Take care of her

di vitoboss32
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incontri ***
Capitolo 2: *** Sfida lanciata ***
Capitolo 3: *** Il compito di un guerriero ***



Capitolo 1
*** Incontri ***


Girovagava per il quartiere di Nerima alla ricerca del ristorante Neko Hanten per poter assaggiare il famoso Ramen che veniva preparato dalla cuoca cinese che gestiva il locale.
La nave sulla quale è imbarcato aveva attraccato a Tokyo ed il suo capo gli aveva dato l’ordine ben preciso di approfittare della sosta per poter carpire i segreti di quella pietanza.
<< Dannato vecchiaccio! Poteva almeno informarsi per bene su dove si trovasse questo posto… !>> Passò altri minuti a vagabondare  a vuoto e così alla fine decise di rivolgersi al ragazzo che si trovò improvvisamente davanti.
<< Scusami…>>, esordì, buttando il mozzicone  di una sigaretta ormai finita .
<< Sì, cosa c’è?! >>.
<< Non sono di Tokyo, sto cercando il ristorante N… >>, la sua domanda fu interrotta da una bicicletta che lo stirò in pieno.
<< Ranma!!!! Che fai di bello?! Usciamo insieme Ailen?! >>.
<< Shampoo ma guarda cosa hai combinato, levati di lì! >>.
<< Oh poverino l’ho investito! >>.
 Ranma aiutò il ragazzo a rialzarsi;<< Stai bene amico! >>.
<< Ma cosa diavolo è stat…? >>,non fece in tempo a terminare la frase neanche questa volta.
La bellezza di quella ragazza lo colpì enormemente:<< Oh Divina! Hai il volto di una dea, un sorriso che brilla più del sole e che in questo momento sta scaldando il mio cuore…! Permetti?! >>, sentenziò facendole il bacia-mano.
<< Ma chi è questo strano tipo?! >>, si domandò fra sé Ranma.
<< Oh grazie come sei galante! >>.
Si accese una sigaretta; fece un tiro e riprese a parlare:<< Sto  cercando il ristorante Neko Hanten. Che ne direste di essere mia gradita ospite a pranzo?! >>.
<< Mi spiace ma non accetto inviti da sconosciuti, ma se vuoi sapere dove si trova il ristorante ti accompagno io! >>.
<< Sai dove si trova?! >>.
<< Certo, è il locale della mia Bis-Nonna! >>.
<< Allora non perdiamo tempo, andiamo! >>, sentenziò lui con gli occhi che avevano ormai assunto gli occhi  la forma di un cuoricino .
<< Ehi tu, senti, come ti chiam… >>, si intromise Ranma.
<< Non perdiamo tempo ragazzo, avanti vieni anche tu che offro il pranzo anche a te! >>.
<< Se vuoi saperlo il mio Ailen ha i pasti sempre gratuiti al ristorante! >>.
<< Cosa significa “Ailen”! >>.
<< Amore! >>.
<< Vuol dire che questo qui è il tuo ragazzo?! >>, domandò con fare delusissimo.
<< Certo! >>.
<< Ehi ehi … diciamo che le cose non stanno proprio così! >>, replicò il ragazzo.
<< Ranma! >>, un altro urlo interruppe i loro discorsi e il loro camminare.
<< Akane! >>, esclamò Ranma mentre lei raggiungeva il gruppo.
<< Cosa fai con Shampoo?! Sempre a civettare eh?! >>, domandò con una punta di irritazione.
<< Ma cosa dici?! Stavamo solo accompagnando lui al…>>; non riuscì a terminare la frase che quest’ ultimo stava già gettandosi tra le braccia di Akane.
<< Sei la cosa più bella che io abbia mai visto, Dolcezza! >>.
<< Ma cosa stai facendo?! >>, domandò Akane piantandogli un destro sotto la mascella.
Cadde a terra ma si rialzò subito con la lingua penzolante, inginocchiato e con gli occhi di nuovo a “cuoricino”; << Signorina permettimi di offrirti il pranzo! >>.
