Un Amore Stravolgente

di Baetris
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Come tutto è iniziato ***
Capitolo 2: *** I primi passi ***
Capitolo 3: *** Come granelli di sabbia ***
Capitolo 4: *** L'aiuto di Frankie ***
Capitolo 5: *** Come reagiranno? ***
Capitolo 6: *** Un'altra? ***
Capitolo 7: *** Rabbia ***
Capitolo 8: *** Un nuovo arrivato ***
Capitolo 9: *** Cambiamento ***
Capitolo 10: *** Finale ***



Capitolo 1
*** Come tutto è iniziato ***


"E così siamo rimasti chiusi qua…" mi disse Jason accennando un sorriso.

"Così sembra." gli risposi io vergognandomi un po' dei miei sentimenti.

"Charlie, mi dispiace per tutte le cose che io e i miei amici abbiamo fatto al vostro club.. sai, me ne pento."

"Jason, anche a me dispiace per tutte le volte che ti ho chiamato stupido e per le altre cose che ti ho detto."

"Ricominciamo da capo, ok?" mi disse sorridendomi.

"Va bene" gli risposi io, sorridendo a mia volta.

Restammo per un po' di tempo in silenzio, io guadavo fuori dalla finestra e lui tamburellava su un banco con le dita.

"Devo dirti una cosa." 

Sono curiosa: "Dimmi."

Jason arrossì e si fece avanti: "Charlie, è da un po' che mi sono accorto che tu mi piaci.. Mi piaci come una ragazza, non come un'amica. Non mi prendere in giro per questo."

"Anche io provo le stesse cose, avevo paura che tu mi avresti riso in faccia."

"No, come avrei potuto? Voglio solo stare con te, perché mi piaci davvero tanto."

Ci guardammo negli occhi, lui si fece più avanti e mi prese una mano, io chiusi gli occhi e le sue labbra sfiorarono le mie.

Riaprii gli occhi e lo vidi davanti a me, tutto rosso in viso che mi sorrideva, grattandosi la testa.

"È stato molto bello." mi sussurrò lui imbarazzato.

"Molto".

Post scriptum: se volete sapere come andrà avanti la storia, lasciate una recensione! alla prossima buck98

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Capitolo 2
*** I primi passi ***


Come avrei fatto a dire alle mie migliori amiche che io e Jason, leader degli Zucconi, ci eravamo baciati! E non un bacio a caso, il mio primo bacio! 
Se fosse stato un altro ragazzo, sarebbero state contente per me, ma sapendo cosa pensano di Jason, non saranno molto felici.
Questo venerdì saremo a casa mia e forse glielo dirò, forse…

Il mattino dopo:

"Charliee! Aspettami!" mi urla Brooke ansimando.
"Ehi non ti avevo vista." invece l'avevo vista benissimo, ma avevo visto anche Jason davanti a me.
"Dove correvi?"
"Avevo intravisto Maddy là avanti…" non so proprio mentire.
"È stato molto brutto rimanere in quel posto due ore con Jason? Povera Charlie, chissà quanto avrai sofferto!" mi dice scherzosamente lei.
"E già, una vera sofferenza…" cerco di cambiare discorso: "Sei pronta per la verifica di oggi?"
"Sì ho studiato con Jess ieri. Ma di cosa avete parlato tu e quello scemo?"
"Non è scemo, dai. Abbiamo parlato di quando eravamo bambini, tutto qui."
"E vi siete anche baciati eh?"
"Ehm.."
"Ahahah sto scherzando! Ti immagini? Bleah!"
"Ahah" fingo di ridere.
Entro in classe e penso a ciò che è successo ieri, penso a Jason, non riesco a concentrarmi sul compito di chimica.
L'ora finisce e non ho scritto praticamente niente: ma cosa mi succede?!
"Charlie, dopo vieni a casa di Tayla?" mi chiede Maddy a pranzo.
"Sì sì"
"C'è qualcosa che non va? Ti vedo distratta."
"No, va tutto bene, ci vediamo all'uscita?"
"Certo, a più tardi!"
Ci salutiamo e poco dopo  sento un braccio intorno al mio fianco.
"Ehi"
"Jason! Che fai? Ci possono vedere le mie amiche!"
"Tranquilla, non c'è nessuno."
Mi prende per mano e mi porta dietro un angolo dove non passa nessuno e mi dà un tenero bacio sulle labbra.
"Ti va di prendere un frappè oggi pomeriggio?" mi chiede lui.
"Sì, facciamo alle tre?"
"Perfetto, ti vengo a prendere io. Devo andare ora, ho lezione di storia."
Ci salutiamo, e felice, vado in classe.
All'uscita aspetto le mie amiche e torniamo a casa insieme, ridendo e prendendoci in giro.
All'incrocio che ci separa, Tayla ci ricorda dell'appuntamento del pomeriggio.
"Ragazze, non posso venire, mi dispiace." dico io, veramente dispiaciuta e cercando di nascondere la verità.
"Ma come Charlie! Avevi detto a Maddy che saresti venuta!" mi ricorda Jess.
"Ha ragione Jess, dai!" la sostiene Maddy e le altre la sostengono.
"Mi dispiace ragazze.. Ci vediamo domani!"
Giro l'angolo e ricevo un messaggio: "ti aspetto alle tre, Jason :)"
Gli rispondo: "sarò puntuale :)"


