You have changed my life

di Lucry Malik
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAMBIAMENTI ***
Capitolo 2: *** l'inizio di una nuova vita ***
Capitolo 3: *** the new school ***
Capitolo 4: *** the secret ***
Capitolo 5: *** the relapse ***
Capitolo 6: *** revelation ***
Capitolo 7: *** rest ***
Capitolo 8: *** gli opposti si attraggono ***
Capitolo 9: *** you change me ***
Capitolo 10: *** it's all in your hands ***
Capitolo 11: *** i love you ***
Capitolo 12: *** i can feel it ***
Capitolo 13: *** against my father ***



Capitolo 1
*** CAMBIAMENTI ***


 
                                                          cambiamenti


Erano le 17:30 e Lucrezia che sarebbe dovuta ritornare alle 16:00...del giorno prima,neanche tanto tardi per i suo canoni.Stava per aprire la porta di casa dopo essere tornata dai soliti posti (dove si ballava ma siballava sul serio,le solite gare clandestine dove si potevano vincere soldi del resto come faceva ad andare avanti senza i soldi che guadagnava grazie all'hip hop)stiamo parlando Lucrezia Evans Italiana,ora vi chiederete perché un cognome del genere...beh suo padre era americano ma poi si è trasferito in Italia per lavoro.
Non era la classica bionda e occhi azzurri con voce da oca,ma tutt altro era comunque una ragazza che si giudicava n'è bella da far girare la gente per strada ma n'è brutta da non essere osservata,alta e magra,occhi di un marrone tendente al nero e a abbastanza tirati,naso all'insù ragazza come molte se non fosse per la sua storia.

NARRATORE

Lucrezia era sicura di che scena avrebbe trovato al suo ritorno:sua mamma seduta sul divano esausta che l'aspettava riflettendo su quello che era diventata...*ormai ha diciotto anni può tranquillamente continuare la sua vita da sola,tanto ormai vive solo con il suo skateboard e l'hip hop dopo la morte di suo nonno e la "scomparsa"di suo padre l'unica persona che la mantine sulla retta via è la sua migliore amica Sharon ragazza educata e forse Lucrezia lo faceva per lei,per lei continuava a essere una persona accettabile per una della sua età* pensò la mamma

Lucry's pov
"Dove sei stata?"mi urlò mia madre appena entrata 

"Ovvio,dalla Sharon"risposi io mentendo,lei sentendo quel nome si calmò,la venerava.

"Lucry ti devo parlare"mi disse poi mia mamma cambiando espressione 

"Dimmi"risposi io ormai aspettandomi la ramanzina che ormai
ascoltavo ogni sera

"Ho preso una decisione,io non riesco più a mantenerti dopo quello che è successo con tuo padre..." 
Eh no...non potevo accettare che una donna come mia madre si denigrasse per un uomo (se si può considerare uomo) cioè mio padre 

"Ma ti senti siamo così per colpa di uno stronzo che ci ha abbandonate perchè era uno spacciatore e noi eravamo solo un impiccio diceva,non te lo ricordi?!"ed era la verità mio padre se ne era andato per questo.

"In tutti i casi" riprese la mamma come se non avesse sentito le mie parole sputate con cattiveria "non posso più mantenerti quindi puoi realizzare il tuo sogno,puoi andare via di qui con Sharon visto che per lei andava bene anche prima,ti lascio andare a vivere a Londra precisamente a Bradford,lo sai che tuo padre aveva una casa anche li" disse la mamma abbassando lo sguardo. Iniziai saltellare per casa urlando ma poi mi fermai all'improvviso 

"E tu mamma con chi rimarrai?"le chiesi io preoccupata nonostante
sprizzassi gioia da tutti i pori 

"Con George"disse con fare ovvio.
Ah già mi ero dimenticata di un'irrilevante dettaglio,mia mamma dopo quello che è successo con mio padre si è risposata con un uomo,appunto George...fino a li va tutto bene ma tutto il problema era suo figlio Harry,puttaniere,stronzo e insopportabile ma indovinate...piaceva alla mia migliore amica 

"E Harry?"chiesi disinteressata 

"Verrà con voi!"tutta la mia felicità per quella notizia è andata a farsi fottere,Harry no,non potevo e non volevo averlo in mezzo ai coglioni anche a Londra,ma per Sharon avrei fatto di tutto,lei era cotta di lui e avendolo a Londra probabilmente nella stessa casa le cose si mettevano bene!

"OK"risposi io contentissima

"Scusa ho sentito bene,sei d'accordo?"rispose mia mamma stupita,si non ero proprio una figlia modello...però qualche volta ero d'accordo con lei

"Si cazzo mamma tutto pur di andare via di qua"

"Benissimo prepara le valigie,parti domani"rispose comunque guardandomi male per le parole usate ma ormai ci aveva fatto l'abitudine
 
Ok preparo le valigie mia mamma era di sotto per parlare con Harry e sentivo i suoi urletti di gioia...tornando a noi:Vans messe Nike messe skateboard messo occazzo per danza,come avrei fatto???
Corsi IMMEDIATAMENTE giù da mia mamma cadendo per le scale arrivai giù
affannata e ci fu Harry ad accogliermi con il suo sorrisetto da idiota

"Hey ciao idiota"mi disse lui con sguardo di sufficienza

"Togliti cespuglio"gli risposi io in altre occasioni gli sarei saltata addosso ma non in quelle circostanze .

"MAMMAAAAAA"strillai

"Idiota cosa strilli"mi disse lei intenta a fare un caffè 

"E io per danza come faccio?"le disse preoccupata 

"Ti ho già iscritto andrai in una scuola di Londra,sono molto bravi,oltre a fare l'ultimo anno di liceo dovrai anche lavorare!"
Già ero stata bocciata un anno ma non perché non ero brava,anzi avevo voti abbastanza alti,ma perché rispondevo non proprio in modo educato ai prof.

"Tutto per danza,risposi"mentre andavo su dalle scale per più andare a dormire


IL GIORNO DOPO:
"Svegliati". dissi io ad Harry che mugugnò qualcosa...si mi era venuta un'idea,andai giù in cugina e con una brioche in bocca presi una padella e dei cucchiai,andai sul suo letto e iniziai a sbattere i cucchiai di legno contro la padella

Lui si sveglio urlando:"NOOOOO SPONGEBOB NON LASCIATRMI"

dopo un po' mi guardo e mi butto giù dal letto,io senza dire niente andai ad aspettare fuori ancora ridendo per la scena di Harry, fino a che
non vidi George pronto con la sua modesta macchina davanti a casa,caricai le valigie e notai che Sharon era già dentro. Quando entrai lei urlo: "ODDDIOOOOO ANDIAMO A LONDRA MA TI RENDI
CONTO?" ma appena sali in macchina Harry,si zittì ah...sarà una
permanenza a Londra mooolto lunga


hola chicas
vi volevo dire che sono nuova e questa e' la mia prima fanfiction mi lascereste una recensione per farmi sapere che ne pensate?grazie in anticipo:)

 

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Capitolo 2
*** l'inizio di una nuova vita ***


 l'inizio di una nuova vita         


L'arrivo in aeroporto non ha avuto niente di speciale,abbiamo attraversato la città in macchina e nell'intero viaggio ha regnato il silenzio.
Arrivati a destinazione,George ci ha salutati dicendo chelui e la mamma ci sarebbero venuti a trovare,cosa a cui non credevo assolutamente ma non mi pesava più
di tanto.

"ATTENZIONE tra 5 minuti partirà il volo per Parma-Londra" annunciò una voce metallica,sobbalzai sulla sedia dove stavo aspettando questo annuncio da più di un'ora,mi alzai e dopo aver passato tutti i mezzi di sicurezza, finalmente salimmo sull'aereo,ero seduta tra Harry e Sharon.

"Sono emozionantissima"mi disse Sharon con tono eccitato

"Merda Sha non è niente di così speciale"

"Allacciate le cinture di sicurezza,tra poco si parte"stava urlando un'hostess

Dopo cinque minuti Harry e Sharon iniziarono a parlottare tra di loro di cose di cui non mi interessavo più di tanto. Chiusi gli occhi e cullata dalla voce di Chris Brown mi addormentai.

"Cogliona,cogliona,COGLIONA"mi urlò in un'orecchio Harry per farmi svegliare

"Che cazzo vuoi idiota"gli risposi aprendo gli occhi

"Si da il caso che l'aereo per Londra su cui siamo da più di un'ora sia atterrato e..."
Sentita quella frase spinsi Harry che cadde,bloccando la fila di gente che aspettava con ansia di scendere. Mentre correvo verso l'uscita dell'aereo urlai "Sharon prendi la mia valigia"

Appena misi i piedi per terra mi resi conto che il momento che aspettavo da più di sei anni era arrivato...ERO A LONDRA,mi scese una lacrima che asciugai subito,Lucrezia Evans non piangeva da quel fortuitissimo giorno,dal giorno che mi ha cambiato la vita.
Ad interrompere i miei pensieri fu il pianto di Sharon che mi saltò addosso piangendo,la presi in braccio a mò di koala,siccome era un po' più bassa di me,ma questa cosa mi piaceva...

"Lucrezia Evans e la qui presente Sharon sono a Londra"mi disse pavoneggiandosi...io ridendo pensai che quella era la scena più bella che
avessi mai visto,io che ridevo osservandola e lei che faceva lo stesso con il volto rigato dalle lacrime di gioia.
Ma ci deve essere sempre qualcuno che rovina i miei rari bei momenti...chi se non Harry Edward Styles?

"Sembrate due coglione così muovetevi dobbiamo trovare la nostra casa"ci ricordò con voce neutra.

Dopo quell'appunto di Harry andammo fuori dall'aeroporto e chiamammo un taxi...

"Salve ragazzi" ci disse un uomo facendoci voltare "avete chiamato un continuò

Senza dire niente salgo accompagnata dal mio fratellastro e Sharon,dopo aver dato le indicazioni all'anziano signore la macchina parti e dopo una mezz'ora arriviamo a destinazione,Bradford's street 12.
"che inventiva" pensai,dopo aver osservato una schiera di villette arrivammo alla dodicesima,la nostra.

"Cazzo è bellissima"

"Stupenda"dissero Harry e Sharon insieme

Io non dissi niente pensando che quella casa mio padre se l'era guadagnata spacciando e questo era il motivo per cui aveva abbandonato me e mia mamma.

Appena entrati in casa Sharon e Harry corsero al piano superiore accaparrandosi le loro stanze,io rimasi al piano inferiore osservando le foto impolverate sui mobili, ma la mia attenzione fu attirata da una in particolare raffigurava me mio padre e mio nonno,la famiglia Evans,io ero in braccio a mio padre mentre stampavo un bacio sulla guancia a mio nonno,i miei occhi si inumidirono,fino a quando non sentii dei rumori provenienti dalle scale.

"Certo che se questo è il tuo intuasiamo potevamo rimanere in Italia"disse Sharon con voce accusatoria

"Hai sfracassato i coglioni per tutto questo tempo per venire quà e questo è il tuo entusiasmo?" sputò con cattiveria Harry

"La verità è che voi due non potete immaginare quello che io sto provando ora,perché sto per iniziare a vivere dentro una casa che mio
padre ha potuto prendere solo grazie ai soldi che guadagnava spacciando" urlai avvicinandomi ad Harry poi continuai:"o lo sai Harry?No non lo sai sei cresciuto con due genitori che si volevano bene non che si picchiavano davanti a sua figlia!"detto questo presi lo skate sbattendo la porta uscì.
Era da più di un'ora che girovagavo con il mio skate senza metà e il cielo diventava sempre più scuro e casa mia era lontana.

Intravidi alla fine della strada dei ragazzi,non mi preoccupai fino a quando uno di oro mi urlò:

"Hey bambolina vieni con me ci divertiamo!"iniziai a scappare con lo skate ma riuscirono a circondarmi e cominciarono a strattonarmi,non piansi,ma iniziai a urlare.

"Lasciatela"disse una voce che non ammetteva repliche,non sapevo da chi provenisse ma era sicuramente di un ragazzo,mi girai e lo vidi,ciuffo alto due metri e moro,vestito bene,solo questo riuscì a vedere di lui causa il buio.

