Dolci ricordi

di hinata_chan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Strani sogni ***
Capitolo 2: *** Un normale studente ***



Capitolo 1
*** Strani sogni ***


1 (Strani sogni)

Il sole filtrava tra i rami e il cinguettio degli uccelli risuonava tra le querce; in mezzo a quel verde due figure alte poco più di un metro si intravedevano. Erano un bimbo e una bimba che discutevano<>.Disse ad un tratto il bimbo, ma la piccola sembrava non dargli importanza. <> continuò il bambino e fù allora che la ragazza parlò per la prima volta; il suo era un tono acido ma spento e disse<>. Allora il bambino con tutto il fiato che aveva in corpo urlò <>. Quelle parole sembrarono fermare il tempo, e dopo quell’affermazione la bambina si girò e domandò<>. Il piccolo ometto annui e per la prima volta riuscì a scorgere il viso della bambina. Aveva i capelli castani, bruni, lunghi fino alle spalle, due occhi azzurri come il cielo e le labbra perfette che a poco a poco si si incurvarono in un dolce sorriso che le fecero arrossire un po’ le guance. Il bimbo alla vista di quel sorriso rimase sconvolto e arrossito a sua volta stava per dire qualcosa, ma proprio allora tutto svanì e divenne tutto buio bome la pece. L’unico suono udibile era il rumore di una sveglia….

*angolo dell'autrice*
Il primo paragrafo non è molto lungo e sotto alcuni aspetti anche un pò incompresibile. Il prossimo capitolo sarà un pò più lungo e spero che vi possa coinvolgere. Vi prego recensite altrimenti mi demoralizzo e non scrivo più T.T. Grazie in anticipo se leggerete ci vediamo al prosssimo capitolo XD

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Capitolo 2
*** Un normale studente ***


2(Un normale studente) << AAAAAHHHH!!!! Sono di nuovo in ritardo!! >>.Kaito era un ragazzo ormai sedicenne che, come al solito, si era svegliato tardi ed era in ritardo per la scuola. Come un lampo corse all’armadio, che si trovava al lato opposto del letto, e indossò i pantaloni e la giacca della sua divisa scolastica in cinque minuti. Poi scese al piano inferiore nella cucina e urlò alla madre << Perché non mi hai svegliato?? Sai che la sveglia non la sento quasi mai >>. La madre, una donna alta con capelli mossi e bruni e occhi neri come la pece, era abituata a quella scena e ignorando le grida del figlio con tutta la calma del mondo gli porse la colazione. Il ragazzo ancora arrabbiato per non essere stato svegliato si accomodò a tavola e ingurgitò la colazione in due bocconi. Poi corse all’entrata indosso le scarpe e si precipitò verso la scuola. Kaito era un ragazzo alto con i capelli neri e ribelli e con due occhi blu e profondi come la notte. Durante il tragitto pensò al sogno che aveva fatto poco prima (il capitolo precedente è il sogno ricorrente di Kaito per chi non l’avesse capito) e cercava di darsi una risposta al motivo che lo portava a fare quel sogno ogni notte. Infatti ormai erano anni che faceva sempre lo stesso sogno. Per la precisione da quando fù trovato a sette anni in un bosco in fin di vita. Kaito non ricordava nulla della sua infanzia; per lui la sua vita e i suoi ricordi iniziano quando a sette anni si ritrovò in una stanza d’ospedale con due inspiegabili ferite gravi alla spalla destra e alla gamba sinistra. Stava camminando così immerso nei suoi pensieri che non si accorse di una figura nera che lo seguiva a pochi passi di distanza. *Angolo dell'autrice* Ta-da vi ho subito portato il secondo capitolo.Purtroppo anche questo è piuttosto corto ma tra un pò si arriverà al clu (non so se si scrive così >.>) della storia ;D. Anche stavolta vi prego recensite T.T anche se non è passato molto dal primo capitolo -.-''. Spero che la storia vi stia coinvolgendo :)

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