerlo!?
NON C'E' BISOGNO DI CONOSCERLO! LUI E' UNO SMIDOLLATO UN MANIACO UN
PORCO... LUI VUOLE SOLO USARTI!-
-AL
IO LO AMO!-
-ED...
HAI COMPLETAMENTE PERSO LA RAGIONE! AVETE 13 ANNI DI DIFFERENZA
POTREBBE ESSERE UN FRATELLO PER TE!-
-Non
m'importa!-
Al a
quella risposta, si rassegna ad infliggere alla sua amata sorella una
punizione. Chiude a chiave tutte le finestre ed esce dalla porta
chiudendola anch'essa a chiave.
-Al...
che cosa fai!? Fammi uscire! Fammi uscire Al! Fammi uscire! Apri!-
supplica Edward chiusa nella sua stanza
-Perdonami
sorellina... ma lo faccio per il tuo bene! Un giorno mi
ringrazierai!- pensa Al appoggiato alla porta
§§
Ritorniamo al presente... §§
-Zia
Winry... ma perchè lo zio si comportava così?- chiede
Trisha
-Lui
aveva detto che voleva bene a papà!- aggiunge Rei
-Eh!
Vostro zio è sempre stato molto geloso nei confronti di vostra
madre... quindi non gli andava a genio il fatto, che qualcuno ci
provasse con sua sorella...- risponde Winry
-Ancora
non riusciamo a capire...-
-Vi
faccio un esempio... voi due siete molto uniti giusto?-
-Si!-
-Allora
mettiamo il fatto che, un bambino inizi a provarci o dia fastidio a
Trisha, tu cosa faresti Rei?-
-Ovvio
gli spacco il muso o lo incenerisco come fa papà!- esclama il
bambino
-Ecco...
questo è quello che faceva zio Al! Voleva proteggerla...-
-Ah!
Capito!!! ^_^-
-Continuo?-
-SIIIIIII!!!!!!!!!!!!!-
§§
Ritorniamo al passato... §§
Lo
scoscio della pioggia, accompagna le lacrime di Edward, che continua
a chiedersi il motivo per cui suo fratello si comporta in quel
modo... eppure lei non ha fatto nulla di male, a parte stare insieme
alla persona che ama. Ed è sempre più confusa, sempre
più triste... nella sua mente ormai c'è solo il
desiderio di andare da lui, dal suo colonnello... e niente e nessuno
l'avrebbe mai fermata.
Con
cautela e senza farsi sentire da Al, utilizza l'alchimia per aprire
le finestre e con le lenzuola, costruisce una specie di funicella,
per calarsi dal 3 piano, in modo da potere fuggire indisturbata.
Nel
frattempo al quartier generale, Roy se ne sta con lo sguardo fisso
sulla porta, come se la stesse aspettando, come se lei potesse
varcare quella soglia da un momento all'altro... mentre i suoi
sottoposti...
-Ehi
che ha il colonnello?- chiede Fury preoccupato
-Pare
che abbia fatto arrabbiare Al!- risponde prontamente Breda
-Eh!
Il loro è un'amore impossibile! Povera Ed, con un fratello del
genere, farebbe meglio a far voto di castità!- aggiunge Havoc
-Finitela
voi 3!- interviene Riza
-Ma
tenente! Non possono andare avanti così!- dicono in coro i tre
interpellati
-Lo
so! Il fatto è che Al non di fida della cattiva fama del
colonnello, e, non ha tutti i torti! Quante volte avrete sentito qui
al quartier generale, che lui è andato con questa, quella e
l'altra poi non facciamo l'elenco o non finiamo più! Molti
vorrebbero fargliela pagare per il fatto che lui gli ha portato via
la ragazza.- precisa il tenente Hawkeye
-Lo
sappiamo tenente, anche noi, siamo vittime!- enunciano i tre
-Immaginavo!
Dunque Al non sta facendo altro che difendere Edward!-
-Infatti
fa bene!- terminano i tre
Roy,
a differenza di loro, non è così comunicativo, resta
sulle sue, chiuso in se stesso. Vorrebbe andare da lei, ma teme che
Al lo infilzi; vorrebbe telefonare, ma ha paura della reazione
isterica di Al; vorrebbe rivelare ad Al che i sentimenti che prova
per Ed sono autentici, ma non vuole chiamare l'agenzia di pompe
funebri... insomma, vorrebbe fare tante cose, ma fondamentalmente gli
manca la determinazione, probabilmente, un'esperienza fallita, lo
riduce così!
Accanto
a lui, regna il più assoluto silenzio, che però, viene
interrotto da un picchiettio sulla finestra... il tipico picchiettio
di chi lancia sassolini sul vetro, che può essere facilmente
confuso con le gocce di pioggia che s'infrangono sul vetro, ma per il
colonnello una specie di richiamo... istintivamente si affaccia,
scruta nel giardino una qualche figura, ma nulla, solo grigio...
quando sta per rinunciare e sedersi di nuovo, ecco che intravede
qualcosa di bianco, qualcosa che risalta in tutto quel grigio... un
abito bianco, e il volto angelico della persona che ama.
