Chick Fire - A DxD
Chronicles
Dichiaro
di non avere i diritti aventi a quest' opera di
pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School
DxD,
grazie.
Life
2:
TAKERU
"Perché
mi fate questo Rias-sama!"
"Suvvia
Takeya. Non è niente di speciale."
Ci
trovavamo all'esterno della villa pronti per un
allenamento speciale. Nell'aspettare l'arrivo di Issei ed Asia, Rias ci
stava
spiegando le varie fasi del programma. Ma prima di tutto serviva una
persona
che avrebbe supervisionato Issei.
"Come
sarebbe a dire? Mi avete nominato tutore di
Issei fino alla data del Rating Game."
"Takeya
fra tutti quanti, sei il più adatto per
questo compito."
"Perché?"
Takeya
sembrò sconvolto.
"Perché
sei suscettibile alla sua più minima perversione.
In questo momento abbiamo bisogno che Issei affronti questi allenamenti
senza
distrazioni."
In
effetti Rias non ha tutti i torti.
"Non
preoccuparti, avrai il nostro aiuto."
Purtroppo
quelle parole non riuscirono a confortarlo.
"Takeya-kun."
Akeno
chiamò un Takeya demoralizzato. Lentamente gli si
avvicinò alle spalle. Lo abbracciò sussurrandogli
qualcosa, dopodiché morse il
suo orecchio sinistro.
"LO
FARO'!!!!!"
All'improvviso
Takeya si rinvigorì. Con aria perplessa
guardai Akeno. Cosa mai gli avrà detto?
"Siamo
d'accordo."
Detto
questo, Rias guardò con aria curiosa Takeya.
"Takeya.
Dove hai preso quella maglietta?"
Immediatamente
Takeya si guardò l' abbigliamento, anche
gli altri lo notarono. Indossava un pantaloncino viola scuro con una
maglietta
smanicata nera. Sul torso vi era il disegno di un pollo arrosto con la
testa di
Raiser, sul dorso vi era una scritta "Fuck
Raiser Chick Fire". Un
abbigliamento un po' troppo "vistoso"
per un allenamento. Almeno Takeya sa farsi riconoscere.
"Avevo
bisogno di una motivazione."
"...Patetico."
Takeya
si girò infastidito verso Koneko.
"Non
voglio una predica da qualcuno che fino a poche
ore fa si era squadrata mio fratello mezzo nudo."
Con
quelle parole Koneko si guadagnò l'attenzione di
tutti quanti.
"Ara,ara
Koneko-chan sembravi molto interessata.
Scommetto che lo volevi vedere senza asciuga mano."
Con
questa frecciata, Koneko abbassò la testa
imbarazzata. Era davvero carina, sopratutto con la sua maglietta gialla.
"Scusate___"
Rivolsi
l'attenzione del gruppo su di me.
"Posso
sapere come siete riusciti a passare dallo
stile di MIO fratello alla MIA intimità?"
Stranamente
dopo quell'affermazione, tutti quanti si
interessarono alla visione del cielo o al richiamo degli uccelli.
"Eccoci
scusate il ritardo."
Ci
girammo e vedemmo arrivare Issei ed Asia.
"Finalmente
siete arrivati."
D'un
tratto, tutti quanti si sentirono sollevati.
"Chiediamo
scusa per il ritar___Takeya-senpai, da
dove è uscita quella maglietta?"
Issei
sembrò incuriosito della maglietta di Takeya, stessa
cosa Asia.
"Bella
vero? Me l'hanno fatta in 10 minuti."
"10
minuti?"
Takeya
si mostrò fiero della sua tenuta.
"Si
e non solo quello. Shadow!"
Immediatamente
dall'ombra di Takeya spuntò una custodia a
forma di cilindro. Tutti quanti ne fummo incuriositi.
"Guardate
e ditemi se non vi piace."
Estrasse
un poster di...pollo Raiser? No veramente, mio
fratello si era fatto fare un poster di pollo Raiser mentre questi
veniva
servito ad un tavolo da ristorante. Per di più vi era una
vignetta con su
scritto "Io
Pollo Raiser sono un piatto di Alta Cucina".
La
visione di quel poster ammutolì l'intero gruppo.
Mi
coprii gli occhi per la vergogna.
"TAKEYA!
Come ti è venuto in mente una bravata del
genere!"
"Eh
sai com'è? Ieri Issei è stato la mia fonte
d'ispirazione."
"TAKEYA!!!!"
"S-Si?!"
Takeya
s'irrigidì al comando di Rias. La sua voce era
forte ed autoritaria. Forse non accettava lo scherzo visto che si
trattava di
un argomento abbastanza serio.
"Per
caso ne hai un'altro?"
"Eh?"
CHE
CAMBIAMENTO! La voce di Rias è diventata dolcissima.
"Hai
un'altra copia, vero?"
"S-Si
Rias-sama."
Immediatamente
Takeya tirò fuori dalla custodia un
secondo poster e lo consegnò a Rias.
"Bella.
La sistemerò nella mia stanza."
"Forte!
Takeya-senpai dammi una copia per
favore."
"Ara,ara
Takeya-kun. Ne hai un'altro per me?"
Assurdo.
Prima Rias poi Issei e per finire Akeno. Pian
piano tutti quanti si presero una copia del poster.
Quasi-quasi...sapete come
si dice? "Se
sei a Roma, fai come i Romani".
"Takeya
ne prendo una anche io."
Dopo
questa "distribuzione di poster",
l'allenamento d'Issei poté incominciare.
°°°°°°°°°°°°°°°
TAKEYA
1°
giorno d'allenamento.
Lezione
1:
pratica con la Spada assieme a Kiba.
"YO-HA."
"Oryaa!
Oryaaa! "
Stavo
guardando Issei mentre
tentava di colpire Kiba con un bokuto. Erano passate diverse ore da
quando si
stava allenando. Nonostante tutto, non era ancora riuscito colpirlo
neanche una
volta.
"Non
ci siamo per niente!
Issei fai davvero pena."
Interruppi
l'allenamento.
"Scusami
se t'interrompo
Kiba."
"Nessun
problema
senpai."
Kiba
me lo disse con il suo solito tono calmo,
indossava una semplice tuta leggera.
"Issei,
perché non stai facendo quello
che ti ha detto Kiba?"
"Cosa?
Guarda che stò cercando di capire
i movimenti della sua spada per poi colpirlo. Non è facile
come sembra."
"No
Ise-kun, non
è così. Non basta guardare i movimenti della
spada
dell'avversario, ma devi ampliare la tua visione. Devi guardare anche
l'avversario e l'ambiente"
Issei
sembrò
demoralizzato.
"Non
posso
competere con Kiba. C'è troppa differenza di forza."
"Quindi
ti
stai arrendendo. Vuoi che sia mio fratello a proteggerti da Raiser."
Quelle
parole
scossero Issei. Si riprese e strinse con forza il suo bokuto.
"Non
perderò contro Raiser. Preparati Kiba stò
arrivando!"
Lezione
2:
Allenamento sulla Magia con Akeno e Takeru.
"No
Issei-kun. Bisogna raccogliere il potere magico dall'aura che ricopre
tutto il
corpo."
"Perciò
evita di chiamarlo in continuazione e concentrati. Devi sentire l'onda
del
potere magico."
Siamo
passati
dall'uso della spada con Kiba alle arti magiche con la MIA Akeno e
Takeru.
Ovviamente insieme ad Issei vi era anche Asia.
Akeno
stava indossando una maglietta nera con
il sotto di una tuta. Mio fratello, invece, aveva optato ad un look
quasi
militare: anfibi, pantalone mimetico, canottiera bianca e capelli
legati con un
codino. Se Takeru si fosse messo a capelli sciolti una fascia sulla
fronte e
delle piastrine, sarebbe la copia sputata di Rambo.
"Sembra
complicato Onii-chan."
Asia
sembrò in difficoltà. Immediatamente
Takeru gli si avvicinò per aiutarla.
"Non
è difficile Asia. Ora te lo
dimostro."