"Charlie! C'è Jason alla porta! Dice che dovete uscire, ma vi siete fidanzati?" mi urla mamma mettendomi in imbarazzo.
"No mamma" mento "usciamo come amici!"
Corro al piano inferiore, mi sono vestita carina e la mamma lo nota "Solo amici?"
Arrossisco: "Mamma…"
"Ti credo ti credo, divertiti. Tieni cinque dollari."
"Grazie mamma." le do un bacio sulla guancia e metto i soldi nella borsa.
Apro la porta e vedo Jason in piedi davanti a me che mi sorride: "Ciao Charlie, come sei carina così."
"Grazie, anche tu stai bene." 
Iniziamo a camminare e mi prende la mano, all'inizio mi imbarazza ma dopo un po' lo trovo piacevole e lo vedo sorridere compiaciuto.
"Ti va di andare alla spiaggia? Prendiamo un frappé e poi facciamo una passeggiata, se ti va."
"Mi piacerebbe, ma dobbiamo stare attenti perché le mie amiche potrebbero vederci…Sarebbe un casino!"
"Lo so, lo so, anche i miei amici farebbero storie… Tu sei il capo dei nemici!"
Scoppiamo a ridere insieme e ci baciamo, un bacio lungo e dolce stringendoci le mani mentre il vento plasma i nostri profli.
Arriviamo al bar e ordiniamo due frappè: Jason al cioccolato e io alla fragola.
"Come fai a bare quella cosa? È dolcissimo!" Jason guarda schifato il mio frappé rosa.
"Cosa vuoi? Su assaggia!" gli ficco la cannuccia in bocca e inizia a sorseggiare il frappé.
"Non male, non male.."
"Ah-ah. Avevo ragione io." Gli sorrido e lui mi dà una gomitata sul braccio ridendo.
"Sai Charlie, noi ci conosciamo da 12 anni ormai, ma da quando tu hai il tuo club e io i miei amici, ti ho sempre vista come un nemico da distruggere. Mai avrei immaginato di uscire con te e di stare bene. Vorrei dirlo a Simon e Declan, ma ho paura che possano prendermi in giro perché non abbiamo mai parlato di ragazze, se non come vittime dei nostri scherzi."
"Quindi anche tu hai un lato tenero eh? Anche io con te sto bene, ma neanche con le mie amiche posso parlare di ragazzi. Magari chiamo Frankie."
"Chi?"
"Mia cugina, ha diciassette anni. È fortissima! Grazie a lei ho fondato il club!"
"Ah, quindi dobbiamo ringraziare lei!"
Adesso sono io a dargli una gomitata e a ridere.
"ASPETTA! QUELLE SONO LE RAGAZZE. NASCONDITI!"

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Capitolo 3
*** Come granelli di sabbia ***


Nota dell'autore:
Ciao a tutti, questo è il terzo capitolo della storia! Mi auguro che la storia sia bella e ben scritta.
Ringrazio Selahlively per la recensione del primo capitolo.
Il prossimo capitolo uscirà lunedì o martedì al massimo.
Ciao!





"ASPETTA! QUELLE SONO LE RAGAZZE. NASCONDITI!"
"E dove?" mi dice Jason visibilmente disperato
"Non lo so,  ci hanno visto ormai. Fingi che ti stia dando una mano in matematica ok?"
"Ok ma se urli ci sentono."
Fingo di essere tranquilla e rilassata e saluto le mie amiche: "Ciao ragazze, tutto bene?"
"Ciao Charlie, Jason. Cosa fate qui?" mi chiede incuriosita Tayla.
"Ehm, sto aiutando Jason in matematica."
Mi scrutano e guardano Jason.
"Perché non avete neanche un quaderno o un libro?" chiede Maddy curiosa
"Dovevo portarli io, mi sono dimenticato." cerca di giustificarsi Jason, spero che le convinca.
"Noi andiamo a casa di Tayla, ciao Charlie, ciao Jason." 
Le ragazze se ne vanno e tiriamo entrambi un respiro di sollievo.
"Bella scusa quella che hai dimenticato i libri" gli dico ridendo
"Grazie, la uso spesso a scuola"
Ridiamo insieme e sorseggiamo i nostri frappé.
Per qualche minuto rimaniamo in silenzio, ma non è imbarazzante, bensì piacevole. Jason guarda il mare e io osservo le sue lentiggini.
"Ti va di andare in spiaggia?" mi chiede guardando ancora il mare.
"Certo."
Jason paga i frappè e ci incamminiamo verso la spiaggia, oggi c'è molto vento e si sente benissimo l'odore di mare a distanza. Mi prende la mano e ci sediamo quasi a ridosso del bagna-asciuga.
"Mi piace stare qui con te." gli dico, appoggiando la mia testa sulla sua spalla.
"Anche a me."
Jason inizia a disegnare sulla sabbia, prende una conchiglia e se la mette in tasca. 
Ad un certo punto si alza e incide sulla sabbia C+J in un cuore sulla sabbia, poi mi guarda e dice:"Hai il costume?"
"Sì, vuoi entrare in acqua?" 
"Certo!" si toglie la maglietta e devo dire che non ha un brutto fisico.
Mi tolgo la canottiera e la gonna, ho un due pezzi verde acqua che mi hanno regalato le ragazze per il mio compleanno.
Jason si avvicina e inizia a farmi il solletico. Io odio il solletico!
"Smettila ti prego" non riesco a smettere di ridere e Jason non la smette.
Mi prende per i fianchi e mi solleva, inizia a camminare verso l'acqua e si tuffa.
Iniziamo a nuotare e per un paio di volte cerco di mandarlo sott'acqua con risulatati scarsissimi.
Ci avviciniamo l'un l'altra e ci baciamo in modo meno pudico delle altre volte, mi cinge i fianchi e mi annega.
"Così la prossima volta ci ripensi! Ahahah"
"Ti odio!" 
Iniziamo a ridere e a schizzarci a vicenda.

