The Babysitter

di totta_tomlinson99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Part 1 ***
Capitolo 2: *** Part 2-3 ***
Capitolo 3: *** Part 4 ***
Capitolo 4: *** Part 5 ***



Capitolo 1
*** Part 1 ***


Salve!
Prima di iniziare vi avviso che ho avuto il permesso per tradurre questa storia... Il link della foto è questo: http://it.tinypic.com/r/2qukc3q/8



Part 1

-Ho chiuso con queste pesti! Sono insopportabili! Me ne vado.- sentii qualcuno gridare. Tolsi le mie cuffiette e fissai le mie gambe nude per po' per poi riafferare il libro e continuare a leggerlo con nonchalance. Era la babysitter sicuramente, che stava combattendo con i miei fratellini. Mi ero quasi abituata a sentire quegli urli...

I miei fratelli erano due diavoli, facevano diventare pazzi tutti i babysitter tanto che nessuno rimaneva con noi per più di due giorni... I miei genitori avevano provato a trovare la giusta persona per questo lavoro, vanamente. Sentii poi il rumore della porta sbattere... "Addio vecchio babysitter, ne aspetterò un altro" pensai.

Sospirai profondamente gettando via il mio libro per poi correre al piano inferiore e trovare i miei fratelli ricoperti di ketchup. Odiavo passare il tempo con loro ma ero obbligata dal momento che la babysitter se ne era andata...

-Max, che cosa hai fatto?- chiesi sull'orlo della follia.

-Non sono stato io! E' stata colpa di Salim!- protestò il bambino.

-Salim che cosa hai fatto?- urlai cercando di capire chi fosse Salim. Mi sentii persa: c'erano due teste bionde troppo simili.

-Nulla, volevo solamente fare una battaglia di ketchup con lei, ma non ha voluto e così se ne è andata...- roteò i suoi occhi.

-No affatto! Salim dovresti smetterla di mentire!- aggrottai le sopracciglia gettendo il mio pigro corpo sul caldo divano.

-Lui non stava mentendo.- aggiunse Max.

-State zitti voi due, okay? Non riesco a capire perché tutti i babysitter non vogliono stare con voi.- dissi esasperata. Avevano solo quattro anni ed erano più pericolosi di un catcher professionale.

-Neanche io riesco a capirolo... Noi siamo degli angioletti!- sogghignò Slim abbracciando suo fratello.

-Diavoli. Non vi preoccupate, papà troverà la giusta persona che vi terrà d'occhio... E non sarò io, state certi di questo!-

-Un patto?- Max ammiccò. Rimasi sorpresa, intendo... Avevano solo quattro anni e sapevano parlare in quel modo? Era praticamente sorprendente.

-Un patto- stavo per rispondere quando il mio telefono squillò. Papà mi stava chiamando.

-Ehi papi!- cominciai lanciando ai gemelli uno sguardo malvagio.

-Ehi tesoro! Sono contento che sei a casa... La babysitter mi ha appena chiamato e mi ha detto che se ne è andata, incazzata, come sempre.- disse mio padre.

-Lo so... Come sempre.- sospirai mentre i gemelli ridacchiarono.

-Non ti preoccupare. Quando la babysitter mi ha dato la notizia, automaticamente ne ho cercato un altro e indovina!? Ho trovato il giusto bebysitter!- mio padre sembrava eccitato. Diceva quella frase ogni volta che trovava un nuovo babysitter ma era sempre la stessa storia.

-Verrà tra qualche minuto per fare semplicemente il suo lavoro.- continuò papà. "Diamine!" pensai prima di attaccare. E' sempre stato così. I miei genitori avevano un lavoro insostenibile, difatti non li vedevamo spesso. Abitavamo in una casa enormeinfatti appartenevamo una famiglia ricca, una noiosa famiglia ricca. La casa era sempre vuota e fredda... Io, igemelli e un babysitter che cambiava ogni settimana. Tutto qui. Alcuni ragazzi avrebbero potuto pensare che sia fortunata perchè i miei genitori non mi controllavano mai e potevo fare quello che volevo. In parte è vero ma poi diventava noioso, volevo che qualcuno mi sgridasse e questo sarebbe potuto sembrare strano ma era la verità.