Si
sedette d'avanti a lei. Posizionò le mani
come se stesse mantenendo una palla invisibile.
"Svuota
la mente da ogni pensiero
superfluo. Immagina di incanalare la tua energia sulle tue mani. L'aura
farà il
resto."
Finita
la spiegazione, comparve tra le mani
di Takeru una sfera blu grossa quanto una palla da basket.
Asia
ed Issei rimasero stupefatti.
"Che
bel colore."
"Visto?
Semplice. Ora prova tu
sorellina. Ricordati hai tutto il tempo che vuoi."
Rinforzata
dalle parole del fratello, Asia ci
provò. Assunse la stessa posizione di Takeru. Chiuse gli
occhi e quando li
riaprì si ritrovò una grossa sfera verde.
"Ce
l'ho
fatta!"
"Brava
la
mia sorellina! Sono così fiero di te. Hai già
imparato come incanalare la tua
energia in una sola lezione."
Asia
era felice,
per di più stava veramente bene con la sua maglietta bianca.
Anche la sua aura
verde era bellissima.
"Grazie
del
complimento Onii-chan."
"Ara,
ara.
Allora Asia-chan ha talento nell'usare la magia, dopo tutto. "
Ad
Asia le
vennero le guance rosse dopo che Akeno si complimentò con
lei.
"Ok
ora ci
provo io!"
Issei
provò ad
imitare Takeru. Ma ci rinunciò subito.
"Come
faccio a concentrarmi con tutti i pensieri che mi frullano per la
testa!"
BAAM!
Gli
diedi un bel
cazzotto in testa. Comincia a piacermi questo ruolo.
"Non
starai
facendo pensieri perversi su Akeno ed Asia."
Issei
si girò
verso Akeno mostrando una faccia perversa. Dopodiché gli
colò un po' di sangue
dal naso.
"Maledetto
pervertito!"
Alzai
il mio
braccio destro. Sulla mano si concentrò un'aura viola.
Issei
se ne
accorse.
"Aspetta-aspetta-aspetta.
Senpai perché la tua aura è viola."
"E'
viola
per la rabbia!"
Detto
ciò la
scagliai su Issei. Il mio colpo lo fece volare per diversi metri.
"Ise-san"
"Tranquilla
sorellina è soltanto svenuto. A proposito, 10 minuti di
pausa."
Dopo
la pausa la
lezione proseguì. Issei si ri-concentrò riuscendo
incanalare la sua energia.
Purtroppo a differenza di Asia, la sua energia era un misero chicco di
riso.
Mi
girai
scocciato.
"Non
potevo
pretendere troppo. Comunque c'è lo faremo bastare."
Mi
rivolsi verso Akeno e Takeru.
"Potete
continuare con la lezione."
"Bene
ora proveremo a cambiare la palla
magica in un elemento utilizzando l'immaginazione. Takeru-kun."
Mio
fratello evocò una palla magica sul palmo
della mano destra. Questa cambiò forma. Si
trasformò in sfera d'acqua, poi si
ghiacciò ed infine si sciolse diventando incandescente fino
a formare una palla
di fuoco.
Eh
si, mio fratello è portato per la magia.
"Visto?
Per voi è meglio che vi
esercitiate su elementi già esistenti come l'acqua o il
fuoco."
Detto
ciò, Akeno tirò fuori una bottiglia
d'acqua e la porse d'avanti ad Issei ed Asia. Con un gesto della mano, mandò
il suo potere magico nell'acqua
presente nella bottiglia.
SPUNTONI!
L'acqua,
dopo
aver ricevuto il potere magico, creò dei spuntoni che
distrussero la bottiglia.
Ancora
una volta Asia ed Issei si stupirono.
"Asia-chan.
Voglio che tu faccia questo come prossimo esercizio. Ise-kun, voglio
che tu
continui a raccogliere il tuo potere magico. La sorgente della magia
è
l'immaginazione. In ogni caso è importante far si che il
pensiero immaginato
nella tua testa diventi reale."
Guardai
Issei.
"E
meglio
se ti concentri e dare forma su qualcosa in cui sei bravo o a cui pensi
sempre."
"Qualcosa
in cui sono bravo."
In
quel momento
Issei si fermò a riflettere.
"Ma
certo."
Senza
perder
tempo corse verso Akeno e le bisbigliò qualcosa
nell'orecchio.
"Fu,
fu, fu,
fu. Lo sapevo che questa questione sarebbe venuta in mente ad Ise-kun."
Akeno
chiamò mio
fratello. Dopo essersi consultata, gli vidi assumere diverse facce. In
un primo
momento Takeru aveva l'aria di voler picchiare Issei, ma poi si diresse
verso
la villa. Ritornò dopo qualche minuto con una cassa di
legno. Una volta
arrivato la appoggiò d'avanti a noi.
"Carote,
patate,cipolle, mele, pere,
ananas,kiwi,mango,pesche...ma che dobbiamo fare una festa?"
Akeno
mi sorrise.
"No.
Issei-kun questo è il tuo allenamento.
Voglio
che tu sbucci questi
utilizzando il tuo potere magico mentre starai qui. "
Lezione
3: Lotta
con Koneko.
"Nugaaaaaa."
BANG!
Con
questa è la decima volta che vedo Issei
schiantarsi contro un albero. Non mi ricordavo che i pugni di Koneko
fossero
così forti.
"...Debole."
Koneko
stava "mostrando" alcune tecniche di
arti marziali ad Issei. Ero seduto e me lo gustavo mentre veniva
lanciato a
destra e a sinistra. Tecnicamente non è normale vedere un
ragazzo venir picchiato
così facilmente da una ragazzina.
"Issei
anche se non sembra stai diventando più
resistente."
"Zitto
senpai!"
Me
lo disse dopo essersi staccato da un albero.
"...
Bisogna mirare al centro del corpo quando si dà un colpo...
devi colpire con
precisione...devi spingere in profondità il colpo nel corpo
dell'avversario.
"
Koneko
rimproverò Issei.
"Anche
se mi dici
questo, per me è difficile colpirti."
"Davvero?
Allora se non
colpisci morirai. Koneko-chan attacca."
Koneko
si girò infastidita.
"...Non
sono un
cane...comunque ecco un'altro giro."
Koneko
iniziò a roteare il
suo braccio destro per poi scagliare un pugno ad Issei.
"E
con questo sono 11."
"Takeya."
Mi
girai e vidi Rias con una bicicletta.
"Ha
finito Koneko con Ise?"
"Si."
"Grazie.
Penserò io a lui, se volete potete fare una
pausa."
"Si
Rias-sama."
"...Si...Buchou."
Detto
ciò Rias se ne andò portandosi Issei.
"Finalmente
un po' di pace."
"Takeya-senpai...dov'è
Takeru-senpai?"
Mi
girai verso Koneko.
"Se
non ricordo male sta preparando la cena, Khorè
ha catturato qualche cinghiale che si trovava nei paraggi."
"...Ah...perciò
si trova in cucina."
"Speravi
che si trovasse in bagno a farsi la doccia
non è vero?"
All'inizio
le guance di Koneko divennero rosse. Successivamente
assunse un aria minacciosa.
"...Se
è una battuta non era divertente."
"Dai
calmati che stavo solo scherzando."
Koneko
mi mise il broncio.
"Che
dici vediamo cosa c'è di buono per cena?"
°°°°°°°°°°°°°°°
"Uoooooo!
Delizioso! È
davvero delizioso!"
Issei
si stava abbuffando come
non mai.
Stavamo
cenando dopo aver
terminato una giornata d'allenamento. Avevamo un'enorme
quantità di cibo sul
tavolo. Come diamine ha fatto Takeru a preparare tutta sta roba? Le
erbe che Kiba aveva raccolto in precedenza sono
state utilizzate come spezie. I cinghiali catturati da Khorè
sono stati
cucinati al forno, non solo, al centro della tavola vi era un
gigantesco pesce
gatto, anch'egli cotto al forno e posto su un letto di patate. C'erano
anche
differenti tipi di cibo sul tavolo.
