CATACOMBIA di Kisa_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo1- IL RAGAZZO SCOMPARSO ***
Capitolo 2: *** capitolo2- VERSO LA MORTE ***
Capitolo 3: *** capitolo3- ROSSO COME IL SANGUE ***
Capitolo 4: *** capitolo4- SESTO SENSO ***
Capitolo 5: *** capitolo5- L'ULTIMA NOTTE PER... ***
Capitolo 6: *** capitolo6- COME UN FRATELLO ***
Capitolo 7: *** capitolo 7- UNO DI NOI ***
Capitolo 1
*** capitolo1- IL RAGAZZO SCOMPARSO ***
CATACOMBIA
Capitolo1- IL RAGAZZO SCOMPARSO
Konoa High School. I ragazzi si apprestavano ad entrare in classe prima che suonasse la campanella del primo giorno di scuola.
Molti nuovi arrivati erano un po’ smarriti, gli altri invece, si fiondarono subito nelle loro classi per accaparrarsi i banchi in fondo, dove i prof non avrebbero mai notato la loro distrazione.
Classe 3* C. Mancavano solo gli ultimi quattro e la classe era al completo.
Classe 5* A. I ragazzi che mancavano in questa invece, anche se non venivano, i prof sarebbero stati contenti lo stesso.
In cortile, sei studenti stavano ancora chiacchierando allegramente tra di loro, come se fossero già a ricreazione.
Naruto- mi mancherà parecchio andare al mare!
Sasuke- è già... a me mancheranno tutte quelle ragazze che mi venivano dietro per tutta l’estate!
Sakura- Sasuke, sei un depravato!
Ss- scusa amore!
Sk- niente scusa! Itachi digli qualcosa!
Itachi- non ci si comporta così Sasuke!
Sk- ah-ah!
I- dovevi farmene conoscere qualcuna anche a me!
Ss- Gna-gna-gna! NO!
Sk- siete identici!
Orochimaru- a parte che Itachi è un pottino e Susuke è un emo!
I- non sono un pottino!
Ss- grazie per il complimento!
Hinata- raga, la campanella è già suonata da un bel po’!
N- non ti preoccupare Hina! Sicuramente il prof non è ancora arrivato. Anche lui vorrà chiacchierare un po’ con i suoi colleghi no?
H- speriamo!
O- io e Itachi andiamo in classe invece. Abbiamo una nuova prof e hanno detto che è una di quelle......
I- vabbè hanno capito! Andiamo! Ciao bimbi!
N,H, Sk- ciao!
Ss- ciao vecchi!
Orochimaru e Itachi si avviarono in classe dove non vennero beccati perché riuscirono a entrare senza che nessuno se ne accorgesse. Sbucarono da sotto il banco in mezzo ai loro compagni Kabuto, il secchione lecchino della classe ma loro amico, e Tayuya, una teppistella che faceva gruppo con altri tre ragazzi.
I- la prof non ci ha beccati!
O- sono un maestro nello “sbiscettamento”, non per nulla amo i serpenti!
I- li ricordi anche con la faccia allungata che ti ritrovi!
O- e te mi ricordi una marmotta dagli occhi a girandola!
I- non è colpa mia! Sono i miei occhiali che danno questo effetto!
Intanto, nella classe degli altri, il prof era già arrivato da un bel pezzo e dovettero inventarsi una scusa.
N- ma saaaaaaalve prof, la vedo in gran forma!
Prof- senti Uzumaki, se mi dici una scusa credibile chiudo un occhio per questa volta!
N- mmmmmmmm....... mi faccia pensare.......
P- ..........
N-.......... ah si...... Sasuke aveva le emorroidi!
Ss- ora mi spieghi perché proprio io dovrei avercele!
P- una scusa credibile......... ok, chiuderò un occhio.......
N, Ss- .... pfiu......
P- .....per quanto riguarda le ragazze!
H, Sk- gheeeeeeeee!
N- ma prof!
P- Uchia, Uzumaki........ DAL PRESIDEEEEEEEEEEEEEEE!
N, Ss- ok-ok!
I due si avviarono nell’ufficio del preside. Arrivati, aprirono a malapena la porta e videro il preside che parlava con altri due professori.
Ss- Naruto, non gufare!
N- shhhhhh! E dai che voglio sentire se parlano della gita!
Ss- via, ormai gufo anch’io.
Naruto e Sasuke diressero le loro orecchie verso l’apertura della porta origliando.
Preside- è accaduto di nuovo! Sicuramente non è una coincidenza che sia scomparso...
Prof 1- mi risulta che sia bocciato all’esame di maturità!
Pre- si ma non penso che uno studente arrivi al suicidio, insomma, bocciano in parecchi e sembra che se ne vantino anche in questa scuola!
Prof 2- aveva dei problemi a casa. Se promuoveva avrebbe avuto un futuro sicuramente migliore....
Pre- avrebbe potuto tranquillamente ripetere l’anno!
P1- signor preside..... è anche abbastanza probabile che si sia suicidato proprio per via dei suoi problemi a casa.
P2- allora perché non ne ha parlato con qualcuno?
P1- era un ragazzo molto riservato, non aveva amici..... anche quello può aver aggravato il suo stato d’animo.
Pre- ci sta anche che non si sia suicidato, potrebbe essere scappato, d'altronde, il suo corpo non è mai stato ritrovato......
Quando il discorso stava arrivando al clou, Naruto scivolò (non si sa come) e cadde sulla porta spalancandola di botto.
Pre- .............. si?
N- yuuuuuuuu!
Ss- signor preside......
Pre- continueremo il discorso più tardi. Ora devo vedere cosa vogliono questi cretini!
P1- d’accordo!
P2- ok, ma non deve offendere gli studenti!
Una volta usciti i prof.
Pre- non mi lasciate tregua, perfino il primo giorno di scuola avete combinato qualcosa?
N- abbiamo ritardato......
Ss- .... ma solo un pochino.....
Pre- mamma mia...... mancano solo gli altri due.....
Presto detto........
Prof.ssa- signor preside! Questi due sono entrati i ritardo e sono rientrati di nascosto!
Pre- grazie, ora ci penso io!
P- ora torno in classe arrivederci!
N- cavolo raga, che prof che avete!
O- si ma è di una stronz@......
I- preferivo quella vecchia, per lo meno era più gentile!
Pre- non ho voglia di sgridarvi, tornate in classe, anzi, fate pure un giretto senza farvi vedere così i vostri prof crederanno che vi ho trattenuti per farvi il culo!
N- grazie preside!
O- lei è molto giovanile!
Pre- eeeee lo so, viva la giovinezza! Divertitevi finché potete!
Tutti- ciao!
Come consigliato dal preside, andarono a giro per la scuola.
N- com’è bravo il nostro preside vero?