-Pow pow pow!- gridò Max tirandomi una banana e imitando il suono della pistola.

-Max se non la smetti io... Io...- venni interrotta dal suono del campanello di casa.

-Tu cosa?- sogghignò Max.

-E' arrivato il babysitter!- esclamai con gioia.

-Oh no!- dissero i gemelli mettendo il broncio.

-Oh sì!- risi mentre aprivo la porta.

-Oh... Questa è casa McKenzie?-

-Sì. Benvenuto, i gemelli sono in soggiorno. La loro camera è lì, la cucina e il salotto. Nel caso avessi bisogno di qualcosa, in cucina c'è il numero dei miei genitori.- risposi automaticamente senza nemmeno guardarlo. Era la solita frase che dicevo a tutti i babysitter. Stavo per andarmene via quando il ragazzo mi prese il polso.

-Aspetta...-
 


Heilaaaaa!
Ciao ragazze! Eh sì, sono tornata qui con una nuova ff, ma stavolta non è mia. ;) Allora, cosa ne pensate? Forse il primo capitolo può sembrare noioso ma fidatevi, nel complesso la storia è molto bella e molti capitolo sono intriganti! Come avete visto il capitolo non è molto lungo ma sappiate che a volte ne unirò due per renderli più lunghi (alcuni sono proprio corti!) Coooomunque... Ah no! Dove vado?! Vi voglio avvisare che non è la traduzione letterale di tutto il testo, ovviamente ho sistemato la struttura sintattica e aggiunto pochissimi particolari! Vi chiedo una cosina... Mi piacerebbe leggere cosa ne pensate e, dal momento che è la mia prima traduzione, sono molto insicura. Quindi vi chiedo se per favore potete lasciare una recensione, mi piacerebbe conoscere il vostro parere e se il capitolo è da sistemare o meno. Ora vado... Un bacio e buonanotte.
Totta xx

 

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Capitolo 2
*** Part 2-3 ***


Ragazze ma... Ma... Io vi adoro! Questa storia è stata già inserita da nove lettrici tra le seguite, due tra le preferite e una nelle ricordate. Non sono contenta, di più! Per questo ho anticipato la pubblicazione del secondo capitolo nel quale ho unito la seconda e la terza parte dal momento che era corto. Ed ora leggete, su su! Spero vi piaccia.
Totta xx



PART 2-3


-Aspetta...-

-Sì?- chiesi guardandolo in viso. Era carino, ma che sto dicendo, era magnifico! Inizialmente mi persi nei suoi occhi ma dopo scossi la testa per risvegliarmi.

-Non ho capito il tuo nome.- sorrise il ragazzo.

-E'... Samerah. Ehm... Okay ciao.- risposi nervosamente. Nessuno nella mia carriera da "accogliere i babysitter" voleva sapere il mio nome. I babysitter mi facevano sempre delle domande casuali come quanti anni avessero i gemelli ed io rispondevo cose del tipo "sono molto carini e affettuosi” e blah blah blah.

-Carino il nome, mi piace...- rispose flirtando.

-Okay- sorrisi nervosamente per poi correre al piano di sopra. Dio, cosa c'era di sbagliato in quel tipo? Non ho capito il tuo nome? Lui pensava che stesse a casa mia per conoscermi meglio?! Quella mica era una casa per incontri!In quel momento non volli conoscere nessun altro, già i problemi di scuola erano abbastanza per me. Chiusi a chiave la porta della mia camera con ansia dal momento che ero impaurita... E se fosse solo venuto per rapirmi? Sembrava che avesse la mia età e, per il suo look, assomigliava molto ad un "bad boy". In seguito mi impaurii per i gemelli... E se volesse rapirli? Ucciderli?! Subito dopo aprii la porta con rabbia e corsi giù in cucina ma nessuno c'era. Ero sicura che il babysitter li avesse rapiti.

