Non tutti i mali vengono per nuocere

di Nicole_Corner
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Arrivo in clinica ***
Capitolo 2: *** incontro ***
Capitolo 3: *** Camere a sorpresa ***
Capitolo 4: *** Litigio ***
Capitolo 5: *** Buio ***
Capitolo 6: *** Discussioni a due ***
Capitolo 7: *** Un abbraccio può fare la differenza ***
Capitolo 8: *** Un ballo speciale. ***
Capitolo 9: *** Cambiamo le carte in tavola ***
Capitolo 10: *** Avviso ***
Capitolo 11: *** Doccia e conseguenza ***
Capitolo 12: *** Porte chiuse ***



Capitolo 1
*** Arrivo in clinica ***


Capitolo 1

Nicole varcò l'ingresso della clinica seduta sulla sedia a rotelle mano nella mano con la sua migliore amica Laura. Erano molto preoccupate. Tutte e due stavano aspettando i loro amici: Annachiara, Rosangela, Umberto e Arianna .
Erano ormai due anni che loro sei avevano  formato i Braccialetti bianchi, da quando avevano scoperto le malattie di Umbo e Rosy. Lui era bulimico e lei anoressica.
Ora erano stati chiamati tutti quanti in una clinica della Puglia per cercare di curare le malattie di tutti i membri del gruppo. A parte il trasferimento tutti avevano problemi da affrontare. Già è difficile cambiare città, figuriamoci sporstarsi per colpa di una malattia.
- Niky ! Lalla! Aspettatemi- Era Arianna che stava correndo verso le ragazze per raggiungerle.
-Ari non puoi correre così. Pensa al tuo cuore per una volta! - Esclamò Niky, la leader del gruppo.era sempre lei che si preoccupava dei ragazzi, e non esitava a gridar loro dietro se necessario. Inoltre Arianna aveva problemi al cuore e non doveva affaticarsi.

Intanto dall'altra parte dell'ospedale Leo e Vale stavano aspettando Davide fuori dalla sala operatoria. Dopo 3 ore di attesa snervante la Lisandri venne a dare la bella notizia ai ragazzi. L'intervento era andato bene e Davide si stava riprendendo lentamente. 
I ragazzi sentirono dei passi alle loro spalle e si voltarono di scatto. Toni e Cris stavano correndo verso di loro.
-Ragazzi! Avete saputo?- Chiese Toni.
-No, che cosa?- Disse curioso Vale.
A rispondere fu Cris:- Ulisse ci ha detto che sono arrivati sei ragazzi nuovi nei nostri reparti...
-Andiamo a vedere chi sono- Ordinò Leo. Poi tutti insieme si diressero verso il reparto di Leo e Vale.

Nicole, Laura e Arianna ormai erano state raggiunte da Umbo e Rosy. Tutti stavano aspettando Annachiara, che era in ritardo come al solito. 
-Umberto smettila immediatamente di mangiare!!!- Gridarono le ragazze al giovane che stava sgranocchiando una barretta di cioccolato.
-Passa la merendina a Rosy, che magari mangia qualcosa per una volta!- Niky stava indicando la più piccola del gruppo che faceva finta di niente.
-Ragazzi non angosciatevi inutilmente! Annachiara è arrivata, basta tristezza!- Era la Kicca, come la chiamavano i suoi amici. Kicca, la bella del gruppo, era un po' particolare... Testarda, orgogliosa e... sì, anche stronza a volte. Però era una ragazza capace di ascoltare e dare sempre i consigli giusti.
-Ebbene è arrivata la diva!!!- Umberto lo diceva tutte le volte che Annachiara ripeteva questo suo teatrino.
A questo punto Ari intervenne per calmare le acque:- Smattetela di prendervi in giro a vicenda e diamoci un abbraccio Braccialetti bianchi!

ANGOLO AUTRICE
Innanzitutto scusate se è così corto il primo capitolo ma volevo darvi solo un'idea di cosa aspettarvi dal racconto. Ogni giovedì (o venerdì al massimo) pubblicherò un nuovo capitolo... Attendo recensioni!!!

