DRIIN DRIIN

Allungai un braccio fino ad arrivare all oggetto infernale poggiato sul comodino per poi sbatterlo a terra.

subito dopo ritornai sotto le coperte con l intenzione di ritornare tra le braccia di Morfeo ma facendo questo cascai giù dal letto trascinandomi dietro le lenzuola.

-buongiorno anche a te mondo-

dissi pensando tra me e me che se il buongiorno si vede dal mattino mi stava aspettando una vera giornata di merda.

scusate non mi sono nemmeno presentata,sono Elizabeth Sanders,chiamata comunemente Beth(l'ultimo che mi ha chiamata con il mio nome intero è stato costretto a fare un intervento di chirurgia plastica facciale)ho 20 anni e vivo da sola in un appartamento nel centro di Londra,sono magra,ma sono dotata di forme al punto giusto,simpatica e solare(soprattutto modesta u.u),l'unica difetto fisico che mi ritrovo è la scarsa altezza.

Quella mattina non era iniziata nel migliore dei modi e qualcosa mi diceva che sarebbe stata una brutta giornata.

Mi preparai in fretta per andare al lavoro(ho appena finito il college e ora lavoro per un giornale di moda)ricontrollai se nella mia borsa ci fosse tutto dal blocco da disegno al cellulare e dopo averla presa mi avviai verso la macchina.

-Benissimo non parte nemmeno la macchina-

senza perdere tempo chiamai un Taxi e per fortuna arrivai in tempo a lavoro.

(l.jpg)

finalmente era arrivata la fine di questa giornata,ero sfinita,ma ovviamente la mia giornata doveva essere finita in bellezza...

-pronto-

dissi dopo aver preso il cellulare che stava precedentemente squillando

-Beth tesoro come stai?-

la voce squillante di mia madre uscì dall'apparecchio 

-bene,ma sono stanca vorrei andare a riposare,cosa volevi dirmi?-

chiesi cercando di arrivare subito al dunque

-beh...io e tuo padre abbiamo deciso che d'ora in poi non ti pagheremo più le spese dell'appartamento,dovrai cavartela da sola altrimenti come farai quando noi non ci saremo più?-

il suo tono era più severo nel pronunciare quelle parole

-ma...-

-niente ma ormai è deciso,ora riposati tesoro-

disse quelle ultime parole con un tono gentile e dolce ,ma tesoro un cazzo,come avrei fatto a pagare tutte le spese da sola?

una giornata da dimenticare

"What do you see when you close your eyes
Cause you are on my mind
You’re on my mind
You’re on my mind all day and night, oh
Cause you are on my mind"

BETH'S POV 

-no non ci credo,tutto questo in una giornata?-

mi chiese Louis il mio migliore amico quando,seduti con Luce ed Harry in un parco,gli raccontai della mia scorsa giornata,annuii assumendo un'espressione disperata

-e adesso che farai?-

mi chiese Harry

-non riuscirò mai a pagare tutte le spese dell'appartamento da sola-

-ma se non lo facessi?-

disse Lou

-come?! non dovrei pagare l'affitto e le bollette?!-

-no ma che dici intendevo dire se non lo facessi da sola,trovati un coinquilino-

-e dove lo trovo un coinquilino-

i due ragazzi si guardarono complici per poi parlare:

-noi abbiamo la persona giusta-

-tu che ne pensi Luce?-

chiesi alla ragazza che non aveva parlato per tutto il tempo troppo occupata a contemplare Louis

-eh...si....cioè....-

-va be per questa volta ti perdono per non aver ascoltato-

-scusa-

disse abbassando la testa

-e quando verrebbe a vedere l'appartamento questa persona?-

chiesi 

-aspetta-

Louis prese il telefono e si allontanò

DOPO 10 MINUTI

-ha detto giovedì-

-quanti anni ha questa ragazza?-

chiesi 

-ragazza?!-

-perchè non è una ragazza?-

la mia faccia aveva assunto un'espressione incredula

-no è un ragazzo,è un nostro amico-

disse Harry

-buona fortuna amica mia,ma guarda il lato positivo magari è un figo da paura d'altronde è amico di Lou .......e beh anche di Harry-

si corresse subito per poi diventare rossa,io e lei siamo gli opposti,lei timida e riservata,io aperta e anche un pò sfacciata

-speriamo...ma come si chiama?-

-Zayn Malik,è pakistano-

-oh mio Dio avrò un terrorista in casa-

la mia mente già aveva il volto di un uomo con il turbante,la lunga barba che va in giro con bombe nella giacca impresso

-non voglio che la mia casa faccia la fine delle torri gemelle-

piagnucolai facendo ridere quelli che mi stavano in torno

GIOVEDÌ MATTINA

-ok,calmati,non sta mica venendo bil laden a casa tua-

mi disse Luce che chiamai per darmi sostegno,oppure così almeno alla mia morte qualcuno potrà dire chi è stato

-ma potrebbe essere suo figlio o suo nipote io me lo sento quello farà saltare in aria,me e la casa-

DING DONG (?)

-oddio eccolo-

mi feci il segno della croce 

buon segno se non ha fatto esplodere la porta per entrare 

-cucciola-

mi disse Louis fuori la porta

-ciao Lou-

dissi sorridente 

-ciao-

sentii una voce alle spalle di Louis,quando quest'ultimo si spostò potei conoscere la persona a cui appartenesse.

una specie di dio greco era sceso in terra e si trovava sulla mia porta di casa,aveva la pelle ambrata quasi del colore del miele,occhi color cioccolato contornati da un alone nero.

troppo impegnata a fargli una radiografia non mi accorsi che mi aveva appena teso la mano

-ciao sono Elizabeth Sanders,ma chiamami Beth-

dissi

-azzardati a chiamarla Elizabeth e ti ritroverai senza un arto-

disse Lou facendolo sorridere leggermente

-io sono Malik,Zayn Malik-

in quel momento mi immaginai la musica da 007 con lui che chiede un martini agitato non mescolato(?)

lo feci entrare e Louis iniziò a fargli vedere l'appartamento

-hai visto quanto è figo,io te l'ho detto-

mi disse all orecchio Luce

-non può assolutamente vivere qui,potrei saltargli addosso nel sonno-

affermai disperata 

-se vuoi ci dormo io con lui così sarà al sicuro-

-Luce dov'è andato a finire Lou?-

chiesi riferendomi alla sua "cotta"

-eccomi-

disse Louis spuntando da chissà dove insieme a James Bond

-bell'appartamento per me va bene,anche la posizione nella città mi piace,quando potrei trasferirmi?-

chiese mentre io cercavo di trattenere la bava

-mmm...-risposi incerta sul da farsi 

-già domani-

rispose Louis al posto mio 

-perfetto a domani allora-

disse sorridendomi,se non te ne vai ti stupro ora,qui.

-a domani-

e così rimanemmo di nuovo solo io e Luce che appena la porta si chiuse...

-cazzo che bono quel ragazzo! credo che passerò più spesso qui da domani-

maledetto il giorno in cui sono nata

A LAVORO

non riuscivo a fare un bel niente,solo pensare a quel pakistano bono come il pane(?)

-Beth forza a lavoro bisogna organizzare la copertina di questo mese-

mi disse Jorge un mio compagno di lavoro (gay)

-eh?...ah si si-

-cos'hai scricciolo-

disse sedendosi sulla mia scrivania gli raccontai del mio giorno NO e poi della mattina prima

-e cos'ha di così brutto questo coinquilino-

-niente,è questo il fatto,è perfetto!-

-senti dove abiti tu?...-

mi chiese sicuramente con le stesse intenzioni i Luce

-dai,non scherzare,sono disperata-

-e perchè?,je ne compris pas-

-perchè so che potrei di nuovo innamorarmi e non vorrei soffrire ancora,nessuno può fregarmi due volta e l'amore non sarà l'eccezione alla regola-

-non essere dura con te stessa,non puoi essere indifferente ai sentimenti-

-e chi l'ha detto?-

-questo-

disse indicando il mio cuore il quale ha subito troppe fratture per subirne ancora.

