Lost Time Memory

di Eris_Kawa
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incontro ***
Capitolo 2: *** Una Famiglia ***
Capitolo 3: *** Invito. ***
Capitolo 4: *** Eleganza ***



Capitolo 1
*** Incontro ***


Quella mattina Shiroishi Fuyuka stava annaffiando le piante che, rigogliose, abbellivano la facciata del palazzo.
Quella mattina Asahina Iori stava osservando le piante crescere fuori da quella finestra.
Osservava quella ragazza che passava il tempo prima dell'inizio delle lezioni ad irrigare i fiori.
Quel giorno il fato li fece incontrare.
-ehi! Se non ti sbrighi arriverai in ritardo!
Il ragazzino non amava parlare. Cercava di non dire nulla se non necessario.
- oh...Hai ragione Asahina-Kun! Grazie!
La ragazza scappò di corsa.

Pausa pranzo.
Iori prese il bento preparato da suo fratello maggiore e lo sistemò sul tavolo.
-A...Asahina-kun! Grazie ancora per prima!
-N...Non devi ringraziarmi...
"che diavolo di problema ha questa ragazza? " pensò il ragazzo
-Shiroishi-san! Ti lasciamo qui le cose!- due ragazze buttarono per terra un mucchio di scartoffie, che si sparsero per il pavimento.
-Ops! Scusa!-e con un ghigno malefico se ne andarono.
Fuyuka si inginocchió per terra, e si mise a raccogliere i fogli.
Il ragazzo non riuscì a osservare la scena in silenzio.
Seguì le ragazze e le bloccò.
-Asahina-kun! Che bello, finalmente mi noti!-disse una delle due.
- Perché non la state aiutando dopo il pasticcio che avete combinato! -disse freddo il giovane dai capelli argentati.
-perché noi dovevamo solo consegare quei fascicoli!
- N...Non preoccuparti Asahina-kun! V..Vedi, li ho già raccolti.
Nonostante cercasse di sorridere, l'osservatore dagli occhi gialli notò una piccola lacrima.
In quel momento la campanella segnò la fine della pausa.
Tornarono tutti in classe, e Iori ripose il bento ancora intoccato.

Finite le lezioni,  il giovane notò che la ragazza era rimasta seduta al suo posto.
-Sei di turno oggi?
- No ma... Li sostituisco. Come sempre.
- Non dovresti farlo, se ti fa male.
- Non mi fa male! È meglio di andare a casa!
Il ragazzo prese il cellulare e fece il numero di casa.
-Pronto?- la voce di Kaname uscì dal telefono.
- Puoi dire tu a Masanii e Kyonii di non aspettarmi, faccio tardi.
Non fece nemmeno rispondere il fratello. Chiuse la chiamata e guardò la ragazza.
- Fa nulla se ti do una mano? Non è giusto che stai qui da sola.
Fuyuka sorrise per la prima volta dopo tanto tempo.
Un sorriso di felicità.
Un vero sorriso.
-Grazie Asahina-kun!
-Chiamami pure Iori. Non sono abituato a sentirmi chiamare così.  
La ragazza arrossì.
Chiuse gli occhi e...
-Grazie, Iori-san.

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ok, sono da fucilare. Perché mi metto a scrivere cose deprimenti? Perché? Ho detto che la prossima era su Hikaru,  invece mi metto a parlare di Fuyuka e Iori.
Maledetta curiosità. Vabbeh.
Riuscite a riconoscere da dove ho preso il titolo? Mi ssembrava perfetto per questa storia. 
Spero vi piaccia,  recensite se vi piace o no, e trovate un modo per farmi passare la mia fissazione per Iori.  Perché mi faccio male da sola.
Ma dai, mi mettono un figo depresso con la voce di Namikawa sama. Sono cattivi.
ciaussu! (Non so perché, ma me lo mette tutto in corsivo. Non lo so. )
-eris (pokebell)

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Capitolo 2
*** Una Famiglia ***


