e anche se non ci credo,tu sei speciale

di daenarys97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** un guaio piccolo quanto un drago (in effetti è molto piccolo) ***
Capitolo 2: *** dal diario di rose weasley ***
Capitolo 3: *** cercare di conquistare il platinato: giorno 1 ***
Capitolo 4: *** conquistare il cure del platinato(ultimo giorno) ***
Capitolo 5: *** si va in scena ***
Capitolo 6: *** le punizioni sono la mia routine ***
Capitolo 7: *** hogsmeade ***
Capitolo 8: *** quiddich ***
Capitolo 9: *** tra pepe ed occhi che cambiano colore,il piano di scorpius prende il sopravvento? ***
Capitolo 10: *** nella tana delle serpi, il leone scopre un nuovo mondo? (parte 1 ) ***
Capitolo 11: *** nella tana dei serpenti il leone scopre un nuovo mondo ( parte 2) ***
Capitolo 12: *** ritorno a casa ***
Capitolo 13: *** vacanze natalizie ***
Capitolo 14: *** vacanze natalizie pt2 ***



Capitolo 1
 *** un guaio piccolo quanto un drago (in effetti è molto piccolo) ***


Caro diario:
lo so, sono in un ritardo pazzesco ma i compiti mi hanno davvero preso……
ok, va bene lo ammetto, non ho più scritto nulla perché ero impegnata con le punizioni, a fare degli scherzi notturni e soprattutto con gli allenamenti di quiddich. So di essere in un mostruoso ritardo in quanto siamo alla prima sera di novembre.
Fa un freddo boia e sono costretta a mettere due maglioni, altrimenti divento un polaretto! (dei gelati babbani) Le giornate si sono accorciate e diventa subito buio, e quando si fanno le sette e mezza il sonno e la stanchezza si fanno sentire! Inoltre  in questi due mesi non c’è stato nulla di rilevante nella mia vita quindi non sapevo neanche cosa raccontarti….
Ho ricominciato a scrivere perché mi sono cacciata in un guaio piccolo quanto un ungaro spinato!
Stamattina, come tutte le mattine del resto, ero in sala grande a fere un’ottima colazione,quando la pace di quel momento è stata interrota da delle urla di dubbia provenienza…
 ok va bene ero io che urlavo degli insulti poco femminili a quello stupido di Malfoy (mi ha chiamata scaricatrice di porto,dicendo che ho la delicatezza di hagrid in un negozio di porcellane!  ) poi dimmi se non ero giustificata ad urlargli contro. comunque le mie cugine Lily e Dominique gli hanno salvato il didietro dalla mia furia portandomi via dalla sala grande,conducendomi al lago nero.
Bene… per la prima volta dopo sei e dico sei anni o capito quanto le mie cugine possano essere odiose. Quelle due vipere insinuano che tra me e quel platinato ci sia del tenero.(io con un Malfoy?ma per favore e più semplice che il signore oscuro rinasca dalle ceneri come una fenice!) io ho subito negato e loro se ne sono uscite con la frase  
Io mi sono sentita punta nell’orgoglio,casomai è Malfoy che non riuscirebbe ad essere il mio di ragazzo! . E quindi senza l’aiuto di nessuno sono riuscita a cacciarmi nei casini più assurdi dicendo una semplice ma orribile frase:
Mai errore fu più grande, perché Lily e Dominique non sono stupide e hanno scritto delle regole per questa piccola scommessa: 
-    Devo conquistarlo in meno di due giorni(loro mi avevano dato una settimana ma io non riesco mai a chiudere la bocca. Accidenti a me!)
-    Dobbiamo rimanere insieme per almeno tre mesi
-    Se avessi vinto la scommessa avrei avuto i loro dolci di natale(questa lo messa io)
-    Non parlare con nessuno dei nostri cugini di questa scommessa.
Quindi ora capisci perché sono nei guai? Come si conquista un’idiota? Mi toccherà fare delle ricerche,quindi la prima tappa della missione impossibile è parlare con albus.
Devi sapere che albus ha sempre sostenuto dal terzo anno qui ad hogwarts  che io e malfoy saremmo una splendida coppia. Io credo che lo dica solamente perché è un pacifista e non vuole veder litigare nessuno, tantomeno i suoi migliori amici. Io e Malfoy siamo d’accordo solo su questo:albus è un completo idiota.
Ho raggiunto il campo di quiddich dove i Serpeverde avevano appena finito di allenarsi. Non saluto nessuno, prendo da parte Al senza neanche dargli il tempo di farsi una doccia. È più importante il mio problema che di una sua possibile broncopolmonite. 
Gli mento spudoratamente dicendogli di aver capito che aveva ragione e che provo qualcosa per  il platinato, cioè, volevo dire Scorpius. Lui dopo un attimo di smarrimento mi mostra un sorriso a trentadue denti dandomi il suo aiuto senza però tralasciare il fatidico te lo avevo detto. Mi ha spiegato più o meno cosa piace a malfoy per cercare di aprire una conversazione più o meno pacifica :
-    Gli piacciono i pitbull, e ne possiede uno. Una femmina di nome nym,
-    gli piace divertirsi nei pub fino alle due, tre di notte
-    gli piacciono le donne (nel senso che ne ha una diversa ogni settimana)
-    le relazione più lunga che ha avuto con una ragazza è durata due settimane. (Praticamente un genio delle relazioni)
Bene da domani inizia il piano :cercare di conquistare il cuore del platinato.
Buona notte 
                                                                                      rose

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Capitolo 2
 *** dal diario di rose weasley ***


n.a. in fondo  alla pagina le foto della nuova generazione.
buona lettura

dal diario di rose weasley:

caro diario, mi presento sono rosaline minerva weasley  ho sedici anni e si, sono la figlia di due dei  salvatori del mondo magico: hermione granger e Ronald weasley.

Ho un fratello di nome Hugo che il mio opposto in tutto: lui ha i capelli lisci e castani  mentre io ho i capelli crespi e rossi, lui e alto 1.75 ed è un corvonero ,io sono alta un metro e una cioccorana e sono una grifondoro. Non sembriamo  neanche fratelli,l’unica cosa che abbiamo in comune sono gli occhi made  in weasley, azzurro cielo. Come suggerisce il mio secondo nome sono una ragazza diligente che rispetta le regole e si fa un mazzo così per la scuola….

Ci avete creduto davvero? Be se ci avete creduto siete sulla cattiva strada. Io sono proprio come i miei cappelli: pazzi, ribelli e indomabili, io diventerò come minerva mcgranitt quando sarò bionda è avrò per marito un malfoy (e con questo intendevo impossibile) . Sono emozionata, domani è il primo settembre, ciò significa che da domani avrà inizio il mio sesto anno di scuola e non vedo l’ora. I bauli sono tutti pronti, la scopa e di sotto e la sveglia è stata messa a suonare per le otto in punto, deve essere tutto perfetto. Bene allora io vado a letto

Buona notte . (ma ovviamente la mattina seguente è andato tutto nel peggiore dei modi.)

Questa mattina mi è sembrata un dejavù di ogni primo settembre, il raggio di sole che entra dalla finestra della mia stanza, Leo(il mio gatto nero) che mi sveglia con la zampina, tutto perfetto finché non mi volto verso la sveglia, le dieci e venticinque, di sotto sento le soavi urla di mia madre che mi ricorda che siamo in ritardo.  I miei piani di alzarmi presto per avere tutto sotto controllo sono andati a farsi benedire. Come sempre. Miseriaccia non è giusto! Mi lancio giù dal letto buttando Leo fuori dalla stanza (quando sono nervosa odio sentirlo miagolare) e mi fiondo in bagno, mi vesto e mi sciacquo a tempo record e mentre penso che forse non è tutto perduto avvisto i miei bagagli: sono tutti graffiati, quando sarò sul treno ne dirò quattro a quel gattaccio!ma ora proprio non ho tempo.  prendo tutto ciò che le mie solo due mani riescano a tenere e mi fiondo in cucina a bere un po’ di succo, impresa alquanto  titanica, infatti sono le undici meno venti e calcolando di non voler morire affogata dal succo lascio perde corredo verso il camino dove è rimasta ad aspettarmi una hermione granger alias mia madre, davvero molto spaventosa e inferocita per il mio ritardo.

Comunque alla fine di questo risveglio traumatico sono finalmente sul treno con i miei bagagli e Leo al quale ho provveduto a fare una ramanzina .Mi dirigo allo scompartimento dove di solito trascorro il viaggio con la mia moltitudine di cugini weasley-potter. Entro nello scompartimento e un piacevole baccano che sa di famiglia e odore di caramelle mi invade. Lo scompartimento e stato allargato grazie alla magia  e ci entriamo tutti; nel sedile di destra ci sono: James Sirius Potter settimo anno grifondoro e sua sorella Lilian luna Potter quinto anno sempre grifondoro e … facciamo così che sennò si fa notte! grifondoro:  James, Lilian,Dominique settimo anno, Fred settimo anno,roxanne quarto anno   e Molly sesto anno;                                                     Tassorosso Lucy,sorella di Molly che frequenta il terzo anno;

Corvonero : Hugo e Luis entrambi del quinto anno e per finir col botto:

Serpeverde: Albus severus Potter, il mio cuginetto preferito che frequenta il sesto anno.

 Mi siedo tra Molly e Dominique e iniziamo a parlare del più e del meno, finché la porta dello scompartimento si apre e compare la persona più odiosa di questo mondo. Chi? Come chi? Se è la persona più odiosa del mondo  non può che essere Scorpius Hyperion Malfoy ,Serpeverde,sesto anno e ahimè migliore amico di albus.  Non so come si sono conosciuti ma da quando albus è stato smistato non si separano mai…

Si guardano un solo momento senza che malfoy dica niente e albus saluta in gran fretta e scappa insieme al suo amichetto, a volte proprio non li capisco. Non ci do comunque molto peso e continuo a mangiare le mie cioccorane in santa pace parlando della nuova nimbus con James. Dopo molte ore di treno, è ormai notte e arriviamo. La mcgranitt,la preside di hogwarts alla quale devo il mio secondo nome,ci dà il benvenuto e dopo lo smistamento finalmente posso far cessare il brontolio del mio stomaco che richiede cibo.< br />< br /> Finita la cena ci dirigiamo nella sala comune dei grifondoro, e dopo una lunga giornata iniziata decisamente con il piede sbagliato finalmente arrivo nella stanza che condivido con le mie cugine Lily,Dominique e roxanne (siamo state messe insieme grazie a zio Harry) e dopo una bella doccia finalmente a letto!

Sarebbe stato il finale perfetto se non fosse che ho delle cugine un po’( ma solo un po’ eh) rompiscatole e abbiamo dovuto parlare fino alle due di notte di ragazzi,trucchi e smalti.

Cosa che per la cronaca ,a me non interessavano, ma quelle streghe non volevano sentire ragione di farmi andare a letto,(stronze !)

Volevo dire che finalmente posso dirlo seriamente, si va a letto!

Buona notte    

                                                                         rose

 

 

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Capitolo 3
 *** cercare di conquistare il platinato: giorno 1 ***


Caro diario:
oggi è stata una lunga giornata, ho provato,come suggerito da Al ad aprire un discorso pacifico con lui ed ecco come è andata:
1°tattica, a colazione sono andata al tavolo dei Serpeverde ma quando mi sono seduta tra lui e Al i Serpeverde hanno cominciato a dirmi che avevo sbagliato tavolo,che ero diventata tonta e di andarmene. piano fallito miseramente.  
2°tattica ,eravamo nel corridoio, intorno alle dieci di questa mattina, completamente soli. L’ho chiamato,e lui si è fermato. "ho pensato questa è la volta buona! “  invece quell’idiota quando l’ho raggiunto e gli ho chiesto di parlare si è guardato alle spalle ben due volte poi si è girato verso di me è ha detto :stavi parlando a me weasley?                                                     E qui purtroppo non sono più riuscita a trattenermi e gli ho urlato in faccia   e me né sono andata. Mi sa però che l’idiota sono stata io perché ho perso una buona possibilità.   PIANO MISERAMENTE FALLITO.
3° tattica, ho incontrato il platinato nuovamente alle tre di questo stesso pomeriggio, stavolta sono riuscita a controllarmi dicendogli nuovamente che avevo bisogno di parlare con lui. Sai che mi ha risposto? Eh? Lo sai? Mi ha detto: ora non posso perdere tempo con te nanetta ho gli allenamenti di quiddich.
E se né andato. Ma com’è possibile?? Non è giusto!                                                   Piano fallito miseramente!
Il primo giorno si è concluso in un completo disastro. Non sono riuscita a dirgli più di due parole, ma la cosa che mi fa più incazzare(scusa il linguaggio) è che quel grandissimo idiota non aveva tempo? Il quiddich? Ma per favore la loro squadra di quiddich non vale una cioccorana ammuffita non prendiamoci in giro. Domani è l’ultimo giorno. Speriamo che una buona dormita mi aiuti a pensare ad una nuova tattica.
Buona notte
                                                                                       rose

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Capitolo 4
 *** conquistare il cure del platinato(ultimo giorno) ***


