Fucking fantasy.

di xnialls_heart
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***










Non so per quale motivo mi svegliai con una vena positiva, ed era molto strano: Io, Lucy Worth, di prima mattina sveglia con la voglia di andare a scuola? Vabbe' forse solo perche' era l'ultimo giorno. 
Diedi un ultimo sguardo al cellulare e notai molti messaggi da quelle due pazze sclerotiche delle mie migliori amiche.

Nana: Buongiorno bellezze! Lou vedi di non fare tardi come al solito.

Sorrisi guardando quel messaggio notando che mi aveva appena chiamata con il mio soprannome.

Aly: Seee, contaci!
Nana: Io non l'aspetto!
Aly: dici sempre cosi', poi ti addormenti sulle panchine!
Nana: ssssh.
Aly: ho perso il bus, quindi, colazione al bar?
Nana: oh si!


                                                                                                    *********
Come sempre Alice aveva perso il bus e Nana la segui' a ruota per poter mangiare qualunque cosa.
Con loro eravamo amiche da anni, e non c'era un giorno che non eravamo insieme.
Alice ha diciannove anni e il suo soprannome era Aly, mentre io e Nancy, diciassette stesso vale per noi, io ero Lou e Nancy "nana".
Eravamo totalmente tre ragazze diverse, Alice era introversa e insicura di se', Nancy era debole ma allo stesso tempo una forza della natura ed io, beh io, non saprei, credo che sia piu' una scoperta, se credi di conoscermi sono un po' pessimista ma cerco di dare il meglio di me per aiutare le persone che ho intorno. Se non mi conosci, sembro quella ragazza antipatica, acida e paranoica. Sinceramente penso che dovrebbe interessarci piu' cio' che pensano le persone che ci sono vicine e non quelle che non conosci, perche' un libro non si giudica dalla copertina.
La mattina a scuola, dopo la nostra colazione, passo' come al solito, tra incontri nel bagno, interrogazioni e una sigaretta.
                                                                                                      *********
"Credo sia meglio lasciarla perdere, pensa a divertirti, a vivere, non pensarla! Evitala il piu' possobile, so che e' difficile, ma Nana!, hai diciassette anni e queste sono responsabilita' che deve prendersi un adulto, non tu!" eravamo a casa di Aly come tutti i giorni, e Nana ci stava raccontando il suo ultimo litigio con sua madre. Io e Aly le siamo vicine, ma lei deve fare una scelta.

FLASHBACK

"che film vediamo?" chiese Aly. 
Eravamo a casa di Nana perche' non si sentiva bene e dovevo sopportarle. Aly voleva guardare Titanic, mentre Nancy voleva guardare Peter Pan.
Sapete che tra i due litiganti il terzo gode? SI. Quindi decido io e vediamo Toy Story!
Aly prepara il tutto, mentre io vado a prendere i pop-corn. Non appena Nana preme il tasto play, come se gia' lo sapessimo, sentiamo una porta sbattere violentemente.
"eccola..!" esclamo' Nana, mentre Aly sbuffa.
"5-4-3-2-1.." conto.
La porta della camera si spalanca ed iniziano le urla.
"Che cosa ci fate qui?"
"Non mi sento bene, quindi, permetti che le mie migliori amiche vengano a farmi compagnia?" 
Nana e' abbastanza arrabbiata, la capisco. La madre non puo' fare questo casino solo perche' siamo venute qui a vedere un film.
"Quante volte devo dirti che devi lavorare? Qui servono soldi!"
"Ma lei non sta bene" dico urlando.
"Non metterti in mezzo! Fuori da casa mia, tutte e tre!"
"Ma ti rendi conto?, al posto di incolpare me, perche' non lo trovi tu un lavoro? Tu sei la mamma!"
"Via da casa mia, ora!"
Mando elegantemente la madre di Nana a quel paese, per poi andar via aiutando Nana a prendere le sue cose, siamo davvero al limite.