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Capitolo 2
*** incontro ***


Capitolo 2 I Braccialetti rossi, appena Davide si fu abbastanza ripreso da stare sulla sedia a rotelle, arrivarono in sala d'ingresso e rimasero piuttosto perplessi. Sei ragazzi si stavano abbracciando, ridendo e sorridendo. Leo, da buon leader, fu il primo a riscuotersi e si fece avanti. -Allora chi abbiamo qui? I B.b. (Braccialetti bianchi) sciolsero l'abbraccio e si voltarono verso Leo. Poi guardarono Nicole, in attesa che lei rispondesse a nome del gruppo. La ragazza alzo` il mento e disse decisa:- Potrei fare a voi la stessa domanda-. Niky aveva sempre la risposta pronta a tutto. -Noi siamo i brac... ahia!- Vale si era preso uno scapellotto da Davide che stava alle sue spalle. Il riccio esclamo`:- Ma sei cretino? Non puoi dire i nostri segreti a questi qui! -Oooh, ma questi chi?- Annachiara era saltata su, indignata per l'accoglienza di Davide. -Sta calma...- sussurro` Umberto, il piu` tranquillo del gruppo. -Comunque,- Continuo`la leader- Io sono Nicole. E loro sono: Laura, Umberto, Rosangela, Arianna e Annachiara- concluse la ragazza indicando i membri. Leo decise che ormai era ora di presentarsi:- Io sono Leo. Loro sono: Vale, Cris, Toni, Rocco e Davide. Noi siamo i Braccialetti rossi. Rosy sussulto`:-Casualita` vuole che noi siamo i Braccialetti bianchi- -Ma voi perche` siete qui?- Toni si era stancato di aspettare e aveva fatto la fatidica domanda. -Emh...- Nicole guardo` Laura in cerca di soccorso... Non era ancora pronta per comunicare agli altri il suo problema. Allora Laura disse:- Ari ha problemi di cuore, Umbo e` bulimico, Rosy e` anoressica, Kicca non beve niente per cui la devono idratare tramite flebo e io... sono paralizzata dalla vita in giu` a causa di una caduta a lato della piscina. Cris guardo` Rosy e capi che finalmente qualcuno l'avrebbe compresa. -Con chi sei in camera, Rosy?- chiese Arianna alla piccoletta del gruppo. -Con una certa Cristina...- disse Rosy controllando un foglio. -Ma chi e` questa qui?- domando` Niky Cris spalanco` gli occhi:- Veramente... sarei io e preferirei essere chiamata Cris! Annachiara la guardo` ed esclamo`:- Ma chi cazzo ti conosce?!- I braccialetti bianchi iniziarono a ridere soffocando un po` le risate. A quel punto Umberto disse:- Infatti non ti conosciamo...- Davide rimase colpito da quella ragazza, apparentemente innocente, che sparava parolacce a tutta andare. Noto` anche che tutti i ragazzi della sala in cui si trovavano, fissavano la Kicca. -In effetti non e` niente male...- penso` Davide. Intanto Lalla, Ari e Umbo stavano facendo la fila per prendere i fogli con l'assegnazione delle camere. Niky e kicca "parlavano", visto che alla fine era come se la leader stesse parlando da sola. I braccialetti rossi si erano riuniti e discutevano sull'altro gruppo. Leo disse:- Ma chi si crede di essere quella la`?- Ovviamente si stava riferendo a Nicole. -A me sembrano simpatici...- mormoro` Vale. In quel momento Arianna esclamo`:- Ho le disposizioni! Kicca sono con te! Annachiara rispose:- In realta` preferirei stare in stanza con quel biondino li- ammise indicando un ragazzo appena entrato in sala,-Ma mi vai bene anche tu! -Io sono in stanza con Antonio- Disse Umbo. -Ehi ma sono io! Pero` mi chiamo Toni... Laura era sollevata:- Niky sono in camera con te! -Vabbe`... ci vediamo in giro... - concluse Rocco. ANGOLO DELLE AUTRICI Vi starete chiedendo perche` "delle autrici"... questo racconto lo stiamo scrivendo in due persone, Nicole e Annachiara, e quindi ci sembrava giusto informarvi di cio`. SCUSATE PER IL CLAMOROSO RITARDO!!!! Baci baci <3

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Capitolo 3
*** Camere a sorpresa ***


Inizio ringraziandovi per tutti i commenti che avete lasciato, e Vi comunico che alcune delle età dei braccialetti rossi, le ho cambiate per perchè combaciassero con quelle dei personaggi inventati da me. Vi lascio al testo...
CAPITOLO 3 

-Forza ragazzi! Prendiamo possesso delle camere!- Nicole era al settimo cielo. Avrebbe vissuto con i suoi amici!!! Dopo tutto quello che le era successo non credeva di poter essere di nuovo felice. I braccialetti rossi intanto discutevano.
-Secondo voi ci daranno dei problemi?- chiese Rocco con voce timida.
-Io dico che è meglio tenerli d'occhio- disse Cris.
Vale era immerso nei suoi pensieri... Laura sembrava proprio carina...

Nicole e Laura stavano andando in camera quando videro Leo e Vale entrare in una stanza.
-Cavolo, abbiamo quei due in corridoio!- si lamentò Niky.
-Non credo che ce li avremo solo nello stesso corridoio... - mormorò Lalla mordendosi il labbro inferiore, in evidente imbarazzo.
La leader si voltò di scatto verso la sua vice:- Che vuoi dire?
Laura indicò il numero di una stanza con il dito e poi indicò quello della stanza di Leo e Vale:- Sono nella camera di fianco alla nostra...
-Oh mio dio, dimmi che non è vero!
-È vero! non ti mentirei su una cosa del genere!
-Già non li sopporto naturalmente, adesso ce li ho pure come vicini di camera!!!
-Dai tranquilla tanto non è che ci possono vedere!!!
Le ragazze entrarono nella 394 e si bloccarono. C'era un fottutissimo vetro tra le due stanze!!!