-Oggi è il gran giorno!
-Fuyu! Dove vai oggi? A conoscere i genitori del tuo ragazzo?
- R...RAGAZZO? È solo un mio amico.
Fuyuka chiuse la porta.
Prese la bicicletta e partì.
Incontrò Iori per strada e, insieme, arrivarono alla residenza.
I tre più piccoli stavano giocando insieme.
In realtà solo il più piccolo giocava, i due più grandi subivano l'allegria del bambino, scambiandosi ogni tanto sguardi d'odio.
Wataru corse verso il ragazzo dai capelli argentati.
- Iori, Iori! Giochiamo insieme!
- Wataru, non c'è tempo per giocare.
-Oneechan, Oneechan! Giochi tu?- disse il bambino diretto alla ragazza.
- Ok, giochiamo un po'. Giochiamo a convincere il tuo fratellone a giocare. Se sei un bravo fratello maggiore, devi giocare.
-Shiroshi-san... Non volevi sapere come è casa mia?
- Si ma... Ho un idea! Vuoi giocare ad indovina la stanza? Tu indichi una stanza e io indovino.
- Non credo che sia il gio...- Disse il giovane, prima di essere interrotto dall'energia del più piccolo
- Che bello! FACCIAMOLO!
Solo dopo la ragazza notò l'enorme residenza.
- Non hai idea di quante stanze ci siano qui.
Iori e Wataru aprirono la porta.
La gigantesca hall sembrava estendersi all'infinito. Luis stava dormicchiando come suo solito sul divano.
- Ma...È enorme! Siamo sicuri che non sei un principe o qualcosa del genere? Come puoi abitare in una casa tanto... Gigante?
- In realtà è...- il ragazzo fu interrotto dal dormiglione, che si era messo a tastare i capelli della ragazza.
- Che bei capelli... Te li posso acconciare? Non credo di essere abbastanza bravo, ma posso provare...
Iori, abbastanza seccato, stava per separare il diciassettenne dalla ragazza.
Non fece in tempo che venne fermato da Kaname, che se la abbracciò.
-Kananii, non eri dal tuo senpai oggi?
- Si, ma ho scoperto che il mio fratellino asociale oggi portava una ragazza. Non potevo non presentarmi.
- Ecco perché ti ho detto di non girare da sola. Detto questo... Kananii, staccati.
- Geloso? Visto che non lo fa il tuo coetaneo, mi presento io a nome di tutti e gli altri fratelli. Piacere di conoscerti, Konekochan. Sono Kaname, terzo figlio della famiglia Asahina. Piacere.
- Kananii, non prenderti da solo la nuova amica di Iorichan♥- la allegra voce del gemello più grande rese ancora più assurdal'atmosfera.
- Tsubaki, non dare fastidio alle ospiti. - disse subito dopo il gemello con gli occhiali.
Poi entrò l'aspirante avvocato, che staccò il suo fratellino da Fuyuka.
- Kaname. Devi piantarla.
"M...ma quanti sono? Sapevo che aveva tanti fratelli, ma chi sono tutti questi tizi?" pensò la ragazza preocccupata.
- Se sapevo che Kaname e Tsubaki sarebbero venuti qui, non ti avrei invitato. Spero che li perdonerai.
- Prima Kaname-san ha detto che era il terzo fratello... Di quanti? E tu che numero occuperesti?
- Io sono il decimo. Di tredici fratelli.
"Tredici?" urlò mentalmente nella sua testa. " Ha nove fratelli maggiori e tre minori?"
- Dai, dai, indovina quella stanza!- disse il più piccolo tirando la manica della giacca della ragazza.
- ...Il bagno?
- uff, non è divertente giocare così. Vado da Yuu-chan e Fu-tan.
La ragazza aveva, nessuno sa come, indovinato.
Il tredicesimo, quindi,  corse via saltellando.
Nell'altra stanza si sentivano Yuusuke e Fuuto che litigavano come al solito.
Decisero di salire le scale.

