When we stand together

di 6Vega6
(/viewuser.php?uid=641399)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La fine di un grande inizio ***
Capitolo 2: *** Passiamo alle presentazioni ***
Capitolo 3: *** Mal, where are you? ***
Capitolo 4: *** Who ever will? ***
Capitolo 5: *** The sound of your voice ***
Capitolo 6: *** Finally you. ***
Capitolo 7: *** Questions about.. ***



Capitolo 1
*** La fine di un grande inizio ***


Le 11:55 e ancora nulla. Sono distrutta.. Sento che da un momento all'altro scoppierò in lacrime. Senza neppure dire una minima parola entro in casa e corro in camera. Con me solo il mio caro amico cuscino e la mia più cara amica: la musica. Ed eccole, una dopo l'altra, scendere sul mio viso. Implacabili. Mezzanotte in punto. Ne un secondo di più ne uno in meno. Questo sta a significare solo una cosa. Questo sta a significare che ora.... Tutto è perduto.
Questo è ciò che mi è accaduto qualche mese fa... Quella notte è stata la fine di una storia.. forse un sogno.. Certi mi crederanno pazza. Come si fa a ritenere un sogno una cosa finita in quel modo.. Tuttavia per me lo era.. lo era davvero.

Ciao a tutti. Sono Summer Shelton, e quella che sto per raccontarvi è la mia storia.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Passiamo alle presentazioni ***


Ciao a tutti. Mi chiamo Summer Shelton. Sono una ragazza inglese. Ho 17 anni, capelli biondi e occhi di ghiaccio. Penso di essere una ragazza come tutte le altre, nulla di più nulla di meno. Frequento il terzo anno al Harrow College di Londra. Dovete sapere che adoro i bambini. Amo la musica e il ballo e soprattutto amo divertirmi!
 Sono una gran sognatrice... Diciamo che vivo spesso con la testa tra le nuvole. Uno dei miei innumerevoli sogni è di diventare ostetrica, vivere una vita felice e tranquilla e di trovare l'amore... Quello vero.
Non vorrei poi dimenticare la mia migliore amica Mallory. Siamo due caratteri piuttosto opposti. Mallory, a mio contrario, ha sia occhi che capelli castani; oserei dire un po' egocentrica ed esibizionista ma allo stesso tempo pazzerella ed altruista.

*....................*
Finalmente la primavera sta per ritornare dato che siamo quasi a inizio maggio... Non vedo l'ora di finire la scuola e accogliere la bella stagione tanto attesa... A proposito di estate, avete presente le famose " love story" estive, no?.. ecco. La mia storia è cominciata proprio così. 

Ho deciso che partirò proprio dal inizio nel raccontarvi questa mia avventura, dal principio. Voglio farlo come se la stessi vivendo ora di giorno in giorno.. Nel presente, in modo da farvi sentire in un certo senso.... Partecipi.. Quindi se vi va di ripercorrere questo "viaggio" con me mettetevi comodi....

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Mal, where are you? ***


Finalmente è finita la scuola e, dopo tutte le pressioni di questo infinito anno scolastico, posso dire di essermi davvero meritata queste attesissime vacanze estive. Come tutti gli anni anche quest estate sarò parte di una comitiva, alla quale fa parte anche la mia migliore amica Mallory. Pensate che cinque anni fa è stato proprio grazie a questa compagnia che ci siamo conosciute. I primi anni non eravamo molto unite se non solo durante l estate, infatti durante i mesi invernali non ci sentivamo mai. Ma quest anno, ora che siamo cresciute e maturate ho proprio il buon presentimento che ci sentiremo sempre... Come delle vere migliori amiche, il che mi rende molto felice ed entusiasta!

