The temptation of the dark shadow

di Lunatica___Lovegood
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap. 1- Una domenica da Weasley-Potter ***
Capitolo 2: *** Cap.2 - Grimmauld Place n° 12 pt. 1- ricordi - ***
Capitolo 3: *** Cap.3- Grimmauld Place n.12° pt.2 -sangue d'unicorno- ***
Capitolo 4: *** Cap.5- Resurface ***
Capitolo 5: *** Cap.4- stazione di King's Cross ***
Capitolo 6: *** - face to face - ***
Capitolo 7: *** cap.6- Nuovi Arrivi pt 1 - numb - ***
Capitolo 8: *** cap.7- Nuovi arrivi pt. 2 - questione di sorrisi - ***
Capitolo 9: *** cap.8 - Soltanto l'inizio ***
Capitolo 10: *** Cap. 9 - we haven't got choice ***
Capitolo 11: *** cap.10 - organization, less preoccupation ***
Capitolo 12: *** cap. 11 - The good life ***
Capitolo 13: *** cap. 12 - Ombre tra gli alberi ***



Capitolo 1
*** Cap. 1- Una domenica da Weasley-Potter ***


                                Capitolo 1- Una domenica da Weasley-Potter

                                        


E' una calda domenica d'Agosto, e come sempre, nella villa Weasley-Potter c'è un sacco di confusione.
<< James! Metti subito giù PallaDiNeve o ti lancio una fattura! Posalo ho detto! >> a quanto pare, James stava nuovamente facendo levitare il gatto di sua sorella Lily. << James! Non ascoltarla! Mio padre mi ha insegnato una magia che può farlo diventare rosso! Sta a guardare... >> sia James, che Lily si voltarono per guardare loro cugino Hugo << ...ehm ehm..." per il fuoco cocente , per il fango nel fosso, stupido gatto diventa rosso! >> ma purtroppo l'incantesimo colpì sua sorella Rose, che due secondi dopo gridava << HUGO! Guardami! Sembro un pomodoro! Levicorpus! >> e il povero Hugo si ritrovò spaesato a mezz'aria << Fammi scendere Rose! Non l'ho fatto di proposito! >> Albus stava ridacchiando da sopra una pila di cuscini << Dai Rosie, ha solo sbagliato mira, non voleva>> disse poi per aiutare il cugino, ma qualcuno spalancò la porta << Salve Cugini! >> la solarità di Dominique invase la stanza << siamo tornati dalla Francia! Ho parecchie cose da raccon...ROSE?! >> Domi guardava sbalordita e divertita la cugina , che cercava di risucchiare il rosso del suo corpo con la bacchetta , una volta tornata del suo consueto colore rosa pallido, a parte i capelli, già rossi di natura, disse << Hugo non ha mira! >> Hugo la squadrò male, poi Domi guardò James e chiese << Jamie perchè hai il gatto di Lily in mano? >> James divenne rosso, almeno quanto lo era Rose a causa dell'incantesimo, e lanciò a terrà il gatto, che fuggì nell'altra stanza miagolando << Hugo voleva farlo diventare rosso, ma ha lanciato l'incantesimo su Rosie, mentre io.. >> Roxanne che era rimasta zitta a mangiare cioccorane e a ridere fermò il cugino e disse << Mentre tu sei diventato tanto rosso quanto lo era Rose... >> << ..Ma senza l'aiuto di Hugo! >> si affretto a dire Lily, lanciando una sguardo complice a sua cugina Rox, che era tornata a ingurgitare cioccorane << Sempre a mangiare cioccolato tu eh?! >> disse Fred in quel momento a sua sorella << così diventerai una grassona, zitella, e bisbetica, anzi, quello lo sei già! >> << Bisbetica io?! Senti fratellone, solo perchè sei uscito da Hogwarts l'anno scorso e ti senti figo, non puoi darmi della sbibetica! >> e così dicendo gli lancia la cioccorana, che però Fred  schiva e arriva dritta sulla maglietta di Louis che stava entrando in quel momento << Bene, adesso mia madre mi ucciderà... >> disse sconsolato guardando la macchia sulla maglietta << Oh si, un bell'Anatema che Uccide non te lo leva nessuno >> disse Domi guardando il fratello. La porta si aprì, ed entrarono Molly e Lucy << Salve a tutti! >> dissero in coro << Ma che è successo qui dentro? Sembra sia scoppiata una guerra a colpi di cioccolato! >> continuò Molly << o che sia salito Teddy...comunque nonna dice che è pronto >> aggiunse Lucy, che si guardava intorno sbalordita e divertita. << Rox ha lanciato una cioccorana, e non la troviamo ... Rose! come hai fatto?!>> mentre Al parlava, Rose aveva pulito sia la maglietta di Louis che la stanza << Mi ha insegnato nonna Molly >> ammise Rose sorridente, e tutti i cugini si avviarono alla sala da pranzo dalla famiglia.
                                                                                                               ***
Alla fine del pranzo, cucinato come sempre da nonna Molly, James si alzò in piedi e disse ai cugini << Ehy ! Perchè domani mattina non andiamo a casa Black? Ci facciamo una mangiata tra amici! Quindi avvertite gli altri! >> tutti i cugini acconsentirono, << Ehy Rosie, ho intenzione di invitare i gemelli.. >> << si ok Al, Lys e Lorc sono anche amici miei >>  << .. e anche Scorpius... >> Rose per poco non soffocò << SCORPIUS HYPERION MALFOY?!>> << dai Rose, è il mio migliore amico, fallo per me... >> chiese Al in tono supplichevole.

Pov Rose
No no no! Lui no! lo odio! E' stupido, montato, vanitoso, rimbambito, crudele, e soprattutto un MALFOY. Mio padre mi ha raccomandato di non parlargli dal primo giorno di scuola, e di superarlo in tutto. Quel ragazzo proprio non lo capisco, sembra divertirsi a punzecchiarmi sempre, e poi ha ogni giorno una ragazza diversa! E' davvero viscido! Per fortuna questo sarà l'ultimo anno che lo vedrò.<< ok Al, ma mi devi un favore >>... dissi alla fine << ma a patto che lui faccia finta che io non esista! >>conclusi seria << certo, glielo vada a dire subito, grazie Rosie >> << prego, stupido di un Al >>

PoV Scorpius
*driiin driiiiin driiiin* << Pronto ?>> << Scorp! >> mi salutò Al << Ehy! Come va? >> << Tutto bene, estate fantastica, ma ho messo la testa a posto con le ragazze, e tu? >> << mh, ancora no, voglio divertirmi! E spero che qualche volta ti unirai ai miei "festeggiamenti" >> << vedremo , senti, ti va di venire alla mangiata a Grimmauld Place n°12? ci siamo tutti! >> << certo che vengo! non rifiuto mai un invito dal mio dal mio migliore amico, ma ci sarà anche... >> sapeva a chi alludevo << si ci sarà, ti prego di non disturbarla in alcun modo e di fare finta che non esista , Scorp >> mi disse serio << non puoi togliermi il divertimento... >> << si che posso, fallo per me >> << va bene Al, a domani mattina! >> << a domani Scorp!>>
Ci mancava solo questa. La rossa a rovinare la mangiata. Non potrei mai andarci d'accordo, è troppo secchiona,troppo rossa, troppo orgogliosa, non apprezza le mie battute, e soprattutto è troppo una Weasley, anche se è piuttosto.... nonono! Che sia bella è l'ultima cosa di lei che devo pensare.


EDIZIONE STRAORDINARIA DEL CAVILLO!
Salve! questo è il primo capitolo della mia prima ff ^^ spero che non vi sia dispiaciuto, e che sia stato interessante e gradevole! 
Ditemi quello che pensate, voglio migliorare. 
Entro domenica spero di darvi un capito due, che si ambienterà nella vecchia casa Black.
A prestissimo! ^-^ 







 

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Capitolo 2
*** Cap.2 - Grimmauld Place n° 12 pt. 1- ricordi - ***


PoV Rose 

non ho mai amato la vecchia casa Black, mi trasmette negatività, ma per fortuna sarei stata con i miei amici e la mia famiglia, e quindi mi feci coraggio. Spesso chiedevo a zio Harry di raccontarmi degli abitanti di Grimmauld Place n° 12, e ascoltavo attentamente mentre lui, raccontava a me, a mio fratello, e ai miei cugini , la vita di Sirius, il suo padrino, ucciso dalla sua folle cugina Bellatrix , e di quel gruppetto di ragazzi, che adorava farsi chiamare "Malandrini". 
Ricordo che una notte di Natale di tanto tempo fa, mentre aspettavamo la mezza notte...

<< Fafino, ci facconti una ftofia ? >>
<< Ahahahahaa ma come parli , Lily?! un gigante parla più chiaramente di te! >> Lily aveva perso i denti d'avanti, e ovviamente Jamie la doveva fare arrabbiare. James aveva i capelli castani e gli occhi nocciala con qualche striatura di azzurro, mentre Lily era una nanerottola dai grandi occhi azzurri e un caschetto di lisci capelli rossi.  
<< Dai Jamie, lasciala in pace, non è mica colpa sua! >> 
una biondissima ragazzina di 6 anni dai grandi occhi azzurri e beige attorno alla pupilla si girò seccata verso James << oh, e va bene Domi, ma solo per stavolta>> serviva da sempre Dominique , per metterlo in imbarazzo. 
<< ha ragione James, voi ragazze siete tutte uguali ! tutte un "bla bla bla io prendo sempre ottimo bla bla bla " >> 
<< zitto tu! o ti prendo a pugni! >>
Fin da bambini , Fred e Roxanne erano soliti avere battibecchi e farsi scherzi a vicenda, all'epoca erano soltanto dei bambinetti di 6 e 7 anni, scuretti di carnagione, Rox era bruna, con dei bellissimi occhi verdi e castani , molto simile a Fred, con unica differenza che lui aveva gli occhi azzurri , come quelli di zio George e come molti di noi Weasley.
<< Fred! Roxanne ! fermi! Fred, posa il cuscino, non hai bisogno di uno "scudo", e Rox, quella è la mia scopa! se me la rompi io..... >> Albus aveva i capelli molto scuri, più scuri di quelli di James, e dei grandi occhioni verdi, come quelli di zio Harry.
<< ... tu niente Al! è solo un giocattolo, ne riceveresti altre ! >> ed ecco Molly, capelli rossi ma non quanto Lily , lentigginosa, con un libro di favole in mano, e gli occhi azzurri , seri e leali, che osservavano la scena da dietro i suoi occhiali, anche se ora non li porta più. 
<< Rosie >> piagnucolava Hugo, rosso, occhi azzurro cielo  << andato via! >> 
<< chi è andato via? >> alzai gli occhi dal libro di Molly, i miei occhi da cerbiatta ereditati da mamma, ma dal color del cielo e dell'ambra, avevo i boccoli,boccoli rosso fuoco, quel giorno raccolti un due lunghe trecce, e avevo l'apparecchio, come mia cugina Rox. 
<< topino! è scappato! >> continuò Hugo. Sempre il solito. 
<< i topi non si aprono la porticina da soli! ma aspetta.... >> lanciai un'occhiata di rimprovero a Rox, Freddy, Jamie, e Al 
<< Ragazzi! La storia! sono curioso! >> ed ecco che i capelli di Teddy diventavano blu più scuro, che contrastava i suoi occhi ambra. 
<< già ragazzi! zio aspetta noi >> Victoire era molto simile a Domi, ma aveva gli occhi di un intenso blu, come quelli di... 
<< voglio tentire! tio racconta toria! >>... come quelli di Louis, il mio biondissimo cugino. 
<< lou zitto >> << toria toria toria! >> ed ecco la piccola Lucy, capelli castano ramato, e occhi azzurri e uno color castagna. 
<< va bene ragazzi... >> << vi parlerò di Sirius Black, il mio padrino, è morto per aiutarmi, gli volevo molto bene, sapete ragazzi, lui riusciva a trasformarsi in un cane,un grande cane nero,  era un animagus, sapete , sono molto rari... >>
<< io mi trasformerò in un leone >> disse Fred 
<< no, io volevo essere il leone! >> strillo Rox
<< io safò un pefce! >> disse la sdentata Lily
<< pesce brutto! >> strillarono Lucy e Hugo 
<< stavo dicendo...... >>
<< scusaci zio Harry.. >> dissi io 
<< ...tranquilla Rosie... anche mio padre era un animagus, si trasformava in cervo >> James ne ha ereditato il nome , e da quello che si dice, anche il carattere << era amico di Sirius, e avevano anche altri due amici, Remus Lupin... >> gli occhi di Teddy diventarono lucidi << e Peter Minus. Remus era un lupo mannaro, Peter un topo >> 
<< mi piacciono i topini! >> disse Hugo 
<< spero che non ti finisca com'è finita a tuo padre a 13 anni allora! >>
<< perchè? che è successo a zio Ron? >> chiese Al
<< questa è un'altra storia... >>

<< Rose? Rose! ci sei?! >> ero talmente presa dai miei pensieri che non sentivo nemmeno la voce di mia cugina Domi.
<< oh sisi, scusa Domi >> 
<< tranquilla, io e Lily ti aspettiamo di sotto, gli altri sono già partiti, manchiamo solo noi! >> 
<< arrivo, scusatemi! >>
<< sempre a scusarti tu eh?! >> mia cugina Lily si affaccio alla porta della mia stanza << sta tranquilla! >>
Sorrisi. 
**********************************************
PoV Albus 

<< Al, ma la tua "adorabile" cuginetta? >> mi chiese Scorp << sempre in ritardo vedo >>
<< da quando in qua ti importa di lei ? >> gli chiesi con un sorrisetto tipico di chi la sa lunga
<< non mi importa infatti! >>
<< e allora perchè me lo chiedi? Scorp, se ti piace puoi dirmelo ! sei il mio migliore amico ! >>
<< non mi piace, e mai mi piacerà ! lo sai bene, Al. Non è il mio tipo, troppo sicura di se, troppo rossa, troppo magra, troppe poche forme, parla troppo, è antipatica, è Rosaline. Ecco. >> 
Non capisco come la possa trovare minimamente brutta, mia cugina è molto bella, da sempre la mia migliore amica. ho sempre sospettato che lui la volesse infondo... ricordo che...


<< dai Rosie! muoviti! siamo in ritardo! tutti i vagoni sono occupati! >> ero visibilmente nervoso, il mio primo anno ad Hogwarts,  mi domandavo da tutta un'estate quale sarebbe stata la mia casa 
<< questo no, questo no, questo no, QUESTO ! no, scusate ! credevo fosse vuoto ! non trovo nemmeno Rox o gli altri, saranno chissà dove! >>
<< entriamo qui! sembra ci sia solo un ragazzino >>
<< no no no, sai chi è quello? >> era turbata
<< no, chi è? sembra simpatico! >>
<< è Scorpius Hyperion Malfoy! MALFOY! capito?! >>
<< si si, tutto chiaro, io entro>>
<< no Al! >>
aprii lo sportello 
<< ciao, scusami, era tutto occupato... io e mia cugina possiamo sederci? >> 
<< certo! >> disse il biondo
<< ehm... come... ti chiami ?>> come se non lo sapessi...
<< sono Scorpius! Scorpius Hyperion Malfoy >> i suoi occhi grigi mi scrutavano allegri << tu come ehm... ti chiami? >> probabilmente lo sapeva anche lui, il mio nome 
<< sono... sono Albus, per la precisione, Albus Severus Potter! >> notai che i suoi occhi passarono da me a mia cugina 
<< e tu come ti chiami? >>
<< sono Rose >> disse lei fredda. 
<< Rose e basta? >> chiese 
<< Rosaline Minerva Weasley, in realtà >>  guardava fuori, e il cielo le si rifletteva negli occhi , era visibilmente scocciata 
<< piacere di conoscervi! >> continuò Scoprius sorridente 
<< piacere mio >> dissi felice << magari diventeremo amici ! >>
<< magari!>> disse lui , e iniziammo a ridere << tua cugina è sempre così silenziosa ?  >> 
<< di solito no, anzi >> 
<< di solito parlo con chi mi sta simpatico >>
<< quindi ti sto antipatico , rossa? >> 
<< non chiamarmi rossa! >>
<< scusami ... rossa >>
<< spero vivamente di non essere della tua stessa casa! >> 
<< sei irritata, Weasley? >>
<< non scocciarmi Malfoy! >>
<< .. scusate, vi ricordo che in questa cabina ci sono anche io >> dissi, cercando di placare la lite << scusala, non so cosa le sia preso >> lanciai un'occhiataccia a mia cugina 
Ricordo che Scorpius era triste dopo quel battibecco, il primo di una lunga serie... 

<< Guarda! guarda! Weasley >> era arrivata mia cugina, seguita da mia sorella e mia cugina Dominique 
<< sento un ronzio.... ci sono mosche da queste parti , Al? >> ecco che avevano incominciato...
<< sono tutti dentro, entrate, vi aspettavamo >>

chiusi la porta. 



Edizione straordinaria del Cavillo! 
scusate l'assenza, ero in crisi, spero che questo capitolo vi piaccia! Nella seconda parte, dove i personaggi principali saranno soprattutto Rox e Lorcan, succederanno parecchie cose strane.. 
ditemi che ne pensate, e a presto! :D 


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Capitolo 3
*** Cap.3- Grimmauld Place n.12° pt.2 -sangue d'unicorno- ***


PoV Roxanne 

Adoro esplorare casa Black! mi piace il suo giardino sul retro, ormai incolto, mi paicciono tutte quelle stanze, mi piace la storia dei Black, in particolare dell'ultimo Black, Sirius. Da quando ero bambina desideravo diventare un'animagus, ora ho perso le speranze, ma chissà.
Nella stanza arrivarono mia cugina Lily, Domi e Rose, seguite da un corrucciato Al (segno che c'erano già stati battibecchi)  e uno Scurpius distratto, sicuramente intento a pensare a chi sarà la sua prossima "vittima"  o a qualche modo per dare fastidio a Rosie. 
Scorpius è proprio il tipo di ragazzo che non potrebbe mai piacermi, figo senza dubbio, si, ma se la tira, odio quando qualcuno lo fa, e di solito gli gioco uno dei miei soliti dispetti, per fortuna avevo un'ottima squadra, nelle mie malefatte ero sempre seguita dalle mie cugine Lily e Lucy. Anche mio fratello e mio cugino James si divertivano proprio come me, e a volte facevamo squadra, ma raramente. Ma comunque, un'altro tipo di ragazzo che non potrebbe mai piacermi è....
<< Ehy dolcezza! >> .....esattamente.....
<< DOLCEZZA?! Non chiamarmi dolcezza ! >> ero furiosa, come osa?!
<< preferisci "bellezza" , "splendore" o "raggio di sole" ? >>  ridacchiava 
<< gira a largo Scamandro >> dissi secca 
<< prima o poi mi cadrai ai piedi, lo sai vero ? >> 
Aveva un sorriso da vero ebete qual'era << sicuro, e sai quando? >>
<< no, quando? >> era proprio stupido 
<< nel duemilaeCREDICI >> 
<< sei parecchio acida Raggio di sole ! >> 

Ok! odio Lorcan, odio Lorcan con tutta me stessa. fin da quando ero piccola ho avuto a che fare con lui, e non c'è stata mai una volta che finivamo la giornata senza prenderci a botte. non lo sopporto! sarà anche carino, abbastanza carino, molto carino, parecchio figo ok ok, ma è superficiale ed antipatico! Lysander almeno è intelligente, invece Lorcan è proprio stupido! deve sempre uscirsene con una stupida battutina che fa ridere solo le oche, che lo seguono sempre , poverette, penso io, se vogliono uno come Lorcan SonofigoSonobelloNonhounbriciolodicervallo Scamandro , devono proprio essere disperate! 

<< Non chiamarmi così! >> stavo perdendo la pazienza << quando credi di lasciarmi in pace? >>
<<  quando Scorpius lascerà in pace Rosie! >>
<< ma non succederà mai! >>
<< appunto ! AHAHAH , rassegnati fiorellino >>  
<< fiorellino ?! Ne ho abbastanza ! IO.....IO....IO.... ti allontani ? mi togli il respiro! >>
mentre parlavo si era avvicinato a me, la sua presenza mi infastidiva così tanto che davvero mi sembrava di non riuscire più a respirare 
<< grazie brunetta! Mh, no, brunetta non mi piace, meglio Raggio di sole! da oggi sei Raggio di sole, cara Rox >>
<< Ehy coppietta felice, che ne dite se venite a mangiare? >> mia cugina Domi ridacchiava 
<< Vedi Raggio di sole?  lo pensa anche lei che saremmo una bellissima coppia! >>
<< nei tuoi sogni , Scamandro! >>
<< infatti ero sarcastica! scusa Lorc! >> ecco la mia adorata cugina per 1/8 Veela , che mi salva di nuovo dai guai 
<< scusa Lorc ! >> dissi anche io , cercando di imitare la voce di mia cugina, mentre tutti e tre andavamo verso la sala da pranzo. 
                                                                                             *******

PoV Dominique 

Il pranzo passò velocemente, come sempre, e presto tutti ci dividemmo,stavo per salire le scale al piano di sopra, quando una mano mi afferrò 
<< ehy Domi! ti disturbo? >>
<< Jamie! nono , dimmi pure! >>
<< sicura che non ti disturbo? sennò ti lascio in pac...>>
<< sempre mille pensieti tu eh?! ho detto tranquillo ! >>
mi sorrise 
<< cos'hai da dirmi , apprendista della Gazzatta del Profeta? >> feci una vocina strana quando lo dissi, forse perchè in questa ultima estate, ne parlava di continuo, ero felicissima per lui! se lo merita , è stato un ottimo Grifone, e un ottimo cugino... si... cugino... purtroppo.
<< ti volevo chie-e-edere se per caso ti and-d-dava di f-fare un g-g-giro, con m-me, in gi-i-iardino, o da qualsia-a-asi altra parte , con m-me, in giro, ovu-n-n-nque... >>  balbettava spesso quando parlava con me, invece con le altre ragazze era Mister Iomisentosicurodime , la cosa mi dava parecchio fastidio.
<< certo che mi va! >> 
ci avviammo verso il giardino, coperto da rose e da piante selvatiche, ci sedemmo sotto un vecchio salice, e iniziammo a ridere, e a scherzare, proprio come quando eravamo piccoli... 
<< Allora Domi, ti vedi... insomma... credi... voglio dire... beh... >>
lo guardai incuriosita e sorridente
<< cosa Jamie? >>
<< trovi qualcuno carino ? >> era arrossito notevolmente. 
<< io...io...io... ehm... io >>
io non sapevo cosa dire, non potevo mica dirgli " sai cugino, veramente si! credo che tu sia davvero bello, e dolcissimo, e simpatico! vorrei proprio schiantare tutte quelle orrende ragazzine che ti vanno dietro, ma poi mi dispiacerebbe , e tu mi cruceresti se ti dicessi che mi sono innamortata di mio cugino, e quel cugino sei giusto appunto tu! ahah guarda che coincidenza! " 
<< ....io credo proprio che mi piaccia qualcuno, ma non credo che lui ricambi, insomma, sarebbe impossibile, non sono nulla di speciale! >> dissi infine 
<< Tu? niente di speciale? >> non balbettava più, anzi, era arrabbiato 
<< già >>
<< per me non sei "niente " ! >> disse seccato 
<< sono solo la tua cuginetta ! una Weasley, una bionda con dei banali occhi semi-azzurri , l'unica cosa che ho di differente è l'essere 1/8 veela, ma cosa serve esserlo, se poi l'unico ragazzo che io abbia mai voluto, che mi sia stato accanto da sempre, sin dalla nascita, è l'unico che non potrò mai avere ? >> lo guardai con gli occhi ormai lucidi, speravo che capisse 
<< sono anche io nella tua stessa situazione sai? buffo, no ? Amo la più bella ragazza che si sia mai vista! sembra una dea, è la protagonista dei miei peggiori incubi, sogno che le possano fare male, che se ne vada via, che mi veda solo come un cugino >> aveva capito! aveva capito! e ricambia! James Sirius Potter ama me, Dominique Weasley! 
entrambi sapevamo di non poter essere niente più che due cugini, mi diede un bacio sulla fronte. 
<< dimentica ciò che ho detto >> mi disse
<< perchè dovrei? è proprio quello che volevo sentirmi dire! >>
<< era proprio quello che volevo dirti, ma Domi! siamo cugini! >>
<< zia Jinny mi crucerebbe fino alla follia... >>
<< già, ma zia Jinny ha sempre desiderato che io mi fidanzassi con una come te ! >>
<< lo so ... >> 
<< torniamo dentro, gli altri si staranno chiedendo dove siamo finiti, ed è buio, credo che a breve ce ne andramo>> sorrideva 
ci alzammo , lo seguii fino a dentro casa, ammaliata dal suo bellissimo sorriso.


PoV  Lorcan 
<< dai Raggio di sole ! posso stare con te almeno per questo pomeriggio? >>
<< No, vai via, mi disturbi! >> 
Era l'unica ragazza che da sempre non si è mai dimistrata minimamente interessata a me, l'unica della quale mi importava. Sto con le ragazze per gioco, per distrarmi, per vantarmene, il V anno ho pure fatto a gara con Scorp e Al a chi ne conquistava di più in tre mesi, vinse Al. Lys, il mio gemello (mica tanto) , dice che è una cosa stupida, e si rifiuta di partecipare a questi nostri "giochetti" , come dargli torto, ha ragione, ma a noi va bene così. 
<< prima o poi mi cadrai ai piedi! lo sai anche tu Roxanne >> 
<< si certo, come no >> disse sarcastica << se proprio devi stare con me, e rovinarmi il pomeriggio, almeno sta zitto >>
salimmo le scale fino alla stanza di R.A.B , entrammo, Rox guardava i libri, io ero intento ad osservare un foto
<< Ehy Roxanna, chi è R.A.B ? >>
<<  zio Harry ci ha raccontato che era il fratello minore del suo padrino Sirius Black, il suo nome era Regulus, era un Serpeverde , è stato un Mangiamorte, ma poi si è pentito, e purtroppo è stato ucciso >>
<< è stato coraggioso >>
<< poteva stare dalla parte dei buoni dall'inizio >> aveva ragione
<< si, anche la famiglia di Scorpius è stata tra i Mangiamorte, lui ne è molto deluso , per colpa loro molti lo hanno giudicato male >>
<< sfido a non giudicarlo male sentendo il suo cognome >> 
<< lui ne soffre >>
<< lo so ma l'importante è che lui sia buo...ehy vieni quì un secondo! >> 
<< ti sei per caso convinta a stare con me? >>
<< no stupido >> sempre la solita acidona << guarda questa foto, era dentro questo libro... >>
la stavo raggiundendo, quando caddi a terra inciampado su un vecchio tappaeto, facendola ridere 
<< sei proprio goffo , come hai fatto a cadere? >>
<< non ci crederai, ma sono inciampato ! c'è qualcosa sotto questo tappeto... >>
lo spostammo , e davanti a noi si presentò... 
<< è...è...>> il suo viso era un mix tra stupore, e curiosità
<< una botola! >> continuai io 
<< apriamola ! >> decretò, si mise la foto in tasca e iniziammo ad alzarla. 
poco dopo una scalinata si addentrava verso in basso 
<< che facciamo ? >> le chiesi 
<< è ovvio >> 
<< non starai mica pensando di... >>
<< troppo tardi! >> ormai si era addentrata tra le scale, e decisi di seguarla 
sfoderammo le bacchette << lumos >> dissi  
<< lumos >> anche lei fece luce 
scendemmo parecchie rampe di scale, finchè non arrivammo ad un pianerottolo, c'erano due porte
<< hai.. insomma.. hai mai visto...>>
<< questa sala? no, mai vista, ma sembra antica! >> disse lei 
<< ci conviene aprire le due porte, vado avanti io >> 
<< non così infretta! >> e la brunetta dalla pelle d'ebano mi si parò d'avanti , e aprì la porta .
D'avanti a noi c'era una camera da letto molto rovinata, il letto a baldacchino era molto simile a quelli di Hogwarts , ma era molto rovinato, accanto al letto c'era una libreria, colma di libri dai titoli che non presagivano niente di buono. 
mi guardavo intorno ammaliato quando sentì Rox dire << Lorcan , guarda ! >>  la raggiunsi 
<< dimmi Raggio di sole! >>
<< puoi fare il serio! guarda questa sostanza azzurrina... >>
<< sembra quasi... >>
<< non sembra, lo è. E' sangue di unicorno >>
<< sembra fresca >>
<< è fresca! imbecille ! >> era spaventata 
<< torniamo sopra >> continuò lei
<< non possiamo salire ! >>
<< invece si ! sai cosa vuol dire questo sangue ? >>
<< ...che chi non è morto si rivede... >> ops, pessima battuta 
<< fai il serio Lorcan! >>
acconsentì a tornare sopra , infondo, se una coraggiosa come Rox voleva andarsene, il pericolo era reale 
<< non parliamone con nessuno finchè non ne scopriamo di più >> dissi 
<< credo sia meglio >> 
<< per una volta mi dai ragione >> le sorrisi 
<< prima ed ultima si spera >> disse lei fredda 
<< Lorcan! dov'eri? dobbiamo tornare a casa! sono ore che ti cerco! >> seguii mio fratello fino al nosto veicolo babbano, e tornammo a casa. 

Edizione straordinaria del Cavillo ! 

salve a tutti :D spero di non avervi fatto aspettare troppo, e che questo capitolo sia carino ! come avete visto, casa Black ha ancora dei segreti. Nel prossimo episodio, si ritornerà a scuola, e le sorprese non mancheranno, soprattutto per Albus, Rose , e Scorpius !

Non so entro quando posterò il IV capitolo, ultimamente ho la testa piena di gorgosprizzi 
a presto! 
Luna__Lovegood ^-^



 

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Capitolo 4
*** Cap.5- Resurface ***


PoV Lily 

<< muoviti Lily! o ci perderemo la cerimonia dello Smistamento! voglio proprio vedere chi saranno i nuovi Grifoni! >>
<< Alice aspetta! >>
<< devi muoverti Lily! >>
<< Lucy non ti ci mettere pure tu! >>
<< Ma siamo in ritardo! >> dissero in coro le due con tono irritato.
Correvamo per le scale che ci avrebbero condotte alla Sala Grande , dove si tenevano i banchetti. Correvo così velocemente che non vedevo nulla, infatti investii qualcosa, o qualcuno, e caddi a terra. 
<< oh scusami, mi dispiace! >>non avevo ancora guardato in faccia il povero malcapitato 
<< Lily! scusami tu... vuoi.. vuoi una mano per alzarti ? >> davanti a me c'era Lysander 
<< Lysander! non avevo capito che eri tu... comunque si grazie, ero di fretta, scusami, spero di non averti fatto male>>
<< no tutto ok, e tu ti sei fatta male? >>
<< no, tutto apposto, e tu? >>
<< me l'hai già chiesto Lily, suppongo che tu abbia la testa piena di gorgosprizzi >> ridacchiò
<< oh scusami, beh io, io credo sia il caso che raggiunga Lucy e Alice, siamo in ritardo, le altre ci stanno aspettando sotto >>
<< a presto piccola Lily! >>
<< a presto Lys >> sorrisi 
Lysander Scamandro è il mio migliore amico, lo è da sempre, da quando da piccoli andavamo tutti a far visita alla famiglia Scamandro. Ricordo che Luna, la madre di Lys e Lorc, l'avevo sempre vista bene con il signor Longbottom , il padre di Alice e Frank.
Raggiunsi Alice e Lucy, tutte e due ridacchiavano 
<< oh mia piccola Lily Luna , vuoi andare a caccia di esseri immaginari con me ? >> disse Alice imitando la voce di Lys
<< certo mio bellissimo Lysander ! non vedo l'ora di diventare miss Nargilli >> adesso era Lucy che imitava me 
<< finitela voi due! >>
<< finirla di fare cosa? >> dissero in coro, ancora ridacchianti 
<< tra me e Lysander non c'è niente, siamo amici, lo sapete >>
<< ti conosciamo bene cuginetta >> disse Lucy 
<< sai che non puoi mentirci >> continuò Alice
<< ehm, ragazze, il banchetto ! >> ricordai loro, per farle stare zitte. 
e riattaccammo a correre senza senno. 
                                                                                              *** 
<< Dove diamine eravate finite? >> mi chiese Domi, una volta arrivate 
<< incidenti di percorso, sai, un certo gemello ossessionato dai Nargilli... >> rispose Alice al posto mio 
<< ah! quindi non sono l'unica che lo pensa? >> 
<< nono Domi >> disse mia cugina Lucy 
<< siete solo convinte >> dissi io 
<< lasciatela in pace dai, è solo il primo giorno ! >>
Adoro mia cugina Rose, mi salva sempre dai guai, è sempre pronta a darmi una mano, ad ascoltarmi, a starmi vicina. E' bellissima, sia dentro, che fuori, ma lei non se ne rende nemmeno conto, non le importa di essere considerata carina, le importa solo della scuola, di rendere felici i suoi amici e noi cugini, le importa che nessuna ragazza faccia soffrire Hugo. Sono sempre felicissima quando qualcuno dice che io e lei ci somigliamo, perchè per me è un onore somigliare a Rosaline. 
Presi posto accanto a lei e a Rox, e la preside, la McGranitt, iniziò il suo discorso. Non ascoltai una sola parola, finchè non iniziò un discorso che mi attirò parecchio 
<< ... Quest'anno, la nostra scuola, ospiterà uno dei più importanti tornei della storia della magia, il torneo TreMaghi ! >> fu interrotta da applausi, una volta finiti, riprese a parlare << la nostra scuola ospiterà la scuola bulgara, 
Durmstrang , e quella francese, Beauxbâtons .  Come sicuramente saprete, il torneo comprenderà tre prove , che verranno affrontate da tre maghi, uno per ogni scuola.  Il Quiddich però, non verrà sospeso . I nostri  ospiti arriveranno tra  due giorni, date il buon esempio ragazzi, e soprattutto, dobbiamo vincere ! Darò maggiori informazioni in seguito. Adesso diamo inizio allo Smistamento >> 
Mio padre era stato un Campione TreMaghi, non per sua scelta, mi ha detto che in quel torneo è morto un ragazzo, ucciso da Peter Minus, non credo che mi vorrebbero fare partecipare, e sinceramente non ci tengo, insomma, anni fa toccò a Cedric Diggory, e non ci tengo ad essere la prossima.  
Finito lo smistamento, la McGranitt annunciò << vi presento inoltre  , il nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure, Ted Remus Lupin >> un applauso partì ,e i capelli di Teddy diventarono rosso acceso, noi cugini fischiammo , contenti e sorridemmo all'imbarazzatissimo ma felice Teddy  .