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Capitolo 4
*** L'aiuto di Frankie ***


Premessa: Ciao a tutti! Non so come, sono riuscita a pubblicare la storia e non ho fatto passare secoli. Che dire di questo capitolo, non è lunghissimo e infatti spero di metterne uno nuovo entro domani, trovando il tempo. Sono riuscita inoltre a rendere la storia leggibile eheh Buona lettura e se vi va, lasciate una recensione (meglio una buona, ma vabbè) -Buck98

Il giorno dopo, prima di andare a scuola, scelgo con cura i vestiti da mettermi.

È strano perché non ho mai dato importanza a queste cose, ma ora è tutto diverso e vedermi carina è qualcosa che mi interessa.

Mia mamma bussa alla porta di camera mia: "Charlie, è ora di andare! Scendi giù."

"Arrivo mamma."

Sono di buon umore stamattina, sto pensando a Jason, anzi, a me e a Jason e sono contenta di aver rivalutato una persona che prima odiavo.

O forse non l'ho mai odiato? Non so rispondere a questa domanda, ma sta di fatto che se non mi sbrigo arriverò tardi a scuola.

Esco di casa, prendo la bici e mi ritrovo all'angolo con le mie amiche.

"Ciao ragazze, andiamo?" vedo le mie amiche un po' strane, come se avessero qualcosa da dirmi ma non volessero farlo.

"Tutto bene." mi risponde Maddy a cavallo della sua bici blu.

Arriviamo a scuola e vedo Jason che sta parlando con Simon e Declan vicino alla classe dove abbiamo lezione.

"Ciao Zucconi." dice Brooke sfidando soprattutto il fratello che le risponde:"Ciao scema"

"Ragazzi, oggi voglio proporvi un esperimento. Vi dividerò in coppie e per due settimane fingerete di essere una famiglia. Al ritorno, esporrete il vostro lavoro. Bene, scrivete il vostro nome su un bigliettino e mettetelo nella sacchetto che farò passare fra i banchi." ci dice il professore e tutti scriviamo i nostri nomi i piccoli foglietti bianchi.

"Siete pronti? Estraiamo: Charlie con…. Simon!"

Mi giro a guardare Simon, ma noto che sul volto di Jason si dipinge una nota di disappunto

Il prof. fece le altre estrazioni e Jason capitò con Caitlin, poco male.

Sto per uscire dall'aula quando Jason mi raggiunge e mi fa cenno di seguirlo.

"Che succede?" gli chiedo io.

"Niente, non ci siamo ancora salutati stamattina."

Controllo che nessuno ci guardi e lo bacio.

"Ho rimediato, visto?"

Scoppia a ridere e mi scosta una ciocca di capelli dal volto. "Non mi piace che tu sia in coppia con Simon."

"Ma dai, non sarai mica geloso?"

"Io ma va…" lo era.

"Meglio che vada, prima che le ragazze si insospettiscano."

"Ok, ci vediamo dopo."

Vado a pranzo e noto che le ragazze stanno parlando animatamente.

"Di cosa discutete?" chiedo io curiosa.

Si fanno mute: "Niente, stavamo parlando di stasera. Siamo a casa tua, Charlie."

"Certo."

Arrivo a casa, prima che le ragazze arrivino ho tempo per chiamare Frankie e farmi consigliare.

"Ciao Frankie, sono Charlie."

"Ciao cugina preferita. Come stai?"

"Bene, tu?"

"Bene grazie."

"Posso chiederti un consiglio?"

"Certo. Spara."

"Mi ricordo che quando tu avevi fondato lo sleepover, c'erano tre ragazzi che vi davano fastidio: gli M&Ms."

"Sì, me li ricordo molto bene."

"Ecco, mi avevi detto che ce n'era uno in particolare, mi sembra Matthew, che ti piaceva e a cui piacevi."

"Già.." C'è un velo di malinconia nel tono di mia cugina.