*.....................* 
Era lunedì mattina e stavo ancora dormendo, quando....
X: Summer! Svegliati, su!
Era la mamma.
Io: Buongiorno mamma!
M: Quanto entusiasmo! Normalmente non ti svegli neanche con le cannonate, sopratutto  se sono le 7 di mattina come oggi.
Io: Ma mamma! Come fai a non capire.... Oggi è un giorno speciale!
M: Dai non essere esagerata! In fin dei conti è così ogni anno quando devi rivedere la "tua" Mallory. Ormai ci ho fatto l abitudine...
Io: Ma mamma non è solo rivedere Mallory! Ti rendi conto di quanto è passato? Troppo!
M: Dai, dai. Corri a sistemarti che è già tardi.
Io: Non è poi così tardi... Sono solo le 7 e qualche minuto. Ho tutto il tempo che voglio.
M: Oggi invece dobbiamo partire da casa un po' prima del solito dato che devo portare tuo fratello dalla nonna prima di portare te e andare al lavoro.
Io: Ah giusto! Come ho fatto a dimenticarlo. Vado subito in bagno a prepararmi.
M: SBRIGATI CHIACCHIERONA!
*..........*
Se non l aveste capito, ho un fratello. Il suo nome è Sean ed ha quasi 11 anni. È letteralmente una peste!
*.........*
In bagno ci misi (stranamente) un secondo. Uscii, mi guardai allo specchio ed ero abbastanza apposto: canotta semplice bianca e pantaloncini corti rosa shocking. Niente trucco (sono una ragazza acqua e sapone) l unica cosa pazza di me rimasero ,come sempre, i capelli... Intrattabili ..... Ai piedi avevo le mie amatissime all star "fosforescenti".
In macchina ero agitatissima.... Non vedevo l ora di arrivare e riabbracciare finalmente i miei cari amici, sopratutto Mallory. Arrivai e, come sempre, ero la prima. A poco a poco arrivarono anche tutti gli altri tranne Mallory, come sempre ultima. Il tempo passava e di Mallory neppure l ombra. Iniziai a preoccuparmi quindi le scrissi un SMS: "Dove 6?"... Ma nessuna risposta. La chiamai diverse volte. Ancora niente. Che fine aveva fatto??!!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Who ever will? ***


