-Un addio difficile-

“Chiara muoviti o facciamo tardii!”

“Arrivo un attimo”

Prendo la valigia,scendo velocemente le scale e raggiungo mia madre sulla porta di casa.

Mamma: Hai tutto?

Io:Si..spero. Andiamo prima che pianga.

Usciamo di casa,prendo un bel respiro e chiudo la porta di quell'appartamento per l'ultima volta della mia vita. Carichiamo le valigie sul taxi e partiamo. Direzione aeroporto.

Appoggio la testa sul finestrino e osservo tutto di quella città che per 17 anni mi ha ospitata. La mia amata Torino. Non ce la faccio,le calde lacrime mi rigano piano piano il viso. Tutto ciò che vedo mi ricorda qualcosa. Il parco,dove andavo tutti i giorni con i miei amici. La scuola,dove ho conosciuto persone stupende. Metto le cuffie e inserisco la riproduzione casuale.

Arriviamo all'aeroporto dopo 30 minuti di tragitto. Facciamo tutto il necessario e poi,io e mamma ci andiamo a sedere ad un bar.

Mamma: Ehi,che succede?

Io: Sono arrabbiata.

Mamma: Con chi?

Io: Con Ivan..ha detto che stamattina sarebbe venuto a casa per salutarmi e non l'ha fatto. Non mi ha neanche mandato un messaggio.

Mamma: magari ha avuto un contrattempo.

Io: Non saprei..

Proprio in quel momento sento qualcuno cingermi la vita da dietro. Non ci impiego neanche un secondo per riconoscere quel profumo.

Io: Ivann

Ivan: Piccola

Ci abbracciamo forte. Non trattengo le lacrime e scoppio a piangere fra le sue braccia.

Ivan: No ti prego non piangere,se no piango anche io.

Io: e come dovrei fare? Me ne sto per andare..per sempre.

A quella frase scoppia anche lui a piangere. Non ci posso credere..io e il mio migliore amico ci stiamo per separare. Lui,che è l'unico che mi conosce meglio di tutti,persino meglio di me stessa. Lui,che è l'unico che c'è sempre stato. Lui,che è il mio fratellone. Lui,che è la persona più importante della mia vita. Rimaniamo abbracciati per 5 minuti,senza dirci niente. Alla fine decide lui di sciogliere quell'abbraccio. Mi guarda dritta negli occhi e poi prende dalla tasca una scatolina.

Ivan:Tieni,aprila.

La prendo in mano e la apro. E' un anello d'argento,una specie di fede,dentro c'è inciso “Lontani dagli occhi,vicini nel cuore. Ti Amo Migliore”. Scoppio nuovamente in lacrime e lo abbraccio,lui mi prendo in braccio cercando di non cadere. Mi mette a terra e mi infila l'anello al dito. Anche lui ne ha uno identico. Durante quel momento non ci scambiamo neanche una parola. Restiamo un paio di minuti a guardarci negli occhi.

Ivan: Per sempre,promesso?

Io: Promesso.

Passiamo un'ora intera abbracciati e a piangere,mentre parliamo un po delle cazzate fatte nel passato,cosi,per ricordare i momenti più belli passati insieme.

Mamma: Chiara,è ora di andare.

Eccolo,il momento più brutto della mia vita. Io e Ivan ci abbracciamo forte e lui mi bacia dolcemente la fronte.

Io:E inutile dirti che mi mancherai.

Ivan: Ehi *dice tirandomi su la testa* I belong with you,You belong with me.

Io: Forever,

Saluto Ivan con un bacio sulla guancia e mi dirigo verso il gate con le lacrime agli occhi. Ho salutato Ivan neanche 2 minuti fa che mi arriva un suo messaggio “Sei Tutto. Ti Amo Principessa”

Gli rispondo con un semplice “Ti Amo Principe”

Io e lui ci conosciamo da quando siamo nati e abbiamo un rapporto fantastico. Non credo ci siamo nulla di male nel chiamare il proprio migliore amico 'principe' o cose del genere..e neanche dirgli 'Ti amo', a volte un 'ti voglio bene' non basta.

Saliamo sull'aereo e partiamo.

Nuova vita,sto arrivando!

Mamma: ehi chiara, svegliati, siamo arrivate

Io: oh..finalmente

Scendiamo dall'aereo e prendiamo le valigie.

Da oggi. Si inizia una nuova vita!

Prendiamo un taxi e andiamo verso casa.

Mamma ha avuto un'offerta di lavoro molto interessante e per questo siamo venute qua a LA. La ditta in cui lavorerà ci ha persino trovato una casa nel quartiere di Northridge. Sono contenta di essermi trasferita. Soprattutto perché Los Angeles è sempre stata il mio sogno. Non so come mai ma questa città mi ha sempre affascinata.

Arriviamo a casa e apro la porta.

Mi ritrovo davanti un soggiorno living con cucina a vista. Stupendo!

Il salotto è molto grande e spazioso con delle porte finestre a scorrimento che danno sul retro, quindi sulla piscina. La cucina è grigia con un'isola al centro (tipica cucina americana).

Mamma esce nel giardino a vedere un po mentre io salgo di sopra per vedere le camere.

Apro la mia camera e rimango a bocca aperta. È bellissima. Al centro c'è un letto matrimoniale poi un armadio con un enorme specchio, una libreria ed una scrivania. Le pareti sono di un grigio chiaro, molto bello, mentre il copriletto ed alcuni particolari della stanza sono sul viola.

Ho persino il balcone che da sulla strada ed un bagno personale.

Inizio a sistemare un po di roba mettendola nell'armadio quando mamma mi chiama. Scendo e mi ritrovo in casa una signora bassina, un po cicciottella, con i capelli biondo chiaro (probabilmente tinti) ed una ragazza (credo sia la figlia) anche lei bionda come la mamma.

Mamma: allora. Loro sono Stormie e Rydel Lynch, abitano 2 case piu in là. Sono venute a darci il benvenuto

Io: piacere, io sono Chiara *saluto entrambe stringendo la mano a tutt'e due*

Rydel: piacere *mi sorride e mi stringe la mano*

Mamma: stormie le vorrei offrire qualcosa da bere o mangiare ma purtroppo non abbiamo niente. Dobbiamo fare ancora la spesa siccome siamo appena arrivate

Stormie: prima di tutto, dammi pure del tu. Poi non importa. Anzi, se volete venire un attimo a casa da noi vi offriamo qualcosa cosi vi presentiamo anche gli altri della famiglia

Rydel: si dai. Solo che io mamma devo andare a ritirare la nuova tastiera al negozio

Stormie: vai, noi siamo a casa, ti aspettiamo

Rydel: chiara ti va do venire con me?

