Blame it on me or blame it on you

di WriterGirl98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


-You're gonna hear me rooooar!- Aveva appena terminato di cantare Roar, l'ultima canzone del suo concerto che stava svolgendosi a Londra. Tutta la gente applaudì entusisasta. La cantante era un po' triste invece. Avrebbe sempre voluto che i suoi concerti durassero di più per stare a contatto con i suoi fans, che lei adorava per la gioia con cui l'accoglievano. Sempre. Sparì dal palco lanciandosi con una liana. " É nel suo stile" pensò qualcuno nel pubblico. In quelo momento la ragazza si trovava nel suo camerino per togliersi gli abiti di scena e indossarne uno più comodo e recarsi all'hotel che era stato prenotato mesi e mesi prima. Ma quando sarebbe uscita dalla stanza l'avrebbe attesa una brutta sorpresa. Aprì la porta e uscì. Non appena il suo manager, Steve, la vide, le si avvicinò e le disse:-Katy! Devo dirti una cosa importantissima! Subito!- Dimmi pure Steve- L'hotel ci ha annullato la prenotazione- Cosa? Ma perchè?!- Non ne ho idea, ci hanno detto solo "i clienti si sentirebbero a disagio"...-Ma non ha un briciolo di senso! Non sono un mostro! Così adesso sono senza un posto per dormire!- Esatto!- le rispose il manager-Non credo proprio amica mia!- disse una voce. La cantante si voltò e:-Michael! Che piacere vederti!- Ciao Katy!- L'uomo in questione era niente popo di meno che Michael Holbrook Penniman Jr. ovvero Mika, uno dei migliori amici di Katy:-Cosa volevi dire?. Voglio dire che sei ospite a casa mia! Non posso certo lasciare la mia migliore amica, nonchè migliore cantante sulla faccia della Terra, su una strada!- Lui era così, la metteva sempre in imbarazzo cosí arrossì e le sue guance si tinsero di un lieve rossore.-D'accordo, però solo per stanotte- Mika battè le mani per la contentezza.-E noi della troupe che facciamo Katy?-domandò Steve - C'è un hotel poco lontano da qui, potete dormire lì- rispose il cantante libanese- Va bene ma stai attenta signorina!!- La ragazza rispose con un cenno della mano mentre si stava allontanando per fare capire di aver compreso il messaggio. Salirono su un taxi e dopo un tragitto di circxa 20 minuti, finalmete arrivarono a casa di Mika. Era l'una e cinque!-Ho un tale sonno!- disse Katy- Ma esattamente che ci facevi al mio concerto?-





ANGOLO DELLA SCRITTRICE
Sono consapevole del fatto che come primo capitolo non sia lunghissimo, ma vi prometto che i prossimi saranno più lunghi. Bè, che posso dire? Grazie per esservi fermati a leggere e lasciatemi pure anche una recensione se vi va! =P

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Il cantante fu sorpreso da quella domanda:-Bè...ecco, sono il tuo migliore amico e non potevo non esserci! E poi Londra è la mia città - Katy sorrise dolce poi chiese:-Allora dove dormo io?- Mika rispose:-Puoi dormire in camera mia, ho cambiato le lenzuola stamattina! Io starò sul divano con Mel- Proprio in quel momento la cagnolina arrivò scodinzolando allegramente per fare le feste al suo padrone. Katy sorrise alla vista dell'amore che c'era tra i due e avrebbe voluto che...no. Non sarebbe mai accaduto. Era consapevole del fatto che ciò che desiderava non era possibile e per questo ne soffriva. L'abbaiare gioioso della cagnolina di Michael la riscosse dai suoi cupi pensieri. Dopo essersi dati la buonanotte, in poco tempo tutti si addormentarono. La mattina seguente Katy venne svegliata da un delizioso profumino: uova e bacon!! Si precipitò in cucina dove vide Mika che stava preparando la colazione. Purtroppo però durante