MY SPACE:

ciao! questa è la mia seconda ff vi prego di farmi sapere cosa ne pensate.

ecco i vestiti che indossava Beth all'incontro con Zayn

l.jpg

nel prossimo capitolo metterò le foto dei personaggi

baci

R.smile

SCUSATE MA SE LE METTEVO DIRETTAMENTE NON SI VEDEVANO.

 Beth:

clicca

Luce:

clicca

Louis:

clicca 

Harry:

clicca

Zayn:

clicca 

P.S 

Se arriveranno altri personaggi le foto le metterò alla fine del capitolo in cui si trovano

DRIIN DRIIN

-spegni quella cazzo di sveglia!-

sentii urlare dalla stanza di fianco

-e tu chiudi quel cesso che ti ritrovi al posto della bocca-

dopo il solito buongiorno presi tutto l'occorrente,a partire dall'intimo fino alle scarpe e andai in bagno.

mentre l'acqua scorreva lenta sul mio corpo pensai...

"ma che cazzo fa quello dalla mattina alla sera?"

non ha niente da fare e poi fa anche l alterato la mattina!

però te gusta 

chi ha parlato?

sono la tua coscienza

senti,ci mancavi solo tu sta mattina

io non manco mai

sto impazzendo sto praticamente parlando con me stessa

è vero,sei impazzita per lui

beh si,io adoro Robert Pattinson

sai di chi sto parlando...

addio coscienza

uscii dalla doccia presi un asciugamano mi asciugai, mi vestii e andai in camera a prendere la borsa

l.jpg

-ahhhhh-

sentii un urlo provenire dal bagno

mi precipitai lì

-chi è morto?-

chiesi con l'affanno

-non riesco a tenere il ciuffo su!-

disse piagnucolando

-ma che cazz...-

-tu non puoi capire...-

disse abbassando il capo 

-dai gìrati-

dissi per poi prendere un pò di gel tra le mani e iniziarlo a passare sul ciuffo

i suoi capelli sono...sono...incredibilmente morbidi credo che usi sansilk

quando ebbi finito mi accorsi che ci trovavamo a pochi centimetri di distanza 

i suoi occhi nei miei

marrone nell azzurro

terra nel cielo

sembravamo vittime di ipnosi

si stava creando un certo imbarazzo così distolsi lo sguardo 

-che mi h...-

si bloccò quando vide il suo riflesso

-SONO PERFETTI!-

disse sorridendomi,un sorriso che mi permise di ammirare i suoi magnifici denti bianchi come quelli della pubblicità della mentadent

-prego-

dissi sarcasticamente visto che non mi aveva nemmeno ringraziato

-ciao Iraq-

-quante volte di devo ripetere che vengo dal Pakistan!-

urlò mentre aprii la porta

-si,si come dici tu ciao Tunisia-

dissi prima di uscire accompagnata da uno sbuffo lontano

_________________________________________________________

-Elizabeth-

adesso la strozzo questa gallina pernsai quando venni chiamata da Amanda Norring la proprietaria della rivista per cui lavoro 

-si?-

chiesi facendo un sorriso falso da oscar

-devi trovare un nuovo fotografo perchè quello che c'era prima ha avuto un figlio e non può più lavorare-

-certo signora-

risposi cercando di sembrale il più cordiale possibile 

-che ti ha chiesto sta volta tesoro?-

mi chiese Jorge comparendo subito dopo che la gallina volasse via,ma le galline volano?boh cercherò su google

-di trovare un fotografo nuovo,ma io dove cazzo lo prendo-

-non lo so scricciolo,no...aspetta un secondo-

corse via e tornò dopo circa 10 minuti alla faccia dell'aspetta un secondo

-ho chiamato un mio amico fotografo,vi incontrerete tra più o meno...15 minuti al London Café-

-ok...cosa?!tra quanto?!-

-tra 15 minuti meglio che ti sbrighi-

14 MINUTI DOPO

mi sedetti ad un tavolino e mi misi a guardare le persone che passavano...

-salve lei è Elizabeth?-

sentii una voce dietro di me mi gira e mi ritrovai davanti un ragazzo moro di più o meno la mia età

-si ma mi chiami Beth,lei è il fotografo?-

dissi perdonandolo per il nome con cui mi aveva chiamata 

-si sono Ed ma mi dia del tu-

gli sorrisi e dopo un pò iniziammo a parlare

-adesso devo andare ma dovrei dirti altre cose quindi ti manderò un messaggio con tutto il programma-

-non ti servirebbe se venissi con me a cena stasera-

-si a che...cosa?-

chiesi

-per lavoro-

aggiunse 

-ah ok,a che ora?-

-verso le otto-

gli diedi il mio indirizzo e me ne andai a casa

____________________________________________________________

-SONO A CASA!-

urlai come al solito

-NON ME NE FREGAAA-

disse cantando

me ne andai in camera e mi distesi sul letto,poco dopo mi addormentai.

mi svegliai e d'istinto guardai l'orologio

7:00

manca solo un ora devo iniziare a prepararmi.

mi feci una doccia veloce e in intimo mi avvicinai all armadio e scelsi i vestiti,niente del tipo tacchi o vestiti che sia chiaro

l.jpg

7:50

uscii dalla mia camera e mi diressi verso la cucina per bere un bicchiere d'acqua

-dove vai vestita così?-

mi chiese il talebano entrando in cucina

-esco-

-e con chi?-

-farti i cazzi tuoi no?-

-mai-

-ah ah comunque esco con il nuovo fotografo della rivista di moda dove lavoro-

-e perchè ci esci?-

-che ti frega-

-niente assolutamente niente-

-allora non chiedere-

*DING DONG*

andai alla porta e l'aprii

-ciao Beth-

-ciao Ed-

dissi sfoggiando il mio miglior sorriso

-ciao sono Zayn-

disse Zayn apparendo da dietro la porta sorridendo strafottente

-c...ciao-

salutò Ed imbarazzato

-andiamo-

chiesi

-certo-

rispose per poi prendermi  per mano e portarmi alla macchina

23:30

-grazie Ed mi sono divertita grazie-

dissi davanti la porta di casa

-grazie a te per il lavoro-

-di niente ,allora ci vediamo domani?-

-certo-

disse 

stavo per aprire la porta quando mi prese il polso facendomi girare per poi darmi un bacio 

-scusa scusa sono un coglione non dovevo farlo scusa-

-non ti preoccupare-

dissi sorridendogli

-buonanotte allora...-

-buonanotte-

detto questo finalmente entrai,quando stavo per accendere la luce questa si accese da sola

-che cazzo era quello?-

urlò Zayn facendomi spaventare

-Mianchia Zayn che paura-

-che cazzo era quello?-

disse a denti stretti

-quello cosa?-

-cosa?!quel bacio!-

-ma che ti frega?-

-niente non mi frega un bel niente-

disse andandosene in camera sua

-questo ragazzo è  bipolare-

urlai

sarà ubriaco,bah meglio andare a dormire.

