Violetta 4

di terrylavigne92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Episodio 1. Una nuova ragazza. ***
Capitolo 2: *** Episodio 2. La Gara. ***
Capitolo 3: *** Episodio 3. Un Nuovo Studente. ***
Capitolo 4: *** Episodio 4. Guai grossi, Emily! ***
Capitolo 5: *** Episodio 5. Qual'è la verità? ***
Capitolo 6: *** Episodio 6. Le Stelle Dell'On Beat Studio. ***
Capitolo 7: *** Episodio 7. Violetta e Emily lasciano tutto? ***



Capitolo 1
*** Episodio 1. Una nuova ragazza. ***


Violetta 4 Serie.

Episodio 1:"Una nuova ragazza".

Era una giornata come tante allo Studio 21 e i ragazzi s'impegnavano con profitto e passione nella loro lezione. Ad un certo punto, l'insegnante spense il lettore cd e disse:-Ragazzi, vi comunico che avremmo una nuova studentessa tra di noi-. L'insegnante si voltò verso la porta  ed entrò lei:capelli circa fino alle spalle rossicci, bassa dagli occhi scuri, il piercing al lato del naso sinistro, camicia a quadri, canottiera nera, pantaloncini corti, Converse bianche e nere ai piedi.  -Ciao a tutti!- disse la ragazza timidamente. -Ma questa come cavolo si è conciata? é out!- disse Ludmilla ad alta voce. Leon la osservò e già cominciava a piacerle. -Ciao, io sono Violetta...lasciala perdere quella pazza di Ludmilla...è fatta così- disse Violetta, una ragazza dolce dai capelli castano chiaro che le sorrise. -Pazza a chi? Ma io ti faccio cacciare dalla scuola sai??- strillò la bionda contro la castana. -Va bene, ora basta! Bel modo di darle il benvenuto Ludmilla, davvero. E meno male che stavo per dire, accoglietela con gentilezza- disse l'insegnante guardando Ludmilla che era irritata. -Scusate...è questo lo Studio 21?- chiese una voce femminile da dietro alla porta. -Oh! Mi stavo quasi dimenticando...entra pure, Ramona!- disse l'insegnante facendo cenno alla ragazza di entrare. Dalla porta entrò una ragazza dai capelli lunghi, lisci e biondi. Indossava una maglietta bianca ed una minigonna rosa abbinata a delle Converse bianche e nere e dei calzettoni a righe bianchi e neri. -Uh bene..abbiamo anche la befana tra noi- commentò Ludmilla. -Hai finito?- chiese l'insegnante, decisamente irritato. -No, la lasci parlare...ho già inquadrato il tipo di persona che sei...e non mi piace...quindi stà alla larga da me e da mia sorella chiaro?- disse l'altra irritata.

-Allora come ti sembra la scuola?- chiese Violetta a Emily dopo la lezione di musica. -Beh..molto particolare direi...- rispose l'altra alzando le spalle sorridendo. -Mi piace il tuo stile! è molto...tuo, personale!- osservò Camilla. -Grazie! In effetti si adatta molto bene a questa stagione...c'è caldo e così ho messo la prima cosa che capitava...- rispose Emily sorridendo. -Peccato che non hai azzeccato i colori- disse una voce dietro alle spalle del gruppo- -Ancora tu? Devo prenderti a pugni per farti andare via?- chiese Ramona alla biondina che la guardava nauseata. -No...potresti rovinare il io bel visino...e poi io non sono un maschiaccio come te...- detto quello, fece un gesto altezzoso con la mano e se ne andò via sculettando. -Se la ribecco di nuovo...vi giuro che le faccio saltare via tutte le extension!- disse Ramona con rabbia. -Lasciala perdere...piuttosto..vi va di provare questo pomeriggio? Abbiamo lo studio di registrazione tutto per  noi !- propose Violetta entusiasta. -Ma sì dai! Ci stò!- rispose Emily.

Quel pomeriggio, i ragazzi, provarono fino alle quattro di pomeriggio. A fine prove, il cellulare di Violetta squillò. -Sì pronto? Ah sei tu papà...tutto a posto...stavamo facendo le prove per la prossima interrogazione di musica...Certo che vengo presto...sì un bacio anche a te. Ti saluto, ciao- disse la ragazza parlando con suo padre al telefono. -Immagino che era tuo padre eh?- chiese Emily che era appoggiata di schiena al muro. -Eh sì...è molto preoccupato per me...anche il tuo?- chiese Violetta alla ragazza che scosse la testa e le disse, con un sorriso:-Perchè non andiamo a prendere un bel gelato...è una bella giornata di sole no?- -Ok...- rispose l'altra non molto convinta.

-Vedi, con mio padre non ho un buon rapporto...litighiamo sempre...e l'ultima litigata è stata così tremenda che sia io che Ramona ce ne siamo andate di casa e, con mia madre siamo andate a vivere da mio zio- rispose Emily con il gelato che le colava nella mano. -Capisco...mi dispiace tanto...ora però, come vanno le cose?- le chiese l'altra. -Meglio...senza offesa per mio padre ma finalmente stò meglio-. 