-Questa è la tua stanza? Il ragazzo chiuse gli occhi mentre aprì la porta.
"Fa che Tsubanii non sia entrato a fare casino"
La stanza era perfettamente pulita.
Il letto, grigio, era invisibile rispetto alle enormi mensole contenenti vari libri.
A destra dell'ingresso si vedeva una porta, che portava al bagno privato.
A sinistra, la porta semiaperta faceva vedere quel che doveva essere una cucina senza piani cottura ne altre cose che starebbero in cucina.
Si vedevano i vari buchi lasciati dalla tubatura.
Era diventata una specie di armadio.
Per il resto la stanza era vuota.
Non c'erano decorazioni significative.
Era tanto perfetta quanto triste.
Le pareti grigie facevano da sfondo a quei libri, che nemmeno loro avevano colorazioni sgargianti.
- Beh, non è niente di speciale.
- Non ti sembra un po'...Vuota? Sembra quasi che manchi qualcosa.
Girò per la stanza.
La ragazza notò l'unico libro verde che si trovava nella mensola.
- "Guida alle piante"... Ti interessa il giardinaggio?
- Voglio provare. Guarda fuori dalla finestra.
Dietro il vetro, si estendeva una piccola piazza verde e maltenuto.
- Quando ero piccolo, quel giardino conteneva migliaia di fiori diversi.
Un giorno mi fu diagnostica una rara malattia, derivata da un chissà che fiore esotico.
Fu distrutto tutto, perché nessuno sapeva che pianta avesse causato il mio male.
Vorrei... Che Yuusuke, Fuuto e Wataru vedessero il giardino come lo ho visto io.
- È un bel sogno. Se possibile... Ti aiuterò. Posso passarti attrezzi e libri.
- In realtà è grazie a te che ho iniziato. Mi hai già aiutato molto.
- Iori!
La voce della madre stupì il ragazzo.
-M...Miwa-San?
- Non vieni a salutare la tua mamma?
Iori aprì la porta e scese.
Fuyuka seguì l'amico.
La donna, accompagnato dal quarto, salutò l'albino con un allegro movimento della mano.
- Dal mio ultimo viaggio ho portato dei souvenir per tutti!
La ragazza sbucava fuori da dietro l'angolo delle scale.
La donna corse da Fuyuka con occhi brillianti.
- UNA RAGAZZA? DA DOVE ARRIVI COME TI CHIAMI QUANTI ANNI HAI!
- Shiroshi-san non pensavo che arrivasse mia madre. Mi spiace.
Da una borsa la donna tirò fuori una marea di vestiti.
- Luis! Pensa ai capelli.
- Ok..
. - Hikaru! Prendi qualche tuo gioiello.
- Okkey!
- Shiros...
La porta dove fu tirata la ragazza si chiuse violentemente. Iori guardò il muro di legno che lo separava da lei.
"Mi dispiace Shiroshi-san. Non ho fatto nulla per proteggerti dalla persona più strana della famiglia Asahina "
Decise di tornare in camera e iniziare a leggere quel libro tanto prezioso


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Ho pubblicato il nuovo capitolo, non ci credo.
Sono felice. Tanto.
Anche se nnonè scritto come vorrei.
Ma pazienza. 
Sono felice comunque! 
Devo piantarla di far ssoffrire Iori-
vi saluto.
-eris-