Trascorsero i secondi, i minuti, anche ore, ma di Mallory  ancora nessuna notizia. Erano già le 11 ed io cominciai a preoccuparmi seriamente, quando.....
X: ciao amoreeee!
Non feci neanche in tempo a voltarmi che mi trovai Mallory avvinghiata alla schiena
Mal:Allora? Beh? Non mi saluti neanche?
Io:Brutta stupida!!
Mal:Non ci vediamo ne sentiamo da mesi e mi saluti così? Che ti ho fatto?
Io:...e me lo chiedi? Che fine avevi fatto? E poi tutte le chiamate... i messaggi?
Mal:Ah scusa.. Mi sono svegliata molto tardi e nella fretta mi sono dimenticata il cellulare. Davvero, mi dispiace di averti fatto preoccupare in questo modo.
Io:Vieni qui!
Ci abbracciammo come non facevamo da tempo...
Dopo esserci chiarite decidemmo che oggi il pranzo l avremo preparato noi due così avremo avuto il tempo di parlare e di raccontarci tutto quello che era successo durante l anno.
Mentre parlavamo mi resi conto che mi era mancata moltissimo... e mentre ero assolta nei miei pensieri (intanto che pelavo le patate), Mallory ricominciò a parlare e mi fece una domanda che mi turbò un po'..
Mal:... e con Dean?
Io: Beh.. Non ci sentiamo da tantissimo. Ma ti confesserò che mi manca.
Mal:Ti piace ancora, vero?
Io:Penso proprio di si. Ormai è quasi un anno...
Mal:Facciamo così.. Questa sera ti chiamo e ti faccio conoscere una persona. È davvero un mago nel tirare su di morale le persone. Scommetto che saprà come aiutarti..
Io:Ok ok.. Come ti pare. - Ad essere sincera non mi importava molto. Diciamo che non mi faceva ne caldo né freddo. -
Per pranzo preparammo lasagne e cotolette con patate al forno. I ragazzi furono entusiasti e nel giro di mezz'ora era tutto quanto già finito.
Il pomeriggio avremmo potuto andare in piscina o al lago. Alla fine andammo al lago. Ci divertimmo davvero tantissimo. Non so cosa rese quel pomeriggio così speciale..forse il fatto di essere li, con i miei amici.. o forse perché finalmente era arrivata l estate.. o semplicemente tutto l insieme. In ogni caso è stato uno di quei pomeriggi che difficilmente si dimenticano.. Direi magico!
Ritornammo alla nostra sede con il treno, che quasi perdemmo.
Io:Ci vediamo domani allora!! Ciaoo!
Tutti:Ciao Summer! 
Salutato gli altri andai con Mallory, la mamma e mio fratello Chon a mangiare il solito fantastico gelato: due palline di stracciatella e una di cocco, il tutto in una cialda gigante. Vi lascio immaginare quanto fosse buona!
Finito di fare merenda salutai anche la mia migliore amica ed andai a casa con i miei.
Verso le 6 squillò il telefono. Era Mallory.
Mal:Ciao amore!
Io:Ei!
Mal:La "persona" non è ancora arrivata... Verrà questa sera.. Verso le 8.
Io:Ok ok va bene.
Mal:Ah... Premetto che questa persona è il mio vicino di casa... Nonché migliore amico fin dal inizio dei miei ricordi..... 
Io:Migliore amico? Siamo legate da tantissimo tempo e questo "migliore amico" non me lo avevi mai nominato.
Mal:lo so. E per questo ti chiedo scusa.
Io:E per quale motivo?
Mal: Semplicemente non la consideravo una cosa importante...Ora devo andare. Ti chiamo appena arriva. Ti voglio bene.
Io:Ciao.
Il fatto che non me ne avesse mai parlato mi infastidiva ma poi tutto sommato non era una cosa importante. Però a quel punto ero così curiosa di sapere chi fosse questo "migliore amico" !

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** The sound of your voice ***