00:13

stavo serenamente nel mondo dei sogni quando qualcuno nella vita reale mi svegliò

-Beth-

-Beth-

-mmm...che c'è Zayn-

chiesi mettendomi seduta e riprendendo coscienza

-senti volevo chiederti scusa è che...avevo bevuto-

-non preoccuparti-

gli sorrisi 

-posso dormire con te? non riesco a prendere sonno-

-certo se vuoi-

detto questo si mise sotto se coperte con me

-buonanotte-

dissi mi prese per i fianchi e mi avvicinò a lui facendomi sentire il suo respiro sul collo

-buonanotte Beth-

disse dandomi un bacio sui capelli

ED:

tumblr_mrdoqfPEWT1qf8v3uo1_500.jpg

ORE 7:00

aprii svogliatamente gli occhi appena colpiti dalla luce del sole.
mi sentivo appesantita,qualcosa mi impediva di muovermi,abbassai cautamente lo sguardo e sobbalzai vedendo un braccio che abbracciava il mio ventre,percorsi tutto il braccio con lo sguardo fino a quando non mi ritrovai di fronte il volto del mio coinquilino che dormiva ancora tranquillamente,senza neanche accorgermene iniziai ad urlare,facendo si che Zayn scivolasse a terra.

-ma che cazzo ti urli-

sbottò appoggiandosi al materasso con le braccia.

solo in quel momento mi passarono davanti le immagini della sera precedente.

-scusa...non capita tutti i giorni di vedersi una faccia da culo davanti appena svegli-

dissi con un sorriso compiaciuto sul volto,mentre il mio sguardo cadde sul corpo del ragazzo di fronte a me che si era appena alzato in piedi facendomi rendere conto solo che in quel momento fosse ricoperto da un semplice boxer nero.

Gli addominali scolpiti,le spalle possenti...il tutto in una tonalità calda che mi faceva pensare al sole,un sole che riusciva a farmi sciogliere;mi distolse da i pensieri perversi la sua voce:

-chiudi la bocca altrimenti sbavi-

affermò altezzoso

-stronzo e cerca di non andare in giro nudo-

detto questo se ne andò per poi urlare:

"Non lo faccio solo perché non voglio che tu muoia di eccitazione"

dopo averlo sonoramente mandato a quel paese mi vestii velocemente 

(vestiti)

-che cosa?-

urlò Jorge 

-shhh-

-ricapitoliamo:ieri sera sei uscita con quel gran fico di Ed vi siete baciati e poi hai dormito con il tuo coinquilino per di più mezzo nudo!-

annuii 

-senti cara vogliamo fare uno scambio di vite?-

disse con fare malizioso

-gran fico a ore 9-

mi girai e vidi Ed avvicinarsi a noi

-Beth posso parlarti?-

mi chiese

-veramente Jorge mi stava dicendo una cosa-

dissi implorando Jorge con lo sguardo 

-io stavo andando te lo racconto domani-

gli mimai un "vaffanculo" con le labbra e mi voltai verso Ed

-senti...riguardo al bacio di ieri,io non volevo,cioè...l'ho fatto anche per capire una cosa-

iniziò    

-cosa? se non sono invadente-

-credevo di essere gay e baciandoti ho capito di esserlo-

confessò 

-sono contenta...di esserti stata utile in qualche modo-

gli sorrisi dolcemente,dopo tutto è un ragazzo simpatico e alla fine mi sono divertita ieri sera,mi ha fatto ridere,sentendo quelle parole mi sentii sollevata,decisamente sollevata ma qualcosa in questo periodo mi tormenta,non so cosa,ma sono sicura che non prometterà nulla di buono.

Mi risedetti sulla sedia di fronte alla mia scrivania e all'improvviso mi si aprì una pagina:

"CHATTING messaggia con chi vuoi,senza problemi,conosci persone nuove,stringi nuove amicizie...."

Era il sito a cui si era iscritta Luce,dove aveva conosciuto il suo ex,era un bravo ragazzo,poi si sono lasciati perchè lui viveva a 45 minuti da Londra e non potevano vedersi spesso;per curiosità aprii la pagina e mi iscrissi.

NOME:

Lola

COGNOME

Stevens

(non avrei mai messo il mio vero nome)

ETà

20

SESSO:

Femmina

NICKNAME:

Kissmeallnight17

(la mia canzone preferita)

PASSWORD:

************

Ecco fatto....adesso divertiamoci un pò

-lou67

-Max30

-Stefen456

-Sonodisperatocontattami10
"nessun pudore"

-Boxe93

"questo può andare"

PROFILO :Boxe93

NOME:

Joe

COGNOME:

Morrison

ETà:

21

SESSO:

Maschio

CHAT:Boxe93

ciao:)
                                                       ciao Lola?

Si!tu Joe?
                                                        si

ti piace la Boxe?

                                                                  si,aiuta a sfogarmi

anche a me piace fare boxe,lo faccio
insieme ad un mio amico beh
lui è più bravo di me,a volte mi reputano
un maschiaccio perché la
faccio ma almeno se mi trovo davanti
uno stupratore so dove colpirlo ;P

                                                               ahahahaha concordo,dove vivi?

a Londra tu?

                                                                        io a Bradfort un pò più lontano

almeno non vivi con rapunzel versione maschile

                                                                                     ahaha vivi con tuo fratello?

no con un coglione che mi hanno presentato i miei amici

                                                                                  e come mai vivete insieme?

iniziammo a parlare,gli raccontai un pò di tutta la storia di Louis,Harry,Ed,del lavoro,Luce e Zayn

Mi trovavo bene a parlare con questo ragazzo,era gentile e mi capiva,cosa sorprendente,lui si era confidato con me e mi aveva confessato di avere una cotta per una ragazza,alla fine scherzando scherzando ho trovato un amico.

Come al solito andai a casa dopo la fine del lavoro,non l'avessi mai fatto:

appena entrata non urlai come al solito,visto che di risposta mi mandava a quel paese ogni volta.

Posai la borsa e mi avviai verso camera mia quando sul divano trovai Zayn che si sbatteva tranquillamente una rossa,d'istinto mi portai una mano d'avanti gli occhi,una sensazione di disgusto mi assallì,accompagnata da un bruciore alla gola e allo stomaco,le labbra improvvisamente secche,non è che io non l'abbia mai fatto,ma mi faceva leggermente schifo vederlo fare dagli altri soprattutto sul MIO divano.

-CHE SCHIFOOOO-

urlai fuori di me,non vedevo niente ma comunque sentii i due girarsi,andai in cucina e mi sedetti aspettando che si rivestissero o almeno si rendessero presentabili.

Dopo un paio di minuti entrarono entrambi.

La rossa era letteralmente diventata rossa,va beh piccola mia prima ti fai sbattere sul MIO divano e poi ti imbarazzi,pensaci prima di farti portare a letto da un coglione patentato.

Zayn aveva un sorriso strafottente dipinto sul viso.

-cazzo ti ridi,adesso dovrò far pulire il divano-

dissi

-per me va bene così com'è-

affermò sedendosi con nonchalance su una sedia lasciando la rossa in piedi con il pericolo che vada a fuoco

-no a me non va affatto di avere il tuo sperma sul divano-

-Z-Zayn io vado ti chiamo così ci rivediamo-

prese parola la rossa riprendendosi

-non lo so piccola facciamo che ti chiamo io-

rispose

-C-Ciao-

detto questo se ne andò

-che si mangia stasera?-

chiese,io diventai porpora dalla rabbia

-cosa si mangia stasera?!cosa si mangia stasera?!-

-si,ho chiesto cosa si mangia stasera-

-ma sei ritardato o cosa?,ti ho appena visto scopare sul mio divano,non è una cosa da tutti i giorni,almeno per me-

-sembra che non hai mai fatto sesso-

mi sbraitò contro

-non è questo,è che io tornando da lavoro preferirei vedere "un medico in famiglia" non "la riproduzione animale"-

-ma dai quanto la fai lunga-

concluse lui per poi alzarsi e adatte ad aprire la credenza e scegliere un tipo di pasta

-spaghetti o penne-

pensò ad alta voce

-spaghetti-

dicemmo insieme scoppiando a ridere,senza motivo,subito dopo.