la sua folle corsa inciampò in uno dei coloratissimi tappeti di casa Penniman e rovinò sul tavolo della cucina facendo cadere pentole e padelle che il cantante libanese aveva appena finito di lavare. Udendo il frastuono egli si voltò e vide la sua amica seduta a terra con una pentola in testa e due padelle di diversa grandezza tra le braccia. Scoppiò a ridere di gusto poi si inginocchiò accanto a lei e le levò la pentola dalla testa ridendo. Katy era rossa come un pomodoro per l'imbarazzo, il che non era da lei. Mika disse dolcemente:-Non devi distruggermi la casa, mi servirebbe anche nei giorni a venire- Lei, totalmente in tilt, rispose con un sorriso. Rimasero a guardarsi per qualche secondo, fino a quando lui si ricordò improvvisamente che aveva le uova e il bacon sul fuoco e si precipitò ai fornelli, mentre Kathryn sistemava il disastro che aveva combinato-Bè, le uova sono un po' bruciacchiate e così il bacon, ma sono buoni ugualmente- Mi fido eh!. Lo ammonì lei-Allooora amica mia, alle 11, cioè tra mezz'ora, devo andare da Thomas, poi però ti aiuto a provare le tue canzoni per il concerto di domani, ovviamente dopo pranzo!- Katy annuì, il programma le piaceva- Ora devo andare però- Tu non uscire di casa e occupati di Mel, mi raccomando!- Le diede un bacio sulla fronte e poi uscì. La cantante rimase seduta al tavolo per qualche minuto con aria sognante poi tornò nella stanza di Mika per cambiarsi d'abito. Indossò un vestito stravagante, come le piaceva. Il gusto nei vestiti accomunava i due cantanti . Entrambi infatti amavano i colori, le fantasie sempre diverse e l'aggiungere un proprio stile agli abiti. Dopo essersi cambiata d'abito andò a prendere nella valigia la busta in cui c'era il programma per il concerto del giorno seguente che si sarebbe tenuto all'O2 Arena, uno stadio poco lontano da Londra. Avrebbe dovuto cantare anche Unconditionally. Steve le aveva consigliato di dedicarla ad una persona nel pubblico per avere maggiore successo con i fan. Lei sapeva che era la sua unica occasione per dire alla persona che amava "incondizionatamente" da cinque anni, quello che provava. Si mise a guardare la TV. Mise sul primo canale e vide con gioia che stavano trasmettendo la replica del concerto di Michael al Parc de Princes nel 2008. La ragazza conosceva a memoria tutte le canzoni e quando, un'ora e mezzo più tardi, Mika rientrò, la trovò in un infervorata esibizione di Grace Kelly. Katy non l'aveva sentito entrare così lui per farle una sorpresa, attaccò a cantare il ritornello:-I could be brown, I could be blue, I could be violet sky, I could be hurtful, I could be purple, I could be anything you like!-Katy era talmente imbarazzata che sparì stendendosi sul divano. Lui si mise a ridere a crepapelle mentre lei si rialzava:-Va beeeene, adesso preparo il pranzo!- Mezz'ora dopo i due cantanti si sedettero a tavola per mangiare una gustosa bistecca:-Dunque- cominciò lui- ci sono canzoni nuove che devi aggiungere alla scaletta?- Lei rispose:-Sì, Unconditionally- Mi piace molto!- Ne sono lieta! Steve mi ha detto che la dovrò dedicare a una fan nel pubblico per renderli più partecipi del concerto, ma....-Dai adesso non preoccuparti! Dopo proviamo tutte le canzoni!- I due trascorsero tutto il pomeriggio in casa, Katy cantando e Mika dicendole come gli sembrava l'esibizione, il tutto nel garage insonorizzato di lui, grazie al quale la gente avrebbe evitato di sentirli e quindi di disturbarli. Angolo della scrittrice :3 Come vedete questo capitolo è più lungo. Spero possa piacervi e.................RECENSITEEEEEE!!!