Più tardi, Violetta chiese a suo padre se Emily e Ramona potevano stare a dormire da lei. Il padre le rispose di sì e le due ragazze si sistemarono nella stanza della ragazza. -Spero che quello che vi ha detto Ludmilla non vi abbia ferite o ve la siate presa...io ho provato ad conoscerla meglio ma, credetemi, non cambierà mai- disse Violetta sdraiata a pancia in giù sul letto. -Uh tranquilla! Fossero questi i problemi! Vedrai che prima o poi troverà qualcuno che gliela farà pagare cara per tutto il male che ha fatto in generale!- disse Ramona, anche lei sdraiata a pancia in giù sulla sua coperta viola a scacchi nera. -Ora però dormiamo? Sono molto stanca e il viaggio è stato molto lungo...- disse Emily tirandosi sù la coperta.

Angolo dell'autrice:

Lo sò, lo sò è corto...ma aspettate il prossimo! Nel prossimo, succederanno tante cose..perdonate se a certe persone non dò il nome ma ancora non li conosco bene bene quindi abbiate pietà XD Buona lettura per i prossimi capitoli!

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Capitolo 2
*** Episodio 2. La Gara. ***


Violetta 4 Serie.

Episodio 2:"La Gara".

Il mattino dopo, le tre ragazze fecero colazione e andarono a scuola. Tomas venne a salutare Violetta dandole un dolce bacio.  Emily sospirò invidiosa per la sua amica. Ramona aveva già fatto colpo su Maxi e stavano organizzando di uscire insieme mentre lei, non era neanche riuscita a parlare con Leon che già dal primo giorno in cui aveva messo piede nella scuola le piaceva. -Bene ragazzi! Oggi vi porterò a fare lezione a teatro!- disse l'insegnante entrando nell'aula battendo le mani. -Cosa? A teatro? E che andiamo a fare lì?- chiese Ludmila quasi annoiata. -Beh andiamo lì perchè vi voglio insegnare a stare sul palcoscenico, cara Ludmila- rispose il professore con un sorriso tirato. -Oh, ma questo io lo sò già fare my darling e dimosterò a voi povere e inutili formiche quanto io sia splendente là su quel palco a cantare le mie canzoni!- disse la ragazza facendo un passo avanti e mettendosi una mano sul fianco pavoneggiandosi. -Io invece direi di rendere la cosa molto più piccante...che ne dici di fare una sfida?- propose Ramona. -Una sfida dici? Perchè no, io non perdo mai- rispose lei. - La sfida è che noi dobbiamo creare due gruppi e il gruppo vincitore sarà quello che brillerà di più...ci stai?- continuò Ramona ignorando le parole dell'altra. -Assolutamente!- -Ma bene! Neanche mi fate finire di parlare? Ma brave! Dai, su ditemi cosa stavo per dire?- disse l'insegnante che si mise a braccia conserte. -Che vinceremo noi!- risposero in coro Ludmila e Ramona. Le due si guardarono e cominciarono a strillare come delle bambine finchè il professore non urlò:-SILEEEEEEEENZIO!-. Appena la situazione si fu calmata, riprese:-Sono d'accordo con la sfida perchè un pò di sana competizione non vi farà mai male...ma dovrete comporre voi un brano e in inglese!In bocca al lupo!- disse l'insegnante allontanandosi. 

Mezz'ora più tardi, il gruppo di Ramona aveva scritto la canzone e grazie a Maxi, era anche stata composta la base. Prima della competizione, Emily rimase seduta al piano a provare la canzone che aveva scritto. -è un peccato che questa canzone  non la possa cantare per la sfida...- disse Leon entrando in sala. -Leon! Mi hai spaventata! Dimmi una cosa...fai sempre quest'effetto alle ragazze?- chiese Emilly sorridendo. -Non a tutte, credo. Ora che ci penso, mi sembra quasi di aver spaventato Violetta la prima volta che ci siamo visti- disse ridacchiando. "Ancora Violetta...secondo me gli piace" pensò Emily pensierosa. -A che pensi?- chiese Leon sedendosi nello sgabello vicino alla ragazza. -Io? A niente! Perchè? Dovrei anche pensare?- chiese lei innervosendosi e arrosendo in contemporanea. E riprese a suonare ma sbagliò un'accordo. -Accidenti! è meglio la pianola delle medie!- borbottò la ragazza. -Aspetta che ti dò una mano io...- disse Leon ridacchiando. I due, a poco a poco, finirono col baciarsi. -Io...io non capisco...- disse Emily alzandosi dallo sgabello. -Cosa non capisci?- chiese il ragazzo alzandosi anche lui dallo sgabello. -A te Violetta piace o no? O mi hai baciato...perchè veramente ti piaccio?- chiese Emily arrossendo. Sentiva che le lacrime le stavano per scendere dagli occhi. Non voleva che dicesse una bugia, ma si vedeva chiaramente dagli occhi che lui provava ancora qualcosa per Violetta. -No...io non amo Violetta...mi piaci tu...mi sei piaciuta dal primo momento che ti ho vista...sei una ragazza speciale, e non meriti di soffrire- le rispose lui avvicinandosi e l'abbracciò. Lei lo strinse forte e inspirò il suo profumo. Voleva che quel momento non finisse mai ma qualcosa le fece venire in mente...-LA GARA!- gridarono all'unisono e, mano nella mano, andarono a teatro per la gara.


