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di kanade_tsuki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Preparativi dolorosi ***
Capitolo 2: *** Il giorno tanto atteso ***



Capitolo 1
*** Preparativi dolorosi ***


Cap.1
Preparativi dolorosi
 

--- Martedì 13 Maggio 2014, ore 18.30, Hotel All Stars (Londra) ---
Xx:” Sabrina! Sabrina!”
Un ragazzo biondo dagli occhi azzurri, era entrato rumorosamente all’interno della camera. Al suo interno c’erano quattro ragazzi, ognuno era impegnato con le proprie attività. Due giocavano alla play 3, un altro stava in bagno e l’ultimo stava leggendo un libro. Il biondo corse verso il ragazzo che leggeva. Aveva gli occhi verdi, i capelli mori con una cresta e indossava una maglia a righe con dei bermuda, ai piedi portava le infradito.
Xx:” Louis dove sta Sabrina?”
Louis:” Non lo so Niall. Ancora non è tornata in camera.”
Niall:” Come?! Le devo dire una cosa importante per il concerto!”
Louis:” Parli per i preparativi dell’apertura?”
Niall:” Si, dobbiamo sistemare le ultime cose…”
Louis:” Ci ho pensato già io. Tre giorni fa… Non te lo hanno detto le ragazze?”
Niall:” No! Ma Sabrina me lo aveva promesso!”
Il biondino era diventato rosso dalla rabbia, la ragazza aveva deciso il tutto senza la sua autorizzazione. Si girò di scatto verso la porta quando venne colpito in pieno volto. Nella stanza entrarono le tre ragazze. Una alta con i capelli castani e gli occhi marroni, un’altra poco più bassa della prima aveva i capelli bruni lunghi poco più delle spalle e gli occhi marroni, l’ultima invece era la più bassa. Aveva i capelli biondi raccolti in una coda di cavallo e aveva gli occhi azzurri. Avevano tutte lo sguardo perso nel vuoto.
Louis:” Oh! Bentornate! Harry, Liam, Zayn sono tornate le ragazze!”
Niall:” Aihaih… Sabrina! Perché non mi hai chiamato quando avete sistemato tutto?!”
Sabrina:” Non ora! Ho da fare con Marta e Noemi.”
Sabrina non gli degna alcuno sguardo e con le sue amiche, assieme alle proprie buste, si dirigono nella loro stanza. Niall si alza e prese la ragazza per un braccio strattonandola e facendole cadere delle foto. Noemi e Marta sentirono urlare la loro amica e raggiunsero il salone. Trovarono la ragazza con le lacrime agli occhi inginocchiata a terra intenta a raccogliere le foto.
Marta:” Cosa è successo?”
Sabrina:” E’ tutta colpa sua!” – disse indicando il biondo.
Niall:” Cosa sono queste foto?”
Marta:” Non sono cazzi tuoi! Noemi aiutiamo Sabrina…”
Noemi:” Ok!”
Niall:” Esigo di avere una risposta!”
Il ragazzo trovò una foto accanto a lui e l’accartoccia.
Sabrina:” Cosa diavolo hai fatto?!”
Niall:” E’ solo una stupida foto! Te ne puoi fare molto più belle con il sottoscritto.”
Marta si era alzata di scatto e colpì il biondo con uno schiaffo. La stessa cosa fecero Sabrina e Noemi e si rimisero a raccogliere le foto. Intanto arrivò anche Harry.
Harry:” Rissa! Rissa!”
Louis:” Harry non fare il coglione!” – guardò il riccio in malo modo mettendolo in soggezione.
Liam invece cercava di riappacificare gli animi, riuscendoci.
Liam:” Ragazzi! E ragazze… Calmatevi!!”
Niall:” Sono state loro ad incominciare!” – disse indicando le tre ragazze.
Marta:” Reggetimi! Va a finire che quell’irlandese da quattro soldi lo sistemo per bene!”
Anche Louis decise di aiutare il compagno. Liam si occupava di Niall, invece Louis pensava alle ragazze. Harry si sedette ad aspettare l’amico in bagno. Poco dopo uscì dal bagno, ignaro degli ultimi avvenimenti successi poco prima.
Harry:” Zayn non sai cosa ti sei perso!”
