Pulizie di primavera

di Lyra Snape
(/viewuser.php?uid=40536)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Fare la lavatrice ***
Capitolo 2: *** Pulire il pavimento ***
Capitolo 3: *** Lavare i piatti ***
Capitolo 4: *** Spolverare ***
Capitolo 5: *** Cucinare ***



Capitolo 1
*** Fare la lavatrice ***




La storia ha partecipato al concorso "Una Drabble per ciascuno..." indetto da Robinki, che trovate QUI.

E sì, ho vinto e ne vado molto orgogliosa, perché per qualche motivo mi sono affezionata a questa raccolta. Pubblicherò una drabble alla volta, ma visto che ovviamente sono tutte scritte non farò passare tanto tempo tra una pubblicazione e l'altra (voglio dire, sarebbe stupido far passare un millenio tra una e l'altra, sono solo drabble. Però visto che c'è una mini spiegazione per ognuna mi dispiaceva pubblicarle tutte insieme). Le drabble sono tutte di cento parole esatte (secondo word), perché la mia malata idea è che una drabble deve avere cento parole, se no non vale xD

Note alla storia: questra drabble può essere considerata uno spin-off di questa storia qui (pubblicità occulta, mode: on), da un punto di vista...alternativo, diciamo (va come me la meno per non darvi anticipazioni). Comunque leggere la storia originale non serve, la drabble sta in piedi da sé.

Giuro che le note per le altre storie non saranno così ridicolmente lunghe.



Fare la lavatrice


Sporco. Era così che si era sentito quando era finalmente uscito da quella doccia infernale. E i due idioti davanti a lui che strillavano come due ossessi non aiutavano affatto a migliorare il suo umore, che non poté che peggiorare quando vide che avevano tirato fuori quel rumorosissimo affare, il phon, per asciugarlo.

«James, per me Rose si accorge che abbiamo lavato il gatto in lavatrice»

«Se anche se ne accorgesse, Hugo, non so di cosa possa lamentarsi. Ora ha un gatto pulito»

Pulito. Avrebbe voluto sapere se anche James con le orecchie piene di detersivo si sarebbe considerato pulito.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Pulire il pavimento ***


Mini nota alla storia (come promesso): premetto che la conversazione alla fine non me la sono inventata io, ma è realmente avvenuta qualche anno fa tra mio fratello e mio padre (ho un fratello assolutamente geniale)



Pulire il pavimento

Pulita. Ginny amava la casa pulita. E Harry, che aveva giurato a sé stesso che sarebbe stato un marito perfetto, quella mattina aveva deciso di mantenere fede al suo giuramento. Si era perciò armato di scopa e paletta e aveva spazzato tutta la casa, e ora stava finendo di pulire il salotto. Non usava la bacchetta perché era come barare, e poi era nascosta da qualche parte e non aveva voglia di cercarla.

In quell’istante entrò Albus, che si guardò attorno perplesso. «Papà, hai pulito il pavimento?»

«Sì, perché?» rispose Harry, sulla difensiva.

Albus fece spallucce. «A me piace sporco»

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Lavare i piatti ***


Lavare i piatti

James si rendeva conto di aver esagerato quando sua madre dava di matto e usciva di casa per andare da zia Hermione a calmarsi. Quando questo succedeva, si sentiva irrimediabilmente in colpa e tentava di fare qualcosa di carino per farsi perdonare.

Quel giorno, la pila di piatti sporchi nel lavandino gli fece venire un’idea. Cominciò perciò a lavarli, pensando con gioia alla faccia contenta di sua madre quando avesse visto che erano tutti puliti.

«James! Ma che cavolo hai combinato?»

Se poi avesse evitato di metterne cinquanta uno sull’altro i piatti oltre che puliti sarebbero anche rimasti tutti interi.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Spolverare ***


Mini nota alla storia: questa è in assoluto la mia preferita di tutta la raccolta <3
Perché Ron me lo immagino proprio così, e anche Rose, e il rapporto tra i due non può che essere bizzarro.


Spolverare

«Gratta e netta!» una Rose grande quanto una pianta di peonie stava correndo in giro per la casa felice come una Pasqua, puntando a casaccio la bacchetta del padre. Padre che in quello stesso momento stava spaparanzato sul divano davanti a un aggeggio Babbano di recente scoperta, la televisione, congratulandosi con sé stesso per avuto l’idea di insegnare quell’incantesimo alla figlia. Fortuna che aveva ereditato la velocità di apprendimento dalla madre.

«Papà, ho pulito tutto quanto!» disse Rose, entrando. «Così adesso puoi fare bella figura con la mamma dicendo che l’hai fatto tu!»

Probabilmente da Hermione aveva ereditato anche l’intuito.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Cucinare ***


Eeeeed eccoci qua, con questa abbiamo finito. Colgo l'occasione per ringraziare TINAX86 che ha avuto la santa pazienza di recensire tutte le drabble =)
Alla prossima!


Cucinare


Sporco. Era tutto sporco. Hugo non capiva come fosse successo, ma aveva deciso di mettersi a cucinare, si era girato per venti secondi, e, quando aveva rimesso gli occhi sui fornelli, la pentola del sugo non c’era più, e l’aveva ritrovata sul pavimento dopo una breve ricerca.

«Rose! Il tuo stupido gatto ha rovesciato tutto! Vieni a pulire!»

«Te lo puoi scordare!» sentì urlare la sorella. «È tutta colpa tua che lo maltratti!»

Hugo guardò astioso il gatto, prima di prendere lo straccio e chinarsi. «Scommetto che se passassi lui sul pavimento in meno di trenta secondi sarebbe tutto pulito»

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2493075