Non voglio niente se non te.

di FP_09
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il momento tanto atteso. ***
Capitolo 2: *** Come una famiglia vera. ***
Capitolo 3: *** Ho fatto una ca**ata. ***
Capitolo 4: *** Ho bisogno di te Camilla! ***



Capitolo 1
*** Il momento tanto atteso. ***


Questi personaggi non mi appartengono ma sono di proprietà dei rispettivi proprietari di copyright. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro. NdA:Questa è la mia prima fanfiction,abbiate pietà. Spero vi piaccia. Se vi va recensite,buona lettura:) -"Papà ci sei?" Chiese Tommy... -"Amore,sono qui" rispose Gaetano. -"Ho tanto sonno" -"Adesso papà ti porta a nanna..ok?" Disse Gaetano. Tommy annuì. Gaetano prese il piccolo in braccio,guardò Camilla e disse:"Porto Tommy a letto e poi..." Camilla rispose decisa:"E poi vai a dormire anche tu..è meglio" Gaetano la guardò con occhi rassegnati e andò nello studio.. Si mise nel letto con il piccolo che dormiva placidamente..lo osservò per un tempo indefinito,non gli sembrava possibile che stava perdendo una cosa così bella..e anche questo lo deve alla sua Camilla. Gaetano guardò l'orologio..era l'1 e mezza e il sonno non si faceva sentire. Decise che quella sera non poteva finire così. Sapeva che se Potty non li avesse interrotti Camilla l'avrebbe baciato. Così si accertò che Tommy dormisse e andò da Camilla. Dopo il bacio mancato in salotto anche Camilla non riusciva a dormire..era persa nei suoi pensieri..pensava al suo Gaetano,alle emozioni che stava perdendo,lo amava e purtroppo non poteva fare niente. Doveva stare con Renzo,lo doveva fare per Lievietta. Non poteva deluderla. I suoi pensieri furono interrotti... Gaetano aprì la porta della camera da letto di Camilla,sapeva che era sveglia,il suo cuore lo sapeva. Lui indossava solo un paio di pantaloni da tuta,era tremendamente sexy e Camilla alla vista dell'uomo che amava rimase senza parole. Lo guardava con occhi carichi di amore,di desiderio..ma allo stesso tempo consapevoli,consapevoli del fatto che non sarebbe successo niente. Lei,invece,indossava solo una maglia larga..era la prima cosa che aveva trovato nell'armadio,probabilmente era di Renzo. E quando Gaetano la vide,seduta in mezzo al letto,con quella maglia che le copriva appena metà coscia,sentì che il suo cuore la desiderava come mai prima..e non solo il cuore. -"Che ci fai qui?" Chiese Camilla,appena le tornò la forza di parlare.. -"Abbiamo un discorso in sospeso io e te." Disse deciso Gaetano,guardandola dalla testa ai piedi. -"A me non sembra" disse Camilla arrossendo. Gaetano si avvicinò e si sedette accanto a lei. -"Dimmi la verità Camilla. Ti prego. Lo so che tu mi ami,il mio cuore lo sente ogni volta che ti ho vicino,te lo si legge negli occhi che mi desideri quanto ti desidero io. Ammettilo." Camilla abbassò lo sguardo,stava per scoppiare,non ce la faceva più a rifiutare quell'uomo che ama e che la ama da anni. E una lacrima le cadde dagli occhi. Gaetano non era abituato ad una Camilla fragile e provò ancora più amore,se possibile,nei confronti di quella donna fantastica. Le prese il viso tra le mani,le asciugò le lacrime e guardandola negli occhi le disse:"Scusami Camilla,non dovevo venire. Volevo una risposta. Io non ce la faccio ad averti vicino sapendo che non ti posso baciare,toccare.. Capisci? Dio,io ti amo Camilla,ti amo più della mia vita. Vederti piangere mi spezza il cuore. Tranquilla domani mattina io e Tommy ce ne andremo." Le dà un bacio sulla fronte e con il cuore in pezzi,si avvia verso la porta. Quando Gaetano sta per uscire dalla stanza,Camilla lo blocca,lo tira dentro e chiude la porta a chiave. Gaetano la guarda spiazzato,non si aspettava questa reazione. E senza dire niente Camilla lo bacia. Con tutta la passione che possiede. Tutta la passione repressa negli anni in cui sono stati lontani. Lui all'inizio resta immobile e quando realizza che la sua Camilla finalmente è tra le sue braccia,ricambia il bacio con la stessa passione. Le mani dei due iniziano a muoversi. Tra carezze e baci sì ritrovano sul letto. Guardandosi negli occhi Gaetano sfila la maglia a Camilla e Camilla sfila i pantaloni a Gaetano. Sono in intimo. E capiscono che è arrivato il momento tanto atteso. Il loro momento. Quella notte gli apparteneva. In un attimo eterno diventarono finalmente una cosa sola,ed era la sensazione più bella che potesse esistere. Si amarono tutta la notte e si addormentarono all'alba..felici,abbracciati e con la convinzione di non lasciarsi mai più.