FINE FLASHBACK

"Gia' ho preso una scelta, ma devo assicurarmi che sia fattibile."disse Nana con aria stanchissima.
"Quale sarebbe questa scelta?" chiesi con curiosita'.
A quel punto Nana inizio' a piangere e noi come al solito le demmo conforto.
"Ok mi calmo, scusate lo sfogo, comunque l'idea e', Aly essendo che, i tuoi genitori sono via, e, Lucy, tua madre e tuo padre stanno divorziando e tu vorresti scappare da questa situazione come me, che ne dite se rimaniamo a vivere tutte qui finche' non tornano i genitori di Aly?, poi andiamo via insieme come abbiamo sempre detto?"
"Per me va bene, ma sapete che c'e' mio fratello." esclamo' Aly.
"Chiediamoglielo!" esclamammo all'unisono io e Nana.
Chiamammo George.
"George dove sei?" chiese Aly
"Sono con degli amici al solito posto."
"A giocare a calcio scommetto!" interruppi.
"Tra quanto vieni?"
"Una mezz'ora e sono li', ma perche'?"
"Vieni presto, dobbiamo parlarti"
Attacco'.
Intanto iniziammo a preparare le parole giuste da dire.
Dopo aver passato circa trenta minuti a sparare scuse su scuse, sentimmo la porta aprirsi, ma le solite sceme avevamo dimenticato le valige di Nana all'entrata. 
Corremmo verso di lui che ci sembro' arrabbiato. 
"Cosa ci fanno queste valige qui? Non ditemi che e' quello che penso!"
Nana inizio' a raccontargli la situazione.
George all'inizio sembrava disorientato e noi preoccupate, ma poi saltandoci letteralmente addosso inizio'a ridere.
In quel momento capimmo che tutto sarebbe andato per il meglio.
Infondo noi sapevamo che lui avrebbe accettato, siamo cresciuti tutti insieme, come fratelli.
"il fratellone che ho sempre desiderato!" urlo' Nana abbracciandolo.
"Fratellone? ho solo 21 anni, non mi faccio cosi' vecchio."
Scoppiamo tutti in una fragorosa risata.
All'improvviso George si fece serissimo.
"Cosa succede?" chiesi.
"Dovremmo prendere le chiavi del piano di sopra perche' tutti qui non ci entriamo."
"Ma che dici? Certo che ci entriamo, qui c'e' tutto cio' che occore per quattro persone!"
"Il problema e' che non siamo quattro, ho promesso a Zayn che sarebbe rimasto qui mentre i suoi genitori sono in vacanza, e partono domani!"
Penso che divenni bianca come un cadavere perche' Aly e Nana mi guardarono sconvolte. Io ho sempre avuto una cotta per quel fottutissimo ragazzo e il pensiero di rimanerci sotto lo stesso tetto per due settimane era inquietante.



#SPACEFORME
Rieccomi con una nuova #FF. L'ho scritta insieme alle mie amiche, abbiamo gia' quindici capitoli pronti. Sara' una storia basata su Zayn e Louis. La protagonista e' una delle scrittrici e abbiamo basato questa storia su un sogno. 
Recensite e diteci cosa ve ne pare. In questo capitolo abbiamo preferito scrivere piu' dei personaggi normali per farvi capire un po' la situazione, ma gia' dal prossimo capitolo, come avrete gia' intuito, entrera' in scena il nostro Malik.
Ok mi dileguo, buona lettura. Vi lascio un po di fotine dei personaggi. 

-Horaaan-


LUCY (LOU)


ALICE (ALY)

NANCY (NANA)