<< Ehi! Perché dovresti offrirle il pranzo?! >>, domandò Ranma infastidito.
<< Per scusarmi della mia troppa impulsività! Un gentleman non si comporta così con una signora! Mi vuol perdonare signorina?! >>, chiese mentre le faceva il bacia-mano.
<< Questo è tutto scemo! >>, sbuffò il giovane Saotome.
<<  Beh se me lo chiedi così gentilmente…  >>  Akane accettò.
Il ragazzo accese di nuovo la sigaretta, si sistemò la cravatta e la giacca e riprese a parlare:<<  Andiamo?!  >>.
<< Da questa parte >>, aggiunse Shampoo indicando la strada.
Ripresero il cammino; lo straniero sibilò alcune frasi all’orecchio di Ranma:<< Ehi tu…conosci questa ragazza?! E’ proprio carina!Ha un cavaliere?! >>
<< Cosa?! Ma se è una donna totalmente priva di sex-appeal?! >>, affermò sbalordito il ragazzo.
<< Ma che dici? Hai le fette di prosciutto davanti agli occhi?! >>, replicò lui rabbioso.
<>, un altro urlo li interruppe ancora.
Ukyo si avvicinava di corsa a grandi falcate con uno dei suoi manicaretti in mano:<< Dove stai andando? Ti ho preparato un Okonomiyaki speciale e voglio che tu lo assaggi! >>.
Il ragazzo buttò la sigaretta, sorpassò Ranma e si gettò verso la giovane cuoca strappandole di mano la pietanza e mangiandola.
<< Ma questo Okonomiyaki è buonissimo! E tu sei splendida! >>, ululò con gli occhi che ormai gli uscivano dalle orbite.
<>, domandò stizzita lei mentre stava per sfoderare la sua spatolona.
<< Sono un cuoco ed è normale che assaggi! Ero incuriosito ! Ma permettimi di offrirti il pran…>>; non finì la frase che la ragazza lo colpì con la spatola.
<< Ukyo ma era necessario?! >>; domandò Akane.
<< Ma se è più appiccicoso della colla! >>, concluse lei.
Lo straniero si rialzò di nuovo di colpo e si accese un'altra sigaretta, mentre Ukyo impaurita si nascose dietro Ranma.
<< Ehi calmati Ukyo! Questo tizio è strano ma non è cattivo, si vede! >>.
<< Sarà, ma digli di calmarsi! >>.
Lo straniero rimase stupito dalla scena e riprese:<< Ma come mai quella ragazza si stringe così a te? >>.
Ukyo anticipò la risposta del codinato:<< Perché è il mio fidanzato! >>
<< Che cosa?!  >>,replicò sbalordito lo straniero:<< ma quante ragazze hai?! >>.
Akane guardava la scena con fare perplesso; Shampoo si intromise:<< Cosa stai dicendo Ukyo?! Ranma è il mio ragazzo! >>.
<< No è il mio! >>.
<< E’ il mio! >>.
<< Mio! >>
<< Mio!!! >>.
<< Ragazze avanti calmatevi,non è il caso di… ! >>, Ranma cercò di calmarle.
Intanto l’altro ragazzo osservava la scena emozionato nel trovarsi davanti cotante bellezze:<< Come sono belle nel loro furore! >>, esclamava con fare estasiato.
D’un tratto Akane lo afferrò per un braccio, scocciata della scena:<< Vieni ti accompagno al ristorante, qui ne avranno ancora un po’! >>.
<< Sì… sì andiamo! >>, balbettò lui.
Ranma si accorse che i due si erano allontanati solo qualche istante dopo, preso com’era dal voler fermare Shampoo e Ukyo che erano giunte alle mani.
<< Akane dove vai?! >>, urlò.
La ragazza non si curò della chiamata e rivolgendosi al suo accompagnatore chiese:<< Non mi hai ancora detto come ti chiami.. >>.
Ranma nel frattempo, ostacolato nei movimenti dall’azzuffarsi delle ragazze, non riuscì a udire quale fosse il nome di quello strano individuo dalla capigliatura bionda….