Forse per paura o forse per distrazione quei ragazzi mi lasciarono,e io iniziai a scappare contenta per la prima volta di tornare in casa.

angolo autrice
ciao ragazze belle 
ecco qua il mio secondo capitolo,la storia sta iniziando a prendere "vita",ora Lucrezia vuole sapere chi é il ragazzo che l'ha salvata...riuscirà a scoprirlo?
lasciatemi qualche recensione,per farmi sapere che ne pensate!ovviamente ricambio ciaooo

 

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Capitolo 3
*** the new school ***


                                             the new school          



Dopo esser tornata da quella movimentata passeggiatina in skate,entrai in casa e la scena che trovai era prevedibile

"Lucry per favore perdonaci non ci siamo resi conto di quello che stai provando in questo momento causa tuo padre" disse Sharon alzandosi dal
divano appena mi vide,aveva una faccia triste e ci avrei scommesso qualunque cosa che quella frase se l'era provata fino al mio arrivo

"Va bene ti perdono ma..."stavo finendo di parlare ma la voce di Harry mi interruppe

"Dispiace anche a me per quello che è successo,ma...dove sei stata?"

"Dove vuoi che sia stata eh Styles?" Dissi con acidità,non sopportavo quel ragazzo poi dopo quello che era successo quella sera...

"Ovvio,con lo skate,se le chiederai dove è stata ti risponderà in giro e invece se le chiederai se è andato tutto bene ti risponderà con un netto e secco si" disse Sharon al mio posto,era incredibile come quella ragazza mi conoscesse bene,d'altronde ci conoscevamo da 11 anni e aveva capito perfettamente che non ne avevo voglia di parale ma,sapeva anche che c'era qualcosa che non andava.

"Esattamente" dissi io "beh ora vado a letto,vi ricordo che domani c'è scuola"

"Tu che vai a letto presto?..."mi disse Sharon,stava continuando a parlare ma le  dissi:

"Ti ricordo che io non ho nè disfatto le valigie né ho visto la mia stanza" le risposi mentendo,non me ne fregava niente della stanza in realtà,mi sarebbe andato bene tutto considerando che avevo una stanza orrenda a Parma,ma ero ancora scossa per quello che era successo quella sera mentre ero in giro con lo skate e una bella dormita non avrebbe fatto altro che bene.

Ma mentre stavo per andare di spora,Sharon mi bloccò per un braccio,si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò:

"Sul serio pensi che io abbia creduto alla cavolata che mi hai detto?"oh un'altra caratteristica di Sharon è che non dice mai parolacce al contrario di me

"Porca merda non ho detto nessuna cazzata"dissi a voce piuttosto alta

"Ed ecco a voi miss finezza 2013"urlò Harry con la bocca evidente piena dal modo in cui aveva detto quella frase dalla cucina

"Vaffanculo"urlai prima di avviarmi su dalle scale

"Prima le signorine"sentì dalla cucina

"Appunto"risposi ridendo

In tutto questo tempo Sharon assistiva alla scena impassibile,forse ancora preoccupata per il mio comportamento

"Domani io e te parliamo"mi urlò prima che chiudessi la porta della mia stanza 

Appena entrata nella mia camera da letto mi accorsi che non era affatto brutta,come tutte le stanze aveva una scrivania sulla quale misi subito il mio PC,un armadio nel quale ordinai scarpe,vestiti e intimo. Ma la cosa più bella è che avevo un balcone e un MIO bagno.
Dopo averla osservata per bene e aver messo a posto le mie cose,regolai la sveglia per le 7:00(siccome la scuola era abbastanza vicina)mi distesi nel letto e ripensando all'accaduto successo nelle strade di Bradford mi addormentai.

"It’s a beautiful day and I can’t stop myself from smiling" risuonava dalla sveglia la canzone di Michael Buble segno che erano le 7:00 cioè ora di alzarsi

"Beatiful day sti cazzi"urlai togliendomi le coperte.

Andai in bagno e misi un filo di trucco,aprì l'armadio e scelsi di indossare le mie amatissime vans,dei leggins e una camicia larga,per i capelli decisi di farmi una treccia di lato.

Appena scesi vidi Sharon e Harry che si guardavano in modo strano e appena si accorsero della mia presenza cambiarono sguardo...mmm quei due mi nascondevano qualcosa...

"Ciao idiota"mi diede il "buongiorno" Harry 

"Stai.zitto"gli dissi io scandendo bene le parole,quello era il mio umore di prima mattina,nessuno tranne Sharon poteva osare a parlarmi

Dopo aver fatto colazione uscimmo di casa tutti insieme,dopo venti minuti eravamo a scuola,Sharon era in ansia tanto che si stava mangiando le unghie,io invece,ero scazzata come sempre del resto.

Appena varcati i cancelli mi accorsi che l'Acton High School era proprio come tutti descrivevano le scuole inglesi. I gruppi erano divisi in:putt...ehm cheerledear,giocatori di baseball,secchioni e sfigati,oh beh non mi sarei fatta problemi anche perché di diventare popolare non me ne frega molto,del resto a scuola ci devo stare per sei strazianti ore,a che serviva essere popolari? Nonostante questo,nel liceo dove andavo a Parma,forse per il mio carattere,ero molto popolare come del resto Sharon e Harry.

Ad interrompere i miei pensieri fu il suono della campanella che ci avvertì che era ora di entrare.

Ci avviammo verso l'ufficio dove c'era seduta una bidella,grassa e dai capelli sporchi...bleah

"Mi scusi siamo nuovi e dovremmo ritirare gli orari"disse in modo gentile Sharon

"Chi siete?"disse lei a basandosi gli occhiali sul naso squadrandoci 

"Sharon Foschini,Lucrezia Evans ed Harry styles"rispose lei

"Foschini ed Evans siete nella E"io e Sharon esultammo "Styles tu sei nella B" continuó la bidella. Perfetto sei ore senza quel coglione

"Bene perfetto ci si vede"urlai ad Harry mentre io è la mia migliore amica ci avviavamo ai nostri armadietti.

"351,352,353!" Eccolo,provai ad aprirlo una,due tre volte,non si apriva,benissimo,gli tirai un pugno emise un cigolio e poi si aprì.

"Ti fai già riconoscere?"mi disse Sharon scocciata

Non le risposi ma la presi per un braccio e mi avviai verso la nostra classe
Bussai alla porta e dopo un po' sentimmo:

"Avanti"era una voce da racchia,quella professoressa mi stava già sulle palle 

"Oh...bene,bene..voi siete le nuove"

"Si prof siamo Sharon Foschini e Lucrezia Evans"disse Sharon gentilmente

"Bene,presentatevi rapidamente alla casse"

"Ciao a tutti,sono Sharon per gli amici Sha ho diciassette anni,arrivo dall'Italia mi sono trasferita qua da poco,ho un fratello molto più piccolo di me è andrò sicuramente d'accordo con tutti voi!"disse con un sorriso smagliante

"Perfetto Foschini si sieda vicino a Payne"disse la professoressa,carino Payne,devo scoprire il suo nome

"Prego Evans tocca a lei"

"Sono Lucrezia e ho diciotto anni io non so se andrò d'accordo con tutti voi" dissi scazzata riferendomi alle tre oche che ridevano guardandomi,mentre in lontananza vidi Sharon che si sbatteva una mano in fronte

"Di poche parole Evans,si vada a sedere vicino a Malik"disse la prof indicandomi una ragazzo moro in terza fila,mi incamminai verso il banco e mi sedetti 

"Ciao piccola"mi disse lui,quella voce,quei capelli,quel ragazzo mi sembrava di averlo già visto,non mi ricordo dove è sinceramente non ci pensai più di tanto


Zayn's pov

"Ciao piccola"non l'avevo ancora vista bene in faccia,e l'unico modo per farla girare era salutarla,si girò ma non ricambiò il mio saluto,porca puttana se era bella...vedendo quel viso mi tornò in mente la scena della sera prima,era lei,la ragazza che avevo salvato da quei maiali che l'avevano circondata.Ma nessuno doveva sapere niente,Zayn Malik è lo stronzo della Acton High School,non il "salvadonzelle" in difficoltà.
Ma un pensiero subito mi balenò la mente,se lei mi avesse riconosciuto?


 
Angolo autrice
Ciao a tutti ecco il terzo capitolo,sono abbastanza contenta di come sta procedendo la storia da un lato ma dall'altro no,non ho ricevuto nessuna recensione,me ne potreste lasciare qualcuna,ovvimente ricambio.

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Capitolo 4
*** the secret ***


 

                                 the secret                              
 

Erano ormai passate due settimane dall'inizio della scuola e più andavo avanti più non sopportavo le regole,i professori e i compagni della Acton High School mentre parlavo di questo con Sharon che invece era completamente entusiasta della nuova scuola,suonò la campanella,come al solito ci dirigemmo verso la nostra classe dove ormai tutti erano già seduti compreso,stranamente anche il mio compagno di banco Malik,durante le due settimane ero riuscita a sapere il suo nome,era Zayn.


Ero talmente assorta nei miei pensieri che non mi ero accorta che Zayn mi stava salutando:

"Ciao Evans"

"Ciao Malik"dissi con tono acido

"Ma bevi latte scaduto di mattina?"mi disse lui con un sorrisetto da coglione stampato in faccia

Non feci in tempo a rispondere che la professoressa di matematica Stuart entrò in  classe

"State zitti indisciplinati"ulrò appena entrata,simpatia portami via pensai osservandola

"Ha bevuto latte acido anche lei prof stamattina?"le disse Zayn alzandosi sapendo già che sarebbe andato in presidenza,infatti...

"Malik,in presidenza"urlò la prof rossa in volto
Mi trattenni dal ridere e lei lo notò 

"Ride eh Evans,bene interrogata"mi disse lei vittoriosa"mi dica che cos'è la matematica"continuò

"Bene,la matematica è studio dei numeri e delle interazioni di essi con la natura"

Mentre parlavo guardai Sharon che con occhi sognanti mi guardava pensando che non avrei detto qualche cazzata durante l'interrogazione,ma quando feci un sorrisetto malizioso sgranò gli occhi sapendo quello che avrei potuto dire.

"Infatti prof Einstein diceva:E' STUPEFACENTE come la natura si esprima perfettamente in linguaggio matematico ma se posso permetteri,io direi che la matematica non serve proprio a un cazzo,quando vai a comprare il pane,ad esempio...ti esprimi facendo equazioni?" la prof mi fece continuare solo perchè non aveva la forze di urlare,mentre mi guardava con la bocca aperta "la risposta NO" continua
Soddisfatta mi sedetti mentre Sharon mi guardava con occhi sgranati e in classe si scatenò una risata generale

"Evans non le do due perché l'interrogazione era assolutamente perfetta..."disse con tono tranquillo "ma vada subito in presidenza!"mi disse strillando 

"Evvai così conosco il preside!"urlai vittoriosa sbattendo la porta

Chiesi informazioni ai bidelli per farmi dire dov'era la presidenza,ci arrivai dopo dieci minuti ed incontrai Zayn che aspettava fuori

"Evans come mai in presidenza?"mi disse lui con una faccia sorpresa,forse anche lui avendomi visto abbastanza tranquilla nelle prime due settimane credeva che fossi una studentessa modello

"Non lo sai Malik,chi si fa i cazzi suoi vive cent'anni!"esclamai guardandolo

"Venga Malik"si sentì esclamare dalla stanza del preside

"Come faceva a sapere che ero io?"chiese Zayn al preside

"Forza del'abitudine"disse il preside "ma lei Evans cosa ci fa qua?Tutti i prof mi hanno riferito che è una ragazza tranquilla e che studia sempre"continuo guardandomi

"Beh Preside in realtà ho detto alla prof Stuart che la matematica non serve a un cazzo"osservai il preside sgranare gli occhi ma notai un sorrisetto che gli si dipinse in volto,evidentemente in quella scuola proprio tutti odiavano la Stuart

"Beh non posso sospendervi perché non avete abbastanza note quindi starete in detenzione,insieme...pulirete la palestra"disse il preside soddisfatto

"Che cosa?"urlammo contemporaneamente guardandoci

"Eh si ragazzi o preferite la sospensione?"

