Il segreto di Levy di BragoLove4Ever
(/viewuser.php?uid=95140)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Positivo ***
Capitolo 2: *** Otto mesi senza te ***
Capitolo 3: *** Tu non sei sola ***
Capitolo 4: *** Inganno ***
Capitolo 5: *** La Foto ***
Capitolo 6: *** Il Contrattacco ***
Capitolo 7: *** Battaglia imminente ***
Capitolo 8: *** FairyTail vs YellowCat ***
Capitolo 9: *** Sacrificio ***
Capitolo 10: *** Tra la vita e la morte ***
Capitolo 11: *** Un nuovo membro di Fairy Tail ***
Capitolo 1
*** Positivo ***
Positivo
Come sempre vi era una grande vivacità al pub di Fairy Tail.
Tutti di prima mattina già bevevano e si divertivano tra loro, fino a, naturalmente, arrivare a fare a pugni.
Natsu e Grey avevano iniziato già a combattere, mentre sia Lucy che Juvia si godevano la colazione in pace sul balcone di fuori, distaccate dall' inferno che si era creato.
Erza stava al bancone e si gustava due fette enormi di torta alle fragole, come premio per l'ottimo lavoro svolto. Tutti sapevano che, se tenevano alla propria vita, dovevano starle alla larga in quei momenti, perché avrebbe tranquillamente ucciso qualcuno se avesse osato disturbarla.
Qualche posto piu in la c'era Gajeel, completamente bendato, che si godeva la sua colazione a base di pezzi e cianfrusaglie di metallo con un bicchiere di succo. Mentre mangiava , però, borbottava silensiosamente tra sè: odiava farsi vedere dagli altri con bende e cerotti, perché pensava di passare per debole. Naturalmente non si era procurato quelle ferite cadendo dalle scale, ma combattento valorosamente contro numerosi nemici, e questo gli rendeva onore.
Oltre al problema del suo "orgoglio ferito", un altra questione occupava i suoi pensieri.
Era gia da qualche mese che si era unito in gruppo con Levy e, dopo varie esperienze, si erano finalmente fidanzati ufficialmente.
Doveva ammettere che quel gamberetto aveva dato un senso alla sua vita, riempiendo quel vuoto interiore che lo aveva sempre perseguitato dalla scomparsa di Metallicana.
Il problema era che, andando in missione con lei, al ritorno si ripresentava sempre con qualche ferita in più. Questo perché molto spesso la maga dai capelli azzurri si trovava in grande difficolta a combattere con nemici piu forti, e toccava a lui difenderla ogni volta.
Non che questo lo turbasse, anzi, avrebbe dato la vita per lei.
L'unico problema era che ogni volta si preoccupava da morire! Aveva sempre paura che le potessero fare del male sul serio, e la cosa lo faceva sentire angosciato e preoccupato ad ogni missione.
Ad un tratto sentì una voce rieccheggiargli nella testa.
-"gajeel...Gajeel!"-.
Alzó lo sguardo di scatto.
Era Mirajane:-" tutto ok? Era da un quarto d'ora che fissavi il piatto immobile...per caso non ti piace la colazione?"- disse, dando segni di tristezza.
-"N-No no! Assolutamente! È delizioso! Anzi, ti ringrazio...non deve essere stato facile trovare tutti questi pezzi..."- disse, accennando ad un leggero sorriso.
-" ah meno male! Sai non avevo mai cucinato ferri vecchi e pezzi di metallo! Ora posso dire di aver preparato di tutto ... Come vanno le ferite?"- rispose Mirajaine, fissando una benda sporca di sangue.
-" Generalmente mi si rimarginano subito, ma questa volta ci mettono piú tempo del solito..."-
-"è naturale se tu continui a procurartele altre ogni volta! Non ti preoccupare, sono sicura che se continuerai a medicartele guariranno presto..."-concluse, prendendo un vassoio di legno pieno di boccali di birra e allontanandosi verso la sala.
Gajeel si giró a guardare Erza: aveva un espressione di felicitá assoluta ad ogni cucchiaino di torta.
Una voce attirò la sua attenzione.
Lucy urlò dal balcone, salutando con la mano alzata-" Levy-chaaaaan!!! siamo qui! Vieni anche te!"-. Era Levy. Finalmente si era svegliata. Ne aveva conosciute di persone dormiglione, ma come Levy non c'era nessuno. Lui si alzava sempre per primo per prepararle la colazione e la tavola bandita di squisitezze. Lei si svegliava tardissimo, lamentandosi pure di quanto avesse sonno ogni mattina, anche se andava a dormire alle 9 di sera.
Incredibile.
-" si arrivo Lucy..."- disse sorridendo, poi si avvió verso i suoi vecchi compagni di gruppo. Cominciarono a farla ridere e provarono in tutti i modi a conquistarla, ma senza alcun risultato. Rideva solo, e di buon gusto sembrava.
Gajeel l' osservava con la coda degli occhi.
Mirajane era divertita nel sentire la risata della sua amica -" ahah...oggi Levy è di buon umore a quanto pare...che cosa avete fatto sta notte "Stallone"! "- disse ridendo ancora di più, mentre Gajeel tra un pó non si strozzava sentendo quel che gli aveva detto.
-" Mirajane!!!! ...e comunque...sento che ce qualcosa che la turba..."- disse tornando serio e continuando a tenere lo sguardo fisso su Levy.
Mirajane era confusa-" ...ma...sta ridendo no? Come fai a dire che ce qualcosa che non va...?"-
Gajeel, senza distogliere lo sguardo dalla ragazza-" Me lo sento dentro...inoltre le sue risate sono ...troppo forzate...come se volesse divertirsi per forza per scacciare un brutto pensiero che l 'assilla..."-
-" secondo me dovresti fare lo psicologo, non il mago...! "- disse l'altra sorridendo mentre puliva i bicchieri.
La maga, dopo aver salutato tutti, si avvicinò a Lucy e Juvia e uscirono di nuovo sul balcone.
Si girarono tutti verso il ragazzo bendato che continuava a mangiare, senza problemi. Solo dopo qualche secondo si accorse che il pub era caduto in un silenzio quasi sinistro.
-" Perché mi state fissando?!"- disse spaventato dagli sguardi delusi degli altri.
-"Ma come! Nessun bacio o abbraccio, pomiciata....Niente?! Avete litigato?"- chiese Natsu mentre stava tirando un orecchio a Gray.
-" Prima di tutto...FATEVI I CAVOLI VOSTRI!! secondo...a Levy e a me non piace dare spettacolo in pubblico... "-disse il giovane sbraitando. Dopo qualche minuto di bisbigli , tornarono tutti alle loro faccende.
Gajeel seguì con lo sguardo la ragazza finchè non scomparve dietro l'angolo. Mirajane gli levó il piatto, ormai vuoto, aggiungendo-" Sei preoccupato? Pensi che ti stia nascondendo qualcosa di grave?"-
-"Non lo so...ma qualsiasi cosa sia devo scoprirla..."-
-"anche se potrebbe risultarti dolorosa? Puó essere che...per esempio ha l' amante! Ahahah!"- disse ridendo a squarcia gola e allontanandosi.
Con quella semplice parola, si crearono nella mente del dagon slayer innumerevoli teorie, dove l 80% erano proprio riguardanti la presenza di un altro uomo.
Cominció cosi a farsi un esame di coscienza, sperando di non ricordare atteggiamenti sgarbati o altri segnali che gli avrebbero assicurato l'esistenza di un altro uomo.
Non poteva pensarci. Aveva i brividi al solo pensiero di vedere la sua Levy avvinghiata tra le braccia di qualcuno che non fosse lui.
Doveva assolutamente indurla a parlare.
---
Levy si era seduta con le sue amiche su un tavolino rotondo con una bellissima tovaglia colorata e sopra tazzine di the, fette biscottate, marmellate, nutella e brioche : guardando quelle meraviglie, gli stava tornando l'acquolina in bocca.
Lucy stava spalmando del burro e marmellata all'arancia sul pane, mentre Juvia beveva una tazza di caffè.
-"Allora Levy! Che ci racconti? Come vanno le missioni?"- chiese Juvia con un sorriso luminoso.
-" hemm...si molto bene! Mi mancano i miei vecchi compagni, ma con Gajeel mi sento piú sicura...e poi, se avessi deciso di unire Gajeel al gruppo...avrebbero litigato ogni secondo ahahaha!"-
-" Eeeeeh con Gajeel? Come va? Racconta racconta! Come è in privato? Hihi..."- rideva Lucy cercando di tirar fuori informazioni interessanti. Levy divenne improvvisamente rossa come un pomodoro e per nascondere il colorito, si nascose dietro una tazzina di latte. Anche Juvia era curiosa di sapere.
-"Lucy chaan! Ti prego! É imbarazzante!"-.
-"Dai! Non farti pregare! Anche solo la prima notte! Gajy è... Dotato?"- La ragazza bionda riprese a ridere ancora più forte, mentre Juvia e Levy stavano evaporando dalla vergogna.
-" Ti dico solo che è stato dolcissimo e premuroso...mi ha fatta sentire a mio agio ed è stato molto delicato e passionale...e ... Si..."- disse Levy con voce bassa.
-"...Si, cosa? "- Lucy si avvicinava sempre di più all' amica per sentire la risposta.
-"... È...è MOLTO DOTATO!..."- urló ad alta voce e dopo aver dato la risposta, prese un pezzo di tovaglia per nascondere il viso. Sia Lucy che Juvia iniziarono a ridere per il comportamento della ragazza.
-"Era da tanto che volevo chiedertelo! Te l’avrei domandato mesi prima, ma ogni volta che tu tornavi io partivo con Natsu per una nuova missione...ora che lo so, devo ammettere che sono felice di sapere che ti fidi cosí tanto di noi due da raccontarci queste cose."-.
Peccato che le ragazze non sapevano che l'urlo di Levy si era sentito fin dentro il salone del pub e tutti avevano riconosciuto la sua voce.
Gajeel era pietrificato dalla profonda vergogna. Era rimasto a bocca aperta da quell affermazione.
Mirajane si stava scompisciando dalle risate. Erza rideva così tanto che per sbaglio rovesció la torta, deprimendosi subito dopo.
Natsu e Grey avevano persino smesso di litigare e ridevano insieme.
-" Che Vi ridete???! NON RIDETE! LEEEEVY!!!"- urló il ragazzo.
Le maghe sentirono le risate e gli sbraiti di Gajeel, e capirono subito ció che era successo. La povera Levy era passata da un rosso semaforo a bianco pallido. Non poteva credere di aver urlato una cosa tanto privata.
Ad un tratto, una strana sensazione le fece sudare freddo. Era come se lo stomaco le si stesse contorcendo dentro e le girava vorticosamente la testa.
Lucy si accorse del pallore dell' amica -" Levy...Levy tutto ok? Ti senti bene? "- ma non fece tempo ad avvicinarsi che la ragazza si alzó e corse subito al bagno.
Le sue amiche le andarono dietro.
Tutti pensavano che si stesse per chiudere in bagno per la vergogna dell' affermazione di prima, ma Gajeel si sentí passare da un brivido: aveva ragione a preoccuparsi.
Si alzó subito dal bancone e si diresse in bagno anche lui.
Appena entró sentí qualcuno rigettare.
-"Che diavolo succede?!"- disse preoccupato.
Juvia gli si avvicinó-" Non so come...ma ad un tratto Si è alzata ed è corsa qui a vomitare..."-. Si spostó verso la porta per vedere chi stava male.
Si affacció e vide Lucy che teneva i capelli di Levy, mentre quest ultima aveva il viso completamente nascosto dentro il water. Nel vedere quella scena, un altro brivido gli passó nel corpo, e si lanció subito dentro per aiutarla.
-" Ha per caso mangiato qualcosa? "- chiese Gajeel a Lucy, ma quest ultima negó subito. Anche lei era molto preoccupata. Il ragazzo le mise una mano sulla fronte per sentire la temperatura, ipotizzando alla febbre, ma niente.
Levy era stata male molto raramente: non era allergica a niente e aveva degli anticorpi super armati. Dopo poco si alzó da terra aiutata dalla ragazza e dal fidanzato, portandola vicino ai lavandini per farle sciaquare il viso.
-" Come ti senti?"- le chiesero in coro. Lei sorrise tranquillizandoli.
-" S-sicuramente non ho digerito la colazione e...ecco qua! Ora sto bene..."- e uscí dalla stanza.
I tre, ancora in bagno, si guardavano dubbiosi e confusi.
-" com è possibile che non ha digerito? Ha bevuto solo una tazza di the..."-. Il poveretto si stava scervellando per cercare una risposta, ma niente.
Al contrario, Juvia e Lucy si scambiarono un occhiata e capirono subito che stava succedendo.
Le ragazze uscirono e ‘ placcarono' Levy, portandola in un posto sicuro dove sicuramente non l'avrebbero sentita.
-" Hey ragazze vi ho detto che sto bene...dove stiamo andando?"- chiedeva continuamente lei mentre entrambe la trascinavano dai polsi.
Arrivate, entrarono nella stanza dello sgabbuzzino.
-" Levy...non ti vogliamo constringere a parlarne con noi...se non te la senti...ma ti prego dicci che ti sta succedendo!" - disse Juvia preoccupata.
-"Levy guardami dritta negli occhi...come era il test...positivo o negativo?"- disse Lucy invece con aria seria. Levy sudava freddo. Sospiró e prese il coraggio.
-" p...positivo...."- disse con lo sguardo basso.
-"Da quanto lo sai?"- continuava Lucy.
-"...tre settimane...ve l 'avrei detto molto presto...volevo solo razionalizzare la cosa..."-
-" L'iportante adesso non è dirlo a me o a Juvia...ma dirlo a Gajeel...deve sapere che sei in cinta...non puoi lasciarlo all' oscuro di tutto..."-
-" No non posso dirglielo! Stiamo insieme da due o tre mesi! Se venisse a sapere che sono in cinta ho paura che...che mi possa lasciare o che dopo stia con me solo perché si sentirá imprigionato e costretto a starmi vicino...no no No! Non ancora almeno! "- parlava Levy con aria agitata.
-" Posso capire che ha un aspetto burbero e irrequieto, ma Gajeel ti ama davvero! E accetterá sicuramente la situazione! Penso che sarebbe super felice di sapere che diventerá papá...e poi non puoi passare questo periodo difficile tutta da sola! Hai bisogno della sua presenza!" - cercava di convincerla Juvia.
-" ragazze...promettetemi che non glielo direte! Che non spiffererete parola con lui sulla questione fino a che non mi sentiró pronta io! Promettete!"-. Non era piú la Levy serena...ma piena di ansia e angoscia.
Aflitte e rassegnate, annuirono entrambi.
-" Che intendi fare ora? Terrai il bambino o..."- solo al sentire quella frase le altre due sbiancarono.
