La memoria è traditrice

di Aries212
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Memoria ***
Capitolo 2: *** non mi dimenticare... ***
Capitolo 3: *** Nostalgia ***
Capitolo 4: *** Fantasmi del passato ***
Capitolo 5: *** Vorrei che fosse diverso... ***
Capitolo 6: *** mi sei mancata ***
Capitolo 7: *** Suol ***
Capitolo 8: *** odore di passato e tensione ***
Capitolo 9: *** un grande amore ***
Capitolo 10: *** Io brindo a questi ribelli! ***



Capitolo 1
*** Memoria ***


 

Sono passati tre anni dalla fine del quinto anno,della fine della scuola.

Ci sono stati molti pianti,litigi,scherzi,amori,momenti indimenticabili,nel corso del cammino della classe degli ErreWay. I ragazzi sono maturari insieme e insieme ancora stanno.

Lalo e Fely hanno avuto un bellissimo bambino Carlos,con gli occhi azzurri come la madre e un caratte gentile e forte come quello del padre,sono una famiglia bellissima e Lalo lavora ancora nell'azienda di Colucci e piano piano sta diventanto qualcuno,proprio come voleva.

Feli,Mia e Vico sono ancora amiche per la pelle,ma non stanno molto spesso insieme,Mia è sempre con gli ErreWay che è la band del momento,Vico e Rocco hanno deciso di gettarsi pure loro nel mondo della musica formando un duo chiamato “Soul” hanno inizianto con l'affiancare gli ErreWay nei concerti,ma ora stanno aquistando successo,quindi anche lei è impagnata e Feli ha ovviamente ha la sua famiglia e il suo lavoro. Ma appena possono si incotrano. Thomas ha chiesto ha Pilar di sposarlo e lei ha accettato,le nozze si terrano questa estate,sono innamoratissimi,lui ha messo la testa a posto si è trovato un lavoro come agente immobiliare,mentre Pilar sta studinado per diventare avvocato.

Luara e Guido si sono lasciati,non perché non si amassero,ma perché Laura ha deciso di andare a studiare negli stati uniti e una relazione a distanza gli avrebbe solo fatti soffriredi più. Ora lei ha un'altro che la ama,ma Luara non potrà mai dimenticare Guido e lo stesso vale per lui. Guido ha stranamente deciso di lasciare perdere le ragazze per il momento e crearsi un futuro solido e degno di essere vissuto.

Marcos e Lujan sono in viaggio,hanno deciso di girare il mondo,in questo momento sono in Giappone,Marizza riceve sempre un sacco di cartoline da tutti i posti che Lujan visita,è molto felice per la sua “sorellina”.

Approposito di Marizza,facciamo un passo indietro,dopo la fine del quinto anno lei e Pablo si erano lasciati e per mesi non si sono ne visti ne sentiti,solo per le prove,ma non si salutavano neppure.

Nessuno dei due chiedeva scusa all'altro,ma entrambi sapevano di amarsi,questa cosa gli distruggeva.

Mia era stanca di sentire Marizza piangere nel bagno e poi uscire dicendole con un sorriso finto che stava bene,così un giorno decise di parlarle seriamente.

Mia: Marizza,ascoltami,ti prego!

Marizza: Oh che vuoi Mia? * china la testa * Aspetta,perchè sei così seria?

Mia: Mi spieghi perché diavolo fingi di stare bene!? * le mette una mano nella spalla*

Marizza: Oh sapevo che prima o poi sarebbe accaduto,il tuo l'ultimo neurono è morto,anzi provabilmente si è suicidato!

Mia: Sei bravisisma a predere in giro sai Marizza? *fa una smorfia *

Marizza: si è uno dei miei doni! Uno dei tanti! *sorride compiaciuta *

Mia: Già sei così brava che riesci a prendere in giro anche te stessa!

Marizza si gira verso di Mia,poi abbassa subito lo sguardo e ribatte.

 

Marizza: Stai delirando o cosa?

Mia: Su non fare la finta tonta,tu ami Pablo,per questo stai male,lo ami da quando eravamo al terzo anno,non hai mai smesso di amarlo! Lui ha fatto degli sbagli e tu non sei stata da meno,ma sai quanto me che se non sei con lui non sarai mai felice,neppure Pablo lo sarà mai. Ma sai il vostro problema è che siete troppo orgogliosi,dovreste seguire di più i sentimenti,te lo dico perché ho quasi perso Manuel per non seguire i miei. Marizza tu sai che Pablo ti ama,ricorda che a affrontato suo padre per te!

 

Marizza ha gli occhi lucidi,sta per esplodere,Mia le ha fatto ricordare tutto quel amore che lei stava cercando di dimenticare.

Marizza: Io voglio essere felice Mia,non voglio più soffrire!

Mia: Cercando di dimenticare Pablo non sarai felice! Hai la fortuna di avere a portata di mano l'amore della tua vita,prendilo cara!

Mia stringe Marizza a se.

Marizza: Sì peccato che il ragazzo che amo si un perfetto idiota! * alza gli occhi in cielo*

Mia: Ah ma dai non lo pensi davvero! Altrimenti se fosse un idiota non avresti lottato tanto per lui! Sbaglio? *sorride *

Marizza: Ma si che è un idiota,ma è anche il ragazzo che mi fare stare davvero bene! * si morde il labbro*

Mia: allora vai da quel idiota!

Marizza ricambia l'abbriccio di Mia e esce subito da casa.






questo è il primo capitolo,Marizza risolverà le cose con Pablo?

 

 


 

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Capitolo 2
*** non mi dimenticare... ***


  • MARIZZA

 

Uscita da casa cerco di chiamare Pablo per sapere dov'è,ma non risponde. Perchè cavolo ha il cellulare se poi non lo usa? Ah chi lo capisce è bravo! Vado nel suo appartamento,magari è li.

Mentre corro cerco di chiamare Manuel,forse Pablo è con lui.

Almeno Manu risponde!

Manuel: Marizza cara,che c'è?

Marizza: Hola messicano mio,senti una cosa,Pa-Pablo,per caso è con te?

Manuel: Pablo? No! Perché? * finge di non sapere il motivo *

Marizza: devo parlare con lui! Sai dov'è?

Manuel: Sì è a casa,sta mattina mi ha detto che doveva compore delle canzoni,quindi non sarebbe uscito!

Marizza: Grazie mille a dopo!

Manuel: si a dopo,ah Marizza!

Marizza: si?

Manuel: Buona fortuna! * ride chiudendo poi la chiamata *

 

Ma guarda quello! Lui è la sua ragazza per me si sono messi d'accordo!

Non ho tempo per pensare a quei due,sono difronte la porta di Pablo,non ho mai sentito così tanta tensione prima d'ora,il mio cuore sta scoppiando.

Nella mia testa girano domande del tipo: Se lui mi ha dimenticata? E se mi farà soffrire ancora? Ne vale davvero la pena? Mi do un colpo in testa. Ma certo che vale la pena,io lo amo,se non lotto per questo per cos'altro dovrei essere ribelle?

  • busso alla porta*

 

Pablo: chi è?

 

Oddio la sua voce,quanto mi è mancata! Prendo fiato e rispondo.

 

Marizza: Pablo sono Marizza!

 

Lo sento correre verso la porta e rido.

Apre la porta,appena mi vede sembra confuso e felice. Io lo guardo negli occhi,mio dio i suoi occhi sono bellissimi. Vorrei saltargli addosso e baciarlo,ma non si risolvono così le cose.