Le 8 in punto. Chiamerà da un momento all altro. -pensai-
Ok. Lo confesso ero un po' agitata. MOLTO agitata. Ero impaziente di conoscere questo "tipo" di cui non ero a conoscenza neppure del nome, e la curiosità si faceva sempre più irrefrenabile. La cosa che mi rendeva più perplessa era il fatto che Mallory durante tutti questi anni non mi aveva neanche mai detto di avere un vero e proprio migliore amico. Ed ora? Scopro, non solo che c'è l ha, ma pure che lo conosce praticamente da sempre.
Mentre ero, per l ennesima volta, avvolta nei miei pensieri.... DRIIN!!!!!
Io:Pronto?!
Dissi con la pelle d oca dalla tensione...
Mal: Ciao tesoro! Come stai?.....
Io:Dai....
Mal:Grazie per esserti presa la premura di chiedermi come sto.
Ribattè lei ironicamente...
Io:Come stai?
Mal:bene grazie... Allora.... Ti lascio in buona compagnia.. Ciao!
Io:No Mallory asp..
Non ebbi nelmeno il tempo di ribattere che...
X: Ciao Summer.
La voce che aveva appena pronunciato il mio nome mi ammutolì per un istante. Quella voce... Così soave e leggera...mi riempiva il cuore, colmando così quel insopportabile senso di inesistenza e vuotitudine. Passarono alcuni istanti quando quella voce così armoniosa riprese a risuonare all interno della mia testa.....
X: Mallory mi parla sempre di te, sai?
Io: Erm... Mi fa piacere..
Il ragazzo misterioso fece una piccola risatina.
Io: Noi due ci conosciamo?
X: Beh... Io ti conosco tramite Mallory.. Ogni volta che ci vediamo  mi parla di te. Ed è così dal primo giorno che vi conoscete. Poi tutte le foto delle vostre avventure insieme..... Le ho viste tutte quante.
Io:..... E io... 
Mentre parlavamo quella voce penetrava sempre più dentro me. Che mi stava succedendo?
X: ne dubito....
Io: Beh allora rimediamo... Su, presentati almeno...
X: beh che dire.... Mi chiamo Jack ho quasi 18 anni e.... Non so....
Io: bene "Jack". Mi stai simpatico, sai?
J: anche tu, sai?
Scoppiammo a ridere. Continuammo a parlare del più e del meno finché lui non mi fece una domanda che mi riportò alla realtà..
J: Come ti ha già detto Mallory , mi fa sempre piacere tirare su di morale le persone e so che tu ne hai bisogno, giusto?
Io: Beh...
J: È per quel ragazzo vero?
Io: Mallory non si è risparmiata nulla eh.... -Dissi ironica.-
J: La conosci.. È una gran chiacchierona
Io: Si. Hai ragione.
J: Quanto ti piace da 1 a 10? Disse prendendomi un po' in giro.
Io: 1000.
J: Che tenera.. Beh è uno stupido.
Io: Già.
J: Dai piccola...
Io: Sei molto dolce..... Penso che potremmo andare molto d accordo in futuro, magari diventare grandi amici..
J: Ho lo stesso presentimento. Ora ti saluto. Mallory reclama il suo telefono. Ci sentiamo Summer. Un bacio.
Io:Grazie di tutto. Un bacio. Ciao!
E riecco la voce di Mallory.
Mal: Ei !
Io: Scusami Mallory. Mi dispiace per aver dubitato di te.
Mal: Non importa. Anche io avrei reagito in questo modo.Ora devo proprio scappare. A domani. Ciao!
Io: Ciao. 
Riattaccammo.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Stavo dormendo quando la mamma entro in stanza ed accese la luce. Un bagliore improvvisato illumino il mio viso.
M: svegliaaa..... Voglio sperare che ieri tu abbia fatto lo zaino.
Io: certo certo, mamma. (Ovviamente stavo mentendo)
Dunque mi alzai, vestii e preparai nel giro di 10 minuti, ed infine andai di soppiatto a preparare "velocissimamente" lo zaino. Quel giorno saremo andati in piscina quindi presi un asciugamano, cuffia e il mio costume preferito a fascia, nero con le stelline colorate. Verso le 7:30 del mattino salimmo tutti in macchina ed in poco tempo ero già in sede. Verso le 8 arrivarono gli altri e, per ultima e perennemente in ritardo arrivò anche Mallory. Finalmente potevamo partire alla volta della piscina. Con il caldo che faceva non vedevo l ora di tuffarmi in acqua!
Andammo a prendere l autobus e dopo circa 15 minuti eravamo già arrivati. Entrammo, ci cambiammo negli spogliatoi e tutti corremmo a buttarci in acqua. Tutto filò liscio e mezzogiorno non tardò ad arrivare, quindi uscimmo ed andammo a mangiare il nostro pranzo al sacco dopo il quale io è Mallory ci rilassammo con un po' di musica...
Era tutta un altra cosa "dividere" le cuffie con lei! Era una delle cose che più amavo.
Il pomeriggio passo molto velocemente, forse troppo velocemente, tanto che in un batter d'occhio si erano già fatte le 5 di pomeriggio ed eravamo già tornati in sede.
Ch:ciao sorellona!
Era mio fratello Chon.
Io:ciao Nano. Come è andata oggi
Ch: tutto bene..... Ciao mamma.
M: ciao. Andiamo a mangiare il gelato ragazzi?
Io/Ch:certo! Che domande.
M: vieni con noi Mallory? Tua mamma ci raggiungerà la.
Mall: certo.
Rispose lei con un sorriso.
Come già saprete presi la solita cialda. Mallory invece, si limitò a prendere il solito cono alla nocciola. Dopo poco arrivò anche la mamma di Mallory, dunque finimmo tutti assieme il gelato ed infine ci salutammo. Mallory mi abbracciò e nel orecchio mi sussurrò "Questa sera ti chiamo, o meglio, ti chiama" fece un piccolo sorriso malizioso e si diresse verso l auto salutandomi.
Mall:a domani!
Mi stupii del entusiasmo che mi procurarono quelle poche parole...  Mi avrebbe chiamata!