-Max, Salim! Rispondi per favore Max!- urlai come una matta per poi correre nel soggiorno.

-Shhh Samerah-

Chiusi la bocca mentre i miei occhi erano spalancati per lo shock.

-Shhh così li sveglierai!- sussurrò il babysitter portando un dito sulle sue labbra. Successivamente scoprii con mio grande stupore che Max e Salim stavano dormendo sul suo grembo.

-Che cosa gli hai fatto?- gridai terrorizzata.

-Shhh shhh Samerah per favore-

-Li hai drogati vero?!- cominciai ad andare fuori di testa. In tutta la mia vita non avevo mai visto i miei fratelli dormire sulla pancia del babysitter... Ma che cosa stavo pensando? Aveva drogato i miei fratellini in modo che mi possa stuprare senza problemi!

-Che cosa gli hai fatto?! Max, Salim...- caddi sulle ginocchia per poi toccare i loro capelli biondi.

-Stavamo guardando Tom&Jerry e poi si sono addormentati- sorrise il babysitter.

-Bugiardo!- strinsi la mandibola.

-Non sto mentendo- sorrise ancora e solo dopo sentii delle farfalline nel mio stomaco. Non avevo mai sentito una risata così bella prima di allora... Ma che cosa stavo pensando? Ha drogato i mie fratelli!

-Samerah giuro che non sto mentendo!- mi fissò per poi scompigliare i capelli di Max per poi incontrare le mie dita anche se ritirò la mano non appena sentì la mia.

-Quindi... Perché stanno dormendo?- gli donai uno sguardo diffidente.

-Forse perché erano... Stanchi?- sogghignò il babysitter di cui non conoscevo il nome.

-Non li ho mai visti stanchi, ogni giorno corrono da una parte all'altra e tu... Tu...- stavo urlando come una matta cercando d dimostrargli che avevo pienamente ragione ma tutto ciò che vidi nella sua espressione vuota era solo un ghigno.

-Zayn. Sono Zayn Malik.- mi disse.

-Chi se ne frega! Non mi interessa...- gridai scuotendo la testa.

-Okay Samerah, sembra che anche tu debba riposarti. Vieni a vedere Tom&Jerry e vedrai che ti addormenterai! Guarda, c'è un po' di spazio sulla sinistra della mia pancia.- sfiorò il suo grembo sempre con la stessa misteriosa e civettuola espressione.

-Malik ascoltami!- urlai con grande rabbia.

-Chiamami Zayn dolcezza.- mi disse ammiccando.

-Non ce la posso fare.- mi lamentai prendendo il mio telefono.

-Cosa c'è che non va?-

-Sto chiamando mio padre. Gli dirò che non ci servi come babysitter- risposi cercando di trovare il numero di mio padre.



Zaaaalve!
Ciao ragazze! Eccomi qui con un nuovo capitolo fresco fresco. Ho dovuto unirlo con il terzo dato che era molto corto u.u Allora, cosa ne pensate? Avete visto chi è il nuovo babysitter? Eh eh io ce lo vedo Zayn a fare questo lavoro, è così dolcioso! :3 Va bene... Devo smettere di sclerare. Intanto ringrazio
Gabriella Red, giulietta_thebest, zaynsvarsity e kiasha per aver recensito! Grazieee! <3
Allora ragazze... Lasciate qualche recensione per dirmi cosa ne pensate, se devo sistemare qualche cosa e cosa vi aspettata dal prossimo capitolo! Mi fareste un grande piacere! ;) Ora vado bellezze... Spero che vi sia piaciuto. Alla prossima e un bacio.
Totta xx

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Capitolo 3
*** Part 4 ***


Buona lettura! ;)



PART 4


-Stai chiamando tuo padre?- sogghignò il ragazzo.

-Sì.- mi lamentai cercando di trovare il mio telefono.

-Stai per caso cercando quello?- sorrise indicandolo.

-Sì... Dammelo.-

-Non posso... Sveglierai Salim.- fissai il mio telefono senza parole: Salim lo stava stringendo al suo petto, forse perché stava giocando a Fruit Ninja prima di addormentarsi. Dormiva come un bambino, ma cosa stavo dicendo?! Era un bambino... Un pericoloso bambino.