Pablo: Oggi c'erano le prove? * cerca una spiegazione per l'arrivo di Marizza * non ne sapevo nulla!

Marizza: no,non c'erano le prove oggi!

Pablo: allora... * è sempre più confuso * bhe comuque accomodati!

 

- NARRATORE

 

Marizza entra nell'appartamento di Pablo,si siede sul divano,con Pablo al suo fianco.

 

Pablo: che vuoi?

 

Marizza non sa cosa rispondere,era lì per dirgli che lo ama,ma da dove iniziare? Troppe sono state le incompresioni.

 

Pablo: Stai bene? * le accerezza con insicurezza la spalla *

 

lui sente quel brivido che non sentiva da tanto,tanto tempo...

 

Marizza: Pablo mi hai dimenticata?

 

- PABLO

 

Mi ha spiazzato con quella domanda. Sento il calore del suo corpo tramite la mia mano,il suo profumo,come protrei dimenticarla.

 

Pablo: Certo che no! E tu Marizza? Mi hai dimenticato?

 

Lei si volta e mi guarda,quanto mi è mancato il suo sguardo,cavolo,perché ho perso tempo ad evitarla?

 

Marizza: No,ma ci ho provato!

 

È ferita,come al solito le faccio del male,perchè deve essere così difficile tra me e lei? Io vorrei solo stringerla e dirle che andrà tutto bene con sicurezza,ma le mentirei,ancora.

La abbraccio,mi viene insitivo,il suo profumo si fa più inteso,i suoi capelli mi solledicano il viso,che piacere.

 

Marizza: Ho sofferto molto Pablo! Ho tentato di dimenticarti … lo giuro ma...

 

 

Gli prendo la mano e non le faccio completare la frase.

 

Pablo: Come ci hai provato? Stando con altri? * è arrabbiato *

 

Marizza lascia la mia mano,cazzo ma perché sono così? Mi guarda con quei suoi occhi neri,vorrei tanto darle un bacio e ricominciare!

 

 

Marizza: Pablo non capisci? Io non potrei mai stare con altri! Ho provato una volta a fare così per dimenticarti,con Javier e sai com'è andata...

 

Le accarezzo il viso,le sua pelle è la più bella del mondo,la rivoglio.

 

Pablo: Io non voglio che tu mi dimentichi Marizza,lo sai vero? Io ti amo! Non mi importa se mi prendi in giro sempre,perché so che sei l'unica ragazza che mi può amare ed accettarmi per come sono,un bambino capricioso. Il bambino ha bisogno di te!

 

- MARIZZA

 

Perché non mi ha detto prima questo,io ho bisogno di questo! Voglio che si metta in gioco per me,ancora una volta,come ha fatto quella volta con suo padre. Per sempre.

 

 

Marizza: Anche io ti amo... Ma ho paura Pablo!

 

Sento il suo sguardo su di me e poi il calore della sua mano tra i miei capelli e poi ancora sulla guancia.

 

Pablo: Marizza non devi più avere paura di amarmi o di soffrire,io voglio renderti solo felice! Me lo permetti? * mi sorride *

 

Marizza: Bhe se ci riesci! * ricambio con un sorriso di sfida*

 

E poi eccole,le sue labbra sulle mie,il suo sapore,il suo calore... lo amo,non voglio più perderlo,lui è l'amore della mia vita!

 

 

  • PABLO

 

 

 

Dopo aver sentito il brivido del suo bacio mi sono sentito di nuovo un uomo intero,senza di lei vivo una vita a metà.

 

 

Pablo: Ho già qualcosa in mente per renderti felice...amore!

 

Marizza: Ah si? Eh cosa? * si morde le labbra *

 

Pablo: che ne dici se prima ti riempio di coccole e poi andiamo a trovare Martin al sud? * parla mentre la bacia sul collo *

 

Marizza mi bacia con passione,una lacrima scende sul suo viso,arriva alla boca,riesco a sentire il sapore amaro ma anche dolce della piccola lacrima della mia Marizza.

 

 

Marizza: Ti amo,ti amo! Grazie di tutto amore mio!

 

Pablo la guarda con gli occhi che gli brillano.

 

Pablo: sono io che ti rigrazio con te accanto posso fare di tutto,ti amo,giuro!

 

Lei ride e continua a baciarlo.

 

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Capitolo 3
*** Nostalgia ***


 

 

 

Questa fu l'ultima riconcigliazzione,da quel giorno Pablo e Marizza stanno insieme,litigi apparte,programmano di affittare una casa e vivere assieme,non hanno intezione di fare il grande passo,neppure in futuro.

Marizza ritiene il matrimonio un cosa stupida e per Pablo va bene.

 

Ma penso che tutti voi vi stare chiedendo cosa successe a Mia a Munuel! Finita la scuola stavano ancora insieme e più felici che mai. Litigarano spesso,ma facendo subito pace.

La loro prima volta su perfetta,Manuel fu dolcissimo come sempre e Mia superò la sua paura.

La loro passione brucia tutto di loro,tramite la musica riescono a trasmettere quello che sentono,perché il ricordo può svanire come è successo a Manuel,infondo si sa la memoria è traditrice,ma una canzone non si può cancellare.

 

Mi sto dimenticando qualcuno? Ma certo,Franco e Sonia! Dopo essersi sposati comprarono nuovamente casa per farci entrare dentro tutti,Pablo e Manuel compresi,anche se i due maschietti non abitavano lì,ma ci stavano quasi sempre.

 

 

 

 

Estate,sei giorni prima del matrimonio di Pilar e Thomas.

 

 

Mia: Allora ascoltatemi ragazzi,dobbiamo decidere quali pezzi cantiamo al matrimonio * lancia uno sguardo serio al resto della band* voi cosa avevate in mente?

 

Marizza sbuffa mentre cerca di accordare ad orecchio,la chitarra di Pablo,ci prova da almeno mezz'ora!

 

Mia: Marizza *strilla richiamado l'attenzione dell'amica * tu cosa ne dici?

 

Marizza: Che sono sono troppo giovani e il matrimonio e una cosa stupida,e che questa chitarra è ancora più stupida!

 

Pablo le leva dalle mani la sua chitarra per paura che la distrugga.

 

Manuel: Potremmo cantare le canzoni che avevamo scritto quando stavamo nel collegio,per un fatto simbolico!

 

Marizza si avvicina sorridendo a Manuel.

 

Marizza: Bravo,bravissimo,il biscottino te lo do dopo,ora mi insegni ad accordare la chitarra?

 

Manuel ride e poi ribette dicendo.

 

Manuel: prima il biscotto! E poi hai pablo,lui pure sa suonare!

 

Marizza: Ma Pablo non le sa spiegare le cose,dai Manu!

 

Pablo la prende dai finchi e poi le bacia il collo e dice

 

Pablo: Amore se sei negata,non dare la colpa a me!

 

Mia sbatte i piedi e grida,così tutti si girano a guardala.

 

Manuel: Piccola calmati!

 

Marizza: Gia Mia oh ti verranno le rughe!

 

Mia: Mi fate perde anni di vita! * si lega i cappelli e si siede vicino a Munuel * Allora,l'idea del mio cucciolo mi piace! * gli da un bacio sulla guancia* Però il dilemma è uguale quali facciamo?

 

Pablo alza la mano,come si faceva a scuola per chiedere parola.

 

Mia: Prego Pablito parla pure!

 

Pablo: Grazie,stavo pensando perché non chiediamo ai diretti interessati? Così è più facile!

 

Marizza: Già Pablo ha ragione stranamente * gli accarezza i capelli * chiediamo a Thomas e Pilar!