"Nono va bene!"urlammo ancora insieme

"Basta copiarmi"urlò Zayn

Non gli risposi ma tornai in classe,le lezioni continuarono senza interruzzioni,quindi arrivo l'ora di andare a pulire la palestra.
Ovviamente arrivai in ritardo,in palestra trovai Zayn che stava pulendo con lo straccio che gli aveva dato il bidello
Appena entrai lui mi disse

"Oh signorina Evans,faccia pur con calma,ci penso io a pulire tutta questa cazzo di palestra!"mentre scandiva bene le parole alzava di man in mano la voce

Senza dire niente presi uno straccio e continuai a pulire,senza neanche guardarlo o rivolgergli parola fino a quando non mi disse

"Ma...Evans toglimi una curiosità...perché se sei italiana sei venuta ad abitare qua?"mi disse Zayn tutto in un fiato

"Mia madre non riusciva più a mantenermi...e ormai mi pagavo tutto da sola,scuola di danza,libri per la scuola,vestiti e tutto"gli dissi senza guardarlo in faccia

"Scusa ma lavoravi?"sentì la su voce farsi più chiara,si era girato verso di me

"O porca merda"sussurrai tra me e me,non potevo dirgli delle gare clandestine a cui partecipavo quando ero in Italia,non dovevo dirlo a nessuno,allora fui obbligata a dire:"oh si certo in Italia facevo la barista!"perché mi tremava la voce?Perché riuscivo a mentire a tutti ma a lui no?Bhe la risposta era chiara,mi era difficile parlare di queste cose così private con uno sconosciuto,era sicuramente per quello...forse

"Beh dai ormai abbiamo finito"mentre diceva questo,Zayn prese l'acqua incredibilmente sporca per portarla in bagno a vuotare la bacinella che la conteneva,ma proprio nel momento in cui mi passò mi passò di fianco fece colare buona parte dell'acqua sulle mie amatissime vans

"Ma allora sei proprio un coglione!"gli urlai addosso io

"Cosa c'è adesso il paparino ti sgrida perché hai sporcato le scarpe?"

Dopo aver sentito quella frase mi girai verso di lui per la prima volta,e gli dissi
"Si da il caso che il mio paparino non ci sia più da quando ho tredici anni,si da il caso che il mio paparino abbia abbandonato me e mia madre per spacciare,si da il caso che il mio paparino non mi ha mai comprato qualcosa,tanto meno queste fottutissime scarpe"solo dopo mi resi conto che stavo versando le lacrime che non avevo mai versato 

Zayn's pov 

"Cosa c'è adesso il paparino ti sgrida perché hai sporcato le scarpe?" Gli dissi io,nessuno poteva darmi del coglione


"Si da il caso che il mio paparino non ci sia più da quando ho tredici anni,si da il caso che il mio paparino abbia abbandonato me e mia madre per spacciare,si da il caso che il mio paparino non mi ha mai comprato qualcosa,tanto meno queste fottutissime scarpe"mi stupì della risposta che mi diede mentre piangeva.
Agì d'istinto la presi e l'abbracciai,subito si iniziò a dimenare cercando di liberarsi dalla mia stretta ma quando vide che tutti i suoi tentativi erano inutili si abbandonò tra le mie braccia bagnandomi la maglietta,in quel momento sentí un brivido attraversarmi la schiena ma non ci feci tanto caso.

Quando finì di piangere la lasciai

"Scusa non potevo..."stavo per finire di parlare ma mi interruppe

"Niente tranquillo,ora vado ciao Zayn"mi disse lei sorridendo con gli occhi arrossati,era bella anche così,mio dio Zayn ma che pensieri fai.

Lucrezia's pov

Sei una cogliona,solo una cogliona come sempre,non dovevi dirlo a nessuno,continuavo a ripetermi

"Hey idiota!"mi disse Sharon che mi aspettava fuori da scuola insieme a...Harry?

"Due settimane e hai già detto alla prof di matematica che la sua materia non serve ad un cazzo?"disse Harry mentre rideva

"Non c'è niente da ridere se continua così finisce male..."disse Sharon sempre diligente

Dopo aver detto questo ci avviammo verso casa ma appena varcato il cancello di scuola sentì una voce:

"Hey Lucry"mi girai e lo vidi


angolo autrice

salve gente,eccomi con il terzo capitolo,scusate per eventuali errori,ho fatto di fretta enon riesco a ricontrollare,come sempre vi chiedo di lasciarmi una recensione,grazie :)<3

 

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Capitolo 5
*** the relapse ***


                                                                       the relapse



"NANO IRLANDESE!"urlai correndo verso quello che era il mio migliore amico all'incirca 5 anni fa',mentre correvo mi passavano davanti agli occhi tutti i bei momenti che avevamo passato insieme,lo avevo conosciuto grazie alla scuola,ero bravissima in inglese,ed era il terzo anno delle medie,la scuola per premiare gli alunni più studiosi,aveva organizzato una vacanza spesata in Irlanda,precisamente Mullingar,mi ricordo che appena scesa dall'aereo mi ero innamorata di quella città piovosa e ricoperta di verde. 

"Cucciola,quanto tempo!"mi disse lui nell'orecchio mentre rideva,ero appesa a lui come un koala

"Tanto Niall,troppo"volevo un bene immenso a quel ragazzo infatti molti vedendoci per strada ci scambiavano per fidanzatini,allora avevamo
tredici anni e non credo che sarebbe cambiato qualcosa nonostante fossimo
ormai diciottenni   

"Allora come mai qua?"Bhe mi sembrava una domanda più che logica visto che lui sapeva che abitavo in Italia ma per farmi coccolare ancora un po dissi:

"Hey,se vuoi torno a Parma!"dissi con la faccia cucciolosa,solo e solamente con lui ero dolce,mi ispirava dolcezza quel ragazzo.

Sentita questa frase Niall mi prese a mo di sposa e riempendomi la faccia di baci mi disse:

"Tu,di qua non te ne vai!"

"Ehm ehm..."era la voce di Sharon,mi ero scordata della sua presenza,cosa più unica che rara,mentre pensavo a questo mi venne in mente che:per prima cosa lei non conosceva Niall,per seconda cosa con lei c'era Harry e neanche lui conosceva quella meraviglia del mio amico.
Dopo aver pensato questo intrecciai le mie dita con quelle di Niall portandolo verso di loro 

"Vi presento il mio migliore amico Niall"dissi io con un sorriso a 32 denti

"Piacere io sono Sharon"disse Sharon guardandolo contenta,erano poche le persone che potevano avere con me il comportamento che aveva Niall nei miei confronti

"Hey io sono Harry,il fratellastro"disse Harry dando una pacca sulla spalla a Niall

"Si lo so"disse Niall sorridente,anche negli ultimi anni quando non ci vedavamo più eravamo comunque rimasti in contatto.
Mentre stavamo parlando del più e del meno vidi quella oca della cheerledear Christen che aspettava qualcuno fuori scuola con i soliti vestiti:minigonna,top che teneva scoperta la pancia e seno sotto il mento.
Chi poteva aspettare se non Zayn Malik?quel ragazzo era impressionante,nascondeva la sua vera personalità,appena arrivò vicino a Christen si scambiarono un bacio che di casto non aveva proprio niente.

"Dai Niall,vieni a vedere casa nostra!"disse Harry

"Grazie amico ma dovrei essere a casa già da mezz'ora,mio padre nonostante io abbia diciotto anni e ancora mi comanda!"disse Niall rivolgendosi a Harry 

"Ciao piccola,non sai che piacere mi ha fatto rivederti!"solo lui mi chiamava piccola,infatti mi dava fastidio e non poco quando Zayn mia chiamava in quel modo

"Anche a me Niall,anche a me!"dissi abbracciandolo 

"Ah beh se usciamo ti chiamiamo sicuramente"gli urlai mentre si dirigeva dalla parte opposta alla nostra,appena sentita quella frase si girò e mi mandò un bacio volante

"Beh andiamo a casa"disse Sharon 

Arrivati a casa io mi fionda sul divano,era ora dei cartoni! Dragon ball era trasmesso alla televisione in quel momento...e ad interrompermi mentre cantavo la sigla di Dragon ball insieme ad Harry fu il campanello,

"Vai te Sharon"urlai,appena la mia migliore amica entrò nella stanza per vedere cosa combinavamo io ed Harry sussuro tra se"ma come ci sono capitata io qua"mentre si dirigeva verso la porta.

Sharon si schiarì la voce cercando attenzione e quando mi girai sgranai gli occhi c'era Zayn sulla porta della mia sala che aveva assistito alla scena della sigla di Dragon ball?Beh chissene frega

"E tu cosa vuoi?"dissi io a zayn 

"Lucrezia!"urlò poi Sharon guardandomi male 

"Scusa mamma"le risposi io

"Beh comunque mi sono scordato di dirti che la prof di lettere mi ha detto che dovrei farmi dare ripetizioni da te!"disse tutto in un fiato Zayn 

"Cosa!"oh nono questo neanche morta,non lo avrei mai aiutato

"Come vuoi,ti abbassa la condotta se non lo fai!"disse Zayn poi con un sorrisetto soddisfatto in volto 

"Oh beh se la mettiamo così...corri su prima stanza a destra,si inizia oggi!"dissi prima disaltare giù dal divano e dirigermi in camera mia

"Bella stanza Evans...anche se non troppo femminile"disse lui osservando i miei mille poster di Chris Brown,Macklemore e drake

"Chissene amo questi cantanti anche se non sono nati per essere ascoltati da ragazze..."stavo continuando ma Zayn stava camminando verso qualcosa alle mie spalle..."fortune" di Chris Brown

"Oddio,prestamelo Evans!"oh si...so come togliermi dalle palle Zayn molto presto

"Se entro le 7,quindi in due ore riuscirai a studiare tutta letteratura ti presterò il CD!"dissi vittoriosa

"Ci sto,iniziamo!"si sedette e prese il mio libro di letteratura

"Bene,Dante Alighieri è uno dei più grandi scrittori della storia italiana..."continuai la spiegazione e quando ebbi finito dissi:

"Bene Zay...ehm Malik,ripetimi tutto quello che riguarda Dante" Dopo aver sentito la risposta di Zayn ho avuto la conferma che i ricatti servono eccome,mi disse tutto per filo e per segno

"Bene,eccotelo...ma domani lo rivoglio"gli dissi io porgendogli il mio amatissimo disco,guai a lui se non me lo avesse portato,me lo aveva regalato Harry,sembrerà strano ma qualche volta anche lui pensa a me.

"Sai,sei simpatica e bella,non ti pensavo così"mi disse Zayn con sguardo malizioso mentre si avvicinava

"Si grazie Malik ma,ora,sloggia!Su su fuori di qua"gli dissi io indicando gli la porta

Dai devo ammettere che mi ero divertita con Zayn,se avesse continuato così,saremmo potuti diventare amici,in fondo ci speravo,mi aveva
incuriosito il carattere di quel ragazzo.Anche se questo rimarrà solo in desiderio.

"Siamo sintonizzati sulla stazione Channel one e sono le otto!"la sveglia,ora di andare a scuola,diedi una spinta alla sveglia tanto da farla cadere,almeno sarebbe stata zitta,scostai le coperte dal mio corpo e mia alzai,quel giorno decisi di lasciarmi i capelli sciolti,felpa della duff e leggins.

"Buongiorno"mi rivolse per prima la parola Sharon,non risposi,non ne avevo voglia

La colazione era squisita,ovviamente l'aveva preparate Harry,mi costa dirlo ma,ottimo cuoco.

Ci dirigemmo come tutte le mattine a scuola e appena messo un piede all'interno del cancello la campanella iniziò a suonare avvertendo gli studenti che era ora di entrare.
Non mi ero scordata del CD che aveva Malik,ma non lo vidi,avrei aspettato l'ora di mensa.

Quella mattinata era passata bene,avevamo avuto molte ore di motoria,una pacchia.