Io: certo, volentieri. Ti dispiace se mi vado a cambiare un attimo?

Rydel: fai pure. Ti aspetto qua sotto

Io: ma va, vieni pure in camera da me

Saliamo e mi cambio. Metto degli shorts bianchi e un top blu con dei brillantini sul seno.

Rydel: allora, di dove sei?

Io: Italiaa

Rydel: ma davvero? Pensavo fossi di qua,parli benissimo, persino meglio di alcuni americani

io: waoh..grazie. Studio inglese da quando sono piccola e mia mamma l'ha sempre parlato per cui qualche volta non parliamo neanche italiano

Rydel: bene bene.

Finisco di sistemarmi e poi raggiungiamo la sua macchina. Partiamo e accende la radio. Parte una canzone che non avevo mai sentito ma mi piaceva gia molto

Io: bella sta canzone, mi piace

Rydel: è mia ahahah

Io: che?? Tua?

Rydel: si insomma, mia, dei miei fratelli e del nostro migliore amico

Io: siete una band! Cool

Rydel: sii, ci chiamiamo gli R5. Ah..siamo arrivate al negozio. Vieni o resti in macchina?

Io: no no vengo.

Entriamo nel negozio ed io rimango letteralmente a bocca aperta. Avete presente il paradiso?? ecco. quel negozio è molto meglio *-* strumenti ovunque. Bellissimi. Giro tutto lo store fino a quando non mi ritrovo davanti alle chitarre. Una Meraviglia.

Delly: Terra chiama Chiaraa

Io: eh?? sisi ci sono. Ero rimasta incantata *dico indicando il reparto delle chitarre*

Delly: si..l'avevo notato. Suoni la chitarra?

Io: chitarra,pianoforte,clarinetto,flauto traverso,un po di violino e un po di batteria

delly: cosi pochi?? Io imparerei a suonare ancora qualcosa ahahaha

Io: ma vai va ahahah

Carichiamo la tastiera nuova di Rydel in macchina e partiamo.

Arriviamo a casa sua,scendiamo dalla macchina e arriviamo alla porta.

Proprio nel momento in cui apre la porta, un ragazzo moro sbatte contro di lei.

Rydel: Rockyyy. Fai attenzione cavolo

Rocky: scusa scusa. Ah..ciao,piacere rocky * si accorge di me e mi saluto un po in imbarazzo*

Io: piacere, Chiara *e gli stringo la mano *

Entriamo in casa e vedo mia mamma con Stormie e un uomo seduti sul divano a parlare. Ci avviciniamo e io mi presento all'uomo che è il padre di Rydel.

Delly mi trascina in cucina

Rydel: io ho fame, tu?

Io: mhh. Si, pure io

Rydel: vaaa bene. Allora che ne dici dei pancake con Nutella?

Io: perfetto!!

Ci mettiamo a cucinare e continuamo a parlare di tutto. Prendiamo il cibo e lo portiamo in camera sua per stare un po da sole.

Io: ooh shit

Rydel: che c'è?

Io: hai un pc, un tablet o qualcosa per internet?

Rydel: certo *si alza e prende il tablet* tieni

Io: grazie

Rydel: che succede?

Io: mi sono dimenticata di scrivere al mio migliore amico che sono arrivata.

Rydel: aahhh..siete molto legati?

Io: si. Tantissimo

rydel: sei innamorata di lui? Scusa per la domanda ma capita spesso che alla fine, uno dei due s'innamora

io: non sono innamorata di lui, no. Ma hai ragione, succede spesso

Entro su facebook e scrivo a Ivan. Mentre messaggio un po con lui Rydel sistema un po camera sua,poi si risiede sul letto vicino a me

Rydel: sei fidanzata???

Io: no. Perché?

Rydel: pensavo fosse un anello di fidanzamento

Io: no no, me l'ha regalato Ivan prima di partire

Rydel: che dolcee

Io: Shi

*guardo l'ora, le 19:15*

Io: beh. Direi che è ora che tolga il disturbo

Rydel: ma per favore non dire cazzate. Mi stai facendo tanta compagnia e con 5 maschi in casa ho proprio bisogno di un'amica.

Io: ahahah 5? Madòòò. Io sclererei

Rydel: ecco ahaha pure io

*toc toc*

Rydel: si?

Stormie: ragazze, stasera mangiamo tutti insieme. Va bene?

Io&Delly: Siiii

Delly: mamma ma anche i ragazzi? Perché non li ho ancora visti oggi

Stormie: sisi. Sono andati a prendere ross sul set,adesso arrivano * ci sorride e richiude la porta*

Delly: ooookei

Io: aspe aspe aaaaaaaspe. Set??

Delly: eh gia. Ross, mio fratello, recita in una serie tv per disney channel

Io: waohh figoo

Mentre continuamo a parlare (si..parliamo molto noi due aahaha) sentiamo dei passi nel corridoio

Io: che sono? Dei mammut!?

Delly: AHAHAHAHAHAH no,sono i miei fratelli :')

Rydel si alza e apre la porta. Mi ritrovo davanti 5 ragazzi, due biondi e tre mori.

Rocky: ciao chiara

Io: ehi

Delly: alloraaa. Loro sono Ross, Ell, Ryry e Riker

Io: piacere, Chiara * mi presento e stringo la mano a tutti*

Tutti i ragazzi si presentano a loro volta stringendomi la mano,tranne Riker. Mi ha solo stretto la mano senza dire niente.

Restiamo tutti e 7 un attimo in silenzio quando veniamo chiamati da Stormie

Stormie: Guyyys. A tavolaa

Ross: Ry. Pronto??

Ryry: 3..2..1...Viaaaa

I due "piccoli" di casa scattano giu dalle scale per vedere chi arriva prima, ma mentre corrono Ross cade dalle scale ed io e gli altri scoppiamo in una sonora risata

Ell: il solito cretino ahahahahaha

Ross,sentito il commento di Ellington gli risponde dal fondo della scala: ah perchè tu saresti quello intelligente?

Delly: AHAHAHAHAHA

Io: non ci credo ahahahah

Tornati seri scendiamo e ci sediamo a tavola tutti insieme.