"Sto vivendo una situazione simile. Ti ricordi di Jason? Giocava con me quando eravamo piccoli."

"Sì me lo ricordo. Mica è il tuo ragazzo?"

"Beh…"

"Charlie! Sono così felice per te! Raccontami tutto!"

Passai un quarto d'ora a raccontare a Frankie cosa era successo tra me e Jason.

"Che carini." nota Frankie.

"C'è un problema: come lo dico alle ragazze?"

"Diglielo tranquillamente. Sono le tue migliori amiche, capiranno. Loro vogliono la tua felicità, è loro compito supportarti."

"Grazie Frankie, sei la migliore."

"Di nulla, salutami la zia. Vi verrò a trovare appena finisco gli esami all'università."

"Non vedo l'ora!"

Metto giù il telefono e vado ad aspettare le mie amiche in camera

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Capitolo 5
*** Come reagiranno? ***


Premessa: Ehilà, buona sera! Fatemi santa perchè ho fatto uscire due capitoli lo stesso giorno! Devo dire che questo capitolo è stato quello più divertente da scrivere. Non voglio dilungarmi troppo,come al solito se volete lasciate una recensione! Buck98


Suonano al campanello, mi precipito giù e vedo che sono le mie amiche: "Ciao ragazze. Vi va bene se cuciniamo noi?"

"Certo!" mi risponde Jess sorridente.

Saliamo in camera mia, le ragazze posano i sacchi a pelo e si siedono sul mio letto.

Brooke e Tayla stanno dando delle gomitate a Maddy per farle dire qualcosa e intanto mi guardano.

"C'è qualcosa che non va?" chiedo io dubbiosa.

"Charlie" esordisce Maddy "dobbiamo parlarti di una cosa."

"Ditemi." credo che sappiano tutto.

"Tu non devi dirci niente?" mi chiede Tayla.

"Ehm, no, non credo." ok, sanno tutto.

"Sai, abbiamo notato che da un po' di tempo sei un po' strana e distratta. Siamo preoccupate per te."

"Non mi sembra di essere distratta."

"Durante il compito di scienze guardavi sempre fuori dalla finestra, ce ne siamo accorte." 

"Forse qualcosa c'è..."

Mi stanno fissando speranzose di capire il perché della mia stranezza.

"Quando io e Jason siamo rimasti chiusi in quella scuola, beh, abbiamo avuto modo di parlare."

Mi fanno cenno di andare avanti, faccio un respiro: "Abbiamo parlato e…"

"E cosa??" Jess si sta agitando.

"E ci siamo baciati."

Le mie amiche mi guardano attonite cercando di capire se fosse uno scherzo o se fossi seria.

"Beh, niente da dire?" le sprono io.

"COSA?!" Ora è Tayla ad agitarsi.

"Ahahahah, ma sta scherzando!" Brooke sta ridendo "Stai scherzando vero Charlie?"

Non rispondo.

"TU E JASON VI SIETE BACIATI??" Tayla sembra sconcertata.

"Sì. Non vedo perché dobbiate rispondere così. Forse era meglio non dirvi niente."

Scoppio a piangere e mi rinchiudo in bagno.

Un minuto dopo sento bussare: "Charlie facci entrare. Dai!" è la voce di Maddy.

"Andate via. Dovreste essere le mie migliori amiche!"

"Dai scusaci, facci entrare così ne parliamo."

Apro la porta e le mie amiche si siedono vicino a me.

"Charlie, insieme abbiamo sempre preso in giro gli Zucconi quindi ci sembra solamente strano. Ma se tu sei felice, anche noi siamo felici. Giusto ragazze?" mi dice Brooke accarezzandomi i capelli.

"Sì sì" fanno in coro le altre.

"Va bene. Me la sono presa perché avrei voluto il vostro appoggio sin da subito."

"Ma ce l'hai, non piangere. Andiamo a fare la pizza!"

"Maddy hai sempre fame?"

Scoppiamo a ridere tutte insieme, ci alziamo in piedi e ci abbracciamo: mi rendo conto di quanto sono fortunata solo ora.

"Ma.. Racconta!" mi incita Tayla mentre affetta i pomodori.

Le ragazze mi guardano: sono in trappola.

Racconto la stessa storia che ho raccontato anche a mia cugina poco prima.

Finiamo di cucinare e inforniamo la pizza, ci mettiamo sul divano e capita una puntata di "La spiaggia dei cuori", il programma preferito di Jess.

C'è una scena in cui due ragazzi si baciano davanti al tramonto sulla spiaggia e proprio sul più bello Brooke esclama: "Proprio come Charlie e Jason!"

Scoppiano tutte a ridere e io, imbarazzatissima, sprofondo la faccia nel cuscino più vicino.

Ridiamo e scherziamo tutta sera, quando ad un certo punto Tayla interrompe la seduta di maschere facciali per chiedermi: "Quindi ora state insieme?"

"Credo di sì. Cioè, non abbiamo mai parlato di questo, ma credo di sì."