Ss- si, proprio un bravo uomo.... però mi sfugge il nome....
I- aspetta.... il cognome mi sembra che inizi con la M....
O- M....... M........ M......
I-...........
O- ....... MAITO!
I- si, giusto!
N- ora me lo ricordo! Si chiama Gai Maito, no?
Ss- bho!
Gira, gira, arrivarono davanti a delle scalinate che andavano sottoterra. Andarci era proibito a tutti. Erano i sotterranei dove tenevano vecchi oggetti e materiale della scuola, in base a quello che hanno detto agli studenti.
O- ci andiamo?
I- col c@zzo!
Ss- mio fratello ha ragione! Andiamoci stanotte che non ci scoprirà nessuno!
I- ma io.....
N- e come pensi di entrare?
Ss- c’è una porta che rimane sempre aperta!
O- perfetto! Stanotte alle undici ci ritroviamo all’entrata! Avvertite anche Hinata e Sakura!
Ss- ....buio...... Sakura...... cosette sconce......
N- se ci vuoi fare quelle cose vai in un albergo! Stanotte si esplora il sotterraneo per divertirci e non per riprodurci!
Ss- ora fammi credere che te non approfitterai del buio per dare una palpatina a Hinata!
N- solo una!
I- che cretini.......... ehi ma....... quello cos’è?
I ragazzi si avvicinarono al primo gradino. C’era qualcosa. Era una specie di ciondolo, un ciondolo con un cerchio e all’interno un triangolo.
O- ma quello...... non è possibile.....
I- Orochimaru......
N- ma che roba è?
Ss- è un ciondolo rimbambito!
I- ...... non dirmi che.....
O-....... oddio....... quello......... quello...
N- dai parla!
O- ...... quello lo portava sempre al collo lui....
I- allora anche te sapevi già cosa gli è successo?!
Ss- lui chi?
O-........ Hidan..... il ragazzo che è scomparso!
FINE CAPITOLO........ continua.....
Ed ecco a voi terminato il primo capitolo di questa fanfiction thriller! Per adesso non è accaduto nulla di che, ma più avanti..... BHU! Ah-ah.... ^ ^ fatemi delle recensioni per sapere se vi piace e vi mette ansia! Ciao-ciao! Recensite-recensite-recensite........
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Capitolo 2
*** capitolo2- VERSO LA MORTE ***
Capitolo2- VERSO LA MORTE
Si, quel ciondolo apparteneva proprio a Hidan, il ragazzo scomparso l’anno prima. Si alzò un’immensa aria di tensione. Ormai la domanda che ronzava in testa era “perché il suo ciondolo è qui?”.
Orochimaru fece per parlare ma la sua voce si soffocò, come se non ne avesse la forza. Itachi si tolse gli occhiali e si strofinò gli occhi per asciugarli da quelle che sembravano proprio lacrime. Sasuke lo fissava, aveva capito il motivo delle lacrime del fratello.
Naruto, invece si grattò le natiche guardandosi intorno.
Naruto- non potrebbe averlo perso prima di sparire?
Orochimaru- non lo so...... motivo in più per andare là sotto stanotte.
Itachi-............
Sasuke- Itachi, vieni in bagno con me!
I due si avviarono verso il bagno mentre Orochimaru raccontò a Naruto di Hidan.
O- era un ragazzo riservatissimo. A ricreazione lo vedevo sempre passeggiare da solo. Era parecchio strano. Aveva una certa passione per le sette, in base a quanto mi hanno raccontato i suoi compagni di classe, una volta hanno perfino trovato sotto al suo banco un foglietto con degli strani simboli....
N- era parecchio deviato allora...... ci credo che è morto..
O- questo non si sa ancora ....
N- comunque prima io e Sasuke abbiamo sentito parlare il preside e altri prof di un ragazzo scomparso.... è sicuramente lui!
O- sicuramente.
N- però hanno detto “ è accaduto di nuovo”.... è già successo in passato allora!
O- ............
N- dai dimmelo!
O- non posso...... devi chiederlo a Sasuke e Itachi....
N- oddio..... centra con loro?
O- in un certo senso.....
In bagno, infatti, Itachi e Sasuke stavano discutendo di quell’argomento.
I- scusa Sasuke, non ho saputo trattenermi.......
Ss- tranquillo........
I-.... è che...... mi manca troppo!
Ss- anche a me!
I- a differenza di Hidan..... il suo corpo è stato ritrovato senza vita......
Ss- Itachi, per favore......
I- però è sparito dalla camera ardente, questo è inspiegabile!
Ss- ....basta Itachi!
I- Sasuke, lo vuoi capire che probabilmente queste due scomparse sono collegate tra loro? Ha ragione Orochimaru, stanotte andremo nel sotterraneo e vediamo se troviamo qualcosa!
Ss- sei veramente sicuro che la scomparsa di questo Hidan sia collegata alla scomparsa di Madara?
I- si!
Poco dopo tutti e quattro tornarono nelle loro rispettive classi. Naruto e Sasuke si sedettero ai loro banchi accanto a Hinata e Sakura, che si chiedevano il motivo dei loro musi lunghi.
Sakura- cos’hai Sasuke?
Ss- niente, te lo dico a ricreazione!
Sk- allora non dire che non hai niente!
Hinata- parliamone dopo, sennò il prof si inc@zza!
Nell’altra classe invece, la professoressa non voleva riammettere Itachi e Orochimaru in classe e li fece rimanere fuori dall’aula. Con loro scacciò anche il gruppetto di teppistelli Tayuya, Sakon, Jirobo e Kidomaru.
Tayuya- che p@lle, la prof mi ha sequestrato il cell. I c@zzi suoi no è?!
Sakon- Oro, Ita, volete venire a fare una giratina?
O- l’abbiamo fatta fin’ora..... e poi guarda che la prof controlla se siamo ancora qui!
Jirobo- ehi, quella sarà presa ad aggiustarsi il perizoma nel culo!
I- ...........
T- vabbè, noi andiamo, ciao!
Ormai era l’ora di tornare a casa. Orochimaru andò a casa di Kabuto e Itachi, insieme a Sasuke, andarono in quella di Naruto.
Sakura e Hinata, ancora all’oscuro di quello che era successo, si ritrovarono nel parco.
Sk- non capisco che cos’abbiano!
H- avevano detto che ci avrebbero spiegato tutto a ricreazione ma non hanno detto nulla!
Sk- sai che c’è... io chiamo Sasuke!
H- buona idea, metti il vivavoce!
Sakura chiamò Sasuke.
Ss- pronto?
Sk- ciao amore che fai?
Ss- sono a casa di Naruto con mio fratello!
Sk- ma non dovevate spiegarci cos’è successo?
Ss- ...................
Sk- ....................
Ss- ....ok....... te e Hinata avete voglia di venire nel sotterraneo della scuola?