 

Mia: * prende il cellulare di Manuel dalla sua tascha e digita il numero di Pilar* Sta squillando!

 

Manuel: Ma perché usi sempre il mio cellulare?

 

Marizza: Come fai a non capire è una scusa per vedere se hai l'amante! Che ti aspettavi stai con una psicopatica!

 

Mia *lancia una sguardo di sfida a Marizza che sorride * Ciao Pilar! Come stai? Ah anche io grazie! Sei emozzionata? Bhe era ovvio!

 

Pablo: Mia vai al sodo!

 

Mia: Senti sai che ti avevamo promesso di cantare al tuo matrimonio? No figurati possiamo farlo,ma che canzoni vuoi che cantiamo? Bhe noi avevamo pensato,c'è in realtà io avevo pensato a cantare le canzoni del periodo della scuola per un fatto simbolico! Si lo so sono un genio,tu quali preferisci? Si aspetta che prendo a carta a penna,ragazzi mi date da scrivere?

 

Marizza guarda storta Mia perché si era presa il merito per l'idea di Manuel,ma il diretto interessato l'aveva presa a gioco. Pablo passa una pesso di carta a una penna a Mia.

 

Mia: Ah Pablo scrivi tu! Io detto ok? * Pablo dice si con la testa * Allora Sera de Dios,Tiempo,No estas seguro,Resistiré eh? Oh si Bonita de mas! Che nostalgia! Basta così? Ah si Vas Salvarte! Ok si si ciao,a domani bella!

 

Marizza: Ragazzi vi ricordate quando eravamo al terzo anno? Quanti litigi ci sono stati,penso che i litigi siano la cosa che mi manca di più della scuola!

 

Pablo: Certo perché l'unica cosa che facevi a scuola era litigare!

 

Marizza: Io dicevo e dico tutt'ora la verità,e poi io ho aiutato sempre tutti! Certo avvolte avrei voluto far esplodere la scuola con quasi tutti dentro,ma dettagli!

 

Manuel: Ah è vero,è vero Marizza era l'eronia dell'Elite Way!

 

Mia: Su non esageriamo che poi si monta la testa!

 

Marizza: troppo tardi!

 

Pablo: Ricordate quando eravamo all'inizi e Nico ci aiutava! Chi l'avrebbe mai detto che ora siamo così famosi?

 

Mia: Mi sembra ieri,assurdo!

 

Manuel: Gia ma credo che dovremmo iniziare a provare le vecchie canzoni,forza!

 

Marizza: agli ordini!

 

Mentre gli Erreway provano,a casa di Thomas e Pilar,sta avvenendo una interessante chiamata:

 

X: Allora come ti senti futuro prigioniero?

 

Thomas: Tutta invidia è la tua,io sto benissimo,tu invece come stai?

 

X: Alla grande,come sempre!

 

Thomas: Ah dai Caffè,non fare il duro con me,ti conosco troppo bene!

 

Guido: Tu sei pazzo,io non sto facendo il duro,credimi...

 

Thomas: Sai che al matrimonio ci sarà anche lei?

 

Guido sente un brivido,che il suo amico stia parlando proprio di lei? Thomas riesce a senti la tensione del respiro di Guido e capire cosa prova anche da un cellulare. E pensare che una volta Caffè insieme a Pablo e Thomas era il playboy di tutta l'argentina,ma poi arrivò lei,come un scossa,improvvisa,così come se andò.

Guido: Chi Laura?

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Capitolo 4
*** Fantasmi del passato ***


Guido: Chi Laura?

 

Thomas: Si amico,proprio lei!

 

Guido: Thomas razza di idiota ma perché,perché l'hai invitata?

 

Thomas: Vedi che non è colpa mia Caffè,Pilar sta diciamo approfittando del matrimonio per fare una specie di rimpatriata scolastica,ha invitato anche i professori,verranno Miranda,Martin,pensa anche Santiago!

 

Guido: E perciò anche Laura!

 

Thomas: Mi para ovvio! * Thomas esita per un sencondo* Tu la ami ancora?

 

Guido: * ripensa un'attiamo a la sua storia con lei * Laura è stata importante,ma non posso vivere nel passato...

 

Thomas: In un certo senso mi sembra di star rivivendo la storia di Pablo,è una cosa orribile!

 

Guido: La storia di Pablo? Che intendi dire?

 

Thomas: Caffè ricordi quando eravamo a scuola e c'era quella situazione tra Pablo e Marizza? Entrambi si amavano ma qualcosa gli bloccava,loro vivevano nel passato,perché non riuscivano ad andare avanti,se non stavano insieme!

 

Guido: Ma ti senti? Ora che ti stai per sposare sembri un saggio esperto in amore! Ridicolo!

 

Thomas: Bravo continua a sfottere,ma io sono maturato e innamorato. Quello che cerco di farti entrare in quella testa e che secondo me,tu e Laura avete sbagliato!

 

Guido: Ormai è tardi,lei ha un'altro e io non voglio rovinarle la vita!

 

Thomas: Fa come vuoi Caffè,ora devo andare ciao!

 

Guido: A presto amico!

 

Quella notte Guido non dormì,la sua mente era troppo impegnata a pensare a Laura e cosa fare quando l'avrebbe vista...

 

 

 

4 Giorni prima del matrimonio di Pilar e Thomas

 

 

Fely: Amore io sto andando all'areoporto,tieni tu Carlos o viene con me?

 

Lalo: Io devo lavorare,lui si annoia quando sono a lavoro!

 

Fely: Hai ragione,lo porto con me!

 

Lalo le da un bacio e esce da casa per andare a lavoro. Fely va in camera di Carlos che è tutto concentrato a giocare,lei gli accarezza la testa e lo prende in braccio.

 

Fely: Cucciolo vieni con me in areoporto,contento?

 

Il bambino guarda suo mamma con quelli occhioni gradi e brillanti.

 

Carlos: Mammina andiamo dagli aerei?

 

Fely fa sì con la testa sorridendo.

 

Carlos: si si andiamo,andiamo!

 

Appena arrivano all'areoporto,Carlos rimane appiccicato al vetro dove si vedono partire gli aerei,è così allegro ed emozionato. Fely invece rimane vigile per vedere se le persone che aspetta sono arrivate.

 

Dopo un quarto d'ora si sente un grido “ oh Felyy!!”.

Fely si gira di colpo,con in braccio Carlos.

 

XXX: Ehy tesoro quanto mi sei mancata!!

 

Fely: anche tu Laura!

 

Laura: oh e tu devi essere Carlos,ma quanto sei grande,non ti ricordi di me,vero?

 

Carlos: No,ma mammina mi ha detto che tu sei Zia Laura!

 

Laura inzia a ridere e ha gli occhi lucidi,bacia in fronte il piccolo Carlos e abbraccia fortissimo Fely.

 

Fely: E gli altri due?

 

Laura: hanno avuto problemi con le valige,quindi sono ancora dentro,ma sarà questione di poco.

 

Ovviamente Laura non si sbaglia mai,infatti dopo poco tempo si risente un grido,questa volta di due persone.

 

XXX: ah casa dolce casa,come vah gente!

 

Fely: ciaoo Rocco! Alla grande!

 

Rocco: Mollami Carlos! * Rocco prende in braccio il bambino e gioca con lui *

 

XXX: Fely quanto mi sei mancata,Mia non è potuta venire?

 

Fely: No Vico,è impegnata con le prove per il matrimonio.