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Capitolo 2
*** Come una famiglia vera. ***


Era domenica e per fortuna Torre non si era fatto vivo dalla questura. Gaetano era sveglio da un po’ ma non aveva nessuna voglia di alzarsi,soprattutto quella mattina. Così decise di rimanere ancora nel letto,con la sua Camilla che dormiva sul suo petto con il sorriso sul volto. Non desiderava altro,erano 10 anni che aspettava quel momento. E quella notte capì che anche Camilla lo desiderava.
Di storie ne aveva avute tante ma nessuna,nemmeno tutte insieme, potevano essere paragonate a una notte d’amore con la sua professoressa. L’unica donna in grado di fargli capire cos’è l’amore,di fargli provare emozioni mai provate prima,assurde ma allo stesso tempo meravigliose. Guardò l’orario ed erano le 11:00. La domenica Tommy si svegliava sempre verso le 12:00 e così,anche se con un peso sul cuore,decise di alzarsi,con la speranza di non svegliare Camilla.
 Si rivestì e andò a controllare il suo piccoletto. Dormiva ancora come un ghiro e decise di farsi una bella doccia,non era ancora del tutto sveglio.
Prima però si avviò verso la cucina per bere un bicchiere d’acqua..e il risveglio fu immediato.
Trovò Renzo sul divano,furioso come non mai. Gaetano sbarrò gli occhi,sentì la gola improvvisamente secca,ma non per paura che Renzo gli facesse qualcosa,ma per Camilla…che ignara di tutto dormiva ancora tranquillamente.
 

…………….Silenzio totale……………..
 