-" Non farei mai una cosa del genere!...Non pensate male...io sono strafelice di essere in cinta…l' unico problema è la paura che Gajeel mi possa lasciare se sapesse...solo questo"-
-" Oltre a ripeterti che questo tuo ragionamento è al quanto ridicolo...cercheró di tenere la bocca chiusa e allo stesso tempo starti vicina"- disse Lucy dopo un lungo sospiro. Juvia abbracció entrambe le sue amiche.
-“Grazie ragazze .."- disse Levy con un sorriso pieno di paura.
Eccoci di nuovo su EFP con una nuova FF GajeelxLevy tutta da leggere!
Spero vivamente di avervi incuriosito almeno un po' T__T
Vi dico subito che sarà una storia piena di drammi, amore e colpi di scena ;D quindi non fatevi ingannare dalle prima apparenze ^^
Fatemi sapere che ne pensate con una recensioncina ( anche minuscola) che mi fanno tanto felice!
Un bacio a tutti!!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Otto mesi senza te ***
|
Otto mesi senza te
Gajeel era tornato al bancone dopo essere uscito dal bagno.
Non riuscì neanche a sedersi sullo sgabbello che lo circondarono tutti di domande su Levy. Lui non sapeva che rispondere e alla fine disse solo che aveva mangiato qualcosa che non aveva digerito, placando la curiositá della gente.
La bugia peró non funzionó con tutti: Mira e gli ex compagni di Levy lo tormentavano di domande sulle condizioni salutari della ragazza.
Cercava di mantenere la calma, soprattutto verso gli insulti di Jet e Doroy, ma quando quest ultimo disse-" TU NON LA MERITI! IL TUO AMORE VERSO LEI NON È FORTE COME IL NOSTRO!! LA ROVINERAI SOLO!"- non riuscí piú a mantenere quella poca pazienza che era riuscito a trovare.
Si alzó di scatto, prese Doroy per la giacca e in meno di un secondo lo scaraventó verso la finestra, rompendo la parete di legno.
Mirajane cercava in vano di calmarlo, ma sapeva che in quella situazione sono Levy sarebbe riuscita a placare la sua ira.
L'intero pub sprofondó nel silenzio piú assoluto.
Jet provó a difendere l'amico a terra, ma non riuscí neanche ad avvicinarsi al dragon slayer che quest ultimo lo colpí in piena faccia con un pugno di ferro, facendolo volare oltre i banconi, sopra il tavolo da biliardo.
Iniziò a camminare verso Doroy.
La gente si spostava facendo da corridoio.
Arrivatogli davanti, lo tiró per la maglia, sollevandolo da terra.
-" ..."- si aspettavano tutti qualche frase a effetto per difendere il suo amore, invece non disse niente. Si limitó a pestare di botte il grassone, rempiendolo di bozzi e ossa rotte.
Dopo 15 minuti di pugni continui lo lasció cadere a terra.
-" Mi dispiace, ma ho preferito farti capire quello che penso delle tue stupidaggini con le maniere forti, dato che non sono bravo con le parole… sarà meglio per te che quella tua boccaccia sia sempre piena di cibo e schifezze varie, perché a quanto pare quando non ingurgiti cibo dici solo stronzate!"- disse con occhi inniettati di rabbia.
Quando le ragazze tornarono nel salone, rimasero sorprese dell' atmosfera che si era creata e dal trambusto che sentivano.
Mira corse subito verso di loro.
-Levy! Fai calmare Gajeel ti prego! Ho paura che si facciano male..."- disse con l 'aria preoccupata.
Generalmente, Mira diceva sempre che per risolvere certi problemi l 'unico modo a volte era fare a pugni, e infatti era sempre in prima fila ad osservare un combattimento. Questa volta peró deve aver percepito un pizzico di pericolo in quel battibecco. Levy lasció le altre per avvicinarsi.
-" Gajeel! Che sta succedendo? Perche avete cominciato a fare a pugni?"- disse con autoritá.
Il ragazzo le passó accanto -" Non è successo niente...io me ne torno a casa...oggi sono di cattivo umore..."- disse continuando a camminare fino all' uscita. Levy si voltó a guardarlo, indecisa se seguirlo o no.
Preferì rimanere e aiutare a pulire. Natsu e Gray si avvicinarono ai due maghi e li rimproverarono per quello che avevano fatto. Incuriosita, anche lei volle sapere tutta la storia e, dopo essersi fatta raccontare tutto per filo e per segno, prese i suoi due compagni dalle orecchie trascinandoli fino al corridoio e poi li schiaffeggió.
Quando voleva sapeva essere molto dura.
La sera, dopo aver aiutato Mira a rimettere a posto, tornó a casa. Si aspettava di sentire il suono di qualche attrezzo per i muscoli, come pesi enormi o pugni al punchball, ma niente. Casa era completamente vuota.
Andó in cucina, sperando di trovarlo a cucinare. Non era neanche li. Cominciava a preoccuparsi.
C'era solo un biglietto sul frigo:" Torno tra qualche ora...".
Cavolo, se con quel pezzo di carta voleva tranquillizzarla, non c 'era per niente riuscito! Levy prese il giacchetto e usci di nuovo.
Provó a cercarlo al bar sulla strada li vicino, sul terrazzo, in piazza vicino alla torre dell orologio, nella discarica di ferri. Niente. Neanche una traccia.
Era super in ansia.
Ormai rassegnata, camminava per il parco.
Aveva le lacrime agli occhi, pensando ai vari motivi per i quali il ragazzo se ne fosse andato, tra cui c’era anche il timore che qualcuno gli avesse detto che era in cinta e che fosse scappato via, abbandonandola, come temeva.
Stava per scoppiare in lacrime, quando sentì il suono di una chitarra.
Si guardò intorno, cercando di capire da dove venisse.
Vide un ombra di un uomo appoggiato a un albero poco lontano da lei che cantava e suonava con la chitarra.
-"I don't want this moment, to ever end,
Where everything's nothing, without you.
I'll wait here forever just to, to see you smile,
Cause it's true, I am nothing without you…"
Avrebbe potuto riconoscere quella voce tra mille.
Si avvicinó a lui lentamente, cercando di non fare alcun rumore per non disturbare quella bella canzone. Appena finí di suonare, battè le mani per applaudire, felice di averlo ritrovato.
-" L-Levy! Che ci fai qui!?"- disse lui, sorpreso.
-" heh sei stato bravissimo...non sapevo cantassi canzoni di questo genere...solo le tue canzoni strambe sul animo d' acciaio, ahaha!"- rideva lei, mentre allo stesso tempo le scendevano le lacrime dagli occhi.
-" Perché stai piangendo? Spero che non sia l' effetto della canzone! "- disse accarezzandole il viso e asciugandole le lacrime.
-"Aha no...assolutamente...ero solo molto preoccupata nel non trovarti..."- diceva con un sorriso sulle labbra.
-“ Ti avevo lasciato il biglietto! Sei sempre troppo ansiosa! Mica scappo! Dai ...torniamo a casa! Ti faccio una cioccolata calda, cosi ti rilassi..."-disse lui, mettendosi la chitarra sulla spalla e prendendo Levy in braccio.
Avrebbe voluto dirglielo...o almeno dirgli - si, pensavo fossi fuggito da me...-.
Alla fine non disse neanche una parola.
----——----------
Passarono molte altre settimane.
Levy iniziava ad avere la pancia leggermente piú gonfia, ma solo Lucy e Juvia se ne erano accorte per quanto era impercettibile.
Quella mattina, mentre Levy chiaccherava con le sue amiche, il Master Makarow si affacció dal secondo piano e chiamó nel suo ufficio Gajeel e Phanter Lily.
I due si guardarono perplessi.
I maghi entrarono nella stanza, mentre gli altri iniziarono a parlare tra loro per quello che era successo.
-" Chissa che gli dirá..."- ripeteva Mira. Levy aveva un brutto presentimento, ma cercó di cacciare via dalla mente tutti i pensieri negativi.
Passó qualche ora.
Alla fine si aprí la porta dell' ufficio e uscí per primo Lily volando con le sue ali, poi poco dopo uscí anche Gajeel.
Si azzittirono tutti. C'era un silenzio di tomba.
Levy gli andó vicino-" Che ti ha detto?"- disse preoccupata. Il ragazzo la guardó con occhi tristi e pieni di rammarico, poi disse-"... Usciamo un attimo...dobbiamo parlare..."-.
Lei sbiancó subito, mentre l'atmosfera si era fatta cupa e rigida.
Uscirono, prima Gajeel e subito dopo di lui Levy mentre Lily decise di rimanere dentro, ma capí che fu un grande errore, perché fu travolto dalle domande dell’intera gilda.
Levy sudava freddo. Tutti i pensieri che aveva scacciato prima erano ritornati ancora piú numerosi. Si faceva un sacco di domande e cercava di arrivare a delle risposte plausibili, non riuscendoci peró.
Il dragon slayer si fermó vicino alla colonna, appoggiandoci la spalla.
-" Che cosa ti ha detto il Master?! Mi stai facendo preoccupare!"- gli urló Levy. Lui sospiró profondamente, poi inizió il discorso-" ...Il master mi ha chiesto di fare delle ricerche segrete sulla Gilda YellowCat a Nord di Fiore come spia di Fairy Tail..."-.
Levy si sentí svenire.
-"C-cosa?...spero sia uno scherzo..."- disse lei con la voce che le tremava, incredula e pallida.
Gajeel scosse la testa -" ... È una missione che non posso rifiutare...parto questa sera con Lily...ho provato, ma il Master ha detto che solo io sono in grado di portare a termine questo genere di cose, dato che ho molta esperienza nello spionaggio...Pensa che stiano complottando qualcosa contro do noi e vuole essere sicuro di questa sua opinione..."-
-" É TROPPO PERICOLOSO! Non puoi partire! Stiamo parlando di YellowCat, la gilda piena di maghi assassini professionisti! Se-Se ti trovassi in difficoltá non ci sarebbe nessuno che ti potrebbe aiutare! Saresti solo!"- urlava la maga, cercando di convincerlo.
-"... Credimi, sono preoccupato tanto quanto lo sei tu, ma siamo maghi di Fairy Tail e farei di tutto per proteggere te e la mia Gilda...inoltre la paga é molto fruttuosa e potremmo usarla per comprarci casa nuova ovunque vogliamo o farci una vacanza solo noi due..."-
-" non mi importa niente dei soldi! Ti voglio vivo insieme a me! In poche parole staresti via per quanto?"- urlava , ormai con le lacrime che le rigavano il viso.
Gajeel stentó a rispondere, poi a bassa voce-" otto mesi"-.
Nel sentire quel numero, rimasero entrambi in silenzio.
Si mise seduta, per paura di svenire
-" otto...mesi...staresti via per ...otto mesi? Io dovrei stare per tutto questo tempo in ansia e preoccupata, con la continua paura di ritrovarmi un messaggero davanti la porta di casa che mi porge le condoglianze per la tua morte..."- disse con lo sguardo fisso nel vuoto.
Gajeel le si avvicinó, inginocchiandosi davanti a lei e prendendole il viso tra le mani.
-" Se ci fosse la possibilitá di rimanere farei di tutto .. Ma pultroppo non ho scelta. Promettimi che starai attenta e che non ti caccerai nei guai come fai sempre...non essere preoccupata per me, non ti angosciare...vedrai che passeranno veloci e senza che te ne accorgerai staremo di nuovo insieme… ora è meglio che vada a preparare la valigia..."- disse alzandosi e scendendo i gradini dell' entrata.
Levy era rimasta lì, seduta sul muretto, a piangere lacrime piene di dolore.
Phanter Lily le voló accanto, cercando di consolarla.
-" Lily... Ti prego cerca di convincerlo...forse ti ascolterá..."- continuava a ripetere lei tra un singhiozzo e l'altro.
-" Mi dispiace Levy...ma il Master è stato chiaro. Questa è una missione molto importante...che potrebbe compromettere il futuro di Fairy tail...non c'e stata possibilitá di scelta per lui. Puó solo obbedire. Credimi se ti dico che ha provato di tutto per non andare. Non perchè ha paura, anzi forse l'unica cosa che lo aiuta a non disperare é il fatto che potrá combattere con maghi della sua altezza... Ma per starti vicina in questo periodo in cui non stai molto bene... È solo preoccupato per la tua salute e il pensiero di doverti lasciare sola per cosi tanto tempo lo distrugge...so che é e sará difficile per te, ma cerca di non farglielo pesare troppo e sta sera cerca di mostrarti il piu serena possibile...altrimenti sará distratto per tutta la missione e questo potrebbe costargli la vita..."- disse il piccolo gatto nero, volando poi via anche lui.
Quando Levy rientró, fu circondata da tutti i suoi amici.
Ormai erano venuti a sapere della notizia, e Lucy e Juvia abbracciarono la loro amica provando a tirarle su il morale: solo loro sapevano realmente per cosa si stava disperando.
Finisce qui il secondo capitolo della storia.
Come ho già avvisato coloro che mi hanno lasciato delle recensioni ( Per altro stupende!Grazie mille davvero!), questa non sarà una storiella di un capitolo tutta rose e fiori >_> per chi già conoscesse il mio genere di storie, saprà che ogni personaggio dovrà superare moltissimi ostacoli, quindi ci saranno scene tristi, di azione e anche di gioia ^^
Dopo avervi informato vi dico anche che aggiornerò i capitoli OGNI 2 GIORNI ! Così non dovrete attendere troppo tra un cap e l'altro ;-*
Spero che il cap vi sia piaciuto e che continuerete a leggere la storia :3!
Fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione, ci conto!!!
Kisukisu a tutti!
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** Tu non sei sola ***
Tu non sei sola
La sera si ritrovarono tutti i maghi al parco per salutare il loro amico.
Gli strinsero la mano e gli augurarono buona fortuna per la missione.
Gajeel aveva una fascia grigia scura, un cappotto nero e lungo che gli copriva la bocca e arrivava fino ginocchia. Pantaloni grigi e stivali neri. Portava sulla spalla un sacco con dentro bende, cibo per il viaggio e vestiti.
Era ora di partire.
Dopo aver salutato gli altri, arrivava la parte piú difficile: separarsi da Lei.
La ragazza non tardó ad arrivare.
-“A quanto pare, é ora che tu parta..."- disse, cercando di sorridere.
-"Gia...altrimenti non arriveremo in tempo per prendere il treno..."-
-" prima che tu vada, prendi questo...l'ho fatto con le mie mani... È una collana porta fortuna...ti dará speranza e aiuto nei momenti critici"- disse porgendogli una collana di cauchu con una scritta a ciondolo in metallo "Iron". Gajeel la prese e l' attaccó subito intorno al collo.
-" mi piace molto...la terró sempre con me in questi giorni..."- disse, sorridendo dolcemente.
Poi la prese per la mano e la tiró a sé per, in fine, afferrarle il viso e biaciarla delicatamente sulle labbra rosee. Molti maghi li intorno non riuscirono a trattenere le lacrime.
La stessa Levy si fece scappare una lacrima, che fu subito asciugata dal mago.
