Piccoli momenti quotidiani, la vita è questione di attimi.

di Vanel
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Quella delle diciannove e mezza ***
Capitolo 2: *** Un messaggio: Cullata dal tempo ***
Capitolo 3: *** La mia ragazza ***



Capitolo 1
*** Quella delle diciannove e mezza ***


Amo quando sono le 19:30.
Quando terminano le lezioni di teatro, e termina tutto il rumore caotico creato dalla mia piccola città.
Tornano tutti a casa, le mamme preparano la cena per la famiglia, i papà guardano il telegiornale, mentre i ritardatari affrettano il passo per non far tardi.
Io invece, percorro la via del corso a passo lento, godendomi tutta l'atmosfera che solo quest'ora sa regalarmi.
Il sole sta andando via, amo la luna, amo le stelle, amo la sera.
Sono fermamente convinta che esistano due tipi di persone: quelle che amano la mattina, e quelle che amano la sera.
Se proprio vogliamo essere pignoli, beh io farei parte di quelli che amano le 19:30, ma sono solo dettagli.
Tornare a casa a quest'ora è così rilassante.
Non c'è quasi più nessuno in giro.
L'odore a quest'ora per le strade è così gradevole: Le mamme iniziano a servire la cena.
Amo la sera, amo questa tranquillità, forse è per questo che a volte preferisco essere sola e leggere un buon libro, sono anche taciturna, però nel profondo del mio animo vorrei qualcuno che mi tenesse compagnia nella mia solitudine.
Lo so, è una contraddizione, ma lo vorrei.
La paninoteca nella mia sinistra 'sta chiudendo, ed esce da lì un ragazzo dalla chioma bionda perfettamente folta e disordinata.
Riesco a catturare il suo sguardo stanco, in cerca di riposo.
Rallento un po' il mio passo, forse perchè la curiosità mi vince anche questa volta, o forse perchè la mia mente è ormai offuscata da tutti i romanzi d'amore letti.
Chissà cosa darei per vivere il mio amore delle 19:30.
I nostri sguardi si incrociano, ma poi lui inizia a guardare altro, il corso vuoto.
Vorrei fermarlo, parlare con lui, solo per sentire che tono di voce ha.
Oh, ma mi sto innamorando di uno sconosciuto?
Sento un po' troppo rumoroso il suo sbadiglio e poi va via.
Sto percorrendo la sua stessa strada, sembra quasi che lo stia seguendo.
Ormai la notte ha preso il sopravvento, e la luna illumina il mio cammino.
La mia mente è piena di pensieri, e di parole non dette.
Volevo conoscerlo, volevo farci amicizia e magari percorrere questa piccola strada insieme a lui, ogni sera, precisamente alle 19:30.
Il destino beffardo però, mi portò a casa mentre lui continuava distinto a camminare.
"Ci vediamo domani, alle 19:30"-Mormorai ammiccando un leggero sorriso.
Dubito che lui mi abbia sentito.
Questa sarà una sera dove dormirò fantasticando, perchè la voglio anche io una storia da romanzo d'amore.
Questa sera non leggerò, ma scriverò, scriverò di me, una ragazza semplice come tante, che sta tornando a casa, di sera, alle 19:30.






Buonasera!
Piccolo regalo da Vanel.
Una fanfic piena di speranza e promesse che infondo fanno tanto bene nella vita!
All'inizio avevo un'idea diversa, ma mia sorella ha cancellato (per sbaglio) ciò che avevo scritto allora mi sono rifiutata di scrivere tutto da capo e quindi ho cambiato tutto.
La sera era comunque sempre il soggetto!
Vi è mai capitata una storia simile alla protagonista?
Come avrete notato quest'ultima non ha nome e neanche descrizione fisica, immaginatela come volete!
Un bacio grande da Vanel.<3

PS:Lo guardate voi "Avanti un altro"? Ma io rivoglio indietro Bonolis T.T anche se Gerry Scotti è simpatico comunque :')


 

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Capitolo 2
*** Un messaggio: Cullata dal tempo ***


"Un Messaggio: Cullata dal temporale"
 

Questa è per tutte quelle ragazze che temeno di disturbare, anche solo per inviare un messaggio.
Questa è per tutte le ragazze che amano la pioggia.
Questa è per tutte le ragazze di questo mondo che meritano di essere amate!
Vanel.-