-“Dormito bene Vicequestore? Ho visto come dormivate abbracciati felicemente tu e MIA moglie nel MIO letto. Sono tornato prima da Londra,per fare una sorpresa a Camilla. Ma a quanto vedo l’ha fatta lei a me.” Disse Renzo con amarezza e lanciando uno sguardo carico di odio verso Gaetano.
Gaetano sbiancò…e disse con tutta la calma presente nel suo corpo in quel momento:” Senti Renzo,io..cioè io e Camilla possiamo….”
Renzo lo interruppe..-:”No,tu e Camilla non dovete proprio niente.” Si alza di scatto e si precipita su Gaetano,tirandogli un pugno sulla mandibola. Gaetano cadde. Si toccò la parte colpita e vide che perdeva sangue dal labbro inferiore. Non fece in tempo ad alzarsi che comparve Camilla. E mentre si avvicinò a Gaetano disse rivolgendosi al marito:”Renzo ma sei impazzito?”..guardò Gaetano e con occhi carichi di preoccupazione e dolcezza,disse:”Gaetano,tu stai bene?” accarezzandogli la guancia..Gaetano annuì e disse:”Stai tranquilla Cami,non è niente.”
Renzo era ancora più fuorioso e disse:”Ma bene,che bel quadretto,sembrate proprio marito e moglie..peccato che tuo marito sono IO Camilla!! Hai anche il coraggio di chiedermi se sono impazzito? Quest’uomo è la rovina del nostro matrimonio. Sono 10 anni che lo sopporto,10 Camilla!! E che succede? Mi allontano per una notte,per LAVORO, e quando rientro trovo MIA moglie nel letto,abbracciata al poliziotto superpiù! E non dirmi che non è successo niente,Camilla! Da quanti anni va avanti questa storia? Da sempre? Ammettilo una buona volta!!”
Camilla contrattaccò subito:”Senti Renzo,adesso calmati. Prima di stanotte,tra me e Gaetano,non è mai successo niente! MAI! E non farmi la paternale adesso perché anche tu qualche anno fa mi hai fatto una bella sorpresa! O ti sei dimenticato? A me dispiace che tu lo abbia scoperto in questo modo..ma appena saresti tornato te l’avrei detto IO. Il nostro matrimonio è finito tanti anni fa,lo sappiamo entrambi. Ci abbiamo riprovato ma è andata male e…”
-:”E non aggiungere altro Camilla. Volevi ferirmi e ci sei riuscita. Ma ora dici al tuo amichetto che è stata solo una notte,che mi ami e che volevi farlo solo per ripicca. Ti perdono tesoro.” Disse Renzo tranquillo e convinto.
-:”No Renzo,non ci penso proprio,io AMO Gaetano. Non è stata solo una notte. Io voglio stare con lui e non l’ho fatto assolutamente per ferirti. L’ho fatto perché lo volevo,perché sono troppi anni che ci prendiamo in giro. “ affermò decisa Camilla.
Renzo non aggiunse altro,li guardò entrambi con odio e disprezzo,e se ne andò sbattendo la porta.
Dopo qualche minuto di silenzio Camilla guardò Gaetano e disse:” Mi dispiace Gaetano,ti fa male?”
-:”Un po’..ma stai tranquilla Camilla. A me dispiace che tu abbia dovuto affrontare tutto questo per colpa mia.”disse abbassando lo sguardo Gaetano.
-:”Ma che dici amore mio?” Rispose Camilla alzandogli il viso..”Magari avrei preferito che non lo scoprisse così e che tu non ci fossi andato di mezzo..ma io ti amo Gaetano,lo capisci? Ti amo da sempre..e sono sempre stata codarda,lo so..ma ora non voglio perdermi più niente. Voglio stare con te. Sempre se lo vuoi tu..” concluse Camilla guardandolo negli occhi.
Gaetano non ci credeva..la sua Camilla finalmente gli stava dicendo che lo amava e disse:”Ovvio che lo voglio professoressa,ti amo.” -Piccolo bacio- “Ti amo.” -Altro piccolo bacio- “Ti amo” –Altro piccolo bacio- “Potrei continuare per sempre,sai?” Sorrisero entrambi e Camilla disse:”Dai,andiamo in bagno che ti medico la ferita Vicequestore.” E quando,finalmente,stavano per alzarsi da terra,un piccolo ometto spuntò da dietro.
Tommy si era svegliato e per fortuna non aveva sentito niente.
Quando vide il suo papà con quella piccola ferita insanguinata,gli corse tra le braccia e disse con una vocina preoccupata e dolcissima:”Ti sei fatto male papà?”
Al sentire la preoccupazione del figlio,Gaetano si commosse e rispose:”Tranquillo,piccolo mio,papà sta bene.”
Tommy sciolse l’abbraccio e guardandolo disse sorridendo:”Davvero papà?”
-:”Certo Tommy,papà sta bene,che dici se adesso andiamo tutti insieme a medicare questa piccola ferita? Così il tuo papà starà ancora meglio” si intromise Camilla sorridendo..e gli accarezzò i capelli.
Tommy sorrise e urlò:”Sì Camilla.” e l’abbracciò.
Si alzarono tutti e tre da terra si presero la mano e si avviarono insieme verso la porta del bagno.
Come una famiglia vera.
 