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Capitolo 3
*** Invito. ***


-Shiroshi-san, buongiorno.
- I...Iori-san! Buo...- la ragazza cadde davanti al nuovo amico.
Il ragazzo la aiutò ad alzarsi.
Fuyuka arrossì alla vista della mano amica.
- Mi... Mi dispiace! Scusami!
- Shiroshi-san, ma tu ti scusi sempre? Su con la vita. Pulisciti un po'.
- Ioriiii!
La voce del fratellino minore lo bloccò.
-Wataru? Che ci fai qui? Non dovresti essere a scuola?
- Non voglio! Portami con te!
Era ormai tardi.
Ma il ragazzo non avrebbe lasciato da solo il fratellino.
- oh? Conosci questo ragazzino?
- Si...
- Oneechan! Ioriniii!
-Shiroshi-san, puoi avvisare tu il prof? Non posso lasciare mio fratello da solo. E non faccio in tempo anche se chiamo.
- Non sono venuto qui per chiedere di riportarmi a scuola. IORI-NII. NON VOGLIO!
Il ragazzo prese per il cappuccio il minore, e con la mano libera prese il cellulare.
- IORI-NII.
Wataru si dimenò, facendo cadere il telefono, che cadde.
La batteria venne fuori dall'interno del piccolo incavo.
Il ragazzo dai capelli argentati resistette dal dire imprecazioni per amore del fratello.
- T...tieni, ti passo il mio se ti serve. L'importante è avvisare tuo fratello maggiore.
Fece il numero di Masaomi,  nonostante era già al lavoro.
- Pronto? - Masanii?  Wataru... Wataru mi ha seguito. Volevo avvisare. Ma che cosa è successo? Sembra spaventato.
- Passamelo.
- Wataru. Prendi.
I due continuarono a correre.
La chiamata terminò proprio quando i due arrivarono davanti alla scuola del minore.
- Ora io vado. Tu non seguirmi.
Per il ragazzo era difficile fare il fratello maggiore.
Aveva a malapena 2 anni quando era natoYuusuke.  
E solo 3 quando era nato Fuuto.  
Eppure, fin da piccolo, si riteneva loro responsible.
 Mentre tornava verso il proprio istituto, Iori ripensó a tutti i guai che aveva passato per fermare i loro litigi.
Una volta addirittura venne punito per non averli fermati in tempo.
Dopo essersi immerso nei ricordi, sentì il telefono squillare.
Sullo schermo apparve un familiare.
Era talmente abituato a sentire quel nome, che rispose al cellulare.
- Fuyu! Torna presto a casa, che se non ti sbrighi faremo tardi!
La allegra voce femminile accese il ricordo che quel cellulare era dell'amica.
- M...Mi dispiace,  Shiroshi-san è in classe questo momento...
- Un ragazzo? CHE HAI FATTO ALLA MIA FUYU!
- E...ecco... Lei mi ha prestato il cellulare...
- Sei il suo ragazzo? Ragazzo?
- Sono un suo amico.
- E io sono Tsubaki,  sua sorella maggiore. Toccala con un dito e sei morto.
Detto ciò la chiamata fu interrotta.
Si accorse che era esattamente sulla soglia della propria scuola.

-Shiroshi-san,  grazie del prestito. Devo chiederti scusa, ma ha chiamato tua sorella.
- Tsubanee? Le ho sempre detto di non chiamare a quando sono a scuola. È una hikikomori. Quindi ha tanto tempo libero.
Il ragazzo si tratteneva a stento dal ridere.
- S...Scusa, ma non riesco a trattenermi oltre.
La ragazza osservò il giovane. Iori si girò e la risata fuoriuscì.
- Tua sorella... Si chiama esattamente come mio fratello. Sono così diversi quei due! Tsubanii non riesce a stare due minuti in casa. Se sta a casa è solo perche Azunii non vuole uscire perché deve studiare. Mentre tua sorella è un neet.
- Tsubanee è la regina dei neet!
- Credo che se abitasse da noi vivrebbe in un paradiso.
- Com'è casa tua, Iori-san?
- Se vuoi ti ci porto. Ma devi star vicino a me. O rischi di perderti. O peggio, incontreresti da sola dei ragazzi che non vorresti conoscere.
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odio l'editor di efp.
lo dico sempre.
vabbeh.
-eris, che nnon sa che dire

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Capitolo 4
*** Eleganza ***


Ormai erano passate ore da quando Fuyuka era stata rapita dalla Regina di casa Asahina.

- Su, tesoro. Dimmi chi ti ha portato qui, Fuyu-chan. Se sono stati quei due li faccio denunciare.

- N..no, aspetti. Sono una amica di Iori-san...

- Iori? Proprio lui? Portare una ragazza a casa è un comportamento più da Tsuchan o Kanachan. Se hai fatto breccia nel suo cuore vuol dire che sei una ragazza perfetta!