-Siete pronti ad essere miseramente stracciati?- chiese Ludmila sorridendo. -Assolutamente no! Ci abbiamo messo tutto noi stessi per scrivere i nostri brani! E vinceremo!- disse Ramona. -Brava Ramona! Questo è lo spirito giusto! Ok...comincia il gruppo di Ludmila!- disse l'insegnante. Il gruppo si mise in posizione e la base partì. Ludmila cominciò a cantare mettendoci tutta se stessa e le sue amiche le ballarono dietro. Aveva composto una canzone che si chiamava "I'm The Best" e la cantava con emozione. A fine brano, fece degl'inchini come se fosse su un vero palco. Dopo di loro, toccò prima ad un'emozionata Emily che, in qualche modo, riuscì a stupire l'insegnante e gli altri insegnanti che aveva chiamato il professore per fare la giuria ufficiale e con lei, cantarono anche gli altri nel ritornello della canzone che si chiamava "Complicated" (n.b è quella famosa di Avril...ecco perchè l'ho aggiunta altrimenti ci mettevo una di Demi o altri ma siccome non mi piace Demi ci ho messo Avril). -Bravi! Mi siete troppo piaciuti! Siete i migliori!- si complimentò un'insegnante di loro. -Sì ma che cos'hanno vinto?- chiese Ludmila curiosa. -Un bel premio...un contratto discografico, da firmare appena avranno 18 anni e, dei punti extra da aggiungere alla valutazione dell'interrogazione di musica- rispose il professore. -Quindi...era un'interrogazione?- chiese Emily. -Sì e voi l'avete superata alla grande!- rispose il prof. I ragazzi vincitori erano entusiasti ed andarono a festeggiare facendo una festa. Ludmila però, decise che si sarebbe presa la rivincita su tutto ciò presto, molto presto.

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Capitolo 3
*** Episodio 3. Un Nuovo Studente. ***


Violetta 4.



Episodio 3. Un nuovo studente.

-Calma ragazzi! Calma!- strillò Pablo per far zittire gli studenti, che erano agitati per un annuncio che avrebbe dato loro l'insegnante. -Allora...io ho per voi una sorpresa speciale. Ma moolto speciale che a tanti piacerà. Vi presento uno studente che farà parte della nostra scuola...uno studente italiano che ha superato il test d'ammissione al cento per cento con lode...ragazzi...vi presento...VALERIO SCANU!!-. Tutti gridarono e applausero appena il biondino fece capolino dentro all'aula. -Ciao a tutti- disse lui sorridendo. -Valerio...ma lo sai che sei proprio carino? Ti va di duettare con me? In fondo io e te siamo due stelle no?-  chiese Ludmilla facendo l'occhiolino al ragazzo che, arrossendo rispose:-Beh io veramente...- -Veramente lui è venuto oltre per entrare a far parte della scuola, anche per presentare il suo nuovo disco "Lasciami Entrare" giusto Valerio?- disse pablo. Valerio annuì poi salì sul palco e, preso il microfono in mano disse:-Io però vorrei che una studentessa cantassse con me ..chi vuole avere questo onore?-. Tutti guardarono Violetta ma Leon osservò Emily che aveva lo sguardo triste. -Io proporrei Emily a cantare con te- gridò sopra alle voci di tutti. I ragazzi si voltarono a guardare Emily che arrossì e rispose facendo spallucce:-Ci potrei provare...-  poi si alzò e andò sul palco. Appena la base partì, i due intonarono insieme il brano "Un Giorno In Più". Le loro voci insieme, sembravano fatte per essere unite e, al termine della canzone, ricevettero un sacco di applausi. 

-Siete stati fantastici insieme!- disse Violetta sorridendo. -Grazie- rispose Emily arrossendo. Valerio parlò con gli insegnanti poi si voltò verso Emily e le si avvicinò piano piano. -Ciao! Hai cantato molto bene...la tua voce è quello che seriviva per illuminare la canzone...non la prendere male...- disse alla ragazza che sorrise e disse:-Non preoccuparti...in effetti, dopo "Parole di Cristallo" è la mia preferita...oltre al tuo singolo "Sui Nostri Passi" è ovvio- . Ramona si avvicinò a Valerio e gli disse:-è una tua fan sfegatata...si vede? Non fa altro che pensare a te-. Emily la fulminò con lo sguardo. Ok era una sua fan ma c'era così bisogno di metterla in ridicolo? -Scusa...io...devo andare...- disse lei intimidita, e si allontanò dai due. -Ho detto qualcosa che non và?- chiese Ramona a Valerio che alzò le spalle poi andò a cercare la ragazza. La situazione però, non piaque molto a Leon che fissava il gruppo con un'aria piuttosto seccata.

-Dimmi la verità...a te piace Valerio?- chiese Leon quel pomeriggio, dopo le lezioni ad Emily che giocherellava con i lacci delle sue Converse bianche e nere. -Ehi...stò parlando con la  mia ragazza o con un'estranea?- chiese il ragazzo ad Emily che alzò lo sguardo e rispose:-Scusami Leon...ero un pò distratta...- -Immagino...- rispose lui a bassa voce. -Scusami?- -No niente...Tranquilla...-. Emily guardò l'orologio e disse:-Oh cavolo! Sono in ritardo! Mi accompagni a casa per favore?-. Leon si alzò dalla panchina e le rispose:-Ok...ma prima...vorrei che tu facessi una cosa per me...-. Il ragazzo cinse la vita della ragazza che gli chiese:-Che cosa?-. Senza rispondere, Leon cominciò a baciarla dolcemente sulle labbra poi, mano nella mano, l'accompagnò a casa.