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Finally you. ***


J:Ciao Summer
Io:ciao Jack
La sua voce era stupenda.... 
*...................*
Passarono diversi giorni ed io e Jack ci sentivamo molto spesso ( con il cellulare di Mallory). Anche se era solamente luglio, purtroppo anche i giorni assieme alla mia comitiva erano giunti al termine o meglio ora avrei dovuto aspettare fino alla fine di agosto per trascorrer la famosa settimana al mare come gli anni precedenti. 
Io e Mallory continuavamo a sentirci e a vederci.
 Durante la settimana stavo dalla nonna con Chon. Un giorno io e Mallory ci mettemmo d'accordo per vederci e passare una giornata assieme dalla nonna... Saremo state tutto il giorno nel piccolo parco proprio sotto casa.... Però c'era un problema..... Mallory abita a Bradford, un po' distante da Londra dove abito io quindi avrebbe dovuto prendere una corriera.. Il problema è che Mallory è letteralmente terrorizzata dal idea di andare in pulman tutta sola.... Come potevamo fare? 
La sera mi chiamarono Mallory e Jack come sempre e fortunatamente trovammo una soluzione...sarebbe venuto Jack!

*...............*
Passarono un paio di giorni e finalmente arrivò il fatidico mercoledì..... Ero così emozionata!.... Mallory e Jack erano appena saliti sul pulman e in mezz'ora sarebbero arrivati... Erano solo le 8:30 ed ero in fibrillazione..... Da li a poco arrivai dalla nonna....salutai la mamma che andò in ufficio e per ammazzare il tempo decisi di guardare un po' di tv..... Fu la mezz'ora più interminabile della mia intera vita.
Alle 9 meno qualche minuto mi chiamò Mallory:
" stiamo arrivando.... Vai al parco intanto...."
Non mi lasciò nelmeno rispondere che riattaccò in un batter d occhio.....
Quindi corsi in bagno a sistemare un po' i capelli, misi velocemente le mie amate all stars e scesi velocemente al parco.
 Li vedi arrivare in lontananza..
.... E beh dovevate vederlo. Non so che figura feci, ma scoppiai in una risata fragorosa e trascinante... Ancora adesso se ci penso piango dalle risate ...... In piena estate era vestito come se avesse dovuto scalare l Everest: una felpa apparentemente molto pesante verde speranza, una sciarpa lunghissima e colorata che copriva il volto fin sopra il naso, un cappellino azzurro ed infine, l unica cosa normale, un paio di pantaloncini appena sopra il ginocchio grigi.. Una cosa era certa: certamente non era passato inosservato! XD 
J: Ciao eh. -Disse lui ironicamente.-
Io, che non avevo ancora smesso di ridere sbrodolai qualche sillaba che avrebbe dovuto essere un ciao. Dopo qualche istante mi ricomposi e mi soffermai un attimo a pensare.... Lo guardai e beh... Era davvero un bel ragazzo...... lo guardai fisso negli occhi per qualche attimo.... Poi però Mallory , la solita guastafeste, disse..
Mall: cosa sono questi sguardi?.... fingendosi imbronciata.
Io: oh scusa tesoro!
Povera, non l avevo nelmeno salutata..
Dopodiché mi rivolsi a Jack..
Io: Perdona la mia ignoranza ma ti vesti sempre in modo così, erm, eccentrico?! (E riscoppiai a ridere)
J: Perdonami se ho avuto l influenza fino a ieri e solo ed esclusivamente per voi bambinate sto rischiando di ricaderci. 
Ricomponendomi ripresi a parlare..
Io: Oggi è molto caldo ed anche se sei appena uscito dal influenza non corri il rischio di riammalarti. Puoi stare tranquillo........ gli dissi togliendogli quella sciarpa "poco" appariscente.