"Ragazzi
abbiamo tanto cibo, quindi mangiate a sazietà."
Takeru
stava
incitando tutti a mangiare.
"...Io
assaggio il pesce."
Koneko
non si
fece pregare e si lanciò all'attacco della sua preda.
"Scusa
Takeru
ma dove hai tirato fuori questa balena?"
"Mnh?
Il
pesce? E' di giornata. L'ha pescato Khorè in un lago qui
vicino."
"Pescato?
Ma come? E' una bestia di 3 me___"
Mi
voltai e vidi
che era sparito 1,5 m di carne di pesce.
"Ma
che
diavolo...che fine ha fatto l'altra metà?"
Immediatamente
Koneko alzò la mano mentre con l'altra trangugiava altra
carne.
"Ehi!
Ragazza mangiona lasciane un pezzettino anche a noi."
"...Chi
prima arriva...prima alloggia."
Ingaggiai
un
combattimento per il dominio di 1,5 m di carne.
Koneko
non si
poteva classificare come una ragazza normale, con il nostro
combattimento sono
riuscito a salvarne solamente 100 g. La mia consolazione era che il
pesce gatto
non era l'unica pietanza da mangiare.
"Prendi
un
po' di riso Issei-kun."
Issei
assaggiò
il riso che Akeno aveva portato dalla cucina.
"Akeno-san,
sei la migliore! Vorrei che tu fossi mia moglie! "
"Ufufufu.
Mi metti in imbarazzo."
Akeno
moglie d'Issei????
Non succederà ne mo e ne mai!
"Koneko-chan."
"...Cosa
c'è senpai?"
"Non
toccherò mai più le tue
pietanze se mi prometti che lancerai questa brocca di vetro in faccia
ad Issei
in questo preciso istante!"
Gli
occhi di Koneko brillarono di
luce non propria.
"...Consideralo
fatto."
CRUSH!
Il
colpo andò a segno.
"P-perché
lo hai fatto
Koneko-chan?"
"...Per
i miei pasti."
"Ise-san
è stato il
fratellone Takeru a cucinare il riso e la cena di stasera."
Cosa?
O merda sono saltato troppo
in fretta alle conclusioni. No-no aspetta, Issei voleva Akeno come
moglie
quindi è tutto apposto. Stavo ancora pensando, fino a quando
non vidi
sfrecciare d'avanti a me un coltello a velocità super
sonica.
Issei
riuscì ad evitarlo per
qualche centimetro. Mi voltai e vidi Takeru avvolto nella sua aura blu.
"Preferisco
la morte più
tosto che sposarmi con te!"
Gli
animi erano un po' bollenti.
"Ara,
ara non ho mai fatto
una cena così divertente in tutta la mia vita."
Akeno
lo disse mentre era seduta
affianco a me.
OINK-OINK-OINK
GROOOOOOOOOOOOOOWWWWWWWWWW
HHHHHHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Fummo
interrotti da strani versi,
seguiti da altri assomiglianti a crackers.
"Che
diavolo è questo
suono?"
Issei
era spaventato a morte da
quei rumori.
Takeru
non si mosse di una
virgola
"Tranquilli.
E solo Khorè
con il suo pasto."
"Cosa?"
HHHHHHHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
GROOOOOOOOOOOOOOWWWWWWWWWW
"E
adesso?"
"Questo
è Shadow. Vanno
sempre a braccetto."
Finì
con calma il mio pasto.
"Comunque
se avete finito
porterei la frutta ed il dolce. Takeya dammi una mano."
Mi
alzai ed aiutai mio fratello a
portare 2 crostate di frutta ed una grossa coppa di macedonia.
"Accipicchia
quanta
frutta."
A
Koneko gli brillarono gli occhi
alla vista delle crostate.
"Scusate
se è un po' troppo,
ma ho dovuto utilizzare tutta la frutta sbucciata prima che si
rovinasse."
Takeru,
prima di servire la crostata, ne diede una intera
a Koneko.
"Koneko-chan
ma tu hai un pozzo senza fondo al posto
dello stomaco?"
Non
mi rispose.
"Takeya
lasciala stare. E' nel periodo della
crescita. Perciò ha bisogno di mangiare molto."
Ri-guardai
Koneko.
Nessuna risposta.
"Ora
che abbiamo finito di cenare, Ise. Cosa hai
imparato dall'allenamento di oggi?"
Sentendo
la domanda di Rias,
Issei si demoralizzò.
"...
Sono il più
debole."
"Sì...
Questo è vero.
Takeya?"
"Non
è portato per l'uso della spada, per le arti
marziali ne tantomeno per la magia. In compenso ha una resistenza
incredibile."
"Ottimo."
"Quale
ottimo, faccio solamente schifo."
Rias
annuì alla frase di Issei.
"Akeno,
Yuuto e Koneko
hanno un sacco di esperienza in battaglia, anche se non hanno
partecipato al
gioco, comunque sanno combattere visto che sono abituati. Ma tu e Asia
non
avete alcuna esperienza al riguardo. Anche così, il tuo
Boosted Gear e la
capacità di guarigione di Asia non possono essere ignorate.
Anche il nemico lo
sa. Voglio che voi abbiate almeno la forza per fuggire dal nemico."
"Fuggire?...E'
così
difficile?"
"Fuggire
fa
parte della strategia. Ritirarsi per formare una nuova formazione
è un modo
professionale di combattere. Ci sono modi per vincere un incontro come
questo.
Ma fuggire dando le spalle al nemico è qualcosa di molto
difficile. Se si
trattasse di un nemico, con le tue stesse forze, sarebbe facile, ma
mostrare la
schiena a un nemico che ti è di gran lunga superiore
è un altro modo per dire 'Per
Favore Uccidimi'. Quindi, anche
fuggire da un nemico del genere fa parte della strategia. Devo
insegnarvi, a te
e ad Asia, il momento migliore per fuggire. Ovviamente, vi
insegnerò anche come
combattere il nemico. Ma per il momento continueremo con il nostro
programma."
"Ricevuto."
"Sì."
Issei
ed Asia risposero quasi all'unisono.
"Scusami
Buchou. Avete parlato di Akeno-san, Kiba-kun
e Koneko-chan. Perché non avete citato Takeru-senpai e
Takeya-senpai? Non
parteciperanno pure loro al Rating Game?"
"No
perché sono demoni servitori."
"Ma
Buchou sono pure io un demone servitore. In
confronto ai senpai sono debolissimo."
"Mi
dispiace Ise, c'è una enorme differenza fra te e
loro. A differenza tua non fanno parte della mia scacchiera. Essendo
demoni
servitori dalla nascita hanno un potere limitato, possono usare le loro
abilità
fino ad una determinata soglia. Superato questo limite diventano
debolissimi. Anche
se li reincarnassi l'andicap rimarrebbe."
"E'
impossibile. Sono forti non possono essere
limitati. Takeya-senpai è riuscito a sgominare una banda di
teppisti da solo.
Takeru-senpai mi ha protetto dalle fiamme di Raiser!"
"Issei-kun."
Takeru
chiamò l'attenzione d'Issei.
"Soltanto
perché una persona conosce delle tecniche
di autodifesa non significa che è forte. Nel tentativo di
fermare le fiamme di
Raiser, mi sono ustionato l'intero braccio destro. Ho dovuto aspettare
diverse
ore prima che si rimarginasse."
Issei
abbassò la testa sconfortato.
Evitiamo
questi argomenti e cerchiamo di essere
ottimisti.
"Visto
che siamo tutti stanchi, che ne dite di un
bagno all'aperto?"
Le
parole di Rias risollevarono il morale d'Issei.
"Ise-kun
dalla tua faccia posso dedurre che vuoi
sbirciare le ragazze."
"Fatti
gli affari tuoi Kiba!"
"Ara.
Ise, vuoi sbirciarci
mentre facciamo il bagno?"
"Allora
vuoi fare un
bagno con noi? Non mi dispiace."