Il mattino dopo, Pablo diede ai ragazzi un compito:dovevano creare una canzone due persone singole e due coppie su un tema che volevano loro. Francesca decise di fare una canzone sull'amicizia, Ludmilla sul mondo dello spettacolo, e la coppia che saltò fuori dall'estrazione fu quella di...- Oddio non ci credo! Ricanterò con Valerio!- gridò Emily col cuore che le battè a mille. -Wow! Sono felice per te!- le disse Violetta abbracciandola. -No. no, no questo è un problema...se Leon venisse a sapere che a me piace anche Valerio, quello andrebbe su tutte le furie...come posso fare?? Oh povera me!- disse la ragazza sedendosi su una sedia angosciata. -Ehi...tutto bene?- chiese qualcuno che le appoggiò una mano sulla spalla. Emily alzò lo sguardo e vide che la mano apparteneva a Valerio. Restò a fissarlo per dei minuti interi. finchè lui ruppe il silenzio dicendo:-Andiamo a provare e a scrivere il nostro pezzo?-. Emily ebbe a malapena la forza di annuire poi si alzò dalla sedia, seguita dal biondino.

Quel pomeriggio, si ritrovarono in un'auletta senza nessuno che poteva disturbarli. Valerio si sedette sulla sedia davanti e fissò Emily. -Ok...ora potresti dirmi qual'è il tuo problema ogni volta che mi vedi?- chiese il ragazzo incuriosito. -Ecco io...la verità è che...uff...non riesco a dirtelo perchè...ecco io mi vergogno...- rispose la ragazza seduta sulla sedia davanti a lui arrossendo. -Dovresti vergognarti di rubare, non di confessare cosa provi per una persona. Dai, dimmi- rispose lui sorridendo. -Ok...tu mi piaci. Molto. Ecco.- rispose lei tutto d'un fiato, senza fermarsi. -Fammi indovinare però...tu non provi lo stesso per me, non è vero?- chiese la ragazza preoccupata.

A casa di Violetta, intanto, la ragazza, stava preparando il suo terzo pigiama party. "E pensare che quando sono arrivata in questa città, non avevo amiche. Ora ho Camilla, Francesca, e ora anche Emily. E anche Ludmilla non è male...se solo a volte si comportasse meglio con tutti. E Ramona...io quella ragazza la stimo troppo. è strepitosa e il suo guardaroba mi piace un sacco!" scrisse la ragazza nel suo diario. Qualcuno bussò alla porta della sua camera da letto. -Avanti, entra pure!- disse lei sorridendo. La persona dietro alla porta entrò. Era suo padre che le chiese:-Ma Violetta, tesoro...ma non devi preparare il pigiama party con le tue amiche?-. Violetta alzò le spalle e rispose:-Sinceramente non le ho ancora avvisate-. -è meglio che le avvisi, prima che lo sappiano dopo- rispose l'uomo che poi, richiuse la porta. Violetta mandò degli sms per far sì che potessero sapere dell'incontro.

-A...allora qual'è la tua risposta?- chiese Emily, sempre di più in imbarazzo. -Vuoi veramente saperlo?- chiese Valerio, tenendola sulle spine. La ragazza annuì, ma prima che Valerio potesse darle una risposta, il cellulare della ragazza squillò. -Ehi ma questa è una mia canzone!- disse Valerio indicando il telefono e notò che sulla foto di sfondo del telefono della ragazza, c'era una sua foto. -Ok...ok mi hai scoperta. Sono una tua fan e allora? Ah ho capito ora penserai che sono una di quelle pazze che...- non fece in tempo a finire la frase che si ritrovò Valerio che la stava baciando sulle labbra. E la cosa le piaque. E non poco. Se ne sarebbe approfittata della situazione. Ma forse non era il caso. -Wow...-riuscì solo a sussurrare. -Già...Se ti può consolare, ho conosciuto fan più pazze di te- rispose lui, incantato dai suoi occhi scuri. -Immagino- disse lei sorridendo. "Questo però, Leon non dovrà saperlo. Nè ora nè mai" pensò la ragazza.

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Capitolo 4
*** Episodio 4. Guai grossi, Emily! ***


violetta

Violetta 4


Episodio 4. Guai grossi, Emily!

-Forse è meglio che cominciamo a provare...- disse Emily spostandosi da Valerio e andandosi a sedere al piano. -Hai già qualche idea?- chiese lui incuriosito. -Sfortunatamente no...- rispose la ragazza sospirando. -Se vuoi io ti posso fare l'accompagnamento col piano e tu canti...se ti va ovvio...- disse lui, sedendosi al piano. -Mi faresti un gran favore perchè quel poco che ho imparato alle medie non me lo ricordo più- rispose lei sorridendo. -Ora io provo a suonare qualcosa...tu prova a cantarmi dietro, ok?- chiese lui sorridendo e facendole l'occhiolino. -D'accordo ma non sgridarmi se sbaglio- rispose lei facendole un'occhiolino di rimando. Il ragazzo prese a suonare e la ragazza prese a cantare. Anche se era una canzone improvvisata, sentirono che era perfetta. -Questa canzone mi piace un sacco- disse Emily abbracciando Valerio. Purtroppo però, i due non si accorsero che Leon li stava spiando. 