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Capitolo 2
*** Sfida lanciata ***


<< Io non capisco perché quella dannata Akane se n’è andata via con quel tizio strano! >>, si domandava sbuffando Ranma mentre si dirigeva al Neko Hanten con Ukyo e Shampoo.
<< Si può sapere di cosa ti preoccupi?! >>, domandò la prima.
<< Non eri tu che per prima eri impaurita dagli strani comportamenti di quel tipo?! >>.
<< Ailen ti preoccupi troppo per Akane, saranno dalla mia Bis-Nonna a mangiare… >>.
<< Intanto siete state un’ora a battagliare e li abbiamo persi! >>.
Arrivarono al ristorante; ma di Akane e dello strano Biondo non vi era traccia.
Sopraggiunse Obaba che lo accolse:<< Futuro marito… >>.
<< Vecchia hai per caso visto Akane con un tizio biondo? >>.
<< Certo! Quel ragazzo è molto simpatico! Da quel che ho capito è un giovane cuoco! E’ rimasto colpito dal mio Ramen al punto da farsi lasciare la ricetta! >>.
<< Si ma ora dove sono? >>.
<< Questo non lo so!Shampoo fila in cucina, abbiamo tanto lavoro da sbrigare! >>.
<< Sì Bis-Nonna! Ciao Ailen! >>, esclamò la cinese congedandosi e abbracciando il suo amato.
<< Smorfiosa! >>, sbuffò Ukyo.
<< Ti saluto Ranma vado ad aprire il mio locale! >>.
<< Ciao… >>, rispose pensieroso lui.
Si incamminò dubbioso  verso casa; rimuginava nella sua testa strane idee, rimasto molto perplesso dai comportamenti di quello strano tizio.
<< C’è da dire che gli piacciono tanto le donne…! Ad ogni modo Akane tornerà a casa prima o poi, non devo preoccuparmi! >>.
Un magnifico profumo interruppe il fluire dei suoi pensieri; veniva da casa Tendo.
Entrò attirato da quell’aroma;<< Sono tornato! Cos’è questo odore? >>.
<< Oh Figliolo vieni avanti! Questo ragazzo ci ha preparato dei buonissimi Nikuma! >>, esclamò Genma mentre si ingozzava.
Ranma si trovò innanzi di nuovo quel ragazzo; Akane era seduta ad un lato del tavolo accanto alle sorelle.
<< Sono davvero buonissimi ragazzo! Sei un cuoco eccezionale! >>, sentenziò Soun.
Fece un tiro di sigaretta e ringraziò con un sorriso.
<< E a voi ragazze piacciono? >>, replicò con fare eccitato.
<< Sì certo! >>, risposero le tre sorelle in coro.
Ranma perplesso si accomodò vicino al padre e assaggiò uno dei fagottini;e dovette riconoscere che erano davvero molto buoni.
Il cuoco si accorse solo in quel momento che il ragazzo era entrato in casa, preso com’era dall’elogiare la bellezza delle tre sorelle Tendo.
<< Ehi che ci fai tu qui!? >>, gli domandò.
Ranma seccato replicò :<< Ci vivo, idiota! >>.
<< Sei per caso il fratello di queste splendide fanciulle?! >> richiese.
<< Com’è galante! >>, affermò Nabiki.
<< E’ una lunga storia che non ti riguarda! >>, riprese il giovane Saotome.
<< Mio figlio è il promesso sposo di Akane. Insieme erediteranno la palestra d Arti Marziali di Soun e manderanno avanti la nostra scuola di Arti Marziali Indiscriminate! >>.
Il cuoco si accese una sigaretta restando in silenzio a pensare; Akane prese la parola per fornire ulteriore spiegazioni:<< Sono stati i nostri genitori a decidere tutto! >>.
<< Già! Figurati se io mi metterei mai con un maschiaccio senza sex appeal come te! Senza contare che non sei mai carina con me! >>.
<< Come si può essere carina con un mostro di cinismo come te! >>, tuonò lei.
<< Stupida! >>.
<< Ti odio! >>.
Osservava quella scena con attenzione, continuando a fumare con aria perplessa.
<< Guarda a cosa ti portano i tuoi comportamenti! Sei un dannato Don Giovanni pieno di donne! >>.
<< Ma chi le vuole queste donne! Non è colpa mia se sono circondato da tutte quelle sventole! E poi brutta racchia se dav…! >>, fu interrotto dalla ragazza che gli scagliò un bicchiere d’acqua in testa.
Akane se ne andò furiosa in stanza con una lacrima che gli scese lungo il viso che quasi nessuno notò.
Ranma, ritrovatosi trasformato in ragazza, si alzò sbuffando e si diresse in cucina per prendere l’acqua calda.
Il cuoco però gli sbarrò la strada con le braccia protese:<< Ma tu sei sexy da mozzare il fiato! >>.
<< Ma sei scemo?! Non hai visto che prima ero un uomo?! >>, urlò.
<< Già effettivamente è vero! Ma che razza di pervertito sei?! >>.
<< Non è un pervertito! >>, lo corresse Nabiki mentre gli versava dell’acqua calda.
Rimase strabiliato da quello che vide: << Strano…! >>
<< E’ una lunga storia…su di me c’è una maledizione e… >>, << Non mi interessa la tua storia, seguimi fuori, devo parlarti! >> lo stoppò lui.
<< Eh… cosa…?! >>, domandò sorpreso.
<< Vogliate scusarci signorine… >>, si congedò dalle ragazze e si avviò fuori con Ranma.
<< Che strano tipo! Devo ammettere però che è un cuoco eccezionale! >>, sentenziò Kasumi.
<< Già! >>, replicarono in coro Soun e Genma.
I due uscirono in palestra e il cuoco prese la parola:<< Dov’è questa vostra palestra? >>.
<>, rispose l’altro con fare incuriosito non riuscendo ancora a capire dove volesse andare a parare.
<< Seguimi…! >>.
Entrarono; si accese una sigaretta e poi lanciò la sua sfida:<<  Avanti fatti sotto ! >>.
<< Vuoi batterti?! >>, domandò Ranma sbalordito.
Fece un tiro;<< Non posso perdonare chi fa piangere una donna! >>.