Akeno
e Rias non erano per niente turbate.
"Per
te, Akeno?"
"Ufufufu.
Ho voglia di
lavare la schiena di un uomo."
Akeno
sembrava interessata all'idea.
"Per
te, Asia? Andrebbe
bene?"
Asia
diventò tutta rossa ed
in silenzio annuì ad un "Si".
"Infine
Koneko? Che ne dici?"
"No..."
"Allora
è un no.
Peccato, Ise."
Koneko
TI ADORO. Guardai
Issei piangere per lo sconforto.
"Ragazze
che ne dite di
Kiba?"
"Mi
dispiace Buchou ma
io passo."
Sbaglio
o Rias sta votando
per chi deve farsi il bagno con loro? Aspetta questo vuol dire che...
"Takeru
vuoi venire a
fare un bagno con noi?"
"Accetto
volentieri
l'invito."
Takeru
si girò con un grosso
sorriso...STRONZO.
Un
momento. Perché Koneko
non sta dicendo niente?
"E
di Takeya che ne
facciamo? Lo portiamo con noi?"
"Ara,
ara mi piacerebbe
tantissimo lavargli la schiena."
Akeno
me lo disse facendomi
l'occhiolino. E' UN SOGNO, AKENO MI VUOLE LAVARE LA SCHIENA! Sarebbe
perfetto
se una certa ragazzina...
"...Per
me non ci sono
problemi..."
"E'
deciso. Takeru e Takeya
verrete a fare il bagno con noi."
E
VAIIIII. ISSEI PRENDI LA
TUA PERVERSIONE E FICCATELA NEL CULO!!! NOI ANDIAMO A FARCI UN BAGNO
CON LE
RAGAZZE!
Mi
voltai e vidi il viso
di Asia diventare
rosso, che carina!
Koneko mostrava una faccia sorridente mentre rigirava i pollici da
sotto il
tavolo.
"Adesso
ragazzi finite
di sistemare e raggiungeteci in bagno."
Che
bellissimo ordine.
Koneko
prima di andarsene si
voltò verso Issei.
"...Se
sbircerai, poi ti terrò rancore per sempre."
Issei
abbassò la testa disperato.
"Questo
non è
giusto."
°°°°°°°°°°°°°°°
"Finalmente
siete
arrivati."
Rias
ci diede un caloroso
benvenuto. Eravamo nel sogno di ogni uomo, ovvero fare il bagno assieme
a tante
belle ragazze.
Non
pensavo che il bagno
all'aperto fosse così grande: l'intero pavimento era
costituito da fasce di
legno, sulla destra vi era una gigantesca vasca circondata da enormi
pietre. A
occhio e croce poteva contenere almeno 10 persone. Sulla parete di
sinistra vi
erano delle docce con tanto di specchio. Il tutto era recintato da
canne di bambù
alto 5 metri.
E
la prima volta che io e
Takeru facciamo un bagno misto.
Rias
ed Asia erano nella
vasca a rilassarsi, Koneko si stava lavando ed Akeno si versava l'acqua
a
dosso.
Tutte
le ragazze erano nude.
Io e Takeru eravamo gli unici coperti. "Coperti", avevamo soltanto un
asciugamano in vita.
Avevo
già visto delle
ragazze nude, però solo in copertina. Non credevo che la
realtà fosse così
bella.
Asia
era l'unica a sentirsi
a disagio.
"Ara,
ara Takeya-kun
anziché rimanere fermo come una statua, che ne dici di
lavarmi la schiena? Sai
ci sono dei punti in cui non riesco ad arrivare."
"S-S...Si
mia p-padrona!"
I
miei complimenti Takeya
Ogawa. Con tutte le frasi che potevi dire, dovevi per forza usare "Si
mia
padrona?"
"Forza
Takeya. Hai
sentito la tua padrona?"
Takeru
mi spinse in avanti. A
causa del pavimento scivoloso, caddi a dosso ad Akeno.
"AAAAHHHH."
Strano
perché non sto
sentendo dolore? Perché il pavimento è
così morbido?
"Perché
non vedo
niente? E' da dove viene questa morbidezza?"
Mi
portai entrambe le mani
sulla testa. Involontariamente afferrai qualcosa di morbido.
"Cos'è
questa cosa
soffice? Un cuscino?"
"Ah
Takeya-kun."
Sentii
Akeno fare una voce
provocante.
"Non
pensavo che fossi
così diretto."
Mi
alzai e solo allora mi
accorsi che le mani erano saldamente aggrappate al seno di Akeno.
"A-A-Akeno-san."
La
vidi fare una faccia
erotica.
"Se
vuoi possiamo
continuare, però mi dispiacerebbe farlo d'avanti a tutti
quanti."
F-F-F-Farlo
d'avanti a
tutti?
Mi
girai preoccupato e vidi
Rias sporgersi incuriosita. Asia aveva le mani in faccia e Koneko mi
guardava
con la sua solita faccia seria.
"...Pervertito."
"A-Aspettate...ragazze
posso
spiegare."
Perché
nonostante le mie
scuse, continuo a palpeggiare il seno di Akeno? E perché non
si sta lamentando?
Che io sotto-sotto sia un pervertito?
"Scusate
colpa mia.
Sono stato io a spingere Takeya su Akeno."
Sentendo
le parole di
Takeru, riuscì a riprendermi ed a levarmi da sopra ad Akeno.
"Perdonami
Akeno-san.
Io non volevo."
Adesso
mi odia. Adesso mi
odia. Adesso mi
odia. Adesso mi odia. Adesso mi odia.
"Sai
mi e piaciuto quel
massaggio al seno. Che ne dici di proseguire con le spalle?"
La
guardai incredulo.
"S-Si!"
Con
calma e attenzione le
massaggiai le spalle.
"Che
bella sensazione.
Takeya-kun non sapevo che fossi così bravo con i massaggi."
"D-Davvero?
G-Grazie
Akeno-san."
"E
come se mi stessi
alleviando da ogni problema."
"Caspita!
Takeya ne
voglio uno anche io!"
Rias
me lo disse stupita.
"C-Come
Rias-sama?"
"Se
è così portentoso fallo
anche a me!"
Sentendo
quell'ordine, Akeno
si girò innervosita e mi abbracciò.
"Niente
da fare!
Takeya-kun è mio!"
Cazzo!
Non solo ho toccato
il seno di Akeno, ma adesso lo sento premere con forza sulla mia
schiena.
"Akeno
che cosa mi hai
detto?!"
Improvvisamente
Rias fu
invasa da un'aura rossa cremisi.
"Avete
sentito bene Buchou.
Takeya-kun è soltanto mio e non lo cedo a nessuno!"
Mi
girai e vidi Akeno
avvolta in un'aura gialla. Si stavano per scontrare solo per un mio
massaggio.
"Per
favore calmatevi
Rias-sama. Akeno-san pure voi."
Purtroppo
le mie parole non
servirono a nulla.
"Voglio
ricordare la
tua posizione Akeno."
"Certo
che lo so.
Buchou, voglio ricordavi che Takeya-kun non'è l'unico
ragazzo. Perché non vi
fate massaggiare da Takeru-kun?"
"Mi
dispiace ma in
questo momento sono leggermente occupato."
"...Takeru-senpai..."
Con
quella piccola scaramuccia
mi ero scordato di mio fratello. Ci girammo e lo vedemmo intento a
strofinare
la schiena di Koneko.
"Niente
da fare, IO
VOGLIO TAKEYA!"
"Buchou
se lo vuoi
dovrai passare su di me!"
Non
potevo crederci, ero
diventato il trofeo di due ragazze. Per di più una delle due
era colei che
amavo. Per favore Akeno vinci! Io sono soltanto tuo!
"Ehm
Rias-sama."
La
voce di Asia interruppe temporaneamente
la disputa.
"Cosa
c'è
Asia-chan?"
"Mi
sono sempre
chiesta...perché Koneko-chan è così
legata a Takeru Onii-chan?"