Il mattino dopo, Valerio e Emily, si comportarono come due perfetti sconosciuti, per permettere alla ragazza di non litigare con il suo ragazzo. Valerio sapeva che aveva sbagliato, ma dentro di sè sentiva di amare tanto la ragazza. -Avete preparato i pezzi che vi ho chiesto?- chiese Pablo agli studenti. -Io e Valerio siamo quasi arrivati alla fine della creazione della canzone- rispose Emily.  -Bene bene...mi fa piacere- rispose il professore sorridendo. Voltandosi verso Violetta e Ludmilla, chiese loro:-E voi, come siete messe? Avete finito?-. -Beh...il mio brano è praticamente fatto e finito- rispose Ludmilla sorridendo e salì sul palco poi, appena la base partì, la ragazza prese a cantare la canzone improvvisando una piccola coreografia. A fine brano, tutti applausero e il professore disse che apprezzava la canzone. -E tu, Violetta? Hai preparato il brano che ti ho chiesto?- chiese il professore alla ragazza che rispose di sì e cantò il brano che aveva preparato. -è meraviglioso Violetta, brava- rispose il professore con un sorriso poi, indicò Emily e Valerio e disse:-Voi due domani, siete i prossimi ad esibirvi-.

-Ti posso parlare un momento?- chiese Leon a Emily.  -Se dobbiamo parlare di Valerio, dobbiamo solo provare un brano...io e lui non abbiamo fatto niente di che e dobbiamo solo...- cominciò a spiegare la ragazza. -Ne sei sicura?- chiese Leon a braccia conserte con aria seria. -Certo...perchè me lo chiedi?- chiese la ragazza incuriosita. -No perchè vi ho visti abbracciarvi e allora pensavo che tra di voi...- -Pensavi male...molto male. Dovresti avere più fiducia di me...ora devo andare perchè vado a farmi aiutare da Angy a provare il brano assieme a Vilu e Valerio- rispose la ragazza passandogli di fianco e arrossendo. Non poteva proprio dirgli che provava qualcosa per Valerio. Proprio no. Ma non poteva neanche mentire...cosa poteva fare? 

-Questo sì che è un bel problema- disse Violetta dopo che Emily le aveva raccontato il suo problema. -Dovresti però dirglielo che ti piace Valerio- consigliò Angy. -Ma così perderei Leon che mi piace, e tornerebbe con Ludmilla...oddio sono in un mare di guai!- si lamentò la ragazza lasciandosi cadere sulla sedia. -Ascolta...piangersi addosso non va bene...devi prendere la situazione in mano e reagire. Leon se ne farà una ragione ma...aspetta...chi è che ti piace di più...Leon o Valerio?- le chiese Angy incuriosita. -Beh...ho sempre avuto una cotta per Valerio, e sapere che veniva in questa scuola mi ha reso la ragazza più felice della terra...ora però...mi dispiace per Leon- rispose Emily con lo sguardo basso.  -Ok...gli dirò la verità...mi costerà perdere Leon ma ci tengo troppo a Valerio...finalmente riesco a stare con lui...sempre se vuole stare con me...mi conviene chiederglielo vero?- disse la ragazza indecisa. Angy e Violetta annuirono. -Ok...allora vado...-. Proprio nel momento in cui Emily stava per aprire la porta, si vide comparire davanti proprio Valerio che le disse:-Ciao! Ti posso parlare?- 

-Ok...dimmelo...non vuoi stare con me vero?- chiese delusa e triste Emily. -Aspetta...non ho neanche cominciato a parlare...allora...io non voglio crearti problemi con Leon quindi...- prese a dire il ragazzo. -Non...non vuoi essere il mio ragazzo, vero?- chiese la ragazza provando un groppo in gola al pensiero di dimenticarsi di Valerio. Senza pensarci, corse ad abbracciare il ragazzo e, in lacrime disse:-Non voglio dimenticarmi di te! Mi ucciderebbe, farebbe troppo male...non riuscirei a respirare...ormai io mi sono affezzionata a te e dirti addio, mi farebbe troppo male-. Valerio sorrise e l'abbracciò. -Nemmeno io- sussurrò. 

-Quindi mi stai dicendo che non vuoi più stare con me?- chiese Leon alla ragazza, che lo era andato a trovare nel posto in cui andava a fare motociclismo quando era stanco, stressato, o preoccupato per qualche cosa. -Non proprio...però io ecco...ok sì...mi dispiace...ma diciamo che siamo in pausa...va bene?- rispose lei abbassando lo sguardo. -Ok...basta che tra noi non ci siano più bugie ok?- -Ok...- rispose Emily che lo abbracciò ed andò a casa sua dove andò a provare il brano per la sua interrogazione.

Il mattino dopo, a lezione, il professore disse a Valerio e Emily che erano seduti sulle sedie:-Siete pronti per l'esibizione?-. Emily guardò Valerio poi si voltò verso l'insegnante e disse:-Sì..possiamo cominciare!-. Pablo fece un cenno verso gli studenti che salirono sul palco. Emily impugnò il microfono e fece un cenno col capo a Valerio per far sì che potesse cominciare a suonare. Il ragazzo suonò il piano e lei cantò. A fine brano, i due vennero accolti dagli applausi e sorrisero entusiasti. "Per essere innamorata di lui non lo ha mai baciato...chissà perchè mi ha detto quella cosa..." pensò Leon mentre la coppia scese giù dal palco. -Bene, ora possiamo andare avanti con la lezion...- la campanella suonò, interrompendo Pablo che era pronto a spiegare un'altro argomento. 