Mamma: grazie mille per la cena Stormie. Tutto molto buono

Stormie: figurati

Mamma: ora andiamo, e togliamo il disturbo

Stormie: nessun disturbo anzi..è stato un piacere

Delly: Barbara (cosi si chiama mia madre) Chiara può stare ancora un po con noi? Facciamo un giro fino in spiaggia e poi torniamo

Mamma: certamente

Io: grazie mamma

Rocky: andiamo a Venice Beach?

Io: uuh vi vi pregoo

Delly: certo! Io però mi vado a cambiare.

Ry: io pure

Ross: me too

rocky: si,anche io

ell: io invece vado in bagno ahahah

Mentre tutti vanno a cambiarsi, io e Riker rimaniamo da soli.

Lui è l'unico con cui non ho parlato,cioè,lui è stato zitto tutta la sera,persino con i suoi fratelli.

I ragazzi ci stanno mettendo un po troppo e questo silenzio sta diventando sempre piu imbrazzante; decido quindi di rompere il ghiaccio.

Io: emh..ho saputo che siete una band,figo

rik: eh? Sisi,gia,figo

Io: come mai sei triste?

Rik: si nota cosi tanto..?

io: gia.. che succede?

Rik: ehm..allor *viene interrotto da sua sorella che arriva di corsa da noi *

Delly: eccociii. Andiamo dai

Guardo Riker e gli faccio segno di sorridere,lui mi sorride e mi fa il segno dell'ok con la mano.

Arriviamo in spiaggia e Rocky,Ross e Ryry si buttano in acqua mentre noi rimaniano sulla sabbia a scattare foto con la polaroid di Delly. Quando poi arrivano anche gli altri scattiamo ancora un po di foto tutti insieme.

Rydel: *prende in mano l'ultima foto scattata, la guarda e poi dice * questo è l'inizio di una lunga amicizia

Tutti: siii

Rocky: io aggiungerei anche pazza ahahah

Scoppiamo a ridere e poi ci abbracciamo tutti insieme. Rimaniamo ancora un po in spiaggia,poi verso l'una di notte decidiamo di tornare.

*arrivati a casa mia *

Io: notte ragazzi

ell: abbraccio di gruppo?

Ci abbracciamo tutti stretti un un lungo abbraccio e poi io entro in casa. Salgo subito in camera mia e mi affaccio alla finestra,vedo i ragazzi andare verso casa loro e ad un certo punto Riker si gira verso di me e mi saluta..io lo risaluto con la mano e gli sorrido. Devo farmi spiegare per quale motivo è triste.

Mi infilo subito nel letto e stanca morta,mi addorment.

 *driiin driiin *

7 a.m.

Spengo la sveglia e apro gli occhi. Il sole splende sulla mia nuova città. Mi alzo e vado in bagno,mi lavo la faccia e i denti e raccolgo i miei capelli biondi in una coda. Torno in camera e indosso un paio di pantaloncini,una canottiera e le mie adorate scarpe da corsa.

Che sbadata..non mi sono ancora presentata. Allora,sono Chiara, 17 anni,tra poco 18, bionda,occhi azzurri, non magrissima, ma neanche grassa. Sono una ragazza che sorride sempre anche quando il mondo mi crolla addosso, perchè preferisco nascondere i miei dolori dietro a dei sorrisi finti invece di raccontarli alla gente. Amici? Pochi ma buoni. Amore? Sono stata con un ragazzo che mi piaceva molto per quasi un anno,non era “amore”,non sono mai stata innamorata veramente. Mi piaceva,era affascinante,mi sentivo bene con lui,ma evidentemente per lui non ero abbastanza e mi ha tradita. I ragazzi, tutti uguali, tutti stronzi. Ad eccezione del mio migliore amico. Lui è davvero il mio per sempre. Abbiamo un rapporto perfetto. E' l'unico che mi è sempre stato accanto, che non mi ha girato le spalle quando sono caduta in depressione e ho iniziato a praticare l'autolesionismo. Anzi mi ha aiutata ad uscirne e a lui devo la vita..se non fosse stato al mio fianco a quest'ora non sarei viva..ma..lasciamo stare questo particolare.

Comunque..vi chiederete che diamone ci faccio in piedi alle 7:30 di mattina in piena estate..beh,mi piace andare a correre presto,quando in giro non c'è ancora molta gente. Correre mi aiuta a sfogarmi. Mi sento bene.

Vado in cucina,lascio un biglietto sul frigo con scritto “giorno mamma..corsetta mattutina. Ci vediamo piu tardi” ed esco di casa. Fortunatamente, ho un parco enorme vicino a casa ed è molto comodo. Infilo le cuffie nelle orecchie e inizio a correre sulle note di “How You Remind Me” dei Nickelback.

Corro senza interruzione per circa 45 minuti,poi decido di riposarmi un paio di minuti su una panchina.

X: ehi

Sento una voce da dietro ed una mano che si appoggia sulla mia spalla. Sobbalzo dallo spavento e mi giro.

Io: Riker..madonna che spavento,mi hai fatto venire un infarto

Rik: ahaha scusa mi dispiace. Che ci fai a quest'ora al parco?

Io: potrei farti la stessa domanda sai? Ahahah

rik: Corro, quando ho bisogno di sfogarmi corro o suono..solo che suonare a quest'ora in casa non posso ahah i miei fratelli mi ammazzano

io: ahah in effetti, anche io corro per sfogarmi..senti..a proposito di sfogarsi..cos'è successo che ieri sera eri triste? Se non vuoi dirmelo fai pure.

Rik: no guarda..sono contento che tu me l'abbia chiesto. Sei la prima che vuole capire i miei problemi..

io: bene..allora. Che succede?

Rik: * abbassa lo sguardo* ieri ho rotto con la mia ragazza..

Io: oh..* rimango di sasso quando vedo le lacrime scivolare sul suo volto* Riker no non piangere..ti prego.. come mai?

Rik: ho scoperto che mi tradiva..a me piaceva davvero tanto.

Io: sai..è successo anche a me..evidentemente per lui non ero abbastanza..

Rik: mi dispiace..* dice tirandosi su e guardandomi negli occhi*

Io: gia anche a me.. *sentivo i miei occhi riempirsi di lacrime ma non volevo piangere. *

Rik: guarda che le ho viste le lacrime eh è inutile che ti giri dall'altra parte

Io: * merda.* non importa..allora,ti va di correre insieme?

Rik: volentieri.

Corriamo ancora per mezz'ora,poi torniamo a casa.

Mi butto sul letto e scoppio in un pianto disperato..delle immagini orrende mi stavano venendo in mente..