Entrambe
guardarono Takeru e
questa volta era lui a farsi lavare la schiena da una Koneko
sorridente. Allora
anche tu sorridi ragazza mangiona.
Rias
si calmò.
"Beh
non è difficile.
Takeru e stata la prima persona con cui Koneko ha socializzato.
All'inizio era
timida ed introversa, ma d'ha allora è riuscita ad aprirsi e
socializzare con
altre persone."
"Adesso
capisco."
"Koneko
guarda Takeru
come suo punto di riferimento e come tale cerca sempre di stare insieme
a
lui."
"Ho
sempre saputo che
il mio Onii-chan fosse una persona gentile."
Rias,
conclusa la
spiegazione, si girò verso di me.
"Bene
adesso posso
tornare alla questione principale. VOGLIO IL MIO MASSAGGIO DA TAKE___."
WWWWHHHHHHHAAAAAA!!!!!!
"AIUTOOOOO!!!!!"
Tutti
quanti sobbalzammo al
suono di quelle urla.
Senza
perder tempo mi
catapultai d'avanti al recinto, in protezione delle ragazze.
"Takeru
dammi una
ma___."
Mi
ero voltato per chiamare
mio fratello, ciò che vidi fu Koneko abbracciata a Takeru.
"...Senpai
ti proteggo
io."
Lo
disse mentre stringeva
con foga la testa di Takeru sul suo petto.
"Mmmvvvnnmmmvvv."
Credo
che stesse dicendo "Arrivo subito dammi un
minuto".
"Vi
prego aiutatemi!
Non stavo facendo niente di male!"
"Aspettate,
conosco
quella voce."
"Ma
non è Ise?"
"Cosa
Ise-san è qui?"
"SHADOW!!!!"
Immediatamente
qualcosa si
mosse fuori dal recinto. Vedemmo Issei elevarsi sopra di noi avvolto in
tentacoli d'ombra. Un tentacolo gli si era attorcigliato sugli occhi.
"E
così volevi spiarci
Issei!"
"No
Takeya-senpai posso
spiegare."
"Ho
fatto bene ad
ordinare a Shadow di pattugliare il bagno."
Intanto
Koneko continuava a
mantenere la presa salda sulla testa di mio fratello.
"Koneko-chan,
Takeru
riesce ha respirare?"
Immediatamente
Koneko lasciò
subito la presa. Takeru, una volta liberatosi, boccheggiò in
cerca di ossigeno.
"Caspita
pensavo di
morire. Non credevo che il corpo di Koneko-chan fosse così
morbido."
Koneko
mostrò una faccia
imbarazzata e si coprì.
"Cosa?
Koneko-chan ha
un corpo morbido?"
Koneko
si riprese e lanciò
ad Issei una bacinella di legno prendendolo in piena fronte.
"...Sei
il solito
pervertito."
Issei,
accecato da Shadow,
non poteva vedere cosa si trovava davanti a lui.
"Bene
Issei, visto che
abbiamo parlato bene della tua resistenza, che ne dici se la testiamo
ancora
una volta?"
"Cosa?"
"Shadow
mostrami il tuo
lancio migliore!"
Le
ombre si curvarono all'indietro
e come una molla lanciarono Issei verso la foresta. Sentimmo le sue
urla per
tutto il tragitto.
"E
il solito
guastafeste."
"Ara,
ara non ha
resistito alla voglia di volerci spiare."
"Onii-chan."
Asia
mi si avvicinò preoccupata.
Per fortuna si era coperta con un
asciugamano.
"Ise-san
starà
bene?"
"Non
preoccuparti
sorellina, dirò a Khorè di riportarlo alla villa."
Takeru
tranquillizzò l'animo
di Asia.
"Bene
credo che sia
stata una giornata molto impegnativa. Forse è meglio andare
a dormire. Takeya."
"Si?"
"La
prossima volta
voglio il mio massaggio."
"Si
Rias-sama."
Akeno
mi si avvicinò.
"No
Buchou, te l'ho già
detto, lui è mio e i massaggi li farà soltanto a
me."
"Akeno
non puoi essere
così possessiva."
"Vi
prego ragazze
calmatevi."
Lo
dissi mentre davo le
spalle ad entrambe.
"Wow
fratellino sei
acclamato come massaggiatore."
Mi
voltai e vidi Takeru con
il suo solito sorriso e con Koneko appiccicata saldamente dietro le sue
spalle.
E' ufficiale questa cosa mi PUZZA!
"Takeya-kun."
Akeno
mi si avvicinò.
"Voglio
ricordarti che tu sei mio, Rias ha già Issei
perciò sei di mio proprietà."
Co-co-cosa?
Io appartengo ad Akeno? E un sogno vero?
"Takeya-kun,
ora puoi girarti, ormai ho l'asciuga
mano addosso."
"Ah
meno ma___"
Mi
voltai e vidi Akeno completamente nuda a pochi
centimetri da me. Sorreggeva il suo seno con entrambe le mani e nel
farlo mi
mostrava una faccia erotica. Quella fu l'ultima cosa che vidi prima di
svenire.
°°°°°°°°°°°°°°°
TAKERU
2°
giorno d'allenamento.
"Takeya
svegliati."
Nessuna
risposta.
"Takeya!"
Ancora
niente.
"Va
bene fratellino, lo hai voluto tu."
Lo
presi per il colletto ed incominciai a
schiaffeggiarlo.
"Ti-vuoi-sve-glia-re?"
Dopo
circa 5 minuti, Takeya aprii gli occhi.
"Cosa
è successo? Dove mi trovo?
Era
ancora assonnato.
"Ieri
sera ti ho riportato in camera tua dopo che
sei svenuto in bagno."
Takeya
cominciò a toccarsi la fronte.
"L'unica
cosa che mi ricordo era il mio comando a
Shadow. Poi mi sono girato perché chiamato da Akeno e
dopo___"
SWOOSH!
Immediatamente
Takeya cadde all'indietro perdendo una vasta quantità di
sangue dal naso.
"Takeya
cosa ti è successo?"
"Tette...culo...lussuria...padrona..."
Tette?
Culo? Padrona? Takeya che cazzo ti è successo?
"Non
ti muovere, chiamo immediatamente Rias ed
Akeno!"
SWOOSH!
Improvvisamente
Takeya perse ancora più sangue.
"Ma
insomma!
Com'è possibile che ti trovi in queste condizioni?"
Cercavo
di svegliare Takeya scuotendolo per le spalle.
"Eppure
ieri sembravi contento dopo aver palpato il
seno di Akeno."
SWOOSH!
"Ma
come cazzo fai a far uscire tutto quel sangue
dal naso?! Una molletta, mi serve una molletta!"
Gli
tappai il naso con una molletta presa dal borsone.
"Forse
è meglio che continui a dormire."
°°°°°°°°°°°°°°°
"Issei-kun
i nostri più
grandi nemici sono gli angeli guidati da Dio. Qual' è il
nome dato ai migliori
angeli? Inoltre quali sono i loro nomi?"
"Ummm,
sono i serafini,
giusto? I membri sono Michele, Raffaele, Gabriele
e Ur...Uriel?"
"Corretto."
Stavo
seguendo una sessione di
studio imposta da Rias per Issei ed Asia nel salone della villa.
Tutti
noi gli stavamo insegnando
un po' di storia.
Prima
della sessione di studio
dovetti spiegare a Rias l'assenza forzata di Takeya.
"Che
peccato. E pensare che
oggi volevo un suo massaggio."
Rias
lo disse con aria
amareggiata.
"Ara,
ara spero che tu
fratello si rimetta presto Takeru-kun."
"Non
preoccupatevi, sono
sicuro che gli basterà una dormita per riprendersi."
Questa
era all'incirca la
spiegazione di stamattina. Mi sa che oggi tocca a me ricoprire il ruolo
di
tutore.
"I
prossimi
sono i nostri "Maou-sama".
Quali sono i nomi dei Quattro
Grandi Satana?"
Kiba
continuò con la sua serie di
domande.