Caro diario:
Ora capisco perché sono finita a grifondoro. Oggi ho fatto la cosa più assurda che esista a questo mondo,ma è meglio che ti racconti con calma altrimenti non capiresti nulla.
Questa notte,ho preso una drastica ,estrema,ma indispensabile decisione. Così ho iniziato a meditare e a fCaro diario: Ora capisco perché sono finita a grifondoro. Oggi ho fatto la cosa più assurda che esista a questo mondo,ma è meglio che ti racconti con calma altrimenti non capiresti nulla. Questa notte,ho preso una drastica ,estrema,ma indispensabile decisione. Così ho iniziato a meditare e a far prendere forma al mio ultimo ma efficace piano per avere la sua attenzione. Stamattina,si è tenuto uno degli allenamenti di quiddich di serpe verde. La prossima partita la giocheranno contro i corvonero. Modestamente da quando c’è il mio fratellino come portiere la difesa dei corvonero è perfetta. Comunque, volevo andare ad assistere agli allenamenti, ma non mi hanno fatto entrare in quanto giocatrice dei grifondoro,quindi ho aspettato che finissero i loro,secondo mio modesto parere,inutili allenamenti. Dopo quasi un’ora,si sono degnati di scendere dalle scope, e io per non lasciare scampo a Malfoy per inventare una scusa,gli sono corsa incontro. Ora ti chiederei,hai cercato di ucciderlo in modo che, bloccato in un letto dell’infermeria avrebbe dovuto ascoltarti a forza?fidati ci ho fatto un bel pensierino,comunque no. (l’ho graziato!) Prima ti ho dato un indizio,il mio essere grifondoro. Di solito si dice che porti coraggio,quindi dopo essergli arrivata vicino,mi sono alzata sulle punte,se permetti è quasi 1.80 non ci sarei altrimenti arrivata,e gli ho dato un bacio sulle labbra. La cosa più brutta che abbia mai fatto in vita mia,non avrei mai creduto di sprecare il mio primo bacio per uno del genere,ma come si dice il fine giustifica i mezzi. Dopo essermi allontanata,con ancora tutti i suoi compagni di squadra che ci fissavano gli ho detto che dovevamo parlare. Lui a continuato a guardarmi in un modo assai curioso,hai presenti i naufraghi,uguale. Apriva la bocca per dire qualcosa,ma poi la richiudeva sbatteva gli occhi guardandomi male. Davvero buffo. In effetti forse il mio gesto l’ha giusto un po’ scioccato,contando che ci odiamo da sei anni… Siccome continua,come tutti i serpe verdi lì presenti a sembrare un pesce lesso,gli ho preso la mano e l’ho portato sulle sponde del lago nero. (è un posto davvero rinomato in effetti) Quando siamo arrivati gli ho lasciato la mano,confesso che ora che potevamo parlare ed eravamo soli non mi venivano le parole. Ma è stato lui il primo a parlare. < ok,che cosa ci hai messo nel tuo succo di zucca stamattina? Sai,forse hai perso la memoria ma noi adoriamo cercare di ucciderci a vicenda, confesso che mi hai spiazzato,ma adesso aspetto delle scuse,hai rovinato la mia immagine davanti ai miei compagni di squadra. > l’ha detto con una faccia tosta,che lo avrei preso volentieri a schiaffi. Io che non penso ad una cosa del genere! per chi mi ha preso? Ci ho pensa più di quanto penso a cosa chiedere per natale, e fidatevi contando chi sono io è una gran cosa. Quindi,per evitare spargimenti di sangue,ho deciso di lasciar perdere ed andare direttamente al punto. < carissimo,Malfoy,siccome ho fatto una scommessa con delle mie cugine, da oggi,per i prossimi tre mesi,sarai il mio fidanzato. Comportati da tale > Concordo, forse ho sganciato la bomba troppo velocemente,ma non conoscevo altro modo al momento. Di sicuro non gli avrei baciato i piedi per chiedergli una cosa del genere, ho una dignità anch’io. Lui si è guardato in giro, poi mi ha detto con quella faccia da idiota < è perché dovrei abbassarmi a tanto? Sentiamo sono curioso della risposta > < ma è ovvio,perché te l’ho chiesto io > < ah scusa, questo cambia ogni cosa, credevo fosse un ordine, che sciocco. ti dico subito che ovviamente farò finta di essere il tuo ragazzo > cavoli ci ero riuscita. < nei tuoi sogni > Ecco,troppo facile. < cosa vuoi in cambio? Sono disposta a darti 3 confezioni di api frizzole e ben 10 e dico 10 ,attenzione,pacchetti di cioccorane. È un affare ed è il massimo > < tu sei fuori se crede che io,un malfoy,un serpe verde mi venda per delle cose del genere > < Bè allora cosa vuoi? > < Cosa voglio,mm … prima di tutto le tue scuse,poi…ovviamente i pacchetti di dolci che mi hai promesso,e, il controllo della coppia,e .. > < sarebbe a dire il controllo della coppia? > Sapevo che stava facendo,i serpe verde erano bravi ad ingannare le persone con parole che nascondevano un doppio significato. < sarebbe a dire che decido io cosa facciamo,dove andiamo ecc.. cose così > < non sé né parla,avrò io il controllo. > < siccome mi intriga parecchio,ti faccio un’offerta. Avrai tu il controllo della coppia,ma io sono previdente e voglio farti a mia volta un’offerta. Ci stai? > < sentiamo > Scorpius successivamente ha fatto apparire con la bacchetta un pezzo di pergamena e una piuma. Ed ha iniziato a scriverci su,quando ebbe finito mi diede il foglietto. Io sottoscritta rosaline minerva weasley,lascio il controllo della coppia a scorpius Hyperion malfoy,in quanto riconosco che i malfoy sono migliori dei weasley. < tu sei fuori se pensi davvero che firmi una cosa del genere > < è solo una precauzione che ti salvaguard, weasley. Da che io abbia memoria non ti ho mai vista con un ragazzo,quindi se ti serve un consiglio basta che firmi questo. > < Bè lo terrò in considerazione. Quindi da ora fai finta di essere il mio ragazzo? > < no > < cosa? È perche? Se non sbaglio hai dettato le tue condizioni? > < sono un serpe verde,non mi accontento facilmente. Stavo dicendo, oltre i pacchetti di cioccorane e di api frizzole, voglio un dolce babbano che i miei non permettono di comprarmi cioè la nutella. Poi come Ultima condizione, anche se non firmi quel foglio,si potrà usufruire di baci a stampo sulle labbra e due baci più seri. Queste le mie condizioni per il momento > < ok > Si d’accordo,convengo con te che avrei dovuto prende del tempo per pensarci, ma oggi era l’ultimo giorno che avevo per riuscire a concludere “l’affare”. Una giornata piena eh? Credo proprio che sia ora di andare a letto. Buona notte rose angolino di Dany: ed anche questa giornata in qualche modo si è conclusa per la gioia della pazza rose che è riuscita a portare a termine, anche se con qualche difficoltà, la scommessa fatta con le cugine. Ma riusciranno quei due a durare per ben tre mesi fingendosi una coppietta felice? p.s ho messo entrambi i capitoli in un giorno solo perché il primo mi sembrava davvero troppo misero  Al prossimo aggiornamento.

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Capitolo 5
 *** si va in scena ***


Caro diario:
oggi  è stata una giornata davvero particolare, ieri dopo il “patto” di cui abbiamo discusso  io e scorpius,eravamo rimasti che stamattina ci saremmo incontrati in sala grande per recitare davanti a tutti la nostra parte nella messa inscena creata per le mie cugine. Queste ultime erano più che su di giri. c’è stato solo un piccolo problema. Scorpius,quell’imbecille platinato, non è  venuto in sala grande questa mattina,facendomi fare una figuraccia. l’ho aspettato per quasi mezz’ora prima di decidermi ad andare a cercarlo. Sicuramente era insieme ad albus,visto che anche lui non si era degnato di venire. Quindi mi sono decisa ad andare a cercare quei due idioti ,ovviamente dopo aver fatto un’abbondante colazione per cercare di calmare la mia furia e non farli fuori.
Mi sono diretta verso i sotterranei dove ci sono i dormitori di serpe verde, appena svoltato l’angolo li vedo: scorpius fa finta di scappare mentre un rotondo primino di tassorosso cerca di dargli un pugno. Ad un tratto scorpius si ferma di botta e il primino ,che a quanto ho capito hanno soprannominato “bombolo”,gli da un pugno sul braccio,allora scorpius lo afferra dalle guance posizionandosi dietro di lui e inizia a stringerle,quasi a non farlo parlare. intanto il gruppetto di serpe verde, intona una canzone davvero buffa dedicata alla loro vittima del giorno.
Ovviamente  sono intervenuta(anche se devo dire che la canzoncina era orecchiabile)e tossendo un po’ ho attirato la loro attenzione,dicendo:

A quel punto albus,forse ricordandosi di quel discorso che avevamo fatto al campo di quiddich,se né è andato portandosi dietro i serpe verde e il ragazzino che era scampato ai lori insulti grazie a me.(sicuramente mi farò ripagare del favore)!
<  ti sei dimenticato di cosa abbiamo stabilito ieri? > ho domandato a scorpius una volta che si erano dileguati tutti.
<  no > mi ha risposto lui. <  stavo venendo in sala grande ,poi ho incontrato bombolo,un’ingiuria tira l’altra e ho fatto tardi > finisce .
<  bene,visto che non ti sei presentato in sala grande,mi accompagnerai in classe >
<  ok,me lo merito. Che hai la prima ora?  >
<  antiche rune  >
<  stai scherzando? Io la prima ora ho erbologia,non arriverò mai in tempo se deve accompagnarti lì  >
<  non importa,così impari. Ti ricordo che ho io il controllo della coppia. Ora dammi la mano e andiamo. >
Scorpius ha cercato di dire qualcosa, ma poi a fatto come gli ho ordinato.
Abbiamo camminato in silenzio fino all’aula.(si lamenta lui del ritardo quando sono arrivata io in classe dopo 5 minuti dal suono della campanella).
Il primo problema della giornata giunge adesso; una volta aperta la porta sono successe tre cose contemporaneamente, che mi hanno fatto prendere il colorito dei miei capelli:
  1. L’intera classe  si è girata a guardarci;
  2. La prof era vicino alla porta quando ho aperto quest’ultima;
     3.Scorpius mi teneva ancora per mano;
<  salve prof  > ha salutato scorpius, poi si è rivolto a me con voce più bassa
<  ci vediamo alla terza ora vicino al lago nero  >
Detto questo se né è andato lasciandomi con gli occhi dell’intera classe compresa la prof a fissarmi. A questo punto ,ancora rossa in volto, sono praticamente volata alla velocità della luce al mio banco. (che figura!)
 Alla terza ora mi stavo dirigendo al lago nero, come mi aveva detto scorpius,quando mio cugino James, mi ha fermato trattenendomi per un polso nel bel mezzo del corridoio,e aveva preso ad urlare:
<  con malfoy, sei pazza? Quello non è il ragazzo giusto per te! >
<  non è affar tuo ciò che è giusto per me,decido io!  > mi dispiace un po’ di avergli risposto male,però le mie cugine hanno detto che nessuno del resto della famiglia doveva sapere della scommessa.
<  se permetti, non ho il cuore di ghiaccio,non voglio vedere mia cugina fidanzata ad un teppista,soprattutto malfoy!  >
<  teppista? > ripeto io. Questo mica lo sapevo!
<  si,ha imbrattato i muri della scuola con delle bomboletta durante il giorno di halloween, è sempre coinvolto nelle risse,anche se non c’entra nulla,e molti dicono che spesso e volentieri si ubriaca. >
Cavoli,tra un po’ sarà un ricercato. Non ci posso credere e chi le sapeva tutte queste cose su di lui? Al lago nero mi sente.
Mi immergo nei mie pensieri e mi dirigo nel luogo dell’appuntamento ,lasciando James ad urlare in corridoio.
Sono finalmente arrivata, e vedo scorpius appoggiato al tronco di un albero.
< di cosa volevi parlarmi? > gli chiedo. Lui mi guarda. Rimane a fissarmi per tre minuti buoni senza dire nulla continuando a fumare la sua sigaretta.
<  credo che tu debba chiedermi qualche cosa,Ho indovinato? > fece lui.
<  beh,in effetti si. È vero quello che si dice in giro? Delle risse,dell’alcol e dei disegni sui muri? >
< si, si e indovina un po’, ancora si. Ma non vedo perché dovrei giustificarmi con te, in fondo realmente insieme non ci stiamo >
<  non ho chiesto che tu ti giustificassi,semplicemente non mi aspettavo che signor vengo da una famiglia nobile,facesse cose del genere > rispondo.
<  non perché i miei si comportano da gran signori,devo farlo anche io, certo mi hanno costretto ad imparare di tutto,persine le posate da utilizzare durante quelle stupide cene che organizza mia nonna,ma oltre questo decido io della mia vita.>
<  capisco > poi l’idea< all’ora signor teppista, che ne dice di imbrattare per me,il suo più grande amore, qualche muro di hogwarts?>
<  chiederei:ho scelta?  >
< no > rispondo secca. < ok,cosa vuoi che ci scriva? > chiede spegnendo la sigaretta
< mi va bene un “sei la mia vita ,ti amo” e questo perché mi accontento di poco >
< non se ne parla, pensa quello che vuoi ma io non dirò a nessuna ti amo,non vedo perché dovrei addirittura scrivertelo >
< ma che te ne frega scusa? >
< me ne frega,mi è stato insegnato che devi dire queste parole alla persona che ami, mio padre le ha dette ha mia madre dopo quasi tre anni di matrimonio,non vedo perché dovrei scriverle ad una persona che a mal appena conosco e con la quale ho litigato per sei anni > conclude lui. Aspetta, stiamo scherzando vero? Un Malfoy a cui interessino queste cose non si è mai visto, e ora capita a me? Ma che sta succedendo?
<  Bè allora inventati altro da scrivere. Buon lavoro > detto questo giro i tacchi e me ne vado con un suo < ok >di sottofondo.
Ne pomeriggio arriva la parte più brutta della giornata, Lucy e Hugo  mi costringono ad andare a studiare in biblioteca con loro, che orrore aver messo un piede dentro quel carcere che mia madre ama tanto. Quale supplizio per il mio debole cuore,…. Ok basta ho capito chiudo con questa storia.
Alle otto la cena. l’incubo.
Ho dovuto subirmi le mie cugine che,venute a conoscenza di quello che era successo durante l’ora di antiche rune,non facevano che strillare  impazzite chiedendomi come avessi fatto in soli due giorni. Io ovviamente mi levitavo a rispondere  < è solo un malfoy,non ci vuole nulla > con aria di sufficienza.
in effetti loro mi avevano vietato di dirlo ai nostri cugini,non a lui della scommessa,mi sto proprio facendo furba. (angolino risata sadica)
Bene è finalmente finita, anche per oggi
BUONA NOTTE                                   
                                                                Rose
 
 
Angolino di Dany:
ed anche questo capito è andato. Nel prossimo la storia si svolgerà in prima persona,in quanto sarebbe troppo difficile scrivere tutto quello che succede come sto facendo ora,però non mancheranno le battutine acide nella mente della piccola weasley non preoccupatevi.
ultima cosa nel prossimo capitolo sarà presente il pov di scorpius,ho una piccolo cambio di programma per alcuni aspetti del castello, ma in futuro li saprò usare benone per farvi salire la pelle d’oca promesso
baci

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Capitolo 6
 *** le punizioni sono la mia routine ***


…..
Sono in posto strano, è un parco molto tranquillo, immerso nel verde al centro del quale c’è un’immensa fontana.
< rosie  > ..qualcuno continua a chiamarmi, mi volto e alla mia destra ma non vedo nessuno,poi un forte dolore alla testa, mi giro alla mia sinistra e vedo scorpius sdraiato(sarebbe meglio dire sdivacato) su una panchina in pietra. E mi lancia un sassolino in testa, e continua a chiamarmi,<  rose,rose insomma vuoi stare a sentire per una buona volta?>
Il suo tono era arrabbiato,ma sorrideva. Che strano,il suo comportamento e anche i suoi vestiti. Aveva un bel completo nero  con un cravattino bianco snodato e i capelli in disordine , sembrava quasi bello. Cioè volevo dire… torniamo a noi,
sento un peso insistente sulla schiena ma non capisco da dove provenga, poi sento tirarmi forte i capelli e la mia coscienza torna dal paradiso nel verde in cui ero immersa,al mio corpo schiacciato sotto il dolce peso di Lily che mi salta addosso, credendosi una fatina dei denti,e credo che Dominique mi stia mandando qualche maledizione in francese.
Si può avere risveglio migliore in vita mi chiedo?
Quando  si accorgono che ho aperto gli occhi iniziano a strillare come delle pazze.
<  oh rose,muoviti,devi assolutamente affacciarti fuori dalla finestra,svelta>
< che cos’è successo? Perché tutta sta’ fretta? > chiedo preoccupa <  non ditemi che Leo ha litigato di nuovo con mrs pour !> quei due non si sopportavano proprio!
< no,chi senne frega del tuo gattaccio,muovi il culo e vieni alla finestra.>
< si può sapere che ha di tanto speciale per far parlare la francesina in questo modo?> chiedo raggiungendole.
Finalmente dopo essere strisciata vicino a loro mi accorgo che Lily mi sta indicando qualcosa sotto la finestra della torre, finalmente sono incuriosita e anche io abbasso lo sguardo, 
ok, gli avevo detto di inventarsi qualche cosa,ma così esagera!
Scorpius s’era dato un gran daffare infatti al suolo aveva disegnate,credo con delle bombolette,un enorme rosa dai grandi petali rossi,appena sotto la rosa aveva scritto “nanetta sei speciale” alla fine non ha messo il ti amo ma quello che aveva fatto, sotto la mia finestra compensava sicuramente.
Poi sono riuscita a scorgere scorpius in piedi vicino alla rosa che mi guardava,poi l’incubo! Lo zio Neville aveva visto il graffito ed ora stava praticamente correndo verso malfoy in pantofole emettendo quasi degli sbuffi di fumo dalle narici. Le mie cugine mi hanno trascinato dentro quindi non so bene cosa sia successo,poco male lo chiederò più tardi a scorpius.
 