 
 
NdA: Avrei dovuto postarlo tra qualche giorno,ma siccome mi è venuta la febbre,sono bloccata a casa. Sono rimasta molto contenta che il primo capitolo sia piaciuto. Spero vi sia piaciuto anche questo. Fatemi sapere,se vi va. Ovviamente i consigli sono sempre ben accetti. Un bacio :)

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Capitolo 3
*** Ho fatto una ca**ata. ***


Dopo aver medicato la piccola ferita a Gaetano,Camilla si dedicò alla cucina e Gaetano chiamò in questura avvisando il collega Torre che non sarebbe andato,escluse emergenze. Camilla preparò un pranzetto al bacio per il suo uomo e per il suo ometto..e per la prima volta non dimenticò niente sui fornelli. La presenza di Gaetano e Tommy a casa,l’aveva fatta rinascere. Quante cose erano accadute in meno di 24 ore. Non l’avrebbe mai immaginato. La felicità era piombata nella sua vita in un battito di ciglia.
Dopo aver pranzato tra risate e  coccole,Camilla si ritrova di nuovo da sola in cucina,a lavare i piatti,perdendosi nei suoi pensieri..
 
Gaetano era rimasto accoccolato con Tommy sul divano,a guardare i cartoni animati..erano le 15:00 e si accorse che il piccoletto si era addormentato. Si alzò piano dal divano,diede un bacio sulla fronte a Tommy e con passo felpato si avviò verso la sua Camilla. Lei era di spalle,la prese per i fianchi e la strinse forte tra le sue possenti braccia,dandole un bacio sul collo. A quel contatto,così spontaneo,così pieno d’amore,Camilla rabbrividì..erano anni ormai che non ne riceveva uno simile da Renzo.
Camilla girò piano il volto verso Gaetano,per incontrare i suoi bellissimi occhi verdi/azzurri,e gli sussurrò,con commozione nella voce:”Amore mio.” E gli diede un dolcissimo bacio sulle labbra.
Gaetano rabbrividì a sua volta. -:”Non sai quanto ti amo. Non sai da quanto tempo aspettavo questo momento. Sei la mia vita.” Disse Gaetano baciandole di nuovo il collo,ripetutamente.
Prima di perdere del tutto il controllo,Camilla disse:”Ehi Vicequestore,mi sà che dovrai aspettare ancora un po’..sei matto? C’è Tommy sul divano..”
-:”Tommy dorme..e dovresti sapere che tu non mi basti mai,Prof.” Replicò Gaetano con voce carica di desiderio,continuando a baciarle il collo.
-:”Dai amore..e se si sveglia? Ci ha già beccati Renzo,non vorrai farti beccare anche da tuo figlio?” rispose Camilla con voce implorante,se avesse continuato non sarebbe riuscita più a fermarsi.
-:”Ok,ok..hai ragione amore..ma sappi che stasera non accetto scuse!” disse Gaetano,dando un ultimo bacio sul collo della sua Camilla.
-:”Non ti prometto niente tesoro mio..stasera torna Livietta..dovrei spiegarle tutte le cose che sono successe in sua assenza..capisci vero?” disse Camilla accarezzandogli la guancia.
-:”Va bene amore mio..stai tranquilla,Livietta capirà.” cercò di tranquillizzarla Gaetano.
-:”Lo spero Gaetano,lo spero.” Disse Camilla abbassando lo sguardo.
-:”Dai vieni qui,prometto di stare buono.” Rispose Gaetano abbracciandola. Camilla sorrise e l’abbracciò stretto.