"Va
bene! Come mangiare una
torta! Ho intenzione di incontrarli non appena ricevo un titolo
nobiliare! Per
questo ricordo tutti i loro nomi! Lucifer-sama,
Beelzebub-sama e Asmodeus-sama!
Ed infine la "Femmina Maou-sama" a
cui
punto, Leviathan-sama!"
"Corretto."
"Sicuramente
incontrerò
Leviathan-sama!"
Issei
sembrò euforico dall'idea
di incontrare Leviathan.
"Allora
la
prossima. Ti chiedo di dirmi i nomi dei leader degli angeli che tu,
Ise-kun,
detesti completamente."
Per
concentrarsi
Issei si mise una mano in testa.
"Il
gruppo principale si
chiama "Grigori". Il nome
del governatore è "Azazel"
e il nome del vice-governatore è "Shemhaza".
Io mi ricordo bene solo questi. Il nome dei leader
sono...Armaros,Barakiel, Tamiel...E...ummm,huh?
Bene-qualcosa e Cociane?"
"Benemue,
Kokabiel e
Shariel. Bisogna ricordarli in modo corretto. Queste sono solo le basi.
È come
ricordarsi il nome del primo ministro e vice-primo ministro del
Giappone."
Issei
cercò di apprendere più
informazioni possibili.
"Issei."
"Si
Takeru-senpai?"
"Ricordati
che i nomi che
hai imparato provengono dal vecchio testamento. Oltre a questi,
c'è ne sono
molti altri."
"Come?
Ci sono altri
nomi?"
"Si.
"Eccezioni". Esseri nati con poteri
superiori alla norma."
Issei
sembrò pensieroso.
"Eccezioni
tipo Draven
Berith?"
"Si
esatto. Ne potresti
incontrare altri nella tua vita da demone."
Dopo
quel piccolo riassunto, Asia
si fece avanti.
"Cough.
Allora adesso io,
Asia Argento, vi spiegherò le lezioni basilari degli
esorcismi."
Oh.
Clap-clap. Applaudimmo ad
Asia. Per l'attenzione ricevuta divenne rossa.
"Um...ummmm.
Dal luogo a cui
appartenevo, c'erano due tipi di esorcismi."
"Due
tipi?"
Asia
annui alla domanda di Issei.
"Il
primo
tipo sono quelli che compaiono nei film e romanzi. Il padre legge una
sezione
del libro, poi usa dell'acqua santa per liberare il corpo della persona
dal
demone. Questi sono noti come i "soliti"
esorcisti. Poi gli "altri
esorcisti" sono una minaccia per noi."
Rias
continuò da
dove Asia si è interrotta.
"Ise,
anche
tu l'hai incontrato prima, ma la maggiore minaccia per i demoni sono
gli
esorcisti di Dio o gli esorcisti che hanno ricevuto la protezione
divina dagli
angeli caduti. Noi, i demoni, stiamo combattendo contro di loro da un
sacco di
tempo. Loro vengono per distruggerci con il potere della luce ricevuto
dagli
angeli, e con i loro corpi fisici allenati allo stremo."
Issei,
dopo la spiegazione di
Rias, cominciò ad innervosirsi.
"Ora
vi parlerò delle
caratteristiche dell'acqua santa e della Bibbia. Prima di tutto l'acqua
santa.
Sarà davvero terribile se un demone dovesse toccarla."
"Sì,
è vero. Per questo
nemmeno tu la puoi più toccare, Asia. La tua pelle
verrà danneggiata."
"Sob...è
vero...Non posso
più toccare l'acqua santa."
Asia
rimase scioccata dopo il
commento di Rias. Chi può darle torto, diventando un demone
sia l'acqua santa
che le croci d'argento sono diventate dannose per lei.
"Vi
dirò
come farla, dopo. Non so se sarà utile, ma ci sono un paio
di modi per
farla."
Asia
continuò a parlare cercando
di farsi forza.
"La
prossima è la Bibbia.
L'ho letta ogni giorno sin da quando ero una bambina. Ma ora sono
preoccupata
perché mi provoca un dolore alla testa, anche se provo solo
a leggere una
frase."
"Questo
perché tu sei un
demone."
"Tu
sei un demone."
"...Demone."
"Fu,
fu, fu, i demoni
subiscono danni ingenti."
"Sob...Non
posso più leggere
la Bibbia!"
Asia
iniziò ad
avere le lacrime agli occhi dopo che tutti l'avevano puntualizzata.
Mi
avvicinai e l'abbracciai.
"Grazie
per aver puntualizzato sull'argomento ragazzi.
Siete davvero fantastici."
Il
commento sortì il suo effetto. Il gruppo si
ricordò
con chi stessero parlando. Tutti si girarono e chiesero scusa ad Asia.
Asia
si allontanò da me.
"Non
preoccuparti Onii-chan e tutto a posto."
Asia
aprì la Bibbia di fronte a noi.
"Questa
è la mia frase
preferita ...Oh Dio. Ti prego di perdonare una peccatrice come me, che
non è
più in grado di leggere la Bibbia...Ouch!"
Eccola
di nuovo. Ha ricevuto
ancora danni perché ha pregato Dio. Povera sorellina.
Così finimmo la nostra
sessione di studio per poi tornare agli allenamenti. Quel pomeriggio
osservai
l'allenamento di Issei al posto di Takeya. Per fortuna mio fratello si
riprese
il giorno successivo.
°°°°°°°°°°°°°°°
Erano
passati già 5 giorni
dall'inizio dell'allenamento. Se vogliamo essere onesti, non
c'è stato nessun
miglioramento. Negli esercizi con il bokuto non riusciva mai a colpire
Kiba.
Con la magia era ancora peggio, la sua essenza continuava ad avere la
grandezza
di un chicco di riso. Con Koneko...lasciamo stare.
L'unica
che migliorava era
Asia. Giorno dopo giorno riusciva a fare incantesimi sempre
più complicati.
Padroneggiava l'uso del fuoco, dell'acqua e del fulmine alla
perfezione.
Un'altro
lato positivo era
la disputa tra Rias ed Akeno per i massaggi di Takeya. Non so come
facesse, ma
riusciva a trovare una scusa per filarsela. Peccato che Koneko lo
scovasse in
ogni affranto della villa. Che pure lei volesse i suoi massaggi?
Lasciamo
perdere Takeya ed i
suoi massaggi. E' 01:00 passata e non sono ancora riuscito a pulire i
piatti.
Per di più, Akeno aveva sequestrato Takeya e lo aveva
portato nella sua stanza.
"Che
bello! Ora mio fratello si sta divertendo con
Akeno mentre IO sono inchiodato in cucina a pulire."
Dopo
aver finito i miei compiti mi diressi nella mia
stanza. Arrivato alla porta del salone, sentii delle voci. Mi accostai
per
origliare.
"Queste
voci...Rias ed...Issei?"
No.
Deve esserci un errore.
Mi
accostai alla porta e vidi Rias parlare liberamente
con Issei. I due stavano conversando seduti sul divano. Una volta
finito, Issei
la salutò e uscì dal salone.
"Takeru
ora puoi uscire."
Lentamente
mi mostrai a Rias.
"Perdonatemi,
non era mia intenzione
origliare."
"Non
preoccuparti."
Vidi
Rias assorta nei suoi pensieri.
"Takeru
posso chiederti una cosa?"
"Certo
Rias-sama."
Mi
avvicinai fino a sedermi affianco a lei.
"Takeru
cosa pensi di me?"
Disse
quella domanda guardandomi negli occhi. Portava un paio
di occhiali da vista, i suoi capelli color rosso cremisi erano legati a
coda di
cavallo. Per di più indossava una vestaglia dello stesso
colore dei capelli..
"Takeru
da quanto tempo ci conosciamo?"
"Sono
passati ormai 4 anni da quando io e Takeya
siamo diventati vostri servitori."
"Già
è vero, abbiamo quasi la stessa età."
La
guardai con preoccupazione.
"Rias
hai paura?"
Immediatamente
Rias abbassò lo sguardo.