-Come fai a sapere che quello è Salim?!- gli domandai roteando gli occhi. Il problema era: i miei gemelli erano troppo simili. Zayn probabilmente aveva sbagliato. Non poteva di certo sapere chi fosse Salim e chi Max... Ero la loro sorella ma qualche volta mi perdevo nel riconoscerli!

-So che è Salim perchè i suoi capelli sono un po' più ricci di quelli di Max e gli occhi di Max sono più grandi. Inoltre, Salim è un po' più alto rispetto al fratello. Potresti intuire queste piccole cose se solo li osservassi di più.- finì quella frase accarezzando i capelli di Salim... No di Max. Mi aveva detto quelle cose solo per impressionarmi, sicuramente.

-Hai conosciuto i miei fratelli solo qualche minuto fa, non puoi sapere tutte queste cose!- protestai incredula.

-Come ho già detto Smerah, io sono un grande osservatore. Per quanto riguarda te per esempio: per il tuo look, i tuoi vestiti sembri una ragazza insicura oppure il tuo vestire indumenti neri di taglia maggiore rispetto alla tua solo perché non ti piace il tuo corpo e naturalmente perché pensi che nascondano le tue curve. Ah... Leghi sempre i tuoi capelli perché non ti piacciono.

-C-cosa? Cosa stai dicendo?! Tutta questa merda è falsa!- urlai incredula. Come faceva a sapere tutte quelle cose?!

-Non dovresti essere così. I colori accesi ti renderebbero più bella ma questo non vuol dire che io stia dicendo il contrario.- finì facendomi l'occhiolino che percepii con grande difficoltà.

-Pensa a te Malik e finisci di flirtare con me. Sei qui per lavorare, ricordatelo. Appena papà ritornerà verrai licenziato, stanne certo.- risposi con fermezza cercando di tenere a bada le mie emozioni.

-Non sto flirtando con te, ti sto solo dicendo la verità Samerah...- continuò con un'espressione seria. Il modo in cui pronunciò il mio nome mi fece rabbrividire. Rendeva il suono di ogni lettera del mio nome una dolce melodia, non come il professore lo pronunciava.

-Vedrai... Quando mio padre tornerà gli dirò che... Che...-

-Cosa farai? Dirgli che mi sono preso cura dei tuoi fratelli più di te?- poggiò le teste dei bambini sul cuscino per poi alzarsi e aggiungere delle parole che superarono il limite.

-Che conosco i loro nomi meglio di te?-

-Gli dirò che ci ha mandato uno sporco stupratore invece di un babysitter.- gridai svegliando i gemelli. Non ci voleva proprio...

-Mamma... Mamma- Salim bofonchiò.

-Fantastico! Li hai svegliati, complimenti Samerah!- si lamentò Zayn fissandoli.

-Oh... Ehi Zayn!- sorrise Max.

-Ciao! Tutto bene?-

-Sì sto bene!- sorrise in risposta Max per poi sbadigliare.

-Lasciami fare questo lavoro. Starò con loro fino quando non si addormentano.- proposi convinta.

-Non puoi, non sai nemmeno chi è Salim.- sogghignò Zayn. Stava davvero superando il limite.

-Cosa?! Chi ti credi di essere eh? Sono i miei fratelli. Li conosco più di te e posso facilmente dirti che questo è Salim.- sbraitai indicando una testolina bionda mentre Zayn continuava a sogghignare.

-Uh Samerah, sono Max!-

-Bene, vedo che puoi farlo, facilmente!- cominciò a ridere.

-Sai cosa c'è? Lascia subito questa casa, adesso! In giardino, forza! Fino quando non ritorna mio padre. Non ho bisogno del tuo aiuto.-

-Mi chiamerai tra qualche minuto, hai bisogno del mio aiuto.- sorrise prima che sbattessi la porta con rabbia.

-Ah finalmente!- sogghignai.

-Perché Zayn è andato via?- mi chiese Salim.