                                                                                                             ***
PoV Albus


<< Al ! finalmente >>
<< Rosie! >> mi abbracciò
<< tu non mi saluti Rossa ?>> 
<< ciao Scorpius, contento? >> 
<< direi di si >>
<< Teddy come professore ! non potevamo chiedere di meglio ! >>
<< Già Rosie! se lo merita, papà dice che anche il padre di Teddy ha insegnato Difesa >>
<< mi sembra capace >> disse Scorpius 
<< è capace! >> ribadì lei 
 accompagnammo Rosie fino alla sua sala comune, e poi ci diriggemmo verso i sotterranei, dov'era situata la nostra sala comune. 
In un angolo, nella sala, c'era un gruppo di ragazzi del nostro stesso anno. 
<< Scorpius , vieni, ti dovrei parlare di una cosa >> Ludvic Avery si era allontanato dal gruppetto. 
Stavo seguendo Scorpius , quando Avery disse << tu no Albus, mi dispiace >>
<< perchè lui no? >> chiese Scorp seccato 
<< oh no tranquillo Scorp, ti aspetto in dormitorio, notte Avery >>
<< notte Albus >> mi salutò lui. 
Mi diressi un poco triste nella nostra stanza, mi cambiai , mi sdraiai sul letto , pensavo. " perchè non mi hanno voluto ? " mi chiedevo, di solito ero sempre in mezzo a qualunque cosa si stesse organizzando, e spesso ero tra gli organizzatori, scherzi ai Tassi, ai Corvi , ai Grifoni, ero sempre richiesto. Ma stavolta c'era qualcosa di strano nel viso di Avery, cattiveria, direi. Avrei sicuramente chiesto a Scorp di parlamene, non abbiamo segreti, me lo avrebbe sicuramente detto. 
Scorpius arrivò trenta minuti dopo
<< cosa ti hanno detto? >> chiesi 
<< Albus, non credo di potertelo dire >>
<< non puoi dirmelo?! >> 
<< no, mi dispiace, mi hanno detto di stare zitto >>
<< ma Scorp! sono tuo fratello ! Andiamo ! >>
<< Al, non capisci, è pericoloso >>
<< allora aiutami a capire ! >>
<< promettimi di non parlarne con nessuno >>
<< promesso >> 
<< sai, beh... mio padre, il padre di Avery, erano Mangiamorte >> 
<< lo sapevo, ma ora non lo sono più, avevi detto che il marchio di tuo padre era scomparso >>
<< beh, sta ricomparendo. Il padre di Avery l'ha detto via gufo, e gli ha anche detto di avvisare tutti i figli degli ex Mangiamorte >> 
<< cos'hanno in mente? >>
<< non lo so Al, Voldemort è morto , nessuno dei loro genitori se lo spiega >> 
<< potrei parlarne con mio padre >>
<< credi che troverebbe una risposta ? >>
<< si, anzi, ora che ci penso l'altro giorno l'ho sentito discutere con mia madre, diceva che qualcosa bruciava, credo sia la cicatrice, vuol dire che qualcosa non va bene, che Voldemort è vicino >>
<< ma è morto Al! l'ha ucciso tuo padre davanti a tutti ! >>
<< lo so ! Scorp, scrivi a tuo padre , io scriverò al mio >>
volai fuori dal letto, presi carta e penna, e iniziai a scrivere 
" caro papà, hanno annunciato che quest'anno ci sarà il torneo TreMaghi, non so parteciperò. Teddy ha il posto come professore.
Ho un'importante cosa da dirti : 
Ludvic Avery, ha detto a  Scorpius che il marchio nero di suo padre sta riaffiorando. Scorpius sta scrivendo a suo padre. 
ci chiedevamo come mai sta succedendo questo, Voldemort è morto, quindi che succede? 
Salutami mamma, James e tutti gli zii. Rispondimi presto.
Ps. Scusa l'orario " 
<< io ho scritto, tu ? >> chiesi a Scorpius 
<< anche io >>
ci precipitammo in guferia, cercai il mio gufo, Lott , era bianco come la neve. Lott dormiva, con la testa sotto l'ala. Gli accarezzai il dorso, e si sveglio, mi guardava irritato 
<< scusa per l'ora, ma è molto importante, porta questa lettera a papà >> gli legai la lettera alla zampa, e lo vidi sparire, inghiottito dal cielo scuro, seguito dal barbagianni di Scorpius. 

EDIZIONE STRAORDINARIA DEL CAVILLO !
Eccomi ^^ come promesso!
so che questo capitolo è breve, ma non mi serviva lungo. I prossimi saranno più lunghi, lo prometto. 
come avete visto tra Lily e Lys c'è qualcosa, solo una come Rox, apatica al romanticismo, non lo noterebbe. 
Succedono cose strane come avete visto. 
Sicuramente vi starete chiedendo chi ha fatto riaffiorare il marchio nella pelle dei mangiamorte. 
beh, presto lo scoprirete ! 

Nel prossimo capitolo: Arriveranno le  due scuole, e succederanno una serie di cose strane.  i protagonisti principali saranno il nuovo trio, ovvero Rose, Al, e Scorp; la curiosa Roxanne, seguita Domi e James. "James? ma aveva finito la scuola !" già già, ma vedrete che starà per tutto il tempo a scuola. Il prossimo capitolo uscirà la prossima settimana, a presto !
PS: Recensite e seguite ! Fatemi sapere che ne pensate :)
Luna__Lovegood 



 

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Capitolo 5
*** Cap.4- stazione di King's Cross ***


PoV Albus

<< Lily, hai preparato la valigia? >>
<< No Pà, la sto facendo adesso >>
<< Cerca di sbrigarti e di non metterci troppo, se vai a letto tardi domani sarai distrutta >>
<< Sì papà, lo so , mi sbrigo mi sbrigo! >>
Sentivo dei passi che provenivano dalle scale, poco dopo mio padre entrò nella mia stanza 
<< Al, tu a che punto sei? >> i suoi occhi verdi identici ai miei ispezionavano la stanza 
<< diciamo che ci sono quasi >> gli dissi sorridendo 
<< l'ultimo anno... >> mi disse lui commosso
<< già , spero che vada tutto bene >>
<< lo spero per te, io non ho bei ricordi di quello che doveva essere il mio ultimo anno, come sai io e zio Ron non abbiamo continuato, dopo che beh, abbiamo sconfitto Voldemort >>
<< lo so papà >>
<< spero che niente di oscuro turbi quest'anno, che sicuramente sarà il migliore di tutti >>
<< è quello che dice James, dice che l'anno scorso lui era circondato da ragazzine urlanti che cercavano di rifilargli filtri d'amore >>
<< si me l'ha raccontato, però spero che tu non avrai lo stesso comportamento di James verso le ragazze >>

Ecco fatto, ecco il punto dolente, ecco una delle rare cose che accomuna me e il mio fratello di un anno più grande. Ma mi ero promesso che sarei cambiato, che avrei cercato solo una relazione seria, che doveva venire prima lo studio 
<< certo papà >> dissi alla fine 
lui sorrideva << vorresti dirmi qualcosa prima che io me ne vada a letto ? >>
<< beh , papà, veramente si, sono anni che mi faccio sempre questa domanda >>
<< dimmi, Al >>
<< perchè sono stato smistato in Serpeverde ? Insomma, sia tu che mamma siete due grifondoro, c'è qualcosa di strano in me? >>
Quella domanda mi assillava da sempre, era il mio chiodo fisso. Amo la mia casa, ma non capisco come io ci possa essere finito. Ricordo che il cappello parlante ci riflettè allungo, poi disse " c'è molta ambizione in questo ragazzo, molta, notevole, credo si troverà bene tra i Serpeverde! "  forse per questo sono stato smistato tra le Serpi. 
<< Al, non hai niente di strano, sei il ragazzo più altruista e gentile che io abbia mai conosciuto >>
<< pure più di Teddy? >>
<< un poco più di Teddy >> 
<< a proposito, come gli va la carriera al ministero ? >>
<< se la cava piuttosto bene come apprendista Auror, ma lui vorrebbe insegnare Difesa contro le Arti Oscure, ha intenzione di diventare Auror, e poi chiedere alla McGranitt il posto. Victoire invece dice che gli affari alla boutique vanno bene. James se la cava bene come giornalista sai? >>
<< si, non fa altro che parlare di tutti i suoi colleghi , e di quanto il suo capo lo adori >>
<< eh già, ah, metti un abito elegante in valigia >>
<< un abito elegante? >>
<< già >>
<< ma a che mi serve? non è mai servito non abito elegante >>
<< la tua lista del materiale da portare lo ha incluso, ovviamente tu non l'hai letta vero? >>
<< ehm.. >>
<< ci avrei giurato, ma non posso dirti a cosa serve, sarà una sorpresa >>
<< va bene papà, ti ringrazio, notte >>
<< notte Al, e stai tranquillo >>
<< certo , ho dei buoni presentimenti per domani >> 
<< spero che tu abbia ragione >>


Mio padre era salito in camera, sentivo i suoi discorsi e quelli di mamma , erano seri e sembravano preoccupati 
<< Harry, sicuro che non è solo un'impressione? non può essere >>
<< non lo so Jinny, non riesco a capire >>
<< sono passati così tanti anni... >>
<< lui è scomparso, l'avete visto tutti quando... >>
<< si tesoro, l'abbiamo visto tutti , proprio per questo è impossibile che sia tornato >>
<< lo so, comunque dormiamo , ci penseremo un'altra volta >>

Impressione? Tanti anni ? Chi è scomparso? Ma di che parlano? 
Ero parecchio incuriosito da queste domande, ma riuscii lo stesso a prendere sonno. 



PoV Rose 

<< la felpa? >>
<< c'è >>
<< i maglioni ? >>
<< ci sono tutti >>
<< la divisa da Quiddich? >>
<< c'è  >>
<< Salem? >>
<< c'..... DOV'E' SALEM? >>
<< ROSIE HAI PERSO SALEM? >>
<< mamma ma era quì ! era nella cuccia da viaggio ! avevo detto ad Hugo di chiuder.... HO DETTO AD HUGO DI CHIUDERLA?! >>
<< Rosie tuo fratello è come tuo padre! non potevi chiuderla tu? >>
<< mamma stavo contando i libri che ho messo nella valigia! Gli avevo chiesto un favore! >>
<< tranquilla Rose, prova a cercalo >>
<< siamo a King's Cross ! Da sola ci metterò una vita ! >>
<< per fortuna siamo arrivati in anticipo, e gli altri non ci sono ancora! RONALD dov'è Hugo? >>
<< calmati Hermione, è al bar, sta comprando le ciambelle per il viagg...>>
<< VALLO A CHIAMARE SUBITO! >>
<< papà , Hugo ha fatto scappare Salem! >>
<< personalmente ho sempre odiato quel gatto... >>
<< RONALD BILIUS WEASLEY! >> quando mia madre chiama papà per il suo nome completo mi ricorda tanto nonna Molly 
<< Ok , ok, lo sto chiamando >> 

                                                                                     
 ***5 minutes later***
<< cosa c'è mamma? >>
<< Hugo, aiuta Rosie a cercare Salem! >>
<< ma io odio quel gatto ! >>
<< non sono il solo quindi cara... >>
<< vieni con me impiastro! >> 
e così dicendo trascinai mio fratello alla ricerca di Salem, il mio gattino nero e bianco da un occhio azzurro e l'altro verde 
 << SALEM >> gridava Hugo 
<< Pussi pussi! dai gattino ! >>
<< sembri proprio stupida quando parli con Salem >>
<< zitto tu! guarda è li vicino al binario 2! >>
ci dammo alla corsa, purtroppo il mio gatto era parecchio svelto e agile dato che era poco più che un cucciolino . 
<< sta girando Rosie! >>
<< corri più velocemente Hugo! >>
<< lo stiamo perdendo di vista ! >>
<< guarda Rosie, si è fermato accanto a quelle valigie >>
<< vado io a prenderlo >>
mi stavo giusto avvicinando al gattino, quando una mano lo sollevò da terra
<< di chi è questo ? >> disse una voce 
<< è mio... >> alzai lo sguardo, e mi ritrovai faccia a faccia con Draco Malfoy, il padre di Scorpius, non proprio un "amico" dei miei genitori . Per fortuna Hugo mi aveva raggiunta. Mio fratello poteva essero uno zuccone, ma non mi avrebbe mai abbandonata. 
<< ah, e tu chi sei? >> mi chiese lui, mi guardava con uno sguardo gelido, di disprezzo 
<< sono Rosaline, e questo è mio fratello >>
<< sono Hugo >>
<< capelli rossi, occhi azzurri , lentiggini, tu ragazzo hai i denti un poco lunghi d'avanti ... mi ricordate tanto due Grifondoro , conoscete per caso mio figlio Scorpius? E' della casa di Serpeverde, ed è anche cercatore , ha voti molto buoni, ed è nel Lumaclub >> tale padre tale figlio, sempre a vantarsi di se stessi o delle proprie cose 
io e mio fratello stavamo giusto per rispondere, quando un ragazzo alto e dagli scompigliati capelli biondo platino rispose al posto nostro 
<< si purtroppo mi conoscono papà, purtroppo per loro ovviamente >> e padre e figlio risero 
<< guarda questo gatto, è molto carino però >> il padre diede il gatto al figlio 
<< già, tieni il tuo gatto Rossa, vedi di starci più attenta, ah, Weasley >> si girò verso mio fratello << spero che il tuo gufetto non sbagli tavolo per l'emozione anche quest'anno >> 
Ammetto che mio fratello non ha avuto una trovata geniale a chiamare il nostro gufo " Leotordo " come quello di mio padre , sembra averne ereditato l'agitazione. 
<< si Malfoy. Ci vediamo >>
<< a presto Weasley, a presto Rossa >>
<< arrivederci Malfoy >> 
mentre ci allontanavamo sentivamo che Draco chiedeva al figlio informazioni su di noi, e su mio cugino Albus, e sulla nostra famiglia. 
Quando tornammo da mamma e papà, tutta la famiglia era arrivata. Salutai tutti, e attraversammo il muro che ci portò al treno per Hogwarts. 

Louis era in cabina con mia cugina Lucy, e con i miei amici Alice e Frank Paciock, e con mio fratello Hugo. Alice e Frank erano gemelli, Frank era il migliore amico di mio cugino, ed Alice lo era di Lucy e Lily. 
Lily era in cabina con Rox, Lysander e Lorcan, come minimo Rox starà impazzendo con Lorcan tra i piedi. 
Come tutti gli anni, io , Al, e Domi, non trovammo posto. 

<< Al! >> no no no << ti ho tenuto il posto ! >>
<< Scorp! arrivo, ragazze seguitemi >>
<< oh no... >> dissi io sconsolata 
<< Rosie dai, basterà non calcolarlo, fallo per Al, e per i miei piedi, non voglio restare alzata >> 
<< e va bene... >>
<< Ciao Dominique >>
<< Ciao Scorpius >>
<< Rossa, ci si rivede >>
<< purtroppo Malfoy >>
<< sarà un lungo viaggio >>
<< non sperare che io ti consideri >>
<< si hai ragione Rossa, sono troppo per te >>
<< COSA?! >>
<<  la smettete voi?! >> dissero mia cugina e mio cugino 
<< ditelo alla Rossa >>
<< ditelo a questo montato >>
<< montato? non è colpa mia se sono bello >>
<< bello tu? non farmi ridere >>
<< hai dei brutti gusti Weasley >>
<< finitela ragazzi, Scorp dai >>
<< ok Albus, ok , lo faccio per te >>
Domi mi guardava indagatrice , io le lanciai un'occhiataccia. Sapevo cosa voleva dirmi, lo dice da anni, secondo lei tra me e Scorpius nascerà qualcosa. No. è solo un biondino montato, che crede che il mondo gli giri intorno, io lo odio da sempre, lui odia da sempre me, come può pensare che mi piaccia? e come può pensare che a lui piaccia io, IO! Rosaline Minerva Weasley! Io non sono il tipo di ragazza che piace ai ragazzi, io... io ... io . Per non pensarci più presi un libro e iniziai a leggere con Domi, mentre Scorpius e Al parlavano e ridevano. Erano una bella coppia di amici però, due fratelli, non ho mai capito come facesse Al a sopportarlo, ma se rende felice Al, mi va bene. 
<< appena arriviamo ad Hogwarts parliamo , ho tante cose da raccontarti >> mi disse  Domi 
<< spero di arrivare il prima possibile, questo viaggio sembra non finire più... >> mi rituffai nel mio libro, e la testa di mia cugina si affiancò alla mia, intente entrambe a cercare di leggere " le fiabe di Beda il Bardo " .

EDIZIONE STRAORDINARIA DEL CAVILLO !
salveeeeee ^^ ecco il nuovo capitolo ! come avete visto, Harry ha un brutto presentimento, la sua cicatrice ha ripreso a bruciare. Nel prossimo capitolo i nostri ragazzi arriveranno ad Hogwarts, e ... beh, leggete leggete! 
a presto ! il nuovo capitolo uscirà la prossima settimana.
a voi chiedo un favore... recensite e seguite la storia, per favore! per me è importante, a presto! 







 

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Capitolo 6
*** - face to face - ***


In questo capitolo sono lieta di presentarvi i volti dei personaggi :') . Domani pubblicherò il prossimo capitolo. ^^ 
Per facilitarvi la lettura e la comprensione delle azioni dei personaggi ( che dal prossimo capitolo sarà molto importante) vi allegherò anche la descrizione del loro carattere.
A presto :D 


iniziamo con i tre Potter 

 

" James Sirius Potter, 18 anni, apprendista gionalista della Gazzetta del Profeta.  E' parecchio alto , molto bello, e non la smette di farlo notare, ha i capelli scuri, e gli occhi tra il verde e l'azzurro. Ha coraggio da vendere,  e infatti è appartenuto alla casa Grifondoro. E' impulsivo, scherzoso, ne combina sempre una delle sue, ama la sua famiglia, e sua cugina Dominique.  E' l'ex capitano della squadra di Quiddich della sua Casa.  Fin da bambino ha sempre avuto una strana attrazione per i danni e le marachelle, un degno erede di James Potter, e Sirius Black , dei quali porta il nome. " 

 


" Albus Severus Potter , 17 anni , portiere della squadra di Quiddich della sua Casa, Serpeverde. Anche Albus è molto bello, ma al contrario del fratello non se ne vanta troppo. Ha capelli scuri e lisci, e occhi verdi e puri.  Da piccolo è stato un ragazzino timido e riservato, ma con il tempo si è molto aperto.  Non capisce come possa essere stato smistato  tra le Serpi, e non tra i Grifoni, come tutti si aspettavano. Riflette molto sulle cose, e non è il tipico ragazzo impulsivo.  Farebbe di tutto per sua sorella, e per sua cugina Rose, la sua migliore amica di sempre. E' spesso tormentato dei suoi pensieri, ma è molto generoso, chissà perchè è stato smistato in Serpeverde, forse per la sua ambizione. " 

 

" Lilium Luna Potter è la principessina di casa Potter. Ha ereditato il carattere forte, determinato e combattivo da sua madre. E' minuta e magra, ha i capelli color carota, e dei grandi occhi ambrati.  Gioca come Battitore nella squadra di Quiddich della sua Casa, e sembra avere il talento della madre. Al contrario di suo fratello Albus è una ragazza molto impulsiva, e solo dopo aver combinato i danni si accorge di averli fatti.  Farebbe di tutto per i suoi fratelli e per le sue cugine, e questa sua generosità spesso le costa cara. Non esclude mai nessuno, trova il bello dove nessun'altro l'avrebbe mai trovato. Una bellissima Grifona con gli artigli! " 

Passiamo ai due Weasley dai capelli color fuoco. 

 
" Hugo Arthur Weasley , a detta di sua sorella è ' solo e soltanto uno zuccone senza il minimo abbozzo di cervello ' , a detta di sua madre è ' piccolo combina guai che non ama la lettura ' , mentre per suo padre è ' la copia di lui a 16 anni ' .  Portiere , anche se si mantiene sulla mediocrità nelle materie scolastiche, nel Quiddich eccelle, sembra avere occhi solo per quello, e per il cibo, e malgrado il grande disappunto di sua sorella, per le ragazze.  E' alto, e il Quiddich gli ha donato proprio un bel fisico, ha i capelli molto rossi, i due incisivi un poco più lunghi degli altri denti ( ma questa caratteristica non stona nel complesso ), e degli occhi azzurro cielo.  E' molto simpatico, spiritoso, combinaguai , ma purtroppo, come suo padre, ha paura che il talento dei cugini oscuri il suo, ma alla fine , da bravo Grifone, supera sempre questi suoi momenti di tensione. " 

 
" Rosaline Minerva Weasley è una ragazza amante della semplicità, dei libri,  dello studio , del coraggio e della lealtà. Secondo i suoi cugini studia troppo, secondo suo padre è la copia di sua madre , secondo sua madre è il suo angelo dei capelli rosso carminio, secondo suo fratello "non ci vede un palmo dal libro" .  E' alta e magra,  i suoi capelli sono un trionfo di boccoli rossi,  occhi azzurri ed ambra . Era notevolemnte bella, ma non le importava, lei non si vedeva carina, e nemmeno le importava esserlo , lei stava bene così, tra i suoi libri, e le cose semplici, le persone semplici, come suo cugino Albus e sua cugina Dominique. E' generosa e coraggiosa, sempre pronta a dare una mano, sempre pronta a correre in aiuto di chiunque, a qualunque costo. E' una ragazza decisa, sa sempre ciò che vuole (o quasi sempre) . E' sempre calma, tranne con una persona, Scorpius. Lui la fa imbestialire, suo padre aveva ragione, 'meglio non averci niente a che fare con un Mafoy' si ripeteva spesso fa sè, ' questo è l'ultimo anno ' , continuava. "

adesso direi di passare alla coppia di fratelli mulatti più belli di tutta Hogwarts 

 

" chiedere a Roxanne Weasley di stare ferma, era un poco come chiederle di smetterla di fare scherzi alle persone. Tanto bella quanto vivace, tanto movimentata quando orgogliosa. ' chi se ne importa dei ragazzi quando il proprio padre ha il negozio di scherzi migliore di tutta Hogsmead ?! '  diceva alle sue cugine. E' una ragazza sveglia, adora esplorare, adora mangiare, adora il Quiddich, adora fare danni, odia perdere, odia aver torto, odia impiastri tra i piedi, tipo Lorcan.   E' alta, ha dei lisci capelli castani, e dei penetranti occhi verdi e castani. Adora i misteri, adora indagare, ma si sa, chi si fa i fatti degli altri finisce spesso nei guai.  E' molto impulsiva, prende le decisioni sempre sul momento, ma per sua fortuna, si rivelano sempre buone. Ma sarà sempre così fortunata? Secondo suo fratello, Rox è un maschiaccio, ma anche un'ottima alleata per qualunque tipo di marachella. La sala Comune dei Grifondoro era un tripudio di risate con Roxanne. "

 
 " sul Dizionario dei Maghi , sotto la voce "pericoloso" , dovrebbero aggiungere come sinonimo ' Fred Weasley '.  Fred ama i giochi,  ama le cose dove si rischia tanto, ama mettersi in gioco, ama il mare, il surf, il Quiddich. Ora che è uscito da scuola ,  e che il suo ruolo da Battitore è stato preso da sua cugina Lily , vuole provare ad entrare nella squadra dei Cannoni di Chudley , ma intanto  allena sua sorella Rox come battitore, sua cugina Lily , sua cugina Rose come cercatore, Hugo come portiere, e spesso anche suo cugino Al, malgrado sia di un'altra squadra.  Fred accetta ogni sfida, sempre con il sorriso sulle labbra, trova la parte divertente in mezzo a quella brutta. Le sue battute sono una medicina per chiunque ' a tutti fa bene una risata ' dice sempre, e quando lo dice, si potrebbero scommettere soldi, i suoi occhi castani diventano ridenti e lucidi , come quelli di suo zio Fred, dal quale ha preso il nome, il carattere, e il coraggio . "

ora direi che tocca ai tre fratelli per 1\8 veela 

 

" Dominique Weasley,  lei si che è bella, è bella in tutto e per tutto,  la ragazza perfetta. Combattiva, buona, gentile , leale, intelligente, di lei si che ci si può fidare, lei si fa ascoltare. E' una tipa che ama la pace almeno quanto ama l'avventura. Ha coraggio da vendere, non si tira mai indietro ! Niente le fa paura, tranne sua sorella Vic arrabbiata. Per ora, con un probabilme matrimonio in arrivo, la tartassa di domanda, ma di Domi , si elogia sempre la pazienza. Tanto audace quanto bella, ma la sua bellezza non le ha mai dato alla testa, anche se sa che i ragazzi reagiscono al suo fascino da Veela.  E' la salvezza di Rose, come Rose è la sua di salvezza, migliori amiche da quando sono nate. James ne è rimasto attratto, saranno stati i suoi incantevoli occhi, la sua chioma bionda, il suo visino da bambola, o il suo coraggio? Perchè un motivo c'è , se Grifondoro è la sua Casa. "

 

" Dominique Weasley somiglia molto a sua sorella Victoire,  la bellezza di Victoire mozza il fiato, ha classe da vendere, l'eleganza che solo una Veela può avere. Ama la moda, ha deciso di aprire un negozio  ad Hogsmead, lei stessa disegna i capi d'abbigliamento, e sta spopolando!  Victoire è molto decisa, come ogni ex Corvonero che si rispetti.  Ha fatto breccia nel cuore del tormentato Teddy Lupin, e come ogni donna di classe che si rispetti, va fino in fondo, finchè non centra l'obbiettivo. Teddy è da sempre stato il suo obbiettivo, era sicura che l'avrebbe conquistato prima o poi. "



 

" Louis Weasley, per le ragazze è una calamita, si sà, il fasciono di un ragazzo Veela non lo fa restare inosservato.  Spesso fa il modello per sua sorella Victoire. Anche se non sembra, Louis è molto intelligente ed astuto, non per niente è un Corvonero, ed è anche Cercatore della squadra. E' sempre pronto a seguire i cugini nelle loro marachelle, ma preferisce non esagerare all'interno della scuola. Le ragazze gli cadono tutte ai piedi, tutte tranne Alice sembra, che lo vede solo come un amico, o almeno, questo è quello che lui pensa. Infonfo ha ancora 16 anni. "

ora passiamo a due sorelle che dai genitori hanno preso poco e niente 

 
" Lucy Weasley è una ragazzina tranquilla e paziente, anche se è la più piccola tra i cugini, è sempre pronta ad aiutarli, e proprio per questo è stata smistata in Tassorosso, e sta proprio facendo valere la sua casa. Malgrado odi le cose pericolose, segue sempre i suoi cugini, e loro cercano di farla divertire sempre, e infatti, la piccola Lucy, 15anni , si diverte sempre. E' una ragazza sorridente, Fred ama farla ridere, è la sua cuginetta preferita. Lucy non si tira mai indietro, accetta ogni sfida, e la supera, con la fierezza che solo una come lei può dimostrare di avere, perchè malgado tutto, Lucy è forte, Lucy ha la speranza dei forti . " 

 
"Molly Weasley ha ereditato la bellezza e la grazia della madre, ma il carattere e l'amore per lo studio del padre. Ambisce a diventare la professoressa di Trasfigurazione, e la McGranitt le ha confessato di persona che sarebbe onorate se lei la sostituisse, ma prima vuole viaggiare, migliorare, stare vicina alla sua sorellina. Molly e Victoire sono molto legate, si capiscono con un solo sguardo, ed è anche grazie a lei se adesso Vic si sta per sposare con Teddy.  Molly non apprezza la falsità, e non ama le marachelle dei cugini, ma deve ammettere che per quanto possa voler fare la seria, adora ridere. Ama leggere, spesso legge con Rose , e le porta sempre dei bellissimi libri. " 

adesso che la Famiglia Weasley-Potter è stata descritta, direi di passare agli amici. 
iniziamo con due coppie di gemelli. 

 
" solo gli amici li riconoscono, ma in realtà di uguale non hanno proprio nulla! avete presente il tipico ragazzo serio, studioso, romantico , ma all'occasione anche simpatico ? il ragazzo perfetto insomma! beh, eccolo, si chiama Lysander , è il capitano della squadra dei Corvonero, portiere.  Lui preferisce far capire alle ragazze che è interessato , ma senza pressarle, non come suo fratello ' un tale imbecille non riuscirebbe mai a tenerne una per più di tre ore. ma che dico! mezz'ora è già troppa! ' . Ma anche per quel cretino, testa vuota, irresponsabile, sfacciato di Lorcan, la ragazza perfetta porterà dei cambiamenti. Mentre per il serio Lys , Lily darà una ventata d'allegria, la frenetica Rox avrà solo battibecchi con il presuntuoso Lorc , e gli fa ben capire che per lei, il povero Lorc è simile a una piccola imperfezione su un foglio di pergamena nuovo , cioè fastidioso ma dopo un poco del tutto irrilevante. ma se lavoreranno insieme, riusciranno i gemelli a conquistare le ragazze?  Nessuno si immagina i due gemelli divisi, ma se il destino li volesse separare, combatteranno i due per restare insieme, o si perderanno ? "

 

" ' che carini! siete fidanzati ?' 'veramente siamo gemelli!'  Al contrario di Lorc e Lys, i due gemelli Paciock sono molto simili caratterialmente. Si capiscono con solo uno sguardo, se Alice sta male, Frank lo sa, se Frank soffre, Alice soffre con lui.  Sono la gioia di loro padre Neville. Due Grifoni, due esperti dell'erbologia, anche se Alice se la cava bene in tutto, Frank è bravo solo in erbologia, anzi, è la perfetta copia di suo padre, un perfetto disastro, ma un leale amico. Sono una coppia vincente i due gemelli Paciok, inseparabili.  Frank farebbe di tutto per la sorella.  Entrambi si chiedono spesso perchè sono stati smistati in Grifondoro, insomma, Frank sarebbe stato un perfetto Tasso, mentre Alice un perfetto Corvo, ma il cappello ha visto "lealtà, affetto, spirito di squadra, e molto molto coraggio in loro ". 

adesso mancano giusto due persone... 


 
" Ted(dy) Remus Lupin ha ereditato l'arte del cambiare aspetto della madre, ma il carattere del padre. Teddy soffre molto della mancanza dei suoi genitori, è stato cresciuto da sua nonna e dalla famiglia Potter e Weasley. Erano tutti molto simpatici, i figli di quei ragazzi che hanno combattuto al fianco dei suoi genitori, soprattutto una biondina di nome Victoire. Ted chiede spesso ad Harry di raccontargli della sua famiglia scomparsa, ed ecco che da anni si ritrovano Ted Lupind e Harry Potter, seduti in poltrona, l'uno parla, l'altro ascolta. Decide di diventare auror, e insegnare Difesa contro le Arti Oscure, come fece suo padre, anche se lui non ebbe l'onore di diventare Auror, come sua madre e lui, ma lui ne era certo, sarebbe stato un ottimo auror. Della madre ne parlava soprattutto la nonna. Erano entrambi molto goffi, da quanto nonna Andromeda raccontava, e spesso si chiede come possa una come Vic, amare un disastro come lui. Ma tutti sanno, che il vero amore va oltre i difetti, oltre i pregiudizi, oltre la morte. "

 
" Era l'idolo delle ragazze, il migliore amico di Albus, uno dei preferiti del vecchio Lumacorno, ma la nemesi di Rose Weasley. Lui credeva di non sopportarla, anzi, non ne era proprio così sicuro. Non sapeva se le sue idee erano davvero sue, o solo quelle del padre. E lo stesso dubbio aveva su Rose, davvero lei lo odiava? lei che diceva di dare a tutti una possibilità, perchè a lui non l'aveva data? I suoi occhi di ghiaccio inghiottivano tutto, era bello, molto bello, tanto bello quanto tormentato. Solo Albus nota la sua inquietudine, solo Albus, solo Lys e Lorc, solo quella 'stupida rossa'. Era Cercatore della squadra, Serpeverde. Solo pochindavano oltre la sua corrazza da ragazzo perfetto, oltre il suo bell'aspetto, solo a pochi importava guardarlo dentro. Ma gli altri, tutti gli altri, che ne sapevano di cosa passava per la testa di Scorpius Hyperion Malfoy? "

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Capitolo 7
*** cap.6- Nuovi Arrivi pt 1 - numb - ***


 

 << I've become so numb

I can't feel you there

Become so tired

So much more aware

I'm becoming this

All I want to do

Is be more like me

And be less like you >>

PoV Scorpius 

Mi giro, mi rigiro nel letto, non riesco a prendere sonno, penso. 
Conosco mio padre, si è pentito, non vuole essere più un mangiamorte, ma lui lo sa, nonno Lucius gli ha detto che Voldemort è davvero morto, come è morta Bellatrix Lastrange, come sono morti molti altri. 
Ma allora chi è la causa di questi avvenimenti? 
Forse parlarne con Albus non è stata la cosa migliore da fare. Ma che dico, tenersi tutto per se è un ragionamento da mio padre, non da me.
Papà, ne ha davvero passate tante papà. Tutta colpa di mio nonno Lucius, come ha permesso di farlo diventare Mangiamorte a soli 17 anni ? Gli ha da sempre detto che doveva disprezzare i nati babbani, gli ha sempre detto che i purosangue erano superiori, e lui è cresciuto così, con queste folli idee.  
Papà, perchè mi ha detto di disturbare quella ragazzina dai lunghi capelli rossi, sei anni fa, alla stazione di King's Cross; perchè mi aveva detto di non parlare con quel ragazzo dagli occhi verdi, sei anni fa, alla stazione di King's Cross; perchè mi aveva detto di non scherzare con quella ragazzina dalla pelle più scura rispetto agli altri due, che rideva con quella ragazzina dai capelli rossi e con ragazzo dagli occhi verdi, sei anni fa, alla stazione di King's Cross; perchè mi aveva detto di non considerare quella ragazzina bionda, che correva e abbracciava la ragazzina dai capelli rossi, il ragazzo dagli occhi verdi, e la ragazzina con la pelle più scura rispetto agli altri due, sei anni fa, alla stazione di King's Cross, poco prima di salire sul treno scarlatto come i bellissimi capelli di quella ragazzina ? 
Perchè voleva che mi odiassero? Perchè voleva che li umiliassi? Perchè non ero libero di stare con chi volevo? 
Ma papà non riuscì nel suo intento, il ragazzo dagli occhi verdi è il mio migliore amico, e ho un buon rapporto anche con le altre due ragazze, ma con la rossa no. Quella stupida rossa, non mi ha mai dato la possibilità di esserle amico, o forse ero io a non voler essere amico suo? 

Decido di prendere in prestito il mantello di Al e la sua Mappa del Malandrino, magari fare una passeggiata mi avrebbe aiutato. Indosso il mantello, in mano la mappa, nell'altra la bacchetta. 
Nessuno in giro, mi dirigo verso la torre d'Astronomia, lì si sta rilassati, si osserva la Foresta Proibita, spesso si vede qualche Centauro, o qualche strano movimento tra gli alberi.