Zayn:” Hazza, calmati e abbassa la voce… Cosa è successo?”
Harry:” Niall le ha prese dalle ragazze!”
Zayn:” Come, come, come?! Di sicuro se l’era cercate… “
Harry:” Già! Ti va di fare una partita a FIFA?”
Zayn:” Bhe… Di sicuro prima che si danno una calmata faranno l’ora di cena… Quindi ok!”
Harry incominciò a raccontare per filo e per segno tutto ciò che era successo. Louis cercava di far smettere di piangere Sabrina.
Louis:” Sa calmati… Come mai stai così?”
Sabrina:” non n-ne voglio p-parlare!” – riuscì a dire tra un singhiozzo e l’altro.
Noemi:” Sa ci siamo io e Marta con te…” – le accarezzò i capelli per tranquillizzarla.
Marta:” Louis andiamo…”
Louis:” Ok.”
I due uscirono dalla stanza e lasciarono la biondina tra le braccia della mora. La ragazza mostrò una vecchia foto all’inglese, nel quale rimase sorpreso nel vedere le persone che c’erano. Le soggette della foto erano tre ragazze ed un ragazzo ed avevano degli strumenti musicali.
Louis< Wow, hanno la passione per la musica fin da piccole.>
Marta:” Scommetto che ci hai riconosciute! Lo deduco dalla tua espressione.”
Louis:” Perché me la stai facendo vedere?”
Marta:” E’ il motivo perché ce la siamo prese così tanto…”
Louis:” Siete davvero carine… Sabrina al centro con il microfono… Ma chi è quato ragazzo all’angolino con il flauto traverso?”
Marta:” Ahahha… Quel ragazzo è una ragazza! E poi a Sa gli è sempre piaciuto cantare.”
Louis:” COSA?! Mi vorresti dire che quel tipo con un occhio chiuso e una cicatrice sulla stessa parte, vestito con una maglia bianca a maniche lunghe e con il cappello dei NY Yeankees è una ragazza?!”
Marta:” E’ una lunga storia… Comunque lei è Elena, piuttosto era visto che non abbiamo sue notizie da quasi otto anni…”
Louis:” Che stronza! E lei sarebbe una vostra amica?”
Marta:” Migliore amcica…”
Louis:” Peggio mi sento! E come mai non vi sentite da così tanto tempo?”
La ragazza prese un ritaglio di giornale datata 14 Maggio 2006. Lesse l’intero articolo, quando finì il ragazzo rimase shockato e passò il ritaglio alla proprietaria che lo sistemò nel portafoglio.
Louis:” Ha fatto davvero quelle cose?”
Marta:” No! E’ tutta colpa del padre… Lui era un giornalista molto importante da dove veniamo noi. Lui odiava Elena, visto che non è sua figlia naturale.”
Louis:” E’ stata adottata?”
Marta:” No… E’ figlia di uno stupro… La madre, ovvero la moglie, l’ha picchiata fino alla nascita della figlia… Infatti è stato il suo ultimo giorno di vita…”
Louis:” Quindi qualla cicatrice gliel’ha fatta il padre?”
Marta:” Si…”
Marta se ne andò nella stanza con le lacrime agli occhi, invece l’inglese rimase lì come un’ebete a riflettere sulla storia appena raccontata.
Louis< Come può comportarsi così un essere umano? Nemmeno i mostri si comportano cosi… Rovinare l’esistenza della gente! E’ meglio che mi occupo della cena, così mi distraggo per bene! >
Erano le quasi le 19 quando iniziò a preparare la cena, passò citca un ora e verso le 20.30 aveva completato tutti i piatti.
Louis:” Ragazzi a tavola! E’ pronta la cena!”
Il primo a sedersi fu Niall, seguito da Liam. Poco dopo arrivarono Harry e Zayn che chiacchieravano amichevolmente ed infine arrivarono le ragazze. Le ragazze si apparecchiarono in cucina, dopo la litigata avuta nel pomeriggio con l’irlandese non volevano vederlo.
Louis:” Avete fatto pace no? Perché non mangiate con noi?”
Noemi:” Non abbiamo fatto pace! Non vogliamo stare con un iper possesivo, che invece di aiutarci nei preparativi per l’apertura del vostro stupido concerto, preferisce andare in giro con la sua nuova amichetta!” – disse raggiungendo le altre nell’altra stanza.