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Dedico questo capitolo a Mikiara_4_ever! Senza di lei non avrei ventordici foto modificate! Grazie Le ore passarono velocemente mentre i due si divertivano e se non fosse stato per Mel, che entrò abbaiando nella stanza, non si sarebbero mai accorti che erano le 19:30!!- Katy è ora di cena! Hai fame?- Si, tantissima, stasera che si mangia?- Ti porto fuori! Andiamo da Garfunkel's!- Lei sorrise felice. L'ora successiva fu consacrata al prepararsi per uscire. Mika indossò una T-Shirt bianca con disegante alcune stravaganti forme geometriche, una giacca a mezze maniche color blu elettrico e un paio di pantaloni neri con una cintura argentata. Kathryn invece si mise una lunga maglia che le arrivava poco sopra il ginocchio sulla quale era raffigurata la Luna su uno sfondo grigio-blu con intorno delle stelle, si mise poi un paio di calzamaglie e delle scarpe col tacco di colore nero. Poi si truccò un poco, quel tanto che bastava a renderla ancora più carina. I due cantanti si incontarono all'ingresso e Katy rimase a bocca aperta quando vide gli stupendi riccioli d lui, voluminosi e gonfi:-Wow, Mika stai benissimo!- Anche tu amica mia!- Dopo un tragitto di venti minuti circa a piedi, Mika svoltò a destra in una stradina, dove, a detta sua, si trovava il Garfunkel's migliore della città. Il cantante libanese aveva accennato al fatto che il proprietario era il fratello della sua ex-batterista Cherisse e quindi non avrebbe spiattellato ai quattro venti il fatto che si trovavano lì. Inoltre aveva assicurato che solo loro due sarebbero stati presenti nel ristorante, questo su richiesta di Michael. Katy poteva quindi stare tranquilla. I due entrarono nel ristorante e si sedettero ad un tavolo per due. Mika ordinò un hot dog e Kathryn un hamburger con patatine. Cenarono con calma, poi MIka pagò la cena alla sua amica e uscirono satolli dal locale. Mentre camminavano però gli si avvicinò un fotografo, che non si sa come li aveva rintracciati. L'uomo cominciò a scattare foto, attirando altra gente e quindi ancora più foto. Ma i due talentuosi cantanti non scapparono, anzi. Mika prese sulle spalle Katy, scatenanto un'orda impazzita di flash. Il cantante libanese tenendola salda sopra di sè cominciò a correre e in men che non si dica seminò i paparazzi. Si fermò in un vicolo e fece scendere la ragazza che non riusciva a smettere di ridere. Si guardarono accennando un mezzo sorriso poi Mika la prese per mano e corsero a casa ridendo come bambini. Angolo della scrittrice sclerata dietro lo schermo SAAAAAAALVE!!! Sono tornata MUAHAHAHAHAHA!!! ok dopo questo sfogo vi dico grazie, grazie per le recensioni e per le visite grazie grazie GRAZIE!