H- nel sotterraneo?
Ss- oh ciao Hinata! Avete il vivavoce?
N- ciao Hina!
H- ciao Naru!
Sk- nel sotterraneo? Ma non è proibito?
Ss- si, ma se lo facciamo di nascosto....
Sk- ok! Questa cosa mi intriga parecchio..... te Hinata sei d’accordo?
H- diciamo che preferisco starmene a casa, ma sono troppo curiosa!
Sk- a che ora?
Ss- verso le undici!
H- posso sapere il motivo di questa “escursione”?
A questa domanda, i tre ragazzi si guardarono perplessi. Di certo non avrebbero detto il vero motivo.... si sarebbero troppo spaventate e soprattutto preoccupate.
Ss- per divertirci!
Sk, H- ehò!
Erano quasi le undici e Naruto aveva buttato sul letto tutto quello che gli sarebbe stato utile per avventurarsi nel sotterraneo.
N- il cell mi serve per rimanere in contatto con gli altri, però se non ci fosse campo è meglio portare anche i walkie-talkie, poi, il computer portatile può essere utile per via del mio mitico programma per le mappe a infrarossi, la torcia serve.........
Ss- senti Naruto, porta solo la torcia!
N- waaaaaaaaaaaaa! Da dove sei entrato?
Ss- dalla finestra!
N- certe volte penso che tu sia un ninja!
Ss- magari!
N- gli altri?
Ss- sono già alla scuola!
N- ma mancano ancora....
Ss- tre minuti!
N- ...... ah......
Ss- andiamo!
Davanti alla scuola.
O- avanti Sasuke...... facci strada.......
Ss- la porta sempre aperta è questa!
I- quella principale?
Ss- si, la serratura è rotta!
Sk- muoviamoci.... non sto più nella pelle!
H- facciamo presto però. Vi ricordo che domattina abbiamo scuola!
N- Potremmo rimanere qui a dormire, così siamo già qui!?
Tutti- no!
H- mamma mia, è solo il primo giorno di scuola e guarda che ci ritroviamo già fare!
N- per questo è emozionante ^ ^!
Una volta entrati, si avviarono verso le scalinate del sotterraneo.
Sk- eccole là!
H- la scuola fa proprio paura di notte!
N- tranquilla Hinata, ci sono io!
H- tu?..... allora sono messa proprio bene!
N- eh-eh!
Dove iniziavano le scale era di un buio fittissimo, già verso il sesto scalino non si riusciva vedere oltre.
Accesero le torce, stavano per fare il primo passo che un urlo, no, un lamento, qualcosa, si alzò nell’aria.
H- oddio!
Sk- torniamo a casa?
I- concordo!
O- no! Ormai siamo qui........ dobbiamo capire......
H- cosa?
Sk- infatti, non dovevamo venire qui solo per divertirci?
O- non glielo avete detto?
Ss, N- .....................
O- oggi abbiamo trovato qui, il ciondolo che portava sempre al collo il ragazzo che è scomparso!
Sk- come?
H- sul serio è scomparso uno studente?
O- a mio parere.... penso che sia collegato con la scomparsa del cugino di Itachi e Sasuke!
Sk- dici di Madara?
I, Ss- ......................
N- ..................
O- coraggio.....
Tutti- .................
O- .. andiamo!
Tutti- .... ok............
FINE CAPITOLO...... continua..........
Che cosa troveranno nel sotterraneo i nostri amici? Per favore fatemi delle recensioni per sapere se devo continuare questa fanfiction! Ciao-ciao ^ ^
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Capitolo 3
*** capitolo3- ROSSO COME IL SANGUE ***
Capitolo3- ROSSO COME IL SANGUE
Ormai erano scesi, scesi verso l’ignoto e verso quella cosa che aveva emesso quel grido.
Si ritrovarono in un corridoio lungo. Ai lati c’erano vecchi banchi e armadietti. Sembrava che il corridoio non finisse mai.
Naruto- uffa! Non accade nulla!
Hinata- perché speri che arrivi qualcuno?
N- sarebbe stato più elettrizzante!
Itachi- senti Naruto, mi sono già cacato in mano per l’urlo che abbiamo sentito. Ora se dovesse arrivare qualcuno vomito anche!
Sasuke- chissà chi era?
Sakura- saranno stati senz’altro i topi!
Ss- ti stai per caso auto convincendo?
Sk- diciamo di si!
Orochimaru- shhhhhhhhhh!
Sk- perché shhhh?
O- zitta! Sento dei passi in lontananza.......
H- Naruto.....
N- tranquilla....... Sasuke.....
Ss- tranquillo!
I- sarà l’eco dei nostri!
O- no...... sono più veloci.... si stanno avvicinando....
Sk- ora li sento anch’io!
H- oddio, oddio!
Ss- Orochimaru!
O- CORRETEEEEEEEE!
Iniziarono la loro folle corsa contro il tempo senza sapere deve stessero andando e chi li stava inseguendo.
Fuggi e fuggi, Naruto, a capo della fila, inciampò in qualcosa e fece cadere anche gli altri.
Ss- rialziamoci svelti!
O- aspetta......
I- uhm!?
O- ma dove siamo?
H- sembrerebbe......
O- ...... un luogo di culto...
I nostri amici erano finiti in un’enorme stanza circolate, illuminate da non si sa che cosa, di rosso sangue. C’erano degli strani simboli per terra, anch’essi rossi e in mezzo, un altare con delle catene.
Non credevano ai loro occhi. Sotto la loro scuola c’era tutto questo.
N- ci credo che è proibito venirci!
Ss- ma allora i prof sanno.....
O- diciamo si e no!
H- che vuoi dire Orochimaru?
O- .... Itachi.... Sasuke..... posso?
I- io non ce la farei mai a raccontarlo!
Ss- vale anche per me!
O- dovete sapere che.... il corpo di Madara, al quanto hanno detto le autorità alla loro famiglia, è stato ritrovato in luogo come questo..... incatenato e smembrato......
H- vuoi dire che potrebbe essere questo il posto?
Sk- allora... anchi Hidan potrebbe essere qui?
O- può darsi!
All’improvviso si alzò un rumore assordante provenire da sottoterra. Non capirono precisamente da dove ma sicuramente era meglio mettersi al riparo su qualcosa di alto. Salirono su di una specie di rupe dove potevano benissimo vedere dall’alto cosa sarebbe accaduto.
Ss- c@zzo, cos’è stato?
N- non lo so, forse un terremoto!
H- sta arrivando qualcuno!
Dall’oscurità che avvolgeva la stanza si materializzarono nove individui. Erano incappucciati. La loro lunga veste nera era stracciata. L’unico particolare erano delle nuvole rosse su di esse.
Si riunirono in circolo intorno all’altare. Uno di essi, probabilmente il capo, montò sull’altare cominciano a parlare.