Lo aiutai a preparare la cena e dopo aver riempito i piatti ci sedemmo.

-che hai fatto oggi?-

mi chiese all improvviso

-beh…niente di che ho parlato con Jorge,ho scoperto che Ed è gay,mi sono iscritta a "chatting" e ho visto due procioni scopare-

finii copiando a ridere trascinandomi lui dietro,lo guardai ridere e mi accorsi di quanto fosse fantastica la sua risata,strizza gli occhi e mette la lingua tra i denti bianchi.

-che cos'è "chatting"?-

mi chiese 

-un sito dove puoi messaggiare con delle persone-

-e con chi hai messaggio?-

-con un ragazzo di nome Joe,è super gentile,mi piace-

dissi sinceramente

-ma ti piace piace o ti piace?-

continuò alzandosi e portando il suo piatto,ormai vuoto,vicino il lavandino

-che differenza c'è?-

chiesi portando anche il mio piatto al lavandino dopo,però,averlo svuotato nel cestino,visto che,il mio era quasi mezzo pieno.

-beh se ti piace vuoi solo farci sesso,se invece ti piace piace vuoi una storia seria-

ci pensai su mentre mi sedevo sul divano per poi essere seguita dal mio coinquilino

-nessuna delle due,credo,siamo solo buoni amici,per ora-

detto questo accesi la tv e misi su mtv

-che si sta facendo?-

mi chiese il moro

-sedici anni e incinta-

affermai

-ma davvero ti vedi questa roba?-

quando annuii lui mi rivolse un espressione strana che mi fece ridere sotto il suo sguardo confuso 
(lafacciadiZayn)

DOPO 10 MINUTI

"avevo un ritardo,la nausea  e sempre ma sempre fame,ma lì per lì non avevo capito di essere incinta"

-ahahahahaahha-

-perchè ridi?-

mi chiese Zayn ancora seduto al mio fianco

-ma andiamo!come fa a non capirlo sue sono le cose:o la gravidanza rincoglionisce o è proprio rincoglionita-

scoppiai a ridere di nuovo portandomi ancora una volta lui dietro,dei brividi percorsero la schiena,per il freddo certo per il freddo e per cos'altro sennò?

-io vado a dormire ho freddo-

dissi a Zayn che si stava asciugando le lacrime

-ok ci vediamo domani-

detto questo gli lasciai un bacio sulla guancia e me ne andai

frena! frena! frena!

cos'ho fatto?

te ne andasti

prima

gli lasciasti un bacio sulla guancia

no!adesso tu cancelli quella parte e lasci solo "e me ne andai"

no questa è la mia storia potrei fartici fare anche sesso se voglio 

ok ok non ti scaldare accetto il bacetto(?)

MY SPACE:

vi è piaciuto?c'è anche stato un mio dialogo con Beth che onore u.u

comunque recensite recensite recensite

vi amo

R.smile

ORE 12:53 Sabato

-allora che cuciniamo?-

chiese Zayn entrando in cucina

-hai sbattuto la testa alla testiera del letto oppure hai trovato qualche puttanella che non ti sei ancora fatto?-

Di solito non era così pimpante la mattina,grugniva solamente,a volte credevo di vivere con un cavernicolo del paleolitico che poi quali differenze ci sono tra i due?bah io non ne trovo nessuna.

-niente sono solo contento oggi voglio stare un pò con la mia coinquilina preferita-

disse sorridendo a 365543 denti,ok si è rincoglionito.(clicca)

-e quante coinquiline hai?-

chiesi sarcasticamente

"oh anche io voglio stare un pò con te Zayn"

disse cercando di imitare la mia

-io non parlo affatto così!-

continuai io facendo la finta offesa

"io non parlo affatto così!"

continuò a farmi il verso 

-attento altrimenti ti picchio a sangue-

dissi afferrando il primo oggetto che trovai vicino

-con una banana?-

chiese alzando un sopracciglio rendendosi ancora più sexy, ma che dico?sto facendo troppo spesso questi pensieri,e la cosa non mi piace.

-si e adesso corri-

lo avverto alzando la banana in aria 

-"e adesso corri"-

mi prende ancora una volta in giro così prontamente faccio il giro del tavolo.

Lui inizia a correre verso il soggiorno con me alle calcagna che ringhiavo con quasi la bava alla bocca.

-cuccia bobby-

urla cadendo sul divano seguito da me,scoppiammo a ridere.Ci ritrovammo uno sopra l'altro,le nostre risate cessarono,i nostri occhi si fusero,quel cioccolato mi si stava sciogliendo dentro,deglutii rumorosamente,la nostra distanza diminuiva sempre di più,riuscivo a sentire il suo respiro sulle labbra,che in un attimo si sfiorarono(sfiorano)stava per succedere quando...

*MI CHIAMO KEVIN UN UCCELLINO SONO LA STELLA DEL TELEFONINO CHIUSA PARENTESI CHISSà CHI è SE NON RISPONDI QUESTO NON LO SAPRAI MAI*

La suoneria del mio cellulare(impostata da Louis) interruppe l'atmosfera che si era creata lasciando spazio all'imbarazzo:

"emh...pronto"

"ehi ehi carotina come stai?"

"ciao Louis arriva al dunque"

"acidiccia la carotina oggi eh?"

"dai Lou"

"ok ok oggi a casa mia io,Luce,Harry e voi"

"aspetta che significa voi?"

"voi,tu e Zayn"

"perchè anche lui uff"

"ti ricordo che è amico mio e di Harry"

"e che palle,mamma mia"

"ciao carotina a stasera"

"tzs...ciao carotino"

sbuffai e buttai il telefono sul divano su cui ormai non c'era più nessuno.

-troglodita ovunque tu sia,stasera andiamo da Louis ci ha invitati ci saranno anche Harry e Luce-

uscì dalla cucina con due piatti di spaghetti in mano  sedendosi sul divano

-mi piace la tua amica ha un bel culo-

disse iniziando a mangiare porgendomi l'altro piatto

-per te tutte hanno un bel culo-

dissi prendendo il piatto e sedendomi di fianco a lui 

-ma il tuo è più bello-

-sarebbe un complimento?-

mugugnò alzando le spalle e accendendo la tv

ORE 19:20

-andiamo sono tre ore che sei in bagno muovi il tuo bel culetto e andiamo-

urlò il troglodita dalla porta,finii di legarmi i capelli e uscii

(vestiti)

-alleluia-

-zitto-

subito dopo ci dirigemmo in macchina e partimmo

Con pochi silenziosi minuti arrivammo in casa Tomlinson

-ehi mancavate solo voi-

disse un sorridente Harry alla porta

-ciao Beth,Zayn,su entrate-

entrammo e trovammo Luce sul divano con la testa di Louis sulle gambe che faceva zapping con il telecomando,guardai Luce che era rossa in viso stava per scoppiare ed anche io così soffocai una risata con un colpo di tosse

-allora che facciamo?-

chiesi mettendomi seduta a terra 

-obbligo o verità?-

chiese Harry sorridendo malizioso

-no non se ne parla li conosco i vostri obblighi e anche le vostre domande-

dissi ferma io stringendomi le braccia sotto il seno

-non hai le palle-

mi ammonì Zayn 

-io ho più palle di te dai dammi questa cazzo di bottiglia-

gira gira gira e si ferma su Luce 

-obbligo o verità?-

le chiesi

-mmm...verità-

-baceresti mai uno dei ragazzi qui presenti?-

-certo sono dei fighi pazzeschi-

disse scatenando una risata generale

-ora tocca a me-

disse Zayn prendendo la bottiglia e girandola

gira gira gira...Harry

-verità-

-ti ha mai rifiutato una ragazza?-

-si,Beth-

disse facendomi rotolare dalle risate

-si si ora tocca a me-

disse Luce guardandomi furba

gira gira gira...Beth 

-cara la mia Beth obbligo o verita?-

-dai faccio la trasgressiva,obbligo-

fa una faccia strana seguita da una risata malvagia uscita male

-dai un bacio alla francese di 10 secondi a.....-

non lui non lui non lui

-Zayn-(te pareva)

mi voltai verso di lui incrociando i suoi occhi,aveva un ghigno sul volto che mi fece alterare.