Finalmente era arrivata ora di mensa,cercai Malik ma non lo trovai e di conseguenza mi diressi verso la cuoca che dava il cibo,mi feci mettere nel piatto una bella porzione di pasta e la carne,stavo ingrassando in quel periodo anche perché avrei iniziato danza la settimana seguente quindi la maggior parte del tempo ero in casa. Per quanto riguarda il mangiare avevo avuto problemi gravi,avevo sofferto di anoressia intorno ai quindici anni,mentre pensavo ai brutti momenti passati qualcuno si sedette di fianco a me,spostando la sedia con la cortezza di un elefante.

"Evans non ho il tuo CD,l'ho prestato alla mia ragazza!"mi disse tranquillo Zayn

"Che cosa?"mi ero raccomandata,lo sapevo non dovevo fidarmi

"Mi hai fatto chiudere lo stomaco!"Sharon che era appena arrivata al tavolo mi guardò male,lo sapeva in quanto poco tempo potrei essere ricaduta nella trappola dell'anoressia.

"Visto,ho fatto una cosa buona,guardati,una bella diete non farebbe male!"mi disse Zayn tranquillo.

Sentito questo presi il mangiare e lo spostai da davanti a me,corsi in bagno e vomitai tutto quello che avevo mangiato.
Stava succedendo di nuovo e solo per colpa sua.


 

ANGOLO AUTRICE

SALVE GENTE 
la storia va avanti e si fa più intensa...lasciate una recansione?GRAZIE

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Capitolo 6
*** revelation ***


                                       

                                            revelation

                                            

 
Ero rimasta in bagno per tutta la durata dell'ora di mensa e Zayn non si era preoccupato di niente,ma a tutto ci aveva pensato Sharon.

Non volevo perdere le lezioni,avrei aggravato la mia situazione scolastica,quindi tornai in classe insieme alla mia migliora amica,anche perché in quell'ora avremmo dovuto avere matematica,e perdere un'ora con la Stuart era come assicurarsi un'insufficienza nel compito.

Appena entrai in classe tutto tranquillo a parte lo spettacolino che si presentava puntualmente nella nostra aula che rendeva protagonisti,ovviamente,Zayn e la sua "ragazza"di turno,appena entrai Zayn mi rivolse uno sguardo interrogativo ma come se nulla fosse mi sedetti al mio posto.

Cinque minuti dopo entrò la professoressa e tutti si sedettero,e come di copione mi guardò con sguardo omicida.

"Bene ragazzi ho corretto le verifiche durante il week end"disse la Stuart guardandomi con sorriso vittorioso,da quel sorriso decretai che il mio voto era insufficiente 

Mentre passava consegnò la verifica a Sharon che lesse sul foglio 8,niente che mi stupiva,arrivò il mio turno e il voto cerchiato e ricerchiamo in rosso era un bellissimo...3
Niente che mi turbava più di tanto,visto che non me ne poteva fregare di meno,i problemi erano altri non un 3 in matematica.
Ma non l'avrei data vinta alla Stuart quindi controllai per filo e per segno tutta la mia verifica e dopo aver controllato notai che il voto doveva essere almeno un 6,così presi la mia verifica attirando l'attenzione di tutti che sapevano che quando Lucrezia Evans si alzava non si prevedeva niente di buono.

"Scusi professoressa ma sa leggere?"dissi io alla prof in modo naturale

"Certo Evans,ma tanto a lei cosa le importa del voto che ha ricevuto nella mia materia?"
Credeva di averla vinta ma io sapevo che a parole nessuno ha vinto e non vincerà mai contro di me

"Infatti del suo voto me ne frega tanto come a lei gliene frega di lavarsi i denti la mattina"dissi a voce alta,era risaputo che l'alito della professoressa era irrimediabilmente terrificante,dopo aver sentito questo tutta la classe scoppiò a ridere,ma la Stuart rimase seria,come se avesse qualcosa in serbo per me. 

"Vuole andare dal preside Evans?"disse lei,mi scappò da ridere,quella era la sua minaccia?

"Ma non mi faccia ridere,anzi non è che si potrebbe fare l'abbonamento per andare dal preside?"dissi io ridendole in faccia.

Tutti mi fissavano e si zittirono,tranne Zayn che mi guardava mentre rideva come se l'aspettasse quell'atteggiamento da me,per quanto riguarda Sharon invece lei mi guardava ripetendo una frase che non riuscì a capire,mentre succedeva questo la Stuart era diventata di tutti i colori.

"Vola in presidenza!"disse lei urlando

Iniziai ad andare verso la presidenza ma non prima di aver salutato il bidello che ormai mi conosceva come se fossi sua figlia,grazie a tutte le ore passate fuori dalla porta e non avendo niente da fare mi mettevo a chiacchierare con lui.

"Buongiorno signor Collins"dissi io al preside con un sorriso

"Ciao Lucrezia!"disse lui guardandomi

"Che cosa hai combinato stavolta?"disse ma non aveva ancora finito la sua frase che Zayn fece irruzione nella stanza del preside con un sorrisino stampato in faccia il signor Collins appena lo vide si sbatté una mano in fronte

"Uno di voi due va bene,ma tutti è due insieme no!"disse a noi

Zayn continuava a guardare verso la mia direzione ma io facevo finta di niente 

"Bene che cosa avete combinato?"disse mentre scriveva su qualche
documento

"Io ho detto alla prof Stuart che ha l'alito che puzza!"dissi io sorridendo

"E io le ho dato ragione!"disse Zayn guardandomi

A quel punto il preside non riuscì a trattenersi e si mise a ridere in modo spastico,si alzò e diede il cinque a me è a Zayn urlando:

"I miei nuovi idoli!vi giuro non si può parlare con la Stuart senza essere ad un metro di distanza da lei!"disse ridendo ma subito tornò
serio

"Ma dovete avere una punizione come sempre..."

A quel punto misi le gambe sulla sedia e dissi:

"Beh...no!"

"Come?"disse il preside guardandomi con la bocca che formava una O

"Beh esatto ho detto di no,anche perchè se mi mette in punizione dico a tutta la scuola quello che ha appena rivelato lei!"

"Per questa volta la scampate...ma fuori da qua!"

Appena uscita Zayn mi ringraziò perché gli avevo risparmiato la punizione ma io risposi con un secco e netto vaffanculo

Mi stavo avviando in classe quando da lontano sentì

"Ricordati che oggi abbiamo recupero da te!"mi urlò Zayn Mi ero scordata di questo e mi maledissi mentalmente,non dovevo accettare di dargli lezioni 
Il resto della giornata a scuola passo tranquillamente.

Arrivata casa mi fiondai di sopra per farmi una doccia,mi asciugai avvolgendomeli in un asciugamano è scesi

"Allora che è successo oggi?"mi disse Harry

"Fatti i cazzi tuoi riccio!"

"Tanto si sa avrai litigato con la Stuart sei nota in tutta la scuola per questo!"
Alzai le spalle non me ne poteva fregare di meno di quello che aveva appena detto Harry,i capelli erano ancora umidi ma decisi di lasciarli asciugare al vento dunque andai di sopra per togliermi l'asciugamano da sopra la testa.

Mentre stavo scendendo le scale il campanello suono io,sapendo già di chi si trattava andai alla porta e apri era Zayn.

"Entra"dissi io senza neanche guardandolo in faccia

Quando Harry si accorse della presenza di Zayn lo invitò a sedersi in cucina,aveva preparato la solita "frittatina" che mangiavamo noi di solito.
Appena Sharon sentì Harry chiamarla dalla cucina si fiondò a sedersi nella sedia vicino ad Harry,appena entrò Harry le sorrise.
Io entrai dopo sedendomi al mio solito posto cioè tra Zayn e la Sha.
Harry mise un piatto davanti a ciascuno di noi

"Si!Non vedevo l'ora"disse Sharon mangiando di gusto

"Oh...grazie mille"disse Zayn ringraziando Harry 

Sharon noto che non avevo toccato cibo e inizio a guardarmi

"Mangia!"mi disse

"Non ne ho voglia"dissi allontanando il piatto lontano da me

"Non puoi permettere che accada di nuovo!"disse Sharon guardandomi con fare materno

"I giuro che a cena mangio tutto!"dissi io avviandomi sulle scale seguta da Zayn

Appena entrata e chiusa la porta Zayn mi chiese

"Che accada cosa?"

"Niente bene iniziamo con letteratura..."dissi io cercando di evitare l'argomento

"Se non me lo dici il tuo CD non ritorna indietro lo sai!"disse lui guardandomi con fare furbo forse non immaginandosi quanto la cosa era grave

"Basta Zayn non è come pensi!"dissi io rimproverandolo

"E che sarà mai?"non ci vidi più 

"Ho sofferto di anoressia,ci sono saltata fuori ma non mi fa certo piacere sentire della gente che mi dice che sarebbe meglio fare una dieta!"

"Ma io scherzavo!"disse lui per discolparsi

Ma lui non sapeva che per chi aveva sofferto di anoressia anche una frase detta per scherzo poteva cambiare la vita.



ANGOLO AUTRICE
scusate per eventuale errori,vi volevo avvertire che domani non riesco ad aggiornare perchè ho hip hop,me la lasciate una recensione?


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Capitolo 7
*** rest ***


                                                                rest

"Ah finalmente" non ne potevo più di insegnare al quel coglionedi Malik.

Dopo quello che era successo non avevamo parlato dei miei problemi di anoressia.

"Grazie davvero Lucry"mi aveva osato chiamare con nome abbreviato,ma non avevo voglia di litigare 

"Hey,voi due!"ci urlò Harry dal piano di sotto "Zayn vuoi rimanere a cena qua?"no ti prego,avrebbe assistito alla solita litigata tra me e Sharon tipica di quando non mangiavo,lo dico perchè sapevo già che non avrei mangiato neanche a cena

"No no Zayn perfavore"gli dissi io supplicante,mi resi conto che le mie suppliche non sarebbero servite a niente quando mi rivolse un sorriso malizioso

"Oh,va bene Harry,grazie!"gli urlò di rimando lui

Infuriata mi avviai giù e presi una red bull,giusto per rimanere in piedi anche senza mangiare e mi sedetti pesantemente sul divano

"Un po' di grazia Lucrezia!"mi disse Harry guardandomi male

Mentre io stavo per ribattere scese Zayn che si sedette vicino a Sharon,questo non so perchè mi fece innervosire,ma scossi le spalle come per allontanare quel pensiero

"anche io voglio la red bull!"disse Zayn indicando la mia lattina,Sharon lo guardo sorridendo

"Lucrezia dagli la lattina,ti ricordi quanto avevi vomitato dopo aver bevuto non so quanta red bull!"disse Sharon con quel tono che mi faceva saltare i nervi,sapevo che tutti l'avevano sempre calcolata più brava,più simpatica,più intelligente di me ma questo non le poteva permettere di sentirsi la "sostituita"di mia madre

"Ho diciott'anni e faccio quel cazzo che voglio!"dissi io a Sharon,non le avevo mai risposto così,ma dopo quell'accaduto riguardante l'anoressia ero più acida del solito,infatti mi guardò spalancando gli occhi...stava per ribattere e aveva assunto una faccia da racchia mestruata quando...

"Cosa c'è Evans hai il ciclo!?"disse Zayn ridendo guardando Sharon mentre lei rideva con lui,cosa!?questo è un incubo

"Ah si Zayn a te non sono ancora arrivate?"dissi io ribattendo nonostante stessi malissimo,anche la mia migliore amica mi stava voltando le spalle

Detto questo,presi un pacchetto di sigarette e mi avviai verso la porta sbattendola per uscire in giardino,riuscì a chiudere appena dopo aver sentito Sharon dire da dentro:"abbiamo esagerato!"

Non me ne importava più di tanto,con una sigaretta si risolverà subito.

Iniziai a inspirare il fumo quando Harry mi venne a picchiettare una spalla "la cena è pronta!"mi disse poi girandomi le spalle e andando dentro,a chi gliene importava che io mangiassi,a nessuno,non andai,non avevo fame per niente

Continuai a ispirare e inspirare per molto,una sigaretta tirava l'altra fino a quando qualcuno interruppe il mio rito

"No Sharon non mangio!"dissi io sapendo la scena che avrei trovato appena girata:lei con una faccia dispiaciuta che mi offriva un piatto che aveva tenuto in forno fino a quando non aveva finito il suo. Mi prese per un braccio e mi portò seduta su una scala,non ero ancora sicura di chi fosse,c'era ancora molto buio

"Primo non sono Sharon secondo mangia!"mi disse la voce di Zayn,mi stupì di sentire la sua voce,da una parte ero contenta ma non sapevo il perchè,dall'altra no,avrei preferito che fosse la mia migliore amica.