Zayn:” Cazzo Niall! Questa volta l’hai combinata grossa!”
Niall:” Ma io…”
Harry:” Ma un cazzo!”
Liam:” Hai passato tutto il tempo con quella Barbara!”
Louis:” Un bravo ragazzo non si comporterebbe mai così…”
Niall:” Avete rotto! Solo perché mi sto con un’altra ragazza voi mi state facendo la paternale?!”
Louis:” Così ti stai dando solo la zappa sui piedi.”
Il biondo si alzò dalla tavola e si rinchiuse in stanza. Gli altri quattro invece si andarono a scusare con le ragazze. Tutti erano stupidi per come aveva risposto Noemi, da quando la conoscevano loro non l’avevano mai vista perdere le staffe, e questo stava a significare che stavano passando un brutto periodo. Liam voleva sapere cosa tormentava la ragazza, stava per domandarglielo quando Louis lo bloccò e gli fece un cenno per dirgli di non andare oltre. Intanto le ragazze avevano finito di cenare, Sabrina era ancora triste, aveva gli occhi rossi e lucidi, di sicuro aveva continuato a sfogarsi fino a poco prima.
Marta:” Sa vai in stanza, ci pensiamo io e Noemi qui. Ci vediamo in stanza tra pochi minuti.”
Sabrina:” Ok… Notte ragazzi…”
Ragazzi:” Notte!”
Le ragazze finirono di sistemare le proprie cose, salutarono i ragazzi e si dettero l’appuntamento per il giorno successivo per le prove. In sala da pranzo rimasero solo i ragazzi e decisero, pure loro, che dopo aver cenato sarebbero andati nelle proprie stanze. Nella loro camera c’erano tre stanze. La prima era occupata dalle ragazze, ed era la più grande, invece le altre due erano divise tra i ragazzi. In una c’erano Harry e Zayn, mentre nell’altra c’erano Louis, Niall ed Liam.
--- Stanza di Louis e Liam ---
Liam stava al bagno a farsi la doccia, il leader degli 1D decise allora di chiamare Harry, gli doveva parlare.
Louis:” Ti sei fatto avanti?”
Harry:” No!! Ma stai scherzando?! Non posso farlo!”
Louis:” Oggi cosa hai fatto invece di passare all’azione?!”
Harry:” … “
--- Big Bang ore 22.15 ---
Con l’arrivo della notte, due figure sconosciute erano sedute sulle lancette del grande orologio londinese a guardare il panorama notturno della città. Il silenzio venne interrotto da una delle due figure.
Xx:” Dimmi Erza, cosa hai?”
Erza:” Niente…”
Xx:” Erza Scarlet, cosa c’è che ti turba? Lo so che c’è qualcosa che non va…”
Una delle due figure si alzò in piedi, l’oscurità non permetteva una buona vista, ma di sicuro la ragazza portava un armatura. Posò la mano sinistra sul fodero della spada.
Erza:” E va bene… Mi arrendo! Vorrei sapere perché ci ritroviamo in questo mondo, invece di ritornare a casa a Magnolia.”
Xx:” A casa ci ritorniamo… Presto… Però prima devo accettarmi di una cosa. Ho una strana sensazione, devo scoprire di cosa si tratta”
Erza:” Bhe, in effetti la sento anche io. Hai fatto bene a chiamarmi!”
Xx:” Ovvio che ho fatto bene! Che ti lasciavo a casa mentre io mi divertivo qui a pestare qualche mostro?!”
La ragazza accennò ad un sorriso.
Erza:” Ci dobbiamo tenere pronte, in poche parole.”
Xx:” Si… So solo che domani succederà qualcosa… Non so dirti altro…”
Erza:” E’ tardi, andiamo a riposare per domani. Sarà di sicuro una lunga e stressante ricerca.”
Xx:” Hai ragione.”
Le due figure saltarono dalla posizione in cui si trovavano verso il vuoto. Scomparsero nel buio della città inglese.