-Kicca!!! Sei pronta dobbiamo andare!- gridò Arianna da davanti alla porta.
-Arrivo arrivo non mettermi fretta!- rispose la bella del gruppo -Non sai che fatica ho fatto per trovare un mascara! Sembra che qui le ragazze non si trucchino mai! 
-Sai Annachiara, qui la bellezza non è la priorità principale...
-E questo cosa significa? Anche se sono in un ospedale, non vuol dire che non si possano truccare almeno un pochino! Sai com'è, la bellezza in fondo è la parte migliore di ogni donna!
-Guarda non ti rispondo nemmeno! Alza il culo da quella sedia e muoviti!
Kicca si alzò in piedi e ribatté:- Ma guarda, la micina iniziato a tirare fuori gli artigli!

I braccialetti rossi intanto si erano riuniti in camera di Rocco. Ad un tratto videro due ombre passare davanti alla loro porta.
-Ragazzi? l'ho visto solo io?- Chiese Vale.
-No... e mi sembra molto strano... I medici e gli infermieri non girano più a quest'ora- Sussurrò Rocco.
Allora toni si alzò grazie alle stampelle ed esclamò:- Vado a vedere io chi c'è!
Dopo neanche due secondi Toni rientrò seguito da Kicca e Ari.
-Che ci fate in giro a quest'ora?- Chiese Leo.
-Cercavamo la stanza di Nicole e Laura... solo che ci siamo perse...- disse Ari
Davide non riuscì a resistere alla curiosità:- Ma perché dovete andare da loro?
-Ma saranno anche fatti nostri!- rispose la bella.
Cris intervenne:- Anche io ho visto uscire Rosi dalla camera...
Vale,stanco di questo interrogatorio, chiese:- Ma sapete almeno in che camera sono?
-Certo! Ci prendi per stupide?!- esclamò Kicca.
Arianna ignorò la risposta di Annachiara e disse:- Sono nella 394.
Vale e Leo sbiancarono. Leo però si riprese subito:- Andiamo... vi accompagnamo noi.

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Capitolo 4
*** Litigio ***


CAPITOLO 4

-Dai fallo di nuovo!
-No ragazzi... È imbarazzante!-
-Ma se sei un fenomeno!-
-Ok va bene! Ma una volta e basta!
Erano 10 minuti che Umbo e Rosy erano in camera di Nicole e Laura, e i ragazzi si erano messi tutti contro Niky. Cioè provavano a convincerla a cantare...
La leader fece un respiro profondo, chiuse gli occhi e iniziò a cantare. Era come se il tempo si fosse fermato sulle note di "Warrior" di Beth Crowley.
Leo, Vale, Arianna e Annachiara entrarono in camera proprio durante il ritornello.
Nicole aprì gli occhi a fine canzone e si ritrovò davanti i Braccialetti rossi e quelli Bianchi che la fissavano sbalorditi. 
Nicole gridò dallo spavento facendo sussultare tutti i ragazzi. La leader respirò affannosamente cercando di riprendersi. Tutti cominciarono a ridere a più non posso.
-Smettetela mi avete spaventato!!!! Mi avete fatto prendere un colpo!!!- esclamò la leader. 
-Cazzo sei brava!- Leo era veramente stupito.
- Leo non si dicono parolacce davanti a delle signorine!- ribatté Toni.
Laura sembrò accorgersi solo in quel momento della presenza dei braccialetti rossi:- Scusate, ma voi cosa ci fate qui? - domandò Laura guardando Vale.
Vale sembrava incantato, infatti non rispose alla domanda della vice-leader. Davide, notando che Vale non rispondeva, gli dirò una gomitata, sussurrando:- Cazzo rispondi!
Quando senti la gomitata di Davide, Vale sembrò risvegliarsi. Nel frattempo lo sguardo di Laura si era posato su Leo.
-Veramente noi...
-Abbiamo solo accompagnato Annachiara e Arianna- interruppe Vale.
Laura gli fece un sorriso dolce e arrossì.
Dopodiché Davide saltò su dicendo:- ragazzi io mi sono rotto il cazzo, torno in camera- poi si rivolse a Leo - Vuoi venire con me?
Leo rispose, mentre indicava Umberto:- no non mi fido a lasciare le ragazze con questo rammollito.
-come scusa?!- esclamò Umbo.
Leo si girò verso il ragazzo con una faccia schifata:- Hai capito bene. Tu è quella là, che chiamate leader, avete iniziato a rompere.
Nicole balzò in piedi sulla gamba buona:- Come scusa?!?!?!
Sentendo l'arrivo del litigio Davide si allontanò sbuffando, seguito da Cris.
Leo, Nicole e Umbo iniziarono a discutere animatamente.
Intanto Vale e Laura tentavano di interrompere la discussione, Annachiara stava riprendendo tutto con il cellulare, Arianna se ne infischiava di quello che stava succedendo e Rosy tremava in un angolo della stanza. Rocco, vedendo Rosy tremare come una foglia, le prese la mano e la accompagnò fuori.
-insomma ragazzi basta!- esclamò Ari.
Niky si girò verso di lei:- ma basta cosa?! Stiamo discutendo!
-Sì, l'ho capito. Ma potete abbassare la voce, che mi deve arrivare un messaggio? 
I ragazzi si guardarono e risposero in coro:- ma vaffanculo! 
-va be' ho capito la situazione si sta scaldando, non ho tempo da perdere con voi, me ne vado- dicendo  questo, Leo uscì dalla stanza.
Quella stessa notte...
ANGOLO AUTRICI scusate per il ritardo!!!!! avevo un super blocco d'inchiostro! vi comunico che gli anni scolastici dei braccialetti bianchi e rossi sono questi:
Rocco, Arianna, Nicole, Annachiara, Laura, Umberto e Rosangela sono in terza media;
Toni e Davide sono in prima superiore;
Cris, Leo e Vale sono in seconda superiore;
volevo darvi un idea delle età dei personaggi perchè sono un pò modificate...
Inoltre i ruoli sono: Nicole-Leader, Laura-Vice leader, Annachiara-Bella, Umberto-Ragazzo, Arianna-Furba e Rosangela-Imprescindibile.
BACIONI DA NICOLE E ANNACHIARA