"Uhuh sei la prima fidanzata del club. Dobbiamo scriverlo sul quaderno! Susu!" Tayla sembra quasi più felice di me.

Brooke se ne esce con un altro suo intervento: "Ora dovremo vederti baciare Jason. Bleah non farmici pensare."

Questa volta rido anche io mentre Brooke scrolla le spalle disgustata.

Prendo il telefono dalla borsa e scrivo a Jason: "ho detto alle ragazze di noi, buona notte."

Qualche minuto dopo, mentre le altre stanno facendo una battaglia coi cuscini,  Jason mi risponde: ":) l'ho detto anche ai ragazzi e declan sembrava alquanto schifato. simon ha detto che è contento e gli dispiace per l'esperimento che dovete fare della famiglia e che puoi tradirlo (con me). buonanotte <3"

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Capitolo 6
*** Un'altra? ***


Premessa: scusate, scusate, scusate per il ritardo... Questa storia è breve ma intensa, domani cercherò di pubblicarne una più lunga. 

Buona serata!

 

 

 

 

Il giorno dopo arrivo a scuola e vedo Simon che mi viene incontro: "Ciao Charlie, posso parlarti un attimo?" 

"Certo.. Dimmi"

"Noi siamo in coppia per il compito di educazione civica… Mi sa che a Jason non va bene.. Vorrei parlarne al prof."

"So che a Jason dà fastidio, ma non voglio casini. Su, ci parlo io con lui."

"Va bene, andiamo in classe?"

"Sì."

Entriamo in classe e mi siedo di fianco a Jason e le mie amiche mi guardano strano.

Il prof comincia: "Ragazzi.. avete già iniziato il lavoro di coppia?"

"Sì!" esordisce Caitlin.

ASPETTA, CAITLIN È IN COPPIA CON JASON.

Ok, non devo essere gelosa, lui è il mio ragazzo.

"Bene, e come procede?" chiede lui

"Benissimo, vero Jason?" 

"Già"

Scrivo a Jason un bigliettino: 'vi siete incontrati?'

Lui mi risponde: 'sì, te lo dovevo dire?'

'no no…'

L'ora finisce e le ragazze mi raggiungono, ci sediamo su una panchina vicino ad un albero e mi chiedono: "Charlie, sai cosa è successo venerdì sera tra Caitlin e Jason?" mi chiede Maddy.

"No. Cosa è successo?!" mi sto agitando.

"Caitlin ha detto a Jason che le piace."

"COSA?! E lui?"

"Lui ha detto che non gli interessava."

Corro da Jason e lo bacio.

"Come mai tutta questa felicità?"

"Ho saputo di quello che ti ha detto Caitlin."

"Sono contento che non te la sia presa."

"Come avrei potuto, sei un tesoro!"

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Capitolo 7
*** Rabbia ***


Esco da scuola e vado a slegare la mia bicicletta, accompagnata dalle ragazze.

"Domani andiamo alla gara di surf maschile?" ci propone Maddy.

"Certo! Ci saranno tanti bei ragazzi! Ahahah" risponde Tayla.

"Va bene se viene anche Jason? Mi aveva chiesto di passare il pomeriggio insieme.."

"Mmmh sì, certo.."

Arrivo a casa e trovo Jason davanti alla porta:"Ciao Charlie.."

"Ciao Jason! Che ci fai qui?" mi avvicino per baciarlo e si scosta.

"Qualcosa non va?"

"Sì. Non possiamo più continuare. Mi dispiace."

"Perché… Dimmi perché!"

"Non è il caso. Ciao Charlie."

Lo vedo allontanarsi e inizio a piangere, piango tutte le mie lacrime.

Perché mi ha lasciato? Cosa è successo? Non riesco a capacitarmi di ciò.

Devo vedere le mie amiche.. con chi posso parlare se no?

Invio un messaggio a tutte quante: vediamoci al molo tra venti minuti.

Prendo la borsa e mi dirigo verso il molto, ascoltando un po' di musica, ma non mi aiuta.

Mi siedo di fronte al mare e ascolto il rumore delle onde, più quiete che mai, in questa triste giornata.

"Charlie! Che succede?!" mi chiede Jess, vedendo le lacrime sul mio viso.

"Jason.. Jason mi ha lasciata."

"COSA?!" Tayla sta urlando praticamente.

"Perché??" mi chiede Brooke.

"Non lo so, non me l'ha voluto dire."

"Appeno lo vedo.. Come sono arrabbiata!" Maddy mi dà un abbraccio fortissimo e mi sussurra all'orecchio che mi vuole bene.

Rimaniamo per un po' in silenzio, non piango più, ma il mio cuore sanguina.

Torno a casa e sono più arrabbiata che mai.

Per 12 anni ho amato Jason e dopo neanche due settimane che stiamo insieme, mi lascia.

Senza dirmi niente! Quanto sono arrabbiata.

Vorrei spaccare il mondo, anzi, spaccargli la testa.

Ma non posso, cazzo. 

Devo svagarmi, fare qualcosa. 

Ma cosa?!

Mi sta montando una rabbia grandissima che non riesco a contenere, inizio ad urlare.