 
 
--- Angolo Autrici ---
Bella! Questo è il nostro piccolo spazio. Oggi ho pubblicato da sola il primo capitolo, solo perché la mia collega non è potuta venire per forza maggiore... Sto rosicando moltissimo per la sua assenza. Anche se non c'è lei c'è! Lo so che una frase senza senso però la dovevo dire per lei xD
come ho spiegato nell'introduzione questo è uno sclero! Creato da due malate di menti, ci è piaciuta di creare un cross over tra reale e fantastico... Spero solo che non sia una schifezza. Ringraziamo coloro che sceglieranno di leggere questa storia, quelli che recensiranno e quelli silenziosi. Adesso vi abbandono e buona lettura.
P.s Xx è il nome di un personaggio sconosciuto e che verrà scoperto o nei capitoli futuri oppure dall'interlocutore. Adesso però vi lascio.
Sciao Belli ;)
 

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Capitolo 2
*** Il giorno tanto atteso ***


Cap.2
Il giorno tanto atteso

14 Maggio
--- Hotel All Stars ore 6.30 ---
Le ragazze passarono tutta la notte a completare il lavoro da mettere durante l’apertura. Avevano tutte molto sonno e quando chiusero gli occhi suonarono le sveglie dei ragazzi.
Marta:” Avete rotto co ste sveglie! Spegnetele oppure ve le distruggo!”
Tornò il silenzio, tutti avevano timore delle ragazze soprattutto quando erano “nei loro giorni”. Liam si avvicinò alla camera delle ragazze, bussò ed entrò. All’interno vide una scena carina, avevano messo a terra il materasso del letto matrimoniale e dormivano tutte e tre vicine. La bionda era al centro, invece Marta e Noemi ai lati come per proteggerla da qualcosa.
Liam< Che carine che sono… Soprattutto Noemi…>
Noemi:” Cosa guardi Payne?”
Liam:” N-niente… Volevo sapere per le prove, a che ore venite?”
Noemi:” Vi raggiungiamo per le 14. Abbiamo passato la notte sveglie… “
Liam:” Ma il concerto inizia alle 20.30!”
Noemi:” E quindi? La canzone la sappiamo eseguire alla perfezione, anche i cori delle vostre canzoni… Cosa vuoi che facciamo?!”
Liam:” Tranquilla! Me ne vado! Scusami se sono preoccupato per te…”
Noemi:” E chi te lo avrebbe detto di fare?! Io no di certo!”
Liam:” Ma…”
Noemi:” Fuori!” – dice indicando la porta della stanza.
Il ragazzo se ne va sconfitto e con la coda tra le gambe.
Liam< Ma perché si comportano così? Ieri Sabrina ed ora Noemi… Staranno in quel periodo? >
Il ragazzo spiega la situazione agli altri e con l’amore in bocca, fecero colazione al bar e alle 7.05 incominciarono le prove generali del loro concerto. Intanto la ragazza impostò la sveglia alle 10.30 e tronò a dormire.
--- Strade di Londra ore 8.50 ---
Xx:” Cribbio! Sta città è caotica già di prima mattina?! Che fanno di così importante da essere così frenetici?!”
Erza:” Ahahahaha! Mi fai morire quando te ne esci con queste frasi.
Xx:” Meno male che nessuno ci vede!”
Erza:” Che ti cambia qualcosa per caso?”
Xx:” Ma ti sei vista? Indossi un’armatura, per caso tra la folla vedi qualcuno vestito come te? E poi nessuno le usa da un bel po’…”
Erza:” Tu dici?”
Xx: *facespalm* “ Secondo te sono uno che prende in giro le persone?”
Erza:” Bhe… Dici solo quello che pensi”
Xx:” Contentriamo sulla ricerca…”
Erza:” Quanto tempo riesci a resistere su questo pianeta?”
Xx:” Il mio potere finirà all’incirca verso la mezzanote…”
Erza:” Vedrai che riusciremo nell’intento!”
Xx:” Lo spero… Lo spero davvero Erza… “
Le due figure continuarono a girare per le vie trafficate della città inglese, passarono due ore e per le 10.20 tornarono al punto di partenza, il Big Bang. La seconda figura, indossava un bavero rosso come i cowboy che gli copriva il volto fino al naso, si bloccò di colpo.
Erza:” Roma cosa hai?”