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Capitolo 5
*** Buio ***


CAPITOLO 5

-Stai bene?- chiese Rocco.
Rosy guardò le loro mani intrecciate e sorrise:- ora meglio. Nicole mi fa sempre un po' paura quando si arrabbia...
Gironzolarono  ancora un po' per l'ospedale senza emettere una sola parola.
A un certo punto la piccola ragazza dagli occhi celesti sussurrò:- Grazie.
Il ragazzo la guardò negli occhi:- E di che?
-sei stato dolce e premuroso a preoccuparti per me...- Rosy abbassò lo sguardo con le guance infiammate.
-Non è un problema.
Ormai erano arrivati davanti alla camera della ragazza. Rosy si voltò e lasciò un bacio sulla guancia del ragazzo:- Buonanotte.
Rocco osservò la ragazza scivolare in camera senza fare rumore, poi si sfiorò la guancia e mormorò:- Buonanotte Rosy. 

-Quanto mi sta su quel montato presuntuoso!!! Vorrei tirargli qualcosa addosso!- Nicole era in camera sua con Laura e Annachiara e si stava lamentando dopo il litigio con Leo.
-Ragazze basta lamentarsi! Stasera dobbiamo divertirci!- esclamò la Kicca.
-Giusto! Niente tristezza!- ribatté Lalla - Ho fame! Andiamo a frugare nella dispensa?
Niky la guardò:- che novità che tu abbia fame, eh!- poi si fece pensierosa -Però ho fame anch'io. Andiamo? 
-Ok...-

-Laura sei pronta?
Nessuna risposta.
Nicole si voltò verso Lalla e si lasciò scappare un sospiro. La vice si era addormentata.
-Direi che tocca a noi fare le infiltrate...- sussurrò la leader ad Annachiara.
-come al solito direi...- ribatté divertita la bella.
Nicole iniziò a sistemarsi sulla sedia a rotelle mentre mormorava:- Annachiara hai preso la torcia?
-Sì Nicole.
-Sei sicura di aver preso la torcia?
-Sì Nicole.
-Ma sicura sicura?
-Sì Nicole!!!
Le ragazze uscirono dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle.
-Annachiara hai preso la torcia?
-No Nicole.
La leader sospirò. La Kicca era incorreggibile. Mai una volta che facesse ciò che le era richiesto.
-Va be' andiamo lo stesso...- sussurrò la bella.
Niky scrollò le spalle:- Va bene... Però facciamo piano.
Annachiara e Nicole, anche se molto lentamente, arrivarono davanti alla porta della dispensa.
Nicole sentì come una presenza dietro di sé, si voltò di scatto e...
-Voi che ci fate qui?!
Leo e Davide erano davanti a loro e le fissavano.
-Volevamo prendere della cioccolata...- sussurrò Leo -Voi invece?
-Stessa cosa- dissero in coro le ragazze.
-Scusate se interrompo ma come facciamo ad entrare?- chiese Davide.
Leo si fece avanti:- tranquilli, perché il vecchio Leo ha corrotto il cuoco!
Detto questo, digitò alcuni numeri su una tastiera di fianco alla porta e schiacciò "invio". La porta rimase chiusa.
Nicole guardò Leo alzando il soppracciglio destro:- si vede che non sei molto bravo a corrompere le persone...
I due ragazzi guardarono le ragazze. Nicole posò lo sguardo su Annachiara. La bella alzò gli occhi al cielo e mormorò:- Devo sempre fare io tutto il lavoro...
La ragazza si chinò verso la porta, estraendo una forcina dai lunghi capelli biondi. Inserì la forcina nella serratura, la girò un po' e... Click!
-Grande Annachiara!!!- esclamò Niky.

ANGOLO AUTRICI
Salve gente!!!! Scusate il ritardo ma eravamo super occupate per colpa di quei bastardi degli insegnanti che ci hanno riempito di compiti... Non c'è altro da dire...