-" Torneró presto! Te lo prometto, non moriró! E poi voglio morire di vecchiaia con te! Mica in battaglia! Perció aspettami e cerca di non angosciarti troppo...ok?"- disse in fine, dandole un altro bacio sulla fronte.
Lei annuí soltanto. Non riuscí a dire niente. Avrebbe voluto dirgli del bambino che le stava crescendo dentro. Proprio quando si voltó e inizió ad incamminarsi lei decise di chiamarlo.
-"Gajeel! io..."- urló lei.
Stava per dirglielo. Aveva quella parola in gola e cercava in tutti i modi di tirarla fuori e dirgli tutto. Il mago si voltó a guardarla, aspettando il continuo della frase.
Alla fine non riuscì a confessargli le vere parole e si limitó a un-" mi mancherai tanto..."-.
Lui le sorrise e la salutó da lontano, allontanandosi sempre di piú fino a sparire.
Solo le sue amiche sapevano quale sforzo avesse appena fatto e quanto realmente stesse soffrendo.
-------
I giorni passarono.
Per una persona normale passavano normalmente, mentre per Levy una giornata durava come 5 anni. Aveva sempre la testa tra le nuvole, diventando anche un po' maldestra. Non rideva e non scherzava piú e preferiva tornare a casa presto invece che passare le serate al pub.
Aveva il timore di ogni persona sconosciuta che si presentava all' entrata di Fairy Tail e per un periodo evitó quasi tutti gli amici che provavano a starle accanto.
Ormai tutti avevano saputo della dolce attesa. Erano felici per lei ed entusiasti del futuro neonato, ma allo stesso tempo preoccupati per le condizioni salutari e morali della loro amica.
Infatti mangiava raramente e rigettava quasi ogni giorno. Era diventata magra e scheletrica, tanto da non riconoscerla piú.
Un giorno Lucy non ci vide piú dalla rabbia.
Si alzó dal tavolo e andó dritta verso Levy che stava rifiutando l'ennesimo piatto e , arrivatagli davanti, le tiró uno schiaffo sul viso, non troppo forte, ma ben sestato.
Rimasero tutti scioccati da quella reazione.
-"Non sopporto piú di vederti mollare e arrenderti giorno dopo giorno!Riprenditi Levy! Non sei piú una bambina adesso, ma una donna e futura mamma! Se continuerai in questo modo, non solo ne risentirai tu, ma cosa peggiore potrebbe risentirne il bambino! Se davvero ci tieni a lui, mangia qualcosa !"- urlava la ragazza.
Il viso di Levy si rigó di qualche lacrima, forse per lo schiaffo o forse per le parole dell' amica.
-" Tu non puoi capire...Lucy NON PUOI CAPIRE COME MI SENTO! Ho ...paura! Ho paura di questa situazione, non so che fare! E la persona piú importante per me, la mia colonna di marmo, il padre di mio figlio che mi ha sempre aiutata a rialzarmi é la fuori in missione vivo o morto! E questa continua domanda ritorna continuamente nella mia testa e non mi da tregua! ... Mi sento sola, circondata da mille preoccupazioni..."- continuava a piangere, con lo sguardo chino e le lacrime che le bagnavano la gonna. Ad un tratto, una mano le toccó la spalla, un altra la testa e un altra la schiena.
Erano Juvia, Natsu e Gray. Avevano tutti e tre un sorriso stampato sul viso.
-" Non sei sola Levy! E anche se questa frase puó suonare da film drammatico, è la veritá! Devi solo permetterci di aiutarti e vedrai che andrá tutto per il meglio!"- le disse Juvia, risucchiandole via le lacrime dal viso.
-" Gia! E inoltre devi avere piú fiducia in Gajeel! É un grande mago, e sono sicuro che se la sta cavando bene! È duro a morire quel bastardo di ferro heheh! "- sorrideva Natsu, cercando di convincerla, mentre Gray annuiva.
Guardando l'amico sorridere, le rivenne in mente il sorriso di Gajeel di cui si era innamorata a prima vista, cosi non poté che ricambiare il sorriso, liberandosi dai pensieri negativi che l' affliggevano. Chiese scusa a Lucy, prese il piatto e inizió a mangiare di gusto tre porzioni di cibo.
Nel vederla riaquistare le forze e la felicitá, le ragazze poterono tirare un sospiro di sollievo.
Ed anche il terzo cap è completo!!
Scusate se è un po' corto. Il prossimo sarà molto più interessante e avvincente, ve lo assicuro.
Ringrazio tantissimo tutti coloro che hanno recensito i cap precedenti! Davvero, grazie di cuore! è solo grazie ai vostri bellissimi commenti che continuo a pubblicare ;D
Ora che Gajeel è partito, Levy dovrà farsi coraggio e essere forte per sopportare la gravidanza e l'assenza del suo amato. Fortunatamente con lei ci sono i suoi nakama di Fairy Tail, che l'aiuteranno sempre :)
Fatemi sapere che ne pensate di questo triste addio!!!!
kisu a tutti!
Nel prox cap ( 22/3) : la missione di Gajeel ha inizio: dovrà scoprire quante più informazioni possibili su una certa missione di YellowCat chiamata 'Assassinio delle Fate". Cosa farà il nostro Dragon slayer?
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4
*** Inganno ***
Inganno
Gajeel era arrivato già da qualche mese nei pressi della Gilda nemica e si era già trovato un nascondiglio dove passare le notti. Per infiltrarsi questa volta si era dovuto tagliare i capelli e cambiare il look.
Ora aveva i capelli decisamente piú corti, una sciarpa rossa gli copriva il viso e una felpa nera con sotto una cannottiera gialla gli coprivano il timbro di Fairy Tail ed altri caratteristiche che potevano renderlo riconoscibile.
La copertura aveva funzionato, e ormai poteva muoversi quasi tranquillamente per l'intera città.
Il prossimo passo sarebbe stato intrufolarsi nella gilda.
Era riuscito a seguire un gruppo di maghi di YellowCat e a raccogliere molte informazioni utili. Tra le varie cacchiere sentí anche qualche discorso riguardante un piano chiamato "Assassinio delle Fate", che per quanto aveva capito, si sarebbe attuato molto presto.
Doveva scoprire qualcosa di più su questa missione perché sapeva che erano le informazioni che stava cercando,
perciò aveva bisogno di un piano per raggiungere la stanza delle missioni :Ogni gilda infatti aveva una stanza segreta dove venivano messe tutte le missioni compiute dai maghi e quelle future in via di svolgimento.
Se l 'avesse trovata avrebbe fatto Bingo!.
Dopo aver spiato il gruppo di maghi, si nascose dietro un vicolo.
-" Lily...mi è appena venuta un idea...ma è alquanto pericolosa... L'unico che puo riuscirci sei tu"- disse il ragazzo bisbigliando.
-" Faró tutto quello che mi dirai! "- rispose il gatto, piú deciso e determinato che mai.
-" Domani incontreró un mio vecchio amico, nonchè informatore segreto...adesso ti spiego il piano. Ascolta bene perchè un minimo errore e ci giochiamo la vita!"- disse iniziando poi a dirgli i dettagli.
Il giorno dopo, il mago si trovava fuori cittá, in un rifugio non molto lontano, ma isolato e silenzioso, luogo perfetto per scambiarsi le informazioni.
L'appuntamento era alle 17:30.
Il dragon Slayer preferí arrivare lí prima dell' ora stabilita, per assicurarsi che non ci fossero trappole o altri aggeggi, poi si nascose dietro la baita.
Vide avvicinarsi un giovane.
Aveva circa la sua etá, ma era piú basso e pelato, con una cicatrice nell' angolo della bocca e il tatutaggio di YellowCat sulla testa. Portava dei vestiti normali, oltre a un coltello enorme legato alla cintura. Gajeel continuava ad osservarlo da dietro la casa, per vedere qualsiasi gesto sospetto.
-" Fermati!"- disse rimanendo nascosto.
-" Gufoingufanitomangiascarpe"- disse l''altro, con assoluta sicurezza e fermezza. Neanche un segno di esitazione. Quella era la password.
-"Tassochemangialibellulefritte"- e questa invece era la sua password.
Tirarono entrambi un sospiro.
-" Lascia il tuo coltello a terra e altre armi, se ne possiedi..."- continuava a dettargli regole mentre l’altro obbedì a tutte le richieste senza tanti problemi. A quel punto Gajeel poté uscire allo scoperto, tenendo sempre il volto coperto dal cappuccio.
Entrarono dentro.
All'interno c'era una tavolo di legno con due sedie rivolte una verso l'altra.
L'informatore si mise seduto, mentre Gajeel preferí rimanere alzato.
-" Da quanto tempo che non ci vediamo, eh amico? Come te la passi? Sempre a mangiare ferri arrugginiti?"- diceva l'uomo, con una risata beffarda.
-"Mi dispiace Crew, ma le chiacchere le faremo un altro giorno, magari in un bar con una birra davanti. Parliamo di cose serie....Che mi dici della missione Assassinio delle fate? "- rispose il mago con voce seria e concentrata.
Crew sbuffò rumorosamente -"Non è stato alquanto facile arrivare qui oggi , credimi! Ho dovuto mentire a un sacco di persone..."-
-" o bhe certo, la mamma poi ti sgriderá e ti crescerá il naso lungo! Ora dimmi tutto!"- disse spazientito.
-" Sono rimasti molto colpiti dalle vostre numerose vittorie in questo periodo. Dalle varie missioni ai giochi che si sono tenuto qualche giorno fa. Davvero complimenti...ma al mio master e a molti altri compagni è venuta voglia di testare davvero le vostre abilitá. Sono stufi di aprire il giornale e trovare sempre in prima pagina il nome "Fairy Tail..."! Mentre la nostra Gilda è andata a finire nel dimenticatoio! Ve la siete sempre cavata, è vero, ma non avete mai affrontato una Gilda come la nostra, questo te lo assicuro, Gajeel! "- disse fissandolo con occhi pieni di pazzia.
-" Cosa pensate di fare? "-
-" Quante cose vuoi sapere amico mio... Ti ho gia dato informazioni preziose..."- cercava di cambiare discorso, ma Gejeel non si fece abbindolare. Batté la mano forte sul tavolo urlando:
-" Che volete Fare?!"-.
Crew rimase impassibile.
-" Ora i dettagli non li conosco, ma una cosa la so..."- si fermó per qualche secondo, poi riprese-" se dovessimo vincere noi, e sappi che vinceremo... Occuperemo la vostra gilda, tutti i maghi verranno uccisi o schiavizzati, tipo i pezzi grossi come i tuoi amici...come si chiamano...Natsu e Gray, mentre le donne... diventeranno le nostre schiave private! Ahaha sarebbe un sogno poter comandare quel bel pezzo di guerriera di Erza Scarlett! Molti so fans di Heartfilia o della modella Mirajane! "- disse lui tutto tranquillo, mentre Gajeel, prima impallidito per le tremende cose che sarebbero successe se YellowCat avesse vinto, era diventato rosso dalla rabbia nel sapere che volevano schiavizzare tutte le sue compagne.
Il Dragon slayer lasciò un sacchetto di monete d’oro sul tavolo, poi si spostò difronte la porta , dando le spalle a Crew, porgendogli in fine l'ultima domanda.
-"Perchè mi stai aiutando?"-
-" In nome della nostra amicizia! E anche per il denaro, ma quello in secondo luogo... "- rispose Crew.
Il mago incappicciato aprí uno spiraglio della porta, poi disse -" Grazie..."-.
Ma quando l'aprí completamente, qualcuno lo colpi in faccia con una mazza. Ad un tratto si ritrovó a terra circondato da una ventina di maghi di YellowCat, mentre sentiva le risate di Crew da dentro la baita.
-" ahahahahah! Incredibile! Il grande Gajeel che cade nella mia trappola! Ahahah! Ti è piaciuta la mia recitazione, amico? Aspetta che ti rifaccio il pezzo piú bello..mmhh..." In nome della nostra amicizia .."- hahahahaah!"- rideva a crepa pelle, accompagnato da un sottofondo di risate.
-" Sei un bastardo! Mi ero fidato di te!"- urlava Gajeel, inginocchiato a terra con le mani intorno al naso sanguinante. Crew gli tolse il cappuccio, mostrando il suo viso sporco di sangue, mentre altri gli bloccavano gli arti.
-" Fairy Tail ti ha proprio rammollito...una volta, al sentire quella frase, avresti gia capito il gioco...ora invece credi nell'amicizia...Patetico! Addormentatelo e portiamolo ... A casa..."- disse in fine rivolgendosi ai compagni.
Si avvicinó una montagna di muscoli che lo sollevó da terra e gli molló un pugno fortissimo sullo stomaco e poi una ginocchiata in piena fronte, facendolo svenire.
-"Sogni d'oro...piccolo Dragon slayer..."-
Levy stava spazzando a terra qualche coccio di lampada o pezzo di legno di qualche tavolo entrambi finiti distrutti dalle continue baraonde.
-" ...e pensare- diceva tra se- che Mirajane deve rimettere a posto ogni giorno..."- .
Era davvero una fatica per lei. Mira si accorse della gocciolina di sudore che stava scendendo dalla fronte della ragazza, cosi decise di farla riposare un po.
-" Vai tranquilla a riposarti, qui ci penso io "- disse con un sorriso smaliante.
Levy contraccambió il sorriso, ma proprio mentre stava per voltarsi in direzione del tavolino piú vicino,senti un forte brivido passarle per tutto il corpo, facendole venire la pelle d'oca e impallidendo improvvisamente.
-"Levy chan! Tutto bene?"- le domandava l' amica, ma lei non rispose, si limitó a correre fuori fino all’enorme balcone esterno, iniziando a fissare il cielo.
Mirajane lasció a terra la scopa e le corse dietro.
-" Levy che cosa hai!? "- le urlava.
-" Ho avuto come l'impressione...di sentire la voce di Gajeel chiamare il mio nome..."- disse fissando il vuoto.
Poi uní le mani tra loro, come per pregare -" Ti prego...non morire! "- .
Ta daaaa!!!! Ecco che iniziano i problemi per il nostro caro Gajeel! ç__ç
Il personaggio di Crew rappresenta proprio la sua stessa gilda, YellowCat, piena di assassini più che maghi senza pietà e senza ritegno....cattivi >_> davvero cattivi...
Ce la farà il nostro Dragon slayer ad uscire fuori vivo da questa situazione??? ^^ Per scoprirlo basterà aspettare il 24/3 e tutti i vostri dubbi e curiosità saranno svelati!!
Fatemi sapere con una RECENSIONE ciò che pensate del capitolo nuovo e della storia in totale fino ad'ora *^* Grazie mille a tutti coloro che mi hanno scritto recensioni stupende, quasi commuoventi....siete fantastici grazie davvero <3
SPOILEEEERS: Non sarà facile ora per Gajeel: catturato dai componenti di YellowCat verrà rinchiuso in cella dove verranno messe alla prova non solo la sua resistenza fisica...ma anche psicologica. La preoccupazione per la sua gilda aumenterà sempre di più quando verrà a sapere i veri piani di Crew e dei suoi compagni...