GEORGE

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***







 
Capitolo 2.
Chiesto il permesso a mia madre, preparai le valige e mi diressi verso casa di Aly con la consapevolezza che lì, non solo ci sarebbero state le mie amiche e il mio nuovo fratello acquisito, ma anche Zayn.
Quel ragazzo era entrato nel mio cuore precisamente da quando ero solo una bambina, la prima volta che lo vidi fu proprio in un parco con Aly, Nana e George. Parlammo, solite cose da ragazzini, ma poi dopo quella giornata tutto tornò come prima. Lui fingeva di non conoscermi, e io lo stesso.
Io mi definisco una ragazza difficile e che ama la tranquillità, ma quella giornata, in quel parco, con tutto quel casimo, mi era piaciuta molto.
Dopo tutto questo tempo lui non era cambiato per niente. Solito ciuffo perfetto, soliti occhi color cioccolato e quel sorriso, così immenso. Quando tende ad aprire quelle labbra, il mondo si ferma, e tutto ciò che hai intorno è come se non ci fosse.
Forse è proprio quel sorriso che mi ha fatto diventare pazza di lui. Non mi ritengo innamorata semplicemente perché, per amare una persona la si deve frequentare ed io lo desideravo più di ogni altra cosa al mondo, ma la mia stupida acidità mi fermava.
Dopo venti minuti passati a camminare con questo solo pensiero in testa, arrivai da Aly. Come sempre tutti mi accolsero a braccia aperte ricevendo solamente un miuo semplice e banale ‘ciao’.
Appena entrai dentro, lo vidi sul divano in tutto il suo splendore. E fu’ lì che tutto cambiò. Accadde tutto in una frazione di secondo, i nostri sguardi si incrociarono e rimanemmo così per un tempo che sembrava infinito.
A disturbarci arrivò Nana con i suoi soliti modi di fare.
“benvenuta nella tua nuova casa” urlò.
“che palle” dissi con tono arrabbiato, rovina sempre i momenti migliori.
“Nancy potresti andare d’accordo con Niall per come urli” la sua voce mi fece ritornare al presente.
“Niall sarebbe il biondino?”
Zayn annuì.
“non mi dispiacerebbe conoscerlo” disse con tono malizioso.
A quel punto li lasciai a parlare e andai di sopra per ordinare le mie cose, e non nascondo che in me era nato un pizzico di gelosia per il semplice fatto che una delle mie migliori amiche riuscisse a fare ciò che a me veniva difficile.
POV’S ZAYN.
“si chiama Lucy giusto?”
“Si, perché non vi conoscete?”
A quella domanda non avevo risposta, si la conoscevo fisicamente ma non ho mai avuto il piacere di capire che persona è. Ogni volta che la incrociavo, a scuola, in strada, avevo la matta voglia di parlarle, ma il mio carattere non me lo permetteva.
“No, cioè, si, cioè forse, l’unica volta che ci siamo parlati eravamo bambini”
“Ah, te lo ricordi” mi disse con una faccia sconvolta.
“in che senso?”
“No è che, Lucy”
“Zayn andiamo o faremo tardi, i ragazzi ci stanno aspettando e stasera non posso fare tardi, ho un appuntamento con quella gnocca di Hope” ci interruppe George.
Non mi mossi dal divano con l’intenzione di finire di ascoltare ciò che mi stava dicendo Nancy, ma quando mi girai lei non c’era. Così mi alzai e con un vuoto nella testa mi avviai verso la porta con George.
POV’S LUCY
Riposi l’ultimo pantalone nel mio nuovissimo guardaroba e quando mi girai notai una Nana ansimante sullo stipite della porta.
“Tu non puoi capire ciò che è appena successo!”
In quel momento tanti pensieri mi assalirono. Che Zayn possa essersi dichiarato a Nana? Che si fossero baciati? Che lui possa averla invitata ad uscire?
“Cosa?” dissi con un filo di voce.
E così mi spiegò cosa era successo poco prima.
Ogni dettaglio della conversazione tra me e Zayn era per me un battito del mio cuore in più.
Arrivai alla fine della conversazione che il cuore batteva più del dovuto. Ero senza parole. Possibile che Zayn si ricordasse quel giorno? Possibile che per lui fosse importante quanto per me?.
“Ti dico che è così!” esclamò Nana.
Ma io non riuscivo a crederci, anche se potrebbe sembrare strano iniziai a ridere, e Nana con me.
Cercai di riprendermi e andammo al piano inferiore dove c’era Aly che come al solito si lamentava del dover mettere apposto il casino che George aveva lasciato in bagno.
 *************
“Io lo uccido quel disordinato del cazzo!”
“Dai lascialo stare, anche tu metti in disordine continuamente!” la rispose Nana.
“Si ma io sono disordinata, ordinata”
“In che senso?”
“Nel mio disordine c’è ordine!”
“Per te forse, non per gli altri, tipo guarda solo dove sei seduta, questo divano sembra una pezza non stirata, oppure ti serve un esempio migliore? Guarda la tua stanza e poi guarda le nostre. Nella tua sembra esserci passato un tornado, nelle nostre c’è passata Cenerentola!”
“La finite e parliamo di cose serie?” dissi.
Aly sbuffò, come sempre.
“Cose serie?, cioè quello che mi sono detta con Zayn poco fa?”
Aly sembrò disorientata dalla domanda di Nana.
“Cosa è successo?”
“Allora partendo dal fatto che mi vorrei accendere una sigaretta…perché mi trovo tre sigarette in meno?”
“George!” urlammo all’unisono io ed Aly.
“Ma è possibile che quel ragazzo scrocca solo sigarette?”
“SI!”
“Ma perche non se le compra?”
“Perché deve rompere le palle a me, anzi a noi!” disse Aly.
“Vabbè ora che viene vedrete cosa farò succedere!, comunque, prima ho parlato con Zayn e praticamente lui ricorda la famosa giornata al parco dove si è conosciuto con Lou!”.
Aly rimase stupefatta e buttò un urlo da stappare le orecchie anche ai sordi.
“La reazione di Lou è stata migliore!”
“Io vado a dormire” dissi. Sapevo che da quel momento avrebbero parlato solo di quello, quindi preferivo dormire.
POV’S NANCY
Lou com al solito andò in camera, ma io sapevo già che non andava affatto a dormire, voleva solo uscire da quella conversazione.
“Sono troppo contenta per Lou.” Aly iniziò a parlare di Zayn e Lou, ma tutto quello che usciva dalla sua bocca mi era indifferente perché pensavo a quel ‘biondino’ che mi aveva fatta ricordare Zayn.
“Nana mi ascolti”
“Si, sai che se non ci avrebbe interrotti George, ora avrei spifferato i sentimenti di Lou a Zayn?”
POV’S LUCY
Una volta in camera mi ricordai di aver dimenticato il cellulare al piano di sotto, così scesi e sentii ciò che Nana stava dicendo ad Aly.
“Cosa stavi per dirgli?”
“Io, è che..”
“NO, oddio che figura di merda” piagnucolai.
“No ma tanto non glielo detto, è arrivato George ad interromperci e mi sono fatta una corsa da te, per questo sono arrivata con il fiato cort”
“E lui quando torna adesso te lo richiederà!, non si arrende così facilmente Nancy!”
POV’S ALY
Ascoltai attentamente Lucy e  capì che era davvero arrabbiata siccome ci stava chiamando per nome.
“Il cazzo Nancy, eh!”
“In primis odio essere chiamata Nancy e lo sai, poi, carissima mia Lucy, questa storia deve finire!”
“Devo finirla io!” disse ancora più arrabbiata Lou.
“Ho avuto un’idea!” interruppi.
“Sentiamo”
“Zayn rimarrà qui per sue settimane giusto?”
“Entro la fine di queste due settimane tu dovrai dire a Zayn dei tuoi sentimenti, ci stai?”
“Altrimenti?” chiese Lou.
“Glielo diciamo noi!, giusto Nana?”
“Giusto Aly!”
“Stronze. Ok. Affare Fatto.”
Se ne andò di sopra e Nana, come al solito la seguì.
Era sempre la stessa storia, Nana rispondeva Lou, litigavano, Lou andava via, e Nana la seguiva per poi chiarire dandosi un abbraccio.
Mentre aspettavo che quelle due chiarissero la situazione entrai su Facebook per perdere tempo e mi saltarono subito all’occhio cinque messaggi.
Josh Devine
Ehi stellina come va?
Devo darti una notizia, al college ci hanno dato due settimane di vacanze e come minimo verrò lì a trovarvi.
Mi mancate tanto!
Non dire niente a Lou, voglio che sia una sorpresa!
Parto tra due giorni, baci Josh xx
Quando lessi i messaggi mi scappò un sorriso. Con Josh eravamo amici sin dall’asilo, per me e Nana era come un fratello, ma per Lou quel ragazzo era la sua luce. Con lui Lou diventava un’altra persona e il suo lato tenero veniva fuori, infatti lei lo considerava il suo migliore amico.
Prima che Josh partisse lei era dolce con tutti, poi alla sua partenza si chiuse in se stessa diventando aspra come un mandarino cinese.
POV’S ZAYN
George uscì con Hope affibbiandomi anche il suo borsone, ed io come un barbone mi avviai verso casa con un solo pensiero.
Scoprire ciò che mi stava dicendo Nancy.
Per la strada incontrai Niall, che si offrì di aiutarmi con le borse.
Arrivammo davanti la porta di casa quando Niall fece per andarsene.
“Niall vuoi restare a cena?”
“No Zayn grazie, ma ho abbastanza vergona”
“Ma vergogna di cosa? Dai entra!”
“Come vuoi fratello!”
Entrammo in casa e vidi Nancy con Aly guardare verso le scale con una faccia sconvolta, e subito dopo sentii un tonfo provenire dal piano superiore.
“Che succede?”
“Nulla, Lucy è scappata di sopra perché l’ha chiamata Josh, e quando parla con lui, guai a chi la disturba” disse Aly.
Josh? Chi cazzo era Josh? Possibile che fosse fidanzata? Si una ragazza come lei farebbero a gara per averla!
 