Attendiamo commenti  *con occhi lacrimosi*

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Capitolo 6
*** Discussioni a due ***


CAPITOLO 6

-Carote?
-No.
-Macedonia?
-No.
-Un po' di fragole però sì!
-Purtroppo  no.
-Non ti piacciono le fragole?!
-Sono allergica!
Appena entrati nella cucina era iniziato un botta e risposta tra Leo e Nicole per decidere cosa mangiare. Leo proponeva e Niky rispondeva.
-Tombola!!!- esclamò Davide sollevando un barattolo di Nutella.
-Zitto testa di cazzo! Vuoi farci scoprire?- sussurrò Annachiara.
La leader lanciò un'occhiataccia alla bella:- Kicca porca puttana! Non esiste un cazzo di finezza in quello che dici?
-Oh senti Ni...- Un rumore interruppe la conversazione.
Leo scattò sull'attenti:- Minchia i medici! Via via!!! Davide e Kicca nello sgabuzzino! Io e Nicole andiamo sotto al bancone!
- Va bene!- esclamò Niky -Aspetta cosa?!
Davide guardò malizioso Annachiara:- A me va bene...
La bella guardò Davide con faccia schifata.
I ragazzi si nascosero in fretta e furia, appena in tempo per non essere visti da Ulisse e la Lisandri che erano appena entrati, mormorando qualcosa su una certa operazione.

Davide corse nello sgabuzzino, seguito da Annachiara, e si chiuse la porta alle spalle.
La bella spiò dal buco della serratura dello sgabuzzino e Davide si mise dietro... 
-Davide?
-Dimmi Kicca- rispose Davide malizioso.
-Non è il momento giusto per guardarmi il culo, sai?-
-... Va bene, allora sarà per la prossima volta- ribatté il bello stringendosi nelle spalle.
-Davide?
-Dimmi Kicca.
-Vaffanculo!
-Hey bambolina, per una volta potresti essere gentile con me!
-Per quale motivo?
-Bhe... Perché... Io sono il Bello del gruppo!
-Davide?
-Dimmi Kicca.
-Vaffanculo!
Davide si passò una mano tra i capelli ricci e chiese:-Allora? Ce l'hai un ragazzo o no?
Annachiara si sedette su un tavolino dentro a quella minuscola stanza e rispose:- Intendi fra i miei innumerevoli spasimanti? Come se tu avessi la ragazza!
-Sono arrivato alla conclusione che nessuna ragazza è alla mia altezza...
La bella lo guardò dalla testa ai piedi :- basso come sei è difficile che non trovi una alla tua altezza...


Nel frattempo Nicole e Leo si erano nascosti sotto al bancone della cucina...
-Nicole, secondo te se ne sono andati?
-E cosa ne so?!
-Ok, controllo io- Leo fece per alzare le testa da sotto il bancone e TUM! Diede una capata al tavolo.
Nicole scoppiò a ridere e disse:- Che testa di cazzo...
Leo strofinandosi la testa dolorante con una mano esclamò:- Senti angioletto, non ho voglia di litigare per queste stronzate!
-Chiamami di nuovo angioletto e ti amputo pure l'altra gamba!
Leo sembrò riflettere su quella frase e sussurrò:- Sei qui da due o tre giorni ma non ho ancora capito che cosa hai...
-Ho la caviglia slogata, non ti basta come risposta?
Il leader guardò Niky negli occhi e mormorò:- Tu hai qualcosa ma non me lo vuoi dire, giusto?
Nicole abbassò lo sguardo:- Giusto...
-Perché non me lo vuoi dire?
Le guance di lei si colorarono di rosso:- Perché è qualcosa che persino io devo ancora accettare...
Leo la implorò con gli occhi:- Fidati.
La leader si voltò dalla parte opposta e sospirò profondamente prima di rispondere:- Tumore al seno... Sono qui per fare la chemio...

ANGOLO AUTRICI
ci scusiamo immensamente per il ritardo ma siamo nel pieno della preparazione degli esami di terza media. Inoltre questo capitolo è stato un parto... 
Vorremmo ringraziare le persone che ci hanno recensito positivamente e dirvi che ci date la forza di continuare... 
Baci da Nicole e Annachiara

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Capitolo 7
*** Un abbraccio può fare la differenza ***


CAPITOLO 7 

Vale si affacciò dalla porta della stanza di Niky e Laura. La vice leader era sul suo letto e dormiva, appoggiata delicatamente al cuscino.
"Cavolo, quanto è bella!" pensò Vale. Le ciglia di lei gettavano un filo d'ombra sulle sue guance e la bocca leggermente aperta metteva in evidenza le labbra rosee. 
Il vice leader si avvicinò e le accarezzò dolcemente una guancia.
Poi girò la sedia a rotelle e fece per uscire dalla camera, silenziosamente così come era arrivato.
-Resta.
Vale si voltò nuovamente e osservò  Laura in volto. Era ancora appoggiata al cuscino ma teneva aperti gli occhi color nutella e sorrideva leggermente. La ragazza guardò Vale negli occhi e lui rimase senza parole.
Si avvicinò al letto mentre Laura si metteva seduta.
-Resti qui?
-Certo piccola.