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5
*** La Foto ***
La Foto
Ormai non si poteva fare a meno di notare il pancione gonfio di Levy.
Chiunque la incontrasse si fermava e le faceva i complimenti per la dolce attesa.
A parte il peso della pancia e i forti dolori di schiena la sera, doveva ammettere che la gravidanza non le stava facendo cambiare idea su niente.
Certo, a volte mangiava inzaziabilmente e piu voracemente di una squadra di rugby, aveva delle voglie stranissime e aveva qualche sbalzo di umore improvviso qua e la.
Senza Lucy, Juvia e tutti i suoi amici, peró, non ce l'avrebbe mai fatta a uscire fuori dal quel brutto periodo che aveva passato. Per questo era loro molto riconoscente.
La sera, quando tornava, si metteva a mangiare qualche schifezza, tipo pacchetti di patatine insieme ai marshmellow, davanti alla tv accesa.
Raramente sentiva qualcuno muoversi nella pancia, ma quando sentiva un tocco impercettibile, sussultava e gioiva dalla felicitá. La prima volta le era venuto normale chiamare Gajeel...ma poi si ricordò che in realtá non c'era nessuno li con lei, che la persona che chiamava ogni volta in realtá era andato via per una missione...o forse per sempre.
Mentre stava sul divano a guardarsi un film romantico strappa lacrime, qualcuno suono il campanello.
Si tiró su lentamente, cercando di non sentire la sua schiena e i suoi reni urlare.
Andó ad aprire, e appena scostó la porta, si trovó davanti Lucy, Juvia, Mirajane, Erza e Cana che l'abbracciarono tutte insieme ed entrarono in casa festeggiando.
Portavano tutte un cappellino in testa e suonavano delle trombette di carta.
Come sempre Cana aveva portato due bottiglie enormi di champagne, mentre Juvia e Lucy avevano due sacchetti pieni di roba da mangiare.
Erza si era portata dietro un bel po di regali mentre Mira attaccava delle decorazioni in casa per l'occasione.
-" Che succede!? Che ci fate qui?"- chiese Levy super sorpresa.
Erza e le altre iniziarono a ridere, poi aggiunse-" Sai che giorno è oggi?"-
-" si... È...il 30 giugno..."- disse lei cercando di ricordare la data.
Tutte scossero la testa insieme in segno di negazione.
Lucy le si avvicinó-" è mezza notte e un quarto...oggi è il primo Luglio...e che cosa è oggi?"- chiese lei tutta contenta. Le altre risposero tutte in coro felici
-" Buon Compleanno Levy!!" -.
La ragazza dai capelli blu sussultó per lo spavento dell' urlo improvviso, ma poi inizió a ridere a crepa pelle e festeggió insieme alle sue amiche piu care.
Si sentiva felice quando c' erano loro.
--------------
Si sentiva la testa più pesante di un sasso e gli faceva male tutto il corpo.
Provó ad aprire gli occhi, ma dovette richiuderli subito per il dolore che sentiva al fianco e allo stomaco.
Capí subito che doveva avere una costola rotta.
Quando finalmente riuscí a guardarsi intorno, si rese conto di trovarsi in qualche cella o roba del genere: c'era sudiciume ovunque.
Aveva le mani legate con manette arrugginite e vischiose. Si accorse anche che stava perdendo sangue dalla fronte e dalla bocca, per il sapore di ferro che sentiva.
-" ehe...mi hanno conciato proprio per le feste... Voglio vedere se ci proveranno di nuovo adesso che sono sveglio!"- disse sbuffando e sputando uno schizzo di sangue.
Un rumore di porte che si stavano chiudendo attiró la sua attenzione. Subito dopo si affacciarono alla sua cella Crew e un altro mago che era alto e piazzato come un armadio.
-" Ben svegliata principessa! Pensavo fossi andato K.O solo con quei colpi leggeri! Ci sarei rimasto molto male...perchè non avrei piú potuto divertirmi con te."- rideva il criminale.
-" Gia infatti! Vieni a slegarmi cosí il divertimento sará raddoppiato!"- disse Gajeel con un sorriso da sfida.
-" Aha ti piacerebbe, ma io sono uno che ama giocare da solo, non in compagnia..."-
L'altro se ne stava in un angolo a guardare delle foto e a sbavare con gli occhi.
Gajeel lo fissó per un po, cercando di capire quale problema avesse mentre Crew si accorse che il suo 'ospite' era distratto.
-" Dannazione Jack! Metti via quelle foto! Sei ripugnante!"- gli urló contro.
-" Non ci posso fare niente capo! Ha un viso così dolce che mi viene voglia di farle del male hahahah! Ti ricordi la tua promessa eh?"- disse l'altro mentre richiudeva le foto. Per sbaglio, nel rimetterle vie gli cadde una a terra.
-" Si si! Te l' ho ripetuto mille volte! Quando conquisteremo Fairy Tail sará la tua schiava personale e potrai farle quello che vuoi! Ora peró non distrare ne me ne lui!"- lo rimproveró.
Gajeel allungó lo sguardo per vedere chi fosse la sfortunata ragazza vittima di quella montagna di muscoli.
La vide.
Sbiancó totalmente e rimase scioccato. Era diventato cosí pallido che entrambi si accorsero della sua reazione.
-" Lo sapevo che la conoscevi! hahahah! "- rideva divertito Crew.
Il dragon Slayer rimase a fissare la foto, poi si voltó verso i due che gli stavano di fronte, solo peró in un modo completamente diverso: questa volta aveva lo sguardo scurito e gli si intravedevano solo gli occhi rossi, digrignava i denti dalla rabbia e stringeva i pugni per cercare di rompere le catene.
-" Non vi lasceró farle del MALE!"- gli urló contro. Era fuori controllo.
-" Oh oh oh! Quanto ti scaldi per una mocciosa! Deve essere molto importante per te, vero? Chi é Gajeeluccio?"- gli si avvicinó il mago.
-" ...Non vi lascieró mai far del male a lei e alla mia gilda...dovrete prima uccidermi!"- disse sputando in faccia al nemico. Una venuzza cominció a pulsare sulla fronte del criminale della YellowCat e ripagó lo sputo con un pugno in pieno volto. Poi lo afferró per la faccia -" Allora dimmi...scommetto che è la tua compagna di missioni, no?"-
-"..."-
-" Fuocherello vero? mmh…cugina! Ahahahah! “-
-“…”-
-“mmmh Vediamo… amica di letto?”-
-“…”-
-“ Ahah! Punto tutto quello che ho su…Fidanzata!”- urló a squarcia gola.
Notó una leggera espressione di rabbia sul viso del prigioniero: era la conferma della sua ipotesi.
Aveva un sorriso spaventoso, come quando un serial killer pianifica il terribile piano per la sua prossima vittima.
-" ...Non ci posso... credere... AaAHHAH!!! Jack! sono felice di presentarti il tuo nemico numero 1: ecco a te il Fidanzato ufficiale della tua adorata Mcgarden! "- disse voltandosi anche verso l’amico.
Jack lasció cadere tutte le foto.
Crew capí subito le intenzioni del compagno e fece appena in tempo a spostarsi da davanti l'incatenato che Jack partì di corsa e con pugno colpì allo stomaco di Gajeel.
Sputó di nuovo sangue.
-" Bene,..vi lascio fare conoscenza! bye bye! "- disse salutando con la mano e allontanandosi fischiettando.
Jack si stava sfogando completamente sul povero mago incatenato.
-" Levy è solo mia!! Levy sará solo MIA!"- urlava furibondo, continuando a prendere a pugni l 'altro.
Gajeel subiva tutto, ma cercava in tutti i modi di non urlare: sarebbe stato disonorevole per lui.
Quando il grassone si fermó per riprendere fiato, Il dragon slayer era ricoperto di sangue e tremava dal dolore che gli stavano provocando le ossa rotte.
-" Puoi colpirmi quanto vuoi...*cough*... Ma tanto non cambierá il fatto che... non riuscirai mai a toccarla con un dito...io ... te lo impedir...."- svenne, senza finire la frase, dal dolore.
Jack sorrise in modo sadico -" Vedremo ...vedremo..."- .
Salvea tutti di nuovo!
Finisce così anche il 5° capitolo di questa straziante FF >_
comunque, non perdetevi il prossimo cap (26/3) Spoiler: inizia il contrattacco! Ce la farà Gajeel ad uscire vivo dalla gilda che llo tiene prigioniero? Troverà la missione che tanto stava cercando?
Ci vediamo con il prox cap! Mi raccomando , scrivetemi una recensione per farmi sapere cosa ne pensate *^* Grazie mille a tutti coloro che mi scrivono sempre ç__ç Vi adoro dal profondo del cuoreee!!!
Kiss kiss
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6
*** Il Contrattacco ***
Il Contrattacco
Erano quasi passati 6 mesi.
Il pancione di Levy non smetteva mai di crescere.
Ogni volta che entrava al pub di Fairy Tail, non faceva neanche in tempo a mettere piede dentro la sala che veniva circondata dai suoi amici che volevano toccarle la pancia e sentire il piccolo muoversi.
Naturalmente, come ogni donna durante il parto, il suo stato sentimentale cambiava ogni ora: a volte si arrabbiava con i suoi compagni poi iniziava a piangere a fontana fino a ridere a crepa pelle. Quando succedeva la fissavano tutti in modo ambiguo, mentre le sue amiche ridevano divertite.
A parte questi cambiamante, Levy era rimasta la stessa ragazza solare e positiva. Certo, si sentiva che le mancava Gajeel, ma cercava di non pensarci e rideva divertendosi con tutti.
Quando si doveva alzare, peró, chiedeva sempre aiuto e in tre secondi si trovava intorno tutti i maghi della gilda che le stavano vicina per aiutarla.
Le avevano tutti regalato dei mini vestitini per il futuro neonato, anche se nessuno sapeva se sarebbe stato maschio o femmina. Faceva ogni settimana delle lezioni di ginnastica preparto anche se non era in compagnia del suo fidanzato e per questo aveva chiesto a Jet di aiutarla e lui naturalmente non aveva aspettato un secondo per accettare.
Natsu e Grey, amici di Gajeel, conoscevano bene le 'intenzioni mago' e la sua passione per Levy, per questo lo tenevano continuamente sotto controllo.
-----------
Gajeel ormai era rinchiuso in quella cella da mesi o giorni o settimane...aveva perso la cognizione del tempo stando tutte quelle ore chiuso in un luogo buio e sudicio.
Era magrissimo per il poco cibo che gli davano.
Decisero, infatti, di tenerlo in vita e portarlo con loro quando avrebbero attaccato Fairy Tail,cosi da fargli vedere in prima persona la disfatta della sua gilda.
A volte vaneggiava e diceva cose senza senso, cosi strane che tutti si rifiutavano di controllare un pazzo scellerato incatenato. Anche gli stessi Jake e Crew si erano annoiati con lui.
Mentre cercava di dormire, ignorando il continuo rumore delle gocce d' acqua che , scendendo, scandivano i secondi dandogli un urto tremendo, la cella della prigione si apri lentamente.
Il fracasso del ferro arrugginito lo riportó sulla Terra, alzó lo sguardo e ,vedendolo ,inizió a sorridere.
-" GHIGHIGHI! Era ora che ti facessi vivo! Stavo per morirci qua dentro!"- gli urló Gajeel.
-" Non rompere! Non puoi capire quant è grande e strano questo posto! Ci ho messo un casino per trovare la stanza!"-.
Era Lily!
-" Sapevo che avresti seguito il piano alla perfezione! Non avevo dubbi sulle doti del MIO GATTO! "- disse, pavoneggiandosi da solo.
-" Shhhhh! non urlare! E comunque anche il piano non è stata una passeggiata! Come mi avevi detto mi sono nascosto dentro il tuo cappuccio durante il dialogo con il tuo 'vecchio amico'... Come sospettavi, alla fine ti hanno teso un imboscata. Proprio prima che ti levassero il cappuccio ,sono riuscito a scendere e ad aggrapparmi alla tua gamba coperta dal mantello, poi una volta dentro la gilda ho iniziato le ricerche, cosí ho avuto tutto il tempo per memorizzare la piantina dell' edificio e cercare la stanza dove tengono le informazioni inerenti alle missioni..."- disse Lily, liberando il collega dalle manette.
Gajeel inizió a ridere, accarezzando il gatto sulla testa come premio per il suo impegno mentre Lily gli porse qualche cianfrusaglia di metallo, cosi che potesse recuperare le forze.
Dopo essersi nutrito, uscirono dalla cella correndo verso la stanza tanto cercata.
Era davvero segreta e introvabile! L' exced riuscì a trovarla per sbaglio: infatti per avere accesso a quella camera, si dovevano premere in ordine diverse mattonelle, cosí che dal muro potesse materializzarsi la porta.
Gajeel rimase a bocca aperta da quell' avanzato sistema di sicurezza.
-"Un giorno dovrai assolutamente dirmi come hai fatto a trovarla cosí a caso!"-.
Non persero tempo in chiacchere e sfondarono la porta con un calcio di entrambi: all' interno vi erano diversi scompartimenti in ordine di tipologia delle missioni e periodo.
Iniziarono a rovistare, aprendo migliaia di cassetti e tirando all' aria nuvole di fogli.
Alla fine Gajeel, da lontano, intravide la scritta:' Missione S: FairyTail '. Si gettó sulla montagna di carte che si era creata e raggiunse la missione.
Era quella che stavano cercando. Con un sorriso di soddisfazione, la piegó e se la nascose tra i vestiti, poi fece cenno al compagno di andarsene e uscirono subito.
Appena usciti, la porta scomparve di nuovo. Entrambi i maghi si accorsero della grande confusione che si era creata nella Gilda: avevano scoperto la fuga del dragon slayer e lo stavano cercando ovunque.
-" Dannazione! Lily portami all' uscita piú vicina! Dobbiamo scappare da qui!"- urló ansioso.
-" si! Credo di ricordarmi un uscita di sicurezza! "- disse il gatto nero prima di prendere il volo.
Corsero piu veloci del vento, girando angoli e aprendo porte ovunque. Alla fine si trovarono, senza accorgersene, circondati da moltissimi maghi della gilda.
Non avevano via di fuga, potevano solo combattere e crearsi un varco.
Lily prese forme umane per lottare al pieno delle forze, mentre Gajeel addentó un pezzo di metallo che si era lasciato da parte per un eventuale battaglia. E aveva fatto bene.
I loro nemici brandivano qualche arma o erano armadi enormi. Ad un tratto si lanciarono tutti all'attacco, ma la nostra squadra di Fairy Tail non si scoraggió. I due maghi si misero spalle contro spalle, coprendosi a vicenda e iniziarono a picchiare duro chiunque si avvicinasse.
Gajeel utilizzava i suoi pugni di ferro, scaraventando i suoi nemici contro i muri o facendoli volare contro gli altri. Lily lo aiutava colpendo a raffica chiunque non fosse il suo amico.
La battaglia continuava senza tregua e i nemici non accennavano a diminuire.