-Perché è solamente un dolce stronzo... Aspetteremo un altro babysitter. Ed ora, tutti a guardare Tom&Jerry fino quando non vi addormenterete sulla mia pancia! Andiamo!- sorrisi.

-Cosa?! No io voglio Zayn!- cominciò a piangere Max.

-Uh? No no shhh. Guarda sono qui con te! Non abbiamo bisogno di lui! E' una cattiva persona, voleva solo rapirvi. Non è una buona persona ed ora iniziamo a vedere la TV.- la situazione stava degenerando.

-Abbiamo detto che vogliamo Zayn!- gridò Max afferrando la bottiglia di ketchup.

-Max no... Oh Max!-

-Vogliamo Zayn.- mi lanciò un ghigno Max puntandomi la bottiglia di ketchup. Preferivo combattere con loro con il ketchup piuttosto che avere uno stupratore dentro casa...

***

Aprii la porta del giardino con grande rabbia. Zayn era seduto sulle scalette mentre giocava con il suo iPhone.

-Bene! Avevi ragione- borbottai.

-Oh vedo.- sorrise appena si accorse di me. Successivamente si alzò, toccò il mio viso con un dito per poi assaggiarlo.

-Mh ketchup... Bene, hai bisogno di una doccia.-

-Lo so. Adesso tu entri dentro e calmi quei diavoli.-

-Potrei accompagnarti...- mi lanciò un ghigno da pervertito.

-Cosa?! Dove?- chiesi confusa.

-Nella doccia. Sono qui per aiutarti, non dimenticartelo.- rimasi completamente spiazzata dalle sue parole.

-Verrai licenziato, non preoccuparti, non appena papà torna a casa. Non dimenticartelo. - ripetei con tono sarcastico.


HOLAAAAA!
Hi babies! Allora, come va? Questa volta vi ho fatte aspettare un po' di più non solo perché non ho avuto molto tempo ma anche perchè lo scorso capitolo è stato pubblicato circa due giorni dopo il primo! Soooo... Cosa mi dite del capitolo? Vi è piaciuto? Ahhh quel pazzo di Zayn... Ha avuto la meglio sulla povera Sam. Che testarda però! Coomunque... E' arrivato il momento dei ringraziamenti! Un big grazie a coloro che hanno recensito, che hanno inserito questa storia tra le ricordate, preferite e seguite. GRAZIE! Vi chiedo un favore... Potete lasciare una recensione nella quale mi dite:
  1. Se vi è piaciuto o meno.
  2. Se il testo è corretto o meno.
  3. Se devo continuare o no. (Vi aspettavate un "meno" vero? xD)
Bene, ora vi lascio... Un bacio e alla prossima!
Totta xx

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Capitolo 4
*** Part 5 ***


Buona lettura! Scusate l'immenso ritardo :'(

Part 5

Mi feci una doccia per poi avvolgere il mio corpo bagnato nell'asciugamano ed uscire dal bagno. Impiegai un sacco di tempo per togliere il ketchup dai capelli... Non appena mi guardai allo specchio emisi un grido, ero così brutta dato che avevo gli occhi gonfi per la stanchezza e i capelli spettinati. Subito dopo sospirai profondamente e indossai il pigiama nonostante non fosse ancora notte. Mi sentii subito meglio quando indossai i pantaloncini e la maglietta di Hello Kitty. Successivamente mi sedetti sul letto per poi pensare se andare dal babysitter oppure rimanere nella mia camera, ma poi optai per la seconda. Presi il mio computer per poi accenderlo e guardare tra i miei messaggi o "problemi". Decisi di chiamarli così dato che ogni volta mi facevano ricordare quanto odiassi andare a scuola. Essere vittima di bullismo a scuola è la cosa peggiore che possa capitare e questo mi feriva, mi faceva male. Dopo una serie di sguardi, decisi di posare con rabbia il mio computer per poi addormentarmi sul tappeto come un ghiro.

***

-Ma papà!- gridai quella notte sul tardi.