-B..Breccia nel suo cuore? No, no, vi sbagliate. Io sono solo sua amica.

- Povero Iochan. Devi sapere che, nonostante il suo essere un ragazzo vivace come gli altri, ha dovuto imparare troppo presto ad essere adulto. Come puoi notare, i suoi fratelli non sono quasi mai seri..

- Ehi! Solo perché mi vesto da donna, non vuol dire che non sono serio!

- Zitto Hikaru!  Iochan... Iori ha deciso di essere serio. Ha capito che in questa casa c'era bisogno di una persona vigile su tutti. Una figura... Paterna? Non so come spiegarlo. Comunque, a 14 anni si comporta già come uno di 30. È come se si sia dimenticato di essere un adolescente. Come, anni fa, si era dimenticato di essere un bambino. Già a 8 anni, si prendeva cura dei suoi fratellini e dava una mano ai suoi fratelli maggiori. Ma un bambino di 8 anni non dovrebbe giocare e andare a scuola? Tutti i suoi fratelli son preoccupati per lui. E vedere che c'è qualcuno a cui tiene senza sentirsi obbligato, vedere qualcuno che lo fa imbarazzare, qualcuno che lo fa sorridere, rende anche noi felici. Perché, finalmente, vivrà la sua vita. E non la vita che crede essergli predestinata.

- I...Iori-san... Vorrei essere capace di aiutarlo. Lo sa, signora, che ha deciso di ricoltivare il giardino?  Mi ha parlato di quando era piccolo. Mi ha parlato che è caduto in rovina per colpa sua.

- NO! È pericoloso per la sua salute! DEVI IMPEDIRLO.

- Non aveva detto di volerlo libero di vivere la sua vita? E se lui volesse vivere per i suoi fratelli? Mi ha detto che lo vuole risistemare per i suoi fratelli minori. Lui ama i suoi fratelli. Non credo di conoscerlo più di voi... Ma.. Con Wataru che era scappato da scuola, con la chiamata di mia sorella che ha scambiato per suo fratello, oppure il suo aver avvisato suo fratello che rientrava tardi da scuola il giorno in cui siamo diventati amici. Lui, dall'inizio, mi ha dimostrato che il suo amore per i suoi fratelli è senza fine. Iori-san è felice quando i suoi fratelli sono felici.

- Forse hai ragione. Forse tu hai capito Iori di più di noi che lo conosciamo da quando è nato. O forse si sente responsabile anche quando non è... Oh, abbiamo finito! - la donna prese lo specchio da tavolo alla sua destra.

Dentro la superficie,  sembrava essere intrappolata una ragazza che non conosceva.

- Che c'è,  non ti sei mai sistemata per una serata?

Fuyuka fece cenno di no.

- Non... Non amo le feste. Ma... Perché lo ha fatto?

- Perché sta sera c'è una festa qua vicino. Visto che sei un'ospite per tutta la giornata, devi venire pure tu.

- Quindi noi fratelli... Dobbiamo prepararci?

- Ovvio Lucchan! Su, Hikaru, và a dirlo agli altri. E tu, Fuyu-chan, va da Iochan.

Iori non immaginava che, nella sua stanza, il telefono dell'amica stava squillando.

Decise di rispondere

-SHIROSHI FUYUKA, RISPONDERE QUANDO CHIAMA TUA SORELLA È VIETATO?

- Tsubaki-san, sono io.

-Oh. Se qualcuno ha fatto qualcosa di sconcio con la mia Fuyu ne pagherà le conseguenze. 

- Come mai chiamavi.

- riferiscile questo messaggio. Loro stanno in città. 

- Loro?

- Tu dì solo questo.

E la ragazza chiuse la chiamata. 

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quanto è più comodo farlo da pc. 
Nessun'ora spesa a sistemare il testo <3
Mi annoio, quindi pubblico. Son strana.
Perchè non siamo a dicembre?
Tra il primo full album del mio seiyuu preferito e gli ova di brocon nuovi... Dicembre è ricco di cose belle!
beh, vi lascio. Ciaussu!
-eris

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