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


IMPORTANTE!!! QUESTO CAPITOLO NON è STATO SCRITTO DA ME MA DA kelf23 (ciao Lella :)) PERCHè IO NON SONO CAPACE ( E ME NE VERGOGNO) A A SCRIVERE LE SCENE ROSSE QUINDI PER FAVORE NON UCCIDETEMI E NON CRITICATE E NELLE RECENSIONI SCRIVETE DAVANTI xkelf23 iIN MODO CHE SI POSSA CAPIRE CHE è INDIRIZZATA A LEI! GRAZIE PER L'ATTENZIONE E BUONA LETTURA! Correvano veloci verso casa sua. Lei era al suo fianco e ogni tanto gli lanciava qualche occhiata come se controllasse che fosse davvero lì: ogni volta volta che incrociava quegli occhi azzurri, lui moriva letteralmente cercando ossigeno che non riusciva più ad avere. Non era solo il colore a renderli così stupefacenti ma la vita che traspariva in ogni sguardo. Lui, una grande star che capitolava per uno sguardo! Mika non riusciva a capacitarsi di come fosse possibile rimanere senza fiato per lei e mantenere una parvenza di controllo davanti a milioni di fans. Era assurdo! Finalmente scorsero la casa in lontananza e subito esclamarono insieme :-Finalmente!- E risero ancora per la perfetta sintonia di quell'attimo. Erano perfetti e lei lo sapeva quanto lui: però nella vita c'è sempre un però. Essere due stelle di livcllo planetario non era certo da sottovalutare. Katy Perry e Mika: insieme sarebbero stati il lavoro e il passatempo di mezzo mondo, letteralmente! Lui tirò fuori le chiavi e aprì velocemnete la porta per far entrare prima lei, poi la seguì ed entrò anche lui-Grazie! Un vero gentiluomo!- Disse lei sorridendo per quel gesto- Solo perchè sei mia amica se no ovviamente saresi entrata dopo...-Lei capì che voleva scherzare e stette al suo gioco:- Perchè io sono un agrande star quindi DEVO entrare per prima...- Una risata sfuggì al controllo dell'uomo che non potè trattenerla e insieme ricominciarono a ridere. -Acqua?- Acqua-rispose lei- Dopo questa corsa te la devo- Assolutamente sì! Sei in debito!- Le porse il bicchiere senza rendersi conto che Katy si era avvicinata per prenderlo, così si scontrarono e Mika le rovesciò il bicchiere addosso:-Scusa...Oh accidenti! Che disastro scusami...- Lui era davvero profondamente mortificato e velocemente prese della carta per riparare all'incidente come meglio poteva. Lei si ritrovò con l'abito completamente bagnato e altrettanto mortificata per aver baganto il pavimento- Scusami tu...è colpa mia...sono un disastro!- Tieni asciugati...- disse lui porgendole della carta-Grazie...aspetta ti aiuto ad asciugare..- lui sorrise di rimando e si chinarono insieme scontrandosi e sbattendo la testa uno contro l'altra-AHI!!- dissero all'unisono portandosi la mano alla fronte. Appena si rese conto che anche Katy si era fatta male, Mika subito si avvicinò ancora di più a lei e con una mano spostò la sua:-Fammi vedere...oddio mi dispiace...ti fa male?- Lei lo guardò e si trovarono a pochi centimetri di disatnza mano nella mano: i loro battiti accellerarono vertiginosamente mentre i loro ochhi erano incatenati da una forza esterna troppo forte da combattere. Erano così vicini che sentivano i loro respiri sulla pelle mentre i loro sguardi si spostavano freneticamente dagli occhi alle labbra. Fu un attimo e si avvicinarono ancora di più fino a quando le loro labbra si sfiorarono appena: fu una scarica elettrica fortissima per entrambi ed entrambi la sentirono correre lungo la schiena per arrivare fino al cervello ed esplodere. Le loro labbra erano incollate e si sorpresero entrambi di come tutto fosse così perfetto:anche le loro lingue si incontarono e si scontarono facendo l'amore tra loro per la prima volta. Le loro mani si lasciarono solo per sostituire la stretta con un abbraccio e vagare nelle loro schiene. Finalmente poteva stringerla e toccarla, baciarla ed assaporarla: era sua ed era così piccola e dolce. Le sue mani andarono sotto il vestito a sfiorare la pelle: fu come toccare il cielo con un dito. Continuava a baciarla senza sosta e con pazienza, esplorando la sua bocca