?Leader?- ci siamo quasi...... siamo quasi al completo...... la profezia si sta avverando.....
N- la prof è sua zia?
Sk- Naruto non capisci nulla!
?L- ...... ne mancano ancora due......
Si sentì un intervento da uno dal cerchio.
??- fin’ora abbiamo avuto fortuna ad aver trovato quelli giusti...... se sbagliamo?
?L- peggio per loro..... moriranno senza rinascere....
??- allora procediamo?
?L- ne ho adocchiato alcuni.... due di questi potrebbero essere quelli...
??- ....dici quelli in questa stanza che ci spiano?
Hinata stava per urlare ma Naruto le tappò la bocca appena in tempo. Orochimaru guardò Itachi impaurito e Sasuke strinse forte a sé Sakura.
?L- li prenderemo più avanti.... abbiamo tutto il tempo che vogliamo..... sono solo in quattro, non sarà difficile fare il rito....
Orochimaru era perplesso. Quattro? Loro erano in se. “Che si siano sbagliati?” pensò, oppure c’era qualcun altro.
?L- non possiamo permetterci che si ricordino di questa notte.....
??- un’ultima domanda.... chi si occuperà di quei quattro.....
?L- pensavo di affidare questo caso a....
????- mi offro io!
?L- .... tu.....
L’individuo fece un passo avanti tirandosi giù il cappuccio.
?L-...... tu.... MADARA?
Itachi e Sasuke si sentirono morire alla vista del loro amato cugino. Non sapevano di essere felici o tristi. Ma non era più lo stesso. Era putrefatto e l’osso della sua mandibola era in vista.
I- è..... è.....
Ss- ....uno zombie?
O- questo è un incubo!
?L- va bene, allora ci penserai tu, ma adesso devo cancellare la memoria di tutti i presenti vivi in questa stanza.....
Itachi fissava Madara. Prima che perdesse i sensi, notò che il cugino alzò lo sguardo verso di lui, ricambiandolo. Poi, buio.
.................................................................
I- Madara......
Itachi cercava di riaprire gli occhi. Aveva ancora quell’orribile visione nella mente. Dimenticarsi per lui era impossibile.
Si alzò di botto. Era in camera sua, con suo fratello che dormiva beatamente nel letto accanto.
I- era.... un sogno?
Ss- allora abbiamo fatto lo stesso.
Si risvegliò anche Sasuke.
I- era reltà?
Ss- purtroppo si.... quello che abbiamo visto era veramente il cadavere vivente di Madara....
FINE CAPITOLO....... contina.....
Ta-da-da-dan! Questa storia mi fa un po’ paura..... visto che per ispirarmi la scrivo al buio quando sono da sola! L’idea del sotterraneo mi è venuta perché ce ne è uno anche nella mia scuola. Io e le mie amiche ci siamo state, di giorno però ^ ^. Siamo sbucate in un aula proprio accanti all’inizio delle scale, praticamente abbiamo girato in tondo. Vabbè, di certo non volevamo incontrare questi deviati! Aspetto le vostre recensioni.... ciao-ciao ^ ^
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Capitolo 4
*** capitolo4- SESTO SENSO ***
Capitolo4- SESTO SENSO
Ormai erano passati mesi dall’inizio della scuola e dalla brutta esperienza del sotterraneo.
Il sortilegio non aveva avuto effetto. Si ricordavano benissimo di cos’era accaduto, ma non lo davano a vedere.
Hinata stava seduta sotto l’albero del cortile a mangiare un tramezzino. Naruto la fissava. Gli ronzavano ancora per la testa le parole di quell’individuo: “.. peggio per loro.... moriranno senza rinascere....”. Non capiva il significato del rinascere, ma, all’idea di morire si sentiva il vuoto dentro di lui.
Aveva preso una decisione importante, se sarebbe dovuto morire, l’avrebbe fatto donando prima il suo cuore a Hinata.
Lui si avvicinò a lei con la sua merenda.
Naruto- ciao Hina!
Hinata- ciao Naru!
N- posso mangiare con te?
H- certo.
N- senti Hinata....
H-.......?
N- io...... io ho fatto un brutto sogno tempo fa....
H- se è per quello anch’io.... scusami... continua!
N- .... e in questo sogno, o meglio incubo... qualcuno mi diceva, cioè, non so se si riferiva a me, però..... forse sarei morto...
Hinata trattenne il fiato. Anche Naruto non si era dimenticato di quella notte. Gli fece cenno di continuare.
N- ora..... lo so che può sembrare una stronz@ta ma..... io voglio dirti una cosa prima che accada.... sempre che accada.... speriamo di no.....
H- Naruto, non era una sogno! Quel rito wudù o quel che c@zzo era, non ha avuto effetto né su te, né su di me. Gli altri non lo so, ma sicuramente anche loro si ricordano.....
N- allora per tutto questo tempo ci siamo presi per il culo praticamente!
H- se vuoi definirlo così!
N- ora vado a parlare con Orochimaru......
H- oggi non è venuto a scuola!
N- perché, stava male?
H- non lo so. Oggi dovrebbe chiamarlo Itachi!
N- speriamo non abbia nulla di grave.
H- eh-eh, lui ha il sangue freddo!
N- si..... quella specie di serpentone...
H- ah..... che cosa mi volevi dire Naruto?
N- oddio.... ehm ..... io.....ti volevo chiedere se... te....
H- se io?
N- ... se te... volevi essere....
Proprio in quel momento suonò la campanella che segnava la fine della ricreazione.
H- oh!? E’ finita la ricre..... vabbè me lo dici dopo ok? Io ora devo andare in biblioteca con Sakura, abbiamo una lezione alternativa..... te e Sasuke avete lezione normale?
N- purtroppo si....
In biblioteca Hinata e Sakura incontrarono per caso Kabuto.
Sakura- ciao, ma cosa ci fa qui?
Kabuto- questo è il mio posto preferito qui a scuola!
H- ma non hai lezione?
K- il prof mi ha dato un permesso speciale.... gli ho detto che dovevo fare una ricerca vitale......
H- che scusa....
K- ed è qui che ti sbagli Hinata..... no è una scusa...... è vitale sul serio....
Sk- spiegati!
K- venite con me nella sezione al piano inferiore.
Sk- e cosa ci andiamo a fare?
H- non ci va mai nessuno, dicono che i libri che ci sono non servono a nulla.
K- l’hanno detto i professori?
H- bhè, si!
K- venite......
I tre scesero le scale che li avrebbero portati al piano inferiore. Le ragazze non c’erano mai state. C’erano più libri lì che al piano di sopra. Sembrava quasi un labirinto, gli scaffali erano talmente alti che non si riusciva a leggere i titoli dei libri posizionati più in alto. Poi c’era la polvere. Per il povero Kabuto era una tormento, tirò perfino fuori la pompetta per l’asma.