Dopo la lezione di Pablo, andarono a quella di ballo di Gregorio che insegnò loro un balletto molto semplice, ma complesso allo stesso tempo. A fine lezione, ognuno degli studenti andò a casa, stanco ma felice di quella lezione e del tempo speso nella scuola.

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Capitolo 5
*** Episodio 5. Qual'è la verità? ***


Violetta 4.

Episodio 2. Qual'è la verità?

-Finalmente è finita anche questa giornata...- mormorò Violetta stiracchiandosi mentre raggiungeva l'uscita dell'istituto con le sue amiche. -Allora...che si fa oggi?- chiese alle ragazze. -Io volevo andare al karaoke stasera...a voi vi va?- chiese Emily. -Ma certo! Dai! Sarà divertente!- rispose Francesca. Anche Camilla, Violetta e Ramona erano d'accordo, ma non si accorsero che un ragazzo le stava spiando. E quel ragazzo era Maxi.

-Allora che si fa? Ci andiamo anche noi?- chiese Andres seduto su una panchina che dondolava i piedi avanti e indietro. -La smetti di fare quella cosa coi piedi? Sollevi tanta terra e mi sporchi i pantaloni...comunque sì...in fondo anche noi abbiamo diritto di divertirci no?- disse Maxi ad Andres che abbassò la testa e guardò verso il pavimento. -Ma sì...in fondo un pò di divertimento non guasta...e poi ci saranno anche le ragazze a farci compagnia- rispose Leon facendo un sorrisetto malizioso. -Ciao ragazzi...ho sentito che stasera andate al karaoke...posso venire anche io con voi?- disse Valerio che, proprio in quel momento, stava passando dalle parti dei ragazzi. -D'accordo- rispose Maxi. Leon lo fissò poi abbassò la testa e rispose:-Va bene, vieni...-

-Benvenuti alla serata di karaoke di questo venerdì! Questa sera avremo un sacco di persone pronte a cantare...siete pronti a sentirvi delle star? Cominiciamo con la prima...Violetta Castillo!- disse l'annunciatore al microfono. Violetta si alzò dalla sedia sorridendo e si diresse sul palco dove, acclamata dal pubblico, cantò "En Mi Mundo". -Brava! Brava come sempre la nostra Violetta! E ora abbiamo una coppia davvero molto romantica...Valerio e Emily!- disse l'uomo battendo le mani. -Cosa? Valerio è qui? E Leon? Se viene a sapere che io e Valerio stiamo...- -Cosa dovrei venire a sapere?- chiese una voce alle spalle della ragazza preoccupata.

-Cosa dovrei sapere? Mi rispondi per favore?- disse Leon con uno sguardo serio. -Beh...ecco...io...ti posso spiegare...- provò a dire Emily ma Leon scosse la testa e le disse:-Sai, io mi fidavo di te...ma è evidente che non farò mai più uno sbaglio simile...-. Detto questo si allontanò ma Emily provò a rincorrerlo e lo afferrò dolcemente per un braccio, pregandolo di restare ma lui si scostò dicendo:-Non abbiamo più niente da dirci...- e si allontanò dalla ragazza. -Emily...mi dispiace per quello che è successo...io non volevo scatenare questo macello...ti chiedo scusa...- disse Valerio facendo gli occhi da cucciolo. -Non ti preoccupare...tanto chi ci ha perso è lui...mica io...e poi ora dobbiamo cantare quindi via quel musetto triste e daje con l'allegria!- rispose la ragazza sorridendo. -Non sei arrabbiata con me?- chiese Valerio spalancando le sopracciglia. -Assolutamente no! E ora andiamo! Prima che chiamano altre persone a cantare!- rispose la ragazzza prendendolo per mano. Salirono sul palco e cantarono "Nuestro Cammino" guardandosi negli occhi e, a fine brano, non resistettero e si diedero un bacio appasionato. Tutti applausero incantati dal bacio e, ci furono anche delle urla di apprezzamento. I due si voltarono e sorrisero. -Valerio e Emily sono proprio una bella coppia insieme- commentò Violetta che li guardava sorridendo. -Già...sono affiatati e dolci insieme- rispose Francesca anche lei, estasiata dalla loro esibizione. -Bene ragazzi...vi va di...insomma..di cantare un'inedito...specialmente tu Valerio, del tuo album "Lasciami entrare"- propose il presentatore. -Oh wow...sì dai...però canterò con lei, la mia ragazza- disse Valerio, prendendo la mano della ragazza e mostrandola all'uomo che rispose:-Ok! Non vediamo l'ora di sentirvi ancora cantare!- e si fece da parte. La musica partì e i due intonarono "Un Giorno In Più". A fine brano, Valerio diede un bacio sulla guancia ad Emily, ed anche lei glielo diede. Oramai stavano insieme e per Leon non c'era più speranza...o forse sì?