"Lasciami stare e torna dentro"dissi portandomi alla bocca l'ennesima sigaretta,presi l'accendino e accesi

"Ma perché..."stava continuando a parlare quando gli ficcai malamente una malboro in bocca

"Almeno accendimela!"disse lui,feci come mi disse

"Allora come va?"continuo Zayn prendendo la sigaretta tra due dita e sbattendola per far cadere la cenere

"Male,voglio tornare a Parma!"dissi io pensano alla crew che avevo quando ero nella mia città 

"È no..."disse Zayn,lo guardai stupita ma poi continuò la sua frase "con chi litigo dopo?"

"Troverai qualcun'altro!"dissi io infastidita,mi teneva solo per litigare quando non sapeva che fare?

"Dai su mangia!"mi disse lui poi ignorandomi

"NO"risposi secca,solo il pensiero di mangiare mi faceva venire il vomito,ormai riconoscevo il cibo come il male,stava risuccedendo me lo sentivo

"Perchè?"disse Zayn alzandosi

"Come perchè guarda:i fianchi la pancia le gambe il culo!"urlai con le lacrime agli occhi e ogni volta che elencavo una parte del corpo la prendevo tra le mani

Iniziai a tirare pugni sul suo petto fino a quando non sentì due braccia avvolgermi i fianchi
"Shhh"mi disse Zayn era la seconda volta che mi ritrovavo avvolta tra le sue braccia ma questa volta a differenza della prima avvolsi le mie braccia all'altezza del suo collo,dopo interminabili minuti ci
staccammo e lui si risedette.

Mi stavo per risedere quando mi prese per un braccio e mi fece sedere non
sulla scaletta ma sulle sei ginocchia

"Sono pesante Zayn"dissi io abbassando la testa

"Smettila di dire cazzate"detto questo prese la forchetta e il piatto che aveva appoggiato e mi disse

"Dai almeno una forchettata di pasta!"

"No,ti prego"dissi serrando la bocca mentre lui cercava di imboccarmi

"Dai solo questa!"disse lui in tono di suppliche
Aprì la bocca e feci entrare la pasta al suo interno,che disgusto.
Dopo aver visto la scena Zayn sembrava soddisfatto di se stesso

"Visto tutto è semplicissimo" disse baciandomi la fronte come si fa con una bambina di due anni,ero ancora sulle sue gambe ma la cosa più incredibile è che quando ero con lui cambiavo ritornavo quella di prima. 
Dopo aver pensato questo sussurrai tanto piano da non farmi sentire:"tutto è semplice con te accanto"

Zayn's pov

"Tutto è semplice con te accanto"credeva che non avessi sentito quella frase uscita dalla sua bocca,ma credeva male,e forse quella era la frase che mi aveva reso più felice di tutte quelle che mi ero sentito dire dalle mie solite "ragazze" che usavo quando avevo bisogno,e si può intendere che tipo di bisogno...
Dopo aver fatto quell'osservazione,rimasi un po a fissarla mentre si mangiava le unghie laccate di nero,non era perfetta...non era di quella ragazze che si trovano di solito in giro,boccuccia,nasino minuscolo,occhi verdi e bionde ma era proprio l'opposto:bocca abbastanza carnosa,naso a patata occhi castani e i capelli dello stesso colore,ma proprio per questo era bella.

"Dai su patata andiamo dentro c'è freddo"sentito questo mi guardò alzando gli occhi alzando un sopracciglio

"Patata!?"disse sorridendo

"Si il tuo naso,è a patata!"gli dissi io guardandola mentre assumeva una faccia disgustata

"Io odio il mio naso!"ecco il motivo della sua faccia

"A me piace!"

"Ah va beh Zayn sei un caso perso!"mi disse lei sorridendo

Ma appena aperta la porta,Sharon le disse qualcosa il suo sorriso si spense subito...che era successo?




ANGOLO AUTRICE
Ciao ragazzuoli

Scusate scusate scusate,solo che questa settimana ho un sacco di verifiche e faccio fatica ad aggiornare.
Beh come sempre ci chiedo di recensire per farmi sapere se vi piace!
Grazie di aver letto:)

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Capitolo 8
*** gli opposti si attraggono ***


                         gli opposti si attraggono 



"Oh lucry..."Sharon venne verso di me abbracciandomi come per consolarmi,ricambiai l'abbraccio ma non sapendo il perchè di tutta quella dolcezza

"Siediti"continuò la mia migliore amica con un viso triste 
Obbedì e mi sedetti guardandola,aspettandomi una spiegazione di tutta la tristezza che si era venuta a formare in pochissimo tempo

"Vedi,stasera tua madre mi ha spiegato che...tuo padre si è rifatto una vita,e con vita intendo che ha fatto un'altra figlia,Perrie,ma lo hanno arrestato e perrie deve venire qua,a Londra...stasera"

Sentito questo corsi su diretta verso la mia stanza,chiusi la porta,come tutti si aspetterebbero,mi sarei messa a piangere ma invece no,presi le cuffie e l'iPod e misi forever di Chris Brown a tutto volume.

Stavo ascoltando la musica fissando la porta,quando quest'ultima si aprì facendo spuntare una chioma riccia,solo uno aveva quei capelli,non
aspettai neanche un secondo mi alzai e corsi verso Harry saltandoci addosso allacciando le mie gambe alla sua vita.
Molto probabilmente non si aspettava una reazione del genere ma ricambiò l'abbraccio accarezzandomi i capelli,mi tornò alla mente un'immagine:quella dell'abbraccio tra me è Zayn ma strinsi gli occhi per eliminarla.

Harry,sempre con me in braccio,si sedette sul letto.

"Su,piccola puoi superare anche questa"mi disse Harry guardandomi negli occhi

"Per nessuno sono importante"dissi io guardando il pavimento

"Tanta gente tiene a te,più di quanta pensi"

Stavamo continuando a parlare fino a quando non iniziò a suonare il campanello,era arrivata,Perrie,era la mia sorellastra,non volevo andare a vedere com'era.

"Su lucry,alzati e vai a vedere..."mi disse Harry"ah...e non ucciderla prima del dovuto!"continuò sorridendomi 

La scena che trovai al piano inferiore era una di quelle scene che non avrei mai voluto che mi si presentassero davanti,tutti mi osservavano,compresa una ragazza con i capelli rosa,(ho sempre odiato il rosa)con una gonna che a stento copriva il sedere e truccata in maniera spropositata.
E...noi eravamo sorelle?Lei tacco 12 io scalza,lei con i capelli rosa io mori,lei con tanto di quel trucco che non penso di essere riuscita a vedere i suoi veri lineamenti,io quasi sempre senza trucco...questo è uno scherzo.

"Ciao sorellina!"disse lei,anche la voce era da oca

"Ehm hem...ciao!"le risposi scioccata

"E tu chi sei?"disse indicando Zayn che le sorrise,cioè fatemi capire,non mi spiega niente della storia di MIO padre per andare da Zayn?

"Hey ciao bellezza,io sono Zayn un amico di Harry"dolcezza?Un amico di Harry?

"E non conosci Lucrezia?"disse indicandomi facendo il labbruccio

"Si...ma di vista!"rispose lui sorridendole

Non so perchè,forse dal nervoso,forse per qualsiasi altro motivo mi sentì salire su per lo stomaco quel poco di pasta che avevo ingerito.
Coprendomi la bocca andai in bagno e iniziai a vomitare,vomitai molto più di quello che avevo mangiato.
Mentre vomitavo qualcuno mi tirò su i capelli,non ci badai ma continuai a vomitare.
Solo dieci minuti dopo riuscì ad accorgermi di chi si trattava

"Lasciami stare"dissi a Zayn

"Perchè hai vomitato?"rispose Zayn ignorandomi

"Cosa vuoi che ne sappia io?"risposi acida

"Devi smetterla Lucrezia!devi smetterla di alzare un muro davanti a tutte le persone che ti vogliono aiutare,devi smetterla di ripensare al tuo passato devi smetterla di essere così come sei!"urlò contro di me Zayn

"Come faccio?Come cazzo faccio eh Zayn?In quanto ti sei dimenticato di avermi come amica,due minuti!"dissi facendo il numero due con le dita"dopo aver visto una gnocca come dite voi,puff...io esisto ancora?no quindi vaffanculo!

"Smettila di pensare di non essere all'altezza di nessuno,devi smetterla!"ah facile per lui dire tutto questo ma aveva ragione quindi abbassai la testa

"Dimmi qual'è la persona più importante della tua vita"disse Zayn in modo dolce alzandomi il mento con due dita

"Mio nonno"dissi senza pensarci guardandolo negli occhi ,perchè non c'era da pensarci:era,è e rimarrà per sempre la persona più importante della mia vita guardandolo negli occhi

Mi sorrise,mi prese per mano e in una frazione di secondo eravamo fuori dalla porta di casa,non sapevo dove mi voleva portare ma mi lasciai andare e lo seguì.
Correvamo per i marciapiedi sentendo le vecchiette che ci urlavano dietro,attraversavamo fregandocene dei clacson che suonavano ripetutamente al nostro passaggio,sorridevamo quando i bambini chiedevano alle loro mamme il perché correvamo così veloci per i marciapiedi,non pensavo al respiro che ormai era affannato la realtà è che non pensavo a niente,sorridevo e basta.
Quando ci fermammo davanti a un negozietto dissi a Zayn
"Zayn che ci facciamo qui?" mentre guardavo affascinata quel negozietto.

"Aspetta e vedrai ti fidi no di me?"mi disse lui guardandomi aspettando una risposta positiva
Lo guardai male,come per dire di no e lui scoppiò a ridere seguito da me

"Dai entriamo patata!"mi disse lui avviandosi verso la piccola porticina che segnava l'ingresso del negozio

"Hey Fred!"disse Zayn a un ragazzo pieno di tatuaggi,iniziai a guardarmi intorno,pieno di segni cinesi e disegni meravigliosi,un negozio di tatuaggi?ho sempre desiderato farmi un tatuaggio!

"Hey amico,che ci fai qua?"disse il ragazzo dietro ad un bancone

"Mi dovevi un favore no?Bene,potresti fare a me e alla signorina un tatuaggio,non ho soldi capiscimi"disse Zayn rivolto a Fred

"Certo Zayn,da chi iniziamo?"

"Da me dai,sono più esperto!"disse Zayn sorridendo"mi scrivi il nome di mio nonno Walter in arabo!"continuò convinto.

Anche a lui era venuto a mancare il nonno?ecco il perché mi aveva portato in un negozio di tatuaggi,pensava che scrivendosi qualcosa di
incancellabile riguardante il proprio nonno avremmo smorzato il dolore...e aveva pensato bene,avere qualcosa di lui,oltre alla sua(che ora è mia)collana d'oro avrei avuto anche un tatuaggio dedicato a lui

Fred iniziò a disegnare qualcosa sulla sua clavicola e io incuriosita mi avvicinai,restai a fissare estasiata come l'ago "dipingesse la pelle con estrema facilità.
Continuai a guardare fino a quando Zayn non afferrò la mia mano stringendola forse per il dolore,dopo mezz'oretta il lavoro era finito,ma io blocci Fred mentre diceva qualcosa a Zayn

"Scusa di fianco potresti farci un sole?Per te va bene Zayn?"dissi rivolgendomi a quest'ultimo

"Bene fai pure Fred!"