 
#SPACEFORME
Salve gentaglia! Grazie mille per le scorse recensioni, prometto che piano piano passo da tutte, inizierò ora! Questo è il secondo capitolo, Lou e Zayn si sono ‘conosciuti’, beh che dire, intrigante no? E’ entrato in scena il nostro biondino! Che da domani avrà un ruolo fondamentale nella storia. Potrete anche notare che il capitolo è un po’ più lungo rispetto al primo, beh sappiate che da ora saranno tutti così! Le foto dei personaggi le trovate al capitolo 1. P.s. se volete seguiteci su twitter, ricambiamo tutte! 


Una fotina del nostro Malik ci voleva!

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Capitolo 3
*** Capitolo 3. ***





CAPITOLO 3.


POV'S ZAYN.

"Lucy? Chi è Lucy?" chiese Niall.
"Una nostra amica, ora che scende la conoscerai, comunque non so se ti ricordi di me, piacere Nancy"
"Oh, piacere" e a quel punto si strinsero la mano e rimasere a fissarsi per un paio di secondi.
"Ecco, lo sapevo" dissi, interrompendoli e riportandoli alla realtà.
"Sapevi cosa?" chiese in ritardo Alice.
"No niente" sorrisi.
"Ho fame" sentimmo una voce urlare dal piano di sopra.
"Ovviamente" disse Alice.
Lì capii che era la sua voce.
Appena scese la guardai con un pizzico di rabbia, con il solo pensiero che aveva parlato con quel fantomatico Josh.
"Anche io" disse Niall.
"Comunque lei è Lucy"
"Piacere"
"Ok quindi, cucino?, Quanti siamo?, George viene?" chiese Nancy.
"No, George rimane a cena da Hope e quindi siamo solo questi che vedi"
"Vedi di cucinare bene, perchè qui abbiamo fame" Niall fece la linguaccia.
"E se non cucino bene che mi fai?" disse con aria sarcastica.
Niall la guardò con un pizzico di malizia e sorrisero.
Nancy ormai rossa come un pomodoro andò in cucina. Questo è amore!

POV'S LUCY.