ANGOLO DELL'AUTRICE:dopo non sò quanto tempo di assenza, rieccomi con due nuovi freschi capitoli di questa nuova serie che avrà risvolti positivi per alcuni e per altri negativi..chi lo sà? Scopritelo in questi nuovi capitoli! Recensite, come sempre ;)

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Capitolo 6
*** Episodio 6. Le Stelle Dell'On Beat Studio. ***


Violetta 4.


Episodio 6. Le stelle dell'On Beat Studio.


-Che serata fantastica! Peccato che ci sia stato di mezzo il litigio tra te e Leon- commentò Francesca con un'espressione triste. -Già...non me lo ricordare...ma oramai ho Valerio che mi ama, che mi rispetta e...- -Ragazzi e ragazze ho da darvi una strepitosa notizia!- disse Pablo sorridendo. -Che cosa succede Pablo?- chiese Camilla. -Entrate nell'aula di teatro e ve lo spiegherò subito assieme agli altri- rispose sempre sorridendo. Le ragazze si guardarono come per dire:"chissà cosa gli è preso" poi, entrarono nello studio dove trovarono Marotti che sorrise. -Buonsalve ragazzi! Oggi vi voglio dare una stupenda notizia...allora...ho indetto una specie di audizione per diventare le future star dell'On Beat Studio e, successivamente, di You-Mix. Le audizioni si terrano questo pomeriggio proprio qui! A teatro e io farò il giudice perchè il mio assistente è ammalato...In bocca al lupo per tutte le persone che si lanceranno in questa impresa- disse l'uomo. -Io avrei una domanda- chiese Camilla alzando la mano. -Certo...dì pure- rispose l'altro guardandola fissa. -Le audizioni sono in coppia o singole?- -Singole...e verrà successivamente creato un gruppo per far sì che possano brillare..altra cosa:dovete portare un brano originale. No cover. Il tutto sarà valutato al momento da me. Altre domande?- rispose l'uomo. Tutti gli studenti scossero la testa all'unisono. -Bene...andate a preparare i brani e in bocca al lupo per oggi!- disse Marotti con un sorriso. 

-Io non sò se parteciperò....- disse Emily torturandosi le mani nervosamente. -Perchè no? è la tua grande occasione...vai e prendila!- la incitò Violetta. -No...e se poi faccio la figura della scema?- chiese l'altra preoccupata. Violetta mise le mani sulle spalle della sua amica e la guardò fissa. -Ascolta...Andrà tutto bene...tu non devi preoccuparti di nulla...fai del tuo meglio e sarà un successone, vedrai!- le disse. Emily annuì ma resto lo stesso preoccupata. Leon la vide e non potè fare a meno di preoccuparsi per lei. Ok non era più la sua ragazza...ma non poteva stare con le mani in mano...non questa volta.

Quel pomeriggio, prima dell'audizione, Emily si sedette su una panchina dove si rilassò e cercò di ripassare il brano. Aveva scritto una canzone semplice, ma allo stesso modo che invitava a scoprire "il suo mondo" le persone che non la conoscevano. -Ciao...ti disturbo?- le chiese Leon che la fece sobbalzare dalla panchina. -Leon! Che ci fai qui? Se Valerio ci vede insieme...- esclamò la ragazza spaventata. -Lo sò che non dovrei essere qui e mi dispiace...ma volevo augurarti buona fortuna per l'audizione- rispose lui, cercando inutilmente di scacciare il pensiero che lei ora non le apparteneva più. -Lo sò che ti sembrerà ingrato da parte mia...ma che ne dici di parlare di noi...cioè...ora che cosa vuoi fare? Ora siamo divisi...e chissà se torneremo mai insieme- cominciò a dire lui. -Non sò che dire Leon...tu ti sei ingelosito e...e hai visto com'è finita poi...non solo è finita tra noi...ma ora stò con Valerio...te ne devi fare una ragione- rispose lei sospirando. -Non sembri felice di stare con lui...- rispose Leon aggrottando le sopracciglia confuso. -Sono stressata per l'audizione...tutto qui...se andrà uno schifo sarà solo per colpa mia...- rispose la ragazza abbattuta. -No...non andrà male...devi solo dare tutta te stessa ed impegnarti fino a quello che puoi e oltre. Ce la puoi fare. Non ti arrendere. La musica è la tua vita...non la perdere-. Detto questo, si alzò dalla panchina e, prima di andarsene aggiunse:-Non ti preoccupare...non sono geloso...voglio per il momento, essere almeno il tuo amico-. -Per me va bene- rispose lei alzandosi dalla panchina e lo abbracciò.

-Ok ragazzi...siete pronti? Quest'audizione vi cambierà praticamente tutta la vita e vi farà diventare delle autentiche superstar...se ci crederete e se v'impegnerete ovviamente. Mi raccomando...voglio vedere brillare in voi la luce dell'emozione, la scintilla dell'ambizione...insomma...voi voglio vedere carichi! Comincia Violetta con "En Mi Mundo"- Marotti si andò a sedere nella fila davanti dove poteva vedere bene gli studenti che si erano presentati all'audizione. C'erano Emily, Violetta, Camilla, Ludmilla e Francesca. Siccome poi Emily odiava fare le cose da sola, aveva coinvolto anche Ramona che ora aveva cambiato nome e si faceva chiamare da tutti "Avril". -Bene bene, ottima prova! Ora tocca a Emily...cosa canterai?- chiese l'uomo. -"Algo Suena En Mi" spero che vi piaccia- rispose Emily sorridendo e tremando dall'emozione allo stesso tempo. Appena la base partì, la ragazza tirò un sospiro poi, prese a cantare. All'inzio era un pò impaurita ma poi, si lasciò andare e tutti applausero entusiasti. -Bravissima! Mi sei piaciuta tanto! Avanti con le prossime!- disse e fece salire sul palco le restanti ragazze con le loro canzoni.