PoV Rose

Il torneo, il torneo il torneo, il torneo. Chi vorrebbe partecipare? Si muore, in questo torneo. 
Se uno dei miei cugini partecipasse? Se Hugo partecipasse? Conosco mio fratello, di sicurò metterà il suo nome nel calice. E se lui diventasse uno dei Campioni?
E se lo facesse Rox? anche lei è il tipo da mettere il suo nome nel calice, non riuscirebbe a guardare la scena senza prendervi parte. 
E Lily? A lei piacciono le sfide... 
Ero troppo tormentata, decisi di uscire dal dormitorio. Faceva troppo caldo per stare in Sala Comune. Varco il Ritratto. 
<< A quest'ora in piedi, signorina? >> mi chiese la signora Grassa. 
<< Sa com'è, i pensiri >> 
<< oh si, lo so bene, a presto ! >>
<< a presto signora >>
Girai l'angolo , attraversai il corridoio, svoltai a sinistra, ecco la torre d'astronomia, mi piaceva quel posto. 
Come una furia mi accuciai a ridosso di un pilastro, e iniziai a osservare la Foresta, ma a mia volta mi sentito osservata , sentivo la schiena trafitta da due occhi. Mi girai. 

<< mi hai seguita! >>
<< come potevo ? Ahi! sei diventata pazza Rossa?! >> gli avevo dato un calcio 
<< che ci fai tu qui?! >>
<< potrei farti la stessa domanda >> ribattè prontamente il biondino 
<< non avevo sonno >>
<< secondo me non riuscivi a starmi lontana e il tuo sesto senso ti ha guidata da me ! >>
<< non sperarci , Malfoy >> sibilai acida 
<< e perchè no, Weasley ? >> mi chiese lui con un sorrisetto malizioso sulle labbra 
<< perchè è impossibile ! non mi interessi ora, non mi interesserai nemmeno domani, e nemmeno dopodomani >> 
<< chissà cosa potrebbe accadere fra tre giorni >> ridacchiava 
<< nulla ! con te assolutamente nulla >> dissi fredda
Si sedette accanto a me, aveva un buon profumo, simile ad uno babbano che regalai a mio cugino Louis. 

<< ti da fastidio se mi siedo qui , rossa? >>
<< non più del solito >>
<< come mai sei sveglia? >>
<< penso al Torneo >>
<< credi che metterai il tuo nome nel calice? >>
<< non lo so, non credo, ma non vorrei che lo mettesse la mia famiglia >> 
<< beh, tra poche ore arriveranno le altre due scuole >>
<< lo so, ehy! stiamo parlando civilmente! >> ero stupita, quindi anche due essere come me e Scorpius riuscivano a parlare civilmente per più di 10 minuti senza urlarsi contro? 
<< fai progressi , vedi, Rose? >> mi sorrise, aveva un bel sorriso alla fine
<< forse tu, non mi stai ancora dando i nervi, ma appena lo farai, sarò spietata >> sorrisi a mia volta 

PoV Scorpius 

Forse Al aveva ragione, odio ammetterlo, ma la Rossa non è affatto brutta come credevo, e nemmeno fastidiosa. 
Mentre guardava la foresta, io guardavo lei. 
Era elegante, semplice, aveva un bel sorriro, occhi da cerbiatta, era affascinante, la Rossa.

<< tu perchè sei qui? >> mi chiese dopo un poco 
<< oh, nulla >>
<< dai Malfoy, si vede lontano un miglio che stai mentendo >> 
<< come puoi aver capito che mentivo? di solito nessuno ci fa caso, si fermano all'apparenza >>
<< è un complimento, Scorpius? >> chiese lei sorridendo 
<< no, sto solo dicendo che è raro che qualcuno riesca ad andare oltre il mio aspetto >>
<< è raro che qualcuno insista quando dici che non hai nulla? >>
<< beh, si. Si fidano dei miei sorrisi >>
<< io ho sempre trovato il tuo sorriso molto falso >> mi rabbuiai a queste sue parore << oh nono, non fraintendere >> evidentemente aveva notato il cambiamento << intendo che secondo me non sei felice come vuoi farci credere, e secondo me nemmeno il tuo carattere è quello che tendi a mostrare. Insomma, noi litighiamo sempre quando siamo in pubblico, tu cerchi sempre di ferirmi, eppure ora, non stai facendo niente di tutto questo >>
<< Sai rossa, in questo momento, è come se su quel treno, io e te fossimo diventati amici, e non nemici >>
<< ora che mi ci fai pensare, non so perchè ti ho risposto male >>
<< devo ammettere che ci sono rimasto parecchio male >> 
<< Scorpius Hyperion Malfoy voleva la mia amicizia quindi? >> rideva 
<< chi ti dice che non la voglia anche ora? >>
La rossa rimase a guardarmi a bocca aperta , dopo di che si alzò. 
<< grazie per la compagnia Scorpius >> e se ne andò, lasciando nell'aria un buonissimo profumo di rose. 
Rimasi per cinque minuti buoni a fissare intensamente l'arco dal quale era uscita, quasi convinto che potesse tornare da un momento all'altro. 




EDIZIONE STRAORDINARIA DEL CAVILLO!
Ecco come promesso il capitolo ^^ questa è la prima parte del capitolo, e l'ho dedicata a Scorp e Rose ^^ spero vi sia piaciuto! fatemi sapere :)
nella seconda parte, i personaggi principali saranno Domi, Rox, Al, e tanti altri . Arriveranno le scuole e si festeggerà ! 
alla prossima @-@ ! ps. La frase iniziale è della canzone Numb, dei Linkin Park, e si riferisce a Scorpius , come d'altronde il titolo di questa prima parte :)

 

 

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Capitolo 8
*** cap.7- Nuovi arrivi pt. 2 - questione di sorrisi - ***


Pov Albus
Scorpius dormiva ancora, ma eravamo tremendamente in ritardo, avevamo doppie Difese contro le Arti Oscure, le mia materia preferita, non volevo perdermela!
<< Scorpius! >> niente
<< cavolo Scorp! siamo in ritardo ! >> ancora nulla, anzi, di tutta risposta il dormiglione si girò dall'altro lato.
<< ancora nulla? >> mi chiese Lorcan, che era appena uscito dal bagno
<< no, mi chiedo cosa faccia la notte per avere così tanto sonno >>  Lorc mi guardò con una faccia che voleva dire " il solito" .
<< è teso ultimamente. Al , credi sia per il torneo? >>
<< no, non credo proprio >>
<< comunque io direi che ... Aguamenti >>  riempì una ciotola d'acqua , e me la passò.
<< Wingardium Leviosa ! >> dissi, e indirizzai l'acqua contenuta nella ciotola verso la faccia di Scorpius. Quando furono parallele, arrestai l'incantesimo , e la bolla d'acqua atterrò sulla faccia di Scorpius.
<< EHI ! >> finalmente riuscimmo a svegliare il biondo << SIETE .... >>
<< SIAMO in ritardo, ci siamo persi la colazione ormai >> dissi io sorridendogli
lui per tutta risposta mi lanciò il cuscino in direzione della faccia, ma io lo schivai, e quello beccò in pieno il povero Lorc.  Era già vestito, evidentemente si era alzato la notte e aveva deciso di cambiarsi .
creò un getto d'aria con la bacchetta e lo indirizzò verso i capelli umidi.
<< ora possiamo andare >> disse sorridendo .
 
In sala eravamo ancora in pochi.  Solo qualche nostro compagno di casa, che ci salutò non appena entrati.
<< con chi abbiamo lezione oggi? >> chiese Lorc
<< con i Tassorosso >>  risposi controllando l'orario. Notai che entrambi i miei amici sembravano delusi.
<< quando abbiamo lezione con i Grifondoro? non vedo l'ora di vedere la tua bellissima cugina Roxanne >> mi chiese Lorc con fare sognante.
<< sei proprio fissato >> gli disse Scorpius ridendo
<< sei proprio fissato >> gli feci da eco io . 
<< ah ah ah >>  concluse Lorc sarcastico.
Lorc era pazzo di Rox, che non lo calcolava di striscio; su Scorp avevo i miei sospetti, da sempre credevo fosse attratto da mia cugina, a volte arrivavo alla conclusione che nemmeno lui se ne fosse mai accorto; Lys mi aveva confessato l'anno scorso che si trovava bene in compagnia di mia sorella Lily. Ero l'unico della mia gang a non essere interessato a nessuno ? Nessuna ragazza mi colpiva particolarmente. Sono tutte uguali, almeno quelle con cui ho avuto a che fare per ora, gli interessa solo la mia popolarità e il mio aspetto, a nessuna di loro importa del mio carattere, a nessuna importa di conoscere Albus Severus Potter come persona, a loro importa conoscermi come giocatore di Quiddich.
Intanto che discutevamo, la classe si riempì. Dalla porta stava entrando un ragazzo di Tassorosso che conoscevo, si chiama Allan Carberry.  Lo salutai con un cenno del capo, lui ricambiò e si andò a sedere con i suoi compagni.
Teddy entrò dall'arco che faceva da entrata alla classe di Difesa, la prima ora sarebbe stata di Pratica.
<< Buongiorno ragazzi! >>  alla sua entrata parecchie ragazze sembravano in tranche.
<< Buongirno professor Lupin >>
<< bacchetta alla mano, prego. Oggi, per vedere cosa ricordate dagli anni passati, vi metterò alla prova... Chi di voi sa dirmi cos'è un Molliccio? >> chiese sorridente
<< sono dei muta-forma, tendono ad assumere forma e poteri della cosa che di più ci spaventa >> disse una ragazza mora di Tassorosso seduta al primo banco.
<< perfetto signorina Bell , 10 punti vanno a Tassorosso.  Chi sa dirmi l'incantesimo per contrastarlo ? >>
Alzai la mano. << prego signor Potter >> mi disse sorridendo
<< l'incantesimo è Riddikulus >> dissi sorridendo a mia volta
<< molto bene , 10 punti anche a Serpeverde. ora ,osservate questo armadio >> ci furono molto "ohh" quando un armadio traballante si presentò alla nostra vista << dentro c'è un molliccio. Lo affronterete uno alla volta. Coraggio ragazzi, in caso di problemi io sono qui. Iniziamo con Lorcan Scamandro, forza ragazzo. >>
Lorcan si alzò, gli diedi un colpetto sulla spalla, e lo stesso fece Scorpius. Lorcan si avviò accanto a Teddy.
<< sto per aprire l'armadio, tranquillo ragazzo, quando ti senti pronto, agita la bacchetta e pronuncia chiaramente l'incantesimo, andrà tutto bene >>
<< va bene, professore >>
Teddy aprì l'armadio. Per qualche secondo non uscì nulla, dopo la figura di Lysander si presentò di fronte a Lorcan e a tutti noi.
<< ehy Lorc ! >> il molliccio-Lys sorrideva , ma poco dopo la sua espressione cambiò, iniziò ad accasciarsi a terra, agonizzante. Lorcan era pallido.
<< aiutami Lorc ! >> gridava il molliccio-Lys in preda a spasmi.
Lorcan strinse il pugno intorno alla bacchetta, la indirizzò verso quella perfetta copia del gemello, prese il respiro, chiuse gli occhi << Riddikulus! >> gridò alla fine , e il molliccio-Lys si trasformò in un Lysander vestito da donna che ballava come solo uno con geni Lovegood sapeva ballare.
<< bravo Lorcan , adesso tu, Scorpius >>
Scorp raggiunse Teddy, gli lanciai un sorriso incoraggiante e con la bocca mimai " forza fratello " ,Lorcan gli battè il cinque mentre tornava al posto.
<< sei pronto ? >> gli chiese Teddy
<< prontissimo professore >>
Lysander si trasformò in Draco Malfoy, guardava Scorpius in modo duro, severo, come se lo disprezzasse. Sistemava la giacca. Poi iniziò a sollevare la manica sinistra, molto lentamente. Scorpius immobile, osservava la scena. il molliccio-Draco stava per arrivare a scoprire l'avambraccio, quando Scorpius riprese il senno e pronunciò serio << riddikulus >> . Il molliccio-Draco si trasformò in un pagliaccio.
<< ottimo lavoro Scorpius ! ora tu , Albus >>
mi avviai, Scorpius mi fece l'occhiolino, Lorc mi sorrise.
<< iniziamo? >> mi chiese Teddy
<< si, Ted ... professore! >>  lui sorrise al mio errore
Guardavo il molliccio, ben presto il pagliaccio si trasformò in mia sorella Lily. Giaceva a terra, occhi spenti, immobile. Era coperta di ferite e sangue, come se ci fosse stata una battaglia.  La guardavo sconvolto, non riuscivo a muovere un muscolo, occhi fissi sulla mia sorella minore, morta.
<< Albus ? >> Teddy cercava di chiamarmi, ma io non lo sentivo.
<< Albus è solo un molliccio >> diceva ancora
<< Albus, Lily sta bene >>
alzai meccanicamente il braccio << riddikulus >> sussurrai
<< più forte >> mi disse Teddy
<< Riddikulus >> allora urlai . Il corpo morto di mia sorella si trasformò in una palla rossa.
Tornai al mio posto. Non dissi più nulla, ne per quest'ora, ne per quella successiva.

 
PoV Lily
Finalmente un’ora buca prima di Trasfigurazione. Decisi di sfruttare il tempo libero andando in cortile. Ci andai da sola, dato che Alice aveva un’ora di Aritmanzia, e i miei cugini avevano tutti lezione.
Mi diressi verso l’albero sotto il quale di solito ci sedevamo tutti, e notai che Lysander mi aveva preceduta. Lo raggiunsi, almeno ci saremmo fatti compagnia. Lui stava leggendo un libro.
<< ehy Lys! Disturbo se sto qui? >> chiesi
<< Lily ! nono, tranquilla >> mi rispose lui sorridente
<< cosa leggi ? >>
<< E’ un libro che ha scritto il bisnonno di mio padre, si chiama “ Animali Fantastici : dove trovarli “ . E’ molto interessante!>>
<< Figo! Un giorno se vuoi potresti prestarmelo >>
<< lo farò con piacere >> mi fece l’occhiolino
<< che materia avrai dopo ? >>
<< Cura delle creature magiche, con Serpeverde. Non vedo l’ora di vedere Al, Scorp, e Lorc! Tu invece ? >>
<< io Trasfigurazione con i Corvonero, quindi vedrò mio cugino Louis >>
<< capito, ti va di andare a trovare Hagrid? Gli avevo promesso che l’avrei aiutato prima dell’inizio della lezione >>
<< con piacere >> mi teste una mano, e mi aiutò ad alzarmi. Mentre mi tirava su inciampai, e gli caddi praticamente addosso. In una frazione di secondo mi tenne stretta fra le braccia. Mi sentivo le guance calde.
<< scusami Lys! >>
<< e di cosa, piccola Lily? >> mi rispose lui dolcemente, era un poco arrossito.
Sgusciai via dalla sua presa << andiamo, o non finiremo in tempo >> dissi avviandomi verso casa di Hagrid, seguita da Lys.
Dopo 5 minuti di camminata arrivammo.
Lys battè la mano sulla porta. Il mezzo-gigante aprì.
<< Lysander ! eccoti! E ci sei anche tu Lily ! Aiuterai me e Lysander? >>
Feci segno di si con la testa  << ma a patto che tu dopo ci faccia una fumante tazza di the >> conclusi ridendo
<< certo Lily ! Lysander, vedi quelle casse? Spostale con attenzione, contengono degli Schiopodi Sparacoda appena nati. Lily, tu invece potresti dare da mangiare all’ippogrifo ? Accarezzalo anche, oggi sembra depresso . Appena hai finito con lui, vai ad aiutare Lysander >>
Decisi che prima avrei aiutato Lysander, e poi ci saremo occupati insieme dell’ippogrifo, l’ormai anziano Fierobecco.
Lavoravamo molto velocemente, eravamo una bella squadra, lo siamo sempre stati. Stavo prendendo una scatola quando sentì qualcosa che mi sfiorava la mano. Era la mano destra di Lys. Quel contatto mi fece uno strano effetto. Sbarrai gli occhi stupita.
<< tutto ok Lily? Sembri sconvolta >> mi chiese subito Lysander puntando i suoi occhi azzurri nei miei, io li sbarrai di più, e mi stavano iniziando a sudare le mani.
<< tuttook >> dissi tutto d’un fiato con una voce decisamente non da me
<< sicura? Sembri strana >>
<< nonsembroaffattostrana >> feci una risatina nervosa << io?strana? ahaha scherzi? Stoameraviglia ahahah >>
<< ti porto da Madama Chips ? >> mi chiese lui serio
<< nonodavvero. AndiamodaFierobecco >>
Per tutto il resto dell’ora non dissi nulla. Nemmeno quando mi riaccompagnò al castello. Quei corridoi luminosi mi sembravano interminabili , quelle scale mi sembravano composte da trilioni di gradini.
Cosa mi stava succedendo ? perché parlavo in quel modo? Perché mi sudavano le mani? Perché Lysander mi faceva questo affetto ? Ne parlerò con le mie cugine e con Alice, loro mi aiuteranno di sicuro, tranne Rox, lei mi prenderà in giro a vita!
Finalmente arrivai in sala comune. Alice era seduta su una poltroncina a chiacchierare con suo fratello Frank, quando varcai l’arco di pietra entrambi si giravano verso di me. Alice scattò in piedi.
<< Lily! >> mi corse incontro << dov’eri? >> fece una strana smorfia . Stavo per rispondere, ma lei continuò a parlare << nono, silenzio >> iniziò a camminare per la sala << Eri in cortile, ti ho vista scendere >> Cercavo di parlare ma lei mi zittiva di continuò << eri con Rose? No ma che dico, lei ha lezione ora >> riprovai a prendere parola << eri con Lucy? Nonono , lei sta facendo Divinazione >> continuava a camminare avanti e indietro, facendomi girare la testa. Frank osservava la gemella demoralizzato, e mi lanciava occhiate di tanto intanto , ma appena io mi giravo verso di lui, distoglieva lo sguardo, riportandolo sulla sua gemella.
<< Alice, potrei… >>
<< nono zitta tu… Lysander? >> disse sbarrando gli occhi
<< ci sei arrivata >> le risposi seccata
<< io vado ad aspettare Louis >> sentenziò Frank alzandosi << ciao pazza >> disse a Alice, che rispose con una linguaccia << ciao Lily, carini i capelli >> disse invece a me sorridendomi.
In primis restai di sasso, Alice se ne accorse e mi diede un pugno, cercando però di non farsi notare dal fratello << Grazie Frank, a dopo >> dissi solo, guardando stranita Alice. Lei ricambiò il mio sguardo.
<< salutami Louis ! >> gridò poi lei prima che il fratello uscisse. Lui fece “ok” con il dito, e mi rivolse un ultimo sorriso, che ricambia con l’espressione più serena che potessi fare in quel momento, ma mi uscì soltanto un’orrenda smorfia.
<< abbiamo parecchie cose da dirci! >> gridammo all’unisono io e Alice, guardandoci negli occhi.
<< si ma non adesso >> continuò Alice << è tardi >> ed entrambe ci precipitammo verso l’aula di divinazione, tanto che per la foga mi impigliai in una pianta, mentre Alice cadde dalle scale, mentre d’avanti a noi passavano Louis e Frank. Louis cercò di aiutarla, ma riuscì solo ad aggrovigliarsi con lei, e insieme precipitarono ancora più sotto, facendo morire dal ridere me e Frank, tanto che mi abbracciò, ridendo sulla mia spalla. Non erano gesti da Frank, non era un tipo che faceva complimenti o che abbracciava le ragazze, era un tipo timido.
Arrivammo a lezione 10 minuti dopo il normale inizio.
<< Spero abbiate una buona scusa per il vostro ritardo >> ci chiese la McGranitt , i suoi occhi dolci tradivano il suo tono di voce severo.
<< E’ una lunga storia, professoressa >> dissi io sorridendole
<< spero abbiate il tempo di raccontarla allora >>
Alice e Louis si scambiarono uno sguardo terrificato, dopo di che arrossirono, Frank diede un colpetto sulla spalla a Louis, e attaccò a ridacchiare.
<< Allora, per farla breve, Alice è inciampata lungo le scale, Louis l’ha vista, voleva aiutarla ma è caduto anche lui e hanno continuato a rotolare, lo spettacolo era troppo divertente per arrestare il momento e aiutarli >> dissi sorridendo, e causando le risate di tutti i Grinfoni e i Corvi , e mi parve che anche la McGranitt face un sorriso, prima di mandarci al posto.
<< questa me la paghi >> mi disse il mio biondo cugino , mentre prendeva posto dietro me ed Alice con Frank.
<< quoto >> mi disse Alice, una volta sedute. Poco dopo iniziammo a ridere.
 
La lezione passò velocemente e senza intoppi, tranne per il nostro amico Trevor Finnigan , che bruciò per sbaglio la coda del gatto che stava trasfigurando. Scendemmo lentamente le scale verso i sotterranei, per la lezione di Pozioni.
<< inizia tu >> dissi ad Alice
<< no prima tu >> disse lei seria
<< prima tu, davvero ! >> continuai io, incrociando le braccia al petto
<< ok, ok. Forse mi prenderai per pazza… >> iniziò Alice, guardandosi le scarpe
<< ma io ti ritengo pazza da tempo >> dissi ridendo. Lei mi guardò male << scherzo >> aggiunsi, assumendo una faccetta innocente e spettinandole i capelli << continua >>
<< facciamo che parliamo contemporaneamente >> propose la mia amica dagli azzurrissimi occhi
<< ok… al tre >> dissi << uno… due… >>
<< piaciamiofratello! >> disse Alice rimando senza fiato
<< … tre >> continuai io a bocca aperta << sei sicura? Impossibile >> ero davvero shoccata
<< me l’ha detto lui, ora tocca a te >>
<< oggi con Lys mi sono sentita strana. Ho reagito alla sua presenza in modo diverso dal solito. Era come se non riuscissi a togliergli gli occhi di dosso, ma allo stesso tempo non volevo che lui guardasse me >> la guardai seria, lei mi rise in faccia << è così che reagisci ?! >> continuai stizzita
<< scusami,è solo che non mi dici niente che non mi aspettassi, anzi, mi iniziavo a chiedere quando me ne avresti parlato >>
<< cosa credi voglia dire? >>
<< quello che ti ripeto da secoli. Tu e Lys sareste una coppia perfetta. Mi dispiace per mio fratello, ma non siete fatti l’uno per l’altra >>
<< tocca a te ora Alice >>
<< ok ok.. per caso piaccio a tuo cugino? >>
<< era questa la seconda cosa che ti dovevo dire. Secondo me a lui piaci, insomma, è ovvio, ma a te piace lui? >>
<< io.. beh, è carino, simpatico… >> iniziò lei
<< tra rose e fiooor >> inizia a canticchiare io felice
<< nono, fammi finire >> mi zittì lei << è carino e simpatico, ma è solo un amico per me , almeno per ora >> dei passi dietro di noi richiamarono la nostra attenzione. Mi girai, e incrociai gli occhi spenti e tristi di mio cugino Louis, aveva sentito quindi. Se ne andò prima che Alice potesse girarsi.
<< cos’è stato? >> mi chiese lei accigliata
<< … nulla, muoviamoci o ci perderemo Pozioni.. >> e in men che non si dica la trascinai dentro l’aula semi-vuota.

PoV Rose

Le ore passarono veloci tra una lezione e l’altra. Oggi non ci sarebbero state le ultime tre ore per l’arrivo delle due scuole. Tutti gli studenti di ogni Casa e ogni anno erano in cortile, ad aspettare qualche segno. I professori cercavano di tenerli a bada.
<< si fanno attendere >> disse Domi con fare annoiato
<< ha parlato miss Puntualità >> disse ironica Rox, facendo ridere sia me che Domi
<< non ci faranno attendere troppo >> disse Albus, intento a fissare il nulla. Scorpius accanto a lui era concentrato sulle sue scarpe. Non avevamo più parlato da stamattina, prima che io tornassi nel mio dormitorio. Qualche volta ci siamo incrociati per i corridoi, ma lui non mi ha salutata per primo, e quindi non vedevo il motivo per il quale dovevo farlo io. Ero presa da questi miei pensieri, quando qualcosa mi spinse facendomi perdere l’equilibrio. Stavo per cadere a terra, ma qualcuno mi afferrò.
<< Scusa Rosie! Non volevo ! >> Hugo agitava la mano dal posto dove una volta c’ero io
<< tutto bene? >>mi chiese il mio “salvatore”, l’ultima persona che volevo che mi aiutasse.
Mi rimisi in piedi e mi lisciai le pieghe delle gonna senza aprir bocca, guardavo inerte i grigi occhi del ragazzo che mi aveva aiutata. Che era preso a Malfoy?
<< gentile da parte tua >> gli disse Albus come per prenderlo in giro
<< non volevo che si facesse male >> replicò Scorpius << poi con chi avrei litigato? >> mi sorrise
Guardai malissimo mio fratello, dopo di che guardai disperata Domi e Lily, chiedendo aiuto con lo sguardo.
La bionda mi afferrò la mano, e mi trascinò tra lei e mia cugina Lily, che risucchiò con la bacchetta lo sporco dai miei vestiti.
Mi girai verso Malfoy, stavo per ringraziarlo quando Yury Jordan gridò << Ehy ragazzi, guardate lassù ! >>
Istintivamente tutti ci voltammo verso il cielo, e ammirammo una graziosa carrozza trainata da cavalli alati atterrare con grazia d’avanti a noi. La prima a scendere fu Madam Maxime , che lanciò uno sguardo dolce ad Hagrid, che era arrossito violentemente e regalava enormi sorrisi a tutti noi. Madame Maxime era molto alta, e bene impostata, ma era comunque una bellissima donna. Non avevo mai visto Hagrid così felice. Dietro di lei si generò una fila di bellissimi ragazzi e ragazze, quasi tutti dai capelli biondi o rossi, dai visi e dal portamento elegante.
La McGranitt andò a salutare Madam Maxime, e dopo annunciò << cari ragazzi di Hogwarts, vi presento gli alunni della scuola francese Beauxbaton e la loro preside, Madam Maxime >> poi si girò verso Hagrid << caro Hagrid, accompagnali dentro, falli accomodare al tavolo preparato per loro >> lui le sorrise , tese la mano all’enorme preside e fece strada.
Mentre entravano , una ragazza inciampò per sbaglio contro un mio piede e perse l’equilibrio.
<< scusami ! mi dispiace molto ! tutto bene? >> le chiesi dispiaciutissima
<< Cherie, stai più attonta la prossima volta >> mi disse lei, squadrandomi da capo a piedi << ah Bonjour Dominique>> disse poi, mia cugina Dominique le sorrise, ma io lo sapevo, quel sorriso di Domi era tanto finto quanto le unghie di quella ragazza francese.
<< ragazzi, vi presento mia cugina Eleonore >> ci disse poi, sembrava tutt’altro che felice di vederla
<< enchanté >> disse lei sorridendo. Aveva l’aria snob, mentre parlava spostò i biondi capelli lisci dietro la schiena.
<< loro sono i miei cugini e i miei amici, te li presenterò tutti dopo. Louis è laggiù >> indicò il fratello tra la folla
<< très bien , très bien. Devo proprio andore, bientôt ! >> ci guardò tutti, ma si soffermò soprattutto su Scorpius, e gli rivolse un sorriso malizioso, ne fui quasi disgustata.
Eleonore era alta e snella, ma molto più formata di Domi e Vicky, e al contrario di Louis non aveva nemmeno una lentiggine, e aveva gli occhi di colore verde acido. Era una bella ragazza, bisognava ammetterlo. La divisa grigio chiaro le stava benissimo, sicuramente anche lei aveva DNA di Veela. Ma non sembrava avesse un bel carattere, magari è stata solo la prima impressione.
<< Tre bene, tre bene, enciantix ! >> Rox iniziava a camminarci davanti sculettando, guardandosi le unghie, e spingendo i capelli dietro la schiena ogni due e tre, imitava Eleonore , poi fece l’occhiolino a Scorpius , e scoppiammo tutti a ridere.
<< Signorina Weasley , le sembra modo di camminare? >> le disse la McGranitt , decisamente sconvolta. Tutti ridemmo ancora più forte.
<< oh la scusi professoressa, non è lei che cammina così >> disse subito Lucy con una faccina supplichevole
<< si, stava solo imitando quell’antipatica di mia cugina >> continuò Domi
<< beh , cercate di essere ospitali, anche se non vi stanno simpatici. Va bene, signorina Roxanne? >> disse seria a Rox
<< professoressa, devo proprio? >> la implorò Rox ,
<< credo sia necessario >> aggiunse lei con tono dolce << devo allontanarmi, stanno per arrivare gli altri ospiti >> e si avvicinò agli altri professori.
La McGranitt sembrava sempre bellissima, portava bene i suoi 90 anni. Non ha mai perso la sua eleganza, la sua compostezza, e la sua forza. Credo sia per questo che mamma ha scelto Minerva per secondo nome, perché sperava diventassi come lei. E credo sia anche per questo che la McGranitt con noi è sempre stata gentile, provava e prova molto affetto per la nostra famiglia. Spesso la incontrammo alla tana, seduta a prendere un the con i nonni.
Mi girai verso Scorpius, non aveva reagito come avrebbe fatto di solito allo sguardo di Eleonore, sembrava teso. Anche Al era teso, decisi quindi di chiedergli cosa gli passava per la testa.
<< Al ! mi spieghi che hai? Oggi sembri teso >>
<< oh, tranquilla Rosie, nulla di ch… >> il terreno sotto di noi tremò, e istintivamente afferrai il braccio di mio cugino. Domi abbracciò Lucy, e Lily saltò in braccio a Rox.
<< ma per Merlino! Che succede? >> urlò Scorpius
<< guardate l’acqua del lago nero >> disse Albus .
Tutti ci girammo a guardare. Poco dopo tutti i ragazzi correvano verso il lago, ma noi restammo all’entrata.
Guardavo attenta il grande lago, e all’improvviso, un grande veliero infranse le acque del lago. Era enorme, fatto di legno marrone scuro, probabilmente di quercia, le vele portavano il simbolo di Durmstrang.
Una schiera di ragazzi e ragazze tedeschi si faceva strada verso l’entrata. Loro, al confronto dei francesi, avevano occhi scuri, e capelli sul marrone e sul nero, pochi erano biondi, e ancora di meno erano quelli con gli occhi chiari.
La fila era aperta dal preside Ludvic Lott, affiancato da una ragazza dai capelli neri e ricci, e da occhi color ghiaccio, quasi folli, direi. Era molto alta, la pelliccia della divisa rossa le dava un aspetto imponente. Quando i suoi occhi incontrarono i miei provai un brivido, quasi terrore direi, inquietudine. Poi questa si concentrò su Albus, che mi strinse la mano intorno al braccio, e si accigliò, probabilmente anche lui aveva sentito lo stesso brivido.
La fila era chiusa da una graziosissima ragazza, aveva i capelli lisci e neri, portava la frangetta, che però non copriva i suoi bellissimi occhi azzurri. La presa di Al dal mio braccio si allentò, seguiva con gli occhi la ragazza. Notai che anche mio fratello sembrava interessato, ma a Hugo piacevano un po’ tutte. Girai gli occhi rassegnata, e notai che un ragazzo dai capelli castano scuro e gli occhi verdi mi sorrideva, io restai impassibile e mi avvicinai a Domi.
Quando le due scuole ospiti si accomodarono, era il nostro turno di tornale in sala per il banchetto.
Presi posto tra Domi e Lily. La McGranitt si alzò in piedi non appena tutti ci fummo accomodati.
<< Allora >> iniziò << sono lieta di annunciarvi, l’inizio del Torneo TreMaghi, che si concluderà l’ultimo giorno di scuola. In onore di questa occasione, gli esami sono sospesi >> fu interrotta da un coro di urli contenti << Ogni scuola, sarà rappresentata da un campione. Si accettano candidati dal 5 anno in su. Per candidarsi, basta mettere il proprio nome nel calice di fuoco,che sarà reso attivo tra due giorni, per darvi il tempo necessario per riflettere. Non prendetela per scherzo, quando mettete il vostro nome nel calice, è come se firmaste un contratto >> tutti la guardavano con occhi seri e curiosi << non potreste più ritirarvi, siete obbligati a partecipare. Rifletteteci bene, ragazzi. I giudici saremo noi tre presidi, il signor Percy Weasley>> tutti noi sorridemmo a Lucy , che era entusiasta << e il professor Neville Paciok >> Neville si alzò in piedi, sorrise a tutti , e fu supportato da un grande applauso. Alice e Frank gridavano “grande papà “ e Neville li guardava commosso. << i giornalisti della gazzetta del profeta arriveranno tra tre giorni, seguiti dai cronisti Lee Jordan e George Weasley >> Rox guardò la McGranitt perplessa ma tutti noi altri eravamo contentissimi per la presenza di nostro zio. << in più, vi comunico che da domani , il posto di professoressa di Trasfigurazione , verrà preso dalla signorina Molly Weasley, io sono troppo vecchia, e l’incarico da preside mi basta. Prego signorina Weasley, entri >> Molly , che era sbucata da un’arco, si avvicinò alla McGranitt e ricevette un grande applauso. Era davvero radiosa ! Lucy era contentissima, e rivolse un enorme sorriso alla sorella, che intanto prese posto accanto a Teddy.
<< Adesso, dichiaro iniziato il banchetto ! >> concluse.
Tutti ci fiondammo sul cibo. Mio fratello e Rox facevano a gara a chi mangiava di più, sotto gli occhi schifati di Lily e Domi, io ridevo per le loro facce. Ma una strana sensazione spense la mia risata, mi sentivo osservata. Un freddo brivido mi percorse la schiena. Automaticamente mi girai verso quella ragazza di Durmstrang, e notai che mi fissava severa. Decisi di sorriderle, ma lei non ricambiò il mio sorriso, e delusa mi girai, tornai a mangiare.