"Charlie!! Cosa succede?? Perché urli?!" mia madre spalanca la porta.

"Niente. Lasciami stare!"

Non se ne va.

"Ho detto di lasciarmi stare!!"

"Charlie…"

"VATTENE!"

Mia madre chiude la porta dietro di sé e mi lascia nella mia tristezza e rabbia.




P.S.
Ciao ragazze/i! Come state? Ecco il settimo capitolo! Ho visto che il primo capitolo ha raggiunto le 130 visualizzazioni! Grazie a tutte/i voi.
Che dire di questo capitolo, spero che abbiate gradito il colpo di scena.
Se volete sapere come continua la storia, lasciate una bella(o brutta, sta a voi) recensione.
Alla prossima!
Buck98

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Capitolo 8
*** Un nuovo arrivato ***


"Charlie, svegliati. Sono le 7.40!"

Non ho voglia di andare a scuola oggi, non ho voglia di vedere Jason.

"Charlie, sei sveglia?"

"Uhm" mormoro da sotto le coperte.

Mia madre si siede di fianco a me e mi accarezza i capelli.

"Charlie, che succede? Parlane con me.. Tesoro"

"Mamma, non ho voglia di parlare. Lasciami stare."

"Ti devi alzare comunque."

Mi tira via le coperte e accende la luce.

"Ma cosa fai?!"

"Alzati dal letto. Subito."

Prendo due vestiti a caso dall'armadio, lo zaino ed esco di casa.

"Non hai fatto colazione! Prendi una mela almeno!" mi urla mia madre dalla porta di ingresso.

"Non ho fame." le dico senza voltarmi.

Prendo la bicicletta, ma decido di andare dalla parte opposta, non ho voglia di andare a scuola oggi, proprio no.

Arrivo in spiaggia, davanti a me c'è solo il mare che inghiotte le mie lacrime.

Inizio a prendere un po' di sabbia in mano e la faccio scivolare tra la mie dita.

Si sta così bene oggi, non fa caldo perché il cielo è coperto dalle nuvole: il mare è color petrolio e i gabbiani ci volteggiano sopra, di solito quando fanno così vuol dire che sta per piovere, chissà.

Di fianco a me si siede un ragazzo di 14/15 anni con la mia stessa espressione, chissà se anche la sua ragazza lo ha lasciato.

"Perché non sei a scuola?" mi chiede lui, ha un accento strano.

"Ho preferito non andarci." non ho voglia di fare conversazione.

"Anche io. Piacere, Chris." mi allunga la mano.

"Charlie." gliela stringo.

"Siete tutti così loquaci qui?"

Accenno un sorriso.

"Di solito sì, non è giornata."

"Lo vedo… Cosa c'è che non va, Charlie?" il mio nome, pronunciato da lui suona molto più bello.

"Niente."

"Allora siete davvero strani, in Irlanda siamo molto più simpatici." ora si spiegano i capelli rossi.

"Non lo metto in dubbio."

Si accende una sigaretta, che puzza.

"Ti dà fastidio?"

"No, fai pure."

"Allora Charlie, quanti anni hai?"

"13, tu?"

"15, tra qualche mese 16."

"Beh, mi sembra ovvio che non ne compierai 18."

"Ah-ah. L'humor degli australiani è ancora peggiore di quello degli inglesi."

Guardo il telefono, mi è arrivato un messaggio da Maddy: Charlie dove sei? Ti abbiamo aspettato per venti minuti.

Non ho voglia di rispondere, lo spengo.

"Ti va di fare un gioco?" mi chiede Chris guardando il mare.

"No, ma so che insisterai."

"Bene, questo è un sì. Sai fare rimbalzare un sasso sull'acqua?"

"Certo."

"Bene, vediamo chi fa più rimbalzi."

Prendo un sasso e gli faccio fare 5 rimbalzi, mentre Chris 4.

"Ho vinto."

"Sembra di sì. Ma non vale! Questo mare lo conosci. Vieni in Irlanda e lì ti batterò."

"Non penso che cambi molto, sono più brava." accenno una smorfia si superiorità.

"Pff, non credo proprio...Non per farmi gli affari tuoi, però mi sembri un po' triste. Sicura che vada tutto bene?"

"No, non va bene tutto bene.. Il mio ragazzo mi ha lasciato, ieri."

"Oh, mi dispiace… Ti piaceva molto?"

"Moltissimo…"

Gli racconto tutta la vicenda, da quando eravamo piccoli fino ad ora.

"Tu invece? Anche te non mi sembri felicissimo."

"Sono triste perché è il mio primo giorno in Australia e non conosco nessuno, non ho amici qui."

"Vedrai che troverai tanti amici, che anno frequenti?"

"Il primo anno di liceo."

"Ah il liceo… non conosco nessuno lì."

"Allora mi sento meglio. Ahah"

"Ahah."

"Devo tornare a casa." gli dico togliendomi la sabbia di dosso.

"Posso avere il tuo numero di telefono?"

"Devi guadagnartelo.." ammicco.