-Tenente,
per oggi il mio turno è finito!- esclama il colonnello
infilandosi il soprabito, per poi uscire di corsa dall'ufficio.
-Eh...
mancano ancora... 20 minuti... troppo tardi è già
andato!- sospira Riza immaginando il motivo...
Scale,
scale e ancora scale! Roy le percorre di corsa sono loro l'unico
ostacolo che lo separa dalla sua amata. Poi eccolo arrivare nel
cortile...
-ED!-
esclama lui tutto trafelato
-Colonnello!-
aggiunge lei, fiondandosi tra le sue braccia
-Temevo
di aver avuto un'allucinazione!-
-E io
credevo che non mi avessi sentito!-
Un
bacio, un tenero bacio sotto le carezze della pioggia...
-Ed
ma sei tutta bagnata!-
-Non
ho preso l'ombrello, Al... non sa che sono qui!-
-Cooooosa!
Sei scappata...-
-Si...
per venire da te!-
Il
ventinovenne le sorride benevolo, l'abbraccia nuovamente e la prende
per mano...
-Non
puoi rimanere tutta bagnata, ti prenderai un malanno...-
-E
già!-
-Vieni
con me!-
-Non
mi porti da Al, vero?-
-Fossi
matto... tu vieni con me, a casa mia...-
-A...
a casa tua... io... io e te da... da soli...-
-Si
c'è qualche problema?-
-Nooo...
nessuno...-
-Allora
vieni...-
Il
colonnello stringe la sua mano e inizia a correre conducendo la
giovane, davanti al portone di casa sua...
Ed
sgrana gli occhi, il suo amato abita in una splendida villetta, con
un giardino bene curato.
-Ma è
tua!?- chiede Ed incuriosita
-Certo
che è mia...- poi Roy le si avvicina all'orecchio e le
sussurra... -appena ci sposeremo sarà nostra!-
La
ragazza assume un colorito sul rosso, quasi come la sua camicetta,
vien guardata con estrema tenerezza del suo compagno, che la invita
ad entrare.
Mustang
accende la luce, e, grazie a questa, nota che l'abito che porta la
ragazza, essendo bianco ha assunto una tonalità del tutto
trasparente...
-Roy
calma i bollori... è fradicia se non si fa un bagno caldo, si
prenderà un malanno!- pensa il colonnello vergognandosi dei
suoi pensieri poco casti...
-Che
le prende taisa!?- chiede la giovane sciogliendosi i capelli e
togliendosi la camicia.
Davanti
al colonnello si presenta un vero e proprio angelo... lunghi capelli
biondi, forme sinuose lascite intravedere dal vestito bagnato, occhi
dolci a cui è facile cedere.
Roy a
quella visione celestiale non riesce a trattenersi, la prende per un
braccio e la porta verso di se... baciandola apparentemente.
-Ta...
taisa... no... non adesso... è meglio se togliamo i vestiti
bagnati!- scongiura la bionda
Il
moro non perde tempo, le toglie l'abito facendola restare solo in
biancheria e la guarda beatificandosi...
-Ed...
non sapevo che... nel mondo ci fosse tanta bellezza...-
-Ta...taisa...-
-No,
Roy! Capito Roy...-
-Va
bene Roy...-
-Tu
sei bella... bellissima... Edward...-
A
quelle parole Ed arrossisce ulteriormente, abbandonandosi
completamente tra le braccia del superiore e ai suoi baci...
Esattamente
dall'altra parte della città, Al sta preparando la cena per
lui e per Edward, e mentre è ai fornelli pensa che è
stato troppo duro con lei, sta volta aveva davvero esagerato.
-Ecco
finito! Per farmi perdonare, le ho preparato tutti i suoi piatti
preferiti!- dice Al imbandendo la tavola con tutti i piatti.
Il
ragazzo si toglie il grembiule, appoggiandolo sulla sedia, poi si
apre la porta, della camera della sorella, dicendo
-Ed
scusa per come mi sono comportato... ma vedi il fatto è
che...-
Il
ragazzo si blocca, quando avverte un leggero frescolino
nell'ambiente, apre immediatamente gli occhi e appoggiando una mano
sulla fronte dice...
-Avrei
dovuto immaginarmelo! Eh! Qualcuno dovrebbe incollare i piedi di
quella ragazza!-
Detto
questo, il ragazzo si fionda in cucina copre quelle pochi piatti che
ha preparato e corre fuori casa, alla ricerca della sorella.
A
casa Mustang invece, Ed si trova tra le calde ed accoglienti braccia
del colonnello, quel bacio sembra interminabile, quasi eterno... poi
il moro l'accarezza dolcemente privando la giovane della sua
biancheria, mentre lei, lo aiuta a disfarsi dei suoi indumenti, e, i
due amanti rimangono come mamma li ha fatti...
La
sdraia sul letto e si mette a cavalcioni su di essa... chinandosi per
baciarla ancora.
-Taisa
ho un po paura...- dice Ed un po' timorosa
-Ancora
con questo taisa! Ed non siamo in servizio! Ora sono solo Roy e tu
Edward!-
-Scusami
hai ragione!-
-Bene!