 

Laura: Che carina Pilar è stata a invitate tutti noi!

 

Vico: Si,ho saputo che verranno anche i Professori,Hilda,Santiago,Martin,Miranda,che nostalgia!

 

Rocco: Santiago? Chi è?

 

Fely: Ma certo tu sei venuto al 4 anno,Santiago era il nostro professore di etica e filosofia al 3 anno. Ci ha sempre difeso,un po' come Miranda e Martin,è stato speciale,professori come lui ce ne sono pochi.

 

Laura: Sentite io non conosco degli alberghi dove alloggiare,voi si?

 

Rocco: Ma quale albergo? Ti ospitiamo noi!

 

Vico: ovviamente,non c'è bisogno che tu spenda soldi inutilmente!

 

Laura: Ma io non vorrei disturbare...

 

Rocco: Ma figura!

 

Fely: okkay però prima cenate da me! Forza andiamo in macchina!

 

 

 

3 giorni prima del matrimonio di Pilar e Thomas.

 

 

Marizza: Pablo dove stai andando?

 

Pablo: In Carcere..

 

Marizza: Ma sei matto? Perché?

 

Pablo: Mi hanno chiamato dalla centrale,Sergio Bustamante vuole vedere suo figlio.

 

Marizza: Amore non andare,io non mi fido...

Pablo: Marizza mio padre ha tentato il suicidio due volte,per quanto lo disprezzi non lo posso abbandonare,sta tranquilla...

 

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Capitolo 5
*** Vorrei che fosse diverso... ***


3 giorni prima del matrimonio di Pilar e Thomas.

 

 

Marizza: Pablo dove stai andando?

 

Pablo: In Carcere..

 

Marizza: Ma sei matto? Perché?

 

Pablo: Mi hanno chiamato dalla centrale,Sergio Bustamante vuole vedere suo figlio.

 

Marizza: Amore non andare,io non mi fido...

Pablo: Marizza mio padre ha tentato il suicidio due volte,per quanto lo disprezzi non lo posso abbandonare,sta tranquilla...

 

Marizza: Lui ti avrebbe abbandonato,ti avrebbe dimenticato!

 

Pablo: Si ma io non sono come lui! Io non sono Sergio Bustamante!

 

Marizza: Pablo ok vacci,ma non ti aspettare che ti lascia andare solo! Io vengo con te! * gli afferra il braccio e lo guardo con gli occhi lucidi*

 

Pablo: Ah cavolo Marizza,perché mi devi rendere le cose sempre più difficili?

 

Marizza: Perché ti amo! È un motivo sufiscente?

 

Pablo sorride e la bacia,lei è arrabbiata ma appena le sue labbre toccano quelle del suo amato Marizza si intenerisce.

 

Pablo: Anche io ti amo,per questo voglio che tu rimanga qui,a casa!

 

Pablo non le lascia neppure il tempo di contro battere che corre fuori casa e sale in macchina.

Dopo mezz'ora va in carcere e va nella cella del padre,esita per un secondo nel farsi vedere è da 4 anni che non si vedono,ha paura.

 

Sergio: Pablo,forza vieni avanti,so che sei lì!

 

Pablo: Pa..* deglutisce e si avvicina * Papà? Ciao...

 

Sergio: Vedo che sei crescuto,eh bravo il mio Pablito,stai ancora con quella Marizza immagino!?

 

Pablo: Si Papà,so che non ti piace Marizza,ma lei è la donna che amo e che mi rende migliore!

 

Sergio: Lei non ti rende come me,giusto?

 

Pablo: Esatto! Ma perché mi hai fatto chiamare,dopo tutto questo tempo?

 

Sergio: Volevo solo vedere come si era ridotto mio figlio... ora sei una star,giusto? Un rockchettaro! Volevo vedere se ti reggevi in piedi!

 

Pablo: sto bene,non mi vedi? Sono ancora in piedi!

 

Bustamante inizia a ridere,con quel sorrisetto che è sta l'incubo di molte persone nelle peggiori notti,comprese quelle di Pablo.

 

Sergio: Ti vedo Pablo,come mai sei venuto? Tu mi odi!

 

Pablo: Ho saputo che tentato il suicidio perciò...

 

Sergio:Quindi volevi vedere tuo padre agli estremi,schiacciato come un insetto,sconfitto!

 

Pablo: Papà te l'ho già detto io non sono te! Sono veuto per vedere come stavi,ho avuto paura!

 

Sergio: Di cosa?

 

Pablo: Di perderti!

 

Sergio: Stupido Pablo,tu non mi hai avuto!

 

Pablo se come un colpo al cuore,ha sempre saputo che suo padre non impazziva per lui,ma non immaginava arrivasse a tanto.

 

Sergio: Per colpa tua sono qui,per colpa tuo ho tentato il suicidio,pensado che fossi tu al mio posto,ho pensato che fosse tua quella vene! Mi fai schifo,schifo!

 

Pablo: Sergio Bustamante,non cambierai mai,ma sai che ti dico non mi farai ma più del male,io ho Marizza,la band,i miei amici,mia madre! Tu non mi porterai all'inferno con te,mi dispiace!

 

Sergio: Tua Madre,già è giusto che tu stia con lei e con Marizza,tra merde vi intendete!

 

Pablo: come puoi sentirti superiore anche dopo aver passato 4 anni in carcere? Sei folle!

 

Sergio: lo hai detto tu,io non cambio!

 

Si sentono delle voci e improvisamente entrano due ragazzi:

 

Pablo: Thomas,Caffè che ci fate qui?

 

Thomas: Andiamo a casa Pablo!

 

Pablo è confuso,si volta verso il padre è vede quel sorrisetto gelido e di diprezzo che gli ha segnato l'infazia. Pablo si gira,gli mostra le spalle ha Sergio bustamante,ormai il nome non fa neppure tanta paura. È solo un brutto ricordo.

 

Pablo: Addio!

 

Pablo va via insieme ai suoi amici. In carcere c'è nuovamente silenzio.

 

Guido: Perché sei tornato da tuo padre?

 

Thomas: Sai che non se lo meritava!

 

Pablo: Avevo sperato che dopo 4 anni,magari in lui si fosse riaccesa una luce,ma non è successo...

 

Guido: Fratello non siamo dentro una di quelle canzoni che scrivi con gli ErreWay,questa è la vita reale.

 

Pablo: Perché nella vita reale non si può diventare una persona migliore?

 

Thomas: Solo se lo vuoi veramente,ma tuo padre non lo vuole!

 

Pablo: Come sapevate che ero al carcere?

 

Guido: Marizza,lei ci ha avvertito,sarebbe venuta,ma noi abbiamo insistito,per non farla venire.

 

Pablo: Avete fatto la cosa giusta,se Marizza avesse sentito la discussione con mio padre,credo che sarebbe scoppiata!

 

Guido: Come fa sempre,quella ragazza non cambierà mai!

 

Pablo: Meglio così!

 

Thomas: Allora ti lascio a casa?

 

Pablo: Sì,così Marizza si tranquillizza.

 

 

Pablo entra in casa,le luci sono spente,tutte tranne quelle della stanza dove solitamente lui compone. Entra e vede Marizza che dorme sul divano e fra le braccia stringe la chitarra di Pablo. Lui sorride e la guarda dormire. Lei dopo pochi secondi si sveglia.

 

 

Marizza: Amore,come stai?

 

Pablo: Adesso bene...

 

Marizza: Ne vuoi parlare?

 

Pablo: Tanto me ne faresti parlare comunque!

 

Marizza: Giusto...quindi parla!