Mentre vedevo Nana recarsi in cucina io presi posto sul divano, in mezzo a Aly e Niall e di fronte avevo Zayn che mi guardava in modo strano, come se fosse arrabbiato con me.
Siccome io sono una ragazza con modi di fare impulsivi, decisi di parlargli.
"Perchè mi guardi così?"
"No, niente" mi rispose con aria disinteressata.
"Se hai qualcosa contro me devi dirmelo."
"Non ti fare filmini mentali, non ti sto affatto guardando"
"Bene, antipatico, fanculo"
E così raggiunsi Nana lasciando a bocca aperta Aly.
'Che antipatico' esclamai tra me e me.
"Che succede?" mi disse Nana vedendomi arrivare su di giri.
Spiegai la situazione.
"Vabbè lascia perdere. Sarà una giornata 'no' per lui. Comunque, potresti andare a chiamare gli altri di la? E' pronto"
Detto questo andai ad avvisare gli altri della cena pronta, senza rivolgere lo sguardo a Zayn.

"Le mani lavate?" disse Nana.
"No" dicemmo tutte all'unisono.
"Andate a lavarle subito, altrimenti non toccherete cibo"
"ok mamma!" rispose Niall.

POV'S NANCY

Odiavo essere chiamata così, mi ricordava il fatto che nella mia 'famiglia' la mamma fossi io. E quindi mi arrabbiai e lo seguii.
''Come mi hai chiamata?'' mi rivolsi a Niall arrabbiata.
''Scherzavo'' fece per alzare le mani.
''Comunque l'ho detto in senso positivo, saresti una madre perfetta perchè a me fa impazzire una ragazza che cucina, sarebbe bello che mi cucinassi tutti i giorni" continuò. 
A quelle parole mi addolcii e tutta la rabbia svanì.
Mi soffermai a guardarlo, con il pensiero che era fottutamente bello, quei capelli biondi, quegli occhi e quel sorriso mi incantavano.
Siccome sono una ragazza molto timida, tornando in cucina, arrossii con lui dietro che ammiccava un sorriso.

POV'S LUCY.

Vidi ritornare Nana e Niall dal bagno e sorrisi, sapevo che erano fatti per stare insieme.
Ci sedemmo e iniziammo a mangiare. 
"Perfetto. Ora tutte le sere sarò qui" esclamò Niall.
"Davvero?" rispose Nana con aria sognante.
A quel punto lui la sorrise e lei come suo solito, arrossii.
"Ho sonno" confessai.
"Come sempre" mi rispose Aly.
"Chi dorme non piglia pesci" disse guardandomi Zayn.
"Odio pescare, preferisco sognare"
"Chi sogna troppo non vive la realtà"
"Ma tu cosa ne vuoi sapere? Fatti i cazzi tuoi che vivi cent'anni"
Zayn sussultò. "Che ragazza fine!"
"Sei tu che rompi il cazzo."
Arrivai al limite, sbattei le mani sul tavolo e, alzandomi me ne andai. Lui mi seguì a ruota.
"Che vuoi?"
"Fermati"
"NO"
Ma mi bloccò per un braccio attirandomi a se, ma io mi liberai subito per la troppa rabbia.
"Forse siamo partiti con il piede sbagliato" mi disse.
"Sei tu che fai lo stronzo!"

POV'S ZAYN.

Non sapevo cosa dire, potevo mai dire che mi ero rivolto a lei così solo perchè pensavo fosse fidanzata ? No 
"Scusa hai ragione, solo che ho dei miei problemi e tendo a prendermela con tutti" 
senza dire una parola se ne andò dagli altri, tutti mi guardarono sconvolti.

POV'S LUCY

Dopo essermi lavata e messa il pigiama e iniziai a pensare che forse lo avevo trattato un pò male, ma io ero fatta cosi e nessuno mi avrebbe mai cambiata. 
Solo una persona poteva farmi addolcire, Josh, il mio migliore amico. Mi mancavatanto, i suoi modi di fare che mi trasmettevano tranquillità. Non vedevo l'ora di poterlo riabbracciare.
E cosi con quel pensiero mi addormentai.
 
POV'S ALY

Come mio solito mi svegliai e scesi in cucina per preparare la colazione dopo di che sentii dei passi scendere le scale: mio fratello. 
"Aly devo chiederti una cosa" iniziò a parlare 
"Dimmi" 
All'inizio risposi col fare scocciata perchè ogni volta che mio fratello doveva chiedermi qualcosa o era per le sigarette o per dovergli dare qualcosa di soldi, ma appena iniziò a parlare mi stupii. 
"Stasera c'è una partita di rugby e vorrei invitare degli amici qui. Siete disposte a preparare qualcosa da mangiare tu, Nana e Lou?." 
"Si certo, ma ho una curiosità, chi amici?"
"Niall, Liam, Zayn, Louis ed Harry"
Mi soffermai un secondo a pensare a quel ragazzo dai capelli ricci, amavo i suoi capelli, amavo anche i suoi occhi, beh si dai anche il suo sorriso. Nana e Lou mi dicevano sempre che a me piaceva quel ragazzo ma io non so perchè, negavo sempre. 
"Cosa cucinate di buono ?" 
"Non lo so, appena si svegliano quelle due dormiglione decidiamo. A voi piace qualunque cosa ?"
"Sisi" concluse salendo al piano di sopra.
Andai a lavarmi e mi chiesi come sia possibile che quelle due a mezzo giorno dormissero ancora, quindi decisi di andarle a svegliare. 
Corsi in camera loro ed iniziai a saltare ed urlare sul letto, svegliandole.
"Ma perchè?" urlò Nana
"E' mattina ed è ora di alzarvi, perchè dobbiamo preparare alcune cose"
"Cosa?" mi chiese Lou.
Spiegai tutto alle mie amiche e con mio rammarico iniziarono ad urlare e ridere. 
"Stasera viene Harry!"
"Invece di fare le cretine andatevi a preparare"
Sbuffai ridendo sotto i baffi e andai via urlando.
Nel frattempo che aspettavo Nana e Lou, scesi in cucina. 
Entrai su facebook per rispondere Josh per dirgli che fossi andata a prenderlo io all'aeroporto. 
"Andiamo al supermercato?" mi chiese Nana scendendo 
"Si, Lou"
"Sono qui, andiamo" esclamò Lou. 

