Lui che mi cambia la vita di Friends Forever
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1. Svengo. ***
Capitolo 1
*** Prologo ***
“Giusy! Vieni qui immediatamente!” La mia compagna di stanza del mio college, migliore amica da anni, mi chiama a squarciagola dal bagno.
“Che cosa c’è, Sam?” chiedo, appoggiandomi alla porta.
“Qualcuno ha lasciato dei capelli nel lavandino! Che schifezza!” Sam indica schifata l’ammasso di capelli neri nel lavandino.
“Miei non sono. Io sono bionda.” Accenno ai miei capelli e torno a svuotare la valigia.
Mi chiamo Giusy Stackfon, ho diciannove anni e studio in un college a Londra. Mi specializzo in medicina e mi piace molto cantare. Quindi non so bene cosa vorrò da fare di lavoro, perché cambio spesso. Fino a undici anni volevo fare la ballerina di danza classica, poi ho cominciato a suonare il pianoforte pensando che fosse la giusta via. E poi sono finita qui a studiare medicina. Bah, chi la conosce la vita…
“Non ho intenzione di pulirlo da sola, dammi una mano, Giusy!” Sam mi tira dal braccio.
“Non abbiamo tempo, dobbiamo andare nella sala delle ragazze per la festicciola di inizio anno! La professoressa Jackie dice che ci sarà una sorpresa quest’anno! Ma ti vuoi muovere?”
La mia migliore amica si arrende, sbuffando. Scendiamo dalle scale velocemente, facendoci largo tra gli studenti maschi. Prima di arrivare alla sala, io e Sam salutiamo il nostro migliore amico James, nostro compagno di avventure da quando siamo piccole.
“Allora, dove andate?” ci chiede, vedendoci di corsa.
“Non c’è tempo per le spiegazioni!” ribatto io, tirando Sam per il braccio.
Arrivate nella sala, notiamo che siamo tra le ultime che arrivano. Come al solito. La professoressa Jackie, che insegna matematica, è già posizionata per il discorso della sorpresa.
“Abbiamo contattato molte persone per questa sorpresa, e non so se tutti l’apprezzeranno.”
Da come parla sembra che stia per sputare qualcosa da un momento all’altro.
“Ma noi ci siamo impegnati moltissimo per realizzare la nostra idea. Abbiamo deciso di ospitare nel nostro college, per un motivo ben valido, un attore molto famoso che quando dirò io entrerà da quella porta!”
Applausi e urli. Cavolo, un attore. E chi sarà mai?
“Ora lo facciamo entrare?” chiede, suscitando dei ‘sì’ urlati.
“Allora venga!”
La porta si spalanca ed entra un ragazzo seguito da due uomini, che credo che siano le cosiddette guardie del corpo. Capelli castani un po’ arruffati, occhi nocciola, sorriso dolce. Il mio respiro diventa sempre più affannoso. Davanti a me ho l’attore che ho sempre desiderato vedere. Quello che stimavo fin dal suo primo film. E qui è…
Josh Hutcherson. |
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Capitolo 2
*** Capitolo 1. Svengo. ***
Urla e gridi per tutta la sala delle femmine. La professoressa Jackie si tappa le orecchie e accoglie l’attore. E io non ci posso ancora credere. Tutte saltano e corrono da lui urlando, le guardie del corpo si mettono davanti e lui firma autografi persino sulle mani delle ragazze. Entrano dall’altra porta i ragazzi, e alcuni guardano Josh invidiosi.
Aspetta.
Josh.
Josh Hutcherson.
Io non ci posso ancora credere, sono ferma, sono un blocco di ghiaccio. Sono una stupida, perché mi ruberanno l’attore se non mi muovo. Così comincio a camminare, e questa camminata diventa una corsa. Mi infilo nella ressa e mi ritrovo davanti a Josh Hutcherson. Urlo e salto, vicino a Sam che fa lo stesso. Josh ride. Josh incontra il mio sguardo e smette di ridere. E io svengo.
Poco dopo…
“Sei una vera stupida, lo sai?” James mi parla con Sam che protesta. Io mi metto a sedere sul piccolo letto. Mi guardo intorno e mi accordo di essere in infermeria. Ma sì, sarà stato un altro dei miei sogni popolati dal mio attore preferito. Non è sicuramente successo veramente.
“Perché sarei stupida, James? Sam?” chiedo io. Insomma, non mi pare proprio di aver fatto qualcosa di male, o no?
“Avevi davanti l’attore dei tuoi sogni e sei svenuta!” urla Sam, andando avanti e indietro per la stanza dell’infermeria. “Dottore, Giusy si è svegliata. Che facciamo?”
Un dottore con la barba lunga e marrone entra nella camera. Mi squadra un po’ e mi sente il battito poi sorride radioso. “Oh, signorina, può andare! Ma stia attenta, svenire non fa mai bene.” Ed esce ammiccando.
“Forza, andiamo.” Dice James, aiutandomi mentre mi alzo. “Io vado nel mio dormitorio.”
“Ma non ho capito.” Spiego sinceramente, salendo le scale con Sam verso la nostra stanza. “Chi è che sarebbe venuto?”
“Svenire non ti ha fatto proprio bene. Non era un sogno, Giusy! Josh Hutcherson è veramente venuto in questa scuola! E non svenire!”
Sento caldo e il respiro si fa più lento. Tutto intorno gira, gira, gira… e io svengo. Di nuovo.
Poco dopo…
“Il dottore ha detto che potevi riposare in camera, non serviva andare in infermeria. Ti senti bene?” Sam ha la faccia davvero preoccupata. Si è abbassata all’altezza del letto e mi guarda con occhi da cerbiatto.
“Sto bene, sto bene.” Mi alzo in piedi, magari pronta per un lezione di storia o geografia.
“Giusy, non svenire di nuovo. Devo dirti chi è veramente venuto qui, o te lo ricordi? Ricordi chi hai visto poco fa?” chiede.
“Sam, non dirmi che Josh Hutcherson è veramente qua.” Bisbiglio, sentendo un dolore alla testa.
No, non svenire di nuovo, per favore.
E stavolta riesco a non svenire. Grazie al cielo.
“Sì, è veramente qui. Ma non ti preoccupare, non lo vedrai per un po’, ora è nella sua stanza al primo piano. Respira profondamente e calmati. Non credo che Josh Hutcherson abbia voglia di farsi un giretto proprio per venire qui da te… insomma, non è da attore.” Dice lei tutto d’un fiato.
“Meglio così, se lo vedo svengo!” scherzo, e ci mettiamo a ridere.
Dopo cinque minuti di avanti e indietro nella stanza, qualche giretto nel corridoio, occhiate felici dalle altre ragazze…
“Ehi! Ehi, Josh Hutcherson fa un giro per i dormitori! Josh Hutcherson entrerà anche nelle nostre stanze per conoscerci!” Rachel, una nostra vicina di stanza e coetanea, viene in camera nostra tutta agitata.
Io non faccio neanche in tempo ad aggrapparmi al braccio di Sam, che svengo di nuovo.
ANGOLO AUTRICE
Ciao lettrici! Vorrei innanzitutto dire che non dovete abituarvi alla velocità con cui posto i capitoli di questa storia, perché siete fortunate che io abbia già pubblicato il primo capitolo e mi scuso perché sono molto corti. Cercherò di allungarli e fatemi sapere che ne pensate, soprattutto ditemi se faccio qualche errore di battitura, di grammatica... ringrazio tutte quelle leggono e recensiscono! Un bacio!
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