Dopo,Gaetano andò vicino al suo piccoletto sul divano..e si addormentò.
Camilla,nelfrattempo,finì di sistemare la cucina e quando andò nel salotto e vide Gaetano e Tommy,abbracciati come due cuccioli,ebbe un colpo al cuore. Erano troppo teneri.
Si mise sull’altro divano a guardare la TV e quando stava anche lei per addormentarsi sentì un telefono suonare e corse a vedere quale fosse. Era il cellulare di Gaetano..non fece in tempo a leggere il nome e così apri il telefono per controllare se era Torre..quando sbloccò lo schermo arrivò un messaggio..
 

Da:Alba
…”Non scappare dai problemi,Gaetano. Rispondi..ti devo parlare!! Non puoi lasciarmi così..non dopo ieri pomeriggio.”
 

Camilla sbiancò…e un milione di domande all’improvviso nella sua testa…-“Quali problemi?”-…-“Che vuole questa donna da lui?”-…-“Cos’è successo ieri pomeriggio?”-…si buttò sulla sedia in cucina..ad un passo dal piangere..e all’improvviso sentì la porta d’ingresso aprirsi..era Livietta.
:-“Sono tornata mamma!!” annunciò Livietta,stranamente sorridente. Camilla corse ad abbracciarla,niente di più consolatorio dell’abbraccio di sua figlia.
-:”Bentornata tesoro mio,come stai?” chiese Camilla continuando ad abbracciarla.
-:”Ehi tutto bene mamma..è successo qualcosa? Hai litigato con papà?” rispose preoccupata Livietta.
Camilla non riuscì a parlare e scoppiò a piangere.
Livietta ancora più preoccupata le chiese:”Ti va di parlarne? O rimandiamo a domani?”
Camilla disse singhiozzando:”Stai tranquilla amore,ti dispiace se rimandiamo a domani?” sapeva che doveva parlare con la figlia al più presto..ma non ce la faceva..quel messaggio l’aveva distrutta..molto di più della litigata con Renzo.
-:”Certo,starò in ansia fino a domani,ma se non te la senti,stai tranquilla mamma!” l’abbracciò Livietta.
-:”Com’è andata la festa tesoro?” chiese Camilla,cambiando argomento e accennando un sorriso. Non voleva far soffrire ancora Livietta.
-:”Benissimo,ci siamo divertiti un sacco mamma!” rispose Livietta,fingendo un sorriso,era molto preoccupata per sua madre..non l’aveva mai vista piangere.
-:”Mi fa piacere tesoro!” disse Camilla,abbracciandola.
 
 
 
 
Stavano cenando..Camilla,Livietta,il piccolo Tommy e lui..Gaetano.
Per fortuna Gaetano aveva dormito tutto il pomeriggio e Camilla non aveva dovuto affrontare anche lui.
Mentre cenavano Camilla fece in modo di non incontrare mai il suo sguardo. Gaetano si accorse che era successo qualcosa..decise di fare finta di niente per il momento,c’erano i figli e non avrebbero potuto chiarire.
 
 


2:00 di notte.
 