Avevano entrambi il fiatone per lo sforzo prolungato.
-" ehe! Vedo che sei un po stancuccio! Se vuoi puoi farti un pisolino e riprendere le forze! Ci penso io a loro! " - diceva Lily provocando l'amico.
-" Non ti preoccupare, ho ancora molte forze! E poi se fossi in te mi preoccuperei per me stesso! Dalla tua parte i nemici sono il triplo dei miei! Ghehe!"- rispondeva sempre l'altro non cedendo alle provocazioni.
Quando poi il numero cominció a diminuire poterono riprendere la loro fuga verso un uscita.
Erano entrambi sfiniti, soprattutto Gajeel: anche se aveva mangiato un po di ferro si sentiva ancora molto debole dai colpi che gli avevano dato durante la prigionia.
E Lily se ne era accorto.
Si era persino accorto della ferita al bacino che il suo amico cercava in tutti i modi di nascondere, ma non poteva ignorare le macchie di sangue che lasciava dietro di sé e, guardandole bene, capí anche che non era un graffietto da niente.
Dovevano uscire da quell'inferno al più presto se non volevano rimetterci la vita!
Fine 6° Capitolo!
Finalmente si parte all'attacco! Pensavate che Gajeel si fosse fatto fregare da Crew, ma in realtà il nostro Dragon Slayer è più intelligente di quanto si pensi >_
Ce la faranno i nostri eroi ad uscire vivi da YellowCat? Ehehe! Per scoprirlo basterà leggere il prox capitolo del 28/3 ;D
Mi raccomando non perdetevelo perchè da adesso in poi la storia comincerà ad animarsi sempre più !!
Ringrazio moltissimissimo tutti coloro che hanno lasciato finore delle recensioni ( tra l'altro stupende! Mi avete commosso! Mai ricevuto in tutta la vita 6 recensioni positive in un capitolo *^* siete fantastici!) e spero che me ne lascerete altre perchè le adoro dal profondo del cuore!!! <3
Ci vediamo il prox cap!
Non mancate!
Kiss
SPOILER: Sarà una corsa controil tempo! I nostri due maghi in missione dovranno informare il prima possibile la loro gilda della missione segreta di YellowCat che intanto si sta preparando ad attaccare. Ce la faranno ad arrivare in tempo e a fermare l'avanzata nemica?
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7
*** Battaglia imminente ***
|
Battaglia imminente
Gajeel e Lily erano riusciti a uscire dalla Gilda YellowCat.
Si erano rifiugiati in una grotta poco lontana per riposarsi.
-" Per quanto ancora proverai a nascondermi la ferita che hai nel fianco? Non fare il bambino!"- disse con uno sguardo severo.
-" ... Mi dispiace.... non volevo rallentare la fuga...l'importante é che abbiamo la missione...ora...dobbiamo tornare subito a..Fairy..."- ansimava Gajeel prima di cadere a terra inerme e senza forze. Lily si alzó di scatto e cercó di svegliarlo, ma niente: sudava, era caldissimo e pieno di ferite infettate. Fortunatamente, durante il suo giro d' ispezione nella YellowCat, aveva rubato dall' infermeria delle bende e del disinfettante sapendo che sarebbero state utili. Sapeva anche peró che non sarebbe bastato a guarirlo, ma soltanto ad alleviare il dolore.
Prese un pezzo di stoffa dal vestito del mago e lo bagnó di acqua, poi pulí la ferita e la disinfettó, facendo svegliare l'amico che urlava dal dolore. Era consapevole di non essere un dottore e sapeva anche che avrebbe dovuto ricucire la ferita, ma non aveva nessun altro oggetto medico per aiutare la guarigione.
Dovevano rimettersi subito in viaggio e avvisare i loro amici prima che si potesse compiere lìirreparabile.
Gajeel si svegliò.
Aveva la nausea, ma allo stesso tempo era affamato. Si sentiva dondolare e un dolore lancinante gli fece richiudere gli occhi, lasciandosi sfuggire una smorfia di dolore.
-" Ben svegliato femminuccia.."- disse sarcastico Lily.
Dopo aver metabolizzato il dolore, il mago riaprí gli occhi lentamente, e vide che il suo amico lo stava portando in spalla.
-" Dove siamo?"- chiese con voce sofferente.
-" Sei rimasto svenuto per due giorni signorino...siamo nei pressi di Palma...ancora qualche oretta e entreremo a Kasky..."- rispose il gattone, felice di vedere che il suo compagno era ancora vivo.
-" Ho dormito cosí tanto?? ecco perché sto morendo di fame! Voglio del metallo!! "-.
-" Bene! vedo che ti sei ripreso abbastanza...quindi ora CAMMINI CON LE TUE GAMBE!"- disse Lily facendolo cadere all indietro. Gajeel cadde a terra e sbattè la testa sulla strada, cominciando a urlare dal dolore e a correre ovunque.
-" Basta scherzare! Dobbiamo correre alla gilda! Quelli di YellowCat sono gia in viaggio poco piu avanti di noi! Dobbiamo cercare di raggirarli e arrivare prima di loro!"- lo rimproveró Lily.
Gajeel, cercando di tirarsi su da terra, si accorse che non aveva piu la collana che gli aveva regalato Levy: gliel' avevano presa quei bastardi.
Dopo ore di camminata erano riusciti a entrare a Fiore. Per arrivare a casa questa volta ci avrebbero messo due settimane.
Era una corsa contro il tempo.
Ripresero a camminare, ma per andare piu veloci Lily decise di volare e portarsi dietro il compagno.
Gajeel sentiva ancora molto il dolore delle ferite e inoltre era molto preoccupato per quello che i maghi di yellowcat avrebbero fatto ai suoi amici e alla sua Levy se solo non fossero riusciti a raggiungere in tempo Fairy Tail.
Rabbrividì al solo pensiero
---------------
Master cominciava a preoccuparsi.
Temeva che fosse successo qualcosa al Dragon Slayer che aveva mandato, ma cercava di tenersi questa sensazione per se stesso.
Continuava a guardare l'orizzonte, nella speranza di riuscire a vedere due ombre ingrandirsi e chiamarlo da lontano.
Mira lo conosceva molto bene e aveva capito gia tutto, per questo qualche volta guardava Levy con uno sguardo rattristato, immaginandosi la possibile scena nella quale sarebbe stata costretta a dirle che il padre del suo bambino era morto.
Lucy e Juvia erano quelle che stavano piú vicine a Levy in questo momento: le portavano le buste della spesa, le cucinavano, la portavano in piscina e si divertivano insieme tutti i giorni.
Erano sempre pronte a partire per l' ospedale in qualsiasi occasione.
Quella sera stavano sul terrazzo della gilda , bevendo qualcosa insieme. Parlando, a Lucy venne in mente una domanda.
-" come lo chiamerete se sarà un maschio?"- disse emozionata.
-"... E se fosse femmina??-" aggiunse Juvia .
Levy le fissó entrambe per qualche secondo, sorpresa di quelle domande improvvise, poi alzó lo sguardo al cielo stellato.
-" Non lo so...ho letto moltissimi libri e ricordo un sacco di nomi particolari di qualche personaggio...ma personalmente non sono sicura di nessuno di questi..."-
-" dicceli alcuni! Cosí ti aiuteremo noi due! -" dissero in coro .
-" mmmmmh... Allora... Se sará femmina, la vorrei chiamare o Shizune, Sakura, Chiyo, Yuko, Ai, Natsumi o Megumi...se invece sará maschio Ryuji, Seiji, Rogue, Hideki o Tekeshi... "- disse lei con un sorriso dolcissimo che avrebbe fatto tenerezza anche al diavolo.
Lucy e Juvia erano entusiaste.
-" Pensi che a Gajeel piaceranno? "- chiese la maga dai capelli blu.
Levy rimase per qualche attimo in silenzio con lo sguardo assente, poi si voltó verso il cielo e sorrise.
-" sicuramente non sará il problema piu importante da affrontare quando tornerá dalla missione...comunque penso proprio di no.. Ahahaha!"-
Lucy rimase senza parole -" C-Come? perche no? "-
Levy riprese a ridere ancora piu forte -" ahahaha! Si, perche a lui piacciono nomi ancora piu strani di quelli che piacciono a me!!!ahahaha!"- rideva divertita. Anche le altre si aggiunsero alle sue risate, mentre Mira le osservava dal bancone, facendo scappare un sorriso anche lei.
Tutto ad un tratto, si sentì pervadere da un brivido lungo la schiena.
Chiamò subito il Master, ma Makarow rispose immediatamente :" L'hai sentito pure te...vero Mira? " disse salendo sopra il corrimano in legno del secondo piano.
-" Che cosa significa Master?"- chiese lei con aria preoccupata.
-" Significa che i Gatti stanno arrivando...e sono pure tanti..."- disse lui fissando la porta di Fairy Tail. In quel momento entrò volando un piccione viaggiatore che si posò sul cappello a righe arancio e blu.
Il master era davvero sorpreso di vedere quel pennuto.
Si accorse che teneva legata ad una zampa un foglio. Liberó l' uccello dal fardello e srotolò il messaggio, rimanendo pietrificato da ciò che stava leggendo.
Mira si accorse del pallore di Makarow e uscí da dietro il portone correndo al centro della sala.
-" Master!! Che cos è?"-chiese agitata.
-" Mira...ho un compito importante da affidarti..."- disse rivolgendole uno sguardo serio e preoccupato
-" ...chiama a raccolta tutte le Fate! Dobbiamo prepararci alla battaglia contro...YellowCat!!"- .
Fine 7° cap!
Scusate tanto l'orario !!! Sono appena tornata a casa dopo una giornata piena d'impegni e ho sempre pensato a voi e a questo cap!!
Scusatemi ancora!
Ho deciso di allungare ancora un po' il cap, perchè mi sono resa conto che altrimenti la storia sarebbe troppo lunga >_> meglio per tutti suppongo ^^ Spero moltissimo che anche quest cap vi sia piaciuto!! Mi rendo conto che non ci sono state ne battaglie ne amori o drammi, ma vi assicuro che dal prossimo cominceranno i VERI PROBLEMI! >_> mhuaua!
Preparatevi psicologicamente a ciò che leggerete in futuro u.u
Ringrazio tanto tanto tanto tanto tanto tanto tanto tutti coloro che mi hanno lasciato delle favolose recensioni ** VI ADOROOO!!!
Spero di riceverne altre altrettanto stupende anche in questo cap e in futuro ;D
Scusate ancora per l'orario e per qualche errore di battitura che troverete! Ci rivediamo il 30/3!!!
Non mancate kiss!!
SPOILER: Inizia la battaglia! Fairy TAil vs YEllowCat! Chi vincerà alla fine? Gajeel riuscirà ad arrivare in tempo per difendere la sua gilda e la sua Levy? Lo scoprirete nel prossimo capitolo ;-P
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8
*** FairyTail vs YellowCat ***
|
Fairy Tail vs YellowCat
Mira annuí e si diresse per prima dalle ragazze sul balcone.
-" Lucy! Juvia! Levy! Ci è arrivata la notizia da Gajeel che YellowCat si sta muovendo e sta venendo verso noi per iniziare una guerra! Chiamate i vostri compagni e aiutatemi a chiamare tutti!"- disse, per poi sparire dietro il muro.
Le ragazze si alzarono di scatto dal tavolo: non potevano credere che si stesse ripetendo un altra volta una battaglia tra gilde come quella che era successa qualche anno fa contro Phantom Lord...solo che questa volta sarebbe stato un vero massacro.
Levy corse dal Master per chiedere notizie di Gajeel, ma sfortunatamente nel foglio c 'erano solo le informazioni utili della missione e nient altro.
In pochi secondi tutti i maghi di Fairy Tail riempirono la sala: c'erano tutti, come Natsu,Gray, Erza, Luxus, Jet, Doroy, Mirajane, Elfman, Lisanna e molti altri maghi famosi in tutta Fiore per la loro forza.
Natsu stava gia scaldando i muscoli e urlava di continuo ' sono tutto un fuoco!'.
Ad un tratto il Master salí al secondo piano, piú in alto di tutti.
-" Maghi di Fairy Tail! Vi ho richiamato tutti qui perchè un pericolo incombe sulla nostra gilda.
Sicuramente gia sapete di cosa sto parlando... Parlo della famosa gilda conosciuta in tutta Fiore per i suoi maghi specializzati nella lotta e assassinii...YellowCat! Bhe...questa gilda si sta dirigendo proprio ora verso di noi per dichiararci guerra! Leggendo le informazioni che mi sono giunte, la loro missione sarebbe quella di conquistare la Gilda, ucciderci tutti e schiavizzare donne e bambini...personalmente se fosse stata un altra Gilda avrei riso per un giorno intero difronte a tanta sfrontataggine e pazzia...ma stiamo parlando di YellowCat e quindi non cé da scherzare! Sono maghi che non hanno un briciolo di compassione o altri sentimenti...sono freddi e calcolatori in tutto quello che fanno! Quindi anche noi non dovremmo essere da meno! ....FAIRY TAIL! Preparatevi alla guerra! Preparatevi a difendere la vostra gilda, la vostra famiglia e i vostri amici! E cosa piú importante...PREPARATEVI...ALLA VITTORIA!" - urló incitando tutti i suoi 'figli', alzando la mano e mostrando il gesto che caratterizzava la gilda.
Tutti fecero lo stesso gesto e alla fine urlarono un grido d’incitazione.
Lucy e Juvia portarono Levy in un posto sicuro: sarebbero rimaste li con lei per difenderla da chiunque avesse osato avvicinarsi.
Tutta Fairy Tail si schieró davanti l' edificio della gilda.
Dopo poco si cominciarono ad intravedere delle ombre lontane...prima poche poi iniziarono a crescere sempre piú...fino ad arrivare ad un numero pari ad un armata di guerra.
Tutti erano pronti allo scontro e, nel peggiore dei casi, a dare la vita per proteggere la gilda.
--------
Gajeel e Lily correvano come matti! Erano quasi arrivati a Magnolia dovevano sbrigarsi a raggiungere gli altri e unirsi alla battaglia. A forza di correre, la ferita di Gajeel si era riaperta e perdeva un po di sangue, ma fortunatamente si era coperto il bacino con la giacca, cosi da nascondere la cosa a Lily.
Era una corsa contro il tempo.
L'armata nemica era ormai vicinissima.
Ad un tratto si fermarono proprio a qualche metro di distanza e uscì allo scoperto il Master di YellowCat: una donna sulla cinquantina, con i capelli lunghi e verdi, una pelle liscia e candida e occhi color ambra; indossava un kimono nero con disegni di camelie rosse sangue e teneva in mano una katana con fodero rosso legato al fianco.
Natsu era rimasto deluso:"Mi aspettavo che il Master di una Gilda di assassini fosse un uomo pieno di muscoli e feroce...non una donna anziana!"-.
Sfortunatamente la Master lo sentí e inizió ad urlare come una pazza-" COME TI PERMETTI MOCCIOSO!!! SONO UNA DONNA DI CLASSE IO! NON UNA VECCHIETTA! Modera i termini se non vuoi trovarti morto prima che inizi la battaglia! "-.