"Si.
Nonostante tutto non riesco a
nasconderla."
"Che
cosa? La paura del Rating Game o la
paura di perdere tutto?"
Vidi
Rias stringere i denti.
"Tutti
e due."
"Rias,
tutti abbiamo paura. Bisognerebbe essere
pazzi per non avere paura."
"Già,
forse hai ragione."
Ormai
era giù di morale.
"Comunque
non ho ancora risposto alla vostra domanda."
Rias
alzò la testa per guardarmi.
"Per
me siete una ragazza fantastica. Siete la presidentessa
del club dell'occulto della Kuoh
Accademy. La ragazza
al primo posto della classifica delle più popolari del
liceo. E sopratutto colei
che al nostro primo incontro mi ha commissionato una torta al
cioccolato alta 3
piani. So che ve la siete divorata in mezza giornata."
Rias
assunse un'aria sconvolta.
"Non
è vero! Ci ho impiegato 3
giorni!"
Aveva
abbandonato il suo atteggiamento depresso.
"E
poi era da tanto tempo che non mangiavo un
dolce."
Piccolo
ghigno.
"Questo
lo so. Grayfia-san mi dice sempre tutto. "Principessa
Grassona"."
"Ma
come ti permetti!"
Rias
saltò su di me e tentò di picchiarmi.
"Me
la pagherai per questo!"
"Si
certo. Rimarrò senza dolci per una settimana!
AHAHAHAHAHAHAH!!!"
Non
feci altro che buttare benzina sul fuoco.
"TAKERU!"
Rias
si dimenò come una ragazzina.
"Non
sono grassa! Non sono grassa! Non sono
grassa!"
Mi
diverto un mondo quando Rias ha questi atteggiamenti
da ragazzina.
Le
bloccai le mani e la guardai in faccia.
"E'
questa la Rias che conosco."
Rias
si fermò e mi guardò con stupore.
"Cosa
devo fare con te."
Gli
lasciai libere le mani, ma improvvisamente Rias mi
abbracciò.
"Sei
la seconda persona che mi tira su di morale
oggi."
Le
accarezzai dolcemente la testa.
"Non
importa quello che succederà. Io e tutti gli
altri saremo sempre dalla sua parte."
"Grazie
Takeru."
Mi
staccai dal suo abbraccio.
"Takeru."
"Si
Rias-sama?".
"Per
favore chiamami solamente Rias."
"Come
desideri...Rias."
La
salutai e me ne andai nella mia stanza.
°°°°°°°°°°°°°°°
"Buon
giorno Takeru."
Ero
in cucina a preparare la colazione.
"Alla
buon'ora! Che fine hai fatto Take___"
Mi
voltai per rimproverare mio fratello, solo allora
notai dei lividi sul suo collo.
"Quei
tatuaggi dove te li sei fatti?"
Takeya
fece finta di niente e si tocco il collo.
"Ehm...diciamo
che ieri sera...ho scoperto...il lato
possessivo di Akeno."
"Senti!
Possessivo o no, quel livido intorno al
collo assomiglia ad un collare da masochista. Guariscilo subito!"
Takeya
si sentì oltraggiato.
"Questo
livido non è dovuto ad un collare! E' un
segno della PASSIONE di Akeno!"
"Cosa????"
"E
un piccolo prezzo da pagare per dormire insieme
alla donna che ami!"
"E
io per dormire con la donna che amo devo farmi
strangolare con un collare?"
"Non
li ha fatti con un collare, ma con le sue
braccia! Temeva che mi allontanassi da lei!"
Ok
siamo sicuri che siamo fratelli?
"Takeya,non
ti è mai passato per la testa l'idea che
Akeno stesse dormendo mentre ti stringeva."
"Come
facevo a capire se stesse dormendo se tenevo
la faccia immersa nel suo se___"
Immediatamente
Takeya si tappò il naso con entrambe le
mani.
Piccolo
accorgimenti.
Ho
scoperto perché Takeya la mattina del secondo giorno perdeva
tanto sangue. Aveva portato il suo indicatore di lussuria al massimo
soltanto
perché aveva visto Akeno nuda. Per di più
è riuscito a stamparsi un'immagine
fotografica di lei nuda nella mente. Credo che Issei ti stia
contagiando.
"Sei
messo male fratellino. Se perdi sangue
guardando il corpo di Akeno nuda, figuriamoci cosa succederà
il giorno in cui
farai sesso con lei."
SWOOSH!
Takeya
svenne perdendo una vasta quantità di sangue.
"Sesso...Akeno."
Presi
5 minuti di riflessione.
"Come
devo comportarmi con te!?"
°°°°°°°°°°°°°°°
TAKEYA
"Usa
il tuo Boosted
Gear, Ise."
Stranamente
Rias ordinò ad
Issei di evocare il suo Gear.
"L'avversario
sarà
Yuuto".
"Sì".
Kiba
si presentò dopo l'ordine di
Rias di fronte ad Issei pronto per combattere.
"Ise,
attiva la tua Sacred Gear prima del combattimento. Inizia la lotta due
minuti
dopo aver attivato la tua Sacred Gear."
"S...sì."
"Boost!"
[
BOOST! ]
La
Sacred Gear fece un suono dopo le
parole di Issei, sentimmo il potere passare attraverso il suo corpo.
Dieci
secondi dopo.
[
BOOST! ]
Percepimmo
un aumento improvviso del potere di Issei.
"Andiamo
Boosted Gear!"
[
Explosion! ]
"Perfetto
Ise, voglio che tu combatta Yuuto in questo stato."
"Sì,
Buchou".
Kiba
si mise in posizione
puntando il suo bokuto verso Issei.
"Ise.
Vuoi
usare la spada? Oppure vuoi combattere a mani nude?"
"Combatterò
a mani
nude!"
"Okay.
Allora potete
cominciare entrambi."
Kiba
contro Issei. Uno di fronte
all'altro.
SWISH!
Kiba
scomparve
dal campo visivo di Issei.
BANG!
Issei
riuscì a
parare il suo attacco con il braccio.
"!"
Kiba
era
incredulo, il suo attacco era stato bloccato. Issei non perse tempo e
tentò un
attacco.
SWIFT!
Kiba
scomparve
un'altra volta. Issei sembrò disorientato, improvvisamente
alzò la testa e lo
vide scendere con il bokuto puntato su di lui.
BANG!
Lo
colpì in
testa.
"Ouch..."
SWISH!
Issei
si riprese e
cercò di colpire Kiba con un
calcio, ma ancora una volta scomparve d'avanti ai suoi occhi.
"Ise!
Spara una palla
magica! Cerca di darle forma con la tua immaginazione!"
GUOOOOOOOO!
Issei
seguì gli ordini di
Rias. Evocò una palla magica dalle dimensioni di un chicco
di riso. Questa si
espanse fino a diventare un'enorme roccia. La sfera si
avvicinò pericolosamente
a Kiba.
SWISH!
Kiba
l'ho schivò facilmente.
La sfera magica mancò il suo obbiettivo e si
schiantò su una montagna.
BAAAAAAAANG!
La
montagna esplose. La
sfera magica la spazzò via.
[
RESET! ]
"Il
combattimento è
finito."
Rias
fermò il duello. Kiba abbassò il suo bokuto,
mentre
Issei cadde all'indietro esausto.
"Ottimo
lavoro tutti e
due. Ora voglio sentire le vostre impressioni. Kiba. Com'è
stato? "
"Sono
stupito. Ho cercato di concludere l'incontro con il primo colpo. Non
sono
riuscito ad abbattere la guardia di Ise-kun. Mi sono concentrato su
come
abbattere le sue difese. Così ho provato a finirlo con il
mio secondo attacco,
colpendo dall'alto, ma non ha comunque funzionato."
Detto
ciò mostrò il suo
bokuto.
"Ho
rafforzato il
bokuto con l'energia magica, ma non poteva danneggiare molto Ise-kun
perché il
suo corpo è estremamente resistente. Se avessimo continuato,
sarei stato in
grado solo di correre di qua e in là visto che il bokuto
è rotto. "
"Grazie
Yuuto.