Erano svegli entrambi..e come la notte precedente,Gaetano decise di andare nella camera di Camilla.
Entrò,si guardarono per un po’ di tempo.
Il primo a trovare il coraggio di parlare fu Gaetano:“Cos’è successo amore mio? Perché mi hai evitato tutta la sera? Ti sei già pentita? Hai parlato con Livietta e ha reagito male? Ti prego parlami.”
-:”Calmo Gaetano..no,non ho ancora parlato con Livietta e non mi sono pentita.” Rispose Camilla.
-:”E cos’è successo? Ho detto o fatto qualcosa che non va?”
-:”Questo dovresti dirmelo tu Gaetano.”
Gaetano la guardò spiazzato..
-:”In che senso Camilla?” domandò Gaetano,sempre più confuso.
-:”Oggi pomeriggio,quando dormivi,il tuo cellulare ha squillato..sono andata a prenderlo per rispondere ma non ho fatto in tempo..e non avevo visto chi era..così,pensando fosse Torre per qualche emergenza,ho sbloccato lo schermo e ti è arrivato un messaggio..e l’ho letto involontariamente..” spiegò Camilla con una punta di amarezza nella voce.
-:”E poi? Chi era Camilla?” domandò preoccupato Gaetano.
-:”Controlla tu..e dopo magari mi spieghi.” Disse Camilla sospirando e sperando con tutto il cuore che fosse tutto un equivoco.
Gaetano prese il suo cellulare e lesse il messaggio..rimase di stucco..
-:”Senti Camilla..te la ricordi Alba,vero?”
-:”Si.”
-:”Ecco quando stavamo insieme..abbiamo…abbiamo fatto l’amore senza precauzioni..e forse….forse…”
-:”Forse?!” lo incitò Camilla,sentendo già le lacrime scenderle sul viso.
-:”Forse è incinta Camilla..ma non è sicuro che sia io il padre. E ieri pomeriggio..è venuta in questura proprio per dirmi questo..ma io non l’ho lasciata per questo,io non provo nessun sentimento nei suoi confronti. Io amo te,Camilla,credimi!” Disse Gaetano iniziando a sentire un nodo in gola.
Camilla abbassò lo sguardo..ormai le lacrime scendevano senza alcun freno.
-:”Camilla ti prego,credimi. Tra una settimana arrivano i risultati delle analisi. Si saprà con certezza se è incinta e dopo faremo il test del DNA. Se sarò io il padre..me ne occuperò..ma non ritornerò con Alba. Io voglio stare con te amore mio. Ieri notte,proprio qui dentro,ho provato emozioni meravigliose con te,ho fatto per la prima volta l’amore..e non ho fatto sesso. Perché con Alba era solo sesso. Ti giuro,amore mio.” Gaetano iniziò a piangere..non poteva perdere la sua Camilla..non riusciva nemmeno a pensare a una vita senza lei.
Camilla non alzò lo sguardo..era lì,seduta sul letto,immobile..non riusciva a guardare Gaetano.
-:”Camilla,amore mio,ti prego dimmi che non finirà..” disse singhiozzando Gaetano. La prese e la strinse tra le sue braccia..Camilla a primo impatto si lasciò trasportare..stettero abbracciati,singhiozzando,per un po’ di tempo..
-:”Gaetano,vai da Tommy..” sussurrò Camilla,sciogliendo l’abbraccio.
-:”Mi stai dicendo che è finita Camilla?” rispose con voce tremante Gaetano.
-:”Ho bisogno di pensare Gaetano..per favore domani mattina andate in albergo..ti prego lasciami sola..” riprese a piangere Camilla.
-:”No,amore mio,no..ho fatto una cazzata,lo so..ma non può finire così Camilla,non può! Io ti amo…”
Camilla continuò a piangere..non gli rispose.
Gaetano se ne andò dalla camera di Camilla e tornò in studio.
Si mise sul letto..pensava a quanto fosse stato stupido e irresponsabile…ora che potevano vivere la loro storia d’amore in pace lui aveva rovinato tutto.
Si mise le mani in faccia,le lacrime scendevano da sole,nella sua testa un unico pensiero:”Sono un coglione,ho perso la mia Camilla.”
Mentre Camilla pensava a quello che aveva pensato la mattina stessa:”La felicità in un battito di ciglia…”……e ora? Provava tutto tranne che felicità..era distrutta…
 
Ognuno aveva bisogno dell’altro..ma lui distrutto da una parte e lei da un’altra…erano così vicini eppure così lontani…
 
 
 
NdA: Ecco qua il terzo capitolo! Ricordate Alba,vero? La donna bionda apparsa durante il caso Rosati..In questo capitolo c’è un Gaetano fragile,lo so..ma ho sempre pensato che dietro la corazza da Vicequestore ci fosse un’anima fragile. Spero vi sia piaciuto! Come al solito,se vi va,fa sempre piacere sapere cosa ne pensate. Un bacio :)