Fu una mattinata molto piacevole.... Era come se io è Jack ci conoscessimo da sempre. Era davvero un ragazzo fantastico... Era.......SPECIALE! Andavamo davvero molto d'accordo.....per non parlare poi degli sguardi che ci scambiavamo di continuo.... Non avevo mai guardato qualcuno in quel modo, e tanto meno lo ero stata io.
Ben presto (anche troppo) arrivarono le 11:30 quindi decidemmo di avviarci al McDonald per il pranzo... Io presi un gelato cn gli smarties, non avevo molto appetito, Jack un panino con le patatine fritte e Mallory del pollo sempre con le patatine. Finito il pranzo andammo alla fermata del autobus dove io sarei salita per un unica fermata, giusto giusto per stare ancora con i miei amici che sarebbero andati in stazione per prendere il pulman che a sua volta li avrebbe riportati a casa. Salimmo sul autobus e dopo pochi istanti abbracciai Mallory ringrazianola per l ennesima volta e feci un cenno a Jack per salutarlo, poi ricordo solo un altro di quei fantastici sguardi. Era come se il tempo si fermasse attorno a noi... Come se, in quel istante esistessimo solo noi due al mondo.... Sentii le porte del autobus spalancarsi alle mie spalle e dovetti scendere. Fissai a lungo l autobus finché non lo vidi sparire dietro una curva. 

Quella sera rimasi a dormire dalla nonna e.... Ops non vi ho ancora parlato del mio migliore amico.... Si chiama Ian e ci conosciamo da sempre.. È molto importante per me. Lui è il vicino di casa di mia nonna e le nostre famiglie, sopratutto la nonna e sua mamma, sono molto amiche. Come ogni volta, o quasi, quando sono dalla nonna io e Ian stiamo sempre fino a tardi sul balcone di casa della nonna, sopratutto in estate.
Ormai si erano fatte le 10 di sera ed io e Ian, sempre sul nostro amato balcone, decidemmo di giocare al Monopoli...
Io: haHa sto vincendo..... Dissi con aria di sfida.
Ian: Io non ci scommetterei tanto! Ho i miei assi nella manica io! -ribattè lui contraccambiando l'intesa.-
Stavo per tirare i dadi quando il mio cellulare, che stava sul tavolo proprio dove stavamo giocando, vibrò. Era un messaggio...... Tirai i dadi con l'intento di finire il mio turno e poi leggere il messaggio con la certezza che non sarebbe stato nulla di importante ma Ian disse:
Ian: Che fai? Non leggi?.... Esclamò prendendo il telefono per leggere il messaggio al posto mio.
Allora presi il mio cellulare dalle sue mani, e mentre lo stavo rimettendo al suo posto, notai che quel messaggio era da parte di un numero non appartenente alla mia rubrica. A quel punto la curiosità prese il sopravvento e aprii il messaggio.
"Non ti immaginavo in questo modo."
Chi era????

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Questions about.. ***


Chi mai poteva essere?? Ero molto curiosa e l unica cosa ke mi venne in mente di fare fu di mandare un messaggio alla mia migliore amica.
"Hai in rubrica il numero *********?"
Mentre aspettavo con ansia la risposta continuai la partita a Monopoli con il mio caro amico Ian. "Passarono" 1........2...........6 turni e ancora nessun messaggio.... 
Io:Uffa ma perché non risponde? Proprio ora deve avere il cellulare chissà dove? Esclamai tra me e me ad alta voce....
Ian: Ma si può sapere cos' è successo?- Esclamò Ian con aria interrogativa.-
Io: Mi è arrivato un messaggio.
Ian: Scusa ma è la prima volta che qualcuno ti scrive? - Fece lui sarcastico-
Io: Spiritoso!-.- il punto è che il numero da cui proviene quel messaggio non so a chi appartenga dato che non lo ho salvato nella mia rubrica.
Ian: Che mistero -Disse lui prendendomi in giro nuovamente-
Io: Sei sempre il solito! Non so... Ma ho una strana sensazione, stranissima direi!
Ian: Dai esagerata tira quei dadi!
Sbuffai
Dopo alcuni istanti (infiniti), Mallory finalmente rispose.