EDIZIONE PIU' CHE STRAORDINARIA DEL CAVILLO! 

sono più che felicissima! ho allungato molto il capitolo, grazie al fatto che ho trovato un metodo migliore per scrivere. Ho cercato di descrivere di più le cose (come mi era stato consigliato) e spero di aver fatto un buon lavoro. 
Vi avverto, vedete le cose per ora? sembrano "più o meno tranquille, ma vi avverto, sta per scatenarsi l'inferno ! 
A prestissimo con il prossimo capitolo ^^

 

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Capitolo 9
*** cap.8 - Soltanto l'inizio ***


PoV Scorpius
Mi ero appena alzato dal tavolo dei Serpeverde per dirigermi in sala comune. Al era rimasto con Lorcan e gli altri a discutere. Stavo giusto uscendo dalla sala, quando qualcuno mi toccò la spalla. Era una mano piccola e dal tocco delicato, dedussi quindi appartenesse ad una ragazza. Mi girai.
<< ciao! >> disse lei agitando la mano
<< ehm, ciao >> risposi
<< sicuramente ti ricorderai di me ! >> aveva un tono di voce da ochetta , insopportabile
<< ehm, veramente no. Ti conosco? >> le chiesi, cercando di capire chi fosse. Gli occhi mi caddero sulla sua divisa, era un'alunna di Beauxbatons.
<< sono Eleonore, la cugina di Domi ! Eri nel suo gruppetto >> ecco spiegata la leggera somiglianza fisica. In quel momento non mi interessava più di tanto parlare con lei. Pensavo ad altro.
<< ah sei quella che Rose ha fatto inciampare? >> sembrava delusa per il fatto che l'avessi ricordata solo per questo e non per il suo aspetto. Bisogna ammettere che è davvero carina, ma non ne ero attratto, strano, è pur sempre una Veela
<< Ah , si chiama Rose? >> chiese lei . Sembra parecchio tonta
<< già, Rosaline Minerva Weasley >> mi ritornò in mente il giorno in cui si presentò , distolsi lo sguardo da Eleonore e lo indirizzai su Rose, che stava ridendo con i suoi cugini e i nostri amici.
<< è un brutto nome >> sentenziò lei , e fece una piccola smorfia.
<< io lo trovo molto grazioso >> continuai, lo sguardo sempre rivolto a Rose
<< mah, sarà. Non è molto carina , beh, non come me >> mi sorrise in modo malizioso. Probabilmente fino a qualche settimana fa, la mia reazione sarebbe stata quella di portarla in qualche sgabuzzino, ma adesso non so perchè, l’idea non mi sfiorò neanche la più remota anticamera del cervello.
<< io non la trovo niente male >> dissi. Aspetta, cosa?!
<< capisco >> era delusa, uno sguardo dispiaciuto oscurò i suoi grandi occhi verde acido << Metterò il mio nome nel calice, e tu? Ti ci vedo bene come campione ! >> si avvicinava sempre di più a me
<< veramente non so >> Rose si stava alzando, da sola << ora devo proprio andare, a presto Eleonore >> sgattaiolai via, senza nemmeno aspettare che lei mi salutasse.
Aspettai che Rose uscisse. Un momento, perchè aspettavo la rossa?! Non feci in tempo a rispondere alla mia domanda, Rose era uscita, probabilmente si avviava verso la Torre di Grifondoro. Corsi verso di lei.
<< ehy Weasley ! >> le gridai prima che salisse le scale
Lei si girò verso di me, aveva un'espressione sorpresa. Era particolarmente carina questa sera, era vestita alla babbana: jeans stretti a vita alta, sull'azzurro chiaro (quasi dello stesso colore dei miei) ; una camicetta bianca  larga, portata dentro i jeans ; ai piedi aveva delle vans, amavo quelle scarpe babbane. I capelli erano sciolti, che cadevano nei soliti boccoli perfetti.
<< eh? >> spalancò gli occhi, mentre mi guardava
<< sorpresa? >> le chiesi sorridendo , mentre mi passavo una mano tra i capelli.
<< non dovrei? >>  alla luce delle fiaccole che illuminavano i corridoi e le scale le risaltavano le lentiggini che le punteggiavano guance e naso
<< non so, dove vai? >>
<< alla sala comune, tra poco arriveranno le mie cugine e Alice . Tu ? >>
<< da nessuna parte. Che te ne pare degli ospiti? >> le chiesi. Non sapevo di che parlare, ma sentivo il bisogno di parlarle.
<< sembrano tutti molto gentili ! >> disse lei sorridendo
<< anche Eleonore? >> le chiesi storcendo il naso
<< magari è stata soltanto la prima impressione, magari cambieremo tutti idea >> disse lei abbassando lo sguardo. Dopo lo indirizzò verso i miei occhi, e io sorrisi
<< perchè ridi? mi trovi strana ? >> chiese lei seria
<< no scusami, hai un ciglio sulla guancia... >> e così dicendo mi avvicinai a lei << ecco fatto >> la sua pelle era liscissima e profumata, notai che al mio tocco era arrossita. I miei occhi si posarono sui suoi, e lei non distolse lo sguardo, anzi, lo sostenne audace.
<< Rosie !  >> Domi e Rox erano uscite dalla sala << Scorpius >> mi salutarono . Io ricambiai con un cenno della testa.
<< guai in vista ! >> sentenziò Roxanne accigliata
<< guai in vista? >> chiese Domi << e perchè? >>
<< per quanto mi riguarda, se questi due saputelli stanno parlando senza minacciarsi di scagliarsi maledizioni, potrebbe anche scoppiare la terza guerra magica a breve ! >> disse. Gli occhi che guizzavano da Rose a me.
<< non dirlo nemmeno per scherzo!>> la rimproverò Rose , incrociando le mani davanti al petto. Al loro arrivo ci eravamo allontanati.
<< Noi andiamo, ciao Scorpius >> disse Domi. Aveva un sorriso furbo, e io la guardai incerto. Che piani aveva? Domi era molto amica di Rose, come me con Albus, o come Albus e Rose.
<< ... Per Merlino ! che fretta ! >> Domi aveva appena afferrato Rox al braccio e la trascinava via , su per le scale
<< Sarà meglio che vada >> disse Rose sorridendo , e seguì le sue due cugine. 
Roxanne aveva ragione, cosa stava succedendo ? Perchè improvvisamente sentivo il bisogno di parlare con una ragazza che avevo da sempre disprezzato? Perchè adesso mi ritrovavo a difenderla, mentre prima ero tra i primi ad andarle contro? Perchè la trovavo carina? Scossi la testa, e mi avviai verso i sotterranei.
 
La sala comune era ancora vuota, tutti erano in sala Grande a mangiare. Mi gettai su una poltrona verde con ricami argentati, che dava sul fuoco, anch’esso verde. Ero preso da quel fuoco magico. A proposito di “fuoco” il Calice di Fuoco! Dovevo ancora decidere se mettere o no il mio nome. Si rischia la vita, in questo torneo. Qualcosa però mi spingeva a tentare, insomma, che ho da perdere? Se divento uno dei tre campioni diventerò ancora più popolare, di conseguenza le ragazze mi cadranno ai piedi, Rose mi noterà… ROSE MI NOTERA’ ?! Ok , il mio cervello stava andando avanti da solo. Meglio riposare.
Arrivato nella stanza che dividevo con Lorc e Al, notai che il mio barbagianni Othus mi aspettava sul mio letto. Aveva una lettera legata alla zampetta. Gli accarezzai il dorso, e presi la lettera. Era la risposta da parte di mio padre alla lettera che gli avevo mandato qualche giorno fa, gli chiedevo informazioni sul Marchio Nero.
“ Scorpius, figlio mio.
Si, purtroppo devo confermare ciò che il tuo compagno di casa ti ha riferito. Il Marchio Nero è tornato scuro. Ma il dolore che provoca, non è lo stesso di quando Voldemort lo usava. E’ diverso, sembra provocato da un’altra persona. Qualcuno sta per iniziare una guerra contro i Babbani e i Sanguesporco. Probabilmente io sarò obbligato a parteciparvi, spero di riuscire a tenere la mamma e te fuori da questa storia.
Stiamo tutti bene. Sta attento. E ricorda, la parte giusta è quella dei buoni.
Buona fortuna. Papà
Ps. Mamma ti saluta. Ci manchi. “
Se con questa lettera voleva tranquillizzarmi, non ci è riuscito, anzi, mi ha agitato di più. La riposi infondo alla valigia, e mi misi a letto.
 
Passeggiavo per il parco,il cielo era sereno,io ero felice, felice come mai lo ero stato. Tenevo la mano di una ragazza, una ragazza dagli occhi azzurri e i capelli rosso sangue, Rose. Anche lei sorrideva, e io mi beavo del suo perfetto sorriso. Lei mi fece l’occhiolino e iniziò a correre
<< tanto non mi prendi ! >> canticchiava sorridente, i capelli che le ondeggiavano.
<< ah si , staremo a vedere ! >> le dissi io, e le corsi dietro
<< non mi prenderai mai ! e se mi prenderai mi dovrai dire addio >> continuava a correre e a ridere. Il cielo si fece scuro, cupo.
<< se ti prendo mi devi dare un bacio ! >> le gridai, smettendo per un attimo di correre.
<< affare fatto, tanto non mi prendi ! >> rideva, non avevo mai udito risata più soave di quella di Rose Weasley.
<< non ne sarei così sicuro ! >> eravamo finiti in un labirinto. Correvamo verso il centro. Il cielo sempre più scuro, prometteva pioggia.
Una volta arrivati al centro del labirinto, ci ritrovammo in un cimitero. Rose correva fra le lapidi, iniziò a nevicare, eppure non faceva freddo.
Si girò verso di me, le guancie le si erano arrossate per la corsa. Io finalmente la raggiunsi.
<< presa ! >> le dissi, avvicinandola a me << ora il mio premio >> le dissi beffardo.
<< te lo sei meritato >> e così dicendo, le mie labbra erano su quelle rosse e calde di Rose. Strano, più ci baciavamo, più diventavano fredde, più il suo corpo diventava freddo. Sembrava che le stessi succhiando via la vita.
Dopo qualche minuto lei si stacco dalle mie labbra << contento? >> mi chiese. Sembrava stanca.
<< non abbastanza >> la ribaciai.
Qualcosa si avvicinava a noi, sentivo la sua presenza, era vicino a me, ma non smisi di baciare Rose.
La presenza si fece distante. Il cielo nero come la pece.
Mi staccai da Rose, lei sorrideva, mi guardava negli occhi. Io mi girai verso la figura. Era alta, incappucciata, con una maschera sul volto. Quella alzò la bacchetta e la puntò verso di noi.
<< Avada Kedavra ! >> Urlò la figura, e un getto verde fuoriuscì dalla sua bacchetta.
Rose diventò freddissima, occhi vuoti, non sorrideva più. Si abbandonò tra le mie braccia mentre perdeva la vita.
La guardavo , convinto che da un momento all’altro si sarebbe risvegliata.
Silenzio.
<< Rose ! >> le gridavo << forza, Rosie! >> le accarezzavo la guancia, i capelli.
<< non si risveglierà >> ridacchiava la figura incappucciata
<< chi sei? >> gridai << perché le hai fatto questo? Lei non farebbe del male a nessuno ! >> piangevo
<< Scorp >> ridacchiò quello, una voce familiare << davvero ci tieni a scoprire chi sono? Potresti restare deluso >>
Non risposi, quello mise le mani sulla sua maschera, la tolse lentamente. Due occhi verdi mi guardavano. Ma non erano i soliti occhi verdi che avevo imparato a capire, erano occhi crudeli, spietati.
Lui iniziò a ridere, una risata folle. Si puntò la bacchetta al petto.
<< Fermo! Non farlo ! >>
<< Avada Kedrava >>
<< NO! ALBUS ! >> Troppo tardi, il corpo inanimato del mio amico cadde sordamente a terra. Il folle sorriso ancora impresso sul volto.
 
Qualcuno mi toccava il braccio.
<< Scorpius? SCORPIUS ! >> Lorcan era chino su di me
<< amico,tutto apposto? Urlavi il mio nome >>
<< Albus! Stai bene! >> mi tirai su per abbracciarlo
<< sto bene ! ahi! Non respiro! >> l’avevo stretto troppo forte
<< scusami… promettimi che non andrai in giro per i cimiteri incappucciato e con una maschera >> gli dissi cercando di sorridergli. Lui mi guardò stranito, espressione da “ eh?! “
<< ok, tu stai male >> disse alla fine
<< io te l’avevo detto che quel succo di zucca era strano ! >> disse Lorc alla fine. Tutti e tre scoppiammo a ridere.
<< che lezione abbiamo ? >> chiesi, mentre mi alzavo dal letto per dirigermi in bagno
<< abbiamo doppio Volo >> disse Lorcan, mente io mi chiudevo alle spalle la porta del bagno << con i Grifondoro >> continuò a volume di voce più altro, per farsi sentire da me. Quella notizia mi aveva rallegrato. Mi lavai la faccia e mi vestii in fretta.
<< Questo vuol dire che ci sarà la sfida? >> chiesi, uscendo dal bagno
Albus annuì . Le sfide erano delle partite di Quidditch, che non facevano parte del torneo, erano un modo per far passare l’ora di Volo, per osservare alcuni degli avversari, dato che le sfide erano contro quelli degli stessi anni ma di case diverse. 
<< li stracceremo >> disse mentre finivo di fare il nodo alla cravatta
<< non esserne così sicuro, mia cugina è un’ottima cercatrice, una tua degna rivale >> aggiunse Al, mentre mi lanciava una scarpa. Io la afferrai al volo, e lo ringraziai con un cenno della testa.
I sogni, che cosa strana. Sognando si entra in un mondo completamente diverso. Fatto di paure, di desideri. Un mondo basato su fantasie, su incubi. Albus non sarebbe mai potuto diventare come quello del mio sogno. Non di sua volontà.
 
Il bacchetto passò tra chiacchiere su chi avrebbe messo il proprio nome nel calice, su quanto belle fossero le francesi. Lorcan voleva rimanere a parlare con gli altri delle belle ospiti, ma io e Al lo trascinammo verso gli spogliatoi, per mettere la maglietta al posto della camicia.
<< Merlino ! >>
<< cosa c’è Lorc? >> chiese Al
<< ho scordato la scopa in dormitorio ! >> disse Lorc battendosi una mano sulla fronte
<< non preoccuparti, Accio scopa di Lorcan >> disse poi , e in un batter d’occhio la scopa di Lorcan venne afferrata al volo da Al << tieni >> gli sorrise. Il solito Al, come potevo aver sognato una cosa così folle e così strana? Io e la rossa insieme?! Nemmeno per idea! Ma perché ero così felice per le due ore che avrei passato con lei?
Non appena finito di prepararci, aspettammo al campo il resto dei nostri compagni di casa e dei Grifondoro del nostro stesso anno. Questi, non tardarono ad arrivare, e nemmeno le tre cugine Weasley. Camminavano schierate, Roxanne, Dominique e Rose, tutte e tre con le scope in mano, solo che Roxanne teneva anche la valigia con dentro pluffa, boccino e bolidi.
Cinque minuti dopo avevamo tutti preso quota. Aspettavamo solo il fischio di Madam Bumb, dopo il quale sarebbero stati liberati pluffa, bolidi e boccino.
Rose era cercatore, Roxanne stavolta provava come cacciatore, Dominique invece provava come battitore, Yury Jordan era il secondo cacciatore, Axel Bell come secondo battitore, Jimmy Baston come portiere.
Da noi invece il cercatore ero io, Al come portiere, Lorcan cacciatore, Ludvic Avery battitore, Virginia Nott come cacciatore, Claire Avery come battitore (nella speranza che lei e suo fratello non litigassero almeno sul campo).
Giocavamo a 6, il settimo era la riserva, gli altri stavano sugli spalti a tifare. 
Presto i francesi e i bulgari sedevano accanto ai nostri compagni di casa, e Eleonore mi fece un salutino, che non ricambiai.
Faccia a faccia con Rose. Che faccio?
<< paura Weasley? >> le dissi alla fine
<< ti piacerebbe >> rispose lei tagliente
Pluffa al centro, cacciatori in azione, battitori con la mazza stretta in mano,portieri in allerta, i miei occhi scrutavano la mia nemica e il cielo, in attesa di scorgere il boccino.


PoV Roxanne
20 minuti dopo l’inizio della partita i Serpeverde dominavano. Cavolo! Mia cugina rincorreva il boccino come una pazza, ma il testa a testa con Scorpius durava più del previsto. Scorrazzavo ovunque per impadronirmi della pluffa.
<< passa ! Passa! >> gridavo a Yuri. Lui prontamente mi passò la pluffa. Mi dirigevo verso la porta avversaria .
<< si, si ,si! >> mi stavo preparando a lanciare la pluffa.
L’avevo lanciata. Punto! Che potenza! Ho fatto punto a mio cugino Albus, che adesso mi guardava teso. Stavo giusto esultando, quando qualcosa mi arrivò addosso, e mi fece precipitare dalla scopa.
 
Ero in infermeria, sdraiata su un lettino. Rose, Domi e Albus erano seduti accanto a me.
<< sono le tre del pomeriggio , è cosi da troppo tempo >> disse Domi preoccupata
<< E’ sveglia! >> disse Albus guardandomi sorridente
<< non la soffocate >> disse Rose, allontanando Domi e Al
<< è stato Avery >> disse Al triste << mi dispiace Rox. Ti ha mandato un bolide addosso mentre facevi uno dei tuoi soliti balletti >> era veramente mortificato
<< Al, non è mica colpa tua! Non tutti i Serpeverde sono buoni e gentili come te >> dissi per rincuorarlo.
Mi girava la testa, di sicuro sarà stata un bella botta. Rose si alzò.
<< arrivo, vado a dire a Madama Chips che ti sei svegliata >> disse tesa, e si avviò a cercare l’infermiera anzianotta della scuola.
<< è strano vederti k.o >> mi disse Domi
<< già, però un bolide è pur sempre un bolide >> continuai
<< abbiamo scoperto la Kryptonite di Rox >> ridacchio Al
<< Kryptocosa? >> chiesi perplessa
Domi alzò un sopracciglio << che sarebbe? >>
<< è una cosa che indebolisce un supereroe babbano di nome Superman , me ne ha parlato Rose, indossa sempre un mantello >> spiegò lui
Mi alzai di colpo dal letto, presi il lenzuolo e me lo legai al collo, in modo da farlo ricadere sulle spalle.
<< sono SuperRox! >> decretai soddisfatta << la paladina della giustizia scolastica , combatto i professori per salvare gli alunni dallo stress da studio! >>
Domi prese il cuscino in mano << guai se però le tirate un bolide, la indebolirete >> e mi lanciò il cuscino ridacchiando.
Al era piegato in due dalle risate. Io iniziai a correre per tutta la stanza saltando sui letti, facendo ondeggiare il lenzuolo-mantello. Stavo giusto simulando la mia eroica morte, quando madama Chips entrò nella stanza seguita da Rose
<< signora, mi sento proprio bene! >> le dissi, rialzandomi
<< oggi dormirai qui >> disse però lei
Io sbarrai gli occhi << come?! >>
<< potresti avere mal di testa, o qualcosa di ferito >> disse osservandomi. Ero coperta di graffi, e in effetti mi girava la testa. Mi levai il lenzuolo di dosso e glielo consegnai. Venti minuti dopo ero seduta sul letto, le braccia incrociate al petto, l’espressione irritata.
<< io arrivo subito , vado a prendere una cosa >> disse l’infermiera
<< noi abbiamo lezione >> disse triste Domi, Rose fece segno di si con la testa
<< appena posso ti porterò dei libri da leggere che potrebbero interessarti, dopo Incantesimi ho un’ora libera >> disse poi la mia rossa cugina, cercando di sorridermi. Io ricambiai il sorriso.
<< io resto ancora un poco >> disse Al. Poco dopo la porta si spalancò, una furia bionda si precipitò accanto a me
<< anche sul letto di morte devi torturarmi? >> mi girai seccata dal lato opposto a quello del biondo
<< sei sul punto di morte? >> chiese lui terrorizzato
<< no stupido! Ho solo qualche graffio. Che ne dici di andare via? >> sibilai, girandomi di nuovo verso di lui
<< oh no. Al, puoi dire a Molly che non sarò a lezione perché non mi sento bene? Vorrei rimanere con Rox >> disse
<< NO CHE NON VUOI! >> gridai fuori di me
<< ok. Allora io vado Rox , a presto. Lorc, non farla stancare >> sorrise sia a me che al suo stupidi amico biondo , ben presto uscì della porta. Madama Chips invece stava entrando, con un mano una fiala.
<< su , bevila ragazza! Ti aiuterà a far guarire le ferite più velocemente >>
<< no grazie, preferisco sanguinare >> decretai
<< sei proprio cocciuta >> continuò l’anziana infermiera << forse il tuo fidanzato riuscirà a convincerti >> e passò la fiala a Lorcan che la guardava imbarazzato. Avrei voluto ribattere, ma l’infermiera uscì subito dopo.
Guardai di sbieco Lorcan << puoi anche darmela ed andare via >>
<< che ti ho fatto di male? >> chiedeva . La tristezza la si leggeva nei suoi occhi azzurri.
Ci pensai, non riuscivo a trovare una risposta. Che mi aveva fatto di male per meritarsi il mio disprezzo ? 
<< io… io… non lo so >> conclusi, mi girai a guardarlo
<< se non lo sai, perché non provi a darmi un’occasione? Almeno come amico, mi basta anche solo la tua amicizia >> sembrava sincero. Mi vergognai per tutte le volte in cui lo trattai male, non se lo meritava. Lui sta decidendo di starmi accanto perché mi sono fatta male, e resta, resta malgrado sia convinto che io non lo voglia accanto.
<< dammi quella fialetta , Scamandro. Mi fanno male le ferite >> dissi poi, cercando di cambiare discorso.
Lui me la passò, la bevvi tutta d’un sorso.
<< com’era? >> chiese poi
<< diciamo che non è burrobirra >> dissi alla fine, sorridendogli. Lui si sedette accanto a me
<< mi spieghi perché a tre anni mi hai morso? >> chiese poi, con una finta faccia perplessa. Dopo sollevò il braccio destro, alzò la camicia fino a una specie di segno circolare << ho ancora i segni! >> ridacchiava
<< veramente non ricordo, forse stavi giocando con un mio giocattolo, o non so >> a ridere pure io << che stupida che ero >>
<< eri molto graziosa, e per niente stupida! >>
Restammo a parlare per tutta l’ora, le ferite mi avevano smesso di sanguinare e si stavano richiudendo. La sua compagnia non era fastidiosa. Lorcan era proprio simpatico, mi ero sbagliata su di lui.
<< forza, vai via adesso. Non voglio farti perdere lelezioni >> gli dissi poi, anche se un poco mi dispiaceva farlo andare via
<< per forza? >> chiese lui, facendo il labbruccio
<< per forza >> cercai di sembrare il più seria possibile
<< ok, ok; ma solo se tu mi prometti che proverai ad essere mia amica >> chiese, quasi sull’uscio, con un sorriso furbo
<< a domani, Scamandro >> valeva quasi come un “si” e lui lo aveva capito. Se ne andò, presto i suoi passi non si sentirono più. Presto Rose mi avrebbe portato qualche libro, non amavo leggere, ma se il libro mi appassionava, lo leggevo con piacere.
 
Per mia fortuna alla fine Madama Chips mi ha rilasciata verso le sei di pomeriggio, in tempo per mettere il mio nome nel Calice.
Mi stavo dirigendo verso la sala grande.
<< meow >> cavolo, quella petulantissima gatta di Gazza. Ormai era anzianotta, ma molto bel curata, e non aveva perso l’abitudine di seguire le persone.
<< vattene via, gattaccia >> le ringhiai, battendo il piede a terra. Ma il risultato non fu quello sperato: si avvicinò e sembrava volermi seguire.
Affrettai il passo, e mi diressi verso il secondo piano. Lorcan aveva girato l’angolo del corridoio ovest in quel momento.
<< Scamandro! Aspetta! >> gli gridai, la gatta alle calcagna
<< Raggio di sole! >> mi salutò lui
<< aiutami! >> gli gridai seccata, non rimproverandogli il “raggio di sole” a causa della fretta.
Lui mi tenne la mano e iniziammo a correre verso il corridoio est. Poco dopo arrivammo in un corridoio dove poche volte c’ero stata, non aveva una bella fama. Sentivo una strana sensazione, e credo che anche Lorcan la avvertisse, perché strinse la mia mano più forte.
Sentimmo dei passi, l’uno guardò l’altra. Affrettammo il passo, ormai la gatta era scappata via. Girammo a sinistra, a terra c’era acqua, grosse pozzanghere ricoprivano quasi tutto il pavimento.
<< probabilmente Mirtilla Malcontenta ha fatto allagare di nuovo il bagno delle ragazze >> disse Lorcan, cercando di sembrare rilassato, con scarsi risultati.
<< già >> proseguivamo dritti. Il corridoio sembrava infinito, le scale che portavano al piano di sotto pareva non si avvicinassero mai. Lorcan si fermò all’improvviso, si era girato, la faccia terrorizzata.
<< Lorcan! Ma che ti prende! >> lo rimproverai, poi mi girai << Merlino >> anche il mio viso si dipinse di terrore.
<< “ Siamo dentro la scuola. Siamo qui per vendicarci, per prenderci ciò che il nostro grande e potente padrone non è stato in grado di prendere. Puniremo i nostri nemici. I mangiamorte sono ritornati.“ >> lessi automaticamente, con un fil di voce
<< è scritto con il sangue! >> gridò Lorcan in preda al panico << che facciamo Roxanne!? >>
<< andiamo dalla McGranitt >> gridai, e lo trascinai per tutto il corridoio, fino alle scale. Una ragazza dai capelli scuri di Durmstrang stava scendendo.
<< Ehy! Scappa! Raggiungi i tuoi compagni! >> le gridai. Lei mi guardò perplessa, aveva dei penetranti occhi cupi. Non me la raccontava giusta la sua espressione, ma non volevo che si facesse male, e quel posto era pericoloso. Ma che ci faceva una di Durmstrang lì?! Continuammo a scendere a perdifiato finchè non arrivammo d’innanzi alla preside.
Mi precipitai verso di lei << professoressa McGranitt, scusi, preside McGranitt, salga al secondo piano! Il corridoio est! Il muro! Sangue! Sono tornati! >> cercai di spiegare
<< santo cielo signorina Weasley, chi sono tornati? >> chiese. Ma la risposta fu ovvia. Una nuvola di fumo verde si materializzò fuori , sopra il parco, e iniziò a prendere la forma di un teschio, dalla quale bocca passava un serpente.
Tutti i commensali sbiancarono alla scena. La McGranitt terrificata.
<< Grifondoro e Corvonero, nelle rispettivi torri. Serpeverde e Tassorosso, scendete nei sotterranei e nelle cucine. Non uscite dalle vostre sale comuni o dormitori fino a nuovo ordine. Gli ospiti tornino nelle loro stanze. Professori, con me. Il giornalista, il giudice e i telecronisti sono arrivati, attendono nell’altra sala, dovremmo avvertirli. Il Torneo TreMaghi è momentaneamente sospeso. Tenetevi pronti, ragazzi >> osservò noi Weasley-Potter preoccupata << credo sia il caso di parlare con tutti voi alle 22:30 nel mio ufficio, ragazzi. Avvertite anche i vostri amici Paciock, Scamandro e Malfoy >> si allontanò.
Un via vai di ragazzi terrorizzati parlottava,ci lanciavano sguardi supplichevoli, come se noi potessimo annullare tutto, come se potessimo far tornare tutto come prima. Noi non siamo i nostri genitori, noi non abbiamo mai combattuto contro qualcuno, noi non abbiamo mai salvato il mondo Magico e quello babbano, noi non vogliamo rischiare la vita, rischiare di perdere qualcuno di noi.
Ormai tutti eravamo nei rispettivi dormitori. Guardavo le mie cugine, i loro visi tesi e preoccupati. Come sarebbe stato se una di loro fosse morta? Una vita senza Rose e la sua secchionaggine, una vita senza Domi e la sua testardaggine, una vita senza Lily e la sua tenacia. Alice era tesa, Frank più di lei. Chissà Lysander e Louis tra i Corvonero come se la passavano,e Lucy, con i suoi compagni Tassi, Al tra le Serpi, Scorpius sarà combattuto, sicuramente la sua famiglia sarà coinvolta, Lorcan... chissà che faceva quello stupido biondino che riservava un sacco di sorprese.  Chissà se avremmo dovuto combattere per salvarci al vita. Cosa sarebbe accaduto tra due ore? Tra due giorni? Tra due mesi? Cosa accadrà alle nostre vite?
Non ho mai amato i cambiamenti. Non imparerò ad amarli nemmeno ora , anche se sembra l’unica scelta.
Il gatto di Lily e quello di Rose sembravano inquieti, chissà se anche loro avvertivano il clima che come uno spettro infondeva paura e terrore. Di nuovo, a Hogwarts, qualcosa minacciava la nostra quiete, ma stavolta non ci sono i miei zii, le mie zii, i nonni, e gli amici di famiglia. Ci siamo solo noi. E se non fossimo all’altezza? Dai cavolo, sto riflettendo! Solo in circostanze drastiche rifletto e penso cose serie.
Nessuno fiatava. Nessuno si guardava. Siamo Grifondoro, ecchecazzo!
Mi alzai in piedi , squadrai tutti << insomma, davvero volete restare con le mani in mano? >> chiesi . Gli occhi che saltavano da un Grifone all’altro.
Lily si alzò, e mi si affiancò. Tese una mano a Rose e Domi, anche loro si alzarono.
<< noi non vogliamo guardare >> disse Domi sicura
<< siamo dei Grifoni! Siamo i coraggiosi e i leali, non abbandoniamo gli amici >> ruggì Alice mentre si avvicinava a noi.
Frank e Hugo si guardarono, dopo di che ci sorrisero , e anche loro ci raggiunsero.
<< I nostri genitori hanno vinto in passato, nel loro tempo >> disse Rose seria << ma questo è il nostro tempo. E’ una nuova era >>
<< sono d’accordo con quella secchiona di mia sorella, i nostri genitori non saranno sempre pronti a salvarci, per Merlino! >> disse Hugo
<< stavolta è il nostro turno >> continuò Domi
<< uscite gli artigli, ragazzi! >> Lily e il suo carisma erano sempre ben accetti in queste situazioni
<< insomma, chi è con noi? >> chiesi.
Le mani di tutti si alzarono.
<< tenetevi pronti >> aggiunse mia cugina Dominique soddisfatta << ricordate cos’è successo quando i nostri genitori andavano a scuola, ve ne hanno parlato suppongo >>
<< sempre in allerta, leggete libri a proposito, impegnatevi con gli incantesimi. La guerra potrebbe scoppiare da un momento all’altro >> Rose era più combattiva che mai
<< ricordate, il nemico potrebbe essere accanto a noi sempre >> Lily era molto tesa
<< vigilanza costante >> Hugo per una volta sembrava saper ciò che diceva.
 
Le ore passarono. Presto si fecero le 22:30. Ci dirigemmo verso l’ufficio della McGranitt.
Lei ci aspettava seduta. Dietro di lei il ritratto di Albus Silente ci sorrise, mentre quello di Severus Piton si limitò a osservarci.
<< Cari ragazzi, abbiamo esaminato la scritta. Siamo arrivati alla spiacevole fine che i Mangiamorte potrebbero farvi del male, in quanto figli di coloro che hanno ucciso il loro signore. >> disse rivolta a noi Weasley-Potter << i vostri genitori hanno ricevuto in gufo, presto saranno qui per aiutarci a tenere sotto controllo la scuola. Anche i vostri genitori, cari Scamandro, saranno qui >> adesso sorrise a Lys e Lorc << riguardo te, Malfoy, non credo sia il caso di chiamare tuo padre >> era dispiaciuta. Provai quasi compassione per Scorpius, chissà come si sentiva. fece cenno di si con la testa, i suoi occhi si erano incupiti.
<< tenetevi tutti pronti >> continuò. 
<< scusami , Minerva, posso dire due parole? >> La McGranitt si girò verso il quadro di Silente, che aveva appena chiesto parola.
<< certo, Albus, certo >> gli sorrise.
<< Cari ragazzi, in voi vedo lo spirito combattivo dei vostri genitori >> ci guardò tutti << spero che voi Weasley, Potter, Scamandro, Malfoy e Paciock non subirete perdite. Albus Severus >> si girò verso mio cugino << ricordati che bisogna fidarsi solo degli amici e dei parenti, lasciare le vecchie amicizie per le nuove non porta niente di buono >> Albus lo guardo sconvolto, come tutti noi altri. Cosa voleva dire? << prego, prego, Minerva. Severus , dovrei scambiare due parole con te >> e così dicendo sparì nel quadro accanto al suo.
<< Occhi aperti ragazzi,per qualsiasi cosa non esitate a parlare con me, con gli altri professori, e con la vostra famiglia. Potete andare >> concluse la preside.
Ci abbracciamo, scoppiammo a piangere. Abbracciai le mie cugine, i miei cugini, i miei amici, Lorcan.
<< voglio stare con mio fratello >> piansi sulla spalla di Lorcan, lui mi accarezzava i capelli.
<< tranquilla Raggio di sole, tuo fratello sta bene, si metterà in contatto con te >>
Presto mi staccai da lui << io.. ti ringrazio >>
<< di niente, non piangere >> mi asciugò una lacrima che scendeva a ruota libera. Io gli sorrisi, e corsi a consolare mia cugina Lucy, che piangeva a dirotto.
L’incubo si stava per ripetere. 

EDIZIONE STRAORDINARIA DEL CAVILLO! 
eccomi u.u un poco in ritardo, ma questo capitolo era molto difficile da scrivere. Ho fatto del mio meglio, ma si può sempre migliorare. 
Ecco il vero inizio della storia. Ditemi cosa ne pensate! 
vorrei che decideste voi i tre campioni, mandatemi il nome di chi vorreste fare gareggiare nelle recensioni, tranne per la scuola di Beauxbatons , scoprirete in seguito il perchè. Potete darmi anche più di un nome.  Fatemelo sapere in fretta però, sennò ritarderò molto con il capitolo! 
a prestissimo!

 

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Capitolo 10
*** Cap. 9 - we haven't got choice ***


PoV Domi
Non abbiamo scelta.
Possibile che i nostri genitori non li abbiano fatti rinchiudere tutti? Chi è rimasto? in quanti sono rimasti? Quanti resteremo ? ...
Dobbiamo combattere, e la McGranitt ci ha avvisati, potrebbe accadere di tutto, come potrebbe non accadere ancora niente.
Come sarebbe la mia vita senza mia sorella e mio fratello?
Come sarebbe la mia vita senza mamma e papà?
Come sarebbe la mia vita senza i miei cugini e le mie cugine?
Come sarebbe la mia vita senza i miei amici?
Come sarebbe la mia vita senza James?
Come sarebbe se perdessi la vita? Cosa mi aspetterebbe dopo ?
 