...................................... pov scorpius. Dopo l’incontro con la pazza,mi dirigo nei sotterranei,cercando di escogitare una qualche frase che sembri romantica al posto di quello stupidissimo “ti amo” indetto dalla weasley. Dopo aver detto la parola d’ordine entro nella fredda e poco illuminata sala grande,la lascio dopo pochi minuti dopo aver salutato mio cugino IvanZabini e il suo migliore amico  Alexander Nott.
Giro a destra,rampa di scale ed un’altra parola d’ordine. Ora che ci penso dopo la ricostruzione del castello solo il dormitorio dei serpe verde era cambiato. Per i ragazzi dal primo al quinto anno i dormitori sono gli stessi,ma per il sesto e settimo anno cambiano(per avere più spazio dicono).
Infatti ancora più in profondità sono stati costruiti una serie di appartamenti sotto il lago nero. È davvero una figata,qui abbiamo molta più libertà.
Comunque,finalmente sono davanti al portone dell’appartamento che condivido con albus Potter,il mio migliore amico da quando è iniziata la nostra sfortunata avventura qui ad hogwarts. Apro il portone e nym,la mia bellissimo pitbull mi salta addosso facendomi le feste.
< oh,finalmente,dove ti eri cacciato?> mi grida albus dalla cucina.
<  scusa,ho avuto da fare> rispondo vago ma albus per quanto Potter è sempre un serpe verde,non credo riuscirò a tenerglielo segreto per molto.
<  con chi?con il carrarmato  forza dieci che mi ritrovo per cugina?  >
<  cosa?che dici? > “m’à fregato,La weasley mi uccide. Devo salvare il salvabile”  Penso tra me e me.                                                           <  come ha fatto a farti cedere? Insomma,non può realmente credere dopo sei anni, di presentarsi tutto un tratto dicendo di amarti,ahaha neanche se fossi scemo >
<  Diciamo,per scommessa > rispondo ma lui non demorde,è proprio un impiccione!
<  ah si? E tu che non ti tiri indietro per codice d’onore hai accettato senza pensarci vero?>
<  sono un serpe verde stupido Potter, è ovvio che ci ho pensato e ho messo delle condizioni.>
< ah si?è la più importante?>
<  una boccia di nutella al mese > lui mi guarda malissimo ma poi mi ride in faccia,dopo pochi minuti dice < non riesci proprio a separartene eh? Sei peggio di un weasley quando si parla di cibo >
<  mia madre non mi dà il permesso di comprarla,ora ho la soluzione,che prende il nome di rosaline weasley. A proposito di tua cugina,stasera hai da fare?>
< no, perché?>
<  dobbiamo imbrattare qualche muro >
<  cosa?di nuovo?ti ricordo che siamo già stati messi in punizione la notte di halloween per il disegno del licantropo sul muro davanti al dormitorio dei tassi >
<  albus caro, una in più o una in meno non fa alcuna differenza >
< ok, che si fa?e dove? >
…………………………………………………………………………
Ci avevamo impiegato tutta la notte ma finalmente il disegno era concluso.
Diciamo pure appena in tempo. Infatti dopo che rose si era affacciata e aveva ammirato l’opera d’arte che mi era costata praticamente una intera nottata di sonno,il rompipluffe Neville Paciock,a iniziata ad urlare che non si potevano fare cose del genere,quello era vandalismo e bla bla bla…
Dopo pochi minuti avevamo abbandonato la torre dei grifoni ed aveva lasciato me e albus ad aspettare fuori dalla stanza della preside mcgranitt.
Il prof non aveva fatto nemmeno in tempo ad entrare e dire i nostri nomi che la porta si era aperta e la preside attendeva, con la schiena ritta e la faccia parecchio scocciata, la nostra entrata nella stanza.
< e con questa siamo a dodici richiami nel mio ufficio dall’inizio dell’anno e non siamo nemmeno a dicembre,come devo fare con voi due?> chiede esasperata.
< Bè in effetti mi sono seccato anche io ad essere richiamato qui per ogni cavolata> rispondo senza peli sulla lingua.
< io credo sia nel nostro destino farle compagnia prof > dice albus per scherzare un po’, ma per me ha ragione,dal primo anno non facciamo altro che essere richiamati,io però ho proposto molte volte la soluzione. Trasferirci nella  stanza della preside,così almeno non ci stanchiamo ad andare avanti e indietro, ma lei non vuole. Le donne all’antica
 

Angolino di Dany:
ciao a tutti. così si conclude il primo capitolo concentrato sul ribelle e golosone scorpius che non si fa problemi a sfruttare rose per una boccia di nutella. Io sinceramente mi immagino i Malfoy come grandi amatori di tutti i tipi di cioccolata e dolci, e la loro fortuna e quella di non ingrassare. Beati loro!
comunque , vi aspetto al prossimo aggiornamento per continuare le disavventure che accompagnano i nostri protagonisti in questa pazza scommessa.
baci

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Capitolo 7
 *** hogsmeade ***


Erano passati due giorni da quando scorpius era stato messo nuovamente in punizione. Avevo successivamente scoperto che mio cugino albus lo aveva aiutato,e che quindi era stato messo in punizione anche lui.
Per questo motivo la nostra recita inizia e si conclude durante i pasti con un mio bacio sulla guancia davanti a tutta la sala grande,ovviamente con gli occhi di tutti puntati addosso. A scorpius credo non interressi più di tanto,ma io continuo a prendere il colorito dei miei capelli.
Tra altri due giorni scorpius finirà la sua punizione,e quindi non avrò più scuse. Devo inventarmi qualche cosa da fare mentre siamo insieme che ci faccia apparire come una coppia. Ma davvero non so che cosa. È proprio vero non sono brava in queste cose. Il massimo del mio romanticismo e quello di condividere una coppa di gelato, ma siamo a novembre,dove lo prendo il gelato?
Ad hogsmeade ovviamente entreremo nei negozi, soprattutto a mielandia,dove devo saldare il mio debito di api frizzole e cioccorane. Per la nutella dovrà aspettare dopo le vacanze in quanto il barattolo che mi ero portata dietro lo finito pensando ad un modo per conquistarlo.
L’unica cosa da fare,visto il mio orgoglio mi vieta di chiedere consiglio  alle mie cugine, e quello di andare in carcere(biblioteca) e cercare qualche romanzo che mi aiuti un po’. Ho due giorni,posso farcela.
Sono le cinque di pomeriggio e sono davanti alla porta della biblioteca.
< un passo alla volta rosie sennò i libri ti mangiano! > mi grida Lucy da un posto vicino alla finestra.
 < ciao topolino da biblioteca > la saluto < non sapevo che i libri potessero mordere >
< alcuni si se non stai attenta > mi avverte lei.
Lucy è una ragazza tanto dolce,tutti i cugini si confidano con lei è la classica ragazza che dà consigli a tutti ed è la spalla su qui piangere quando sei triste.
< cosa cercavi? Hai sbagliato strada? > mi chiede.
Poi mi viene in mente “idea grandiosa” Lucy è la persona più affidabile ed una gran romantica appassionata di libri adolescenziali di complicate storie d’amore.
< senti un po’ Lucy,per quanto mi costi ammetterlo ho bisogno di un consiglio. Mi rivolgo a te perché so che manterrai il segreto su questo problema vero? >
< certo dimmi> si c’è l’ho fatta. Cosa? Il mio orgoglio? Era solo perché tutte le altre sono delle gran pettegole,ma Lucy è diversa. Giuro,la farò diventare il mio angioletto custode!
Mi siedo scompostamente su una sedia davanti a lei e inizio ad esporle il problema.
<  non ci posso credere rose, che bello posso esserti utile in questo argomento. >

Ecco forse era meglio che non le chiedevo consiglio, ha detto cose davvero imbarazzanti, come stare sdraiati sull’erba abbracciati, fermarsi un po’ nel corridoio a parlare tenendoci per mano,baciarci,toccargli i capelli e poi ho staccato il cervello per lo shock. Stiamo parlando comunque di malfoy giusto?
Devo pensare a qualcos’altro. Uffa sono di nuovo con nulla di fatto
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
I due giorni sono passati.
Dopo aver finito la cena mi precipito verso scorpius che sta uscendo con suo cugino Ivan Zabini dalla sala grande.
< scorpius, devo parlarti >
<  già scorpius, non ti preoccupare fai con calma,  non ti chiudiamo fuori, prenditi tutto il tempo che ti serve cugino caro> sorride mellifluo Ivan che dopo aver ricevuto un sorriso da malfoy s’è ne va. Non riesco proprio ad immaginare il loro rapporto, di sicuro non sono come me ed albus, che ci confidiamo tutto, ma nemmeno come me e Luis che parliamo solo di quiddich, visto che  ad Ivan  non piace il quiddich.
< chiuderti fuori? Il dormitorio non ha la parola d’ordine? > chiedo una volta che siamo soli
< si,ma… non importa, sono stanco che vuoi?> cambia discorso lui.
< ok, domani c’è l’uscita ad hogsmeade ovviamente ci andiamo insieme giusto? >
< se dicessi no che faresti?> chiede sapendo già la risposta credo

< appunto, ci vediamo verso le quattro. Vedi che mi aspetto le caramelle,quindi la prima tappa è mielandia>
“prevedibile”
<  ah vedi che porto pure nym con noi, ogni tanto è giusto che esca pure lei dal dormitorio>
< nym sarebbe il cane? >
< esatto, chi t’è la detto? >
 < ho i miei informatori >
<  è stato albus >.
<  Comunque alle quattro alle carrozze  ricordati e non fare tardi!>
< si tranquilla > detto questo prende la strada dei sotterranei mentre io salgo le scale che portano alla torre dei grifondoro.
Appena varco la porta della mia stanza le mie cugina si zittisco è mi guardano molto seriamente quasi che prima di entrare avessi dimenticato di avvertirle della fine del mondo.
< che avete? > chiedo cercando di capire qualche cosa.
La prima a parlare è stata Lily < io e Dominique stavamo giusto pensando a te, e per  il problema che ci siamo poste credevamo che arrivassi qui affannata con una crisi in atto ed invece sei tranquillissima. Spiegami con che faccia tosta ti presenti qui in quel modo signorina! >
< come prego? > di tutte le parole che era riuscita a dire in un minuto ero riuscita a capire  faccia tosta….. crisi…signorina.. (praticamente nulla.)
Per fortuna,non so quanta però, Dominique mi ha spiegato meglio la situazione.
< cara rosie, domani si và ad hogsmeade e il tuo accompagnatore, dimmi se sbaglio, è uno dei più belli,ricchi e strafighi ragazzi di hogwarts cioè scorpius malfoy giusto? > il nome lo aveva praticamente urlato è un po’ mi sono spaventata perché non avevo capito ancora dove volessero andare a parare quelle due pazze.
< si è quindi? >
< e quindi? > i capelli di Lily si stanno increspando e questo era presagio di morte.
< quindi dimmi signorina sono la persona più calma del mondo magico, come hai intenzione di vestirti? E quel cespuglio in testa come lo sistemi? E le scarpe? Gli accessori? io e Dominique stiamo impazzendo per cercare un look adatto e tu te ne vieni con la faccia più spensierata del mondo. Vergognati spudorata!>
<  ehhhhh? Tutto questo è il problema? Siete davvero delle psicopatiche >  dico io con tranquillità sotto i loro sguardi shockati < per i vestiti qualcosa troverò, i capelli sono apposto così e non voglio più che li chiamate cespuglio,hanno dei sentimenti anche loro, scarpe ovviamente le comodissime converse e basta. Sono più che pronta. Ragazze relax >
< SEI UNA PAZZA.> mi grida Lily mentre Dominique sviene. Non posso far altro che pensare che sono le melodrammatiche ed esagerate Lily e Dominique. Detto questo mi infilo in bagno e mi faccio una doccia lasciando a quelle due il tempo di riprendersi. Una volta finito do la buonanotte e a nanna.
 