-Niente ma Samerah! Zayn sta facendo un buon lavoro e non trovo una ragione per mandarlo via.- dichiarò mio padre con autorità. Sentii ribollire il mio sangue dal momento che non ero arrabbiata, ero furiosa, soprattutto dopo che disse che Zayn sarebbe rimasto con noi. Zayn sarà il babysitter ufficiale? Nah non era possibile... Era uno stupratore.

-Ma papà, lui non è...- provai a dire ma venni subito interrotta.

-Lui non è come gli altri babysitter, che Dio lo benedica!- mi fece l'occhiolino. Aprii leggermente la bocca scioccata dalle sue parole.

-Tutto qui Samerah, lui è qui per i tuoi fratellini, non per te.- riprese mio padre con tono serio. Annuii lentamente per poi sedermi sul divano accanto ai bambini... Merda. Zayn uscì dalla cucina dieci minuti dopo regalandoci un sorriso ingenuo. Stava sicuramente recitando, ci avrei scommesso che avesse ascoltato tutto.

-Salve Signor McKenzie- sorrise Zayn innocentemente. Ma che diamine! Peggio dei gemelli e così anziché badare a soli due demoni ne avrei dovuti sopportare tre. Benissimo. Perfetto. Pazzesco!

-Cosa?- chiese mio padre fissandomi.

-Cosa cosa?- continuai a chiedere confusa.

-Hai appena detto "pazzesco". Cos'è pazzesco?- solo dopo riuscii a comprendere di aver dato voce ai miei pensieri senza accorgermene.

-Stavo solo parlando di... Del nuovo babysitter. E' pazzesco!- gli risposi con tono sarcastico, lanciando a Zayn uno sguardo omicida.

-Grazie mille Miss McKenzie.- mi sorrise non appena mio padre lo guardò.

-Arrivederci Mister McKenzie- stava per uscire quando si blocco e con un sorriso si girò nuovamente.

-Oddio, ho scordato di salutarei miei ometti. Salim ci vediamo presto!- lo salutò andando di fronte la TV per poi baciare velocemente mio fratello sulla guancia e, subito dopo, fece lo stesso con Max che si trovava accanto a me.

-Che dolce!- sentii dire da mio padre quando Zayn abbracciò Max.

-Ciao Zayn, tornerai vero?-

-Certo che ritornerò... Ciao!- fece spuntare un ghigno sul suo viso rimanendo di fronte la TV. Mi chinai per cercare di vedere la TV ma fu impossibile dato che quel babysitter mi bloccava la vista.

-Porta il tuo culo via!- mi lamentai.

-Samerah! Smettila di essere così cafona e saluta questo bravo ragazzo!- urlò mio padre con tutta la rabbia. Guardai Zayn ovviamente con un ghigno.

-Arrivederci Miss McKenzie, oh mi scusi, Samerah...- sussurrò mentre roteai gli occhi.

-Samerah!- ancora mio padre... Se non si tappava quella bocca avrebbe fatto una brutta fine.

-Bene!- urlai per poi avvicinarmi a Zayn e sussurrargli delle parole che mio padre non avrebbe potuto sentire...



HOLAAAA!
I'm back! Sì, sono ancora viva e... Grazie mille a tutte coloro che hanno recensito la storia, le lettrici che hanno inserito questa storia tra le preferite, le ricordate e le seguite (sono aumentate in una maniera incredibile porca puzzola!). Grazie grazie <3. Allora... Che mi dite del capitolo? Vi è piaciuto? Spero di sì! Mi voglio scusare per l'immenso ritardo... Ho avuto dei problemi con una mia storia. :3 Ora vado! Ah! Vorrei chiedervi di lasciare una recensione anche se piccina piccina, pure se scrivete due cretinate! Ahahahah nella recensione ditemi cosa ne pensate, se vi è piaciuto, cosa vi aspettate dal prossimo capitolo e... Ah sì! Se è corretta oppure devo sistemare qualche cosa. Un grazie in anticipo a cololro che passeranno! Nella recensione scrivete
PANDA... Voglio vedere in quante leggono l'angolo autrice! Un bacio e alla prossima!
Totta xx

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