POV'S LUCY

Aly mi aveva raccontato che ci sarebbe stato anche un certo Louis ma noi non lo conoscevamo, al dire il vero lo conosceva solo George. 
A disturbare i miei pensieri fu Aly.
"Allora optiamo per una matriciana e pollo con patate?"
"Si, per me va bene, Aly hai da bere a casa ?" 
"Si quello non manca mai."
"A posto!"
Una volta finito di fare la spesa, ci fermammo a prendere un panino per pranzare e ci incamminammo per ritornare a casa. 
Una volta arrivate sistemammo le cose che avevamo comprato al loro posto e poi  
Nana piano di sopra, Aly si occupava dei favolosi quattro bagni ed io il piano di sotto siccome c'era la cucina e io amavo pulire quest'ultima.
"Fanculo domestica che ha la febbre" piagnucolò Aly.
"Lasciala stare! Uno non può nemmeno stare male?! A che punto siete?" chiese Nana.
"Io ho finito in questo preciso istante. Tu Aly?"
"Anche io"
Ormai si erano fatte le sei di sera e i ragazzi sarebbero arrivati alle otto. Cosi iniziammo a cucinare, cioè iniziarono a cucinare, io ero totalmente incapace. 
Mi stesi sul divano e come al solito mi addormentai. 

Mi svegliai di colpo sentendo quelle due cretine litigare per chi fosse più brava a cucinare. 
"Ecco, sapevo che mi avreste svegliato, ma è mai possibile che è sempre la stessa storia ?!"
"Per la cronoca tu dovresti svegliarti perchè tra mezz'ora arrivano i ragazzi" esclamò Nana 
"Cazzo. Andiamo a prepararci"
Tra una risata e l'altra ci avviammo su per le scale correndo. 

Una volta pronte sentimmo la porta aprirsi, per ultimo entrò il riccio, sorridevo solo a pronunciare quel soprannome, mi divertiva. 
Ma cosa stavo dicendo ? A me non piaceva il riccio eppure non riuscivo a spiegare perchè quel ragazzo mi facesse questo effetto. Ma non è che per caso hanno ragione Nana e Lou ?
Mi piace davvero?. 
Interruppe i miei pensieri Niall urlando un ciao e dopo di lui 
"Ciao Aly" disse Harry.
I pensieri mi assalirono, lo saluto ?, Gli rivolgo la parola ? 
E se lo facevo cosa gli rispondevo ? 
Secondo me rimasi come uno spaventa passeri e ammetto che erano i suoi occhi a farmi questo effeto. 
"Ciao" risposi infine.


#SPACEFORME
Salve gentaglia, eccoci qui a rompervi ancora le palle. Partiamo da Zayn e Lou. Abbiamo delle scuse da parte di Zayn *coridastadio*. Ma Lou come le ha prese? Lei per adesso pensa solo al nostro Josh! Dal prossimo capitolo entreranno anche i nostri ragazzi *Yeeeeeah* e tra loro c'è anche Louis! Chissà cosa accadrà! Continuate a seguirci e recensire. 
P.s. non abbiamo postato prima per problemi di connessione, e volevo anche chiedervi scusa per tutti questi punti di vista. Però ci tocca metterli essendo che i personaggi sono tanti e vorremmo farvi capire la storia da tutti i punti di vista.
Mi dileguo, baci! 

-Horan- 


IL NOSTRO JOSHUA! *_* SCIAO BELE!




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Capitolo 4
*** Capitolo 4. ***



 



CAPITOLO  4



Lui mi passò davanti, Dio il suo profumo era qualcosa che somigliava all’ossigeno. Ritornai al presente solo quando quella pazza di Nana urlò nell’abbracciare Niall, in una sola sera erano diventati ottimi amici, e forse sarebbero diventati qualcosa di più, scommetto tutto.
Una volta che eravamo tutti nel salone, si sedettero ed io raggiunsi Lou e Nana in cucina.
“Sembra che tu abbia visto un’oliva gigante” disse Lou
“Ma no scommetto che ha visto Harry” disse con non calanche Nana.
“Iniziamo con questa storia?!”
Lou e Nana scoppiarono a ridere.