"Va bene va bene, allora ti verrò a cercare."

"È una minaccia?"

Scoppiamo a ridere.

"Non proprio. Ti aspetterò qui oggi pomeriggio. Sei libera di non venire, ma renderesti un irlandese triste."

"Ci penserò, ciao."

"Ciao, Charlie.."


Buon giorno bellezze, tutto bene? Ecco l'ottavo capitolo! Non ci credo che siamo già arrivate qui.
Allora, che ne dite di Chris?
Vi piace come personaggio? Chissà cosa succederà tra lui e Charlie e chissà cosa succederà con Jason.
Questa storia sarà lunga dieci capitoli, come ho già detto all'inizio, e farò una seconda stagione se voi volete, quindi fatevi sentire!
La prossima storia uscirà domenica sera/lunedì e accadranno diverse cose! Ma prima dovete dirmi che ve ne pare di questo capitolo!
Buona Pasqua a tutte, ci vediamo tra qualche giorno!

 

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Capitolo 9
*** Cambiamento ***


Devo ammettere che Chris mi ha lasciato qualcosa dentro, non credo di piacergli e non credo neanche che lui mi piaccia, ma ho intenzione di rivederlo oggi pomeriggio.

Torno a casa e trovo mia madre ad aspettarmi in camera mia, con un'aria nera in viso.

"Che ci fai qui?" le chiedo io.

"No cara, sono io a fare le domande. Perché non eri a scuola oggi?"

Cavolo… Qualcuno glielo deve aver detto.

"Ehm.." non so cosa rispondere.

"Charlotte Anderso, dammi una spiegazione!" odio quando pronuncia il mio nome per intero.

"Mamma…"

"Tu non uscirai più di casa fino alla fine della scuola, mi hai davvero deluso." esce sbattendo la porta.

Io non posso non uscire più, oggi devo vedere Chris.

No, no, io devo uscire.

Alle tre decido di parlare con mia madre e di convincerla a farmi uscire.

"Mamma.. devo andare a comprare delle cose per la scuola.." odio dover mentire.

"Certo, secondo te posso fidarmi di te?"

"Davvero mamma, mi servono delle cose."

"Cosa?"

"Un compasso, un goniometro, una calcolatrice e alcuni quaderni."

"Te li vado a prendere io stasera."

"Mi servono per fare i compiti di matematica oggi."

"Ok, vai. Guai a te se scopro che mi stai mentendo."

Esco di casa e mi dirigo verso la spiaggia, dove vedo Chris sdraiato a pancia in su.

"Ehi." gli dico io.

"Oh, ciao. Alla fine sei venuta."

"Già, non volevo rendere un irlandese triste.

"Ora sono molto contento in effetti."

Rimaniamo a guardare le onde infrangersi.

"Mia madre si è arrabbiata perché non sono andata a scuola oggi."

"L'ha scoperto? Che casino…"

"Eh, lo so. L'importante è che ora sia qui."

"Sì, sono contento."

Prende una sigaretta e cerca un accendino, senza trovarlo.

"Non è che hai un accendino?"

"Io? No, non fumo. Mi fa parecchio schifo."

"Vado a chiedere a qualcuno se ne ha uno. Aspettami." Si alza e se ne va.

"Charlie!" Sento una voce familiare alle mie spalle, mi giro e vedo le ragazze che si stanno avvicinando.

"Ciao ragazze."

"Perché non c'eri oggi?" mi chiede Brooke.

"Non avevo voglia, tutto qui."

"Hai saltato scuola?!" Jess sembra preoccupata.

"Sì, tranquille. Niente di che."

"Ma stai bene? Mi sembri strana.." 

"Tutto bene, che ci fate qui?"

"Andiamo a prendere un frappé, poi saremmo venute da te. Vuoi venire?"

"In realtà sono qui con una persona."

Vedo Chris arrivare con la sigaretta accesa e un'aria trionfale.

"Ehi, sono le tue amiche?" chiede lui.

"Sì. Tayla, Maddy, Jess e Brooke. Ragazze, lui è Chris."

Loro lo guardano stranite.

"Non ti ho mai visto qui." commenta Tayla scrutandolo da capo a piedi.

"Certo, sono arrivato ieri dall'Irlanda." dice lui facendo un tiro.

Rimaniamo un po' in silenzio.

Mi rivolgo a lui: "Alla fine lo hai trovato l'accendino."

"Eh no, l'ho comprato là in fondo. Ci ho messo secoli a convincerlo che ero maggiorenne."

"Oh, che maleducato, ne volete una?" chiede Chris offrendo il pacchetto di Camel alle mie amiche.

"No, grazie." rispondo loro in coro  e mi rivolgono un'occhiataccia.

"Beh, noi andiamo… Ciao Charlie, Chris.."le ragazze se ne vanno lasciandomi in bocca dell'amaro.

"Sembrano simpatiche."

"Sì lo sono."

"Però mi guardavano in modo strano."

"Qui nessuno della nostra età fuma, ti vedono come una minaccia probabilmente."