Arrivarono davanti ad un tavolo circolare con undici seggiole tutte incise e decorate.
K- qui ci sono libri a cui gli studenti non dovevano interessarsene...... ma..... uno di loro.... tanti anni fa..... lo fece.
H- che vuoi dire?
K- questa scuola avrà quasi cento anni. Può sembrare moderna per via delle ristrutturazioni che seguono la moda architettonica.
Sk- io non lo sapevo.....
K- uno studente..... uno tra i primi a frequentare questa scuola..... venne per la prima volta qui. A quel tempo, questo luogo venne usato per salvare antichi libri dalle guerre.
H- scusa ma.... perché ci hai fatte venire con te?
Sk- giusto, non ti abbiamo chiesto di raccontarci la storia della scuola.
K- sedetevi a quel tavolo, io vado a prendere alcuni libri.
H- ma a noi....
Sk- lascialo fare. Facciamolo divertire a giocare al professore.
Kabuto tornò con una pila di libri. Ma ce ne era uno particolare. Dall’aspetto sembrava di più un diario. Kabuto lo prese con delicatezza mettendolo davanti a sé.
K- prima di sfogliare questo diario..... fatemi finire di raccontare...
Sk- avanti prof.!
K- .... come stavo dicendo questo ragazzo venne per la prima volta qui al primo anno di scuola e come ho già detto in questo posto venivano, e vengono conservati tutt’ora libri antichi. E..... sapete qual è l’argomento di questi libri?
Sk- sai com’è, ci veniamo tutti i giorni qui!
K-....... la maggior parte di essi contengono i miti e le leggende su una città....
H- una città?
K- ..... io non so molto su di essa, ma so cos’ha fatto questo ragazzo, dato che ho ritrovato il suo diario....
H- che ha fatto?
K-..... diciamo che lui si è cercato gli amici adatti per farvi capire meglio.......
Sk- vai al sodo!
K- volete il sodo di botto?
H, Sk- si!
K- ok..... questo ragazzo voleva arrivare in questa città, e per farlo dovevano essere in undici....
Sk- perché proprio in undici....
K- in base a dei calcoli che fece..... ora non so quali.....
H- continua...
K-..... entro un certo limite di tempo avrebbe dovuto radunarli tutti.....
Sk- ti vuoi muovere quattrocchi, ora ci hai messo curiosità, e ti abbiamo fatto anche il favore di ascoltarti visto che questa cosa non ci interessa!
K- ooooooooooohh, dovrebbe interessarvi invece....
H, Sk- ..............?
K- non interrompetemi più....... dicevo che entro un certo limite di tempo....... doveva trovare altri individui adatti al suo progetto........ una volta individuato la preda la uccideva........ poi....... gli ridava la vita, con dei poteri sovrannaturali...... ma al caro prezzo di avere l’aspetto putrefatto e scarnificato....
H- oddio......
Sk- ma te......
K- Orochimaru mi ha raccontato ogni cosa. Quella notte avete visto proprio le persone in questione.....
Hinata stava per svenire, ma Sakura le mise una mano sulla spalla per tranquillizzarla.
K- ...... attaccheranno di nuovo........ me lo sento.....
H- ma te chi sei veramente?
K- un semplice studente che ha il dono del sesto senso, io so sempre quando qualcuno muore per mano loro......
Sk- bisogna avvertire gli altri.....
K- e non è tutto...... guarda bene il tavolo...
Sakura si alzò in piedi. Non credeva ai suoi occhi. Sul tavolo c’era lo stesso segno che c’era in quella stanza nel sotterraneo.
H- Sakura....
Sk- Hinata......
K- ...... dovete fermarli prima che trovino gli ultimi due......
H- siamo in guerra vero?
Sk- nessuno è più al sicuro.....
K- ....... adesso.....
Sk- cosa adesso?
K- ...... hanno fatto una loro nuova vittima proprio ora.......
FINE CAPITOLO....... continua.......
Anche Kabuto ha una sua parte importante avendo dei poteri tipo il sesto senso. Più avanti le cose si faranno più incasinate.... spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto. Aspetto le recensioni.... ciao-ciao ^ ^
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Capitolo 5
*** capitolo5- L'ULTIMA NOTTE PER... ***
Capitolo5- L’ ULTIMA NOTTE PER.......
Sakura prese per un polso Hinata e la strinse così forte da farla sussultare. Se la trascinò dietro per le scale facendola quasi inciampare. Kabuto cercava di stare dietro alle due ragazze, ma educazione fisica era l’unica materia in cui non eccelleva.
Arrivarono nell’atrio della scuola dove altri studenti correvano veloci come loro verso l’uscita. Hinata e Sakura riuscirono a bloccare una loro compagna di classe per chiedergli effettivamente cos’era successo.
Sakura- Tenten, perché correte tutti quanti?
Tenten- uno studente si è buttato dalla sua classe davanti agli occhi dei suoi compagni!
Hinata- che cosa?
Le due ragazze rimasero pietrificate, non riuscivano a capire. Kabuto si era sbagliato? Come può qualcuno uccidere davanti a delle persone senza essere visto? Erano zombie e di certo non passavano inosservati.
All’improvviso, Kabuto riuscì a raggiungerle e prima di parlare riprese il fiato.
Kabuto- allora? Chi è morto?
Sk- non lo sappiamo.... ma è strano...
H- ... si è suicidato.... si è buttato dalla finestra!
K- ..........
I tre si decisero finalmente ad andare a vedere.
C’era quasi tutta la scuola affollata sotto la finestra da dove si era gettato il ragazzo. I soccorsi non erano ancora arrivati. Erano tutti in silenzio. Le uniche grida di dolore erano di una ragazza familiare a Kabuto.
K- Tayuya......
Tayuya- Kabuto..... perché.... perché l’ha fatto?
La ragazza si gettò al collo di Kabuto il quale la strinse forte a sé.
K- è morto..... uno di loro?
T-.......
K- chi?
T- ...... Sakon.....
Kabuto socchiuse gli occhi e strinse ancora più forte Tayuya.
Intanto Hinata e Sakura vennero raggiunte da Naruto e Sasuke.
Naruto- ragazze.....
H- Naruto.....
Sk- qui sta succedendo una catastrofe...
Sasuke- stasera..... stasera incontriamoci a casa mia..... ditelo anche a Kabuto a Tayuya e a gli altri suoi due amici....
Sk- perché?
Ss- dobbiamo parlare di quella notte.
H- cosa centrano allora Tayuya e gli altri?
K- Kabuto non vi ha ancora detto tutto......
Erano le nove di sera. Si ritrovarono tutti a casa di Sasuke. Il ragazzo fece loro strada nel salotto.
Sk- ehi, tuo fratello dov’è?