Anche Makarow si fece spazio e uscí allo scoperto.
-" Perchè stai facendo tutto questo Tsubaki...perche arrivare ad un massacro e stroncare vite giovani senza un motivo! "- disse lui urlandole contro furioso.
La Master Tsubaki inizió a sogghignare-" haha...massacro...per i miei ragazzi questo è solo un divertimento! Loro pagherebbero oro per morire in battaglia come guerrieri! Mi dispiace per le tue fatine che invece tremano come foglie solo al pensiero!"- disse lei fissando dall' alto in basso i suoi nemici.
Gray non poteva credere a quelle parole-" Com è possibile che certa gente desideri tanto morire in battaglia!?"- .
Erza rispose alla sua domanda senza distogliere lo sguardo:" Non per niente vengono chiamati anche 'La gilda Spartana'... Sono spietati non soltanto per le loro tecniche di combattimento...ma anche per la loro non paura della morte!"-.
Gray deglutí rumorosamente.
Tsubaki prese la Katana in mano, la alzó in alto e in ultimo aggiunse:" Che altro dire...CHE VINCA IL MIGLIORE MAKAROW!"- poi estrasse la spada e diede il via all attacco.
Lo scontro era appena iniziato.
Erza, Mira e Luxus balzarono tra le prime file e attaccarono subito con i loro incantesimi piu potenti e distruttivi.
Natsu stava gia scatenando la sua rabbia e ferocia, mentre Gray congelava e distruggeva chiunque ostacolasse il suo cammino: sapeva che sarebbe stato ancora piú forte se fosse stato in compagnia di Juvia, ma preferiva sapere che stesse bene al riparo piuttosto che doversi preoccupare di lei.
Stavano tutti combattendo con determinazione e coraggio.
I due master erano al centro della piazza e si attaccavano con mosse letali e di alto livello.
Tsubaki era stata da sempre un abile spadaccina, nonche spia e assassina della corte reale. Era super veloce e precisa in ogni mossa.
Anche Makarow non era da meno e sferrava ogni attacco con tutta la forza che aveva in corpo!.
-" Ne é passato di tempo da l 'ultima nostra zuffa! Se non ricordo male, è stata quando da ragazzi io decisi di lavorare per la famiglia reale e te cercasti di fermarmi!"- parlava lei come se quella battaglia all' ultimo sangue non la preoccupasse affatto.
-" Gia...lì non sono riuscito a farti cambiare idea neanche confessandoti i sentimenti che provavo per te a quel tempo! Me ne pento ancora oggi di non essere stato in grado di fermarti perchè sapevo gia che saresti cambiata del tutto!"- .
Un gruppo di maghi nemici riuscí a sfondare le porte di Fairy tail ed a entrare all' interno dell' edificio: cominciarono a spaccare ogni cosa e a combattere con sempre più ferocia contro le Fate.
Un mago si staccó dalla massa e si allontanó di nascosto: era Jack e stava cercando la sua preda.
Si inoltró tra i corridoi dell' edificio, aiutato da un cane segugio al quale fece odorare una piccola ciocca di capelli della ragazza che gli aveva venduto un suo amico.
-" ehehe! Leeeeeeeevy! Leeeeeeeeeevy! Dove sei? Dove ti nascondi?"- continuava a dire in modo sinistro e pauroso.
Alla fine il cane si fermó e inizió ad abbaiare: l' aveva trovata.
Aprí la porta lentamente, facendola cigolare ben bene.
Lucy e Juvia capirono subito che era un nemico e si lanciarono all' attacco, ma furono battute entrambe in poco tempo. Jack, dopo aver sistemato le due ragazze, cominció ad avvicinarsi lentamente al suo trofeo.
La piccola Levy se ne stava rannicchiata in un angolo con un pugnale in mano.
-" Cosa vuoi da me?! Vattene via! "- diise urlando.
-" Levy...io sono il tuo piú grande fan! Io ti ho sempre amata, osservata e spiata in qualsiasi momento! Ho un album pieno di tue foto! Guarda!"- disse lui eccitato come un bambino che si trova davanti al proprio idolo.
Jack tiró fuori un album rosa e mostró alla ragazza tutte le sue foto.
La ragazza era scioccata: in quella raccolta c’ erano davvero tutte immagini che la ritraevano in qualsiasi situazione...in missione, al pub, con gli amici, a casa! Si sentiva spiata e indifesa difronte a quel pazzo maniaco.
Jack le si avvicinó sempre di piú, levandole persino il pugnale dalle mani.
Poi le bloccó i polsi al muro e la tiró su in piedi.
Rimase pietrificato nel vedere il pancione della ragazza, così tanto che lasció la presa facendola cadere di nuovo a terra e inizió ad urlare infuriato.
-" Come hai potuto tradirmi!!? Maledetta! Da quanto sei incinta!!!!? Eh?!"- .
-" Lasciami stare! Maniaco! Questo bambino è mio e di Gajeel! "- urló anche lei impaurita.
Nel sentire quel nome, un sorriso sadico e spaventoso si formó sul volto del ragazzo, iniziando a ridere.
-" Ahahahahaha! Allora non ci sono piú problemi! Sei mia di diritto!! Ahahahaha! Che spasso! Perchè vedi..."- disse tirando fuori la collana che Levy aveva regalato al suo fidanzato-" ...l'ho ammazzato io!!! ahahahaha! SIII! Con le mie stesse mani!".
Levy rimase in silenzio a fissare quella collana che ciondolava lentamente.
Ad un tratto le lacrime le rigarono il viso e nella sua mente si ricrearono' tutti i suoi timori e paure.
Inizió a piangere, singhiozzando e urlando.
Non ci voleva credere, ma più fissava quella collana e piu il suo cuore si frantumava.
Poi, presa da un raptus di follia di una persona che si vuole giocare tutto, prese di corsa il pugnale e corse piena di rabbia verso Jack.
Quest ultimo peró le molló uno schiaffo in pieno viso, cosi forte da scaraventarla a terra senza forze. La ragazza cercó di riprendere il pugnale, ma l' uomo la immobilizzó per i polsi e le si mise sopra.
La voleva violentare.
La maghetta cominció ad urlare con tutta la voce che aveva in corpo.
Gridava aiuto e chiamava i suoi compagni sperando che qualcuno di li a poco sbucasse da dietro la porta e la salvasse.
Niente.
Silenzio totale.
-" Ahaha Urla!! Urla quanto vuoi! Piú urli e ti dimeni e piú mi eccito io! Vediamo un po di divertirci!"- disse lui, afferrandole la maglia.
Stava quasi per strapparla quando ad un tratto un ombra velocissima entró nella stanza urlando:" STALLE LONTANOOO!"- e colpendolo con un calcio in pieno viso con una forza tale da farlo volare contro la parete.
THE ENd!! Si conclude così anche l'8° cap ^^
Ho voluto aggiungere due capitoli perchè devo confessarvi un piccolo piccolo problemino:... mi dispiace tanto, ma per una settimana starò in gita a Madrid con la scuola D: quindi non potrò pubblicare capitoli in quel periodo! Sono dispiaciutissima di lasciarvi con quest ultimo cap pieno di interrogativi e dubbi TT^TT Per questo ho voluto allungare il cap! Sia come regalo per i lettori stupendi che siete, sia per andare un po' più avanti del solito e tenervi un pochino in suspance ç___ç
Starò via solo 5 giorni! Il 5 aprile, anche se dovessi tornare alle 23 di sera, giuro che pubblicherò il cap seguente!!! Vi prego di resistere in questo lasso di tempo ç___ç perchè poi si sta avvicinando la fine della storia e non vorrei perdervi proprio ora!!!
Ringrazio di cuore tutti voi che mi avete lasciato delle recensioni divine TT__TT !!! E spero di trovare altre vostre recensioni in questo cap!
Un bacione a tutti! Ci vediamo presto ç__ç!!
SPOILER: Chi sarà l'individuo misterioso che ha salvato Levy dalle grinfie di Jack? Nel prx cap ci sarà la lotta finale e tanta tanta tristezza! Preparatevi al drammaaaa!! *^*
|
Ritorna all'indice
Capitolo 9
*** Sacrificio ***
|
Sacrificio
Levy teneva gli occhi chiusi per la paura, quando sentí una mano calda toccarle il viso.
Aprí lentamente gli occhi e si trovó davanti l 'immagine un po' annebbiata del viso di Gajeel che le parlava.
Le chiedeva :" Levy!Levy mi senti? Stai bene? Rispondimi!"- mentre lei lo fissava con occhi vitrei.
-" Sono svenuta e ora sto... sognando...?"- chiese con voce flebile e debole.
Gajeel le si avvicinó e le bació la fronte:" No che non stai sognando! Sei sveglia...Levy sono io, Gajeel!"- .
Nel sentire di nuovo quel nome, le lacrime ripresero a rigarle il viso.
La piccola Fata, confusa e ferita, chiuse gl' occhi e si mise le mani tra i capelli, urlando-" No! No non è vero! Queste sono illusioni della mia mente!!! Gajeel...GAJEEL É MORTO!! L HA UCCISO QUEL TIPO! Lui...non tornerá piú da me..."-.
Il ragazzo era furioso, ma allo stesso tempo rattristato per quello che le aveva fatto provare in questi mesi.
Prese il viso della ragazza tra le sue mani, asciugandole le lacrime.
Le fissó per qualche istante i suoi occhi marroni che adorava, per poi baciarla appassionatamente.
Era sicuro che fosse l 'unico modo per dimostrarle che era ancora vivo.
-" Ora mi riconosci?"- chiese continuando a fissarla.
-" G-Gajeel...GAJEEEL! SEI VIVO!"- urlava con le lacrime agli occhi e ,singhiozzando ancora piú forte, lo abbracció intensamente. In quel momento, il ragazzo si sentí qualcosa d' ingombrante spingerlo via da sotto l' addome. Abbassó lo sguardo e vide l' enorme pancione della ragazza.
Sbiancó.
Prima che potesse fare qualsiasi domanda Lily urlò dalla porta "Gajeel attento! Dietro di Te!!!".
Il mago non fece in tempo a girarsi che fu colpito in pieno da un incantesimo.
Un esplosione simile a quella di una bomba lo fece catapultare contro una colonna, mentre Levy fu spazzata via a terra vicino a Lily, cosí che quest ultimo potesse proteggerla.
Jack, scrocchiandosi il collo piú volte, con aria minacciosa si avvicinó al Dragon Slayer che in quel momento aveva perso i sensi. Lo afferró per il collo e lo tiró su come se fosse una piuma, sbattendolo sempre piu forte contro la colonna e soffocandolo con la sua presa.
Gajeel rimaneva svenuto mentre pian piano l 'aria cominciava a mancargli.
-"Questa volta ti uccideró davvero con le mie mani!!!! Cosi non ti avrò piu tra i piedi!"- urlava furioso.
Poi una fiammata di fuoco gli colpi il viso di sorpresa, ustionandolo leggermente, ma quel che bastava per fargli mollare la presa.
Il mago di YellowCat si allarmò subito iniziando a guardarsi intorno in cerca di un certo Salamander.
Non c' era nessuno.
Quindi, facendo due calcoli, l' unica persona che in quel momento poteva lanciare un incantesimo era solo...Levy!
Infatti la maga dai capelli azzurri si era alzata ed era in posizione d' attacco.
Jack era veramente andato fuori di testa: non riusciva ad accettare il fatto di essere respinto e attaccato dalla ragazza che adorava. Alla fine arrivó a formulare il suo ultimo obbiettivo :" se non posso averti io...NON TI POTRÁ AVERE NESSUNO!"- urló lanciandosi contro la fata.
Lily s' ingrandí di colpo, spostó velocemente la ragazza e paró il colpo dell' incantesimo usando solo il suo corpo come scudo: un incantesimo cosi forte da far crollare un intera parete.
Si alzó un gran polverone.
Levy chiamava l 'Ecxed sperando di avere risposta. Inizió a cercarlo tra i frammenti d' intonaco e mattoni, trovandolo alla fine nella sua forma ridotta e in pessime condizioni.
-" Ph-Phanter Lily...Lily rispondi!"- urlava lei in lacrime.
Dopo poco il piccolo gatto inizió a tossire e , aprendo leggermente un occhio, sorrise felice nel vedere la sua amica fosse ancora viva e non ferita, poi, prima di svenire disse, con voce flebile,
-" Ora lo lascio a te...è tutto tuo."-.
A quell' affermazione, sia Levy che Jack si voltarono di scatto: dietro una nuvola di polvere, una sagoma scura si stava avvicinando sempre piú, con passo deciso e un aura verde che lo circondava.
Gajeel, che teneva in mano delle tubature mangiucchiate, colpí il suo avversario con un pugno di ferro dietro la schiena e un calcio in pieno viso, facendolo letteralmente volare.
Levy era rimasta senza parole e assisteva a quella battaglia tenendosi accanto il piccolo gatto nero e incitando Gajeel da lontano.
Il mago finí velocemente i suoi pezzi di ferro, cosi da riacquistare molta piu energia. Era necessaria se voleva vincere contro quel colosso.
Jack si ritiró su in piedi in poco tempo, ma aveva il viso pieno di ferite sanguinanti.
La cosa lo fece infuriare sempre di piu. Prese la rincorsa e afferró il mago di fairy tail, bloccandogli ogni movimento con un incantesimo.
-" Cosa intendi fare brutta palla di lardo!"- urlava Gajeel cercando di liberarsi.
-" Ahahahaah! Per punire la tua ragazza e per farla pentire di avermi tradito...ho deciso di farmi esplodere con il mio incantesimo piu potente! Ahahah! Moriremo insieme e Levy rimarrá tutta sola per sempre a crescere tuo figlio e a rimpiangere ogni giorno!"- urlava Jack, ormai fuori di testa.
Gajeel rimase pietrificato.
Non tanto per il subdolo piano del nemico che lo voleva uccidere, ma nel sapere che il padre del bambino che stava per nascere...era lui.
Si voltó verso la ragazza, che in quel momento aveva lasciato Lily e stava cercando di alzarsi per venirlo ad aiutare, ma inutilmente perchè era troppo stanca e priva di forze per poter usare qualsiasi tipo d incantesimo.
Allora provó ad avvicinarsi, sperando di riuscire a staccare l' uomo da Gajeel, ma quest ultimo la richiamó subito:
-"Stupida! non ti muovere e non venire qui!! Vattene via! mettiti a riparo e..."- .
Si guardarono per un istante: lei con le lacrime agli occhi, preoccupata al massimo e scioccata dalla situazione; lui, al contrario, aveva uno sguardo calmo e non curante di quello che gli stava per accadere, un leggero sorriso sulle labbra e un rossore che solo Levy in quel secondo notó.
-...proteggi nostro figlio!"- urló in fine lui, risvegliandola dal suo stato di shock.
La ragazza corse subito dietro il muro, portando con se Lily, Lucy e Juvia.