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Capitolo 4
*** Ho bisogno di te Camilla! ***


Era mattina ormai. Nè Camilla nè Gaetano chiusero occhio. Avevano entrambi occhi rossi e occhiaie..
Si scontrarono in cucina..
-:"Buongiorno." sussurrò Gaetano.
-:"Buongiorno." rispose Camilla.
-:"Oggi io e Tommy andremo in albergo.." disse Gaetano con un filo di voce.
-:"Ok,grazie.." rispose Camilla senza guardarlo in faccia.
-:"Sei sicura Camilla?" chiese Gaetano con un minimo di speranza.
-:"Sicurissima..ti ho già detto stanotte che ho bisogno di pensare Gaetano..con te in casa peggioreremmo solo la situazione." affermò Camilla.
-:"D'accordo.." disse Gaetano abbassando lo sguardo.
Camilla andò in bagno a prepararsi e Gaetano andò a preparare le cose sue e di Tommy.


*a pranzo*

-:"Perché Gaetano e Tommy sono andati in albergo,mamma?" chiese Livietta confusa.
-:"Tra qualche giorno torneranno a casa loro e.."
-:"Hai litigato anche con Gaetano,vero mamma?" la interruppe Livietta.
-:"Si..è arrivato il momento che ti dica tutto tesoro..finisci di pranzare e poi ti racconto." disse decisa Camilla.


*in salotto*

-:"Era buona la pasta della nonna,vero tesoro?" disse Camilla.
-:"Si mamma,buonissima. Non divagare ora e raccontami tutto,ho bisogno di sapere la verità." affermò Livietta.
-:"Ok ok..scusa tesoro..ecco,io e tuo padre ci siamo lasciati." sussurrò Camilla abbassando lo sguardo..aveva paura della reazione della figlia,aveva paura di deluderla.
-:"Questo l'avevo capito mamma,papà doveva tornare ieri da Londra e oggi non è nemmeno venuto a pranzo..è per Gaetano?"
-:"Non proprio tesoro..il matrimonio tra me e tuo padre non poteva più andare avanti.."
-:"Lo so mamma...sono anni ormai che vi sento urlare dalla mia stanza. E' da quando ero piccolina che vi sento litigare..quante volte ho fatto finta di dormire e invece ero nel letto a piangere abbracciata a un pupazzo sperando che la smettevate presto..e invece continuavate,continuavate..." disse Livietta guardando un punto fisso sul pavimento,sentiva le lacrime scenderle sul viso, non aveva mai confessato queste cose a nessuno.."sai mamma,ricordo ogni singola vostra litigata. Le litigate per Gaetano, per quella cartolina da New York, per le intromissioni della nonna, per Passarelli..e tante altre...poi è arrivata Carmen, tu e papà vi siete lasciati, sono stata male ma allo stesso tempo ero felice perché finalmente vi vedevo felici, non litigavate più. Ma poi avete deciso di rimettervi insieme, sono stata contenta all'inizio perché pensavo che davvero non avreste più litigato, ma dopo pochi mesi è tornato tutto come prima. Io sono cresciuta e ho iniziato ad 'abituarmi' ai vostri litigi,mi tenevo tutto dentro..e come al solito, davanti a voi fingevo un sorriso, perché anche i figli fanno di tutto per non far soffire i genitori. Mi ricordo i tuoi sorrisi in presenza di Gaetano, che poi sono svaniti da quando siamo andati a Barcellona e sono riapparsi qui... Mi ricordo papà che aveva perso la testa per la mia supplente di danza, posso far finta di non vedere le cose mamma..ma queste cose le porterò sempre con me... Io ringrazio te e papà per aver cercato di rendermi felice, soprattutto te, mamma, perché hai rinunciato a Gaetano per me... Lui ti ama davvero, non fartelo scappare ora che puoi stare con lui. L'altra notte l'ho beccato sul divano mentre guardava una tua foto, eri incinta, stava pensando a voce alta..diceva qualcosa tipo:'sarebbe stato bello avere un bimbo tutto nostro professoressa'... Mi ha fatto una tenerezza incredibile! Se vuoi stare con lui, vai tranquilla mamma, pensa un po' a te, io approvo." disse Livietta asciugandosi le lacrime accennando un sorriso.."non voglio sapere perché avete litigato tu e Gaetano, ti voglio bene mamma!" concluse abbracciandola.
Camilla non sapeva cosa dire, non pensava che Livietta avesse sofferto così tanto.
-:"Livietta, amore mio, io non pensavo che tu... Mi dispiace tanto tesoro mio" iniziò a piangere Camilla.
-:"Tranquilla mamma, ora sto bene, non devi sentirti assolutamente in colpa. E ora scusami, devo andare a studiare greco da Greg..domani compito in classe!" si alzò dal divano, diede un bacio a Camilla e senza darle il tempo di rispondere corse via.
Camilla rimase tutto il pomeriggio sul divano a pensare a Livietta. Anche se le aveva detto di stare tranquilla si sentiva terribilmente in colpa. Solo quel pomeriggio capì che sua figlia non era più una bambina.