IL MATTINO SEGUENTE
Ovviamente il mio buongiorno non sarà mai dolce, in quanto alle sette di sabato mattina Dominique ha messo una musica militare a palla nel suo telefono babbano regalo di mia madre per il compleanno.
< rose alzati e va in doccia. Lavati i capelli con il balsamo e shampoo al profumo di zucchero filato che ti ho regalato,mentre io e Lily scegliamo qualcosa di adatto da farti mettere per oggi pomeriggio.>
< per l’appunto oggi pomeriggio, perché mi avete svegliato alle sette di mattina? > chiedo non abbandonando il tepore delle coperte.
< perché abbiamo concordato di stirarti i capelli, metterti lo smalto ecc, dobbiamo tirati a lucido. > disse fiera della sua,secondo lei, brillante, secondo me un po’ meno, idea.
 < stirarmi i capelli? Ma ci vuole quasi un ora > mi lamento io.
< per questo ti abbiamo fatto alzare presto. > dice con naturalezza lei. A volte vorrei strozzarle davvero.
Sono le nove e mezza,  i miei capelli sono perfettamente lisci,e solo ora mi accorgo si quanto siano lunghi, (quasi fino alla vita wow).
Lily e Dominique stanno discutendo su quali scarpe siano le migliori da indossare,per abbinarci un look giusto.
< Io direi di non esagerare troppo con il tacco, dovranno pur camminare > dice Lily pensierosa.
< si, credo che un tacco dieci,ho uno stivaletto a zeppa andrebbero più che bene> acconsente Dominique
< ragazze > mi intrometto io preoccupata per l’osso del collo < non sono abituata,anzi io non ho mai portato i tacchi, come faccio a stare un intero pomeriggio ad hogsmeade con un tacco dieci, vi supplico ragionate > chiedo io invano.
< non importa a nessuno il tuo parere > mi dice Dominique quasi la stessi disturbando nella scelta più grande della sua vita.
È mezzogiorno, il mio stomaco brontola, e ancora sono qui che provo vestiti su vestiti con quelle due vipere che cercano il più piccolo difetto. “ questo ti fa i fianchi enormi, con quello sembri una vacca, “
< ragazze, sto morendo di fame, possiamo scendere a mangiare? > chiedo speranzosa e supplichevole
< rosaline minerva weasley, scendere in sala grande rovinerebbe la sorpresa a scorpius di vederti con i capelli lisci. Quindi no >
< chi s’e n’e frega di quello che pensa scorpius, ho fame! > quasi urlo io ma loro non vogliono sentir ragione.
 Sono le tre e mezza e finalmente sono pronta:  sono riuscita ad escludere i tacchi quindi i look,secondo loro è discreto ma non speciale.
Indosso un paio di pantaloni di jeans attillati con degli stivaletti neri, una maglietta a maniche lunghe bianca ed una giacca a mezze maniche nera; per gli accessori avevano scelto una collana con il simbolo della pace, dei pendenti argentati  e un cappello nero, di quelli molto fighi. Sembravo quasi normale.
Mi sono appena voltata allo specchio per il controllo finale che Dominique inizia a parlare francese, sto davvero iniziando ad odiare questa lingua. Poi mi mostra l’orario, sono le quattro meno dieci,devo correre altrimenti arriverò in ritardo,saluto in gran fretta ringraziando e scappo giù, lasciandomi il dormitorio di grifondoro alle spalle con alcuni fischi di approvazione da parte di alcuni ragazzi di quinto. “Quando torno gli faccio vedere io se anche senza denti fischiano ancora”
Svolto l’angolo e finalmente sono arrivata. Scorgo scorpius appoggiato ad un muretto lì vicino. Indossa anche lui un paio di jeans però scuri,una maglietta nera e una felpa grigia aperta, l’unica macchia di colore erano delle Adidas babbane verdi smeraldo “cavolo sa parecchio degli oggetti babbani” penso andandogli incontro.
< meno male che io non dovevo arrivare in ritardo signorina puntualità > mi ribecca lui continuando a fumare. Era strano vederlo senza la divisa scolastica,anche se non aveva nulla di che addosso, sembrava figo. Colpa del cane? Ecco il cane è un altro punto cruciale. È enorme,a scorpius gli arriva sopra il ginocchio, è tutto nero con una macchia bianca sul petto e denti enormi.
< se mi mordi ti uccido > gli intimo guardandola male.
< dove sono finite le ragazze che si avvicinano e ti chiedono : ma morde? Possiamo accarezzarlo? >
< gli si è oscurato il cervello dalla cipria > rispondo acida.   gli intimo guardandolo in cagnesco.
< della serie, comunque si morde > mi dice scorpius raggiungendomi velocemente.
Sono le quattro e mezza e siamo finalmente ad hogsmeade, prendo la mano di scorpius e iniziamo a passeggiare per il centro. Lui non oppone resistenza, credo che riuscirò a plasmarlo a mio piacimento in un giorno non molto lontano.
< inizia a fare freddo, sono quasi le sei, andiamo alla testa di porco a prenderci una burro birra ti va? > chiede speranzoso scorpius.
< Adoro la burro birra ma perché non andiamo da madama Rosmeta? > chiedo perplessa.
< Perché lì non posso far entrare nym.  E poi alla testa di porco ho un amico che ci lavora e mi fa sempre qualche sconto> dice tranquillo lui.
< invece io credo dovremmo andare da madama Rosmeta, lì è sempre presente quasi tutta hogwarts, ti ricordo che Lily ha ancora dei sospetti. >  era vero, Lily non ci credeva,pensa che sotto ci fosse qualcosa, dovevo convincerla del contrario.
< ti sbagli invece > mi contraddice lui < se ci vedono andare in un posto isolato farà ancora più velocemente in giro la voce che ci siamo accampati in un posticino tranquillo lontano da occhi indiscreti per stare da soli. Devo insegnarti proprio tutto? > mi chiede accarezzando la testa di nym.
< se lo dici tu > cedo alla fine e mi lascio trascinare alla locanda. Hai tempi dei miei genitori non era un bel posto, così dicevano loro, ma al terzo anno quando ci sono entrata con James, ho capito che non è il posto ad essere brutto ma le persone che lo ospitano, cioè i serpe verde. Il nuovo proprietario si chiamava Tess, una donna magra con un seno enorme che vendeva alcool a chiunque entrasse, ma fortunatamente anche la burro birra era presente . Il locale era abbastanza spazioso con un enorme bancone con dietro un barista davvero carino dai capelli corvini. scorpius mi trascino proprio da quella parte dopo che ebbe legato il guinzaglio di nym all’entrata. < ciao Drew, come butta? >
< tutto bene scorpius, vedo che sei in compagnia come sempre, cosa vi preparo? >
< una burro birra per la signorina e un Irish coffee per me e abbonda con il whiskey >
< aglio ordini > così dicendo Drew inizia ad armeggiare con le bottiglie e in due minuti e tutto pronto e portiamo ad un tavolino appartato le nostre bibite.
Dopo un paio di sorsi e diversi minuti di silenzio decido di parlare.
< credo che dovremmo conoscerci meglio >
< è una proposta ufficiale weasley? >
< certo che no idiota, sto solo dicendo che se qualcuno mi chiedesse qualcosa su di te io non saprei nulla. >
< Bè stiamo insieme da neanche una settimana, è una cosa ovvia. >
< si, ma inizieranno ne sono più che certa,inizia prego >
< ehm,vediamo .. sono nato il 14 novembre, sono dello scorpione,  ho un cane,sono un serpe verde, sono come hai detto tu un teppista e… basta >
 < basta > chiedo perplessa. < si basta > concorda lui.
< una vita piena > provo a prenderlo in giro. rifletto perdendomi nel mio mondo per qualche momento.
 < nessuno si muove weasley. È possibile che anche la burro birra ti dia alla testa? >
< non è questo, tra un paio di giorni e il tuo compleanno > mi illumino io .
< ed è per questo che non volevo dirtelo. Non provare ad organizzare qualcosa, già devo combattere con tuo cugino per questa storia. Ok ? >
Faccio segno di si con la testa e finiamo quello che rimane delle bevande. Prima di pagare scorpius mi affida nym dicendo che deve risolvere una faccenda e mi dice di andare avanti.
Avere quel cane gigantesco al guinzaglio mi terrorizzava lo ammetto. (solo nella mia testa ma lo ammetto)
Fin’ora era rimasta molto calma, ma ora che scorpius non c’era aveva iniziato ad annusarmi, poi mi si è seduta davanti e è rimasta a guardarmi finché scorpius non è uscito dal locale.
 < brava nym,non è una nemica, e brava weasley che non t’è la sei fatta addosso > si congratula.
< come se me la facessi addosso per un cane > rispondo contrariata
< certo certo, > svia lui.
Sono quasi le sette e dobbiamo tornare al castello, devo ammetterlo non è stato orribile, anzi mi sono divertita ma questo no lo dirò mai a scorpius.  Da perfetto accompagnatore ( ordine mio, pena la morte) scorpius mi accompagna davanti al quadro della signora grassa.
Avvisto mia cugina Dominique dietro un muro. È la mia occasione. Andrà subito a dire tutto a Lily. Così armandomi di coraggio ho baciato scorpius di nuovo in quella settimana. 
Lui non dice nulla ,credo che si sia accorto anche lui di mia cugina.
<  ci vediamo per la cena in sala grande, e comunque i capelli lisci ti stanno malissimo. Preferisco la zazzera. >  così dicendo inizia a fare la strada a ritroso.
Quella notte dopo la cena, tutti i pettegolezzi possibili ed immaginabili erano arrivati alle orecchie di Lily e devo ammettere che la notizia che l’ha interessata maggiormente non è stata quella del bacio, bensì come aveva detto scorpius, quella di essere andati in un posto appartato.
Era affamata di notizie che io non ho voluto dargli. Purtroppo non sono brava ad improvvisare quindi se avessi inventato qualcosa s’e ne sarebbe accorta subito e i miei sforzi sarebbero stati vani.
L’unica cosa che voglio in questo momento e di farmi un bel bagno caldo, infilarmi il mio pigiama con i panda pucciosi ed infilarmi sotto le coperte.
 
 Angolino di Dany:
ed anche questo è andato.  è stato davvero difficile concluderlo, ci ho messo quasi tre giorni. E dopo aver partorito una cosa del genere sono davvero distrutta. Questa settimana è ancora piena,tra compiti in classe e interrogazioni,quindi non crede che avrò tempo neanche per accendere il pc.
Ovviamente continuerò a scrivere non temete, infatti credo di riuscire ad aggiornare per mercoledì, vi chiedo solo un po’ di pazienza please :)
Vi piace come ho modernizzato scorpius e la testa di porco? Spero di sì,comunque i commenti sono sempre bene accetti, anche le critiche.
Aggiungo alla fine del mio angolino una frase di un libro che mi è piaciuta particolarmente:  “Mi piacerebbe avere la certezza che i tuoi occhi non si fermino mai alla superficie delle cose”
La aggiungerò assolutamente a qualche capitolo
Baci 

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Capitolo 8
 *** quiddich ***


Flashback *
Eravamo appoggiati al tronco di un albero in uno di quei pochi pomeriggi soleggiati di fine novembre. il compleanno di scorpius come promesso è passato parecchio inosservato come lui desiderava. Io,per accontentarlo al meglio sono rimasta tutto il giorno a letto. Che brava che sono vero?
Comunque eravamo avvolti in una calda coperta e pareva che il tempo si fosse fermato mentre mi rilassavo appoggiata alla sua spalla.
< l’ultima partita la giocherete con i corvonero?hanno una barriera impenetrabile di nome Hugo weasley, non avrete vita facile! > si lo so devo sempre metterci la mia, ma sono fatta così.  
< già, ma non temere vinceremo. Albus ci ha fatti allenare come dei pazzi per questa partita. > disse parecchio fiducioso io lo lascia perdere, riempiendomi le narici del suo dolce profumo.
Fine flashback *
“ecco forse ho parlato troppo presto” penso tra me e me adesso. La partita tra corvonero e serpe verde è agli sgoccioli,e devo ammettere che grazie ad albus la squadra è migliorata parecchio.
< il duo Malfoy – Potter fa scintille,riscaldando questa fredda giornata di Dicembre. La neve scende lenta, ma nel campo si và avanti ed indietro a velocità assurde. Potter passa la pluffa, malfoy intercetta e passa ad Helen flint che oh… si segna! E per la ventesima volta serpe verde passa la barriera di Hugo  weasley. Oh, ecco i cercatori lysander scamandro e Ryan Pucey avvistano il bocciono. Nulla da fare, la partita si blocca per ammirare questo testa a testa. > il commentatore e anche il resto del pubblico tace trattenendo il fiato. Se corvonero perde chi lo sente a papà?  Non potevo credere che i corvonero perdessero. Nella prima partita dell’anno grifondoro contro corvonero, se non fosse stato per la sottoscritta che ha preso il boccino, avremmo sicuramente perso.
I miei pensieri  sono interrotti dall’urlo del telecronista  che annuncia:
< serpe verde vince la partita > a questo punto la curva verde argento s’illumina.
< non perdetevi la prossima partita al ritorno dalle vacanze: grifondoro contro serpe verde. >
La voce del telecronista mi rimbomba in testa ancora adesso, ad una settimana dalla partita,mentre percorro il corridoio che porta alla classe di divinazione con scorpius ed albus.
 < siamo stati bravi eh? > chiede albus con un sorriso a trentadue denti.
 < si, devo ammetterlo, siete stati più bravi di noi  > rispondo con aria di sufficienza.
 < wow siamo stati davvero grandi se rose dice una cose del genere. > afferma scorpius
E purtroppo per me non sarà l’unica volta  che lo dirò in questo giorno un po’ particolare.
 
Angolino di Dany:
Ciao ragazzuoli, sono tornataaaaa!
Questo capitolo è un po’ corto ma serviva da preavviso a qualcosa che sconvolgerà la vita di pazza-rose.
So che la partita non era un gran che, ma davvero non avevo tempo di modificare il capito,tra ieri con due compiti in classe ( matematica e inglese ) e un diciottesimo e domani compito di italiano. Aiutooooo T.T
Finisco ringraziando di cuore chi recensisce,chi segue la storia e chi l’ha messa nelle preferite. Non mi immaginavo un seguito del genere. Qui sotto un piccolo anticipo del prossimo capitolo
Baci
“Dopo una giornata di studio ( ehm volevo dire di dolce far nulla) mi incontro con scorpius sul ponte sospeso. Ho chiesto io di incontrarlo. In questo momento come al solito stiamo litigando.
Intanto Lily e Dominique camminano verso di noi parlando del più e del meno. E ora? Scorpius sorride affabilmente. < ricordati la scorciatoia weasley >  
spero di avervi incuriosito anche se di poco.