Ss- è da Orochimaru, si è sentito male e vuole stare con lui, visto che sua madre è fuori città.
H- si vede che sono migliori amici...
N- te Sasuke non passi mai la notte con me quando mi ammalo!
Ss- è perché te sei altamente contagioso.
N- sgrunt!
Si sedettero tutti al tavolo e prese la parola Kabuto.
K- non ho voglia di rispiegare tutto quindi andrò diretto al punto chiave...
T-..........
K- quella notte, insieme a voi.... c’erano anche loro quattro!
N- ecco perché quei passi dietro di noi!
T- vi volevamo mettere paura..... e farvi uno scherzo...
Sk- ma come facevate a saperlo?
T- abbiamo sentito Ita e Oro che ne parlavano in classe!
K- ..... praticamente quei mostri per farla breve, si sono accorti forse solo di loro quattro. Essi hanno un certo tipo di forza spirituale e hanno fatto gola a quelli là....
Sk- allora come hanno fatto a uccidere Sakon?
K- non l’hanno fatto! Sapevano che qualcuno non avrebbe sopportato di morire in maniera orribile e soprattutto soffrendo in maniera incalcolabile. Per lui è stato meglio crepare da solo e a modo suo...
Sk- ma così di botto, davanti a tutti?!
K-..... ormai era quasi diventato pazzo..... io l’avevo notato....
T- dovete aiutarci! Noi non vogliamo diventare come loro!
Sk- e come? Non sappiamo nemmeno contro chi o cosa stiamo combattendo!
In quel momento squillò il telefono.
Ss- oh, forse è Itachi! Vado a rispondere.
N- se è lui, salutamelo!
Ss- ok.
Sasuke andò a rispondere al telefono. Alzò la cornetta e la portò all’orecchio.
Ss- pronto?
??- Sas’keeeeeee.......
Ss- chi sei?
??- .....Sas’keeeeeee......
Ss- lo so come mi chiamo! Mi vuoi dire chi sei?
??- ..... lo dovresti sapere Sas’ke!
Dopo questa frase cadde la linea. Sasuke era rimasto immobile, con ancora attaccata all’orecchio la cornetta. Stette lì per mezzora, quando Naruto apparve davanti ai suoi occhi.
N- ehi Sasuke! Ma quanto hai chiacchierato?
Ss- ............
N- chi era? Era Itachi?
Ss- ..... si.....
N- e Orochimaru sta bene?
Ss- si-si..... tutto a posto...... ora vado a letto....
N- perché? Sono solo le dieci!
Ss- ...... mi è preso sonno.... se volete rimanere ancora fate pure, tanto Sakura rimane a dormire e chiuderà lei a chiave....
N- va bene!
Naruto guardò perplesso il suo amico mentre saliva le scale per andare in camera sua. Tornò poi dagli altri.
N- Sasuke era strano! Gli è preso sonno tutto in un colpo!
Sk- al telefono era Itachi?
N- si e Orochimaru sta meglio.
K- io dico di finire qui la nostra “riunione”!
T- e quando pensi che ne rifaremo una?
Jirobo- Tayuya ha ragione! Cosa si aspetta, quando un altro di noi crepa?
Kidomaru- io me ne vado da questa scuola! Non voglio rischiare di morire, per poi magari non rinascere come ha detto quello là!
K- perché...... pensate che vi cerchino solo a scuola?
Ki- ............
K- ..... non esiste scampo da loro.......
Quella fu l’ultima parola della serata. Se ne tornarono tutti a casa a parte Sakura. Una volta chiuso a chiave la porta andò in camera di Sasuke.
Sk- amore.... amore sei sveglio?
Ss- si tesoro.....
A quel punto lei mi mise in pigiama e si imbucò nel letto con lui. Iniziò ad accarezzarlo e a dargli qualche bacio. Ma ben presto si accorse che Sasuke non aveva alcuna reazione, molto strano da parte sua, e capì che qualcosa non andava.
Sk- ...... c’è qualcosa che non va?
Ss- si tratta della telefonata....
Sk-..... allora Oraochimaru non sta bene? Ha qualcosa di grave?
Ss- no..... non mi ha chiamato Itachi.......
Sk- chi era allora?
Ss- all’inizio non ci avrei pensato minimamente...... ma mi sono ricordato che...... solamente lui mi chiamava così....
Sk- così come?
Ss- Sas’ke...... mi ci chiamava solamente Madara.....
Sk- .............
Ss- .... era la sua voce ...... ma lì per lì non l’avevo riconosciuta perché era ....... non so nemmeno io come spiegarlo......
Sk- .... ora dormiamo......
Ss- .... si.... è meglio...
I due si abbracciarono e si addormentarono subito.
Kabuto non era andato a casa sua. Bussò ad una porta la quale venne aperta da un ragazzo con i capelli neri e un paio di occhiali. Era Itachi.
Itachi- Kabuto..... meno male sei arrivato!
Kabuto- in un solo giorno..... sono riusciti a fargli qualcosa.....
I- vieni....
I due andarono in camera di Orochimaru.
Orochimaru- Ka..... Ka....
K- non ti sforzare...
I- ... il suo aspetto sta cambiando..... che cosa gli sta succedendo?
O- .... secondo il diario di quel maledetto ragazzo....... altre persone sono mutate prima di diventare come lui...
I- e perché questo accade?
K- questo non lo so!
I- Kabuto....
K- .......?
I- l’hai detto agli altri che stanno dando la caccia anche a noi?
K- ...... nel discorso che gli ho fatto ho detto che FORSE davano la caccia solo ai quattro!
I- sei un imbecille!
K- non volevo metterli nel panico di notte!
I- Madara si era accorto di noi!
K- ........
O- Kabuto.....
K- Orochimaru!
O- cosa...... cosa..... mi.....
I- lo vuoi capire che non ti devi sforzare?
K- Orochimaru...... stai mutando.....
O- e...... in co...... in co......
K- ...... stai prendendo le sembianze di un serpente!
O- ....che c’è di ma...... male? A me...... piaccio.....no.....
I- .................
K- stavo dicendo che ci sono stati altri due individui che hanno mutato il loro aspetto in qualche cosa.....
I- ma perché?
K- questo non lo so ti ho detto....... uno di questi è diventato una specie di pianta e l’altro uno squalo!
I- ma non diventano veramente quella cosa o quell’animale!
K- come te lo posso spiegare..... te le guardavi le Mew Mew?
I- ho visto la pibblicità...... perché te le guardavi?
K- ehm.... ogni tanto.... ma il concetto l’hai capito?
I- penso...... ma non è la stessa cosa...
All’improvviso Orochimaru iniziò a urlare.
O- NOOOOOOOO NON VOGLIOOOOOOOO! NOOOOOOOOO NON MI PORTERETE VIAAAAAA!