-togliamoci questo dente-

dissi per poi avvicinarmi a lui,due centimetri ci dividevano due miseri centimetri...

*din don*

-le pizzeeee-

urlai avviandomi verso la porta, lasciando Zayn a terra con un espressione da ebete

-tranquillo amico,è fatta così-

sentii dire a Louis che era scoppiato a ridere,mentre sul mio cellulare comparì la scritta:
NUOVO MESSAGGIO

MY SPACE:

ciao belle/i

cosa ne pensate? eh eh eh,chi avrà mandato quel messaggio a Beth

non cambiate canale e lo scoprirete(?)

un baciooo

R.smile

 Tornammo a casa distrutti,dopo aver passato tutta la serata a sentire cantare Louis,un mal di testa terribile come se dei rinoceronti ci stessero ballando il valzer dentro.

il cavernicolo mezzo addormentato andò a farsi una doccia mentre io,avvolta in una maglia di pail,mi sedetti sul divano e accesi la tv.

Nel bel mezzo di un film horror iniziò la pubblicità di una marca di cereali iniziai a saltare sul divano intonando quella canzoncina irritantemente irritante (?)

-potresti  chiudere quella fogna-

caddi a terra distratta dalla visione che mi si presentò davanti,Zayn con solo un asciugamano in vita,con ancora delle gocce che ricadevano su tutto il corpo,seguii con lo sguardo una di queste partire dal collo fino ad essere assorbita dall'asciugamano,rimasi incantata a quella vista non rendendomi conto di stare ancora a terra con la bocca aperta.

-dai alzati lumaca stai sbavando sul tappeto-

sorrise malizioso con un'aria soddisfatta in volto

-fanculo Malik-

dissi alzandomi e entrando in camera sbattendo la porta furiosa.

IL MATTINO DOPO

mi svegliai tranquillamente quella mattina,mi sentivo riposata nonostante la serata movimentata.

lentamente aprii gli occhi e vidi una sagoma ancora sfocata di fronte.

poco a poco riuscii a mettere a fuoco per poi identificare la figura di Zayn Malik a frugare in un mio cassetto.

-che stai facendo?-

dissi ancora mezza addormentata

-niente sto solo vedendo i tuoi reggiseni e le tue mutande-

-ok-dopo un minuto realizzai,mi alzai e corsi verso di lui.

-queste sono sexy…cazzo ma quanto porti di seno!?-

-non sono cazzi tuoi-

assunsi un colorito viola per la rabbia

-queste sono le mie preferite-

disse prendendo un perizoma leopardato

-dammelo-

-quando vuoi-

disse facendomi l'occhiolino

-smettila hai capito-

-prendimi-

cantilenò correndo fuori dalla stanza seguito a ruota da me 

-chissà cosa diranno gli altri quando lo vedranno-

-Malik dammelo oppure ti raso nel sonno-

si fermò di scatto

-non oseresti-

disse assottigliando gli occhi

-sfidami-

-te le ridò se tornerai più tardi dal lavoro così riuscirò a finire…sai cosa-

-ok ok ho capito va bene,ridammele-

detto questo mi restituì l'intimo,si avvicinò a me e portò le ue labbra al mio orecchio

"le rivedrò addosso a te un giorno"

mi leccò il lobo dell'orecchio e si allontanò

mi svegliai e risposi

-nei tuoi sogni-

-nei tuoi semmai-

disse spuntando dalla cucina con due tazze di caffè

-tieni-

lo guardai sorpresa

-dai prima che ci ripensi e beva anche questa-

-grazie-

ci sedemmo sul divano,accesi la tv e misi spongebob

-sii,quella spugna spacca anche senza ciuffo-

urlò facendomi scappare una risata 

dopo un pò mi accorsi di due occhi puntati addosso dopo un pò parlò:

-mi insegni a fare una treccia?-

mi chiese

-eh?-

-si daiii-

iniziò a strattonarmi per la maglietta

-va bene va bene-

presi una ciocca dei miei capelli e cominciai

-allora fai così,intreccia questa poi questa-

iniziò così a intrecciare i miei capelli 

-bravo,così-

quando ebbe finito alzammo gli occhi e ci ritrovammo faccia a faccia,iniziò il conto alla rovescia con i centimetri…5 4 3 2 1,5…

"MI CHIAMO KEVIN UN UCCELLINO, 

MA SE VUOI PUOI CHIAMARMI CAROTINO 

LOUIS È UN GRANDE

CHISSA PERCHÈ?

PERCHÈ È UN FIGO PAZZESCO E PIACE ANCHE A ME"

la suoneria del mio cellulare risuonò nella stanza facendomi ritornare in me,girai la testa di scatto e presi tra le mani l'oggetto elettronico che continuava a squillare

"pronto?"

"ehi Beth"

"Ed ciao,dimmi tutto"

"mi dispiace ma devo lasciare il lavoro,devo trasferirmi a Parigi,ho ricevuto un lavoro da un grande stilista,mi dispiace,ti ho anche inviato un messaggio ieri sera ma non l'hai ancora letto credo"

"va bene non fa niente ciao Ed"

"ciao"

-cazzo cazzo cazzo,quella mi fa a pezzi,si,a domani non arrivo,devo trovarne un altro SUBITO-

-frena frena frena cosa c'è?-

mi chiese Zayn confuso,molto confuso

-si dà il caso che Ed,il fotografo,si sia licenziato e ora devo trovarne subito un altro perché altrimenti il mio capo mi strappa gli organi e se li mangia per cena-

iniziai a camminare nervosamente avanti e indietro

-manteniamo la calma metti un annuncio chi non vorrebbe avere un lavoro-

-sei un genio!Ti adoro davvero davvero-

lo stritolai in un abbraccio

-ho capito che volevi saltarmi addosso dal primo giorno però con un pò più di grazia no?-

affermò ridendo

-vaffanculo-

dissi ridendo con lui
Il pomeriggio presi il computer e andai su Chatting trovando un messaggio. 

                                      "ehi piccola"

"ehi Joe"

                              "com'è andata oggi?"

"normale te?"

                                "la ragazza di cui ti ho parlato si è fidanzata"

"noo :C"

                                     "si,indovina con chi?,con il mio migliore amico"

":o non ci credo e tu cosa farai?"

                                                   "niente aspetterò ,se ami qualcuno lascialo andare
                                                   e se non ritorna allora non è mai stato tuo,tu in amore
                                                  come stai messa?"

"peggio di te.."

                                          "sfigati in amore entrambi"

"eh già"

continuammo a messaggiare per molto tempo fino a quando non dovetti prepararmi per andare con Zayn a casa di Louis per la nostra ormai solita serata.(l.jpg)

-ehi carotinaa Zaynn-

ci accolse calorosamente Lou per poi farci entrare

-Lou la potresti smettere di cambiarmi suoneria se sento un altra volta Kevin giuro che dopo dovrà dire "sono Kevin un'uccellina"-

-ma dai è stupenda-

-si come no-

-ehi Harry-

salutammo il riccio intento a sfogliare una rivista

-ciao ragazzi-

rispose,mi sedetti affianco a lui e gli chiesi

-cosa stai facendo?-

-sto decidendo tra questi due tipi di shampoo,questo è per farli morbidi e questo lucenti,tu che dici?-

-dico che secondo me sei femmina,sei anche peggio di questo qui,passa ore nella doccia,poi ho tutto il bagno pieno di gel lacca e prodotti da uomo-

Louis scoppiò a ridere guardando le facce arrabbiate dei due maniaci del capello

-Beth ma Luce?-

mi chiese appena finito di ridere

-è andata a trovare un suo vecchio amico-

-e lo conosco?-

-che c'è Lou sei geloso?-

chiesi facendolo arrossire,ma perché arrossiscono?non l'ho mai capito

-n-no ma che dici?-

ed ecco che balbetta,ma sono l'unica normale in questo mondo?!