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Capitolo 9
 *** tra pepe ed occhi che cambiano colore,il piano di scorpius prende il sopravvento? ***


L’ora di divinazione passò velocemente (forse perché ho dormito tutta l’ora? )
Saluto Al e mi tiro dietro scorpius verso la prossima lezione: pozioni. Perché corro? Semplice,non voglio che si freghino il posto più nascosto della classe così posso continuare il mio pisolino senza intoppi.
La mattina è passata così, come il pomeriggio del resto.
Ho chiesto a scorpius di incontrarci al ponte. Devo architettare qualcosa per le vacanze natalizie.
Sono le sei quando arrivo al luogo dell’appuntamento ed il sole inizia a tramontare ed ecco arrivare scorpius, puntuale come sempre.
< allora? Che volevi dirmi? > chiede seccato, sicuramente stava facendo qualcosa di importante (ma dove ho battuto la testa? Lui non fa mai nulla. Chissà per chi lo scambiato. )
< durante le vacanze mandami delle lettere anonime >
< anonime > chiede  alzando un sopraciglio
< anonime > confermo < dobbiamo far capire a Lily e Dominique che continuiamo a sentirci, ma mio padre non deve saperne nulla altrimenti saresti in grossi guai >
< si, ho già visto tuo padre alla stazione, non c’è bisogno che sottolinei il fatto che sia il doppio se non il triplo di me. >
< esatto > rispondo un po’ delusa. Speravo si spaventasse.
< senti un po’ weasley > cambia discorso lui
< si? Che c’è? >
< la mia nutella? Ci vuole ancora molto? >
< ti ho già detto e ridetto che al ritorno dalle vacanze te la porto. Non fai che chiedermi questo,non sai parlare d’altro? > chiedo stizzita
< di cosa mai dovrei parlare con te? Abbiamo un accordo : io fingo di essere il tuo ragazzo e tu in cambio mi dai la nutella. Io sto rispettando la mia parte, tu no. >
< non ti scaldare. Che ci hai aggiunto al succo di zucca? >
< assolutamente nulla. Non mi piace neanche quella roba > afferma disgustato. Poi riprende < solo che mi sono stancato di questa pagliacciata. Odio la routine che si è creata in questa “ coppia” > non mi piacciono quelle virgolette virtuali che ha usato
<  metti un po’ di pepe in questa storia accidenti, mi sto annoiando. Oltre tutto sono un Malfoy,non posso mica mantenere una storia così moscia come questa >
< non è moscia > cerco di difendermi io. Ora mi sento ferita nell’orgoglio. Per me è perfetta è assolutamente dolce! Ora sono anche arrabbiata,vorrei tanto avere una mazza da battitore e sbattergliela in faccia a tutta forza. Ma credo di non averne il tempo infatti Lily e Dominique stanno camminando verso di noi sparlando come loro solito.
 < oddio >
< che c’è adesso? >
< Lily e Dominique > dico con la voce incrinata.
< bene bene. E allora grande capo rose che devo fare? Sono a vostra completa disposizione > ironizza lui. Mi sa che si è accorto che sono entrata in modalità isteria. Non ho idee, mi hanno colto di sorpresa. Potrei baciarlo ma quando ci passano davanti’ che faccio continuo a baciarlo? No che schifo, e poi non ho tutto questo fiato! Potremmo stare abbracciati, ma se poi si fermassero a salutarci? O ancora peggio a chiacchierare? Chissà che direbbe questo imbecille.
< weasley, sto aspettando. E ricordati il pepe > continua a ripetermi come se non fossi già abbastanza agitata. < weasley? >
< che c’è malfoy? Sto cercando di pensare ad un modo per mettere pepe in questa storia tanto moscia ! > gli rinfaccio io.
< tu ti ricordi la piccola scorciatoia che ti ho suggerito vero? Se firmi penserei io a mettere del pepe a questa storia moscia non ti preoccupare > mi sorride ammaliante con quei suoi verdi che brillano di una strana luce. ( aspetta, ma non aveva gli occhi azzurri? Mi sarò confusa? ) che me ne frega dei suoi occhi in un momento del genere? Aiuto sto fondendo! Devo concentrarmi, se gli lascio il comando risolverebbe tutto giusto?  No! Chissà che succederebbe. Accidenti!
< porco Salazar e i quattro fondatori, ok accetto passami quel maledetto pezzo di foglio >
< così si fa weasley, decisa ti voglio! > così dicendo fa comparire piuma e pergamena e io firmo la mia condanna. Non avevo altro da fere non avevo idee e continuo a non averne. Sono curiosa di come gestirà la situazione però. < hey rosie, Malfoy, che fate di bello? > la voce di Dominique mi risveglia dai miei pensieri. Ora tocca a lui,me ne sono lavata le mani.
< capitate nel momento giusto ragazze, il tramonto è perfetto, non è che ci fareste una foto vero? >
Sorride mestamente con gli occhi azzurri che sprizzano gioia da tutti i pori per la vittoria appena ottenuta. (aspetta rose,prima non erano verdi? Ma che merlino sta succedendo? )
< che dolci certo! > affermano le mie cugine. Ci sono cadute con tutte le scarpe. Io compresa. Una foto.
Ma perché diavolo non ci ho pensato io? È una cosa che le coppiette fanno spesso. E solo ora capisco il pepe che voleva. Scorpius infatti mi ha fatto sedere sul parapetto del ponte e si è posizionato in mezzo alla mie gambe,e prendendo le mie mani fra le sue mi avvicina a lui.
< sorridi alla mia vittoria weasley >
Io sorrido, ma dentro mi maledico, lo maledico e maledico chiunque!
< è uscita benissimo,siete entrambi parecchio fotogenici >dice Lily
< state andando al castello? > chiede scorpius
< si in sala grande per la cena >
< perfetto, ci uniamo a loro rosie? Sempre se non vi dispiace ragazze >ad un assenso delle due Malfoy mette un braccio intorno alle mie spalle e mi trascina in sala grande,dove mi saluta con un bacio sulle labbra. “Aveva il sapore della sconfitta questo bacio.” Penso dirigendomi al tavolo dei grifondoro. “ come mi comporto adesso?”
< che è successo? > chiede Lily pensierosa
< è successo cosa? >sono ancora persa nei mie pensieri quindi non le ascolto fino a quando Dominique non dice una cosa sconcertante:
< malfoy si è stancato vero? Si capisce ch ora è lui ad avere preso il controllo. Sinceramente, non te la prendere cugina,ma la vostra coppia non era nulla di che. Ora si che inizieremo a divertirci.>
< già > concorda Lily con entusiasmo.
Merda mi ha fegato, e non solo,aveva ragione. La storia che stavo portando avanti era davvero stupida. Insomma rosie hai quasi diciassette anni, come puoi solo pensare ad un bacio sulla guancia per romanticismo? Che scema!
Una volta nel dormitorio dei grifondoro mi immergo nell’acqua calda della vasca.
 Con tutti i casini che sono successi oggi, l’unica cosa che continuo a pensare sono i suoi occhi. Gli scorsi anni, quando litigavamo avevano un colore grigio come il cielo in tempesta,quando ci siamo accordati sul patto e quando ho deciso di firmare quel foglio i suoi occhi erano verde smeraldo. Quando invece eravamo appoggiati al tronco di quell’albero,quando eravamo ad hogsmeade sono più che certa che fossero azzurri come il cielo senza nuvole. Durante tutto il tempo del bagno ho pensato solo a questo.  Certo che sono proprio strana. No, i suoi occhi sono strani!decido aprendo la porta.
Una volta vestita mentre mi dirigo a letto,sento un rumore provenire dalla finestra. Mi giro a controllare le mie cugine che già dormono da un pezzo, poi mi dirigo verso il gufo che picchia il becco contro la finestra e lo faccio entrare .gli do un biscottino e prendo il foglio di pergamena legato alla sua zampa.
  
“ da domani si cambia musica. Vengo a prenderti davanti al quadro della cicciona alle 7:15per andare in sala grande, Sii puntuale, odio aspettarti.
adesso devi fare tutto quello che dico io quindi spero davvero che il mio giocattolo nuovo non si rompa troppo presto.
Buona notte. “
 
Non aveva firmato ma sapevo che era lui. Giocattolo nuovo? Ma è pazzo? Ecco perché ha accettato la scommessa, il barattolo di nutella era una scusa. In questo modo adesso dovrò fare quello che mi dice lui, ora sono alla sua mercé. MERDA!
 Vado a letto con la testa piena di pensieri, scuramente non riuscirò a chiudere occhio.
Accidenti all’adolescenza che non mi fa ragionare, accidenti alle mie cugine ed ACCIDENTI A TE SCORPIUS HIPERION MALFOY!
 
ANGOLINO DI DANY:
ecco il capitolo secondo me più importante della storia. Rosa passa il testimone a scorpius, ma solo dopo si accorge di essere stata usata dalla serpe. Voi che avreste fatto al posto di rose così sotto pressione?
Fatemi sapere con un piccolo commento che fa sempre piacere. Ringrazio ancora chi ha inserito la storia tra le preferite e le seguite.
Baci 

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Capitolo 10
 *** nella tana delle serpi, il leone scopre un nuovo mondo? (parte 1 ) ***


Le sette  in punto, mi sveglio controvoglia al suono della sveglia, e mi dirigo in bagno. Qui ripenso al messaggio che mi ha mandato Malfoy la sera prima. “sarà un anno davvero pazzo “
Questa è stata la prima frase di senso compiuto che si è venuta a formare nella mia mente.
Neanche dieci minuti dopo sento Dominique bussare insistentemente alla porta urlandomi di uscire. Mi vesto velocemente e mi dirigo nella sala grande, senza prima aver salutato James e gli altri.
Sono immersa in un mondo fatto solo dei miei pensieri, finché non sento un braccio intorno alla vita.
<  malfoy > dico parecchio agitata, ma cerco di non darlo a vedere.
< mia madre mi ha dato un nome, un po’ strano è vero, ma è pur sempre un nome >
< ok, scorpius >
< sei stata tu la stupida, non prendertela con me ma con te stessa, pensavi davvero che mi sarei venduto per una boccia di nutella?che tra parentesi voglio comunque > dice come se mi avesse letto nel pensiero, ho qualche dubbio che sia un leggimens.
< si, ok > “ forse non sarò pazza come ho scritto nel mio diario, ma di sicuro sono testarda e indomabile se mi metto in testa qualcosa.  Sarò di sicuro io a lasciarlo per primo alla fine di gennaio!
Un tratto di strada prima di arrivare alla sala grande, scorpius mi spiega come dovrò comportarmi d’ora in poi. Stranamente non mi ha dato alcuna restrizione, però non devo contrastare quello che mi dice soprattutto se non siamo soli.
< esempio weasley, se ti dico di baciarmi davanti ai professori, tu lo fai, come se ti dico di andare alla stamberga strillante con solo un lenzuolo addosso, tu fai anche quello >
< vorresti praticamente che ti facessi la schiava > controbatto.
< non mi sembra di averti detto di pulirmi il dormitorio o di lavarmi i vestiti >
Arrivati in sala grande però mantiene la mia routine del casto bacio prima di separarci per la colazione.
“ avrà pensato che le persone si insospettirebbero se cambiassimo atteggiamento tutto d’un tratto “ penso tuffandomi sulla mia colazione. In seguito mi accompagna in classe, ed una volta entrata, tutti i miei pensieri svaniscono. È la lezione di erbologia di Neville,l’unica materia che seguo con attenzione, e per la quale sono pronta a sacrificarmi e studiare.
 
POV SCORPIUS *
Una volta accompagnata la weasley alle serre mi accendo una sigaretta e mi dirigo verso l’aula di incantesimi. Ormai vado con calma, tanto so che arriverò in ritardo quindi perché affrettarsi per nulla?
Anche se devo ammettere che è difficile tenere il ritmo, non contando che finirò sicuramente in punizione per tutti questi ritardi;però non mi dispiace vedere il rossore sulle sue guance ogni volta che qualcuno ci vede abbracciati. Si capisce che non è abituata a queste cose.
< signor Malfoy > 
< buongiorno signor gazza > “ma questo vecchio non crepa mai? “penso tra me e me ascoltando a pezzi il discorso che faceva sui tempi delle torture e cose del genere.
Arrivo in classe praticamente alle nove meno venti.
< signor Malfoy, questo è il terzo giorno che arriva in ritardo alle mie lezioni. La prossima volta può accomodarsi direttamente nell’ufficio della presiede. > mi sgrida il prof dalla cattedra mentre prendo posto. Dopo neanche cinque minuti non mi interesso più alla spiegazione e dedico il mio tempo a parlottare con albus.
< voglio fare le cose in grande per il secondo anniversario >
< si ma se metti tutte quelle candele, nym uscirà fuori di testa per la puzza > controbatto difendendo la mia piccolina.
< se non uso quelle profumate? >
< ancora peggio >
< potresti far dormire nym con te solo per una notte? > mi chiede con la faccia di un disperato che non sa più dove sbattere l testa, ed io acconsento, dopotutto siamo amici. E anche se non sembra qui tra i serpe verde ci diamo tutti una mano.
< quindi quand’è che ci mettiamo all’opera? >
< entro venerdì deve essere tutto pronto, così il sabato mattina la passiamo a pulire, così la domenica la passiamo in relax >
< Pulire? > mi era preso un attacco !
< se non mi dai una mano tu a chi posso chiedere? >
< fai venire le tue cugine se proprio ci tieni ad avere la casa pulita “mammina” ma non chiedere a me > rispondo seccato. È vero che cerco di aiutarlo come posso, ma questo è troppo.
< ok, chiederò a pranzo > “aspetta un momento scorpius ragiona, se rose viene nel nostro dormitorio, giocherei in casa e mi sarebbe più facile convincere le sue cugine."
< fai venire tua sorella e tua cugina Dominique >
< non sono convinte eh? Ok, no problema, ma sembra più che io stia aiutando te invece del contrario >
< sfrutto le situazioni >
Usciti dalla lezione incontro mio cugino Ivan.
< hey puttanella > lo chiamo sempre così, orami è un’abitudine.
< una puttanella di valore se permetti > mi grida lui per sovrastare le voci di corridoi mentre lo raggiungo.
< cosa vuoi? >
< ad Al servono un paio di cose per venerdì sera >
< organizzate una festa prima delle vacanze anche voi? >
<  no, quella la stanno organizzando Ryan e Alexandra ; no, ha in mette un bell’ appuntamento con la fidanzata. >
< ok, sono solidale e vi farò un prezzo di favore. Cosa ti serve? >
                                              ……………………………………………………………………………..
 