 
Ci stavamo avviando verso il dormitorio, ma non me la sentivo di ricevere occhiate da parte dei Grifoni così presto. Non sono pronta. 
Tutti conoscono la storia della mia famiglia, tutti sanno che hanno salvato il mondo magico. Si aspetteranno la stessa cosa da noi. Ma per noi è un mondo così nuovo, così pericoloso e crudele. 
<< io arrivo tra un poco >> mi mancava il fiato
Rose si girò preoccupata. Non disse nulla. Io e lei ci capivamo anche solo guardandoci. Siamo sempre state così da quando eravamo piccole.
<< sei sicura? se vuoi restiamo con te >> Lily mi tenne una mano, notai che aveva un leggero tremolio
<< sicurissima >> cercai di sorriderle, malgrado in quel momento mi era impossibile << vi accompagno in sala Comune >> mi girai verso Lucy << ti va se prima passiamo in cucina? ho bisogno di mangiare, non ho toccato cibo >> e non avevo la minima voglia di toccarlo, ma lo facevo per Lucy. E' la più piccola della famiglia. Aveva gli occhi di chi sta per piangere, magari l'avrei distratta un poco.
lei mi fece segno di si con la testa.
Hugo continuava a mangiarsi le unghie, le pellicine, tutto quello che poteva rosicchiare.  Rose di tanto in tanto gli levava la mano di bocca. Possibile che il dormitorio dei Grifondoro sembrava non avvicinarsi mai ? 
Al guardava basso. Giuro di aver visto un bagliore argenteo attraversare la sua guancia.  Aveva le mani strette a pugno, le nocche bianche per lo sforzo. Era il più sensibile di tutti i cugini. 
finalmente arrivati alla gradinata che ci avrebbe portati d'avanti al quadro della Signora Grassa.
<< ragazzi che musi lunghi, siete giovani, dovete sorridere! Insomma, non state mica per morire! >>  disse la paffuta signora nel dipinto.
<< questo lo dice lei >> le rispose Roxanne. La signora grassa sembrava dispiaciuta . Rox era rimasta in silenzio tutto il tempo. 
<< ghirigoro >> e alle parole di Lily, il quadro si aprì, offrendo d'avanti a noi la via per il dormitorio. Pochi istanti dopo, la mia stupenda cugina scoppiò a piangere.
Lysander corse da lei e l'abbracciò.  Sembrava non volesse più staccarsi da lei.
Anche da dietro provenivano dei singhiozzi. Mi girai. Lo spettacolo era straziante.
Frank singhiozzava, teneva la mano sulla spalla di Alice. Lei cercava di consolarlo, aveva ancora gli occhi rossi dal pianto di prima.
Albus tirava pugni al muro.
<< fermati >> Scorpius l'aveva raggiunto, aveva la voce di chi stava per scoppiare, ma cercava di non farlo vedere . Abbracciò Albus, i bellissimi occhi verdi di mio cugino erano pieni di lacrime. 
Rose si era seduta si un gradino, la testa fra le mani
<< forza secchiona. Ce la faremo >> Hugo si sedette accanto a lei, anche lui piangeva. Passò un braccio dietro le spalle di Rose, e la strinse a se. 
Rox non piangeva, continuava a guardare un punto impreciso del muro, occhi rossi e gonfi.
<< vattene >> scacciò Lorcan , che cercava di avvicinarsi a lei
<< io non me ne vado >> ormai era accanto a lei , cercava di stringerle la mano. Lei si girò di scatto .
<< HO DETTO VATTENE! >> gli urlò , ormai anche lei era scoppiata in lacrime.
Lorcan le girò le spalle, e si avviò verso la scalinata.
<< vi aspetto sotto >>  disse mentre scendeva le scale. Rox si buttò a terra in ginocchio.
Lucy le corse in contro, cercava di sorriderle, malgrado anche lei piangesse.
Mi girai verso il mio bellissimo fratellino , i suoi incantevoli occhi blu oceano erano vuoti , spenti e arrossati. Il mio amato fratellino.
Scoppiai in lacrime guardandolo, lo raggiunsi e lo abbracciai.
<< io non voglio perderti >> singhiozzava
<< ma non accadrà >> cercavo di dirgli io << io sono qui >> 
<< Victoire è sola , Teddy è qui, se la attaccassero ... >>
<< ora le scriviamo. Victoire sicuramente sarà al sicuro, tranquillo >>
I miei cugini della mia stessa casa si alzarono. Lily si staccò da Lys, aiutò Rox ad alzarsi e si avviarono verso la sala comune. Subito dopo anche Alice, Frank , Rose e Hugo entrarono. Notai che Rose lanciò un'occhiata a Scorpius prima di sparire nella sala comune. 
<< Adesso i Corvonero >> dissi. Mi alzai in piedi tenendo la mano di mio fratello.  Ci avviamo verso la scalinata opposta.  
Una volta d'avanti alla porta, si senti l'indovinello
<< In una casa ci son tre fratelli a volte son brutti e a volte son belli. Il primo non c’è perchè sta uscendo,il secondo non c’è perchè sta venendo, c’è solo il terzo, il più piccolo dei tre,ma quando manca lui, nessuno degli altri due c’è. Chi sono? >> 
<< rispondo io o tu? >> chiese Louis a Lys
<< mh, rispondo io. Semplice, i tre fratelli sono il passato, il presente, e il futuro >>  disse Lysander. La porta si aprì.
Lorcan diede un pugno a Lysander come saluto, mentre Al e Scorpius gli diedero delle spinte amichevoli.  Io abbracciai mio fratello.  Non l'avrei voluto lasciare mai più.  Al gli scompigliò i capelli, come sempre. Lorcan gli battè il cinque e Scorpius gli fece l'occhiolino. 
<< ricordati che domani abbiamo la partita a scacchi! >> gli ricordò Lucy  . Mio fratello le fece "ok" con la mano, e poco dopo lui e Lys sparirono in sala comune.
<< accompagna Lucy, noi andiamo da soli >> mi disse Al, e lui ,Scorpius e Lorcan si avviarono verso i sotterranei.
 
<< Alle cucine! >> decretai  cercando di sembrare rilassata  , Lucy sorrise.
 
 
 
Gli elfi ci giravano curiosi intorno, felici della nostra presenza.
Stavo camminando accanto a Lucy, cercavamo i resti della cena. All’improvviso sentii l’orlo della gonna tirato da qualcuno. Mi girai all’improvviso terrorizzata.
<< Tally pensa che tu molto bella! >> abbassai lo sguardo, era un piccola elfa, non aveva ancora i “vestiti” sudici. Chiamarli vestiti era un complimento, aveva una toga ingrigita. Le orecchie dell’elfa erano molto grandi, e non era l’unica cosa grande che aveva, due enormi occhini verdi mi scrutavano felici e curiosi.
<< anche lei molto bella ! >> stavolta si girò verso Lucy << somigliate molto a ragazzo laggiù >> mi girai.
James Sirius Potter era seduto su uno sgabello, ed era intento a giocare con un elfo molto somigliate a Tally.
 
Tally corse verso l’altro elfo, facendo girare James verso di noi.
<< JAMES! >> Lucy lo abbracciò
<< Ehy Lucy, Dominique >> sorrideva beffardo
<< che ci fai qui ?! >> ero sconvolta. Sarebbe stato in pericolo di vita a scuola. Non riuscii a non urlargli contro.
<< non ti fa piacere? >>
<< NO! >>
<< Domi, non dovresti trattarlo così >>
<< ha ragione Lucy. E abituati alla mia presenza, starò qui per tutto l’anno, dato che il torneo ci sarà, anche se sarà rinviato di un mese >>
<< Lulù, io torno in camera, non ho più fame, tu se vuoi resta qui con James >> girai i tacchi e mi indirizzai verso la porta
<< no Domi, sono stanchissima, vado in dormitorio. Tu piuttosto dovresti mangiare >> Lucy incrociò le braccia al petto, lo sguardo serio
<< ha ragione Lucy, sei troppo magra >>
<< sono sempre stata magra, James >> lo guardai negli occhi, quanto i mancavano…
<< Tally portato cibo! >>
<< no tranquill… >>
<< si grazie mille! >> James mi anticipò, e la piccola elfa corse via, seguita dall’altro elfo altrettanto piccolo.
<< io vado, notte! >> Lucy oltrepassò l’arco in pietra che portava all’uscita.
 
 
<< non sai quanto mi sei mancata >> mi prese la mano. Io arrossii.
<< tu non puoi nemmeno immaginare quanto tu sia mancato a me >> Lo abbracciai, poteva essere l’ultimo abbraccio.
<< volevo scriverti, ma credevo di disturbare, di distrarti dallo studio.. >>
<< ce ne saranno parecchie di distrazioni … >>
<< io ci sono. Ci sarò. Nessun nemico mi potrà allontanare da te, nessuno. Capito? >>
La sua faccia era vicina alla mia, tanto che i due nasi si sfioravano. Le sue labbra si stavano avvicinando alle mie, finalmente stavamo per completare ciò che a Grimmauld Place avevamo lasciato incompleto. Era così vicino, così vicino…
<< James! Che sorpresa vederti qui! >> di scatto mi allontanai , e lo stesso fece lui. Non poteva essere lei.
<< Karol, che… bella sorpresa >> disse lui, guardandola di sbieco
<< oh, guarda chi altro c’è, miss perfezione, colei che fa battere il cuore degli amici, degli sconosciuti, e chissà… magari anche dei familiari >> ridacchiò << ti tratti bene James, ma sicuro che sappia reggere il confronto ? Insomma, mi permetto di ricordarti chi l’ha preceduta >> e si indicò, badando a sottolineare per bene le forme. 
Karol è un’alta Corvonero, anche se credo che con lei il cappello abbia toppato. E’ bellissima, questo si, molto più formata di me fisicamente, cosa compensata dal mio fascino da Veela. Ha occhi marroni e lunghe ciglia, capelli scuri almeno un tono in più degli occhi, non mi stupisco che abbia ammaliato James in passato. Peccato che abbia un carattere per niente invidiabile, è una di quelle che si sente tre gradini sopra tutti, una di quelle che si diverte a mettere tutti in ridicolo, insomma, io e lei non andiamo d’accordo.
<< non so cosa ti passi per la testa, Flitt, ma ti posso assicurare che ti sbagli >> le sibilai. James era impassibile, gli occhi fissi sulla sua ex ragazza. 
<< sai esattamente cosa mi passa per la testa, Dominique. Tu piuttosto James, non credi che sia squallido come mio rimpiazzo utilizzare tua cugina? Non credo che la vostra famigliola felice apprezzi una simile cosa >> il viso era dipinto da una smorfia di soddisfazione
Non capivo più niente. Afferrai la bacchetta e mi misi a correre verso di lei.
<< STUPEFIC… >>
<< PIETRIFICUS TOTALUS ! >> mi sentii subito rigida. Era stata più veloce di me. Caddi a terra.
<< ti ricordo che sono un’abile Corvonero, Dominique >> mi guardava con aria spavalda. 
<< EXPELLIARMUS! >> la bacchetta di Karol le saltò di mano, James avanzava verso di lei, sicuro di sé.
<< chi ti dice che sia lei il rimpiazzo? Chi ti dice che non sia stata tu il rimpiazzo di qualche ragazza? >>
Eccola, ecco la parte di James che solo con me non era mai salita in superficie.
Girò le spalle a Karol, si avvicinò verso di me, e fece il contro-incantesimo, io mi alzai di scatto.
<< bella risposta, Potter. Ma credo di sapere una cosa, se la dico >>
<< tutti si possono sbagliare, non credi? >> le gridai, piena di rabbia, probabilmente ero rossa in viso per il nervoso.
<< no, non io >> disse lei, mentre si dirigeva verso James  << a presto, Weasley.  Potter, sempre più sexy. Complimenti >> e gli scoccò un bacio sulle labbra, dopo di che se ne andò soddisfatta.
Guardai James negli occhi, era sorpreso di quel gesto, mentre io fremevo di rabbia. Dopo di che me ne andai, lasciandolo da solo in mezzo alle cucine. Gli occhi pieni di lacrime, di nuovo.
Avevo bisogno di Rosie.

 
PoV Scorpius
Avevo la mano sulla spalla di Albus, sapevo quello che sarebbe successo adesso.
Gli occhi di tutti ci scrutavano.  Si potevano sentire “ quello è Albus Severus Potter! E’ il figlio di Harry! “, “ vedete il biondo? Il suo nome è Scorpius, suo padre era un mangiamorte! Secondo voi anche lui lo è ? “
Lorcan ci liberò la strada, e ci buttammo tutti e tre su un divanetto. Non era il caso di parlare, sapevo che Albus non avrebbe saputo resistere ad un discorso su quella notte, non era pronto.
Tutti gli occhi erano puntati su di noi.
Mi alzai in piedi.
<< che avete da guardare? >> sbottai, le braccia larghe
<< siediti Scorp, la situazione è già grave così >> Lorcan cercava di trascinarmi, ma io gli sfuggì dalla presa.
<< no! Loro non sanno cosa si prova! >>
 Albus restò in silenzio, mentre io lasciavo la sala comune.
Mi precipitai al solito balcone, ed eccola, di nuovo. Era quasi una telepatia, la nostra.
<< che ci fai tu qui? >> non avevo usato proprio un tono di voce gentile, ero troppo furioso e spaventato
<< scappo dai pensieri, e tu ? >>
<< scappo e basta >> 
<< capisco, ti lascio da solo >> si voltò per andarsene, e per una frazione di secondo i nostri occhi si incontrarono. La fermai afferrandole il braccio.
<< no, resta. >>
Lei non rispose, né si girò.
<< ti prego, non te ne andare almeno tu. Presto se ne andranno tutti >>
<< Se ne andranno? >> chiese lei , si girò e i capelli crearono un’onda rossa.
<< avanti, proprio non ci arrivi? Ti credevo perspicace >>
<< sono perspicace, ma stavolta non capisco, davvero >> le avevo lasciato il braccio ormai
<< sono il figlio di un ex Mangiamorte, adesso che tutto sta per ritornare, chi vorrebbe essere mio amico? Chi vorrebbe restare al mio fianco ? Se ne andranno tutti, lo so già. Ecco come finirà, a Scorpius Hyperion Malfoy >>  ridacchiavo << dovrò anche soddisfare i miei bisogni da solo, sospetto che le ragazze avranno paura di me >>
<< stavi quasi per farmi dire “ io ci sarò” ma con l’ultima frase hai distrutto tutto, sinceramente, mi fai schifo >> mi guardò schifata . 
<< avanti Weasley, sono un ragazzo >> non potevo cedere , non potevo cedere con lei. Dovevo farmi vedere forte, anche se dentro stavo naufragando.
<< mi sembravi serio, per una volta. Hai rovinato tutto >> si girò verso la foresta proibita, e io la imitai.
Restammo così parecchi minuti.
<< sai , inizio a credere al Karma >> dissi, ridendo
<< al Karma? >> era stupita << ma cosa c’entra ora? >>
<< non c’entra, infatti. Mi andava solo di dirtelo >>
<< come mai inizi a credere al Karma? E’ da babbani >>
<< E’ a causa di una ragazza >> lei fece una smorfia << no, davvero, ascoltami. Stavolta è diverso >>
<< ti ascolto >> incrociò le braccia al petto e si girò verso di me
Respirai a lungo << sai, di solito sono sempre stato molto sicuro di me, sicuro di essere sempre il migliore in tutto, sicuro dei sentimenti che provavo per le persone … Ma c’è una ragazza che mi fa impazzire. Riesce a superarmi in tutto, mi rende insicuro, e non so se la odio o se la amo. Quando sto con lei mi sembra che niente possa andare storto, ma allo stesso tempo a volte vorrei affatturarla. La vita mi ha sempre dato tutto ciò che ogni uomo avrebbe voluto : soldi, talento, bellezza, ragazze , popolarità. Eppure a questa ragazza sembra non importare nulla, non le interessano i miei soldi, non mi ritiene popolare ma solo un montato, e mi sembra che non sia nemmeno attratta da me fisicamente. Ed ecco che entra in gioco il Karma : colei che dalla nascita credevo di detestare, è riuscita a farsi amare malgrado con me fosse tutt’altro che amabile. Di solito mi interessavano ragazze facili, ragazze che ti stufano dopo due giorni, ragazze che ti danno ciò che vuoi e che dopo puoi abbandonare … lei invece è la ragazza più pura che io abbia mai visto. E’ così bella, talmente affascinante ed elegante che supera in entrambe le qualità il fiore del quale porta il nom… >> cazzo. Cosa ho fatto?!
Rose sbarrò gli occhi. Ho rovinato tutto. 
<< … e qual è il suo nome? >> chiese lei, come se non avesse capito.
<< sicuramente non il tuo, Weasley >> no, no no! Sto rovinando tutto.
<< non lo metto in dubbio, Malfoy >> ecco di nuovo la Rose acida << se non ti dispiace io me ne vado. Non vorrei sprecare istanti di vita con una Serpe come te >> si avviò verso l’uscita.
La seguii << no, non te ne vai >> l’avevo intrappolata. Aveva le spalle al muro, e con le braccia le tagliavo le vie d’uscita.
<< che ti importa della mia presenza , Malfoy? >> sibilò
<< Sai, veramente non lo so >> ridacchiai, ormai tanto avevo rovinato tutto… mi conveniva osare. << davvero non mi trovi minimamente bello? >> mi avvicinavo sempre di più a lei, e il suo buon profumo di fiori mi faceva sorridere.
<< non lo so >> rispose lei girando il viso in modo da tenerlo lontano dal mio. Provai a staccare le braccia dal muro, magari non sarebbe scappata. 
Con la mano le girai delicatamente il viso verso di me. Le accarezzai una guancia. 
<< secondo te potremmo … insomma, morire? >> chiese lei
<< Non lo metto in dubbio >> risposi.
<< Sempre così pessimista? >> mi chiese lei 
<< direi di si … comunque ti dispiace se faccio una cosa? >> ecco. O la va, o la spacca.
<< dipende, è una cosa brutta? >>
<< dipende >> cercavo di essere il più enigmatico possibile << tu chiudi gli occhi >>
<< non mi fido di te >> sibilò
<< dovresti. Avanti, chiudili >> 
Lei li chiuse << fatto, e ora ? >>
<< beh, ora … >> ecco che mi avvicinavo. Le posai una mano sul fianco, con l’altra le tenevo il mento. Sentivo il suo corpo irrigidirsi sotto il mio tocco.
Sentivo il suo respiro fresco … e probabilmente, data la vicinanza, lei sentiva il mio. Osservai quel viso perfetto, le sue guance e il suo naso punteggiati da lentiggini, aveva la pelle bianca e candida come la neve e le labbra rosse come i suoi capelli.
Poco dopo quelle labbra erano poggiate sulle mie. Le diedi un dolce bacio a stampo.
Mi allontanai, e la guardai. Aveva aperto gli occhi e li teneva sbarrati su di me. Non saprei dire se era più sorpresa o più arrabbiata.
Mi allungo un ceffone << non farlo più >>
<< vorresti forse dire che non bacio bene? >>
<< io me ne vado >> e si avviò furiosa verso l’uscita. Mi aspettavo di peggio.
<< ah Weasley, metterò il mio nome nel calice >> le gridai, prima che attraversasse l’arco di pietra.
<< interessante, così magari mi libererò di te >> sibilò
<< che acidità, Rossa. Eppure quando ti baciavo non sembravi tanto acida >>
Lei mi guardò malissimo e poco dopo ero solo. Nella mia mente c’erano solo la mia famiglia, Albus, i gemelli, e il viso della Rossa.

 
 
 
 
 
 
PoV Albus
La giornata era trascorsa lentamente… l’unica cosa diversa dalla solito routine è stato il fatto che abbiamo messo i nostri nomi nel calice. Io personalmente non l’ho messo, ma Scorpius, Rox , Lorcan e Hugo si , e non ne sono molto contento. Per fortuna io e Lys abbiamo trattenuto Lily, a nessuno dei due andava che partecipasse. E’ troppo impulsiva per un torneo del genere. 
Eravamo decisamente in ritardo a cena. Oggi sarei sceso con Rosie, Domi, Lily ed Hugo.
Io e Hugo eravamo pronti da secoli, ma loro tre erano ancora chiuse in bagno e ne uscirono soltanto 20 minuti dopo. 
Ci precipitammo in Sala Grande.
Salutai mia sorella, le mie cugine e Hugo , e mi diressi verso il tavolo dei Serpeverde. Sentivo degli occhi addosso. Mi girai, dal tavolo di Durmstrang quella strana ragazza che avevamo visto prima mi guardava, e anche quella ragazza molto bella che aveva attirato la mia attenzione. Decisi di sorriderle. Anche l’altra ragazza era molto bella. Quegli strano occhi folli sembravano stranamente felici, anzi … soddisfatti, direi.
Presi posto tra Scorpius e Lorcan.
<< Cari ragazzi, prima di dare inizio al banchetto, vorrei fare entrare i nostri speciali ospiti. Il caro Ministro della Magia, il singor Kingsley Shacklebolt; il capo del dipartimento Auror , Harry James Potter; l’Auror Ronald Bilious Weasley, il Medimago Draco Lucius Malfoy ; il capo del Dipartimento per la Regolazione e il Controllo delle Creature Magiche, Hermione Jean Granger ; la reporter di Quidditch Ginevra Molly Potter, l’apprendista reporter James Sirius Potter ; l’assistente del Ministro della Magia, Percival Ignatius Weasley ; dalla banca dei maghi, William Arthur Weasley e la moglie Fleur Isabelle Weasley ; come cronisti, direttamente dai Tiri Vispi Weasley, George Weasley , e dagli stadi di Quidditch, Lee Jordan. I Giudici saremo me medesima, il signor Percy Weasley, il professor Paciock , la preside di BeauxBatons, e il preside di Durmstrang.
Ma ora, bando alle ciance. Ecco il Calice di Fuoco >>  un coro di “ooh” invase la sala.  << Per Beauxbartons abbiamo … Edgard Laurent >> un coro si alzò e un alto ragazzo dai capelli castani e gli occhi verdi fu stretto in vari abbracci, tanti si congratulavano, tanti gli battevano una mano sulla spalla, e tante ragazze gli sbavavano dietro. << per favore caro, segui il professor Paciock in quella stanza >> e così dicendo il Campione di Beauxbatons sparì con Neville. Notai che lanciò delle occhiatine a mia cugina Rose, e notai che anche Scorpius se ne accorse.
<< adesso, per la scuola di Durmstrang, gareggerà … Medusa >> la McGranitt si arrestò prima di completare il nome << … Lastrange >> nessuno delle altre scuola applaudì , solo qualche ragazzo e qualche ragazza di Durmstrang. La ragazza si alzò, fiera e strana come al solito. << anche tu in quella sala >> cercò di sorriderla la McGranitt , e si girò immediatamente verso mio padre.
<< adesso, per la nostra scuola … Allan Carberry! Forza ragazzo! >> il viso di Allan sprizzava felicità da tutti i pori. Riceveva strette di mano, abbracci, complimenti e tanto altro. Solo 5 minuti dopo riuscì ad entrare nella stanzetta dove lo attendevano gli altri campioni. 
<< Bene, adesso che abbiamo tutti i campioni , passo la parola al Ministro della … >> ma il calice si rifece Rosso. Mio padre lo guardava fisso. Cosa stava succedendo?
<< Sembra che il calice ci abbia giocato lo stesso scherzo di alcuni anni fa … >> disse lo zio George a voce alta. Tutti gli occhi erano puntati sul foglietto. Io sorseggiavo succo di zucca, mi importava poco del torneo.
<< Potter, Albus Severus Potter >>
<< come scusi? >> domandai , continuando a bere succo di zucca
<< c’è il tuo nome nel foglietto, ragazzo >> sputai tutto in faccia a Lorcan.
<< ma io non ho messo il mio nome nel calice! >>
<< eppure qui c’è scritto chiaramente “ Albus Severus Potter “ >>
I miei familiari, i miei amici, i professori, tutti, sbarrarono gli occhi. Mio padre sbiancò. 

EDIZIONE STRAORDINARIA DEL CAVILLO!
eccoooomi! dopo tanto! 
spero che la scelta dei campioni vi sia piaciuta. Ho ripreso un poco la storia originale del Calice di Fuoco, con il doppio-campione per Hogwarts, spero di non aver fatto una scelta sbagliata. 
Ci sono stati parecchi baci, in questo capitolo. La coppia Malfeasley (?) si sta formando. E vi prometto che presto il nostro Lys farà notare i suoi sentimenti ad una rossa a noi molto nota... 

Nel prossimo si parlerà quasi interamente del Torneo TreMaghi, e verrà annunciata la gita ad Hogsmead.   

Fatemi sapere che ne pensate, a presto! Spero di essere migliorata ...
ps. Spero di mettere presto la descrizione del carattere dei ragazzi delle altre scuole, penso di metterla tra tre capitoli circa. 

A PRESTISSIMO! e scusate per l'attesa... 

 

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Capitolo 11
*** cap.10 - organization, less preoccupation ***


PoV Albus
<< no, davvero, mi scusi, ma io non ho intenzione di partecipare! Non ho messo il mio nome nel calice! >> 
<< E' vero professoressa! >>  Scorpius e Lorcan si alzarono in piedi << quando abbiamo messo il nostro nome nel calice, Albus era con Lysander e sua sorella Lily . Lui e Lysander non volevano farle mettere il nome nel calice >> 
<< E' tutto vero! >> disse subito Lysander << personalmente, ritengo che i Nargill.... >>
<< non credo che i Nargicosi c'entrino qualcosa, Lys >> Rox guardava in direzione della porta verso la quale si erano addentrati i tre Campioni, poi si rivolse alla McGranitt << professoressa, le vorrei raccontare alcuni fatti, appena ha tempo >>
<< ti manderò un gufo non appena sarò pronta a riceverti, signorina Weasley >>
Rox annuì.
Guardavo tutti confuso. Insomma, che ci faceva il mio nome lì?!  Giusto il giorno prima dicevo a Rose che ritenevo stupido partecipare a delle gare del genere, cercavo di non far partecipare mia sorella, rimproveravo Lorcan, Scorpius, e i miei cugini, e adesso stavo per parteciparvi io, contro la mia volontà! 
<< Potter, giudici, vi prego di seguirmi >> 
zio Percy, Neville, Madam Maxime , Ludvic Lott, tutti ci alzammo . 
Attraversavo le tavolate, occhiete furenti mi arrivavano da parte di mia sorella , Roxanne nemmeno mi guardava, e lo stesso mio cugino Huo. Rose mi guardava come se volesse dire " so che non c'entri nulla " e Domi " non è colpa tua" .
Tutti mi fischiavano, e "imbroglione! " , " ma a chi vuoi prendere in giro?" provenivano da tutte le tavolate, Serpeverde a parte ... Avery, Nott, Zabini, Goyle e molti altri mi lanciavano occhiolini che non ricambiavo. 
La mia famiglia mi guardava terrorizzata. Mio padre soprattutto. Per lui era una storia che si ripeteva ... mia madre gli accherezzava il braccio.  
 
 
 
I tre campioni erano seduti su tre sedie eleganti, ricoperte di velluto color bronzo.  Mi guardavano stupefatti.
<< Pardon ... lui, chi è? >> chiese il campione francese 
<< Albus, come mai sei qui? >> mi chiese Allan
<< io... io.. non lo so... davvero >>
La ragazza, che prima era stata in silenzio, adesso si avvicinava a me.
<< che cosa strana >> ridacchiò in modo a dir poco macabro , tanto che mi fece rabbrividire << comunque piacere, mi chiamo Medusa , ma credo che tu abbia sentito il mio nome prima, quanto il calice mi ha scelta come campionessa >> mi sorrise, un sorriso parecchio falso, a mio parere. Era molto bella, il fascino dei cattivi ... lo stesso che secondo le ragazze, aveva Scorpius . 
<< non è possibile , preside! Un’oltra volta! >> commentò Madam Maxime
<< non è un buon segno purtroppo , cara… ricordi cosa è successo l’ultima volta? >>
<< il povero Diggory, je me souviens bien … >>
<< potreste spiegarmi cosa succede? >> chiese il preside di Durmstrang
<< Credo che lei abbia sentito parlare, tempo fa, del ritorno di Lord Voldemort? Del povero Cedric Diggory ? Di Harry Potter? >> chiese la McGranitt
<< Certo che si , ma vuole farmi credere che Lord Voldemort è tornato? >> ridacchiò << insomma, sappiamo tutti che è morto >> 
<< crediamo che qualcuno lo stia rivendicando … >>
Medusa attaccò a ridacchiare lugubre.
<< ragazza , non credo ci sia molto da ridere >> la rimproverò zio Percy
<< scusate, è che la storia è così buffa. Tu non trovi , Albus? >>
<< no, non trovo assolutamente. Io non volevo nemmeno partecipare! >> ribattei offeso.
<< quondi cosa avete intonsione di fare? >> chiese Edgard, il campione francese, che era rimasto in silenzio
<< Albus parteciperà ? >> domandò Allan
<< credo che il discorso sia lo stesso di quando è accaduto a Harry, giusto? >> Neville si rivolse alla McGranitt , che annuì.
<< Albus non ha scelta, deve partecipare, è costretto >> continuò Neville, lanciandomi un’occhiata preoccupata.
Mi sentivo sprofondare , non poteva essere.
<< credo sia il caso che io vada ad avvertire Kingsley , Harry, Ginny e gli altri… vorranno sicuramente sapere >> zio Percy sparì dietro l’arco di pietra, era molto teso.
<< domani mattina presto ci sarà l’intervista, svegliatevi di buon’ora. Subito dopo vi daremo notizie sulla prima prova. Adesso raggiungete i vostri compagni in sala comune, ragazzi. Voi avete qualcosa da dire? >> chiese la McGranitt agli altri due presidi
<< solamonte bonne chance Edgard! >> disse Madam Maxime.
<< merci beaucoup, je vais faire de mon mieux >> rispose Edgard sorridendo.
Ludvic Lott fece solo un segno con la testa a Medusa.
Neville mi diede una pacca sulla spalla, e poco dopo scomparve insieme agli altri.
 
 
Mentre Medusa e Edgard si dirigevano all’esterno, io e Allan ci dirigevamo verso il corridoio, poi ognuno avrebbe preso la strada che portava alla propria Casa.
<< io.. beh, ti credo… >> mi disse Allan
<< credo che sei uno dei pochi. Sospetto che neanche mia sorella Lily mi creda >> ammisi sconsolato.
<< chissà quando ci sarà la prima prova >>
<< già >> in realtà non ero così smanioso di scoprirlo
<< mi dispiace per quello che passerà la tua famiglia >>
<< che intendi ? >> chiesi serio
<< sai… il Marchio Nero… >>
<< oh… preferirei non parlarne, scusami… >>
<< figurati! Allora…che ne pensi degli altri Campioni? >> mi chiese sorridente
<< oh,beh, Edgard mi sembra un poco pieno di sé… >>
<< concordo >>
<< e… beh.. diei che Medusa è piuttosto strana >>
<< è anche parecchio bella >>
<< già.. >>
<< sarà una bella sfida. Oh, devo andare! Lì ci sono le cucine, a domani! >> Allan mi sorrise. Sembrava proprio un ragazzo contento, un ragazzo che vive e che vuole vivere, ecco.
<< notte Allan >> mi avviai verso i sotterranei. Sicuramente sarà stato uno scherzo di Lorcan e Scorpius. Avranno messo il mio nome per ridere, non si sarebbero mai immaginati una cosa del genere!
Camminavo con passo incerto, quello che era accaduto la sera prima, il fatto di essere Campione… erano dei fardelli troppo pesanti… dovevo parlarne con qualcuno che sicuramente non mi avrebbe giudicato. Qualcuno che da sempre è stato della mia parte : Rose.
Corsi in sala Camune, era vuota. Tranne per Avery e Zabini, che chiacchieravano, probabilmente Zabini aveva detto che Claire era parecchio bella e qualche altra cosa alla Rico Zabini , perché Ludvic si era rabbuiato un poco. Litigavano sempre, ma tutti sapevano quanto Ludvic e Clair fossero legati. Facevano concorrenza a Alice e Frank , a Lorc e Lys , ma non a me e Lily e James … 
Andai in dormitorio. Scorpius non c’era , probabilmente era in giro come al solito, Lorcan russava sonoramente.
Presi dal baule marroncino posto accanto al mio letto della pergamena pulita, una boccetta d’inchiostro e una penna d’oca nuova. 
Appoggiai il tutto su una scrivania sotto la grande finestra che illuminava la stanza.
“Ci vediamo d’avanti al quadro di Sir Cadogan tra 10 minuti. Ho bisogno di parlarti. “ Perfetto.
Ah non l’ho firmato!
“ Ps. Sono Al “
Corsi in guferia .
Lott era sveglio, non appena varcai l’ingrasso si girò verso di me e mi volò in contro.  Si appoggiò sulla mia mano.
<< Ehy, scusa per l’ora… puoi portare questo foglietto a Rose? Fai attenzione a Salem e a Palladineve >> Lott mi mordicchiò il dito, afferrò con il becco il foglio, e sparì nella notte.

 
PoV Rose
<< Domi… ti prego! Non piangere ! Sono sicura che James non prova niente per quella cornacchia! Ama te da sempre! Lo sai! >>
<< lei l’ha baciato! E lui non si è nemmeno spostato! >> Domi ormai singhiozzava ininterrottamente.
<< lui non se lo aspettava! Domi, ti prego, calmati! Non posso vederti così… Sono due giorni che piangi! Non puoi andare avanti così… >>
Domi mi abbracciò , il suo corpo era mosso da un leggero tremolio.
<< fallo per me, ti prego >> le chiesi.
Le mie parole ebbero un effetto immediato.
Restammo cinque minuti buoni in silenzio.
<< quello non è Lott? >> chiese poi Dominique 
Mi girai verso la finestra , la civetta di mio cugino attendeva sul davanzale. Corsi ad aprire le ante della finestra della sala comune. Lott entrò e si posò sullo schienale della poltrona dove stava seduta Domi. Lo raggiunsi, e mi porse il foglietto.
<< Al vuole vedermi tra dieci minuti. Scommetto che vorrà parlarmi del torneo… >>
Lott stridette, e lo intesi come un “ si “ .
<< sarà molto teso e triste. Non voleva partecipare! Pensa, nemmeno Lily gli crede >> disse Domi, decisamente più serena, anche se so per certo che è una serenità momentanea …
<< lo so, me ne ha parlato lei poco fa… Io ci credo, Albus non cerca gloria eterna >>
<< anche io gli credo . Si sentirà molto solo >>
<< credo che sia il caso che io vada, mi starà aspettando . Tu vai a dormire, se Rox si svegliasse ti affatturerebbe sicuramente! >>  
<< già, tu non fare troppo tardi. Ti ricordo che domani abbiamo Pozioni a prima ora, con i Serpeverde >> oh no.
Mi rabbuiai . Dominique lo notò .
<< tutto ok Rose? >> chiese
<< sisi, sono solo preoccupata per Al… Meglio che vada. Notte >> 
 
 
Il corridoio era vuoto, c’era soltanto Nick Quasi-senza-testa. 
<< Buonasera , sir Nicholas >> lo salutai
<< ‘Sera, signorina Weasley. E’ per caso un vizio di famiglia andare tardi a letto? >> mi chiese
<< cosa intende? >>
<< ho visto suo cugino, il signorino Potter, d’avanti a quel pazzo quadro di quel pazzo di Sir Cadogan >>
<< oh, sta aspettando me … >>
<< allora si muova! Ah, congratulazioni ! >>
<< per cosa, signore? >>
<< E’ stata eletta Capo Scuola! >>
<< no, si sbaglia. Quest’anno non sono stati eletti né Prefetti, né tanto meno Capi Scuola >> lo corressi
<< è lei che si sbaglia, mia cara. Domani pranzo sarà annunciata una festa per cena, in sala grande, per festeggiare i campioni, e per assegnare le cariche da Prefetti e da Capi Scuola. Me l’ha detto la preside stessa >>
<< oh… posso chiederle chi è l’altro Capo Scuola? >>
<< ma certo… se non mi sbaglio ,anzi, sono certo di non sbagliarmi, è l’unico figlio del signor Malfoy, Scorpius Hyperion. Lo conosci ? >> non è possibile. Non lui, non con me.
Non sapevo cosa rispondere << boh, forse di vista. Scappo, mio cugino mi aspetta. Notte sir Nick. >>  iniziai a correre verso il settimo piano.
 