e gustandosi il suo sapore con lentezza. Lei rispondeva allo stesso modo stringendo i suoi capelli tra le dita e avvicinandolo di più a sè come se quel contatto non bastasse e volesse di più. Il cantante la prese tra le braccia e si diresse verso il divanio, poggiandola lì senza smettere di baciarla: era una droga che annebbiava il cervello. Afferrò il bordo del vestito e lo sfilò via, scoprendo le sue forme ormai nude coperte solo dal reggiseno candido come lui vedeva lei. Le sue mani la mandavano fuori controllo:faticava a pensare e respirare. La sua bocca su di lei che scendeva dalla bocca verso ilo collo e poi fino al seno per arrivare alla sua oancia, la faceva contorcere in preda alla follia. I suoi capelli tra le sue dita erano qualcosa di stupefacente: così morbidi e profumati inebriavano i sensi come in un vortice di estasi assoluta. Si tolse la maglietta e i pantaloni perchè voleva sentire la pelle di Katy contro la sua. Non potè fare a meno di sorridere quando lui le si poggiò dolcemente sopra e sentì quanto Mika avesse voglia di lei. -Perchè ridi?- Sussurrò lui senza staccare le sue labbra da quelle di lei e dal suo sorriso.-Percxhè sono felice...-le loro parole erano appena un sussurro- continua a baciarmi...non fermarti...-nemmeno morto- le ditra del cantante scivolarono leggere sulla pelle vellutata di lei, togliendo gli ultimi vestiti che li separavano. Lei lo spostò puntandogli le mani sul petto e ribaltò la situazione, mettendosi a cavalcuoni su di lui: si alzò lievemente e lasciò che lui le entrasse piano dentro di sè assapoarando quella sensazione di completezza cge la loro unione le provocava. Si avvicinò al viso dell'uomo e poggiò la frontre contro la sua lasciando un timido bacio sulla punta del nso. Lui la guardò, perdendosi in quegli occhi e perdendo le parole-Mia...-Tua...- Iniziò a muoversi lentamente dentro di lei, con gli occhi chiusi, lasciando che solo il tatto predominasse: la pelle della cantante era sete e toccarla faceva capitolare ogni neurone. Averla e stare deentro di lei faceva capitolare la argione. Lei poggiò le sue mani sul petto di lui e accompagnò i suoi movimentei che divennero più decisi e veloci mentre si avvicinavano entrambi al piacere. Passarono tutta la notte a fare l'amore senza mai averne abbastanza, quasi a sottolineare che ormai si appartenevano a vicenda. Sentiva il suo respiro tranquillo e regolare: la sua schiena andava su e giù mentre la sua testa era poggiata sul suo petto e lui la circondava con un braccio. Non potè fare farew a meno di pensare quanto fosse bella: quasi non credeva che fosse sua. Lei aprì gli occhi e lui si ritrovò inchiodato da quel contatto: quei colori e tutte le emozioni che trasparivano dai suoi occhi erano un incantesimo che non lasciava scampo-Buongiorno...-Buongiorno rispose lei lasciando un bacio sul suo petto- Ti farnno sempre questo effetto i miei occhi che ti guardano?- Lui sorrideva e lei perse una battito perchè quel sorriso era la cosa più bella dell'intero universo-Penso di si...e spero che la cosa non ti dispiaccia...- Perchè dovrebbe dispiacermi?...-Lei ammiccava con lo sguardo, sapendo di avere un grande potere e beandosi di ciò- Perchè avrei intenzione di essere guardato dai toui occhi tutta la vita...- Quel sorriso fermò il cuore di Katy che sgranò gli occhi per la sorpresa. Lui colse subito la reazione e sorrise ancora, stringendola più forte contro di sè- Paura?- Sì...- Adesso la sua voce femminile così squillante era un flebile sussurro appena udibile- Di cosa?- un nodo si strinse intorno alla gola dell'uomo che non potè fare a meno di pensare che lei avesse dei dubbi sulla notte appena passata insieme-Che tutta la vita non basti- la donna cinse il petto di Mika con le sue esili braccia come se vaesse paura che lui volesse scappare. Lui sorrise e rispose lasciandole un bacio sulla fronte:-Faremo in modo di avere l'eternità...ci sto già lavorando!-

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