verso le cinque di quello stesso pomeriggio intravedo la weasley nei corridoi, la raggiungo e senza preavviso la trascino verso di me appoggiandomi ad una colonna, e le faccio appoggiare la testa sulla mia spalla.
< ora parliamo un po’; che hai fatto oggi? >
< perché dobbiamo parlare così? E poi a te non frega un bel niente di quello che faccio o no.> adoro metterla in imbarazzo, anche ora posso immaginare la sua faccia completamente rossa.
< così sembriamo una coppietta, ma sarebbe davvero ambiguo stare solamente abbracciati, quindi parliamo un po’: ripeto, che hai fatto oggi? >
< nulla di che, a parte che dopo pranzo albus ha invitato me Dominique e Lily nel vostro dormitorio sabato per la colazione > “colazione eh? Ottimo tranello, bravo Al “
< ti conviene accettare, albus è un ottimo cuoco >
< ma nei dormitori non ci sono le cucine, potresti spiegarti meglio > Chiede esasperata
< lo scoprirai solo se accetti, cosa che farai perché è un mio ordine >
< ok > ha sputato queste due lettere come se avesse dell’acido in bocca.
Avevo deciso che i momenti in cui dovevo stare maggiormente con la weasley erano di pomeriggio, così nonostante il freddo, mi attenni al piano da me creato.
Giovedì schiacciai un bel pisolino sulle sue gambe, nel parco sdraiati su una calda coperta, mentre venerdì abbiamo parlato un po’, mentre lei era seduta sulle mie gambe su una panchina.
Alternavo questi incontri aiutando albus il più possibile con i preparativi, facendo un bel cuore gigantesco sul un cartoncino e lo abbiamo posizionato sul tavolo (sopra ci andrà la torta);abbiamo sistemato le candele che Ivan ci aveva procurato in tutta la casa, perfino nel corridoio fino alla camera di Al. I giorni volavano e quindi ora ci ritroviamo venerdì mattina con la casa piena di candele, un cuore enorme sul tavolo e il frigo pieno di roba che non posso mangiare.
< pensi che claudia ne rimarrà contenta? >
< è una ragazza dai gusti difficili, non saprei >
< tu sei il migliore a dare consigli > dice scoraggiato
< sono solamente sincero > affermo con noncuranza.
< lo so > mi sorride, da dietro la penisola con la faccia coperta dal vapore delle pentole.
 < ok, ora vai sennò fai tardi, mandami un gufo quando posso iniziare ad accendere le candele, e poi porto fuori nym. >
< si grazie >
Verso le 7:30 albus mi manda un gufo, un bel po’ in ritardo quindi mi brucio tutte le dita per accendere tutte questa maledettissime candele. Entro domani la casa sarà ricoperta di cera, avranno davvero molto daffare le weasley. Metto il guinzaglio a nym ed esco velocemente chiudendo la porta. Mentre mi dirigo verso l’appartamento di Ivan intravedo albus e claudia. Ecco,lei è la persona più bipolare che esista a questo mondo,ma ad albus piace,di fisico non è messa male,anzi, quindi contento lui contenti tutti. Entro da Ivan con l’intento di festeggiare con i miei amici serpe verde l’inizio delle vacanze. L’alcool scende a fiumi  e la musica è a palla,non si capisce nulla,per questo mi piaceva da matti partecipare a queste feste.
Nym è ormai abituata e rimane tranquilla al mio fianco. Mi devo divertire, questo è ovvio,ma devo ricordarmi che ora, per tutti io sono fidanzato con la weasley,quindi una parte importante della festa per me sarà proibita. Non mi divertirò molto questa sera.
POV ROSE*
È domenica mattina,io Dominique e Lily siamo state invitata a fare colazione nel dormitorio di Albus ( ancora non ha capito come ). Quindi ci siamo alzate abbastanza presto. Dominique e Lily come loro solito hanno fatto delle scenate assurde per decidere cosa mettersi “non capisci vero? Noi grifondoro,nel dormitorio dei serpe verde, che è stato chiuso alle altre casate dai tempi della fondazione di hogwarts. Quel dormitorio è inavvicinabile e ora saremo noi le prime ad entrare! ci pensi? “ in effetti era un grande evento,ma era domenica è nulla mi avrebbe impedito di mettere le mie amate converse e la mia giacchetta con il cappuccio di pellicciotto extra-large.
Arrivate davanti alla parete di freddi mattoni per i sotterranei, aspettiamo dieci minuti buoni, prima che albus ancora con i capelli spettinati e gli occhi mezzi chiusi dal sonno venga a prenderci.
< ciao ragazze > ci saluta spostandosi per permetterci di passare. La loro sala comune è fredda e tetra. C’è un enorme camino di marmo bianco e divanetti costosi d’un verde smorto. Tutto di quella sala trasudava di inganni e raffinata decadenza.
<  lo so, non è la vostra calda sala comune,ma ci si abitua >
Albus, come tutti noi del resto, era sempre stato informato dai suoi e i miei genitori, che le sale comuni erano i luoghi in cui trascorrere il proprio tempo sentendoti a casa.  Questo però, non sembrava proprio il salotto di zia Ginny. “ chissà come si sarà sentito entrando per la prima volta in questa sala comune”
< venite > 
“ è domenica, staranno tutti dormendo” cerco di farmi forza. I dormitori dei serpe verde sono silenziosi quasi fossero una tomba. Albus si ferma davanti un altro muro.
< è uno scherzo? > chiede Dominique contrariata, con il sottofondo di un < fratellone? >detto in modo minaccioso.
< sovethis > dice Al e il muro inizia lentamente al aprirsi. < rimanetemi vicino, vi spiegherò tutto quindi niente domande, e se chiedono voi non sapete nulla di questo posto chiaro? > poi inizia a spiegare dopo un nostro segno di approvazione.
< inizio a dirvi che tutto questo è stato fatto per questione di spazio. Quando la scuola è stata distrutta, durante la guerra, alcuni serpe verde si occuparono della ricostruzione del dormitorio. Si decise di aggiungere altri dormitorio sotto il lago nero. Quelli in cui siamo passati prima sono utilizzati per la fascia dal primo al quinto anno, mentre questi che state vedendo sono dal sesto al settimo. Sono appartamenti molto spaziosi e comodi, abbiamo i nostri spazi e siamo più coscienti dei luoghi in cui viviamo. L’unica pecca,  e che dobbiamo fare il doppio della strada,  per questo molto spesso non veniamo in sala grande per la colazione > finisce di spiegare.
Una volta passato il muro, siamo come dentro una grossa bolla sotto il lago nero. I pesci ci nuotavano vicino e mi è parso di vedere una sirena nascondersi tra le alghe del fondale, mentre la luce del sole che filtrava dalla superficie dell’acqua dava al posto uno strano aspetto.
< non ci posso credere! > esclama Dominique, < se lo sapessero i tuoi > gli faccio da sottofondo.
< ecco perché quest’anno ti sei portato dietro le pentole, ed io che credevo fossi uscito fuori di testa! >
< grazie per avermi dato del pazzo sorellina >
Sotto di noi si trovavano altre bolle contenenti degli appartamenti,alcuni avevano la piscina sulla terrazza.
< Eccoci arrivati > dice Albus dopo averci fatto prendere una stradina secondaria e facendoci salire una rampa di scale a mattoni, fermandosi davanti ad un portone di legno chiaro,sul campanello in grassetto c’è scritto : MALFOY- POTTER
Albus tira fuori dalla tasca una chiave in bronzo e la gira due volte nella serratura ed apre la porta facendoci entrare.
 
ANGOLINO DÌ DANY:
CIAO  ragazzuoli  sono tornata! dovete scusarmi per il ritardo, ma ho finalmente trovato un lavoro e con gli ultimi giorni di scuola è difficile trovare cinque minuti da dedicare alle storia; comunque torniamo a noi.
Rose è giunta finalmente al dormitorio di quelle due serpi tanto amicone,vi è piaciuta l’idea del secondo dormitorio? Se si, ancora non avete visto la casa;
Mi raccomanda Albus di dirvi che neanche voi dovrete svelarne il segreto ahahaha
Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo con una piccola recensione.
BACI
 
 

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Capitolo 11
 *** nella tana dei serpenti il leone scopre un nuovo mondo ( parte 2) ***


Davanti a noi, si presenta un corridoio dalle mattonelle di marmo e le pareti bianche : alla nostra desta c’è una specchiera, che funge anche da appendiabiti, decorata con un laghetto e degli aironi.; alla sinistra invece c’è un salottino con dei divanetti color crema,un pianoforte classico, un mini-bar. Il posto però era in penombra,in quanto la grande finestra che doveva dare luce alla stanza è coperta dalle tende di un verde pesante e stinto.  Alla fine del corridoio ci sono tre porte: a sinistra un piccolo bagno, a destra Albus dice ci sono le camere da letto e quella centrale dove entriamo e la cucina.
< questa stanza credo sia la più grande della casa > ci informa Al entrando. Io credo non sia solo la più grande ma anche la più attrezzata.
 La cucina con: penisola in legno chiaro chilometrica, un frigo molto capiente, al centro della stanza tavolo in marmo e sedie in vimini, dietro a questo, una parete attrezzata con delle vetrinette leggermente pennellate di verde, e alla “fine” della stanza troneggia un divano con penisola sommerso di soffici cuscini vicono ad un “modesto “ caminetto a legna, un televisore enorme e vetrate enormi che davano sul fondale del lago nero.
< wow,altro che appartamento,questo posto è grande quasi quanto casa nostra! > esclama Dominique
< fratellone, toglimi una curiosità, però. >
< dimmi Lily >
< perché è pieno di candele profumate e sul tavolo si intravede un disegno a forma di cuore?  Mi devo preoccupare? > chiede sospettosa.
< ahahaha ma che dici, le candele sono per…. Ecco…. Accidenti guarda che ore sono, i croissant sono quasi pronti li ho fatti con la marmellata di ciliegie come piacciono a te Lily. mi aiutate ad apparecchiare? > svia lui. “ c’è qualcosa che puzza, e non sono sicuramente io perché ho fatto la doccia u.u “
Ma la “puzza” dura ben poco, quando albus apre il forno e un odorino davvero invitante riempie l’aria.         < rosie che ne dici di chiamare scorpius per la colazione? Sta ancora dormendo >
< non c’è problema > così dicendo mi dirigo nella porta indicata in precedenza da Albus per le stanze.            Solo ora che sono qui però mi accorgo di quanto sono stupida, ci sono cinque stanze ed io non so quale sia quella di Scorpius.
“ calma rose, puoi farcela” così dicendo,anzi pensando apro la prima porta che mi capita, cioè quella alla mia destra. La stanza è spaziosa, ma immersa nel caos più assoluto, le lenzuola sono sparse a terra, e la sedia della scrivania è rovesciata al suolo, nel letto però non c’è nessuno, quindi non è questa la stanza di scorpius, ma ho paura che troverò lo stesso scenario. Con questi pensieri chiudo la porta e percorro il lungo corridoi con un unico quadro vuoto alla parete, “chissà di chi sarà”
La seconda porta conteneva un bagno ancora più grande di quello che avevo io in camera mia,( e il mio non è affatto piccolo!)
 La terza porta che apro è quella giusta perché qualcuno è coricato sul letto. La stanza di questa sottospecie di bradipo è buia, con le tende chiuse non si vede praticamente nulla. Intravedo un ombra muoversi nel letto, voglio capire chi sia in quanto sono due ombre separate.
 Un rumore dalla cucina mi distrae mentre cammino, e finisco per inciampare e catapultarmi sul letto. Quando apro gli occhi mi stò guardando attraverso quelli verde smeraldo di lui.
< verde.. >
< verde cosa? E poi, che stai facendo? > mi domanda alzando un sopraciglio.
La sua voce mi riporta alla realtà, e solo dopo mi accorgo che c’è Nym sdraiata affianco a noi che abbaia,come se le avessi preso i croccantini.
< scusa, sono inciampa, Albus ha detto che la colazione è pronta! > quasi urlo per l’imbarazzo.
< si, metto i pantaloni ed arrivo… Nym, stà un po’ zitta! >
Prima che possa alzarsi io sono praticamente corsa via trovando nella cucina la mia ancora di salvezza.
< fatto > affermo mentre mi allontano il più possibile dalla porta come se da un momento all’altro mi divorasse.
< ho sentito Nym abbaiare, scusa avrei dovuto avvertirti >
< chi è Nym? > chiedono le mie cugine in coro.
< è il cane di scorpius > spiega Al
< ah, un cane …. Aspetta… non sono permessi cani ad hogwarts! >
< non se chiedi un favore alla preside con un quadro molto importante dalla tua pare > dice rivolto a Lily e Dominique.
< comunque buongiorno > dice abbracciandomi e dandomi dei leggeri baci sul collo da far venire i brividi lungo la schiena.
Ha detto ciò che ha fatto, ha messo i pantaloni. SOLO QUELLI però!
< buon,,, gior..no > riesco infine a balbettare, il mio cervello è andato un attimo in tilt ammirando il petto scolpito di questo bradipo senza cervello che sta facendo tutto questo di proposito!
< hey hey la colazione è già abbastanza ricca di zucchero, non voglio avere problemi di diabete >
Ci interrompe Al con un sorrisetto malizioso che lo fa apparire davvero figo con i capelli ancora scompigliati.
< m’hai fatto salire tu il diabete a me casomai, con la tua cucciolina ieri sera! > lo accusa scorpius che però sorride.
“ di cosa stanno parlando? Aspetta… la stanza che ho visto prima, le candele profumate… non sarà che..? “
 Non ho più tempo di pensare a ciò., Al ha messo ha tavola i croissant alla marmellata ancora caldi, yogurt, succhi di frutta, cereali e caffè.
< dove hai preso tutta questa roba? > chiede Lily preoccupata che avesse rubato.
< chiedo a Drew, il barista della testa di porco di procurai ciò che serve. >
< ok, meno chiacchiere più cibo, non mi sono buttata fin qua sotto per nulla. ! >
< hai ragione rosie, spazio allo stomaco > è così dicendo iniziamo ad abbuffarci allegramente.  
Stranamente a quanto si possa pensare, fu piacevole e rilassante per noi grifondoro fare colazione nello stesso loro tavolo, anche se i momenti imbarazzati ci sono stati, come quando scorpius ha bevuto il succo nel mio bicchiere e Dominique tutta contenta ha detto che ci eravamo scambiati un bacio indiretto
< è la mia ragazza non ho bisogno di queste cazzate, se devo baciarla la bacio e basta! > si schernisce Scorpius < ad esempio ora voglio giocare ai videogame >  e così dicendo si butta di peso su divano ed inizia una partita di un gioco che non conosco, quindi finiamo di fare colazione tra i consigli ( urlati ) di Al per il gioco.
Dopo aver finito di sparecchiare Albus si piazza davanti a noi con un ghigno degno del diavolo e dice
< ragazzi, vi và di fare un gioco? >
< dipende dal gioco > dice Lily sospettosa, da quando Albus è in serpe verde cerca di essere sul chi và là in ogni momento.
< nulla di che, tipo… che ne dite del gioco del re? >
< il gioco del re? > ripeto curiosa < non né ho mai sentito parlare >
< è semplice, dentro una scatolina ci sono dei bastoncini in base al numero dei giocatori (in questo caso 5 ) uno dei bastoncini ha un segno rosso, chi lo pesca diventa il re o la regina e può fare esaudire ogni suo desiderio agli altri giocatori che diventano sudditi.
< wow che bello, voglio provarci > dice tutta eccitata Dominique.
< se sarò la regina ti faccio mangiare una saponetta! >decido ridendo sadicamente in direzione di Scorpius che mi guarda con un sopraciglio alzato.
Albus prepara i bastoncini e ognuno pesca il proprio ad occhi chiusi. Scorpius ha il bastoncino rosso.
< ho capito la mangerò io la saponetta > dico afflitta dirigendomi in bagno
<  non voglio che mangi nulla, anche perché hai mangiato abbastanza, non voglio un’obesa per fidanzata, vedi che ti lascio >
< hey! > mi sento ferita, dice che sono grossa ( T.T)
< il mio desiderio e che puliate questa schifo di casa, soprattutto dalla cera, visto che qualcuno ieri non aveva nulla da fare > guarda in direzione di Al poi sospira e con un gesto della mano chiude la conversazione.  
Anche se contrarie, stavamo facendo questo stupido gioco del re ( che ho iniziato ad odiare) a me è toccata la camera di scorpius, e dopo di ciò avrei dovuto raggiungerlo in cucina per fargli un massaggio, mentre Albus si occupava della sua camera e della cucina; Lily doveva pulire i bagni e Dominique il salotto e lo sgabuzzino.
La stanza di Scorpius non era fortunatamente un completo disastro come quella di Albus, apparte il letto da rifare e la polvere,anzi era molto, ma molto più ordinata della mia.
Mentre stavo rifacendo il letto notai una fotografia sul comodino: era lui da piccolo abbracciato ad una bellissima donna dai capelli scuri e un cucciolo di cane che doveva essere Nym da piccola.
Erano quasi le dieci quando finii e andai a fare un massaggio a quell’idiota, il quale se possibile era entrato ancora più in simbiosi con il divano.
< hai finito la mia stanza? >
< si ..>
< ottimo lavoro, ora voglio un bel massaggio >
< che faccia tosta >
< parla quella che voleva farmi mangiare una saponetta >
< era per pulirti la bocca da tutte le cazzate che hai detto dal primo anno >
< ah,allora ero io nel torto, chiedo scusa.. >
Il discorso si chiuse lì ed iniziai a massaggiargli le spalle.
<  stanno tornando in cucina stai ferma e toccami i capelli >
< hai un udito assurdo > gli sussurro quando gli altri fanno il loro ingresso in cucina, vedendo scorpius con la testa sulle mie ginocchia ed io che toccavo i suoi morbidi, perfetti e lisci capelli >
 “ alt! Rose respira, voi non state realmente in insieme, respira, rilassati “
<  avete finito anche voi? > chiede senza neanche degnarsi di  smuoversi dal divano. Quando ebbe un tris di si signore si decise nuovamente a parlare.
< non mi considero un tiranno, quindi potete fare una pausa >
< io voglio solo tornare nel nostro dormitorio e buttarmi sul letto > grida Lily distrutta
< non credo che possiate uscire, i serpe verde oramai sono svegli, voi non dovreste neanche sapere di questo posto. >
< ma tra venti minuti verrà servito il pranzo in sala grande! > protesto. Nessuno può azzardarsi a lasciarmi digiuna
Albus e scorpius si danno un occhiata, poi Malfoy si alza dal divano e si mette dietro i fornelli cominciando a tirar fuori pentole, coltelli ed ingredienti dalla dispensa e dal frigo.
< solo per questa volta, e perché me lo chiedi tu rosie, cucino per il pranzo. Questo è un favore dal vostro re, in cambio però rosie rimane qui a dormire >
 < cooooosaaaa? > Dominique e Lily sono arrossite come dei peperoni
Ma io penso ad altro.
< aspetta, cucini tu? >
< si > la sua risposta secca >