-Mammamia che ansia...non resisto più!- disse Camilla arieggiandosi il volto con un libretto. -Secondo voi abbiamo cantato tutte bene?- chiese Emily preoccupata. -Certo! Non ti devi preoccupare!- le rispose Francesca sorridente. -Ok ragazze...siete pronte? Bene...ho scelto le persone:Emily, Violetta e Francesca!- disse Marotti consultando il suo foglio sorridendo. -COOOSSA'??? QUESTA è UN'INGIUSTIZIA! IO HO CANTATO MEGLIO DI QUELLE OCHE!- gridò Ludmilla ma Nata la fece calmare dicendole:-Dai, almeno hai fatto del tuo meglio- -NO NATA! GLIELA FARò PAGARE A QUELLE TRE VIPERE!- continuò a strillare in preda al panico. -Congratulazioni ragazze! Siete state scelte per diventare delle stelle!- si congratulò Marotti con le tre ragazze. -Ok...ma come mai Camilla non l'avete scelta?- chiese Francesca. -Venga qui signorina Francesca...- disse l'uomo sottovoce alla ragazza. -Non ha abbastanza talento per You-mix...- rivelò.

-NON HO ABBASTANZA TALENTO? NON HO ABBASTANZA TALENTO? MA IO A QUELLO...- gridò quel pomeriggio Camilla a casa di Francesca. -Ehi...calmati...è solo un parere di uno sciocco produttore- rispose Francesca per tirare sù di morale l'amica. -Grazie...ma vedete la realtà...voi sarete delle superstar e io no...credo che lascerò lo studio...- rispose Camilla sedendosi sul letto. -Ma che dici? Non eri tu che dicevi:Non importa se non mi prenderà mai nessun discografico...io continuerò per la mia strada?- chiese Francesca all'amica. -Lo sò ma ora è diverso...- rispose l'altra sdraiandosi sul letto. -No..ora non è diverso... è la stessa cosa...e siamo e rimarremo ancora amiche...me lo prometti?- chiese Francesca all'amica che la guardò e le rispose:-Va bene...- poi l'abbracciò. Niente le avrebbe separate. La loro amicizia sarebbe rimasta indissolubile...oppure no?

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Capitolo 7
*** Episodio 7. Violetta e Emily lasciano tutto? ***


Violetta 4.

Episodio 7. Violetta e Emily rinunciano a tutto?


Quella sera, a casa di Violetta, lei e Emily discuterono su cosa fare il giorno dopo. -Secondo me dovremo chiudere il contratto con Youmix prima di perdere Camilla per sempre...- propose Voletta. -Sì ma è un'occasione che non possiamo perdere...il successo è una porta che ti si può richiudere alle spalle appena tu gliele dai- rispose Emily pensando alla possibilità di tornare ad essere delle ragazze sconosciute anzichè delle stelle della musica pop, come aveva da sempre sognato. -Lo sò ma non possiamo mettere al primo posto la fama anzichè l'amicizia...cerca di capire...- disse Violetta che stava sfogliando il suo diario e, quando sentì la frase di Emily, smise di leggerlo.  -Su questo hai ragione....e allora cosa facciamo?- chiese Emily che era sdraiata a pancia in giù sul letto degli ospiti. -Di rinunciare...non possiamo perdere un'amicizia per del successo...è questione di principio- rispose l'altra.


Il mattino dopo, a scuola, le due ragazze chiesero a Marotti se potevano parlare un secondo con lui. L'uomo disse loro:-Sbrigatevi che abbiamo tanto, ma tanto, ma tanto da fare! Di cosa dovete parlarmi?-. Proprio in quel momento, passò di lì Camilla, che sembrò disinteressarsi. Ma appena sentì che le due ragazze volevano ritirarsi, la ragazza non ci potè credere. Andò dalle sue amiche e disse loro:-Ragazze non ci posso credere che avete fatto questo per me...io mi ci ero quasi abituata...ma allo stesso tempo mi mancavate un sacco!-. -Adoro questo spirito di squadra che avete! Voglio unire anche a te, Camilla al gruppo!- disse entusiasta Marotti. -Bene! Quando cominciamo?- chiese allegra Camilla.

Dopo qualche settimana però,  Camilla si sentì sempre più stanca. -E io che pensavo che essere una star fosse divertente! E invece è assurdo e difficile giorno per giorno...- disse Camilla. -Quindi che fai? Ti vuoi arrendere?- chiese Violetta. -No..voglio raggiungere il successo...e con voi tutto sarà possibile!- disse Camilla abbracciando le sue amiche. Pronta ad intraprendere con loro, il favoloso viaggio nel mondo della musica.


FINE. 

Siccome non avevo ispirazione per qualche altro episodio, direi che per il momento la prima parte si ferma qui. Grazie per le recensioni!

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