Inizio a piangere senza fine,mia madre non è in casa,quindi posso sfogarmi. Piango per un'ora intera,poi sento suonare alla porta..scendo e mi asciugo le lacrime con la manica della maglia sperando di non dare troppo nell'occhio con il mio viso arrossato a chiunque sia al lato opposto della porta. Apro e mi ritrovo Riker davanti.

Io: ehi..dimmi

Rik: stavi piangendo?

Io: eh..no no..reazione allergica a qualcosa.. boh * cerco di fingere, ma evidentemente fallisco*

Rik: non dire cazzate. Stavi piangendo..posso entrare?

Annuisco e lo faccio entrare chiudendo la porta alle sue spalle.

Si siede sul divano e mi fa segno di accomodarmi di fianco a lui..

Rik: ti va di parlarne?

Io: ...mi abbracci?

Non se lo fa ripetere due volte,allarga le braccia e io mi fiondo al suo petto. Lui mi accarezza i capelli e continua a ripetermi che andrà tutto bene.. finisco di piangere e sciolgo l'abbraccio.

Rik: dimmi dai.

Io: *prendo un bel respiro profondo e inizio.. * allora..il mio ex quando stavamo ancora insieme mi aveva tradito, cosi quando me lo disse io caddi in depressione perchè pensavo di aver trovato qualcuno a cui piacevo davvero ma invcece non era cosi..il mio migliore amico allora s'incazzò con lui e un giorno fecero una rissa. Ivan, il mio migliore amico, riuscì a difendersi bene,mentre il mio ex se le prese di santa ragione..dopo un paio di settimane, il mio ex sapendo che facendo del male a me avrebbe fatto del male pure a Ivan, mi violentò. Io subito non lo dissi a Ivan,perchè non volevo che se la prendesse ancora con lui, perchè conosco il suo carattere e avrebbe fatto rissa ogni giorno se avesse potuto..lui continuava a violentarmi ed io inizia a tagliarmi..un giorno Ivan vide le cicatrice e dovetti spiegargli tutto. Ivan lo denunciò e così lui finì di violentarmi,ma io sono sempre terrorizzata dal fatto che potrebbe ancora farmi del male e spesso mi vengono in mente le immagini di quando mi picchiava o mi molestava..

Riker è rimasto immobile a guardarmi. Con le lacrime agli occhi dalla commozione.

Rik: io..mi..mi dispiace..dev'essere stato difficile..

Io: gia..*abbasso lo sguardo*

Mi prende le mani e mi guard in faccia. Faccio incrociare i nostri sguardi e poi scoppio di nuovo a piangere..

rik: ehi ehi ehi..tranquilla. Ora sei qua con noi. Lontana da lui. Non ti toccherà più. Tranquilla.

Io: grazie riker..

senza dire niente mi abbraccia.

Io: come mai eri venuto qua da me?

Rik: volevo chiederti se avevi piacere di venire al cinema con noi..ti va?

Io: si..vengo volentieri,cosi mi distraggo un po.

Rik: ecco,brava *mi sorride * dai. Vai a prepararti,ti aspetto qua

io: va bene * gli do un bacio sulla guancia e corro a prepararmi. *

Torno dopo una ventina di minuti. Ho messo degli shorts blu ed una canottiera azzurra, le mie amate all star blu e capelli sciolti.

Andiamo a casa Lynch e poi andiamo al cinema. Decidiamo di vedere un film d'amore, “Safe Haven” ( in italiano: “vicino a te non ho paura”). Prendiamo posto e iniziamo a vedere il film. Mi ero seduta tra Rydel e Riker..ad un certo punto sento le mano di Riker prendermi il polso delicatamente e girarlo all'insù,poi la sua mano che passa dove ho le cicatrici (evidentemente le ha notate..) le tocca piano piano facendo attenzione a non farmi del male,poi si avvicina al mio orecchio e mi sussurra “non lo fare mai più.” io mi giro verso di lui,annuisco e gli sorrido,lui ricambia il sorriso e poi torniamo a vedere il film. Passiamo tutto il giorno insieme. Cinema,pranzo al fast food e poi giro in centro per Los Angeles. Ridiamo come scemi tutta la giornata. Sono dei pazzi, è ufficiale ahahahah.

Mi diverto tantissimo qua con loro..anche se l'italia mi manca molto.

Arrivo a casa verso le 19 e inzio a cucinare qualcosa..dopo mezz'ora circa arriva mamma dal lavoro e ceniamo insieme.

Mamma: allora..come va con i Lynch?

Io: sono simpaticissimi fanno morire dal ridere ahaha oggi Ell è andato a sbattere contro un palo talmente è scemo aahahah

mamma: ma povero ahahah

io: te? Il lavoro? I colleghi?

Mamma: bene bene. Anche i miei colleghi sono simpatici, mi trovo bene per adesso

io: meglio così, vado in camera a vedere se Ivan puù fare una videochat va..mi manca tantissimo

mamma: brava,salutalo anche da parte mia se lo senti

io: certo. * le do un bacio e vado in camera.*

Accendo skype ma non è online..decido allora di mandargli una email.

“ehi principe.

Un giorno e mezzo senza di te e mi manchi da morire..come faccio senza di te? Cazzo. Manchi troppo. Qua è bellissimo,LA è stupenda e fortunatamente ho gia fatto amicizia con una famiglia che abita nella mia strada, sono una band,si chiamano R5, ascoltali va,sono bravissimi.

Comunque, che dirti..mi manchi talmente tanto che mi manca il fiato a vedere le nostre foto appese ovunque..madonna. Ho bisogno di un tuo abbraccio,ORA. Merda. Vabbeh..stacco va..ci sentiamo domani. Ti amo Migliore.

Con amore,

Tua Principessa.

P.S. Ti saluta mia madre ahahah”

chiudo il pc e mi metto nel letto. Passo due ore nel letto senza addormentarmi. Mi alzo e mi siedo sul davanzale della finestra. Mentre ascolto la musica vedo per strada un ombra a me famigliare. Cerco di capire chi è...Riker!? Che ci fa per strada alle 2 di notte?!

Gli invio un messaggio “ti vedo.”

Vedo che prende il telefono dalla tasca. Non mi risponde,si limita a girarsi verso la mia finestra e mi sorride. Non mi sembra opportuna gridare a quest'ora, quindi lo chiamo.

*in chiamata. *

Io: che stai facendo??

rik: non riuscivo a dormire. Cosi sono uscito e mi sono fatto un giro. Tu che ci fai sul davanzale della finestra,sveglia a quest'ora?

Io: non riesco a dormire neanche io.