< si,>
“Wow  malfoy cucina…”
< non ci credo >
< mi sottovaluti sempre >
Dopo circa mezz’ora era tutto sul tavolo, tramezzini e uova come antipasto, un risotto agli asparagi come primo piatto, per secondo una cotoletta con insalata mista e una “semplice” mousse al cioccolato.
“ sono senza parole.. “
Era tutto buono, non vorrei fargli dei complimenti, ma davvero era tutto delizioso.
< ragazze sparecchiate voi per favore, io e Scorpius andiamo un attimo fuori a controllare la situazione >
< in parole povere, andiamo a fumare > dice schietto scorpius.
< Al fumi? >
< solo qualche volta, non è davvero un vizio > così dicendo escono fuori.
< pensi che li pagano questi appartamenti > chiede Dominique noncurante
< non credo, albus non ha mai chiesto soldi alla mamma >
< beh, Malfoy è ricco, l’appartamento è un segreto dei serpe verde, non vedo quale sarebbe il problema a pagare l’affitto intero.> dico di rimando
< già>
< ALBUS, SCORPIUS >
Una voce proveniente dal corridoio attirò la nostra attenzione.
Albus spalancò la porta dell’ingresso e corse verso le stanze, seguito da tutti noi, ma scorpius ci blocco dicendoci di aspettare lì.
Dopo una decina di minuti albus ci raggiunse in cucina.
dopodiché rivolse la sua attenzione a scorpius.
< Sev ha detto che il ritorno a casa è stato anticipato dalla preside, tutti i prefetti stanno passando per i dormitori >
< dobbiamo fare una catena di montaggio >
< ci riusciremo >
 
 
 
 
 
 
 
ANGOLINO DI DANY
Eccomi qui, anche se in ritardo con il nuovo capito.
S : < è inutile che scrivi, tanto non legge nessuno >
 D: < stai zitto Malfoy e diventa pelato >
S: < non credo proprio >
D: < io sono la scrittrice, un'altra parola e.. >
 Stavamo dicendo non scriverò molto, voglio solo ringraziare le 3 pazze persone  che hanno messo la storia tra le preferite, le altre due in quelle ricordata e le ben 9 tra le seguite. Ne sono molto contenta grazie.
S: < non è possibile, tutte queste persone? Secondo me è un sogno >
D : < vediamo, E DOPO QUEL TRAGICO INCIDENTE SCORPIUS MALFOY PERSE I CAPELLI DIVENTANDO IRRIMEDIABILMENTE CALVO…  suona bene per il prossimo capitolo. >
S: < non t’azzardareeeeeeee >
Al prossimo capitolo
baci

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Capitolo 12
 *** ritorno a casa ***


< albus, và a prendere gli scatoloni, ragazze è ora di entrare nel vivo delle feste natalizie >
< che intendi dire? Che state tramando? >
< poche storie, è casa nostra, comandiamo noi. Iniziate a legare i capelli in modo da nasconderli sotto i cappelli. >
< quali cappelli? >
< questi > albus rientra dalla cucina con in mano degli scatoloni e rovistandoci dentro estrae un cappellino con delle corna di renna.
< chi vuole fare Santa? >
< volete che ci travestiamo da Santa Claus e renne al seguito? > domando scettica.
< io non ho altre idee, tu al? >
< no, questa è la migliore, è natale e voi siete 3 simatiche serpe verde che vogliono dare gli auguri ai loro compagni di casata, chiaro? >
< ragazze dite qualcosa! > dico cercando la difesa delle mie cugine che non tarda ad arrivare, ma non per me ma per i vestiti.
< sono così carini *voce dolce* rosie tu farai Santa Claus * voce satanica con tanto di fiamme dall’inferno * già, sono proprio carini *ritorno alla voce mielosa di prima >
< lo farai, giusto rosie ? > ha parlare è stato scorpius, ma in realtà il suo era un ordine, non una richiesta.
< certo > rispondo senza nascondere “l’entusiasmo “
I venti minuti successivi furono sprecati x aggiustare il mio travestimento, ho praticamente addosso tutti i cuscini dell’appartamento, per fare tutto il grasso che non ho!
< wow rosie stai benissimo con la barba > * risata generale*
Ripensando a quello che è successo fino ad oggi la mia unica domanda è come ho fatto a cadere così in basso.
 Usciti dall’appartamento non c’era anima viva, tanto che avrei voluto spaccare la testa a quei due deficienti, ma dovetti ricredermi, ovvio che i corridoi erano deserti, tutti si trovavano in una sala comune ultra stipata di persone che si davano gli auguri!
 Panico, panico assoluto !!!!!!!
< eh….. ok ci penso io >
 Così dicendo scorpius sale su una poltrona lì vicino e con un bicchiere di champagne in mano “ma quando diavolo lo ha preso? “ inizia un discorso per distrarre i suoi compagni e farci andare via dal dormitorio.
 
__________________________________________________________________________________-
1h dopo sul treno.
Dopo tre mesi di scuola davvero, ma davvero pieni di avventure, sono sul treno che mi riporterà a casa.
Sono ancora sorpresa dal fatto che nessuno ci abbia notato, ma ne sono anche molto sollevata e decido di godermi il viaggio in un po’ di quiete e relax.
< non vedo l’ora di riempirmi lo stomaco con i piatti della nonna > dico a mia cugina Molly.
 < già > sospiro*silensio*sospiro…
Ecco,forse dovrei spiegare meglio mia cugina-
Molly è una grifondoro davvero coraggiosa,ma dal carattere freddo.
L’anno scorso s’è tinta i capelli di nero e la frangia che le ricade sugli occhi la fa assomigliare ad un fantasma per via anche della pelle chiara.
È una ragazza molto distaccata dalla realtà, a scuola le hanno affibbiato il nomignolo di “donna di giacchio” (perché ogni volta che guarda qualcuno, per via degli occhi troppo chiari, le persone dicono di sentire freddo. )
< già… > rispondo di rimando… non assomiglia proprio a sua sorella e mi rovina il mio momento di relax !
Le voglio un gran bene non fraintendetemi, ma la preferivo quando da piccole giocavamo alle  principessine in pericolo e Hugo Fred e Louise venivano a salvarci.
E come d’incanto Fred venne davvero a salvarmi portando un po’ d’allegria.
< ehilà principessine che fate di bello? > Fred, con quei denti bianchissimi che risaltavano con la pelle olivastra e i riccioli neri presi dalla zia, indubbiamente un gran bel ragazzo.
< non chiamarmi principessina, non ho più cinque anni Fred > lo ammonisce Molly con voce tagliente.
< sisi, comunque cambiando discorso… > dopo il cambiamento da Molly alla Molly-emo non vanno più molto d’accordo.
< ecco, ho dei fuochi d’artificio nella tasca e un bell’accendino in mano, trovi qualcosa da aggiungere rosie? > chiede con fare enigmatico, ed io sorrido, son contenta che a lui non importi che adesso sono “fidanzata con Malfoy”
< credo di poter aggiungere la bella giacca, di un nostro caro amico > lui sorride soddisfatto e mi fa l’occhiolino. Lo prendo con un segnale e mi precipito a sottrarre.. no è una brutta parola, a prendere in prestito la giacca di Justin, un corvonero del quarto anno, La mia vittima preferita.                                                       
/ Il silenzio cala nello scompartimento dopo l’uscita di rosie…
< per quanto andrai avanti con questa storia? >
< dovrei chiederlo io a te > lo sguardo di Molly non ammetteva repliche, e il gelo scese nello scompartimento./
Dopo poco tempo tornai con in mano la giacca di Justin che accidentalmente scoppiò insieme hai fuochi lasciando dei coriandoli di stoffa nel cielo nuvoloso e carico di fiocchi di neve.
Era quasi sera quando il treno arrivo al binario 9 ¾, la stazione era gremita di famiglie che aspettavano di riabbracciare i figli.
Una volta scesa dal treno mi fiondai tra le forti braccia di mio padre salutandolo allegramente. Dovete sapere che io adoro mio padre, tanto che quando ero piccola non facevo che ripetere che mi sarei sposata con lui, e aspettavo solo che lasciasse mia madre, lui si metteva a ridere e il discorso finiva lì.
< ecco la mia piccolina! >
< ciao papi! > esclamo contenta di rivederlo. Poi abbraccio anche la mamma e tutti gli zii e le zie presenti alla stazione.
In effetti l’unica pecca dell’essere una famiglia in larga scala è il momento dei saluti….
ho Appena finito di abbracciare tutti, quando scorpius scende dal treno rimane in disparte, appoggiato ad una colonna vicino al nostro gruppetto, aspettando Albus.
 Quest’ultimò finì di salutare e in una manciata di minuti li vidi scomparire in cerca dei genitori di scorpius, infatti Al avrebbe passato il natale a casa Malfoy.
Ero un po’ dispiaciuta di questo, perché vorrei avere i miei cugini sempre con me, ma non importa, sopporterò la sua assenza.
 Quindi mi attaccai a mo di scimmietta al braccio di mio padre e mi feci trascinare verso casa come quando ero piccola.  
ANGOLINO DI DANY :
bene, siamo arrivati alle tanto attese vacanze di natale ( anche se io scrivo con il climatizzatore a 18 per il caldo )
nel prossimo capitolo seguiremo in prima persona le vacanze a casa Malfoy, sarà tutto il contrario di quello che vi immaginate.
ho scritto di fretta ed il capitolo non è un granchè chiedo scusa. al prossimo aggiornamento Non mancate.
Baci 

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Capitolo 13
 *** vacanze natalizie ***