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Capitolo 3
*** Il compito di un guerriero ***


<< Collier shot! >>.
Ranma ricevette un pesantissimo colpo che lo scagliò contro il muro della palestra; il cuoco lo incitò:<< Avanti fatti sotto! >>
Il ragazzo, incassato il colpo, si rialzò lentamente; << Sei forte devo dirlo! >>.
Attese un attimo e poi riprese: << Se sei così bravo, perché prima ti sei fatto colpire facilmente da Akane e Ukyo? >>.
<< Perché io non potrei mai picchiare una donna e preferirei morire piuttosto che farlo! >>.
Si lanciò di nuovo all’attacco:<< Tendron! >>; lo colpì al collo facendogli mancare il respiro.
<< Gigot! >>, lo stese nuovamente a terra.
Ranma era stato sconfitto in solo tre colpi e giaceva a terra in stato confusionale; il suo avversario si diresse verso di lui e gli si sedette accanto.
La sigaretta era ancora accesa; prese a parlare dopo aver fatto un ennesimo tiro:<< Ascoltami bene…se è vero che sei il fidanzato di Akane, smettila  di comportarti in questo modo stupido! >>.
<< Di che ti impicci?! Io… >>, tentò un accennò di reazione ma cadde a terra di colpo dolorante.
Era tutto un livido; << Sta giù! >>, aggiunse il cuoco spegnendo l’ultimo mozzicone.
<< Non ho capito a che gioco stai giocando.… ma ti consiglio di smettere di far stare male quella ragazza! >>.
<< Le cose non stanno così, io…! >>,
<< Zitto! Fammi finire! >>, lo interruppe;<< Ho parlato con Akane… è chiaro che c’è qualcosa che la fa soffrire, l’ho percepito chiaramente!Ho un certo fiuto per queste cose! >>.
<< E cosa dovrei fare?>>; << Stalle vicino! Falle sentire quanto sia bella e importante ogni qual volta puoi e cerca di capire cosa lacera il suo cuore…! >>.
Accese un'altra sigaretta e continuò:<< Si vede lontano un miglio che sei uno zotico privo di romanticismo e carineria ma sotto sotto è chiaro anche che provi qualcosa per quella ragazza… ma non mi interessa sapere cosa! >>.
Ranma girò lo sguardo dall’altro lato stizzito.
Il cuoco si alzò e si diresse verso l’uscita:<< Un guerriero protegge e serve le donne! Solo così il cuore di un uomo è degno di essere definito puro! >>.
Gli rivolse un cenno:<< Addio Ranma! >>.
Rimase qualche altro secondo disteso a terra, rimuginando sulle frasi appena sentite; si alzò dopo qualche minuto ancora stordito per i colpi.
Si diresse in casa e salì le scale; si incrociò con Akane che lo ignorò fin quando non si accorse dei lividi che aveva sul collo e in viso.
<< Oh Santo Cielo! Ma che è successo?! >>, domandò lei spaventata.
Lui la fissò con sguardo vuoto; poi si decise e le sorrise:<< Sei davvero carina quando ti preoccupi per me! .>>
 
Intanto il giovane cuoco biondo era tornato alla sua nave; forse sarebbe meglio dire nave-Ristorante o meglio ancora il “Baratie”.
Aveva diciotto anni allora; un anno dopo sarebbe entrato a far parte di una ciurma di pirati che nel giro di pochi anni passò agli onori delle cronache per le loro gesta.
La storia lo avrebbe ricordato come un fuorilegge abile in cucina e amante delle donne.
Sanji…“Gamba Nera”!

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