I- oddio!
K- ......... Itachi......
I-.......?
K- mi dispiace tanto......
I- cosa?
Orochimaru si calmò di botto, come se tutte le forze lo avessero abbandonato. Stava tremando e il suo sguardo era assente.
K-...... stagli vicino.....
I-...........
K-....... questa sarà l’ultima notte che potrai stare con il tuo migliore amico.....
I- cosa vuoi dire. SPIEGATI!!!
K-....... domani sarà morto.... e se lo porteranno via.....
FINE CAPITOLO........ continua......
Ciao a tutti! Ad alcune domande è stata data risposta, ma altre domande si sono fatte avanti! Ringrazio tutti quelli che mi hanno fatto le recensioni e hanno messo questa storia tra le sue preferite!! Aspetto le recensioni.... al prossimo capitolo ^ ^ ciao-ciao!
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Capitolo 6
*** capitolo6- COME UN FRATELLO ***
Capitolo 6- COME UN FRATELLO
Kabuto se andò dopo qualche ora. Itachi era depresso, come avrebbe fatto senza Orochimaru, il suo migliore amico.
Si sedette sul letto accanto a lui e lo guardava. Non l’aveva mai visto in quello stato. Si avvicinò di più e si sdraiò accanto a lui.
Il suo sguardo, da Orochimaru passò alla foto sul suo comodino. Vi erano quattro ragazzi: erano loro due, insieme a Sasuke e a Madara. Itachi allungò la mano per prenderla, ma si bloccò perché si sentì preso per la maglietta. Era il suo amico che aveva ripreso i sensi.
Si girò verso di lui e cominciò a parlargli dolcemente.
Itachi- sta meglio?
O- si.... adesso si....
I- stavo prendendo la foto sul tuo comodino!
O-..... quelli si che erano bei tempi.....
I- Orochimaru.....
O- morirò vero?
I- .........
O- volevo ancora fare tante cose...... soprattutto volevo dichiararmi a lei.......
I- Orochimaru...io.....
O- ti prego Itachi..... diglielo..... digli che l’ho sempre amata!
I- .... d’accordo.....
O- ti ricordi alla festa di Halloween?
I- si..... che brutto ricordo!
O- io mi sono divertito!
I- bhè, ma io no! Visto che sono stato quello che le ha prese!
O- perché? E’ riuscito a raggiungerti quel buzzone?
I- si.... mi chiedo come faceva a correre a quella velocità con la trippa che si ritrovava!
O- però te le cerchi sempre!
I- avevo perso gli occhiali! Che ne sapevo di dove stavo andando.... non l’ho fatto apposta a sbatterci contro!
O- comunque per me è stata una serata stupenda..... visto che gliel’ho toccate ^ ^ !
I- non montarti la testa.... è successo solo perché era un gioco a penitenze!
O- sarà...... ma io comunque gliel’ho toccate!!!!
I- pensala come vuoi.....
Dopo quel discorso Itachi andò di sotto in cucina a prendere un po’di aranciata. Orochimaru cominciò ad avere ansia e panico. Si chiedeva quando sarebbe morto e quando l’avrebbero portato via.
O- ......“ morire per mano loro...... significherà il buio totale..... la totale distruzione della mia anima..... ma ..... se fossi quello giusto..... se fossi uno di quelli a cui al ragazzo maledetto serve..... forse...... ”.
In quell’attimo rientrò Itachi.
I- ho portato dell’aranciata!
O- grazie!
I- senti Orochimaru.....
O-.....si?
I-...... qualunque cosa accada.....
O-...........
I- .... qualunque cosa accada io farò di tutto pur di farti tornare da noi!
O- e come vorresti fare? E’ impossibile combattere contro quelli.
I-...... ci riuscirò..... a costo di rimetterci anch’io la vita!
O- non dire stronzate! Non sei mai riuscito a fare un puzzle, figurati salvarmi me!
I- Orochimaru..... sei troppo importante per me! Siamo cresciuti insieme... sei come un fratello per me.... e sicuramente anche per Sasuke!
O- anche te sei importante per me..... ma ..... no, non fare cazzate! Questo è il mio destino, e andrà come andrà!
I- Orochimaru lo vuoi capire che non saprei vivere senza di te! Farò di tutto per aiutarti!
O- Itachi........
I-..... io ti voglio bene..... non scordarlo mai.....
O- Itachi..... vieni qui.....
Itachi si sedette sul letto. Orochimaru lo abbracciò forte e Itachi lo ricambiò. Sentiva sul suo petto il battito del cuore di Orochimaru. Era veloce. E a poco a poco la velocità aumentava ancora di più.
I due si guardarono. Ora il battito stava diminuendo. Stava diminuendo troppo.
I- oddio...... Orochimaru.....
O-...... Itachi.....
I- ..... no..... Orochimaru.....
O- ricordati di dire a Tsunade che la amo....
I- Orochimaru...... no..... non mi lasciare......
Dagli occhi di Itachi cominciarono a scendere lacrime. Orochimaru lo guardò e sorrise.
O- Itachi...... sappi che anchi’io ti voglio bene.......
Quelle furono le sue ultime parole. I suoi occhi si chiusero lentamente e la presa del suo abbraccio si allentò.
Itachi era immobile e lo fissava con gli occhi sgranati. Non ci voleva credere, si rifiutava altamente. Ma quella era la crude realtà.
Orochimaru era morto, morto tra le sue braccia.
I- Orochimaru.......... perché...... OROCHIMARUUUUUUUUUUU!
Itachi si alzò e sistemò il suo amico coprendolo fino al volto con le lenzuola.
Preso dall’ira corse di sotto e uscì fuori.
Guardò il cielo, senza stelle e la luna, che misteriosamente era diventata rossa.
I- MALEDETTIIIIIIIIII! ME LO AVETE PORTATO VIA BRUTTI STRONZI! FATEVI AVANTI TESTE DI CAZZO! FATEVI VEDERE! VI FACCIO IL CULO BASTARDIIIIIIIIIIII!
?- non c’è bisogno di gridare.....
??- ti sentiamo benissimo!
Itachi si voltò lentamente verso la sua sinistra.
Due individui incappucciati erano sommersi dalle tenebre. Da quel che riusciva a vedere Itachi, uno di loro aveva qualcosa di strano, aveva qualcosa di enorme sulle spalle.
I- non vi lascerò portare via Orochimaru!
?- questo è tutto da vedere........
FINE CAPITOLO....... continua......
Ciao a tutti! Sniff..... questo capitolo .... sniff....... è triste, spero che vi abbia commoso.... me..... sniff..... fra poco piangeva mentre scriveva..... ç__ç....... comunque.... chi saranno questi tizi? Uno di loro l’ho già un pochino accennato con la descrizione...... fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto... aspetto le recensioni.... ciao-ciao!!