Rik: ah..che si fa? Ahaha continuamo a parlare al telefono a neanche 50 metri di distanza?

Io: aspetta li. Fermo dove sei.

Infilo le scarpe e facendo meno rumore possibile esco di casa.

Gli arrivo da dietro e lo abbraccio

io: eh adesso? Ahahah

rik: prima di tutto,abbracciami di nuovo

io: e perchè dovrei? u.u

rik: che stronza. * faccia da offeso*

Lo abbraccio e poi gli chiedo..

io: che facciamo?

Rik: giro fino alla spiaggia?

Io: ci sto.

Mette un braccio attorno alla mia spalla e ci dirigiamo verso la spieggia.

Arrivati,ci sediamo sulla sabbia e iniziamo a parlare,facciamo gli stupidi fino a quando io non mi addormento li,come una cretina.

Vengo svegliata dal rumore del mare. Mi alzo e trovo Riker che dorme come un bambino. Mi avvicino a lui e cerco di svegliarlo

io: ehii,alzati su. Rikeer. Forza dai. RIKER ALZATIII.

Riker: che cosa è successo? Dove sono? Chi sei?? ah..chiara sei tu

io: AHAHAHAH si sono io scemo. Emh..come dire,ci siamo addormentati qua sulla spiaggia

rik: emh..ops ahahah

io: torniamo a casa?

Rik: direi di si.. che scusa usiamo? Sono le 8:15

io: siamo andati a correre e ci siamo incontrati.. ok? A parte che mia madre non è in casa quindi

rik: la mia si però ahahah

Riker mi accompagna fino a casa,ci salutiamo con un bacio sulla guancia e entro in casa. Mi butto sotto la doccia,mi asciugo e poi accendo il pc.

Spazio autrice: eccomiii, è la mia prima fanfiction, spero vi piaccia. Mi piacerebbe che mi scriveste per sapere quello che ne pensate. <3 grazie a tutti quelli che hanno letto questi primi capitoli <3

Acceso il pc inizio a vedere per qualche scuola in cui frequentare l'ultimo anno.

Dopo un paio di ore decido: opto per la “Venice High School”

[è una delle prime scuole che ho trovato su internet e siccome mi piaceva il fatto che fosse a Venice l'ho scelta ahaha]

Verso le 12:30 arriva mamma dal lavoro e le parlo della scuola che vorrei frequentare.

Mamma: sei sicura di voler frequentare una scuola americana?

Io: beh..si,vorrei finire le superiori. Perchè?

Mamma: beh..i metodi di insegnamento sono diversi,le materie e tutto.

Io: mamma,stai tranquilla..al massimo mollo

Mamma: mh..va bene,oggi andiamo ad iscriverti

Io: vaaa bene. Vado un po a riposarmi,poi andiamo.* mi alzo e inizio ad andare verso camera mia*

Mamma: ok..ah Chiara,senti..stamattina dov'eri?

Io: eh? *cazzo cazzo cazzo * emh..sono andata a correre,come sempre

Mamma: ah okei.

Pericolo scampato! Madòò. Che spavento. Salgo in camera e prendo il telefono e trovo un messaggio di Rydel che dice “ ehiii,che fai oggi? Stai con noi?” non ho voglia di rispondere quindi la chiamo.

*in chiamata *

Delly: hii

Io: helloo.

Delly: allora, stai con noi oggi?

Io: mi dispiace delly, ma vado con mamma alla Venice High School che mi devo iscrivere

Delly: aah. Che palle la scuola..vabbeh, stasera che fai?

Io: sai, sono qua a Los Angeles da 3 giorni e ho tante richieste per uscire ahahaha cosa vuoi che faccia? Sono sola soletta *con voce da bimba *

Delly: nooo. Non sei sola. Sei con noiiiii. Vieni da noi dopo cena dai,film, chiacchere, marshmellow (non so come si scriva ahaha) e poi dormi da me. Che ne dici?

Io: chiedo a mamma, ma è un si, già lo so.

Delly: perfettooo. Allora vado a fare la spesa va. Siamo in 7 e quei mostri mangiano come maiali

Io: va bene, a stasera. Ciaoo

Delly: ciaoo,un bacio

Chiudo la chiamata e mi vado a preparare. Indosso degli shorts blu, una canottiera bianca e all star bianche. Mi trucco leggermente, piastro i capelli e raggiungo mamma.

Mentre ci dirigiamo verso la scuola, chiedo il permesso per la sera e come avevo previsto, la sua risposta è un Sì.

Mamma: ehi..niente cose con i ragazzi eh

Io: Maammmaa!!

Mamma: scusa scusa,ma sono dei ragazzi molto carini e vedo che stai legando tanto.

Io: sisi va bene,andiamo va *le do una piccola spintarella mentre lei se la ride di gusto *

Entriamo nella scuola e dopo circa 45 minuti usciamo dall'edificio che dal 13 settembre sarebbe stato il mio nuovo liceo. Arriviamo a casa e io mi butto sul letto e faccio una videochat con Ivan e con altri miei amici che sono in sua compagnia

*videochat *

Valeria: alloraaaa,trovato qualche ragazzo carino?

Ivan: ou ou ou. Lei è mia.

Io: ahahah si ivan..comunque,boh, ho conosciuto dei ragazzi che sono tutti carini e soprattutto simpatici. Fanno morire dalle risate

Davide: vedo che ci hai gia sostituiti *con la faccia triste *

Io: nooooo Dadoo, non vi sostituisco per niente al mondo. Ma sono gli unici amici che ho qua per adesso

Davide: stavo scherzando eh ahahah

io: ahahah *driin * oh..aspettate, un messaggio.

Leggo il messaggio, è Rydel che dice di non andare dopo cena ma di andare subito perchè ha ordinato le pizze. Le rispondo con un 'ok' e torno in videochat.

Io: amori, devo chiudere che sono a cena dai Lynch. Ci sentiamo domani

Vale: va bene, ciao Chià.

Letizia: ciaooo

Davide: ciauu, divertiti

Ivan: ciao principessa

Io: ciao amori, vi amo e mi mancate tanto

chiudo la videochat e mi preparo,faccio una borsa con il necessario ed esco di casa ed in meno di 1 minuto sono dai ragazzi.

Suono più volte il campanello ma non viene nessuno ad aprirmi. Dopo vari tentativi, mi apre Ryry.

Io: finalm-...perchè hai della farina in testa??