Roma non rispose inizialmente, stava guardando un cartellone ed aveva lo sguardo perso nel vuoto. Il ragazzo indossava un kimono da karate rosso, con le maniche strappate. Sulla vita portava la cintura nera e sulla testa una fascia legata con due code lunghe gialla. Su entrambe le mani aveva due fasciature sempre di colore giallo. I capelli erano corti, arruffati di un colore rosso ramato ed alcuni ciuffi coprivano la fascia.
Erza:” Stai bene?”
Roma:” S-sto benissimo… So dove il nemico colpirà!” – disse indicando il cartello che stava osservando e pieno di rabbia.
Erza:” Come lo sai?!”
Roma:” Istinto. Ed ora muoviamoci!”
La ragazza scattò poco dopo il compagno, non l’aveva mai visto in quelle condizioni, di solito era una persona razionale, fredda che non lasciava trasparire ciò che sentiva. Invece, in quel momento, era una persona del tutto diversa; sentiva crescere in lui una magia sconosciuta, maligna…
Erza < Cosa ti succede? Non sei mai stato così amico mio… Perché non ti apri? Una volta mi hai detto che ero la tua migliore amica… Bhe, non posso affrettare i tempi. Ognuno ha i propri tempi, io li devo rispettare e spero che un giorno, non molto lontano, mi dirai cosa ti turba così tanto… E quel giorno io cisarò apposta ad ascoltare! >
--- Ore 13.30 sala prove ---
Quando le ragazze arrivarono alla sala prova, i ragazzi stavano provando ormai da diverse ore.
Niall:” Ce ne avete messo di tempo!”
Marta:” Niall non rompere Ok?!”
Niall:” Io proprio non riesco a capirvi! Ce l’avete tutti con me per caso?!”
Sabrina:” Spero che tu abbia riservato un posto in prima fila a… Come si chiama? Liam aiutami tu!”
Liam:” Ehm… Barbara”
Niall:” Perché dici questo? Cosa c’entra lei adesso?!”
Sabrina:” Bhe… Diciamo che lei è una di quelle poche persone che non ce l’hanno con te!”
Niall:” Senti Sabrina…” – venne interrotto da Noemi.
Noemi:” No! Senti tu coso! Lascia in pace Sabrina, non ti è ancora bastato quello che le hai fatto ieri?”
Niall e Noemi incominciarono a dirsi parole di tutti i colori a destra e manca. Louis stanco dei loro litigi e nervoso per l’imminente concerto, si intromette nella discussione.
Louis:” Ragazzi finitela, cazzo! Mancano poche ora al concerto e voi cosa fate? Litigate come due ragazzini piccoli?! Riuscite ad andare d’accordo finché il concerto non sarà finito? Ok?”
I due che non risposero si limitarono solo a sbuffare. Quando mancavano solo due ore al concerto, gli 1D e le Rebel Girls si avviarono verso lo stadio più prestigioso di Londra, l’Emirates Stadium. Mentre canticchiavano la canzone di apertura, i ragazzi si affacciavano dalle quinte per vedere i fans che occupavano i posti. Mancava solo mezz’ora all’inizio e l’agitazione nei rafazzi, soprattutto nelle ragazze aumentava costantemante. 
--- Zona vicino ai riflettori, ore 20.00 ---
Roma:” Avverto che il momento è sempre più vicino. Erza, tieniti pronta!”
Erza:” Conta su di me!”
Roma:” Bene. Finché non succederà qualcosa di anomalo, noi due rimarremo qui.”
--- Stadio dell’Arsenal, ore 20.30 ---
È il momento. I cantanti erano ancora nel backstage, mentre dall’altra parte tutti i posti erano occupati da milioni di fans. I ragazzi augurarono buona fortuna alle colleghe che salirono sul palco, pronte a dare il massimo. La canzone che avrebbero cantato era “I need love” di Laura Pausini, cantante italiana di fama internazionale.
Sabrina:” Ciao a tutti! Siete pronti per sentire della buona musica?”
Fans:” Si!!!!!!”
Sabrina:” La canzone che canteremo è I need love di Laura Pausini”
Noemi:” E’ una canzone che ci accompagna fin da piccole, diciamo che è il nostro cavallo di battaglia!”
Marta:” E’ dedicato ad una persona molto importante per noi… E spero che d’ovunque sia ci possa ascoltare e vorrei che le arrivasse il nostro messaggio!”
Marta&Noemi&Sabrina:” Ci manchi amica mia!”