Nicole e Leo, dopo aver salutato Annachiara e Davide, tornarono nel loro corridoio. 
Poco prima di entrare nella sua stanza, Leo mormorò:- Buonanotte scheggia.
-Scheggia?
-Certo, tu sei qualcosa che ti entra dentro all'improvviso e, con il tempo, scende nel profondo...
Nicole arrossì:- Buonanotte Leo.
La leader entrò nella sua stanza e si bloccò. Vale era nel suo letto e dormiva profondamente. Laura, che era ancora sveglia, lo guardava teneramente. Nicole guardò la sua vice in cerca di spiegazioni e Laura fece spallucce, sorridendo soddisfatta. Niky scosse leggermente la testa sorridendo poi uscì dalla camera.

-Leo? Sei sveglio?
Il leader aprì gli occhi e vide Nicole ferma sulla porta.
-Si sono sveglio. Entra. 
 La leader entrò e si fermò vicino al letto vuoto di Vale:- Posso chiederti un favore?
-Dimmi pure, scheggia.
-Vale si è addormentato nel mio letto e non voglio svegliarlo... Posso dormire qui?- concluse Niky con le guance sempre più rosse.
Leo sorrise:- Certo. Puoi dormire nel letto di Vale. Okay?
-Okay. Grazie Leo.
Nicole passò velocemente dalla sedia a rotelle al letto e si sistemò sotto le coperte.
Leo si piegò sopra il comodino e spense la luce:- Buonanotte scheggia.
-Buonanotte Leo- sussurrò Nicole sbadigliando.
Poi tutto si immerse nel silenzio dell'ospedale.

Leo si svegliò nel cuore della notte sentendo un respiro veloce accanto a sé. Nicole era nel letto di Vale e si agitava nel sonno mormorando parole confuse e spaventate. 
Il ragazzo si alzò in fretta e saltellò con la gamba buona fino al letto della ragazza.
- Nicole... Scheggia!
La leader aprì gli occhi spaventata e vide Leo davanti a lei con una faccia preoccupata.
-Leo!- sussurrò ancora con il respiro affannoso.
Il leader gli accarezzò il viso arrossato e gli chiese:- Cosa stavi sognando?
Nicole lo guardò negli occhi:- Leo, ho paura... 
-Di cosa scheggia?
-Della chemio. Non voglio provare dolore.
Leo non riuscì a resistere e la tirò a sé in un abbraccio.
-Non avere paura, ci sono io con te.
Le diede un bacio sulla fronte e continuò ad abbracciarla in silenzio.
-Leo?
-Dimmi pure.
-Puoi dormire qui con me stanotte?- chiese Nicole.
Leo sorrise dolcemente:- Tutto quello che vuoi.
Il ragazzo si sistemò sotto le coperte e la ragazza si strinse a lui, appoggiando la testa sul suo petto. Lui  le diede un altro bacio leggero sulla fronte e l'abbracciò più stretta.
-Ora dormi scheggia.

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Capitolo 8
*** Un ballo speciale. ***


CAPITOLO 8 

Dall'altra parte dell'ospedale Davide e Annachiara si stavano dirigendo verso la camera del ragazzo, che era nello stesso reparto della ragazza. 
-Hey bellissima, rimani un po' da me?- chiese Davide.
Kicca acconsentì subito. In fondo Davide era proprio bello con quei capelli ricci e gli occhi scuri.
Appena entrarono in camera Kicca si girò verso il ragazzo, rimanendo per un attimo incatenata a quegli occhi speciali.
-Ti dispiace se metto un po' di musica?- chiese lei per rompere il ghiaccio.
Lui la guardò e rimase colpito dalla richiesta della ragazza. La musica era una delle sue piccole debolezze, una di quelle parti di lui che di solito teneva per sé.
-Metti pure.
Lei prese dalla tasca dei jeans il cellulare. Mentre scorreva le canzoni, Davide le chiese:- Sai ballare?
-Certo. Come sport faccio ballo latino-americano.
Lui si avvicinò e sussurrò:- Balla per me.
Kicca arrossì di colpo. Non si era mai imbarazzata alle feste a ballare davanti a tutti, ma Davide era diverso. In lui c'era qualcosa che la metteva in soggezione e non capiva il perché. Era sempre stata la "ragazza di ghiaccio" che si metteva con i ragazzi solo perché erano belli o popolari. Nessun sentimento.
Davide prese il telefono di Kicca dalle sue mani e fece partire "Fly Project".
La bella si allontanò un po' da Davide e si mise a seguire il ritmo della sua canzone preferita. Al secondo giro su se stessa, Davide la bloccò, mettendole le mani sui fianchi. Il ragazzo abbassò lo sguardo sulla ragazza e poggiò le labbra sulle sue. 

NOTE AUTRICE

Lo so... Fine bastarda, ma tranquilli che aggiornerò il prima possibile.