Ry: emh..come dire..stavamo preparando i biscotti quando ad un certo punto...mh..la farina ha preso vita e ci è saltata addosso

io: *scoppio a ridere per la cazzata appena detta dal piccolo Lynch * bella fantasia Ryry ahahah

Entro in casa e mi ritrovo gli altri con la farina addosso che stanno facendo la lotta. Divertita dalla scena inizio a ridere senza controllo quando poi Ross si gira verso di me e inizia a ridere.

Io: che te ridi?

Ross: ragazzi.....1..2..3!!!

in men che non si dica mi ritrovo coinvolta in una guerra di farina, io, Delly e Riker da una parte e gli altri dall'altra. Dopo aver letteralmente ricoperto la casa di farina ci rendiamo conto del casino appena fatto, ed io e Rydel, le uniche donne di casa (siccome Mark e Stormie erano andati fuori a cena) prendiamo il controllo della situazione.

Io: alloraa. Ross e Ry pulite la cucina, Ell,Rocky e Riker puliscono il salotto. Oook?

Rocky: agli ordini capitano *facendo il segno come i militari sulla testa *

Delly: ma muovitiiiii * e lo spinge via.*

Ell: e voi due che fate??

Delly: io e lei...emh...cuciniamo i biscotti siccome noi non li abbiamo fatti eheh

Ell: ok * e se ne va con una faccia soddisfatta..chissà come mai*

Riker: Finitooooo

Ross: anche noii

Io: biscotti fattii

Ell: ma il ragazzo delle pizze?? sto morendo di fame e sto profumo di biscotti non aiuta

Delly: gli ho detto di portarcele per le 8 e.... *ding dong * per adesso insomma

Prendiamo le pizze,paghiamo e ci buttiamo in sala a mangiare. Finiamo le nostre pizze tra un discorso e l'altro, tra una risata e l'altra.

Ross: sono le 9.15..guardiamo il film adesso?

Io: io proporrei di fare cosi..niente film. Andiamo in piscina e parliamo di tutto,pooi, cuciniamo i marshmellow e se abbiamo ancora voglia, guardiamo il film.

Rocky: si dai,anche perchè io non ho voglia di vedermi un film, vado a mettere il costumeee

Si alzano tutti,in direzione delle loro camere per indossare i costumi.

Io: faccio un salto a casa a prenderne uno anche io

Delly: ma va, ne ho tanti io. Vieni con me * mi prendo per un polso e mi porta in camera sua* ecco..metti questo,credo ti vada.

Tira fuori un costume blu,con il pezzo di sopra pieno di paillettes (brillantini), lo indosso e a dirla tutta..mi sta bene

Io: mi piace un saccoo

Delly: te lo regalo se vuoi..a me va grande di seno

Io: graziee

Lei indossa un costume rosa a fascia. Scendiamo e andiamo fuori. I ragazzi si buttano subito in acqua mentre io e delly decidiamo di restare un po a bordo piscina.

Rik: dai entratee *rivolto a noi *

Io: con calmaa

Non faccio neanche tempo ad alzarmi che Riker mi prende per le gambe e mi trascina in acqua,stessa cosa succede a Delly con Ell.

Usciamo dalla piscina e ci asciughiamo, poi prendiamo i marshmellow e li scaldiamo.

Ell: facciamo un gioco? Mi annoio se no

Rocky: si dai..mhh..quale?

Ross: il gioco della bottigliaa!

Delly emh..come dire..siamo fratelli ahahahah

Ross: ops.. ahahaha vabbeh dai, non si fanno cose sconcie ahahah

Ry: va bene,prendo una bottiglia

Iniziamo il gioco,come prima coppia escono Rocky e Ell, non potete immaginare le loro faccie AHAHAHA

Dopo un po di giro finalmente esco io, giro la bottiglia e si ferma davanti a Riker. Lui si gira verso di me e mi sorride, allora io mi avvicino a lui e mentre lo sto per baciare sulla guancia, Rocky gli sposta la testa,cosi che le mie labbra si vanno a posare quasi del tutto sopra le sue. Io mi stacco dalla sua pelle in pieno imbarazzo, sento le mie guance andare a fuoco. Avrò sicuramente l'aspetto di un peperone in questo momento. Riker si gira verso Rocky e gli da una spinta. Continuiamo a fare questo gioco,ma per mia fortuna non mi capita piu di dover baciare Riker.

Delly: raga, non so voi, ma inizio ad essere stanca

Annuiscono tutti,cosi, ci diamo la buonanotte e andiamo nelle nostre camere. Rydel si addormenta subito ma io, anche se sono le 2.30 di notte,non riesco a prendere sonno. Mi alzo e scendo giu in giardino. Mi sdraio a terra sul prato e inizio a fissare il cielo. Mi piace vedere le piccole stelle che illuminano l'universo.

Giro la testa verso la porta finestra della casa e trovo Riker appoggiato che mi fissa e sorride.

Riker: fammi capire, come mai non hai mai sonno?

Io: fammi capire, da quanto mi fissi?

Riker: giusto il tempo di capire che hai qualcosa che ti turba.

Ok. Sto ragazzo mi spaventa. È tutta la sera che ripenso a quel mezzo bacio che ci siamo dati.

Io: come fai a capirmi semplicemente guardandomi?

Rik: non lo so..è come se ti conoscessi da una vita. * dice avvicinandosi e sdraiandosi di fianco a me *

Io: comunque..sto bene.

Rik: ah..senti, mi dispiace per prima,quando Rocky mi ha fatto girare la testa mentre stavi per baciarmi

Io: tranquillo

Rik: uh guarda..una stella cadente. Esprimi un desiderio.

Io: non ne ho bisogno..

Rik: come mai?

Io: perchè sono contenta. Insomma,si ok,sono dall'altra parte del mondo, ma sono felice di averti..cioè,avervi incontrato.

Rik: anche io sono felice di averti incontrato.. l'ho sentito che hai detto 'averti'.

Io: ops..ahah è che..sei un amico speciale. È davvero poco che ci conosciamo, ma come hai detto tu prima, mi sembra di conoscerti da una vita. So che di te mi posso fidare..e mi piace questa cosa

Rik: anche a me.

Riker POV

continuo a guardare il cielo,quando poi mi giro e vedo Chiara che sta dormendo. Mi alzo e la prendo in braccio facendo piu attenzione possibile. Mi chiedo come abbiamo potuto far soffirre cosi tanto una ragazza come lei. È magnifica. Non merita di soffrire.