 
 
 
Albus era seduto a terra, il viso triste. In mano aveva la mappa del malandrino e accanto a lui giaceva il mantello dell’invisibilità .
<> gli corsi in contro. Lui mi guardò semplicemente.
<< almeno tu mi credi , Rosie? >> mi chiese
Scossi la testa << certo che si Albus! Che domande sono?! >>
<< non mi crede nemmeno Lily ! Roxanne neanche, Hugo, Louis … scommetto che nemmeno gli altri ci credono. E’ così irreale >> 
<< è come se tutto si stesse ripetendo >> sentenziai << insomma, quante volte accada che ci sono sono due campioni TreMaghi per la stessa scuola? >>
<< fin’ora solo due volte … >>
<< e guarda caso, sono stati padre e figlio! >>
<< già, strano >>
<< no invece! Ha senso! Albus, è come se stessero progettando un attentato! Sperano che tu ne esca morto, chiunque abbia messo il tuo nome nel calice >>
<< questo si che mi tira su di morale! >> disse Al sarcastico << non credi di esagerare? >>
<< NO! Ho una teoria al riguardo >>
<< dimmi allora >>
<< ho letto qualcosa su “ Storia della Magia oggi : dopo e durante la seconda guerra magica” . Parla dell’anno del Torneo in cui tuo padre ha vinto, e Diggory è stato ucciso. Prima avevano lanciato il marchio nero sopra lo stadio di Quidditch , alla Coppa del Mondo. Mi segui? >>
<< credo di si >>
<< e questo cosa ti ricorda? >>
<< la scorsa sera >>
<< esatto! Poi il secondo anno di scuola dei nostri genitori, è stata ritrovata una scritta fatta con il sangue che annunciava un ritorno, e guarda caso … la scorsa sera è stata trovata una scritta simile nel medesimo posto >>
<< oh… >> sembrava avesse capito
<< non credo che tutto questo sia puramente casuale , Albus. Qualcuno vuole vendicarsi di tuo padre, della nostra famiglia… >>
<< io … io … non … >>
<< tu NON devi abbassare la guardia, Albus. Dopo-domani pomeriggio riunione nel parco >>
Albus fece cenno di “si” con il capo, si mise in piedi.
<< grazie Rosie >> mi abbracciò .
<< e di cosa, Al ?! >> ridacchiai io << buona notte cugino >> lo salutai . Lui ricambiò con una cenno della mano . 
 
 
 
 
<< Rosie… Rosie! >> Domi strillava
<< che c’è ? >> chiesi stanca
<< ti sei addormentata sul piatto … >> rispose Lily. Alice ridacchiava.
<< oh, cavolo … >>
<< hai un uovo attaccato alla guancia >> ridacchiò Roxanne
Presi la bacchetta e con un semplice incantesimo staccai l’uovo, dopo mi ripulii il viso.
Guardai oltre il nostro tavolo, finchè il viso non si fermò si mio cugino Albus, sembrava più sereno, scherzava con Scorpius e Lorcan. Molti ragazzi gli lanciavano perfidi sguardi, che lo facevano rattristare. Per fortuna aveva Scorpius come amico, guardava male a sua volta quelli chiunque adocchiasse Albus. E’ proprio strano quel ragazzo… se ripenso all’altra sera …
<< Rosaline , secchiona! Oggi sei persa >> mi disse Hugo. Io lo guardai male.
 
 
La McGranitt si alzò in piedi, e richiamò l’attenzione di tutti.
<< Ragazzi, ho richiamato la vostra attenzione per un’importante annuncio: stasera, in sala Grande, verranno festeggiati i campioni, e verranno assegnate le cariche scolastiche. Ci sarà quindi un ballo. Per questa giornata, sarete dispensati dalle lezioni per dedicarvi alla sua organizzazione. Ognuno deve dare il suo contributo. I Grifondoro, saranno coordinati dalle signorine Lily Luna Potter, e Alice Paciock ; i Corvonero da Karol Flitt e da Lysander Scamandro ; voi Tassorosso potete rivolgervi a Paul Higgs, e a Lucy Weasley ; i Serpeverde a Lizzy Parkinson e a Scorpius Hyperion Malfoy; la scuola di Beauxbatons dovrà rivolgersi a Dottie Rouge e a Jhon Martin; Durmstrang invece a Marta Pimpernel e a Tim Vider . In più sono lieta di annunciare che dalla prossima settimana, inizieranno le gite ad Hogsmead, che avverranno tre venerdì al mese. Ultimo avviso: i quattro campioni subito dopo colazione verranno sottoposti ad una intervista che si terrà nell’altra saletta. Adesso, potete continuare a mangiare! >>
Lily battè il cinque ad Alice, che poi fu abbracciata dal fratello, Domi guardava rabbiosa verso il tavolo di Corvonero (sicuramente in direzione Flitt ), Scorpius non sembrava particolarmente contento … forse per il fatto che la sua collega era Lizzy, che non lo lasciava due secondi in pace, sempre a sbavargli dietro… mio cugino Al osservava quella bella ragazza di Durmstrang che aveva già attirato la sua attenzione, Marta, un nome davvero carino! Lucy abbracciava felice le sue amiche Tasso .
Mi girai verso Lizzy, si era già gettata ai piedi di Scorpius, che però non la degnava di uno sguardo. Cavolo! Si era appena girato verso di me. Mi voltai subito dall’altro lato.

 
PoV Lily
<< Allora ragazzi, minuto di attenzione! >> Alice cercò di richiamare l’attenzione di tutti
<< Allora ragazzi, dividiamoci i compiti : Grifondoro e Beauxbatons, abbiamo il compito di pensare alle decorazioni; Serpeverde e Durmstrang , pensate al cibo e alle bevande, andate direttamente dagli elfi una volta scelto il tutto ; Corvonero e Tassorosso, voi creerete gli inviti, dovete scrivere tutte le informazioni sulla festa. Tutto chiaro? >> chiesi allegra
Tutti annuirono.
<< scusa, Lily >>
<< dimmi Lysander >> tutti si voltarono a guardare il biondo Corvonero
<< perché non facciamo una festa a tema? Insomma, se riusciamo a finire di preparare tutto entro oggi, ci lasceranno andare ad Hogsmead il pomeriggio, e potremmo cercare i costumi. In più si potrebbe andare a coppia, ragazza e ragazzo! Che ne pensate? >>
Sorrisi.
<< direi che è un’ottima idea! >> Lucy era entusiasta
<< forza, tutti a lavoro >> sentenziò Alice
 
 
 
<< secondo moi dovrebbe sciontillare tutto! >> disse Dotty, che era una ragazzina molto graziosa, anche se un poco bassa. Aveva lunghi boccoli color miele e occhi castani.
<< Dovremmo mettere decorazioni scure secondo me , così tutto sarà molto più intrigante >> disse Alice
<< oui oui. Ragazzi, preparotevi. Nous devons : stoffa noir , stoffa argent , stoffa violet. Creote delle stolline argent brillonti e una gronde lune. Vite,vite! A lavoro! >> continuò Dotti.
Grifondoro e francesi lavoravano spalla a spalla, chi creava eleganti sedie dai toni vari, chi appendeva lunghe balze di stoffa coperte di stelle sui muri, chi creava la luna.
Mi girai verso i Corvi e i Tassi. Lys e un vasto gruppetto formato sia da Corvi che da Tassi stavano decorando con il ciclo lunare e piccole stelline gli inviti. Mi avvicinai a lui per vedere come procedeva.
<< Ehy Lys , ragazzi! >> salutai
<< Ehy Lily! >>
<< ciao Lily! >>
<< Lily! guarda! >> Lucy mi mostrò soddisfatta il suo invito ben decorato << che ne pensi? >> mi chiese con gli occhi luminosi d’orgoglio
<< penso che sia stupendo! Ah, hai un poco di vernice magica della guancia. Aspetta >> con un incantesimo la ripulii dallo sporco.
<< sempre gentile, piccola Lily >>
<< faccio quello che posso, Lys >> gli sorrisi, e lui ricambiò
<< come procede con la decorazione della sala? >> chiese
<< guarda tu stesso >>
Si girò << ottimo lavoro, capitan Potter >> mi diede la mano
<< faccio quello che posso, sergente Scamandro . Credo che sia il caso di raggiungere la mia “squadra” >> non volevo andarmene… ma dovevo lavorare, Alice mi guardava già con aria di rimprovero
<< devi per forza? >> chiese lui con uno sguardo dolcissimo.
<< per forza. A dopo >> gli voltai triste le spalle. Poco dopo affiancai Alice.
<< Aiutami ad attaccare questi Lyls >> mi chiese Alice
<< io sollevo e tu attacchi? >> proposi
<< ci sto >>
<< Wingardium Leviosa >>
Alice scosse la bacchetta, e le balze di stoffa si attaccarono al muro, ricadendo perfettamente .
<< a quando le nozze? >> mi chiese Alice , dandomi un pugnetto sul braccio
Io arrossii << le nozze di chi ? i prossimi al matrimonio sono Teddy e Vicky, ma ancora non si sa nulla. Passami quel pezzo viola >>
<< infatti non mi riferivo a loro , prendi >>
<< a davvero? Wingardium Leviosa , a chi? >>
<< a te e Lys >>
Avevo interrotto l’incantesimo, e la stoffa mi era caduta addosso. Più cercavo di liberarmi, più mi incastravo. Alice era troppo occupata a ridere per aiutarmi.
Dopo almeno cinque minuti qualcuno mi sollevò di dosso quel pezzo di stoffa.
<< vedi che non ti posso lasciare sola nemmeno un minuto, piccola Lily? >>
Alice mi guardò con la faccia da “io te l’avevo detto “
Probabilmente avevo un’espressione parecchio stupida. Poi un lampo abbagliante si manifestò d’avanti ai miei occhi
<< ma che cavolo! Sam! Perché mi hai fatto una foto? >>
Il piccolo Sam Canon indicò Hugo << mi ha eletto fotografo ufficiale >> 
Mi girai verso Hugo, stava parlando con una Serpeverde, anzi… con quella Serpeverde!
Odiavo Fabiana Greengrass. Era un’insopportabile vanitosa. Non poteva abbindolare mio cugino! Stavo per scattare in piedi per dirgliene quattro, ma Lys mi fermò.
<< non è il caso, Lily. Non stanno facendo niente di male.. stai tranquilla >> mi abbracciò.
<< posso parlarti in privato? >> mi chiese, un poco in imbarazzo
<< oh, si certo >> mi tremavano le gambe
Mi portò in un angolo della sala Grande , Alice aveva radunato le mie cugine, e tutte ci osservavano.
<< ti andrebbe… beh… insomma… >>
<< si? >>
Prese il respiro.
<< ti andrebbe di venire al ballo con me? So che probabilmente dirai di no, insomma, tutti dicono che sono un tipo strano… >>
<< io ti trovo perfetto! >>
<< oh, grazie >> era arrossito a dismisura, e probabilmente anche io << quindi si o no? >>
<< certo che si! Stupido di uno Scamandro! >> mi gettai tra le sue braccia. Ormai ne ero certa, sicuramente quello che provavo per Lys non era semplice “affetto”.

 
 
PoV Alice
Che carini Lys e Lyls, sarebbero proprio una coppia stupenda
<< bleah >> Roxanne era tutt’altro che romantica
Rose le tirò il libro che stava leggendo in testa << smettila testona! Poi si sentono osservati se fai di continuo queste facce! >>
<< mi hai fatto male Rosie! >>
<< te lo meritavi! Starebbero proprio bene insieme! >> disse Domi
<< sono proprio fatti l’uno per l’altra >> disse Franck ormai rassegnato .
Lucy sospirò << l’amore, che dolce tormento >> era decisamente la più romantica del gruppo
Mi sentii toccare la spalla, all’improvviso.
<< oh, Louis! >>
<< Alice, come procede? >> mi chiese lui, le mani in tasca, lo sguardo basso.
<< direi bene, siamo a buon punto. Quasi tutti i tavoli sono stati creati, e le sedie sono pronte per essere disposte , a breve i francesi accenderanno la luna e le stelle per una prova >> dissi soddisfatta << e voi? >>
<< stiamo già facendo le copie degli inviti, ma non era proprio di questo che volevo parlarti >>
<< oh, e di cosa? >>
<< tu… beh… per caso hai già un compagno per il ballo? Insomma, sei talmente bella che credo che tutti vorrebbero invitarti… >> Io arrossii un poco , ma di certo non quanto Louis
<< veramente nessuno me l’ha ancora chiesto >> ammisi.
<< oh, allora sono il primo! >>
<< come? >> stava davvero per invitarmi?
Da una tasca dei pantaloni prese la bacchetta. Sussurrò l’incantesimo Avis, e dalla punta della bacchetta fuoriuscirono tre uccellini dorati. Fecero un voletto intorno a me, uno di loro aveva in bocca un foglio di carta. Questo si appoggiò su un mio dito , e mi diede modo di prendere il foglietto.
<< vieni al ballo con me? >> lessi
<< so che non ti piaccio >> disse Louis decisamente triste << ma non volevo restare con le mani in mano, e vederti ballare con un altro senza nemmeno averci provato >>
Louis era affascinante, bello, anzi, più che bello, bellissimo! Aveva quel sangue Veela che lo rendeva ancora più incantevole. Non so cose mi stesse succedendo… lo vedevo sotto una luce diversa.
<< ti è andata bene, biondino >> gli scompigliai i capelli << accetto >>
<< fantastico ! >> era raggiante, e la felicità lo rendeva ancora più bello del solito.
Era il sole della stanza.

 
 
PoV Rose
Correvo a destra e a sinistra come una pazza, ormai ci eravamo tutti mischiati, avevo anche avuto l’onore di scambiare due chiacchiere con il campione di Beauxbatons, Edgard. E’ un ragazzo simpatico, e mi ha invitata al ballo, io non so se accettare o no. I Serpeverde e i bulgari erano appena tornati dalla cucine, e ridevano e scherzavano tra loro. Strano, mancava Scorpius .
Mi ero fermata un’attimo a guardare il lavoro svolto. Non sembrava nemmeno più la sala Grande.
Tavolini eleganti erano disposti dove una volta c’era la tavolata dei presidi , degli strumenti erano stati sistemati in un angolo della sala , che era un’enorme pista da ballo. Le luci delle stelline e della luna rendevano tutto molto suggestivo.
Non mancava proprio nulla. A parte, beh, un cavaliere…
Qualcuno mi trascino il braccio,sbarrai gli occhi, stavo per gridare, quando mi tappò la bocca.
<< levo la mano solo se mi prometti di non gridare >>
Feci segno di si con la testa, ancora spaventata. Lui spostò la mano dalla mia bocca.
<< Miseriaccia, Malfoy! Cosa ti salta in mente, per Merlino! >>
<< mi dispiace, non volevo spaventarti >> disse beffardo
<< hai parecchie altre cose di cui dispiacerti >> facevo riferimento all’altra sera, la sera del bacio.
<< veramente sono felice di averti baciata >> lo guardai male.
<< non riprovarci >>
<< non te lo prometto, Rose. Comunque sono qui per chiederti una cosa >>
<< dimmi, dopo di che lasciami in pace >>
<< non potrei mai lasciarti in pace , e tu nemmeno dovresti chiedermelo ! E’ come togliermi la vita >> disse passandosi una mano tra i capelli biondo platino.
<< arriva al punto >>
<< scommetto che non andrai al ballo , insomma qualcuno ti ha invitata? >>
Diventai rossa in viso dalla rabbia.
<< Solo perché tu non mi trovi carina, non vuol dire che tutti la pensano come te! E vedi di chiarirti le idee. Due sere prima mi baci contro la mia volontà e sembri la persona più dolce del mondo, e adesso mi tratti come una pezza da piedi? Beh, scusami tanto ma si, mi hanno invitata. E indovina? Ho detto di si. Adesso scusami , devo andare da Dominique, e scommetto che Lizzy ti starà cercando, perché non vai con lei, siete così affiatati! >> quel ragazzo mi rendeva acida e nervosa.
Gli voltai le spalle e me ne andai furente. Cercavo Dominique, ma non la vedevo… guarda caso Edgard stava passeggiando nei dintorni.
<< oh Edgard! >> lo chiamai.
<< Rose! >> corse verso di me
<< ho deciso >> gli sorrisi
<< lo prondo per un oui? >> chiese sorridendomi a sua volta
<< oui >>
<< gronde! A dopo allora! Ho tonto lavoro da fare! >> mi abbracciò, e scappò verso un gruppo di ragazzi di Durmstrang.
Notai che Scorpius mi osservava, aveva la schiena appoggiata ad un pilastro, le braccia incrociate. Probabilmente aveva visto tutta la scena. Gli sorrisi alzando il sopracciglio, in segno di vittoria, e me ne andai soddisfatta.



PoV Dominique
La sala Grande era davvero stupenda, rimaneva molto poco da fare. Io probabilmente avrei avuto il compito di scegliere i costumi per i miei cugini e i miei amici…
Feci comparire una sedia, una matita e una pergamena. Mi sedetti e inizia a fare qualche schizzo.
James da ragazzo guardava sempre un film… Batman! Quello strano film babbano… Ricordo che c’era una specie di pagliaccio molto bello, Jocker! Poteva farlo James.. Albus sarebbe un bellissimo vampiro! Mentre Roxanne gatta nera! Lily è una tipa colorata, una perfetta farfalla, mentre Alice poteva essere molto carina come angelo ! Lorcan poteva vestirsi da mimo, mentre Lysander da Cappellaio Matto! Il personaggio di un libro che mi ha letto Molly quando avevo otto anni, e la protagonista si chiamava Alice, e da sempre sognavo di vestirmi come lei! Lucy è così dolce che potrebbe fare la bambola di porcellana, mio fratello potrebbe fare il diavolo, mentre Hugo il pirata! Frank invece da indiano! Mancano solo Scorpius e Rose… Rose poteva vestirsi da cigno nero! E Scorpius da scheletro! Perfetto! Sicuramente nel pomeriggio sarei passata da mia sorella Vicky per comprare tutto.
Tutto sembrava così perfetto, avevo pensato ad un costume perfetto, la sala Grande era perfetta, tutti stavamo legando tra noi perfettamente come non mai, mancava solo il cavaliere perfetto.
E se non mi avesse parlato lui, gli avrai parlato io, riguardo alla scorsa sera, riguardo alle prossime sere, riguardo a questa sera.
Mi diressi decisa e sicura di me come non mai verso la stanza dentro la quale Jamie stava intervistando i campioni.
 
Ed eccolo lì, accanto a lui una penna d’oca blu e verde prendeva velocissima appunti su un foglio di pergamenta.
<< adesso, per terminare, una foto di tutti e quattro >> disse, e si armò di macchina fotografica.
I quattro campioni si misero in posa, tutti sorridevano, tutti tranne Al, notai con dispiacere.
<< ok, potete andare . Buona fortuna a tutti >>
Al e Allan mi salutarono con la mano prima di uscire. Accarezzai la guancia di Al per dargli forza. 
Poco dopo eravamo soli nella stanza.
<< Jemie? >> lo chiamai
<< oh, Dominique… senti io.. >>
<< prima io >>
<< sicura? >>
<< si. Mi dispiace per la scorsa sera >>
<< non immagini quanto dispiace a me, non mi sarei mai dovuto mettere con lei, era solo un passatempo, per scordarti >>
Gli sorrisi .
<< sai, al ballo si andrà dama e cavaliere >>
<< perfetto >>
<< e sarà in maschera, per te ho pensato che potresti vestirti da Jocker… >>
<< grande Dominique! Si vede che mi conosci ! >> disse alzando un pugno in aria
<< già… beh, io vado.. >> non era esattamente andata come speravo.  
Stavo per uscire , quando Jamie mi chiamò.
<< Domi, aspetta >>
<< dimmi >> mi voltai verso di lui
<< vieni al ballo con me ?>>
Non riesco a descrivere l’immenso sorriso sul mio viso. 

 
PoV Albus
L’intervista  era andata bene tutto sommato, solo che gli altri campioni non la smettevano di guardarmi, non amo essere osservato così.
Mi gettai in un angolo, stanco  e depresso. 
Marta stava passando d’avanti a me. Si fermò ad osservarmi.
<< tu sei Albus vero? >> mi chiesi
<< si , sono io >>
<< piacere , Marta >>  le sorrisi
<< scusa la sfrontatezza, ma cos’hai? Ti vedo giù >>
<< non è un bel periodo >> cercai di dire
<< oh mi dispiace >>
<< no sul serio >>
<< cosa? >>
<< c’è qualcosa di strano in tutto questo >> mi alzai in piedi e la guardai dalla testa ai piedi. Era davvero bella. Dovevo darmi una mossa.
<<  strano? Beh io non ci trovo nulla di male a parlarti >> ridacchiò
<< tu mi credi? >> le chiesi
<< si, sinceramente non mi sembri il tipo che cerca i riflettori >>
<< per Merlino! Dove sei stata nelle ultime 24 ore?! >> le chiesi scherzando
Lei rise << in una nave ? >>
<< oh, già >>
<< sapevi che il ballo sarà in maschera e si va a coppie? >>
<< no, non lo sapevo, bella come idea! >>
<< già >> si sistemò la frangetta << che ne diresti di venire con me ? >>
La guardai sorpreso, con un sorriso da ebete stampato sul volto
<< mi hai tolto le parole di bocca >>

 

EDIZIONE STRAORDINARIA DEL CAVILLO!
eeccomiiiii! ci ho messo un poco, troppo anzi! spero che questo capitolo vi piaccia! ho fatto del mio meglio , e chiedo ancora scusa per il ritardo T.T  
si, voglio tenere ancora un poco lontani Scorpius e Rose,portate pazienza, ma in  compenso sto facendo avvicinare tutti gli altri. 
Spero che l'idea vi piaccia, a me piace molto l'idea di un ballo, ne farò anche uno per Halloween oltre che per il ballo del Ceppo! 

Nel prossimo capitolo, si parlerà interamente del ballo! 
Fatemi sapere cosa ne pensate, ci tengo molto! 
a presto! :D*


 

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Capitolo 12
*** cap. 11 - The good life ***


PoV Rose
Roxanne e Dominique mi aspettavano in sala comune, gli altri erano già scesi tutti.
Non riuscivo ad uscire dal dormitorio, continuavo a guardarmi nervosamente allo specchio. 
Il mio vestito era un tutù da ballerina nero con scollo a cuore senza spalline e coperto di piume con decorazioni dorate brillanti, veramente incantevole, ai piedi avevo delle alte scarpe nere in vernice con il tacco dorato. Lily con il trucco aveva davvero fatto miracoli. Avevo il tipico trucco da cigno nero, più l'aggiunta di rossetto rosso. Ai capelli ci aveva pensato Lucy , li aveva totalmente allisciati, e con un semplice incantesimo aveva leggermente arricciando le punte, e aveva creato una bombatura , decorata da un bellissimo fermaglio a forma di piuma. Erano state fenomenali. Chissà come avrebbero reagito tutti, un poco mi vergognavo. 
<< forza , Rosaline >> e così dicendo mi decisi ad uscire.  Rox era semplicemente perfatta. Indossava un corpetto nero lucido , che aveva dei lacci sul retro, una vaporosa gonna di tulle sempre nera ( io stessa con un incantesimo avevo fatto spuntare un'elegante lunga coda nera sul retro della gonna) , ai piedi aveva delle scarpe argentate , perfette sopra i collant velati neri. Al collo come tocco finale un fiocco nero, a mo’ di collare. Il suo viso era truccato da gatta, baffi a parte, non li ha voluti, ma in compenso non si è opposta al rossetto nero. Avevo anche fatto un incantesimo alle sue pupille, per renderle come quelle dei gatti, molto sensibili al cambio di luce.  I suoi capelli erano stati rigorosamente allisciati da Lucy, e in testa le avevo fatto comparire delle orecchie da gatto. 
 
Dominique era incantevole come al solito, era perfetta nei panni di Alice nel paese delle meraviglie. Aveva un vestitino azzurro a minche a sbuffo con scollo a barca, sopra del quale c'era un grazioso grembiulino che finiva a merletti. Non aveva i collant, come me e Rox, ma aveva delle calze alte fin sotto al ginocchio di colore bianco, che verso la fine avevano come decorazione i semi delle carte da gioco francesi, molto amate dai babbani. Ai piedi aveva delle scarpe con tacco spesso ma alto e con una fibbia sul davanti, di color nero. Aveva trucco semplice , un filo di eyeliner che le faceva risaltare molto la bella forma di occhi, e molto mascara. Lucy per lei aveva pensato a dei boccoli, e faceva strano vedere la liscissima Domi, piena di boccoli biondi. Aveva anche un cerchietto ornato di fiocco nero.
<< eccomi >> annunciai
Le mie cugine mi guardarono e mi sorrisero.
<< sei veramente bellissima , Rosie >> mi disse Domi
<< quasi quasi non sembri nemmeno una secchiona >> ridacchiò Rox
<< forza, andiamo >> sorrisi a tutte e due.
Io e Domi eravamo già quasi sull’uscio, ma Rox era rimasta seduta, e aveva lo sguardo terrorizzato
<< tu non ti muovi ? >> le chiese Domi
<< vorrei, ma c’è un problema >>
<< spara cugina ! >> le dissi
<< non so camminare con i tacchi >>
Tutte e tre scoppiammo a ridere.
 
 
Lily, Alice e Lucy ci aspettavamo alla fine le scale che portavano alla torre di Grifondoro.
<< siete veramente bellissime cugine ! >> disse Lily << ovviamente non come me… ma belle comunque >> ridacchiò
La guardammo tutte male, e lei si acciglio << scherzavo! Siete molto più belle di me! Lo sapete >>
Noi scoppiammo a ridere << lo sappiamo ! >> rispondemmo in coro. Lily sbuffò divertita, sollevando così in ciuffo di capelli della frangetta.
Mia cugina era veramente graziosa . indossava un vestitino senza spalline tutto tulle, stretto in vita da una cintura di fiori ma ampio sotto, partiva dal fucsia fino a sfumare nell’arancione. Le sue scarpe erano in vernice fucsia , e non aveva collant. Le ali, dei medesimi colori del vestito, ma molto più sui toni del pastello, le avevo create io con un incantesimo parecchio difficile, ma il risultato era davvero stupendo. Lucy le aveva fatto una bellissima traccia che partiva dall’alto, e dentro ci aveva incastrato tanti piccoli fiorellini, uguali a quelli della cintura,e sopra la frangetta portava una coroncina di fiori, sempre gli stessi. Il suo trucco era molto bello, gli occhi erano messi in risalto dall’ombretto sfumato nelle stesse tonalità del vestito, e i suoi occhi erano stati fatti risaltare con una linea di eyeliner, e Dominique l’aveva a dir poco imbottita di mascara. Le sue labbra erano color corallo. 
<< dovete vedere mio fratello! E’ decisamente parecchio figo! >> esclamò Alice.
<< si , anche gli altri ragazzi sono incantevoli ! >> continuò Lucy
<< quoto! Dovevate vederli! Per esempio, Lysand… >>
<< eh cara cuginetta, il buon vecchio Lys … >> attaccò Rox per canzonare Lily
<< e tu Rox? Sbaglio o sei in ottimi rapporti con Lorc? >> ribatté lei 
Rox diventò rossa.
<< ah, e quindi anche un cuore di pietra come Rox non è immune al potere dell’amore? >> ridacchiò Alice, dando una leggera gomitata a Rox , che diventò ancora più rossa. Io e Lucy ridacchiammo, ma Rox ci mise a tacere con un’occhiataccia.
Alice invece indossava un abitino bianco con scollo a ballerina, che finiva in tante piumette morbide. Anche le sue ali erano una mia creazione. Le sue mani erano decorate da eleganti guantini in pizzo bianco, e le sue scarpe erano degli argentei sandali alti, che finivano in una fibbia al livello della caviglia. Anche Alice aveva una treccia, ma non era a tutti capelli, era più una specie di coroncina, e i capelli rimasti esclusi dal groviglio di trecce erano ondulati. Il trucco di Alice era molto chiaro, le labbra avevano un rossetto color nude, e gli occhi avevano matita bianca e eyeliner argentato. Era davvero graziosa. I suoi occhi azzurrissimi le conferivano davvero un’aria angelica.
<< ohh ragazze >> sospirò Lucy << non siete emozionate? Insomma, siamo tutte stupende stasera! Voi con chi andate? >> chiese sorridente
La prima che parlò fu Lily << con Lys >> arrossì.
Noi tutte facemmo un coretto di “ehhhh”  tipico di chi la sa lunga , e Lily sorrise .
<< io con Louis, alla fine mi ha convinta >> disse Alice
<< ti ho sempre vista bene con Lou, e non lo dico solo perché sono sua sorella! >>
<< anche io vi vedo molto bene insieme ! >> disse Lucy con aria sognante .
Alice le guardò male << tu Domi con chi ci vai? >> chiese,  per cambiare discorso
<< con James >> per poco non caddi a terra , ma Domi sembrava tranquilla << non volevamo andare, quindi abbiamo pensato di farci compagnia >> disse semplicemente << tu Lulù? >>
<< vado con Allan Carberry >> e diventò più rossa dei miei capelli e di quelli di Lily messi insieme . Lucy era una tipa romantica
<< che carini! >> dissi
<< grazie >> rispose sorridendo timidamente << tu con chi vai Rosie? >>
<< vado con Edgard Laurent >> confessai , siccome tutte avevano un’espressione sorpresa decisi di chiarire le cose << come amici! Non mi interessa in quel senso … >>
<< bisogna ammettere che è molto carino >> disse Alice
<< carino è dir poco >> continuò Lily
<< appunto, ammettiamolo, è un gran porco! >>
Dominique scoppiò a ridere.
<< Roxanne! Ma come parli?! >> la richiamai, tra il divertito e lo sconvolto << comunque tu con chi vai Rox? >>
<< con nessuno >>
<< nessuno? >> chiese Lily
<< no … veramente vado con Lorcan >>
<< Roxanne è innamorata >> iniziò a canticchiare Lily
<< smettila, o ti faccio volare fuori dalla finestra con una fattura, farfallina >> la zittì Rox
<< ragazze, direi che è ora ! >> disse poi Domi.
<> chiese Rox
<< l’ultima che dice “ io no” scende per prima >> decise Lily
<< IO NO >> gridammo quasi tutte all’unisono
<< credo di essere stata io l’ultima >> Lucy era agitata ed emozionata
<< forza Lulù >> la incoraggiai << sei stupenda >>
Lei mi sorrise, e subito dopo iniziò a scendere le scale che portavano alla sala Grande.
Tutti si girarono a guardala, probabilmente incantati dalla sua bellezza. Lucy era la più piccola tra i cugini, ma la sua bellezza non era da meno rispetto a quella degli altri.
La bambola di porcellana le si addiceva. Aveva un vestitino tutto balze e sbuffi color rosa confetto, i suoi collant erano bianchi decorati con fiorellini rosa dallo stile vintage, e le sue scarpe erano alte e bianche. I suoi capelli erano del tutto a boccoli, e un cerchietto con un grosso fiocco rosa in pizzo bianco le impreziosiva i capelli. Il suo trucco puntava tutto sui grandi occhi, che grazie all’eyeliner e alla matita bianca messa nell’angolo interno e alle lunghe ciglia volumizzate da mascara, sembravano ancora più grandi. Le sue labbra erano state tinte con un rossetto rosa pallido, e una tinta leggermente più scura le era anche stata messa sulle guancie. Era veramente stupenda!
Allan era decisamente rapito da lei, e le andò in contro, alla fine delle scale. Lucy sprizzava gioia da ogni poro, e ad Allan brillavano gli occhi. Allan era vestito da soldatino, e la coppia era veramente graziosa, mi ricordano molto una storia che ho letto tempo fa.
<< stesso procedimento per decidere chi scende ora? >> chiese Domi
<< direi di si >> rispose Rox
<< io no! >> rigridammo
<< per tutti i maghi! Mi sa che sono stata io stavolta >> disse Alice
Lily le diede una spintarella << ci vediamo sotto, pennuta dei miei stivali >>
Anche Alice scese. Adesso tutti gli occhi erano rivolti a lei. Sembrava davvero scendere dal Paradiso, Louis rimase a bocca aperta, sembrava non riuscisse a muoversi!
Domi ridacchiò alla scena che si presentava di sotto: Hugo lo stava trascinando da Alice, che sorrideva , probabilmente mettendo ancora più in difficoltà Louis.
Anche Louis era molto bello, i suoi biondi capelli erano tirati a cresta verso l’alto. Aveva una camicia nera, e sotto dei pantaloni stratti neri strappati sulle ginocchia, le scarpe erano delle scarpe italiane nere, che Vicky aveva portato a Louis dopo una vacanza. In testa spuntavano delle corna, e dai pantaloni una coda, entrambe rosse. Un occhio era stato trasfigutato di rosso, mentre l’altro restava azzurro. Domi gli aveva anche fatto risaltare gli zigomi con un trucco speciale.  Erano veramente stupendi insieme, un angelo e un diavolo  entrambi affascinanti.
Io, Lily, Domi e Rox ci guardammo
<< rifacciamo? >> chiesi
<< rifacciamo >> risposero in coro le altre
<< IO NO! >>
<< Rox , sei stata tu l’ultima >>
<< merda , e se cado? >>
<< se cadi c’è un mimo di mia conoscenza che ti prenderebbe al volo >> disse Lily
<< forza gattina! >> la incitò Dominique , muovendo le mani come se volesse graffiare qualcosa
<< testa alta, guarda dove metti i piedi, NON PICCHIARE NESSUNO >> le ricordai
Anche Roxanne sparì.
La folla era rapita dalla bella gatta, che scendeva incerta le scale. Qualcuno fischiò.
<< LORCAN SCAMANDRO >> urlò Rox. Io , Domi e Lily per poco non ci strappammo i capelli per il fatto che a breve nostra cugina l’avrebbe affatturato << GIURO CHE APPENA SCENDO QUESTE SCALE TI DO UN BUON MOTIVO PER FISCHIARE >>
<< come non detto >> commentai
Ma poco dopo Rox era d’avanti a Lorcan , che le offrì la mano.
<< guardate! >> disse euforica Lily << chissà cosa farà cuore di pietra  >>
Rox all’inizio guardò incerta prima la mano, e poi Lorcan, dopo un poco però mise la sua elegante mano dentro quella di Lorcan.
Lorcan era vestito da mimo, il trucco era tipico. Indossava una maglietta a maniche corte a righe bianche e nere, dei pantaloni con risvolto neri con delle bretelle, e delle converse basse rosse. Mi è sempre piaciuto accanto a Roxanne, erano frizzanti insieme.
<< di nuovo? >> chiese Lily
<< si >> rispose Domi
<< IO NO! >> gridammo di nuovo 
<< per tutti i dissennatori , sono stata io l’ultima? >> chiese Lily
<< direi proprio di si, Lyls >> risposi
<< in bocca al lupo >> le disse Domi accarezzandole un braccio
<< ai lupi non piacciono le farfalle! >> rispose lei, prima di addentrarsi nella scalinata.
Lily fluttuò tra le scale, sicura di se, per niente intimorita dagli sguardi che tutti le riservavano. Gli occhi fissi su Lysander , lui sembrava estasiato da lei.
Erano perfetti l’uno accanto all’altra, anche quella sera. Lysander indossava uno strano capello, tipico del cappellaio, una strana giacca e una camicia altrettanto strana. Aveva un occhio trasfigurato di un colore di uno strano miscuglio tra verde e blu, e l’altro tra il marrone e l’azzurro. Mentre raggiungeva Lily, quasi inciampò con qualcosa, forse il tappeto, e si ritrovò direttamente ai piedi di Lyls, che ridacchiava . Si girò verso me e Domi e ci sorrise radiosa , prima di rigirarsi verso Lys.
<< sempre insieme noi, eh?! >> disse Domi
<< sembra proprio di si >> sorrisi
<< al mio tre? >>
<< al tuo tre >>
<< uno … due… tre… >>
<< IO NO! >>
<< Rosie! L’hai detto prima di me… >>
<< forza bionda , spacca tutto ! >> la abbracciai.
<< lo spero… e se ci scoprissero? >> aveva una lieve smorfia di panico
<< sono sicura che nessuno sospetterà nulla >> la rassicurai , e le mie parole sembrarono far effetto, Domi infatti mi sorrise. << se Karen sarà nei paraggi, ci penseremo noi a levarla di mezzo! >>
Domi mi diede un leggero colpetto al braccio, e scese.
Le ragazze la guardavano tra lo stupito e l’invidioso, i ragazzi erano estasiati, e Jamie aveva un sorrisetto a dir poco … malandrino.
Si fermò d’avanti a lei.
<< sei stupenda cuginetta >> le disse. 
<< grazie Jamie >> “cuginetta” pensai triste tra me , a Dominique quella parola avrà fatto effetto
<< sicuramente sei tra le più belle della sala! >> disse Louis
<< e non avete ancora visto Rose! >> si girò verso di me, ma ero nascosta.
Ok Rosaline Minerva Weasley. E’ il tuo turno. Dimostra che non sei soltanto un poco di furbizia e tanti libri, ma sai anche essere una ragazza che si diverte.
Ma a chi voglio prendere in giro?! Io sono solo furbizia e libri! Sono quella presa in giro da uno considerato tra i più popolari della scuola, sono quella che studiando tanto cerca di dimostrare che lei è al pari di sua madre, sono quella sempre oscurata dalle cugine, mille volte più belle di lei.  
Però cos’ho da perdere? Tanto vale provare. 
Ero all’inizio delle scale, e le teste si girarono anche verso di me. Le espressioni di tutte quelle persone erano… stupite? Schifate? Probabilmente ero ridicola.
Edgard era con un gruppo di suoi compagni, ma si stava avvicinando. Era vestito da principe. Mi sorrideva. Sembrava … estasiato? Impossibile.
Da un angolo della sala, uno scheletro dai capelli biondo platino mi scrutava. I suoi occhi brillavano di una strana luce.