"Sì? Capisco. Sai, da me tutti iniziano a fumare e a bere molto presto. Conta che mio cugino ha 11 anni e beve già. Vengo da un villaggio molto povero, sono qui solamente grazie ad una borsa di studio per il calcio."

"Ah, non lo sapevo…"

"Già, qui in Australia tutto è più roseo e più felice, sembra non poter mai piovere, da dove vengo io invece, piove sempre."

"Charlie! Chi è questo?" mi urla una voce da dietro la schiena.

"Jason?!" 

"Chi è sto scemo?" chiede lui.

"Calmati. Sono Chris. Tu devi essere l'ex di Charlie."

Jason sta ribollendo di rabbia, lo si vede dalle mani: le nocche sono diventate bianche da quanto stringe forte i pugni.

Chris si alza in piedi e gettà la sigaretta per terra, vicino a Jason, il quale dà una spinta a Chris che lo fa barcollare all'indietro.

"Jason, cosa fai?"

"Questo è uno scemo, non puoi frequentarlo."

"Scusa, ma sei tu che mi hai lasciato!"

Chris si mette a posto la maglietta e dice: "Senti, non prendo a pugni uno più piccolo di me. Vai a casa."

Jason esplode e tira un pugno in faccia a Chris, il quale inizia a perdere sangue.

"Jason! Ti prego!" gli urlo io in lacrime.

"Ok, l'hai voluto tu."

Chris dà un pugno nello stomaco di Jason, che si piega in due.

"Ragazzi smettetela! Tutti e due!!" esclamo mettendomi in mezzo.

Chris sputa un po' di sangue per terra e mi guarda, poi, senza dire nulla, se ne va.

"Jason, cosa fai?"

"Senti Charlie, non ti ho lasciato per mia scelta."

"Cosa?"

"Siediti… Ti spiegherò tutto."

 

 

Ciao ragazze, come state? Avete passato bene le vacanze?

Non voglio dire troppe cose perché credo che questo capitolo parli per sè.

Spero che vi piaccia, perché ci ho messo molto per scriverlo.

Questo è il nono capitolo, il prossimo sarà l'ultimo.. Ma, se la serie vi è piaciuta la farò continuare in una seconda stagione, ditemi voi con un commento qua sotto.

Grazie per aver letto,

Buck98

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Capitolo 10
*** Finale ***


NELL'EPISODIO PRECEDENTE

 

"Senti Charlie, non ti ho lasciato per mia scelta."

"Cosa?"

"Siediti… Ti spiegherò tutto."

"Non capisco, cosa intendi?" gli chiedo io preoccupandomi.

 

"Allora, quando ci siamo messi insieme, nessuno lo sapeva e forse era meglio così."

Fa una pausa e poi ricomincia: "Il problema c'è stato quando hai detto alle tue amiche di noi. Non so come e non so a causa di chi ma anche Krystal e Caitlin sono venute a saperlo. Il giorno prima che ti lasciassi, Krystal si è presentata a casa mia dicendomi che ti dovevo lasciare perché io piacevo a Caitlin."

"Quindi mi hai lasciato solamente perché Krystal te l'ha ordinato?!"

"No, la storia è più complicata. Tu sai che il progetto di coppia vale il 60% del nostro voto finale, e sai anche che io non ero sufficiente, mi mancava poco ma non lo ero.

Krystal allora mi ha detto che se io ti avessi lasciato, Caitlin avrebbe fatto un lavoro coi fiocchi, da A+ e che quindi sarei stato promosso."

"Inizio a capire.."

"Charlie, fidati di me, lasciarti è stato bruttissimo, ma è stato ancora più brutto vederti con quello."

"Jason, mi hai lasciato senza neanche una spiegazione. Potevi dirmelo! Avrei capito! Saremmo potuti andare dal professore  e chiederli di cambiare coppia!"

Jason rimane in silenzio, spiazzato.

"Non sapevo cosa fare…" mi dice lui.

Sto per andarmene quando mi dice: "Charlie! Non andare via! Ti prego. Rimettiamoci insieme."

"Non lo so Jason, non so cosa pensare."

"Per favore Charlie, sono stato uno stupido a lasciarti. Tu mi piaci da impazzire. Dammi un'altra occasione.. Ti scongiuro!"

"Ci devo riflettere."

"Posso aspettare tutto il tempo che vuoi."

"Ciao, Jason.." mi alzo e me ne vado, lasciando lì da solo, come lui ha fatto con me.

Non so cosa fare, sono in crisi.

Da una parte c'è Jason, il mio primo ragazzo che ho amato per anni, e dall'altra parte c'è Chris, bello e affascinante.

Devo parlare con le ragazze, loro mi aiuteranno.

 

FINE PRIMA STAGIONE

 
 
 
Oddio ragazze, ce l'abbiamo fatta! La prima stagione è finita e spero vi sia piaciuta.
Ora decidete voi, volete una seconda stagione?
Lasciate una recensione qua sotto e ditemi cosa ne pensate, se voi scegliereste Jason o Chris e se la prima stagione vi è piaciuta.
Grazie per avermi seguito fino a qui, un bacio
Buck98

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