Pov albus *
 salutata la moltitudine di parenti, mi allontanai assieme a scorp alla ricerca dei suoi. Grazie alla forte amicizia instaurata con lui, ho scoperto molte cose che praticamente tutti ignorano della famiglia Malfoy.
Astreria, la madre di scorp ,è una fissata della linea, e con la scusa di non volere dei ciccioni in casa proibisce sia al marito che al figlio di mangiare la loro adorata cioccolata.
Draco Malfoy, forse per via della guerra, o per l’influenza della moglie, non assomiglia proprio a ciò che mio padre e lo zio mi hanno descritto.  Con me è un uomo molto socievole, mi ha insegnato a giocare a golf, e mi ha addirittura permesso di guidare una delle sue auto, anche se non è andata molto bene, visto che stavo per schiantarmi contro un muro.
Troviamo i coniugi Malfoy poco più avanti che parlottavano tra loro. 
<  Scorpius, Albus, bentornati > ci sorride calorosamente Astreria, una delle donne più belle che io abbia mai visto. Una donna dalla figura snella, con le curve al punto giusto, dai capelli color ebano lunghi e boccolosi lasciati liberi sulle spalle e degli occhi azzurri da mozzare il fiato. Nessuna meraviglia che fosse la moglie di Draco, devo ammettere che ha davvero gusto per le donne e buon occhio, in quanto Astreria, quando aveva la nostra età aveva la metà della bellezza che possiede ora.
È non è solo bella, ma molto dolce, una santa donna paragonata a mia madre.
Infatti con tutti i guai e le continue note disciplinari e punizioni che prendiamo a scuola io e scorpius, Astreria continua a parlare civilmente con suo figlio, mentre mia madre mette il broncio, o mi grida contro. Due donne completamente differenti.
Dopo dei brevi saluti prendiamo una passa porta che ci porta dove alloggia la famiglia, una lussuosa villa in Italia.
So perfettamente che hanno migliaia di ville in tutto il mondo, ma loro oramai hanno dimora fissa qui per volere di Astreria. Infatti quest’ultima come regalo di nozze non ha voluto dal marito un anello enorme, ma una villa che lei avrebbe potuto creare a suo piacimento, e devo ammettere che ci sa proprio fare, infatti la casa è enorme, bellissima e lussuosa.  
file:///C:/Documents%20and%20Settings/hyundai/Desktop/efp/casa%20efp/casa.jpg  
file:///C:/Documents%20and%20Settings/hyundai/Desktop/efp/casa%20efp/entrata.jpg < accidenti, per via del fuso orario qui sono già le sette, andate a sistemarvi ragazzi, verso le otto e mezza ceniamo >
< si mamma > rispondiamo tutti e tre in coro.
Con la magia io e scorp portiamo le valige al piano superiore dove si trovano le nostre stanze, perché si, il sottoscritto ha una stanza e un bagno personale, che sarà il doppio se non il triplo di quello che ho realmente a casa mia.
Saluto momentaneamente Scorpius che entra nella prima porta a destra, mentre la mia è quella subito dopo.  file:///C:/Documents%20and%20Settings/hyundai/Desktop/efp/casa%20efp/camera%20albus.jpg Poso le valigie vicino alla porta e mi butto a peso morto sul letto. Non ci posso fare nulla, per me solo il dormitorio di serpe verde e casa Malfoy sono gli unici posto in cui mi sento realmente io.< br />  
Pov Lucy *
Li odiava, si odiava. Più continuava a guardarsi nella specchiera del grande armadio nella camera dei genitori, più si odiava. Guardando ogni centimetro del suo corpo Lucy continuava a trovare tantissimi difetti. Partendo dai numerosi nei sparsi un po’ in tutto il corpo, dal fatto di essere molto più alta di tutte le ragazze che avevano la sua età, si arrivava alla faccia piena di lentiggini, gli insulsi capelli color carota e gli scialbi occhi nocciola.
Non riusciva davvero a sopportare la sua immagine riflessa.
Lucy era appassionata di libri che narravano bellissime storie d’amore, ma in nessuno di questi racconti era mai descritta una ragazza come lei.
Solitamente le protagoniste avevano gli occhi dai colori particolari, i capelli dai colori intensi, non avevano nei e soprattutto a 14 anni non erano alte quasi 1.70 cm.
Tutti i suoi compagni la prendevano in giro chiamandola regina dei giganti. Lucy non sapeva proprio dove andare a sbattere la testa, e neanche i suoi libri riuscivano a darle qualche consiglio.
Avrebbe preferito il nomignolo di regina di ghiaccio che avevano affibbiato a sua sorella, forse avrebbe dovuto tingersi anche lei i capelli.
No, se l’avesse fatto a suo padre sarebbe venuto un secondo colpo al cuore.
Se continuava così non avrebbe mai trovato un ragazzo,e questo per una come lei non poteva che essere un ottimo motivo per disperarsi.
Persino sua cugina Rose che aveva mandato a benedire la sua femminilità si era fidanzata con SCOPIUS MALFOY. Uno dei ragazzi più belli della scuola.
Lucy si era demoralizzata parecchio, era stato un brutto colpo per lei (ma era stata molto felice di poter aiutare la cugina)
Nelle sue fantasie, per dare un volto ai personaggi dei suoi racconti, immaginava spesso Malfoy, come il protagonista della vicenda, in fondo lui era forte, indubbiamente bello, un po’ ribelle, e soprattutto era alto quasi 1.80 cm, quindi non ci sarebbero stati problemi.
Ma come natura comanda il metro.80doveva per forza stare con una che arrivava a mal appena al metro e 60! 30 cm di differenza. NON è POSSIBILE!
Si, l’altezza era il secondo problema di Lucy. 
<  tesoro, scendi stiamo andando a casa della nonna.  > la voce di sua madre le arriva ovattata da piano inferiore.
< arrivo subito >così dicendo si precipitò giù per le scale.
“ annegherò anche quest’anno i dispiaceri nel cibo della nonna “ pensò sconsolata.
Pov  nonna Molly*
<  Arthur caro, tra poco i ragazzi saranno qui,và a cambiarti  >
< si Molly, vado subito > così dicendo il patriarca della famiglia Weasley si diresse verso le scale per seguire il consiglio /ordine della moglie.
Molly era al settimo cielo, lei adorava il Natale, lei e il marito avevano deciso di avere molti figli proprio per avere tanti nipoti che avrebbero portato confusione e gioia in casa, infatti aspettava con gioia che quest’ultimi venissero a trovarla.
I suoi nipoti erano la sua gioia più grande dopo i suoi figli. Sarebbero arrivati intorno alle sei ma Molly da brava donna di casa si era alzata molto presto per sistemare e pulire la tana e soprattutto per cucinare. Continuava a vedere ognuno di loro sempre troppo magno,  in primis da Dominique e Victoria le figlie del suo primogenito Bill, che avevano deciso di diventare vegetariane.
Dopo l’inizio della scuola anche la piccola Lucy, che ormai tanto piccola non era, ha iniziato a preoccupare parecchio la povera nonna. Mangiava davvero molto, all’inizio pensava fosse solo perché aveva fame, in quanto anche lei era molto magra, ma poi comprese che ci annegava chissà quali dispiaceri dell’adolescenza.
Anche Albus iniziava ad essere molto schizzinoso, evitava le cose grasse per il fisico diceva e non si abbuffava come i suoi fratelli, faceva giusto un assaggio per farla contenta.
Molly era davvero preoccupata per la loro salute, in effetti Albus era quella che la preoccupava maggiormente.
Da quando fu smistato a Serpeverde era cambiato drasticamente, non rispecchiava più il bimbo dolce che le chiedeva le caramelle, o il ragazzino spaventato e preso di mira dagli scherzi del fratello maggiore, anzi ora era quasi il contrario.
“ quest’anno Albus non verrà “ pensò sconsolata.
Ma non ebbe molto tempo per pensarci, Percy e la sua famiglia avevano fatto la loro comparsa, e tra non molto sarebbero arrivati anche gli altri.
Molly mise su il suo sorriso più solare e affettuoso e accolse i nuovi arrivati.
 
 
 
Angolino da dany :
sono tonata!
Dopo un ritardo di tre mesi (da record )sono tornata per continuare la storia.
Non ho scusanti, ma avevo, come si dice….. ah si! Il blocco dello scrittore che ho tutt’ora, infatti non ho continuato la storia,ho semplicemente descritto meglio Lucy, che al contrario delle previsioni, non rimarrà zitella a vita,e ho dedicato anche una piccola parte a nonna Molly, che in quasi tutte le efp ha il ruolo di una statuina messa lì per contorno.  
Spero che il capitolo non risulti noioso.
baci

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Capitolo 14
 *** vacanze natalizie pt2 ***


A casa Malfoy
Pov Scorpius *
“ sono scomodo “ questo è il primo pensiero appena apro gli occhi.
“ no, non è questo il problema” realizzo una volta completamente sveglio. È da quattro giorni che un senso di nostalgia e vuoto mi attanaglia lo stomaco. Guardo l’orologio, le due e mezza.
“ ho bisogno d’acqua,ho la gola secca.” Mi alzo e mi dirigo verso la porta, due cucine e non ho un mini-frigo in camera per le emergenze, pura pazzia,alle due di notte dover scendere tutte le scale e una volta finito doverle risalire.
“ Si, è proprio da pazzi. Con la prossima paghetta mi compro il mini-frigo” perso consolandomi un po’di non dover fare queste maledette scale.
“ ah già, la paghetta mi è stata ridotta alla fame per aver preso la 20° punizione dall’inizio dell’anno.”
“Ora che ci faccio caso l’ultima punizione l’ho presa per aver fatto il graffito alla Weasley. Accidenti a lei. Il mini-frigo era una cosa più che necessaria “ penso scendendo l’ultimo gradino.
Rose….. ecco cosa mi dava quel senso di nostalgia e vuoto continuo.
Nell’ultimo mese mi ero abituato alla sua presenza, ad averle sempre attorno ed ora, già, lei ora non c’era. Questa storia stava diventando patetica.
No. Lui stava diventando patetico. Lui odiava rose, ed ora non riusciva a restare quattro maledetti giorni senza sentire la sua voce o il suo profumo.
“ vorrei davvero essere sincero con lei sui miei sentimenti, ma il mio stupido orgoglio continua a farmi dire solo delle cattiverie nei suoi confronti. In fondo, molto in fondo mi sento in colpa.”
Chissà se Albus si era accorto che avesse una cotta per sua cugina., perché si Scorpius Malfoy si era innamorato di Rose Weasley. Era sincero almeno con se stesso su questo punto.
Già due mesi erano trascorsi, voleva davvero dichiararsi a Rose ma non sapeva se al momento giusto fosse riuscito a tira fuori “ le palle” e dirle tutto.
“ ho bisogno di un consiglio , ma parlarne con Al è fuori discussione. Mio padre sarà la prima e ultima spiaggia” penso sconsolato e mi appresto a risalire l’enorme e lussuosa scalinata in marmo.
                                       Il mattino seguente
“ Ecco qui, un’altra volta in difficoltà. sarò seduto qui,nella scrivania nella biblioteca circolare di casa da quasi due ore oramai e l’unica cosa che riesco a fare è fissare le pergamene tutte d’un bianco immacolato e rigirarmi la piuma tra le dita.”
(file:///C:/Documents%20and%20Settings/hyundai/Desktop/efp/casa%20efp/bibblioteca.png)
“ sto sprecando tutto questo tempo per una stupida lettera, dovrei scriverle qualche cazzata.”
“ no! ci saranno le sue cugine pettegole a rompere; ma non voglio scrivere cose sdolcinate, ma deve comunque essere una lettera d’amore giusto? . Come diavolo si scrive una lettera d’amore? Io non n’è ho mai scritta una in vita mia. Dovrei disegnarci dei cuoricini? Vi prego ditemi di no! “
<  mi viene da piangere! >
<  perché mai dovresti piangere? >
<  papà, m’hai fatto prendere un colpo. come mai qui? >
<  tua madre mi ha chiesto di mettere a posto questo > dice indicando un piccolo volume di colore blu scuro e le borchie di bronzo.
<  allora? Qual è il problema? > chiede una volta posato il libro.
<  so che non sono problemi tuoi  papà, ma potresti darmi una mano?  >
<  dipende, se è qualcosa per la quale finirai quasi in prigione come l’ultima volta,mi spiace, no. Tua madre voleva cruciarmi. >
< No, è qualcosa di più innocuo promesso, è solo una lettera d’amore >
< una lettera d’amore? Tu ? chi è morto? Devo aspettami qualche terremoto? >
< no, ma di sicuro morirò io per crampo al cervello >
< può venire un crampo al cervello? >
< non lo so, ma se si, io sarò il primo a morirne. >
< a chi devi mandare la lettera? >
< non andare oltre ciò che ti chiesto >
< ok, dirò a tua madre che questa volta dovrà farsi gli affari suoi. >
< si grazie, apprezzo il gesto >
< Bè, se non hai proprio idee, direi di iniziare con gli auguri di Natale. >
< giusto! Gli auguri > detto questo inizio a scarabocchiare poche righe sul foglio.
< prossimo passo? >  
< cosa? Ha questo punto la scrivo io! >
< si, grazie >
 Alcuni minuti dopo…….
< ho finito le idee, ti faccio sapere >
< wow, fermo dove sei e aiuto il figlio in difficoltà genitore menefreghista.  >
< ok ok che palle. Io sono sposato, non devo fare più queste cazzate. >
< io non sono sposato e devo farle >
                  Intanto che i due grandi geni scrivono la loro opera d’arte
               Spostiamoci in un'altra delle grandi stanze di villa Malfoy.
 
 
Pov albus*
 
“Questa si che si può chiamare vita” penso per la 15° volta nel giro di soli quattro miseri giorni mentre provo una giacca blu scuro.
Questa sera Astreria ha invitato,per festeggiare la vigilia di Natale, tantissime persone, ovviamente quasi tutti Serpeverde.
“ anche se sono al 6° anno, avvolte, continuo a credere di non avere il permesso di partecipare a cose del genere.  In fondo è vero che sono una serpe ma tutta la mia famiglia è composta da grifoni.”
In effetti  la prima volta che lui e Scorp si erano rivolti la parola,era stato per discutere di questo. era stato appena smistato e si era seduto al tavolo verde-argento.
“ < Potter, devi toglierti quell’espressione da fesso grifondoro dalla faccia, qui non va bene. >
< non parlo con te,sei Malfoy, e sei un Serpeverde >
< anche tu sei una serpe ora,fidati, ti conviene avermi come amico, altrimenti la tua vita qui sarà un inferno.>
< è una minaccia ? >
< non so, secondo te?  >
< secondo me hai solo manie di protagonismo > <  già >
E dopo quella discussione la mia vita è stata realmente un inferno, pensavo che anche se ero una serpe, avrei potuto trascorrere il mio tempo con la mia famiglia, ma tutti: James, Fred, addirittura Rose, mi facevano pesare parecchio il mio essere diverso da loro.
Da parte dei Serpeverde nessuno mi rivolgeva la parola visto che io ero il primo a non voler parlare con loro.
Poi in effetti capii, Scorpius non voleva offendermi, era il suo modo di offrirmi la sua amicizia.
Grazie a lui avevo iniziato poco a poco ad essere accolto e a fare amicizia con i compagni di casa e Serpeverde è diventata la mia famiglia.
Scorpius era ed è la persona, su cui posso contare, poiché anche se non erano questioni che lo interessavano direttamente mi dava sempre supporto. come per le punizioni.
Infatti, per tacito accordo preso al secondo anno, non importa cosa, avrebbero scontato tutte le punizioni insieme. ( i loro rapporti disciplinari sono nella stessa cartella XD )
“senza Scorpius sarei ancora il ragazzino impaurito che si nasconde dietro il nome Potter “
Invece ora ad hogwarts lui era diventato il Potter diverso.
A scuola non parlavano più di Lily che aveva preso un altro Eccellente in storia della magia, o di James che aveva preso per la trentesimo volta il boccino; no, parlavano di Albus  Severus Potter che era uno dei ragazzi più belli e simpatici di hogwarts, che aveva amici in tutte le casate, era al centro di ogni rissa e il primo ad organizzare una festa. Sapeva tutto di tutti. Una perfetta serpe.
I Serpeverde erano ambiziosi, e lui era riuscito a raggiungere il suo obbiettivo, distaccarsi dalla sua famiglia troppo mediocre, e poco incline ai cambiamenti e vivere come più preferiva. “
< Albus, tutto bene? >
< Astreria, si scusa mi ero perso in alcuni pensieri. >
< non preoccuparti, capita spesso pure a me >
< sei meravigliosa! > esclamo sbalordito, non credevo riuscisse ad essere ancora più raffinata e bella. 
Infatti aveva raccolto in una morbida treccia con dei brillantini sparsi,i capelli, che le illuminavano il viso ,senza imperfezioni,  e la matita nera che le faceva risaltare gli occhi meravigliosi.
Indossava un vestito lungo verde smeraldo con una spacca sul davanti che le arrivava fin sopra il ginocchio, sotto il seno aveva un cinturino di diamanti alternati ad alcuni zaffiri che richiamavano il tacco 15 color argento.
< ed aggiungerei radiosa, come mai?  >
<  mi piace portare i colori della nostra casata; mi mette di buon umore  >
< sei un incanto davvero >
< ti ringrazio, anche tu saresti un incanto se abbottonassi la camicia nel modo giusto  >
< cos.. ahahahha  hai ragione che sbadato >
Una volta pronto mi dirigo in camera di Scorpius. Busso e una volta ricevuto l’ok entro.
La camera di scorpius è di forma circolare perché è situata sopra la biblioteca. Qui dentro è tutto rotondo.
(file:///C:/Documents%20and%20Settings/hyundai/Desktop/efp/casa%20efp/camera%20scorpius.jpg)
 Lo trovo mentre affida una lettera  ad un gufo.
< per chi è ? > chiedo anche se credo di conoscere la risposta.
< per tua cugina,mi ha costretto a scriverne una >
< è proprio un carrarmato> sospiro.
< comunque andiamo?>
< certo, ultima controllata allo specchio >
Ci aggiustiamo i capelli quasi in simultanea
< ok, andiamo > così dicendo ci dirigiamo al piano inferiore nella mastodontica sala da ballo, altra quasi 6 metri  e larga quasi il doppio con le pareti piene di affreschi e i lampadari di diamanti.
“ e si, quando mi sposo voglio proprio una casa del genere “
(file:///C:/Documents%20and%20Settings/hyundai/Desktop/efp/casa%20efp/sala%20da%20ballo.jpg)
 
ANGOLINO DI DANY
Ciauuu sono tornata,scriverò pochissimo, solo ringrazio in primis francyfanfiction99 che ha avuto taaanta pazienza e mi ha insegnato a mettere le immagini,grazie ancora.
Ovviamente ringrazio chi ha messo la storia tra le seguite,le preferite e le ricordate; ma anche chi legge in silenzio.
Baci 

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