Quando anche il sole era finito il ragazzo diede a Zayn della plastica per coprire il tatuaggio per le prossime due settimane

"Bene tocca a te principessa"
Non me lo feci ripetere due volte e dissi al ragazzo cosa avevo intenzione di tatuarmi

"Il nome Mario in arabo e di fianco una luna!"Fred inizio subito a mettere in contatto quella specie di penna con la mia clavicola cercai la mano di Zayn,faceva male

"Bene anche per te vale la faccenda della plastichina,devi tenerla per due settimane!"mi disse Fred

"Grazie mille Fred!"gli dissi io salutandolo

Insieme a Zayn uscimmo dal negozio camminando in silenzio per un pezzo di strada

"Allora mi sono fatto perdonare per la storia  di Perrie?"mi disse Zayn facendo il labbruccio 

"si dai,ma che non accada mai più"dissi io  
 
"Perché hai voluto far mettere un sole a me è una luna a te?"mi disse Zayn curioso cambiando discorso

"Volevo mettere in risalto anche le nostre differenze,non solo in comune le nostre sofferenze...tu sei il sole io la luna,tu la luce io le tenebre...siamo opposti"dissi io senza guardarlo

"Ma gli opposti si attraggono"disse Zayn prendendomi per un braccio per far si che mi girassi verso di lui
E forse sotto sotto aveva ragione pensai



ANGOLO AUTRICE
buonasera:)
scusate del ritardo ma capitemi sono state settimane infernali per quanto riguardo la scuola,una marea di verifiche.
Per quanto riguarda la storia invece,i cambiamenti sono abbastanza evidenti,Perrie che arriva e sconvolge tutto,beh e Zayn...Zayn cambia carattere improvvisamente.
Come sempre vi chiedo di lasciarmi una recensione,perfavore grazie:)

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Capitolo 9
*** you change me ***


                                         you change me



Stavamo tornando a casa dopo aver fatto il tatuaggio eravamo per strada,e si era creato un silenzio imbarazzante 

"Zayn...perché quando sei da solo con me insomma sei più .... Sei diverso da quando sei insieme alla tua compagnia?"dissi io con molta curiosità,è vero lui sembrava avesse due caratteri,due comportamenti e questo non lo sopportavo,qual'era il vero Zayn?

Dopo aver sentito la mia frase Zayn si fermò di colpo

"Beh vedi a me piace...voglio essere rispettato,voglio che tutte la ragazze cadano ai miei piedi con un semplice mio sorriso,ma forse grazie a te sto cambiando!"
disse Zayn sorridendo senza guardarmi in faccia mentre io lo osservavo dal basso,siccome nonostante fossi abbastanza alta per essere una ragazza lui mi superava di molti centimetri

"Ma dai Zayn mi conosci da pochissimo tempo,come puoi dire che ti stia cambiando?"dissi io con fare ovvio

"Sai,ho cambiato opinione sulle ragazze dopo averti conosciuto,non tutte sono come credevo,non tutte sono facili!"

"Vedremo!"dissi io che ormai ero arrivata davanti al cancello di casa

Zayn mi guardava,io lo guardavo,si aspettava qualcosa,credeva che lo baciassi solo perchè mi aveva portato a fare un tatuaggio,nonostante quel tatuaggio rappresentasse una persona molto importante per me?
Ma stetti al gioco,mi avvicinai molto al suo viso tanto da sentire il sapore di fumo proveniente dalla sua bocca invadermi le narici.
Zayn aveva già chiuso gli occhi quando io gli dissi

"Non eri cambiato Zayn?"dissi prima di aprire il cancello e di andare dentro

"Ci vediamo domani!"continuai poi

Prima ci chiudere il cancello però sentì una frase che mi fece sorridere

"Sei incredibile!"disse Zayn

"Hey sorellina che hai fatto fuori con quel figone da paura?"mi disse Perrie appena mi vide

"Si esatto,che hai fatto fuori?"mi dissero poi Harry e Sharon contemporaneamente 

"Beh questo!"dissi tirandomi giù la maglia fino a far vedere orgogliosa il mio tatuaggio

"Dopo questa ci rinuncio,sei ingestibile!"disse Sharon ridendo

"Oh anche io ora mi metto a piangere per finta per farmi portare in giro da Zayn!"disse Peralda guardandomi con una faccia disgustata

"Perchè non sei già abbastanza finta tesoro?!"la guardai con faccia dispiaciuta mentre Sharon ed Harry ridevano come dei matti,da questo posso decretare che neanche a loro stia molto simpatica

"Tesoro bello io vengo nella tua scuola domani!"disse Perrie"Ops non vi avevo ancora informati!"continuò

Le sorrisi,perfetto bel modo per mettere alla prova Zayn,per vedere se veramente era cambiato 

"Bene dopo questa vado a letto!Buona notte figli di troia!"dissi imitando Ettore nel film Troy,chiusi la porta della mia camera ma non prima di aver sentito"ma la tua di madre!"proveniente da Harry,risi,stavamo scherzando

Mi lavai con cura i denti prima di andare a letto,mi misi il pigiama e mi distesi sul letto stando attenta a non rompere nessuno dei miei infiniti orecchini(tra cui un dilatatore)fissando il muro bianco e ripensando alle frasi di Zayn
Ma il telefono che si illuminò mi fece smettere di pensare,sul telefono appariva un messaggio da sconosciuto lo aprì 

"Buona notte patata Z:)"recitava il messaggio

Era indubbiamente di Zayn,non mi domandai neanche da chi aveva preso il mio numero considerando le sue innumerevoli "fonti" ma decisi di rispondere e velocemente digitai 

"Notte anche a te Za"Ecco il nome con cui chiamerò Zayn da ora,Za.

"Za,mi piace,notte piccola"il messaggio da parte di Zayn non tardò ad arrivare e dopo averlo letto, sempre con il cellulare tra le mani,mi addormentai

*DRIIIN DRIIN*

Eccola la sveglia che segnava che era ora di alzarsi e di affrontare un altro fottutissimo giorno di scuola,la spensi e mi alzai.

Faceva freddo quindi optai per una felpa e dei jeans e,ovviamente le mie amatissime Jordan bianche e rosse.

Ci misi molto a prepararmi,i capelli non volevano stare al loro posto,quindi alle 7:50 eravamo ancora in casa

"Brutta deficiente siamo in ritardo muoviti!"mi disse una Sharon alquanto incazzata

"Ma tu hai detto una..."stavo continuando la mia frase quando lei mi mise una brioche in bocca,non la volevo e senza farmi vedere la buttai in un cestino a caso fuori di casa

Decidemmo di andare con la macchina di Harry siccome eravamo in ritardo,infatti arrivammo appena in tempo per le lezioni.

Come ogni santo giorno ci avviammo verso la nostra aula e entrammo senza bussare siccome c'era ancora casino in classe.

L'ultimo posto era vicino a chi?ovviamente Malik che era appena arrivato e come sempre gli ultimi posti liberi erano sempre quelli davanti bella merda

"Hey patata che numero porti?"mi disse Zayn sorridendo

"Hey Za,40 perchè?"dissi io guardandolo,gli risposi bene perchè nonostante tutto mi ero svegliata abbastanza bene quel giorno e poi la sera prima mi aveva fatto passare una bella serata.

"Beh le Jordan me le devi prestare,a costo ti distruggermi i piedi!"disse Zayn fissando le mie Jordan

"Ahahahah NO!le Jordan sono sacre!"

Dopo aver detto questo tutti i bisbigli che si sentivano prima cessarono,guardai verso la porta e ne vidi la causa,era entrata la prof di conseguenza mi sedetti e mi preparai psicologicamente a dover stare seduta per altre tre cazzo di ore.


Non ce la facevo più ma proprio nel momento del bisogno,eccola,la campanella della terza ora,ovvero intervallo.
Non mangiai bevvi solo il te e poi mi avviai verso il bagno,mentre mi stavo per dirigere verso un bagno libero sentì dei rumori strani,sembravano gemiti,sorrisi divertita ma il sorriso si spense appena non vidi chi uscì dal bagno


SALVE A TUTTI
scusate anche questa volta ho un po ritardato ad aggiornare,mi scuso tanto solo che sono dovuta andare ad allenarmi più spesso a danza e non ho avuto tempo di scrivere il capitolo.

per quanto riguarda il capitolo beh...Zayn dice di essere cambiato chissà?Potrebbe essere,e questo è il primo dubbio.
L'altro è...chi sarà uscito dal bagno?
NON ODIATEMI,ve lo dirò nel prossimo capitolo,baci

 

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Capitolo 10
*** it's all in your hands ***


                                                                           
                                                                 it's all in your hands


Dal bagno per prima uscì perrie stavo per fargli una domanda,gli avrei chiesto con chi fosse se non mi avesse interrotto facendomi segno di stare zitta,feci come mi disse e subito sentii un cigolio tipico di un bagno che si apre e uscirono...

"Sharon,Zayn?"dissi io sussurrando come per dirlo più a me che a loro

"Ferma ferma non immaginarti cose strane...!"mi disse Sharon 

"Non dovrei immaginarmi cose strane?Ma sentiti,si me le immagino invece e tu sei una stronza,e tu idem,non mi rivolgete più la parola,non vi conosco!"dissi io urlando

"Ma io non stavo facendo nulla con Sharon!"mi disse Zayn avvicinandosi 

"Non ti avvicinare stammi lontano per l'amor di dio!"urlai verso il moro

"Lucrezia Evans,ascoltami bene!"mi disse Sharon,forse si aspettava che non avessi ascoltato ma lo avrei fatto eccome nonostante stessi malissimo 

"Io non ho scopato con Zayn e mai lo farò,gli ho fatto un discorsetto perchè lui...lui stava scopando con Perrie!"continuò Sharon

"È vero Zayn!?"dissi abbassando la voce come per non crederci,non ci volevo credere,ieri sera mi aveva detto che era cambiato

Zayn abbassò la testa seguendomi mentre mi dirigevo nei corridoi

"È vero?"iniziai a urlare

"È vero sorellina,sei abituata a perdere persone,tuo padre,tua madre tuo nonno e ora Zayn!"mi disse Perrie

Non riuscì a trattenermi,mi girai e le diedi uno spintone tanto da farla volare per terra e salirle sopra, ero indubbiamente pronta a toglierle tutte le cose finte che si ritrovava addosso,non sapeva con chi aveva a che fare

"Toglietela da li,se continua la ammazza!"sentì urlare Sharon mentre piangeva era consapevole di quello che ero capace di fare. 
Due possenti mani mi avvolsero le spalle sollevandomi mentre scalciavo,lo
riconobbi subito,le sue mani,il suo tocco delicato ma deciso

"Lasciami ora stronzo!"urlai mentre qualcuno portava Perrie in infermeria,non ero e non sono una brava ragazzina,a Parma ero in un giro non raccomandabile avevo già picchiato,ma sapevo di non aver fatto niente di grave a Perrie.
Dopo questi pensieri mi girai e lo vidi in faccia,Zayn

"Sei un lurido bastardo ok?"mi rivolsi a Zayn mentre mi posava a terra

"Lasciami spiegare..."disse Zayn,ma gli mollai uno schiaffo,lui si toccò la guancia per poi abbassare la testa

"È stato bello finchè è durato"dissi tranquillizzandomi improvvisamente quello schiaffo mi aveva liberato di tutta la rabbia che tenevo in corpo,gli alzai il mento e gli diedi un bacio a stampo,sentì
delle scosse attraversarmi la spina dorsale,ma non ci feci caso,avrei sofferto e basta mettendomi con Zayn,non volevo più soffrire

"Questo è il bacio del perdono patata?"mi disse Zayn con sguardo felice

"No,questo è il bacio d'addio Za"dissi io per poi girarmi e camminare verso l'ufficio del preside,sapevo già che ci sarei dovuta andare per il fatto di Perrie,poi ci saremmo messe a posto a casa

"Posso risolvere?!"mi disse Zayn urlando per farsi sentire

"È tutto in mano tua Malik!"dissi chiamandolo come all'inizio Malik

Senti dei passi segno che Zayn stava tornando in classe,mentre io mi dirigevo dal preside

"Mi stava cercando prof?"mi rivolsi in modo amichevole al preside

"Oh si Lucrezia,ma per chiederti che c'è tra te e il signorino Malik"mi disse il preside,rimasi sconvolta non solo per la domanda del preside ma anche perchè mi ricordai che tra due giorni Zayn sarebbe dovuto venire da me per recuperare la sufficienza per non farsi bocciare...cazzo

"Ormai niente prof!"