In quel momento Jack cominció il conto alla rovescia, con una voce sinistra e macabra.
Gajeel invece si dimenava cercando di muoversi e liberarsi da quel terribile ammaso di muscoli che lo teneva bloccato.
"10..9...8"-
-" lasciami stare maledetto pazzo! Se hai voglia di suicidarti fallo da solo!"-
"7..6"-
Levy osservava la scena da dietro il foro che si era venuto a creare con il colpo inferto a Lily prima, con le lacrime agli occhi stringeva a se il gatto nero svenuto e urlava il nome del dragon slayer, incitandolo a liberarsi il prima possibile.
-"5...4...3"-
Il corpo di Jack si ricoprí di una luce accecante e rossa. La sua pelle e il suo corpo cominciarono a sgretolarsi e a gonfiarsi sempre di piu. Rideva e allo stesso tempo piangeva dalla disperazione.
Poi si rivolse a Gajeel.
-" 2....1... Hahahahahah ci vediamo all inferno!"- urló Jack soddisfatto, mentre Levy lanció un urlo di disperazione chiamando il nome del ragazzo prima che l 'intera stanza si riempí di luce accecante.
Un esplosione enorme distrusse gran parte della gilda.
Tutti i maghi intorno all' edificio si bloccarono all' istante, spaventati da quel rumore assordante e dalla confusione che si era creata.
Gli stessi Makarow e Tsubaki rimasero senza parole e a bocca aperta.
Tsubaki era furiosa:" Non ho mai permesso un esplosione nella gilda!!! Non era nel piano! Vi avevo ordinato di non toccare l' edificio, ma solo i maghi di fairy tail! Brutti idioti!"- .
Makarow ordinó a Erza e Natsu di correre a controllare se ci fossero feriti.
I due partirono come fulmini, mentre Luxus e Gray gli coprivano le spalle.
Arrivarono dopo pochi minuti nel luogo dell'esplosione.
C'erano muri traballanti e mattoni distrutti e cadenti, oltre ad una fitta coltre di polvere e legno bruciato.
Dopo aver scansato qualche trave, trovarono i corpi di Lucy, Juvia e Lily intatti dietro un pezzo di muro rimasto inerme. Natsu corse subito verso la sua ragazza cercando di farla riprendere.
Quest ultima aprí lentamente gli occhi e, con aria confusa, si guardó intorno incredula dello scenario che le si parava davanti: uno scenario quasi apocalittico.
Erza sentí qualcuno piangere e singhiozzare rumorosamente. Si avvicinó con cautela, camminando tra la polvere ancora alta. Piu si avvicinava e piu scorgeva delle ombre.
Poi la scena si schiarí di colpo.
Davanti a lei si presentó uno scenario orribile:
Levy, inginocchiata a terra con le lacrime che le rigavano completamente il viso coperto di polvere e che si andavano a scontrare sulla maglia stracciata e il pancione che emergeva, piangeva singhiozzando e tenendo la mano di un corpo inerme a terra.
Si sporse leggermente per vedere chi fosse la sfortunata vittima colpita in pieno dall' esplosione.
Sbiancó quando riconobbe il suo viso.
Chiamó immediatamente Natsu, il quale ebbe la stessa espressione quando vide quella scena.
Gajeel, il grande Gajeel era a terra, disteso, con il corpo pieno di bruciature e ustioni serie, ferite profonde e lividi enormi.
Erza capi subito che la situazione era seria, perche si accorse che l’amico non respirava più e Natsu non sentiva il suo cuore battere.
Salamander capì il pensiero della compagna e per questo, senza preavviso, prese Levy cercando di sollevarla e allontanarla dal corpo, mentre Erza, Lucy e Juvia trasportarono il corpo del dragon slayer fuori dalla gilda pericolante.
La povera fatina dai capelli azzurri urlava e piangeva per la disperazione durante tutto il tragitto fino a fuori l' edificio. Appena sentirono quegli urli, tutti si bloccarono e smisero di combattere, distratti da quella scena straziante.
Gray non poteva credere ai suoi occhi e sentire le urla disperate della sua amica era piú doloroso di dieci spade nel corpo.
Erza chiamó subito Wendy, la quale li raggiunse in poco tempo. Anche lei aveva un aria allarmata.
-" Cos é successo?"- .
Levy, ormai sfinita, non urlava piú, ma piangeva una cascata di lacrime amare. Tra i singhiozzi, riuscí a rispondere all amica:-" Lui...lui mi ha protetta....ci ha protetto tutti prendendosi la bomba in pieno corpo!"-.
Makarow si distrasse un attimo e seguiva la scena da lontano.
Era preoccupatissimo.
Wendy chiese a Erza di aprire la maglia del dragon slayer. Appena titania strappo via tutto con il minimo sforzo, la dragon slayer si accorse che, oltre alle varie ustioni e ferite, Gajeel aveva una ferita molto piú brofonda nel fianco, dal quale aveva perso e stava tutt' ora perdendo litri di sangue.
La situazione peggioró drasticamente.
Wendy, senza perdere minuti preziosi, inizió a curarlo con uno dei suoi incantesimi piú potenti, mettendoci tutta la sua energia e impegno.
Lucy e Juvia cercavano di far calmare Levy, che era pallidissima e sconvolta.
Ad un tratto, mentre tutti erano concentrati sulla dragon slayer e i suoi incantesimi, la maghetta dai capelli azzurri alzó di scatto il viso, si toccó la pancia e poi, con voce spaventata, disse-" N-non è possibile...il bambino...mi si sono rotte le acque!"- voltandosi verso le sue amiche.
Tutti lanciarono un -" COOOSA??!" collettivo.
Capitolo 9 terminato anche sta volta!
Eccomi ritornata a casa finalmente! Dopo una settimana di stupenda vacanza in giro per Madrid torno a pubblicare la mia storia qui su EFP ^^ sono proprio felice! Non vedevo l'ora di pubblicare gli ultimi cap che sono, per me, i più belli *0*
Spero davvero tanto che non mi abbiate dimenticato e che il cap nuovo vi sia piaciuto ç__ç
Fatemi sapere al più presto Please!!!
Grazie mille a tutti voi che avete letto tutta la storia fino ad ora e un bacione bonus a tutti coloro che l'hanno anche recensita *0*!!!
Le vostre recensioni sono carburante per me!!!
Pubblicherò il seguito o DOMANI, per farmi perdonare dell'assenza, o MARTEDI... tocca a voi scegliere ;D
Fatemi sapere quando volete che pubblichi il continuo in una recensione!!!
Kiss kiss
Spoileeeeer: Gajeel è in fin di vita mentre a Levy le si sono rotte le acque proprio in un momento così critico! Toccherà ad Erza pensare ad un piano...e il più velocemente possibile! Per fortuna qualcuno arriverà il loro aiuto...chi sarà mai???
|
Ritorna all'indice
Capitolo 10
*** Tra la vita e la morte ***
|
Tra la vita e la morte
Erza doveva pensare a un piano ...ed al piú presto.
-" Dannazione! Gray! Corri subito a chiamare Polyuska!!! Ci serve un altro medico esperto! "- disse al ragazzo, che corse subito via.
Poi, rivolgendosi ai suoi amici -" Natsu! Tu e Wendy porterete Gajeel nell' infermeria sotterranea! Verremo pure noi con Levy, ma staremo in due stanze diverse e lontane! ANDIAMO!"- disse come un vero capo che organizza le azioni dei suoi commilitoni.
I gruppi partirono e durante il tragitto si facevano largo tra i nemici con pugni e altri attacchi.
Arrivati, Natsu e Erza si scambiarono uno sguardo veloce e poi corsero nelle stanze.
-------------------
Wendy dettava ordini a Salamander come se fosse un infermiera e lei il dottore.
Gli Misero la maschera d' ossigeno e gli attaccarono un aflebo, poi Wendy riprese il suo incantesimo.
Natsu assisteva preoccupato per il suo amico -" Ma... respira?"- chiese timoroso di sapere la risposta.
Wendy non distolse lo sguardo dal suo incantesimo -" Si, respira..ma é debole e irregolare! " disse poi.
Il giovane dragon slayer sospiró -" Cavolo che situazione... Ti prego Testone di Ferro...non morire...non farlo! Ne per te e ne per me...ma solo per Levy!"-.
------------------
Erza posó Levy su un lettino poi ordinó a Lucy e Juvia di prendere degli asciugamani e una bacinella d ‘acqua calda.
Levy stava avendo le prime contrazioni: stringeva le coperte del letto e la fodera del cuscino, oppure le mani di Juvia quando serviva.
Dopo poco cominciarono a farsi piú forti e dolorosi, tanto a volte da farla urlare. Tra un urlo e l' altro, Levy si interrogava sempre sulla stessa cosa :" perchè stava nascendo proprio ora? Era troppo presto! "- aveva il terrore che il piccolo avesse qualche problema o che non stesse bene.
Stava diventando l'ansia fatta persona.
Lucy e Juvia le facevano gesto di respirare e di calmarsi, ma la cosa non era facile.
Erza invece faceva avanti e indietro tra le due stanze, e Levy cercava di capire la situazione di Gajeel dalle espressioni che mostrava la guerriera quando tornava.
Le misero in fronte delle bende bagnate e Juvia si assicurava di mantenerle sempre fresche e pulite.
Le sue amiche la incoraggiavano a non mollare, a dare tutta se stessa e allo stesso tempo restare calma.
-" facile a dirsi..."- pensava lei.
---------------------
Wendy stava continuando con quel incantesimo da almeno mezz' ora: aveva il sudore che le bagnava il viso da quanta concentrazione stava impiegando.
Era riuscita a curargli le ustioni, ma la ferita era troppo seria e profonda.
Ad un tratto si bloccó.
Aveva un espressione spaventata e sbiancó di colpo -" No…no... no no no!!! Gajeel! GAJEEL! Non puoi mollare ora! NO!"- urlava lei ,mentre intensificava l' incantesimo.
Natsu allarmato -" Che succede?!"-
-" Ha smesso di respirare!!! Dannazione!!! Gajeeeel! "- e cominció a battere le sue manine piccole sul petto enorme del Ragazzo.
In quella stanza non c' era nessuna macchina utile per una simile situazione.
Cosi Wendy prese uno sgabbello e, mentre ci saliva sopra, spiegava il piano a Natsu:
-" Dobbiamo fargli una respirazione bocca bocca! Tu batterai sul petto con le mani e poi io faró....il resto"- disse colorandosi leggermente le guance di rosso.
Iniziarono la procedura, pregando che avrebbe funzionato.
--------------------------
Erza, che era appena stata nell' altra stanza, tornó da Levy cercando di non farle capire la situazione critica del dragon slayer.
Ma il suo volto non poteva nascondere la preoccupazione.
Per questo, appena mise piede oltre la porta, Levy le chiese subito -" Come sta Gajeel!!! Cosa gli sta succedendo!?"- .
Titania si bloccó.
Cavolo! Era la guerriera piú forte di tutta Fiore e non era riuscita a nascondere per qualche secondo la sua espressione! Non voleva mentirle, ma neanche farla stressare di piú.
Le prese una mano e gliela strinse :" Non preoccuparti....andrá tutto bene! Tu pensa solo a far nascere il bimbo!"- disse, voltandosi poi per riuscire, ma Levy non le lasció la mano.
-" Ti prego Erza...portagli questa collana...so che é inutile, ma..."- Erza le ristrinse la mano, prendendo il ciondolo -" Sono sicura che ci aiuterá sicuramente"-.
Titania corse subito da Natsu. Appena stava per entrare nella stanza, sentí la voce di Gray.
-“ Ecco Pollyuska! è riuscita ad arrivare passando da un passaggio nascosto che collega casa sua a qui!”-
La ragazza tirò un sospiro di sollievo
-“Finalmente una bella notizia! Non mi sembra vera questa situazione! Riesco a reggere benissimo una guerra, ma non un parto e un tentativo di resurrezione!”- urlava lei stressata.
-“Non ti preoccupare! Ci sono qui io! Wendy dove è?”- chiese la donna di corsa.
-“ Sta cercando di salvare Gajeel dalla morte! Ma a quanto pare non sta andando bene!”- spiegò lei.
Arrivati davanti la stanza, Pollyuska aprì la porta, prese Wendy per il braccio e la scaraventò letteralmente fuori la stanza -“ Te pensa a far partorire quella donna! Qui ci penso io!”-.
Aveva tutto sotto controllo e non accennava ne ansia ne preoccupazione.
Prese diverse erbe dalla borsa che si portava sempre dietro e in tempo record preparò un unguento con cui ci coprì la ferita sanguinante.
Poi si rimboccò le maniche e posò le mani sul petto del dragon slayer, iniziando a pronunciare in fine un incantesimo.
-“ Ho dovuto fermare l’emorragia che di certo non ci aiutava a farlo riprendere…Dannazione! Anche dentro è ridotto male! Mi chiedo come sia riuscito ad arrivare fino a qui e a combattere in queste condizioni! L’ho sempre detto che voi umani siete dei folli! Guarda poi come vi conciate!”-
Natsu le stava accanto e l’aiutava -“ Questa volta però il suo gesto aveva un fine ben più importante … doveva proteggere la sua famiglia!”- rispose a tono lui.
-“Tsk… diciamo pure che per sta volta ha fatto bene quello che ha fatto…”-
Wendy, intanto, guidava Levy dandole varie indicazioni su come respirare o spingere.
Sotto sotto, la povera bambina era nel pieno panico, perché non aveva mai assistito prima d’ora ad un parto vero e proprio. Aveva solo una volta aiutato una gatta a partorire i suoi cuccioli, ma la situazione sta volta era leggermente diversa.
Levy urlava dal dolore così forte che anche Natsu poteva sentirla.
Gli erano venuti i brividi solo immaginando il dolore che l’amica stava provando.
-“Forza Levy! Spingi! Spingi ancora!”- la incitavano le amiche.
-“Non ce la faccio! Che dolore!!!”- urlava lei.
-“ Forza! Forza! Vedo la testa! Spingi!”-
-“Aaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!”-
Pollyuska sbiancò di colpo, come fece prima Wendy.
-“Dannazione! Stupida testa di metallo perché ti ostini a voler morire!!! Devi vivere accidenti! Svegliati!”- gli urlava contro lei furiosa.
-“Cosa succede?!”-
-“Questo idiota non ha più forza vitale! Sta mollando in poche parole! è come…se non volesse più combattere!!! "-
Finisce qui il penultimo capitolo di questa incredibile storia ^^
scusate se pubblico solo ora, ma sono entrata appena adesso a casa >_>
Il prossimo sarà L'ULTIMO CAPITOLO!' Non so voi ma a me dispiace un po' >_> pensare che non pubblicherò più questi cap per aspettare poi di leggere le vostre stupende recensioni TT__TT Uffaaaa!!!!
Ringrazio davvero dal profondo del cuore <3 tutti voi che avete lasciato 8 RECENSIONI nell'ultimo cap *0* Giuro, mi sono messa a piangere dalla gioia ç__ç vi adoroooooo!!! Voi sì che sapete farmi felice <3 Grazie davvero!!!