PoV Dominique 
Presto si alzò il volume della musica, e venti minuti dopo eravamo tutti in pista, pronti a scatenarci.
 
The good life is what I need


Too many people stepping over me


The only thing that's been on my mind


The one thing I need before I die 
 
Alice rideva divertita alle battute di mio fratello, e non ho mai visto Louis così bello e così sicuro di sé. Alice sembrava davvero stregata da lui, colpa in parte del nostro fascino ammaliante di Veela.
Anche Rose si stava divertendo un sacco, e probabilmente quella sera, in molti l’avevano vista sotto una luce diversa, insomma, quante volte capita nella vita di vedere il “brutto (mica tanto) anatroccolo “ dimostrare di essere un gran bel cigno! Ero fiera di mia cugina.
Lily era scatenatissima, e la sua euforia sembrava aver contaggiato anche Lysander, che si stava esibendo in una strana danza, talmente strana che Lorcan urlò “ tra me e lui non c’è nessun legame di sangue! “ , causando un susseguirsi di risatine.
 Lucy volteggiava elegante tra le braccia di Allan , mentre Roxanne e Lorcan stavano decisamente facendo gli stupidi, per animare la serata. Erano spumeggianti quei due, una strana ma vincente accoppiata.
Hugo stava facendo decisamente il filo alla bella Serpeverde , Fabiana , la cugina di Scorpius. Lei non sembrava degnarlo di particolari attenzioni, ma conosco bene quella tecnica, e i suoi occhi la tradiscono. Hugo aveva decisamente fatto colpo!
 
Mia cugina Eleonor era vestita da … ragazza-topo? Niente di più stupido e banale. Lanciava occhiate maligne in direzione di Lizzie, che sembrava non avere intenzione di staccarsi dal braccio di Scorpius, che guardava disperato Albus… Ma Al era troppo preso da Marta per notare gli sguardi di Malfoy, che guardava anche una certa rossa di mia conoscenza, e quella strana luce che gli infuocava gli occhi di ghiaccio, ci metterei la mano sul fuoco, era gelosia e invidia.
Frank chiacchierava con un gruppetto di ragazze carine, probabilmente nessuna di loro però era una buona sostituta di Lily per lui.
<< spero che lei voglia concedermi questo ballo, signorina >> mi girai , badando a far svolazzare i miei capelli
<< certo che si, mio cavaliere >> afferrai la mano che James mi aveva offerto, e ci dirigemmo verso la pista da ballo.
 
All I want


Is a little of the good life


All I need


Is to have a good time ohohohohoh


The good life
 
Sam Canon girava tra la folla e tra i professori per scattare delle foto, ma spesso veniva travolto, essendo minuto.
L’unica che non avevo ancora notato era la campionessa di Durmstrang, Medusa. Ma magari era solo a causa della folla. Anche i professori si erano mascherati, ma in modo più elegante di noi. La mia famiglia vegliava sulla scuola, eravamo tranquilli, al meno per il momento.
Volteggiavo tra le braccia di Jamie, attorno a noi c’era folla, eppure era come se fossimo soli. Era un sogno? O era davvero reale?
Qualcosa fermò i nostri volteggi. Era Sam
<< ehy ragazzi! >> ci salutò
<< oh, bello. Come te la passi? >> lo salutò Jamie stringendogli la mano. Da quando Sam è arrivato nella scuola, James ha da sempre avuto un istinto “protettivo” nei confronti del ragazzino.
<< tutto bene, e tu al Profeta? >>
<< non posso lamentarmi, sto preparando l’articolo con le interviste sul Torneo. Spero di vederti al mio fianco come fotografo tra due anni >>
<< lo spero anche io ! A proposito, la volete una foto? >> chiese sorridente
<< si grazie! >> risposi, e mi avvicinai a James , che mise un braccio intorno alla mia vita.
<< siete proprio una bella coppia di cugini >> Sam si stava preparando a scattare.
<< già, si vede proprio che si vogliono … bene >> Karol spuntò da dietro le spalle del minuto ragazzino e mi sorrise, in modo falso ovviamente.
<< non sei gradita qui, Karol >> risposi secca
James ridacchiò con scherno << Karol ma ti senti? Ormai dici cose ridicole! E Cleopatra non ti si addice >> lei se ne andò, e Jamie mi trascinò al centro della pista.
Non ero mai stata così felice. La mia famiglia era felice, ero con James , niente poteva rovinare un momento come questo.
I don't really know who I am


It's time for me to take a stand


I need a change and I need it fast


I know that any day could be the last
 
La McGranitt con un colpo di bacchetta spense la musica, e invitò tutti a sederci ai tavoli. Io mi accomodai con Lily, Rose, Roxanne e Lucy , James prese posto tra Albus e Hugo, in un altro tavolo. 
<< Cari ragazzi, come voi già avrete notato, quest’anno non sono arrivate le spille da prefetto e neanche quelle da Caposcuola. Il signor Paciock mi ha suggerito l’ottima idea di festeggiare i campioni TreMaghi, e di consegnare i distintivi durante un’elegante festa. Coloro che saranno nominati, una volta udito il loro nome, possono venire qui per ritirare la spilla. Iniziamo con l’accogliere i prefetti del settimo anno: Per la casa di Corvonero , Karen Flitt e Lysander Scamandro! >> un coro di applausi (il fischio di Lily per Lysander quasi copriva il tutto) , pacche sulla spalla, abbracci , e spintoni ( Lorcan non si è trattenuto, e per poco non faceva cadere a terra il gemello) accompagnò Lys e Cleo-Karen-holapuzzasottoalnaso fino al professor Vitious , che consegno loro i distintivi. << Per i Tassorosso , Allan Carberry e Vivian Abbot >> ed un altro coro di urli e fischi rallegrò la sala. Alice e Frank abbracciarono la cugina felici.  Lucy si gettò tra le braccia di Allan , e solo dopo cinque minuti, i due riuscirono a raggiungere Teddy, per la consegna delle spille. << Per i Serpeverde, Albus Severus Potter e Ludvic Avery >>  Rose stava strizzando Al in un abbraccio , e lo stesso fecero dopo Scorpius e Lorcan , io gli diedi un buffetto, mentre James un sonoro spintone, Lucy e Louis fischiavano allegri .  Ludvic Avery batté il cinque ai suoi compari . Mentre lui e Albus si avviavano verso il professor Lumacorno, il mio cuginetto lanciava occhiate tristi verso Lily, Rox e Hugo, che avevano fatto finta di niente .  << per i Grifondoro , Dominique Weasley e Josh McLaggen >> tutti i miei cugini si erano buttati  su di me. Ero felicissima! Rose , Lily e Lucy non la smettevano di abbracciarmi e di darmi baci sulla guancia, Louis mi fece i complimenti sorridendomi furbo . James mi diede un bacio sulla guancia, e a ore 12 da me, Karen mi osservava. Il problema era McLaggen, quel viscido. Cercava di conquistare me, Rose e Rox da quando ci ha viste sul treno al primo anno.  Si era particolarmente fissato con Rose.
Percorsi velocemente il tratto di strada che mi separava da Molly , e sorrisi per la foto di Sam.  

 
PoV Roxanne
Non mi hanno mai appassionata più di tanto queste cose... è tutto un bla bla bla, seguito da un bla bla bla.
ecco che la Mc riattaccava a parlare << adesso, i prefetti del sesto anno . Per Tassorosso ...>> bla bla bla bla , non mi interessavo i prefetti di tassorosso. Due ragazzi castani si affrettavano a raggiungere gli altri accompagnati dagli applausi . << Per Corvonero, Louis Weasley e Gregory Humprey  >> ed ecco che tutti ci lanciammo anche sul povero Louis, solo che lui cadde davvero a terra, e ovviamente Sam fece la foto..  << Prefetti Grifondoro… Lilium Luna Potter e Alice Paciock >> le due amiche si abbracciarono felici , strinsi la mano ad Alice, Frank saltava di gioia per la sorella, diedi una sonora spinta a Lily, e lei mi abbracciò. Poco dopo si diressero verso Molly (quella sera era davvero bella, indossava un vestito nero con scollo a V non troppo profondo ) , che consegno loro i distintivi . << Dalla casa di Serpeverde , Fabiana Greengrass e Jeremy Zabini >>  Fabiana guardò mio cugino Hugo con fare … incantatore? Si direi di si, e lui reggeva decisamente bene il gioco. I Serpeverde applaudivano i due prefetti , Hugo non staccò gli occhi di dosso a Fabiana nemmeno per un minuto.
<< Prima di presentarvi i nuovi prefetti , quindi i ragazzi del quinto anno, vorrei rendere noti i due Caposcuola: Rosaline Minerva Weasley e Scorpius Hyperion Malfoy! >> continuò la Mc. Tutti noi cugini scoppiamo in urli, fischi, abbracci, pacche. Edgard , il campione (il bel campione,alla faccia!) di Beauxbatons , fece un bacia-mano molto elegante a mia cugina Rose, e il caro Serpentino biondo guardava irritato. Non sono un genio in campo romanticismo, ma Scorpius è decisamente cotto, a puntino!
Mentre i due Caposcuola raggiungevano la Mc , io mi guardai in giro.  Sembrava che ci fossimo tutti, o quasi.
La Mc ricominciò con il discorso . Ma io non la ascoltai . Cercavo di scorgere Medusa Lastrange tra la folla, ma non ci riuscivo.  
<< Rox! Sono prefetto! >> mi gridò Lucy in preda all’emozione. Evidentemente non avevo sentito.  La abbracciai e mi congratulai sovrappensiero , cercando di risultare il più naturale possibile. 
<< dimmi un poco, raggio di sole >> mi richiamò Lorcan << cosa cerchi? >>
<< la domanda giusta sarebbe CHI cerco, in realtà >> 
<< chi cerchi? >> si corresse
<< Medusa Lastrange. Non l’ho vista affatto stasera >>  dissi seria
<< non starai esagerando ? >>
<< quella ragazza è sospetta, no dico, già il suo cognome dice tutto! >>
<< beh, anche Scorpius, ma …>>  iniziò a dire
<< … ma Scorpius è dalla parte dei buoni, e anche la sua famiglia adesso,  ma lei si vede che è … cattiva >> continuai  << lo si vede dagli occhi , dal sorriso. >> 
Restammo in silenzio per qualche minuto.  Giusto il tempo di decidere cosa fare.
Mi girai verso Lorcan << non ti obbligo a venire con me >> gli dissi 
<<  ci vengo volentieri >> mi sorrise lui , e quel sorriso mi diede coraggio << andiamo ? >> allungò una mano verso di me.
Respirai profondamente << andiamo >> gli afferrai la mano, e lo trascinai verso l’uscita dalla Sala Grande.
 
 
 
 
Le scale e i corridoi erano deserti . 
<< secondo te dove potrebbe essere? >> mi chiese Lorcan 
<< ragioniamo … dove l’abbiamo vista da sola la prima volta? >>
<< secondo piano >> rispose lui
<< e al secondo piano ci sono luoghi dove si può stare da soli indisturbati ? >>
<< beh .. io non andrei mai nel bagno delle ragazze , quello guasto … >>
<< intendi quello abitato da Mirtilla Malcontenta? >>
<< esatto… mette i brividi! >>   mi guardava con occhi indagatori << non vorrai mica andarci ? >>
Gli afferrai il braccio e lo trascinai correndo vero il secondo piano, cercando di fare meno rumore possibile.
Sentivo più freddo di quello che avrei dovuto sentire. 
A terra c’era un sacco di acqua.  
Ci dirigemmo verso quel muro .  Non poteva essercene un’altra. 
Sbiancai guardando quella nuova scritta, Lorcan era terrorizzato. 
<< và a chiamare la McGranitt! >> gli ordinai , ma Lorcan sembrava non volersi smuovere. Sembrava inebetito.
<< LORCAN, PER MERLINO! CHIAMA LA MCGRANITT ! Non dirle che ero con te, devo cercare una cosa. Aspettatemi prima di andare via >>  gli diedi una leggera scossa, per ridargli vita . Lui annuì pallido e corse via. 
Andavo verso il bagno di Mirtilla Malcontenta , dal quale fuoriusciva acqua .  Dei singhiozzi provenivano da uno dei water infondo , quello dove di solito piangeva Mirtilla.
Non ero la persona più adatta per parlarle, di solito la prendevo in giro con Pix  , Fred, James e Hugo.
Provai a chiamarla, ma avevo la voce troppo incerta  << M-m-mirtilla? >>
Lei passò attraverso la cabina , e mi si manifestò davanti .
<< un’altra?! Oggi è giornata di visite? >> chiese seccata
<< un’altra? >> domandai , ma lei probabilmente non mi aveva nemmeno sentita , e proseguì con il suo discorso melanconico.
<< se sei venuta per prendermi in giro come al solito, puoi andare via ! L’altra almeno ha fatto finta che io non ci fossi , beh, chi nota di solito quella piagnucolona di Mirtilla Malcontenta?  >> si tuffò in un water piangendo, e schizzando acqua. 
<< ti prego! Non ho intenzione di prenderti in giro! Stanno succedendo cose brutte ad Hogwarts! Siamo in pericolo! Sei in pericolo! >>
Mirtilla riemerse  , mi guardava di sbieco. 
<< non l’ho vista in faccia, aveva i capelli lunghi però… li ho visti ondeggiare. Si guardava intorno  >> aggiunse con fare sognante  << poi è sparita,  e io sono tornata nel bagno a piangere, pensando alla morte >> detto questo, sprofondò di nuovo nel water. 
Fuori dalla porta si udiva il rumore dei passi veloci dei professori, dei presidi, degli alunni.  Ora dovevo solo aspettare che fuori restassero solo i miei cugini e i miei amici, poi gli avrei detto tutto ciò che sapevo.
Dovevo parlare con i miei cugini il prima possibile, dovevo domandargli se avevano visto Medusa nel corso della serata. 
Come ha fatto a sfuggire alla stretta sorveglianza della mia famiglia? Non ci hanno nemmeno permesso di vederli per non fargli lasciare il posto. 
Ci metterei la mano sul fuoco, Medusa nasconde qualcosa, e di sicuro è aiutata.

 
PoV Albus
 
Un enorme fiore era dipinto sul muro, e accanto c’era scritto “ Non semper albus puritas indicat “ 
La McGranitt era accigliata. Ci guardò tutti, espressione seria e preoccupata.
<< Prefetti, accompagnate i vostri compagni di casa nei dormitori >>   
<< Serpeverde, da questa parte! >> iniziò a gridare Avery  .
<< seguiteci  >>  disse un prefetto del sesto anno. 
Stavamo scendendo verso i sotterranei, mi faceva male la testa.  
Avery, Nott ,  Macnair , Tiger, Goyle , Mulciber , erano tutti troppo … rilassati ? sembravano quasi soddisfatti .  
Come potevano essere soddisfatti ? insomma, erano in pericolo pure loro, o no?
<< Albus  >> qualcuno rideva con tono di scherno , una ragazza?
Mi girai, ma nessuna ragazza rideva .
<< chi vuoi prendere in giro, Albus? >> sempre la stessa voce.  Mi fermai .
<< Ehy  Albus, che ti prende? >> mi chiese Zabini
<< nulla, tranquillo. Avevo la sensazione di essere chiamato  >> dissi, cercando di recuperare il passo
<< già >> ridacchiò lui << la vecchia Hogwarts gioca spesso questi scherzetti
Cercai di sorridere << già >>
Mi conveniva parlarne con la McGranitt. 
  << andiamo Albus, datti una mossa ! >>  mi richiamò Nott
<< arrivo >>  avrei voluto l’appoggio di Lorcan, ma non lo vedevo nella massa.  
 
 
 
Dalla McGranitt c’erano seduti Rose e Scorpius, erano tesi e preoccupati . Al mio ingresso, tutti e tre si girarono.
<< benvenuto Potter >> mi salutò la McGranitt  << siediti pure accanto a Weasley  >> 
Con la bacchetta fece comparire una sedia in legno scuro, e mi ci sedetti sopra.
<< voi due potete andare . Buona notte ragazzi, e occhi aperti. Mi raccomando, durante la ronda di stanotte occhio ai nuovi prefetti, e cercata di coprirvi le spalle a vicenda >> 
<< arrivederci professoressa >> la salutò Scorpius, teso .
Rose sembrava non riuscire a proferir parola, ma guardava la McGranitt, che le fece un cenno della testa, per farle notare che aveva capito.
Rose era un fascio di nervi, era così magra e debole che sembrava dovesse cadere da un momento all’altro. Scorpius le cinse una spalla, lei lo guardò stupefatta, ma non gli spostò il braccio.
<< come mai sei qui Albus? >> mi chiese la McGranitt  , dietro di lei, i quadri di Silente e Piton dormivano.
<< io professoressa … le volevo chiede delucidazioni sul disegno e sulla scritta. Insomma, quel fiore somigliava tanto ad un giglio… >>  ed ecco che ho tenuto per me il fatto più importante.
<< credo che sia collegato, potrebbe essere collegato a tua sorella Lily , come potrebbe non esserlo .  Fossi in te mi  preoccuperei anche della frase, c’era anche la parola “ Albus “… Il fatto curioso è che è stata scritta con la lettera maiuscola.  Ti prego di stare molto attento, avverti anche tua sorella Lily. >> disse seria la McGranitt .
<< Minerva, che ci fa il giovane Albus Severus nel tuo studio? Spero non abbia fatto qualche danno >> il ritratto di Silente si era svegliato.
<< no, Albus.  C’è stato lasciato un altro messaggio, e il ragazzo è venuto qui per chiedere informazioni >>
<< tutto qui ? >> chiese Silente, i suoi penetranti occhi azzurri mi scrutavano indagatori. Dovevo parlarne? Forse era meglio dire ciò che avevo sentito a Rose e Scorpius.
<< si, tutto qui >> risposi . Ma Silente sembrava sapere ciò che nascondevo.
<< sai Minerva >> disse con tono rilassato << dovremmo chiedere a Pix di lasciare in pace Mirtilla. Continua ad allagare il bagno da troppi anni. >>
<< vuoi un biscotto Potter? Mi sembri deperito. Per affrontare il torneo avrai bisogno di energia  >> disse la McGranitt con tono materno.
<< no grazie, sono apposto >>
<< Minerva, devo scambiare due parole con te >> disse Silente, sempre con la solita tranquillità << credo che il ragazzo abbia il turno di ronda >>
<< non ti sbagli, Albus >>  con la bacchetta fece comparire un tovagliolo in stoffa  che conteneva qualcosa << prendi lo stesso questi biscotti , Potter. Anche tua cugina è molto deperita >> alludeva a Rose << sta bene ?  >>
<< oh, beh… è lo stress da studio, e la situazione… >> cercai di spiegare . La McGranitt si rattristò.
<< raggiungi gli altri prefetti. Fai attenzione, Albus >> di solo non ci chiamava per nome a scuola.
<< la ringrazio Minerva >> le risposi, sorridendole  . Per tutti noi lei è sempre stata come una  nonna. Rose porta anche il suo nome , perché zia Hermione le ha sempre voluto molto bene.
<< arrivederci, signor Silente >>
<< a presto, caro Albus >> mi sorrise lui  , dal suo quadro .  

 
 
 
 
EDIZIONE STRAORDINARIA DEL CAVILLO!
Scusate tanto il ritardo! Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Come potete vedere c’è stato un altro messaggio da parte dei cattivi, e Lily e Albus sono stati gratuitamente chiamati in causa.
Albus sente delle voci, e come ben sapete “ Perfino nel mondo dei maghi sentire voci non è un buon segno. “
Nel prossimo capitolo ci saranno le selezioni per la squadra di Quidditch! E qualcosa andrà storta durante Difesa contro le Arti Oscure …  
Non anticipo altro! A presto! 

Ps. quei pezzi di testo appartengono alla canzone " The good life " dei Three Days Grace. 

 

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Capitolo 13
*** cap. 12 - Ombre tra gli alberi ***


PoV  Lily 
 
Avevo passato quasi l’intera notte sveglia a causa del turno di ronda.  Non  ci avevano nemmeno dato il tempo di cambiarci.  
Mi svegliai all’improvviso.
Ero in Sala Comune , su una delle eleganti poltroncine rosse con ricami d’oro.   Sentivo gli occhi appiccicosi a causa del trucco scolato , e le mie cugine non erano combinata meglio .
Rose era accoccolata sulla poltrona accanto alla mia , Dominique  era stesa sul divano  con la bocca semi-aperta , Alice era ai seduta ai piedi del tavolo per non so quale assurdo motivo, e la testa le ciondolava sulla spalla sinistra.
 
Mi stropicciai gli occhi e indirizzai lo sguardo sull’orologio magico appeso alla parete delle Sala Comune. Erano le 5:30 , mi alzai, cercando di non svegliare le mie cugine, e mi diressi verso il dormitorio del sesto anno .
 
La camera che dividevo con Alice era abbastanza grandicella . Osservai i letti , erano perfettamente ordinati , proprio come li avevo lasciati la scorsa mattina. Presi la divisa e mi fiondai in bagno , una bella doccia mi avrebbe sicuramente fatta svegliare.
Mi svestii e appoggiai con cura il vestito nel cestello delle cose da lavare. 
L’acqua della doccia era tiepida. Come previsto mi stavo svegliando.
 
Avevo passato davvero una serata fantastica … Lysander è fantastico , tutto era così perfetto .  Perché qualcuno dovrebbe farci del male? Va bene, mio padre  e la mia famiglia hanno ucciso Lord Voldemort e fatto arrestare parecchi Mangiamorte , ma il mondo magico sta bene così. Possibile che la pace debba durare così poco?  In più quel disegno del giglio…. Insomma, potrebbe essere collegato a me! E nella scritta c’era anche “Albus “ , quel falso di mio fratello.  Come ha potuto?! Menomale che non voleva partecipare, ora è il quarto campione!
Come se non bastasse il nemico è nella scuola , tutta la famiglia è qui che cerca di proteggerci, ma non la possiamo vedere! Sono a tre passi da mia madre e non posso nemmeno abbracciarla! Ok Lilium, devi tranquillizzarti e goderti la doccia. 
 
Uscii dal bagno solo 15 minuti dopo, con addosso la divisa ma con i capelli completamente zuppi. Mi posizionai d’avanti allo specchio e  feci uscire un getto di acqua calda dalla bacchetta.  Due passate di mascara, ed ero apposto.  Appuntai la spilla con la scritta “ prefetto “ al petto, ed uscii . Adesso mi toccava svegliare le mia cugine ed Alice.  
 
 
 
<< sveglia sveglia sveglia! >> canticchiai  
 
Domi sbarrai gli occhi, Alice raddrizzò la testa con uno scatto fulmineo, e Rose cadde dalla poltrona , facendomi ridere.
 
<< sei pazza Lils?! >> mi grido, cercando di rimettersi in piedi 
 
<< altro che cigno, con il trucco così scolato sembri quasi un panda! >> Rox aveva fatto il suo ingresso in sala comune.
 
Rose mise su il broncio, e guardò malissimo Roxanne << vado a darmi una ripulita >>  e salì le scalette verso il dormitorio
 
Dominique si era tirata su << è stata una nottata orribile >>
 
<< quanto abbiamo dormito? >> chiese Alice, che era strisciata fino al divano e aveva preso posto accanto a Dominique
 
<< due ore e mezza credo >> risposi << Alice vatti a lavare, i tuoi capelli sono tutti annodati >> 
 
 
Fummo pronte tutte soltanto 30 minuti dopo, ma ci accomodammo di nuovo in sala comune in attesa degli altri.
 
Cinque minuti dopo Frank e Hugo scesero le scale , erano piuttosto moggi, ed avevano delle leggere occhiaie. Guardai schifata prima Hugo.
 
<< scusami cugino, conosci Fabiana da quanto … >> misi un dito sul mento, come se ci stessi pensando su << tre giorni?! >>
 
Poi mi girai verso Frank << e tu chi hai conosciuto di così interessante ? >>
 
Frank si accigliò << veramente ho conosciuto il lato sonnambulo di Wiz Jordan , ha addirittura lanciato l’incantesimo Rictusempra  su Hugo! >>
 
<< il problema è sorto quando nessuno ricordava la contromaledizione!  >> sbottò Hugo 
 
<< allora abbiamo provato a chiamare suo fratello Yuri, ma neanche lui lo ricordava >> continuò Frank
 
<< dopo ore ore di tentativi, durante i quali mi erano spuntante anche le ventose >> guardo malissimo Frank , che arrossì << si sono decisi a chiamare qualcuno di più “capace “ >>  disse mimando delle virgolette con le  dita
 
<< cioè me! >> Roxanne si alzò in piedi con un gesto teatrale << e ho salvato il piccolo e caro Hugo Arthur Weasley >> continuò sarcastica, facendo ridere tutti << e gli ho addirittura eliminato le ventose! >>
 
<< tutto questo per errore  >> sottolineò Hugo
 
<< non potevate leggere un libro ? insomma! >> tutti ci voltammo verso Rose , lei arrossì
 
<< insomma… volevo dire , nel libro di Vindictus Viridian “Maledizioni e Contromaledizioni” c’è scritto tutto, l’abbiamo usato al primo anno … ce l’ho in stanza >> tutti la guardammo sconvolti
 
<< insomma, l’ho portato, credevo che potesse essere utile… >> 
 
<< Rose, sei un’irrecuperabile secchiona >> le tirai in testa uno dei cuscini  rossi e dorati 
 
<< e tu una cattiva sorella >> attaccò Dominique
 
<< e per quale motivo? >>
Roxanne e Hugo sbuffarono, erano dalla mia parte
 
<< Al ci sta malissimo, sai che non voleva partecipare … >> continuò Dominique
 
<< eppure il suo nome era nel calice e puff è anche uno dei campioni e fra un mese circa gareggerà nella prima prova ! >> disse Hugo
 
<< e menomale che non voleva far partecipare me! >> commentai acida
 
<< ma insomma! >> Rose era scattata << possibile che non capite?! Potrebbero aver incastrato Albus! In quel torneo si muore, e lui non aveva la minima voglia di rischiare la vita! Ma evidentemente qualcuno lo vuole morto, come vogliono morti tutti noi altri! >> Era rossa in viso dalla rabbia, e io dalla vergogna.
 
<< io scendo a fare colazione >> prese la borsa carica di libri e sparì dalla sala comune 
 
Rose aveva ragione … ma che mi era passato per la mente? Dubitare di mio fratello non è da me! Lui non voleva partecipare. In più è stato tutto il giorno con me per non farmi mettere il nome nel calice, come avrebbe potuto metterlo? Siamo stati degli stupidi. A causa dei miei capricci ho fatto del mare a mio fratello …  Dovevo chiedergli scusa.
 
 
 
PoV Rose
 
Ero stata troppo avventata forse … insomma, sbottare in quel modo non è un gesto da me, di solito sono controllata.  
 
Non c’era ancora nessuno in giro,  gruppetti di ragazzi e ragazze di Corvonero parlottavano tra loro , due ragazzi di Tassorosso  ripassavano incantesimi ,  un Serpeverde veniva verso di me .
 
Rivolsi lo sguardo alla soffitta e cambiai strada , un poco di aria fresca mi avrebbe fatto bene, cosa  che di certo non avrebbe fatto Malfoy. 
 
<< Perché scappi, rossa? >> chiese lui, che aveva preso a seguirmi
 
<< ho abbastanza problemi per ora >> risposi secca, poi mi girai verso di lui << e noto con parecchio disappunto, che alcuni problemi sembrano seguirmi! >>
 
<< non puoi mandarmi ad Azkaban solo perché faccio la tua stessa strada >> si passò una mano tra i capelli. Quanto poteva darmi i nervi quel ragazzo ?!
 
<< peccato >> feci una smorfia dispiaciuta << come mai mio cugino non è con te? >>
 
Diventò improvvisamente serio << Stanotte non ha dormito bene, dopo il turno di ronda si è addormentato tardi, e lo sentivo parlare nel sonno. Era agitato >>
 
<< parlare nel sonno ? >> chiesi , mi stavo seriamente preoccupando
 
<< esatto, Rose >> 
 
<< da quanto?  Insomma, fino all’anno scorso non ha mai parlato nel sonno! >>
 
<< lo so, credo da circa cinque giorni. Credo che faccia incubi >>
 
Ero sempre più preoccupata per mio cugino . << di solito cosa dice? >>
 
<< la maggior parte delle volte parole confuse, mugolii … >>  si fermò un attimo, e si avvicinò a me << però altre volte fa discorsi ,come se stesse parlando con qualcuno. E’ capitato anche che abbia nominato noi , e quando questo succedeva, si agitava ancora di più >> 
 
<< secondo te dovrebbe dirlo a qualcuno ? >> gli chiesi  
 
<< non lo so >>  rispose lui << ho paura per lui >>
 
Voleva davvero bene a mio cugino quindi… si, erano una bella coppia di amici, l’ho sempre pensato. Mi chiedevo spesso come un tipo come mio cugino potesse aver legato con uno come Malfoy . Insomma, Al è timido, un gentiluomo , generoso,  ambizioso e furbo … Scorpius è molto più estroverso di Al , meno serio,  un vero cafone con le ragazze , altrettanto ambizioso e furbo. Mi sono sempre chiesta il perché Al sia finito tra le Serpi, sarebbe stato bene tra i Grifoni. 
 
Scorpius ridacchiò e allontanò da questi pensieri
 
<< che c’è? >> gli chiesi
 
<< cerca di tenere i tuoi pensieri nella tua testa >> 
 
Restai di sasso, come se mi avessero pietrificata.  << come hai detto scusa? >>
 
<< credo che tu abbia sentito bene >> continuò a ridacchiare  << potrei essere un  Legilimens  >> 
 
<< sei troppo uno zuccone per esserlo >>
 
<< Mi sottovaluti , Weasley. Comunque non lo sono, e se lo fossi non te lo direi … mi passerei il tempo a leggerti nella mente >>
 
<< ritorniamo ad Albus >> sibilai
 
<< dovremmo parlargli >>
 
<< per una volta sono d’accordo con te , Scorpius >> ammisi con riluttanza
 
<< la prima volta di una lunga serie >> commentò lui sorridendo malandrino.
 
<< non credo proprio. Credo sia il caso di tornare dentro >> conclusi
 
<< già, se ci vedono da soli penseranno che tu sia una delle mie tante ammiratrici >> 
 
Mi fermai di colpo << COME SCUSA? >> possibile che quel ragazzo riusciva a pietrificarmi senza usare incantesimi? Eppure non è un basilisco << SCORPIUS HYPERION MALFOY! >> gridai quasi fuori di me, tanto forte che tutti quelli che stavano intorno a noi si girarono
 
<< avanti rossa >> disse lui avvicinandomi sempre di più a me << accontentati di un bacio >>  stava avvicinando le sue labbra alle mie, di nuovo. 
 
Girai i tacchi << se ciao >> e lui cadde in avanti . Presto le sue fan lo andarono a soccorrere, ma lui non le degnò di uno sguardo, essendo troppo occupato a guardare me con aria da finto ferito.
 
 
 
 
 
 
La Sala comune si era ormai riempita , anche i miei cugini erano scesi.
Indirizzai lo sguardo verso il tavolo dei Serpeverde, alla ricerca di mio cugino. Era seduto vicino a Lorcan e sembravano discutere animatamente di qualcosa. Certo, un Grifondoro non è mai ben accetto in quel tavolo, però valeva la pena tentare per Al.
Sospirai , mi sistemai la gonna , e presi a camminare verso quel tavolo. Fortunatamente, i Serpenti del settimo anno, non erano ancora scesi.  Le uniche che sembravano aver notato la mia presenza erano Fabiana Greengrass e la sua compagna Parigi Davies , entrambe del sesto anno. 
Sapevo che Hugo aveva sviluppato una particolare affinità con questa Fabiana, e quindi mi sarei dovuta informare sul suo conto. A vedersi è proprio una bella ragazza, proprio come piacciono ad Hugo; spero solo che il carattere sia all’altezza della sua bellezza.  Le sorrisi , lei ricambiò il sorriso e Parigi le toccò il braccio con aria allegra .
 