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Capitolo 7
*** capitolo 7- UNO DI NOI ***
Capitolo 7- UNO DI NOI
Itachi aveva paura. Non riusciva a muovere nemmeno una passo, ma doveva fare qualcosa, non poteva permettere a quei mostri di portarsi via Orochimaru.
Itachi- dovrete passare sul mio cadavere!
?- eh-eh... guarda che non ci facciamo tanti problemi.
??- hai detto proprio una cazzata ragazzo...
?-... hai del fegato però...
??- basta chiacchierare...dobbiamo raccattare quell’altro!
?- d’accordo!
I due si avviarono indisturbati verso la porta, ma Itachi vi si buttò davanti spalancando le braccia.
I- ho già detto che non me lo porterete via!
??- se non ti togli ti mangio!
I- ...?
?- sei proprio un pozzo senza fondo...hai già mangiato prima quel ragazzo!
??- vabbè ma faceva schifo!
?- però un po’ mi è dispiaciuto per lui....non era uno di noi!
??- a me dispiace di averlo mangiato...bleah!
I- aspettate... state parlando di Sakon?!
?- ah si! Si chiamava così!
I- ma...ma.... quando lo avete portato via?
??- qualche oretta fa.....
?- ma non era quello giusto.... stanotte proveremo con Orochimaru!
I- col cazzo!
??- ci penso io a lui... te va a prendere Orochimaru!
?- d’accordo!
Uno di loro schizzò in casa facendo cadere a terra Itachi il quale non era nemmeno riuscito a vederlo. Alzò lo sguardo. In piedi davanti a lui, ormai illuminato dalla luna rossa, c’era un uomo, se si può definire tale.
I- chi... chi sei?
??- il mio nome è Zetsu!
I- ..........
??- sono strano vero? Anche il mio amico non è da meno....
I- ma perché....
Zetsu- perché sono così? Sono stato io a volerlo quando stavo per morire.....
I- ma.... anche Oroch.....
Z- ha avuto delle modifiche al corpo?
I- è un serpente!
Z- ..... li doveva amare molto quelle bestiole....
I-............
Nel frattempo, l’altro essere era entrato nelle camera di Orochimaru. La sua mano, di un blu grigiastro tirò giù le lenzuola con le quali era coperto.
?- mutato anche tu allora è?!.... io, te e Zetsu faremo un bel terzetto...
Se lo caricò sulle spalle e tornò giù.
Itachi era ancora a terra. Avrebbe voluto sprofondare. Avrebbe voluto sparire . Non riusciva ad immaginare la sua vita senza quel suo “fratello”.
Z- ce ne hai messo di tempo!
?- scusa!
Z- vieni... dammelo a me che te hai già quello spadone sulle spalle!
?- ..........
Z- andiamo!
?- e questo qua?
Z- ma cosa?
?- intendo questo guercio!
Z- lascialo stare!
?- ........
Z- ...... fai come ti pare!
Zetsu ritornò nel punto da dove sono apparsi e sparì.
Itachi si era rialzato. Guardò l’uomo con ansia. Non sapeva se correre via o rinchiudersi in casa.
?- .... tu sei Itachi Uchiha vero?
I- e a te che te ne frega!
?- Madara mi parla quasi sempre di te.
I- Madara!
?- dice che un pochino gli manchi.
I-..........
?- ma solo un pochino.
I- mi avete rovinato la vita!
?- ...?
I- prima mi portate via Madara... e adesso Orochimaru....
?- tranquillo...... tanto li rivedrai molto presto...
I- cosa significa?
?- puoi interpretare il mio discorso in diversi modi sottospecie di marmotta!
I- ehi io non sono.....
?- ........
I- ... Kisame?
?- un po’ diverso ma eccomi qua!
I- ma te... aspetta... io non sapevo che eri morto!
Kisame- succedono tante cose......
I- ma...
K- di a Sasuke che gli squali verdi non esistono!
I- ...........
K- io vado....... ci vediamo!
Anche quest’ultimo se ne andò.
Itachi non capiva più nulla. Possibile che sia accaduto veramente tutto questo?
Tornò a casa. Erano le cinque e Sasuke dormiva tranquillo insieme a Sakura. Si sedette sul loro letto e li guardò. Alla fine si mise giù anche lui e si addormentò.
La mattina Sasuke aprì lentamente gli occhi. Pensando che accanto a lui c’era Sakura gli scoccò un bacio sulla bocca. Itachi si svegliò di soprassalto e Sasuke schizzò via dal letto.
I- ma che cazzo fai!
Sasuke- ma...ma..... anzi, che cazzo ci fai te nel mio letto!
I- .........
Ss- .... c’è qualcosa che non va?
I- ...........
Ss- ...........
I- Orochimaru è morto!
In quel momento entrò Sakura che era andata a preparare la colazione. Le cascò il vassoio dalle mani facendo un macello, ma lei non ci badò.
Le si sgranarono gli occhi.
Sakura- cos’hai detto?
I- ..........
Ss- ........
Sk- no...... non è vero....
I- purtroppo è così.....
Ss- ...ma perché non sei rimasto a casa sua con....con il suo corpo?
I- perché non c’è nessun corpo.... l’hanno portato via....
Sakura svenne e Sasuke si precipitò per aiutarla.
Ss- potevi anche evitare di dirlo davanti a Sakura!
I- perché? Pensi che sarebbe stato meglio tenerglielo nascosto?
Ss- Naruto e Hinata lo sanno?
I- no...
Ss- .............
I- Sasuke.... ti devo raccontare alcune cose.....
E itachi gli raccontò.
Ss- sul serio non esistono gli squali verdi?
I- ma sei un incosciente! Ti ho spiegato delle cose serie e te pensi agli squali verdi?!
Ss- ma quando è morto Kisame? Io pensavo avesse cambiato scuola e fosse andato in un'altra all’estero!
I- ma non abbiamo avuto più sue notizie da quando era “partito”!
Ss- ........ quindi anche Sakon..... lo hanno sottoposto a quel rito o quel che è!
I- si, ma senza alcun risultato.
Ss- ma hanno fatto tutto in una notte?
I- pare di si!
Ss- allora che si fa?
I- voi altri nulla.... io invece...
Ss- si bellino.... noi nulla...
I- è troppo pericoloso!
Ss- ma perché... che vuoi fare?
I- andrò a salvare Orochimaru!
Quelle furono le ultime parole del ragazzo che disse al suo amato fratello prima di intraprendere il suo viaggio per salvare il corpo e l'anima del suo caro amico Orochimaru.
.....FINE.....
Scusate se ci ho messo un po’ di tempo ma sapete com’è... è estate..... è caldo..... comunque spero che questo capitolo vi sia garbato... aspetto taaaaante recensioni... ok?!..... ciao-ciao! ^__^
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