Spero di cuore che anche quest cap vi sia piaciuto e vi lasci con l'ansia in corpo ;-P
Non odiatemi per questo ahaah!!!
Un bacione a tutti e al prox ULTIMO cap del 9/4 :3
|
Ritorna all'indice
Capitolo 11
*** Un nuovo membro di Fairy Tail ***
|
Un Nuovo Membro di Fairy Tail
Natsu si avvicinò all’orecchio dell’amico
-“Gajeel! Gajeel non puoi morire! Brutto bastardo! Non puoi morire proprio ora! Proprio ora che Levy ha più bisogno di te!!! Se molli adesso sei solo un perdente che farà soffrire per tutta la vita la sua famiglia!! Quindi ora svegliati! Svegliati testone!!!”- gli urlava lui, sperando in un miracolo.
E un miracolo accadde.
Proprio quando dalla stanza di Levy si sentì l’urlo di vita del neonato, Gajeel aprì improvvisamente gli occhi.
Ci fu un breve momento di calma pura: non una mosca, non un rumore della battaglia ne una voce si sentivano.
C’era solo l’urlo del piccolo che riecheggiava nell’aria e il rumore della vita che rientrava nei polmoni del giovane.
Quella piccola voce stridula che aveva riportato il mago dall’aldilà di nuovo sulla Terra.
Riprese a respirare con foga, pompando il cuore di nuovo sangue e riportando la vita in tutto il corpo.
Si guardava intorno spaventato e confuso, come appena svegliato da l’ incubo più orribile di tutti: la morte.
Natsu e Pollyuska erano rimasti a bocca aperta.
-“G-gajeel…..Gajeel…! GAJEEL!”- urlò alla fine pieno di gioia Natsu che gli saltò subito sopra.
-“Che... è successo? D-Dove sono?”- chiedeva lui ancora tramortito.
-“In poche parole eri morto… e tuo figlio ti ha riportato in vita…è la prima volta che assisto ad una cosa del genere…sono…sono proprio senza parole… Voi maghi di Fairy Tail mi lasciate SEMPRE senza parole… dovrei andare in pensione….”- borbottava in fine la donna.
-“ M-mio Figlio? LEVY! Come sta? dove è ora?!”- chiese subito lui freneticamente.
-“SI! è di là a partorire! Corri! Corri subito!”- disse l’amico facendogli segno di correre.
Gajeel scese a tastoni dal letto e, con una mano sulla ferita che gli faceva ancora male, saltellò più velocemente possibile verso la stanza di fronte.
Appena entrò si trovò davanti l’immagine più bella che ancora oggi ricorda alla perfezione: la sua Levy, calma in volto, che con un sorriso guarda la piccola creatura tra le sue braccia.
Per un attimo il tempo si fermò.
Rimase a fissarla, non curante delle altre compagne che gioivano felici nel vederlo vivo.
Lentamente Levy alzò gli occhi e, quando i loro sguardi s’incontrarono si scambiarono entrambi un sorriso felice.
Le lacrime ripresero a rigare il viso della ragazza, mentre con la mano faceva segno al dragon slayer di avvicinarsi.
-“Bentornato dal mondo dei morti…neo papà…”- disse infine, prendendogli la mano e portandolo sempre più vicino al letto, così da fargli conoscere il nuovo arrivato.
-“sono senza parole…è una meraviglia…”- poi baciò Levy sulla fronte -“ Hai dato alla luce una creatura stupenda! Mi sei mancata tantissimo Levy! Non puoi capire quanto!”-
-“G-Gajeel mi dispiace *sigh* non averti detto prima tutto… scusami ti prego…*sigh* ho avuto paura che tu…non volevo obbligarti a stare con me per via del bambino!*sigh*”- prese Levy a singhiozzare mentre confessava tutto.
-“Eeeeh…che devo fare con te? Un giorno di questi dovrei aprirti questa testolina azzurra e pulirti di tutte le preoccupazioni e i film che ti fai sempre…Levy voglio che la cosa sia chiara una volta per tutte quindi leggi le mie labbra”- disse prendendole il viso delicatamente tra le mani e fissandola negli occhi
-“ …Io .ti .amo! Ti amo più della mia stessa vita, farei di tutto per te e per proteggerti sempre! Quindi basta con questi pensieri pessimistici e riposati! Invece fammi fare conoscenza con questa creaturina qui vicino…”- disse in fine lui, accarezzando il viso del neonato.
-“Papà Gajeel ti presento tuo figlio... Rogue! Ahaah!”- prendendo il bimbo e consegnandolo nelle mani del ragazzo.
-“Figlio? Rogue! ...Aha! è un maschietto! Potrò allenarlo giorno e notte ed insegnargli a combattere come un vero dragon slayer! Che bello! Non dovrò spiare nessun fidanzato o accompagnarlo a qualche ballo scolastico ne preoccuparmi giorno e notte che qualcuno gli faccia del male! Lui sarà imbattibile come il suo papà! Non c’è tempo da perdere! Andiamo ad allenarci subì.. ARgh!”- fece una smorfia di dolore, causato dalla ferita.
-“No no no! Tu il mio piccolo non lo porti da nessuna parte! Niente allenamenti a meno che non lo vorrà lui! E se lo vorrà, potrà iniziare solo quando avrà otto anni! Prima sarà solo della sua mamma!”- rispose Levy riprendendosi il piccolo e dandogli da mangiare.
Gajeel, sorridendo, prese una sedia lì vicino per mettersi seduto e riposarsi.
-“ So già che lo vizierai in ogni modo possibile…”- disse ridendo.
-“è anche a questo che servono le mamme! Ora torna di là e riposa! Non sei ancora fuori pericolo e Pollyuska sta andando in escandescenza. Io intanto presento il nuovo arrivato a tutti…anzi…ho un idea migliore…”- disse la ragazza, facendo cenno di alzarsi dal letto. Subito tutti intorno a lei cercarono di fermarla, ma lei si impose con tutta se stessa
-“ Voglio far cessare quest’ inutile guerra… Erza aiutami ad arrivare di nuovo di sopra…”-
-”Ma sei impazzita? Hai appena partorito! Non puoi fare nessuno sforzo!”- le urlarono Lucy e Juvia.
-“La fuori ci sono i nostri compagni che stanno morendo! Non è giusto che io stia qui a non fare niente!”-continuava Levy irremovibile.
-“Se ti dovesse succedere qualcosa la fuori che succederà a Rogue! Pensaci bene! Pollyuska aiutaci anche tu! Falle capire che è una pazzia!”-
Levy si voltò verso la donna, fissandola con i suoi occhi color mandorla e pieni di coraggio.
La donna sospirò rumorosamente con fare scocciato -“ Le mie parole sarebbero inutili… quegli occhi non accetterebbero nessun ‘No’ come risposta…Erza, Lucy e tutti voi dovete proteggerla la fuori…”
-“Vengo anche io!”- si alzò di scatto Gajeel, ma subito dovette appoggiarsi al muro vicino per il dolore causatogli dalle ferite.
-“No tu proprio no! Il tuo corpo è appena tornato dall’Ade! Ora vieni con me e berrai tutte le medicine che ti darò senza fare storie!!”- disse il medico prendendolo per un orecchio e trascinandolo via.
-“Ahi ahi ahi!!! Ho capito! Natsu, ti affido Levy e mio figlio! Proteggile!”-
-“Conta su di me!”-
Levy, con in braccio il piccolo, tornò in superficie e i suoi amici le facevano strada tra i nemici.
Per sicurezza, Lucy decise di tenerla al sicuro nello spirito stellare Horologium, così da proteggerla in qualsiasi situazione.
Arrivarono alla piazza principale, dove Makarow stava ancora combattendo contro l’altra Master: il problema è che stava soccombendo a quest’ultima.
Erza capì subito e corse ad aiutarlo.
-“ Masteeer!!!”- si intromise con la spada, proteggendolo da un colpo mortale che avrebbe messo fine alla battaglia.
-“Erza..? Che ci fai qui? Gajeel!Levy! Che è successo?”-
chiese lui con il fiatone.
-“Stanno tutti bene! Appena finirà questa battaglia le racconterò tutto! Se si volta vedrà Levy dietro di noi con una bella sorpresa!”-
Makarow fece come gli consigliò Titania : vide la piccola Levy con in braccio un frugoletto appena nato.
Quella visione meravigliosa gli ridiede forza e coraggio per riprendere a combattere.
Ora aveva un motivo in più per sconfiggere quella gilda: doveva assicurare un futuro gioioso al nuovo arrivato.
Raccolse tutte le sue energie e prese le sembianze di un gigante enorme.
Poi con le ultime forze rimaste si preparò per l’attacco più potente che potesse mai esistere : FAIRY LAW.
-“Tsubaki! Ti darò l’occasione di ritirarti e tornare alla vostra gilda, mettendo fine a quest inutile guerra! Altrimenti…se continuerai ad ostacolarci, sarò costretto a rilasciare l’incantesimo e distruggervi tutti!”-
-“Non te lo permetterò stupido di un Makarow!”- fece lei per attaccarlo, ma Erza, Natsu e Laxus difesero il Master, disarmando la donna.
-“ Ahah! Chi avrebbe mai pensato che il piccolo Maky un giorno mi avrebbe sconfitta…”- disse lei ridendo leggermente.
-“Ti arrendi allora?!”- chiese lui con la sua voce così potente da rimbombare per tutta Magniolia.
-“ Se ora mi arrendessi tradirei i miei subordinati e tutti i maghi di YellowCat… No…Non ci arrenderemo mai! L’idea di morire in battaglia mi rende felice e serena, come anche a loro! è un onore morire dopo aver compiuto una simile guerra!”-
Makarow la guardò per un attimo con occhi pieni di tristezza e pietà -“ Addio Tsubaki…FAIRY LAW!!!!”-
Una luce accecante travolse tutta la città.
I maghi di YellowCat non tentarono la fuga ne urlarono dalla paura, ma sorrisero a quel destino che li attendeva.
Come loro, anche la loro Master chiuse gli occhi e abbracciò la luce come se stesse dando il benvenuto alla stessa morte.
In pochi minuti tutto ritornò normale.
La piazza era era piena di corpi inermi a terra, tutti con un sorriso stampato sul viso.
La donna, come successe a master Jose, era totalmente impallidita: i suoi capelli, il viso e i vestiti era tutto diventato bianco.
La guerra era finita.
I maghi di Fairy Tail non tardarono a festeggiare la vittoria, abbracciandosi l’un l’atro, saltando in aria, gioendo e ridendo allegramente.
L’unico che non gioiva era lo stesso Master. Se ne stava in piedi vicino al corpo inerme dell’amica.
-“ Perché tutti quelli che un tempo erano miei amici hanno abbracciato il lato oscuro… e poi devo essere sempre io a combatterli per l’ultima volta?…”-
Laxus si avvicinò al nonno e gli mise una mano sulla spalla per confortarlo.
-“Hai fatto tutto il possibile nonno… non colpevolizzarti per quello che è successo… è solo grazie a te che siamo ancora vivi…”-
In Quel momento la piccola Levy si avvicinò al Master.
-“Come sta? è ferito?”-
-“Leeevy! Tu che ci fai qui? Perché sei salita e non stai riposando? Sei pazza! è stata una grandissima imprudenza la tua perché hai messo a rischio la tua vita e quella del bambino! Te ne rendi conto?”- le urlò contro il Master facendole una bella lavata di testa.
-“ Mi dispiace… volevo cercare di essere utile ai miei compagni…”- disse lei afflitta.
-“ Eeeeh… d’altronde… devo ammettere che se non fosse stato per te non avrei mai trovato le forze per vincere contro il nemico…quindi non è stata dopotutto una..brutta idea…”- disse lui cercando di consolare la piccola Scripter.
La piccola Levy fece uno dei suoi sorrisi più belli.
Poi diede il piccolo a Lucy.
-“Prenditi un attimo cura di lu…”- e fece in tempo solo a darlo nelle mani dell’amica che crollò svenuta a terra.
Tutte corsero a soccorrerla, per paura che si stesse sentendo male: in realtà era solo esausta e stanca.
Aveva bisogno di riposare assolutamente.
Riportarono lei e il bimbo in infermeria da Gajeel.
Gran parte dei maghi di Fairy Tail erano già tutti lì a congratularsi l’un l’altro per la vittoria, stare vicini ai compagni feriti che venivano medicati e a fare gli auguri al neo papà.
Il Dragon Slayer era rosso dall’imbarazzo, ma felice per quel nuovo appellativo che amava tanto.
Quando vide Levy sulle braccia di Erza e il bimbo tra le braccia di Lucy, si allarmò e cercò di raggiungerli ‘nuotando’ in quella massa di gente che aveva intorno.
-“Che succede!?”-
-“è solo esausta…deve riposare assolutamente…”-
-“Aha…ha esagerato come sempre … datela a me, la porto nella camera qui vicino con il piccolo…”- disse Gajeel guardando la sua maga preferita con sguardo dolce e tenero.
Quando poi vide il Master, abbassò lo sguardo e si piegò leggermente, in segno di scuse.
-“Master…mi dispiace non aver portato al termine con successo la missione…è tutta colpa mia se la nostra gilda ha subito un attacco del genere e…”- venne interrotto da Makarow.
-“Non dire sciocchezze ragazzo! Hai rischiato la pelle più volte per cercare informazioni infiltrandoti nella loro gilda e sei riuscito ad avvertirci prima del loro arrivo…è solo grazie a te se oggi siamo ancori tutti vivi…Ottimo lavoro! Sarai sicuramente in lista tra i futuri maghi di grado S!”- poi allungò il braccio fino a toccare la spalla di Gajeel
-“E congratulazioni per il bimbo, neo papà Gajeel!”-
THE END
NOOOOO!!! ç__ç Non voglio che finisca qui!!!!
e con grande dispiacere, ma anche felicità, annuncio la fine definitiva di questa Fanfiction "Il segreto di levy " ^^
Spero tanto che la fine vi sia piaciutaa!!! *^* Ho sempre il terrore che la conclusione possa rovinare tutto e deludere qualche aspettativa U.U
Se per caso è successo ciò a qualcuno di voi, vi prego Scasetimi TT^TT
é stata proprio una vera avventura questa FF, sia scriverla che pubblicarla ;D Ma ha portato solo grandi soddisfazioni e gioie, grazie solo a voi fantastici lettori che lasciavate recensioni meravigliose per ogni capitolo ^^
Non so come esprimere i sentimenti che provo per voi se non con un GRAZIE MILLE di cuore ç__ç !!!Siete fantastici <3
Spero di ritrovare le vostre recensioni anche in altre FF che pubblicherò in futuro ( non un futuro troppo lontano, tranquilli ;D Sto già scrivendo la prossima )
Saluto tutti con tanti baci e abbracci e ci rivediamo con la prossima FF <3 <3 <3
Kisss!
Bragolove4ever
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=2509495
|