Arrivo in camera di mia sorella e lascio Chiara nel letto,la copro con il lenzuolo e mi dirigo verso la porta. Prima di uscire, torno da lei e le stampo un bacio sulla fronte, poi, torno in camera mia e con l'immagine delle sue labbra sulle mie,mi addormento.

1 agosto.

Esattamente due mesi fa mi sono trasferita qua ad LA. Sono contenta di essere in America. ,certo,la mia città, i miei amici mi mancano tantissimo,ma qua sto bene. Sono tranquilla. Passo tutto il tempo con i Lynch,il nostro rapporto sta diventando sempre piu bello, siam molto uniti, Delly è come una sorella, i ragazzi con me sono molto protettivi, quando per esempio usciamo con amici, ed alcuni di loro flertano con me mi proteggono e si arrabbiano, soprattutto Riker..ecco, a proposito di lui..emhh,come dire..mi sono presa una cotta. Rydel dice che potrei avere qualche possibilità ed infatti cerca sempre di lasciarci da soli, ma Riker non guarderebbe mai una come me..insomma, chi mai amerebbe una ragazza con le cicatrici?

Comunque, mancano solo 7 giorni al mio 18esimo compleanno e non vedo l'ora di festeggiarlo.

Oggi Rydel mi porta a comprare un vestito.

Mi alzo alle 9, e verso le 10.30 sono a casa sua, saliamo in macchina e ci dirigiamo nel centro di Los Angeles, giriamo decine e decine di negozi, ma a me non ne piace neanche uno, rydel invece sta comprando qualcosa quasi in tutte le boutique.

Rydel: oook cara mia, ti ho portata in tutti i negozi piu belli della città, questo è l'ultimo, e se mi dici che non ti piace neanche un abito ti prendo a ceffoni con sguardo minaccioso

Io: okok, vediamo

entriamo e iniziamo a girare il negozio. Guardando in giro, noto un vestito blu, con il pizzo, senza spalline, scollo a cuore e lungo fino a metà coscia.

Io: dellyyy, provo questoo

Delly: OMG. È bellissimo! Provalo susu dai muoviti * dice spingendomi nel camerino*

Indosso l'abito ed esco. Mi guardo allo specchio e se la devo dire tutta,mi piace da morire.

Io: lo adoro

Delly: sei bellissima amoree

Io: cosa ne dici?

Delly: dico che avrai un 18esimo stupendo * ridacchiando *

Io: cosa stai tramando tu?

Delly: nientee, dai, adesso dobbiamo trovare le scarpe.

Vado alla cassa, pago ed usciamo. Facciamo un giro per alcuni negozi di scarpe e dopo circa un'ora compriamo anche quelle. Un paio di scarpe con il tacco argentate. Bene, ho sette giorni per imparare a camminarci ahahah.

Dopo una giornata di shopping per entrambe (delly ha svaligiato tutti i negozi) torniamo a casa.

Io: sono a casaaa

Mamma: ehi tesoroo, allora, vestito comprato?

Io: shii * le mostro le scarpe ed il vestito*

Mamma: bellissimii..senti ho una cosa da dirti.

Io: certo dimmi pure.

Mamma: purtroppo non ci sarò il giorno del tuo compleanno.

Io: come mai?

Mamma: ti ricordi Ashley *annuisco * ecco, giovedi dev'essere operata e siccome anche lei non ha nessuno, vado a San Francisco da lei e le guardo i bambini.

Io: ah..ok va bene

Mamma: mi dispiace, ma sono sicura che ti divertirai

Io: lo spero

**

7 agosto.

Mamma oggi parte per andare da quella sua amica e siccome starà via per quasi una settimana, io vado dai Lynch per un po di giorni, fino a quando mia madre non torna.

Diciamo che sono un po agitata..ma vabbeeeh.

Delly: ehi..ehii..buongiorno 18enneeee

Io: Buongiorno

Delly: aaahhh sei svegliaaa *inizia a gridare* AUGURI AMOREEEE

Io: calmatiii ahahahah grazie amore * e le stampo un bacio sulla guancia*

Delly: preparati dai su, muoviti

Io: ok ok, ma che si fa oggi?

Delly: alloooora, oggi giornata solo tra di noi, e staseraa, localee

Io: va bene, mi preparo

Delly esce dalla stanza, io mi preparo, mi faccio una doccia, mi vesto e scendo in cucina. Non trovo nessuno,tranne che un biglietto sul frigo. Lo prendo e lo apro “ Buongiorno 18ennee,allora..piccolo giochino..Le stelle. Cosa ti ricorda?”

Le stelle?? che razza di indizio è?? aaahhh, le stelle, quella volta che io e Riker abbiamo guardato le stelle di notte. Esco in giardino e trovo un altro biglietto. “Buongiornoo, adesso sei persegubile penalmentee eheheh, io no..ahaha chi sono? Vai in camera mia” Ryry,Ovviamente! È il piu piccolo.

Vado in camera sua e, nel casino, trovo un altro foglio “Macciao, auguri tesoroo, allora,chissà se ti ricordi qual'è il palo che mi prendo in faccia quasi tutti i giorni” Scoppio a ridere perchè Ell si prende davvero in faccia un palo quasi tutti i giorni, esco di casa e vado al “palo di ell” (uno vicino a casa). Un altro foglio “ehiii,sei arrivata al mio biglietto, finalmente, allora, indizio..dove prendiamo i nostri strumenti di solito? Vai su” Mi dirigo verso il negozio dove comprano di solito gli strumenti, il loro negozio di fiducia. Arrivo li ma è chiuso,ma trovo lo stesso un biglietto,questa volta è una lettera,chiusa con su scritto “For you.” la apro e trovo dentro la prima foto che abbiamo scattato tutti insieme in spiaggia il giorno che ci siamo conosciuti. La fisso per un po ed insieme ad un sorriso, mi scappa anche una lacrima, di felicità ovviamente.

Siccome non trovo nessuna frase,ovvero un indizio,penso che l'indizio dev'essere la foto. Quindi mi dirigo verso Venice Beach.

Arrivo in spiaggia ma dei ragazzi neanche l'ombra. Inizio a camminare sulla spiaggia quando vedo degli alberi con delle cose appese, sembrano fotografie. Sotto quest'albero c'è una scritta con delle pietre “ Happy 18° Birthday, Love U.”

Tutti: Auguriiiiiiii

alzo gli occhi e mi ritrovo i ragazzi che mi vengono incontro e mi abbracciano. Io li abbraccio tutti tra una lacrima e l'altra.

Ell: ok..ora mi spieghi perchè piangi

Io: perchè..siete tutto ragazzi. Grazie.