-Si, ce l ho. Ma tu come fai ad averlo?-
-Mi è arrivato un messaggio da quel numero ma non so di chi sia. Puoi dirmelo tu?..-
Risposi io al messaggio..
.. Questa volta rispose velocemente...
-No-
-Perché?-
-Scoprilo da te-

Perché non voleva dirmelo? Dovevo spaventarmi? Cosa dovevo pensare? Cosa dovevo fare?!?!!? C'era un unica soluzione: rispondere a quel messaggio.
Può capitare a volte di ricevere un messaggio di cui non si è a conoscenza del mittente, mi è successo svariate volte, ma quella volta avevo davvero uno strano presentimento. Feci un respiro e dopo aver formulato nella mia testa cosa scrivere risposi al messaggio con le mani tremolanti.
"E come sono in realtà?" -Fu l unica cosa che riuscii a digitare, banale per giunta-

Volevo provare ad andare avanti con la conversazione, chissà?!

Dopodiché ritornai un attimo con i piedi per terra e vidi che Ian stava sbuffano notorialmente. 
Io:Perdonami, ma d'altronde sei il mio migliore amico perché sei uno dei pochi che riesce a sopportarmi. -Dissi io con l intenzione di farmi perdonare.-
Ian: Dovrebbero darmi il premio nobel per questo -disse sorridendo-.

Ed ecco che il mio cellulare vibrò. Oddio ke agitazione. Presi in mano il telefono e aprii il messaggio chiudendo gli occhi. 
Si, se ve lo state domandando stavo impazzendo per uno stupidissimo messaggio! 
Quando riaprii gli occhi vidi che il messaggio era di Desi, la mia compagna di classe che mi chiedeva come stavo passando le vacanze estive.... Uffa!
Dopo poco però ne arrivò un altro e questa volta era veramente il numero sconosciuto. Lessi il messaggio, questa volta direttamente, così. Senza pensarci.

-Speciale-

Ora basta! Dovevo capire chi era! Non potevo fingere ancora! Non avrei retto per molto. Quindi azzardai nel scrivere una cosa.... Potevo rischiare. Sbagliare. Ma anche il contrario. Ero a metà e metà. Come si suol dire.. O la va o la spacca!  Avevo deciso. Tentai. E scrissi
-Anche tu lo sei....................... Jack-

Oddio! Cosa avevo fatto? E se non era lui che facevo? Rispose subito(o quasi).
-Come fai a essere così sicura che io sia chi hai detto?-
-Non lo so-  Risposi io prontamente.
-L'ho detto io che sei speciale- 
un sospiro di sollievo mi passò tra i polmoni. Era lui. Era Jack. Allo stesso tempo però ero un po'....diciamo perplessa.... Mille domande mi attraversavano la mente: nessuna risposta. Cosa intendeva? Decisi di rispondere con dei punti di sospensione. Ero rimasta senza parole. 
Aspettai un po' ma nessuna risposta. 

Si fecero quasi l'una di notte e la partita a Monopoli (come tutte quelle passate), non arrivammo a concluderla. Era tardi e dopo la giornata piena di emozioni trascorsa, prima la mattinata con Jack e Mallory e poi anche il "messaggio", beh.....volevo proprio lasciarmi cullare dalle tenere coperte del mio letto, sopratutto quello comodissimo della nonna. Salutai Ian e, dal balcone, rientrai in casa. 
Erano già arrivate l'una e mezza di notte quando mi sdraiai sul letto, quindi pensai..
-Nessuna risposta-

Da pochissime ore conoscevo il volto di quel ragazzo ma sapevo con certezza che non avrebbe mai finito di sorprendermi.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2475879