 

Pablo: Inrealtà non ho capito perché mi ha chiamato,forse voleva solo dirmi quanto mi odiasse prima di riuscire a suicidarsi...

 

Marizza: Pensi che cercherà di uccidersi?

 

Pablo: Forse,non ne sono sicuro,ma lui non è cambiato,dentro di lui c'è solo odio,verso di me,verso mia madre e verso tutte le persone che senza di lui stanno meglio.

 

Marizza: Se sai di stare meglio senza di lui,perché hai gli occhi pieni di tristezza?

 

Pablo: Perché vorrei che fosse diverso...

 

Marizza: Pablo non devi essere triste,non per tuo padre.... Io ti amo e non solo io ma anche,tua madre,Manuel,i tuoi fratelli,Mia,Thomas,non devi essere triste,ti prego sorridi tesoro!

 

Pablo: Si hai ragione,mio padre è solo un brutto ricordo,non soffriro più per una persona come lui...

 

Marizza: Tesoro,vieni qui,abbracciami! * Pablo si getta tra le braccia di Marizza e piange le sue ultime lacrime per suo padre * Tu non ti lo meriti tutto questo dolore,mi dispiace.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** mi sei mancata ***


 

Marizza: Tesoro,vieni qui,abbracciami! * Pablo si getta tra le braccia di Marizza e piange le sue ultime lacrime per suo padre * Tu non ti lo meriti tutto questo dolore,mi dispiace.

 

Pablo: Marizza non è colpa tua,anzi,io ora sarei come mio padre senza di te! Sei tu che rendi ogni dolore una carezza,ti amo!

 

Marizza sorride e abbraccia Pablo,con la band e tutte le interviste e ora anche il matrimonio di Thomas e Pilar,non hanno potuto avere molta intimità. Si baciano,lui le accarezza i capelli e lei gli tiene le mani intorno al collo,i loro corpi si uniscono e le loro anime danzano in un vortice di sentimenti repressi e nascosti. Il loro amore supera ogni tipo di odio,è indifferente se piove,se c'è il sole,basta che stiano insieme e sanno che andrà bene.

 

Circa un'ora dopo,parte un chiamata che interrompe le coccole dei due,Marizza prende il suo cellulare,dato che era il suo a squillare.

 

 

Marizza: Pronto * risponde seccata per essere stata distirbata *

 

***: Ah ma che sei scorbutica!

 

Marizza: Nooo,non ci credo,sei arrivata?

 

***: Si,ma non preoccuparti,non venite all'areoporto...

 

Marizza: Ma come non venire? Certo che vengo! Anzi sto già arrivando baby!

 

***: Ehi frena,fammi finire di parlare,non c'è bisogno che vieni perché sono già sotto casa tua!

 

Marizza: Davvero? Lujan se mi stai prendendo per il culo ti do un pugno!

 

Lujan: Ci devi solo provare! Comunque se non ci credi affacciati alla finestra pricipessa!

 

 

Marizza fa come dice,si affaccia alla finestra seguita da Pablo che è senza maglietta. Ed eccoli lì Lujan e Marcos,dopo mesi che non gli vedevano,dopo mesi che Marizza con parlava con la sua migliore amica/sorella.

Stacca la chiamata e grida:

 

Marizza: Forza salite!

 

Lujan: Pricipessa sciogli i tuoi capelli!

 

Pablo: Ma se io ho i capelli quasi più lunghi dei suoi!

 

Lujan: Allora sciogli tu i capelli!

 

Marizza: Cos'è hai sbattuto la testa mentre eri in Giappone? Perfavore Marcos fai salire quella matta!

 

Marcos: Poverina comprendila è solo stanca!

 

Lujan: Stupidi era solo una battuta!

 

 

Marcos e Lujan saligono a casa di Pablo e Marizza.

 

 

Pablo: Quanto tempo,come state ?* Lujan gli freccia d'avanti per abbracciare Marizza* Wow,bhe possiamo offririvi qualcosa?

 

Marizza: Ovvio Pablo gli offriamo la nostra casuccia!

 

Pablo: eh? Cosa?

 

Marizza: Mio caro non penserai che gli lascio dormire per strada o in uno squallido hotel?

 

Marcos: Ma noi abbiamo una casa dove stare...

 

Marizza: Stai zitto! Per andare a casa vostra ci vogliono un paio di ore ed è gia tardi,voi siete stanchi e quindi dormite qui!

 

Lujan: Giusto!

 

Pablo: No,non è giusto!

 

Marizza: Ma che ti prende?

 

Pablo: Eh dai Marizza * si avvicina e la prende dai fianchi guardandola con uno sguardo dolce* Io volevo passare un po' di tempo da solo con te,ne ho bisogno!

 

Lujan: Oh oh,Pablito gli anni passano ma ancora tu non riesci a trattenere gli ormoni,che uomo!

 

Pablo: Chiudi quella bocca!

 

Marcos: Io posso capire Pablo,mi sembra normale quello che vuole!

 

Lujan: Amore,questo perché sei un uomo!

 

Marizza: Già è tutti sanno con cosa ragionano gli uomini...

 

Pablo: Dio sembriamo ancora a scuola,siamo seri! Oggi ho passato una brutta giornata e ora voglio solo rilassarmi e stare con la mia ragazza,sarei un porco solo per questo?

 

Marizza: No pablo,tu hai ragione,solo che io e Lujan non ci vediamo da un bel po' e mi è mancata la mia migliore amica!

 

Pablo: Bhe allora cenate con noi.... e poi vi levate dalle scatole!

 

Lujan: Ma quanto sei dolce!

 

Marcos: Per me va bene!

 

Marizza: Però dovrete accontetarvi di una pizza!

 

Marcos: Ah allora per me va più che bene!

 

Marizza: * ride* Si,non avevo dubbi!

 

Passano un bella serata tre risate,ricordi e abbracci. Poi Lujan e Marcos vanno via e Pablo e Marizza passano un notte dolce e passionale.

 

 

 

Due giorni prima del matrimonio di Pilar e Thomas.

 

 

 

 

Manuel: Sei pronta Mia?

 

Mia: No,aspetta,aspetta!

 

Manuel: Ma quanto ti ci vuole? Cavolo ogni mattina la stessa storia!

 

Mia: La perfezione richiede tempo,non lo sai Manuel?

 

Manuel: Ma tu sei bellissima anche vestita di stracci,ti prego ora sbrigati,te lo chiedo perfavore!

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Capitolo 7
*** Suol ***


 

 

 

 

Mia: Oh lo so tesoro! Ma non per questo devo vestirmi male,sai?

 

Manuel: Ho capito ma sbrigati!

 

Mia: Manuel non sei per nulla originale? Sei ripetitivo,è da due ore che mi ripeti di sbrigarmi!

 

Manuel: Mi sembra logico,dato che è da tre ore che sei in bagno!

 

Mia: Va bene,va bene,eccomi,come sto?

 

Manuel: come sempre!

 

Mia: In che senso,come sempre? Io ci ho messo tanto per farmi carina!

 

Manuel: intendevo bellissima come sempre! * dice sfinito* ora vogliamo andare?

 

Mia: Si,si andiamo!

 

Si mettono in macchina,Manuel accende la radio,neppure a farlo apposta esce fuori una loro canzone “vuelvo”,Mia la canticchia le fa sempre uno strano effetto sentirsi alla radio.

 

Manuel: Hai sentito Fely e Vico?

 

Mia: Molto di più,ieri ci siamo viste!