Ryry: beh..qua ci sta un altro abbraccio di gruppo

ci abbracciamo poi inizio a guardare tutte le foto che sono appese all'albero. Ci sono tutte,dal primo giorno a quelle di ieri, e persino una foto che rydel mi ha scattato sta mattina mentre dormivo.

Delly: allora..è stata facile la caccia al tesoro?

Io: si dai..mi sono divertita ahaha

Delly: perfetto ahahah

La giornata passa in fretta e verso le 16 del pomeriggio torniamo a casa.

Rocky: bene, i regali li vuoi adesso?

Io: avevo detto niente regalii

Rocky: eeeh ora te li tieni.

Io: Ahahah va bene

Ross & Rocky: questo è il nostro regalo. Chiudi gli occhi..ok ora apri

apro gli occhi e Ross mi porge una chitarra acustica stupenda

Io: oddio è quella che volevoo..Grazieeee *gli abbraccio entrambi dando un bacio sulla guancia a tutti e due *

Ryry: tieni * mi mette un pacchetto davanti *

Lo apro, sono le stesse cuffie di Ryry,quelle che adoro

Ryry: cosi la smetti di rubarmele ahahah

Io: ahahah grazie piccolo lynch

Ell: ecco il mio

Io: waoh Ell.. sono stupende *apro il pacchetto e trovo la collana degli R5 con dietro scritto il mio nome ed un altra collana d'argento con il mio nome *

Lo bacio e poi Delly attira la mia attenzione.

Io: avevo detto che non dovevi farmi niente.

Delly: tanto lo so che tu mi hai fatto un regalo per domani eh

Io: ahahaha * prendo il pacchetto e lo apro*

Scoppio a ridere quando lo vedo sotto gli occhi degli altri che mi guardano male

Delly: non ti piacee

Io: no tesoro,lo adoro,solo che..te l'ho fatto uguale pure io

Delly: AHAHAH seria?

Io: siiii ahahahah

Mi ha regalato un bracciale con scritto “sisters by choice”, lo indosso e la ringrazio

Riker: io te lo do stasera va bene?

Io: certo * e gli sorrido*

Delly: bene bene bene,sono le 19. adesso mangiamo velocemente che io e Chiara ci mettiamo un po a prepararci

mangiamo tutti insieme e poi io e Delly andiamo in camera sua. Iniziamo col farci una doccia, poi, Delly si mette a fare l'estetista. Mi trucca con un trucco leggero blu sfumato,mascara,fard e blush. Poi passa ai capelli, mi raccoglie i capelli lasciando solo qualche ciocca al lato del viso. Dopo quasi due ore, devo solo piu vestirmi.

*toc toc *

Io&Delly: chi èèèè?

Rocky: sono rockyy, mezz'ora e usciamo.

Io: ok

Delly: ma che ora è?

Io: le 22.15

delly: vaaa bene.

Indosso il mio vestito blu e le mie scarpe argento, mentre Rydel indossa un vestito aderente viola con le scarpe nere di pizzo. Stasera festeggiamo anche il suo di compleanno siccome è il giorno dopo.

Scendiamo le scale e arriviamo in salotto. I ragazzi rimangono a bocca aperta vedendoci.

Delly: si lo so, l'ho fatta benissimo, ma lei è bella gia di suo

Io: certo come no. Solo merito tuo. Come stiamo?

Rocky: siete bellissime

Ross: yep

Ryry: gia

Ell: bellissime, tutt'e due

Riker non dice niente, si limita a fissarmi e a sorridere come un ebete.

Arriviamo al locale karaoke. Mentre stiamo parlando al tavolo con amici, l'organizzatore che sceglie che tra i presenti del locale attira la nostra attenzione.

Organizzatore: alloraaa..chiamo sul palco la ragazza con il vestito blu.

Io: *oh merda santissimo, cristoddio perchè proprio me?! * io non..non canto

Lui: purtroppo devi per forza

Ell: dai vaiii

mi alzo e arrivo al palco. Mentre sono li sul palco davanti a tutto il locale mi blocco, non ho mai cantato davanti a nessuno, non posso passare dalla doccia ad una centinaia di gente.

Mi giro verso l'organizzatore cercando di fargli capire che non voglio cantare quando all'improvviso qualcuno mi prende il polso e mi fa voltare.

Io: Riker..non ce la faccio.

Riker: fidati di me.. immagina che ci siamo solo io e te..nessun altro..solo tu ed io.

TU ED IO. Cazzo, sono proprio cotta.

Riker: cantiamo “If I Can't Be With You”

Mentre il dj cerca la canzone, Riker mi stringe la mano come per rassicurarmi. Io gliela stringo ancora piu forte e lui mi sorride.

Riker: i don't wanna be famous, i don't wanna if I can't be with you.....

Iniziamo a cantare, immagino che il locale sia vuoto e mi concentro su di Lui. Si, Lui..ed io lo amo, ne sono sicura. Mi fa emozione come nessuno ha mai fatto,mi fa stare bene..

Riker: ...If I can't be with youu

Finisce la canzone ed io e Riker siamo a meno di 10 cm dalle nostre labbra, si stacca, posa a terra il microfono e mette la mano in tasca..tira fuori una scatoletta e si ingnocchia.

Riker: chiara..senti, sono 2 mesi e 7 giorni che ci conosciamo e devo dirti che..mi hai cambiato la vita. Sei tutto ciò di cui ho bisogno,sei l'aria che respiro,la luce dei miei occhi. Non ti sto dicendo cose che non sono vere, perchè queste cose è la prima volta che le dico, sono sincere..come queste parole..Ti Amo. Mi sono innamorata di te, dei tuoi occhi azzurro mare, del tuo sorriso che è la causa del mio..mi sono innamorato veramente..ed è la prima volta che mi succede. Non pensavo esistesse un'emozione cosi bella, che ti fa battere il cuore e ti fa andare in confusione. Io ti amo davvero..per cui..Vuoi essere la mia ragazza?

Scoppio a piangere..nessuno mi aveva mai detto parole cosi belle, mi ha fatto sentire importante,ed è quello di cui ho bisogno. Adesso so che lui mi ama ed io amo lui..per cui...

Io: si..voglio essere la tua ragazza.

Mi infila l'anello, mi prende per i fianchi e piano piano mi avvicina a lui,fino a quando le sue labbra non si appoggiano sulle mie. Ho il cuore a mille,sento tutto il locale battere le mani ed i nostro tavolo urlare, ma non me ne frega. Io ho lui. Ed io lo amo.