Cari lettori e lettrici, come avrete capito non aggiorno molto spesso. La Fanfiction la sto scrivendo solo io perché Annachiara non va nella mia stessa scuola superiore e non ci vediamo più molto spesso. Quindi scriverò solo io. 
Chiedo umilmente perdono per i vari ritardi nella pubblicazione, ma avevo un blocco d'inchiostro pazzesco...
Cercherò di essere più regolare. Lo giuro sulla serie di Braccialetti Rossi.

Aspetto recensioni *con occhioni luccicosi*

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Capitolo 9
*** Cambiamo le carte in tavola ***


CAPITOLO 9

Rosy si stiracchiò nel suo enorme letto d'ospedale. Aprì gli occhi dolcemente e sbadigliò. Per una volta aveva dormito veramente bene. Girò il viso e notò che Cris stava ancora dormendo. Infilò le pantofole e si alzò dal letto. Uscì della camera e si avviò verso la stanza di Arianna e Annachiara, ignorando completamente la colazione appoggiata sul tavolo della sua stanza. 
Arrivata davanti alla camera delle due ragazze, bussò leggermente. Nessuna risposta. Allora aprì la porta ed entrò. I letti erano vuoti. "Strano..." Pensò Rosy "Di solito si svegliano tardissimo".
Scrollò le spalle e torno in corridoio. Anche Umberto non era nella sua stanza, a differenza di Toni, che dormiva  come un ghiro.
"Chissà dove sono..."
Percorse tutto il reparto per ragazzi, dirigendosi da Nicole e Laura. Si aspettava di trovare tutte e due le ragazze, eppure si stupì nel trovare solo la vice-leader. Guardò nel letto di Nicole e ci trovò solo Valentino che dormiva anche lui profondamente. Inclinò leggermente la testa, come faceva sempre quando era confusa. Poi si bloccò "Se Vale è qui allora dove è Niky?"
Uscì e dopo neanche cinque secondi era in camera di Leo. Rosy non poteva essere più confusa. Nicole dormiva beatamente abbracciata al Leader dei Braccialetti Rossi, che a sua volta la stringeva in modo protettivo. 
"Cosa mi sono persa?!?!"
L'unico che lei sapeva essere in camera sua era Rocco quindi si voltò e andò a cercarlo.

-Ma non è possibile!!!- esclamò Rosy.
Entrando da Rocco aveva subito notato Kicca che dormiva di fianco a Davide, il quale teneva una mano sul fianco di lei.
Rocco si svegliò di colpo:- Rosy! Che succede?!
-Che cosa mi sono persa mentre dormivo?
-In che senso scusa?
La ragazza indicò Davide e Annachiara. Il piccolo imprescindibile corrucciò la fronte:- Oltre a questo cosa è successo?
Rosy si sedette sul letto di Rocco:- Arianna e Umberto sembrano spariti, Laura è nella sua camera con Vale che dorme nel letto di Nicole e i nostri carissimi leader stanno dormendo abbracciati nella stanza di Leo.
Il ragazzo spalancò gli occhi:- Davvero?! Sei seria?!
-Serissima.
-Va beeeeeeene...

ANGOLO AUTRICE
Ametto che sono un po' delusa dai commenti piuttosto scarsi, però preferisco essere felice per quelli che ci sono. 
Gli ultimi capitoli hanno cambiato completamente le carte in tavola e ora non si sa più cosa pensare. Vi anticipo che nei prossimi ci saranno enormi cambiamenti...
Cerco di aggiornare spesso, ma la scuola me lo impedisce. Perché ho scelto lo scientifico più difficile della mia città??? Non potevo semplificarmi la vita e andare a un professionale alberghiero??? Dilemmi esistenziali...

Aspetto commenti *con occhi lacrimosi e dolciosi* 

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Capitolo 10
*** Avviso ***


Cari ragazzi che leggete, mi dispiace ma non riesco a scrivere. Vi chiedo solo di avere pazienza, perché sono in un mare di guai con la scuola (4 materie sotto) e in più ho un blocco d'inchiostro... 
Vi scrivo per informarvi di un piccolo cambiamento nella storia che riguarda le età. 
Ora Arianna, Rosangela, Umberto, Toni e Rocco sono tutti di prima superiore. Nicole, Laura, Annachiara e Davide sono di seconda superiore. Cris, Leo e Vale sono di terza superiore.
Scusate se ho cambiato le età, ma mi sembravano più adatte queste...
Baci, Nicole.

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Capitolo 11
*** Doccia e conseguenza ***


Pov Nicole
Mi svegliai sentendo il calore del sole sulla pelle. Aprii gli occhi e vidi che la finestra era completamente spalancata, lasciando entrare la luce calda del mattino. Mi stiracchiai ben bene e mi misi a sedere. Aspetta un attimo. Questa non è la mia stanza... Mi passarono per la testa tutti i ricordi della sera precedente. Allungai la mano sul lato del letto vuoto. Freddo. Leo deve essersi svegliato da un bel po'. Restando in tema: Leo dov'è?