Dopo la serata con quei tre,andai dritta verso la camera da letto,ero stanchissima anche a causa dello stress provocatomi dalla notizia del licenziamento di Ed,speriamo che qualcuno abbia risposto all'annuncio altrimenti sono morta,ho già un piede nella fossa.

Quella mattina la voglia di alzarmi era molto poca,pur essendo andata a dormire subito erano comunque le 2:00 di notte.

Iniziai con la routine quotidiana,dopo essermi vestita andai a controllare se qualcuno avesse risposto al mio annuncio,per la mia grande fortuna una persona l'aveva fatto,gli mandai un e-mail dicendogli di iniziare subito oggi,con l'indirizzo e l'orario.

Spensierata come non mai ,uscii e decisi di andare a lavoro in skate.

Non mi ricordavo nemmeno come ci si sentisse,erano poche le volte in cui lo usavo e se lo facevo pensavo ad altro;il vento che ti sbatte in faccia facendoti venire brividi lungo il corpo e che ti scompiglia i capelli,vedere i negozi scorrere veloci,mentre senti solamente il rumore delle ruote sull'asfalto fresco è in quei momenti che penso "questa si che è vita".

-ciao Jorge,è già arrivato il fotografo?-

ero appena arrivata e,finita la magia,ritornai alla realtà.

-si,sta parlando con Mary-

indicò con la mano a destra,mi girai e vidi una figura alta di spalle.

Mi avvicinai ai due intenti a parlare,contenta di aver risolto il problema in così poco tempo.

Salutai Mary e mi girai verso il mio salvatore...No,No,No,non può essere,ti prego no,dimmi che questo è solo un brutto incubo.

-ciao cara coinquilina,da dove devo cominciare?-

-dalla porta aprila ed esci-

-perchè?-

-perchè tu non lavorerai qui-

-se non ti aiuto neanche tu ci lavorerai-

cosa fare?Questo è uno dei momenti in cui una persona non ha la minima idea di cosa fare.

Se lui inizierà a lavorare qui di certo mi suiciderò,se non lo fa il mio capo mi ammazzerà.

In tutti e due i casi morirò,ma almeno se lui lavorerà qui continuerò ad avere uno stipendio con cui vivere.

Usando tutte le mie forze gli dissi di andare dal direttore per il primo incarico.

-perchè hai fatto quella scenata al fotografo?-

Jorge mi venne incontro quando mi ero buttata letteralmente sulla sedia del mio ufficio iniziando a girare.

-il fotografo è anche il coinquilino che mmi rende la vita impossibile-

-quel figo vive con te?!Mi devi dire assolutamente dove abiti -

-puoi anche prendertelo,ma andiamo!Sta già flirtando con tutte le modelle-

il "fotografo" si era già dato da fare,ma non con la macchinetta.

Ma io ancora non capisco,lui è un fotografo?Come ho fatto a non saperlo?Viviamo comunque insieme e non me l'ha mai detto,bah…

Continuai a lavorare cercando una notizia da pubblicare per la prossima uscita,quando vidi Zayn andare via con Lola,la modella più…più…insopportabile,stronza,vanitosa,troia di tutte;coppia perfetta immagino solo cosa stanno andando a fare a casa mia sul mio bellissimo divano o tappeto o bagno o camera o cucina.

Mentre ero immersa nei miei pensieri un libro venne sbattuto sulla mia scrivania e,alzando gli occhi,mi ritrovai quelli del mio capo puntati addosso.

-mi dica-

-sarai tu d'ora in poi a creare il book,sei promossa passa in segreteria e ritira i soldi che mancano alla tua vecchia paga,avrai un aumento di 100£-

il book era la bozza del giornale,avrei dovuto organizzare le pagine,creare la copertina e poi consegnarlo pronto per essere stampato.

-certo,mi metterò subito all'opera,grazie mille-

Da questa giornata qualcosa di buono l'ho ricavato,avrò un aumento,ah…la vita a volte è meravigliosa.

Iniziai a lavorare dimenticando tutto e tutti,alla fine,dopo tre ore,mi lasciai cadere sulla sedia,ormai sfinita dal lavoro appena concluso.

Era uscito benissimo mi sentivo soddisfatta,soprattutto sapendo che era opera mia.

Stampai il tutto e lo poggiai sulla scrivania della direttrice.

Tirando un sospiro presi lo skate e tornai a casa.

Mandai un messaggio a Zayn per sapere se avesse finito il suo "lavoro",attesi la risposta fuori la porta del MIO appartamento.

"si tranquilla,vieni piccola;)"

Entrai velocemente in casa e mi fionda in bagno senza pensare a niente,infatti appena aprii la porta mi ritrovai un Zayn Malik nudo di spalle,misi istintivamente le mani sugli occhi e mi girai.

-ciao piccola come va?-

mi parlò con nonchalance con quel suo tono che mi fece saltare i nervi

-ma non sai chiudere a chiave?eh?non te l'hanno insegnato?-

gli sbraitai conto facendomi gonfiare una vena sul collo.

-calmati sembra che non hai mai visto un uomo nudo-

lasciai perdere e me ne andai in salotto,poco dopo mi raggiunse anche lui con già il pigiama addosso.

-è tutto tuo-

Andai in bagno e iniziai e sentendo l'acqua scorrere lungo il mio corpo iniziai a rilassarmi dimenticando del mondo là fuori...

MARY:clicca(sarà molto importante)

LOLA:clicca

JORGE:clicca

IL "CAPO":clicca

La prima settimana di lavoro dopo aver avuto è stata a dir poco fantastica,è bello sapere di aver un ruolo fondamentale per il giornale.

Per quanto riguarda Zayn,beh...lui si sarà passato metà delle modelle ,almeno come fotografo è accettabile,va be un pò più di accettabile,devo ammetterlo ha fatto degli scatti fantastici,ma ancora non ho capito come tutt'un tratto è diventato fotografo.

Stavo creando,nella mia camera, la copertina della prossima uscita quando sentii bussare alla porta,poco dopo entrò Zayn saltellando che si sedette poi sul mio amato letto con la grazia di un elefante.

-ciao coinquilina che fai di bello?-

-cosa te ne frega?-

utilizzai un tono sarcastico odio quando le persone mi interrompono soprattutto quando sto lavorando,lui continuò a guardarmi e questo mi fece irritare

-uff sto lavorando,contento?-

annuì e iniziò a girare per la stanza curiosando tra le mie cose;è sempre stata una cosa che odio,anche da piccola tenevo tutte i miei peluche  in mano per evitare che qualcuno li toccasse(clicca).

-perchè non fai una cosa:smetti di toccare la mia roba e te ne vai-

feci un falso sorriso per poi sentire un urlo,Zayn si buttò ancora sul letto affianco a me con in mano delle mie foto.

-adesso vediamo com'eri-

iniziò prendendone una di quando ero piccola,non mi ricordo in che circostanza fu scattata,so solo che avevo 4 anni circa.(clicca)

-che bella questa...peccato che tu ti sia guastata col crescere-

ridacchiò per poi beccarsi una gomitata.

Sfogliò e ne prese un'altra.