 

Manuel: Cosa? Davvero? Quando? E perché non mi hai detto nulla?

 

Mia: E quando l'avrei dovuto fare? Tu ieri sei tornato tardi,io già dormivo!

 

Manuel: Ah bhe lo so,ma tuo padre mi ha chiesto di aiutare Lalo con delle carte,ma poi parlando,lavorando bhe abbiamo perso un sacco di tempo.

 

Mia: Ma lo so,tranquillo. Comunque ieri sono stata benissimo con le miei amiche,Vico mi ha raccontato che il gruppo sta andando benissimo,faranno un concerto e mi aveva chiesto se volevamo aprire noi lo spettacolo,tu che pensi?

 

Manuel: * ride* Ma guarda,mi fa piacere che stiano facendo tutto questo successo,Rocco è un grande compositore e Vico ha una voce fantastica!

 

Mia: Quindi è un sì?

 

Manuel: Chiaro che è sì! Potremmo cantare “sera de dios” dato che l'aveva composta Rocco... Comunque prima di decidere dobbiamo consultare Pablo e Marizza!

 

Mia: Hai ragione,altrimenti quella pazza si lamenta! * Mia stava per sfilare il cellulare a Manuel dalla tascha,ma Manuel gli dice:*

 

Manuel: eh no,no che ti ho comprato a fare un cellulare se poi usi solo il mio? Forza chiama,con il tuoo!

 

Mia: * fa una specie di smorfia e prende il cellulare* Sta squillando...

 

Manuel: A chi stai chiamando,Pablo o Marizza?

 

Mia: La pazza!

 

Manuel: ah allora a Pablo?

 

Mia: Che stupido... *Marizza risponde* Ciao Marizzita,come stai?

 

Marizza: Perchè mi chiami così presto? Che vuoi?

 

Mia: Ma come così presto? Sono quasi le due!

 

*Manuel ride *

 

Marizza: Appunto! * esclama inssonnacchiata * Mi dici perchè mi hai chiamato?

 

Mia: Si,allora ieri sono stata con Vico e Fely,ci siamo molto divertite,non sai che bello è stato rivederle...

 

Marizza: Si immagino,commovente,ma non mi importa arriva al punto!

 

Mia: Vico mi ha chiesto se vogliamo aprire il loro concerto?

 

Marizza: Per me va bene,adoro cantare con Rocco...

 

Mia: Perfetto e Pablo?

 

Marizza: Sta dormendo * Marizza lo guarda sorrendo e gli accarezza la testa* Ieri non è stata proprio un bella giornata,non per lui...

 

Mia: Perché che gli è successo?

 

Marizza: Suo padre lo ha chiamato e lo ha fatto venire al carcere...

 

Mia: Cosa? Sergio Bustamante?

*Manuel si volta verso Mia con una voce sconvolta*

 

Marizza spiega tutto a Mia che rimane a bocca aperta.

 

Mia: Oh povero Pablito,ma ora come sta?

 

Marizza: Bhe non ne sono sicura,credo bene,ha pianto un po',si è sfogato... ma quello che ha dentro,solo lui lo può sconffiggere.

 

Mia: Si capisco...ci sentiamo più tardi,ciao! * si conclude la chiamata*

 

Manuel: Allora? Che è successo a pablo? Perchè hai nominato il nome di suo padre?

 

Mia: Perché a quanto pare quel pezzo di merda di Sergio Bustamante ha chiesto a Pablo di fargli visita,lui ci è andato perché ha saputo dai polizziotti che suo padre aveva tentato il suicidio due volte...

 

Manuel: * Pensa a suo padre* Il suicidio eh... cosa gli ha detto suo padre?

 

Mia: Bhe Marizza non mi dato i dettagli,mi ha detto solo che lei ha mandato Thomas e Guido a prendere Pablo,perché aveva paura... e quando Pablo è tornato si è sfogato con Marizza mettendosi a piangere...

 

Manuel: Mi spiace per lui,magari dopo passato per vedere come sta...ma ora non deprimiamoci stiamo per rivedere i nostri amici...!

 

Mia: Già Nico e Luna...

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Capitolo 8
*** odore di passato e tensione ***


 

Mia: Già Nico e Luna...

 

Manuel: Sono passati anni,non mi sembra vero... Dio Luna sarà diventata un donna bellissima.

 

Mia: Mi ricordo quando sua zia ti faceva da tutore,e quando Nico ci faceva da menager... era molto più bravo di Sabrina!

 

Manuel: Sono d'accordo,d'accordissimo... Nico forever!

 

Mia: Ah che bello siamo arrivati in aereoporto,pensi che sia arrivati?

 

Manuel: Può darsi dato che qualcuno ci ha messo una vita per prepararsi!

 

Mia gli fa la linguaccia e i due escono dall'auto ed entrano in areoporto.

Si guardo intorno e controllano sei il volo è gia atterato.

È atterrato!

Mia sente qualcuno stringerla da dietro e si gira di scatto ed ecco che si ritrova Luna avvigghiata alla vita.

Nico da un colpetto nella spalla per fa girare anche Manuel.

Mia a Manuel con il sorriso sulla labbra rimango qualche secondo a fissarli e poi gli abbracciano.

 

Mia: Ah ragazzi quanto mi siete mancati! Come state?

 

Manuel: Vi vedo bene,ho ragione?

 

Luna: Hai pienamente ragione Manuel * lo abbraccia * sono felice di rivederti!

 

Manuel: Anche io di vedere te * Manuel prende la testa di Nico * E sono felice di rivedere anche te!

 

Nico: Va bene,ok ora mollami! Sei sempre il solito,per fortuna!

 

Mia: Allora che ci raccontate?

 

Luna: Bhe io e Nico abitiamo insieme da quasi tre anni e Nico sta lavorando in una officina ma è solo un lavoro per accomodare,sta continuando a studiare,proprio come me!

 

Nico: Abbiamo seguito i vostri concerti,non ho ancora avuto l'occasione di farvi i complimenti,avrei messo la mano sul fuoco che voi sareste diventati delle star!

 

Mia: Bhe tutto è iniziato per merito tuo!

 

Manuel: Parliamo in macchiana ora andiamo!

 

 

Finalmente il giorno del matrimonio di Thomas e Pilar.

 

 

Mattina ore 8:55 casa di Fely e Lalo.

 

 

Lalo: Amore Carlos non trova le sue scarpe,sai dove sono?

 

Fely: Dovrebbero essere sotto il letto,controlla!

 

Lalo: Si eccole,ora gli le faccio mettere e poi noi maschietti siamo pronti,tu a che punto sei?

 

Fely: Io sono pronta da almeno un quarto d'ora!

 

Carlos: Papino se non ci sbri-sbrigniamo mammina ci prende per le orecchie!

 

Lalo: Bhe in effetti siamo un po' in ritardo ma nulla di grave!

 

Dopo cinque minuti escono di casa.

 

Casa di Marizza e Pablo.

La sveglia suona da almeno sei minuti e il cellulari di entrambi da dieci,ma non c'è verso di svegliarli. Sinchè Pablo non si alza di colpo e grida:

 

Pablo: Oh no! Thomas,il matrimonio,la sveglia,Marizza che dorme! * scuote Marizza finche non si sveglia* Amore è tardiiii!

 

Marizza: Merda! Ok vai prima tu in bagno io rispodo al cellulare e butto dal balcone la sveglia,su scattare!

 

Pablo si precipita in bagno,Marizza prende il suo cellulare che non smette di suonare:

 

Marizza: Mia Buon giorno!