"Sicura,ho visto Malik con una lacrimuccia,pochi minuti qua,girovagava per i corridoi"mi disse il preside

"Lacrime?"dissi assolutamente stupefatta,Zayn non mi sembrava il tipo dalla lacrima facile

"Il signor Malik è in questa scuola da tantissimo tempo,non l'ho mai visto piangere,deve essere molto importante per lui"rispose il preside in tono paterno

"Spero che si risolvi tutto"continuò poi

"Ascolti,posso andare a casa non c'è la faccio più a stare qua dentro"dissi poi io cambiando discorso

"Vada ma mi raccomando,niente casini,ne hai già combinati abbastanza lucrezia!"mi disse il preside ridendo

"Promesso!"risposi io prendendo lo zaino e avviandomi verso la classe di Harry per avvertirlo e sarei dovuta andare anche nella mia classe per avvertire Sharon e la mia prof

Ci misi due minuti per arrivare davanti alla classe di Harry,bussai e un professore con voce stanca mi rispose di entrare

"Buongiorno prof tutto bene?"dissi io tranquillamente vedendo un uomo sulla sessantina alla cattedra con due occhiaie incredibili e una classe davanti a lui che non lo ascoltava minimamente,poverino.

"Hey brutto coglione di un riccioluto!"urlai io per farmi sentire mentre Harry ci provava con una biondina,questo mi fece innervosire,faceva gli occhi dolci a Sharon e ci provava con le troia a scuola?
Nessuna risposta,senza dire niente mi avviai verso il suo banco

"Hey togliti!"dissi alla bionda

"Stai dicendo a me barbona?"mi rispose lei

"Non so se è chiaro,se non ti sposti quelle tue unghie laccate di rosa te le stacco una a una" si spostò immediatamente,come non detto

"Brutto bastardo ascoltami!"dissi urlando a Harry

"Cosa vuoi?"mi sentì dire

"Ma fottiti io vado a casa!"gli dissi scazzata,come sempre

E ora la cosa più difficile,andare nella mia classe,con Sharon ma soprattutto con Zayn
Era la mia classe no?quindi non bussai apri direttamente la porta

"Oh ma Evans lei mi perseguita"disse in uno sbuffo la prof Stuart

"Ah no non la perseguito volevo solo dire a Sharon che io vado a casa"

"Per fare!"rispose con voce da racchia la prof

"I cazzi miei"dissi pensando di andare dal parrucchiere,mi sarei fatta i capelli rossi 

Ero assorta nei miei pensieri quando un biglietto mi arrivo al piede,senza salutare uscì e mentre mi avviavo verso il cancello lo aprì


CIAO A TUTTE
scusate non ho altro da dirvi,avevo promesso di aggiornare presto ma sono andata a rimini per fare una gara di danza e non sono riuscita ad aggiornare ringrazio tutti quelli che leggono la mia storia,sono contenta dei risultati che sto ottenendo
come sempre  vi chiedo una recensione
BACI

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Capitolo 11
*** i love you ***




                                                                             I LOVE YOU

"Mi farò perdonare piccola Zxx"recitava il biglietto che avevo appena aperto,me lo sarei aspettata,ma non si sarebbe fatto sicuramente perdonare con un semplice biglietto,non ci pensai molto,me lo misi in tasca e mi avviai verso il parrucchiere,avrei cambiato colore,il marrone non mi rappresentava,mi sarei fatta rossa.

I giorni passarono velocemente casa,scuola,letto...tutti i giorni fino a martedì,il fatidico giorno del recupero di Zayn.
A scuola per due giorni non feci casino ero stanchissima,ero dimagrita quattro chili in due settimane,forse troppo,non ero più la stessa di una volta,dovevo finirla e iniziare a recuperare forze,lo imposi a me stessa.
La sveglia suonò mi tolsi le coperte di dosso,e mi alzai,mi truccai leggermente,non potevo andare a scuola con quella faccia,bianca cadaverica con due occhiaie viola sotto gli occhi;un po' di fondotinta,matita e mascara,capelli sciolti...ero pronta.

"Hey Rossa,come stai oggi?"mi chiese Harry,anche lui aveva notato il mio cambiamento sia di umore,sia di capelli ovviamente

"Meglio idiota di un riccio!"quando dissi quella frase mi saltò addosso abbracciandomi,forse dovevo dimenticarmi Zayn,del resto negli ultimi giorni oltre al bigliettino non aveva fatto niente per rimediare...forse sono stata una delle tante,e questo era quello che mi aveva reso fragile nell'ultimo periodo

"La stronza di sempre!"mi disse ancora Harry prendendomi a braccetto e portandomi verso la porta per andare a scuola,Sharon era già la,doveva risolvere una questione,ma non le chiesi più di tanto.

In cinque minuti arrivammo davanti a scuola ma non facemmo in tempo a mettere piede dentro che la campanella come sempre,suonò facendo si che tutti i gruppetto che si erano venuti a formare nel cortile si dissolvessero per accedere alle lezioni.

Entrai senza bussare come sempre in classe e alla cattedra c'era già la Stuart

"Oh Evans,con i capelli rossi sta bene ma sembra ancora più delinquente"mi disse la Stuart sorridendo verso la cattedra,forse due giorni fa non le avrei risposto ma oggi ero di buon umore stranamente

"E lei si faccia un po' i cazzi suoi prof!"dissi io 

"E signori un po' di attenzione"urlò la prof "è ritornata la Evans di sempre tra noi"disse battendo le mani la prof,non me lo sarei aspettata,mancavo anche a lei.

In classe iniziarono a sollevarsi urla che recitavano il mio nome,e io come una cogliona iniziai a fare inchini e a lanciare baci alla classe.
Dal fondo dell'aula però non potei non notare la mia migliore amica e Zayn che sorridevano compiaciuti,quei due mi nascondevano qualcosa

Appena Sharon si accorse del mio sguardo su di lei si alzo velocemnete e si mise in un posto libero indicandomi quello accanto al suo,mi ci sedetti subito gli chiesi spiegazioni ma lei sorrise e mi rispose con un semplice "vedrai"

Le ore passavano e ormai era l'ultima ora era arrivata e non facevo altro che guardare fuori dalla finestra pensando cosa significava quel vedrai,ma sentita la campanella che segnava il momento di uscire mi alzai di fretta e mi fiondai verso il cancello,fino a quando non vidi mio fratello in compagnia di Liam,un'altro tipo ma soprattutto di Zayn e ovviamente Sharon,intuii che sarebbero venuti a mangiare a casa nostra,"perfetto"pensai

Non volevo sentire nessuno quindi mi misi le cuffiette nelle orecchie tirai fuori lo skate dallo zaino e mi diressi verso casa,avevo bisogno di ballare.

Arrivata a casa lanciai lo zaino sul pavimento e mi diressi immediatamente verso la mia camera,spalancai la porta e misi la musica,ovviamente Chris,iniziai a ballare chiudendo gli occhi,un vecchio frrestyle che mi aveva fatto vincere numerose gare,ballai per circa una ventina di minuti fino a quando non senti delle mani applaudere

"Questo è quello che facevi a Parma?"mi dischiuse Zayn appoggiato alla porta con una spalla mentre mi fissava

"Si"risposi secca senza guardarlo

"Senti scusa..."ecco dove voleva arrivare Zayn,alle scuse

"Zayn scusa niente,scusa una emerita minchia..."mentre dicevo questo accesi la TV e sullo schermo apparse quella cazzo di pubblicità 

"E per tutti i fans del mitico Chris Brown i biglietti per il concerto sono in vendita!"si udiva dalle casse della televisione

"E vaffanculo pure tu!"urlai contro la televisione spegnendola

"Ce l'ho anche con Chris?"mi disse Zayn guardando la televisione spenta

"No ce l'ho con quei cazzo di soldi che non ho grazie ai quali non posso prendere quei cazzo dei biglietti!"urlai esasperata buttandomi sul letto

A Zayn comparve un sorrisetto bastardo sul volto

"E che cazzo ridi?"mi rivolsi a lui in cagnesco

"Vedrai"vedrai tutti vedrai e che due coglioni,mi alzai e senza dirgli nulla mi avviai in cucina

Mentre scendevo le scale sentii un campanello,era arrivata la pizza,andai ad aprire,presi la pizza e diedi i soldi al ragazzo,portai tutte le pizze sul tavolo

"Chi l'ha presa con la salsiccia?"urlai mentre mi avviavo in cucina,vidi un ragazzo moro con la faccia da bambino venire verso di me

"Io,comunque piacere,Louis"mi disse quel ragazzo aiutandomi con le pizze,mi ispirava simpatia

"Piacere Lucrezia!"dissi il sorridendo senza stringergli la mano a causa delle pizze

"Posso chiamarti carota?ti prego ti prego ti prego!"mi disse Louis come un bambino isterico,è proprio vero la prima impressione è sempre quella giusta

"Ok,ma per i capelli?"dissi io rispondendogli,la sua risposta fu un si fatto con la testa

Dopo aver dato le pizze tutti le aprirono tranne me che prima chiesi:

"Ma Zayn?"

"È andato un'attimo a casa..."Harry mentre diceva quelle parole guardò Sharon con sguardo supplicante

"A...ehm a prendere i libri che si era scordato,si a prendere i libri!"bah stanno dando i numero pensai io

Aprii il cartone della pizza ma lasciai la prima fetta a mezz'aria,sul cartone c'era una scritta

"Ciao patata,mi devo far perdonare no?Bene allora esci dalla porta e leggi!ti aspetto" 
Non ci pensai due volte chiusi il cartone e mentre tutti sorridevano mi fiondai alla porta è l'aprii

"Segui le lettere scema!"c'era scritto sull'altro biglietto

C'erano lettere di cartoni enormi nella vietta del giardino S O G N O

Le seguii,portavano al cancello e fuori c'era un tizio di colore che mi disse:

"Ti devo dare questo"e mi consegno un palloncino a forma di cuore dove c'era scritto,FORTUNE
E dietro"oh lo amo ancora di più Chris,forse senza quel CD non ci saremmo avvicinati,scusa se ti faccio camminare ma...ora vai al negozio di tatuaggi"
Corsi al negozio e c'era Fred,il tatuatore che mi aspettava

"Rossa è l'ultimo step,vai al parco e segui le lettere!"disse Fred strizzandomi l'occhio

"Grazie amico!"mi rivolsi a Fred e poi inziai a correre

Il cancello del parco si apriva su una parola formata sempre da lettere di cartone "CONCERTO",guardavo lettera per lettera fino a quando non vidi un paio di nike,alzai lo sguardo Zayn con due biglietti in mano,quei biglietti,gli saltai addosso abbracciandolo

"Ti amo patata!"

"Anche io Za!"