-fantas...carina-

-già questa me l'ha scattata Lou a Natale-(clicca)

Avevamo appena scartato i regali,lui aveva ricevuto una macchinetta fotografica e mi scattò una foto mentre mi stringevo nel maglione che mi aveva appena regalato.

Iniziai a divertirmi,guardando quelle foto ritornai a vivere quei momenti.

-chi è questo stro..strano tipo che è con te in questa foto?-(clicca)

guardai quella foto e subito sentii il fiato mancare e un bruciore agli occhi.

-nessuno,adesso dammi queste foto e esci da questa cazzo di stanza-

s'incupì e iniziò ad urlare:

-ma che ti prende!Io cerco di essere gentile e tu mi cacci?!Ma vaffanculo va -

-perchè vuoi essere gentile ?-

-viviamo insieme cazzo,non possiamo andare avanti facendoci la guerra,scusa se voglio diventare tuo amico-

-senti,mi dispiace è che vedendo quella foto...beh mi sono sentita sprofondare-

utilizzai un tono più dolce e triste,lui mi carezzò la schiena;con quel gesto mi sentii più rilassata.

-se vuoi parlarne io sono qui-

mi rivolse uno sguardo che non aveva niente di malizioso o strafottente,che mi fece sentire...come dire...bene

-non ti preoccupare-

-quando sarai pronta a parlarne ci  sono-

ci stendemmo sul letto e mi fece appoggiare al suo petto iniziando a darmi dei baci sui capelli,mi lasciai cullare dalle sue braccia,forse mi sono sbagliata su di lui forse è un pò meno stronzo di quello che credevo.

Passammo la giornata a parlare del lavoro,lui iniziò a fare battute sulle modelle,raccontandomi delle cose schifose.

Mangiammo schifezze fino a sera,scherzando e ridendo come matti ,poi ci addormentammo insieme nella sua stanza.

IL MIO SPAZIO:
SCUSATEEE,è PROPRIO CORTOOO,MA L'HO SCRITTO PERCHè NON AVEVO NIENTE DA FARE E POI NON AVEVO TANTE IDEE...
SCUSATE

R.smile

-SVEGLIAA SVEGLIAAA A LAVOROO-

mi trovavo in un candido mondo fatto di zucchero filato e saltellavo da una parta all'altra cantando la canzone di haedi affiancata dal coniglio di pasqua quando improvvisamente questo iniziò ad urlare quella frase,poco dopo al coniglio spuntò un lungo ciuffo corvino e degli occhi marroni e in un paio di secondi mi ritrovai Zayn di fronte a me, in piedi fuori dal letto di camera sua.

-ancora cinque minuti-

mi rigirai nel letto stiracchiando leggermente le braccia e le gambe.

-no ora tu ti alzi,dobbiamo muoverci oggi c'è un importante servizio fotografico-

-uff, eccomi-

svogliatamente mi alzai e,dopo essermi fatta una doccia veloce,mi vestii.

Salii velocemente in macchina tirata con forza da Zayn,chissà per quale motivo aveva tanta voglia di lavorare;presa dalla curiosità glielo chiesi.

-oggi dobbiamo fare degli scatti in spiaggia con..-

-Lola-

continuai io interrompendolo;era molto eccitato,chissà cosa avrà quella ragazza che lo fa comportare così?,oltre al corpo perfetto e un viso altrettanto perfetto,ok forse perchè è la perfezione fatta a persona ,a parte il carattere.

-non vedo l'ora di vederla in costume ah...che corpo ,ho già detto che amo questo lavoro?-

sbuffai sonoramente,non so perchè,ma sentirlo parlare di lei in quel modo mi faceva provare una sensazione...come dire....brutta.

Arrivati dopo 10 minuti ci precipitammo in ufficio del capo per ricevere le indicazioni.

-questo è un lavoro molto importante perché dovremmo promuovere la collezione estiva di costumi di victoria's secret-

annuimmo velocemente;tutti in quell'edificio avevano paura di quella donna,parla sempre con lo steso tono vocale,ti deve dare una promozione?:stesso tono,ti deve dire che è morta tua nonna?:stesso tono.

-ne detiene il tuo lavoro Elizabeth,se va male verrai licenziata-

potete immaginare la mia faccia,come?!,io licenziata se non escono bene le foto?!semmai lui deve essere licenziato non io,comunque intimorita dalla persona davanti a me annuii e uscimmo.

-dai forza andiamo in spiaggia sono già tutti lì-

Zayn era eccitato come prima,non gli importava che io venissi licenziata,no,basta che vedeva il culo di Lola attraverso l obiettivo.

Arrivammo in spiaggia e io corsi a controllare se tutto fosse perfetto.

-Mary è tutto perfetto?dimmi di si-

-emh…scusa ma Lola ha appena chiamato,non può venire-

-come non può venire!?io perderò il lavoro se non la fotografano-

-potremmo trovare un'altra modella-

-e dove? sono tutte impegnate con altri lavori-

-potresti farla tu-

-che? io? ma scherzi?!-

-si,ti ho vista alla festa in piscina dei dipendenti l'anno scorso,muoviti!-

senza lasciarmi replicare mi portò dei truccatori,iniziarono a mettermi ove sulla faccia che io non sapevo nemmeno che esistessero,poi andai a mettermi il primo costume.

ZAYN'S POV

quanto amo questo lavoro!Non vedo l'ora che Lola  esca,quella si che è una modella.Mi impregnerò molto in questo servizio non volgi oche Beth perda il posto di lavoro,sarebbe veramente colpa mia e mi sentirei uno schifo.

Individuai una ragazza di spalle con una tunica di seta,Lola si è fatta bionda?Bo basta che si toglie quel coso.Il mio desiderio si avverò quando però si girò mi venne un colpo al cuore.

-oh porca merda-

BETH'S POV

odio che vergogna iniziai a mettermi in posa come mi diceva Zayn,sembrava che stesse sudando freddo,ogni tanto ingoiava rumorosamente,si aggiustava spesso il ciuffo,era nervoso l'avevo capito,non rovinerebbe mai il suo ciuffo.

-adesso girati,metti le mani nei capelli e storci il busto-

che imbarazzo,odio santo,mi sono sentita così solo quando sono andata a scuola con il reggiseno sulla maglietta(ero parecchio stanca).

Sapere che lui mi sta facendo delle foto con addosso questi cosi…mi vengono i brividi.

Cambiammo tantissimi costumi e dopo tantissimi scatti potemmo tornare in ufficio.

Il viaggio in macchina fu silenzioso,nessuno dei due arlò,lui teneva lo sguardo fisso sulla strada e io ero concentrata sulle mie unghie.

Andò a consegnare le foto e io ero pronta per essere licenziata.

-Elizabeth!-

urlò dal suo ufficio e io di scatto mi alzai e a passo lento mi incamminai verso il patibolo.

-si…mi dica-

-queste foto sono……..-oscene,orribili questo mi aspetto che dica-…stupende-

ho sentito bene? ha detto stupende?

-come?-

-si,sono bellissime infatti vorrei farti una proposta,vorresti diventare una modella?-

-dice sul serio?io?-

-si tu,hai un fisico adatto e poi mi serve un volto fresco,nuovo e pulito,avrai un aumento e verrai pagata ogni settimana-

la mia faccia era tipo O.O non ci pensai due volte e accettai.

-allora?Che ti ha detto?Sei licenziata?-

Zayn mi stava aspettando fuori dall ufficio,era ancora nervoso,molto.