Eccomi adesso.
Col cellulare in mano e la mano che un po' mi trema.
'Che faccio, gli scrivo o no?'
Sembra più una domanda retorica la mia.
Dovrebbe piovere tra qualche minuto, il cielo è ormai tutto nuvoloso, e la cosa infondo mi piace.
Devo calmarmi.
Respirare.
Ma può una persona metterti così ansia?
Lo odio, perchè lui non mi ha cercata, lo odio perchè dovevamo essere in due adesso a temere per inviare un messaggio.
Ecco, scende già una prima goccia.
Io seduta sopra il divanetto affianco alla finestra non riesco a respirare.
Però poi lo penso.
Penso che infondo mi piace anche questo di lui, anche questo momento.
Però ho paura di disturbarlo.
Ah, maledizione!
Vorrei essere come questo temporale, che se ne frega se disturba.
Vorrei essere come queste gocce che scendono così veloci, senza paura di infrangersi al suolo.
Io invece mi sono fermata alle nuvole grigie che coprivano il cielo.
Non ho dato pioggia, ma neanche sole.
A me piace questo temporale, a me piace la pioggia in genere.
E' passata mezz'ora, e di pioggia ormai non c'è più nulla.
C'è il sole, ed è uscito anche un bellissimo arcobaleno.
Ho deciso, farò così, non avrò paura di disturbare, ne di fare una figuraccia, perchè non posso restare ferma, ci deve essere una risposta o meno, e se sarò stata abbastanza convincente, allora uscirà anche l'arcobaleno.





Salve Bellissime lettrici.
Ho deciso di fare una piccola raccolta di brani molto brevi che racchiudono un po' la nostra vita quotidiana.
Le piccole cose, i piccoli particolari della nostra vita.
La natura, il tempo...è tutto qui dentro.
Si capisce che il mio poeta preferito è Pascoli? xD 
Se volete, lasciate una recensione, un bacio grande! <3

Vanel

 

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Capitolo 3
*** La mia ragazza ***


"In una lettera inviata a degli amici d'infanzia, un ragazzo parla un po' della propria ragazza, cosa avrà da dire?"


 
Attimi di Dolcezza-
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Ciao!
Mi va di raccontarvi un po' della mia ragazza...
E' una pazza, credetemi, ma la amo tantissimo.
Bella, ribelle, testarda, ride tanto e poi non si convince facilmente.
Non  è stato semplice farla innamorare di me.
Mi aveva detto chiaramente di non credere nell'amore, anzi, mi diceva che avrebbe voluto restare sola per sempre, e che i ragazzi portano solo guai.
Ha certi occhi che, credetemi, sembra esserci il mare.
Non sono azzurri, ma verde acqua.
Ama il mio stesso genere di canzoni, e guarda i Simpson!
E' parecchio estroversa, ma allo stesso tempo irrequieta.
Vendicativa, credetemi se vi dico che è vendicativa.
E' pericolosa, falle qualcosa e lei ti ripaga il doppio.
E' così bello ma allo stesso tempo così tagliente.
Agli inizi mi maledivo di essermi innamorato di una ragazza così.
Così difficile da conquistare, e di solito tutte le ragazze mi sono cadute ai piedi con un solo ciao, ma lei no, lei mi ha resistito.
Ricordo ancora quando la incontravo, mi fulminava con lo sguardo.
Però, ha una risata bellissima, spontanea.
In certi momenti è una ragazza matura che prende le sue scelte con la testa.
In altri invece, si lascia dominare dal suo carattere ancora un po' infantile, e senza pensarci due volte combina qualcosa.
E' orgogliosa, troppo.
E' anche dolce, si lega in una maniera incredibile ai ricordi, amo vederla sorridere e sentirla parlare.
Non avrei mai immaginato, di potermi innamorare di una ragazza del genere.
Sarà anche vero che con ragazze del genere starci è difficile, ma senza è impossibile.
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Auguro a tutte voi, di trovare quel ragazzo che non si farà fermare dal vostro orgoglio, dalla vostra timidezza, testardaggine, o carattere.
Vi auguro di trovare colui che lotterà per voi.
Vi auguro di trovare ciò che meritare
Auguro a tutte voi, di essere amate.

Vanel-

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