Takeya."
"Ve
lo avevo detto che
era resistente. Sono sorpreso quanto voi per quello che abbiamo visto."
Finito
il mio commento, Rias guardò Issei.
"Ise.
Mi hai detto che
eri il più debole e che non avevi alcun talento, giusto?"
"S...si."
"Questo
è una mezza
verità. Tu, se non attivi la tua Sacred Gear, sei debole. Ma
diventi una
persona completamente diversa se utilizzi la potenza del tuo Boosted
Gear."
Rias
indicò la montagna.
"Questo
è un attacco di
un demone di alto livello. Se avessi colpito qualcuno, l'avresti
spazzato
via."
Issei
rimase incredulo per quelle parole.
"Il
tuo corpo si è
rinforzato tramite l'allenamento di base. Ora sei in grado di aumentare
drasticamente i tuoi poteri. Anche adesso, il tuo corpo è
forte abbastanza per
gestire l'aumento di potenza. Quanto maggiore è la tua
resistenza, tanto più
puoi aumentare la tua forza."
Issei
era ancora incredulo.
"Sei
la chiave di
questo gioco. L'attacco di Ise diventa il fattore che
deciderà l'esito della
nostra battaglia. Se dovessi combattere da solo, allora saresti nei
guai visto
che avresti la guardia abbassata mentre accumuli energia. Ma questa
battaglia è
uno scontro a squadre. Ci sono coloro che ti sosterranno. Abbi fiducia
in noi.
Così diventerai forte e potremo vincere!"
Issei
strinse il pugno.
"Buchou
vincerò per
te!"
"Mostreremo
ai Phenex
quanto sono forti Rias Gremory e i suoi servi!"
"Sì!"
°°°°°°°°°°°°°°°
"Lo
sai Takeru? Mi
mancherà questo posto."
"Davvero?"
"Si.
Rispetto alla
città, qui e tutto più___"
"Tranquillo?"
"Yep."
Ci
stavamo gustando l'ultima
notte alla villa prima del Rating Game. Su ordine di Rias, abbiamo
usufruito
dell'ultimo giorno per riposarci.
Io
e Takeru eravamo seduti
sulla pavimento della veranda a gustarci del tè caldo in
compagnia dei nostri
famigli. Khorè si era appisolato appoggiando la testa sulle
cosce del suo
padrone. Di tanto in tanto,Takeru gli accarezzava la testa. Shadow
aveva
assunto la forma di uno scoiattolo e saltellava in cerca di attenzioni.
"Che
bella arietta
fresca."
Mi
buttai completamente a
terra. Shadow prese le sembianze di un furetto e si
attorcigliò sul mio petto.
"Beh
come va il tuo
rapporto con Akeno?"
"Male.
In questi ultimi
giorni si è concentrata molto sugli allenamenti."
"Come
non puoi darle
torto. Non siamo in villeggiatura. D'altronde il match è
previsto per domani
sera."
Guardai
le stelle con aria
nervosa.
"Rating
Game. Una
futile dimostrazione di forza tra demoni di alta classe."
"E
incredibile che i
nobili paragonino questi stupidi scontri con delle vere battaglie."
"Paragone
o no, domani
assisteremo ad un combattimento tra 2 casate."
Ripensai
ai giorni trascorsi
qui in montagna.
"Takeru
secondo te Rias
ha speranza di vincere."
Guardai
mio fratello
chiudere gli occhi.
"No.
Ci vorrebbe un
miracolo."
"Un
miracolo?"
"Si.
Raiser e Rias per
me si equivalgono. Ma Raiser ha 2 punti a favore:1) L'esperienza; 2) La
rigenerazione della sua controparte."
"Quindi
e impossibile
batterlo."
"Non
esattamente. E'
possibile sconfiggerlo se:1) Lo picchi fino a quando non si arrende; 2)
Gli fai
perdere la voglia di combattere; 3) Lo estingui."
Con
quell'ultima frase,
Takeru si alzò, prese la teiera e se ne tornò
dentro seguito da Khorè.
"Aspetta
dove stai
andando? Cosa volevi dire con estinguere?"
Si
fermò.
"1)
Sto andando a
dormire; 2) Cerca di paragonare questa situazione con il tuo
allenamento."
"Fermati
un attimo, cosa
centra questo con il mio allenamento?"
Takeru
mi salutò alzando il
braccio.
Perfetto
un'altro rompicapo
di mio fratello.
"Estinguere.
Dov'è ho
già sentito questa parola?"
Erano
passati diversi minuti
da quando Takeru mi lasciò solo con questa inutile parola.
Shadow era ritornato
nella mia ombra, mentre io ero seduto con le spalle al muro.
"Allora...estinguere...se
non ricordo male significa "far
scomparire dalla vita". Come si può far scomparire
una fenice!?"
Forse
se chiamiamo un mago e
gli facessimo agitare la sua bacchetta su Raiser...ma che cacchio sto
dicendo!!!
"Di
questo passo non né
verrò mai a galla."
Guardai
l'orologio.
"02:00.
Com'è tardi.
Farò prima a chiedere spiegazioni a Takeru."
"Takeya-kun?"
Sentì
una voce famigliare
chiamarmi. Mi voltai...
"...Akeno-san?"
"Scusami,
spero di non
averti infastidito___"
"No-no-no
figurati."
La
guardai stupito.
"Perdonatemi
ma a
quest'ora non dovreste dormire?"
"Non
riuscivo a prendere
sonno."
Lo
disse mentre si godeva la
brezza notturna.
Akeno
era bellissima. Era
una di quelle ragazze che non si truccava, d'altronde non
c'è nera bisogno.
Indossava una vestaglia bianca ed i suoi capelli erano sciolti.
"Domani
è il mio primo
Rating Game."
Mi
alzai di scatto.
"Sono
sicuro che non
avrete nessun problema. Siete incredibile insieme a Rias-sama!"
Akeno
si girò in credula.
"Siete
forte, bella,
intelligente e gentile proprio come lei. Ma che dico, siete meglio."
"Takeya-kun."
"In
più a differenza di
Raiser, avrete il tifo ed il
sostegno
mio e di Takeru."
Abbassai
la testa.
"So
che le mie parole
non significano niente però___"
ABBRACCIO!
Improvvisamente
Akeno mi
abbracciò. Le sue mani erano aggrappate alla mia spalla
mentre la testa era
appoggiata lateralmente sul mio petto. Potevo sentire il suo dolce
respiro ed
il profumo dei suoi capelli. Contra cambiai stringendola a me.
Come
fa Takeru a non capire
quando è splendida Akeno.
"A-A-Akeno-sa___"
"Akeno.
Chiamami Akeno...Takeya."
Rimasi
esterrefatto.
"Cosa?"
"Vorrei
che mi
chiamassi per nome."
"Ma
io___"
Ero
completamente spiazzato.
"A-Akeno..."
Alzò
lo sguardo e mi
sorrise.
"Grazie
del
sostegno."
Si
staccò lentamente da me e
ritornò in casa.
"Akeno."
Prima
di allontanarsi si
girò un'ultima volta.
"Si
Takeya?"
"Vincerete!"
"Con
voi 2, come faremo
a perdere?"
Dopo
quelle parole, Akeno se
ne andò.
"Spero
che vada tutto
bene."
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Commenti
degli Autori
Bene
rieccoci con un nuovo capitolo. Ci
scusiamo per il ritardo. Sapete com'è Pasqua, Pasquetta e
cavolate varie. A
questi aggiungeteci qualche esame ed il ritardo sarà
assicurato. Cosa possiamo
dire di questo capitolo? Beh una cosa positiva è sicuramente
il passo avanti di
Takeya con Akeno, ed anche dell'ottimo rapporto di Takeru con Rias ed
il
restante gruppo. Vi aspettiamo con il prossimo capitolo. Un saluto da Death Crow e da Re Nero.
A presto Minna!!!
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