Pov Leo 
Uscii dalla doccia reggendomi al muro e mi legai un asciugamano in vita. Mi infilai la gamba "da transformers" come la chiamavo io, e uscii dal bagno, entrando in camera. Mi diressi tranquillamente verso l'armadietto con tutti i miei vestiti, e inizia a frugarci dentro in cerca di una maglietta pulita.
-Fai pure con comodo.
La voce alle mie spalle mi fece girare immediatamente. Nicole era seduta nel mio letto e mi guardava con un sorrisetto a metà fra l'adorabile e il bastardo. Improvvisamente mi ricordai di tutta la notte che avevo passato abbracciato a lei. 
-Toglimi una curiosità...- disse lei passandosi una mano nei lunghi capelli castani.
Io la guardai:- Dica pure.
-Tu vai sempre in giro così per la tua stanza? Perché se è così rimango pure stanotte.
Ovviamente si riferiva al fatto che ero mezzo nudo con solo un asciugamano. Adesso che ci penso potrei rigirare le cose a mio favore...
La guardai malizioso:- Ti piacerebbe vero?
Lei non si scompose, anzi si alzò in piedi e si diresse verso di me, zoppicando leggermente sulla gamba fasciata. Io strabuzzai gli occhi per un attimo. Indossava solo una maglietta senza maniche bianca lunga fino a metà coscia e leggermente scollata sul petto.
Nicole si fermò a mezzo centimetro da me e, guardandomi negli occhi, sussurrò:- Forse.
Non ce la feci più. La afferrai per i fianchi e la baciai.

NOTE AUTRICE
Sono di nuovo qui!!! La scuola va da cani quindi per adesso scrivere è la mia ultima preoccupazione, ma ci tenevo particolarmente a pubblicare questo capitolo.
Mi interesserebbe sapere la vostra su come continuerà la storia, quali coppie si andranno a formare, i vostri personaggi preferiti e chi vi sta sul cazzo, ecc...
Ringrazio inoltre tutti quelli che hanno messo la storia tra i preferiti/seguiti/da ricordare.
Al prossimo capitolo...
Baci, Nicole

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Capitolo 12
*** Porte chiuse ***


Pov Nicole 
 
Un ondata di calore si irradiò per tutto il mio corpo. Le sue labbra erano calde e morbide contro le mie. Mi posò una mano sulla schiena attirandomi ancora di più a lui. Io gli buttai le braccia al collo alzandomi sulle punte dei piedi, ignorando il dolore alla caviglia, cercando di approfondire il contatto. Le sue braccia erano una dolce prigione dalla quale non sarei mai voluta scappare. Socchiuse le labbra e le nostre lingue iniziarono una danza che non pensavo di conoscere.
Un lieve bussare alla porta ci fece staccare di scatto, quasi fossimo venuti a contatto con un fuoco vivo.
-Avanti!- ordinò Leo con voce roca, guardandomi negli occhi.
La Lisandri fece il suo ingresso a testa alta -Interrompo qualcosa?
Leo si appoggiò allarmadietto dietro di lui -No. Nicole se ne stava andando.
La voce fredda e controllata mi fece voltare la testa verso di lui. Sbaglio o era lui che mi stava baciando meno di cinque secondi fa?! È sempre così stronzo da liquidare le persone così?! Eh no caro mio! Se pensi di prendere per il culo me, hai proprio sbagliato persona!
Afferrai il mio telefono rimasto sul letto e uscii dalla stanza sbattendo la porta.
 
Pov Leo
 
Nicole uscì sbattendo la porta. 
Ho commesso un grande sbaglio a baciarla. Rimarrà delusa. La ferirò. Meno persone mi amano meglio è. Almeno limiterò le vittime quando morirò.
Mi voltai verso quell'essere sgradevole che è la Lisandri -A cosa devo l'onore della sua presenza? Buone notizie? No aspetti, quelle non ci sono mai per me.
-Leo evita di fare dell'umorismo. La situazione è seria e noi sia-
-Siamo preoccupati... - la interruppi -La smetta dottoressa. Tutte le volte la stessa storia. Ma non ha risposto alla mia domanda. Perché è qui?
La Lisandri mi guardò la testa senza capelli -Hai una tac da fare Leo. Tra dieci minuti.
E dicendo questo uscì anche lei dalla mia camera.
Sbuffai, mi vestii velocemente e mi diressi verso gli ascensori zoppicando leggermente sulla gamba provvisoria.
 
NOTA DELL' AUTRICE
Cari lettori silenziosi, io mi chiedo "come è possibile che più di 150 persone abbiano letto l'ultimo capitolo ma solo una si sia degnata di commentare?". Saranno i misteri della vita...
Ho deciso di andare a istinto con questa storia. Sto seguendo solo le idee improvvise, quindi chiedo perdono se non parlerò proprio di tutti. Credo che si fosse già notato, ma ci tengo a precisare che i protagonisti saranno Leo e Nicole, affiancati da Davide e Annachiara. Mi riesce più facile scrivere di loro, ma vi assicuro che anche gli altri personaggi avranno la loro parte, anche se piccola.
Grazie a tutti quelli che hanno messo la storia tra i preferiti, seguiti o da ricordare.
Baci, Nicole. 
 
P.s. In particolare ringrazio Dreamlaliter che ha lasciato più due commenti e sembrava veramente interessata al continuo.

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