POV’S LUCY

Ero in cucina con Nana e Aly e dovevo andare in camera mia a chiamare Josh, il mio pensiero fisso era che dovevo passare per dove erano seduti i ragazzi e non sapevo se dovevo salutarlo, guardarlo, parlargli, ma dopo tutti questi problemi che mi creavo in testa infine passai senza rivolgere lo sguardo a nessuno.

“Buona sera”

Ma tutti mi salutarono tranne Zayn, tutto quello che fece fu sorridermi ed io non so per quale stupido motivo ricambiai.
Arrivai in camera e chiamai Josh.

POV’S NANCY

Era tutto pronto, quindi io ed Aly andammo a chiamare i ragazzi.
Una volta volta arrivate li
“E’ pronto. Venite!”
“Vado a chiamare Lou?” mi chiese Aly
“No mi ha chiamato e ha detto che non può venire perché deve badare alle sue sorelle” disse Niall.
“Ma stiamo parlando della stessa persona ?” chiesi non potendo di fare a meno di guardare i suoi occhi blu.
“Io parlo di Louis, Louis Tomlinson”
“Lei invece parla di Lucy, Lucy Worth” disse George prendendolo per il culo Niall
“Lou è il soprannome di Lucy, Nancy detta Nana e mia sorella Alice della Aly”
“Bel nome!” disse stupito Harry
“Che cosa strana abbiamo due amici in comune con lo stesso soprannome” disse divertito Niall guardandomi, ma è possibile che ogni volta che mi guardava sorridevo come un demente ?
Vabbè infondo ero fatta così
“Lou, vuoi scendere?” urlò interrompendo i miei pensieri Aly.
“Ci conviene iniziare a mangiare, quando parla con Josh non la finisce mai”
“Andiamo in cucina e incominciamo a mangiare” disse Niall
Non so perché scattai pronta per andare in cucina e tutti mi seguirono.
Appena appoggiai l’ultimo piatto in tavola sentimmo qualcuno entrare.
“Potevate almeno aspettare”
Per poco non mi strozzai vedendo Lou arrivare. Possibile che avevo dimenticato la mia migliore amica per una sola parola che avesse detto Niall ?
“Tu quando inizi a parlare con Josh non la finisci più”
“Sai che amo parlare con il mio migliore amico”

POV’S ZAYN 

Avete presente quando vi sentite liberi senza più quel peso sullo stomaco ?! Ecco, dopo aver capito che Josh era solo un suo amico, mi sentivo cosi.
“Quindi Josh è solo un tuo amico?!
In quel momento mi accorsi che di aver pensato ad alta voce e velocemente cercai lo sguardo di Liam. Lui era l’unico che sapeva dei sentimenti che provavo per Lucy. Lui era il primo con cui mi confidavo, l’unica volta che non gli dissi qualcosa è stato quando andai a letto con sua sorella, e ancora non lo sa.
“No nulla, l’altro giorno ti ho sentita parlare con lui e semplicemente volevo sapere chi fosse”
Lei mi guardò perplessa e io capii che avevo sprecato una fottutissima occasione.
“Ah ok. Comunque Josh è semplicemente il mio migliore amico.”
“No, perché non l’ho mai visto in giro, per questo, ero curioso.”
“Si, infatti lui è al college”
“Capito!” dissi ancora arrabbiato con me stesso.
“Aly ma ti ha scritto Josh?”
“No, non mi ha mandato niente” mi disse
“A me ha scritto che al college non gli hanno dato le vacanze, ma penso che lo sai.”
“Lo so ne abbiamo parlato, dice sempre che fa di tutto per venire ma alla fine non viene mai”
“Ma non devi vederla da sotto questo punto di vista”
“E come la devo vedere ?”
“Da un altro punto di vista”
Mentre le ragazze parlavano io guardo Lucy, o meglio Lou, ipnotizzato.
“Riesco solo a pensare che è stato un po’ egoista”
“Vabbè, forse lui veramente vuole venire però non può, lo sai Josh com’è fatto”
“Perché è cosi importante per te? Scusa se te lo chiedo”
A quell’affermazione la gelosia si fece spazio nella mia mente.
“Forse tu non mi conosci abbastanza, te vuoi sapere chi sono ?, come sono fatta? Beh aprite tutti le orecchie, all’inizio prima che Josh partisse ero tutta un’altra persona,  ero una ragazza tranquilla e socievole con tutti. Ma appena è partito, tutto è cambiato. Tu immagina di vedere una persona che vuoi davvero bene, andarsene così per farsi una sua vita, lasciandomi da sola, dopo che passavamo insieme 24 ore su 24 a ridere e scherzare, e ora che questa persona che è tanto importante per me, improvvisamente va via, avendo la possibilità di parlare con lui solamente due o tre ore al giorno e vedendoci solo quattro volte l’anno, come dovrei sentirmi ? Ora capisci perché è cosi importante per me ?” disse l’ultima frase guardandomi negli occhi.
A quelle parole mi ricordai di quando i miei genitori puntualmente partivano per lavoro affidando me e le mie sorelle a mia nonna. Anche io pensavo che fossero egoisti ma poi capii che lo facevano solamente per noi.