Dopo un lungo applauso da parte del pubblico,delle immagini incominciarono a scorrere alle loro spalle, Marta e Noemi iniziano a suonare la base. La prima era al basso mentre la seconda era alla tastiera. E poi iniziò la bionda a cantare la prima strofa.
I’d cross the desert to be where you are
All the things I do to be close to you
A million miles wouldn’t seem that far
I’d go anywhere just to win your hearth
Marta e Noemi iniziano a fare da coro.
But wherever this leads
There’s something I need
Prima che iniziassero il ritornello i fans già lo stavano cantando, anche se erano fuori tempo le ragazze erano felici perché sapevano che stavano andando bene. Dopo qualche istante iniziarono a cantare il ritornello e si elevò un grande boato.
I need love
The kind that makes you wanna live
The kind that makes you wanna breathe
The kind that makes you feel too much
And I need you
To help me to find a better way
And I guess you never thought to hear me say
I need love
I need love
Intanto i ragazzi erano dietro le quinte ad ammirare le colleghe, pronti ad entrare in azione sul finire della canzone.
Niall< Sono stupende, magnifiche, e poi quanto sentimento ci mettono nel cantare, le loro espressioni… E poi i loro… I loro… Ma che cazzo…?! >
Il ragazzo vide qualcosa, in alto, nella zona dei riflettori. Forse una figura, non l’ha riconosciuta, però era una cosa strana.
Niall< Che stiano sabotando il concerto?! Devo assolutamente avvertire le ragazze e farle andare via da li prima che quel coso, qualsiasi cosa sia, si vada a schiantare su di loro. >
Nel frattempo gli altri quattro si stavano chiedendo per quale strano motivo il loro compagno stesse andando sul palco.
Louis:” Che fa? Vuole rubarmi il ruolo?! Sono io il pagliaccio! E Liam è la mia spalla!”
Harry:” Vabbe… Tu e Liam vi abbassate i pantaloni a vicenda, oppure torturate me. Magari lui sta pensando a qualcos’altro!”
Zayn:” Che pervertito Hazz!”
Liam:” Dai, andiamo a vedere come si evolve la situazione!”
--- Zona vicino ai riflettori ---
Roma:” Erza andiamo! Il nemico ha attaccato!”
Erza:” Ricevuto!”
Roma fece un balzo. Purtroppo durante l’atterraggio, qualcosa andò storto, finì con il sedere sopra il volto di qualcuno.
Roma:” Scusa, non era intenzione… Ma cosa cazzo ci fa questo qui nel puto del mio atterraggio?!”
Erza, invece atterrò perfettamente e sfoderò la propria spada, in attesa di un comando del compagno di squadra. Quando il ragazzo raggiunse la compagna, si dettero vicendevolmente le spalle.
Roma:” Erza stai attenta, potrebbe attaccare da un momento all’altro!”
La ragazza annuisce continuando a guardare in giro alla ricerca di qualche nascondiglio dove si potesse nascondere il nemico. Ecco che dopo qualche minuto una figura si materializzò sopra di loro ed atterrò di fronte al ragazzo. Il nemico era incappucciato, si vedevano solo il naso e gli occhi. Incominciò a camminare verso il ragazzo, ma Erza si mise davanti a protezione.
Xx:” Ci si rivede!”
Erza:” Chi sei?!”
Xx:” Ma come? Già vi siete dimenticati di me?”

 
--- Angolo Autrici ---
Eccoci qui miei cari spettatori e aspettatrici! Qui sono Kanade e Sasabi che vi augurano un buon preseguimento!
In questo capitolo si sono mosse le fila della storia.... MUAHAHAHAHAHAHAHA!
Dal prossimo capitolo si scoprirà chi è questa fantomatica figura! x3
Sono troppo eccitata! Anche la mia collega. Questo capitolo è stato scritto anche dalla mia collega, quindi se ci sono errori vedetela con lei.
Ringrazio i 78 lettori taciturni che hanno sopportato questo sclero e ringrazio quelli che hanno recensito ovvero bekkuza_chan, Crystal di gemini e la mia collega... Sasabi anche se stai al cellulare, ricontrollaquello che scrivi! x'D
E dopo questi ringraziamenti vi saluto gente, al prossimo cap.!

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