-no,mi ha promosso in un certo senso-

anche la sua faccia ora era così O.O

-hai davanti a te la nuova modella della rivista-

-O.O-

-si!non sto scherzando-

-O.O-

-adesso ti mando la faccia in frantumi se non la smetti-

-ahahaa ok la smetto-

-torniamo a casa va-

In pochi minuti entrammo in macchina e sfrecciammo verso casa nostra.Mi suona strano chiamarla "casa nostra",se lo dico a qualcuno sicuramente fraintenderebbe,ci scambierebbe per una coppia di fidanzatini,chissà se…no!non succederà mai e dico MAI.

alcuni scatti:

clicca 

clicca

clicca

clicca

scusate volevo solo dirvi che forse cancellerò la ff,non mi piace molto.

fatemi sapere se siete d'accordo con me

un bacio

R.

-che dici penne rigate o lisce?-

era sabato mattina un bel sole brillava in cielo,un'ottima giornata per stare fuori all'aperto;dopo quattro ore passate a giocare a fifa 2013,decidemmo di iniziare a preparare il pranzo per poi ritornare a giocare.

Alzai due pacchi di pasta lasciando spazio a un'espressione pensierosa sul volto di Zayn che alla fine non scelse nessuno dei due,come nostro solito ci buttammo sugli spaghetti;una cosa che avevo scoperto avessimo in comune,è proprio l amore per gli spaghetti.

Iniziai a far bollire l'acqua mettendo poi il sale.

-Aspetta ti do una mano,tu fai il sugo io faccio la pasta-

con queste parole si avvicinò ai fornelli e iniziò a girare, la pasta mentre io facevo il sugo.

Mi presi un pò di tempo per osservare il suo profilo,aveva dei lineamenti perfetti degni del David di Michelangelo,la fronte aggrottata per il calore dei fornelli,il naso piccolo che portava direttamente a due labbra invitanti e carnose che bacerei all'infinito,poi quei occhi così scuri,così misteriosi tanto da nascondere una luce dorata al loro interno,una luce cristallina che vedo brillare ogni volta che ci guardiamo negli occhi...

-BETH IL SUGO-

a risvegliarmi dai miei pensieri fu la voce di Zayn che automaticamente mi fece accorgere che il sugo stava uscendo dalla pentola.

Spensi immediatamente il fornello ma ormai la maggior parte del sugo era saltata fuori,sporcando anche me aggiungerei.

Iniziai a pulire sotto lo sguardo suggestivo di Zayn e con la sua risata in sottofondo,la stessa che qualche istante dopo fece scoppiare dalle risate anche me.

Dopo optammo per degli spaghetti all'olio,visto che ormai il sugo decora il nostro pavimento.

Nel bel mezzo del pranzo Zayn interruppe la nostra accesa conversazione su quale delle tartarughe ninja fosse la più forte,con una domanda che mi fece andare di traverso uno spaghetto.

-Sei fidanzata?-

-ehi ehi era solo una domanda non ti agitare-

continuò.

Ancora con la voce leggermente soffocata risposi di no e gli posi la stessa domanda

-io?!fidanzato?!-

e scoppiò in una risata che riempi presto tutta la stanza.

Dopo essersi asciugato le lacrime per le troppe risa continuò:

-Beth io all'amore non ci credo e non ci crederò mai,se trovo una ragazza che è brava a letto la rincontrerò un'altra volta ma niente di più,continuerei a scoparmele tutte,tanto solo a questo servite-

Vidi un velo di tristezza attraversare quei occhi color caramello e la luce che fino a poco fa si spense lasciando spazio al buio.

Andammo a posare insieme i piatti nel lavandino in religioso silenzio_cosa che non capita mai_.

-Aspetta sei sporca qui-

Si avvicinò con un pezzo di carta alla mia guancia ,i nostri volti erano a pochi centimetri di distanza,riuscivo a sentire il profumo del suo dopobarba,il mio fiato si fece più pesante e...

"MI CHIAMO KEVIN UN UCCELLINO, 

MA SE VUOI PUOI CHIAMARMI CAROTINO 

LOUIS È UN GRANDE

CHISSA PERCHÈ?

PERCHÈ È UN FIGO PAZZESCO E PIACE ANCHE A ME"

-fanculo Kevin sta volta no-

detto questo mi prese per la vita e fece scontrare le nostre labbra,non riuscii più a ragionare quando quelle labbra si poggiarono sulle mie,sembravano combaciare alla perfezione,sentii lo stomaco in subbuglio.

Mi aggrappai istintivamente al suo collo,iniziando ad accarezzare i suoi capelli corvini,in poco tempo le nostre lingue iniziarono a giocare insieme.

Era un bacio rabbioso,il bacio che da tempo avevamo bramato entrambi,il bacio che sognavo tutte le notti e che mi faceva svegliare all'improvviso tutta sudata.

Per molto tempo ho pensato a come fosse assaggiare quelle labbra,anche non ammettendolo a me stessa lo pensavo e adesso le sto assaporando,perlustrando ogni parte della sua bocca al sapore di tabacco e miele.

Cosa mi sta succedendo non lo so,ma ci penserò più tardi,adesso voglio godermi il momento.

Senza fiato ci staccammo,occhi negli occhi,celeste con marrone,questo mi fece venire in mente un flash back ma non ebbi tempo di pensare che subito risentii le sue labbra premere contro le mie e la sua lingua cercare insistentemente la mia.

Portò le sue mani dai miei fianchi al mio sedere,legai le mie gambe al suo bacino,facendo scontrare le nostre intimità,lo sentii gemere e in un attimo,non so come e non mi interessa,ci trovammo in camera mia.

Mi poggio sul letto,stendendosi subito dopo sopra di me,sentivo già qualcosa pulsare sulla mia coscia.

Continuammo a baciarci,lui portò le mani sotto il sottile strato della mia maglietta iniziando ad accarezzare il ventre,in un attimo mi passarono per la mente le sue parole di qualche ora prima:

"Beth io all'amore non ci credo e non ci crederò mai,se trovo una ragazza che è brava a letto la rincontrerò un'altra volta ma niente di più,continuerei a scoparmele tutte,tanto solo a questo servite"

-NO!-

urlai,scansando poi le mani di Zayn per poi farlo togliere da sopra di me.

Uscii di corsa con gli occhi lucidi da quella casa,impugnai lo skate e, dandomi la rincorsa,mi diressi verso l'unico luogo in cui rifugiarmi:La palestra.

Dopo qualche minuto mi ritrovai la grande insegna della palestra(Insegna.png).

Entrai nello spogliatoio e aprendo il mio armadietto presi la tuta e i guantoni,mi cambiai in pochi minuti e mi diressi verso un sacco libero.

Era ormai mezzora che ero lì a dare pugni a quel sacco immaginando che al posto di esso ci fosse la faccia di Malik.

Come ha potuto?Perchè l'ha fatto?Trattarmi come un giocattolo,credevo che,visto che viviamo insieme,si sarebbe risparmiato di farci capitare in situazioni di quel genere,ma per lui non c'è differenza,andrebbe anche con un oggetto,basta che abbia un buco.

Ormai il sudore colava per tutto il mio corpo,avevo il fiato pesante,ma non avevo voglia di tornare a casa e trovarmi la faccia di quel verme strisciante davanti.

Ore 22:30

la palestra aveva chiuso e io fui costretta ad andarmene,presi lo skate e mi diressi verso il mc donald's,ordinai un Happy meal_lo so che è infantile ma a me piace quindi lo mangio_,dopo aver finito uscii e ormai rassegnata mi diressi verso casa.

Appena aprii la porta mi ritrovai davanti uno Zayn Malik,sudato e con l'affanno davanti la porta,"l'ennesima scopata" pensai guardando le sue condizioni.

-Dove cazzo sei stata Beth?!Stavo per chiamare la polizia!Sono stato tutte queste ore in ansia!Lo capisci!-

-cazzi tuoi-

detto questo me ne andai in camera e senza neanche svestirmi mi rifugiai nelle coperte che pian piano diventarono inspiegabilmente sempre piu umide.