 

Mia: *grida * Ma che buon giorno? E da due ora che ti chiamo,sei ancora in pigiama vero?

 

Marizza: No ma che dici? E Pablo quello in pigiama,io sono pronta!

 

Mia: Ma a chi vuoi prendere in giro? Io ti conosco fin troppo bene!

 

Marizza: Ok ma ora calmati non stressare quel povero piccolo e unico neurone che ti resta! Io mi sbrigo in un secondo!

 

Mia: Se ritardi Marizza Pia Andrade giuro su quello che vuoi che ti uccido!

 

Marizza:ok allora non farmi perdere altro tempo,ciao ciao!

 

Chiude la chiamata.

 

Pablo: Marizza vieni e ho quasi finito non prediamo tempoo!

 

Marizza: Si hai ragione Pablo,quella isterica mi ha già avvertito,prendo il vestito e arrivo!

 

Come ha promesso Marizza a Mia nel giro di dieci minuti si è vestita sia lei che Pablo. Ed escono di casa...

 

 

Casa di Marcos e Lujan:

 

Marcos: Sei bellissima amore!

 

Lujan: Anche tu,stai benissimo!

 

Marcos: Mia è stata gentile a comprarti questo vestito!

 

Lujan: Si,ma credo che l'abbia fatto perchè aveva paura che venissi in tuta da ginnastica! * ride*

 

Marcos: Bhe sarebbe stato originale,sconveniente,ma originale!

 

Lujan: Ah se vuoi mi cambio eh!

 

Marcos: Per me sei stupenda in ogni caso * la bacia *

 

Anche loro escono di casa.

 

Vico e Rocco sono arrivati un po' in anticipo per aiutare le regia con le attrezzature.

 

 

Gli invitati si radunano in chiesa in attesa dall'arrivo di Pilar,la sposa...

 

Guido,Pablo e Thomas chiaccherano un po' prima che lo sposo debba aspettare nell'altare.

 

Pablo: Scappa amico,sei ancora in tempo!

 

Thomas: Ma fammi il piacere! Io amo Pilar...

 

Guido: Cacchio quanto sei teso! Tranquillo... cos'è hai paura che lei non si presenti,hai paura di fartela addosso,cosa?

 

Thomas: Dio santo,si,si me la sto facendo sotto!

 

Pablo: Dai Thomas,è un giorno felice,rilassati!

 

Thomas: Lo dici perché non sei al posto mio!

 

Pablo: bhe forse hai ragione,oh ragazzi guardate ci sono Francisco e Lola!

 

Thomas: Ah sì,bene anche loro sono arrivati,bene,oh cavolo,Caffè non girarti subito ma è arrivata Laura!

 

Guido: cosa? Davvero?

 

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Capitolo 9
*** un grande amore ***


 

 

Thomas: si... giuro e proprio lì

 

Guido: *si gira* Ragazzi guardate,non è bellissima?

 

Pablo: Bha si è carina...

 

Guido: Lei è meravigliosa...che faccio?

 

Thomas: E che vuoi fare? Vacci a parlare no?

 

Pablo: Si dai Caffè,ora o mai più!

 

Guido: Ma,non lo so ragazzi,più la guardo e più sento quella scossa! Ho puara di fare la figura dell'idiota!

 

Marizza: Bhe non sarebbe un novità!

 

Guido: Eh tu che vuoi pazza?

 

Pablo: Ehi vacci piano...

 

Marizza: Sono venuta per il mio ragazzo * bacia Pablo* Comuque,io se fossi in te seguirei il consiglio dei tuoi amici,caro Guido!

 

Guido: E tu che ne sai?

 

Marizza: Stupido,ho parlato con Laura e lei la prima cosa che ha fatto è stata chiedermi dov'eri e come stavi!

 

Guido:Dici sul serio?

 

Marizza: Ovvio,adesso togliti dai piedi.forza va da lei!

 

Guido vede Laura che sta per prendereun bicchiere di spumante,si avvicina e ne prende uno anche lui,fingendo di non vederla. Luara si gira verso di lui e sorridente lo saluta.

 

Laura: Ciao! Quanto tempo,Guido come stai?

 

Guido: Ciao...come sto? Sto bene,tu invece?

 

Laura: Bene sono ancora la prima della classe!

 

Guido: Come è giusto che sia! Eh tua sorella? Ho saputo che sta ancora con il cugino di Thomas!

 

Laura: Si sta ancora con Francisco,sembra che facciamo sul serio,buon per loro,Fran è un bravo ragazzo!

 

Guido: Approposito di ragazzo,come va con il tuo?

 

Luara: Ci siamo lasciati...

 

Guido: Davvero? Ma è fantastico...ehm voglio dire mi spiace molto,perché vi siete lasciati?

 

Laura: Lui mi amava,io invece no...

 

Guido: Capisco e perché non lo amavi?

 

Laura: Forse non era quello giusto!

 

Guido: Certo,non ero io!

 

Laura: Perfavore non scherziamo sul passato... Forse per te non sarà stato niente,ma per me è stato importante!

 

Guido: Parli della nostra relazione vero? Pensi che per me non fosse nulla? Allora non mi hai conosciuto davvero,io ti ho amato come non credevo si potesse fare... La verità è che prima di stare con te non credevo che l'amore esistesse,non per me!

 

Laura: Dici sul serio? Guido perdonami,non volevo ferirti. Comunque anchio ti ho amato davvero e non ho dimenticato...

 

Guido: Io nemmeno,non avrei mai potuto,neache volendo.

 

Laura: Però forse sarebbe meglio... intendo dimenticare,dato che non ci vediamo più.

 

Guido: Se fosse facile,Laura,io la sento ancora!

 

Laura: Ma di cosa parli?

 

Guido: Di quella scossa,io ti amo ancora,scusa se te lo dico così ma,perché non ci riprovamo?

 

Laura: Perché io abito in America,mentre tu qui! Ne abbiamo già parlato...

 

Guido: Ma tu mi ami?

 

Luara: esita per un secondo* s-si,si ti amo! Ma...

 

Guido: Allora va tutto bene,la mia vita non ha più senso senza di te,ho deciso,se tu vuoi verrò a vivere con te in America!

 

Laura: Lo saresti davvero?

 

Guido: Ovvio,tutto per te!

 

Laura,lo bacia e Guido la bacia,finalmente sono nuovamente insieme,i loro amici li accerchiano,tutti curiosi e felici di vedere una coppia riunita.

 

Lola: Ma guarda quei due... ah chi l'avrebbe mai detto!

 

Francisco: Sono carini però,non credi?

 

Lola: Bha Guido non mi è mai piaciuto,ma se piace a Laura!

 

Marizza: Sì va bene che gli piace ma,ma così finirà per ucciderlo!

 

Pablo: Ehi prendete aria,ma quanto fiato avete?

 

Manuel: Ma si stanno mangiando?

 

Mia: Manuel ma per piacere,sono così dolci!

 

Luara e Guido si staccano e si guardano intensamente,felici più che mai.

 

Thomas: Comunque questo è il mio matrimonio,gente ora basta! Guardate me!

 

Mia: Oh Tommy hai ragione auguri!

 

Luna: Ciao Thomas complimenti,ciao ragazzi come state?

 

Thomas: Sei venuta! Ah sei bellissima,grazie!

 

Marizza: Luna,non sapevo che venissi anche tu!

 

Nico: Entrambi inrealtà!

 

Marizza: Nicooo! Oh venite qui abbricciatemi! *Marizza salta addosso a Luna,prendo al volo anche Nico* mi siete mancati moltissimo!