*dopo una settimana*

E' passata una settimana (è domenica).
Camilla e Gaetano non si erano più sentiti, nonostante le mille chiamate e i mille messaggi di Gaetano.
Camilla e Livietta avevano riacquistato un rapporto normale dopo un'altra lunga chiacchierata.
Renzo era passato a prendere le sue cose e stava in albergo.
Gaetano era appena tornato a casa.
Tommy passava il week-end con Eva.

-:"Mamma io vado, la madre di Giada mi sta aspettando in cortile, domani mattina ci accompagnerà lei a scuola. Oggi pomeriggio andremo al cinema, ti chiamo stasera prima di andare a dormire. Ti voglio bene!!" disse Livietta prendendo le ultime cose.
-:"D'accordo tesoro, divertiti! Ti voglio bene anch'io!!" rispose Camilla mentre sistemava la cucina.
Quando Livietta scese, Gaetano era affacciato dalla finestra sperando di vedere Camilla. Prima di entrare in macchina Livietta lo salutò e gli fece un gesto..come per dirgli:'Vai da lei!',Gaetano ricambiò il saluto e rimase sorpreso dall'atteggiamento di Livietta.

Erano le 17:00
Gaetano stava impazzendo,doveva assolutamente parlare con Camilla, il giorno dopo sarebbero arrivati i risultati delle analisi di Alba e aveva bisogno del suo supporto. Così decise di andare da lei.
Camilla si era distesa sul letto per riposare un po',stare una settimana senza il suo Gaetano era stato difficilissimo. Appena chiuse gli occhi sentì il campanello. Si alzò e andò ad aprire. Neanche il tempo di aprire la porta che Gaetano era già dentro. Si guardarono e senza dire una parola Gaetano l'abbracciò, ne avevano bisogno entrambi, infatti Camilla non si scostò.
-:"Camilla ti prego ascoltami, questa settimana è stata un inferno senza di te, io ho bisogno di te, del tuo amore, del tuo supporto... Lo vuoi capire che ti amo? Che per te farei di tutto? Dio, Camilla! Lo so che ho fatto una cazzata! Ma ormai non posso tornare indietro..questa situazione mi sta uccidendo! Domani arrivano i risultati delle analisi..ma io senza di te non ce la faccio ad affrontare tutto questo. Camilla ti prego, stammi vicino."

Gaetano non resistette più e la baciò, senza lasciarle il tempo di dire una parola.



NdA: Scusatemi tanto per il ritardo! Cosa farà Camilla? Lo scoprirete nel prossimo capitolo! ;)
Come sempre, mi fa piacere sapere cosa ne pensate! A dire la verità, ero e sono un po' titubante su questo capitolo..spero vi piaccia! Un bacio :)

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