<> lo salutai, una volta arrivata esattamente dietro le sue spalle. Ma lui sembrava non aver sentito
 
<< no Lorcan, Bulstrode sarà anche un gorilla, ma è troppo impacciato sulla scopa. Farà fiasco >> stava dicendo a Lorcan
 
<< allora chi avresti intenzione di scegliere ? Goyle forse?! >>
 
<< io punterei su Ludvic e Timoty , sono magri ma il Quidditch gli ha fatto il fisico, quindi sono potenti nelle braccia >>
 
<< non ci avevo pensato . E come cacciatori ? Oltre me ovviamente >>
 
<< non lo so , vedremo … Claire è brava ma non ne sono convinto … >>
 
<< RAGAZZI! >> urlai alla fine . I due si girarono 
 
Albus si alzò in piedi << scusa Rosie, stavamo discutendo di Quidditch >>
 
<< intuivo >> ridacchiai
 
<< Ci sono le selezioni!  Noi siamo i primi , dalle 14:00 alle 15: 30 >>  mi cadde la faccia a terra
 
<< selezioni? Chi l’ha detto? >> chiesi cadendo dalle nuvole.
 
<< abbiamo trovato l’avviso attaccato alla nostra bacheca degli annunci, ma l’hanno messo in tutte. Non hai guardato? >> mi chiese Albus
 
<< voi siete il turno dopo di no >> continuò Lorcan << dalle 15:30 alle 17:00 >>
 
<< devo avvisare gli altri >> e scappai verso il nostro tavolo
 
 
PoV Roxanne
 
Rose stava correndo come una posseduta verso il nostro tavolo.
 
<< Ragazzi! >> disse quasi senza fiato << sapete cosa ci saranno oggi ?! >>
 
<< No >> rispose Frank mentre si versava del succo di zucca << cosa? >>
 
<< di sicuro qualche festino dai Tassi >> commentò Hugo , facendo ridere Lily
 
Mi avvicinai il bicchiere di succo alla bocca << parla con calma Rose, non hai nemmeno fiato >>
 
Lei respirò profondamente << le selezioni di Quidditch >>
 
Il bicchiere di Frank straripò , Hugo spalancò la bocca facendo cadere pezzi di pane tostato ,  Lily per poco non si soffocò con un chicco d’uva , io sputai tutto il succo in faccia a Dominique , che si alzò in piedi e per sbaglio diede un pugno a uno del primo anno di Tassorosso , che scappò via terrorizzato .
 
<< stai scherzando spero! >>  chiesi a mia cugina
 
<< Purtroppo no! Albus dice che è scritto nella bacheca degli annunci di ogni casa! Qualcuno l’ha guardata ? >>
 
<< si io! >> disse un ragazzino del secondo anno  . Lily lo incenerì con lo sguardo
 
<< ragazzi calmatevi >> disse Dominique, che aveva appena uscito la bacchetta per pulirsi la divisa dal mio succo  <<  evanesco >> e la macchia sparì  , come la tranquillità da poco ritrovata di tutti noi.
 
<< si sa già chi sarà il capitano? >> chiesi
 
<< oh si >> adesso era un ragazzo del terzo anno che si era intromesso << sei tu >>
 
Lo guardai con un’espressione probabilmente orribile , poi iniziai a correre per tutta la Sala Grande
 
<< santo Merlino , santo Merlino, santo Merlino, santo Merlino ! >>
 
<< Rox calmati! >> Hugo aveva preso ad inseguirmi 
 
<< siamo in sala Comune , ragazzi fermatevi! Vi ricordo che sono Caposcuola! >> ci urlò Rose ,  e iniziò a rincorrere Hugo 
 
<< ragazzi fermatevi! >> ed ecco che anche Domi si era aggiunta alla massa di persone che correvano 
 
Purtroppo Frank mi tagliò la strada , e ci cozzai contro . Tutti finimmo in un groviglio di braccia e gambe indistricabili .
 
Riuscivo a vedere soltanto la fine di un lungo vestito verde , che purtroppo conoscevo bene .
 
<< signorina Roxanne Weasley ? >>  mi chiamò lei
 
Io strisciai via dal groviglio  e mi alzai in piedi  << si professoressa McGranitt? >> domandai assumendo un’aria innocente che purtroppo veniva tradita dai miei cugini a terra , e dalla mia fedina penale scolastica non esattamente pulita.
 
<< potresti seguirmi un attimo? >> mi chiese con il suo solito atteggiamento severo
Io annuii.
 
<< Le giuro che stavolta non ho fatto nulla! Quella cacca bomba lanciata al sesto piano è stata un’incidente! >>  
 
<< non sapevo di nessuna cacca bomba al sesto piano. Solo signorina Weasley , le volevo chiedere se aveva delle idee per la squadra di Quidditch >>
 
Mi ricomposi << oh , beh, credo di si >> le dissi << credo di avere in mente una possibile squadra >> 
 
<< e sono tutti capaci? >> mi chiese
 
<< capacissimi, professoressa. >> 
 
<< come sai non posso assistere alle selezioni,  quindi mi fido >> 
 
<< quindi posso tornare a mangiare? >> le domandai
 
<< non così in fretta, Weasley >>  ecco, ero di nuovo nei guai  << la tua punizione per aver lanciato la cacca bomba è quella di aiutare il guardacaccia Hagrid  durante la tua ora buca, che se non erro , è la terza ora. >>
 
<< sempre informata lei eh ? >> le risposi triste . Almeno era stata clemente , mi diverto sempre un sacco con Hagrid .
 
<< è uno dei privilegi dei presidi >> rispose lei << arrivederci signorina Weasley , e mi raccomando di formare una squadra vincente >>
 
 
 
Bussai alla porta della capanna di Hagrid , da dentro i suoi passi pesanti indicavano che si stava avvicinando al portone
 
<< chi è? >> domandò
 
<< sono io, Rox >>
 
La porta di aprì << Roxanne!  Entra pure , la professoressa McGranitt ci ha detto tutto >>  mi fece strada .
 
La capanna di Hagrid era da sempre stata molto semplice, anche ai tempo di mio padre. I muri erano un poco rovinati a causa del tempo , e non c’era più il gran vecchio cane Thor , ormai morto da qualche anno.
 
<< non credi che ci vorrebbe un altro cagnolino ? >> gli domandai
 
<< si , ci vorrebbe proprio >> ammise lui << ma con Thor ci avevo un legame profondo , capisci? Sarà difficile trovarci un sostituto >> 
 
<< a proposito di legami profondi , come va con una gigantessa di nostra conoscenza? >> gli chiesi, dandogli leggeri colpetti con il gomito. Hagrid arrossì
 
<< L’ho vista giusto l’altra sera >> iniziò ad arricciarsi la barba << l’ho portata a passeggiare sulle rive del lago , e lei sembrava felice . Non la smetteva di ridere alla mie battute >> ridacchiò tra se e se
 
<< eh bravo il nostro Rubeus >> gli dissi . Hagrid si era alzato dalla sedia , e si era avviato verso il bollitore .
Cinque minuti dopo tornò con un vassoio con sopra il thè e i biscotti .  
 
<< io ci direi anche brava Roxanne >> disse lui sorridente mentre appoggiava  il vassoio sul tavolo . 
 
Mi ficcai un intero biscotto in bocca << fioè? >> domandai masticando
<< L’altro giorno Lorcan e Lysander ci sono venuti a trovarmi, e Lorcan mi ha spiegato che voi due state facendo finalmente amicizia  >>
 
L’avrei ammazzato quel biondo << e prefifo il “amififfia” >> 
 
<< davvero non ti ci piace Lorcan? E’ un bel ragazzo , simpatico,  e gentile >> 
<< no Hafrid , fefo ammeffere fhe è fello >> inghiottii il biscotto << molto bello, anzi. Però sai che non mi interessa molto fidanzarmi con qualcuno , e per ora sto seguendo delle tracce . A proposito , per caso hai notato strani movimenti la notte intorno al galeone di Durmstrang? >>
 
<< veramente si, ci ho visto dei movimenti , magari a qualcuno ci andava di fare una passeggiata >>
 
<< e nella foresta proibita? >>
 
<< si, spesso si sentono dei rumori … rami che ci si spezzano, foglie secche . I centauri sono nervosi in questo periodo >>
 
<< sai, non credo siano i centauri  >>
 
<< stai attenta con queste investigazioni, Roxanne . Potresti finirci nei guai >> disse serio, versandosi il thè .
 
 
 
 
PoV Lorcan 

Per la prima volta nella mia vita, non avevo fame. Ero il capitano, dovevo scegliere il meglio.
Gli spogliatoi non mi sono mai piaciuti, in alcuni punti il muro si iniziava a scrostare , le panche erano vecchie e consumate , le assi che componevano il pavimento erano piene di polvere . Il tutto contornato da una incredibile puzza di sudore e di piedi. Per me che ero stato abituato alla vita all’aria aperta , questo era un vero e proprio martirio per le narici. 
Decisi di andare a dare una controllata fuori. 
 
Fuori c’era una grande folla, di piccoli e grandi Sepreverde , in attesa di essere messi alla prova. 
Sugli spalti c’erano anche alcuni spettatori : gruppetti di Beauxbatons , di Durmstrang, alcuni ragazzi di Tassorosso, che sarebbero stati subito dopo i Grifondoro , pochi Corvonero , essendo gli ultimi, e un sacco di Grifoni. 
 
I Grifondoro erano quelli dei quali bisognava preoccuparsi di più : sembravano tutti essere stati cresciuti a pane e Quidditch.
Da sempre li ho visti giocare, e purtroppo chi li ha aiutati a migliorare era anche un ex giocatore. 
Lily ha sia James  che sua madre , che suo padre a disposizione , e durante l’estate lei ed Al si allenano insieme : lei tira la pluffa, e lui deve parare il tiro.  Per fortuna anche Al ha gli stessi aiuti.
Rose e Hugo hanno loro padre Ron . Purtroppo Hugo ne ha ereditato tutto il talento , e anche il soprannome di “ re “ , con tanto di canzoncina .
Roxanne ha suo padre, suo padre, sua madre e suo fratello.  Sua gioca nelle Holyhead Harpies , dove un tempo giocava anche la madre di Al e Lily, mentre Fred è l’astro nascente dei Cannoni di Chudley .  D’estate non fanno altro che giocare a Quidditch . E in più Rox è anche il capitano, e quindi vuol dire che noi sentiremo di più la tensione, e lei tornerà ad odiarmi.
Io e Lys avevamo sviluppato da soli al bravura per il Quidditch , e non potevamo sempre allenarci insieme, dato che io sono cacciatore e lui battitore .
 
Era seduto accanto a Lily , e appena mi vide uscire mi salutò in un modo così bizzarro che tutti si girarono verso di lui.   Io ricambiai il saluto . 
Lily lo guardava come se fosse la luce che illuminava il mondo. Avrei pagato per vedere Roxanne che guardava così me.  Guardai la cicatrice che i suoi denti mi avevano lasciato da bambini, e poi la cercai tra i miei amici.
Eccola, bella come sempre . Discuteva con Hugo, probabilmente si domandavano chi avrebbero messo al posto di Fred e James. Era tesa, e probabilmente non aveva degnato di uno sguardo. 
 
Salii sulla mia Nimbus  3001 e con la bacchetta amplificai il tono della mia voce. Era un incantesimo che mi aveva insegnato mia madre , l’aveva usato per fare la cronista ad una partita.
 
<< ragazzi! >> presto tutti si fermarono e mi guardarono << siete qui per convincermi che voi siete quelli giusti , che siete talmente bravi da potervi guadagnare un posto nella squadra.  Vi avviso, i posti rimasti sono solo due : uno come cacciatore, e uno come battitore. Fatemi vedere!>> feci un segno della testa ad Albus, che annuì e andò agli anelli.
<< iniziamo con i cacciatori. >> una massa di ragazzi era venuta verso di me << vedete quel ragazzo ? Lui è Albus Potter, il nostro portiere . Ad uno ad uno,  dovrete cercare di passare la palla prima a me, poi alla bella Virginia Nott >> dissi accarezzandole la spalla, Roxanne mi guardava , magari si era leggermente ingelosita, o almeno questo è ciò che spero << e infine dovete cercare di centrare uno dei tre anelli. Tutto chiaro? >>  la massa annuì << iniziamo >>
Ci alzammo in volo.
Il primo era un ragazzino del primo anno, era biondo e aveva gli occhi azzurri. Somigliava molto a Scorpius per il suo comportamento  e anche per l’aspetto, occhi a parte. Non ha degnato né me né Virginia di attenzionì, ha direttamente provato a tirare in porta ad Albus , e ha fallito .  Al secondo colpo ero io che la dovevo passare a lui , e decisi di passarla parecchio fuori dalla sua portata, per vedere i suoi riflessi, e come sospettavo, sarebbe stato bravo come cercatore .
<< sai >> gli dissi <<  secondo me dovresti provare il prossimo anno come cercatore , somigli tanto a Sc.. >>
<< Scorpius Hyperion Malfoy? Me l’hanno detto >>
<< hai anche una lunga schiera di ammiratrici ? >> gli chiesi
<< beh, non per vantarmi ma si, vanno dal primo anno fino a qualcuna del quarto, ma quella stupida Grifondoro proprio non mi può vedere. Non che mi importi >> disse arrossendo , indicando una ragazzina seduta tra gli spalti con degli enormi capelli ricci e rossicci ma con occhi verdi e alcune lentiggini. Lei stava leggendo un libro . Sembrava quasi un copione già visto . Allora è vero che ogni alunno che se ne va, trova una copia in quello che viene .
<< stasera in sala comune fatti una bella chiacchierata con Scorpius. Andrete d’accordo . Avanti il prossimo! >>
20 minuti dopo trovammo il nostro Cacciatore: Ludmilla Harper, sesto anno, tanto brava quanto bella
Solo alla fine trovammo  il Battitore :  Timoty Macnair, del sesto anno anche lui . Per poco non mi buttava giù dalla scopa.
 
La piccola copia di Scorpius era andata dalla piccola Rose  , e la stava probabilmente punzecchiando . Accanto alla mini Rose, una ragazzina bionda guardava rapita un ragazzo che sembrava di un anno più grande , mentre lui si divertiva a fare scherzi ad un ragazzino del primo anno di Serpeverde, i due erano molto simili d’aspetto, magari erano fratelli. Più in là una ragazzina dalla palle scuretta stava prendendo a pugni un mini … me. Beh, avrei fatto due chiacchiere anche con quel ragazzino . 
 
<< Prossimamente attaccherò alla bacheca degli annunci un foglio con scritto il giorno e l’ora del primo allenamento.  Credo si terrà dopo questo venerdì , dato che saremo ad Hogsmead. Magari sabato mattina. Complimenti a tutti >>
 
Lasciammo il campo poco dopo il mio discorso . Roxanne si stava sistemando le protezioni .
<< Ehy capitano >> la salutai
 
<<  Non credi sia il caso di andare da quella smorfiosa di Nott? Potrebbe offendersi… e dalla nuova arrivata? Harper, mi sembra, vero? >>
 
<< e come mai tutta questa acidità? Non credo che tuo padre abbia mai inventato una caramella o un muffin che rendesse così suscettibili >>
 
<< sono sempre stata acida con te >>
 
<< mi ero quasi scordato del tuo caratterino, Raggio di sole.  Al ballo sembravi quasi una gattina addomesticata… AHI! Sei impazzita? >> mi aveva sbattuto la scopa in testa
 
<< io no, ma tu evidentemente lo sei . Ti rendi conto di cosa hai detto? >> era andata su tutte le furie << gattina addomesticata ? >> disse mimando la mia voce << tu sei pazzo! >>
 
<< e tu sei sana di mente quanto me >>  le risposi sorridendo
 
Lei ruotò gli occhi, cosa che faceva spesso quando qualcuno la zittiva << sto perdendo tempo. Ho una selezione da portare a termine >>
 
Presto mi rivolse le spalle . Raggiunsi i miei amici sugli spalti, e osservai le selezioni dei Grifondoro.  Presi posto accanto a mio fratello Lysander e a Scorpius.
 
 
Lys aveva l’aria di chi seguiva un pensiero e tutto il mondo circostante sembrava non esistere.
Sospirava frequentemente . Lo guardai così intensamente che di sicuro se ne era accorto.
<< non è bellissima? >> disse alla fine, con la stessa aria sognante di prima
<< chi? Roxanne?>>  << chi? Rose? >> domandammo io e Scorpius nello stesso momento
<< Lily , scimmioni! >> rispose Lys seccato  << aspetta! Scorp, che cavolo hai detto? >> guardava con occhi sbarrati Scorpius , che si era accigliato.
<< Scorpius Hyperion Malfoy che pensa a Rosaline Minerva Weasley? >> ridacchiai << Lys passami gli spettrocoli. Qui, qualcuno >> indicai Scorp << ha la testa piena di Gorgosprizzi e lo stanno confondendo! >>
 
<< oppure si sta solo innamorando! >>  disse Lys scompigliando i capelli di Scorpius .
 
<< della Rossa?! Mai >>
 
<< sembra altro >> Lys aveva l’aria di chi “la sapeva lunga”
 
<< devi ammettere che è carina >>
 
<< io la vedo sempre come il rospo che era a undici anni >> 
 
<< ma non è mai stata un rospo >>  
 
<< e tutti hanno visto gli sguardi di fuoco che le lanciavi ieri sera >> Lys l’aveva incastrato  << spera solo che quei pettegoli del “ Fatti e Misfatti“ non ti abbiano visto . Domani mattina uscirà l’edizione della settimana >>  
 
Non sopportavo quello stupido giornaletto. L’unica sezione decente è quella del Quidditch , curata da Wiz Jordan, nonché solito cronista delle partite. Per il resto, quel giornalino è un covo di pettegolezzi.  Io, mio fratello e i miei amici siamo spesso finiti al centro dell’occhio del ciclone: io e Scorpius eravamo” i Casanova “ , Lys e Al erano “ i falsi buoni “ , Rox era “ il maschiaccio “ , Rose era “ miss SoTuttoIo” , di  Domi e Louis veniva sempre ricalcata la loro parte di sangue Veela “ mai farli arrabbiare, o la loro mostruosità potrebbe essere peggiore di un Anatema che uccide! “ , Lily era “quella dalla fattura facile” , Alice e Frank erano “ i Pappa e Ciccia “ , ad Hugo era andata bene… a causa del Quidditch aveva ereditato il soprannome “ the King “ , Lucy era “ Rosa confetto” . Insomma, nessuno si salvava. 
 
 
 
 
PoV Rose
 
Roxanne era stata un perfetto Capitano, la squadra era perfetta.  Yury, Axel, e Frank sarebbero stati dei perfetti giocatori.   Anche le altre squadre sembravano ben organizzate, ma i più temibili erano i Serpeverde. Purtroppo mi sarei dovuta di nuovo scontrare con Scorpius, essendo entrambi cercatori.
 
<< non ci vedo dalla fame! >> Roxanne stava già prendendo posto nella panca del nostro tavolo.
 
<< quoto. Ci hai davvero fatto passare le pene dell’inferno >>
 
<< abituatici Frank >> Lily stava prendendo posto accanto a Rox e Domi << a casa è ancora peggio >>
 
<< Così la farai passare per un terribile mostro ! >> cercai di difendere Rox
 
<< ah perché >> Hugo faceva il finto stupido << non lo è? >>  tutti ridacchiarono 
 
<< ah è così? Ci vediamo in sala comune >> disse minacciosa Rox . Tutti scoppiammo a ridere ancora più forte.
 
<< ehy Lily, non dovresti chiedere scusa ad Al ? >> le domandò Domi
 
<< si , dovrebbe! >> Alice era leggermente seccata
 
<< e non solo Lily >> guardai male anche Rox e Hugo. 
 
<< odio ammetterlo, ma la sorellona secchiona ha ragione >>  Hugo si passò una mano tra i capelli
 
<< si, ce la siamo portata troppo a spasso >> ammise Rox
 
Lily però non proferiva parola, ma il suo sguardo la tradiva. Era molto dispiaciuta
Il cibo comparve sulla tavola, e attirò l’attenzione di tutti . 
 
Hugo e Frank mangiavano come dei maiali, e si guadagnarono parecchi rimproveri da parte mia e di Alice. Anche Rox mangiava come se non avesse mai visto cibo nella sua vita.
<< Alla falufe! >> disse  a bocca piena . Dominique per poco non vomitò . 
 
<< ragazzi, c’è un gufo! >> gridò poi Lily
 
<< è Leo! >>  il piccolo gufetto nervoso che dividevo con mio fratello, atterrò nel piatto di Hugo , e tubò emozionato.  Il suo nome era lo stesso del gufo di nostro padre, e sembrava averne ereditato anche l’irrequietezza e l’emotività.
 
<< stupido gufo >> lo riproverò Hugo , mentre levava la busta dalla sua zampetta. << e per te, Rosie >>
 
<< dovresti insegnarli ad atterrare >> lo rimproverai, mentre afferravo la busta. Era una busta candida come la neve , e i bordi erano decorati con l’argento e il verde.  La aprì.
 
“ stanotte,mezz’ora  dopo aver finito il giro di ricognizione con i prefetti, torre di Astronomia . Devo parlarti di una cosa importante .
 
S. H. Malfoy .
P.S : vengo in pace “  
 
Alzai lo sguardo, i suoi occhi grigi erano già puntati su di me. Dovevo accettare?  Insomma, Scorpius Malfoy! Mi avrebbe giocato uno dei suoi solito scherzi crudeli che mi riservava . Eppure c’era qualcosa di diverso nel suo sguardo.  Dovevo dargli fiducia ?  Non mi piaceva violare le regole, e violarle per Malfoy mi irritava. Ma ero troppo curiosa . Feci segno di si con la testa.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Era lì, seduto a terra. Il mantello  pesante addosso.  I suoi capelli quasi brillavano al buio. Guardava la foresta proibita , e non sembrava essersi accorto di me . 
Non era stata un’idea geniale, probabilmente avrebbe fatto in modo da farmi prendere una punizione, la prima nella mia carriera scolastica.
 
<< non credevo che saresti venuta >> disse ad un certo punto, il suo tono di voce era tranquillo
 
<< non farmi pentire >>
 
<< non farti strane idee  Weasley >> il suo tono di voce si era increspato << ho bisogno delle tue doti di secchiona >> si era alzato in piedi
 
Come osava? << allora te la puoi cavare da solo! >> dissi risentita, e feci  per andarmene, ma lui mi fermò.
 
<< se non mi lasci il braccio ti lancio una fattura! >>
 
<< scusa, non volevo. E’ molto importante >>
 
Prima parlava, prima sarei tornata al dormitorio.
 
<< parla >>
 
Come sperato, mi lasciò il braccio.  Però sembrava davvero che volesse dire qualcosa di importante
 
<<  come può essere nata Medusa? >>
 
<< Medusa Lastrange?  >>
 
<< esatto, sarebbe una mia cugina in seconda…  La zia di mio padre, Bellatrix … >> rabbrividii a quel nome. La donna che torturò mia madre.. << lo so, ha fatto del male alla tua famiglia. Comunque lei non può aver fatto una figlia, è morta… tua nonna l’ha annientata >>
 
<< eppure lei è viva e vegeta >>
 
<< e non solo ha a che fare con Bellatrix, ma anche con Voldemort di sicuro. Durante la ronda Albus mi ha detto che la notte della seconda scritta , aveva sentito delle voci che però nessuno sembrava aver sentito.  Non trovava il modo per dirlo anche a te, dato che tu dovevi controllare il quarto e quinto piano >>
 
<< come mio zio Harry! Mia madre mi ha raccontato che quando avevano 12 anni, e il basilisco girava per le tubature, zio Harry riusciva a sentire quello che diceva perché parlava il serpentese. Ma Albus non parla il serpentese!   >>
 
<< ne sei sicura? Insomma, a mai avuto a che fare con dei serpenti ? >>
 
<< non che mi ricordi… mio padre e zio Harry ci hanno sempre tenuti lontani da qualunque cosa strisci >> ricordai una delle gite che facevamo spesso allo zoo. Arrivati in prossimità del terrario con i rettili ci facevano prendere un’altra strada.  
 
<< ma adesso mio zio non lo parla più >> aggiunsi << quindi come potrebbe Albus? >>
 
<< non lo so. Mercoledì pomeriggio andremo in biblioteca >> decretò lui
 
<< Ma dovremo cercare nel reparto proibito! >> 
 
<< beh, e allora? >> chiese lui, noncurante
 
<< Pronto?? >> gli picchiettai un pugno sulla testa come per vedere se dentro ci fosse qualcosa << è proibito! >>
 
<< ti daranno sicuramente il permesso >> allontanò le mie mani dalla sua testa
 
<< oh si , la McGranitt di sicuro! E che dire della Sprout? E il professor Paciok , certamente! Molly e Teddy muoiono dalla voglia di mandarmi in quella parte di biblioteca! >> lo guardai male
 
<< Lumacorno ti darà sicuramente il permesso! >>
 
<< allora bisognerà aspettare la prima riunione del Lumaclub … >>
 
<< Per Merlino ,Rose! Non c’è tempo! >>
 
Ci guardammo per qualche minuto, senza sapere cosa fare.
 
 
PoV Scorpius
 
All’improvviso un’idea mi balzò davanti agli occhi
 
<< lo so! >> esclamai , afferrando le spalle di Rose e scuotendola leggermente
Lei mi allontanò con un incantesimo non verbale . << cosa sai? >> chiese perplessa
 
<< basterebbe il mantello di Al e la mappa di James! Dato che sospettiamo di Medusa… >>
 
<< … Potremmo spiarla e seguirla? >> continuò lei << si, non è una cattiva idea.  >>
 
<< preparati ad un anno di notti insonni e pasti saltati ! >>
 
<< o magari ne parleremo con gli altri e faremo dei turni >>  ribatte lei , con la solita aria da “ la mia idea è migliore della tua “
 
<< beh non è una cattiva idea >> ammisi
 
<< è ovvio. Tutte le mie idee sono buone idee , rispetto alle tue, e non per vantarmi ma anche rispetto alla maggior parte di quelle degli studenti di questa sc… >>
 
<< shh >> un rumore aveva attirato la mia attenzione
 
<< TU dici sh a me? >> continuò lei risentita
 
<< zitta Rose. Ascolta  >>
 
Sembravano passi, e venivano dalla foresta proibita. Eppure tutto intorno sembrava tranquillo: la nave di Durmstrang ondeggiava noiosa e lenta , la carrozza di Beauxbatons  sembrava quasi brillare alla luce della luna , il vecchio ippogrifo Fierob… Alisecco sonnecchiava vicino all’orto delle zucche , la capanna di Hagrid aveva la luce accesa , una luce correva verso il centro del bosco.
 
<< qualcuno sta correndo, abbiamo sentito i suoi passi  >> dissi poi
 
<< e non è Hagrid. Riesco a vederlo da dietro le finestre di casa sua >> Rose aveva la voce tremante . << dobbiamo avvertirlo del pericolo! >>
 
<< tu sei pazza ! Qualcosa che sicuramente non è nulla di buono si muove nei pressi di un luogo che non ha mai portato a niente di buono , e tu vuoi andargli incontro?! >>
 
<< Hagrid è nostro amico ! >>  disse lei risentita
 
<< ma se la sa cavare da solo, insomma , non mi va di rischiare la vita! Come se non fossimo abbastanza in pericolo >> 
 
Una strana luce si accese negli occhi della rossa , che ormai mi guardava furente << se non vieni di tua spontanea volontà, giuro che ti lancio una Maledizione Imperius ! >> ormai aveva le guance rosse, probabilmente dalla rabbia.
 
Ridacchiai scettico << la precisina Rosaline Minerva Weasley che mi minaccia? E in più violeresti le leggi del Ministero, e tu non riesci nemmeno a violare quelle della scuola senza poi sentirti in colpa >>
 
Rose diventò ancora più rossa, e stavolta giurerei che era a causa anche di una buona dose di vergogna . Scattò verso di me e mi puntò la bacchetta al cuore, cosa che mi mise a disagio.
 
<< verrò, tranquilla. Se ci restassi secca, Albus mi avvelenerebbe ,e non mi va di levare di mezzo la mia vittima preferita >> le dissi avvicinando il mio viso al suo, con sguardo di sfida .
Lei fece come per girarsi, e subito dopo mi ritrovai il suo pugno sul naso. La botta mi fece cadere a terra. Stavolta diventai io rosso, e non solo a causa del sangue che mi sgorgava dal naso. 
 
<< ora alzati e muoviti. Non c’è tempo >> disse, con tono distaccato
 
<< a piedi non ce la faremo mai. Accio scopa >> e con la mano sporca di sangue afferrai la mia Firebolt revolution 
 
<< dovrei salire dietro di te?! >> chiese lei come schifata all’idea
 
<< come se ti dispiacesse >> dissi mentre salivo sulla scopa << ti muovi ? >>
 
<< che cavaliere >> sibilò lei , e prese posto dietro di me .
 
Controllai che nessuno fosse in giro , e presi quota. Rose non si teneva a me .
<< ti consiglio di tenerti, come sai vado veloce >>
 
<< no grazie. Preferisco cadere >>
 
<< come vuoi >> sfrecciai verso la casa di Hagrid così velocemente che alla fine si dovette tenere per forza.
 
Il vento ci scompigliava leggermente i capelli, e lo sentivo fresco sul viso. Le delicate mani di Rose mi stringevano in vita, e sentivo il suo freddo respiro sul collo. Mi faceva venire la pelle d’oca, ed ero di nuovo, stranamente, in imbarazzo.
 
 
<< ora puoi scendere >> le dissi una volta atterrato. Lei non se lo fece ripetere due volte.
 
<< Hagrid! >> bussò delicatamente alla porta << Hagrid siamo noi, Rose e Scorpius >> 
 
<< Rose? Scorpius? >> disse lui, aprendo il portone di legno << che ci fate da ‘ste parti? Entrate, è pericoloso stare in giro, di questi tempi >>
 
Io e Rose entrammo
 
<< sedetevi ragazzi. Che per caso volete del tè ? >> ci chiese 
 
<< no grazie, stiamo bene così >> rispose Rose con un sorriso << volevamo avvertirti di una cosa >>
 
<< Abbiamo notato che qualcuno correva, nella foresta proibita. Abbiamo visto la luce >> spiegai
 
Hagrid si rabbuiò << molto grave… Molto, molto grave . Ecco perché i centauri sembrano così agitati , qualcosa li disturba >>
 
<< tu hai visto qualcosa per caso ? >> gli chiese Rose
 
<< nulla, a parte che c’ era un unicorno morto, l’altro giorno. Qualcuno ci doveva aver succhiato il sangue , povera bestia >>  si girò verso di noi, che lo guardavamo sconvolti << non dovevo dirlo, non dovevo proprio dirlo! >>
 
<< ma… ma è un bruttissimo crimine! Insomma, gli unicorni sono animali così puri… ma nella scuola nessuno ha bisogno di tenersi in vita ! >> disse Rose spaventata 
 
<< lo so, Rose. Bruttissimo. Non dovevo proprio dirvelo >>
 
<< No Hagrid! È molto importante ! >> gli dissi  << i professori lo sanno ? >>
 
<< sicuro, li ho avvisati subito! La McGranitt era molto preoccupata . Ci ha mandato tuo padre e tuo zio George a fare la guardia >> disse rivolto a Rose.
 
Lei era sbiancata.
<< adesso tornate al castello! Prima che qualcuno vi veda ! grazie per l’informazione , farò attenzione. >>  disse abbracciando me e Rose , quasi ci sollevò da terra. 
 
<< se vedi qualcosa avvertici >> gli dissi
 
<< sicuro >> 
 
<< e se hai bisogno di aiuto non esitare a chiamarci >> gli disse Rose , ancora pallida.
 
Salimmo sulla scopa, e prendemmo quota. Hagrid ci salutava con la manona.
 
 
 
 
Sentivo le mani di  Rose tramare sulla mia vita , cosa potevo dirle ?
 
<< stai… tranquilla per tuo padre e tuo zio. Sono due maghi capacissimi >> lei non rispose.
 
Restammo in silenzio finchè non scesi dalla scopa.
<< Ti accompagno in sala comune >> le dissi . Lei sembrava aver perso l’uso della parola.
 
<< ehy, rossa … che ti prende? Devi stare tranquilla >> le dissi toccandole il braccio e sorridendole amichevole 
 
<< scusa per il naso … >> gli puntò verso la bacchetta, che risucchio il sangue
 
<< oh, tranquilla… me lo sono meritato >>
 
Silenzio.
 
 
Ormai eravamo davanti al quadro della signora Grassa, l’avrei dovuta lasciare andare. Non so perché , ma non mi andava.
 
<< se vuoi resto a farti compagnia, se insomma, non vuoi restare sola. >> chiesi impacciato . Lei annuì
 
<< Magiscotch >> sussurrò lei al quadro, che si aprì dopo non poche proteste per l’ora.
 
Non era la prima volta che entravo nella Sala Comune dei Grifondoro. Li rispecchiava, tutto sembrava temerario.  Rose si sedette sul divanetto rosso-oro.  Si era come pietrificata,era rigida e aveva gli occhi vuoti, e avevo una strana sensazione allo stomaco.  
 
Presi posto accanto a lei e le passai un braccio attorno alle spalle. A quel gesto lei si girò a guardarmi , io mi girai imbarazzato. 
 
E’ strana, la rossa.  Proprio strana.  E’ un mix di acidità e sarcasmo che mi ha sempre dato alla testa , un mix di coraggio e spavalderia che mi faceva andare in bestia , sempre con la mano alzata durante le lezioni… quasi cade dalla sedia per al fretta di alzarla, sempre attenta a non violare nessuna regola.  Eppure adesso sembra così fragile, così debole, così gracile che corre il rischio di spezzarsi . Perché sono qui accanto a lei a darle coraggio invece che nel mio letto, a pensare ad un nuovo modo per darle fastidio? Perché mi sembra così improvvisamente perfetta?
 
EDIZIONE STRAORDINARIA DEL CAVILLO! 
mi scuso per il ritardo t.t però il capitolo è venuto molto più lungo delle altre volte (lungo finalmente abbastanza , oserei dire) 
Spero di essere migliorata, fatemi sapere con le recensioni cosa ne pensate, ci tengo molto a sapere il vostro parere! 

Come avete letto, le stranezze stanno aumentando sempre di più, e la situazione si fa sempre più infelice. 
L'ironia della sorte sta avvicinando due opposti : una Grifondoro e un Serpeverde; un maschiaccio come Rox sta scoprendo il suo lato geloso. 

NEL PROSSIMO CAPITOLO..... vi anticipo solo tre parole: pozioni , guai , impiccioni .

a presto! :D 


 

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