 

Luna: Anche tu moltissimo! Senti ma * si guarda intorno* Lujan non è ancora arrivata?

 

Marizza: Ah no,che idiota è in ritardo!

 

Lujan: Ehi idiota a chi? Cosa vuoi? Fare a botte?

 

Luna: Ciao Lujan,non sei cambiata eh!

 

Lujan: Si vabbe,non ci credo! Luna! Vieni qui! * si abbracciano*

 

Thomas: Vi vorrei ricordare nuovamente che oggi è il mio giorno,il mio matrimonio!

 

Pablo: * ride* Mi stai quasi facendo pena sai?

 

Manuel: Ehm... sposo,stai arrivando la sua bellissima sposa!

 

Mia: Ma quanto eh bella!

 

Marizza: Si è vero! Non è proprio originale la carrozza!

 

Mia: ma è un classico intramotabile! Da favola..

 

Marizza: Già troppo stucchevole per i miei gusti!

 

Mia: Bhe che vuoi farci...sei la regina del cattivo gusto...

 

Marizza: Mia,sto per farti male!

 

Manuel: Allora splendori perché non entriamo in chiesa... riprendete il vostro litigio giornaliero a dopo!

 

Marizza: Io non entro... la chiesa mi annoia!

 

Pablo: io rimango con te va bene?

 

Marizza: Si...tanto non avevi altre opzioni..

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Capitolo 10
*** Io brindo a questi ribelli! ***


Finita la cerimonia,Thomas e Pilar sono diventati marito e moglie.

Mentre i due sposini vanno a fare le foto gli invitati vanno in uno splendido hotel,con un giardino enorme.

 

Santiago: Ragazzi,dove sono gli sposini?

 

Luna: Santiago,come sta?

 

Manuel: Sono andati a farsi le foto,caro professore!

 

Santiago: Sto bene,ma voglio sapere di voi cosa è sucesso da quando non me sono andato?

 

Marcos: Bhe l'elite way non è più una scuola solo per ricchi....

 

Manuel: Io,Mia,Marizza e Pablo siamo andati avanti con la band...

Santiago: Si lo sono,io sono un vostro fan da sempre !

 

Mia: *ride* io e Manuel ora stiamo insieme,e siamo felici.

 

Marizza: Io adesso ho un padre vero!

 

Santiago: Ah spirito ha deciso di fare il padre?

 

Marizza: No mio padre non è Spirito... * Martin si avvicina a Marizza* Ma è questo bel signorotto qui! Il mio papino!

 

Martin: Salve! Molto piacere,mia figlia mi ha parlato spesso di lei,è un onore conoscerla!

 

Santiago: Ma quanto siamo formali,chiamami pure Santiago!*si rivolge ai ragazzi* Sono felice per voi ragazzi,ho sempre pensato che voi eravete speciali e siete riusciti a dimostrarlo sempre,sconfiggendo la loggia,rivoluzionando la scuola,trovando l'amore,sono fiero di essere stato il vostro professore!

 

Miranda: Le do ragione lo sono anche io * Guarda Santiago e gli strinde la mano* Salve! Ragazzi Avvolte la vita può darvi dei dispiaceri,e voi che avete appena finito di essere adolescenti sapete meglio di me quanto sia difficile crescere e affrotare i problemi... Ma voi,ci siete sempre riusciti al meglio!

 

Pablo: Il merito è anche vostro,voi non ci avete mai abbadonato!

 

Guido: Ero siamo qui,al matrimonio di due dei componenti della classe più terribile di tutta l'elite way school!

 

Manuel: eh già sembra quasi impossibile!

 

Rocco: Per quanto io adori questi momenti di risfessioni,vi devo interropere,sono tornati gli sposini!

 

Marizza: oh finalmente si mangia!

 

Pilar e Thomas non si risparmiarono,comparono un sacco di cibo ottimo,tre primi,quattro secondi,stuzzicherie e buonissimi dolci. Alla fine anche la classe più ribelle del mondo fu OK.

Quando finirono di mangiare tornarono tutti in giardino,per l'ultimo brindisi.

 

 

Thomas: Amici,in alto i calici! *tutto obbediscono* Oggi voglio brindare al vero amore,qualcosa che siceramente non pensavo di trovare!

 

Pilar: Io alla serenità e ai ricordi!

 

Vico: brindo alle nuove occasini!

Rocco: Alla seggezza,che un giorno possa fare parte anche di me!

 

Lola: Brindo alla bellezza!

 

Francisco: Agli anni che devono venire,che siano felice per tutti!

 

Miranda: Ai giovani,che siano come voi!

 

Dunof: Ai mia figlia e a suo marito!

 

Claudia: Al perdono!

 

Manuel: Alla tolleranza e al rispetto!

 

Mia: Ai genitori,quelli che ti amano...

 

Franco: a i sogni,che possiate reazzarli tutti!

 

Sonia: Io brindo al sole che vi portate dentro,voi brillate tutti!

 

Martin: Brindo alla musica e a quello che trasmette!

 

Santiago: alla forza di volontà...

 

Pablo: Alle lacrime di gioia,che possano superare quelle di dolore!

 

Marizza: Al l'essere diversi e apprezzarlo!

 

Lujan: All'amicizia indistruttibile!

 

Marcos: alla speranza!

 

Luna: alle passioni e agli ideali!

 

Nico: All'infazia e alla spesieratezza di quelli anni...

 

Carlos: Ai giocattoli,a mamma,a papà e agli aerei!

 

Fely: ai sorrisi!

 

Lalo: alla capacità di non mollare!

 

Laura: Al ritrovo di quello che avevo perduto: la mia gioia!

 

Guido: e al bacio del primo amore.

 

I ragazzi si abbracciarono,dopo gli erreway fecero la loro esibizione e le festa ebbe inizio.

 

Pablo: * un po' brillo va verso marizza * Amore,luce dei miei occhi,che fai tutta sola?

 

Marizza: Ah pablo,ma quanto hai bevuto?

 

Pablo: ma che vuoi? Non sono ubriaco,e poi anche se fosse,sono giovane posso permetermelo!

 

Marizza: se avresti retto l'alcol te lo saresti potuto permettere,ma non è così!

 

Pablo: Ti amo anche io!

 

Mia: Ragazzi,che nostalgia,stare con i nostri ex compagni e professori,cantare quelle canzoni,mi mancano i tempi della scuola...

 

Manuel: e pensare che non passati appena tre anni!

 

Marizza: bha quanto siete sdocinati!

 

Manuel: disse un pezzo di ghiccio!

 

Marizza: Manuel hai acquistato l'umorismo della tua dolce metà?

 

*Mia gli fa la linguaccia*

 

Pablo: Però se ci pensate nulla è cambiato,Marizza a la solita ribelle,Mia è la solita amente dei trucchi e vestitini rosa,Manuel il solito messicano un po' rompiscatole e io il solito testardo!

 

Mia: Si,ma diciamo che siamo tutti maturati,un po'...

 

Marizza: Già e sento che quello che abbiamo passato in quelle quattro mura,ci ha segnato a vita,in senso buono eh!

 

Manuel: Le gente ci vede come gli erreway,ma non sanno che dietro le nostre canzoni,ci sono battaglie,litigi,emozioni,le nostre canzoni parlano di noi,di quello che siamo e proviamo!

 

Pablo: Sarà impossibile cancellare il passato,io ho amato e odiato,e voi siete stati con me,passaranno gli anni...ma voi e gli altri so che ci sarete ancora!

 

 

FINE....

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