E ora sta tranquilla va tutto bene!- la rassicura il moro
-Va
bene-
Un
altro bacio e tenere carezze... gesti semplici, che si fanno via via
più intendi e profondi... i battiti del cuore e i respiri si
confondo mentre i rumori del mondo cessano...
“Sento
il suo amore... la sua prorompente tenerezza... e voglio
accoglierli... ci stiamo unendo e voglio essere una cosa sola con
lui! L'amore di Roy... sarà con me per sempre... Ma io ho
bisogno di sapere se riesci a sentire il mio amore...? Se percepisci
i miei sentimenti...? Se capisci che ti amo...?” pensa
la ragazza
Edward
si sveglia accoccolata sul petto di Roy, che le sta accarezzando
avidamente i capelli e parte del viso...
-Roy...-
chiama flebile la ragazza
-Ti
sei svegliata mon chèrie! Come ti senti...- domanda il moro
-Bene...
se sono accanto a te!-
-Lo
so!-
Altri
baci e altre carezze si susseguono... giochi notturni che si
ripetono... per poi accoccolarsi l'uno accanto all'altra tra le
braccia di Morfeo... con le mani unite... unite come lo sono i loro
cuori...
Nel
frattempo Al continua incessantemente a cercare sua sorella. Si
rivolge a tutti i conoscenti, setaccia ogni angolo della città...
fino a ritrovarsi all'alba fradicio come un pulcino davanti alla
maestosa entrata di casa Amstrong.
-Santo
cielo! E ora dove sono capitato!- pensa Al
-Chi
c'è laggiù?- chiede Amstrong mettendosi a braccia
conserte davanti ad Al
-Ehm,
chiedo scusa per l'intrusione, sono Alphonse Elric, sto cercando mia
sorella!-
-Elric!
Oh ma allora sei il mio collega alchimista d'acciaio!-
-Collega?-
-Io
sono Alex Luis Amstrong! L'alchimista nerboruto!-
-Salve
maggiore! Ha per caso visto, intravisto mia sorella?-
-Spiacente,
non l'ho proprio vista!-
-E
ora dove vado!?-
-Hai
provato ad andare a casa del colonnello Mustang!?-
-Manco
so dove abita!-
-Ti
ci accompagno io!-
-Questo
è culo!- pensa Al aspettando il maggiore
Dopo
di che, il giovane Alphonse viene accompagnato dal maggiore Amstrong,
a casa di Mustang in macchina. I due suonano, ma nessuno viene ad
aprire. Così Al usa l'alchimia per aprire la porta, ma viene
fermato dal maggiore che ha una chiave in mano...
-E
quella!?- chiede curioso
-E'
la chiave per entrare! Sai il colonnello ha il sonno pesante! E
quindi tutti io e il tenente Hawkeye ne abbiamo la chiave per casi di
emergenza!- spiega il maggiore
-Capito!-
Entrambi
salgono al piano di sopra. Arrivati dinnanzi alla porta della camera
da letto, Al la apre e quello che vede lo spiazza completamente: Ed e
Roy tutti nudi nello stesso letto!
-No...
non può essere vero... qualcuno mi dica che è un
incubo!- pensa Al...
Al li
guarda per bene, Ed ha il volto immerso tra i cuscino, sopra di lei
il colonnello, con il volto appoggiato sulla sua schiena... con le
mani unite...
Il
giovane Elric non riesce a guardarli... questo per lui è un
vero trauma. In men che non si dica la sua pressione sanguigna cala
in modo vertiginoso, e, in un attimo, eccolo cadere a terra come un
sacco di patate.
§§
Ritorniamo al presente... §§
-Che
fatica però!- esclama Trisha
-Non
sembrava così difficile fare ginnastica!- aggiunge Rei
-Eh,
bimbi è molto complicato!- Spiega Winry
-Zia
Winry possiamo farti una domanda!-
-Ditemi
piccoli!-
-Ma
tu e zio al fate ginnastica!?-
-Ehm...
si... qualche volta... ora no!-
-Perchè
hai il pancione!-
-Esatto!-
Eccoci
giunti alla fine di questo capitolo
Mamma
mia, dopo cent'anni lo finito... con la scuola di mezzo e la febbre
(tra le altre cose non sono ancora guarita!) si va a rilento! -.-''
Dunque...
passiamo ad una piccola precisazione....
Per
chi non ama l’inglese, o per chi d’inglese se ne intende poco, il
titolo di questo capitolo: In the
Rain significa Sotto
la Pioggia.
Premetto
che Al, poveraccio mi fa sempre più pena, ma a parte questo,
spero
vi piaccia come al solito ^_^
un
bacione a tutti quanti...
Shurei
A
causa dell'inizio della scuola, le pubblicazioni andranno a rilento,
soprattutto dato il fatto che quest'anno sono in 5 superiore e la
mole di studio è superiore... abbiate pazienza e in un momento
libero, pubblicherò gli arretrati! Scusate tanto!!
Kiss
kiss
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