ANGOLO AUTRICE
scusate sul serio,ma ho una vita incasinata e forse nell'ultimo periodo solo questa storia mi rende felice,oltre alla danza e alla musica ovviamente,scusate se vi avevo promesso che avrei aggiunto il capitolo in fretta ma sempre i miei soliti impegni me lo hanno impedito spero che mi possiate perdonare e anche se non me lo merito...me la lasciate una recensione vero?grazie a tutti 

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Capitolo 12
*** i can feel it ***




                                                                             I can feel it


I giorni passavano e tra me è Zayn andava bene aveva trovato un lavoro e quindi dopo aver cacciato via Perrie il suo posto lo prese Zayn,che non ne poteva più di abitare con i suoi. 
Si occupava di capelli in un teatro,ero gelosissima quel teatro era pieno di ragazze super perfette che si facevano pettinare da lui.
Mentre pensavo sentii il divano abbassarsi

"Hey ti va di venire al lavoro con me?Hai il giorno libero oggi e non voglio lasciarti a casa sola!"mi sorrise Zayn eh si ero da sola ovviamente Sharon era andata fuori con Harry ormai era evidente,si piacevano 

"Oh certo"risposi non glielo dissi ma volevo andare al lavorocon lui per...si controllare l'ambiente in cui lavorava

"Andiamo"disse poi avvolgendomi le spalle

"Ma devo prepararmi"dissi bloccandomi davanti alla porta

"Sei sempre bella dai ora andiamo"rispose Zayn

Andammo in macchina e dopo poco tempo ci trovammo davanti ad un teatro enorme,aprii la porta e entrai con il naso all'insù per ammirare il
soffitto decorato.
Subito entrammo in uno stanzino dove si trovavano svariate ragazze sedute che si facevano truccare che evidentemente aspettavano di essere pettinate 

"Ciao Zayn"disse una con una voce da oca che non avevo mai sentito neanche da Perrie 
"Hey tu"  disse indicandomi "pulisci sotto il mio specchio sei la nuova donna delle pulizie fai il tuo lavoro"continuò squadrandomi da capo a piedi

Mi avvicinai a lei ma Zayn mi bloccò per un polso

"No Chatrine,lei è la vostra nuova coreografa!"Disse guardandomi orgoglioso

"Co-coreografa?"balbettai"ma io devo iniziare i miei allenamenti il pomeriggio Zà"

"Ti allenerai qua"disse per poi cambiare argomento "non me lo hai detto che l'altro giorno stavano facendo uno street battle in strada e ti ci sei buttata in mezzo!"disse Zayn guardandomi con sguardo dolce

"Beh lo facevo sempre a Parma"dissi io guardando Zayn con le sopracciglia aggrottate,non sapevo qual'era il punto

"No piccola non hai fatto niente di male,solo che il direttore ti ha notato e ha saputo il tuo nome e quando l'ho sentito ti ho portata qui,verrai pagata"mi disse Zayn

"Ok ma io ballo hip hop non classica"gli dissi io pensando che il mio stile non fosse adatto

"Ci sarà anche l'insegnate di classica,verrà domani"continuò il mio moro

"Ok"dissi sorridendo a Zayn per poi abbracciarlo,ogni volta le sue braccia mi sembravano un'altro mondo,senza problemi ,poi mi rivolsi verso le ragazze

"Tutte qua per favore,allora io sono la nuova coreografa e non la donna delle pulizie ok Catrine?!"ecco la sua prima figura di merda,se la meritava
"Io insegno hip-hop,sono dolce ma non se una persona non si impegna.Esigo la puntualità,l'impegno e la collaborazione,se uno non riesce a fare qualcosa ci si ferma tutti,detto questo io vi aspetto in sala"

Entrarono tutte in fila con vestitini lunghi e leggins,sbarrai gli occhi e Zayn arrivò di fianco a me e guardando la mia espressione soffocò una risata

"Oddio"mi misi una mano in faccia 

"Devi capirle la più povera vive in una villa di tre piani,non credo che abbiamo mai visto dei battle in strada"disse Zayn guardando dritto

"Scusa se non sono ricca e mi sono fatta il culo anche se ero in strada eh Zayn?"ma che ragionamenti erano se uno non era ricco aveva qualcosa in meno?no non esiste

"Ma..."Zayn stava continuando ma lo bloccai

"Allora ascoltatemi bene vedete come sono vestita?si,bene siccome dobbiamo ballare hip hop,dobbiamo essere comode braghe larghe e soprattutto non stivali,scarpe da ginnastica!"

"Io non mi vesto come una stracciona"mi disse Chatrine

Mi girai con rabbia e mi diressi vero di lei mentre vidi la faccia di Zayn intimorita,questo mi calmò un poco non volevo essere considerata un mostro da lui

"Ci sarà in motivo se io sono qua a insegnarti e tu qui a fare quello che dico,forse i pantaloni larghi e la strada non mi ha fatto così male no!?"

Detto questo mi girai e mentre percorrevo tutto il palco vidi gli sguardi di alcune ragazze che mi guardavano con ammirazione

"Bene iniziamo con il riscaldamento"dissi per poi iniziare la lezione

Il tempo passava in fretta mentre ero cullata dalla musica che fu interrotta da Zayn che disse che l'allenamento era finito,si diresse subito verso di me

"Scusa..."

Non lo feci finire e mi fiondai sulle sue labbra,aveva ragione lui non aveva detto niente che non fosse vero

"Niente,ho sbagliato non hai detto niente di male"dopo averlo tranquillizzato mi disse che doveva andare a sistemare delle cose con il direttore,lo salutai e mi diressi verso le docce del teatro mi sciacquai e iniziai il mio allenamento 

Mentre mi riscaldavo entro un ragazzo pelato pieno di pearcing, molto carino ma non il mio tipo

"Bene io sono Thomas il vostro insegnante di danza ora iniziate con una coreografia libera giusto per rendermi conto delle vostre capacità"

Parti la musica...Rihanna "monster"aspettai per far assorbire al mio corpo il tempo della musica e sulla voce di rihanna iniziai a ballare 

"Fermi tutti,tu come ti chiami?"mi disse Thomas l'insegnante figo

"Lucrezia Evans"

"Vieni pure avanti,ora iniziamo il riscaldamento,seguitemi"
Le ore passavano come sempre senza che me ne accorgessi la lezione finì

Tutti si stavano per andarsi a cambiare,io mi sarei cambiata a casa,non ne avevo voglia di snudarmi in mezzo a quelle riccone

Stavo per dirigermi verso l'uscita del teatro ma mi bloccai sentendo un applauso

"Oh ora non sei solo in mezzo alla strada a ballare,figliola!"

"Papà?"dissi io guardando la figura che mentre si dirigeva verso di me diventava piu nitida

"Tu maledetto bastardo figlio di puttana vai via e non farti più vedere!"continuai urlando

Si avvicino prendendomi per un braccio stringendolo forte mi faceva male

"Tu piccola ragazzina insolente,tu hai cacciato via da casa tua mia figlia"si riferiva a Perrie 

Mi avvicinai al suo viso tanto che ci furono soltanto due millimetri di distanza 

"Muori!"e gli sputai,per risposta mi diede uno schiaffo che mi fece girare la testa dall'altra parte cercavo di fuggire ma era troppo forte in confronto a me

"Lasciala!"la stessa voce della prima sera a Londra quando stavo per essere violentata mi girai per sapere chi era il mio angelo custode
e...

"Zayn!"riuscì a staccarmi da mio padre e mi fiondai tra le braccia del moro chiedendomi come non avessi fatto a non accorgemene prima,era lui il ragazzo che mi ha salvata ma uno sparo interrupe la mia corsa e i miei pensieri 
Zayn a terra,sangue,delle sirene
Mi buttai per terra di fianco a Zayn 

"Zayn ti prego rispondi Zayn!"urlai con le lacrime agli occhi

"Ti-ti amo"disse Zayn prima di chiudere gli occhi,non poteva,non era morto no me lo sentivo

"Io ti ammazzo!"urlai verso mio padre che era distante da noi con la pistola tra le mani e un sorrisetto stampato in faccia
Mentre ero a un passo da lui entrò la polizia che gli sparò ad una gamba,c'erano anche due dottori ai quali urlai indicandogli Zayn,lo presero e lo portarono via

Dopo essermi ripresa andai dalla polizia immediatamente chiedendo di Zayn e mi dissero che stato trasportato urgentemente all'ospedale.
Non ci pensai due volte e iniziai a correresenza neanche sentire la stanchezza,arrivai in pochissimo davanti a quel maledettissimo edificio completamente bianco  

"La prego un ragazzo è entrato devo sapere dov'è ora!"dissi ad una ragazza che sedeva dietro ad un vetro

"Stanza 223"disse guardandomi con tristezza

mentre correvo e osservavo i numeri delle stanze vidi un dottore davanti alla stanza 223

"Dottore il mio ragazzo...come sta"

Il dottore si girò preoccupato e mi guardo triste
Non sapevo cosa aspettarmi



salve gente
ciao a tutte volevo ringraziare tutte quelle ragazze che recensiscono,che aggiungono alle preferite seguite e tutto il resto e anche a chi legge in silenzio,veramente grazie mille vi sono riconoscente.
per quanto riguarda il capitolo beh...vi lascio sulle spine non odiatemi,vi voglio bene
come sempre vi chiedo di lasciare una recensione,ovviamente ricambio

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Capitolo 13
*** against my father ***




                                                                                         against my father

Il dottore mi guardava aprendo bocca per poi richiuderla forse sperando che io intendessi quello che volesse dire senza che lui parlasse

"Dottore parli"urlai io esasperata

"Il suo ragazzo è in coma!"disse abbassando lo sguardo per poi voltarmi la schiena e dirigersi chissà dove
Fissai il vuoto per minuti interi,immaginandomi all'eventuale possibilità di avere una vita senza di lui,senza il suo profumo,senza il suo sorrisetto coglione stampato in faccia,senza le battute che facevano ridere solo lui,senza il suo sorriso senza le suo felpone che mettevo per andare a letto,senza lui.
Quando mi ripresi mi accasciai a terra e iniziai a piangere,non erano semplici lacrime quelle che mi stavano scorrendo di mano in mano sul viso,erano tutti i dispiacere che ho avuto,mio padre,l'anoressia la mia vita,e ora Zayn,sentivo le lacrime scorrere senza sosta fino a quando qualcuno non mi abbraccio da dietro,subito sorrisi,ma poi pensai che non poteva essere Zayn

"Piccola ci hanno chiamato,stai tranquilla,ti prego" mi disse Harry accarezzandomi i capelli 

"Posso vederlo?"gli chiesi io ignorando le sue parole

"Si puoi entrare"non risposi,mi alzai e andai verso la sua stanza

La aprii lentamente per paura di vedere quello che c'era dentro
E lo vidi,bello come sempre i capelli erano esattamente come prima di entrare in coma di diverso aveva solo gli occhi chiusi e la pelle bianca

"Ciao Zayn"iniziai tirando su con il naso"sai,non avrei mai pensato di dire queste parole così estremamente sdolcinate per una come me,ma io ti amo,tu me lo dici miliardi di volte ma io non rispondo,non so cos'è l'amore,non l'ho mai conosciuto,non ho avuto amore dai miei genitori e da nessuno,e adesso sei arrivato tu a stravolgermi la vita,quando ti ho visto la prima volta non credevo che saresti potuto diventare così importante per me,ti prego svegliati,non posso vivere senza di te"

Aspettai un segno,magari come nei film appena mi fossi alzata avrebbe parlato o fatto qualcosa per farmi capire che si stava per svegliare,infatti non avevo il coraggio di alzarmi per paura di questo,dopo mezz'ora sentì la porta cigolare ed entrò Harry

"Lucry,andiamo,torniamo domani"disse Harry con gli occhi lucidi

"Me lo prometti?"dissi io 

"Certo ma ora andiamo"

I giorni passavano,ogni secondo della mia vita era destinato al pensiero di Zayn sopra a quel maledetto letto e non riuscivo a fare a meno di andare tutti i giorni dopo scuola da Zayn,i dottori dicevano che aveva dei piccoli miglioramenti,ma la ferita era grave e non era detto che si sarebbe risvegliato.
Quel giorno dopo essere uscita dall'ospedale mi squillò il telefono,lo tirai fuori dalla tasca,lo schermo si illuminava e la scritta recitava "salvatrice"

"Sharon,sto arrivando"dissi anticipandola

"Corri,c'è la polizia a casa nostra!"era terrorizzata

"Arrivo,tu stai calma"

Harry mi stava aspettando fuori dall'ospedale con la macchina ignaro di quello che stava succedendo dentro casa nostra

"Harry corri,c'è la polizia a casa nostra!"

Il mio fratellastro non disse niente,ingrano la marcia e inizio a sfrecciare per la strada,arrivammo davanti a casa in 10 minuti,mi precipitai davanti alla porta spalancata

"Oh signorina,sono l'agente..."

"Non me ne frega niente di chi sia tu,dimmi cosa volete!"dissi stringendo i denti per cercare di calmarmi

"Vede suo padre è in carcere adesso,ma siccome nessuno era presente nel momento in cui lei e il suo ragazzo siete stati aggrediti,lei dovrebbe testimoniare,ci pensi bene,con una sua parola suo padre verrebbe sbattuto in care ere per il resto della sua vita"

Non sapevo cosa fare,avrei avuto io coraggio di testimoniare contro mio padre?


RAGAZZE SCUSATE
ciao a tutte,è da un casino di tempo che non aggiorno perchè ho avuto dei problemi,spero che mi perdoniate,e ritorniate ad essere "attive" come prima,detto questo come sempro vi chiedo il favore di recensire ciao belle

 

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