“Scusa, hai ragione, ti capisco” dissi con un filo di voce.
“Ecco, quindi cortesemente evita.”
“Si ma non essere acida. Ti ho fatto una semplice domanda.”
“Basta dai, iniziamo a mangiare il pollo?” disse Niall
“Dai Nana, metti i piatti.”
“Nancy mi potresti prendere un bicchiere d’acqua siccome è finita ?” disse il biondino
Quel ragazzo era cotto a puntino di Nancy e potevo dire la stessa cosa di Nancy.
“Certo splendore”
“Nana a me prenderesti la coca-cola ?” interruppe Aly.
“Alza il culo e prenditela”
Si, era assolutamente cotta.
“Niall, come preferisci l’acqua ? Gassata o naturale ?”
“Gassata, grazie.”
“Dai, ti alzi comunque potresti prendermela per piacere”
“D’accordo ma ora zitta”
“Splendore?” chiese stupito Liam
“Si splendore, splende, è biondo, occhi azzurri, un sole!”
Ok avevo praticamente la certezza che era cotta
“THAT’S AMORE” dissi urlando. Tutti risero e poi finimmo di consumare la nostra cena.

POV’S LUCY

Finimmo di cenare e avevo un mal di testa lacerante. La ‘discussione’ con Zayn mi aveva riempito la mente di inutili domande.

“Nana ti dispiacerebbe se io vado a letto e tu ordini la cucina con Aly ? Io non mi sento affatto bene.”
“Certo tranquilla, pensa a riposarti, si vede che non sei stanca”
“Grazie, allora vado. Notte!”

Passai dagli altri in salotto, ma tutti erano troppo concentrati a vedere la partita per potermi salutare, l’unico che i fece un cenno fu Zayn, praticamente l’unico da cui non volevo essere vista mi notò.

POV’S NANCY

I ragazzi andarono in salotto per guardare la partita di rugby, Lou salì in camera e io ed Aly iniziammo ad ordinare. Il compito di Aly era sparecchiare mentre a me toccava il lavoro sporco.
Una volta finito di sparecchiare Aly se ne andò in salotto dagli altri, o meglio da Harry, rimanendo me tutta sola con una montagna di piatti da lavare.
Sentii la porta aprirsi e automaticamente mi voltai per vedere chi fosse.

“Nana scusa, hai qualcosa da bere ?”
Vidi Niall sullo stipite della porta per aspettare una mia risposta.
Il mio cuore iniziò a battere forte, quel ragazzo era un Dio. Anzi era Dio.
“Il mio soprannome detto da te è bellissimo”
Rise. Dio la sua risata.
“Comunque, sono venuto per chiederti se hai qualcosa da bere per i ragazzi.”
“Si, c’è della birra in frigo, prendila.”
“Una volta portate le birre di la, ritorno e vengo a darti una mano” mi sussurrò passandomi di fianco.
Lo guardai uscire dalla porta e iniziai a specchiarmi su ogni superficie per vedere se fossi decente o almeno presentabile.
Sembravo George o Zayn di prima mattina, uno si specchiava per il ciuffo e l’altro gli addominali. Il mio cuore batteva fortissimo, andai letteralmente in panico, ma mi calmai appena vidi la porta aprirsi.
“Ehi, dov’è lo straccio per poter asciugare le stoviglie ?”
“Nel terzo cassetto” dissi indicandogli il cassetto alla mia destra.
Aprì il cassetto ma quanto pare non lo vidi cosi mi abbassai per poterne prendere uno, lo intravidi e mi abbassai allungando la mano per poterlo prendere ma  in quel momento le nostre mani si sfiorarono e il mio cuore voleva uscire dal petto.
Mi alzai imbarazzata ma lui con un gesto deciso prese il mio viso tra le mani e mi diede un bacio a fior di labbra.
Le farfalle nello stomaco non erano nulla in confronto a quello che provavo. Si poteva dire che avevo gli elefanti.
Eravamo entrambi molto imbarazzati ma facendo finta di nulla continuammo ad ordinare la cucina parlando del più e del meno.
“Ora torno dai ragazzi. La partita è iniziata da un bel po’”
“D’accordo tranquillo, finisco e ti raggiungo.”
Uscì dalla cucina e ordinai le ultime cose. Delle domande mi assalirono. Per Niall quel bacio era stato importante quanto per me ? E se non mi parlasse più ?

La gioia di un istante prima si era trasformata in paura. 


#SPACEFORME
Ragazze vado di fretta non posso scrivere nulla, solo..che ne pensate del bacio tra Nana e Nialler? Non sono teneri? *_* 



Nana dopo il bacio con Niall *_*



Lo sclero di Niall HAHAHAHAH non ammazzatemi vi amo! 

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